Igiene e Medicina Sociale

Igiene

Bruno Federicob.federico@unicas.it

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

Corso di Studi in Servizio Sociale

Organizzazione del corso

• Igiene (6 CFU) e Medicina Sociale (3 CFU)

• Igiene per le professioni sanitarie

– Ricciardi et al. Idelson-Gnocchi 2014

• Il materiale del corso (diapositive delle lezioni ed esercitazioni) è disponibile su

– www.docente.unicas.it/bruno_federico/didattica

DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE

DELL’IGIENE

Igiene

• Branca della medicina che studia le modalità più opportune per conservare la salute e prevenire le malattie

• Disciplina che ha per fine la promozione e la conservazione della salute a livello individuale e collettivo, attraverso il potenziamento dei fattori utili e l’allontanamento o correzione dei fattori responsabili delle malattie

Alcune definizioni

• Proust, 1877– "Tutto ciò che può portare a migliorare l’uomo, aumentare

il suo benessere fisico e morale, la sua attività somatica e psicologica, interessa e riguarda direttamente l’Igiene, così da superare i limiti definiti dalla medicina. Biologia, antropologia, legislazione, storia dell’umanità diventano insieme le basi e il campo specifico dell’Igiene"

• Ottolenghi, 1933

– "La branca della scienza medica che ha per fine di conservare e di promuovere la salute"

Alcune definizioni

• Bertarelli, 1938– "La scienza che si preoccupa di difendere la salute e di

promuovere il buon sviluppo e la buona esistenza dell'individuo"

• Puntoni, 1948– "La branca della medicina che mira a mantenere lo stato di

salute"

• Albano e Salvaggio, 1974– "La scienza che si occupa di prevenire l' insorgenza delle

malattie e di potenziare la salute, intesa, quest'ultima, come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale"

Etimologia del termine Igiene

• Il nome Igiene deriva da Igea, che, nelle religioni greca e romana, era la dea della salute

• Igea è figlia di Esculapio, dio della medicina e sorella di Panacea

Caratteristiche distintive dell’Igiene

• Oggetto di interesse è la collettività, non il singolo individuo

• Al centro dell’attenzione sono soggetti “sani”, non malati

• Gli interventi sono rivolti non solo alle persone ma anche all’ambiente

• Gli strumenti sono epidemiologici e statistici, più che tecnologie

Differenze tra Igiene e Medicina Clinica

Igiene

• Cause

• Popolazione

• Epidemiol. descrittiva

• Epidemiol. analitica

• Interdisciplinarietà

• Sanità Pubblica

• Prevenzione

Medicina clinica

• Effetti

• Individuo

• Semeiotica

• Diagnosi

• Iperspecializzazione

• Farmacologia-chirurgia

• Terapia

Interesse

Oggetto di studio

Metodo di osservazione

Metodo di analisi

Stile operativo

Modello di intervento

Finalità dell’intervento

Sanità pubblica

• C.E.A. Winslow, 1920 e 1951

– E' la scienza e l' arte di prevenire la malattia, di prolungare la vita e di promuovere la salute e l’efficienza fisica tramite sforzi comunitari organizzati per:

• L' igiene dell' ambiente

• Il controllo delle infezioni comunitarie

• L' organizzazione dei servizi medici ed infermieristici per la diagnosi precoce e ed il trattamento preventivo delle malattie

• L' educazione del singolo sui principi dell' Igiene personale

• Lo sviluppo della struttura sociale che assicuri a ciascuno nella collettività uno standard di vita adeguato per il mantenimento della salute

Interventi dell’Igiene e Sanità Pubblica

• Interventi promuoventi o favorenti– Immissione nell’organismo umano di fattori

positivi e nel potenziamento dei suoi fattori di difesa e/o di resistenza

• Promozione della salute

• Interventi protettivi o difensivi– Eliminazione o contenimento del rischio connesso

ai diversi fattori di danno• Prevenzione delle malattie, delle disabilità e degli

handicap

10 successi della Sanità Pubblica

Determinanti di salute

• Tutti quei fattori che singolarmente e/o in sinergia possono influenzare lo stato di salute dell’individuo e della comunità. Includono l’ambiente socio-economico, l’ambiente fisico e le caratteristiche individuali e comportamentali dell’individuo

I determinanti della salute

• I fattori che influenzano le condizioni di salute sono noti come “determinanti”

• Si distinguono:

– Determinanti positivi di salute

• Fattori che influenzano positivamente le condizioni di salute

– Determinanti negativi di salute

• Fattori che influenzano negativamente le condizioni di salute

I determinanti della salute

I determinanti della salute

• Le condizioni di salute di una popolazione risentono di molteplici influenze– Individuali

– Comunità

– Macro-ambientali

• L’assistenza sanitaria, per quanto importante, contribuisce in piccola parte a determinare le condizioni di salute di una popolazione

• Importanti sono i fattori al di fuori del sistema sanitario

Fattori positivi che concorrono a determinare il livello di salute

• Personali– Aspetti fisici

• Buono stato nutrizionale• Sufficiente protezione

immunitaria• Benessere fisico soggettivo

– Aspetti psichici• Identità affermata• Stabilità emotiva• Situazione affettiva

soddisfacente

– Aspetti culturali• Adeguata educazione sanitaria

• Comportamentali– Abitudini di vita

• Abitudini personali corrette• Sonno e svago sufficienti

– Lavoro• Lavoro appagante, stimolante

ma non stressante

• Ambientali– Ambiente fisico

• Buona qualità delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo)

• Adeguato smaltimento dei rifiuti

– Ambiente biologico• Qualità ed adeguata

disponibilità di alimenti• Protezione microbiologica

– Ambiente sociale• Buone condizioni igieniche

delle abitazioni e delle città• Disponibilità di lavoro non

nocivo• Integrazione sociale e relazioni

interpersonali stabili• Servizi sanitari, scolastici e

sociali adeguati

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SALUTE E MALATTIA

Art. 32 della Costituzione Italiana

• La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti

Carta di Ottawa, 1986

• La buona salute è la principale risorsa per lo sviluppo sociale, economico e personale ed un'importante dimensione di qualità della vita.

• Fattori politici, economici, sociali, culturali, ambientali, comportamentali e biologici possono favorire la salute o danneggiarla.

Salute - Approccio funzionale

• Pearson T.

– "La salute è lo stato di capacità ottimale di un individuo per l' efficace svolgimento dei ruoli e dei compiti per i quali egli è stato socializzato"

Patients, physicians and illness. E. Garthy Jaco Ed., N.Y., 1972

• Bonnevie P.

– "La salute è determinata da una capacità di comportamento che include componenti biologiche e sociali per adempiere delle funzioni fondamentali"

The concept of health. A sociomedical approach. Scand J Soc Med, 1, 1973

Salute - Approccio percettivo

• Definizione dell’OMS (1948)

– Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solamente l’assenza di malattia o infermità

Punti di forza delladefinizione di salute dell’OMS

• La salute è qualcosa di più che la semplice assenza della malattia

• Viene riconosciuta importanza a diversi domini della salute, come quello psichico e sociale

Limiti delladefinizione di salute dell’OMS

• La maggior parte delle persone per la maggior parte del tempo non potrà considerarsi in buona salute– Questo è particolarmente vero nella società attuale, dove

molte persone convivono con disabilità o malattie croniche

• Lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale assomiglia più alla felicità che alla salute

• La definizione porta ad adottare interventi medici al fine di raggiungere un «completo» stato di benessere– Medicalizzazione della società

• È difficile misurare la salute

Proposte di una nuova definizione di salute

• Da una visione «statica» ad una «dinamica» che sottolinei la capacità di adattarsi a situazioni ambientali mutevoli, e ristabilire un nuovo equilibrio

• La salute non è qualcosa di immutabile, ma varia da individuo a individuo, e nell’arco del tempo

• L’invecchiamento, la malattia, la disabilità, fanno parte della vita

Salute - Approccio adattativo

• Canguilhem G.– "La salute è il margine di tolleranza alle insidie dell'

ambiente, è il volano regolatore delle possibilità di reazione; essere in buona salute è poter ammalarsi e guarire, è un lusso biologico"

Le normal et le pathologique, 130-132, P.U.F., Paris, 1966

• Wylie C.M.– "la salute è l' adattamento perfetto e continuo di un

organismo al suo ambiente"The definition and measurement of health and disease, Publ Hlth Rep, 1970

Una nuova definizione di salute (Bircher 2005)

• La salute è uno stato dinamico di benessere caratterizzato dal fatto che il potenziale fisico, mentale e sociale è in grado di rispondere alle richieste dell’esistenza

• Se il potenziale è insufficiente per rispondere a tali richieste, allora si verifica la malattia

Potenziali di salute nel corso della vita (Bircher 2005)

La salute e la malattia (Bircher 2005)

Una nuova definizione di salute (Bircher 2005)

• La salute è dunque il risultato dell’interazione tra questi fattori

• Le caratteristiche individuali

– Potenziale biologico

– Potenziale acquisito

• La responsabilità personale

• Il supporto sociale

Malattia

• Uno spostamento dalla condizione fisiologica normale dell' organismo sufficiente a produrre segni o sintomi– Disease

• Diminuzione o assenza di benessere; condizione di malessere o sofferenza– Illness

• Stato di disagio sociale, spesso riferibile al ruolo dell’individuo nella società– Sickness

Sintomi e segni della malattia

• Sintomi

– Sono aspetti soggettivi dello stato di malattia, non visibili da altri

– Ad es. stanchezza, dolore addominale, mal di testa

• Segni

– Sono aspetti oggettivi della malattia

– Possono essere visibili o rilevati con procedure diagnostiche più o meno complesse

– Ad es. eritema, ipertermia, cancro

Malattia

• Fenomeno tipicamente evolutivo verso un esito che può essere, a seconda dei casi, la guarigione, la morte o l' adattamento a nuove condizioni di vita

Malattie acute e croniche

• Malattie acute

– Infettive

• Ad es. raffreddore, influenza, polmonite, rosolia

– Non infettive

• Ad es. incidenti, avvelenamenti, traumi

• Malattie croniche

– Infettive

• Ad es. tubercolosi, AIDS, herpes

– Non infettive

• Ad es. diabete, ipertensione, artrite

Differenze tra malattie infettive e cronico-degenerative

Malattie infettive

• Grande diminuzione

• infantile

• Causa unica (micro-organismo) specifica per ogni malattia

Malattie cronico-

degenerative

• In aumento

• Adulta

• Fattori di rischio molteplici e aspecifici

Epidemiologia

Età prevalente

Cause

Differenze tra malattie infettive e cronico-degenerative

Malattie infettive

• Breve periodo di incubazione, con sintomi evidenti

• Presente

• Spontanea o con farmaci

• Completa, tranne eccezioni

Malattie cronico-

degenerative

• Lungo periodo di latenza, con sintomi mal definiti

• Assente

• Farmaci curano, non guariscono

• Non avviene

Insorgenza

Contagiosità

Curabilità

Guarigione

Malattie infettive

• Sono causate da organismi viventi

– Batteri, funghi, protozoi, virus, …

• Denominati agenti eziologici

• Ogni agente eziologico causa una malattia

• Ad es. virus dell’influenza

• L’incontro con l’agente eziologico è condizione necessaria ma non sufficiente perché si manifesti la malattia

Malattie croniche

• Sono anche note come malattie cronico-degenerative o malattie multifattoriali

• Ogni malattia è causata da una molteplicità di fattori

– Chimici, fisici e biologici

• Ogni fattore può causare diverse malattie croniche

• Questi fattori sono denominati fattori di rischio

Fattori di rischio

• Rappresentano cause non necessarie né sufficienti affinché si manifesti la malattia

• Ad es. fumo e tumore del polmone