format di progettazione per competenze ad uso dei nuovi licei · letteratura italiana lingua...
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Progetto di ricerca-formazione “I Nuovi Licei. Una guida a partire dalle pratiche”
Format di progettazione per competenze
ad uso dei Nuovi Licei strumento di lavoro
a cura di
DIDASCO Didattiche Scolastiche
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Il seguente strumento è un dispositivo provvisorio utile per cominciare a rappresentare
concettualmente la sequenza delle fasi previste dalla progettazione didattica per competenze dei
Licei nel primo biennio.
Il dispositivo finale, così come il Glossario, sarà la risultante del percorso di ricerca-
formazione e, dunque, del lavoro di co-costruzione effettuato a seguito delle modifiche che voi
docenti proporrete sia nel Laboratorio in presenza sia, soprattutto, sulla piattaforma informatica.
Quali modifiche verranno accolte?
Quelle più funzionali al lavoro di progettazione e, dunque, quelle che permetteranno, al
termine del percorso, di ottenere un dispositivo REALMENTE UTILE E APPLICABILE ALLA
REALTA' PECULIARE DEI LICEI e alla realizzazione di una progettazione didattica per
competenze adattata al contesto.
Le schede proposte corrispondono ad altrettante fasi operative. Vanno lette in sequenza, nel
senso che l'una è propedeutica alla realizzazione dell'altra.
Le schede di progettazione proposte sono, per il momento, quattro:
1) Mappa di intersezione discipline-assi. Va compilata nei singoli Dipartimenti e poi condivisa a
livello interdipartimentale. Serve a visualizzare con immediatezza le discipline che hanno la
"responsabilità" di promuovere una determinata competenza nel piano di progettazione e quelle
che invece vi “concorrono” .
2) Matrice degli assi culturali e delle competenze di cittadinanza. E' una sintesi operativa del
documento sul Nuovo Obbligo d’Istruzione. La compilazione deve avvenire a livello
interdipartimentale mentre la condivisione avviene all’interno dei singoli Dipartimenti.
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3) Matrice di declinazione-rappresentazione di una competenza. La scheda è costruita ad “imbuto” :
partendo dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo del Consiglio del 18 dicembre 2006 in
cui si invitano gli Stati membri a sviluppare, nell’ambito delle politiche educative, strategie per
assicurare a tutti i giovani le competenze chiave di cittadinanza. Si continua con quanto descritto
nelle Indicazioni Nazionali per i Licei in riferimento ai Risultati di Apprendimento comuni a tutti
i percorsi liceali che gli studenti devono acquisire alla fine del quinquennio e che costituiscono la
competenza in uscita al termine del percorso liceale. Si prosegue con l’indicazione delle
Competenze di Asse, delle abilità e delle conoscenze per il primo biennio così come indicate nel
documento sul Nuovo Obbligo.
La compilazione della matrice avviene all’interno dei Dipartimenti disciplinari.
4) Unità di apprendimento disciplinare.
Che cos’è una UDA? E':
Una “proposta metodologica, cioè un’idea e un'indicazione su come organizzare e gestire
l’attività di apprendimento/ insegnamento”;
uno strumento didattico (ovvero un documento del lavoro da fare);
la testimonianza di un evento o processo didattico caratterizzato dall’intenzionalità docente
a voler “ garantire la trasformazione delle capacità di ciascuno in reali e documentate
competenze”. L’UDA è costruita dal docente della disciplina e l'insieme delle Unità di
apprendimento costituisce il Piano di lavoro di ciascun docente.
Buona lettura e buon lavoro!
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Fase 1
MAPPA DI INTERSEZIONE DISCIPLINE ASSI
La seguente matrice è pensata per dare un'immediata visualizzazione delle discipline
pevalenti (P) e delle discipline concorrenti (C) per la certificazione delle competenze.
Nell’asse delle ordinate sono collocate le singole discipline che formano il curricolo del Liceo
mentre sull’asse delle ascisse sono collocate le Competenze e le Abilità/Capacità come
indicato nel documento sul Nuovo Obbligo di Istruzione.
La finalità di questa mappa è offrire una visualizzazione immediata delle discipline che
hanno la "responsabilità" di sviluppare una determinata competenza nel proprio piano di
progettazione didattica e quelle che invece vi “concorrono” .
La compilazione della mappa avviene a livello interdipartimentale e poi viene condivisa nei
singoli dipartimenti.
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MAPPA DI INTERSEZIONE DISCIPLINE ASSI PER INDIVIDUARE LE DISCIPLINE PREVALENTI E QUELLE CONCORRENTI
DISCIPLINE
ASSE ASSE ASSE ASSE
Linguistico Matematico Scientifico-
tecnologico Storico-sociale
L1 L2 L3 L4 L5 L6 M1 M2 M3 M4 S1 S2 S3 G1 G2 G3
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
STORIA/GEO
LINGUA STRANIERA 1
LINGUA STRANIERA 2
LINGUA STRANIERA 3
MATEMATICA
SCIENZE NATURALI
ECONOMIA/DIRITTO
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
ITALIANO
DISCIPLINE PROPRIE DI
OGNI LICEO
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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA
L’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di
corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.
Imparare ad
imparare
organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e
di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del
proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze
apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo
strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e
multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante
diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e
partecipare
interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la
conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei
diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo
autonomo e
responsabile
sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo
al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere
problemi
affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e
valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare
collegamenti e
relazioni
individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti
diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica,
individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,
valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni
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Fase 2
MATRICE DEGLI ASSI CULTURALI E DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
La seguente matrice rappresenta una sintesi a scopo di lavoro progettuale del documento sul
Nuovo Obbligo d’Istruzione.
Nella finca 1 sono state individuate le Competenze di Cittadinanza che concorrono alla
costruzione delle Competenze di Asse. Nelle finche 2, 3, 4 sono riportate le Competenze di
asse, le Abilità/Capacità e le Conoscenze, così come indicato nel documento sul Nuovo
Obbligo d’Istruzione, nella finca 5 sono riportate le discipline prevalenti cioè quelle che
hanno la responsabilità di sviluppare la competenza nel proprio piano disciplina, nella finca
6 sono riportate le discipline concorrenti.
La compilazione della presente matrice avviene a livello interdipartimentale; La
condivisione avviene all’interno dei singoli dipartimenti.
Terminata la compilazione della presente matrice la si confronta con la matrice “Mappa di
intersezione discipline assi” per controllare se le due matrici sono congruenti o meno (cioè se
abbiamo indicato in modo puntuale le discipline Prevalenti e quelle Concorrenti).
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ASSE DEI LINGUAGGI
COMPETENZE DI
CITTADINANZA COMPETENZE DI ASSE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINA
CONCORRENTE
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e
relazioni
L1Padroneggiare gli
strumenti
espressivi ed
argomentativi
indispensabili per
gestire
l’interazione
comunicativa
verbale in vari contesti
L1.1.
Comprendere il messaggio
contenuto in un testo orale
L1.2.
Cogliere le relazioni logiche
tra le varie componenti di
un testo orale
L1.3.
Esporre in modo chiaro
logico e coerente esperienze
vissute o testi ascoltati
L1.4.
Riconoscere differenti
registri comunicativi di un
testo orale
L1.5.
Affrontare molteplici
situazioni comunicative
scambiando informazioni,
idee per esprimere anche il
proprio punto di vista
L1.6.
Individuare il punto di
vista dell’altro in contesti
Principali strutture
grammaticali della lingua
italiana
Elementi di base della
funzioni della lingua
Lessico fondamentale per la
gestione di semplici
comunicazioni orali in
contesti formali e informali
Contesto, scopo e
destinatario della
comunicazione
Codici fondamentali della
comunicazione orale,
verbale e non verbale
Principi di organizzazione
del discorso descrittivo,
narrativo, espositivo,
argomentativo
Lingua e letteratura
italiana
Lingua straniera
Arte
Tutte le
discipline
ognuna con la
sua specificità
9
formali ed informali
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e
relazioni
L2. Leggere,
comprendere ed
interpretare testi scritti
di vario tipo
L2.1.
Padroneggiare le strutture
della lingua presenti nei
testi
L2.2.
Applicare strategie diverse
di lettura
L2.3.
Individuare natura,
funzione e principali scopi
comunicativi ed espressivi
di un testo
L2.4.
Cogliere i caratteri specifici
di un testo letterario
Strutture essenziali dei testi
narrativi, espositivi,
argomentativi
Principali connettivi logici
Varietà lessicali in rapporto
ad ambiti e contesti diversi
Tecniche di lettura analitica
e sintetica
Tecniche di lettura
espressiva
Denotazione e connotazione
Principali generi letterari,
con particolare riferimento
alla tradizione italiana
Contesto storico di
riferimento di alcuni autori
e opere
Lingua e
letteratura
italiana
Lingua straniera
Storia
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e
relazioni
L3.
Produrre testi di vario
tipo in relazione ai
differenti scopi
comunicativi
L3.1.
Ricercare , acquisire e
selezionare informazioni
generali e specifiche in
funzione della produzione
di testi scritti di vario tipo
L3.2.
Prendere appunti e
redigere sintesi e relazioni
Elementi strutturali di un
testo scritto coerente e coeso
Uso dei dizionari
Modalità e tecniche delle
diverse forme di
produzione scritta:
riassunto, lettera, relazioni,
ecc.
Lingua e
letteratura
italiana
Lingua straniera
Scienze
Religione
Matematica
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L3.3.
Rielaborare in forma chiara
le informazioni
L3.4.
Produrre testi corretti e
coerenti adeguati alle
diverse situazioni
comunicative
Fasi della produzione
scritta:
pianificazione,stesura e
revisione
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e
relazioni
L4.
Utilizzare una lingua
straniera per i
principali scopi
comunicativi ed
operativi
L4.1.
Comprendere i punti
principali di messaggi e
annunci semplici e chiari
su argomenti di interesse
personale, quotidiano,
sociale o professionale
L4.2.
Ricercare informazioni
all’interno di testi di breve
estensione di interesse
personale, quotidiano,
sociale o professionale
L4.3.
Descrivere in maniera
semplice esperienze ed
eventi, relativi all’ambito
personale e sociale
L4.4.
Utilizzare in modo
adeguato le strutture
Lessico di base su
argomenti di vita
quotidiana , sociale e
professionale
Uso del dizionario bilingue
Regole grammaticali
fondamentali
Corretta pronuncia di un
repertorio di parole e frasi
memorizzate di uso comune
Semplici modalità di
scrittura: messaggi brevi,
lettera informale
Cultura e civiltà dei paesi di
cui si studia la lingua
Lingue straniere Arte
Musica
Italiano
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grammaticali
L4.5.
Interagire in conversazioni
brevi e semplici su temi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
L4.6.
Scrivere brevi testi di
interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale
L4.7.
Scrivere correttamente
semplici testi su tematiche
coerenti con i percorsi di
studio
L4.8.
Riflettere sui propri
atteggiamenti in rapporto
all’altro in contesti
multiculturali
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e
relazioni
L5.
Utilizzare gli
strumenti
fondamentali per una
fruizione consapevole
del patrimonio
artistico
L5.1.
Riconoscere e apprezzare
le opere d’arte
L5.2.
Conoscere e rispettare i
beni culturali e ambientali
a partire dal proprio
territorio
Elementi fondamentali per
la lettura/ascolto di
un’opera d’arte (pittura,
architettura, plastica,
fotografia, film, musica<..)
Principali forme di
espressione artistica
Arte
musica
Italiano
Lingua
straniera
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Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e
relazioni
L6.
Utilizzare e produrre
testi multimediali
L6.1.
Comprendere i prodotti
della comunicazione
audiovisiva
L6.2.
Elaborare prodotti
multimediali (testi,
immagini, suoni , ecc.),
anche con tecnologie
digitali
Principali componenti
strutturali ed espressive di
un prodotto audiovisivo
Semplici applicazioni per la
elaborazione audio e video
Uso essenziale della
comunicazione telematica
Matematica Tutte le
discipline
ognuna con la
sua specificità
ASSE LOGICO-MATEMATICO
COMPETENZE DI
CITTADINANZA COMPETENZE DI ASSE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINA
CONCORRENTE
Comunicare
Risolvere problemi
Individuare
collegamenti e
relazioni
progettare
M1.
Utilizzare le
tecniche e le
procedure del
calcolo aritmetico ed
algebrico,
rappresentandole
anche sotto forma
grafica
M1.1.
Comprendere il significato
logico-operativo di numeri
appartenenti ai diversi
sistemi numerici. Utilizzare
le diverse notazioni e saper
convertire da una all’altra
(da frazioni a decimali, da
frazioni apparenti ad interi,
da percentuali a frazioni..);
M1.2.
Comprendere il significato
Gli insiemi numerici N, Z, Q, R;
rappresentazioni, operazioni,
ordinamento.
I sistemi di numerazione
Espressioni algebriche;
principali operazioni.
Equazioni e disequazioni di
primo grado.
Sistemi di equazioni e
Matematica e
informatica
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di potenza; calcolare
potenze e applicarne le
proprietà.
M1.3.
Risolvere brevi espressioni
nei diversi insiemi
numerici; rappresentare la
soluzione di un problema
con un’espressione e
calcolarne il valore anche
utilizzando una calcolatrice.
M1.4.
Tradurre brevi istruzioni in
sequenze simboliche (anche
con tabelle); risolvere
sequenze di operazioni e
problemi sostituendo alle
variabili letterali i valori
numerici.
M1.5.
Comprendere il significato
logico-operativo di
rapporto e grandezza
derivata; impostare
uguaglianze di rapporti per
risolvere problemi di
proporzionalità e
percentuale; risolvere
semplici problemi diretti e
inversi
M1.6.
disequazioni di primo grado.
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Risolvere equazioni di
primo grado e verificare la
correttezza dei
procedimenti utilizzati.
M1.7.
Rappresentare graficamente
equazioni di primo grado;
comprendere il concetto di
equazione e quello di
funzione
M1.8.
Risolvere sistemi di
equazioni di primo grado
seguendo istruzioni e
verificarne la correttezza
dei risultati.
Comunicare
Risolvere problemi
Individuare
collegamenti e
relazioni
Progettare
M2.
Confrontare ed
analizzare figure
geometriche,
individuando
invarianti e
relazioni.
M2.1.
Riconoscere i principali
enti, figure e luoghi
geometrici e descriverli con
linguaggio naturale
M2.2.
individuare le proprietà
essenziali delle figure e
riconoscerle in situazioni
concrete
M2.3.
Disegnare figure
geometriche con semplici
tecniche grafiche e
operative
Gli enti fondamentali della
geometria e il significato dei
termini: assioma, teorema,
definizione.
Il piano euclideo: relazioni tra
rette; congruenza di figure;
poligoni e loro proprietà.
Circonferenza e cerchio
Misura di grandezze; grandezze
incommensurabili; perimetro e
area dei poligoni. Teoremi di
Euclide e di Pitagora.
Teorema di Talete e sue
conseguenze
Il metodo delle coordinate: il
piano cartesiano.
Interpretazione geometrica dei
Matematica
Scienze
15
M2.4.
Applicare le principali
formule relative alla retta e
alle figure geometriche sul
piano cartesiano
M2.5.
In casi reali di facile
leggibilità risolvere
problemi di tipo
geometrico, e ripercorrerne
le procedure di soluzione
M2.6.
Comprendere i principali
passaggi logici di una
dimostrazione
sistemi di equazioni.
Trasformazioni geometriche
elementari e loro invarianti
Comunicare
Risolvere problemi
Individuare
collegamenti e
relazioni
Progettare
M3.
Individuare le
strategie appropriate
per la soluzione di
problemi
M3.1.
Progettare un percorso
risolutivo strutturato in
tappe
M3.2.
Formalizzare il percorso di
soluzione di un problema
attraverso modelli algebrici
e grafici
M3.3.
Convalidare i risultati
conseguiti sia
empiricamente, sia
mediante argomentazioni
Le fasi risolutive di un problema
e loro rappresentazioni con
diagrammi
Principali rappresentazioni di
un oggetto matematico.
Tecniche risolutive di un
problema che utilizzano
frazioni, proporzioni,
percentuali, formule
geometriche,
equazioni e disequazioni di 1°
grado.
Matematica
Scienze
Storia
16
M3.4.
Tradurre dal linguaggio
naturale al linguaggio
algebrico e viceversa
Comunicare
Risolvere problemi
Individuare
collegamenti e
relazioni
Progettare
M4.
Analizzare dati e
interpretarli
sviluppando
deduzioni e
ragionamenti sugli
stessi anche con
l’ausilio di
rappresentazioni
grafiche, usando
consapevolmente gli
strumenti di calcolo
e le potenzialità
offerte da
applicazioni
specifiche di tipo
informatico.
M4.1.
Raccogliere, organizzare e
rappresentare un insieme di
dati.
M4.2.
Rappresentare classi di dati
mediante istogrammi e
diagrammi a torta.
M4.3.
Leggere e interpretare
tabelle e grafici in termini
di corrispondenze fra
elementi di due insiemi.
M4.4.
Riconoscere una relazione
tra variabili, in termini di
proporzionalità diretta o
inversa e formalizzarla
attraverso una funzione
matematica.
M4.5.
Rappresentare sul piano
cartesiano il grafico di una
funzione.
Significato di analisi e
organizzazione di dati numerici.
Il piano cartesiano e il concetto
di funzione.
Funzioni di proporzionalità
diretta, inversa e relativi grafici,
funzione lineare.
Incertezza di una misura e
concetto di errore.
La notazione scientifica per i
numeri reali.
Il concetto e i metodi di
approssimazione
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M4.6.
Valutare l’ordine di
grandezza di un risultato.
M4.7.
Elaborare e gestire semplici
calcoli attraverso un foglio
elettronico
M4.8.
Elaborare e gestire un foglio
elettronico per
rappresentare in forma
grafica i risultati dei calcoli
eseguiti
i numeri “macchina”
il concetto di approssimazione
semplici applicazioni che
consentono di creare, elaborare
un foglio elettronico con le
forme grafiche corrispondenti
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ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
COMPETENZE DI
CITTADINANZA COMPETENZE DI ASSE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINA
CONCORRENTE
Comunicare
Individuare
collegamenti e
relazioni
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Progettare
T1.
Osservare, descrivere
ed analizzare
fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e
artificiale e
riconoscere nelle sue
varie forme i concetti
di sistema e di
complessità
T1.1.
Raccogliere dati attraverso
l’osservazione diretta dei
fenomeni naturali (fisici,
chimici, biologici, geologici,
ecc..) o degli oggetti
artificiali o la consultazione
di testi e manuali o media.
T1.2.
Organizzare e rappresentare
i dati raccolti.
T1.3.
Individuare, con la guida
del docente, una possibile
interpretazione dei dati in
base a semplici modelli.
T1.4.
Presentare i risultati
dell’analisi.
T1.5.
Utilizzare classificazioni,
generalizzazioni e/o schemi
Concetto di misura e sua
approssimazione
Errore sulla misura
Principali Strumenti e tecniche di
misurazione
Sequenza delle operazioni da
effettuare,.
Fondamentali Meccanismi di
catalogazione
Utilizzo dei principali programmi
software
Concetto di sistema e di
complessità
Schemi, tabelle e grafici
Principali Software dedicati.
Semplici schemi per presentare
correlazioni tra le variabili di un
fenomeno appartenente all’ambito
scientifico caratteristico del
percorso formativo.
Concetto di ecosistema.
Impatto ambientale limiti di
tolleranza.
Concetto di sviluppo sostenibile.
Schemi a blocchi
Concetto di input-output di un
Scienze
Storia
Geografia
Cittadinanza e
costituzione
19
logici per riconoscere il
modello di riferimento.
T1.6.
Riconoscere e definire i
principali aspetti di un
ecosistema.
T1.7.
Essere consapevoli del
ruolo che i processi
tecnologici giocano nella
modifica dell’ambiente che
ci circonda considerato
come sistema.
T1.8.
Analizzare in maniera
sistemica un determinato
ambiente al fine di valutarne
i rischi per i suoi fruitori.
T1.9.
Analizzare un oggetto o un
sistema artificiale in termini
di funzioni o di architettura.
sistema artificiale.
Diagrammi e schemi logici
applicati ai fenomeni osservati.
20
Comunicare
Individuare
collegamenti e
relazioni
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Progettare
T2.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza
T2.1.
Interpretare un fenomeno
naturale o un sistema
artificiale dal punto di vista
energetico distinguendo le
varie trasformazioni di
energia in rapporto alle
leggi che le governano.
T2.2.
Avere la consapevolezza dei
possibili impatti
sull’ambiente naturale dei
modi di produzione e di
utilizzazione dell’energia
nell’ambito quotidiano.
Concetto di calore e di temperatura
Limiti di sostenibilità delle variabili
di un ecosistema
Comunicare
Individuare
collegamenti e
relazioni
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Progettare
T3.
Essere consapevole delle
potenzialità delle
tecnologie
rispetto al contesto
culturale e sociale in cui
vengono applicate
T3.1.
Riconoscere il ruolo della
tecnologia nella vita
quotidiana e nell’economia
della società.
T3.2.
Saper cogliere le interazioni
tra esigenze di vita e
processi tecnologici.
T3.3.
Adottare semplici progetti
per la risoluzione di
problemi pratici..
Strutture concettuali di base del
sapere tecnologico
Fasi di un processo tecnologico
(sequenza delle operazioni: dall’
“idea” all’ “prodotto”)
Il metodo della progettazione.
Scienze Storia
Geografia
21
ASSE STORICO-SOCIALE
COMPETENZE DI
CITTADINANZA COMPETENZE DI ASSE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINA
CONCORRENTE
Comunicare
Individuare
collegamenti e
relazioni
Risolvere problemi
SS1.
Comprendere il
cambiamento e la
diversità dei tempi
storici in una
dimensione
diacronica attraverso
il confronto fra
epoche e in una
dimensione
sincronica attraverso
il confronto fra aree
geografiche e
culturali.
SS1.1.
Riconoscere le dimensioni del
tempo e dello spazio attraverso
l’osservazione di eventi storici e
di aree geografiche
SS1.2.
Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo
SS.1.3.
Identificare gli elementi
maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi diversi
SS1.4.
Comprendere il cambiamento in
relazione agli usi, alle abitudini,
al vivere quotidiano nel
confronto con la propria
esperienza personale
SS1.5.
Leggere - anche in modalità
multimediale - le differenti fonti
letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche
ricavandone informazioni su
Le periodizzazioni
fondamentali della storia
mondiale
I principali fenomeni
storici e le coordinate
spazio-tempo che li
determinano
I principali fenomeni
sociali, economici che
caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in
relazione alle diverse
culture
Conoscere i principali
eventi che consentono di
comprendere la realtà
nazionale ed europea
I principali sviluppi storici
che hanno coinvolto il
proprio territorio
Le diverse tipologie di
fonti
Storia
Geografia
Scienze
Italiano
Matematica
22
eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche
SS1.6.
Individuare i principali mezzi e
strumenti che hanno
caratterizzato l’innovazione
tecnico- scientifica nel corso della
storia
Le principali tappe dello
sviluppo dell’innovazione
tecnico-scientifica e della
conseguente innovazione
tecnologica
Comunicare
Individuare
collegamenti e
relazioni
Risolvere problemi
SS2.
Collocare
l’esperienza
personale in un
sistema di regole
fondato sul
reciproco
riconoscimento dei
diritti garantiti dalla
Costituzione, a
tutela della persona,
della collettività e
dell’ambiente
SS2.1.
Comprendere le caratteristiche
fondamentali dei principi e delle
regole della Costituzione italiana
SS2.2.
Individuare le caratteristiche
essenziali della norma giuridica e
comprenderle a partire dalle
proprie esperienze e dal
contesto scolastico
SS2.3.
Identificare i diversi modelli
istituzionali e di organizzazione
sociale e le principali relazioni tra
persona-famiglia- società-Stato
SS2.4.
Riconoscere le funzioni di base
dello Stato, delle Regioni e degli
Enti Locali ed essere in grado di
rivolgersi, per le proprie
necessità, ai principali servizi da
essi erogati
Costituzione italiana
Organi dello Stato e loro
funzioni principali
Conoscenze di base sul
concetto di norma
giuridica e di gerarchia
delle fonti
Principali Problematiche
relative all’integrazione e
alla tutela dei diritti umani
e alla promozione delle
pari opportunità
Organi e funzioni di
Regione, Provincia e
Comune
Conoscenze essenziali dei
servizi sociali
Storia
Geografia
Religione
Italiano
Ed. fisica
23
SS2.5.
Identificare il ruolo delle
istituzioni europee e dei
principali organismi di
cooperazione internazionale e
riconoscere le opportunità offerte
alla persona, alla scuola e agli
ambiti territoriali di
appartenenza
SS2.6..
Adottare nella vita quotidiana
comportamenti responsabili per
la tutela e il rispetto
dell’ambiente e delle risorse
naturali
Ruolo delle organizzazioni
internazionali
Principali tappe di
sviluppo dell’Unione
Europea
Comunicare
Individuare
collegamenti e
relazioni
Risolvere problemi
SS3.
Orientarsi nel
tessuto produttivo
del proprio
territorio.
SS3.1.
Riconoscere le caratteristiche
principali del mercato del lavoro
e le opportunità lavorative
offerte dal territorio
SS3.2.Riconoscere i principali
settori in cui sono organizzate le
attività economiche del proprio
territorio
Regole che governano
l’economia e concetti
fondamentali del mercato
del lavoro
Regole per la costruzione
di un curriculum vitae
Strumenti essenziali per
leggere il tessuto
produttivo del proprio
territorio
Principali soggetti del
sistema economico del
proprio territorio
Storia
Geografia
Italiano
Lingua
straniera
Diritto
24
FASE 3
MATRICE DESCRITTIVA DI UNA COMPETENZA (ESEMPIO ASSE STORICO – SOCIALE)
La matrice che viene proposta è ad “imbuto”: si parte dalle Raccomandazione del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 in cui si invitano gli Stati membri
a sviluppare, nell’ambito delle politiche educative, strategie per assicurare a tutti i giovani le
competenze chiave di cittadinanza (colonna 1). Si continua con quanto descritto nelle
Indicazioni Nazionali per i Licei in riferimento ai Risultati di Apprendimento, comuni a tutti
i percorsi liceali, che gli studenti devono acquisire alla fine del quinquennio e che
costituiscono la competenza in uscita al termine del percorso liceale (colonna 2).
Si prosegue con l’indicazione delle Competenze di Asse, delle abilità e delle conoscenze per
il primo biennio così come indicate nel documento sul Nuovo Obbligo,
È bene sempre ricordare quali sono le discipline che concorrono a formare le competenze di
Asse.
La compilazione della presente matrice avviene all’interno dei dipartimenti disciplinari.
25
MATRICE DESCRITTIVA DI UNA COMPETENZA (ESEMPIO ASSE STORICO – SOCIALE)
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
COMPETENZE AL
TERMINE DEL
QUINQUENNIO
COMPETENZE AL
TERMINE DEL 1°
BIENNIO
ABILITA’ CONOSCENZE DISCIPLINE
CONCORRENTI
Comunicare
Acquisire e
interpretare
l’informazione
Collaborare e
partecipare
Saper cogliere la dimensione
temporale di ogni evento
Saper collocare gli eventi
nella
giusta successione
cronologica
Saper collocare gli eventi
nella
giusta dimensione spaziale
Riflettere sulle natura delle
fonti utilizzate nello studio
della storia
Saper operare
interconnessioni tra la storia e
le altre discipline affini
(Filosofia, Religione<.)
Saper collocare il pensiero
scientifico, la storia delle sue
scoperte e lo sviluppo delle
invenzioni tecnologiche
nell’ambito più vasto della
storia delle idee
Saper leggere documenti
storici, saper confrontare
diverse tesi interpretative
Comprende il
cambiamento e la
diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il
confronto fra aree
geografiche e culturali
1) riconosce le dimensioni del
tempo e dello spazio
attraverso
l’osservazione di eventi
storici
2) colloca i più rilevanti
eventi storici secondo le
coordinate spazio-temporale
3) Rielabora in forma chiara
sia scritta che orale le
informazioni
4) Usa i dizionari
4) Utilizza il lessico specifico
1) conoscere le periodizzazioni
fondamentali della storia mondiale
2) conoscere i principali fenomeni
storici delle civiltà antiche e
altomedioevali
3) conoscere le tecniche e le
modalità delle diverse forme di
produzione scritta: riassunto,
schema, relazione, linea del tempo
ecc.
4) conoscere le fonti utilizzate nello
studio della storia
Italiano
Diritto ed economia
Religione
matematica
latino
26
Fase 4
UNITA' DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE
La progettazione dell’UDA è sicuramente un processo nuovo se si pone in relazione con
quanto fino qui abbiamo scritto, nel senso che la si fa "discendere" dalle matrici la cui
compilazione ha richiesto un lavoro interdipartimentale, dunque di comunità.
Che cos’è una UDA? Potremmo dire che essa è:
Un “ indirizzo metodologico, cioè un’idea e una indicazione su come organizzare e
gestire l’attività di apprendimento/ insegnamento”.
Uno strumento didattico ovvero un documento di lavoro.
Un evento o processo didattico, caratterizzato dall’intenzionalità di “ garantire la
trasformazione delle capacità di ciascuno in reali e documentate competenze”
Negli esempi presentati l’UDA porta a rappresentazione concettuale (esplicitandolo) il
processo di insegnamento all’interno della classe che potrebbe continuare ad essere
rappresentato con una scheda di espansione disciplinare (che significa? O la portiamo ad
esempio o la togliamo) .
L’UDA è costruita dal docente della disciplina.
27
Istituto liceale di appartenenza: Nome Liceo
Provincia di appartenenza: Bari
Anno Scolastico 2011/2012
Disciplina Storia
Periodo Febbraio marzo
Classe 1 (biennio)
UdA
(Titolo/Monte ore ) L’età della Preistoria
Ore : 15
Competenze chiave di
cittadinanza
Comunicare
Individuare collegamenti e relazioni
Risolvere problemi
Competenze di asse Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto
tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche culturali
Competenza/e disciplinari
Comprendere il cambiamento e la diversità nelle prime fasi dello sviluppo della storia dell’uomo (Paleolitico-
Mesolitico-Neolitico)
Riconoscere e utilizzare gli strumenti e i linguaggi dell’indagine storica
Sapersi orientare nello spazio geografico e culturale delle prime società
Abilità
Sa disporre in ordine cronologico avvenimenti e fenomeni storici
Sa individuare i concetti-chiave di un periodo storico
Sa costruire schemi di sintesi
Sa riferire i contenuti con linguaggio specifico
ESEMPIO DI UDA DISCIPLINARE (ASSE STORICO-SOCIALE)
28
Sa utilizzare le fonti nello studio della storia
Conoscenze
Conoscere i criteri ed i metodi di misurazione del tempo
Conoscere la classificazione e le tipologie di fonti
Conoscere le discipline ausiliarie della storia
Conoscere la differenza tra preistoria e storia
Conoscere il processo di ominazione
Conoscere la rivoluzione neolitica ed il processo che ha condotto ai primi insediamenti umani
Attività
Conversazioni a tema
Elaborazione di schemi e mappe
Esposizione orale su schemi e mappe
Raccolta di informazioni
Questionari
Organizzazione semantica dei contenuti culturali presenti nel manuale (suddivisione in subparagrafi dei
paragrafi del manuale, costruzione di cronologie, tabelle, schemi o mappe concettuali per riordinare
logicamente le informazioni)
Realizzazione di schede lessicali sui termini storici utilizzati
Ricerca (sul vocabolario) di termini specifici
Discipline concorrenti
Matematica
Geografia
Italiano
Scienze
Religione
Metodologia Lezione frontale
Cooperative learning
porterà a modalità di apprendimento collaborativo caratterizzato dai seguenti elementi:
- superamento della rigida distinzione dei ruoli tra insegnante/alunno
- il docente diventa un facilitatore dell’apprendimento
- superamento del modello trasmissivo della conoscenza
- il sapere si costruisce insieme in una “comunità di apprendimento” lavoro tra pari
Strumenti Libro di testo, lavagna interattiva, carte storiche e geografiche, atlante storico, dizionario
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Controllo degli apprendimenti
Tempi Il controllo delle conoscenze e delle abilità saranno effettuate durante il processo di apprendimento per verificare in
modo analitico quali siano le difficoltà incontrate dallo studente nel perseguire gli obiettivi didattici proposti, quali
conoscenze e quali abilità siano state man mano acquisite. Questo tipo di verifica in itinere consentirà di intervenire
tempestivamente adeguando le attività didattiche alle differenti esigenze formative e di apprendimento di ciascun
allievo.
Ci sarà una verifica anche al termine dell’ unità di apprendimento che consentirà un giudizio complessivo sulle
conoscenze, abilità e competenze conseguite. In questa maniera si verificherà la capacità di organizzare
correttamente le conoscenze acquisite, in funzione degli obiettivi didattici.
Verifiche per l’accertamento delle
abilità e conoscenze
Per la verifica in itinere: osservazione della partecipazione al lavoro scolastico in classe
valorizzazione dei contributi degli studenti durante le lezioni
analisi dei compiti a casa
brevi test su singole abilità trasversali specifiche
Per la verifica finale: acquisizione dei contenuti e rielaborazione personale degli stessi
proprietà espressiva
coerenza e logicità dell’esposizione
metodo di lavoro
capacità di porsi di fronte a un problema ipotizzando soluzioni
processo evolutivo
ritmi di apprendimento
autonomia e partecipazione
Compito unitario in situazione
per l’accertamento delle
competenze
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Istituto liceale di appartenenza:
Nome Liceo
Provincia di appartenenza:
Bari
Anno Scolastico
2011/2012
Disciplina Italiano
Periodo
Classe 1 (biennio)
Nome e cognome del docente
UdA
(Titolo/Monte ore )
Sezione: IL TESTO, TRA LETTURA E SCRITTURA
La fiaba: il bisogno antropologico di narrazione
Ore : 25-30 (escluse le verifiche finali)
Competenze chiave di cittadinanza Comunicare, collaborare e partecipare, individuare collegamenti e relazioni
Competenze di asse Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Competenza/e di disciplina
Uso della lingua italiana nella ricezione e produzione orale e scritta, e in riferimento specifico alle vie
dell’immaginario e del simbolico.
Lettura corretta ed espressiva
Produzione di tipologie testuali
Uso di sistemi multimediali
ESEMPIO DI UDA DISCIPLINARE (ASSE LINGUISTICO-LETTERARIO)
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Consapevolezza del proprio sé
Abilità
Sa organizzare un testo corretto e coeso in lingua italiana.
Sa riorganizzare un testo narrativo semplice secondo una sintesi interpretativa del suo significato
Sa strutturare un testo in base alla tipologia specifica
Sa analizzare il proprio sé secondo modalità narrative
Sa usare microsoftword, personalizzando la stesura di un testo, e sa navigare in Internet, per cercare informazioni.
Conoscenze
Elementi di morfologia e sintassi necessari alla produzione di un testo corretto e coeso.
Concetto di denotazione e connotazione, ipotassi e paratassi.
Modi di rappresentazione letteraria e genere letterario. Concetto di diegetico, mimetico, fantastico, realistico.
Il testo narrativo, descrittivo, espressivo, narrativo.
Il riassunto.
Il genere della Fiaba e della Favola: struttura e cenni storici.
Il modello narrativo aristotelico e le funzioni morfologiche di V. Propp.
Introduzione alla lettura narratologica: narratore, fabula e intreccio, sequenze narrative, spazi e personaggi.
Informazioni sull’oggetto libro e acquisizione della distinzione tra opera ed edizione, edizione integrale, riduzione,
riscrittura.
Nozioni di fonetica, fonologia e dizione.
Attività
Lezioni frontali e interattive sulla narrazione
Lezioni di lingua, con esercitazioni in classe e a casa.
Lettura di fiabe (recuperando memoria e materiale dell’età prescolare e preadolescenziale): il confronto tra
testi per l’infanzia ed originali; scritture, riscritture, transcodificazioni.
Analisi degli elementi strutturali del testo, esercizi di individuazione in aula, oralmente, a casa, per iscritto,
correzione collettiva in aula; scrittura di riassunti e sintesi.
Lettura e scrittura di testi narrativi, descrittivi ed espressivi, anche legati all’esperienza degli allievi..
II piacere di leggere: scrittura riflessiva sull’esperienza della narrazione da parte degli allievi
Il piacere di leggere: lettura in classe, espressiva, condotta dall’insegnante e dagli alunni.
Lettura di un’opera della tradizione: Le avventure di Pinocchio di C. Collodi. Presentazione dell’opera e delle
ragioni della scelta, lettura domestica e in classe, con attenzione al lessico, ai registri espressivi, alla storicità
linguistica del testo, al rapporto tra materiale e immaginario, all’eccedenza semantica della scrittura.
Confronto su passi scelti, attività di scrittura conseguente sollecitazioni emergenti dalla lettura condivisa.
Indicazioni di lettura integrale di altre fiabe-romanzo italiane ed europee del Novecento, a scelta dello
studente, da condursi in autonomia, su cui produrre relazione nel corso dell’anno. In particolare si
segnalano testi da riprendere in un successivo modulo sul romanzo.
Correzione e restituzione individuale degli elaborati degli allievi, presi a campione di volta in volta.
Revisione in classe di testi assegnati a casa.
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Visione di trasposizioni filmiche, iconografiche e musicali di fiabe.
Ricerche in WEB su contenuti occorrenti nell’attività didattica
(Per i licei linguistici possibile attività traduttiva da gestire in modo interdisciplinare, in lavori individuali o
collettivi)
Discipline concorrenti
Lingue straniere
Storia, Geografia e Cittadinanza
Arte
Latino/Greco
Metodologia Lezioni frontali, partecipate, lettura e discussione in aula, lettura e scrittura a casa, attività di ricerca, fruizione di
spettacoli ispirati ai testi letti.
Controllo degli apprendimenti
Tempi Feedback quotidiano della lezione precedente. Verifiche formative a conclusione e/o durante ciascuna unità didattica
(frazione individuata all’interno dell’UDA): 8-12 ore
Verifiche per l’accertamento delle
abilità e conoscenze
Testi di analisi, comprensione e sintesi, prove semistrutturate, colloqui orali
Compito unitario in situazione
per l’accertamento delle
competenze
Strumenti Manuale, testi riprodotti su supporto cartaceo o digitale, opera integrali, computer, DVD
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Istituto liceale di appartenenza: Nome Liceo
Provincia di appartenenza: Bari
Anno Scolastico 2011/2012
Disciplina Scienze
Periodo Febbraio marzo
Classe 1 (biennio)
UdA
(Titolo/Monte ore )
MENDEL: variazioni sul tema
Ore : 15
Competenze chiave di
cittadinanza
Comunicare
Individuare collegamenti e relazioni
Imparare ad imparare
Competenze di asse Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue
varie forme i concetti di sistema e di complessità
Competenza/e di disciplina Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei chimici, biologici, geologici, o la consultazione di testi e manuali
ESEMPIO DI UDA DISCIPLINARE (ASSE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO)
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o media
Utilizzare classificazioni, e/o schemi logici per riconoscere il modello
di riferimento
Abilità
Saper disporre in ordine cronologico avvenimenti e fenomeni scientifici
Saper individuare i concetti-chiave
Saper costruire schemi di sintesi
Saper riferire i contenuti con linguaggio specifico
Conoscenze
Conoscere il problema dell’ereditarietà allo scopo di illustrare la natura della ricerca scientifica
Arriva Mendel dalle colline morave, spiega e se ne va
I problemi nostri e i problemi di Mendel
La storia della barbabietola da zucchero Strampelli
Biografia di Mendel
Eredità e meccanismi di trasmissione: da Aristotele a Linneo
Attività
Conversazioni a tema
Lettura di schede di approfondimento
Osservazione e commento di immagini e disegni esplicativi (libro di testo e altri materiali forniti dal docente)
Elaborazione di schemi e mappe concettuali
Ricerca (sul vocabolario) di termini specifici
Simulare una comunità di ricerca
Discipline concorrenti
Matematica
Geografia
Italiano
Storia
Religione
Metodologia Lezione frontale
Lezione partecipata ( facendo riferimento all’esperienza dell’alunno; esperienza legata all’ attività di
osservazione dei fenomeni naturali ed artificiali che appartengono alla realtà quotidiana )
Uscita sul campo
Lavoro individuale e per gruppi
Metodo induttivo
Laboratorio scientifico/informatico ( anche attraverso la simulazione di attività sperimentali)
Didattica per problemi
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Controllo degli apprendimenti
Tempi Il controllo delle conoscenze e delle abilità saranno effettuate durante il processo di apprendimento per verificare in
modo analitico quali siano le difficoltà incontrate dallo studente nel perseguire gli obiettivi didattici proposti, quali
conoscenze e quali abilità siano state man mano acquisite. Questo tipo di verifica in itinere consentirà di intervenire
tempestivamente adeguando le attività didattiche alle differenti esigenze formative e di apprendimento di ciascun
allievo.
Ci sarà una verifica anche al termine dell’ unità di apprendimento che consentirà un giudizio complessivo sulle
conoscenze, abilità e competenze conseguite. In questa maniera si verificherà la capacità di organizzare
correttamente le conoscenze acquisite, in funzione degli obiettivi didattici
Verifiche per l’accertamento delle
abilità e conoscenze
Esposizione orale degli argomenti di teoria
Elaborazione di prodotti di ricerca realizzati attraverso attività collaborative di gruppo
Compito unitario in situazione
per l’accertamento delle
competenze
Strumenti Libro di testo
Tabelle e grafici
Strumenti presenti nel laboratorio scientifico e strumenti multimediali audiovisivi ed informatici
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Istituto liceale di appartenenza:
Provincia di appartenenza:
Anno Scolastico
Disciplina
Periodo
Classe
UdA
(Titolo/Monte ore )
Competenze chiave di
cittadinanza
Competenze di asse
ESEMPIO DI UDA DISCIPLINARE (ASSE<<<.)
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Competenza/e disciplinari
Abilità
Conoscenze
Attività
Discipline concorrenti
Metodologia
Controllo degli apprendimenti
Tempi
Verifiche per l’accertamento delle
abilità e conoscenze
Compito unitario in situazione
per l’accertamento delle
competenze
Strumenti