gli animali dell’antartide

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GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE Anno scolastico 2005/2006 Ricerca svolta dagli alunni della classe 4^ B

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GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE. Anno scolastico 2005/2006. Ricerca svolta dagli alunni della classe 4^ B. PINGUINO IMPERATORE PINGUINO DI ADELIA ALBATRO URLATORE STERCORARIO MAGGIORE FOCA CANCRIVORA FOCA DI WEDDELL ELEFANTE DI MARE BALENA BOREALE BALENOTTERA BOREALE. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Anno scolastico 2005/2006

Ricerca svolta dagli alunni della classe 4^ B

Page 2: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

PINGUINO IMPERATORE

PINGUINO DI ADELIA

ALBATRO URLATORE

STERCORARIO MAGGIORE

FOCA CANCRIVORA

FOCA DI WEDDELL

ELEFANTE DI MARE

BALENA BOREALE

BALENOTTERA BOREALEClicca il bottone per uscire

Page 3: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

PINGUINO IMPERATORE

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Page 4: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Pinguino di Adelia

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Page 5: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Albatro urlatore

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Page 6: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Stercorario maggiore

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Page 7: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Foca cancrivora

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Page 8: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Foca di Weddell

                                                                                                                                          

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Page 9: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Elefante di mare

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Page 10: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Balena borealeBalaena mysticetus

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Page 11: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Balenottera borealeBalaenoptera borealis

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Page 12: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda Pinguino Imperatore CARATTERISTICHE

È il pinguino più grande del pianeta, raggiunge l’altezza di 115 cm. Ha corte ali, inadatte al volo, ma utilissime nel nuoto subacqueo.

PICCOLILa femmina depone un solo uovo che viene covato dal maschio per tutto l’inverno. Alla fine dell’inverno l’uovo si schiude e nasce un piccolo ricoperto di un piumino lanuginoso grigio opaco. La femmina ritorna dal mare e rigurgita nella bocca del piccolo il pesce pescato, si prende cura del piccolo permettendo al maschio di recarsi in mare a nutrirsi. Ambedue i genitori si prendono poi cura del piccolo fino alla sua indipendenza.

CIBOSi nutre di pesci e di calamari. Può scendere fino a 60 m sotto la superficie del mare e per oltre 15 minuti.

CURIOSITÀ Se urtate il dorso di un pinguino che dorme, questo non si accorge, ma se lo sfiorate sulle zampe si sveglia immediatamente. I piedi sono così sensibili perché sorreggono l’uovo o il piccolo pinguino. Il genitore, mentre dorme, non può permettere che l’uovo o il piccolo cadano sul ghiaccio o vengano rapiti da un predatore.

Page 13: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda Pinguino di Adelia CARATTERISTICHE

È un pinguino di medie dimensioni, è lungo circa 70 cm. Nidifica in colonie di numerosi individui su aree pianeggianti o rocciose, vicine al mare. I maschi, all’ inizio della primavera, ad ottobre, giungono dal mare, occupano una piccola area e iniziano a costruire il nido di sassi. All’ arrivo della femmina si accoppiano e insieme terminano la costruzione del nido.

PICCOLILa femmina depone due uova e mentre il maschio le cova si reca in mare per nutrirsi. Dopo dieci giorni ritorna e dà il cambio. Le uova si schiudono dopo circa 35 giorni e i genitori si alternano al nutrimento dei piccoli rigurgitando loro in bocca il pesce catturato in mare.

CIBOSi nutre di cefalopodi e di pesci che, soprattutto nei mesi estivi, vivono in gran numero nelle acque intorno al continente antartico.

Page 14: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda Albatro urlatore CARATTERISTICHE

È il più grande uccello marino. Pesa dai 6 agli 8 kg ed ha una apertura alare di oltre 3 metri. Vive sugli oceani volando per numerosi mesi sulla superficie delle acque senza toccare terra e spostandosi di migliaia di km. Torna ogni anno sulle isole antartiche per nidificare.

PICCOLILa femmina, dopo aver costruito il nido, depone un grosso uovo del peso di circa mezzo chilo. I genitori si alternano alla cova per 60-80 giorni e nutrono il piccolo incessantemente per circa un mese.

CIBO

Si nutre di pesci, ma soprattutto di calamari che cattura in superficie sia in volo, che posato sull’ acqua. Si ciba pure di crostacei.

Page 15: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda Stercorario maggiore

CARATTERISTICHEÈ un grosso uccello, dalla forma di un gabbiano e dal piumaggio marrone scuro con strisce bianche sulle ali. Da maggio a settembre e durante l’inverno, vaga sugli oceani australi, per ritornare in primavera sulle isole antartiche per nidificare.

PICCOLIVerso novembre-dicembre costruisce un nido sul terreno presso le colonie dei pinguini. La femmina depone due uova, ma, di solito, solo un piccolo sopravvive dopo la schiusa. Entrambi i genitori si occupano dell’allevamento del pulcino.

CIBO

Si nutre di pesci e krill che cattura in mare. Il più delle volte però ruba agli altri uccelli i pesci da loro catturati. Preda le uova nelle colonie dei pinguini, uccide i loro piccoli malati o momentaneamente lasciati soli.

Page 16: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda Foca cancrivora CARATTERISTICHE

È lunga circa 3 metri ed è ricoperta di un mantello di colore fulvo che si schiarisce fino a diventare bianco durante l’estate. Vive al largo delle coste antartiche al limite della banchisa in piccoli gruppi di 10-12 individui.

PICCOLIAll’inizio della stagione riproduttiva si formano le coppie che rimangono unite per tutta l’estate. La femmina partorisce un piccolo sul ghiaccio della banchisa o su lastroni galleggianti. Lo cura e lo allatta per circa un mese e mezzo.

CIBOSi nutre soprattutto di krill, particolarmente abbondante nei luoghi dove vive che filtra con i denti.

Page 17: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda Foca di Weddell CARATTERISTICHE

È il mammifero che vive più a sud del circolo polare artico lungo le coste dell’Antartide. Passa molto del proprio tempo in acqua. Lunga circa 3 metri è ricoperta di un mantello grigio chiaro con macchie bianche.

PICCOLIAll’inizio della primavera, la femmina esce dal mare attraverso i fori praticati nel ghiaccio e partorisce un piccolo sulla banchisa e lo allatta per 6-7 settimane. Durante questo periodo non si alimenta e perde fino a 150 kg di peso.

CIBOSi nutre essenzialmente di pesci, ad esempio i merluzzo dell’antartico, ma anche di calamari, polpi e crostacei planctonici.

Page 18: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda elefante di mare CARATTERISTICHE

Esistono due specie di questa foca. Una che vive a sud, e nei mari dell’Antartide, e l’altra a nord nell’Oceano Pacifico presso la calotta polare. I maschi possono pesare fino a 36 quintali e raggiungere la lunghezza di 6 metri e mezzo: sono i più grandi pinnipedi esistenti. Le femmine sono notevolmente più piccole e pesano fino a dieci volte di meno. Durante l’anno vaga per tutti i mari del pianeta. Nel periodo della riproduzione, la specie che vive nell’emisfero australe converge sulle isole intorno all’Antartide.

PICCOLIIn primavera la femmina dà alla luce un piccolo, dal mantello lanoso di colore nero e del peso di circa 40 kg. Nel giro di due settimane il neonato raddoppia il proprio peso per raggiungere i 150 kg a un mese dalla nascita.

CIBOL’elefante di mare ha denti piccoli e si nutre di pesci e di calamari, che hanno i corpo morbido e facilmente masticabile. Si ciba pure di razze, squali e chimere (pesci cartilaginei che vivono in profondità).

Page 19: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda balena boreale CARATTERISTICHE

La balena boreale può raggiungere 18 metri di lunghezza e pesare fino a 80 tonnellate. La sua pelle è nuda e gommosa e presenta solo alcune setole sensoriali sul muso. È coperta da una pellicola liscia e oleosa in modo da scivolare meglio nell’acqua. Sotto la pelle uno strato di grasso, spesso circa 60 cm, la protegge dalle fredde acque dell’Antartico. Possiede un udito finissimo. Ha un carattere giocoso e curioso e può essere facilmente avvicinata.

CIBOIl cibo preferito dalla balena è il krill (gamberetti lunghi 5-6 cm che vivono in foltissimi sciami nei mari freddi del Nord e del Sud). Quando individua un banco di questi crostacei, con la sua bocca enorme lo ingoia assieme a una notevole quantità di acqua. La sua bocca è fornita di centinaia di fanoni, che possono raggiungere i 4-5 metri di lunghezza, disposti a pettine e sospesi alla mascella superiore. Quando chiude la bocca i fanoni formano una specie di setaccio che trattiene il krill.

Page 20: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Scheda balenottera boreale

CARATTERISTICHEEsistono diverse specie di balenottere. La pelle della balenottera boreale ha un colore grigio, ma le diatomee (piccole alghe) presenti sulla sua pelle, la fanno apparire bluastra.

PICCOLIDurante l’inverno australe le balenottere si spostano nei mari più caldi e partoriscono un piccolo in baie riparate.

CIBOSolchi regolari sotto alla gola le consentono di dilatarla moltissimo ed ingoiare grandi quantità d’acqua. Con movimenti della lingua espelle l’acqua dalla bocca mentre i fanoni trattengono il krill.

Page 21: GLI ANIMALI DELL’ANTARTIDE

Hanno collaborato alla ricerca del materiale e alla stesura

del lavoro gli alunni : Alessandro - Andrea - Anouar

Chiara - Daniele - Davide B. - Davide G. - Debora - Eva

Francesca - Giacomo - Giorgio - Jonathan - Luca B.

Luca O. - Lucrezia - Marco - Martina – Pierfrancesco

Rachele - Sabina - Shadia - Simone

e le maestre : Anna Maria e Maria Grazia