i controlli fiscali. lotta all’evasione fiscale - i - riduzione del carico tributario-equità...

51
I CONTROLLI FISCALI

Upload: ferruccio-garofalo

Post on 02-May-2015

218 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Page 2: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

Lotta all’evasione fiscale

- I - Riduzione del carico tributario-Equità fiscale Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti Trasparenza dell’azione della P.A. Semplificazione degli adempimenti tributari Chiarezza delle norme giuridiche Riconoscimento di diritti e garanzie

Page 3: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

Lotta all’evasione fiscale

- II - Inasprimento delle sanzioni per violazioni

più gravi Non punibilità per violazioni meramente

formali Definizioni agevolate di sanzioni in caso di

mancata contestazione

Page 4: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

Lotta all’evasione fiscale

- III - Inasprimento dei CONTROLLI

- Potenziamento

- Miglioramento

Page 5: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Sistema c.d. dell’autoliquidazioneIn materia di Imposte Dirette e di IVA vige la

c.d. autoliquidazione o autoaccertamento:

il contribuente è tenuto a dichiarare i propri redditi ed

il proprio volume d’affari e ad autoliquidare e versare

l’imposta relativa.

Il controllo dell’Ufficio è successivo ed eventuale.

Page 6: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E IVALe dichiarazioni dei redditi vanno presentate da tutti i contribuenti mediante modello di dichiarazione approvato con decreto ministeriale (art. 1, D.P.R. n. 600/73).Ad oggi esistono i seguenti modelli di dich.:Mod. 730;Mod. Unico (in diverse versioni, a seconda che il dichiarante sia una persona fisica, una società di persone, una società di capitali, un ente non commerciale);Mod. 770 (solo per i soggetti non obbligati alla presentazione dei relativi dati nel mod. Unico).

Page 7: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Il modello 730Il mod. 730 può essere presentato solo da lavoratori dipendenti e pensionati, titolari esclusivamente dei seguenti redditi: Redditi di lavoro dipendente Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente Redditi dei terreni e fabbricati Redditi di capitale Redditi di lavoro autonomo, diversi da quelli derivanti dall’esercizio

abituale di arti e professioni Alcuni redditi diversi ed alcuni redditi soggetti a tassazione separata

Page 8: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

L’utilità del mod. 730 sta nella particolare semplicità di compilazione e dalla possibilità per il lavoratore dipendente o pensionato di avere l’assistenza del proprio datore di lavoro o dell’ente erogante la pensione, oppure di un CAF.

Inoltre eventuali crediti d’imposta saranno rimborsati ed inclusi direttamente nella successiva busta paga o rata di pensione.

Page 9: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Il modello UNICOI soggetti che non possono utilizzare il mod. 730 devono dichiarare i redditi percepiti utilizzando il mod. Unico.In particolare si tratta dei soggetti titolari di redditi d’impresa o derivanti dall’esercizio di arti o professioni, e in genere tutti i contribuenti tenuti a presentare, oltre alla dichiarazione dei redditi, anche una delle seguenti dichiarazioni: Iva, Irap, dichiarazione dei sostituti d’imposta.Per tali soggetti, quindi, col mod. Unico si utilizza una sola dichiarazione unificata al posto di più distinte dichiarazioni.

Page 10: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Il modello 770Il mod. 770 è invece la dichiarazione dei sostituti d’imposta, cioè dei soggetti che effettuano ritenute alla fonte e/o versano contributi previdenziali su somme o valori corrisposti ad altri soggetti.Il mod. 770 ordinario è presentato, anche in forma di dichiarazione unificata (nel mod. Unico), dai soggetti che effettuano ritenute su redditi di capitale e redditi diversi erogati.Il mod. 770 semplificato, riguardante sostanzialmente ritenute su redditi di lavoro dipendente, costituisce invece un’autonoma

dichiarazione.

Page 11: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue Le dichiarazioni dei redditi e IVATermini di presentazione:Mod. 730: entro il 30 aprile al proprio datore di lavoro;

entro il 31 maggio al CAFMod. Unico:entro il 31 luglio ad una banca o alle Poste;

entro il 31 ottobre tramite Internet da parte del contribuente o dell’intermediario abilitato

Mod. 770: ordinario entro il 31 ottobre (nel mod. Unico); semplificato entro il 1° luglio

Page 12: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Correzioni ed integrazioni

Per il mod. 730 errori di compilazione devono essere corretti consegnando ad un CAF un Mod. 730 integrativo entro il 31 ottobre;

errori che determinino un maggior debito o un minor credito vanno corretti con la presentazione di un mod. Unico integrativo.

Page 13: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Per il mod. Unico, dal 1° gennaio 2002, è possibile integrare le dichiarazioni dei redditi, Irap e dei sostituti d’imposta per correggere errori ed omissioni che abbiano determinato un maggior reddito o un maggior debito d’imposta o un minor credito, presentando un nuovo mod. Unico entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodod’imposta successivo;per errori ed omissioni a favore del Fisco, la possibilità di correggerli, salva l’applicazione di sanzioni, è ammessa entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione in questione.

Page 14: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

La dichiarazione IVAIn materia di IVA, a partire dal periodo d’imposta 2001, le dichiarazioni periodiche previste in precedenza sono state soppresse e sostituite da semplici comunicazioni di dati IVA. Attraverso la comunicazione il contribuente non procede alla definitiva autodeterminazione dell’imposta dovuta, che è rinviato al momento di presentazione della dichiarazioneannuale.La dichiarazione annuale IVA è quella nei cui confronti il Fisco esercita i propri poteri di rettifica ed accertamento.

Page 15: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Termini di presentazione della dichiarazione IVA:

entro il 31 ottobre (presentazione in via telematica), attraverso

la dichiarazione unificata (Unico) o in forma a autonoma

Page 16: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

C ontro llo autom atizzato(artt. 36 b is D PR 600/73-54 b is D PR 633/72)

C ontro llo form ale vero e proprio(art. 36 ter D PR 600/73)

Form ale Sostanzia leo d i Merito

C O N TR O LLO AC C ER TAMEN TO

D istinzione

Page 17: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

CONTROLLO AUTOMATIZZATO DELLEDICHIARAZIONI

(LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE)Finalità: Correggere errori materiali e di calcolo commessi dai contribuenti nella

determinazione degli imponibili, delle imposte dei contributi e dei premi; Correggere errori materiali commessi nel riporto delle eccedenze delle imposte,

contributi e premi risultanti dalle precedenti dichiarazioni; Ridurre deduzioni dal reddito esposte, detrazioni d’imposta indicate e crediti

d’imposta esposti in misura superiore quella di legge ovvero non spettanti sulla base dei dati risultanti dalle dichiarazioni;

Controllare la rispondenza con la dichiarazione e la tempestività dei versamenti d’imposta, di contributi e premi e delle ritenute alla fonte operate in qualità di sostituto d’imposta

Page 18: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Procedimento: Il sistema informatizzato controlla e liquida le dich. Sulla base dei dati

ed elementi desumibili dalle dichiarazioni e dai dati in possesso dell’Anagrafe Tributaria

L’Agenzia invia una comunicazione di regolarità o irregolarità In caso di irregolarità il contribuente può fornire indicazioni all’Ufficio

entro 30 gg. (art. 6, co. 5, L. 212/00)

Page 19: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue Procedimento Nello stesso termine (30 gg) il contribuente può pagare la

differenza dovuta insieme al pagamento delle sanzioni in misura ridotta (1/3)

Oppure Il contribuente può attendere di ricevere la cartella

esattoriale (con sanzioni per intero)

Page 20: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Termini: La liquidazione deve avvenire entro l’inizio del periodo di

presentazione delle dichiarazioni relative all’anno successivo.

L’eventuale iscrizione a ruolo (per l’emissione della cartella di pagamento) deve avvenire (essere resa esecutiva) a pena di decadenza entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione

Page 21: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

CONTROLLO FORMALE VERO E PROPRIO DELLE

DICHIARAZIONIFinalità: Escludere in tutto o in parte lo scomputo di ritenute d’acconto

non risultanti dalle dichiarazioni dei sostituti o dalle certificazioni chieste al contribuente o risultanti in misura minore;

Escludere in tutto o in parte detrazioni o deduzioni non spettanti in base ai documenti richiesti ai contribuenti o agli elenchi inviati ad imprese di assicurazioni e ad enti previdenziali

Page 22: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue Finalità: Determinare i crediti d’imposta spettanti in base ai dati

risultanti dalle dichiarazioni e ai documenti richiesti al contribuente

Liquidare la maggior imposta e contributi dovuti sull’ammontare complessivo dei redditi risultanti da più dichiarazioni o certificati presentati per lo stesso anno

Correggere errori materiali e di calcolo commessi nelle dichiarazioni dei sostituti d’imposta

Page 23: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Procedimento: Il Ministero dell’Economia e Finanze fissa annualmente criteri

selettivi per la scelta delle dichiarazioni da controllare; L’Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate, competente per domicilio

fiscale, invita il contribuente, anche telefonicamente, a fornire chiarimenti e ad esibire documentazione relativi ai dati dichiarati o forniti da terzi

Sulla base delle informazioni e documenti raccolti l’Ufficio procede ad archiviare il controllo, considerando la liquidazione perfezionata, oppure invia una comunicazione di irregolarità, con l’indicazione dell’esito del controllo e dei motivi che hanno dato luogo a rettifica

Il contribuente può quindi fornire ulteriori chiarimenti entro 30 giorni

Page 24: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue Procedimento Il contribuente può pagare la maggior imposta (o restituire il

credito), con pagamento di sanzioni in misura ridotta (2/3)

Oppure Il contribuente può attendere di ricevere la cartella

esattoriale (con sanzioni per intero)

Page 25: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Termini: La liquidazione deve avvenire entro il 31 dicembre del

secondo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione

L’eventuale iscrizione a ruolo (per l’emissione della cartella di pagamento) deve avvenire (essere resa esecutiva) a pena di decadenza entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione

Page 26: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue CONTROLLI FORMALE DELLEDICHIARAZIONI

Natura della comunicazione di irregolarità: Sia nel caso di liquidazione della dichiarazione che di controllo

formale vero e proprio, l’Amministrazione finanziaria, nelle ipotesi di omesso, tardivo o minore versamento d’imposte, invia al contribuente una comunicazione, sulla cui base è possibile definire in modo agevolato le sanzioni

Tali comunicazioni non sono impugnabili innanzi alle Comm. Trib. (a differenza della successiva cartella esattoriale), ma possono essere annullate dagli Uffici in autotutela

Page 27: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

CONTROLLI SOSTANZIALI O DI MERITOL’attività di accertamento è conseguenza di notizie e di elementi specifici, aventi particolare valore probatorio, acquisiti dal Fisco: Utilizzando poteri istruttori Dall’esame delle dichiarazioni dei contribuenti Dai controlli effettuati nei confronti di determinate categorie di

contribuenti scelti secondo criteri stabiliti annualmente con decreto, tra le varie categorie economiche e professionali (c.d. sorteggi)

Dalle liste selettive, cioè elenchi di contribuenti redatti dal centro informativo dell’Anagrafe tributaria, sulla base di criteri stabiliti annualmente con decreto

Dalle presunzioni di legge, laddove previste (es. per l’elusione)

Page 28: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

LE BANCHE DATI A DISPOSIZIONE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

Anagrafe Tributaria Applicazioni di ausilio all’accertamento INPS INAIL ENEL e simili CCIAA Ordini professionali Assicurazioni-Istituti di credito-Società finanziarie ACI Ministero dei Trasporti-Motorizzazione civile

Page 29: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

SEGUE LE BANCHE DATI… Uffici marittimi Registro aeronautico nazionale AIRE Autorità fiscali estere ISTAT ECOCERVED Corte di Cassazione Poligrafico dello Stato Commissioni Tributarie Agenzie del Territorio-Demanio-Dogane Anagrafe dei Comuni (invia di realizzazione)

Page 30: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

I POTERI ISTRUTTORI (artt. 32-33 D.P.R. 600/73 e 51-52 D.P.R. 633/72)

Per l’espletamento delle loro attività di controllo, gli Uffici finanziari possono esercitare poteri istruttori, necessari per verificare e rettificare il reddito imponibile o la base imponibile IVA, scegliendo tra l’uno o l’altro con ampi margini di discrezionalità.

I poteri di controllo dell’Amministrazione finanziaria si possono suddividere in 3 aree:

Page 31: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue POTERI ISTRUTTORI Poteri che consentono di inoltrare al soggetto sottoposto o da

sottoporre a controllo richieste di informazioni o di documenti o inviti a comparire, allo scopo di fornire elementi utilizzabili ai fini dell’accertamento nei suoi confronti

Poteri che permettono di inoltrare ad enti o organismi qualificati o a soggetti diversi da quello sottoposto o da sottoporre a controllo, richieste di informazioni o documenti o inviti a comparire, allo scopo di acquisire elementi utili ai fini dell’accertamento nei confronti di un certo contribuente

Poteri che si concretizzano nell’intervento diretto presso i luoghi in cui il contribuente svolge le proprie attività imprenditoriali o professionali o presso altri locali allo stesso riferibili

Page 32: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue POTERI ISTRUTTORI

Gli Uffici finanziari possono, con atto motivato, richiedere dati e notizie rilevanti ai fini di un (eventuale) accertamento, sia in materia di Imposte dirette che di IVA.

Precisamente gli Uffici possono:

Page 33: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue POTERI ISTRUTTORI Invitare i contribuenti comparire di persona o a mezzo di

rappresentanti per fornire dati e notizie utili per l’accertamento Inviare ai contribuenti questionari relativi a dati e notizie specifici,

utili per l’accertamento, con invito a restituirli compilati e firmati Invitare i contribuenti ad esibire o trasmettere atti e documenti, inclusi

bilanci, libri e registri (se obbligati alla tenuta delle scritture contabili) Richiedere la comunicazione di dati e notizie relativi a soggetti,

indicati singolarmente o per categorie, agli organi ed Amministrazioni dello Stato, agli Enti pubblici non economici, a Società ed Enti di assicurazione, di riscossione e di gestione ed intermediazione finanziaria

Page 34: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue POTERI ISTRUTTORI Chiedere copie o estratti degli atti e documenti depositati presso i

notai, procuratori del registro, conservatori dei registri immobiliari e gli altri pubblici ufficiali

Richiedere ad aziende ed istituti di credito, nonché all’Amministrazione ostale, copia dei conti intrattenuti con il contribuente, nonché la specificazione dei rapporti connessi

Richiedere ai soggetti sottoposti ad accertamento, ispezione o verifica, l’indicazione della natura, numero ed estremi identificativi dei rapporti intrattenuti con aziende ed istituti di credito, con l’Amministrazione postale, con società fiduciarie ed ogni altro intermediario finanziario italiano e non

Page 35: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue POTERI ISTRUTTORI Richiedere ai soggetti obbligati a tenere le scritture contabili, dati,

notizie e documenti relativi ad attività svolte nei confronti di clienti, fornitori e prestatoti di lavoro autonomo, per periodi determinati e soggetti nominativamente indicati

Invitare ogni altro soggetto ad esibire o trasmettere atti o documenti fiscalmente rilevanti, relativi a specifici rapporti intrattenuti con il contribuente, ed a fornire chiarimenti esplicativi

Effettuare accessi, ispezioni e verifiche nei luoghi ove il contribuente svolge la propria attività

Page 36: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

CONSEGUENZE SANZIONATORIE DELL’INOTTEMPERANZA AGLI INVITI E RICHIESTE DELL’A.F.

L’inadempimento o l’adempimento inesatto agli inviti ed alle richieste dell’A.F. determina conseguenze dirette ed indirette.

Conseguenza diretta: Sanzione amministrativa pecuniaria nei casi di:

mancata restituzione di questionari o restituzione con risposte incomplete o non veritiere; inottemperanza all’invito a comparire e a qualsiasi altra richiesta degli Uffici; omissione di qualsiasi comunicazione prescritta dalle leggi tributarie, indipendentemente dall’esercizio dei poteri dell’A.F. di invito, richiesta o questionario

Page 37: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue CONSEGUENZE SANZIONATORIE… Conseguenze indirette: Preclusione di utilizzo in favore del contribuente dei dati, notizie e

documenti non forniti all’A.F. in sede di richiesta (L. n. 28/99, che ha aggiunto i commi 3 e 4 all’art. 32 DPR 600/3, richiamati dall’art. 51, co. 4, DPR 633/72 a fini IVA);Il contribuente può però evitare tale preclusione se deposita in allegato all’atto introduttivo del giudizio di primo grado le notizie, i dati, i documenti, i registri o i libri non esposti in precedenza, dichiarando contestualmente di non aver potuto adempiere prima per causa a lui non imputabile;

Inoltre la mancata risposta al questionario o a richieste dell’Ufficio legittima il ricorso all’accertamento di tipo induttivo o di tipo sintetico.

Page 38: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

ACCESSI-ISPEZIONI-VERIFICHE

L’accesso consiste nel potere di entrare e di soffermarsi presso la sede di svolgimento dell’attività d’impresa o professionale o in luoghi diversi (con dei limiti) comunque in possesso o nella disponibilità del contribuente oggetto di controllo.

L’accesso è propedeutico ad ogni altra attività da svolgere durante i controlli esterni.

Page 39: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue ACCESSI-ISPEZIONI-VERIFICHE

Natura dell’accesso:

E’ un atto autoritativo della fase istruttoria del procedimento di accertamento tributario ed obbliga il soggetto passivo a soggiacere alla presenza attiva dell’organo ispettivo.

Page 40: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue ACCESSI-ISPEZIONI-VERIFICHEUna volta operato l’accesso, i funzionari dell’Agenzia delle Entrate o militari della GdF procedono, a seconda dello scopo del controllo, a: Verificazioni (analisi del processo produttivo) Ispezioni (esame dei documenti) Rilevazioni Perquisizioni Ricerche (per reperire documenti e beni su cui eseguire ispezioni,

verificazioni ed altre rilevazioni) Richiesta di informazioni ai soggetti presenti

Page 41: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue ACCESSI-ISPEZIONI-VERIFICHE

E’ necessaria la preventiva autorizzazione del PM: Per accedere ai locali diversi da quelli adibiti ad impresa o

professione (autorizzazione concedibile solo in presenza di gravi indizi di evasione)

Per l’apertura coattiva di pieghi sigillati, borse, casseforti, mobili, ripostigli e simili

Per perquisizioni personali Per la richiesta di notizie su cui è eccepito il segreto

professionale

Page 42: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

DIRITTI DEL CONTRIBUENTE SOTTOPOSTO A VERIFICHE

L’art. 12 L. 212/00 (Statuto del contribuente) prevede che: Gli accessi presso i locali destinati all’attività devono essere motivati

da esigenze effettive di indagine e controllo sul luogo e, salvo casi eccezionali, devono svolgersi durante l’ordinario orario di esercizio dell’attività e con modalità che comportino la minor turbativa possibile

All’inizio della verifica il contribuente ha diritto di essere informato sulle ragioni che l’abbiano giustificata (tipologia della fonte d’innesco) e dell’oggetto della stessa, nonché della facoltà di farsi assistere da un professionista abilitato

L’esame della documentazione, su richiesta del contribuente, può essere effettuato nell’ufficio dei verificatori o presso il professionista

Page 43: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Segue DIRITTI DEL CONTRIBUENTE… Delle osservazioni e rilievi del contribuente o professionista si dà

atto nel processo verbale di constatazione, conclusivo della verifica (PVC, che contiene i rilievi mossi dai verificatori)

La permanenza presso la sede dell’attività non può superare i 30 giorni lavorativi, prorogabili per ulteriori 30 solo in caso di indagini particolarmente complesse

Entro 60 giorni dal rilascio della copia del PVC il contribuente può presentare all’Ufficio impositore (Agenzia delle Entrate) osservazioni e richieste

Il contribuente può opporsi all’apertura di pieghi, borse, mobili, casseforti e simili, chiusi a chiave o sigillati (diviene allora necessario per procedere l’autorizzazione del PM)

Page 44: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

LE INDAGINI BANCARIEPossono consistere in: Richiesta al contribuente di un’attestazione circa i rapporti

finanziari in corso o estinti da meno di 5 anni Richiesta di dati, documenti e notizie a banche, Poste e altri

operatori/intermediari finanziari Accesso diretto presso banche, Poste e altri

operatori/intermediari finanziari

Page 45: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Soggetti autorizzanti:

Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate Comandante di zona della GdF Direzione Centrale Accertamento (novità)

Page 46: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

RICHIESTA DIRETTA AL CONTRIBUENTEPresupposti: accertamenti, verifiche o ispezioni in corso di

svolgimentoOggetto della richiesta: una dichiarazione contenente

l’indicazione della natura, numero ed estremi identificativi dei rapporti intrattenuti con banche, Poste S.p.A., intermediari finanziari, imprese di investimento, Organismi di investimento collettivo del risparmio, società di gestione del risparmio e società fiduciarie, nazionali o esteri, in corso ovvero estinti da non più di 5 anni dalla data della richiesta

Page 47: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

RICHIESTA AD OPERATORI FINANZIARIDestinatari (ampliati di recente):Aziende ed istituti di creditoPoste S.p.A.BancheIntermediari finanziariImprese di investimentoOICVMSocietà di gestione del risparmioSocietà fiduciarie

Page 48: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Oggetto della richiesta:Dati, notizie e documenti relativi a qualsiasi rapporto

intrattenuto od operazione effettuata, ivi compresi i servizi prestati, con i loro clienti, nonché alle garanzie prestate dai terzi (in precedenza l’oggetto era limitato alla copia dei conti)

Termini:La risposta deve essere comunicata, esclusivamente in via

telematica dal 1° luglio 2005, entro 30 giorni, prorogabili di ulteriori 20 giorni

Page 49: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

Sulla base delle risultanze di tali controlli, l’Ufficio può procedere ad accertamento analitico o induttivo.

Una volta ottenuti i conti, l’Amministrazione invita i contribuenti, indicandone il motivo, a comparire di persona o a mezzo rappresentanti per fornire dati, notizie e chiarimenti relativamente alle operazioni annotate negli stessi.

Page 50: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

INVERSIONE DELL’ONERE DELLA PROVA

Rilevante in tema di indagini bancarie è la previsione normativa per cui i singoli dati ed elementi risultanti dai conti sono posti a base delle rettifiche e degli accertamenti (analitico o induttivo), se l’interessato non dimostra che ne ha tenuto conto nelle dichiarazioni o che non si riferiscono ad operazioni imponibili o soggette ad imposte.

In mancanza di detta prova: le entrate risultanti dai conti si considerano componenti positivi del

reddito, ai fini delle II.DD., nonché operazioni attive ai fini IVA i prelevamenti annotati negli stessi conti e non risultanti dalle

scritture contabili, sono posti come ricavi/compensi ai fini delle II.DD., a meno che il contribuente ne indichi il soggetto beneficiario

Page 51: I CONTROLLI FISCALI. Lotta all’evasione fiscale - I -  Riduzione del carico tributario-Equità fiscale  Incremento dei rapporti Fisco-Contribuenti

I CONTROLLI FISCALI

La giurisprudenza riconosce la legittimità della richiesta di copia dei conti dei soci in occasione della verifica in capo alla società, e la utilizzabilità delle relative risultanze per l’accertamento della società.

E’ stato però precisato che l’organo procedente deve motivare la riconducibilità alla società delle motivazioni bancarie annotate sui conti dei soci (Cass. nn. 1728/99 e 2738/01).