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Guida rapida

Autore: ENRICO CREMONESE - 2 -

Indice generale ———————————————————————————————————————————————————— Capitoli Pagina ———————————————————————————————————————————————————— 1. Tasti fissi 3 ———————————————————————————————————————————————————— 2. Utilità 5 ————————————————————————————————————————————————————

2.1 Livella / Piombo laser 5 2.2 Modalità di misura con Prisma o Senza Prisma(Raggio Laser) 7 2.3 Puntatore Laser 8 2.4 Visualizzazione dati 8 2.5 Illuminazione display 9 2.6 Metodo di scrittura-inserimento di valori numerici/alfanumerici 9

3. Programmi 6 ————————————————————————————————————————————————————

3.1 Rilievo veloce 6 3.2 Topografia 6 3.3 Tracciamento 6 3.4 Stazione Libera 7

4. Esportazione dati 13 ————————————————————————————————————————————————————

4.1 Esporta dati attraverso LEICA Flex Office 13 4.2 Esporta dati attraverso Registra Leica 14


Guida rapida FlexLine

1. Tasti fissi

Tasto Pagina. Se sono disponibili diverse schermate, passa alla schermata successiva.

Tasto FNC. Accesso rapido alle funzioni di supporto della misura.

Tasto User 1. Tasto programmabile con una delle funzioni del menù FNC.

Tasto User 2. Tasto programmabile con una delle funzioni del menu FNC.

Tasto di navigazione. Controlla la barra evidenziatrice del cursore all'interno della schermata e la barra di inserimento all'interno di un

Tasto ENTER. Conferma l'inserimento e passa al campo successivo.

Tasto ESC. Esce da una schermata o dalla modalità di modifica senza salvare le modifiche. Torna al livello immediatamente superiore.

Tasti funzione ai quali vengono assegnate le funzioni variabili visualizzate nella parte inferiore della schermata.

Tastierino alfanumerico per l'inserimento di testo e valori numerici.


Tasto On/Off. Accende o spegne lo strumento.

Tasto Trigger. Tasto rapido programmabile con le funzioni ALL o DIST, se lo si desidera. Programmabile con entrambe le funzioni. Programmabile con una delle funzioni. Il tasto Trigger può essere programmato nella schermata Impostazioni.



2. Utilità

2.1 Livella / Piombo laser

Appena acceso, lo strumento attiva in automatico la livella elettronica e il piombo laser. Per prima cosa

mettere in bolla la livella posta sotto il cannocchiale attraverso le viti calanti; ora agire sulla livella

elettronica cercando allo stesso tempo di centrare con il piombo laser il punto di stazionamento.

Posizionare il display parallelo a due viti calanti; in questo modo le tre frecce che compariranno sul display indicheranno esattamente la direzione in cui dovranno essere ruotate le viti; quando la livella elettronica è centrata, le frecce vengono sostituite da dei segni di spunta; sulla parte destra dello schermo si può regolare l’intensità del piombo laser agendo con i tasti di navigazione (nel verso delle frecce indicate sul display); terminate tutte le operazioni premere “OK” (tasto “F4”).

N.B. Ogni volta che lo strumento esce dal limite massimo di inclinazione la livella si attiva in automatico.


Per richiamare la livella in qualsiasi momento premere all’interno di qualsiasi programma (es.”RILIEVO VELOCE o TOPOGRAFIA”) il tasto “FNC”;

quindi premere il tasto “F1” corrispondente a “Livella/Piomb. Laser”.


2.2 Modalità di misura con Prisma o Senza Prisma(Raggio Laser)

Durante le operazioni di misura è possibile scegliere di effettuare misure con Prisma o Senza

Prisma(Raggio Laser).

Generalmente questa funzione è associata al “Tasto User 1”; altrimenti premere durante la fase di rilievo il tasto “FNC”; passare dalla misura con Prisma a Raggio Laser, o viceversa, con il tasto “F3” (“No-Prisma/Prisma”). Per verificare la modalità di misura usata controllare la parte destra dello schermo; se è attivata la modalità Prisma comparirà l’icona “ P “ e più in alto sarà indicato il tipo di prisma; se è attiva la funzione Raggio Laser invece comparirà solo l’icona ”NP”.


2.3 Puntatore laser

Oltre alla misura Senza Prisma(Raggio Laser) è possibile attivare la visualizzazione dello spot luminoso,

visibile ad occhio nudo; questa funzione può essere molto utile per mirare dei targhet ravvicinati senza

bisogno di collimarli con il cannocchiale; infatti il puntino luminoso coincide esattamente con il centro del

reticolo.

Entrare nelle “FUNZIONI” e scorrere con il tasto “PAGE” alla pagina “2/4”; selezionare “Puntatore Laser” (“F4”).


2.4 Visualizzazione dati

Per attivare l’illuminazione del display, dopo aver avviato un programma qualsiasi, premere il tasto “FNC”

e scorrere con il tasto “Pagina” fino alla schermata “3/4”.


2.5 Illuminazione display

Durante l’uso dello strumento è possibile accendere l’illuminazione del display; dopo aver avviato un

programma qualsiasi, premere il tasto “FNC” e scorrere con il tasto “Pagina” fino alla schermata “3/4”.

Selezionare con il tasto “F2” “Illuminazione On/Off”.


2.6 Metodo di scrittura

Per avviare la scrittura nei campi modificabili selezionare il tasto “Invio” o il comando “INPUT”; quando

viene attivata la riga per l’inserimento del testo, scegliere il tipo di carattere Numerico o Alfanumerico

attraverso il tasto “F4”; terminato di scrivere premere “Invio”.

N.B. Sullo schermo in basso a destra compare il carattere in uso; invece in corrispondenza di “F4” il carattere da attivare.



3. Programmi

3.1 Rilievo veloce

“RILIEVO VELOCE” è un programma che permette di fare subito misure senza impostare nessuna

stazione e senza registrare i dati (se viene premuto il tasto “REC” dopo la misura i punti verranno

registrati sull’ultimo lavoro utilizzato con il programma “Topografia”).

N.B. Le voci sono attivabili premendo dalla tastiera alfanumerica il numero corrispondente es. “2” oppure scorrendo su e giù con le frecce fino ad evidenziare l’opzione desiderata e poi premendo il tasto rosso di “Invio”.



3.2 Topografia

Il programma “Topografia“ consente di effettuare Rilievi/Piani Quotati con la possibilità di impostare per ogni lavoro un file di registrazione sul quale verranno memorizzate tutte le misure oltre ai dati relativi ad ogni singola stazione.

Dal menù principale accedere a “2 Progr”;

Attivare “F1” - “Topografia”;


Il programma chiede di effettuare un elenco di operazioni prima di avviare la procedura di rilievo, ovvero: impostare un lavoro, indicare la stazione, scegliere un orientamento. Ad ogni passaggio eseguito sarà associato un puntino in corrispondenza.

Per prima cosa settare un lavoro sul quale registrare i dati, quindi fare “F1”;

Se il lavoro esiste già selezionarlo semplicemente con i tasti di navigazione; altrimenti selezionare “NUOVO” (“F1”).


Inserire il nome del lavoro e premere “Invio”; poi premere “OK”.

Il programma torna alla schermata precedente e ci indica che il lavoro è settato; premere “F2” per impostare la stazione.


Ora il programma ci chiede da dove prendere le coordinate della stazione; dato che questa è una nuova stazione dobbiamo impostarle noi manualmente selezionando “ENQ/ENH” (ovvero Est, Nord, Quota).

Inserire il numero della stazione (es.”100”) e le coordinate (generalmente “0.000”); infine selezionare “OK”.


Indicare l’altezza strumentale e fare “OK” .

Premere “F3” per impostare un orientamento ovvero un angolo di riferimento.


Lo strumento ci dà la possibilità di inserire un angolo a scelta (“F1”) o di utilizzare un altro punto di coordinate note (“F2”) per il calcolo automatico dell’orientamento; se non esiste nessun punto noto, come in questo caso, premere “F1”.

Mirare un punto e digitare l’angolo di riferimento; per azzerare velocemente l’angolo usare “Hz=0”, altrimenti scrivere il valore desiderato; infine premere “REC”.


L’ultima operazione da fare per cominciare il rilievo è “Avvio”.

Inserire l’identificativo del punto su “PtID” (es.101) e l’altezza del prisma su “hr”; lanciare la misura con “DIST” e premere “REC” per registrarla; altrimenti premere semplicemente “ALL” (=DIST+REC) e lo strumento farà la misura e registrerà automaticamente il punto.

N.B. Se alcune voci come “ALL, DIST e REC” non dovessero comparire sul display, premere “F4” e con la freccia si apriranno altre pagine di comandi.


Dopo aver registrato il punto il programma passa automaticamente al numero successivo; sul display però rimarranno visualizzati per comodità, i dati della misura precedente; per misurare e registrare il nuovo punto (es.102) premere nuovamente “ALL” (o DIST+REC).

Per battere una nuova stazione modificare semplicemente il nome del punto (es.200) e lanciare la misura come in precedenza.

N.B. Scorrendo con “F4” le pagine dei comandi sarà possibile selezionare il comando “Pt-I”; lo strumento misurerà un punto singolo e, una volta registrato, tornerà alla numerazione precedente senza perdere la sequenza in corso.


Concluse le operazioni di misura dalla prima stazione, spegnere lo strumento dal tasto On/Off senza bisogno uscire dal programma; posizionare lo strumento sul nuovo punto di stazione e ripetere le operazioni di messa in bolla già descritte nel paragrafo 2.1; selezionare nuovamente il programma “Topografia”.

Il lavoro utilizzato rimane lo stesso per cui non c’è bisogno di impostarlo di nuovo; selezionare invece “F2” per indicare il nuovo punto di stazione.

Attivando il comando “LISTA” sarà possibile scegliere la stazione direttamente dalla lista dei punti registrati senza il bisogno di scrivere.


Selezionare con i tasti di navigazione il punto desiderato (es.200) con l’indicazione “Mis.”, e premere “OK”.

Indicare l’altezza strumentale e premere “OK”.


Impostare l’orientamento con “F3”.

Scegliere con il tasto “F2” l’orientamento per coordinate in quanto ora lo strumento va orientato sulla stazione precedente (es.100).


Collimare la stazione precedente e centrarla con il cannocchiale; selezionare il comando “LIST”;

Generalmente il programma seleziona automaticamente la stazione precedente (es.100), altrimenti selezionarla con i tasti di navigazione e premere “OK”.

N.B. Il programma crea due blocchi della prima stazione (es.100); selezionare quello con l’indicazione “Staz.”.


Inserire per prima cosa l’altezza del prisma; a questo punto si può decidere se impostare direttamente l’orientamento oppure effettuare prima un controllo sulla stazione

Nel primo caso basterà premere il comando “ALL” e lo strumento orienterà direttamente la stazione senza nessun controllo.

Nel secondo caso sarà necessario effettuare prima la misura con il tasto “DIST” e successivamente con il tasto “Pagina” si potranno osservare gli scarti della battuta indietro; se i ”Delta” sono accettabili premere “REC” per fissare l’orientamento.


In entrambi i casi, al termine dell’operazione, lo strumento chiederà se si vogliono aggiungere altre misure ovvero ulteriori punti per il calcolo dell’orientamento; in questo caso scegliere “NO”.

Selezionare “F4 Avvio”.


Ora, senza spostare il cannocchiale, è necessario registrare la battuta alla stazione indietro; quindi inserire nel “PtID” il nome della stazione (es.100), l’altezza del riflettore, e fare “ALL”.

Inserire l’identificativo del primo punto da battere (es.201) per iniziare la misurazione della nuova sequenza di punti; ripetere tutte le operazioni già descritte anche per le stazioni successive.



3.3 Tracciamento

Attraverso il programma “Tracciamento“ è possibile picchettare in campagna punti di coordinate calcolati

in ufficio; prima di accedere al programma assicurarsi di aver caricato o creato un nuovo lavoro

contenente i punti da tracciare.

Dal menù principale accedere a “2 Progr”;

Ripetere tutte le operazioni già seguite nel programma “Topografia”, ovvero: selezionare il lavoro con i punti da tracciare, scegliere dalla lista la stazione dalla quale si intende picchettare e scegliere un punto di orientamento.


Fare “Avvio” per entrare nella fase di misura.

Selezionare con i tasti di navigazione il punto da tracciare e inserire l’altezza del riflettore; mirare il prisma e premere “DIST” per sapere la posizione esatta del punto scelto.


Sullo schermata verranno fornite tutte le indicazioni per il raggiungimento del punto espresse con sistema polare; l’azimut indicato rappresenterà la differenza d’angolo necessaria per collimare nell’esatta direzione del punto da tracciare; più in basso verrà visualizzato lo scarto sulla distanza; ed infine nell’ultima riga comparirà la differenza di quota.

Per passare al tracciamento nella modalità cartesiana premere il tasto “Page”; in questo modo saranno indicati la progressiva e lo squadro verso il punto da picchettare; quando tutti i valori si avvicineranno allo “0” sarà possibile materializzare il picchetto e passare direttamente alla misura del punto successivo.



3.4 Stazione Libera

Con il programma “Stazione Libera” si può fare stazione in un punto di possibile picchettare in campagna punti di coordinate calcolati in ufficio; prima di accedere al programma assicurarsi di aver caricato o creato un nuovo lavoro contenente i punti da tracciare.



4. Esportazione dati

Prima di esportare i dati dallo strumento è necessario installare il CD con i driver del Cavo USB; dal

pannello di controllo del computer accedere alla sezione “Prestazioni e

manutenzione/Sistema/Hardware/Gestione periferiche/Porte COM” e verificare il numero della porta sulla

quale è stato associato “Profilic USB-to-serial Comm Port”.

4.1 Esporta dati attraverso LEICA Flex Office Lo strumento memorizza i dati nella memoria interna. Per trasferire i dati è necessario esportarli prima sulla scheda PCMCIA .


4.2 Esporta dati attraverso Registra Leica Lo strumento memorizza i dati nella memoria interna. Per trasferire i dati è necessario esportarli prima sulla scheda PCMCIA .


4.2 Acquisizione dei dati su LEICA Geo Office

È possibile visualizzare i lavori desiderati attraverso LEICA Geo Office, caricandoli all’interno del programma. Questa soluzione permette di salvare una copia di ogni lavoro sul proprio computer, di verificare le operazione compiute in campagna, oltre a fornire varie possibilità di esportazione dei dati;

Dopo aver collegato la Scheda PCMCIA o Compact flash al pc (attraverso un semplice lettore di schede USB) e lanciato il programma Leica Geo Office selezionare direttamente l’icona veloce “Nuovo Progetto” presente sulla barra degli strumenti (oppure attivare il comando all’interno della voce “File” ); inserire il nome del lavoro e


Una volta creata la cartella del progetto premere l’icona “Importa dati grezzi” per caricare all’interno tutti i punti del lavoro.

Accertarsi che su “File di Tipo” ci sia “Dati grezzi DNA 03/10 (*.lev)” ; quindi selezionare la cartella “DATA” all’interno della Scheda di memoria scegliere il lavoro desiderato e


Premere “Assegna” per confermare l’importazione dei dati nel progetto appena creato; quando il programma avrà finito di caricare premere “Chiudi”.

Sarà possibile controllare la lista dei punti attivando il comando “Punti” presente sulla barra degli strumenti in basso; per verificare la linea di livellazione premere “Livello elab”


Cliccare con il mouse sulla cartellina “Job” per aprire la lista dei lavori; quindi cliccare di nuovo sul lavoro appena caricato ed infine sulla linea di livellazione.

In questa finestra comparirà l’elenco delle battute Avanti e Indietro;


Enrico Cremonese

Divisione Geomatics Leica Geosystems S.p.A. Cellulare: 3664206041 E mail: e cremonese@xgeo it

Dalla finestra in basso, invece si potrà visualizzare lo schema delle operazioni eseguite; cliccando con il tasto destro del mouse sarà possibile configurare la grafica ed attivare anche il comando “Esagerazione verticale…” per rendere più visibili i dislivelli.

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