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Subiaco Bene Comune

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Noi abbiamo deciso di essere reali, pronti a sostituirci fin da subito all'inerzia della fallimentare amministrazione Pelliccia. #voltapagina

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Page 1: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Page 2: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

SUBIACO BENE COMUNE: FARE, VIVERE E CRESCERE INSIEME.

Subiaco Bene Comune significa innanzi tutto FARE INSIEME per realizzare un

mondo migliore per sé e per gli altri. Costruire una Città a misura d’uomo per l’uomo. Nella

nostra idea di città la collaborazione è certamente un valore e anche un approccio

operativo. La rigenerazione collaborativa della città e dei suoi spazi fisici è possibile

tramite pratiche e politiche per la cura dello spazio pubblico, per il recupero dei luoghi

abbandonati, per la realizzazione di spazi verdi e per la cura della bellezza e della storia

della Città.

Subiaco Bene Comune è una visione che vuole contribuire ad affermare il diritto

alla Bellezza e alla Felicità, per poter VIVERE INSIEME. Si fonda sul dialogo, sull’ascolto

reciproco e sulla collaborazione. Collaborare significa diventare cittadini per scelta e non

solo per diritto, uno stimolo continuo all’innovazione e al cambiamento per essere

all’altezza della nostra storia. Il benessere della comunità può trovare nuove soluzioni

attraverso l’innovazione sociale, che affronta i bisogni delle persone e le trasforma, dando

vita a nuove forme di welfare, socialità, mobilità, benessere fisico, servizi e tutte le

politiche volte a far star bene il cittadino nella sua comunità.

La complessità dei problemi odierni richiede che siano messi a disposizione della

collaborazione civica nuovi strumenti e metodi, per questo Subiaco Bene Comune ha

come obiettivo quello di CRESCERE INSIEME, anche attraverso lo sviluppo economico,

che deve diventare terreno di collaborazione per rivalorizzare i saperi artigianali e agricoli,

la creatività, la conoscenza, la cultura, la scuola e per investire su nuove forme

collaborative di lavoro e di impresa.

Alla base del nostro programma c’è un lavoro condiviso, l’inizio di un viaggio che

ci impegneremo a percorrere fino in fondo, per cambiare amministrazione e volto alla

Città.

Esso nasce dall’impulso, dalla generosità e dalla competenza di persone, di diversa

formazione politica e culturale, che condividono gli stessi valori e i medesimi principi etici e

morali. La collaborazione da parte di molte persone, ognuna nel suo ambito di

competenza, è stata ed è, infatti, uno dei principali obiettivi di “Subiaco Bene Comune”.

Per questo motivo sono stati creati 7 gruppi di lavoro, uno dei quali

esclusivamente composto da giovani, che hanno avviato il confronto, in un lavoro

d’équipe, a partire da un’analisi attenta e minuziosa dei problemi dei cittadini per fornire

risposte il più possibile concrete e realizzabili.

La sfida maggiore è stata quella di assicurare la sostenibilità delle proposte:

coniugando i sogni al presente, ci siamo confrontati sui valori e sulle priorità degli

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interventi, con l’obiettivo di condividere idee e progetti per dare una risposta concreta alle

tante emergenze ed esigenze della Città.

SUBIACO CITTÀ EDUCATIVA

L’obiettivo principale del progetto è sviluppare una rete educativa allargata, che

promuova percorsi formativi generali, professionali e interculturali, per rispondere alle

nuove e molteplici esigenze del nostro territorio, in un periodo di continua evoluzione

socio-culturale.

Rendere Subiaco una “Città Educativa” significa fare in modo che tutte le attività

pubbliche abbiano uno scopo educativo, per favorire la crescita culturale dei nostri

cittadini; significa confrontare opinioni, esperienze e progettare collaborazioni, per

valorizzare le realtà culturali esistenti e ottimizzare le diverse risorse; significa assicurare

il confronto e la cooperazione tra gli operatori, incoraggiando forme di conoscenza

reciproca e occasioni di dibattito, per una nuova progettazione condivisa.

Il progetto Subiaco Città Educativa vuole promuovere esperienze collettive di

riflessione su metodologie e sperimentazione di nuove forme di educazione permanente e

permettere ai diversi attori di lavorare in autonomia, condividendo gli obiettivi formativi

comuni. Sarà rivolto a tutta la città di Subiaco e a tutte le persone che interagiscono con la

città, per sviluppare il senso di appartenenza sociale - culturale, incrementando la

cittadinanza attiva.

Sul piano istituzionale

…sostenere sia le strutture educative tradizionali sia le iniziative formative e

culturali non direttamente collegate alla scuola: tutte le attività connesse alla formazione,

agli scambi culturali, all’aggiornamento professionale e all’educazione generale degli adulti

costituiranno una priorità per il nostro agire politico.

Sul piano europeo

…promuovere la conoscenza di Subiaco a livello europeo e internazionale, dando

particolare rilevanza ai percorsi di ricerca e di formazione attivabili sul territorio: verrà

promossa una formazione specifica di respiro europeo, orientata al mondo del lavoro,

attraverso l’apertura di uno Sportello di orientamento che preparerà e aiuterà i cittadini a

conoscere le opportunità di lavoro e di formazione negli altri stati europei.

Sul piano sociale

… preparare la “comunità educante” all’accoglienza e all’apertura all’altro, saranno

attivati corsi di lingua e cultura italiana per gli stranieri e istituiti dei “fori pubblici” occasione

di incontro e di confronto tra i cittadini.

Sul piano pedagogico

…formare ogni persona sul piano cognitivo e culturale: una formazione che

permetta alla persona di diventare cittadino, in grado di partecipare alla costruzione di

collettività più ampie e composite.

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Sul piano economico e produttivo

…rispondere all’esigenza di dare un forte rilancio all’economia e alle attività

produttive locali: saranno valorizzate e promosse tutte le attività agricole, i lavori artigianali

e le risorse presenti sul territorio che potranno essere un volano per creare nuova

occupazione per persone di tutte le età.

GLI INTERVENTI DI TRASFORMAZIONE E CURA DELLA CITTA’

Riteniamo che questa sinergia tra cittadini debba cominciare a sperimentarsi e

misurarsi a partire dai progetti descritti nei pannelli che seguono, per una Subiaco più

bella, più ospitale, più attraente, più stimolante, più creativa, più attiva.

Collaborare significa soprattutto esserci e non cedere alla rassegnazione.

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#SubiacoCulturaTurismo

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#SubiacoCulturaTurismo La Città come un essere umano si sviluppa in maniera sana solo se rimane fedele alla

propria storia.

La storia della Città di Subiaco nasce intorno al ciclo dell’Acqua.

Acqua

E’ il fiume, il territorio che lo ospita e il clima che consente a questi luoghi di essere

attraenti per lo spirito, per il lavoro e per la crescita urbana. Intorno al fiume nasce

l’insediamento della villa Neroniana; in prossimità del fiume nasce l’ospitalità del

monachesimo ed è sul ciclo dell’acqua che nasce e si sviluppa il mondo degli Opifici e

della Cartiera di Sisto V.

Stampa

Dal monastero nasce l’idea fondante dell’Europa contemporanea della comunità che

lavora insieme e da essa arriva a Subiaco il primato della stampa in Italia.

Carta

Il primato della stampa e le necessità a esso collegate generano la grande tradizione

cartaria, fulcro economico fondamentale e primario per tutta la Città, i cui tempi, per quasi

cinque secoli, sono stati scanditi dai ritmi del lavoro in Cartiera.

Libro

L’insieme di tutti questi elementi fa della Città un polo attrattivo culturale incentrato sul

Libro non solo nel primato della stampa ma come strumento di diffusione del sapere. Una

idea di Città-Biblioteca diffusa attraverso la quale la conoscenza diventi bene comune a

ogni età della vita.

La Città come Biblioteca, la Biblioteca come Città.

Il libro consente la trasmissione e il depositarsi della conoscenza. Il libro e la lettura sono

il valore aggiunto, motore di vero cambiamento, priorità educativa e di fondamentale

importanza nella costruzione dell’identità delle generazioni future.

Acqua, Carta, Stampa, Libro: le parole chiave, le note per costruire un accordo potente

che consenta uno sviluppo della Città fedele alla sua natura e storia.

PERCHÉ

La Città di Subiaco urbanisticamente e socialmente risente della mancanza della “piazza”

come luogo di aggregazione e di scambio. Ci sono piazze di quartiere (la Valle, il Campo,

ecc.) ma manca una piazza che riesca ad aggregare al suo interno tutta la comunità.

L’intervento urbanistico della zona antistante al teatro con la riqualificazione dell’intera

area, resa fruibile alla popolazione come luogo di socialità, può essere un volano alla

creazione del vero centro della Città adiacente a una strada trasformata in isola pedonale

godibile a tutti.

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L’IDEA

Teatro Narzio

L’obiettivo è quello di recuperare il Teatro Narzio come luogo di cultura e spazio cinema-

teatro, che permetta a tutti di trovare uno spazio per le attività culturali, dalla musica, al

cinema, alla scuola, alle associazioni. Inoltre considerata la presenza di numerose

compagnie teatrali, si intende promuovere la costituzione di una Scuola di teatro comunale

aperta a tutti.

PERCHÈ

La carta e la Cartiera di Subiaco, per cinque secoli unica realtà industriale nell’alta Valle

dell’Aniene, sono stati gli elementi caratterizzanti del nostro territorio. La cartiera deve i

propri natali a papa Sisto V che nel 1587 incarica il mercante genovese Giovanni della

Pigna della sua costruzione.

In origine un piccolo opificio che diverrà ben presto una cartiera nota in Italia e all’estero

per la produzione di carta pregiata. Intere generazioni di famiglie vi lavorarono, un' intera

zona di Subiaco costruita intorno alla fabbrica, un territorio modificato con lo sbarramento

del fiume Aniene per dare origine ad un canale, in parte sotterraneo. Tra il canale

artificiale e il fiume si formava così un’isola, chiamata ancora oggi degli opifici, proprio

perché in essa sorgevano la Cartiera, le fabbriche di feltri, il mulino, la rameria e la

fabbrica di stoviglie. Altamente simbolico questo presidio di archeologia industriale ricorda

il lavoro di mastri cartai che nel tempo si sono avvicendati nel lavoro quotidiano.

L’IDEA

Festival internazionale della carta

L’obiettivo è di realizzare una manifestazione di tre giorni in cui cartai, legatori, calligrafi,

scultori, miniaturisti, acquerellisti e tutti gli artigiani e artisti del ciclo della carta realizzano

in piazza un manufatto. Un’idea di Fiera che supera la misura del tradizionale mercatino

per diventare punto di riferimento internazionale.

Conseguimento della certificazione internazionale “La via europea della

Carta”

L’obiettivo è ottenere la certificazione internazionale “La via europea della Carta” per

istituire un circuito europeo della carta che ricalchi i luoghi di diffusione europea del

monachesimo.

PERCHÉ

Il primato del primo libro stampato a caratteri mobili presso il Monastero di S. Scolastica va

diffuso e promosso. Nell’intento di valorizzare il Museo delle attività cartarie e della stampa

allestito presso la Rocca Abbaziale si intende istituire un Centro di studio, documentazione

e ricerca sull’arte della stampa a Subiaco che possa diventare punto di riferimento a livello

internazionale. Il primato della stampa va ulteriormente diffuso tra la popolazione affinché

tutti siano consapevoli e protagonisti della propria storia.

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L’IDEA

La Via della Stampa

L’obiettivo è realizzare un percorso all’interno della città con caratterizzazione dei vicoli,

delle piazze e degli slarghi, con installazione di attrezzature e macchinari della stampa per

la realizzazione di una città-museo.

Piazzetta Gutenberg

L’obiettivo è la caratterizzazione di piazza Roma, ex fontana, in piazzetta Gutenberg con

l’installazione di un manufatto che ricordi il primato della stampa, adiacente all’ingresso

della Cartiera e sulla via dei Monasteri.

Officina Libraria

L’obiettivo è il potenziamento delle attività dell’Officina Libraria presente nella Biblioteca

Comunale, per la realizzazione di laboratori didattici dalla scrittura, alla carta, alla stampa,

al libro con la presenza di artisti e artigiani.

PERCHÉ

Subiaco è una città impregnata di cultura, nella quale la nascita del primo libro stampato è

stata non solo un punto di arrivo, ma soprattutto un punto di partenza per quella che sarà

la vera rivoluzione portata dalla diffusione dei testi stampati.

Nel nostro mondo ipertecnologico e automatizzato è sempre latente il rischio di

dimenticare l’importanza che il libro rappresenta, non solo all’interno della nostra storia

passata, ma all’interno della nostra vita presente e futura: dai libri attingiamo e riscopriamo

le tradizioni e le storie di coloro che ci hanno preceduto, ma da essi possiamo e dobbiamo

trarre spunto per scrivere il nostro futuro.

L’IDEA

Il Libro nella Città

Le fiabe hanno origini che si perdono nella notte dei tempi, perché da sempre l’uomo ha

inventato miti e storie fantastiche, ed è proprio con l’intento di contribuire a mantenere viva

non solo la tradizione, ma anche l’attuale vitalità dei testi scritti, che abbiamo progettato “Il

Libro nella Città” un evento culturale e turistico utile e divertente per nonni, nipoti, figli e

genitori.

Ogni anno verrà scelta una fiaba diversa, con i suoi personaggi, sia buoni che cattivi, i suoi

profumi, i suoi colori, e sarà questa fiaba ad invadere la città e a trasformarla in un luogo di

fantasia, colorando e accendendo la città e i suoi angoli più caratteristici con l’allegria e la

spensieratezza delle danze, dei giochi, del teatro e della musica.

L’intento è quello di coinvolgere un altissimo numero di persone, tra volontari, artisti,

partecipanti, spettatori e curiosi, per creare un evento di cui tutti si sentano non solo

partecipanti, ma partecipi: la comunità intera, i suoi ospiti, i passanti, etc.

I punti centrali dell’evento saranno:

- Il viaggio nella fiaba: bambini e ragazzi saranno accompagnati in un percorso che

attraverserà le vie della città e del centro storico, abbellite con strutture di carte pesta e

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scenografie riguardanti la fiaba scelta, attraverso il quale verrà raccontata la storia e

potranno svolgere vari giochi e attività a tema;

- La cena da favola: si svolgerà per i vicoli e le piazze del centro storico e coinvolgerà i

ristoratori locali;

- gli spettacoli teatrali, sia per bambini e ragazzi, che per adulti, che potranno essere

messi in scena nei borghi caratteristici e potranno attualizzare la storia, rendendola fruibile

per ogni età;

- i laboratori manipolativi e artigianali, che saranno indirizzati ai bambini e agli adulti, nei

quali si costruiranno manufatti a tema;

Inoltre, in occasione de “Il libro nella città” nel centro storico saranno dislocati diversi stand

gastronomici con piatti e prodotti tipici del nostro territorio. Si chiederà inoltre ai locali,

ristoranti e pizzerie della città, di organizzare per i giorni della manifestazione dei menù a

tema o degli eventi che possano essere riconducibili al tema scelto.

Biblioteca Piazza del Sapere

Nella scelta iniziale compiuta nel 1995 alla parola Biblioteca fu affiancato il termine “centro

culturale”. Questo caratterizza la funzione di questo istituto culturale non solo luogo di

raccolta di libri ma promotore di tante attività culturali per ogni fascia di età.

Un luogo accogliente aperto a tutti, un punto di incontro, un luogo bello da godere. Una

piazza del sapere dove la conoscenza veramente diventi bene comune e dove ci si senta

a casa.

Un luogo sempre contemporaneo, al passo con i tempi.

Occorre quindi rimodulare lo spazio complessivo del palazzo per fornire nuovi servizi con

spazi non solo per lo studio ma anche semplicemente per leggere una rivista o ascoltare

musica. Dai bambini agli anziani, tutti devono trovare il proprio spazio sia all’interno che

nel giardino esterno.

Collegato a questo, è l’obiettivo di ampliare la dotazione libraria per passare dagli attuali

19.000 ad almeno a 25000 volumi.

In una città in cui la maggioranza degli abitanti lavora fuori dal proprio territorio,

proponiamo un ampliamento degli orari di apertura nel fine settimana.

Nati per Leggere

In una “piazza del sapere” i bambini hanno un posto speciale. L’adesione al progetto “Nati

per Leggere” permette di evidenziare l’importanza di un luogo in cui si parli di bambini

mettendo al centro un’azione educativa importante per la loro formazione di futuri cittadini

nella pratica della lettura. Le pratiche di animazione alla lettura potranno essere ampliate

anche tramite la creazione di una Consulta delle mamme e dei papà che possa essere un

luogo di scambio di esperienze e di accompagnamento alla genitorialità.

Ogni bambino è importante

L’obiettivo è potenziare la campagna “Ogni bambino è importante” già in atto per

l’introduzione del bambino alla lettura nei primi tre anni di vita. Alla nascita il bambino già

riceve in dono un libro, simbolo sia della nostra storia che della sua futura crescita.

L’ampliamento del progetto sarà al dono nei primi 3 compleanni.

Page 10: Il nostro programma

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Monografie sulla storia locale

L’obiettivo è quello di pubblicare delle monografie sulla storia locale, sui monumenti (Villa

di Nerone, Chiesa di S. Lorenzo, Madonna della Croce, Convento di S. Francesco) e sui

personaggi illustri di Subiaco, volte a preservare la memoria storica del nostro territorio e a

suscitare interesse tra i giovani per la ricerca.

Museo all’aperto della Civiltà Contadina

L’obiettivo è quello di realizzare un museo all’aperto della Civiltà Contadina con Mostre e

convegni sulle tematiche etnografiche.

Art Bonus Art Bonus

Promozione dell’agevolazione fiscale “Art Bonus” che prevede un credito d’imposta nella

misura del 65% delle donazioni effettuate a sostegno della cultura e dello spettacolo.

Turismo culturale

Le Residenze artistiche

L’obiettivo è la creazione di residenze artistiche per porre la città come punto di riferimento

per artisti nazionali e internazionali e produzione eventi e manifestazioni culturali a costo

zero, in cambio di ospitalità.

Parole sublacensi

L’obiettivo è avviare una serie di incontri con personalità di spicco della cultura italiana e

internazionale, sui quali costruire linee editoriali tematiche.

I luoghi dello Spirito

L’obiettivo è la costituzione di un gruppo di lavoro specialistico con la finalità di individuare

modalità di fruizione della città che non si limitino esclusivamente ai Monasteri Benedettini.

Città d’arte

L’obiettivo è realizzare collaborazioni e convenzioni con le Università e attivazione di

tirocini formativi nell’ambito dei luoghi dell’arte.

Turismo naturalistico e sportivo

Consulta degli operatori turistici

Creazione della consulta degli operatori turistici per il censimento, la catalogazione e

l’inventario di tutte le attività e le strutture sulle quali predisporre il piano annuale degli

interventi.

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#SubiacoSanità

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Subiaco Bene Comune

#SubiacoSanità

PERCHÉ

Il Decreto del Commissario ad acta n. U00412/2014, pubblicato sul Bollettino Ufficiale

della Regione Lazio n. 97 del 4 dicembre 2014 ha riconvertito insieme i due nosocomi

“Angelucci” di Subiaco e “Padre Pio” di Bracciano, declassandoli da “Ospedali sede di

Pronto Soccorso” in nuovi “Presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate”, con il

conseguente taglio dagli originari 76 posti letto per acuti a 40.

Il successivo Decreto del Commissario ad acta n. U00197/2015, adottato per il solo

ospedale “Padre Pio” di Bracciano (“Rimodulazione offerta ospedaliera della ASL Roma F.

Modifica del DCA n. U00412/2014”), pubblicato sul B.u.r.l. del 28 Maggio 2015 n. 43, ha

fatto “rimodulare l’offerta ospedaliera della ASL Roma F, in un Polo Ospedaliero Unificato

Civitavecchia - Bracciano, confermando per lo Stabilimento di Civitavecchia la funzione di

Ospedale sede di Dea I ed assegnando allo stabilimento di Bracciano, a seguito

dell’incremento dei posti letto di area chirurgica, la funzione di Ospedale sede di Pronto

Soccorso; e di rimodulare l’offerta di posti letto nei due stabilimenti così come contenuto

nella tabella allegata, che sostituisce quelle presenti nel DCA n.U00412/2014, assegnando

allo Stabilimento di Civitavecchia 173 posti letto di cui 45 ordinari di area chirurgica

indistinta e 6 di terapia intensiva ed allo Stabilimento di Bracciano 57 posti letto di cui 25

ordinari di area chirurgica indistinta, 2 di terapia intensiva post-chirurgica, nonché n. 4

posti tecnici di Osservazione Breve Intensiva (OBI)”.

L’IDEA

Petizione Ospedale

L’obiettivo è di portare avanti la petizione di sensibilizzazione culturale per ottenere pari

dignità ed eguale trattamento per l’ospedale “Angelucci” di Subiaco, sollecitando presso il

Commissario ad Acta l’adozione di un nuovo Decreto, analogo al n. U00197 del 21 maggio

2015 varato per il solo ospedale “Padre Pio” di Bracciano, che disponga un’equivalente

“Rimodulazione dell’offerta ospedaliera della ASL Roma 5”, ossia una similare costituzione

di un Polo Ospedaliero Unificato Tivoli-Subiaco.

PERCHÉ

È necessario costituire un registro tumori perché in nessuna struttura ospedaliera italiana,

pubblica o privata, c'è l'obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei

tumori. Se si vuole sorvegliare l'andamento della patologia oncologica occorre quindi che

qualcuno si assuma il compito di andare a ricercare attivamente le informazioni, le

codifichi, le archivi e le renda disponibili per studi e ricerche.

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Subiaco Bene Comune

L’IDEA

Registro Tumori e Monitoraggio del territorio

L’obiettivo è quello di istituire il “Registro locale dei tumori” con raccolta di informazioni sui

malati di cancro residenti sul territorio, per valutare l’andamento epidemiologico di alcune

patologie e individuare eventuali elementi di criticità, nell’inquinamento di aria, acqua e

terra.

L’amministrazione promuove gli interventi di sostituzione con pannelli fotovoltaici delle

coperture dei tetti realizzate in amianto. (cfr ambiente e territorio)

PERCHÉ

Risulta fondamentale all’interno della nostra comunità formare la cittadinanza all’intervento

in caso di emergenza in attesa che arrivino i soccorsi specializzati.

L’IDEA

Corsi di Primo Soccorso

L’obiettivo è di attivare corsi di formazione per la cittadinanza, in collaborazione con le

associazioni del settore, in modo da poter intervenire in maniera precoce ed efficace, in

caso di emergenze.

Progetto “Ribatti”

L’obiettivo è la distribuzione di defibrillatori all’interno di alcuni locali commerciali del

territorio, per rendere Subiaco una “città cardio - protetta”.

PERCHÉ

Nonostante i costi del randagismo non siano conosciuti con assoluta precisione, il

permanere del problema richiede soluzioni non più dilazionabili e subito attuabili.

L’IDEA

Lotta al randagismo

L’obiettivo è quello di sterilizzare e censire i cani randagi, per l’avvio di una fase

progettuale volta alla realizzazione di un canile sovra comunale.

Page 14: Il nostro programma

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#ScuolaSicurAccoglientEducativa

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#SubiacoScuolaSicurAccoglientEducativa

PERCHÉ

Nel comune di Subiaco vivono 1.500 bambini e ragazzi dagli 0 ai 19 anni che frequentano

ogni giorno le strutture scolastiche di ogni ordine e grado, un ambito che necessità di una

continua manutenzione e soprattutto il completamento di tutti gli elementi inerenti la

sicurezza, pertanto riteniamo che rappresenti uno dei principali investimenti pubblici. I

nostri bambini passano il maggior tempo della loro giornata a scuola che sempre più deve

divenire luogo di incontro e di aggregazione sociale. Molti sono gli interventi in programma

nelle scuole per la messa in sicurezza, l’ammodernamento e la riqualificazione degli

ambienti di apprendimento, energetica innovazione tecnologica degli edifici scolastici.

L’IDEA

Subiaco Città Educativa

L’obiettivo è quello di costituire un Comitato scientifico formato da insegnanti, educatori,

pedagogisti, psicologi, sociologi, urbanisti per l’elaborazione del progetto formativo

integrato “Subiaco Città Educativa” che prevede l’integrazione delle diverse agenzie

educative del territorio quali scuola, famiglia, servizi sociali territoriali, associazionismo e

con il supporto scientifico di docenti universitari.

Viabilità Sicura

Realizzazione di un raccordo per la circolazione a senso unico e parcheggio (OLIVETO

PIANO).

Riqualificazione piazzale antistante la scuola, per attività didattiche e ricreative in orario

scolastico e uso parcheggio in orario extrascolastico (PIAZZALE DELLE ARTI).

Realizzazione micro parcheggio zona piazza Leone.

Adeguamento strada di accesso (I.I.S. BRASCHI - QUARENGHI).

Attivazione del progetto Pedibus, una forma di accompagnamento a scuola a piedi con

percorsi e fermate a cura di un gruppo di adulti volontari.

Edifici Sicuri

Acquisizione delle certificazioni di agibilità con idoneità statica, antincendio, abbattimento

barriere architettoniche, adeguamento servizi igienici (Tutti i plessi scolastici del Comune).

Adeguamento dei locali di servizio refezione scolastica (PIAZZA ROMA, PIAZZALE

DELLE ARTI).

Consolidamento solai, rifacimento pavimenti, eliminazione infiltrazione di acqua (PIAZZA

ROMA, Infanzia e Primaria)

Certificazione di prevenzione antincendio, messa in sicurezza delle tramezzature,

adeguamento spazi esterni, rifacimento del tetto (SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO).

Page 16: Il nostro programma

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Scuola accogliente

Allestimento ambienti di apprendimento e rinnovo arredi, per la creazione di spazi di

lettura e attività (PIAZZA ROMA Infanzia e Primaria, PIAZZALE delle ARTI e OLIVETO

PIANO).

Sistemazione spazio teatro-attività motorie (PIAZZALE delle ARTI).

Riorganizzazione complessiva spazi esterni: messa in sicurezza del campetto con

montaggio delle attrezzature già in possesso della scuola, progettazione e realizzazione

“spazio concerto - teatro - incontro” (SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO).

Scuola digitale

1. Tutti i plessi saranno dotati di rete LAN

2. Ambienti digitali

3. Atelier creativi

I progetti sono stati elaborati dalla Scuola attraverso i fondi PON (Programmi Operativi

Nazionali dei Fondi Europei).

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#SubiacoServiziSociali

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#SubiacoServiziSociali

Area Famiglia

PERCHÉ:

Vogliamo dare risposte reali ai bisogni effettivi delle persone, per dare soluzioni a

richieste quotidiane, partendo dalle fasce più svantaggiate della popolazione e dalle

famiglie.

Per migliorare la qualità della Vita nella nostra città, è necessario fornire un reale

Sostegno alle famiglie, incentivando la solidarietà e la coesione collettiva, attraverso la

promozione di iniziative volte a garantire il benessere dei cittadini, i diritti di cittadinanza

sociale, l’autonomia individuale, la non discriminazione e l’eliminazione delle condizioni di

disagio e di emarginazione.

L’IDEA:

Magazzino solidale

L’obiettivo è di creare un magazzino solidale, dove poter trovare o portare vestiti, piccoli

elettrodomestici, alimentari, medicinali, piccolo mobilio. Questo rappresenta un importante

supporto alle famiglie e persone in difficoltà economica, ma anche un incentivo allo

sviluppo di stili di vita meno consumistici e più attenti all’ambiente, l’inclusione sociale e la

partecipazione delle persone con fragilità alla vita della comunità. Sarà, infatti, anche un

luogo di relazione, con disponibilità all’accoglienza e all’ascolto. I vestiti, piccoli

elettrodomestici e mobili che saranno donati al magazzino solidale dovranno essere puliti

e in buone condizioni. Esso, infatti, non è una discarica, un posto dove si svuota la soffitta,

ma dove si dona. Il magazzino sarà aperto a tutti: gli oggetti prelevati saranno gratuiti per

le persone e famiglie in difficoltà e disponibili all’acquisto tramite offerta libera, in un’ottica

di promozione di uno stile di vita meno consumistico e più attento all’ambiente.

Fondo di sostegno

L’obiettivo è di istituire un fondo di sostegno alle famiglie che hanno perso il lavoro,

finanziato con il 5 x mille e fondi comunali, così da poter fornire un aiuto concreto e un

incentivo nuovo a chi si trova in evidente difficoltà.

Sostegno al reddito

L’obiettivo è di sostenere le famiglie con reddito basso per incentivare lo sviluppo di

attività sportive per bambini e ragazzi. Vogliamo attivare borse di studio per gli alunni

meritevoli della scuola dell’obbligo, così da garantire la formazione scolastica e lo sviluppo

psicofisico dei giovani.

Contratti di locazione convenzionati (l. 431/98, art. 2, comma 3)

L’obiettivo è di attivare il contratto di locazione convenzionato, detto anche a canone

concordato: è una forma di contratto d’affitto che prevede un canone più basso di quello di

mercato e interessanti agevolazioni fiscali a favore del proprietario per compensarlo

dell’eventuale minor reddito.

Page 21: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Agevolazioni per i nuovi residenti

L’obiettivo è favorire lo spostamento della residenza anagrafica con dimora abituale nel

nostro Comune riconoscendo riduzioni sulla tariffa dei rifiuti e dei servizi a domanda

(mensa scolastica e pulmini) ai nuovi residenti.

Area Infanzia

PERCHÉ:

Ogni paese che ha a cuore il proprio sviluppo e la propria crescita, deve pensare prima

di tutto al benessere, alla crescita e allo sviluppo dei propri bambini, fin dai primi anni di

età. Questo si deve tradurre prima di tutto in sostegno alle genitorialità e poi, nel corso

degli anni, nell’attuazione di iniziative concrete per lo sviluppo dei minori. Inoltre, la

presenza di bambini e ragazzi con bisogni speciali all’interno delle scuole della nostra

cittadina, aventi pieno diritto all’educazione, all’istruzione e all’integrazione scolastica

(legge 104/92) ci impone di attivare dei servizi seri e competenti, che possano rispondere

concretamente alle esigenze di questi ragazzi. Tali servizi sono purtroppo carenti e le

famiglie sono costrette a farsi interamente carico dei bisogni dei propri figli, con una

deterrente ricaduta dal punto di vista psicologico, sociale e dell’integrazione del minore.

L’IDEA:

Coordinamento Pedagogico

L’obiettivo è la creazione di un Coordinamento pedagogico dei servizi rivolti all’infanzia,

che fornisca una concreta programmazione degli interventi, attui un monitoraggio degli

stessi, ne valuti l’efficacia e verifichi la congruenza dei servizi erogati con le richieste

fornite dalla scuola e dal servizio sanitario. Creazione di Sportelli di Ascolto per i genitori.

Micro Nidi

L’obiettivo è di avviare uno studio di fattibilità per incentivare la creazione di Micro Nidi

domestici, così da sopperire alla carenza di posti delle strutture pubbliche e sviluppare la

collaborazione tra genitori e figure professionali specializzate.

“Un nido per mamma e bebè”

L’obiettivo è di istituire degli incontri destinati alle mamme di bambini da 0 a 12 mesi,

svolti all’interno del Nido comunale con la presenza di esperti, per affrontare insieme

tematiche, discutere delle situazioni problematiche e trovare soluzioni e strategie.

Centro ricreativo invernale

L’obiettivo è di creare un centro ricreativo invernale, che rimanga aperto nei periodi di

chiusura della scuola, che possa fungere da aiuto alle famiglie per la gestione dei minori,

proprio in quei periodi dell’anno in cui non hanno possibilità di seguirli, per motivi lavorativi.

Page 22: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Area Assistenza

PERCHÉ:

Il prolungamento della vita media aumenta il numero di anziani auto sufficienti che

hanno concluso la propria attività lavorativa. Molto spesso queste persone trovano in

attività lavorative in proprio o all’interno delle proprie famiglie le motivazioni per rimanere

attivi, oppure rischiano di chiudersi e non valorizzare le proprie capacità e il proprio tempo.

L’IDEA:

Anziani Mai più soli

L’obiettivo è attivare un sostegno per gli anziani che presentano un reddito sotto la

soglia di povertà. Inoltre svilupperemo un progetto integrato che preveda la formazione, la

cura, l’intrattenimento e il reinserimento socialmente utile degli anziani, per valorizzare il

ruolo delle persone anziane, quali risorse positive all'interno delle famiglie e della società.

In questo contesto l’attività di volontariato offre a molte persone la possibilità di dare un

forte contributo alla crescita solidale della propria comunità a supporto delle fasce più

deboli, ma anche di ricostruire e arricchire il proprio contesto relazionale ed accrescere il

proprio benessere, sentendosi ancora attivi.

Progetto “I care”

L’obiettivo è quello di attivare uno studio di fattibilità sull’assistenza domiciliare,

alternativa alla lungodegenza, attraverso un progetto integrato tra privati e famiglie, con il

coinvolgimento delle associazioni di volontariato, così da potenziare il servizio e garantire

sempre maggiore assistenza alle persone che si trovano in situazioni di necessità.

Formazione “Assistenza”

L’obiettivo è di attivare dei corsi di formazione per baby-sitter e assistenti per anziani e

creazione un Albo apposito a loro dedicato, che permetta una ricerca veloce ed efficace

del personale, in caso di necessità.

Di fondamentale importanza sarà la creazione di un coordinamento delle associazioni di

volontariato assistenziale presenti nel territorio, così da migliorare l’erogazione dei servizi

e prevedere una presa in carico completa delle persone con necessità.

Area Prevenzione

PERCHÉ:

Ancora oggi il fenomeno delle tossicodipendenze, benché sembri meno urgente rispetto

ad alcuni anni fa, continua ad essere diffuso e porta con sé gravi problemi a livello sociale,

personale e familiare. A queste si sono aggiunte nel tempo nuove dipendenze (alcol, gioco

d’azzardo…) che necessitano di un servizio di prevenzione e di presa in carico.

Per quanto riguarda i disturbi psichiatrici, troppo spesso le persone affette da vengono

Page 23: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

emarginate dalla società e le loro famiglie lasciate a gestire da sole le esigenze dei loro

familiari, spesso con mezzi e risorse limitate, senza una consistente presa in carico dei

loro bisogni

L’IDEA:

Salute mentale e Dipendenze

L’obiettivo è di creare un “Forum Prevenzione”, che permetta la pianificazione di

programmi e di attività di prevenzione delle dipendenze, ludopatie, tabagismo e alcolismo

e la promozione della salute, a livello comunale, fornendo accoglienza, sostegno

psicologico alle persone con dipendenza e ai loro familiari, e indirizzando gli utenti alle

risorse presenti sul territorio.

Vogliamo anche offrire sostegno economico alle persone affette da patologie

psichiatriche, così da sostenerle nel difficile percorso di cura, e coinvolgerle nel progetto

degli “Orti sociali” (vedi #SubiacoSviluppoEconomico), destinando una parte di essi al

“Centro Diurno” del DSM di Subiaco e al SERT di Subiaco.

Attraverso l’attivazione di “Giornate del Benessere”, promuoveremo la prevenzione e la

messa in rete delle realtà territoriali.

Area Integrazione

PERCHÉ:

La presenza di cittadini stranieri nel nostro territorio è una realtà ben consolidata, frutto

di un passato processo migratorio che ha portato all’integrazione delle varie comunità.

Queste rappresentano una grande ricchezza umana e culturale per il nostro territorio e

vanno per questo valorizzate e prese in considerazione, per uno sviluppo dialogico della

cittadinanza.

L’IDEA:

Consulta comunale dei cittadini stranieri non comunitari

L’obiettivo è di creare una Consulta, quale organo collegiale consultivo del comune e

della giunta, che si proponga di raccogliere le istanze provenienti dalle varie comunità

cercando di creare sinergie con le iniziative dell'Amministrazione Comunale in materia di

uguaglianza, pari dignità sociale dei cittadini e integrazione degli stranieri nel tessuto

economico e sociale del territorio.

La Consulta, dotata di un proprio Statuto e Regolamento, resta in carica per tutta la

durata del mandato del Consiglio Comunale e viene rinnovata all'inizio di ogni legislatura.

La Consulta funge da portavoce delle problematiche che interessano i cittadini stranieri a

Subiaco e ricerca soluzioni costruttive in collaborazione con le istituzioni cittadine;

raccoglie e diffonde informazioni inerenti il mondo dell'immigrazione e promuove iniziative

finalizzate a valorizzare i caratteri culturali, linguistici e storici delle popolazioni immigrate,

attivando così un percorso di dialogo interculturale, stimolando la partecipazione alla vita

Page 24: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

sociale e riducendo disparità e polarizzazioni e proponendo gemellaggi con le comunità di

origine più presenti.

Page 25: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoPoliticheGiovanili

Page 26: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoPoliticheGiovanili

PERCHÉ:

I giovani e i giovanissimi hanno bisogno di luoghi dove potersi incontrare, condividere

idee, opinioni, passioni, perplessità, dove trovare risposte e mettersi realmente in gioco.

Molto spesso la strada è il luogo dell’incontro, ma in essa non trovano pienamente quegli

spazi dove la condivisione di idee possa portare in maniera concreta alla creazione di

progetti, che servano ad immaginare e costruire le loro strade e il loro futuro.

L’IDEA:

Centro Giovanile

L’obiettivo è la realizzazione di un Centro giovanile con, al suo interno, un Caffè

letterario e una libreria comunale. L’idea è proprio quella di creare uno spazio dove i

giovani possano partecipare e proporre eventi culturali e musicali; dove possano

acquistare, consultare, prendere in prestito libri e condividerli attraverso il book sharing,

cioè l'arte di scambiare i propri libri con amici, ma anche e soprattutto con sconosciuti,

condividendo le emozioni che può dare la lettura di un libro, non solo consigliandolo, ma

anche prestandolo o regalandolo e facendolo così "viaggiare".

La presenza del caffè letterario all’interno del centro permetterà non solo l’organizzazione i

eventi culturali, ma anche il finanziamento di “progetti- giovani”. Ogni tre mesi i giovani di

Subiaco avranno la possibilità prima di proporre e poi di votare, attraverso un contest, un

progetto che riguarderà necessariamente i giovani e che sarà finanziato con il ricavato

dell’attività commerciale. Una volta finanziato interamente il progetto, si aprirà un altro

contest.

Inoltre all’interno del caffè è prevista l’attivazione di tirocini formativi o Borse Lavoro con

criteri di rotazione, in modo tale da dare ai giovani una possibilità di occupazione e di

apprendere una professione.

PERCHÉ:

I giovani e i giovanissimi hanno bisogno di riscoprire il gusto di far circolare la cultura che,

come diceva il filosofo Gadamer, “è l'unico bene dell'umanità che, diviso fra tutti, anziché

diminuire diventa più grande.”

L’IDEA:

Il Baratto dei Saperi e corsi di italiano

L’obiettivo è quello di mettere in atto, all’interno del Centro – Caffè, il Baratto dei Saperi,

che consiste nel mettere a disposizione un proprio sapere in modo gratuito,

condividendolo con altre persone. I giovani possono partecipare alle lezioni, agli incontri e

offrirsi, a loro volta, di condividere un loro sapere “regalando” qualcosa agli altri,

interessando a un argomento o a una disciplina. Lo scambio non è obbligatorio e viene

Page 27: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

messo in atto senza altro scopo che il piacere di farlo, per questo tutte le lezioni sono

gratuite e viene richiesto soltanto l’impegno nel seguire le lezioni a cui ci si iscrive.

Sempre nell’intento di condividere il proprio sapere e diffondere cultura e dialogo, verranno

attivati dei corsi di italiano e di potenziamento della lingua italiana per i ragazzi stranieri,

che a loro volta potranno organizzare dei corsi nelle loro lingue di appartenenza, così da

garantire sempre maggiori possibilità di integrazione e di scambio tra coetanei.

PERCHÉ:

I giovani e i giovanissimi sono immersi nel mondo telematico dei social. Questo però non

vuol dire che sappiano sempre come reperire al meglio le informazioni necessarie per la

loro formazione e per conoscere le offerte lavorative o che non abbiano la necessità di

incontrare persone che possano aiutarli nella loro scelta.

L’IDEA:

Young Point

L’obiettivo è quello di creare uno Young Point (Punto informativo Giovani) che vuole

rivolgersi ai giovani d’età compresa tra i 14 e i 35 anni e ha come scopo informare,

orientare, diffondere opportunità, ampliare le possibilità di scelta e fornire consulenze per

l’orientamento dei ragazzi.

Il progetto Young Point vuole essere uno strumento d’aiuto nella ricerca e nella selezione

delle informazioni su ogni tema d’interesse: lo studio, la formazione, l’orientamento al

lavoro, le opportunità all’estero, il volontariato, il servizio civile, il tempo libero, la cultura, la

creatività. Vuole offrire un servizio d’orientamento, attraverso colloqui specialistici,

dedicato agli studenti delle scuole medie e superiori, per fornire sempre maggiori

informazioni in ambito di scelta scolastica e universitaria.

PERCHÉ:

L’aumento della disoccupazione giovanile e la difficoltà di trovare impiego da parte dei

giovani laureati che escono dalle nostre università è ormai una dato reale. Al tempo

stesso, negli ultimi anni si è riscontrata una crescente richiesta riguardo a tutti quei

mestieri che nel tempo sono stati snobbati o perlomeno non più praticati.

L’IDEA:

Alla scoperta degli antichi mestieri

L’obiettivo è quello di intraprendere un viaggio alla scoperta di antichi mestieri, attivando

dei corsi formativi con artigiani locali, che mettano a disposizione il loro sapere e la loro

conoscenza, per insegnare “il mestiere” ai giovani. Nella nostra società ipertecnologica il

ruolo dell’artigianato continua a essere importante, perché rappresenta tutto ciò che la

produzione di massa non può rappresentare: un patrimonio sociale e culturale che,

laddove resiste ed è incoraggiato, è in grado di mantenere vivo il tessuto delle nostre città,

di trasmettere cultura, esperienza e saperi, che altrimenti andrebbero perduti. Perciò l’idea

Page 28: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

è quella di coinvolgere sarte, ricamatrici, ciabattini, fabbri, canestrai e molti altri artigiani

presenti a Subiaco e nelle zone limitrofe, chiedendo loro di prestare il loro tempo e la loro

esperienza per degli incontri di formazione cadenzati, che possano fornire alle nuove

generazioni occasioni di formazione e opportunità lavorative.

Page 29: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoSviluppoEconomico

Page 30: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoSviluppoEconomico

La nostra idea di sviluppo economico mira a proporre nuovi processi produttivi e a

riqualificare quelli esistenti e si pone come obiettivo quello di creare nuove opportunità

attraverso la promozione di rapporti sempre più inclusivi e partecipativi tra i diversi soggetti

interessati. Ogni iniziativa tiene conto dei suoi attori principali e dei suoi fruitori che sono

sempre, sia nella fase di proposizione sia nella fase di ricezione, i cittadini, le imprese e le

istituzioni.

In quest’ottica le istituzioni e l’amministrazione comunale in particolare, possono

svolgere un ruolo preminente nell’erogazione di servizi che abbiano anche una rilevanza

economica.

PERCHÉ:

Le risorse finanziarie a disposizione dell’Ente sono sempre più ridotte, anche a seguito

dei tagli ai trasferimenti operati dallo stato centrale. Pertanto è necessario individuare

strumenti finanziari che possano supportare gli investimenti.

L’IDEA:

Buoni Ordinari Comunali

L’obiettivo è di attivare strumenti finanziari a supporto della progettualità e di

investimenti strategici e, al fine di erogare questi servizi a rilevanza economica,

l’amministrazione comunale può finanziarsi attraverso l’emissione di Buoni Ordinari

Comunali. I Buoni Ordinari Comunali (BOC) sono strumenti finanziari, con i quali l’ente si

finanzia mediante l’investimento dei risparmiatori per realizzare progetti esecutivi specifici.

Ogni cittadino può contribuire alla realizzazione di un progetto investendo una somma non

inferiore a 1.000 euro.

Il comune si impegna a restituire questa somma in un periodo di tempo determinato (5

anni e/o 7 anni) e a corrispondere interessi a tasso fisso o variabile con periodicità

trimestrale o semestrale. L’ammontare di questi interessi superare il rendimento di un titolo

di Stato di pari durata emessi per un importo percentuale stabilito fino al 1% e, al pari dei

titoli di stato, godono del trattamento fiscale agevolato al 12,50%. Per l’emissione è inoltre

previsto il benestare preventivo della Banca d’Italia (entro 60 giorni) e questi bond

possono essere quotati sui mercati regolamentati.

Ai fine di tutelare i sottoscrittori di questo titolo la legge impone una comunicazione

periodica al Ministero dell’Economia dei dati sulla situazione finanziaria degli enti locali.

PERCHÉ:

Il commercio e le attività produttive hanno subito negli anni passati un importante

decremento, a seguito della crisi economica nazionale ed internazionale, a scapito dei

piccoli esercizi commerciali che sono stati costretti, a volte, alla chiusura.

Page 31: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

L’IDEA:

Piano di Sviluppo Commerciale

L’obiettivo è di attivare un Piano di Sviluppo Commerciale (PSC), che mira a stimolare

la crescita del settore imprenditoriale e artigianale della città. È costituito da due misure

d'intervento fondamentali: un piano di contributi a fondo perduto, volto a finanziare progetti

di innovazione presentati dalle imprese (misura 1) e un piano di incentivi a sostegno delle

nuove attività, basato su una individuazione strategica preventiva delle aree della città più

adatte, come ad esempio i borghi storici e/o Monte Livata (misura 2).

Il progetto, nell'ambito della sua applicazione, prevedrà alcune fasi operative:

1. approvazione del regolamento;

2. approvazione del progetto di istituzione di apposita voce nel bilancio di previsione;

3. approvazione e pubblicazione dei bandi di gara periodici;

4. attuazione del progetto.

Dai punti indicati emerge chiaramente che il ricorso all'evidenza pubblica sarà lo

strumento unico di attuazione, perseguendo così obiettivi di trasparenza e di pari

opportunità tra gli attori interessati.

L'Ente manterrà un ruolo di riferimento per tutta la fase attuativa. Qualora si verifichino

le condizioni, si potrà inoltre ricorrere a protocolli d'intesa con gli istituti di credito territoriali

per poter proporre ulteriori strumenti di supporto ed agevolazione alle imprese aderenti.

Contiamo di approvare il regolamento già nell'esercizio 2016 e procedere con la

pubblicazione dei bandi negli anni successivi. Prevediamo un costo annuo medio di circa

60.000 euro, che recupereremo attraverso tagli oculati agli sprechi e puntando su nuove

forme di entrata per il Comune.

PERCHÉ:

La mancanza di servizi informativi e di supporto alle imprese di ogni settore è un

evidente gap da colmare, per offrire agli operatori gli strumenti necessari al rilancio delle

attività esistenti e per la creazione di nuove imprese.

L’IDEA:

Sportello Impresa e Sportello Unico Agricoltura

L’obiettivo è di garantire un’attività di assistenza e di indirizzo gratuita alle imprese della

città è un obiettivo imprescindibile. Per questo abbiamo pensato a un modello di Sportello

d'Impresa a costo zero per l'Ente, ma che, al tempo stesso, sia in grado di assicurare la

massima efficienza nell'erogazione del servizio. Puntiamo, infatti, a stipulare un protocollo

con gli studi dei Dottori Commercialisti del territorio per svolgere un'attività coordinata in

questo senso, mettendo a disposizione un locale comunale.

Lo sportello impresa, così come concepito, avrà il compito di informare gli attori

economici di tutti i bandi emanati dagli Enti Pubblici e di dare indicazioni per potervi

aderire. In più, fornirà un'assistenza tecnica di base con l'obiettivo di orientare le imprese a

scelte razionali e proficue nella risoluzione di eventuali problematiche.

Page 32: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Con la stessa finalità, intendiamo promuovere e rafforzare nel tempo uno Sportello

Unico per l'Agricoltura, tentando di coinvolgere l'Arsial regionale.

Consulta dei commercianti, delle attività artigianali e produttive

L’obiettivo è dare un adeguato spazio di confronto agli attori del settore, onde

permettere a questi di produrre atti che possano diventare parte integrante dei processi

decisionali dell'Amministrazione Comunale. Intendiamo dotare la Consulta di apposito

regolamento che garantisca rappresentatività e organizzazione e una gestione della

stessa in maniere più organica e funzionale.

PERCHÉ:

La disoccupazione negli ultimi anni ha subito un forte incremento, specie tra le fasce

giovanili, e questo comincia a rappresentare una causa di emergenza sociale. Lo sviluppo

di un territorio non può prescindere dal comprendere politiche che rimettano al centro delle

attività amministrativa, l’occupazione e la formazione professionale.

L’IDEA:

Lavoro e Formazione

L’obiettivo è di promuovere specifiche convenzioni con Enti formativi, per mettere su un

sistema di formazione professionale mirata all’inserimento lavorativo, in collaborazione

con le imprese e le istituzioni locali. Importanti sinergie saranno create con il Centro per

l’Impiego e la Regione Lazio con l’obiettivo di creare un efficace sistema che favorisca

l’occupazione. L’Ente parteciperà ai progetti della Regione Lazio e del Fondo Sociale

Europeo per intercettare importanti risorse finanziarie da destinare ai giovani e

disoccupati.

PERCHÉ:

Il territorio ha subito negli anni un progressivo abbandono con conseguente degrado

delle aree agricole. Negli ultimi tempi però, si denota una sempre maggiore riscoperta

delle attività agricole e un interesse diffuso verso l’utilizzo di prodotti biologici e a km 0.

L’IDEA:

Orti Sociali

L’obiettivo è la creazione di orti sociali, in quanto rappresentano delle ottime

esperienze, già maturate in altre realtà, che consentono l’utilizzo di porzioni di terreni

incolti da assegnare a famiglie e associazioni per la coltivazione di ortaggi e frutta.

Puntiamo a favorire la crescita di questa iniziativa, favorendo l'applicazione del

regolamento comunale, in quanto riteniamo che possa rappresentare una forma positiva di

sostentamento familiare e di valorizzazione delle aree degradate. Potranno essere

valorizzate le culture autoctone e della tradizione contadina e anche aree private, in

accordo con i proprietari, potranno essere oggetto di intervento.

Page 33: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

GAS - Gruppi di Acquisto Solidale

L’obiettivo è l’attivazione del GAS e il collegamento degli stessi all’E-Commerce

(Commercio Elettronico) per lo spaccio dei prodotti enogastronomici del territorio.

Page 34: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoBilancio

Page 35: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoBilancio

Il bilancio comunale dovrà, annualmente, rispettare rigorosamente i limiti del patto di

stabilità e sarà costruito con scrupolosità.

Nella predisposizione del bilancio e nella programmazione degli interventi, occorrerà

quindi contemperare l’esigenza di raggiungere gli obiettivi con la necessità di limitare la

spesa soprattutto quella non produttiva di valore sociale. Si farà ricorso a forme di

finanziamento pubblico e/o privato per la realizzazione delle opere prioritarie, mantenendo

comunque un ruolo di controllo e di indirizzo generale.

La gestione delle entrate proprie ha assunto negli ultimi anni importanza strategica,

considerata l’evoluzione della fiscalità locale verso il federalismo. Le leve tributarie e

tariffarie rappresentano oggi la parte più rilevante dei bilanci degli enti locali per la

copertura delle spese. È' intendimento di questa coalizione internalizzare i servizi di

riscossione all’interno della struttura amministrativa allo scopo di recuperare una parte

significativa dei costi attualmente pagati all’esterno. Grande attenzione andrà riservata al

contenimento delle imposte e delle tasse al fine di evitare ulteriori carichi su famiglie,

attività commerciali artigiani e imprese, mentre l’emergere di nuove situazioni di disagio

richiede sempre maggiori interventi da parte dell’ente locale. Per far fronte a questo stato

di cose occorre attuare una politica finanziaria comunale improntata a rigorose scelte di

priorità e al controllo della spesa.

Page 36: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoRisorseUmane

Page 37: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoRisorseUmane

La vera ricchezza di un Ente pubblico sono le sue risorse umane, una buona azione

amministrativa non può prescindere da queste, nonostante molti vincoli legati al turnover

non consentono di dimensionare l’organico in funzione delle vere necessità.

È necessario individuare strumenti idonei che consentano il pieno svolgimento di tutte le

funzioni amministrative. E’ urgente e necessario inoltre ristabilire un clima di fiducia e

dialogo tra la parte politica e la parte gestionale e tra amministrazione e cittadino e per

questo sarà necessario un diverso approccio istituzionale, mettendo al centro il cittadino e

i suoi diritti.

PERCHÉ:

La struttura organizzativa è il cuore pulsante di un'amministrazione e la Pianta organica

del Comune di Subiaco è sottodimensionata e lo sarà ancor di più nei prossimi anni, a

seguito del pensionamento di diverse unità.

L’IDEA:

Pianta Organica

L’obiettivo è di ottimizzarne l’efficienza, individuando strutture snelle e operative,

valorizzando il personale interno e limitando il ricorso agli incarichi esterni. Per garantire

servizi efficienti sarà necessario incrementare il personale utilizzando tutti gli strumenti a

disposizione come nuovi concorsi, mobilità e convenzioni tra enti. Inoltre, con l’utilizzo

delle nuove tecnologie, sarà possibile ottimizzare la risorsa tempo dei dipendenti per

recuperarlo in altre attività progettuali e gestionali.

Per una necessaria prestazione efficiente dei servizi, sarà utilizzato un metodo di lavoro

che coinvolga direttamente i dipendenti nelle scelte gestionali, con un modello di

governance innovativo. Rivedremo il sistema di valutazione del personale e realizzeremo

un piano di incentivi per migliorare le performance dei dipendenti. Ripristineremo inoltre

condizioni favorevoli di fiducia e collaborazione tra amministrazione e personale, anche

attraverso un miglioramento delle relazioni sindacali. Il dipendente sarà il nostro

interlocutore privilegiato.

PERCHÉ:

Negli ultimi anni nessuna amministrazione ha mai investito nella formazione del

personale, che risulta un tassello centrale nell’ottica di un progetto di città educativa, che

ha come obiettivo una progettazione condivisa.

L’IDEA:

Formazione del Personale

Page 38: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

L’obiettivo è di individuare specifici piani informativi e formativi atti a migliorare le

competenze in campo amministrativo e informatico, in linea con la prevista digitalizzazione

dei servizi. Sarà creata una struttura interna per la sicurezza nei luoghi di lavoro in

adempimento del D.lgs. 81/2008 e s.m.i., dedicando specifiche attività formative al

procedimento amministrativo e alle norme anticorruzione, puntando su Efficacia,

Efficienza, Economicità e Trasparenza. Vogliamo favorire la partecipazione dei dipendenti

nei percorsi di studio universitario e di alta specializzazione, anche attraverso convenzioni

con le Università.

PERCHÉ:

Le nuove tecnologie sono ormai a portata di tutti e veicolano quotidianamente una

moltitudine di messaggi. Utilizzare al meglio le nuove tecnologie di comunicazione

significa stare al passo con la società e fornire ai cittadini servizi adeguati.

L’IDEA:

Digitalizzazione e Semplificazione Amministrativa

L’obiettivo è la digitalizzazione, come elemento qualificante della riorganizzazione

dell’Ente, a partire dal sito Web che dovrà essere rivisitato e reso di facile accessibilità,

con l’ausilio di piattaforme che favoriscano l’utilizzo dei servizi on- line per cittadini e

imprese, raggiungibili h24. Tutte le azioni saranno ispirate al Codice dell'Amministrazione

Digitale. Vogliamo semplificare i processi amministrativi fornendo risposte in tempi più

rapidi, sarà inoltre garantito un alto grado di trasparenza nell’accesso agli atti

amministrativi da parte degli aventi interesse.

PERCHÉ:

Quando un cittadino si rivolge alla pubblica amministrazione, spesso incappa in

numerosi ostacoli burocratici, lunghe attese nonché carenza di informazioni riguardo i

servizi comunali, ma un’amministrazione efficiente e trasparente valorizza le relazioni con

il pubblico e rende trasparenti ed accessibili le informazioni.

L’IDEA:

Sportello URP e Carta dei Servizi

L’obiettivo è di realizzare uno sportello che interfacci amministrazione e cittadino, con il

compito di agevolare gli utenti nella risoluzione delle problematiche amministrative,

migliorando la qualità dei servizi. Inoltre, vogliamo rendere disponibile la carta dei servizi,

che impegnerà l’Ente a garantire ai cittadini un livello delle prestazioni in linea con gli

standard nazionali.

PERCHÉ:

Migliorare la qualità della vita nella nostra città passa attraverso la partecipazione dei

cittadini, l’attenzione e la cura degli spazi della nostra città e la manutenzione del verde

Page 39: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

pubblico, ma anche e soprattutto attraverso l’attenzione e la tutela delle fasce più deboli,

che non devono essere dimenticate, ma incoraggiate e sostenute.

L’IDEA:

Albo dei lavoratori occasionali

L’obiettivo è l’istituzione di un albo dei lavori occasionali, con l’intento di garantire un

efficiente servizio manutentivo, organizzato e strutturato.

Nel contempo le risorse disponibili saranno utilizzate per offrire un sostegno al reddito

per cittadini di fasce deboli e a rischio di esclusione sociale. All’albo potranno essere

iscritti giovani e disoccupati con un sistema di rotazione, che garantisca un’ampia

partecipazione alle attività. Per interventi più importanti l’Ente si avvarrà di ditte

specializzare e cooperative.

Volontari civici

L’obiettivo è di valorizzare i volontari civici garantendo un’ampia autonomia gestionale

ed organizzativa, assegnando loro specifiche aree verdi dotate di mezzi e attrezzature

idonee, valorizzando la loro prestazione non solo nella gestione delle aree verdi, ma

anche in attività culturali e riguardanti i servizi sociali.

Consulte tematiche

L’obiettivo è l’attivazione di consulte tematiche, nelle quali i cittadini possano

partecipare attivamente alle scelte della città, con proposte e suggerimenti che potranno

porre direttamente ai consiglieri comunali che faranno parte delle consulte.

PERCHÉ:

I giovani rappresentano un’importante risorsa da utilizzare nelle attività amministrative,

per il loro apporto fondamentale in termini di entusiasmo, determinazione, desiderio di

apprendere e voglia di mettersi in gioco.

L’IDEA:

Coinvolgimento dei giovani

L’obiettivo è di utilizzare i tirocini formativi in convenzione con le Istituzioni scolastiche,

quali Università e Istituti di Ricerca, e i tirocini di inserimento in convenzione con il Centro

per l’Impiego. Saranno inoltre istituite le “Borse lavoro” con l’individuazione di progetti di

pubblica utilità. Nell’ambito delle attività sociali realizzeremo una struttura di “Servizio

Civile Comunale”, che attraverso la partecipazione a bandi e progetti, con il supporto di

finanziamenti nazionali e regionali, offrirà ai cittadini utili servizi e ai giovani importanti

occasioni di esperienze in ambito sociale.

PERCHÉ:

Realizzare un progetto condiviso passa attraverso la partecipazione che ogni singola

persona vuole apporre a tale progetto, perché ognuno è portatore di una professionalità, di

una competenza e di una esperienza della quale non si può prescindere o discriminare.

Page 40: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

L’IDEA:

Albo dei professionisti e delle cooperative

L’obiettivo è di valorizzare le professionalità locali. Nell’ambito delle attività

amministrative si potrà far ricorso a professionisti esterni, per incarichi con alto grado di

specializzazione e, a tale scopo, vogliamo istituire l’albo comunale dei professionisti che

opereranno in diversi ambiti: legale, tecnico e amministrativo. Con l’albo comunale dei

professionisti, l’Ente avrà la possibilità di utilizzare servizi professionali a tariffe

concordate, concorrendo a razionalizzare le risorse finanziarie e creando, nel contempo,

opportunità lavorative con più soggetti i quali riceveranno gli incarichi con un trasparente

sistema di rotazione. Tale strumento potrà essere utilizzato anche per le cooperative

sociali e di servizi.

Page 41: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoMobilitàSostenibile

Page 42: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoMobilitàSostenibile

La prima qualità che si misura in una cittadina come Subiaco riguarda l’efficienza ed

efficacia del sistema di trasporto pubblico. Con delle linee d’azione che consentano di dare

un servizio più efficiente ai cittadini, intendiamo sostenere una forma di mobilità sostenibile

per avere aria più pulita e una città meno trafficata.

Per conseguire dei risultati concreti, occorre stabilire e riaffermare relazioni permanenti

con gli Enti sovracomunali, il gestore del servizio di trasporto pubblico e il gestore della

rete viaria.

PERCHÉ:

Per migliorare i servizi esistenti nel modo più efficace possibile, è necessaria una continua

e attenta valutazione e verifica delle condizioni di trasporto urbano ed extraurbano tramite

la partecipazione attiva di tutti i cittadini.

L’IDEA:

Studio sulla mobilità interna ed esterna

Studio sulla mobilità interna ed esterna per intraprendere in maniera efficace nel breve

periodo soluzioni per il trasporto urbano ed extraurbano alla città con particolare

riferimento alle frazioni e contrade.

Costituzione della consulta dei pendolari

Istituzione della consulta dei pendolari del trasporto pubblico e degli automobilisti per una

verifica attenta delle condizioni per la creazione di un trasporto interno e in particolare fra

le frazioni del Comune.

PERCHÉ:

La quasi totalità degli occupati e degli studenti universitari della nostra città si recano

giornalmente nella Capitale in condizioni di trasporto precarie e poco confortevoli,

considerando che il tempo utilizzato per i trasferimenti si aggira sulle 4 ore giornaliere

occorre creare le condizioni per un miglioramento del servizio.

L’IDEA:

Richiesta di potenziamento del deposito Co.Tra.L.

L’obiettivo è di richiedere il potenziamento del deposito Co.Tra.L. di Subiaco sia per il

numero delle vetture a disposizione adeguate alla tratta Subiaco - Roma - Subiaco sia per

la creazione di un polo manutentivo qualificato.

Page 43: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Ammodernamento del capolinea di Piazza Falcone

L’obiettivo è di ammodernare il capolinea di Piazza Falcone con servizi adeguati (WC,

punto ristoro e attesa) e prevedere l’installazione di pannelli informativi e presenza di

personale Co.Tra.L.

Progetto di riqualificazione sulla tratta Subiaco - Mandela del servizio di

trasporto pubblico

L’obiettivo è di promuovere un progetto di riqualificazione sulla tratta Subiaco - Mandela

del servizio di trasporto pubblico con la riduzione del numero di fermate, di valorizzare i

parcheggi di scambio attuali, la costruzione di nuovi con previsione della presenza di

adeguati servizi ai viaggiatori e la messa in sicurezza delle fermate con la creazione di

un’apposita corsia di decelerazione, fermata e accelerazione per gli autobus.

Attivazione del Car Pooling

Sistemi di trasporto condiviso, per favorire la mobilità di gruppo e quindi limitare l’utilizzo

delle auto private.

Page 44: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoAmbienteTerritorio

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Subiaco Bene Comune

#SubiacoAmbienteTerritorio

Interventi a Costo Zero

PERCHÉ:

Il Comune di Subiaco è proprietario di c.a. 2.300 ettari di terreno, di cui circa 1.000 di

pascoli e 1.300 coperti da boschi in maggioranza produttivi e caratterizzati da specie

forestali quali il faggio, a quote più elevate (Monte Livata, Campo dell’osso), leccio e

carpino nero, a quote più basse (Lucinette, Barili, Monte Acquaviva). Sono circa 300 gli

ettari di rimboschimento (soprassuoli artificiali) caratterizzati principalmente da boschi di

Pino nero (Monte Calvo).

Attualmente solo una minima parte di questi 1300 ettari di boschi sono stati oggetto

negli anni di tagli colturali previsti dal Piano di Gestione Forestale ormai scaduto da anni.

L’ammontare della superficie boschiva attualmente pronta per essere utilizzata mediante

tagli selvicolturali ammonta a circa 1.194 ettari, pari al 91% della superficie boschiva

totale.

L’IDEA:

Utilizzo Sostenibile del Patrimonio Boschivo e Pascolivo

L’obiettivo è di giungere a una gestione ordinaria del patrimonio boschivo, portando così

alle casse comunali, in un arco temporale di 10 anni (durata minima di un Piano di

Gestione e Assestamento Forestale), un introito stimato di poco oltre il milione di euro, che

si tramutano in circa € 100.000 annui.

Per quanto riguarda il patrimonio pascolivo, il comune di Subiaco possiede circa. 1.000

ettari per lo più gravati da uso civico. Considerando che mediamente un ettaro di fida è

concesso a una somma variante fra i 15-20 €/ettaro, l’obiettivo è garantire una sana e

ordinata gestione delle concessioni annuali di fida pascolo agli allevatori con un introito

annuale stimato di almeno 15.000 euro. Ripristino degli usi civici di pascolo e legnatico a

favore della popolazione.

PERCHÉ:

La salute è una nostra priorità: la rimozione dell’amianto, materiale cancerogeno

utilizzato nell’edilizia fino ai primi anni ‘90, è un obiettivo da perseguire.

L’IDEA:

Rimozione e Smaltimento dell’amianto

L’obiettivo è di realizzare una mappatura degli edifici con coperture in amianto e

promuovere la sostituzione con pannelli fotovoltaici a cura dei proprietari, avvalendosi

delle agevolazioni fiscali previste. Si potrà creare anche in questo caso un sistema

Page 46: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

premiale, basato su detrazioni fiscali, che faciliterà la sostituzione di amianto e che potrà

prevedere l’installazione di pannelli fotovoltaici in copertura

PERCHÉ:

La nostra città è “Città dell’Acqua” per eccellenza. Sulle sponde del fiume Aniene hanno

vissuto gli uomini del neolitico, vi hanno abitato gli Equi, Nerone vi ha costruito la villa, i

monaci i monasteri. L’acqua forza motrice, gli opifici, la cartiera, le centrali idroelettriche.

L’acqua fonte di vita. L’acqua bene pubblico.

L’IDEA:

Acqua “Bene Comune”

L’obiettivo è valutare, tenendo conto della normativa vigente, i costi/benefici di un

ritorno alla gestione pubblica diretta del ciclo dell’acqua (acquedotto, sistema fognario e

depuratore). Sarà comunque avviata l’azione per la modifica della convenzione stipulata

con ACEA ATO 2 per la gestione del servizio idrico integrato.

Interventi finanziati con risorse comunali e con risorse derivanti da finanziamenti

esterni

PERCHÉ:

Gestire i rifiuti in maniera corretta e sostenibile è un segno di civiltà e di rispetto verso la

nostra Comunità! Realizzare e aprire l’Isola Ecologica, con l’attivazione della Raccolta

Differenziata, significa rispettare la nostra cittadina e risparmiare notevolmente: chi meno

inquina più risparmia!

L’IDEA:

Organizzazione e gestione del ciclo dei rifiuti

L’obiettivo è di organizzare e gestire il ciclo dei rifiuti, attraverso 3 punti principali:

1. realizzazione e apertura dell’isola ecologica, centro nevralgico per la gestione dei rifiuti;

2. verifica preliminare del sistema di raccolta differenziata progettato dalla attuale

amministrazione. Valutazione costi/benefici dei sistemi di raccolta differenziata alternativi

al “porta a porta”;

3. valutazione della possibilità di procedere alla selezione di una società di gestione del

servizio valida e adeguata, con mezzi, uomini ed attrezzature, a rispondere alle reali

esigenze della città;

4. adesione al progetto “Rifiuti Zero 2020”.

5. progettazione e attivazione di una compostiera pubblica alla quale i cittadini che non

possono ricorrere al compostaggio domestico potranno conferire gli scarti organici con

riconoscimento dello sconto sulla tariffa dei rifiuti. Chi più è virtuoso meno paga!

PERCHÉ:

Page 47: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Il risparmio energetico è un obiettivo perseguibile. Riconvertire l’attuale sistema di

illuminazione pubblica per abbattere la forte probabilità di guasti, le perdite di energia, le

continue e costose sostituzioni delle lampade è una necessità. Riconvertire i sistemi di

riscaldamento dei palazzi comunali a sistemi più rispettosi dell’ambiente e meno

dispendiosi per le casse del Comune è un dovere. Abbattere i consumi e le spese

sostenute per l’energia elettrica è fonte di risparmio per le casse del Comune.

L’IDEA:

Illuminazione pubblica intelligente e autosufficienza energetica

L’obiettivo è di mettere in atto degli interventi volti alla riconversione del sistema di

illuminazione pubblica, con la messa a norma dell’intero sistema, l’installazione delle

lampade a led che permettono un risparmio energetico e la riduzione della manutenzione,

la previsione di una centrale di monitoraggio dell’impianto permetterà di individuare i guasti

sulla linea e le lampade non funzionanti.

Il nuovo sistema di illuminazione pubblica sarà una “rete intelligente” con possibilità di

installazione di videosorveglianza, distribuzione segnale Wi-Fi, monitoraggio del traffico,

cartelli informativi a messaggi variabili, segnalazione dei posti parcheggio liberi, servizio

chiamate di emergenza e telesoccorso. L’inserimento di sensori per ridurre l’intensità

luminosa in assenza totale di persone e/o auto, permetteranno un ulteriore risparmio

energetico e la riduzione dell’inquinamento luminoso.

L’installazione di pannelli fotovoltaici nelle coperture degli edifici pubblici consentiranno

il raggiungimento dell’autosufficienza energetica.

Interventi con risorse derivanti da finanziamenti esterni

PERCHÉ:

Il Comune di Subiaco spende cospicue somme per mantenere i cani randagi presso

strutture private.

L’IDEA:

Cura degli animali

Gli obiettivi sono la progettazione e la realizzazione di un canile comprensoriale per

l’ospitalità e la cura dei cani randagi a cui associare un punto di erogazione di servizi

accessori quali ad esempio i servizi veterinari, la toelettatura, l’addestramento e la

pensione, rivolti ai detentori di animali da compagnia; la realizzazione di una o più aree

“sgambatura cani” ad iniziare da quella in via Carlo Alberto Dalla Chiesa).

Page 48: Il nostro programma

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#SubiacoUrbanisticaLavoriPubblici

Page 49: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoUrbanisticaLavoriPubblici

Interventi a Costo Zero

PERCHÉ:

Il Comune di Subiaco è proprietario di un consistente patrimonio immobiliare cui si

aggiungono immobili in affitto o in comodato.

L’IDEA:

Censimento delle proprietà comunali

L’obiettivo è quello fare un censimento delle proprietà comunali e di metterle a reddito,

contraendo le spese di gestione e manutenzione e di riorganizzare il patrimonio comunale

secondo le reali necessità dell’Ente. Sarà anche necessario individuare le proprietà non

più strategiche ai fini istituzionali e provvedere all’alienazione delle stesse. Questo

permetterà di eliminare costi che gravano sui cittadini e di avere risorse utili per la gestione

dell’Ente.

PERCHÉ:

L’intera area montana è una risorsa che deve tornare a produrre sviluppo per la città.

Per l’elaborazione del progetto di rilancio della località turistica sarà necessario il

coinvolgimento dei Comuni limitrofi, dell’Ente Parco e della Regione Lazio.

L’IDEA:

Interventi su Monte Livata

Page 50: Il nostro programma

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L’obiettivo è la valorizzazione del comprensorio sciistico della Valle dell’Aniene, che

passa anche attraverso la previsione di nuove porte d’ingresso al comprensorio da parte

dai Comuni limitrofi e lo studio di fattibilità per nuove piste di sci alpino.

L’intervento nel territorio di Subiaco prevede la revisione della concessione in essere al

fine di realizzare:

- parcheggi attrezzati per i camper con rifornimento di acqua potabile, ricarica di energia

elettrica e raccolta differenziata;

- il potenziamento delle piste esistenti con possibilità di utilizzo anche per lo sci d’erba nel

periodo estivo;

- impianti di illuminazione notturna per le piste da sci alimentati da fonti rinnovabili;

- l’installazione di info point per accoglienza di visitatori e dei turisti;

- navette di collegamento da e per Subiaco con la località turistica.

Interventi finanziati con risorse comunali

PERCHÉ:

Il centro storico è il cuore della nostra cittadina, dal quale sono nate le nostre tradizioni

più antiche e dal quale dobbiamo ripartire per una reale valorizzazione del nostro territorio

e delle sue risorse. Troppo spesso gli interventi a esso indirizzati sono stati sporadici e

non sono riusciti a valorizzarlo e rilanciarlo al meglio.

L’IDEA:

QSV (Quadro Strategico di Valorizzazione)

L’obiettivo è di creare un programma contenitore di tutte le seguenti attività di

rivitalizzazione del Centro Storico:

1. Il Laboratorio di Idee, creato dall’Amministrazione Comunale, è il luogo nel quale

cittadini, associazioni commercianti, associazioni culturali e imprenditoria, guidati da

un semplificatore, mettono in comune tutte le idee, analizzano le proposte e le

concretizzano in azioni.

2. Lo Studio del Centro Storico, che verrà fatto da urbanisti che analizzano i caratteri

storici, culturali e morfologici del Centro Storico stesso.

3. Le Azioni sul Costruito, che sono decise dal Laboratorio nel rispetto delle norme e

definiscono tutti gli interventi possibili sul patrimonio edilizio esistente pubblico e

privato.

4. Le Azioni su Spazi Aperti, che sono sempre definite dal Laboratorio e sono

finalizzate al riuso, alla riqualificazione e al recupero degli spazi aperti e dei vuoti

urbani presenti oggi nel Centro Storico.

5. Le Azioni di Rivitalizzazione del Centro Storico, che consistono in attività

finalizzate a riportare la vita quotidiana nel Centro Storico. Consistono in:

Manifestazioni religiose

Manifestazioni enogastronomiche, culturali e sportive

Page 51: Il nostro programma

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Centro Commerciale all’aperto temporaneo

Manifestazioni teatrali e musicali al chiuso e all’aperto

Affittacamere, B&B, Albergo diffuso

6. La Delimitazione delle A.R.P. (Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria), che consiste

nella definizione e delimitazione vera e propria delle aree nelle quali svolgere tutte le

azioni indicate in precedenza.

Per favorire gli interventi di recupero del Centro Storico, da parte dei privati, si prevede

l’attivazione del meccanismo premiale che consiste nella concessione di:

Volumetria aggiuntiva, in tutto il territorio comunale, secondo le possibilità

previste dalle norme, per chi esegue interventi di riqualificazione di spazi

pubblici nel Centro Storico;

Detrazioni fiscali per chi esegue interventi di riqualificazione di spazi pubblici

nel Centro Storico.

PERCHÉ:

Lo stato di abbandono della città non può essere risolto solo da cittadini volontari, si

deve mettere a sistema la cura del verde pubblico, la pulizia delle strade, delle piazze e

dei giardini. Soprattutto i nostri bambini hanno bisogno di spazi puliti e accoglienti dove

giocare e condividere gioie, nel massimo della sicurezza. Hanno bisogno di strutture

pensate per loro dove ci siano tutte le accortezze di cui hanno bisogno.

L’IDEA:

Interventi di Decoro Urbano e Verde Pubblico

L’obiettivo è di favorire la creazione di cooperative sociali, che eseguano in modo

continuativo gli interventi di:

- Cura della manutenzione del verde pubblico

- Gestione della pulizia straordinaria e periodica delle strade, delle piazze dei

parcheggi

- Gestione del servizio di manutenzione ordinaria dell'illuminazione pubblica

- Cura pulizia periodica dei piazzali antistanti le scuole

- Gestione della manutenzione ordinaria e delle piccole riparazioni negli edifici

scolastici comunali

Per quanto riguarda la gestione dei parchi gioco, prevediamo la:

Ristrutturazione

riparazione o sostituzione nei giochi di tutti i pezzi rotti o mancanti;

sostituzione delle giostre deteriorate dal tempo;

controllo sul fissaggio delle altalene al terreno che risulta essere precario a

causa del deterioramento del legno;

Pulizia

interventi di pulizia degli interi parchi con cadenza bisettimanale;

Page 52: Il nostro programma

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sistemazione dell’area.

Sicurezza

ripristino delle recinzioni dove necessario;

creazione di piccoli cancelli che non consentano l'uscita dei bambini più

piccoli;

Controllo

controllo e prova di tutte le giostre per testarne il reale funzionamento.

Interventi con risorse derivanti da finanziamenti esterni

PERCHÉ:

La carenza cronica di spazi da destinare al parcheggio delle auto, la necessità di micro

- parcheggi di prossimità, l’esigenza di garantire una migliore ed efficace accessibilità ai

mezzi di soccorso in caso di emergenza in alcuni punti della Città.

L’IDEA:

Piano urbano del traffico e dei parcheggi (PUT)

L’obiettivo è di creare e mettere in atto uno strumento urbanistico che permette di:

- Riorganizzare il sistema dei parcheggi, del traffico veicolare e pedonale, il trasporto

pubblico in città per rendere più fruibile la città a tutti e per valorizzare le attività

commerciali.

- Riorganizzare il sistema di fermate del trasporto pubblico e ripensare lo spazio di

fermata con strutture più accoglienti e più sicure.

- L’istallazione di sistemi elettronici di gestione dei parcheggi, che permettano ai

cittadini di conoscere, in qualsiasi punto della città, quale parcheggio ha posti liberi

e quale è al completo.

- In aggiunta ai parcheggi per disabili si prevedono anche i parcheggi rosa per donne

incinte o mamme con bimbi piccoli.

Apertura strada collegamento via di Villa Gori (Braschi - Quarenghi) con via

Sublacense

Si tratta di un brevissimo tratto di strada che, se aperto, semplificherà il traffico in

entrata e in uscita dall’Istituto Braschi - Quarenghi, permettendo una migliore ed efficace

accessibilità ai mezzi di soccorso in caso di emergenza.

Apertura strada collegamento Oliveto piano – contrada la Maina

Si tratta di un brevissimo tratto di strada che se aperto semplificherà il traffico in entrata

e uscita dal polo scolastico dell’Oliveto Piano assicurando un’ordinata viabilità con

l’istituzione del senso unico, per una migliore ed efficace accessibilità ai mezzi di soccorso

in caso di emergenza.

Apertura strada collegamento Poggio verde – Via Giovanni XXIII

Il tratto di strada, di cui va valutata la fattibilità tecnica, semplificherà l’accesso al

quartiere in entrata e uscita assicurando un’ordinata viabilità con l’istituzione del senso

Page 53: Il nostro programma

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unico e permetterà una migliore ed efficace accessibilità ai mezzi di soccorso in caso di

emergenza.

PERCHÉ:

Da troppi anni la città è privata di un luogo di importante condivisione sociale e culturale

come il Teatro. Un luogo di collegamento tra generazioni, un pezzo importante dell’anima

di una Città contemporanea, la riqualificazione di uno spazio urbano, Piazza Roma.

L’IDEA:

Completamento intervento di recupero del cinema - teatro “Narzio”

L’obiettivo è la riqualificazione del Teatro Narzio con richiesta di fondi sovra comunali,

finalizzata alla creazione di uno spazio cinema-teatro, luogo di cultura e nuovo spazio di

aggregazione da poter utilizzare come scuola di teatro gestita da compagnie teatrali

esistenti sul territorio.

PERCHÉ:

L’attenzione all’ambiente e alla salute, la tutela della concorrenza, la riduzione dei punti

vendita.

L’IDEA:

Piano delle Pompe di Carburanti

L’obiettivo è la predisposizione del regolamento comunale per l’insediamento dei

distributori dei carburanti, per aumentare i punti di erogazione (tutela della concorrenza) e

la conversione a sistemi di alimentazione meno inquinanti (tutela dell’ambiente e della

salute) con l’insediamento dei distributori di gas metano/ GPL e la realizzazione di

colonnine per la ricarica di auto e biciclette elettriche.

PERCHÉ:

La chiusura dell’attività industriale della cartiera ha lasciato ampi spazi da riqualificare

da poter destinare all’utilizzo pubblico e/o privato della Città. Scegliere di non consumare

nuovo suolo e di riqualificare i fabbricati in disuso è segno di responsabilità verso le nuove

generazioni.

L’IDEA:

Rivisitazione del Progetto Parco Aniene Ex-Cartiera

L’obiettivo è di riprendere con immediatezza una partnership operativa con la società

proprietaria degli immobili per riavviare il processo amministrativo oramai fermo.

Rivisitazione del progetto sulla base di prevedere la creazione di una piazza intesa come

la naturale prosecuzione di Piazza della Resistenza, Piazza Roma, Piazza del Campo.

Tale intervento permetterà di inglobare l’area della ex-cartiera al centro cittadino e di farla

diventare un punto importante nella connessione tra città e parco fluviale.

Page 54: Il nostro programma

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PERCHÉ:

Temi come lo sviluppo sostenibile, principi quali “smart city” e progetti ambiziosi come

“rifiuti zero 2020”, devono ispirare la riqualificazione urbanistica della nostra Città. Sviluppo

sostenibile inteso come: la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente per favorirne il

riuso a fini turistici con la concreta possibilità di generare reddito integrativo per le famiglie;

la riduzione del consumo di suolo e del territorio; il recupero delle aree degradate per

migliorare la qualità urbana e, quindi, la qualità della vita.

L’IDEA:

Revisione del PRG (Piano Regolatore Generale)

L’obiettivo è di realizzare un intervento finalizzato a una ridefinizione della città, dei suoi

spazi aperti e di quelli costruiti. E’ necessario integrare i vari ambiti urbani ed extraurbani e

definire un vero programma di sviluppo del territorio: realizzare i servizi alla città previsti e

mai attuati; trasformare servizi ormai persi in nuove forme di servizio per la comunità. Il

completamento del parco fluviale, un'ampia fascia verde che da San Francesco ai

Monasteri deve collegare e compenetrare il fiume alla città, deve unire la città al

paesaggio e ai Monasteri stessi migliorando la qualità della vita dei cittadini attraverso la

creazione di percorsi pedonali attrezzati, dei percorsi ginnici, delle piste ciclabili attrezzate

con punti di rifornimento e riparazione immediata, aree gioco per i bimbi, aree per i cani.

La revisione delle aree destinate a zona E (Espansione) con riduzione dei Piani

particolareggiati e riconversione di queste aree a verde e a bosco, permette di favorire il

recupero del Centro Storico e, con il piano di sfruttamento del patrimonio boschivo, il

bosco diventa fonte di reddito per la città.

Promuovere la creazione o l’insediamento di un Ente formativo (ad esempio

un’Università Popolare), può costituire polo attrattivo e aiutare il processo di

rivitalizzazione del Centro Storico dando respiro all’economia della città.

PERCHÉ:

E’ una delle grandi sfide che attende la futura amministrazione. Superare l'incertezza

dilagante che ha caratterizzato per troppo tempo la vita di tanti cittadini ridando la giusta

dignità all'area e garantendo la funzionalità dei servizi cimiteriali.

L’IDEA:

Cimitero

L’obiettivo è percorso amministrativo che preveda la verifica delle concessioni con

l’individuazione di tombe e loculi effettivamente ri-affidabili; la valutazione degli interventi di

ampliamento e dei lavori fin qui realizzati; la garanzia e la tutela dei cittadini che hanno già

versato denaro per le nuove concessioni o il rinnovo delle precedenti riconoscendo loro le

somme già pagate alla società che ha gestito il Project Financing.

Sarà avviata una fase di attenta analisi e di valutazione relative all'efficacia dei diversi

profili gestionali possibili per garantire servizi cimiteriali efficaci ed efficienti. Si favoriranno

Page 55: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

l’introduzione di servizi aggiuntivi quali la creazione di un sito internet dedicato,

l’ubicazione di totem e touch screen all’interno del cimitero, veicoli elettrici per l’assistenza

negli spostamenti dei disabili e degli anziani.

Sarà avviata una fase di studio per porre sotto tutela la parte storica del Cimitero, luogo

di memoria artistica e letteraria, preservandola dall’attivismo edilizio degli ultimi decenni.

PERCHÉ:

Il Comune di Subiaco nel 2015 ha stipulato un contratto di comodato d’uso con

l'Abbazia Territoriale di Subiaco il quale presenta elementi di forte criticità sotto il profilo

economico/finanziario.

L’immobile, infatti, versa in cattive condizioni a causa della mancata manutenzione e

non risulta sia stato redatto alcun progetto ne valutazioni di spesa per garantire la

manutenzione straordinaria prevista dal contratto per questo l’Ente Comunale è

fortemente esposto dal punto di vista finanziario.

La Rocca Abbaziale è un simbolo oggettivo e identitario della nostra comunità e del

nostro territorio, intendiamo pertanto valorizzare il complesso.

L’IDEA:

Rocca Abbaziale

L’obiettivo è riaprire il tavolo delle trattative con la proprietà per trovare soluzioni che

consentano la gestione dell’immobile senza aggravi di spesa per il Comune, vincolando il

recupero edilizio al reperimento delle risorse necessarie con contributi di Enti e Istituzioni

sovra comunali.

Sceglieremo comunque la strada della soluzione concordata tra le parti, rimodulando il

contratto in essere e garantendo una più equilibrata ripartizione degli oneri per permettere

di cogliere le eventuali opportunità di rilancio dello storico complesso Borgiano come

attrattiva turistica, inserita in un più ampio progetto di sviluppo.

Page 56: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoContradeZoneRurali

Page 57: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoContradeZoneRurali

PERCHÉ:

Una grande fetta della popolazione della città vive nelle zone rurali. Occorre garantire i

servizi essenziali quali il completamento del sistema fognario, della viabilità, sistema di

micro parcheggi, illuminazione pubblica, spazi di aggregazione sociale e una capillare

infrastruttura di accesso veloce a Internet.

L’IDEA:

Istituzione di consulte tematiche e di zona

Attivazione delle consulte di zona e attribuzione a un consigliere comunale della delega

alle “contrade e zone rurali”.

Fognature

Mappatura del sistema fognario esistente, avvio fase di progettazione delle tratte

mancanti.

Viabilità e Parcheggi

Interventi per miglioramento viabilità e creazione di micro parcheggi in contrada Vignola

(area già individuata).

Illuminazione pubblica

Page 58: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

Ricognizione delle linee di illuminazione pubblica esistenti con valutazione di ulteriori

ampliamenti. Conversione del sistema di illuminazione con lampade a led per il risparmio

energetico.

#SubiacoSport

Page 59: Il nostro programma

Subiaco Bene Comune

#SubiacoSport

La nostra idea di sport nasce dalla definizione del Consiglio d’Europa: lo sport è “qualsiasi

forma di attività fisica che, mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come

obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, lo sviluppo delle relazioni

sociali o il conseguimento di risultati nel corso di competizioni a tutti i livelli”. L’obiettivo

principale della nostra azione di governo dello sport è migliorare la qualità della vita di tutti

i cittadini, indipendentemente dalla condizione sociale, dall’età, dal genere e dalla

condizione fisica.

È necessario passare dalla dimensione frastagliata delle iniziative e dei singoli progetti, a

quella complessiva di un programma di governo per lo sport sublacense. È importante che

le singole realtà sportive non si sentano isolate, ma abbiano tutte la giusta visibilità e che

gli eventi organizzati vengano pubblicizzati e vissuti dall’intera cittadinanza in maniera

partecipe. Il cambiamento deve passare anche da questo: è necessario far riscoprire,

attraverso lo sport, lo spirito di comunità.

Page 60: Il nostro programma

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PERCHÉ:

Considerato l’elevato numero di cittadini che fruiscono degli impianti e delle strutture

sportive, è necessario che le strutture siano sicure e rispettino le norme vigenti.

L’IDEA:

Messa in sicurezza e riqualificazione degli impianti esistenti

Cappuccini ex Cardinal Massaia

L’obiettivo è di attuare progetti di sviluppo con finalità sanitarie, sociali e culturali del

complesso, per mezzo di strategie di alienazione e/o partnership di scopo, da istaurare

con ricorso a evidenza pubblica. Si intende ripristinare il percorso ginnico e il campo, con

messa in sicurezza e manutenzione della zona, delimitazione dell’area, recinzioni

appropriate.

Zona Le Prata

1.Illuminazione pubblica

L’obiettivo è di rendere fruibile a fini sportivi questa zona tramite la predisposizione

dell’illuminazione pubblica nel tratto dal bivio fino all’altezza della diga.

2.Parco Fluviale “Le Prata”

L’obiettivo è avviare uno studio di fattibilità per la realizzazione di un parco fluviale al cui

interno siano integrate diverse attività sportive quali la canoa, l’arrampicata, il running, la

pesca e la mountain bike, il cui accesso sia possibile anche a persone con disabilità.

Saranno previste aree attrezzate, aree picnic, punti di sosta, un percorso didattico e una

pista ciclabile laddove l’orografia del territorio lo consenta.

Campo sportivo di San Lorenzo

Adeguamento servizi, realizzazione campetto di allenamento, sistemazione degli spalti

con copertura di pannelli fotovoltaici.

Monte Livata

1. Riqualificazione zona Sci di fondo

L’obiettivo è avviare uno studio di fattibilità, con richiesta di finanziamenti sovracomunali,

per la riqualificazione dell’area con illuminazione parziale della pista di sci nordico,

sistemazione di un’adeguata segnaletica, delimitazione della zona di arrivo e di partenza,

sistemazione del piazzale antistante, prevedendo una zona destinata agli spalti e ai

servizi.

2. Area Miceti

L’obiettivo è avviare uno studio di fattibilità dell’area, con richiesta di finanziamenti

sovracomunali, per il ripristino delle strutture esistenti (campo da tennis e da calcio).

Sistemazione delle scalinate di Via Benedictis

Le scale che dalla Villa di Nerone consentono di arrivare ai monasteri sono abbastanza

frequentate e versano oggi in pessime condizioni. La sistemazione delle stesse può

Page 61: Il nostro programma

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essere fatta in relativa economia ma porta sia dal punto di vista estetico che della

sicurezza un notevole beneficio.

Cartellonistica sportiva

Realizzazione di una cartellonistica sportiva che consenta di scoprire tratte ciclabili, zone

di pesca sportiva, pareti per l’arrampicata, per il trekking e tutti gli sport praticabili sul

territorio.

PERCHÉ:

La città è il primo vero, grande luogo di sport e si deve lavorare per cambiare le abitudini

delle persone orientandole verso stili di vita attivi con buone prassi e interventi

interdisciplinari per diffondere la cultura sportiva.

L’IDEA:

Luoghi di aggregazione sportiva

Adotta il Parco Fluviale

Realizzazione di palestra all’aperto, area per pattinaggio a rotelle, area skateboard e

piccola “gimkana” per le bici, attraverso l’affidamento e la collaborazione delle società

sportive locali.

Circuito MTB e downhill

Omologazione della pista, lungo il sentiero esistente di Santa Chelidonia e

programmazione di gare di livello nazionale.

PERCHÉ:

È necessario che le diverse discipline sportive non siano precluse a nessuno per

promuovere l’uguaglianza, riconoscere le differenze, tutelare le diversità e garantire a tutti

le stesse opportunità.

L’IDEA:

Sport per tutti

Stanziamento di fondi per aiutare ragazzi e bambini poco abbienti (considerando il

parametro ISEE), permettendo un’adeguata partecipazione alle attività sportive, per

aiutare l’integrazione e fornire ai giovani obiettivi, interessi e insegnamenti fondamentali

per una crescita migliore.

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Tutte le immagini inserite sono solo a scopo illustrativo.