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www.unicatt.it Milano a.a. 2014 - 2015 Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative Guida dello studente SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE Milano - 2014/2015

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Milano a.a. 2014 - 2015

Facoltà diScienze bancarie,finanziarie e assicurative

Guida dello studenteSC

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copertina Guida Scienze bancarie finanziare e assicurative 2014.indd Tutte le paginecopertina Guida Scienze bancarie finanziare e assicurative 2014.indd Tutte le pagine 16/06/14 10:2216/06/14 10:22

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE20123 MILANO – Largo A. Gemelli 1

GUIDA DELLAFACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE,

FINANZIARIE E ASSICURATIVE

Piani di studio

Anno Accademico 2014/2015

2014ScBanc.p65 17/06/2014, 10.131

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I N D I C E

Saluto del Rettore .................................................................................. pag. 5Finalità e struttura dell'Università Cattolica del Sacro Cuore ............ pag. 7

Carattere e Finalità ................................... ....................................... ” 7Organi e Strutture accademiche.................................. ...................... ” 8Organi e Strutture amministrative.................................. ................... ” 9Organi e Strutture pastorali.................................. ............................. ” 10

I percorsi di studio nell'ordinamento vigente (D.M. n. 270/2004) ..... pag. 11

PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ

La Facoltà e il suo sviluppo ................................................................... pag. 17Il corpo docente ....................................................................................... ” 19

PIANI DI STUDIO

Laurea triennale ...................................................................................... pag. 23

Laurea in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari .............pag. 23

Propedeuticità ............................................................................................ pag. 29

Elenco alfabetico degli insegnamenti del corso di laurea triennale conrelativo codice di settore scientifico disciplinare ...................................... pag. 30

L'offerta formativa dopo la laurea triennale

Lauree magistrali .................................................................................... pag. 32

Laurea in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari .............pag. 32

Laurea in Banking and Finance ................................................................... pag. 36

Elenco alfabetico degli insegnamenti dei corsi di laurea magistrale conrelativo codice di settore scientifico disciplinare ...................................... pag. 39

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Programmi internazionali ............................................................................. pag. 41

Tirocinio curriculare ..................................................................................... pag. 43

Master universitari ........................................................................................ pag. 45

Dottorati di ricerca ........................................................................................ pag. 45

Programmi dei corsi ................................................................................ pag. 47

Elenco insegnamenti e relativi docenti incaricati ................................ pag. 49

Corsi di Teologia ..................................................................................... pag. 53

Servizio Linguistico d'Ateneo (SeLdA) ................................................ pag. 55

Centro per l'Innovazione e lo Sviluppo delle Attività didattiche etecnologiche d'Ateneo (ILAB) ............................................................... pag. 59

Norme amministrative ............................................................................ pag. 61Norme per l'immatricolazione ...................................................................... ” 61Pratiche amministrative ................................................................................ ” 64Norme per adempimenti di segreteria ......................................................... ” 74Tasse e contributi universitari ...................................................................... ” 76Norme di comportamento ............................................................................. ” 77Norme per mantenere la sicurezza in Università: sicurezza, salute e ambiente ........................................................................ ” 77Personale dell'Università .............................................................................. ” 80Norme di garanzia del funzionamento dei servizi essenziali ................... ” 80

Servizi dell'Università per gli studenti .................................................. pag. 83

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Cara Studentessa, Caro Studente,

la scelta del percorso universitario è oggi quanto mai cruciale: con essa sitraccia l'orizzonte della vita professionale e personale verso cui dirigere i propripassi; da essa dipende la qualità del futuro che si intende costruire per sè e per lacomunità di cui si è parte. Si tratta, perciò, di una decisione importante, che vacompiuta con piena consapevolezza, il giusto entusiasmo e un po' di coraggio.Essa rappresenta l'ingresso in una fase irripetibile dell'esistenza, una stagione diaffinamento della propria dimensione culturale, di consolidamento delle proprierelazioni umane, di scoperta delle proprie attitudini lavorative.

L’Università Cattolica del Sacro Cuore, fin dalla sua nascita nel 1921, haperseguito una vocazione nazionale – con le sedi di Milano, Brescia, Piacenza-Cremona e Roma, dove opera il Policlinico universitario “Agostino Gemelli” –e, sempre più, è caratterizzata da una crescente apertura internazionale. Attra-verso la proposta didattica e scientifica delle sue dodici Facoltà, gli oltre ottantaCorsi di laurea, i Master di primo e secondo livello, i Dottorati di ricerca e ilsistema delle sue sette Alte Scuole, l'Ateneo vuole offrire le migliori condizionipossibili di studio e di impegno, anche grazie a un favorevole rapporto di pros-simità e interazione con i docenti, ai molteplici servizi disponibili e alla vivacitàintellettuale dei campus rafforzata dal loro carattere interdisciplinare.

La connotazione "cattolica" della nostra Università, inoltre, garantisce l'eser-cizio di un'indagine scientifica illuminata dalla fede e una prospettiva di dialogofecondo con gli uomini di tutte le culture, nello spirito di un'autentica comunitàdi vita e ricerca.

Questa guida contiene tutte le informazioni essenziali per conoscere e ap-prezzare la Facoltà prescelta. Il programma dei corsi, insieme a molte altre noti-zie e comunicazioni sulle iniziative dell'Ateneo, sono invece consultabili sulsito web http://milano.unicatt.it/scienzebancarie.

Grazie a una tradizione ormai quasi centenaria, al riconosciuto prestigio ealla qualità del personale docente e non docente, allo stretto legame con il mon-do del lavoro, l'Università Cattolica compie ogni sforzo per fornire ai propristudenti, non solo una preparazione culturale solida e le indispensabili compe-tenze professionali, ma anche una chiara proposta educativa e un metodo di let-tura della realtà contemporanea per orientare responsabilmente le proprie azioni.

Con l'augurio che l'esperienza vissuta all'interno del nostro Ateneo possa rap-presentare una tappa importante nella crescita umana di tutti i nostri studenti eun passaggio decisivo per la realizzazione delle loro migliori aspirazioni, porgoil mio saluto e quello dell'intera Università.

Il Rettore

(Franco Anelli)

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FINALITÀ E STRUTTURADELL'UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE

CARATTERE E FINALITÀ

Il carattere e le finalità dell’Università Cattolica, giuridicamente riconosciu-ta con R.D. 2 ottobre 1924, n.1661, sono esposte nell’art. 1 dello Statuto, appro-vato con Decreto Rettorale il 24 ottobre 1996, il cui secondo comma recita:«L’Università Cattolica è una comunità accademica che contribuisce allo svi-luppo degli studi, della ricerca scientifica e alla preparazione dei giovani allaricerca, all’insegnamento, agli uffici pubblici e privati e alle professioni libere.L’Università Cattolica adempie a tali compiti attraverso un’istruzione superio-re adeguata e una educazione informata ai principi del cristianesimo, nel ri-spetto dell’autonomia propria di ogni forma del sapere, e secondo una conce-zione della scienza posta al servizio della persona umana e della convivenzacivile, conformemente ai principi della dottrina cattolica e in coerenza con la natu-ra universale del cattolicesimo e con le sue alte e specifiche esigenze di libertà».

La qualifica di “cattolica” e la fedeltà alla Chiesa rappresentano per l’Ateneodel Sacro Cuore una condizione e una opportunità irrinunciabili per affrontarecon rigore scientifico e apertura intellettuale sia la ricerca sia l’insegnamento in tuttii campi del sapere e in particolare rispetto alle grandi questioni del nostro tempo.

La ricerca scientifica viene interpretata e vissuta nel suo nesso con l’antro-pologia e con l’etica, nell’orizzonte della fede cristiana; ciò ha consentito e con-sente all’Università Cattolica di consolidarsi come luogo naturale di dialogo sin-cero e di confronto appassionato con tutte le altre culture.

A tutti coloro che desiderano e accettano liberamente di far parte dell'UniversitàCattolica si richiede consapevolezza delle finalità scientifiche, formative e pe-dagogiche dell’Ateneo, e l’impegno a rispettarle e valorizzarle. Affinché taleconsapevoelzza si concretizzi anche nell'agire personale, con spirito di leale col-laborazione fra tutte le componenti dell'Università, dall'ottobre 2013 l'Ateneoha approvato in via definitiva il Codice Etico. Esso intende rappresentare a untempo l'«orgoglio di un'appartenenza» e la riaffermazione di valori che - in riferi-mento anche alla specificità di docenti, studenti, personale tecnico-amministrativo eassistenziale - si traducono in un insieme di regole e di linee di indirizzo, le quali dasempre caratterizzano l'operato e la condotta delle persone che lavorano e studianonella nostra Università. Il rispetto delle indicazioni del Codice Etico, consultabilesul sito dell'Università (http://www.unicatt.it/Codice-etico-nov.pdf), è parte essen-ziale della missione, del prestigio e della reputazione del'Università Cattolica.

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ORGANI E STRUTTURE ACCADEMICHE

Rettore

Il Rettore è la più alta autorità accademica, rappresenta legalmente l’Univer-sità Cattolica, convoca e presiede il Consiglio di amministrazione, il Comitatodirettivo, il Senato accademico e la Consulta di Ateneo. Promuove la convergen-za dell’operato di tutte le componenti la comunità universitaria per il consegui-mento dei fini propri dell’Università Cattolica. Può nominare uno o più Pro-Rettori di cui uno con funzioni vicarie. Ad essi può delegare l’esercizio di speci-fiche funzioni. Rimane in carica per quattro anni accademici ed è riconfermabileper non più di due mandati consecutivi.

Il Rettore in carica è il Prof. Franco Anelli, ordinario di "Diritto civile" pressola Facoltà di Giurisprudenza.

Pro-Rettori

I Pro-Rettori in carica sono: il Prof. Stefano Baraldi, ordinario di "Economiaaziendale" presso la Facoltà di Economia (Pro-Rettore con funzioni vicarie), ilProf. Francesco Botturi, ordinario di "Filosofia morale" presso la Facoltà diLettere e filosofia, il Prof. Antonella Sciarrone Alibrandi, ordinario di "Dirittobancario e dei mercati finanziari" presso la Facoltà di Scienze bancarie, finanziariee assicurative.

Senato accademico

È composto dal Rettore che lo presiede, e dai Presidi di Facoltà. È un organocollegiale che delibera su argomenti che investono questioni didattico-scientifi-che di interesse generale per l’Ateneo. Spettano al Senato Accademico tutte lecompetenze relative all’ordinamento, alla programmazione e al coordinamentodelle attività didattiche e di ricerca.

Preside di Facoltà

Il Preside viene eletto tra i professori di prima fascia ed è nominato dal Ret-tore. Il Preside è eletto dai professori di prima e seconda fascia. Dura in caricaquattro anni accademici ed è rieleggibile per non più di due mandati consecutivi.

Il Preside della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative è ilProf. Elena Beccalli.

Consiglio di Facoltà

Il Consiglio di Facoltà è composto da tutti i professori di ruolo e fuori ruolodi prima e seconda fascia, dai rappresentanti dei ricercatori universitari e deiprofessori incaricati dei corsi e dai rappresentanti degli studenti.

Il Consiglio di Facoltà programma lo sviluppo dell’attività didattica, ne or-ganizza e ne coordina il funzionamento, propone le modifiche da apportare al-l’ordinamento didattico come previsto dallo statuto.

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ORGANI E STRUTTURE AMMINISTRATIVE

Consiglio di amministrazione

Al Consiglio di amministrazione spettano i più ampi poteri, tanto di ordina-ria quanto di straordinaria amministrazione, per il governo dell’Università Cat-tolica. Il Consiglio di amministrazione è composto da diciotto membri: dal Ret-tore che lo presiede; da dieci membri nominati dall’ente morale Istituto Giusep-pe Toniolo di Studi superiori; da un rappresentante della Santa Sede; da un rap-presentante della Conferenza Episcopale Italiana; da un rappresentante del Go-verno; da un rappresentante dell’Azione Cattolica Italiana; da tre membri elettidai professori di prima e seconda fascia tra i professori di prima fascia delle sedidell’Università.

Direttore amministrativo

Il Direttore amministrativo è a capo degli uffici e dei servizi dell’Ateneo e nedirige e coordina l’attività. Esplica una generale attività di indirizzo, direzione econtrollo nei confronti del personale amministrativo e tecnico. È responsabiledell’osservanza delle norme legislative e regolamentari di Ateneo, dà attuazionealle deliberazioni degli organi collegiali ai sensi dello Statuto.Il Direttore amministrativo è nominato dal Consiglio di amministrazione, su pro-posta del Rettore.Il Direttore amministrativo in carica è il Prof. Marco Elefanti.

Direttore di Sede

Il Direttore di Sede è responsabile del funzionamento della gestione locale edel raggiungimento degli obiettivi assegnati nell’ambito delle linee di indirizzoe coordinamento generale di competenza del Direttore amministrativo e di quan-to stabilito dal Consiglio di amministrazione.

Il Direttore di sede è nominato dal Rettore, previa delibera del Consiglio di am-ministrazione, su proposta del Direttore amministrativo.Il Direttore in carica per la sede di Milano è il Dott. Mario Gatti.

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ORGANI E STRUTTURE PASTORALI

L'animazione spirituale e l'azione pastorale nella comunità univeristaria sonocoordinate dall'Assistente ecclesiastico generale che si avvale della collabora-zione di altri assistenti (disponibili per incontri individuali finalizzati alla cre-scita umana e spirituale della persona), e opera secondo una impostazioneeducativa che ha nella centralità della persona e nella visione cristiana, la suagenesi e il suo scopo.

Tra i compiti dell'Assistente ecclesiastico generale rientrano, inoltre: il coor-dinamento delle attività del Consiglio pastorale universitario, organo qualifica-to di corresponsabilità ecclesiale, che comprende tra i suoi membri rappresen-tanti delle diverse componenti dell'Ateneo; la responsabilità - in ciascuna dellesedi dell'Ateneo - dei Centri Pastorali, che curano la celebrazione della Liturgiae costituiscono un luogo di accoglienza, di confronto e di formazione; l'organiz-zazione dei Corsi di Teologia, peculiarità dell'Università Cattolica, che per loronatura svolgono «un ruolo particolarmente importante nella ricerca di una sinte-si del sapere, come anche nel dialogo tra fede e ragione». (Ex Corde Ecclesiae, 19).

L'Assistente ecclesiastico generale in carica è S.E. Mons. Claudio Giuliodori.

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I PERCORSI DI STUDIO NELL'ORDINAMENTO VIGENTE

(DECRETO MINISTERIALE N. 270/2004)

Scuolasuperiore

Laurea

Laurea m agistrale

D ottorato diricerca

M aster d i I livello

M aster d i II livello Scuola d i specializzazione

LaureaI corsi di laurea di durata triennale sono istituiti all’interno di 43 classi ministerialiche li raggruppano in base a obiettivi formativi comuni. A queste si aggiungono 4classi relative alle professioni sanitarie.La laurea ha lo scopo di assicurare un’adeguata padronanza di metodi e contenu-ti scientifici e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Si potràspendere questo titolo immediatamente, entrando nel mercato del lavoro, oppuresi potrà continuare il percorso universitario iscrivendosi ad una laurea magistrale.Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 180 crediti formativi universitari (CFU).A coloro che conseguono la laurea triennale compete la qualifica accademica diDottore.

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Laurea magistraleI corsi di laurea magistrale, che sostituiranno i corsi di laurea specialistica, sonoistituiti all’interno di 98 classi ministeriali che li ragruppano in base a obiettiviformativi comuni. A queste si aggiungono 4 classi relative alle professioni sanitarie.La laurea magistrale, di durata biennale, ha come obiettivo quello di fornire unaformazione di livello avanzato per poter esercitare attività molto qualificate inambiti specifici.Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 120 crediti formativi universitari.Sono previste anche lauree magistrali a ciclo unico articolate su 5/6 anni di cor-so. In questo caso per ottenere il titolo occorre aver conseguito 300/360 creditiformativi universitari.A coloro che conseguono una laurea magistrale compete la qualifica di DottoreMagistrale.

MasterÈ un’ulteriore possibilità per approfondire la formazione dopo la laurea. (Masterdi primo livello) o dopo la laurea magistrale (Master di secondo livello). UnMaster ha durata annuale e prevede la partecipazione a uno o più tirocini pressoenti o aziende convenzionate. Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 60crediti formativi universitari.

Scuola di specializzazioneLa scuola di specializzazione ha l’obiettivo di fornire allo studente conoscenze eabilità per funzioni richieste nell’esercizio di particolari attività professionali epuò essere istituita esclusivamente nell’applicazione di specifiche norme di leggeo direttive dell’Unione Europea.

Dottorato di ricercaÈ un percorso destinato soprattutto a chi vorrà intraprendere la carriera accademica.Si può conseguire solo dopo la laurea magistrale e prevede 3 o 4 anni di studio.A coloro che conseguono il dottorato di ricerca compete la qualifica di Dottore diricerca.

LE CLASSI DISCIPLINARI

Ogni laurea, comprese quelle magistrali, fa riferimento a una classe ministerialeche detta le caratteristiche indispensabili dell’offerta formativa. Ogni universitàpuò realizzare lo schema della classe caratterizzandola con alcune ulteriori pe-culiarità. Oltre alla denominazione attribuita dall’Università Cattolica alle lau-ree e alle lauree magistrali è quindi importante fare attenzione alla classe a cui ivari corsi si riferiscono.

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IL CREDITO FORMATIVO

Il credito è un’unità di misura che indica la quantità di impegno richiesta aglistudenti per svolgere le attività di apprendimento sia in aula sia attraverso lostudio individuale.Un credito formativo corrisponde a 25 ore di impegno complessivo. La quantitàdi impegno, che uno studente deve svolgere mediamente in un anno, è fissataconvenzionalmente in 60 crediti formativi universitari.I crediti non sostituiscono il voto dell’esame.Il voto misura il profitto, il credito misura il raggiungimento del traguardoformativo.

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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ

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La Facoltà e il suo sviluppo

Promuovere l’insegnamento e la ricerca come strumenti per la crescita integraledella persona e formare professionisti nel campo della gestione finanziaria: sonogli obiettivi formativi della facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurati-ve dell’Università Cattolica, che colloca il laureato al centro della comunità fi-nanziaria nazionale e lo mette in condizione di accedere a temi di ricerca dilivello internazionale e alle prassi operative sviluppate dalle maggiori istituzionifinanziarie.

Il percorso di studi offre una solida formazione nelle discipline di base e compe-tenze specialistiche negli ambiti dell’economia degli intermediari e dei mercatifinanziari, delle aziende di assicurazione e previdenza, nonché delle scienze sta-tistiche e attuariali.

Il contesto multidisciplinare dell’Ateneo permette allo studente di acquisire saperi,competenze, esperienze e relazioni che favoriscono il raggiungimento del suopotenziale di sviluppo.

Per l’anno accademico 2014-2015 la Facoltà propone un unico corso di lau-rea triennale:

Economia dei mercati e degli intermediari finanziari (EMIF) che afferiscealla classe L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale.

Il corso di laurea si articola in due curricula:– Economia dei mercati e degli intermediari finanziari;– Metodi quantitativi per la finanza e le assicurazioni.

Nell’anno accademico 2014/2015 la Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie eassicurative, attiva le seguenti lauree magistrali:– Economia dei mercati e degli intermediari finanziari che afferisce alla

Classe LM-77, Scienze economico-aziendali.– Banking and finance che afferisce alla classe LM-77 Scienze economico

aziendali. Laurea impartita in lingua inglese.

Inoltre la Facoltà attiva la laurea magistrale in:– Scienze statistiche, attuariali ed economiche* che afferisce alla Classe

LM-83, Scienze statistiche attuariali e finanziarie, interfacoltà con laFacoltà di Economia.

Informazioni aggiornate sui piani di studio e in generale sulla vita della Facoltàsi trovano sul sito www.unicatt.it/scienzebancarie.

* Il piano di studio della laurea magistrale in Scienze statistiche, attuariali ed economi-che sarà presentato in apposita pubblicazione.

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L’Ateneo mette a disposizione un’ampia offerta di servizi e di iniziative cul-turali e ricreative, in fase di continuo sviluppo e miglioramento. Ciò al fine diagevolare lo studente nello svolgimento delle proprie attività e garantire ade-guata assistenza, in particolare, nei momenti più impegnativi della sua carriera.

Tra i servizi innovativi offerti dall’Ateneo si segnala I-Catt, la pagina perso-nale dello studente (http://www.i-catt.it/), accessibile da qualsiasi postazione pcdell’Università o mediante rete wireless gratuita di Ateneo o da casa. Oltre altrasferimento sul web di tutte le funzionalità UC-Point, la pagina I-Catt riorga-nizza le informazioni relative alla didattica già presenti nel sito, in modo profi-lato sul percorso di studi del singolo studente: orari dei corsi, lezioni sospese,calendario appelli d’esame, avvisi dei docenti. Da qui sono gestite in manierainnovativa le comunicazioni sia verso lo studente, sia da parte dello studente,che può porre quesiti e chiedere spiegazioni al servizio coinvolto dal problemain questione e avere una risposta tempestiva e puntuale.

Nel sito web dell’Università Cattolica (www.unicatt.it) tutti i servizi hannoampie sezioni a loro dedicate utili per la consultazione.Tra questi, in sintesi, ricordiamo:– Servizio Orientamento e Tutorato (SOT)– Polo studenti (lo spazio unico a servizio dello studente lungo tutto il percor-

so universitario)– Il sistema bibliotecario– Servizio relazioni internazionali– Servizio Stage e Placement

Per facilitare l’inserimento lavorativo degli studenti e dei laureati, lo Stage eplacement organizza, con la collaborazione delle aziende che aderiscono al Co-mitato Università Mondo del Lavoro, diverse attività finalizzate all’orientamen-to e alla scelta professionale, e fornisce alcuni strumenti utili per la ricerca attivadel lavoro. Il Servizio si occupa della promozione, gestione e monitoraggio del-le esperienze di tirocinio svolte dagli studenti e dai laureati della Cattolica pres-so aziende e organizzazioni pubbliche e private, favorisce l’incontro tra doman-da e offerta di lavoro grazie alla pubblicazione on line delle opportunità di stagee di lavoro, fornisce informazioni sui possibili sbocchi professionali e sui prin-cipali canali e strumenti per la ricerca attiva del lavoro, organizza simulazioni dicolloqui di selezione, raccoglie i curricula dei laureati di tutte le sedi padane e limette a disposizione delle aziende e pubblica on line i riferimenti di aziende edenti interessati a ricevere candidature spontanee da parte di studenti e laureati.

Sito web: http://sep.unicatt.itE-mail: [email protected]

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Il corpo docente

Preside: Prof. Elena Beccalli

Professori ordinari

Mario Anolli, Alberto Banfi; Elena Beccalli; Andrea Boitani; Michele Grillo;Paolo Gualtieri; Piera Mazzoleni; Fausto Mignanego; Andrea Paolo Perrone;Nino Savelli; Antonella Sciarrone Alibrandi.

Professori associati

Angelo Baglioni; Carlo Bellavite Pellegrini; Luca Colombo; Alberto Floreani;Pietro Manzonetto; Pierpaolo Marano; Giovanni Petrella; Alessandro Sbuelz;Gabriele Villa; Diego Zappa.

Ricercatori

Pierluigi Benigno; Paola Biffi; Gian Paolo Clemente; Stefano Colombo; DiegoAttilio Mancuso; Alberto Marchesi; Andrea Monticini; Gianluca Mucciarone,Maura Trillo.

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PIANI DI STUDIO

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LAUREA TRIENNALE1

Economia dei mercati e degli intermediari finanziari

Il corso di laurea afferisce alla classe L-18 (Scienze dell’economia e della ge-stione aziendale).

Il corso di laurea in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari si poneall’avanguardia fra quelli nel campo dell’economia e della gestione delle impre-se. Una solida base di economia aziendale, di economia politica, di metodiquantitativi e di preparazione giuridica si accompagna a sviluppi e approfondi-menti che riguardano sia fenomeni finanziari in generale, sia la gestione degliintermediari finanziari (banche, compagnie di assicurazione, altri intermediari).

Il corso di laurea in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari forni-sce competenze di base in più ambiti disciplinari riconducibili alle aree:– dell’economia aziendale, ai fini della gestione delle imprese (tipicamente

banche e assicurazioni);– dei mercati e dell’intermediazione finanziaria, sia sugli strumenti e loro mer-

cati di negoziazione sia riguardo agli aspetti gestionali e operativi degli in-termediari finanziari;

– della microeconomia e della macroeconomia, al fine di conseguire le cono-scenze fondamentali sul comportamento degli operatori economici e sugliaggregati economici, utili per l’analisi dei mercati finanziari e delle decisio-ni di investimento;

– delle scienze matematiche e statistiche, con la finalità di conseguire cono-scenze di matematica applicata e di metodologia statistica utili nello studiodei fenomeni economici in generale e dei mercati finanziari in particolare;

– delle materie giuridiche al fine di ottenere una completa preparazione sugliassetti istituzionali degli intermediari, dei mercati e degli strumenti.

Il corso di laurea promuove inoltre la conoscenza efficace, in forma scritta eorale, della lingua inglese e di un’altra lingua da scegliersi tra francese, spagno-lo o tedesco nonché l’acquisizione di competenze adeguate per la comunicazione ela gestione dell’informazione anche con strumenti e metodi informatici e telematici.

In relazione agli obiettivi specifici del corso di laurea, possono essere previsteattività di tirocinio presso istituzioni finanziarie oltre a soggiorni di studio pres-so altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi di scambioreciproco.

1 Maggiori dettagli e informazioni aggiornate si trovano sul sito www.unicatt.it/scienzebancarie

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Le forme di verifica dell’apprendimento sono specifiche di ogni insegnamento ecomprendono esami orali e/o scritti, discussioni di casi, redazione di progetti esoluzione di problem set, esperienze di role playing.

La didattica è svolta, oltre che secondo la modalità frontale tradizionale, ricor-rendo all’esposizione di casi aziendali, mediante testimonianze di esperti delmondo finanziario e mediante simulazioni con l’ausilio delle tecnologie infor-matiche e telematiche.

Il piano di studi è calibrato in modo che lo studente che mostri impegno e frequenzaregolare possa concludere il corso entro il mese di settembre del terzo anno.

Per il conseguimento della laurea triennale sono necessari 180 crediti formativiuniversitari (CFU) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno.

A ogni esame è attribuito un certo numero di crediti uguale per tutti gli studentie un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazio-ne. La votazione finale è espressa in centodecimi.Gli insegnamenti sono impartiti in base a un calendario di dodici settimane com-prese nel primo o nel secondo semestre. A seconda del numero di crediti dell’in-segnamento, il numero di ore settimanali può andare da 3 a 6.Oltre agli esami previsti dal piano di studio, gli studenti devono superare tresemestralità (12 settimane di corso su 3 ore settimanali) di insegnamento di Teolo-gia, da svolgersi nei tre anni di corso, che sono peculiari della nostra Università.

Calcolo del voto di laureaPer stabilire il voto di laurea si adottano i seguenti criteri:1. si calcola una media aritmetica iniziale, ottenuta ponderando ogni voto espres-

so in trentesimi (ad esclusione degli esami di Introduzione alla teologia) coni crediti corrispondenti; il voto 30 e lode è computato come 31;

2. il valore così ottenuto è incrementato (gli incrementi sono cumulabili) di:– 1 punto se dal curriculum dello studente risultano attività internazionali

riconosciute dalla Facoltà;– 1 punto se nel curriculum dello studente sono presenti almeno due lodi;– 1 punto se la laurea è conseguita entro la sessione di settembre del terzo

anno di corso;3. in relazione alla qualità dell’elaborato, la commissione che valuta la prova

finale può attribuire da 0 a 5 punti, che si aggiungono al valore precedente-mente ottenuto e formano il voto di laurea.

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PIANI DI STUDIO

Il corso di laurea si articola in due curricula:– Economia dei mercati e degli intermediari finanziari;– Metodi quantitativi per la finanza e le assicurazioni.

Per le propedeuticità d’esame si veda a p. 29 della presente Guida.

Curriculum inEconomia dei mercati e degli intermediari finanziari

I annoCFU

- Economia aziendale 10- Economia degli intermediari finanziari 10- Economia politica I 10- ICT e società dell’informazione I 2- Istituzioni di diritto privato 10- Matematica generale 10- Statistica I 10- Lingua inglese SeLdA (*) 4- Seconda lingua straniera (francese o spagnolo o tedesco) SeLdA (*) 4

(*) I corsi di lingua straniera possono essere frequentati e la relativa idoneità conseguita inqualsiasi anno di corso e in qualsiasi semestre. La Facoltà ha istituito, dall’a.a. 2013/2014,Lingua inglese II [corso SeLdA], con prova di idoneità, che permette l’acquisizione di 1Cfu, riconosciuto come “Altre attività”. In aggiunta sono altresì previsti seminari di Englishfor job (30 ore) la cui frequenza permette il riconoscimento di 1 Cfu.

II annoCFU

- Diritto commerciale 10- Economia politica II 10- Istituzioni di diritto dell’economia e del mercato finanziario 5- Metodi quantitativi per la finanza I 5- Ragioneria 10

III annoCFU

- Finanza aziendale 10- Mercati e prodotti finanziari 10- Insegnamenti a scelta ° 15- Prova finale 3

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Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare al-l’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuatodelle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di creditiformativi universitari in relazione ai seguenti profili: Economia dei mercati e degliintermediari finanziari (profilo generale) e Consulente finanziario e assicurativo.

Economia dei mercati e degli intermediari finanziari (profilo generale)

II annoCFU

- Analisi e gestione finanziaria 5- Economia delle aziende di credito o Economia

delle aziende di assicurazione (I modulo) 5- Elementi di inferenza statistica 5

III annoCFU

- Economia dell’informazione e dei contratti oMetodi statistici per la finanza e le assicurazioni 7

- Politica economica 5- Strumenti derivati 5

Consulente finanziario e assicurativo

II annoCFU

- Economia delle aziende di assicurazione (I modulo) 5- Economia delle aziende di credito 5- Matematica attuariale (I modulo) 5- Mercati e prodotti assicurativi 7

III annoCFU

- Economia pubblica della previdenza 5- Introduzione alla gestione del portafoglio 5

Curriculum inMetodi quantitativi per la finanza e le assicurazioni

I annoCFU

- Economia aziendale 10- Economia degli intermediari finanziari 10

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- Economia politica I 10- ICT e società dell’informazione I 2- Istituzioni di diritto privato 10- Matematica generale 10- Statistica I 10- Lingua inglese SeLdA (*) 4- Seconda lingua straniera (francese o spagnolo o tedesco) SeLdA (*) 4

(*) I corsi di lingua straniera possono essere frequentati e la relativa idoneità conseguitain qualsiasi anno di corso e in qualsiasi semestre. La Facoltà ha istituito, dall’a.a. 2013/2014, Lingua inglese II [corso SeLdA], con prova di idoneità, che permette l’acquisizionedi 1 Cfu, riconosciuto come “Altre attività”. In aggiunta sono altresì previsti seminari diEnglish for job (30 ore) la cui frequenza permette il riconoscimento di 1 Cfu.

II annoCFU

- Diritto commerciale 10- Economia delle aziende di assicurazione 10- Economia politica II 10- Matematica generale II 10- Ragioneria 10- Finanza matematica 10

III annoCFU

- Demografia 8- Statistica II 9- Matematica attuariale 10- Teoria del rischio I 5- Insegnamenti a scelta ° 15- Prova finale 3

° Insegnamenti a scelta per i curricula in Economia dei mercati e degli interme-diari finanziari e Metodi quantitativi per la finanza e le assicurazioni.(Gli insegnamenti sono a scelta nel caso non siano già previsti dal particolarecurriculum)

Nota Bene: Il numero dei crediti stabiliti per gli insegnamenti a scelta costitui-sce il valore minimo richiesto, che può essere superato con particolari scelte diinsegnamenti. Gli insegnamenti a scelta possono essere seguiti nei semestri dirispettiva attivazione.

Economia delle aziende di assicurazione (I modulo) (5)Economia delle aziende di credito (5)

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Fondi pensione e previdenza complementare (5)Introduzione al risk management (5)Mercati e prodotti assicurativi (5) (.)Mercati e prodotti finanziari (10)Metodi statistici per la finanza e le assicurazioni (7)Metodologie di sviluppo software (5)Organizzazione aziendale (5)Programmazione e controllo (generale) (5)Scienza delle finanze (tassazione delle imprese e delle attività finanziarie) (6)Sistemi finanziari comparati (5)Sistemi informativi bancari (5)Storia economica (5)Strumenti derivati (5)Tirocinio curricolare (10) (si veda p. 43)

Altri insegnamenti proposti dallo studente e che vengano giudicati coerenti conil Piano di Studi dalla apposita Commissione.

(.) L’insegnamento non è optabile dagli studenti iscritti al curriculum in Economia deimercati e degli intermediari e finanziari, profilo Consulente finanziario e assicurativo.

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Nota BenePropedeuticitàPer sostenere l’esame riportato nella prima colonna (a sinistra) è necessario aversuperato l’esame/gli esami riportato/i nella seconda colonna (a destra)

Analisi e gestione finanziaria Ragioneria, Economia aziendale Diritto commerciale Istituzioni di diritto privato Econometria Statistica I, Matematica generale Economia dell’informazione e dei contratti Economia politica I, Matematica generale Economia politica I Matematica generale Economia politica II Economia politica I, Matematica generale,

Statistica I Economia pubblica della previdenza Economia politica II, Economia politica I,

Matematica generale, Statistica I Elementi di inferenza statistica Statistica I, Matematica generale Finanza matematica Matematica generale Matematica generale II Matematica generale Metodi quantitativi per la finanza Matematica generale

Politica economica Economia politica I, Economia politica II, Matematica generale, Statistica I

Ragioneria Economia aziendale Statistica I Matematica generale Statistica II Statistica I, Matematica generale Statistica economica Statistica I, Matematica generale

Dopo la laureaGrazie all’interdisciplinarietà del percorso formativo proposto, lo studente saràin grado di svolgere attività in diversi campi, tra i quali:– gestione delle imprese di intermediazione finanziaria;– funzione finanziaria presso imprese industriali, commerciali e di servizi;– attività consulenziale nei vari aspetti dell’intermediazione finanziaria;– attività specifiche nell’ambito delle scienze statistiche.

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Elenco alfabetico degli insegnamenti del corso di laurea triennale conrelativo codice di settore scientifico disciplinare

I settori scientifico-disciplinari rispondono a un’esigenza di chiarezza e sempli-ficazione, che ha portato (con più interventi legislativi) a raggruppare tutte lediscipline insegnate nelle università italiane per settori omogenei e ad attribuirea tali settori una sigla e un’intitolazione, quest’ultima è stata individuata sce-gliendo tra le varie denominazioni quella della disciplina più rappresentativa delsettore (Letteratura italiana, Storia del Diritto, ecc.) e unendo a questa tutte lediscipline-insegnamenti ritenuti affini. La sigla alfabetica si riferisce all’areadisciplinare, il numero che segue indica il numero d’ordine che il settore occupaall’interno dell’area.

Gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea fanno riferimento ai settori scienti-fico disciplinari, pertanto la conoscenza del settore disciplinare a cui afferisconogli insegnamenti può essere utile allo studente che volesse, ad esempio verifica-re la “spendibilità”, in altri curricula formativi, dei crediti acquisiti con un de-terminato insegnamento.

Economia dei mercati e degli intermediari finanziari

Analisi e gestione finanziaria SECS-P/09Demografia SECS-S/04Diritto commerciale IUS/04Economia aziendale SECS-P/07Economia degli intermediari finanziari SECS-P/11Economia dell’informazione e dei contratti SECS-P/01Economia delle aziende di assicurazione SECS-P/11Economia delle aziende di assicurazione (I modulo) SECS-P/11Economia delle aziende di credito SECS-P/11Economia politica I SECS-P/01Economia politica II SECS-P/01Economia pubblica della previdenza SECS-P/01Elementi di inferenza statistica SECS-S/01Finanza aziendale SECS-P/09Finanza matematica SECS-S/06Fondi pensione e previdenza complementare SECS-P/11Introduzione al risk management SECS-P/08Introduzione alla gestione del portafoglio SECS-P/11Istituzioni di diritto dell’economia e del mercato finanziario IUS/04Istituzioni di diritto privato IUS/01, IUS/04

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Lingua francese L-LIN/04Lingua inglese L-LIN/12Lingua spagnola L-LIN/07Lingua tedesca L-LIN/14Matematica attuariale SECS-S/06Matematica generale SECS-S/06Matematica generale II SECS-S/06Mercati e prodotti assicurativi SECS-P/11Mercati e prodotti finanziari SECS-P/11Metodi quantitativi per la finanza I SECS-S/06Metodi statistici per la finanza e le assicurazioni SECS-S/06Metodologie di sviluppo software INF/01Organizzazione aziendale SECS-P/10Politica economica SECS-P/02Programmazione e controllo (generale) SECS-P/07Ragioneria SECS-P/07Scienza delle finanze (tassazione delle imprese e delle

attività finanziarie) SECS-P/03Sistemi finanziari comparati SECS-P/11Sistemi informativi bancari INF/01Statistica I SECS-S/01Statistica II SECS-S/01Statistica economica SECS-S/03Storia economica SECS-P/12Strumenti derivati SECS-P/11Teoria del rischio I SECS-S/06

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L’OFFERTA FORMATIVA DOPO LA LAUREA TRIENNALE2

LAUREE MAGISTRALI

Economia dei mercati e degli intermediari finanziari

Costituiscono obiettivi formativi specifici qualificanti il corso di laurea magi-strale in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari, che afferisce allaclasse LM-77 (Scienze economico-aziendali) le seguenti competenze, conoscenzee abilità:– un’approfondita conoscenza nelle aree dell’economia aziendale, della finan-

za, dell’intermediazione finanziaria e della sua disciplina giuridica (con par-ticolare attenzione alla struttura dei mercati mobiliari), delle scienze mate-matiche e statistiche applicate all’interpretazione dei fenomeni economici efinanziari, della micro e della macroeconomia;

– una formazione avanzata, anche tramite comparazioni con le esperienze este-re, nell’ambito dell’economia aziendale e della comunicazione finanziaria;nell’ambito dell’intermediazione finanziaria e dei mercati; nell’ambito dellamacroeconomia e della microeconomia dei mercati finanziari; nell’ambitodella finanza di impresa e degli aspetti giuridici e istituzionali dei mercatifinanziari, degli intermediari e delle società quotate;

– approfondite competenze per la comunicazione e la gestione dell’informa-zione anche con strumenti e metodi informatici e telematici.

In relazione agli obiettivi specifici del corso di laurea magistrale, possono esse-re previste attività di tirocinio presso istituzioni finanziarie oltre a soggiorni distudio presso altre Università italiane ed estere, anche nel quadro di accordiinternazionali.Con riferimento al percorso formativo, esso è strutturato in modo tale da con-sentire allo studente di sviluppare nella prima parte competenze solide e appro-fondite nel campo della economia della regolamentazione, della misurazione deifenomeni finanziari, del pricing degli strumenti finanziari, anche complessi, delladisciplina degli intermediari e della loro governance. Nella seconda parte delcurriculum, lo studente apprende temi di gestione degli intermediari finanziari,di gestione dei rischi, di gestione degli investimenti, di diritto delle società quo-tate, di etica della finanza.

Il corso di studi prevede un percorso formativo che, per il perseguimento diquesti obiettivi, consente allo studente di formarsi negli ambiti della gestione

2 Maggiori dettagli e informazioni aggiornate si trovano sul sito www.unicatt.it/scienzebancarie

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degli intermediari finanziari o dell’economia dell’intermediazione finanziaria.Il percorso formativo sarà articolato prevedendo una forte presenza di disciplineaziendali e gestionali, una congrua proposizione di discipline economiche equantitative e un’idonea proposta di discipline giuridiche.

La didattica è svolta secondo la modalità frontale tradizionale, ricorrendo al-l’esposizione di casi aziendali, mediante testimonianze di esperti del mondo fi-nanziario e mediante simulazioni con l’ausilio delle tecnologie informatiche etelematiche. Il curriculum in lingua inglese consentirà allo studente di acquisirestrumenti e metodologie di studio internazionali in un ambiente multiculturale.

Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge.

La durata normale del corso di laurea magistrale è di ulteriori due anni dopo lalaurea triennale. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acqui-sito almeno 120 crediti formativi universitari, ivi compresi quelli relativi allaprova finale.

A ogni insegnamento è attribuito un numero di crediti, uguale per tutti gli stu-denti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di prepa-razione. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione espressamediante una votazione in trentesimi.

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo in-dividuale costituisce circa i due terzi dell’impegno orario complessivo.

Superato l’esame finale di laurea lo studente consegue il diploma di laurea ma-gistrale in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari.

Corsi di Teologia: il piano degli studi del biennio magistrale sarà integrato daun corso semestrale, della durata di 30 ore, in forma seminariale e/o monograficasu tematica inerente il curriculum frequentato con denominazione che la Facoltàconcorderà con l’Assistente Ecclesiastico Generale, da concludersi con la pre-sentazione di una breve dissertazione scritta concordata con il docente.

Calcolo del voto di laureaPer stabilire il voto di laurea, alla media aritmetica iniziale (nella quale i voti“30 e lode” sono calcolati come 32/30), ottenuta ponderando ogni voto espressoin trentesimi con i crediti corrispondenti, si aggiunge 1 punto se dal curriculumdello studente risultano attività internazionali riconosciute dalla Facoltà.In relazione alla qualità dell’elaborato, la commissione che valuta la prova fina-le può attribuire da 0 a 8 punti, che si aggiungono al valore precedentementeottenuto e formano il voto di laurea.

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PIANI DI STUDIO

I annoCFU

- Informativa finanziaria e principi contabili internazionali 8- Diritto commerciale (corso avanzato) 6- Econometria 8- Economia monetaria 7- Lingua inglese 4- Metodi quantitativi per la finanza II 8- Microeconomia 5- Strumenti derivati (corso avanzato) 8

II annoCFU

- Etica della finanza 4- Insegnamenti a scelta (*) 12

- Prova finale 20

Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare al-l’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuatodelle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti for-mativi universitari in relazione ai seguenti profili professionali: Gestione dellebanche e delle assicurazioni e Finanza.

Gestione delle banche e delle assicurazioni

II annoCFU

- Diritto bancario e dei mercati o Diritto delle assicurazioni 6- Gestione bancaria o Gestione delle imprese di assicurazione 8- Gestione del portafoglio 8- Gestione dei rischi finanziari 8

Finanza

II annoCFU

- Asset pricing 8- Corporate governance 8- Diritto degli emittenti quotati 6- Finanza aziendale (corso avanzato) 8

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(*) Insegnamenti a scelta:

Asset Pricing (8)Diritto tributario (fiscalità delle attività finanziarie) (4)Econometria finanziaria (4)Finanza delle imprese di assicurazione (6)Gestione bancaria (8)Gestione delle forme previdenziali pubbliche e complementari (4)Gestione delle imprese di assicurazione (8)Metodi statistici per la finanza e le assicurazioni (7)Sistemi finanziari comparati (5)Sistemi informativi bancari (5)Statistica assicurativa (5)Statistica economica (10)Storia economica II (Storia della moneta e della banca) (4)Tirocinio curricolare (8) (si veda p. 43)

AVVERTENZE

1. Gli studenti immatricolati al primo anno del corso di laurea magistrale de-vono, contestualmente all’iscrizione, scegliere l’indirizzo di studio. È possi-bile il passaggio successivo ad altro indirizzo, con riconoscimento degli esa-mi già sostenuti compatibilmente con il piano di studio del nuovo indirizzo.

2. Al momento della presentazione del piano di studi per il primo anno dellalaurea magistrale, è ammesso che gli studenti possano anticipare fino a 12crediti previsti per insegnamenti del secondo anno, per tutti i corsi di laureamagistrale.

Dopo la laurea

Il percorso formativo proposto consentirà ai laureati di disporre di conoscenze estrumenti metodologici, anche interdisciplinari, adeguati per svolgere compitilavorativi, anche di elevato contenuto professionale e manageriale, nella gestio-ne di imprese bancarie e di intermediazione finanziaria, nell’ambito della finan-za delle aziende, nelle istituzioni di vigilanza sui mercati e sugli intermediari,nonché di svolgere attività di consulenza professionale in tutte le aree dell’atti-vità bancaria e finanziaria.

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Banking and Finance 3

Costituiscono obiettivi formativi specifici qualificanti il corso di laurea magi-strale in Banking and finance, che afferisce alla classe LM-77: Scienze econo-mico-aziendali, le seguenti competenze, conoscenze e abilità:– i laureati acquisiranno un’approfondita conoscenza nelle aree della finanza,

dell’intermediazione finanziaria, delle scienze matematiche e statistiche ap-plicate all’interpretazione dei fenomeni economici e finanziari;

– i laureati acquisiranno una formazione avanzata, anche tramite comparazionicon le esperienze estere, nell’ambito della gestione dei rischi finanziari degliintermediari e del funzionamento dei mercati, con particolare attenzione allemodalità di applicazione dei modelli per le decisioni finanziarie;

– i laureati sapranno utilizzare fluentemente, con padronanza del lessico speci-fico, in forma scritta e orale, la lingua inglese;

– i laureati possederanno approfondite competenze per la comunicazione e lagestione dell’informazione;

– in relazione agli obiettivi specifici del corso di laurea magistrale, possonoessere previste attività di tirocinio presso istituzioni finanziarie oltre a sog-giorni di studio presso altre Università estere, anche nel quadro di accordiinternazionali.

Con riferimento al percorso formativo, esso è strutturato in modo tale da con-sentire allo studente di sviluppare competenze solide e approfondite nel campodella misurazione dei fenomeni finanziari, del pricing degli strumenti finanziari,anche complessi, della disciplina degli intermediari e della loro governance, degliaspetti avanzati dell’operatività dei mercati di strumenti finanziari, di gestionedei rischi e degli investimenti.

Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge.

La durata normale del corso di laurea magistrale è di ulteriori due anni dopo lalaurea triennale. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acqui-sito almeno 120 crediti formativi universitari, ivi compresi quelli relativi allaprova finale.

A ogni insegnamento è attribuito un numero di crediti, uguale per tutti gli stu-denti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di prepa-razione. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione espressamediante una votazione in trentesimi.

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo indi-viduale costituisce circa i due terzi dell’impegno orario complessivo.

3 Corso di studio proposto interamente in lingua inglese.

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Superato l’esame finale di laurea lo studente consegue il diploma di laurea ma-gistrale in Banking and finance.

Corsi di Teologia: il piano degli studi del biennio magistrale sarà integrato da uncorso semestrale, della durata di 30 ore, in forma seminariale e/o monografica sutematica inerente il curriculum frequentato con denominazione che la Facoltàconcorderà con l’Assistente Ecclesiastico Generale, da concludersi con la pre-sentazione di una breve dissertazione scritta concordata con il docente.

Calcolo del voto di laureaPer stabilire il voto di laurea, alla media aritmetica iniziale (nella quale i voti“30 e lode” sono calcolati come 32/30), ottenuta ponderando ogni voto espressoin trentesimi con i crediti corrispondenti, si aggiunge 1 punto se dal curriculumdello studente risultano attività internazionali riconosciute dalla Facoltà.In relazione alla qualità dell’elaborato, la commissione che valuta la prova fina-le può attribuire da 0 a 8 punti, che si aggiungono al valore precedentementeottenuto e formano il voto di laurea.

PIANI DI STUDIO

Il corso di laurea magistrale si articola nel curriculum in:

– Trading and risk management

I annoCFU

- Advanced Financial Accounting 5- Advanced Microeconomics 5- Applied Statistics for Finance 6- Applied Econometrics 8- Corporate Finance 8- Derivative Securities Pricing 8- Monetary Economics 6- Principles of Financial Regulation 10- Quantitative Methods for Finance 8

II annoCFU

- Investment Risk Management 4- Foreign Language (French or German or Spanish) (*) 4

(*) L’insegnamento di lingua straniera è anticipabile al I anno di corso.

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- Market Microstructure 8- Risk Management 8- Electives (**) 12

- Thesis 20

(**) Electives courses listCorporate governance and social responsibility (Part I) (4)International Corporate Finance (8)International Financial Markets (4)Project Management (8)Real Estate Finance (4)Internship (8) (si veda p. 43)

AVVERTENZA

Al momento della presentazione del piano di studi per il primo anno della laureamagistrale, è ammesso che gli studenti possano anticipare fino a 12 crediti pre-visti per insegnamenti del secondo anno.

Dopo la laurea

Il percorso formativo proposto consentirà ai laureati di disporre di conoscenze estrumenti metodologici, anche interdisciplinari, adeguati per svolgere compitilavorativi, anche di elevato contenuto professionale, nella gestione di impresebancarie e di intermediazione finanziaria, nell’ambito della finanza delle azien-de, nelle istituzioni di vigilanza sui mercati e sugli intermediari, nonché di svol-gere attività di consulenza in tutte le aree dell’attività bancaria e finanziaria na-zionale e internazionale.

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Elenco alfabetico degli insegnamenti dei corsi di laurea magistrale con rela-tivo codice di settore scientifico disciplinare4

Lauree in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari e in Bankingand Finance

Advanced financial accounting SECS-P/09Advanced microeconomics SECS-P/01Applied econometrics SECS-P/01Applied statistics for finance SECS-S/01Asset pricing SECS-S/06Corporate finance SECS-P/09Corporate governance SECS-P/09Corporate governance and social responsibility (Part I) SECS-P/09Derivative securities pricing SECS-P/11Diritto bancario e dei mercati IUS/05Diritto commerciale (corso avanzato) IUS/04Diritto delle assicurazioni IUS/05Diritto degli emittenti quotati IUS/04Diritto tributario (fiscalità delle attività finanziarie) IUS/12Econometria SECS-P/01Econometria finanziaria SECS-P/05Economia monetaria SECS-P/01Etica della finanza M-FIL/03Finanza aziendale (corso avanzato) SECS-P/09Finanza delle imprese di assicurazione SECS-P/11Gestione bancaria SECS-P/11Gestione dei rischi finanziari SECS-P/11Gestione del portafoglio SECS-P/11Gestione delle forme previdenziali pubbliche e complementari SECS-P/11Gestione delle imprese di assicurazione SECS-P/11Informativa finanziaria e principi contabili internazionali SECS-P/09International corporate finance SECS-P/09International financial markets SECS-P/11Investment risk management SECS-P/11Lingua francese L-LIN/04Lingua inglese L-LIN/12Lingua spagnola L-LIN/07

4 Per definizione e obiettivi dell’organizzazione in settori scientifico-disciplinari si ri-manda a quanto detto con riferimento alla laurea triennale.

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Lingua tedesca L-LIN/14Market microstructure SECS-P/09, SECS-P/11Metodi quantitativi per la finanza II SECS-S/06Metodi statistici per la finanza e le assicurazioni SECS-S/06Microeconomia SECS-P/01Monetary economics SECS-P/01Principles of financial regulation IUS/04Project management SECS-P/10Quantitative methods for finance SECS-S/06Real estate finance SECS-P/11Risk management SECS-P/11Sistemi finanziari comparati SECS-P/11Sistemi informativi bancari INF/01Statistica assicurativa SECS-S/06Statistica economica SECS-S/03Storia economica II (Storia della moneta e della banca) SECS-P/12Strumenti derivati (corso avanzato) SECS-P/11

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Programmi internazionali

L’università Cattolica offre diverse opportunità agli studenti interessati a tra-scorrere un semestre o un intero anno accademico all’estero presso universitàeuropee ed extraeuropee:

– UCSC Exchange Network (Erasmus e Overseas) In qualità di exchangestudents, i selezionati avranno l’opportunità di frequentare i corsi presso unadelle università europee ed extraeuropee con cui le Facoltà di appartenenzahanno siglato un accordo bilaterale di scambio, usufruire delle strutture e deiservizi dell’Ateneo ospitante, sostenere gli esami concordati con i docentiUCSC ed ottenerne il riconoscimento al rientro;

– UCSC ISEP Network La convenzione stipulata tra UCSC e ISEP -International Student Exchange Program, la più vasta rete mondiale di coo-perazione tra istituzioni universitarie, offre agli studenti UCSC la possibilitàdi frequentare un semestre o un anno di studi all’estero, scegliendo tra 150università negli Stati Uniti e altre 50 nel resto del mondo, in cui sostenere esamiconcordati con i docenti UCSC ed ottenerne il riconoscimento al rientro;

– UCSC Study Abroad Network / Premier Scholars Program Grazie a que-sto programma lo studente potrà candidarsi per un massimo di tre destinazio-ni, selezionate tra i più prestigiosi Atenei in Australia e negli Stati Uniti,frequentare un semestre e sostenere i propri esami all’estero, con possibilitàdi richiederne il riconoscimento al rientro. I candidati iscritti alla LaureaMagistrale potranno inoltre concorrere per 17 borse di studio messe a dispo-sizione dall’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori.

Oltre a questi programmi, l’Università Cattolica propone ulteriori opportunitàall’estero:

Corsi di lingua LaTEI programmi LaTE (Language Training Experience) propongono corsi intensividi lingua all’estero per migliorare le competenze linguistiche e per perfezionarsianche in vista dell’ottenimento di certificazioni internazionali. Lingue: inglese,spagnolo, francese, tedesco, arabo, cinese, russo.

Summer Programs FPADurante i mesi estivi i programmi FPA (Focused Programs Abroad) permettonodi frequentare corsi accademici in prestigiose università internazionali, con pos-sibilità di riconoscimento degli esami al rientro.

International Thesis ScholarshipRivolto ai laureandi sia triennali che magistrali, offre un contributo economicoper svolgere all’estero le ricerche per la tesi di laurea.

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Lavorare all’esteroStage europei ed extra-europei presso aziende ed enti partner dell’UniversitàCattolica sono a disposizione degli studenti che vogliono provare un’esperienzadi lavoro all’estero. Alcuni programmi prevedono contributi economici, altripermettono di scegliere l’area di interesse in cui svolgere lo stage, altri ancoraoffrono esperienze di volontariato.

Per ulteriori informazioni si invita a consultare il sito: http://ucscinternational.unicatt.it

Dettagli e informazioni sul riconoscimento delle proposte di conversione si tro-vano sul sito http://milano.unicatt.it/facolta/scienze-bancarie-studiare-all-estero

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Tirocinio curricolare

È istituito l’albo degli studenti che possono partecipare ai tirocini curricolari.Possono iscriversi all’albo:a. lauree triennali:

– gli studenti iscritti al secondo anno* che hanno superato tutti gli esami del primo anno di corso;* che hanno acquisito almeno 70 crediti formativi alla data di presenta-

zione della domanda di iscrizione all’albo;– gli studenti iscritti al terzo anno

* che hanno superato tutti gli esami del primo anno di corso;* che hanno acquisito almeno 100 crediti formativi alla data di presenta-

zione della domanda di iscrizione all’albo.

b. lauree magistrali:– gli studenti iscritti al primo anno

* che non hanno svolto il tirocinio nelle lauree triennali;* che hanno acquisito almeno 25 crediti formativi (con esclusione di even-

tuali debiti formativi) alla data di presentazione della domanda di iscri-zione all’albo;

– gli studenti iscritti al secondo anno* che non hanno svolto il tirocinio nelle lauree triennali;* che hanno acquisito almeno 54 crediti formativi (con esclusione di even-

tuali debiti formativi) alla data di presentazione della domanda di iscri-zione all’albo.

La domanda per l’iscrizione all’albo può essere presentata al Tutor di Tirocinio(Dott. Andrea Lattuada, [email protected]) in qualunque periodo del-l’anno e deve essere corredata da certificazione comprovante i requisiti di cuisopra (o eventualmente da autocertificazione qualora ancora non acquisiti dagliuffici di segreteria).

L’iscrizione all’albo è valida per un anno. Allo scadere del termine lo studentepuò iscriversi di nuovo, se in possesso dei requisiti di cui ai punti precedentirelativi all’anno di corso al quale è iscritto al momento della presentazionedella domanda.

Le imprese curano direttamente la selezione dei candidati al tirocinio scegliendotra quelli iscritti all’albo. I rapporti tra le imprese offerenti e l’Università Catto-lica del Sacro Cuore sono regolati da una convenzione.

Il tirocinio è una modalità didattica non obbligatoria. Pertanto, la Facoltà nonassicura un numero di tirocini pari al numero dei tirocini richiesti annualmentedagli studenti.

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All’attività di tirocinio corrispondono 10 Cfu per la laurea in Economia dei mer-cati e degli intermediari finanziari e 8 Cfu per le lauree magistrali in Economiadei mercati e degli intermediari finanziari e in Banking and finance. Tali creditisono individuabili unicamente nei crediti formativi a libera scelta.

Ai fini del riconoscimento dei crediti è necessario che il tirocinio rispetti i se-guenti requisiti minimi:– la durata deve essere di almeno 3 mesi;– con il docente referente, in collaborazione con il coordinatore di tirocinio -

se nominato - lo studente deve concordare un piano didattico del tirocinio,sentito il tutor aziendale;

– al termine del tirocinio lo studente deve predisporre una relazione finale.

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Master universitari

La Facoltà ha istituito e prevede l’attivazione dei seguenti master:

MASTER DI I LIVELLO

– Banca, Mutualità e Sviluppo - MIBAMS (in collaborazione con BCC);

MASTER DI II LIVELLO

– Credit Risk Management – CRERIM;– Finanza per giuristi (interfacoltà con Economia);

Informazioni dettagliate sui Master possono essere richieste all’Ufficio Mastertel.02.7234.3860 – fax 02.7234.5202E-mail: [email protected] Internet: http://master.unicatt.it

I Dottorati di ricerca

Il Dottorato di ricerca è un titolo di studio valutabile nell’ambito della ricer-ca scientifica. Per essere ammessi al corso di Dottorato bisogna essere in posses-so di una laurea e superare un concorso consistente in una prova scritta e in uncolloquio. La durata dei corsi di dottorato è di almeno tre anni accademici. IlDottorato si conclude con la discussione di una dissertazione scritta.

La Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative aderisce alla Scuola didottorato in Economia e management in cui è attivo il Phd in Economics andFinance.

La Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative aderisce ai seguentidottorati di ricerca riferiti al XXIX ciclo:

– Scienze attuarialiSede amministrativa: Università degli studi di Roma “La Sapienza”

– StatisticaSede amministrativa: Università degli studi di Milano Bicocca

Per informazioni sui Dottorati relativi al XXX ciclo consultare la pagina web:http://milano.unicatt.it/dottorati-corsi-e-scuole-di-dottorato.

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Ufficio Dottorati di ricerca

L’ufficio assiste i dottorandi nelle varie fasi di svolgimento del dottorato coninformazioni di carattere normativo, e dà il necessario supporto organizzativo per losvolgimento dei concorsi di ammissione e per lo svolgimento degli esami finali.

Orario di apertura al pubblico:lunedì, martedì, giovedì, venerdì: 9,00 - 12,15mercoledì: 14,00 - 17,00Tel. 02/7234.5633E-mail: [email protected] web: http://dottorati.unicatt.it

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PROGRAMMI DEI CORSI

I programmi dei corsi sono consultabili accedendo alla sezione del sito web del-l'Università Cattolica ad essi dedicata: http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

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Bianca.p65 10/07/2009, 9.051

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ELENCO INSEGNAMENTI E RELATIVI DOCENTIINCARICATI

1.Advanced financial accounting: Prof. ALBERTO MARCHESI

2.Advanced microeconomics: Prof. ANGELO BAGLIONI

3.Analisi e gestione finanziaria: Prof. PIERLUIGI BENIGNO

4.Applied econometrics: Prof. ANDREA MONTICINI

5.Applied statistics for finance: Prof. STEFANO IACUS

6.Asset pricing: Prof. ALESSANDRO SBUELZ; Prof. RICCARDO BRAMANTE

7.Corporate finance: DOCENTE DA NOMINARE

8.Corporate governance: Prof. CARLO BELLAVITE PELLEGRINI; Prof. GRAZIANO

TARANTINI

9.Corporate governance and social responsibility (Part I): Prof. FRANCESCO

CHIAPPETTA

10.Demografia: Prof. ALESSANDRO ROSINA

11.Derivative securities pricing: Prof. GIOVANNI PETRELLA

12.Diritto bancario e dei mercati: Prof. ANTONELLA SCIARRONE ALIBRANDI;Prof. GIANLUCA MUCCIARONE

13.Diritto commerciale (I modulo per curriculum in Metodi quantitativi per lafinanza e le assicurazioni e profilo in Consulente finanziario e assicurativo;tutto il corso per curriculum in Economia dei mercati e degli intermediarifinanziari): Prof. MICHELE MOZZARELLI

14. Diritto commerciale (II modulo per curriculum in Metodi quantitativi per lafinanza e le assicurazioni e profilo in Consulente finanziario e assicurativo):Prof. PIERPAOLO MARANO

15.Diritto commerciale (corso avanzato): Prof. GIANLUCA MUCCIARONE

16.Diritto degli emittenti quotati: Prof. MICHELE MOZZARELLI

17.Diritto delle assicurazioni: Prof. PIERPAOLO MARANO

18.Diritto tributario (fiscalità delle attività finanziarie): Prof. MARCO MICCINESI

19.Econometria: Prof. ANDREA MONTICINI

20.Econometria finanziaria: Prof. ANDREA MONTICINI

21.Economia aziendale: Prof. GABRIELE VILLA

22.Economia degli intermediari finanziari: Prof. PAOLO GUALTIERI; Prof. MAURA

TRILLO

23.Economia dell'informazione e dei contratti Prof. STEFANO COLOMBO

24.Economia delle aziende di assicurazione: Prof. ALBERTO FLOREANI;Prof. LODOVICO MARAZZI

25.Economia delle aziende di assicurazione (I modulo): Prof. ALBERTO FLOREANI

26.Economia delle aziende di credito: Prof. ALBERTO BANFI

27.Economia monetaria: Prof. ANDREA BOITANI; Prof. RONY HAMAUI

28.Economia politica I: Prof. MICHELE GRILLO

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29.Economia politica II: Prof. ANDREA BOITANI

30.Economia pubblica della previdenza: Prof. GILBERTO TURATI

31.Elementi di inferenza statistica: Prof. DIEGO MANCUSO

32.Etica della finanza: Prof. MARIO ANOLLI

33.Finanza aziendale: Prof. CARLO BELLAVITE PELLEGRINI

34.Finanza aziendale (corso avanzato): Prof. GABRIELE VILLA; DOCENTE DA NOMINARE

35.Finanza delle imprese di assicurazione: Prof. ALBERTO FLOREANI

36.Finanza matematica: Prof. PIERA MAZZOLENI

37.Fondi pensione e previdenza complementare: Prof. PAOLO FUMAGALLI

38.Gestione bancaria: Prof. ELENA BECCALLI; Prof. CLAUDIO CASALETTI

39.Gestione dei rischi finanziari: Prof. MARIO ANOLLI

40.Gestione del portafoglio: Prof. ELENA BECCALLI; Prof. NICOLA DONINELLI

41.Gestione delle forme previdenziali pubbliche e complementari: Prof. ALBERTO

BRAMBILLA

42.Gestione delle imprese di assicurazione: Prof. ENRICO PARRETTA; Prof. FABIO

CERCHIAI; Dott. ANTONIO NICELLI

43. Informativa finanziaria e principi contabili internazionali: Prof. PIETRO

MANZONETTO

44. International corporate finance: Prof. ALFONSO DEL GIUDICE; Prof. SILVIA

RIGAMONTI

45. International financial marketS: DOCENTE DA NOMINARE

46. Introduzione al risk management: Prof. ALBERTO FLOREANI

47. Introduzione alla gestione del portafoglio: Prof. SERGIO TREZZI

48. Investment risk management: Prof. ELENA BECCALLI

49. Istituzioni di diritto dell'economia e del mercato finanziario: Prof. ANDREA

PERRONE; Avv. SALVATORE MESSINA

50. Istituzioni di diritto privato: Prof. ANTONELLA SCIARRONE ALIBRANDI

51.Market microstructure: Prof. GIOVANNI PETRELLA

52.Matematica attuariale: Prof. NINO SAVELLI; Prof. PIERA MAZZOLENI

53.Matematica attuariale (I modulo): Prof. PIERA MAZZOLENI

54.Matematica generale: Prof. FAUSTO MIGNANEGO; Prof. ALESSANDRO SBUELZ

55.Matematica generale II: Prof. FAUSTO MIGNANEGO

56.Mercati e prodotti assicurativi: Prof. LODOVICO MARAZZI

57. Mercati e prodotti finanziari: Prof. ALBERTO BANFI

58.Metodi quantitativi per la finanza I: Prof. MARINA DI GIACINTO

59.Metodi quantitativi per la finanza II: Prof. PIERA MAZZOLENI

60.Metodi statistici per la finanza e le assicurazioni: Prof. DIEGO ZAPPA

61.Metodologie di sviluppo software: Prof. DAMIANO MARINO SOMENZI

62.Microeconomia: Prof. ANGELO BAGLIONI

63.Monetary economics: Prof. ANDREA BOITANI; Prof. ANGELO BAGLIONI

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64.Organizzazione aziendale: Prof. RITA BISSOLA

65.Politica economica: Prof. MICHELE GRILLO

66.Principles of financial regulation: Prof. ANDREA PERRONE

67.Programmazione e controllo (generale): Prof. CLAUDIO MARIO GROSSI

68.Project management: Prof. LIVIO PALOMBA; Prof. VERED HOLZMANN

69.Quantitative methods for finance: Prof. ALESSANDRO SBUELZ

70.Ragioneria: Prof. ALESSANDRO PANNO

71.Real estate finance: Prof. MASSIMO BIASIN

72.Risk Management: Prof. MARIO ANOLLI

73.Scienza delle finanze (tassazione delle imprese e delle attività finanziarie):Prof. MARIA AMBROSANIO

74.Sistemi finanziari comparati: Prof. ELENA BECCALLI

75.Sistemi informativi bancari: Prof. MAURIZIO CAVALLARI

76.Statistica I: Prof. DIEGO ZAPPA

77.Statistica II: Prof. SILVIA FACCHINETTI; Prof. DIEGO MANCUSO

78.Statistica assicurativa: Prof. DIEGO ZAPPA

79.Statistica economica: Prof. RUGGERO COLOMBO

80.Storia economica: Prof. PIETRO CAFARO

81.Storia economica II (Storia della moneta e della banca): Prof. PIETRO CAFARO

82.Strumenti derivati: Prof. GIOVANNI PETRELLA

83.Strumenti derivati (corso avanzato): Prof. PAOLO GUALTIERI

84. Teoria del rischio I: Prof. NINO SAVELLI

Corsi di Lingua straniera di livello avanzato:

1. French: Prof. MARIA TERESA ZANOLA

2. German: Prof. ALBERTO KRALI

3. Lingua inglese: Prof. ENRICO REGGIANI

4. Spanish: Prof. SARA CARINI

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CORSI DI TEOLOGIA

Natura e finalità

Gli insegnamenti di Teologia sono una peculiarità dell’Università Cattolica; essiintendono offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica dei contenutidella Rivelazione e della vita cristiana, così da ottenere una più completa educa-zione degli studenti all’intelligenza della fede cattolica.

L'esito degli esami di Teologia contribuisce, secondo i criteri adottati da ciascunaFacoltà, alla determinazione del voto finale di laurea.

Lauree triennali

Il piano di studio curricolare dei corsi di laurea triennale prevede per gli stu-denti iscritti all’Università Cattolica la frequenza a corsi di Teologia.

Programmi

Per il I, II e III anno di corso è proposto un unico programma in forma semestrale(12 settimane di corso per anno su 3 ore settimanali).Gli argomenti sono:

I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale;

II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica;

III anno: Questioni di Teologia morale e pratica.

Gli studenti possono scegliere l’insegnamento di Teologia tramite UC-POINT opagina personale dello studente I-Catt, entro il termine definito con appositacomunicazione pubblicata sulla pagina personale dello studente I-Catt. Per glistudenti che non provvederanno entro tale termine all’iscrizione, l’Università proce-derà all’assegnazione d’ufficio del docente.

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Lauree magistrali

Per il biennio di indirizzo delle lauree magistrali è proposto un corso semestrale,della durata di 30 ore, in forma seminariale e/o monografica su tematica inerenteil curriculum frequentato, con denominazione che ogni Facoltà concorderà conl’Assistente ecclesiastico generale, da concludersi con la presentazione di unabreve dissertazione scritta concordata con il docente.

Programmi dei corsi

I programmi dei corsi di Teologia sono consultabili accedendo alla sezione delsito web dell'Università Cattolica http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

Luogo e orario di ricevimento dei docenti e ogni altra comunicazione, sono di-sponibili sia all’albo dei corsi di Teologia (II chiostro, lato scala G), sia sul sitoInternet dell’Università Cattolica (http://programmideicorsi-milano.unicatt.it).

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SERVIZIO LINGUISTICO D’ATENEO (SELDA)

L’Università Cattolica del Sacro Cuore, tramite il Servizio Linguistico diAteneo (SeLdA), offre ai propri studenti di tutte le Facoltà l’opportunità di veri-ficare o acquisire le competenze linguistiche di livello di base e avanzato previ-ste nel proprio percorso formativo.

Organizzazione didattica dei corsi di lingua di base

Gli studenti che vorranno acquisire le abilità linguistiche tramite il ServizioLinguistico di Ateneo potranno sostenere la prova di idoneità linguistica nelleprime sessioni utili.

Per la preparazione della prova di idoneità, il Servizio linguistico di Ateneoorganizza corsi semestrali e annuali ripartiti in esercitazioni d’aula e di labora-torio linguistico fino ad una durata complessiva di 100 ore.

Per le lingue inglese e francese, l’insegnamento viene impartito in classi pa-rallele e in più livelli, determinati in base ad un apposito test di ingresso. Per lalingua tedesca non è previsto test di ingresso in quanto sussistono solo classi dilivello principiante. Per la lingua spagnola, oltre ai corsi base, è attivato un corsodi livello pre-intermedio per gli studenti con conoscenze pregresse.

I principianti assoluti, ossia gli studenti che non hanno mai frequentato corsiper la lingua prescelta, non devono sostenere il test.

Obiettivo dei corsi è portare gli studenti al raggiungimento dei livelli di com-petenza linguistica determinati dalle delibere delle singole Facoltà seguendo loschema proposto dal “Quadro Comune Europeo di Riferimento”1.

Taluni certificati linguistici internazionali sono riconosciuti come sostitutividella prova di idoneità se presentati alla Segreteria del SeLdA entro tre annidall'anno di conseguimento, previo accertamento della presenza dell'insegna-mento linguistico nel piano di studi dell'anno accademico in corso. Presso lapagina web e le bacheche del SeLdA è disponibile l'elenco dei certificati ricono-sciuti e i livelli corrispondenti.

1 Nota bene Per gli immatricolati dall'a.a. 2013/2014 il livello di uscita della prova di idoneità di

lingua inglese è di livello B1+. Gli studenti immatricolati negli anni precedenti potranno sostenere

la prova di idoneità di livello B1 fino alla sessione straordinaria a.a. 2013/2014. Dalla sessione

estiva a.a. 2014/2015 tutti gli studenti sosterranno la prova di idoneità di livello B1+.

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Calendario delle lezioni dei corsi di lingua di base

TUTTI I LIVELLI DI TUTTE LE LINGUE

Corsi I semestre: dal 6 ottobre al 13 dicembre 2014;Corsi II semestre: dal 23 febbraio al 16 maggio 2015

(dal 30 marzo all'11 aprile 2015 sospensione per le festivitàPasquali)

Prove di idoneità

Al termine dei corsi di base è prevista una verifica di accertamento del livel-lo di competenza linguistica acquisito che prevede una prova scritta che dà l’am-missione alla successiva parte orale.Tali prove hanno valore interno all’Università: a seconda delle delibere delleFacoltà, sostituiscono in genere il primo esame di lingua previsto nei piani distudio, dando diritto all’acquisizione dei crediti corrispondenti.

Lo studente ha la possibilità di sostenere l’orale, previo superamento dellaparte scritta, fino all’ultimo appello della sessione in cui è stata superata.

Aule e laboratori multimediali

Le aule utilizzate per i corsi di lingue sono ubicate presso la Sede del SeLdA,in via Morozzo della Rocca 2/A, e sono dotate di moderne attrezzature perl’insegnamento linguistico.

Presso la stessa sede si trovano i laboratori linguistici, equipaggiati con mo-derne tecnologie multimediali, destinati alla didattica e all’autoapprendimento.

Centro per l’Autoapprendimento

Il Centro per l’Autoapprendimento, ubicato al III piano della Sede di ViaMorozzo della Rocca, si affianca ed integra le lezioni frontali, consentendo l’in-cremento del numero di ore di esposizione alla lingua. Il Centro offre un’ampiagamma di strumenti e, soprattutto, un servizio di consulenza linguistica, attra-verso il quale l’utente viene seguito nelle diverse fasi dell’apprendimento, conla finalità di acquisire strategie per imparare in modo autonomo e rendersi re-sponsabile del proprio processo di apprendimento.Per accedere al Centro non è necessaria prenotazione.

Riferimenti utili Centro per l’Autoapprendimento:tel. 02 7234.5745e-mail: [email protected]

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Orario di apertura del Centro per l’Autoapprendimento:lunedì: 9,00 – 15,30martedì e mercoledì: 9,00 – 17,30giovedì: 9,00 – 17,00venerdì: 9,00 – 13,00

Gli orari dei consulenti sono pubblicati nella bacheca del Centro perl’Autoapprendimento, Via Morozzo della Rocca, 2/A, III piano e sulla paginaweb del SeLdA, all’indirizzo http://www.unicatt.it/selda-cap.

Riferimenti utili Segreteria SeLdA:Via Morozzo della Rocca, 2/Atel. 02 7234.5740e-mail: [email protected]

Orari Segreteria: 10,00 – 12,00 (lunedì, martedì, giovedì e venerdì)14,30 – 16,30 (mercoledì)

Indirizzo web: http://www.unicatt.it/selda

Programmi dei corsi

I programmi dei corsi di lingua straniera di livello base sono consultabilinella sezione del sito web dell'Università Cattolica dedicata al SeLdA(www.unicatt.it/selda) alla voce di menu "Corsi curricolari".

I programmi dei corsi di lingua straniera di livello avanzato sono consultabiliaccedendo alla sezione del sito web dell'Università Cattolica:http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

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CENTRO PER L’INNOVAZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀDIDATTICHE E TECNOLOGICHE D’ATENEO (ILAB)

In coerenza con gli obiettivi formativi dell'Ateneo, ILAB eroga corsi di "ICTe società dell'informazione" per la comprensione delle principali evoluzionidell'innovazione tecnologica e il conseguimento delle abilità informatiche dibase.

Struttura e contenuti del corso: ICT e società dell’informazione

Il corso si struttura in due parti:

• Parte teorica:o Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e Sistemi Infor-

mativio Hardware, Software e Retio L’organizzazione di dati e informazionio La Convergenza Digitale: passato, presente e futuro della società del-

l’informazioneo Le questioni etiche nella società dell’informazione

• Parte pratica:o Sistemi operativi e sistemi di elaborazione testi (Windows e Word)o Fogli elettronici e sistemi di elaborazione testi multimediali (Excel e

PowerPoint)

Per la parte teorica, il testo adottato come riferimento è:CARIGNANI-FRIGERIO-RAJOLA, ICT e Società dell’Informazione, McGraw-Hill,

2010, 2a ed.In Blackboard (http://blackboard.unicatt.it/) è possibile scaricare parte del ma-teriale di supporto (slide e video di approfondimento) utilizzati dal docente nel-le lezioni. Lo studio delle slide, tuttavia, non sostituisce il valore della frequen-za e lo studio del libro secondo le indicazioni in bibliografia.

Per la parte pratica, i materiali sono a disposizione su Blackboard in modalitàdi auto-apprendimento.

Riferimenti utili

Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo delle Attività didattiche e tecnologiched’Ateneo (ILAB)Largo A. Gemelli, 1 - 20123 MilanoE-mail: [email protected]

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Programmi dei corsiI programmi dei corsi di ICT e società dell'informazione sono consultabili

accedendo alla sezione del sito web dell'Università Cattolica:http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

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NORME AMMINISTRATIVE

NORME PER L’IMMATRICOLAZIONE

1. TITOLI DI STUDIO RICHIESTI

A norma dell’art. 6 del D.M. n. 270/2004, possono immatricolarsi ai corsi dilaurea istituiti presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore:– i diplomati di scuola secondaria superiore (quinquennale o quadriennale:

diplomi conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore). Peri diplomati quadriennali, ad eccezione di coloro che provengono dai liceiartistici per i quali resta confermata la validità dei corsi integrativi, l’Univer-sità provvede alla definizione di un debito formativo corrispondente alle mi-nori conoscenze conseguenti alla mancata frequenza dell’anno integrativo, ilcui assolvimento dovrà completarsi da parte dello studente di norma entro ilprimo anno di corso.

– i possessori di titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo perl’ammissione alle università italiane secondo le disposizioni emanate per ognianno accademico dal Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricercadi concerto con i Ministeri degli Affari Esteri e dell’Interno. Gli studentipossessori di titolo di studio estero interessati all’immatricolazione dovrannorivolgersi alla Segreteria dedicata (per la sede di Milano l'Ufficio AmmissioniInternazionali/International Admissions Office, in via Carducci 28/30) in cia-scuna Sede.

2. MODALITÀ E DOCUMENTI

Gli studenti che intendono iscriversi per la prima volta all’Università Cattolicadevono anzitutto prendere visione dell’apposito bando “Norme per l’ammissio-ne al primo anno dei corsi di laurea” in distribuzione:– per Milano presso la sede di Largo Gemelli 1,– per Brescia presso la sede di Via Trieste 17,– per Piacenza presso la sede di Via Emilia Parmense 84,– per Cremona presso la sede di Via Milano 24,a partire dal mese di giugno.In tale documento vengono precisati i corsi di studio per i quali è prevista unaprova di ammissione e i corsi di studio per i quali è fissato un numero program-mato senza prova di ammissione, nonché i termini iniziali e finali per l’immatri-colazione.

Il documento da presentare per l’immatricolazione è la domanda di immatricola-zione (in cui lo studente deve tra l’altro autocertificare il possesso del titolo di

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studio valido per l’accesso all’Università, il voto e l’Istituto presso il quale iltitolo di studio è stato conseguito. Si consiglia allo studente di produrre un cer-tificato dell’Istituto di provenienza onde evitare incertezze, imprecisioni ed er-rori circa l’esatta denominazione dell’Istituto e del diploma conseguito. Qualorasi verifichi la non rispondenza al vero di quanto autocertificato l’immatricola-zione sarà considerata nulla). La domanda include:

1. Ricevuta originale (in visione) dell’avvenuto versamento della prima ratadelle tasse e dei contributi universitari.

2. Due fotografie recenti formato tessera (a colori, già ritagliate di cui una ap-plicata al modulo di richiesta del badge-tesserino magnetico).

3. Fotocopie del documento d’identità e del codice fiscale.4. Sacerdoti e Religiosi: dichiarazione con la quale l’Ordinario o il loro Supe-

riore li autorizza ad immatricolarsi all’Università (l’autorizzazione scrittaverrà vistata dall’Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolicao da un suo delegato).

5. Cittadini extracomunitari: permesso di soggiorno (ovvero ricevuta attestantel’avvenuta presentazione di richiesta del permesso di soggiorno) in visione.

Perfezionata l'immatricolazione verrà assegnata la data del ritiro del Li-bretto di iscrizione e del badge e la data della verifica della preparazioneiniziale. Contestualmente al ritiro del Libretto di iscrizione e del badge, lostudente dovrà consegnare la documentazione relativa ai redditi del nucleofamiliare, lo stato di famiglia autocertificato ed il certificato di battesimo.Il libretto contiene i dati relativi alla carriera scolastica dello studente, per cui lostudente è passibile di sanzioni disciplinari ove ne alteri o ne falsifichi lescritturazioni. È necessario, in caso di smarrimento, presentare dichiarazione so-stitutiva dell’atto di notorietà.Lo studente che ha ottenuto l’iscrizione ad un anno di corso universitarionon ha diritto alla restituzione delle tasse e contributi pagati.

3. VALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE INIZIALE (V.P.I.)

Per affrontare al meglio i corsi universitari scelti, per coloro che si immatricola-no al primo anno dei diversi corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unicosarà valutato il livello della propria preparazione iniziale.Questa valutazione verrà erogata, fatta eccezione per i corsi che prevedono unaprova di ammissione, in un momento successivo all’immatricolazione. Si trattadi una verifica su predefinite aree tematiche (a titolo esemplificativo le areedella lingua italiana e della cultura generale e delle conoscenze storiche), diver-sificate in base alla Facoltà prescelta, riguardo a conoscenze che si attendonoqualunque sia il diploma conseguito nella Scuola secondaria superiore di prove-nienza.

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4. NORME PARTICOLARI PER DETERMINATE CATEGORIE DI STUDENTI (*)

(*) L’ammissione di studenti con titolo di studio estero è regolata da specifica normati-va ministeriale, disponibile presso l’International Admissions Office.

STUDENTI CITTADINI ITALIANI E COMUNITARI IN POSSESSO DI UN TITOLO ESTERO CONSE-GUITO FUORI DAL TERRITORIO NAZIONALE

I cittadini italiani in possesso di titoli esteri conseguiti al di fuori del territorionazionale e che consentano l’immatricolazione alle Università italiane devonopresentare la domanda di iscrizione all’International Admissions Office osser-vando scadenze e criteri di ammissione stabiliti per il corso di laurea di interes-se, allegando i seguenti documenti:1. In visione un valido documento di identità personale.2. Presa visione della ricevuta di pagamento della prima rata.3. Domanda di immatricolazione indirizzata al Rettore: essa dovrà contenere i

dati anagrafici e quelli relativi alla residenza e al recapito all’estero e in Ita-lia, necessari, questi ultimi, per eventuali comunicazioni dell’Università.

4. Titolo finale di Scuola Secondaria Superiore debitamente perfezionato dallaRappresentanza diplomatica italiana all’estero competente per territorio. Iltitolo dovrà essere munito di:

– traduzione autenticata dalla Rappresentanza consolare o diplomatica italia-na competente per territorio;

– dichiarazione di valore “in loco”; trattasi di apposita Dichiarazione, rilascia-ta dalla Rappresentanza consolare o diplomatica italiana competente per ter-ritorio nella quale dovrà essere indicato:* se il Titolo di Scuola Secondaria Superiore posseduto consenta - o non

consenta -, nell’Ordinamento Scolastico dal quale è stato rilasciato, l’iscri-zione alla Facoltà e Corso di Laurea richiesti dallo studente;

* a quali condizioni tale iscrizione sia consentita (esempio: con o senzaesame di ammissione; sulla base di un punteggio minimo di tale diploma;ecc.).

– legalizzazione (per i paesi per i quali, secondo le indicazioni della stessaRappresentanza consolare o diplomatica, è prevista) o riferimento di Leggein base al quale il documento risulta essere esente da legalizzazione.Qualora lo studente al momento della presentazione della domanda non siaancora in possesso del diploma originale di maturità, dovrà essere presentatala relativa attestazione sostitutiva a tutti gli effetti di legge.

Il punto 5, interessa esclusivamente coloro che chiedono l’immatricolazione ad annosuccessivo al primo, o ammissione a laurea magistrale.5. Certificati (corredati degli eventuali titoli accademici intermedi e/o finali già

conseguiti) comprovanti gli studi compiuti e contenenti: durata in anni, pro-

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grammi dei corsi seguiti, durata annuale di tali corsi espressa in ore, indica-zione dei voti e dei crediti formativi universitari riportati negli esami di pro-fitto e nell’esame di laurea presso Università straniere, muniti di:– traduzione autenticata dalla Rappresentanza consolare o diplomatica ita-

liana competente per territorio;– dichiarazione di valore (trattasi di apposita Dichiarazione, rilasciata dalla

Rappresentanza consolare o diplomatica italiana competente per territo-rio, nella quale dovrà essere indicato se gli studi effettuati e gli eventualititoli conseguiti siano o meno di livello universitario);

– legalizzazione (per i Paesi per i quali, secondo le indicazioni della stessaRappresentanza consolare o diplomatica, è prevista) o riferimento di Leggein base al quale il documento risulta essere esente da legalizzazione.

Dovrà essere espressamente precisato se l’Università - o l’Istituto Superiore -presso la quale gli studi sono stati compiuti, sia legalmente riconosciuta.

STUDENTI CITTADINI NON COMUNITARI IN POSSESSO DI UN TITOLO ESTERO

Si invitano gli studenti interessati a richiedere all’International Admissions Officedi ciascuna Sede dell’Università Cattolica le relative informazioni.Si evidenzia, altresì, che la specifica normativa è in visione sul sito webdell’Ateneo.

STUDENTI GIÀ IN POSSESSO DI ALTRE LAUREE ITALIANE

Gli studenti che si propongono di conseguire una seconda laurea di pari livellodell’ordinamento italiano sono tenuti ad utilizzare la procedura informatica di-sponibile sul sito internet dell’Ateneo nella sezione dedicata. Gli studenti inte-ressati sono altresì invitati a consultare gli avvisi esposti agli albi di Facoltà esul sito internet dell’Ateneo per verificare le scadenze di presentazione delladocumentazione necessaria al Polo studenti/Segreterie di Facoltà.

PRATICHE AMMINISTRATIVE

Premessa: per “Segreteria” si intende il Polo Studenti per la sede di Milano e leSegreterie di Facoltà per le sedi di Brescia e Piacenza/Cremona.

ISCRIZIONE AD ANNI DI CORSO/RIPETENTI O FUORI CORSO SUCCESSIVI AL PRIMO

La modalità di iscrizione è automatica entro il 31 ottobre di ogni anno: ognistudente già immatricolato presso l’Università Cattolica e regolarmente iscrittoriceve - entro il mese di agosto - presso la propria residenza: 1) dalla Banca ilbollettino della prima rata proponente l’iscrizione al nuovo anno accademico; 2)dall’Università la normativa contributi universitari e la modulistica per la com-pilazione dei redditi del nucleo familiare.Si coglie l'occasione per informare che, relativamente all'a.a. 2014/2015, l'Uni-

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versità potrebbe adottare una modalità on line di trasmissione della modulisticareddituale e dei bollettini per il pagamento dei contributi universitari dovuti,eliminando la spedizione cartacea. Al riguardo verrà fornita, in tempo utile,adeguta informazione attraverso la pagina personale dello studente I-Catt.N.B.: Se, per eventuali disguidi, lo studente non è entrato in possesso entro laterza settimana di settembre del bollettino tasse, lo stesso è tenuto a scaricarneuna copia via web dalla pagina personale dello studente I-Catt, ovvero a richie-derne tempestivamente uno sostitutivo alla Segreteria. Per ottenere l’iscrizioneall’anno successivo lo studente deve effettuare il versamento di tale prima rata:l’avvenuto versamento della prima rata costituisce definitiva manifestazione divolontà di iscriversi al nuovo anno accademico, l’iscrizione è così immediata-mente perfezionata alla data del versamento (vedere il successivo punto relati-vamente al rispetto delle scadenze).L’aggiornamento degli archivi informatici avviene non appena l’Università ri-ceve notizia dell’avvenuto pagamento tramite il circuito bancario. Pertanto pos-sono essere necessari alcuni giorni dopo il versamento prima di ottenere la re-gistrazione dell’avvenuta iscrizione all’anno accademico.

N.B. considerato che l’avvenuto pagamento della prima rata produce immedia-tamente gli effetti dell’iscrizione, non è in nessun caso rimborsabile – (art. 4,comma 8, Titolo I “Norme generali” del Regolamento Didattico dell’UniversitàCattolica e art. 27 del Regolamento Studenti, approvato con R.D. 4 giugno 1938,n. 1269).

Rimane un solo adempimento a carico degli studenti iscritti ai corsi di laureasoggetti a tasse e contributi universitari il cui importo dipende dal reddito: devo-no consegnare alla Segreteria, secondo le modalità previste dalla “Normativagenerale per la determinazione dei contributi universitari”, la busta contenentela modulistica relativa ai redditi del nucleo familiare, modulistica necessaria perdeterminare l’importo della seconda e terza rata dei contributi universitari. Lamodulistica va debitamente compilata per il tramite dell'applicativo on line pre-sente sulla pagina personale dello studente I-Catt, o, in alternativa, tramite de-posito cartaceo negli appositi raccoglitori situati presso l'atrio del Polo stu-denti/Segreterie di Facoltà, di norma, entro la data di inizio delle lezioni previ-sta per ciascun corso di laurea, ovvero entro la scadenza indicata con avvisiagli albi. Oltre tale data si incorre nella mora per ritardata consegna atti ammini-strativi. Se il ritardo è eccessivo, tale da impedire la spedizione per tempo alrecapito dello studente delle rate successive alla prima, lo studente è tenuto ascaricarne una copia via web dalla pagina personale dello studente I-Catt, ovvero arichiederne tempestivamente una sostitutiva della seconda e/o terza rata alla Se-greteria al fine di non incorrere anche nella mora per ritardato pagamento dellerate stesse.

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RISPETTO DELLE SCADENZE PER L’ISCRIZIONE AD ANNI SUCCESSIVI

Fatte salve le seguenti avvertenze, lo studente che intende iscriversi al nuovoanno accademico è tenuto ad effettuare il versamento entro la scadenza indicatasul bollettino.Se il versamento è avvenuto entro i termini indicati sul bollettino lo studenteverrà collocato automaticamente per il nuovo anno accademico all’anno di cor-so (o ripetente o fuori corso, come indicato sul bollettino) nella posizione diREGOLARE. Se lo studente intende variare l’iscrizione proposta (ad esempio dafuori corso a ripetente oppure chiedere il passaggio ad altro corso di laurea) devenecessariamente presentarsi in Segreteria.Se lo studente si iscrive ad anno successivo al primo ed il versamento è avvenutoin ritardo ma non oltre il 31 dicembre lo studente verrà collocato nella posizionedi corso in debito di indennità di mora (scaricabile via web dalla pagina perso-nale dello studente I-Catt). In tal caso lo studente è tenuto a presentarsi pressoil Polo studenti/Segreterie di Facoltà per la procedura di regolarizzazione (e perconsegnare direttamente allo sportello la busta contenente la modulistica relati-va al reddito del nucleo familiare se iscritto a corso di laurea che prevede contri-buti variabili in base al reddito).N.B. Un eccessivo ritardo impedisce la presentazione del piano di studi con con-seguente assegnazione di un piano di studio d’ufficio non modificabile.

STUDENTI RIPETENTI

Gli studenti che abbiano seguito il corso di studi, cui sono iscritti, per l’interasua durata senza essersi iscritti a tutti gli insegnamenti previsti dal piano deglistudi o senza aver ottenuto le relative attestazioni di frequenza, qualora la fre-quenza sia espressamente richiesta, devono iscriversi come ripetenti per gli in-segnamenti mancanti di iscrizione o di frequenza.Gli studenti che, pur avendo completato la durata normale del corso di studi,intendano modificare il piano di studio mediante inserimento di nuovi insegna-menti cui mai avevano preso iscrizione, devono iscriversi come ripetenti.L'iscrizione come ripetente sarà consentita solo nel caso in cui il corso di laureasia ancora attivo.

STUDENTI FUORI CORSO

Sono iscritti come fuori corso, salvo che sia diversamente disposto dai singoliordinamenti didattici:a. gli studenti che siano stati iscritti e abbiano frequentato tutti gli insegnamen-

ti richiesti per l’intero corso di studi finché non conseguano il titolo accade-mico;

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b. gli studenti che, essendo stati iscritti a un anno del proprio corso di studi eavendo frequentato i relativi insegnamenti, non abbiano superato gli esamiobbligatoriamente richiesti per il passaggio all’anno di corso successivo, fin-ché non superino detti esami ovvero non abbiano acquisito il numero minimodi crediti prescritto;

c. gli studenti che, essendo stati iscritti a un anno del proprio corso di studi edessendo in possesso dei requisiti necessari per potersi iscrivere all’anno suc-cessivo, non abbiano chiesto entro il 31 dicembre di ogni anno l'iscrizione incorso, o ottenuto tale iscrizione.

PIANI DI STUDIO

Il termine ultimo, salvo i corsi di laurea per i quali gli avvisi agli Albi prevedonouna scadenza anticipata, ovvero eccezionali proroghe, per la presentazione daparte degli studenti dei piani di studio individuali, è fissato entro le scadenzepubblicate sul sito. Per ritardi contenuti entro sette giorni dalla scadenza potràessere presentato il piano di studio, previo pagamento della prevista indennità dimora (per l’importo si veda “Diritti di Segreteria, indennità di mora e rimborsidi spese varie” della Normativa contributi univeristari). In caso di ritardo supe-riore sarà assegnato un piano di studio d’ufficio non modificabile.

ESAMI DI PROFITTO

Norme generaliLo studente è tenuto a conoscere le norme relative al piano di studio del propriocorso di laurea ed è quindi responsabile dell’annullamento degli esami che sia-no sostenuti in violazione delle norme stesse.Onde evitare l’annullamento di esami sostenuti, si ricorda che l’ordine dipropedeuticità tra le singole annualità di corsi pluriennali o tra l’esamepropedeutico rispetto al progredito o superiore fissato per sostenere gli esami èrigido e tassativo.Qualsiasi infrazione alle disposizioni in materia di esami comporterà l’annulla-mento della prova d’esame. L’esame annullato dovrà essere ripetuto.Il voto assegnato dalla Commissione esaminatrice, una volta verbalizzato, nonpuò essere successivamente modificato: il voto è definitivo, salvo espressa ri-nuncia da parte dello studente.Un esame verbalizzato con esito positivo non può essere ripetuto (ex art. 6 comma6, Titolo I “Norme generali” del Regolamento didattico di Ateneo).Lo studente è ammesso agli esami di profitto solo se in regola: a) con la presen-tazione del piano studi; b) con il pagamento delle tasse e contributi; c) con l’iscri-zione agli esami secondo le modalità di seguito indicate.

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Modalità di iscrizione agli esamiL’iscrizione avviene mediante video-terminali (UC Point) self-service il cui usoè intuitivo e guidato (o attraverso l’equivalente funzione via web dalla paginapersonale dello studente I-Catt).L’iscrizione agli esami deve essere effettuata non oltre il sesto giorno di calen-dario che precede l’appello.Non è ammessa l’iscrizione contemporanea a più appelli dello stesso esame.L’annullamento dell’iscrizione può essere fatto sino al giorno che precede ladata di inizio dell’appello.Lo spostamento dell’iscrizione ad un esame, da un appello ad altro successivo,può avvenire soltanto se si è prima provveduto ad annullare l’iscrizione all’ap-pello che si intende lasciare.Se è scaduto il termine per iscriversi ad un appello, non è più possibile annullarel’eventuale iscrizione effettuata e si deve attendere il giorno dopo l’appello sca-duto per poter effettuare l’iscrizione al successivo.

N.B.: Non potrà essere ammesso all’esame lo studente che:- non ha provveduto ad iscriversi all’appello entro i termini previsti;- pur essendosi iscritto all’appello non si presenti all’esame munito del

libretto universitario e di un documento d’identità in corso di validità.

PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA MAGISTRALE

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale, consiste nello svol-gimento e nella discussione di una dissertazione scritta svolta su un tema prece-dentemente concordato col professore della materia.Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve provvedere, nell’ordineai seguenti adempimenti:

a. Presentare alla Segreteria entro i termini indicati dagli appositi avvisi pub-blicati sul sito internet dell’U.C.:

– modulo fornito dalla Segreteria o stampato dalla pagina web di ciascuna Fa-coltà per ottenere l’approvazione dell’argomento prescelto per la disserta-zione scritta. Lo studente deve:* far firmare il modulo al professore sotto la cui direzione intende svolgere

il lavoro;* recarsi presso una stazione UC Point oppure via web dalla pagina perso-

nale dello studente I-Catt ed eseguire l’operazione “Presentazione del ti-tolo della tesi” (l’inserimento dei dati è guidato dall’apposito dialogo self-service);

* presentare il modulo in Segreteria.Ogni ritardo comporta il rinvio della tesi al successivo appello.

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Con la sola operazione self-service, non seguita dalla consegna in Segreteriadel modulo, non verrà in alcun modo considerato adempiuto il previsto depo-sito del titolo della tesi.

b. Presentare alla Segreteria domanda di ammissione alla prova finale per ilconseguimento della laurea magistrale su modulo ottenibile e da compilarsioperando presso una stazione UC Point oppure attraverso l’equivalente fun-zione presente nella pagina personale dello studente I-Catt. Tale domandapotrà essere presentata a condizione che il numero di esami e/o il numero diCFU a debito non sia superiore a quello stabilito da ciascuna Facoltà.Sulla domanda è riportata la dichiarazione di avanzata elaborazione delladissertazione che deve essere firmata dal professore, sotto la cui direzione lastessa è stata svolta, la dichiarazione relativa alla conformità tra il testo pre-sentato su supporto cartaceo e quello fotografico su microfiche e la dichiara-zione degli esami/attività formative a debito, compresi eventuali esamisoprannumerari.Qualora, per qualsiasi motivo, il titolo della tesi sia stato modificato, il pro-fessore dovrà formalmente confermare tale modifica sulla domanda di am-missione alla prova finale per il conseguimento della laurea magistrale.

c. La domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento della lau-rea magistrale, provvista di marca da bollo del valore vigente, dovrà essereconsegnata presso il Polo studenti/Segreterie di Facoltà entro i termini indi-cati dagli appositi avvisi pubblicati sul sito internet, previa esibizione dellaricevuta del versamento del bollettino relativo alle spese per il rilascio deldiploma di laurea e per il contributo laureandi. L’eventuale impossibilità asostenere l’esame di laurea nell’appello richiesto NON implica la perdita dellasomma versata tramite il pagamento del bollettino del contributo laureandi.Tale somma verrà considerata valida alla presentazione della successiva do-manda di laurea e verrà detratta dal pagamento del relativo contributo laureandi.

d. Entro le date previste dallo scadenzario pubblicate sulla pagina web di cia-scuna Facoltà, il laureando dovrà consegnare due copie della dissertazione -una per il Relatore e una per il Correlatore - dattiloscritte e rilegate a libro,secondo le modalità previste dalla Facoltà e indicate tramite appositi avvisiaffissi agli Albi e pubblicate sulla pagina web.

e. Presentare alla Segreteria il modulo “Dichiarazione di avvenuta consegnadella tesi al relatore e al correlatore” munito della firma del Relatore e delCorrelatore, il modulo di dichiarazione di regolarità adempimenti con Bi-blioteca ed EDUCatt, accompagnati da due copie (entrambi su supporto foto-grafico microfiche) della tesi.

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Le due copie delle microfiche sono destinate rispettivamente all’Archivioufficiale studenti e alla Biblioteca.Le microfiche dovranno essere in formato normalizzato UNI A6 (105x148mm); ogni microfiche dovrà essere composta da 98 fotogrammi (ogni foto-gramma dovrà riprodurre una pagina). Nella parte superiore della microfichedovrà essere riservato un apposito spazio nel quale dovranno apparire i se-guenti dati, leggibili a occhio nudo, nell’esatto ordine indicato:1. cognome, nome, numero di matricola; 2. Facoltà e corso di laurea, 3. co-gnome, nome del Relatore; 4. titolo della tesi.Se la tesi si estende su più microfiche le stesse devono essere numerate. Eventua-li parti della tesi non riproducibili su microfiche devono essere allegate a parte.Attenzione: non sono assolutamente ammesse tesi riprodotte in jacket.

f. Lo studente riceverà la convocazione alla prova finale esclusivamente trami-te la propria pagina personale I-Catt in tempo utile e comunque non oltre il10° giorno antecedente alla seduta di laurea. L’elenco degli ammessi allaprova finale con il correlatore assegnato sarà affisso (per la sede di Milanopresso il Polo studenti - Area Verde) o presso le Segreterie di Facoltà.

Avvertenze1. Nessun laureando potrà essere ammesso all’esame di laurea se non avrà ri-

spettato le date di scadenza pubblicate sulla pagina web di ciascuna Facoltà.2. I laureandi devono aver sostenuto e verbalizzato tutti gli esami almeno una

settimana prima dell’inizio della sessione di laurea.3. I laureandi hanno l’obbligo di avvertire tempestivamente il professore relatore

della tesi qualora, per qualsiasi motivo, si verificasse l’impossibilità a laure-arsi nell’appello per il quale hanno presentato domanda e, in tal caso, do-vranno ripresentare successivamente una nuova domanda di ammissione al-l’esame di laurea. Tale informazione deve essere data anche al Polo studenti/Segreterie di Facoltà, tramite la compilazione dell'apposito modulo di revocaoppure inviando una mail dalla propria pagina personale I-Catt.

4. I laureandi devono tassativamente consegnare il libretto di iscrizione al per-sonale addetto prima dell’inizio della prova finale.

5. I laureandi che necessitano di un personal computer e/o di un proiettore dautilizzare durante la discussione dovranno compilare e consegnare allaBidelleria il modulo richiesta attrezzature informatiche disponibile presso lapropria Segreteria o sulla pagina web della propria Facoltà.

PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE

L’ordinamento didattico di ciascun corso di laurea prevede diverse possibilimodalità di svolgimento dell’esame di laurea. La struttura didattica competente

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definisce la modalità da adottare per ciascun corso di studio (vedere in propositogli avvisi agli Albi di Facoltà e le indicazioni contenute nella Guida di Facoltà).La procedura prevista rimane attualmente simile a quella descritta per i corsi dilaurea magistrali con le seguenti differenze:1. si tratta di un elaborato su un argomento di norma concordato con un docente

di riferimento;2. l’impegno richiesto per tale relazione è inferiore a quello richiesto per una

tradizionale tesi di laurea (l’impegno è proporzionale al numero di creditiformativi universitari attribuito alla prova finale nell’ordinamento didatticodel proprio corso di laurea). Di conseguenza l’elaborato avrà una limitataestensione;

3. il titolo dell’argomento dell’elaborato finale deve essere ottenuto secondo lemodalità stabilite dal Consiglio di Facoltà (assegnazione diretta da parte deldocente, acquisizione tramite sportello tesi nelle diverse forme disponibili,altro) in tempo utile per lo svolgimento ed il completamento dell’elaboratoentro la scadenza prevista per la presentazione della domanda di ammissionealla prova finale per il conseguimento della laurea. Tale scadenza sarà pub-blicata agli Albi e sulla pagina web di ciascuna Facoltà per ciascuna sessionedi riferimento;

4. la domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento della laureadeve essere presentata non meno di 45 giorni dall’inizio della sessioneprescelta. La citata domanda potrà essere presentata a condizione che il nu-mero di esami e/o il numero di CFU a debito non sia superiore a quello stabi-lito da ciascuna Facoltà;

5. sono di norma necessarie una copia cartacea da consegnare al docente diriferimento più una copia microfiche (o tramite altro supporto informatico dicui verrà data, nel caso, tempestiva pubblicità con avvisi pubblicati sul sitointernet dell'Ateneo) da consegnare - secondo le modalità e le scadenze pre-viste dalla Facoltà e indicate tramite appositi avvisi affissi agli Albi di Facol-tà e pubblicate sulla pagina web di ciascuna Facoltà - unitamente al modulodi avvenuta consegna sottoscritto dal docente di riferimento e al modulo didichiarazione di regolarità adempimenti con Biblioteca ed EDUCatt.

ESAMI DI LAUREA RELATIVI AI CORSI DI STUDIO PRECEDENTI ALL’ENTRATA IN VIGORE DEL

D.M. 3 NOVEMBRE 1999, N. 509

La procedura prevista è sostanzialmente analoga a quella descritta per la provafinale per il conseguimento della laurea magistrale salvo diverse indicazionipubblicate sulla Guida di Facoltà. Anche per gli esami di laurea dei corsiquadriennali/quinquennali, antecedenti l’ordinamento di cui al D.M. 509/99, la do-manda di ammissione alla prova finale potrà essere presentata a condizione che ilnumero di esami a debito non sia superiore a quello stabilito da ciascuna Facoltà.

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CESSAZIONE DELLA QUALITÀ DI STUDENTE

Non possono prendere iscrizione a un nuovo anno accademico e, pertanto, ces-sano dalla qualità di studente, gli studenti che non abbiano preso regolare iscri-zione per cinque anni accademici consecutivi o gli studenti che, trascorsa ladurata normale del corso di studi, non abbiano superato esami per cinque anniaccademici consecutivi. La predetta disposizione non si applica agli studenti chedebbano sostenere solo l’esame di laurea ovvero che abbiano conseguito tutti icrediti a eccezione di quelli previsti per la prova finale.

RINUNCIA AGLI STUDI

Gli studenti hanno facoltà di rinunciare agli studi intrapresi senza obbligo dipagare le tasse e contributi arretrati di cui siano eventualmente in difetto, stam-pando dalla propria pagina personale I-Catt la domanda di rinuncia in duplicecopia, apponendo la marca da bollo secondo il valore vigente e consegnando ladomanda di rinuncia, il libretto e il badge. La rinuncia deve essere manifestatacon atto scritto in modo chiaro ed esplicito senza l’apposizione sulla medesimadi condizioni, termini e clausole che ne limitino l’efficacia. A coloro che hannorinunciato agli studi potranno essere rilasciati certificati relativamente alla car-riera scolastica precedentemente percorsa in condizione di regolarità ammini-strativa.

PASSAGGIO AD ALTRO CORSO DI LAUREA

Gli studenti regolarmente iscritti che intendano passare ad altro corso di laureadella stessa o di altra Facoltà dell’Università Cattolica sono tenuti ad utilizzarela procedura informatica disponibile sul sito internet dell’Ateneo nella se-zione dedicata. Gli studenti interessati sono altresì invitati a consultare gliavvisi pubblicati sul sito internet dell’Ateneo per verificare le scadenze di pre-sentazione della documentazione necessaria al Polo studenti/Segreterie di com-petenza.

TRASFERIMENTI

Trasferimento ad altra UniversitàLo studente regolarmente iscritto può trasferirsi ad altra Università, previa con-sultazione dell’ordinamento degli studi della medesima, dal 15 luglio al 31ottobre di ogni anno (salvo scadenza finale anteriore al 31 ottobre per di-sposizioni dell’Università di destinazione) presentando al Polo studenti/Se-greterie di Facoltà apposita domanda.Lo studente che richiede il trasferimento ad altro Ateneo oltre il terminefissato dalla normativa e comunque non oltre il 31 dicembre è tenuto al paga-mento di un contributo di funzionamento direttamente proporzionale al ritardo

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di presentazione dell’istanza. Il trasferimento non potrà comunque avvenire inassenza del nulla osta dell’Università di destinazione.Per ottenere il trasferimento lo studente deve previamente:– verificare presso una stazione UC Point, la propria carriera scolastica con la

funzione “visualizzazione carriera” e segnalare alla Segreteria eventuali ret-tifiche o completamento di dati;

– ottenere dalla stazione UC-Point il modulo di autocertificazione degli esamisuperati.

Alla domanda, cui va applicata marca da bollo secondo valore vigente, devonoessere allegati:* libretto di iscrizione;* badge magnetico;* il modulo di autocertificazione degli esami superati ottenuto via UC Point;* dichiarazione su apposito modulo (da ritirare in Segreteria o da scaricare dal

sito Internet), di:non avere libri presi a prestito dalla Biblioteca dell’Università e dal ServizioPrestito libri di EDUCatt;non avere pendenze con l’Ufficio Assistenza di EDUCatt (es. pagamento ret-ta Collegio, restituzione rate assegno di studio universitario, restituzione pre-stito d’onore, ecc.);

* quietanza dell’avvenuto versamento del diritto di segreteria previsto.A partire dalla data di presentazione della domanda di trasferimento non èpiù consentito sostenere alcun esame.

Gli studenti trasferiti ad altra Università, non possono far ritorno all’UniversitàCattolica prima che sia trascorso un anno accademico dalla data del trasferimen-to. Gli studenti che ottengono l’autorizzazione a ritornare all’Università Cattoli-ca sono ammessi all’anno di corso in relazione agli esami superati indipendente-mente dall’iscrizione ottenuta precedentemente. Saranno tenuti inoltre a supera-re quelle ulteriori prove integrative che il Consiglio della Facoltà competenteritenesse necessarie per adeguare la loro preparazione a quella degli studentidell’Università Cattolica.

Trasferimento da altra Università

Gli studenti già iscritti ad altra Università che intendono immatricolarsi all’Uni-versità Cattolica sono tenuti ad utilizzare la procedura informatica disponibilesul sito internet dell’Ateneo nella sezione dedicata. Gli studenti interessati sonoaltresì invitati a consultare il sito internet dell’Ateneo per verificare le scadenzedi presentazione della documentazione necessaria alle Segreterie di competenza.

Lo studente è in ogni caso tenuto a presentare richiesta di trasferimento all’Uni-versità di provenienza o presentare alla stessa domanda di rinuncia agli studi.

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IMMATRICOLAZIONI "EX NOVO" CON EVENTUALE ABBREVIAZIONE DI CORSO (RIPRESA

CARRIERA)

Gli studenti che hanno rinunciato agli studi o sono incorsi nella decadenza dellaqualità di studente prima del 1 novembre 1999 e gli studenti che sono incorsinella cessazione della qualità di studente, possono chiedere di immatricolarsi"ex novo" ai corsi di studio previsti dai nuovi ordinamenti. Le strutture didatti-che competeneti stabiliscono quali crediti acquisiti nella precedente carrierauniversitaria possono essere riconosciuti.

Iscrizione a corsi singoliAi sensi dell’art. 11 del Regolamento didattico di Ateneo, possono ottenere, previaautorizzazione della struttura didattica competente, l’iscrizione ai corsi singoli esostenere gli esami relativi a tali corsi entro gli appelli dell’anno accademico dirispettiva frequenza:a. gli studenti iscritti ad altre università autorizzati dall’Ateneo di appartenen-

za e, se cittadini stranieri nel rispetto della normativa e procedure vigenti;b. i laureati interessati a completare il curriculum formativo seguito;c. altri soggetti interessati.È dovuta una tassa di iscrizione più un contributo per ciascun corso (cfr. Norma-tiva generale contributi universitari).I soggetti di cui sopra possono iscriversi a corsi singoli corrispondenti a unnumero di crediti formativi universitari stabilito dal Consiglio della strutturadidattica competente e, di norma, non superiore a 30 per anno accademico, pernon più di due anni accademici; eventuali deroghe sono deliberate, su istanzamotivata, dal Consiglio della struttura didattica competente.La domanda di iscrizione va presentata una sola volta per anno accademico e con rife-rimento a corsi appartenenti ad una stessa Facoltà (o mutuati dalla medesima) pressola Segreteria competente entro le seguenti date: se uno o più corsi iniziano nel primosemestre, entro il 12 ottobre di ogni anno; se il corso o i corsi iniziano con il secondosemestre, entro il 30 gennaio di ogni anno.

NORME PER ADEMPIMENTI DI SEGRETERIA

AVVERTENZE

A tutela dei dati personali, si ricorda allo studente che, salvo diverse disposizio-ni dei paragrafi successivi, per compiere le pratiche amministrative deve recarsipersonalmente agli sportelli della Segreteria competente. Se per gravi motivi lostesso ne fosse impedito può, con delega scritta, incaricare un’altra persona.

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Si ricorda che alcune operazioni relative alle pratiche amministrative sono pre-viste in modalità self-service presso le postazioni denominate UC Point o viaweb dalla pagina personale dello studente I-Catt.Lo studente, per espletare le pratiche, è invitato a non attendere i giorni vicinialle scadenze relative ai diversi adempimenti.

ORARIO DI SEGRETERIA

Gli uffici di Segreteria sono aperti al pubblico nei giorni feriali (sabato escluso)secondo l’orario indicato presso gli albi di Facoltà e sul sito Internet(www.unicatt.it).

Gli uffici di Segreteria restano chiusi in occasione della festa del Sacro Cuore,dal 24 al 31 dicembre, due settimane consecutive nel mese di agosto e nellagiornata del Venerdì Santo. Circa eventuali ulteriori giornate di chiusura verràdata idonea comunicazione tramite avvisi esposti agli albi.

RECAPITO DELLO STUDENTE PER COMUNICAZIONI VARIE

È indispensabile che tanto la residenza come il recapito vengano, in caso di suc-cessive variazioni, aggiornati tempestivamente: tale aggiornamento deve essereeffettuato direttamente a cura dello studente con l’apposita funzione self-servicepresso le stazioni UC-POINT o via web tramite la pagina personale dello stu-dente I-Catt.

CERTIFICATI

I certificati relativi alla carriera scolastica degli studenti di norma sono rilasciatiin bollo su istanza, anch'essa da presentare in bollo secondo il valore vigente,fatti salvi i casi indicati dalla normativa vigente in cui è espressamente previstal'esenzione o la dichiarazione sostitutiva di certificazione (autocertificazione).

RILASCIO DEL DIPLOMA DI LAUREA E DI EVENTUALI DUPLICATI

Per ottenere il rilascio del diploma originale di laurea occorre attenersi alle indi-cazioni contenute nella lettera di convocazione all’esame di laurea.In caso di smarrimento del diploma originale di laurea l’interessato può richie-dere al Rettore, con apposita domanda, soggetta a imposta di bollo, corredata daidocumenti comprovanti lo smarrimento (denuncia alle autorità giudiziarie com-petenti), il duplicato del diploma previo versamento del contributo previsto peril rilascio del medesimo.I diplomi originali vengono recapitati all’interessato presso l’indirizzo agli attidell’amministrazione al momento della presentazione della domanda di laurea.

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TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI

Le informazioni sulle tasse e sui contributi universitari nonché sulleagevolazioni economiche sono consultabili attraverso il sito internet dell’Uni-versità Cattolica alla voce “tasse e contributi universitari” e dalla pagina perso-nale dello studente I-Catt.

I prospetti delle tasse e contributi vari sono altresì contenuti in un appositofascicolo.

Lo studente che non sia in regola con il pagamento delle tasse e dei contributie con i documenti prescritti non può:– essere iscritto ad alcun anno di corso, ripetente o fuori corso;– essere ammesso agli esami;– ottenere il passaggio ad altro corso di laurea/diploma;– ottenere il trasferimento ad altra Università;– ottenere certificati d’iscrizione.

Lo studente che riprende gli studi dopo averli interrotti per uno o più anniaccademici è tenuto a pagare le tasse e i contributi dell’anno accademico nelquale riprende gli studi, mentre per gli anni relativi al periodo di interruzionedeve soltanto una tassa di ricognizione. Lo studente che, riprendendo gli studiall’inizio dell’anno accademico, chiede di poter accedere agli appelli di esamedel periodo gennaio-aprile, calendarizzati per i frequentanti dell’a.a. preceden-te, è tenuto a versare, inoltre, un contributo aggiuntivo.

Di norma il pagamento di tutte le rate deve essere effettuato mediante i bollettinidi tipo MAV emessi dalla Banca o attraverso i Bollettini Freccia resi disponibilinella pagina personale dello studente I-Catt quindici giorni prima della scaden-za della rata o, in via eccezionale, emessi dalla Segreteria.Solo per gli studenti che si immatricolano al I anno di corso o che si iscrivono aprove di ammissione a corsi di laurea, laddove richieste, esiste la possibilità dipagare gli importi della prima rata e il contributo della prova di ammissione online con carta di credito dal sito web dell’Università Cattolica (www.unicatt.it/immatricolazioni).Non è ammesso alcun altro mezzo di pagamento.

Gli studenti che si immatricolano al I anno di corso o che si iscrivono a prove diammissione a corsi di laurea potranno scaricare on line i bollettini MAV dal sitoweb dell’Università Cattolica (www.unicatt.it/immatricolazioni).

A tutti gli altri studenti le rate verranno recapitate con congruo anticipo rispettoalla scadenza a mezzo posta tramite bollettini di tipo MAV emessi dalla Banca,altrimenti sarà possibile ottenere i Bollettini Freccia resi disponibili nella pagi-

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na personale dello studente I-Catt quindici giorni prima della scadenza della rata.È dovuta mora per ritardato pagamento delle tasse e dei ncontrinuti universitari.Ai fini di un eventuale riscontro è opportuno che lo studente conservi, fino altermine degli studi, tutte le quietanze dei pagamenti effettuati.

NORME DI COMPORTAMENTO

Secondo quanto previsto dall’ordinamento universitario e dal Codice Etico del-l'Università Cattolica, gli studenti sono tenuti all’osservanza di un comporta-mento non lesivo della dignità e dell’onore e non in contrasto con lo spiritodell’Università Cattolica.In caso di inosservanza l’ordinamento universitario prevede la possibilità di san-zioni disciplinari di varia entità in relazione alla gravità delle infrazioni (cfr. art.18 bis - Competenze disciplinari nei riguardi degli studenti, Titolo I “Normegenerali” del regolamento didattico di Ateneo).L’eventuale irrogazione di sanzioni è disposta dagli organi accademici compe-tenti sulla base di procedimenti che assicurano il diritto di difesa degli interessa-ti in armonia con i principi generali vigenti in materia.

NORME PER MANTENERE LA SICUREZZA IN UNIVERSITÀ: SICUREZZA, SALUTE EAMBIENTE

Per quanto riguarda la Sicurezza, la Salute e l’Ambiente l’Università Cattolicadel Sacro Cuore ha come obiettivo strategico la salvaguardia dei dipendenti,docenti e non docenti, ricercatori, dottorandi, tirocinanti, borsisti, studenti e visita-tori, nonché la tutela degli ambienti e dei beni utilizzati per lo svolgimento delleproprie attività istituzionali secondo quanto previsto dalla missione dell’Ente.Compito di tutti, docenti, studenti e personale amministrativo è di collaborare alperseguimento dell’obiettivo sopra menzionato, verificando costantemente chesiano rispettate le condizioni necessarie al mantenimento della salute e sicurez-za nei luoghi di lavoro e che siano conosciute e costantemente applicate le pro-cedure; in caso contrario è compito di ognuno comunicare le situazioni di caren-za di condizioni sicure o di formazione/informazione alle persone, collaborandocon i servizi preposti alla stesura e continuo miglioramento delle prassi e proce-dure di svolgimento delle attività istituzionali.Anche gli studenti possono contribuire al miglioramento della sicurezza (in os-servanza delle norme vigenti), con il seguente comportamento:a. osservare le disposizioni e le istruzioni impartite ai fini della protezione col-

lettiva e individuale;

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b. utilizzare correttamente i macchinari, le apparecchiature, gli utensili, le so-stanze e i dispositivi di sicurezza;

c. utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro dispo-sizione;

d. segnalare immediatamente al personale preposto le deficienze dei mezzi edispositivi, nonché le altre condizioni di pericolo di cui vengano a conoscen-za, adoperandosi direttamente, in caso di emergenza, nell’ambito delle lorocompetenze e possibilità, per eliminare o ridurre tali deficienze o pericoli;

e. non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza odi segnalazione o di controllo;

f. non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono dicompetenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di al-tre persone;

g. per le mansioni individuate dal medico competente nel piano sanitario, sotto-porsi ai controlli sanitari previsti;

h. contribuire all’adempimento di tutti gli obblighi imposti dall’autorità com-petente o comunque necessari per tutelare la sicurezza e la salute in Univer-sità; evitare comportamenti pericolosi per sé e per gli altri.

Alcuni esempi per concorrere a mantenere condizioni di sicurezza:

– nei corridoi, sulle scale e negli atri: non correre;

non depositare oggetti chepossano ingombrare il passaggio;

lasciare libere le vie di passaggio e leuscite di emergenza;

– negli istituti/dipartimenti, neilaboratori e in biblioteca seguire scrupolosamente le indicazioni

del personale preposto;

prima di utilizzare qualsiasiapparecchio, attrezzatura o altro;leggere le norme d’uso, leistruzioni e le indicazioni disicurezza;

non utilizzare apparecchiatureproprie senza specificaautorizzazione del personalepreposto;

non svolgere attività diverseda quelle didattiche o autorizzate;

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– nei luoghi segnalati non fumare o accendere fiamme libere;

non accedere ai luoghi ove èindicato il divieto di accesso;

– in caso di emergenza mantenere la calma;

segnalare immediatamentel’emergenza in corso al personalepresente e/o ai numeri di telefonoindicati;

utilizzare i dispositivi di protezioneantincendio per spegnere unfocolaio solo se ragionevolmentesicuri di riuscirvi (focolaio didimensioni limitate) e assicurarsidi avere sempre una via di fugapraticabile e sicura

– in caso di evacuazione (annunciatada un messaggio audio-diffuso) seguire le indicazioni fornite dal

personale della squadra diemergenza;

non usare ascensori;

raggiungere al più presto luoghiaperti a cielo libero seguendo lacartellonistica predisposta;

recarsi al punto di raccolta più vicino(indicato nelle planimetrie esposte nel-l’edificio);

verificare che tutte le persone cheerano presenti si siano potutemettere in situazione disicurezza;

segnalare il caso di un’eventuale perso-na dispersa al personale della squadradi emergenza.

In tutte le sedi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nei limiti e con lemodalità stabilite dalla normativa in materia, vige il divieto di fumo.

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Numeri di emergenza

Per segnalazioni riguardanti la sicurezza utilizzare i seguenti numeri di emergenza:Soccorso Interno di Emergenza 2000

02/72342000 da fuori U.C. o datel. cellulare.

Vigilanza 226202/72342262 da fuori U.C. o datel. cellulare.

Per chiarimenti o approfondimenti contattare:Servizio Prevenzione e Protezione: marco.bolzoni@unicatt . i [email protected]

PERSONALE DELL’UNIVERSITÀ

Il personale dell’Università Cattolica è al servizio degli studenti e degli utentidell’Ateneo. Il personale si impegna a garantire le migliori condizioni affinchétutti gli utenti possano usufruire nel modo più proficuo dei servizi e delle strut-ture dell’Università.

Il personale delle Segreterie, della Biblioteca e della Logistica, nell’eserciziodelle proprie funzioni nell’ambito dei locali dell’Università, è autorizzato a farrispettare le disposizioni di utilizzo degli spazi e delle strutture universitarie.Tutto il personale e in particolare gli addetti alla Vigilanza, alla Bidelleria e allaPortineria, in base all’art. 47 R.D. 1269/1938, possono esercitare attività di pre-venzione e inibizione di ogni turbamento dell’ordine interno dell’Ente universi-tario. Nell’esercizio di tale attività redigono un verbale che ha anche rilevanzaesterna e può essere equiparato ai verbali redatti dagli ufficiali ed agenti dellaForza Pubblica.

NORME DI GARANZIA DEL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI ESSENZIALI

(Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salva-guardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati – leggi n. 146/1990, n. 83/2000e succ. modifiche e integrazioni)

Nell’ambito dei servizi essenziali dell’istruzione universitaria, dovrà garan-tirsi la continuità delle seguenti prestazioni indispensabili per assicurare ilrispetto dei valori e dei diritti costituzionalmente tutelati:� immatricolazione ed iscrizione ai corsi universitari;

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� prove finali, esami di laurea e di stato;� esami conclusivi dei cicli annuali e/o semestrali di istruzione;� certificazione per partecipazione a concorsi nei casi di documentata

urgenza per scadenza dei termini.

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SERVIZI DELL’UNIVERSITÀ PER GLI STUDENTI

Allo studente che si iscrive in Università Cattolica, oltre alla qualità e allaserietà degli studi, l’Ateneo, in linea con la propria tradizione di attenzione allapersona, mette a disposizione un’ampia offerta di servizi e di iniziative culturalie ricreative, in fase di continuo sviluppo e miglioramento. Ciò al fine di agevo-lare lo studente nello svolgimento delle proprie attività e garantire adeguata as-sistenza, in particolare, nei momenti più impegnativi della sua carriera.

Polo studentiNella sede centrale di largo Gemelli a Milano, è aperto il Polo studenti, il

nuovo spazio unico in cui gli studenti possono trovare risposta a tutti i bisogni,dall’immatricolazione alla laurea. Il nome completo, Polo servizio carriera stu-denti, esprime la novità della struttura: riunire in un solo luogo fisico tutte leattività che sono state tradizionalmente svolte dalle segreterie di facoltà e, so-prattutto, creare un servizio che sia in grado di rispondere in modo più efficientealle domande degli studenti, accompagnandoli nel loro percorso di studi. Come?Innanzitutto, con l’orario continuato e l’estensione delle ore di apertura deglisportelli. E poi con un sistema di erogazione ticket e con un software per lagestione mirata delle richieste, che contribuiranno a migliorare i tempi di attesa.Il Polo, infatti, è organizzato in quattro aree distinte da quattro diversi colori,che mirano a indirizzare gli studenti in base alle diverse necessità. Primo con-tatto (area arancio) è il punto di accoglienza per ottenere informazioni generali erichiedere la modulistica da compilare. Fornisce risposte su aspetti che riguar-dano la valutazione della preparazione iniziale e la pagina personale I-Catt. Orien-ta, se sorgono dei dubbi, sul servizio di cui si ha bisogno. Offre, infine, informa-zioni su borse di studio, collegi, ristorazione, centro sanitario e gli altri servizierogati da EDUCatt. La seconda area è gialla e si chiama Carriera studenti: sioccupa del percorso universitario dall’immatricolazione alla presentazione delpiano di studi. Esami e prova finale (area verde) offre servizi in relazione agliesami di profitto e di laurea. Infine Contributi studenti (area blu) gestisce tuttigli aspetti relativi alla determinazione dei contributi universitari in funzione delreddito e, al momento dell’immatricolazione, consegna il badge e il libretto. Iltutto in uno spazio fisico unico, che non costringe lo studente a spostarsi inuffici dislocati nella sede.Seguendo la segnaletica, l’accesso ai servizi avviene ritirando il ticket emessoda uno dei Totem presenti nell’area di Primo contatto. Una novità importante èla possibilità di ritirare il numero di prenotazione un’ora prima dell’apertura delservizio, in modo da organizzare al meglio il proprio tempo. Dopo aver inseritoe ritirato il badge, il sistema riconosce la facoltà e la posizione amministrativadello studente, personalizzando il servizio offerto. A questo punto il Totem touch

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screen permette di scegliere con precisione tra le varie opzioni il servizio di cuisi ha bisogno. Se la richiesta non comparisse tra quelle evidenziate, basta cliccare“altro”. Non resta che prendere il ticket con il numero di prenotazione, accomo-darsi nell’ambiente nuovo e confortevole e attendere che il proprio numero ap-paia sugli schermi, con l’indicazione di area e sportello. E, se non si trovasseimmediata soluzione allo sportello indicato, si procederà automaticamente areindirizzare al servizio più adeguato.Considerata la novità, per ogni dubbio, su polostudenti.unicatt.it è online unadescrizione delle operazioni che si possono compiere.

I-CattTra i servizi offerti dall’Ateneo segnaliamo I-Catt, la pagina personale dello

studente, accessibile da qualsiasi postazione pc dell’Università o da casa. Oltreal trasferimento sul web di tutte le funzionalità UC-Point, la pagina I-Catt rior-ganizza le informazioni relative alla didattica già presenti nel sito, in modo pro-filato sul percorso di studi del singolo studente: orari dei corsi, lezioni sospese,calendario appelli d’esame, avvisi dei docenti. Da qui sono gestite in manierainnovativa le comunicazioni sia verso lo studente, sia da parte dello studente,che può porre quesiti e chiedere spiegazioni al servizio coinvolto dal problemain questione e avere una risposta tempestiva e puntuale.I-Catt è anche mobile.I-Catt Mobile, l’app gratuita che l’Ateneo del Sacro Cuore ha sviluppato per ipropri studenti delle sedi di Milano, Brescia e Piacenza. La nuova app, che va adarricchire l’offerta di servizi avanzati e a distanza della Cattolica, è scaricabileda App Store. I-Catt Mobile è costituita da molteplici funzioni. Alcune sonoaperte a tutti e offrono una presentazione dell’offerta formativa e dei servizierogati dalle sedi padane dell’Università Cattolica; altre invece sono profilate emirate a dare informazioni utili in tempo reale sulla vita universitaria e sul per-corso di studio del singolo studente.Attraverso l’autenticazione integrata con il portale I-Catt gli studenti potrannoinfatti consultare l’elenco dei propri corsi, il relativo orario e, attraverso lageolocalizzazione, visualizzare su mappa le aule e i principali punti di interesse.Sarà inoltre possibile controllare in tempo reale la bacheca Esami del Giornocon l’indicazione degli orari e delle aule.La funzione I miei docenti consente di monitorare e visualizzare gli avvisi pub-blicati dai professori nella loro pagina personale, mentre Il mio libretto elencagli esami sostenuti (voto e crediti formativi universitari) con la possibilità divisualizzarne l’andamento in modalità grafica e di monitorare la media calcolatasecondo i criteri delle facoltà di appartenenza.La sezione Comunicazioni di I-Catt è completamente integrata nell’app renden-do così possibile, a tutti coloro che sono iscritti in Cattolica, di richiedere in-formazioni e salvare nel proprio calendario date ed eventi importanti, come ad esempio

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gli appelli d’esame. Sono inoltre disponibili diversi servizi che rendono l’appinteressante ed utile anche a chi si avvicina per la prima volta all’UniversitàCattolica: come un’ampia Gallery, ricca di foto dell’Ateneo e video descrittividelle proposte formative delle singole facoltà, o una specifica sezione dedicataalla presentazione dei Master di primo e secondo livello.Grazie alla funzione My Library è poi possibile avere un collegamento direttocon il sistema bibliotecario dell’Ateneo: l’utente può tranquillamente consultareil catalogo online della Cattolica e verificare la disponibilità di un volume. Apren-do invece Aule informatiche si ha accesso all’elenco delle aule Pc con il relati-vo calendario settimanale di disponibilità per ricerche e approfondimenti. Unavera e propria vetrina degli annunci è invece Bacheca alloggi curata da EDUCatt,che presenta online un ampio ventaglio di contatti, indirizzi, abitazioni per tutticoloro che sono alla ricerca di una casa.I-Catt Mobile rappresenta una vera novità nel panorama delle app legate al mon-do universitario. A caratterizzare e contraddistinguere I-Catt Mobile è la possi-bilità di una concreta e costante interazione, in tempo reale, tra studente e do-cente, utente esterno e servizi accademici. Basterà infatti, ovunque ci si trovi,dare una rapida occhiata al proprio iPhone per avere la conferma dell’orario diuna lezione, per conoscere la data del prossimo esame, essere sempre aggiornatisulle comunicazioni dei professori o visualizzare la mappa per raggiungere acolpo sicuro una determinata aula.I-Catt mobile è disponibile anche per gli smartphone/tablet con sistema operati-vo Android.

Nel sito web dell’Università Cattolica (www.unicatt.it) tutti i servizi hannoampie sezioni a loro dedicate utili per la consultazione.Tra questi, in sintesi, ricordiamo:

– Orientamento e Tutorato

– Biblioteca

– Stage e Placement

– UCSC International (programmi di mobilità internazionale per gli studenti)

– ILAB - Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo delle Attività didattiche etecnologiche d’Ateneo (corsi ICT e Blackboard)

– SeLdA - Servizio linguistico d’Ateneo (corsi di lingua straniera)

– EDUCatt – Ente per il diritto allo studio universitario dell’Università Catto-lica del Sacro Cuore (assistenza sanitaria, servizi di ristorazione, soluzioniabitative, prestito libri)

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– Servizio integrazione studenti con disabilità o con dislessia

– Centro Pastorale

– Collaborazione a tempo parziale degli studenti

– Libreria “Vita e pensiero”

– Attività culturali, musicali, ricreative e sportive.

– Ufficio rapporti con il pubblico (URP)

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Finito di stamparenel mese di giugno 2014

presso Litografia Solari s.r.l - Peschiera Borromeo (Mi)

Pubblicazione non destinata alla vendita

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