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CHI BEN COMINCIA Si levi più alta la voce in difesa del popolo tibetano Aeroporto di Siena: raggiunto l’accordo per l’ammodernamento LA PROTESTA Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno I • numero 3 • In attesa di autorizzazione del Tribunale di Siena • www.alsaba.it Chiuso in redazione il 2 aprile 2008 • Tiratura 7.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu” La protesta dei monaci tibetani contro le gravi e ripetute violazioni dei diritti umani da parte della Cina sono sotto gli occhi di tutta l’opinione pubblica internazionale. Troppo debole, finora, è stata la voce di chi dovrebbe levarla alta per condannare un’impennata di violenza che, in quella re- gione del mondo, si protrae da oltre cin- quanta anni e che corre il rischio, nelle pa- role del Dalai Lama, di trasformarsi in un genocidio culturale. È flebile la voce del- l’Unione europea, del nostro governo, della nostra società civile che pure in passato si impegnata con forza sui temi della pace. Non si tratta di chiedere il boicottaggio del- le Olimpiadi di Pechino, che sarebbe cosa velleitaria e poco utile; ma d’impegnarsi perché, quell’occasione (ora, nella manife- stazione d’apertura, nel corso delle gare) possa diventare un costante monito al go- verno cinese sulla necessità di rispettare i di- ritti umani, fatto con forza e convinzione e nelle forme di pressione più visibili e utili. Marcello Flores BOICOTTARE O NO PECHINO? Alle pagine 8 e 9 i pareri di: Mario Beretta, Massimo Bianchi, Omar Calabrese, Giovanni Gozzini, Alessandro Nannini, Simone Pianigiani, David Rossi, Senio Sensi, Margherita Zalaffi È stato sottoscritto ieri, giovedì 3 aprile, da tutti i soci pubblici (ammini- strazione provinciale, comune di Siena, camera di commercio, comune di Sovicille) un accordo per l’ammodernamento dell’aeroporto di Siena sulla base del decreto 521 del 1997. Le quote sono state così ripartite: 56,38% al fondo Galaxi; il 22,13% all’insieme dei soci pubblici e il 21,45% alla banca MPS. L’accordo è stato inviato alla direzione generale del Ministero dei Tra- sporti per l’approvazione. L’accordo è stato raggiunto in assoluta assonan- za con il decreto regionale del 2002 sia per quanto riguarda il dimensiona- mento della pista sia per quanto riguarda tutte le indicazioni contenute nei piani territoriali provinciali e regionali e le indicazioni fornite a suo tempo dall’ENAC. I sottoscrittori hanno voluto anche dichiarare che verrà attua- to un modello innovativo di aeroporto così da farlo essere tra i primi in Eu- ropa per ecosostenibilità. Per quanto riguarda infine la compatibilità am- bientale verrà istituito un apposito Comitato Scientifico di consultazione.

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BOICOTTARE O NO PECHINO? Alle pagine 8 e 9 i pareri di: LA PROTESTA Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno I • numero 3 • In attesa di autorizzazione del Tribunale di Siena • www.alsaba.it Chiuso in redazione il 2 aprile 2008 • Tiratura 7.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu” Il Brunello di Montalcino e il Sangiovese “tradito” Gli anni di “opoli” venerdì 4 aprile 2008 Mauro Rosati venerdì 4 aprile 2008 Franco Ceccuzzi

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Page 1: Gazzettino 03 b

CHI BEN COMINCIA

Si levi più alta la voce in difesa del popolo tibetano

Aeroporto di Siena: raggiunto l’accordo per l’ammodernamento

L A P R O T E S T A

S e t t i m a n a l e g ra t u i t o d i i n f o r m a z i o n e e d i t o d a A l s a b a G ra f i c h e • A n n o I • n u m e r o 3 • I n a t t e s a d i a u t o r i z z a z i o n e d e l Tr i b u n a l e d i S i e n a • w w w. a l s a b a . i tCh iuso in redaz ione i l 2 ap r i l e 2008 • Ti ra tu ra 7 .000 cop ie • S tampato su ca r ta 100% r i c i c la ta con march io eco log i co “Ange lo B lu”

La protesta dei monaci tibetani contro legravi e ripetute violazioni dei diritti umanida parte della Cina sono sotto gli occhi ditutta l’opinione pubblica internazionale.Troppo debole, finora, è stata la voce di chidovrebbe levarla alta per condannareun’impennata di violenza che, in quella re-gione del mondo, si protrae da oltre cin-quanta anni e che corre il rischio, nelle pa-role del Dalai Lama, di trasformarsi in ungenocidio culturale. È flebile la voce del-l’Unione europea, del nostro governo, della

nostra società civile che pure in passato siimpegnata con forza sui temi della pace.Non si tratta di chiedere il boicottaggio del-le Olimpiadi di Pechino, che sarebbe cosavelleitaria e poco utile; ma d’impegnarsiperché, quell’occasione (ora, nella manife-stazione d’apertura, nel corso delle gare)possa diventare un costante monito al go-verno cinese sulla necessità di rispettare i di-ritti umani, fatto con forza e convinzione enelle forme di pressione più visibili e utili.

Marcello Flores

BOICOTTARE O NO PECHINO? Alle pagine 8 e 9 i pareri di: Mario Beretta, Massimo Bianchi, Omar Calabrese, Giovanni Gozzini, AlessandroNannini, Simone Pianigiani, David Rossi, Senio Sensi, Margherita Zalaffi

È stato sottoscritto ieri, giovedì 3 aprile, da tutti i soci pubblici (ammini-strazione provinciale, comune di Siena, camera di commercio, comune diSovicille) un accordo per l’ammodernamento dell’aeroporto di Siena sullabase del decreto 521 del 1997. Le quote sono state così ripartite: 56,38% alfondo Galaxi; il 22,13% all’insieme dei soci pubblici e il 21,45% alla bancaMPS. L’accordo è stato inviato alla direzione generale del Ministero dei Tra-sporti per l’approvazione. L’accordo è stato raggiunto in assoluta assonan-za con il decreto regionale del 2002 sia per quanto riguarda il dimensiona-mento della pista sia per quanto riguarda tutte le indicazioni contenute neipiani territoriali provinciali e regionali e le indicazioni fornite a suo tempodall’ENAC. I sottoscrittori hanno voluto anche dichiarare che verrà attua-to un modello innovativo di aeroporto così da farlo essere tra i primi in Eu-ropa per ecosostenibilità. Per quanto riguarda infine la compatibilità am-bientale verrà istituito un apposito Comitato Scientifico di consultazione.

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0 3L’INCHESTA � venerdì 4 aprile 2008 � �

Tutti sanno che il vino Brunello di Montalcino si fa solo con uva diSangiovese Grosso (il Brunello appunto). Tecnicamente si dice “in pu-rezza”. Un’indagine in corso della Procura della Repubblica di Siena– il cui ultimo atto è stato l’invio di un’avviso di garanzia a FrancescoMarone Cinzano, presidente del Consorzio del Brunello – cerca di ca-pire se qualcuno ha usato anche un altro tipo di uva (Merlot) prove-niente da vitigni comunque sempre di Montalcino. Per il profano sitratta di un dettaglio, ma per chi di vino si intende è una specie diprofanazione della sacralità di questo grande vino toscano.Una colpatanto grave da far scrivere a qualcuno “Brunello taroccato” con faciliaccostamenti alle mozzarelle di bufala contaminate dalla diossina.Di-

cendo che, se fosse, comunque di violazione di un disciplinare si trat-ta, va aggiunto che nel caso del Brunello non c’è in ballo la salutepubblica o l’aggiunta si sostanze illecite ma soltanto l'aggiunta di uvaad altra uva, per di più comunque coltivata in loco. Per questo l'ac-costamento con la mozzarella è proprio una bufala. Se le responsabi-lità saranno accertate, basterà chiamare quel vino con un altro nomee tutto sarà risolto. Magari, intanto, il Consorzio del Brunello potreb-be cominciare a pensare di mettere mano al disciplinare che determi-na il cosiddetto “uvaggio” del vino e ad aggiornarlo secondo i nuovicanoni del gusto. Ma questa è una opinione personale.

Marco Dianzani

Brunello e mozzarelle: finti scoop e tutela vera dei prodotti genuini

Gli anni di “opoli” Qualivita: la certificazione è garanzia di qualità

Come difenderci dalle adulterazioni o dalle manipolazioni gene-tiche sugli alimenti? Come difendere la qualità? Di questi argo-menti abbiamo discusso con Mauro Rosati, segretario generaledella Fondazione Qualivita.Quali sono le procedure che un prodotto deve seguire per ricevereil marchio Dop o Igt o Stg?Per i prodotti agroalimentari le procedure per ottenere i marchiDOP, IGP e STG sono rigorosamente stabilite dai Regolamenti510/06 e 509/06 della Comunità Europea dovesono definiti tutti i passaggi necessari alla certifi-cazione sia per i paesi della Ue che per i Paesiterzi che desiderino tutelare i loro prodotti coni loghi comunitari. L’iter è piuttosto lungo ecomplesso, si costituisce un Comitato o un’asso-ciazione, viene redatta una proposta di discipli-nare corredata di alcuni documenti necessari edil tutto inoltrato al Ministero delle PoliticheAgricole che ha un’apposita commissione. Segueuna pubblica audizione ed una prima pubblica-zione sulla gazzetta ufficiale. C’è poi un tempotecnico per poter presentare obiezioni alla pro-posta. Se non ce ne sono, tutta la documentazio-ne continua il suo normale percorso verso Bru-xelles. Altrimenti vengono vagliate ed effettuateeventuali modifiche al disciplinare. Una volta aBruxelles ci sono ancora dei tempi tecnici e poi viene registrata lapubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Ogni prodotto ha un Organi-smo di Controllo che verifica tutta la filiera e certifica la qualità.Quando inizia la produzione certificata l’organismo di controllo se-gue le aziende che devono seguire rigorosamente il disciplinare diproduzione. Nel caso della brutta vicenda di questi giorni che consintesi giornalistica è stata subito battezzata “Brunellopoli”, il pro-blema del “taroccamento” sta nel non aver seguito il disciplinare diproduzione. Il Brunello deve essere al 100% ottenuto da vitignoSangiovese, mentre sembra che alcuni produttori storici abbiamoprodotto loro stessi diverse uve - Merlot, Cabernet Sauvignon, Pe-tit Verdot - a volte sacrificando ettari storicamente coltivati a Bru-nello, per ottenere un vino dal gusto più morbido per avvicinarsi al

gusto degli americani e vendere più facilmente il loro prodotto.In che misura i consumatori possono sentirsi tutelati nei confrontidi un prodotto che ha ricevuto tali certificazioni?L’aver ottenuto la certificazione comunitaria è di per sé una ga-ranzia di qualità di quel prodotto ulteriore a quelle che ci sonogià. Per questo, se prendiamo in esame il caso della Mozzarelladi Bufala, le aziende che hanno il prodotto certificato DOP nonsono coinvolte nella vicenda del latte alla diossina. Infatti con la

certificazione tutta la filiera della produzioneDOP, viene controllata dall’organismo di con-trollo. Dagli allevamenti ai caseifici. Non ci so-no interruzioni, per questo dovrebbe esserci lagaranzia assoluta. Proprio per tutta questa se-rie di controlli i costi dei prodotti certificatoalla fine sono un po’ più alti degli altri, ma so-no una garanzia per il consumatore.Data la tendenza del mondo dell’informazione afare “di tutta un’erba un fascio” quando esplodeun caso particolare, come può un marchio difen-dere la propria qualità? Di certo il vino italiano non aveva bisogno di quel-lo che sta accadendo in questi giorni, e l’immaginedell’Italia dell’agroalimentare nemmeno. Tra l’altroil 2007 è l’anno del crollo produttivo di vino. L’Ita-lia ha prodotto, nel 2007 sul 2006, il 12% in meno

(43,5 milioni di ettolitri in tutto) e non è sola: anche Francia -11%(46,2 milioni), Spagna -5%, Portogallo -22%, Grecia -13% per un to-tale di 18,5 milioni di ettolitri persi. Adesso è bene che sia fatta chia-rezza, dopo la sfuriata mediatica iniziale, adesso spetta alle autoritàcompetenti portare alla luce quello che non va. A Montalcino, a inToscana, in Campania, ovunque è questo quello che vogliamo: chia-rezza, indotta da controlli e sanzioni se è necessario. Riportando unpo’ di rigore anche nell’effetto mediatico, visto che piccole aziendeoneste e lavoratori innocenti sarebbero i primi a subire gravi danni. Iproblemi se ci sono vanno affrontati e risolti, per proteggere l’imma-gine del made in Italy. Quello della comunicazione resta un problemacentrale. C’è poca informazione vera, corretta, e tanta ricerca della no-tizia sensazionale.

Dopo tangentopoli, niente èpiù al di sopra di ogni so-spetto. Che si tratti di calcioo di vallette televisive, tuttofinisce, presto o tardi, nel-l’occhio del ciclone. Per for-tuna, potremmo aggiungere.Ma a che prezzo? Se dal casodelle vallette non ci sentiamominacciati in prima persona,quando si tratta di prodottialimentari la questione è piùcomplessa. Gli ormai molticasi, urlati a mezzo stampa,di prodotti agroalimentaritargati made in italy e legatial marchio della truffa o dellacontraffazione ci fanno riflet-tere. Se generalizzare è sem-pre improprio e quanto maiimpreciso, in certi casi puòessere dannoso. Il caso muc-ca pazza, che nel 2001 fecebandire la bistecca fiorentinadalle tavole di famiglie e ri-storatori, ha pesato sull’eco-nomia italiana’’ per sette anniproducendo un danno di im-magine per la regione Tosca-na da sempre legata a questacarne pregiata. Dopo le at-tualissime vicende legate allamozzarella campana che han-no visto bloccare l’interaesportazione di mozzarelledal nostro paese, pare sia lavolta del Brunello. Il vinopiù famoso d’Italia è oggetto,proprio in questi giorni, diuna serie di indagini a causadella presenza di uve france-si nel nettare toscano per ec-cellenza. L’immediato clamo-re di giornali e tv e lamancanza di chiarezza hacreato però un inutile allar-me tra i consumatori sottova-lutando, in maniera irrespon-sabile, l’impatto di notizieimproprie ed affrettate inmateria di salute. Affrontia-mo le vicende delle mozza-relle e del Brunello ragionan-do sul tema della difesa dellaqualità e della genuinità deiprodotti alimentari.

Il Brunello di Montalcino e il Sangiovese “tradito”

Mauro Rosati

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�04 ELEZIONI� venerdì 4 aprile 2008 �

Telefonini fuori dai seggi.Tanti utili consigli per chi andrà a votare

Siamo ormai all’ultima settimana di campagna elettorale: è il mo-mento di massimo sforzo per gli spin-doctor, per i persuasori e gliesperti di comunicazione che hanno il compito di elaborare stra-tegie complessive e di tradurle quotidianamente in tattiche emessaggi che presentino i candidat in modo ottimale rispetto aimass media e agli elettori. Ma è anche il momento di attivare letante forze che i partiti hanno sui territori.

A Siena il Partito Democratico ha appena soste-nuto il “Democratic Day”, il cui scopo è statoquello di fornire materiale utile a tutti i militantie simpatizzanti del PD per farli diventare, in pri-ma persona, il motore di questa fase finale dellacampagna elettorale. “Il Pd cresce e cresce be-ne” ha dichiarato sul suo sito, a conclusione del-la giornata, il candidato alla camera Franco Cec-cuzzi, “questa giornata ha messo in moto nuoveenergie”. E proprio l’attivazione di centinaia dimigliaia di volontari è la strategia che il PD stautilizzando a Siena: ogni militante può diventa-

re parte attiva per convincere altre persone a votare.Anche a livello nazionale la giornata sembra essere andata più chebene, le cifre fornite dal loft democratico parlano di cento milio-ni di «pezzi» di propaganda distribuiti. Tra questi il vademecumsulle «12 azioni per cambiare l'Italia», suggerimenti che tutti pos-sono mettere in pratica per diffondere idee e ragioni del Pd: dal-l’aperitivo democratico, alla cena per convincere cinque amici, alvideo fai da te da mandare in rete, fino alle bandierine con il logoda porre sulla bici o sull'auto. Insomma la partita sembra esserequanto mai aperta, e in questi ultimi giorni di campagna elettora-le tutto si giocherà su quella consistente fetta di elettorato che an-cora non ha deciso con chi schierarsi.

Orlando Paris

Siamo già allo sprint finale.PD: le 12 azioni per cambiare

sera elettorale rilasciata dal comune di resi-denza e l’autorizzazione a votare nel luogodi ricovero o restrizione rilasciata dal Sin-daco e fatta pervnire via fax all’ufficio elet-torale del policlinico.

• NNoonn ddeeaammbbuullaannttii:: in presenza di un seggioelettorale non accessibile, l’elettore potrà re-carsi in un'altra sezione del comune priva dibarriere architettoniche esibendo al presiden-te del seggio prescelto, unitamente alla tesse-ra elettorale, un’attestazione medica rilasciatagratuitamente dall’A.S.L. che certifichi l’im-possibilità di deambulazione.

• AAffffeettttii ddaa ggrraavvii iinnffeerrmmiittàà:: possono esprimereil voto con l’assistenza di un elettore, appar-tenente alla propria famiglia o, in mancanzadi quest’ultimo, liberamente scelto, purchèquesto sia iscritto nelle liste elettorali di unaqualsiasi comune della Repubblica. È già sca-duto il termine massimo per far pervenire alsindaco la dichiarazione attestante la volontàdi esprimere il voto domiciliare.

• IIttaalliiaannii rreessiiddeennttii aallll’’eesstteerroo:: gli iscritti nelle li-ste elettorali della circoscrizione Estero, pos-sono partecipare alle elezioni votando percorrispondenza. Entro il 26 marzo il consola-to competente deve aver inviato per posta unplico contenente il materiale elettorale e leistruzioni di voto. L’elettore dovrà rispedire leschede elettorali in modo che arrivino al con-solato entro e non oltre le ore 16.00 del 10aprile 2008.

L’ultimo provvedimento governativo è stato va-rato nei giorni scorsi: non si potranno portarecellulari e fotocamere all’interno delle cabineelettorali, pena multe salatissime e financo con-danne penali. Ma quali sono le regole che gover-nano le giornate elettorali? Di seguito elenchia-mo le principali disposizioni. Domenica 13 aprile, dalle ore 8.00 alle ore 22.00,e lunedì 14 dalle ore 7.00 alle ore 15.00, si votaper eleggere la Camera dei deputati e il Senatodella Repubblica. Il cittadino vota tracciando, sulla parte internadelle relative schede, un solo segno sul simbolodella lista da lui prescelta. L’elettore non puòesprimere alcuna preferenza, ma può votare so-lo il simbolo del partito. I nomi dei candidati infatti sono stati scelti dallesegreterie dei diversi partiti. Ogni cittadino vota nella sezione della listaelettorale a cui è iscritto, salvo i casi particola-ri, e che è indicata sulla facciata della tesseraelettorale. Questa deve essere esibita unitamente a un do-cumento di riconoscimento al momento dellavotazione presso il seggio elettorale. Chi nonavesse ricevuto la tessera elettorale deve farne ri-chiesta presso l’ufficio elettorale del comune diresidenza. CASI PARTICOLARI:• RRiiccoovveerraattii iinn oossppeeddaallee//ccaassee ddii ccuurraa oo ddeettee--

nnuuttii iinn ccaarrcceerree:: è possibile votare all’inter-no della struttura ospitante esibendo la tes-

Franco Ceccuzzi

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0 5� venerdì 4 aprile 2008 � �BREVI DI CRONACA

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Alla Franci per incontrare “il proprio corpo”Prosegue all’Istituto Musicale “R. Franci” il seminario “Incontro con il proprio corpo”,rivolto agli allievi cantanti e strumentisti dello stesso Istituto. Scopo delle lezioni è quel-lo di insegnare ai giovani artisti a sviluppare una particolare sensibilità nei confronti delproprio corpo, il principale motore di ogni produzione di suono, così da liberare la giu-sta energia per esprimersi al meglio nel corso di ogni performance. I prossimi appun-tamenti del seminario sono in programma martedì 8 e 15 aprile dalle 15 alle 18.

Era al PoliclinicoDopo la segnalazione nelprogramma di Rai 3 Chi l’-ha visto?, è stato ricono-sciuto Rodolfo Lesce, ro-mano, 43 anni, ricoveratoal policlinico le Scotte nelreparto Psichiatria. Unoperatore sanitario ha tele-fonato in diretta, durante latrasmissione di lunedìscorso, dichiarando il ritro-vamento dell’uomo scom-parso da una settimana.

007 vola sui tetti di SienaSono entrate nel vivo leriprese del nuovo film di007 “Quantum of Solace”.Il numeroso pubblico chemartedì si trovava in Pan-taneto ha potuto assistereal primo giorno di riprese,godendosi le molte scenespettacolari fra cui unstunt-man che è volatogiù da un palzzo. Il set ri-marrà in Pantaneto fino alunedì con le conseguentimodifiche alla viabilità. Ilmonitoraggio costantedella Polizia Municipaleha fatto emergere che lezone da Fontanella fino aSant’Agata risultano piut-tosto libere offrendo diver-si posti auto e consenten-do di no congestionare iltraffico cittadino.

Si gratta e non si vince nienteCon un’indagine effettuatasu Siena e provincia, leFiamme Gialle hanno se-questrato 600 mila “Grattae vinci” fasulli, privi cioèdell’autorizzazione del-l’amministrazione Autono-ma del Monopolio di Stato,di cui mille rinvenuti in duebar cittadini. L’operazioneha inoltre portato alla de-nuncia di 17 persone coin-volte nella truffa che hafatto perdere 370.000 euroall’erario nazionale. I ta-gliandi illegali erano deiconcorsi a premi che atti-ravano i clienti grazie aimmagini di paesaggi eso-tici. Nella remota ipotesi divincita, la riscossione delpremio era del tutto im-probabile.

Ora c’è una “Legge Sandrina”La Regione Toscana ha varato la cosiddetta “legge Sandrina” relativa agli indennizzi per levittime di incidenti stradali causati dalla selvaggina. La legge, chiamata “Sandrina” in me-moria di Sandra Scucchia, la ragazza che perse la vita la scorsa vigilia di Natale proprio in unincidente stradale causato da un cinghiale, prevede cartelli luminosi nei punti critici dellestrade per mettere in guardia gli automobilisti sul possibile transito di animali e una polizzadi risarcimento per le vittime dei sinistri più gravi. Quest’ultima interverrà in caso di inciden-ti che comportino invalidità o morte con un massimo di 100mila euro in entrambi i casi.

Tanti senesi al Vinitaly di VeronaL’enologia senese, grazie alla presenza dell’Enoteca Ita-liana, è tra le principali protagoniste delle degustazionidella 42ma edizione del Vinitaly, la manifestazione vero eproprio punto di riferimento dell’universo enologico na-zionale e internazionale. L’appuntamento, che quest’an-no ospita 4200 espositori da oltre 30 Paesi, si tiene a Ve-rona dal 3 al 7 di questo mese. Il primo incontro con lemigliori etichette toscane è previsto per venerdì 4 aprilealle 14.30 con la verticale del Rosso delle Miniere dellaFattoria di Sorbaiano di Montecatini Val di Cecina (Pi).Sabato 5 aprile alle ore 11 sarà invece il momento dellaProvincia di Siena che presenterà le sue principali Docgcon cinque monografie dedicate alle eccellenze enolo-giche del territorio senese.

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�06 CULTURA� venerdì 4 aprile 2008 �

Come funzionano le bio-tecnologie? Come fanno iricercatori scientifici ascoprire nuovi farmaciessenziali per la lottacontro le molteplicipatologie che minac-ciano la nostra salu-te? È per risponderea queste domandeche è stata organiz-zata dal 4 al 6 aprilela prima edizione dellakermesse scientifica “Ladanza delle molecole. Biotec-nologie e salute al micro-scopio”. L’iniziativa,ennesima confermadell’attenzione del-l’ambiente seneseverso il mondodella ricerca, è statapromossa da Codice.Idee per la cultura, dalComune di Siena, dallaFondazione MPS, dalla Sie-na Biotech con il patrociniodell’Università degli studi diSiena. Nel corso dell’evento,che sarà ospitato nella splendidacornice del Complesso Museale diSanta Maria della Scala, verrannoaffrontate le tematiche sollevatedallo straordinario sviluppo e dalladiffusione su scala globale delle bio-

tecnologie negli ultimi decenni: le im-plicazioni per il corpo umano e la salu-te; i cambiamenti nel modo di alimen-

tarsi e l'impatto sulla biodiversità; iproblemi etici connessi al diritto

alla salute, alla fecondazione assi-stita, alla clonazione; gli aspettieconomici derivanti dalle leggisui brevetti. Si tratta di argo-menti di grande attualità chesuscitano nel pubblico nonsolo curiosità e interesse maanche pregiudizi e timori che

creano un contesto poco favo-revole allo sviluppo della ri-

cerca biotecnologica. Perrendere conto della

complessità dell’ar-gomento, “La danzadelle molecole” siarticolerà lungo due

principali linee gui-da: da un lato un ciclodi incontri per i parte-cipanti più adulti e in-formati, dall’altro

eventi per i cittadinipiù giovani, mostre, per-

formance artistiche e attivi-tà ludiche di vario tipo. Icontenuti, gli obiettivi e ilprogramma completo dellamanifestazione sono con-sultabili sul sito internet

www.danzadellemolecole.it

Incontri ed eventi per parlare delle grandi tematiche connesse allo sviluppo delle biotecnologie

Dalle molecoleidee per una cultura moderna

La Corte dei Miracoli è un’as-sociazione culturale e di pro-mozione sociale, che opera daanni sul territorio senese, dedi-candosi alla progettazione e al-la sperimentazione di forme esoluzioni in campo artistico,culturale e sociale. Un impe-gno costante per le fasce piùdeboli della società, ma soprat-tutto per la promozione e latutela dei diritti di cittadinan-za, grazie all'informazione e allavoro concreto nelle situazionidi disagio. Si tratta di una

struttura complessa e articola-ta che racchiude al suo internotre aree di azione. Seguendo,infatti i principi di tutela deidiritti di cittadinanza, di rispet-to per le culture altre e conl’idea di favorire e garantire ildialogo, la Corte dei Miracoli èimpegnata nel campo socialeattraverso progetti quali la Re-te di Solidarietà, l'Ambulatorioper Migranti o il Progetto Pe-riferie Sicure; nella formazione,con i Corsi di lingua e culturaitaliana per migranti e attività

annuali che spaziano dalle di-scipline sportive, ai linguaggiartistici della danza, del teatroo della pittura. Nell’ambitoculturale i locali dell'ex O.P.San Niccolò sono diventati unluogo di incontro e sperimen-tazione dei linguaggi artisticiattraverso rassegne musicali eteatrali, workshop e seminari.

CC..CC..CC.. CCoorrttee ddeeii MMiirraaccoolliiVia Roma 56, SienaTel. 0577 [email protected]

La Corte dove il dialogo non è un miracolo

FINE SETTIMANA CON IL FAITRA VILLE, PALAZZI E GIARDINI

Le giornate del 5 e 6 aprile saranno dedicate allasedicesima edizione del FAI di Primavera. 240 loca-lità italiane regaleranno l’apertura di 550 beni delpatrimonio artistico nazionale: un’offerta culturalededicata a tutti gli appassionati del nostro patrimo-nio storico. Anche Siena aderisce all’iniziativa conuna serie di visite guidate a palazzi, ville e monu-menti che solitamente rimangono chiusi al pubbli-co per il resto dell’anno. Domenica 6 aprile, dalle10 alle 18, si terrà la visita dal titolo emblematico“.Gli sconosciuti splendori del Palazzo Sansedoni,magnifica finestra su Piazza del Campo di Siena”.L’opportunità è offerta anche ai sordi grazie un ser-vizio di interpretariato in lingua dei segni attivo dal-le 11 alle 15. A San Gimignano resteranno aperti ilPalazzo e la Torre Campatelli, mentre a Sarteano siterrà: “Una Sarteano molteplice: dai Canopi del Vsec. a.C., ai Valvassori medioevali, alla settecente-sca Accademia degli Arrischianti”. Sarà permessala visita del Teatro Comunale degli Arrischianti (sa-bato pomeriggio e domenica mattina), del MuseoCivico Archeologico di Palazzo Gabrielli (sabato po-meriggio e domenica mattina), e de La Rocca (sa-bato pomeriggio e domenica per tutto il giorno conla chiusura in orario di pranzo). Per maggiori infor-mazioni sulla Giornata è possibile consultare il sitowww.fondoambiente.it.

APPUNTAMENTI

MAPPA DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI

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07ECONOMIA E FINANZA �

Il sogno di una vita? Una casa e una famiglia. In tempi duri, proviamo interpretarele ultime novità in fatto di mutui bancari. Lo facciamo, qui di seguito, con StefanoBorsi, responsabile prodotti per l’Area territoriale Toscana-Centro sud per BancaMonte Paschi di Siena.Parliamo di accessibilità dei mutui. Può usufruirne anche un lavoratore atipico?La situazione economico-patrimoniale va sempre valutata. Si accerta la situazionereddituale, e se questa è sicura la pratica si apre senza problemi. Più complesso neicasi di un lavoratore a tempo determinato: qui servono garanzie, almeno sul rim-borso delle rate del mutuo. Ma per favorire la creazione di famiglie e consolidarealcuni diritti esistenziali di base, Mps offre “Mutuo Domani”, la soluzione idealeper i giovani che iniziano a lavorare e che non hanno reddito fisso.È possibile spostare un mutuo da una banca all’altra? Si parla di “surroga” in questi casi.

Esatto. Con la legge Bersani, la legge 40, si puo’ applicare il principio della porta-bilità dei mutui. Cioè, è possibile spostare il mutuo da un primo ad un secondo isti-tuto bancario: di fatto il secondo istituto “surroga” il primo e cio’ permette al debi-tore di sostituire la banca che ha erogato inizialmente il mutuo con una nuovabanca, che ad esempio propone condizioni migliori, mantenendo però viva l’ipote-ca originariamente costituita.Veniamo alla rate. C’è il modo di rinegoziare le mensilità che il cliente corrispondealla banca? Certamente. Mps, ad esempio, interviene in due modi per ridurre il peso del mu-tuo sul cliente: o abbassando il tasso d’interesse, il cosiddetto “spread”, o allungan-do il periodo di ammortamento. Il metodo di maggiore incisività rimane quello didilazionare il mutuo su un periodo più ampio.

Lo spiega in questa breve intervista un esperto della Banca Mps

Mutui: come averli e come ricontrattarli

PIL, UNITÀ DI MISURACHE REGGE AL MUTARE DEI TEMPI

Il Prodotto Interno Lordo (PIL, in sigla) è un’unità di misura macro-eco-nomica che indica il valore al netto degli ammortamenti – per questodicesi “lordo” – del complesso dei beni e dei servizi finali (è esclusa dalcalcolo la produzione destinata ai consumi intermedi) prodotti dai priva-ti e dalla pubblica amministrazione all’interno di un dato paese in unanno. Il PIL ha, evidentemente, a che fare con le nostre tasche, nonfosse altro perché è il punto di riferimento per il calcolo del reddito pro-capite, cioè a dire della porzione di ricchezza prodotta che statistica-mente (ma inutile dire che Trilussa docet) “spetta” ad ogni cittadino. Losappiamo, sono tempi di vacche magre: la crescita del nostro PIL perl’anno in corso è stimata allo 0,5. È un dato di fatto che non fa piacerea nessuno. Ed allora, sebbene il PIL poco o nulla ci dica sulla crescitadel benessere, soprattutto del benessere non monetario, e sulla felici-tà, e per mille motivi specifici sia una misura ad alta imperfezione sog-getta a critiche via via più numerose, esso resta, volere o volare, unpunto di riferimento che difficilmente può essere snobbato. Né sulfronte interno né su quello del confronto internazionale.

LE PAROLE DELL’ECONOMIAa cura di Frustalampi

Cosa vuol dire Free press? Vuol dire chesi può prendere il giornale dove viene di-stribuito, senza pagarlo. Insomma, staper gratis. E come si sostiene un giorna-le gratuito? Con la pubblicità. Ce ne so-no tanti, in Italia. E sono sostanzialmen-

te di due tipi: il giornale snello, di agilelettura, formulato sui tempi di un viag-gio in bus o in metropolitana: è il caso diCity, Metro, Leggo, distribuiti in quanti-tà nelle città più grandi. Oppure c’è ilcaso di Epolis e di Dnews, due giornalidistribuiti gratuitamente in molte città,dal formato innovativo e tradizionale al-lo stesso tempo: ricchi di contenuti comeun quotidiano normale, ma offerti gratisai lettori in molti punti delle città, nonnecessariamente all’edicola. Altri esperi-menti nascono e muoiono in diverse re-altà locali. Il Gazzettino senese è un freedalla cadenza settimanale che parte dallocale per arrivare al globale. Attraversocontenuti originali. La missione è quelladegli altri free: informare, ma anche at-trarre le persone e invogliarle alla lettu-ra. Attraverso la qualità, perché qualchevolta quello che viene offerto gratuita-mente vale molto. Basta accorgersene.

Pancrazio Anfuso

Chi dice free, dice giornale gratis

Stefano Borsi

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�08 SONDAGGIO� venerdì 4 aprile 2008 �

MARIO BERETTA, allenatore del SienaNon sono d’accordo sul boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino.Ritengo che lo sport debba rimanere fuori da certe situazioni pro-prio perché è un veicolo importante per mantenere e trasmetteredei valori. Se dobbiamo boicottare le Olimpiadi allora dovremmoanche non far partecipare quei Paesi che violano i diritti dell’uomoadottando, tanto per fare un esempio, la pena di morte.

MARGHERITA ZALLe Olimpiadi dovrebbmi politici e anzi dovpersone. Non si può upolitica, anche perchésoluzione al di fuori dmente a tutti quegli atper le Olimpiadi. Sonodamente sbagliato utilnere dei riconoscimen

Boicottare le olimpiadi in n

MASSIMO BIANCHI, assessore comunale allo sportSono sempre stato contrario ai boicottaggi. Le Olimpiadi sono lamassima espressione della vita di tutti i giorni e quindi è giusto chetrovino il loro naturale espletamento. Ci possono essere tanti modinei quali lo sport può intervenire esprimendo la propria sensibilitàdemocratica. Quello che mi meraviglia è, semmai, il silenzio e la mo-dalità adottata della politica e dalle istituzioni sulla vicenda del Tibet.

OMAR CALABRESE, docente universitarioSono favorevole al boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino. Credo,infatti, che la questione del rispetto dei diritti umani sia il fonda-mento della convivenza pacifica, che lo sport dovrebbe avere comebase stessa della sua natura. Astenersi, sostenendo che lo sport stes-so è al di sopra della politica, è ipocrisia bella e buona. I GrandiEventi sportivi sono fondati oggi solo sul risultato economico, edunque su tutt’altro principio. E, peraltro, sono ormai il puro pre-testo per la costruzione di infrastrutture che la politica “normale”non riesce più a realizzare. Dunque, gradirei che si dicesse “basta”a chi ottiene enormi vantaggi, ma rifiuta di pagare in cambio il mi-nuscolo prezzo della tolleranza verso gli altri.

GIOVANNI GOZZINI, docente universitarioAppena pensiamo alle Olimpiadi affiora alla memoria una immagi-ne che meglio di tante altre cose può spiegare la mia posizione: sia-mo a Città del Messico, nel ’68, in piena contestazione nei campusuniversitari americani e nei ghetti neri. I due vincitori dei 200 mTommie Smith e John Carlos alzarono il pugno. La foto testimoniacome si può stare alle Olimpiadi mostrando la propria sensibilitàdemocratica. Se queste immagini ci saltano agli occhi, quali sonoquelle che vengono alla memoria rispetto al boicottaggio delleOlimpiadi di Mosca? Nessuna. Per cui andiamo ed alziamo i pugni.

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0 9SONDAGGIO � venerdì 4 aprile 2008 � �

LAFFI, campionessa olimpicabero essere un qualcosa al di fuori dei proble-rebbero servire per riappacificare e unire le

utilizzare questa manifestazione per fare dellaé questioni di tale natura dovrebbero trovaredel contesto sportivo. Un pensiero va ovvia-tleti che da quattro anni si stanno preparandoo a favore del Tibet, ma credo che sia profon-lizzare la ricorrenza delle Olimpiadi per otte-

nti.

nome del popolo tibetano?MOLTI INTELLETTUALI, GIORNALISTI,DONNE E UOMINI DEL MONDO DELLOSPORT E DELLA POLITICA, STANNOPROMUOVENDO UNA CAMPAGNA AFAVORE DEL BOICOTTAGGIO DELLEORMAI PROSSIME OLIMPIADI DI PE-CHINO. LE IMMAGINI DELLA ORRENDAREPRESSIONE DEL GOVERNO CINESECONTRO LA POPOLAZIONE TIBETANAHANNO INDOTTO MOLTE COSCIENZE ADIRE NO AL GRANDE RITO DELLOSPORT. DA PARTE NOSTRA, ABBIAMOCHIESTO A GIORNALISTI, ESPERTI DICOMUNICAZIONE, DONNE E UOMINIDEL MONDO DELLO SPORT DELLA NO-STRA CITTÀ, UN PARERE SU QUESTASPINOSA QUESTIONE. IN QUESTE PA-GINE RIPORTIAMO LE LORO PAROLE.

ALESSANDRO NANNINI, ex pilota di Formula 1Le Olimpiado devono essere fatte. Se ci sono questioni da affronta-re, allora affrontiamole. Ma facciamo le Olimpiadi. Una cosa sonoi discorsi politici un’altra cosa è il rispetto di questa data storica.Siamo di fronte ad una tradizione importante che ci viene dall’anti-chità e che segna la vita di tutti.

SIMONE PIANIGIANI, allenatore della Mens SanaL’appuntamento olimpico è una tappa fondamentale della vita diuno sportivo.Molti atleti lavorano anni per arrivare a questo appun-tamento. Anche per questo non sono favorevole al boicottaggio deigiochi di Pechino. Sono però del parere che il Tibet, la vita e la li-bertà del suo popolo sia un problema serio che la politica mondia-le deve farsi carico di affrontare con serietà e concretezza al fine ditrovare soluzioni condivise da tutti.

DAVID ROSSI, responsabile comunicazione Banca MpsÈ inutile non andare a Pechino. Russi e Americani hanno già attua-to il boicottaggio reciproco in passato senza ottenere niente, nessunose lo ricorda più. La democrazia in Cina o l’atteggiamento nei con-fronti del Tibet non sono una novità. Se proprio si vuole creare pro-blemi a Pechino si deve parlare dei rapporti economici reciproci, masarebbe bilaterale anche il danno. Nell’economia globale certe mos-se non se le può permettere nessuno. Il boicottaggio diventa l’occa-sione per fare solo un po’ di fumo, senza arrosto, e dire che però ciabbiamo pensato intensamente. Più che altro è materia per i media.

SENIO SENSI, giornalistaLa repressione attuata dalle autorità cinesi contro il Tibet è un atto di pro-fonda inciviltà che ricorda altre sanguinose repressioni avvenute in quel Pae-se. La risposta del mondo occidentale è carente, timorosa e inadeguata: benaltre reazioni si sono avute in altre parti del mondo. Boicottare le Olimpia-di danneggerebbe quel popolo che da poco ha iniziato il cammino verso lacrescita economica e politica. Ma azioni dimostrative concordate dai teamdei Paesi liberi (come mancata partecipazioni a momenti di ufficialità) po-trebbero servire a meglio evidenziare il dissenso del mondo verso le autori-tà cinesi che censurano anche le immagini compromettenti. Ma per risolve-re il problema della democrazia in estremo oriente occorre ben altro…

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10 BIANCONERO� venerdì 4 aprile 2008 �

Uscita imbattuta dal derby “estivo” del Picchi,alla Robur non resta che fare il quadro della si-tuazione. Attualmente i bianconeri con trentaseipunti sono tredicesimi in classifica e tengonodietro tutte le dirette concorrenti alla salvezza.Sono ben sette i punti da amministrare nei con-fronti della terzultima, sette punti in sette par-tite: la matematica, quindi, unita alla buonacondizione atletica lascia ben sperare. Del restosolo quattro punticini separano i ragazzi di Be-retta da quel fatidico quaranta, più volte indica-to come la meta salvezza. Non resta dunqueche gestire il vantaggio e conquistare la quintasalvezza consecutiva. “Siamo una squadra chesta maturando”, ha dichiarato ottimista il dsbianconero Mauro Gerolin, “e stiamo disputan-do il nostro campionato con la convinzione chesapremo farcela e mantenere la serie A”. E do-menica ospite del Franchi sarà l’ex squadra diGerolin, la lanciatissima Udinese. È opportunoquindi mantenere la calma ed evitare qualsiasitipo di distrazione anche se, come ricorda lostesso Gerolin, il Siena quest’anno “se l’è gioca-ta a viso aperto con tutti gli avversari”. Siamosicuri che sarà così anche domenica.

Una volta il termine derby veniva utilizzato per definire unasfida calcistica tra squadre della stessa città. Con il tempo il ter-mine venne associato anche a incontri tra realtà sportive dellostesso territorio e da qualche anno addirittura ad incontri incui sono chiamate ad affrontarsi squadre che per motivi stori-ci, sociali o politici hanno tra se una grande rivalità.Tra le prime possiamo annoverare, per fare un esempio, le sfidetra Inter e Milan o tra Juve e Toro; tra le seconde Brescia e Ata-lanta o Modena e Bologna e, tra le ultime, il Derby dell’Appenni-no tra Fiorentina e Bologna e il derby d’Italia tra Inter e Juventus.Indubbiamente del significato di questa parola, che pare deri-vi dagli incontri disputati tra le due squadre della città inglesedi Ashbourne nel Derbyshire, si è molto abusato facendoleperdere gran parte del fascino che racchiudeva, al punto chenon sarebbe sbagliato ridimensionarne l’uso.Pensate quante partite disputate dalla Robur sono state etichet-tate come derby. Si va dal Figline alla Fiorentina passando attra-verso decine di squadre toscane come Arezzo, Livorno o Pisa.Il derby è derby e a Siena, quello più vero e sentito è con iguelfi viola, un derby sognato per più di mezzo secolo e cheriesce a coinvolgere una intera città. Inizialmente, forse, a Fi-renze non era sentito così come da noi ma ora non è così… ba-sta leggere le scritte contro Siena che imbrattano le strade pe-riferiche del capoluogo.Qualcuno dirà che anche le partite con il Livorno, con il Pisa ocon altre società toscane rievocano ricordi antichi di sfide acce-se e combattute e noi siamo tra quelli, ma perchè battezzare conil termine derby queste sfide? La rivalità è accesa e tale resterà,ma il derby, fino a prova contraria, è solo uno. Quello vinto il 9marzo u.s. dalla Robur. Per la cronaca con rete di Maccarone.

Nicnat

Indenni da Livorno,in attesa della lanciata Udinese

Di derby ce n’è uno soloSfide antiche e passioni recenti

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BIANCOVERDE

Il sogno europeo per la Montepa-schi continua nonostante il grandevalore che il Fenerbahce ha dimo-strato di possedere. Forse la squadradi Tanjevic è la più forte fra quelleche si sono viste al Pala Mensananel corso di questa stagione, quanto-meno quella con il gioco più orga-nizzato ed efficace. Pensare a Ma-drid, alla Final Four sembra ed èancora un sogno, irrealizzabile se so-lo ipotizzato a settembre. Ma è lamagia di questa Mens Sana, unasquadra di uomini veri, autentici,che vanno oltre gli infortuni, oltre lafatica, gettando sempre il cuore al dilà dell’ostacolo. Fra qualche decinadi anni forse ricorderemo questi ma-gici anni, con già due scudetti appe-si al soffitto, Final Four sognate,conquistate e così via. Alle volte nonci rendiamo questo di tutto questo,della grandezza del progetto “MensSana”, fatto di ragazzi di Siena, di-ventati uomini calcando il parquetdi viale Sclavo, come il grande con-dottiero Simone Pianigiani o l’indi-scusso regista ed autore di tutti isuccessi Ferdinando Minucci. Nien-te o nessuno ci ha regalato qualcosanel corso dei match contro i turchi emai nulla ci sarà dato senza sudarlonelle prossime battaglie che ci aspet-tano, ad iniziare da quella di dome-nica contro la Lottomatica, che vie-ne al termine di un autentico tourde force, fatto di partite giocate a di-stanza di 48 ore, voli aerei e chi piùne ha più ne metta. Per loro sarà lapartita della vita, per noi invece nonconterà nulla da punto di vista dellaclassifica, che ci vede già vincitorimatematici della regular season conla prossima qualificazione all’Euro-league conquistata.

Lello Ginanneschi

TIFOSI, VALORE AGGIUNTOAssieme alla squadra ed alla società, il pubbli-co è stato uno dei valori aggiunti di questa sta-gione. Martedì contro il Fenerbahce è stato as-solutamente “impressionante” il calore delPalaMensana, mai venuto meno nel corso deiquaranta minuti, sempre corretto e nei limiti no-nostante i discutibili fischi degli arbitri. Da ricor-dare la commuovente l’accoglienza della curvadomenica scorsa al “Sindaco” Mindaugas Zu-kauskas, eroe di tanti successi mensanini, tor-nato a Siena con la maglia della Scavolini.NEO BIANCOVERDELa Montepaschi ha utilizzato l’ultimo visto a di-sposizione ingaggiando il play Michael SharodWilks Jr, statunitense con un buon passato nel-l’Nba con le maglie dei Milwaukee Bucks, AtlantaHawks, Minnesota Timberwolves e Seattle Super-sonics, la franchigia per la quale ha giocato inquesta stagione. Nato nel 1979, alto 180 centime-tri, è a Siena per dare una mano in cabina di regiain campionato (non può giocare in Euroleague).

(l. g.)

Aria di magiaMensana, ore decisive

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�12 A TAVOLA� venerdì 4 aprile 2008 �

CARCIOFINI SOTT’OLIO

Private i carciofi delle foglie esternepiù dure, lasciando solamente ilcuore. Tagliate le punte e il gambo,avendo cura di lasciarne una picco-la porzione, a cui toglierete la parteesterna. Strofinate i cuori di carcio-fo con un limone tagliato a metà, emetteteli a bagno in una terrinad'acqua acidulata con il succo del li-mone rimasto. Mescolate in unapentola d'acciaio un litro d'aceto euno d'acqua, portateli ad ebollizio-ne, unite il sale necessario e pone-tevi i carciofi. Lasciateli lessare acalore moderato per 8 minuti, dopo-dichè scolateli, strizzateli delicata-mente, asciugateli con un canovac-cio e metteteli in vasi di vetro.Inframezzate i carciofi con grani dipepe, chiodi di garofano e foglied'alloro, quindi versate nei vasi oliod'oliva per coprire a filo gli ortaggi,infine chiudete ermeticamente i re-cipienti e riponeteli in un luogo buioe asciutto. Lasciate riposare per al-cuni giorni, quindi aprite i vasi e ag-giungete altro olio d'oliva, per sosti-tuire quello assorbito dai carciofi, inmodo che questi rimangano semprecoperti dal condimento. Conservate-li non oltre 12 mesi. Il periodo mi-gliore per preparare questi delicaticarciofini è la primavera.

LA RICETTA

Forse non tutti sanno che il carciofo, cheproprio in questa stagione arriva a fioritura,è stato utilizzato in Italia come prodotto ali-mentare solo dal quindicesimo secolo. Le sueproprietà benefiche, tuttavia, sono note dal-l’antichità. Conosciuto soprattutto come pro-dotto stimolante per la diuresi e come aiutoalla disintossicazione del fegato, il carciofovede apprezzate, oggi, soprattutto quelle vir-tù farmacologiche che lo rendono un alimen-to anti colesterolo. La sua composizione, in-fatti, interviene in molti diversi distrettidell’organismo tra i quali il sangue. Non vadimenticato, però, che, per beneficiare dellesue salutari proprietà, si devono assumeregiornalmente almeno 100 gr di prodotto cru-do o lessato in acqua. Se invece mettiamo daparte per un attimo le regole del mangiarebene per fare posto ad una piccola ma gusto-sissima licenza gastronomica, possiamo pas-sare dal carciofo in pinzimonio, perfetto conquesti primi ortaggi teneri e freschi, ad unsaporito contorno di carciofi fritti. I violetti,tipici nella nostra regione, sono ideali da gu-stare crudi e facili da coltivare anche in unpiccolo appezzamento di terra.

Le benefiche proprietà del carciofo

Il Gallo Nero è un punto di riferimento, in via del Porrione, per chi cerca sapori autentici. Dopo la ricerca diricette medievali, in collaborazione con studiosi dell’Università di Siena, ecco la riscoperta continua sul filo del-la storia e della cultura del cibo: di nuovo piatti che si rifanno al Medioevo, ma anche gli ingredienti usati nellefamiglie mezzadrili, o durante il Rinascimento. Il filo conduttore è il territorio senese e toscano, con la sua lun-ga tradizione secolare di produzioni agroalimentari e artigianali. Materie prime fresche e di qualità, che vengonorigorosamente usate in cucina. Così, al Gallo Nero, ogni piatto ha una doppia carta d’identità: la certezza dellaprovenienza, e contemporaneamente di un riferimento storico. E gli stessi prodotti del locale si possono acqui-stare nel nuovo negozio attiguo al ristorante. Per i senesi è l’occasione per riscoprire sapori dimenticati, oggettidi artigianato, materie prime che solo pochi conoscitori possono individuare nelle aziende del territorio. In piùil Gallo Nero ha locali suggestivi, pronti per ogni occasione, compresa la pausa pranzo. E un piatto unico, con in-gredienti sani e naturali, può costare come un panino.Per prenotazioni: Gallo Nero, via del Porrione 65, telefono 0577 284356.

I piatti fanno la storia,il Gallo Nero lo dimostra

M A N G I A R E

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13VITA DI CONTRADA � venerdì 4 aprile 2008 � �

Se pensate di non essere abbastanza in forma per la prossima estate, questo è il momento di ap-profittare delle ultime occasioni offerte dalle palestre prima che il bel tempo faccia preferire le

attività all’aperto. Per ritrovare forza e vitalità, niente è meglio di un’attività fisica moderatama costante e, con qualche esercizio mirato, potrete ambire ad una maggiore tonicità e

ad un fisico un po’ più snello in vista della prova bikini. L’offerta delle palestreè molto ricca sia nel centro storico che nelle diverse periferie: non ave-

te che da scegliere. Ma ricordate che quasi tutte terminano i corsi nelmese di maggio e operano turni di chiusura tra luglio e agosto. Se co-

minciate solo adesso a praticare un po’ di esercizio, è preferibile pun-tare su corsi di ginnastica dolce o comunque generali, i così detti “to-

tal body”; ogni disciplina specifica ha infatti bisogno di un periodo dipreparazione che gli istruttori offrono nei mesi autunnali. Se avete bi-

sogno di orari elastici, potete optare per gli esercizi con le macchineche, al contrario di quanto comunemente si pensa, non servono so-lo per il culturismo ma, con un carico di peso minore, rinforzanola muscolatura donando benessere a tutti. Per chi ha problemispecifici, è consigliabile affidarsi a mani esperte e ai consigli delmedico. La struttura del gruppo Performance, ad esempio, of-fre il sostegno di medici e specialisti della riabilitazione, forma-tisi nell’ambito della medicina dello sport ed esperti in cura ditraumi e terapia post operatoria, ma anche quello di personaltrainer che, nel centro benessere club in, collegato alla struttu-ra principale, affrontano programmi personalizzati di esercizio

fisico mirato a specifiche patologie o esigenze. Con l’ausilio diun istruttore dedicato ai vostri specifici problemi, non solo po-trete rimettervi in forma ma potrete acquisire per sempre una se-rie di regole e comportamenti salutari per il vostro organismo.Al club in, inoltre, potrete usufruire delle molte tecniche esteti-che all’avanguardia per la cura e la bellezza del vostro corpo.

“Quattro salti in palestra” prima dell’estate

Lo yoga è l’insieme delle tecniche che permettono il congiungimento del corpo,dell’anima e della mente con lo spirito in una perfetta armonia che porta al be-nessere totale. E proprio la ricerca di questo benessere completo è ciò che co-munemente intendiamo per yoga. se prescindiamo infatti dal suo significato fi-losofico più profondo e da quello più strettamente spirituale, lo yoga si presentacomunque come pratica rivolta al raggiungimento di un equilibrio di mente ecorpo che, allontanandoci dalle difficoltà più contingenti, ci dona un benesserepiù profondo. Particolarmente indicato in primavera, quando si intensificano leattività, lo yoga, dopo averne appreso i fondamenti da un buon istruttore, puòessere praticato tutti i giorni, da soli, nel silenzio della propria casa. Sono moltii senesi che ormai lo praticano e sono numerose le strutture che si sono organiz-zate per questa attività.

Yoga, quando il corpo si ricongiunge all’anima

I L C O R P O

Se durante i vostri esercizi, in casa o al-l’aperto, doveste procurarvi una piccoladistorsione, un lieve trauma o magari unatendinite, il rimedio, ancora una volta, viè offerto dalla natura. Montate a neveben ferma due albumi d’uovo e stendeteil composto sulla parte dolente. Attende-te per qualche minuto e poi fasciate conun panno di cotone. È preferibile utiliz-zare la “chiarata”, come la chiamavano lenostra nonne, la sera prima di coricarsi.E al mattino, non resta che sciacquare.

Per le piccole distorsionila migliore cura resta la “chiarata”

L A C U R A

VIVER SANI

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�14 IL MAGO DI OZ� venerdì 4 aprile 2008 �

ARIETEÈ il mese del vostro segno. Molti di voi festeggiano il compleanno e si aspettanobei regali. Se temete il conto delle candeline consigliate agli organizzatori dellafesta di dimenticarsele a casa, salverete lo spettacolo della torta, sempre apprez-zato dai crapuloni del Leone. E poi, non si sa mai, magari nella torta c’è la sor-presa… DATATI.

TORONon vi fidate se qualche altro oroscopo vi dice che avete Mercurio, Giove e Martein trigono (il trigono non esiste) e state in guardia, da un momento all’altro po-trebbero tentare un fallo da dietro o barare sulla rimessa e l’arbitro è dei Pesci,come fidarsi? Gli astri consigliano: difendete la palla e fate melina. GUARDINGHI.

GEMELLILa lavanderia l’ultima volta ha fatto restringere i maglioni e vostro marito vi pro-porrà un aiuto. Certo, non sarà lui in persona a darvelo, la lavatrice è peggio di unmostro a tre teste per quanto lo riguarda, ma almeno stavolta è disposto a spen-dere. Siate riconoscenti ma non troppo: Irina vuole selezionarla lui. AFFATICATI.

CANCROPer il compleanno dovrete attendere l’estate e le feste comandate sono lontane,temete perciò che ci si dimentichi di voi, che invece vi date tanto da fare per glialtri. Ma questa volta invece di cucinare per tutti nel fine settimana proponete untakeaway, magari cinese, e per i cognati antipatici c’è sempre qualche goccia diguttalax nel cassetto. DIVERTITI.

LEONEI malanni di stagione stanno per finire, coraggio. Gli ultimi starnuti li farete questosabato (a meno che non siate anche allergici ai pollini…) e dal dottore in settima-na troverete meno coda del solito. Gli astri consigliano: se dovete andare alleScotte per le analisi di mercoledì prendete il tram, non troverete mai parcheggio.CAGIONEVOLI.

VERGINEQuesta storia che le corse in provincia sono a rischio per via del pericolo infezione trai cavalli vi ha gettato nel più profondo sconforto, lo sappiamo, ma cercate di essereottimisti, di guardare avanti. Troverete comunque una scusa per non stare a casa nelfine settimana, in mezzo ai bambini, vostri, e del vicino, neonato urlante compreso.La luna consiglia: lasciateli ai nonni e tentate una fuga, seppure breve. RUMOROSI.

BILANCIANon sapete proprio come fare a dirglielo ma lui/lei vi ha stregato. Quell’aria rim-bambita che avete assunto, il sorriso stampato in faccia e la distrazione che vi ca-ratterizza a lavoro: tutto torna. È l’ora di buttarsi, fatevi avanti, magari lui/lei nonaspetta altro. Andate sul classico: il cinema, il ristorante, l’aperitivo. E osate: ri-cordatevi che a Poggibonsi c’è la multisala. TIMIDI.

SCORPIONESiete pronti per il Vinitaly della settimana prossima, lì potrete sfoggiare tutta lavostra competenza nel settore e fare una gran figura con gli amici e le amiche de-gli amici. L’annata migliore del Bardolino di Sassofrasso? Il retrogusto di fruttimarci del Ciliegiolo di Grisenda? Il vostro palato non avrà rivali ma gli astri vi ri-cordano di lasciare il volante a qualcun altro al ritorno. CORAGGIOSI.

SAGITTARIOGli ultimi saranno i primi. O forse i secondi. Insomma, voi sperateci. Intanto, però,vi tocca fare gli ultimi. In coda alle poste, alla casa della Pam, alla biglietteria delpalazzetto. I primi, lo so, voi lo sognate, li potreste fare il 2 luglio. E allora ne sa-rebbe davvero valsa la pena. Giove consiglia: allenatevi a saltare dai palchi. SPE-RANZOSI.

CAPRICORNOIl vostro lui è meno attento del solito? La vostra lei si è lasciata un po’ andare? Senon siete riusciti a vivacizzare la situazione con le nostre tisane della rubrica salu-te, provate a risuscitare le loro attenzioni con l’arma più classica, il sospetto, la ge-losia. Scontrini di bar della tangenziale, trilli di cellulare (il cugino luigi è disposto adarvi una mano) e numeri di telefono nelle tasche. Funzionerà. BALDANZOSI.

ACQUARIOGli amici vi prendono in giro ma voi avete comprato le scarpe da pottoni e le vo-stre nuove mèches bionde ricordano il grande Locatelli, la svolta è vicina. Le ac-que chete minano i ponti, voi dell’acquario lo sapete bene. Adesso vi manca solol’aperitivo nel lounge bar più alla moda della città e sarà fatta. SPAVALDI.

PESCIArbitro della settimana, sarà difficile per voi tenervi fuori dalle mischie, ricorre-ranno al vostro illuminato giudizio i vicini in lite per il parcheggio, moglie e suo-cera per la merendina del bambino, le colleghe per il bagno dell’ufficio e i colleghiper le scommesse sulla zona Champions. Siate saggi, accorti, richiamate tutti albuon senso e alla lucidità. Se poi vi stufate prima di metà settimana, scatenate larissa ma solo per una banalità. SORNIONI.

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AAQQUUIILLAASabato 5 aprile festival di San Rostro. I contradaio-li che vogliono esibirsi devono segnarsi nel cartelloin società. Per la cena le tessere sono in venditaentro le ore 24 del giorno precedente. Martedì 15aprile Toc d’Oro nella contrada Imperiale della Gi-raffa. Segnarsi nel cartello in società entro sabato12 aprile.BBRRUUCCOOSabato 5 aprile alle ore 20.30 si svolgerà nei localidella società la cena “Alfieri e tamburini” in occa-sione dell’inizio dei corsi stessi. Si prega di preno-tarsi nel cartello in società.CCHHIIOOCCCCIIOOLLAAVenerdì 4 aprile alle 20.30 terza tappa del “Giro delmondo in tavola ed … in musica”. Sabato 5 aprile iniziocorsi per alfieri e tamburini alle ore 17 in terrazza disocietà, Domenica 13 aprile alle 13 “Pranzo del fritto”,prenotazioni tessere ai segretari o al bar. Domenica 13aprile la sezione piccoli chiocciolini ha organizzato unagita all’ acquario di Genova. Per informazioni o preno-tazioni: [email protected] o Enrico3478121141, Serena 3404038898, Debora 3397950074CCIIVVEETTTTAAVenerdì 4 aprile consueto cenino in società, conaperitivo alle ore 19. A seguire torneo di scala qua-ranta tra civettini e civettine. Iscrizioni entro le ore13 di venerdì 4 aprile presso il bar Centrale3356498016.DDRRAAGGOOI corsi per alfieri e tamburini si svolgeranno ognilunedì e mercoledì dalle 17.30 alle 19. Il ritrovo saràai Voltoni, ove si terranno gli allenamenti. Ci saràanche l’appuntamento del sabato che, sempre aiVoltoni, inizierà però alle 15.30. Per ulteriori infor-mazioni Gabriele 3356087554. Le elezioni per il rin-novo delle cariche si svolgeranno il 5 e il 6 aprilepresso la sala delle vittorie. I seggi saranno apertisabato dalle 15 alle 21 e domenica dalle 9 alle 12.GGIIRRAAFFFFAASabato 5 aprile assemblea del gruppo giovani neilocali di società. Martedì 8 aprile dodicesimo ap-puntamento per il Toc d’Oro – in cucina la Tartuca.Per partecipare segnarsi nel cartello in società op-pure telefonare a Lorenza 3478346353, Cristina3331806560 o Federico 3385780319 entro il 6 aprile.IISSTTRRIICCEESabato 5 aprile è organizzata l’“Osteria di Primave-ra” presso i locali dell’ex mercatino rionale.LLEEOOCCOORRNNOOSabato 5 aprile “Cena d’insediamento” segnarsi insocietà.LLUUPPAAVenerdì 11 aprile alle ore 21.30 è indetta l’assembleagenerale della congrega. Domenica 13 aprile ilgruppo piccoli organizza “Porta un nonno a pran-zo”. Prenotazioni presso Gallerini 336706208.

NNIICCCCHHIIOOTutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18 alle 19.30corso alfieri e tamburini. Martedì 8 aprile cena perla Fondazione Simone Damiani.OOCCAAI corsi per alfieri e tamburini si svolgeranno neigiorni di mercoledì e giovedì dalle 16.30 in poi e sa-bato dalle 16 in poi.OONNDDAAVenerdì 4 aprile e sabato 5 aprile torna il “Festival-barre, +bar -festival”.PPAANNTTEERRAASSEELLVVAATTAARRTTUUCCAAVenerdì 4 aprile cena Comitato Amici del Palio. So-no iniziati i corsi per alfieri e tamburini al Prato diSant’Agostino, lunedì e giovedì alle ore 18 (con ritro-vo alle 17.45 all’economato) e il sabato alle 17.30(con ritrovo alle 17.15 all’economato).TTOORRRREEDomenica 6 aprile i piccoli torraioli sono invitati adassistere alla partita Siena – Udinese. L’appunta-

IN CONTRADA

mento è alle ore 12.30 alla fontanina. Martedì 8aprile dopo il cenino “Du chiacchere all’Elefante: in-contro tra generazioni. La Torre negli anni ‘50 e ‘60”con filmati, foto e testimonianze di vita contradaio-la. Segnarsi in società.VVAALLDDIIMMOONNTTOONNEESabato 5 aprile il gruppo pescatori della società Ca-stelmontorio organizza gara di pesca a coppie pres-so il lago dell’Acquaborra. Ritrovo alle ore 8.30. Neigiorni 4 e 5 aprile, alle ore 21.30 presso il teatro delCostone, la compagnia dei Ligattieri presenta “Nontutti i santi vengono per nuocere”. Per informazioni rivolgersi in segreteria. Nel corso dei festeggiamenti della prossima festatitolare della contrada verrà assegnata la borsa distudio in memoria del professor Pino Giovannelli.Tutti gli interessati possono visionare il regolamen-to sul sito www.valdimontone.it. Per informazioni rivolgersi ai cancellieri: Roberta Massari 3398113336 e Cinzia Morandi 3394521794 0 scrivete al seguenteindirizzo: [email protected].

15APPUNTAMENTI � venerdì 4 aprile 2008 � �

Editore Alsaba Grafiche, SienaDirettore responsabile Fabio Di PietroCapo redattore Monica GranchiCollaboratori Pancrazio Anfuso, Franco Belli,

Sonia Boldrini, Marco Dianzani, Claudia Gasparri, Lello Ginanneschi, Sebastiano Giuntini, Nicola Natili, Orlando Paris, Martina Rusconi

Fotografie Fabio Di PietroProgetto grafico Paolo RubeiPubblicità RS Service, Siena

Tel. 0577 531053/247533Stampa AL.SA.BA. Grafiche, Siena

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NUMERI UTILIPrefettura 0577 201111Questura 0577 201111Comune di Siena 0577 292111Polizia municipale 0577 292550/558

Az. Ospedaliera Senese 0577 585111CUP 0577 0577 382222Pubblica Assistenza 0577 46180Misericordia 0577 280028Train Siena 0577 204111Stazione F.S. 0577 280115Radiotaxi 0577 49222

MUSEI E BIBLIOTECHEBiblioteca comunale degli Intronati

0577 280704Santa Maria della Scala 0577 224811Museo Civico 0577 41169Archivio di Stato 0577 247145Pinacoteca Nazionale 0577 286143Museo dell’Opera del Duomo

0577 283048Accademia dei Fisiocritici

0577 47002Accademia Musicale Chigiana

0577 22091

FARMACIE E BENZINAI DI TURNOdomenica 06/04/2008Farmacia Gori, Banchi di Sopra,18 tel. 0577 280233 (orario continuato diurno). Farmacia Laguardia, Via Grandi, 2 tel. 0577 280113 (notturno e continuato)

Esso via PescaiaAgip Viale ToselliTamoil CerchiaiaAgip Viale CavourAgip Tangenziale OvestAgip (anche gpl) Massetana Romana

È UTILE SAPERE

Venerdì 4 e sabato 5 aprile l’ultimo, attesissi-mo spettacolo di Peter Brook è al Teatro deiRozzi. Il grande regista anglosassone porta in scenaSizwe banzi est mort, un testo degli anni ’70scritto da Athol Fugard, John Kani e WinstonNsthoma. L’opera fa parte di una raccolta, teatro delletownships, che racconta la vita nei ghetti del-le grandi realtà urbane, l’apartheid, la violen-za della starda. Una storia come tante altre che dalla dispe-razione del sud Africa approda a quella dellebidonville. Una storia abbracciata da Peter Brook che an-cora una volta utilizza lo spazio vuoto comeesaltazione dell’essere umano, delle sue spe-ranze, delle sue paure e delle sue emozioni. I biglietti sono in vendita alla biglietteria delTeatro dal giorno precedente la prima rappre-sentazione, dalle 17 alle 20 e nei giorni dispettacolo, dalle 16 fino al suo inizio.

Per ulteriori informazioni:On line: www.comune.siena.itCall centre: 0577/292615-292614, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.

PETER BROOK AI ROZZI

Ha fatto tappa anche a Siena Maarten Hendriks, ilcinquantacinquenne di Oirsbeek che ha mollatotutto per intraprendere un viaggio lungo un annoin giro per l’Europa su un mezzo tutt’altro che or-dinario, un trattore Bolinder Munktell del 1967. ASiena è stato ospitato, nel parcheggio dell’Osteriail Cantuccio,da Gesuele, a detta del viaggiatore,una di quelle persone che nel corso della suaesperienza lo hanno accolto col sorriso e si sonointeressate al suo strano modo di viaggiare. “Miha spinto la voglia che ho da sempre di viaggiare”,racconta Maarten, “la perdita di un occhio setteanni fa e il rischio di non vedere più neanche dal-l’altro tra una decina d’anni mi hanno dato la for-za per fare una cosa del genere”. Siena è la pe-nultima città italiana presente nella sua road map.

LA FOTO DELLA SETTIMANA

IL GAZZETTINO SENESE

www.sienapress.it

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