francesco cacace

MECCANISMI NEL PIANO

Francesco Cacace

Fattori tipologici di vulnerabilit e meccanismi di collasso: una procedura sintetica divalutazione della risposta sismica degli edificiXXIII cicloOBIETTIVO

Definizione di curve di vulnerabilit in accelerazione per classi tipologico strutturali riconoscibili sul territorio attraverso raccolte dati speditive per le quali esistono dati sul danneggiamento osservato in occasione di precedenti eventi sismiciFATTORI DI VULNERABILITACLASSI DI VULNERABILITACURVE DI VULNERABILITA IN ACCELERAZIONIDANNO OSSERVATO (SPD - SAVE)MECCANISMI DI DANNOSECONDO MEDEAMeccanismi locali di collasso nel pianoMeccanismo di pressoflessione;Meccanismo di taglio da trazione Meccanismo di taglio da scorrimentoMeccanismi locali di collasso fuori dal pianoMeccanismo di ribaltamento semplice Meccanismo di flessione verticale

Meccanismi considerati

CLASSIFICAZIONE MECCANISMI DI COLLASSO SECONDO LA SCHEDA MEDEA

ANALISI DEI MECCANISMI DI DANNOLa scheda MEDEA, utilizzata nella campagna di raccolta dati nel Comune di San Giuliano di Puglia, ha consentito di raccogliere informazioni sui meccanismi di collasso incipienti riconoscibili sulle strutture danneggiate in muratura e di avanzare unipotesi sulla genesi del collasso globale delledificio, raggiunto per linnescarsi di vari meccanismi di collasso la cui sequenza sensibilmente correlata alle caratteristiche tipologico strutturali del manufatto, in aggiunta a quelle intrinseche dei materiali impiegati.Lelaborazione dei dati raccolti hanno consentito di analizzare la correlazione tra i diversi meccanismi di collasso ed il danno globale. I risultati di tali elaborazioni sono rappresentati in figura, da cui si evince che ai meccanismi da ribaltamento (tipo 3, 4 e 5) associata una frequenza maggiore di danneggiamento globale elevato della struttura (D4 D5) rispetto a quelli nel piano (tipo 1 e 2).Analisi delledificato e del danno del Comune di San Giuliano di Puglia ANALISI DEI MECCANISMI DI DANNOSi osserva come sia confermata la maggior e incidenza dei meccanismi fuori dal piano per gli edifici con danno pi elevatoAnalisi delledificato e del danno per il Centro storico dellAquila

Frequenza dei meccanismi di collasso prevalentisuddivisi per classi rispetto al danno globale

I meccanismi nel piano sono in generale i pi frequenti e crescono in modo direttamente proporzionale al crescere del danno fino a raggiungere un massimo al danno D3 (circa del 20%); ci dimostra la graduale entrata in gioco del meccanismo al crescere del danneggiamento fino a D3.Si osserva poi una frequenza per D4 pari circa al 9 %.Nel percorso di danneggiamento oltre D3 fino al collasso totale D5 ragionevole pensare che si realizzino importanti dislocazioni responsabili dellinsorgere di altri tipi di meccanismo significativi, diversi da quelli nel piano. Analisi del danno e dei meccanismiper il Comune di San Giuliano di Puglia6Quindi per ciascun edificio stato individuato il meccanismo di collasso riconosciuto come prevalente e tali meccanismi sono stati raggruppati in quattro classi:nel piano:fuori del piano:altri meccanismi globali: meccanismi localial fine di valutare in modo sintetico la distribuzione di queste classi rispetto al danno globaleFrequenza dei meccanismi di collasso prevalentisuddivisi per classi rispetto al danno globale

I meccanismi fuori del piano si presentano con frequenze pi basse rispetto a quelli nel piano e presentano un andamento crescente con il danno, ovvero risultano quasi assenti per danno D1 e circa pari al 6% per danno D4.

I meccanismi fuori del piano, tranne casi particolari, non si presentano ai gradi bassi di danno, laddove in prima battuta insorgono meccanismi nel piano, mentre diventano pi frequenti in prossimit del collasso della struttura, ovvero quando la risposta alle azioni taglianti nei maschi murari sensibilmente compromessa.Analisi del danno e dei meccanismiper il Comune di San Giuliano di Puglia7Meccanismi fuori del piano:Da Ribaltamento della Intera PareteDa Ribaltamento Parziale della PareteDa Instabilit (verticale) della pareteDa Rottura a flessione della pareteFrequenza dei meccanismi di collasso prevalentisuddivisi per classi rispetto al danno globale Anche in questo caso si evidenzia una prevalenza di meccanismi fuori dal piano per edifici con danno grave.Appare tuttavia meno marcata la presenza di meccanismi nel piano per edifici con danno meno grave.

Ci probabilmente dovuto alla generalmente scarsa qualit delle murature negli edifici facenti parte del campione.Analisi del danno e dei meccanismiper il centro storico dellAquila

8Meccanismi fuori del piano:Da Ribaltamento della Intera PareteDa Ribaltamento Parziale della PareteDa Instabilit (verticale) della pareteDa Rottura a flessione della pareteFrequenza dei meccanismi di collasso prevalentisuddivisi per classi rispetto al danno globale nel caso si prenda in esame, per ogni edificio, solo il meccanismo prevalente , si osserva una forte incidenza dei meccanismi nel piano per edifici con danno medio.Analisi del danno e dei meccanismiper il centro storico dellAquila

9Meccanismi fuori del piano:Da Ribaltamento della Intera PareteDa Ribaltamento Parziale della PareteDa Instabilit (verticale) della pareteDa Rottura a flessione della pareteFrequenza dei meccanismi di collasso prevalentisuddivisi per classi rispetto al danno globale Anche in questo caso si evidenzia una prevalenza di meccanismi fuori dal piano per edifici con danno grave.Appare tuttavia meno marcata la presenza di meccanismi nel piano per edifici con danno meno grave.

Ci probabilmente dovuto alla generalmente scarsa qualit delle murature negli edifici facenti parte del campione.Analisi del danno e dei meccanismiper il centro storico dellAquila

10Meccanismi fuori del piano:Da Ribaltamento della Intera PareteDa Ribaltamento Parziale della PareteDa Instabilit (verticale) della pareteDa Rottura a flessione della pareteVULNERABILITA DEGLI EDIFICI ORDINARILa Scala E.M.S. assegna le classi di vulnerabilit prevalentemente in base alla struttura verticale, indicando degli intervalli di incertezza talvolta anche piuttosto ampi.Lincertezza espressa dallintervallo probabile di assegnazione tale da avere una pesante influenza sulle analisi di rischio e di scenario. Occorre pertanto considerare altre caratteristiche strutturali che si ritiene possano migliorare o peggiorare lassegnazione baricentrica a classi di vulnerabilit effettuata sulle caratteristiche verticali delle strutture cos come previsto dalla EMS.

Assegnazione delle classi di vulnerabilit

Caratteristiche che influenzano lassegnazioneFATTORI DI VULNERABILITAPS1 tipologia orizzontalePS2 tipologia coperturaPS3 tetto spingentePS4 presenza di colonne isolate in edifici in muraturaPS5 presenza di catene orizzontali PS6 strutture misteSi individuano le caratteristiche che possono migliorare o peggiorare lassegnazione baricentrica a classi di vulnerabilit effettuata sulle caratteristiche verticali delle strutture cos come previsto dalla EMStipologico-strutturaliPG1 numero di piani, massima altezzaPG2 regolarit in elevazione e/o in piantaPG3 regolarit delle tamponature esterne PG4 posizione delledificio (isolato, terminale, accorpato tra due edifici)PG5 topografia del sitoPE1 et di costruzionePE2 danno preesistentePE3 anno di classificazione sismica del comunealtregeometriche e di sito La variazione del parametro Spd esprime linfluenza della caratteristica in esame sul comportamento delledificioINFLUENZA DELLE CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE

Si pu confrontare il comportamento di due insiemi di edifici raggruppati secondo la presenza o meno di una data caratteristica tipologica. VULNERABILITA DEGLI EDIFICI ORDINARI

VALUTAZIONE DELLA VULNERABILITALa vulnerabilit delledificio si valuta considerando il contributo (migliorativo o peggiorativo) delle caratteristiche note. Classe struttura verticale Caratteristiche noteSpd medio della classeVariazione di spd Assegnazione classeCPs1: solaio in acciaioPs5 : presenza di catenePg5: geometria regolarePj : 1.871.54BABCDE-2.01.71.41.12.01.71.41.1-La procedura applicabile indipendentemente dal numero di parametri notiCorrelazioni fra i parametri

CijVa considerato che non tutti i parametri possono considerarsi indipendenti, per cui la valutazione finale della vulnerabilit non pu essere la semplice somma dei punteggi dei vari parametri.Considerando tutte le possibili combinazioni fra i parametri dipendenti, si analizzano nel DB tutti i casi in cui le coppie di parametri dipendenti compaiono contemporaneamente, costruendo cos una matrice di non correlazione il cui generico elementi CiJ esprime il contributo complessivo di una coppia di parametri contemporaneamente presenti.La variazione di Spd risulta dalla relazione:ASSEGNAZIONE CLASSE DI VULNERABILITAin base al valore di Spd si assegna la classe di vulnerabilitdove q = parametro indipendentep = parametro dipendente n = numero di parametri indipendentim = numero di parametri dipendenti

ABCDE-2.01.71.41.12.01.71.41.1-

Combinazioni predominanti dei fattori tipologici di vulnerabilit alla base dellassegnazione alla Classe di Vulnerabilit A - EMS 98 e punteggio dellindice SPD di riferimento. (Tip. Muratura: A= irregolare e scarsa qualit, B=squadrata buona qualit, C 1= mattoni pieni)

Combinazioni predominanti dei fattori tipologici di vulnerabilit alla base dellassegnazione alla Classe di Vulnerabilit B - EMS 98 e punteggio dellindice SPD di riferimento. (Tip. Muratura: A= irregolare e scarsa qualit, B=squadrata buona qualit, C 1= mattoni pieni)

MECCANISMI NEL PIANO

Il pannello murario si definisce TOZZO. In tale condizione il meccanismo di crisi generalmente per TAGLIO ed caratterizzato dalle tipiche lesioni diagonali. Per alcune tipologie costruttive, i pannelli tozzi possono presentare anche delle lesioni orizzontali da scorrimento.

Il pannello murario si definisce SNELLO. In tale condizione il meccanismo di crisi generalmente per PRESSO - FLESSIONE ed caratterizzato da lesioni orizzontali in corrispondenza delle zone in cui si sviluppano le tensioni di trazione e da lesione verticali in corrispondenza delle zone che attingono la crisi per compressione In funzione del rapporto tra laltezza e la base del pannello murario possibile individuare il principale tipo di comportamento nel piano; in particolare: MECCANISMI NEL PIANOI modelli proposti per la valutazione dei meccanismi di collasso nel piano sono stati analizzati con le ipotesi semplificative di seguito riportate:Peso proprio trascurabile: tale ipotesi accettabile in considerazione della bassa incidenza che esso ha rispetto a tutte le azioni verticali ed orizzontali con cui il pannello di maschio sollecitato;

Incapacit delle sezioni estreme del pannello di maschio ad esplicare tensioni di trazione: tale ipotesi accettabile quando in corrispondenza delle basi esiste una discontinuit indotta dalla presenza di materiali diversi, come ad esempio cordoli lisci in c.a.. In ogni caso, anche quando tali discontinuit allestremit del pannello non sussistono, la bassissima resistenza a trazione della muratura non modifica in maniera rilevante i risultati dellanalisi tensionale;Distribuzione lineare o costante delle tensioni normali sulle basi;

I pannelli di maschio sono liberi lungo i lati, pertanto sono sollecitati esclusivamente sulle basi estreme.CRISI PER PRESSO - FLESSIONE STATO LIMITE ELASTICO A SEZIONE INTERMENTE REAGENTE (SLD)Le tensioni normali interessano lintera sezione ed hanno una distribuzione lineare con ordinata massima inferiore o uguale alla tensione di rottura per compressione della muratura e ordinata minima di compressione al pi nulla. Le fibre di materiale rimangono in campo elastico, pertanto allinterno del pannello si crea un puntone reversibile, cio il pannello di maschio riesce a sopportare delle nuove sollecitazioni di segno uguale ed opposto.

Le espressioni ottenute definiscono il dominio di equilibrio al limite elastico per sezione interamente reagente e permettono di calcolare le PGA di Danno LeggeroCrisi presso flessione del pannello libero in sommitCrisi presso flessione del pannello vincolato in sommit

Condizione geometrica affinch si verifica tale situazione : STATO LIMITE ELASTICO A SEZIONE PARZIALIZZATA (SLD)Le tensioni normali interessano solamente una parte della sezione ed hanno una distribuzione lineare con ordinata massima inferiore o uguale alla tensione di rottura per compressione della muratura e ordinata minima di compressione nulla. Le fibre di materiale rimangono in campo elastico, pertanto allinterno del pannello si crea un puntone reversibile.

CRISI PER PRESSO - FLESSIONE

Crisi presso flessione del pannello libero in sommitCrisi presso flessione del pannello vincolato in sommit

Lespressioni ottenute definiscono il dominio di equilibrio al limite elastico per sezione interamente reagente e permettono di calcolare le PGA di Danno Leggero

Condizione geometrica affinch si verifica tale situazione :STATO LIMITE PLASTICO (SLU)Le tensioni normali interessano una parte della sezione ed hanno una distribuzione costante con ordinata uguale alla tensione di rottura per compressione. Le fibre di materiale hanno attinto il valore della tensione di plasticizzazione, pertanto allinterno del pannello si crea un puntone non pi reversibile ed il pannello di maschio incapace di sopportare nuovi stati di sollecitazione.

CRISI PER PRESSO - FLESSIONECrisi presso flessione del pannello libero in sommitCrisi presso flessione del pannello vincolato in sommit

Lespressioni ottenute definiscono il dominio di equilibrio al limite elastico per sezione interamente reagente e permettono di calcolare le PGA di Danno Severo

CRISI PER TAGLIO

CRISI PER TAGLIO DA TRAZIONE DEL PANNELLOLa crisi del pannello non deriva solamente dalle condizioni limite che si attingono in corrispondenza delle basi, ma dal superamento della resistenza di trazione del materiale. La crisi si manifesta con le classiche lesioni inclinate che interessano tanto gli elementi lapidei che la malta.

PGA

Tensione tangenziale media ultima da taglio per trazione in assenza di sforzo normaleCoefficiente di distribuzione delle tensioni tangenziali sulla sezione trasversale del pannello. Nel caso di pannelli tozzi p=1 e la distribuzione delle tensioni tangenziale uniforme, nel caso di pannelli snelli p=1,5 e la distribuzione delle tensioni tangenziale parabolica.

Tensione normale ultima di trazioneCRISI PER TAGLIO

Coefficiente di attrito interno della muratura e si distingue in due tipi di coefficienti, a seconda del meccanismo di rottura: Coefficiente di attrito apparente quando il meccanismo di crisi per scorrimento orizzontale tra legante ed elementi lapidei. Assume un valore costante tra 0.30 e 0.80;Coefficiente di attrito effettivo quando il meccanismo di crisi per scorrimento diagonale. Assume un valore

PGA DI COLLASSO

Coesione media tra malta ed elementi lapideiCRISI PER TAGLIO DA SCORRIMENTO DEL PANNELLOLa crisi si genera a seguito del superamento della resistenza allo scorrimento tra malta ed elementi lapidei e il meccanismo di manifesta con le classiche lesioni diagonali. Per distinguerlo da quello dovuto al superamento della resistenza a trazione, bisogna osservare il tipo di movimento che hanno subito le due parti che costituiscono il pannello. In particolare per tale meccanismo le due parti tendono a scorrere reciprocamente lungo la lesione, mentre tendono ad allontanarsi in direzione ortogonale alla lesione nel caso di crisi per taglio da trazione.

26MECCANISMI FUORI DAL PIANO

MECCANISMO DI RIBALTAMENTO

Il meccanismo di ribaltamento consiste in una rotazione rigida attorno ad una cerniera cilindrica posta alla base della porzione di parete coinvolta. Esso si attiva per effetto di azioni sismiche fuori dal piano ed favorita dallassenza di connessioni con le pareti ortogonali e dalla mancanza di collegamenti in testa alla catena cinematica, come cordoli o catene .Laspetto fondamentale per la valutazione analitica del moltiplicatore di collasso lindividuazione della geometria della tesa ribaltante dalla quale possibile definire lo schema di calcolo quanto pi reale possibile. Il ribaltamento pu interessare diverse geometrie della parete in esame in funzione di una eventuale presenza del quadro fessurativo, di aperture e delle caratteristiche meccaniche delle murature. Il meccanismo pu interessare uno o pi livelli delledificio e ci dipende dalla efficacia della connessione dei vari solai ai vari livelli della struttura; in questo caso occorre valutare il moltiplicatore di collasso per le diverse posizioni che eventualmente la cerniera cilindrica pu assumere in corrispondenza dei vari livelli. Si osserva che per edifici di antica realizzazione le murature sono costituite da due cortine separate, quindi il meccanismo di ribaltamento pu interessare o lintera parete oppure la sola cortina esterna con la conseguente riduzione del moltiplicatore di collasso.MECCANISMI FUORI DAL PIANO


PGA DI COLLASSO

In riferimento a tali modelli la simbologia adottata la seguente:

Peso proprio della parete al piano i-esimo

Componente verticale della spinta di archi o sulla parete al piano i-esimo

Componente orizzontale della spinta di archi o volte sulla parete al piano i-esimo

Peso del solaio agente sulla parete al piano i-esimo, calcolato in base allarea dinfluenza

Spinta statica trasmessa dalla copertura

Valore massimo dellazione di un eventuale tirante presente in testa alla parete del piano i-esimo

Generici carichi verticali agenti in sommit, supposti centrati sui paramentiMECCANISMI FUORI DAL PIANO


PGA DI COLLASSO

Lequazione di equilibrio alla rotazione attorno alla cerniera cilindrica posta nel punto A permette di determinare il moltiplicatore di collasso 0. Il momento stabilizzante e il momento ribaltante risultano rispettivamente pari a:

Eguagliando i due termini si ricava il moltiplicatore di collasso per parete monolitica ad un piano MECCANISMI FUORI DAL PIANO


PGA DI COLLASSO

Analisi del moltiplicatore di collasso per parete a doppia cortina ad un pianoMECCANISMI FUORI DAL PIANO


PGA DI COLLASSO

Analisi del moltiplicatore di collasso per parete monolitica a pi piani

MECCANISMI FUORI DAL PIANOMECCANISMO DI FLESSIONE

La presenza di un qualsiasi tipo di connessione posta in testa alla tesa muraria impedisce il ribaltamento ma , in ogni caso, la parete muraria sollecitata da azioni orizzontali pu andare in crisi per instabilit verticale .Il meccanismo a flessione verticale pu interessare uno o pi piani delledificio in relazione sia alla presenza degli orizzontamenti adeguatamente connessi alla parete muraria che alle diverse geometrie dei macroelementi in funzione delle aperture o eventuali quadri fessurativo esistenti. Per la determinazione del moltiplicatore di collasso fondamentale individuare la geometria dei macroelementi interessati nel meccanismo di flessione verticale in modo da creare un modello geometrico pi reale possibile. In generale la posizione della cerniera cilindrica che si forma in corrispondenza della sezione della parete in cui la risultante della azioni verticali e orizzontali non contenuta in essa, non determinabile inizialmente per cui occorre valutare il moltiplicatore di collasso per diverse posizione della cerniera cilindrica e ricercare il valore minimo da associare allattivazione del meccanismo


PGA DI COLLASSO

Applicando il principio dei lavori virtuali si ottiene possibile valutare il moltiplicatore di collasso per parete monolitica ad un piano


Analisi del moltiplicatore di collasso per parete monolitica ad pi pianiDove:

MECCANISMI DI DANNO

Si riportano i risultati ottenuti per uno dei casi studiati: - edificio di 4 piani- orizzontamenti semirigidi (putrelle e tavelloni)- buon grado di ammorsamento tra i setti murari ortogonali- assenza di cordoli e catene- tetto non spingente- buone caratteristiche meccaniche della malta- fattore di struttura q pari a 2- tipo di suolo C (coefficiente di suolo pari a 1.25).

Le analisi numeriche sono state eseguite considerando due tipologie di muratura le cui caratteristiche meccaniche sono descritte nella tabella.

Dalle caratteristiche delledificio su descritte si evidenzia che gli elementi che contribuiscono alla stabilizzazione di eventuali meccanismi fuori piano dei pannelli murari sono lattrito tra il solaio e la muratura e il buon grado di ammorsamento tra le pareti murarie. Pertanto, per la valutazione del tirante, si stimato un coefficiente di attrito solaio-muratura pari a 0.3, che tiene conto di entrambi i fenomeni descritti.i meccanismi nel piano e fuori piano considerati nellanalisi sono i seguenti:1. Crisi per pressoflessione; 2. Crisi per taglio da trazione; 3. Crisi per taglio da scorrimento; 4. Ribaltamento fuori piano della intera facciata o porzioni di essa; 5. Flessione verticale, limitatamente al primo e secondo piano delledificio; 6. Flessione orizzontale, limitatamente al 1 primo piano delledificio.Per ciascuno di essi il programma di calcolo determina il valore dellaccelerazione di primo danno e di collasso attraverso le quali si derivano i diagrammiLe curve di vulnerabilit sono state ottenute valutando le PGA attraverso lanalisi dei meccanismi nel piano e fuori piano ed associando ad esse la percentuale di danno stimata in funzione dellestensione dello stesso. Dallinviluppo delle curve di vulnerabilit dei meccanismi nel piano e fuori piano si ottenuta la curva di vulnerabilit della facciata oggetto di analisiSi osserva che la curva dei meccanismi fuori del piano si attiva a partire da valori della PGA superiori a quelli dei meccanismi nel piano, avendo assunto nel caso esaminato un livello medio di connessione tra le pareti e con gli orizzontamenti.

Curva di vulnerabilit di una facciata in muratura di tufo di 4 piani con solaio ordito parallelamente alla facciata oggetto di analisi.

facciata in muratura di tufo di 4 piani con solaio ordito ortogonalmente facciata in muratura di tufo di 4 piani con solaio ordito parallelamente

facciata in muratura di pietrame di 4 piani con solaio ordito parallelamente

facciata in muratura di pietrame di 4 piani con solaio ordito ortogonalmente E stato messo a punto una procedura in grado di effettuare ricorsivamente il calcolo di attivazione dei meccanismi al variare delle caratteristiche del modello di calcolo.Modello iterativoLa procedura consente di far variare, in opportuni intervalli : i carichi permanenti ed accidentali sui solai le caratteristiche meccaniche della muraturagli spessori dei pannelli murarile dimensioni (larghezza ed altezza) dei pannelli murarila percentuale di foratura delle paretiil numero di piani la presenza di tiranti, catene o altri collegamenti orizzontalila presenza di spinte trasmesse dal tetto o da archi e volte

Allo stato la procedura in fase di test. La procedura correla lassegnazione alle classi di vulnerabilit attraverso le caratteristiche tipologico strutturali ai fattori di vulnerabilit e da questi attraverso i meccanismi MEDEA a curve di vulnerabilit in accelerazione per ciascuna combinazione tipologica assegnabile alla generica classe di vulnerabilit.ConclusioniI risultati sono incoraggianti sebbene verifiche di corrispondenza siano necessarie tra danno rilevato per meccanismi fattori tipologici (da cui le classi di vulnerabilit) - PGA .Grafico10.1026297141-0.1026297141

C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG4 (regolarit delle tamponaturenelle strutture in c.a.)

Foglio1paraval-paraABCmC1C2E_ETA-> 19197.20E-020.13698363698.40E-020.1355864010E_ETA1919-19451.12E-025.24E-026.96E-025.96E-030.1014605952E_ETA1945-1961-0.1174369263-3.73E-02-8.69E-02-1.84E-022.66E-02E_ETA1962-1971-6.08E-02-7.73E-02-0.130209074-9.57E-023.53E-03E_ETA1972-19810.09502492710.03772681270.0635431047-2.75E-02-1.49E-03E_ETA1982 ->0-0.112511160900-0.1300946454G_Npiani1-20.01679025960.07931966311.43E-021.77E-02-3.67E-04G_Npiani3-4-3.58E-038.71E-02-0.01273055818.40E-025.36E-03G_Npiani5-6-0.09620147535.65E-030.06011195370.16024893553.13E-02G_Npiani7->8.30E-02-0.1720845909-6.17E-02-0.2619336122-3.63E-02G_PosiziADE-0.1394072078-0.1728230292-0.104935123-0.1444625743-1.64E-02G_PosiziANG8.40E-026.52E-024.57E-024.60E-02-1.27E-03G_PosiziEST7.39E-025.62E-023.51E-025.34E-023.82E-03G_PosiziINT-1.71E-02-7.90E-035.61E-037.66E-03-3.01E-02G_PosiziISO-1.40E-035.93E-021.86E-023.74E-024.39E-02G_regIRRE2.62E-02-0.00510247040.0736217081-1.58E-022.84E-03G_regREGO-2.62E-020.0051024704-0.07362170811.58E-02-2.84E-03600.074.3196885844G_REg_tamIRRE00000.102629714160-0.03-1.5700433498G_REg_tamREGO0000-0.1026297141600.3319.8946970851S_COLL_ori06.60E-028.93E-023.88E-02-1.29E-020600.127.2595788448S_COLL_ori1-6.60E-02-8.93E-02-3.88E-021.29E-02060-0.01-0.5930015738S_copeLEGG8.27E-026.71E-025.26E-027.24E-030600.000S_copePESA-8.27E-02-6.71E-02-5.26E-02-7.24E-030600.000S_MIST1003.57E-020029.3109195907S_MIST2004.17E-0300S_MIST300-3.99E-0200S_orizDEFO0.33157828480.22128780010.17220898440.1734541140S_orizRIGI-0.1325343718-0.1040770758-0.1673045198-0.13463113350S_orizSMRI-8.52E-02-0.1403041204-7.00E-02-0.16802829180S_orizVOLT0.14095764520.12247172616.51E-020.12920531130S_orizVOSO-0.2547789774-9.94E-0200060S_oriz2--0.12099298072.09E-02-0.1391263159-0.1136046016040S_oriz2DEFO0.21536347810.15070255429.09E-027.31E-02020S_oriz2RIGI0.15805078132.61E-02-8.99E-021.11E-0205S_oriz2SMRI1.65E-02-2.26E-020.13815484332.94E-020S_oriz2VOLT-0.14435914052.11E-02000S_oriz2VOSO-0.3665528821-0.1962369146000S_PIL_isolNO-9.88E-03-4.39E-02-2.87E-02-9.37E-030S_PIL_isolSI9.88E-034.39E-022.87E-029.37E-030S_rinforz00.17792124420.11395586740.24512017770.14648661570S_rinforz10-4.86E-02-0.145058563800S_rinforz3-0.1779212442-6.54E-02-0.1000616139-0.14648661570S_SPI_copeNOSP-5.39E-02-6.49E-02-5.84E-02-2.98E-020S_SPI_copeSPNG5.39E-026.49E-025.84E-022.98E-020S_vert2--3.17E-02-0.12958899350-0.1503034220S_vert2CEMA008.61E-0200S_vert2MIRR0.15109591960-5.80E-020.13591383270S_vert2MIST000.17621657400S_vert2MREG2.87E-02-2.10E-02-0.193090941900S_vert2PIRR00.11873901830.12734824154.87E-020S_vert2PREG-0.36224165994.11E-02000

Foglio10000000000000000000000000

-> 19191919-19451945-19611962-19711972-1981

Foglio200000000000000000000

1-23-45-67->

Foglio300000000000000000000

ANGESTINTISO

Foglio3 (2)0000000000

ABCmC1C2

000000000000000

ABCmC1C2

00000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

000000000000000000000000

ABCmC1

00000000

ABCmC1

000000000000

ABCmC1

00000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

000000000000000000000000000000

ABCmC1C2

0000000000000000000000000

ABCmC1C2

EMS_V5_566_577_588_5TOTMEDA2.17161965371.92626929281.90935635572.05818128592.25141978262.17124509812.6850230694696932.1675877912A2.1675877912B1.73376142981.72182166581.66448247431.73570132261.9896494151.8181229832.4191830158298141.8689603295B1.8689603295Bm1.50629723071.36336636541.46202528481.44366812711.60413086411.57384765151.618834137952091.5103099516Bm1.5103099516C11.55817174911.51093161111.46377837661.42051279541.84584975241.4219114782.247232437183071.6383411714C11.6383411714C21.19865775111.15417790411.23395609861.15913426881.44508671761.21237242221.544642806176011.2782897098C21.2782897098A2.168A6043.351755823451.6758779117B1.869B4033.641285930436.8206429652C11.638C12429.490141085226.7450705426Cm1.510Cm1427.185579129620.5927895648C21.278C2623.009214775914.504607388

00000

SPDSPD FOR VERTICAL STRUCTURAL TYPES

000000000000000

paraval-paraABCmC1C2E_ETA-> 19190.0720.1370.0840.1360.000E_ETA1919-19450.0110.0520.0700.0060.101E_ETA1945-1961-0.117-0.037-0.087-0.0180.027E_ETA1962-1971-0.061-0.077-0.130-0.0960.004E_ETA1972-19810.0950.0380.064-0.027-0.001E_ETA1982 ->0.000-0.1130.0000.000-0.130G_Npiani1-20.0170.0790.0140.018-0.000G_Npiani3-4-0.0040.087-0.0130.0840.005G_Npiani5-6-0.0960.0060.0600.1600.031G_Npiani7->0.083-0.172-0.062-0.262-0.036G_PosiziADE-0.139-0.173-0.105-0.144-0.016G_PosiziANG0.0840.0650.0460.046-0.001G_PosiziEST0.0740.0560.0350.0530.004G_PosiziINT-0.017-0.0080.0060.008-0.030G_PosiziISO-0.0010.0590.0190.0370.044G_regIRRE0.026-0.0050.074-0.0160.003G_regREGO-0.0260.005-0.0740.016-0.003600.074.3196885844G_REg_tamIRRE0.0000.0000.0000.0000.10360-0.03-1.5700433498G_REg_tamREGO0.0000.0000.0000.000-0.103600.3319.8946970851S_COLL_ori00.0660.0890.039-0.0130.000600.127.2595788448S_COLL_ori1-0.066-0.089-0.0390.0130.00060-0.01-0.5930015738S_copeLEGG0.0830.0670.0530.0070.000600.000S_copePESA-0.083-0.067-0.053-0.0070.000600.000S_MISTmuratura su c.a.0.0000.0000.0360.0000.00029.3109195907S_MISTc.a. su muratura0.0000.0000.0040.0000.000S_MISTc.a-mur. sullo stesso livello0.0000.000-0.0400.0000.000S_orizDEFO0.3320.2210.1720.1730.000S_orizRIGI-0.133-0.104-0.167-0.1350.000S_orizSMRI-0.085-0.140-0.070-0.1680.000S_orizVOLT0.1410.1220.0650.1290.000S_orizVOSO-0.255-0.0990.0000.0000.00060S_oriz2--0.1210.021-0.139-0.1140.00040S_oriz2DEFO0.2150.1510.0910.0730.00020S_oriz2RIGI0.1580.026-0.0900.0110.0005S_oriz2SMRI0.017-0.0230.1380.0290.000S_oriz2VOLT-0.1440.0210.0000.0000.000S_oriz2VOSO-0.367-0.1960.0000.0000.000S_PIL_isolNO-0.010-0.044-0.029-0.0090.000S_PIL_isolSI0.0100.0440.0290.0090.000S_rinforz00.1780.1140.2450.1460.000S_rinforz10.000-0.049-0.1450.0000.000S_rinforz3-0.178-0.065-0.100-0.1460.000S_SPI_copeNOSP-0.054-0.065-0.058-0.0300.000S_SPI_copeSPNG0.0540.0650.0580.0300.000S_vert2--0.032-0.1300.000-0.1500.000S_vert2CEMA0.0000.0000.0860.0000.000S_vert2MIRR0.1510.000-0.0580.1360.000S_vert2MIST0.0000.0000.1760.0000.000S_vert2MREG0.029-0.021-0.1930.0000.000S_vert2PIRR0.0000.1190.1270.0490.000S_vert2PREG-0.36224165994.11E-02000

0000000000000000000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PAREMETRO PE1 (classe di et)

00000000000000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PAREMETRO PG1 (numero di piani)

00000000000000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG5(freestanding, terraced, or in a dense block)

00000000

ABCmC1INFLUENZA DEL PARAMETRO PS7 (strengthned masonry)

00

C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG4 (regolarit nelle tamponaturenelle strutture in c.a.)

0000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PS2 (roof structure)

000

CmINFLUENZA DEL PARAMETRO PS5 (tipologia delle strutture miste muratura-c.a.)

0000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG2(regularity in elevation oe/and in plan)

0000000000


0000000000000000000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PAREMETRO PS1 (horizontal structure)

00000000

ABCmC1iNFLUENZA DEL PAREMETRO PS3 (presence of isolated columns in masonry buildings)

paraval-paraABCMC1DE_ETA-> 19197.20E-020.13698363698.40E-020.1355864010E_ETA1919-19451.12E-025.24E-026.96E-025.96E-030.1014605952E_ETA1945-1961-0.1174369263-3.73E-02-8.69E-02-1.84E-022.66E-02E_ETA1962-1971-6.08E-02-7.73E-02-0.130209074-9.57E-023.53E-03E_ETA1972-19810.03772681270.0635431047-2.75E-02-1.49E-03E_ETA1982 ->0-0.112511160900-0.1300946454G_Npiani1-20.01679025960.07931966311.43E-021.77E-02-3.67E-04G_Npiani3-4-3.58E-038.71E-02-0.01273055818.40E-025.36E-03G_Npiani5-6-0.09620147535.65E-030.06011195370.16024893553.13E-02G_Npiani7->8.30E-02-0.1720845909-6.17E-02-0.2619336122-3.63E-02G_PosiziADE-0.1394072078-0.1728230292-0.104935123-0.1444625743-1.64E-02G_PosiziANG8.40E-026.52E-024.57E-024.60E-02-1.27E-03G_PosiziEST7.39E-025.62E-023.51E-025.34E-023.82E-03G_PosiziINT-1.71E-02-7.90E-035.61E-037.66E-03-3.01E-02G_PosiziISO-1.40E-035.93E-021.86E-023.74E-024.39E-02G_regIRRE2.62E-02-0.00510247040.0736217081-1.58E-022.84E-03G_regREGO-2.62E-020.0051024704-0.07362170811.58E-02-2.84E-03600.074.3196885844G_REg_tamIRRE008.84E-0200.102629714160-0.03-1.5700433498G_REg_tamREGO00-8.84E-020-0.1026297141600.000S_COLL_ori06.60E-028.93E-023.88E-02-1.29E-02060-0.09-5.1133548469S_COLL_ori1-6.60E-02-8.93E-02-3.88E-021.29E-020600.020.9902869472S_copeACCI-0.1491819681-9.64E-02-0.1168880802-1.55E-020600.159.0657551754S_copeLATC-0.1548785562-0.1543472803-7.34E-02-8.70E-020600.000S_copeLEGG0.1516383170.11920296840.10086818161.50E-0207.6923325103S_copeLEGN0.11622795680.10243652498.18E-020.0316568260S_copePESA0.03619425040.02908488327.69E-035.59E-020S_MIST1003.57E-0200S_MIST2004.17E-0300S_MIST300-3.99E-0200S_orizDEFO0.33157828480.22128780010.17220898440.1734541140S_orizRIGI-0.1325343718-0.1040770758-0.1673045198-0.1346311335060S_orizSMRI-8.52E-02-0.1403041204-7.00E-02-0.1680282918040S_orizVOLT0.14095764520.12247172616.51E-020.1292053113020S_orizVOSO-0.2547789774-9.94E-020005S_oriz2--0.12099298072.09E-02-0.1391263159-0.11360460160S_oriz2DEFO0.21536347810.15070255429.09E-027.31E-020S_oriz2RIGI0.15805078132.61E-02-8.99E-021.11E-020S_oriz2SMRI1.65E-02-2.26E-020.13815484332.94E-020S_oriz2VOLT-0.14435914052.11E-02000S_oriz2VOSO-0.3665528821-0.1962369146000S_PIL_isolNO-9.88E-03-4.39E-02-2.87E-02-9.37E-030S_PIL_isolSI9.88E-034.39E-022.87E-029.37E-030S_rinforz00.17792124420.11395586740.24512017770.14648661570S_rinforz10-4.86E-02-0.145058563800S_rinforz3-0.1779212442-6.54E-02-0.1000616139-0.14648661570S_SPI_copeNOSP-5.39E-02-6.49E-02-5.84E-02-2.98E-020S_SPI_copeSPNG5.39E-026.49E-025.84E-022.98E-020S_vert2--3.17E-02-0.12958899350-0.1503034220S_vert2CEMA008.61E-0200S_vert2MIRR0.15109591960-5.80E-020.13591383270S_vert2MIST000.17621657400S_vert2MREG2.87E-02-2.10E-02-0.193090941900S_vert2PIRR00.11873901830.12734824154.87E-020S_vert2PREG-0.36224165994.11E-02000S_vert2CEMA1.668522954S_vert2MIRR2.37012475731.44702672961.9632554948S_vert2MIST1.8068840802S_vert2MREG2.11816135051.88057693841.2395600975S_vert2PIRR2.14909029011.73181337121.8125S_vert2PREG1.31315453852

0000000000000000000000000

ABCMC1DINFLUENZA DEL PAREMETRO PE1 (classe di et)

00000000000000000000

ABCMC1DINFLUENZA DEL PAREMETRO PG1 (numero di piani)

00000000000000000000

ABCMC1DINFLUENZA DEL PARAMETRO PG5(freestanding, terraced, or in a dense block)

00000000

COEF_ACOEF_BCOEF_BMCOEF_C1INFLUENZA DEL PARAMETRO PS7 (strengthned masonry)

00

DINFLUENZA DEL PARAMETRO PG4 (regolarit nelle tamponaturenelle strutture in c.a.)

0000000000

ABCMC1DINFLUENZA DEL PARAMETRO PS2 (roof structure)

000

CMINFLUENZA DEL PARAMETRO PS5 (tipologia delle strutture miste muratura-c.a.)

0000000000

ABCMC1DINFLUENZA DEL PARAMETRO PG2(regularity in elevation oe/and in plan)

0000000000


0000000000000000000000000

ABCMC1DINFLUENZA DEL PAREMETRO PS1 (horizontal structure)

00000000

ABCMC1iNFLUENZA DEL PAREMETRO PS3 (presence of isolated columns in masonry buildings)

Grafico20.03570206820.0041709873-0.0398730555



Foglio10000000000000000000000000

-> 19191919-19451945-19611962-19711972-1981

Foglio200000000000000000000

1-23-45-67->

Foglio300000000000000000000

ANGESTINTISO

Foglio3 (2)0000000000

ABCmC1C2

000000000000000

ABCmC1C2

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ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

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ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

000000000000000000000000

ABCmC1

00000000

ABCmC1

000000000000

ABCmC1

00000000

ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1C2

0000000000000000000000000

ABCmC1C2


00000


000000000000000


0000000000000000000000000


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00000000


00


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000


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ABCmC1C2INFLUENZA DEL PAREMETRO PS1 (horizontal structure)

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00000000000000000000


00000000000000000000


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0000000000


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00000000


Grafico30.33157828480.22128780010.17220898440.173454114-0.1325343718-0.1040770758-0.1673045198-0.1346311335-0.0852225808-0.1403041204-0.0700078787-0.16802829180.14095764520.12247172610.0651034140.1292053113

ABCDINFLUENZA DEL PAREMETRO PS1 (struttura orizzontale)


Foglio10000000000000000000000000

-> 19191919-19451945-19611962-19711972-1981

Foglio200000000000000000000

1-23-45-67->

Foglio300000000000000000000

ANGESTINTISO

Foglio3 (2)0000000000

ABCmC1C2

000000000000000

ABCmC1C2

00000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

00000000000000000000

ABCmC1

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ABCmC1

000000000000000000000000

ABCmC1

00000000

ABCmC1

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ABCmC1

00000000

ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1C2

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ABCmC1C2


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00000000000000000000


00000000



0000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PS2 (struttura del tetto )


0000000000


0000000000


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ABCmC1C2INFLUENZA DEL PAREMETRO PS1 (struttura orizzontale)

00000000



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00000000000000000000


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0000000000


0000000000000000000000000


00000000


Grafico1-0.0538641832-0.0649451251-0.0584199832-0.029781231700.05386418320.06494512510.05841998320.02978123170

ABCMC1DINFLUENZA DEL PARAMETRO PS3(tetto spingente)


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-> 19191919-19451945-19611962-19711972-1981

Foglio20.0167902596-0.0035776511-0.09620147530.08298886680.07931966310.0871158360.0056490918-0.17208459090.0143487052-0.01273055810.0601119537-0.06173010070.01768499430.08399968240.1602489355-0.2619336122-0.00036654330.00536081990.0312656917-0.0362599683

1-23-45-67->

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ANGESTINTISO

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ABCmC1C2

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ABCmC1C2

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

-0.36224165990.041127981900

ABCmC1

ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1C2

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ABCmC1C2


2.16758779121.86896032951.63834117141.51030995161.2782897098


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0000000000000000000000000


00000000000000000000


00000000000000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG5(isolato, d'angolo, inserito in una schiera o un blocco)

00000000

ABCmC1INFLUENZA DEL PARAMETRO PS7 (muratura consolidata)

00


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000


0000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG2(regolarit in pianta e/o in alzato)

0000000000

ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PS2 (tetto spingente)

0000000000000000000000000


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ABCmC1iNFLUENZA DEL PAREMETRO PS3 (presenza di pilastri isolati in edifici di muratura

paraval-paraABCMC1DE_ETA-> 19197.20E-020.13698363698.40E-020.1355864010E_ETA1919-19451.12E-025.24E-026.96E-025.96E-030.1014605952E_ETA1945-1961-0.1174369263-3.73E-02-8.69E-02-1.84E-022.66E-02E_ETA1962-1971-6.08E-02-7.73E-02-0.130209074-9.57E-023.53E-03E_ETA1972-19810.03772681270.0635431047-2.75E-02-1.49E-03E_ETA1982 ->0-0.112511160900-0.1300946454G_Npiani1-20.01679025960.07931966311.43E-021.77E-02-3.67E-04G_Npiani3-4-3.58E-038.71E-02-0.01273055818.40E-025.36E-03G_Npiani5-6-0.09620147535.65E-030.06011195370.16024893553.13E-02G_Npiani7->8.30E-02-0.1720845909-6.17E-02-0.2619336122-3.63E-02G_PosiziADE-0.1394072078-0.1728230292-0.104935123-0.1444625743-1.64E-02G_PosiziANG8.40E-026.52E-024.57E-024.60E-02-1.27E-03G_PosiziEST7.39E-025.62E-023.51E-025.34E-023.82E-03G_PosiziINT-1.71E-02-7.90E-035.61E-037.66E-03-3.01E-02G_PosiziISO-1.40E-035.93E-021.86E-023.74E-024.39E-02G_regIRRE2.62E-02-0.00510247040.0736217081-1.58E-022.84E-03G_regREGO-2.62E-020.0051024704-0.07362170811.58E-02-2.84E-03600.074.3196885844G_REg_tamIRRE008.84E-0200.102629714160-0.03-1.5700433498G_REg_tamREGO00-8.84E-020-0.1026297141600.000S_COLL_ori06.60E-028.93E-023.88E-02-1.29E-02060-0.09-5.1133548469S_COLL_ori1-6.60E-02-8.93E-02-3.88E-021.29E-020600.020.9902869472S_copeACCI-0.1491819681-9.64E-02-0.1168880802-1.55E-020600.159.0657551754S_copeLATC-0.1548785562-0.1543472803-7.34E-02-8.70E-020600.000S_copeLEGN0.11622795680.10243652498.18E-020.03165682607.6923325103S_copeLEGG0.1516383170.11920296840.10086818161.50E-020S_copePESA0.03619425040.02908488327.69E-035.59E-020S_MIST1003.57E-0200S_MIST2004.17E-0300S_MIST300-3.99E-0200S_orizDEFO0.33157828480.22128780010.17220898440.1734541140S_orizRIGI-0.1325343718-0.1040770758-0.1673045198-0.1346311335060S_orizSMRI-8.52E-02-0.1403041204-7.00E-02-0.1680282918040S_orizVOLT0.14095764520.12247172616.51E-020.1292053113020S_orizVOSO-0.2547789774-9.94E-020005S_oriz2--0.12099298072.09E-02-0.1391263159-0.11360460160S_oriz2DEFO0.21536347810.15070255429.09E-027.31E-020S_oriz2RIGI0.15805078132.61E-02-8.99E-021.11E-020S_oriz2SMRI1.65E-02-2.26E-020.13815484332.94E-020S_oriz2VOLT-0.14435914052.11E-02000S_oriz2VOSO-0.3665528821-0.1962369146000S_PIL_isolNO-9.88E-03-4.39E-02-2.87E-02-9.37E-030S_PIL_isolSI9.88E-034.39E-022.87E-029.37E-030S_rinforz00.17792124420.11395586740.24512017770.14648661570S_rinforz10-4.86E-02-0.145058563800S_rinforz3-0.1779212442-6.54E-02-0.1000616139-0.14648661570S_SPI_copeNOSP-5.39E-02-6.49E-02-5.84E-02-2.98E-020S_SPI_copeSPNG5.39E-026.49E-025.84E-022.98E-020S_vert2--3.17E-02-0.12958899350-0.1503034220S_vert2CEMA008.61E-0200S_vert2MIRR0.15109591960-5.80E-020.13591383270S_vert2MIST000.17621657400S_vert2MREG2.87E-02-2.10E-02-0.193090941900S_vert2PIRR00.11873901830.12734824154.87E-020S_vert2PREG-0.36224165994.11E-02000S_vert2CEMA1.668522954S_vert2MIRR2.37012475731.44702672961.9632554948S_vert2MIST1.8068840802S_vert2MREG2.11816135051.88057693841.2395600975S_vert2PIRR2.14909029011.73181337121.8125S_vert2PREG1.31315453852

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ABCMC1INFLUENZA DEL PARAMETRO PS7 (strengthned masonry)

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ABCMC1DINFLUENZA DEL PARAMETRO PS3(tetto spingente)

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1-23-45-67->

Foglio300000000000000000000

ANGESTINTISO

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ABCmC1C2

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ABCmC1C2

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1

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ABCmC1C2

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ABCmC1C2


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ABCmC1C2INFLUENZA DEL PARAMETRO PG5(isolato, d'angolo, inserito in una schiera o un blocco)

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ABCmC1INFLUENZA DEL PARAMETRO PS7 (muratura consolidata)

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francesco cacace

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