il potere della rete (vers. 2015)

Il potere della reteIED

Lezione 8/2015

Frieda Brioschi / Emma Tracanella [email protected] / [email protected]

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

8. Il potere della rete

Programma del corso1. Startup italiane

2. Creare un’impresa in Italia

3. Dall’idea alla progettazione

4. Mercato e costi

5. Analisi del valore e business model

6. Esempi di business model e il pitch

7. TIM #WCAP


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Oggi parliamo di..

1. Community

2. Networking

3. Coworking

4. Incubatori

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Risorse

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Risorse on e offline utili• Hangout ed eventi

• Co-working, Fablab, Makerspace, incubator sociali

• Community leader e influencer

• Media

• Business Plan competition, eventi per startupper

• Incubatori e acceleratori

• Finanziatori, ecc.

5http://www.chefuturo.it/2013/01/i-primi-100-contatti-e-anche-di-piu-per-chi-vuole-fare-startup-in-italia/


Incubatori

Gli incubator sono programmi progettati per supportare lo sviluppo di nuove aziende tramite un insieme di risorse e servizi disponibili, sviluppati e orchestrati dai gestori dell’incubatore e offerti sia internamente sia esternamente alla rete di contatti. Gli incubatoi differiscono nel modo in cui distribuiscono i loro servizi, nella struttura organizzativa e per il tipo di clienti che servono.

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http://en.wikipedia.org/wiki/Business_incubator


Servizi di un incubatore• aiuto con i fondamentali del business

• networking

• assistenza per il marketing

• accesso ad internet a banda larga

• aiuto per la contabilità/gestione fiscale

• accesso ai prestiti bancari

• aiuto per le presentazioni

• collegamento con le università

• collegamento con partner strategici

• accesso agli angel investor o ai venture capital

• Advisory board e mentor

7http://en.wikipedia.org/wiki/Business_incubator


Incubatori certificati

• Il decreto Crescita bis introduce “gli incubatori certificati per startup innovative”.

• Gli incubatori o acceleratori devono sottostare a precisi requisiti che riguardano la struttura fisica, il management, i servizi e il tracciamento dei risultanti. In questo modo la legge intende identificare le strutture che siano in grado di offrire un servizio di incubazione efficiente in Italia. Inoltre gli incubatoi certificati possono ottenere alcuni benefici previsti dalla stessa legge.

8http://bit.ly/11f2mtq


Incubatori pubblici

• Sono supportati da sponsor pubblici e sono non-profit. Solitamente la PA è uno degli attori principali e gioca un ruolo importante nella definizione della forma legale e nei suoi direttori, spesso è una partnership tra enti come la camera di commercio, comune, provincia, regione, istituti bancari, ecc.

• Questi incubatori sono tipicamente multiscopo e le attività dei loro occupanti variano da aziende tradizionali a quelle hi-tech.

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http://www.rivistapolitecnico.polimi.it/rivista/politecnico_rivista_9.18.pdf


Incubatori universitari

• Solitamente spingono start up creare dai loro studenti, ricercatori e professori. Il loro obiettivo è incoraggiare l’applicazione industriale delle pratiche nate dalle ricerche accademiche.

• Hanno una stretta connessione con i laboratori di ricerca e spesso sono focalizzati nell’area in cui è specializzata l’università.

10http://www.rivistapolitecnico.polimi.it/rivista/politecnico_rivista_9.18.pdf


Incubatori privati

• sono solitamente profit

• Il numero e il tipo di enti che in partnership creano gli incubatori privati varia dai singoli individui a gruppi formati da diverse aziende e organizzazioni.

• La maggior parte di questi incubatori investe quasi esclusivamente in un settore. Contribuiscono al successo delle start up in diversi modi, compresa la disponibilità di professionisti altamente specializzati che lavorano con lo staff della start up.

11http://www.rivistapolitecnico.polimi.it/rivista/politecnico_rivista_9.18.pdf


Perché gli incubatori

Se il periodo di incubazione ha successo, la start up ha molte più chance di successo (87% vs. 44%)

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Incubatori italiani

13http://wiki.startupbusiness.it/Incubatori_d%27impresa_e_parchi_scientifici_e_tecnologici_italiani


Coworking

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Coworking• Il coworking è uno stile di lavoro basato su uno spazio

di lavoro condiviso, spesso un ufficio (ma ci sono anche esempi di librerie!), e delle attività indipendenti. Diversamente da un ufficio tradizionale, chi lavora in coworking sono solitamente persone che non lavorano per la stessa organizzazione.

• Il coworking è anche un “raduno” di gruppi di persone che sì lavorano indipendentemente, ma che condividono valori e che sono interessati nelle sinergie che si potrebbero trovare con altre persone talentuose che lavorano nello stesso spazio.

15http://en.wikipedia.org/wiki/Coworking


I principi del coworking

Il coworking non riguarda solo lo spazio fisico, ma anche la creazione della community. I suoi benefici possono anche essere sperimentati fuori dagli spazi preposti, per questo di solito per costituire un cowering si parte prima dalla creazione della community e poi dall’apertura degli spazi. Tuttavia alcuni coworking non costruiscono una community: si limitano ad attrarne una esistente organizzando per l’apertura un evento disegnato appositamente.

16http://en.wikipedia.org/wiki/Coworking


Coworking: come e dove

http://www.youtube.com/watch?v=le0dfcG_jVw

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http://www.youtube.com/watch?v=le0dfcG_jVw


Coworking in Italia

18http://coworkingproject.com/

8. Il potere della rete19http://360.steelcase.com/articles/the-same-but-different-mapping-the-patterns-of-work-cultures/


Impact Hub

http://www.youtube.com/watch?v=2frIvdnmfMQ

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http://www.impacthub.net/

http://www.youtube.com/watch?v=2frIvdnmfMQ

http://www.impacthub.net/


Fab Lab

• un fab lab (fabrication laboratory) è un’officina in piccola scala che offre strumenti per la fabbricazione personale “digitale”.

• un fab lab è generalmente equipaggiato con un insieme flessibile di strumenti controllati da computer che coprono diverse scale di lunghezza e vari materiali, allo scopo di fare “praticamente tutto”. Questo comprende prodotti frutto della tecnologia che di solito vengono percepiti come unicamente realizzabili con la produzione massiva seriale.

21http://en.wikipedia.org/wiki/Fab_lab


H-Farm Screening Criteria

22http://marketingarena.it/2012/11/26/10-domande-scomode-a-h-farm/


Fare rete

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Startup Saturday

http://www.startupsaturday.it/

Offre diverse opportunità:

• Workshop

• Elevator Pitch Competition

• Idea Jam Session

• Speed Pitch Date

• Startup Outing

• Job Posting

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8. Il potere della rete25


Italian Startup Scene (ISS)

E’ un gruppo Facebook per starter italiani, imprenditori, investitori, sviluppatori e chiunque sia interessato in startup e venture capital.

26http://it.startupscene.org/


TechGarage

E’ una associazione italiana che ha lo scopo di connettere

• innovazione dal basso

• business angel, seed funds e venture capital indipendenti

• aziende

27http://techgarage.eu/


ItaliaCamp

http://www.youtube.com/watch?v=QoPobIp_SAM

28http://www.italiacamp.it/

http://www.youtube.com/watch?v=QoPobIp_SAM


..e anche• Crunchbase: directory mondiale di start up

• Angelist: piattaforma dedicata alle start up e agli angel investors

• Startupgenome: directory mondiale di start up con community locali

• StartupItalia!: directory italiana di start up e news di settore

• Intesa Sanpaolo Startup Initiative: programma dedicato alle start up innovative con progetti sociali

• PitchCloud: community dov’è possibile presentare il proprio pitch e ricevere un feedback

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Nella prossima lezione..

• In cerca di finanziamento

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