idee dalla psicologia positiva e dalle neuroscienze … · psicologia positiva e dalle neuroscienze...
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I D E E D A L L A P S I C O L O G I A P O S I T I V A E D A L L E N E U R O S C I E N Z E P E R C R E A R C I U N C E R V E L L O F E L I C E
L E T I Z I A E S P A N O L I
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7 P I L A S T R I D E L S E N T E - M E N T E ®
• 1. Psicologia positiva 2. Dal corpo alla mente e dalla mente al corpo 3. Il con-tatto 4. La neurocardiologia e gli studi di Heartmath 5. La Risata e lo Spirito interiore della Risata 6. Una lettura innovativa dei disturbi del comportamento della persona affetta da demenza 7. La vita non finisce con la diagnosi...
I L M O N D O S O C I O S A N I T A R I O S O F F R E D I …
• STRESS
• SONNO
• IMPOTENZA
I S I N T O M I D E L L O S T R E S S
• I sintomi dello stress possono manifestarsi a
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Livello individuale riguardano un solo dipendente attraverso:o Reazioni emotiveo Reazioni cognitive
o Reazioni comportamentalio Reazioni fisiologiche
Livello aziendale quando sono condivisi da un gruppo di dipendenti
attraverso:o Assenteismo
o Problemi disciplinario Riduzione della produttività
o Infortunio Errori ed aumento dei costi
d’indennizzo
L A F E L I C I T À I N A Z I E N D ARecenti studi della Harvard Business School hanno dimostrato come la felicità sul posto di lavoro sia uno dei sistemi più rapidi, economici ed efficienti per incrementare sensibilmente la produttività del sistema aziendale.
Portare la Felicità in Azienda significa potenziare le competenze di Stress Management, di Problem Solving, di Team Building dell’intero sistema, di affinare le doti di Leadership delle figure di riferimento per raggiungere e consolidare nuovi ed efficienti livelli di Peak Performance.
Nello specifico:
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Vendite + 37%
Produttività + 31%
Precisione nei compiti + 19%
L A F E L I C I T À I N A Z I E N D A
• La felicità si diffonde. Grazie alla rete wireless creata dai neuroni specchio, che ci mettono in relazione gli uni con gli altri, i benefici del benessere diventano opportunità non solo per pochi.
• Un singolo cambiamento generato da una abitudine positiva scelta consapevolmente aumenta le probabilità di un incremento del livello di felicità e/o ottimismo che riguarda noi stessi, amici, familiari e colleghi. Le relazioni sociali sono di fatto uno degli elementi maggiormente in grado di prevedere la felicità.
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“Occorre allenare il cervello a essere positivo proprio come alleniamo il nostro corpo. La felicità non è credere che non abbiamo bisogno di cambiare ma è capire che possiamo cambiare” Shawn Achor
M A R T I N E . P . S E L I G M A N P S I C O L O G O E S A G G I S T A S T A T U N I T E N S E
È considerato il fondatore della psicologia positiva. Secondo lo studio di Haggbloom ed altri tra gli psicologi più eminenti del ventesimo secolo, Seligman era il tredicesimo psicologo più citato nei manuali introduttivi di psicologia del secolo.
Seligman cita varie ricerche secondo cui le persone che provano emozioni positive vivono più a lungo e in migliori condizioni di salute, e hanno relazioni interpersonali e risultati professionali migliori della media.
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S E L I G M A N E L ’ U N I V E R S O A M I C O …
• “L’impotenza è lo stato psicologico in cui niente di ciò che decidi di fare ha un effetto su ciò che ti accade” scrive Seligman. L’impotenza quindi di fronte alle persone affette da demenza ci pone di fronte a un territorio inesplorato di possibilità. Forse tutti noi siamo stati educati all’impotenza perché il confine tra il rispetto per l’autorità e l’impotenza è davvero sottile. Nasciamo impotenti. Totalmente impotenti e dipendenti. La vita adulta poi dovrebbe essere un viaggio verso il nostro processo di crescita interiore (diverso dall’invecchiamento: si invecchia nonostante, si cresce solo se ci si impegna). Ecco allora che prende forma un pensiero nuovo: io posso, attraverso le mie abilità, cambiare le situazioni. Il pensiero da stanare è “Tutto quello che faccio non ha valore, tanto la malattia peggiorerà comunque”
S I P U O ’ U S C I R E D A L L ’ I M P O T E N Z A A P P R E S A ? . . .
• Martin Seligman, professore all’University of Pennsylvania l’anno scorso ha aperto su internet il portale reflectivehappiness.com , grazie al quale fornisce un servizio a oltre 10.000 utenti che ricevono ogni mese istruzioni per una serie di esercizi studiati appositamente per aiutarli ad apprezzare se stessi, a evitare di ripetere ossessivamente pensieri negativi e, conseguentemente, a scacciare la depressione. Il professor Seligman sostiene di aver creato questo servizio dopo che le evidenze di 40 anni di studi nel settore lo hanno persuaso che esercitarsi regolarmente nei pensieri positivi può effettivamente alleviare la depressione, anche quella in forma grave. Confrontando i miglioramenti dei pazienti impegnati quotidianamente in esercizi di questo tipo e dei pazienti sottoposti a terapia farmaceutica a base di antidepressivi, Seligman afferma di essere rimasto sbalordito dal fatto che i primi stavano significativamente meglio, dopo un anno di terapia di “pensiero positivo” erano il 64 % i pazienti che non erano più depressi rispetto all’ 8 % del gruppo che aveva ricevuto le classiche cure farmacologiche. [gen 2006].
+E D U C A R E A L L A F E L I C I T A ’ N E I S E R V I Z I S O C I O S A N I T A R I
L I B E R T A ’
C U R I O S I T A ’
E S U L T A R E
… D E - M E N T E ? N O ! S E N T E -M E N T E …
H O V I N T O L ’ I M P O T E N Z A … • Possiamo vincere lo stress e l’impotenza diventando
giocolieri della relazione, maghi del con-tatto, creatori di vita e di possibilità, moltiplicatori di istanti felici, distillatori di sorrisi e risate, conoscitori esperti del corpo – mente – spirito, costruttori instancabili di modelli di Vita. Questa è la strada che ho percorso in questi anni, con risultati sorprendenti nel cuore delle famiglie e degli operatori. Questa è la strada che ha consentito alle persone affette da demenza la libertà di esistere, fino alla fine… tratto dal mio prossimo libro “De-mente? No! Sente-Mente” che sarà pubblicato da Maggioli Editore a novembre 2014
S H A W N A C H O R
• “Osservare il mondo costantemente alla ricerca della negatività ha un costo. Riduce la nostra creatività, fa aumentare il livello dello stress e abbassa la nostra motivazione e la capacità di raggiungere gli obiettivi ... La felicità non è la convinzione di non aver bisogno di cambiare, è il rendersi conto di poterlo fare"
U N I V E R S O A M I C O
• … verso la Resilienza …
A P P R E Z Z A M E N T O
“La parola apprezzare ha due signi2icati. Il primo è “essere riconoscente”, l’opposto di dare qualcosa per scontato. Il secondo signi2icato è “aumentare di valore”. Se accostati, questi due signi2icati evidenziano una verità che è stata dimostrata più volte dagli studi sulla gratitudine: quando apprezziamo ciò che di buono c’è nella nostra vita, gli aspetti positivi aumentano e ciò che è buono diventa migliore. Purtroppo, è vero anche il contrario. Quando non riusciamo a apprezzare gli aspetti positivi, quando li diamo per scontati, ciò che è buono perde di valore” scrive il prof. Tal Ben-‐Shahar
S T U P O R E
“Meravigliarsi è in un certo qual modo cogliere la magia del mondo, è ritrovare una parte della gioia dell’infanzia. E’ vedere, sentire, annusare percepire , gustare pienamente tutto ciò che l’universo e gli esseri umani hanno di bello, di buono, di straordinario, di eroico. E’ ritrovare il sapore della vita. E’ sentirsi rinnovati, appagati da ciò che ci fa stare bene” scrivono Rosette Poletti e Barbara Dobbs, psicologhe e specialiste in Scienza dell’educazione
B E L L E Z Z A T E R A P E U T I C A
• Scoprire e accogliere la Bellezza attorno a noi
• De-siderare…
G R A T I T U D I N E
Sonia Lyubomirsky scrisse: “Gratitudine è una parola che abbraccia numerose realtà del mondo: meravigliarsi, apprezzare la vita, vedere il lato positivo delle cose, prendere consapevolezza di tutto ciò che si ha a disposizione, ringraziare qualcuno, rendere grazie a Dio, ritenersi felici di quello che si ha. E’ assaporare il gusto delle cose, non dare niente per scontato, fare insieme e godere del presente”.
Voglio in2ine portare la tua attenzione su un aspetto: ringraziati. Sembra davvero strano pensare di ringraziare noi stessi. Ebbene si. Perché se sei la persona che sei, se giorno dopo giorno vivi al tuo meglio, se stai facendo delle scelte per migliorare la tua salute o la tua vita, è importante che tu ti prenda il tempo, ogni tanto, di guardarti negli occhi e rivolgere a te stesso, un delicato ringraziamento. Non dimenticarlo mai!
P E R D O N O
• Ti perdono non perché tu te lo meriti, ti perdono perché io me lo merito
I S A L V A V I T A
• RESPIRO E RISATA INCONDIZIONATA
• Corpo, mente e respiro sono intimamente connessi; un cambiamento in uno di essi si manifesta necessariamente negli altri due
1 2 0 S E C O N D I D I P A U S A A L L ’ O R A
• Inspirando sorrido, espirando lascio andare tutte le tensioni
• Inspirando, dimoro nel momento presente, espirando so che è un momento meraviglioso
• Thich Nhat Hanh
D A L P I L A L F I L
Robert Kennedy, il 18 marzo 1968, tenne il seguente discorso alla Kansas University: “Non possiamo
misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow Jones né i successi del Paese sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL comprende
l’inquinamento dell’aria, la pubblicità delle sigarette, le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle
carneficine del fine settimana… Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai bambini. Cresce con la
produzione di missili e testate nucleari» E ancora lo stesso Robet Kennedy: “Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione e della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia e la solidità dei valori familiari. Non tiene conto della
giustizia dei nostri tribunali, né dell’equità dei rapporti fra noi. Non misura né la nostra arguzia né il nostro
coraggio né la nostra saggezza né la nostra conoscenza né la nostra compassione. Misura tutto, eccetto ciò
che rende la vita degna di essere vissuta“
1. È il modo più rapido per ridurre lo stress
2. Peak Performance
3. Team Building
4. Motivazione e comunicazione
5. Innovazione e creatività
6. Aumenta la curva dell’attenzione nei corsi
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C E R C A U N O S C O P O … • "Non ho parole per ringraziarti Letizia. Mi sono fidata di te e non di quelle cose
strane che mi hai fatto fare. Mi sentivo ridicola e peggio, in colpa (come posso stare qui a ridere mentre mio marito viene inghiottito da quella bastarda di malattia). Non ti nascondo che arrivata a casa mi sentivo tuttavia diversa: più leggera e rilassata. Lui mi ha guardata e mi ha sorriso. Ed io gli ho dato un bacio ridente (diresti tu). Nel pomeriggio ero seduta sul divano mentre lui riposava ed ho iniziato a fare gli esercizi che mi avevi insegnato... E' stato difficile all'inizio ma poi una risata e' partita dal profondo. Più ridevo, più mi rendevo conto che stavo mescolando le lacrime con la risata. E più passavano i minuti ed io ridevo, respiravo, piangevo più sentivo che il cuore si alleggeriva. Poi, all'improvviso ho percepito la presenza di mio marito che stava ridendo dietro di me. Rideva a crepapelle... Ed io, con coraggio, insieme a lui. E' stato bellissimo. Abbiamo riso e respirato, riso e respirato per più di cinque minuti. Alla fine lui (afasico si dice vero?), mi ha guardata e mi ha detto (erano sei mesi che non sentivo la sua voce): "Come sei bella!"... Cosa ti posso dire Letizia se non un grazie con tutto il mio cuore. Oggi so che posso ridere con mio marito, che non e' necessario piangersi addosso. Questo e' il marito che ho. A me gli strumenti per continuare a comunicare con lui. Grazie perché da un po' di tempo io ho "una risata sempre in tasca" ... Insegna Letizia a più operatori e familiari possibili quello che tu sai. Ridere non ci farà guarire dalla demenza e dal dolore, ma ci darà la forza per cambiare il modo di vivere questa fottutissima malattia. E come dici tu: Ho ho ha ha ha"…
… U N P R O G E T T O P E R L ’ I T A L I A … I L M A N I F E S T O D E L L A S E N T E - M E N T E ®
“Noi crediamo nella presenza indissolubile del “nocciolo” vitale ed autentico racchiuso in ciascuna persona e quindi ci impegniamo a svelarlo con Curiosità, custodirlo con Delicatezza e onorarlo con Forza.
Noi crediamo nella bellezza e nelle possibilità della fragilità umana e quindi ci impegniamo ad accoglierla, valorizzarla e trasformarla
Noi crediamo nell’Universo Amico e nella responsabilità individuale e quindi ci impegniamo a scegliere idee e azioni per accendere la felicità, coltivare la salute e far fiorire il ben-essere.
Noi crediamo nella forza della vita e nell’energia del campo che prende origine dall’incontro tra le persone nel qui ed ora e quindi ci impegniamo a mantenere dinamico e scintillante il nostro campo individuale.”
G R A Z I E C O N I L C U O R E A T U T T I !
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