FALSI D'AUTOREop.1Jacopo Grimoldi

Come mai scrivere un libro di esercizi musicali nonostante sia alle prime armi nello

studio, scusa il gioco di parole, del pianoforte? E perché Falsi d'autore come titolo?

Beh semplicemente perché mi andava di lasciare un'impronta in questo mondo e in

secondo luogo, e scusa se pecco di superbia, per colmare un vuoto che si porta dietro

Pianista Autodidatta di Nunzio Rossi e Nicola Turrina. Il vuoto di cui parlo è quello di

non avere inserito al suo interno degli esercizi per rendere più flessibile le dita delle

mani; indispensabile per eseguire bene gli accordi arpeggiati e, immagino, altre

tecniche pianistiche più complesse ed affascinanti le quali aspiro ad imparare. I falsi

d'autore sono dei quadri preziosi poiché imitano dei quadri preziosi appartenenti ad

artisti del passato; tali autori sono ovviamente contemporanei ma è dalle loro musiche

che ho preso spunto ecco svelato il suo nome! In verità non solo da questo libro ho

preso spunto per la creazione dei falsi ma anche da due esercizi presenti su La gioia

dei primi anni di pianoforte di Agay, ora mi è venuto il dubbio sul nome del libro e del

suo autore, o almeno così si dovrebbe chiamare! Nei primi brani intitolati: La canzone

del do e del re; Sulla riga e sullo spazio . Spero piaccia come libro e che sia letto da

tanti aspiranti musicisti internauti oltre che da te! Un saluto

Jacopo.