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1 GIORNALINO DI VIA MASSAUA GIUGNO 2012 IL NOSTRO SITO: www.cardarelli-massaua.it/e-mail: [email protected] Noi bambini delle classi V A e V C siamo andati nel mese di febbraio ad Andora, in Liguria, per cinque meravigliosi giorni. Abbiamo fatto tante gite e trascorso serate indimenticabili. Ecco qualche foto! E se siete curiosi di leggere le nostre riflessioni, potete trovarle a pag. 11. E che anche per voi sia presto Scuola Natura! ATTENZIONE ATTENZIONE! GIUSTO DUE RIGHE DALLA REDAZIONE PER QUALCHE COMUNICAZIONE. LE VACANZE STANNO PER ARRIVARE E UNA BUONA ESTATE A TUTTI VOGLIAMO AUGURARE: CHE SIA DI SOLE, RIPOSO E DIVERTIMENTO PER PENSARE ALLA SCUOLA CI SARÀ POI TEMPO! LA REDAZIONE IN QUESTO NUMERO TROVERAI NOI, PICCOLI ARTISTI p. 2 A SCUOLA CON NOI p. 3 IN GITA AL PARCO DELLE CAVE p. 4 RACCORDANDOCI p. 5 LE NOSTRE RIFLESSIONI p. 6, 7 CONOSCERE, RACCONTARE, CREARE p. 8, 9 ESPERIENZE, PENSIERI E PAROLE p.10, 11 GIOCHI E CURIOSITÀ p. 12 DA CHI VA E PER CHI RESTA Noi della quinta D ci rivolgiamo ai bambini che restano: IMPEGNATEVI, ma non troppo, per lasciare un po’ di spazio al gioco… ma non troppo! Insomma, APPLICATEVI tanto perché le difficoltà ci sono ma, nello stesso tempo, DIVERTITEVI! Sì, perché noi della quinta D ci siamo effettivamente abbastanza divertiti, con la complicità delle nostre pazienti insegnanti! Porteremo con noi tanti ricordi: bellissime gite, esperienze a scuola, come la MARCIA, dove Diego, con famiglia e amici, ha quasi sempre vinto la coppa… e poi IL PRESTITO DEI LIBRI IN BIBLIOTECA che tanto ha sempre coinvolto Mariama… A Michele, invece, è rimasta in mente l’attività di ACCOGLIENZA ai piccoli della Scuola dell’Infanzia, perchè ci siamo sentiti grandi e responsabili. E com’è andata fra di noi? Abbiamo litigato, ma anche imparato a condividere, apprezzare ciò che abbiamo, stare in gruppo e rispettarci. Con dispiacere, ma anche tanta curiosità per il nostro futuro, lasciamo la Scuola di via Massaua e auguriamo a chi resta, bambini e adulti, un prossimo bellissimo anno scolastico. CIAO A TUTTI…!!! I bambini della quinta D Noi ai Giardini di Hanbury Qui siamo a Imperia

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Page 1: GIORNALINO DI VIA MASSAUA - cardarelli-massaua.it · PIET MONDRIAN: Composizione con nero, giallo, rosso e blu ARTISTI DI 2^A E 2^C: Orologi FAIRFIELD PORTER: Lizzie al tavolo . 3

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GIORNALINO DI VIA MASSAUA GIUGNO 2012

IL NOSTRO SITO: www.cardarelli-massaua.it/e-mail: [email protected]

Noi bambini delle classi V A e V C siamo andati nel mese di febbraio ad Andora, in Liguria, per cinque meravigliosi giorni.

Abbiamo fatto tante gite e trascorso serate indimenticabili. Ecco qualche foto! E se siete curiosi di leggere le nostre riflessioni,

potete trovarle a pag. 11. E che anche per voi sia presto Scuola Natura!

ATTENZIONE ATTENZIONE!

GIUSTO DUE RIGHE DALLA REDAZIONE PER QUALCHE COMUNICAZIONE. LE VACANZE STANNO PER ARRIVARE E UNA BUONA ESTATE A TUTTI VOGLIAMO AUGURARE: CHE SIA DI SOLE, RIPOSO E DIVERTIMENTO PER PENSARE ALLA SCUOLA CI SARÀ POI TEMPO!

LA REDAZIONE

IN QUESTO NUMERO TROVERAI

NOI, PICCOLI ARTISTI p. 2 A SCUOLA CON NOI p. 3 IN GITA AL PARCO DELLE CAVE p. 4 RACCORDANDOCI p. 5 LE NOSTRE RIFLESSIONI p. 6, 7 CONOSCERE, RACCONTARE, CREARE p. 8, 9 ESPERIENZE, PENSIERI E PAROLE p.10, 11 GIOCHI E CURIOSITÀ p. 12

DA CHI VA E PER CHI RESTA Noi della quinta D ci rivolgiamo ai bambini che restano: IMPEGNATEVI, ma non troppo, per lasciare un po’ di spazio al gioco… ma non troppo! Insomma, APPLICATEVI tanto perché le difficoltà ci sono ma, nello stesso tempo, DIVERTITEVI! Sì, perché noi della quinta D ci siamo effettivamente abbastanza divertiti, con la complicità delle nostre pazienti insegnanti! Porteremo con noi tanti ricordi: bellissime gite, esperienze a scuola, come la MARCIA, dove Diego, con famiglia e amici, ha quasi sempre vinto la coppa… e poi IL PRESTITO DEI LIBRI IN BIBLIOTECA che tanto ha sempre coinvolto Mariama… A Michele, invece, è rimasta in mente l’attività di ACCOGLIENZA ai piccoli della Scuola dell’Infanzia, perchè ci siamo sentiti grandi e responsabili. E com’è andata fra di noi? Abbiamo litigato, ma anche imparato a condividere, apprezzare ciò che abbiamo, stare in gruppo e rispettarci. Con dispiacere, ma anche tanta curiosità per il nostro futuro, lasciamo la Scuola di via Massaua e auguriamo a chi resta, bambini e adulti, un prossimo bellissimo anno scolastico. CIAO A TUTTI…!!! I bambini della quinta D

Noi ai Giardini di Hanbury Qui siamo a Imperia

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Quanti artisti, quanti quadri!

Anche noi ci proviamo, ispirandoci a KLEE, MAGRITTE, MONDRIAN, PORTER e creando I NOSTRI OROLOGI.

PAUL KLEE, Gatto e uccello

RENÉ MAGRITTE: Alice nel paese delle meraviglie

PIET MONDRIAN: Composizione con nero, giallo, rosso e blu

ARTISTI DI 2^A E 2^C: Orologi

FAIRFIELD PORTER: Lizzie al tavolo

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Non sono solo le maestre che ci insegnano! Durante l’anno sono venute a trovarci varie persone con le quali abbiamo fatto attività interessanti e divertenti:

i vigili, la studentessa, Roberto, il signor Monti.

A loro i nostri ringraziamenti!

ELISA, UNA STUDENTESSA CHE STA IMPARANDO A FARE LA MAESTRA

IL SIGNOR MONTI

CI HA RACCONTATO L’INFANZIA DEI BAMBINI DEL BURKINA FASO

ROBERTO

CI HA INSEGNATO

AD APPREZZARE LA CASA

I VIGILI CHE CI HANNO INSEGNATO LE REGOLE DELLA STRADA

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Previsioni del tempo: cielo sereno, non una nuvola, sole splendente, caldo, caldo e ancora caldo! IL METEOROLOGO HA AVUTO RAGIONE!

Le guardie ecologiche, nonno Felice, nonno Ugo, nonna Mara e nonno Walter, ci hanno accolto con la solita simpatia e cordialità. Passeggiando nel parco abbiamo imparato a riconoscere alcune

specie di piante e abbiamo visto un pavone che si “vantava” mostrandoci la sua bellissima ruota, le oche, i germani reali, le folaghe, le tartarughe, le papere dell’Egitto, l’airone cinerino.

Nonno Felice ci ha insegnato a misurare l’altezza di un albero, senza il metro, utilizzando solo un bastoncino; ma questo è un segreto! PROVATE A INDOVINARE, VOI GENITORI, COME SI FA!

Dopo aver mangiato… tutti a giocare nel prato all’ombra delle piante! Quante foto abbiamo fatto: agli animali, alle piante, ma anche a tutti noi insieme! Un momento, però: una classe alla volta, per carità, altrimenti non ci si stava tutti nell’obiettivo!

Anche le maestre si sono messe in posa! Ma il momento più frizzante è stato quando sono arrivati gli anziani di una casa di riposo perché con loro abbiamo fatto il karaoke: abbiamo cantato, ma anche ballato e per finire tutti insieme abbiamo fatto per loro il trenino, sollevando nuvole di polvere!

Ore 15.45, si riprende l’autobus… Si torna a scuola, ma solo dopo un ringraziamento e un saluto ai nonni che ci hanno accolto e accompagnati in questa bella escursione.

UN AUGURIO SPECIALE A NONNO FELICE CHE COMPIE 80 ANNI! CIAO A TUTTI… ALL’ANNO PROSSIMO!

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CONSIDERAZIONI FINALI

- Stamattina, appena arrivato, ero agitatissimo, preso dal panico, perché sapevo dell’arrivo dei remigini in palestra.

Ora sono soddisfatto del nostro lavoro.

- Ho provato felicità, emozione e responsabilità, è stata una giornata bellissima, perché piena di emozioni.

- È stata davvero una giornata fantastica, piena di felicità e mi ha fatto ricordare quando sono venuta a visitare la scuola da

piccola! È stato bellissimissimo!

- Erano tutti carini, soprattutto la bimba affidata a Letizia con due guance grosse che veniva mi voglia di staccargliele!

- Mi sono divertito un mucchio! Ho provato gioia e felicità, perché mi sono sentito grande e responsabile.

- Oggi mi sono sentita una bambina davvero responsabile, perché dovevo far passare alla mia bimba affidata, una bella giornata nella sua

futura scuola.

- La bimba che accompagnavo insieme a Eli era timida, ma dopo aver fatto insieme la maschera del gatto, è “esplosa ” come una bomba di

coriandoli, tanto era felice.

classi quarte

LA GIORNATA CON I REMIGINI

A Maggio c’è stato, come di consueto, l’incontro degli alunni di quarta con i bambini della scuola materna;

questa giornata è chiamata “la giornata dell’accoglienza” infatti ognuno di noi accoglie con allegria i “futuri studenti “ e quest’anno l’abbiamo

fatto cantando e mimando la canzone “Volevo un gatto nero”. Eravamo truccati da gatti, con orecchie e tanto di baffi, alcuni avevano la

maschera da coccodrillo, altri da giraffa o da zebra e altri animali ancora… insomma, uno zoo al completo.

IN GIRO PER LA SCUOLA

Finito lo spettacolo, abbiamo fatto vedere ai

remigini i nostri laboratori: la biblioteca che li ha

lasciati stupiti per i numerosi libri; l’aula

informatica e infine il polifunzionale.

In classe abbiamo aiutato i nostri ospiti a comporre una

mascherina, naturalmente, era quella di un gatto nero !

A scuola devi studiare,

sodo come un uovo devi lavorare,

ma tranquillo, non devi disperare

c’è spazio anche per giocare!

I LABORATORI SUI “ 4 SENSI “

Mercoledì 28 marzo siamo andati dai ragazzi grandi di quinta che avevano preparato per noi delle

attività e dei giochi sui sensi: olfatto, vista, tatto, udito. Mancava solo il gusto!

Sono stati molto bravi e noi ci siamo divertiti tantissimo e abbiamo imparato nuove cose.

Nel laboratorio dell'olfatto abbiamo annusato dei bicchieri chiusi con la carta stagnola e

dovevamo indovinare cosa c'era dentro. abbiamo sentito la menta, il caffe', il sapone e la

candeggina.

Ci e' piaciuto, nel laboratorio della vista, fare i giochi sulla lavagna luminosa e abbiamo

scoperto che a volte, la vista ci può ingannare.

Nel laboratorio del tatto abbiamo toccato vari tipi di carte: lisce, ruvide, pungenti, spesse,

morbide, sottili...

Ci siamo divertiti, nel laboratorio dell'udito, con la tombola dei suoni e dei rumori.

È stato un bellissimo pomeriggio insieme ai nostri amici di quinta!

classe prima A

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… non trattare male le persone

… rispondere bene agli altri e non fare i monelli

… non interrompere quando qualcuno parla

… dire quello che si pensa

… usare parole gentili

… non rivolgersi male verso le persone

… non guardare per aria mentre una parla

… non essere prepotenti o violenti

… non dire parolacce

… essere educati

… essere gentili quando si parla

… usare le buone maniere

… fare sentire la propria voce

… non trattare male gli amici

… essere bravi durante la lezione

… essere rispettosi delle cose degli altri

PROGETTO EDUCAZIONE ALL’ASSERTIVITÀ

QUEST’ANNO ABBIAMO IMPARATO CHE È IMPORTANTE …

NOI CE LA STIAMO METTENDO TUTTA!

I BAMBINI DELLA 1^ C

LA SCUOLA CHE VORREI …

VORREI CHE IL SOFFITTO FOSSE PIENO DI STELLE. (SARA)

VORREI CHE LE ALUNNE INDOSSASSERO SEMPRE LA GONNA A QUADRETTI

ROSSI E VIOLA, MENTRE GLI ALUNNI I PANTALONI VERDI, LUNGHI IN

INVERNO E CORTI IN ESTATE. (SOFIA)

VORREI CHE OGNI GIORNO SI POTESSE ANDARE IN PALESTRA. (BIANCA)

VORREI CHE SUL TETTO CI FOSSE UN BELLISSIMO GIARDINO. (GIACOMO)

VORREI CHE LA SCUOLA SI TRASFORMASSE IN UN CASTELLO CON LE

PRINCIPESSE. (SILVIA)

VORREI CHE LA SCUOLA SI TRASFORMASSE IN UNA PISTA DA BALLO.

(GIULIA)

IO VORREI CHE LA SCUOLA FOSSE COSTRUITA IN MONTAGNA; LE PARETI FOSSERO AZZURRE E LA PALESTRA AVESSE

UN GRANDE CANESTRO. (SIMONE)

VORREI CHE TUTTE LE PARETI DELLA SCUOLA AVESSERO I COLORI DELL’ARCOBALENO. (ALICE)

VORREI CHE ALL’ENTRATA CI FOSSE UN PAGLIACCIO CHE GONFIA I PALLONCINI. (GUIDO)

VORREI CHE LA SCUOLA AVESSE LA FORMA DI UN CASTELLO E LE PARETI FOSSERO DI LIQUIRIZIA. (JACOPO)

VORREI CHE IL SOFFITTO DELLA SCUOLA FOSSE PIENO DI CORIANDOLI E STELLE FILANTI. (MATILDE)

VORREI CHE IL GIARDINO DELLA SCUOLA FOSSE UN CAMPO DI CALCIO. (TOMMASO)

VORREI CHE TUTTE LE PARETI FOSSERO COLORATE DEI COLORI DELL’ARCOBALENO. (NINA)

VORREI CHE LA SCUOLA FOSSE UNA NAVE SPAZIALE E CHE LE PARETI DELLE AULE FOSSERO DIPINTE COME LO

SPAZIO, CON I PIANETI E LE STELLE. (ENRICO)

VORREI CHE A SCUOLA SI MANGIASSE TANTO CIOCCOLATO. (ANGELA)

VORREI CHE LE MAESTRE, I BAMBINI E LE BAMBINE FOSSERO SEMPRE MOLTO GENTILI COME LO SONO ADESSO.

(MATTIA)

VORREI CHE LA MIA CLASSE FOSSE PIENA DI GIOCHI. (FEDERICO)

VORREI CHE LE LAVAGNE FOSSERO DI CIOCCOLATO E I BANCHI A FORMA DI CUORE. (MARTINA)

VORREI CHE A SCUOLA ALL’INTERVALLO I BAMBINI POTESSERO

ANDARE A GIOCARE NELL’AULA DI GO-KART. (RICCARDO)

VORREI CHE NEI CORRIDOI DELLA SCUOLA CI FOSSE IL PROFUMO

DELLE ROSE. (VIVIENNE)

VORREI CHE NEL GIARDINO DELLA SCUOLA CI FOSSERO TANTE

ALTALENE. (VANESSA)

VORREI CHE IL GIARDINO FOSSE PIENO DI ERBA E FIORI E CI SI

POTESSE ROTOLARE SUL PRATO. (ALBERTO)

VORREI CHE LA SCUOLA FOSSE A FORMA DI ASTRONAVE CON LE

SEDIE DEI MASCHI A FORMA DI TESCHIO E QUELLE DELLE

FEMMINE A FORMA DI CUORE. (MICHELE)

I BAMBINI DIELLA 1^ B

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Considerazioni dei PICCOLI sui GRANDI argomenti

Dalla lettura Il Piccolo Principe.

“Sono ben strani gli adulti”

· Gli adulti ritengono importanti cose per noi incomprensibili: mangiare le verdure e tenere in ordine la stanza sono degli esempi.

· Io sono molto indecisa tra il rimanere sempre bambina o il diventare subito grande. Se potessi, rallenterei un po' il tempo per rimanere

bambina più a lungo.

· Secondo me gli adulti non sono così sicuri come sembrano. A mio parere, hanno molte più paure di noi: hanno paura di perdere i loro

bambini, di non riuscire a mantenere la propria famiglia, di essere derubati, di morire, di perdere la moglie o il marito… A me piacerebbe

restare per sempre un bambino perché so che da grande non potrò più fare un sacco di cose che adesso faccio, ad esempio, non potrò

più saltare sul divano che a me piace un sacco!

· Io non penso che gli adulti abbiano molti difetti, a parte quello di buttare i rifiuti per strada!

· Io vorrei rimanere sempre piccola, così non avrei le preoccupazioni che quasi tutti gli adulti hanno.

· Gli adulti sono strani perché, pur sapendo che alcune cose non vanno fatte o fanno male, le fanno ugualmente. Un po’ come noi!

· A me non piace stare in mezzo agli adulti perché di solito parlano di cose serie che per me sono di una noia mortale. Tutti gli adulti

hanno delle paure ma, di solito, hanno vergogna a confessarle perché non vogliono essere considerati dei bambini.

· Secondo me, gli adulti pensano troppo, lavorano troppo e credono di sapere tutto. Credono di sapere più dei bambini, e ammetto che

questo è vero, ma per me hanno perso il “sapere” dei piccoli e molti non sanno più divertirsi e non riescono più a essere spensierati e ad

apprezzare le cose semplici.

· Gli adulti sono strani quando non mantengono gli impegni presi.

· Gli adulti non sono strani, sono prevedibili! Sappiamo benissimo cosa faranno o diranno se li facciamo arrabbiare!

· Secondo me, gli adulti hanno troppa fretta; sarebbe meglio vivere con più calma e più tempo per i loro figli. Io penso che anche gli adulti

abbiano dei difetti; per esempio alcuni sono bruschi e nervosi, altri troppo precisi... io vorrei diventare un adulto giudizioso.

· Comprendiamo più facilmente l’adulto che ama ancora giocare e trova il tempo per farlo con noi.

“È più facile giudicare gli altri che se stessi”.

· In genere quando dobbiamo giudicarci, siamo più benevoli e tendiamo a darci delle giustificazioni.

· Essere critici nei propri confronti è molto difficile.

· A volte non giudichiamo il comportamento di un amico perché temiamo di perdere la sua amicizia.

· Esprimere un giudizio su se stessi è difficile perché temiamo che gli altri ci considerino o “superbi” o dei “falsi modesti”.

· Tutti temiamo il giudizio degli altri.

· Il giudizio degli altri può servire a migliorare i nostri comportamenti.

· Prima di esprimere un giudizio sul comportamento di una persona

dobbiamo “metterci nei suoi panni”.

· Sarebbe meglio saper valutare per primi il nostro comportamento

piuttosto che giudicare quello degli altri.

Che cosa è la giustizia?

· La giustizia è prendere le parti di chi è stato offeso.

· Molti temono che rivelare il nome di chi ha fatto qualcosa di male ti trasformi in

una “spia” con un sacco di problemi .

· Fare la cosa giusta può addirittura rompere delle amicizie.

· La giustizia è far rispettare i turni di gioco al computer e al calcetto.

· Se siamo testimoni di un fatto ingiusto, è meglio rivolgersi a un’autorità.

· La giustizia è un diritto di tutti ed è allo stesso tempo un dovere per tutti fare in

modo che sia applicata.

· Il disinteresse, la paura e il silenzio non contribuiscono all’applicazione della giustizia.

CLASSI QUARTE

“UNA CASA, LA MIA CASA”

Laboratorio creativo con la Cooperativa “Spazio aperto”

Lunedì 20 febbraio sono venute a trovarci due simpatiche persone: ROBERTO E

LICIA. Ci hanno parlato della CASA, dell’OSPITALITÀ, dell’ACCOGLIENZA.

Abbiamo capito che anche a scuola possiamo essere ospitali, cioè gentili con gli

altri. Roberto ci ha letto un libro con tante figure di case un po’ strane e ci ha

mostrato la sua CASA-SCATOLA, dove aveva messo le sue cose più care.

Poi ognuno di noi ha disegnato la sua casa personale sulla propria scatola; dentro ci

ha messo il disegno di una persona cara e degli oggetti che gli ricordavano dei

luoghi dove aveva trascorso momenti felici. Tutti hanno detto che LA CASA È UN

LUOGO DOVE CI SENTIAMO PROTETTI E SICURI.

Infine abbiamo cantato una bella canzone che si intitola “MARCOBALENO” e ci

siamo divertiti tanto.

Bambine e bambini di 2^B

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LABORATORI… CHE PASSIONE!

Quest’anno il lunedì pomeriggio abbiamo fatto i laboratori d’informatica e di immagine. Insieme ai bambini di 1^ C abbiamo formato tre gruppi e a turno siamo riusciti a realizzare lavori bellissimi!

In aula d’informatica, con la maestra Elisa, ci siamo divertiti a fare con il computer disegni, biglietti e molte altre cose; quello che ci è piaciuto di più è stato creare il biglietto di auguri per Pasqua. Meraviglioso!

Con la maestra Chiara invece abbiamo lavorato con i colori scoprendo le differenze tra colori primari e secondari, colori caldi e freddi: abbiamo letto storie divertenti e fatto quadri coloratissimi! E, a proposito di colori, ne abbiamo usati tanti, ma davvero tanti, a carnevale per costruire maschere… animalesche! Ci siamo trasformati in leoni e tigri feroci, teneri orsetti e gattini, pigri maialini e simpatiche mucche.

Evviva i laboratori! I BAMBINI DI 1^D

Viaggio nell’Arte

Ogni anno la maestra Lucilla ha ospitato delle studentesse universitarie, chiamate TIROCINANTI, che effettuano alcune ore nelle classi per conoscere l’organizzazione di una giornata scolastica e imparare a lavorare con noi bambini. Quest’anno è arrivata SARA… una tirocinante con la “T” maiuscola, che è stata con noi tantissimo tempo e ci ha accompagnati in un meraviglioso viaggio nell’arte.

È stata un’esperienza davvero stupenda, abbiamo potuto esprimerci e aprirci attraverso i colori, i materiali, i sentimenti e le emozioni e imparare modi alternativi di “fare arte”. Le attività svolte sono piaciute a tutti, in particolare quella in cui a turno abbiamo disegnato il contorno del corpo di un compagno su un lenzuolo, in una posizione a scelta e poi all’interno della forma ottenuta abbiamo messo i materiali a disposizione, che secondo noi simboleggiavano quello che sentivamo dentro. Spesso le musiche hanno accompagnato i lavori e ci aiutavano a rilassarci oppure a renderci più dinamici, a seconda di quello che dovevamo ottenere. Questo sarà uno dei tanti bei ricordi che conserveremo di questi cinque mitici anni alla scuola primaria di via

Massaua e auguriamo a Sara di laurearsi a pieni voti… anche grazie a noi! E di fare felici tanti altri bambini. I ragazzi e le ragazze della 5

a B

Oggi impariamo così

A lavorare a gruppi ci divertiamo tutti. Se da soli lo facciamo mamma mia, quanto ci annoiamo! Se collaborerai la lezione imparerai e in men che non si dica sparita è la fatica. Alla fine siamo tutti soddisfatti. Come sono belli i nostri manufatti!

Un lavoro … faraonico

Far ricerca a gruppi non è cosa da tutti. Dispetti e confusione ce n’è a profusione. Chi vuole disegnare, chi solo blaterare, chi scrive il cartellone, chi invece fa il pigrone. Tu ritagli, io seleziono solo quello che c’è di buono. Ognuno fa la sua parte nessuno è in disparte. Ma la maestra cosa fa ? Sorride soddisfatta? Vuol proprio dire che ce l’abbiamo fatta!

LE CLASSI QUARTE IN RIMA

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I BAMBINI DI 1^C INCONTRANO L’AUTRICE

A NOI BAMBINI PIACE MOLTO ASCOLTARE STORIE E ABBIAMO AVUTO LA FORTUNA DI

ASCOLTARNE UNA MOLTO BELLA, RACCONTATA DIRETTAMENTE DA CHI L’HA SCRITTA: ANNA CASATI, LA MAMMA DI ANITA.

ECCO I NOSTRI PENSIERI DOPO QUESTA BELLISSIMA ESPERIENZA

È STATO BELLO ANDARE A SCUOLA A GIOCARE CON LA MAMMA DI ANITA E CI SIAMO

DIVERTITI UN SACCO.

LA MAMMA DI ANITA CI HA RACCONTATO UNA STORIA SCRITTA DA LEI SUI PIRATI.

CI È PIACIUTO MOLTO PERCHÉ ALCUNI DI NOI SI SONO TRAVESTITI PER FARE I VARI

PERSONAGGI DELLA STORIA: ERAVAMO CARINI DA VEDERCI!

VOLETE UN CONSIGLIO? RACCONTATECI TANTE STORIE!

LA NOSTRA BIBLIOTECA DÀ I NUMERI?!!?

Anche quest’anno, per la nostra biblioteca, è stato un altro anno straordinario! La biblioteca ha molte attività: il prestito durante l’anno scolastico, le merende, l’apertura dopo le 16.30, gli incontri culturali, la Festa di Primavera, il prestito di DVD e quello estivo. Un grazie grandissimo a tutti coloro che hanno contribuito con il loro impegno a fare della nostra biblioteca un progetto che dà prestigio alla nostra scuola. Un grande grazie a tutti i bambini e alle bambine per la loro simpatia e IL LORO AFFETTO! Alla signora Chiara Chisari e al maestro Manfredo un grazie speciale per il loro prezioso e instancabile lavoro! E non dimentichiamoci di Simona e Lucilla, le maestre che con le loro locandine ci hanno invitati agli eventi. Ma adesso lasciamo parlare i numeri. La biblioteca è stata aperta al prestito per 105 giorni e ogni classe è scesa per il suo turno di prestito circa 14 volte. Sono stati prestati, fino al 15 maggio, 5269 libri! Il giorno in cui si sono prestati più libri è stato venerdì 11/11/'11: ben 166 prest iti in un solo giorno! I libri più richiesti sono stati “Nel regno della fantasia” (53 volte), “Salviamo la balena bianca!” (52 volte), e “A lla ricerca della felicità”.

Abbiamo aperto di venerdì pomeriggio 16 volte, e realizzato 6 incontri culturali: "Diritto al cuore": incontro col magistrato Giovanni Polizzi, sui Diritti dei Bambini. "Il senso del Natale": sensazioni e parole nel tempo, con Stefania Azzola e Sara Zansi. “Alla scoperta dell’archeologia” con l’archeologo Marco Minoja. “Cosa diventa quello che mangiamo?”, con il dottor Egidio Riggio. “Macedonia di Parole” laboratorio creativo sul gusto delle parole, con le analiste filosofe Susanna Fresko e Chiara Mirabelli. “25 aprile: W la Repubblica Italiana!”, con la storica Sara Zanisi.

Alla Festa di Primavera abbiamo registrato una grande affluenza soprattutto agli incontri con le autrici! Particolare successo ha riscosso il bar, che ha preparato una fantasiosa merenda ispirata ai dolci protagonisti di tanti libri famosi.

Quest’anno ci siamo innovati acquistando e mettendo al prestito dei genitori e dei docenti 33 DVD dedicati a vari argomenti. Ma non è finita qui! Vogliamo sperimentare il prestito estivo anche per i nostri alunni di quinta iscritti alla Cardarelli. Ragazzi e ragazze saranno accompagnati presso la biblioteca della secondaria e potranno scegliere uno dei loro libri! Cosa ci manca? Scrivicelo e lascia un tuo commento o una tua proposta in biblioteca! BUONE VACANZE E BUONA LETTURA! La commissione biblioteca - docenti

UN PIACEVOLE INCONTRO con la scrittrice Fulvia Degl’Innocenti

Un giorno di febbraio, noi bambini di seconda abbiamo incontrato una simpatica scrittrice che è anche la mamma di un nostro compagno. Ci ha letto due libri-fiabe inventati da lei: “IL GONGOLONE BIANCO” e “UNA STELLA TUTTA PER ME”. Abbiamo conversato con lei e con i compagni di libri e di tante altre cose. È stato divertente e interessante: ci ha colpito come la scrittrice leggesse con espressione, sembrava un’attrice! Alcuni di noi si sono commossi ascoltando la storia dell’amicizia tra un gongolone bianco e una bambina. Invece, ascoltando “Una stella tutta per me”, abbiamo capito che spesso l’apparenza inganna.

Le illustrazioni dei libri erano bellissime, la scrittrice ci ha spiegato che non le ha fatte lei ma una disegnatrice. Abbiamo imparato anche come si fanno i libri e ne abbiamo visti tanti di forme e materiali diversi, anche di stoffa! Alla fine, l’autrice ci ha permesso di scegliere un libro da leggere in classe, non vedevamo l’ora che la maestra lo cominciasse!

Le bambine e i bambini di 2^C

C.I.A.I.

Un’Associazione per l’aiuto all’infanzia

Oggi è venuto a trovarci il signor Eugenio Monti del C.I.A.I. Ci ha spiegato che cosa significa questa sigla:

Centro Italiano Aiuto Infanzia

L’INFANZIA È IL TEMPO DEI BAMBINI. I bambini hanno tanti bisogni, ma uno importantissimo è il CIBO.

Con il signor Eugenio abbiamo imparato bene che il cibo proviene dalla terra. Abbiamo poi imparato come

vivono e come si cibano i bambini in Burkina Faso, un paese dell’Africa.

Le bambine e i bambini di 2^D

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H2OK

Una mostra speciale

Giovedì siamo andati al PIME per vedere una mostra che parlava dell’acqua.

Siamo andati con la 2^D. Noi abbiamo avuto un signore che

ci faceva da guida, la 2^D, una signorina.

Le stanze della mostra

1^ stanza: il tempio dell’acqua

2^ stanza: il ciclo dell’acqua con un filmato

3^ stanza: il consumo dell’acqua

4^ stanza: l’acqua sulla terra

5^ stanza: l’Italia in bottiglia

6^stanza: i consumi dell’acqua nel mondo

A me l’uscita è piaciuta molto, mi sono interessata. La mostra è stata istruttiva

perché la guida ci ha fatto delle domande che a me sono piaciute tanto.

La stanza che mi è piaciuta di più è stata la prima in cui c’era un secchio d’acqua

con tre fiori di carta che la guida ha dato a ogni gruppo. Io ho messo il fiore di carta nel secchio e il fiore si è

aperto. C’era scritto un messaggio: “Diritto umano”, che vuol dire che l’acqua è di tutti.

Bambine e bambini di 2^A

ASPETTANDO “OPERA DOMANI”

Le nostre maestre sono proprio fuori... dal comune! (Che avete pensato!)

Già lo scorso anno ci hanno insegnato cos’è l’opera classica, attraverso l’opera di

Giuseppe Verdi “Nabucco”. Non contente, quest’anno ci hanno proposto l’opera di

Wolfgang Amadeus Mozart “Il flauto magico”.

Eccoci quindi a imparare canti (in italiano per fortuna!), preparare mini scenografie

che “indosseremo” durante lo spettacolo. Eh, sì! Perché nello spettacolo al Teatro degli

Arcimboldi saremo spettatori, ma anche cantanti insieme agli artisti sul palco.

Che dire... non vediamo l’ora e siamo anche un po’ EMOZIONATI! Noi bambini di quinta

LE NUOVE “GEV” (Guardie Ecologiche Volontarie) Giovedì 3 maggio le quinte si sono recate al PARCO DELLE CAVE per

incontrare le guardie ecologiche e “Nonno Felice”. A conclusione del percorso durato

cinque anni, durante i quali ci hanno insegnato a

rispettare e ad amare la natura, siamo stati

premiati con una medaglia e la nomina a

GEV Junior con la consegna di distintivi e

tesserini personali. Per l’occasione c’erano anche il

Responsabile delle Guardie Ecologiche e il

rappresentante del Consiglio di Zona 7. Abbiamo visto Nonno Felice emozionato durante la

consegna di due piccoli pensieri realizzati da noi bambini: è stato bello ritrovarci tutti

insieme per questo ultimo evento! Le classi quinte

UN’ESPERIENZA “FUORI” DAL COMUNE

Noi bambini della quinta D ringraziamo il maestro Manfredo per il suo intervento in classe nell’ambito del

Progetto di Filosofia: “Grazie maestro! Con te, abbiamo imparato a VEDERE, RIFLETTERE, RAGIONARE, con

occhi diversi; attraverso l’analisi di opere d’arte ci hai trasmesso un nuovo e approfondito metodo di

osservazione e, con la visione del film “Avatar”, abbiamo colto il significato del conflitto fra tecnologia e natura.

Abbiamo capito l’importanza della ricerca e dello scambio di idee per fare la scelta migliore.

Ti ricorderemo con affetto.

Page 11: GIORNALINO DI VIA MASSAUA - cardarelli-massaua.it · PIET MONDRIAN: Composizione con nero, giallo, rosso e blu ARTISTI DI 2^A E 2^C: Orologi FAIRFIELD PORTER: Lizzie al tavolo . 3

11

Scuola Natura, una settimana di scuola nelle case vacanza del Comune.

L’iniziativa Scuola Natura propone una settimana di scuola alternativa, da vivere fuori dalle aule scolastiche, a contatto

diretto con la natura e la cultura della località prescelta.

Sono a disposizione le Casa Vacanza del Comune per ospitare, con turni settimanali della durata di cinque giorni, le classi

partecipano insieme ai loro insegnanti e agli operatori delle Case Vacanza (Direttori, Educatori, Personale di Servizio,

Personale Medico-Infermieristico).

I ragazzi sono impegnati in nuove esperienze creative di adattamento a situazioni nuove e diverse dal solito contesto

scolastico. L’iniziativa prevede anche la partecipazione di scuole provenienti da altri Comuni italiani ed esteri.

Scuola Natura: un’esperienza da consigliare?

- Per alcuni Scuola Natura può essere un’esperienza negativa perché si

è lontani da casa, ma per me è stata un’esperienza bellissima perché ho

visto e fatto tante cose interessanti e mi sono divertito molto con i miei

compagni.

- Io consiglio a tutti di provare il progetto perché ritengo sia educativo

e divertente e soprattutto si salta una settimana di scuola!

- Rifarei questo tipo di uscita anche alla scuola media!

- Quando devi ripartire ti esprimi con le lacrime ed è una cosa bella

perché vuol dire che ti sei divertito tanto e ti sei trovato bene con le

educatrici.

- Vivi questa avventura poche volte nella vita e ti resta nel cuore!

- Vorrei ringraziare le mie maestre e i miei genitori e vorrei che

tutti sapessero che vivere questa esperienza è una cosa unica e

indimenticabile!

- Secondo me una settimana via da casa, fa divertire ogni bambino

e rende la vita con la propria classe molto emozionante.

- Scuola Natura propone una settimana non seduti sul banco, ma a

contatto con la natura, una specie di vacanza.

- Scuola Natura è

un’opportunità istruttiva che aumenta la

conoscenza, sia per la cultura che per la natura caratteristica e

specifica della località prescelta.

- Quest’esperienza che ci ha fatto pure piangere; è stata così bella che ci sarei

stato un’altra settimana!

- Alcuni dicono che a Scuola Natura non ti diverti e non impari niente, invece sei

curioso perchè non sai dove vai, quindi ti dà più allegria ed emozione quando

visiti i posti nuovi.

- Scuola Natura è la vacanza più bella, serve per imparare cose belle,

sapere cose che non sappiamo.

- Si visitano località meravigliose, ma così meravigliose che ti rimangono

impresse nella memoria per sempre.

- Scuola Natura è un modo per imparare a stare insieme ad altri bambini

ed anche un modo per diventare autonomi.

- Andare a Scuola Natura serve ai bambini a diventare più maturi e a

gestirsi come un adulto.

Scuola Natura…. che avventura!!!

Le bambine e i bambini di VA e VC

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ATTENZIONE!

SE VOLETE TROVARE

LE SOLUZIONI DEL

CRUCIVERBA

PASSATE IN 5^B!

1

2 3

A R 4

5 6 7 8 9 10

I R I 11 12 N

13 14

B G A

T

D

14 R S

15

E

CRUCIVERBA DELLA MAMMA

Orizzontali:

1. Il fiore che sboccia in maggio

2. Vezzeggiativo di Mamma

8. Prima sillaba di Mamma

10. Ultima sillaba di Mamma

13. Si fanno per la sua festa

14. Il suo… illumina la giornata

15. Sinonimo di Mamma Verticali:

1. La mia mamma è come una

pietra preziosa

3. Lo è per lei il papà

4. Ha quella per l’ordine

5. Mettendomi al mondo mi ha dato

la...

6. Parola gentile di riconoscenza

7. La mamma della mamma

9. È il mese della sua festa

10. Era la mamma di Gesù

11. Ogni tanto qualcuno potrebbe

darglielo

12. C’è sempre un posto per lei nel

mio…

14. Quando è nervosa le si deve…

subito! V B

STRA…NIMALI Notizie curiose di carattere scientifico.

GHEPARDO: la sua colorazione a macchie nere lo aiuta a passare inosservato tra la

vegetazione. In passato il ghepardo è stato tenuto in cattività per sfruttare la sua

velocità nella caccia o come simbolo di ricchezza ed eleganza. I nobili e i re

dell’Antico Egitto e della Mesopotamia erano soliti portare con sé uno o più ghepardi

durante le battute di caccia.

Il CRICETO è un vero e proprio attore: quando si avvicina un predatore, il

criceto inizia a ringhiare, a soffiare e a gonfiarsi per diventare più grande di quello

che è in realtà.

I GATTI in Giappone si possono trovare in alcuni bar di nuova concezione. Qui i

gatti girano liberamente e i clienti possono coccolarli. Questo serve ai clienti per

rilassarsi degustando tè e praticando la “terapia delle fusa”.

Gli SQUALI cambiano i denti a intervalli regolari. Alcuni di loro sono in grado di

produrre diverse migliaia di denti in un anno.

In passato il canto dell’USIGNOLO era considerato un antidolorifico.

L’Ornithoptera Alexandrae è considerata la FARFALLA più grande del mondo:

misura trentuno centimetri.

Le classi quarte

INDOVINELLI… CON L’AIUTO!

1. Sono un animale che mangia animali, abito nella savana. Chi sono?

(AIUTO: nome maschile di 5 lettere) L __ __ __ __

2. Va in letargo in autunno, dorme tanto e per dormire è un campione.

Chi è?

(AIUTO: nome maschile di 5 lettere) G __ __ __ __

3. È ciò su cui scrivi a scuola, lo usano le maestre. Che cos’è?

(AIUTO: nome maschile di 8 lettere) Q __ __ __ __ __ __ __

4. È quella cosa su cui si scrive con il gessetto. Che cos’è?

(AIUTO: nome femminile di 7 lettere)

L __ __ __ __ __ __

5. Ha i tentacoli, sputa liquido nero, vive nel mare. Che cos’è?

(AIUTO: nome femminile di 6 lettere)

S __ __ __ __ __

CLASSE 2^D