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GUIDA DELLO STUDENTE ANNO ACCADEMICO 2010/2011 (a cura della Presidenza di Facoltà) Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in Ingegneria Edile - Architettura Sede di Ancona 11/10/2011 FACOLTA' DI INGEGNERIA versione aggiornata al

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GUIDA DELLO STUDENTEANNO ACCADEMICO 2010/2011

(a cura della Presidenza di Facoltà)

Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in

Ingegneria Edile - ArchitetturaSede di Ancona

11/10/2011

FACOLTA' DI INGEGNERIA

versione aggiornata al

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Ingegneria Edile - Architettura (Sede di Ancona)

Obiettivi formativi

Il corso di laurea specialistica quinquennale in Ingegneria Edile-Architettura ha come obiettivo formativo di fondo l’integrazione delle conoscenze nel campo dell’architettura e dell’urbanistica con quelle più tipicamente tecnico-ingegneristiche secondo una impostazione didattica tesa a una preparazione che identifichi il progetto come processo di sintesi e momento fondamentale e qualificante del costruire.Il laureato specialista, oltre a possedere la padronanza delle metodologie e degli strumenti operativi necessari all’ideazione dell’opera, deve anche essere in grado di seguirne con competenza la completa e corretta esecuzione.

Il corso è strutturato in modo da garantire, nel rispetto delle direttive 85/384/CEE, 85/14/CEE, 86/17/CEE e relative raccomandazioni, una ripartizione equilibrata tra conoscenze teoriche e pratiche, con un curriculum che assume come elemento centrale l’architettura nei suoi vari aspetti e contenuti, da quelli edilizi a quelli urbanistici.

La formazione è basata sull’acquisizione di una cultura scientifico-tecnica che permetta ai laureati specialisti in Ingegneria Edile-Architettura di operare con competenza specifica e piena responsabilità nell’ambito delle attività caratterizzanti l’edilizia e l’architettura: programmazione, progettazione alle varie scale, controllo qualificato della realizzazione.

L’impostazione della didattica è tale da assicurare l’acquisizione di capacità creative e di professionalità legate alla realtà operativa che si deve presupporre in continuo divenire; a tal fine sono ammessi itinerari didattici sperimentali e comunque equilibrati sotto il profilo umanistico e scientifico.

In particolare la formazione didattica garantirà il raggiungimento:

della capacità di creare progetti architettonici che soddisfino le esigenze estetiche e tecniche; di una adeguata conoscenza della storia e delle teorie dell’architettura nonché delle arti, tecnologie e scienze umane ad esse attinenti; di una conoscenza delle belle arti in quanto fattori che possono influire sulla qualità della concezione architettonica; di una adeguata conoscenza in materia di urbanistica, pianificazione e tecniche applicate nel processo di pianificazione; della capacità di cogliere i rapporti tra uomo e creazioni architettoniche e tra creazioni architettoniche e il loro ambiente, nonché la capacità di cogliere la necessità di adeguare tra loro creazioni architettoniche e spazi, in funzione dei bisogni e della misura dell’uomo; della capacità di capire l’importanza della professione e delle funzioni dell’architetto nelle società, in particolare elaborando progetti che tengano conto dei fattori sociali; di una conoscenza dei metodi d’indagine e di preparazione del progetto di costruzione; della conoscenza dei problemi di concezione strutturale, di costruzione e di ingegneria civile connessi con la progettazione degli edifici; di una conoscenza adeguata dei problemi fisici e delle tecnologie nonché della fun

Caratteristiche della prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea specialistica in Ingegneria Edile-Architettura è costituita da un esame pubblico, durante il quale lo studente discute un elaborato/progetto, da lui preparato con la guida di un relatore.L’elaborato/progetto riguarda temi inerenti la progettazione architettonica e/urbanistica e la sua realizzazione è didatticamente assistita da un laboratorio progettuale di 300 ore, integrabile con stages o tirocini finalizzati a porre l’allievo in contatto diretto con il mondo professionale e con il settore dell’industria edilizia secondo specifici programmi predisposti, per ogni anno accademico, dalla struttura didattica competente; l’attività di tirocinio dovrà essere svolta in Italia o in un altro Paese dell’U.E. presso Facoltà, studi professionali ed enti pubblici o privati che operano nel campo dell’architettura e/o dell’urbanistica.

Il Regolamento didattico del corso di studio determina i criteri per la definizione del voto di laurea specialistica, che è espresso in centodecimi con eventuale lode e che è formulato in base alla valutazione della prova finale, del curriculum dello studente, della preparazione e della maturità scientifica da lui raggiunta al termine del corso degli studi.

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GUIDA DELLO STUDENTE

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Anno: 3 Tip. DM Tip. AF SSD Ciclo Insegnamento CFU

b) Caratterizzante ICAR/08 1s Scienza delle Costruzioni (EA) 9

b) Caratterizzante ING-IND/11 1s Fisica Tecnica (EA) 9

f) Altre ICAR/10 2sLaboratorio di Architettura Tecnica 2 (EA) (sdopp.)

Laboratorio di Architettura Tecnica 2 (EA)3

f) Altre ICAR/19 2sLaboratorio di Restauro Architettonico (EA)

Laboratorio di Restauro Architettonico (EA) (sdopp.)3

b) Caratterizzante ICAR/10 E/1s-2s

Architettura Tecnica 2 (EA)

Architettura Tecnica 2 (EA) (sdopp.)9

b) Caratterizzante ICAR/19 E/1s-2s

Restauro Architettonico (EA) 9

- 1 insegnamento a scelta tra: 9

a) Di Base ICAR/17 2s Disegno dell'Architettura 2 (EA) 9

a) Di Base ICAR/17 E/1s-2s

Rilievo dell'Architettura (EA) 9

- Corso Integrato 9

c) Affine IUS/10 2s C.I. - Modulo di Diritto Urbanistico (40 ore) (EA) 3

c) Affine IUS/10 2s C.I. - Modulo di Legislazione delle Opere Pubbliche e dell'Edilizia (40 ore) (EA) 3

c) Affine SPS/07 2s C.I. - Modulo di Sociologia (40 ore) (EA) 3

Anno: 3 - Totale CFU: 60

Anno: 4 Tip. DM Tip. AF SSD Ciclo Insegnamento CFU

c) Affine ICAR/07 1s Geotecnica (EA) 9

a) Di Base ICAR/18 2s Storia dell'Architettura 2 (EA) 9

f) Altre ICAR/09 2sLaboratorio di Tecnica delle Costruzioni (EA)

Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni (EA) (sdopp.)3

f) Altre ICAR/11 2sLaboratorio di Tecnologia degli Elementi Costruttivi (EA)

Laboratorio di Tecnologia degli Elementi Costruttivi (EA) (sdopp.)3

b) Caratterizzante ICAR/09 E/1s-2s

Tecnica delle Costruzioni (EA) 9

CdS: Ingegneria Edile - Architettura

Sede: Ancona

Regolamento Didattico ed Organizzazione Didattica

A.A. 2010/2011

UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE

Facoltà di Ingegneria

LS-UE2001/2002

Orientamenti A

B

C

Classe: 4/S - Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile

DM509/1999

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Tip. DM Tip. AF SSD Ciclo Insegnamento CFU

b) Caratterizzante ICAR/11 E/1s-2s

Tecnologia degli Elementi Costruttivi (EA) 9

b) Caratterizzante ICAR/14 E/1s-2s

Architettura e Composizione Architettonica 2 (EA) 9

f) Altre ICAR/14 E/1s-2s

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 2 (EA)

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 2 (EA) (sdopp.)3

Anno: 4 - Totale CFU: 54

Anno: 5 Tip. DM Tip. AF SSD Ciclo Insegnamento CFU

e) Prova Finale - Laboratorio Tesi di Laurea 20

f) Altre - Conoscenza Lingua Straniera 1

b) Caratterizzante ICAR/22 2s Estimo 9

c) Affine ICAR/02 2s Costruzioni Idrauliche (EA) 9

b) Caratterizzante ICAR/14 E/1s-2s

Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA)

Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA) (sdopp.)9

f) Altre ICAR/14 E/1s-2s

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA)

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA) (sdopp.)3

- 1 insegnamento a scelta tra: 9

b) Caratterizzante ICAR/20 1s Tecnica Urbanistica 9

b) Caratterizzante ICAR/21 1s Urbanistica 2 9

- 1 Laboratorio a scelta tra: 3

f) Altre ICAR/20 1s Laboratorio di Tecnica Urbanistica (EA) 3

f) Altre ICAR/21 1s Laboratorio di Urbanistica 2 (EA) 3

Anno: 5 - Totale CFU: 63Orientamento A

- 28° esame - 1 insegnamento monodisciplinare tra: 9

d) Scelta Studente ICAR/10 Caratteri Distributivi e Costruttivi degli Edifici (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/21 Progettazione Urbanistica (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/14 2s Architettura e Composizione Architettonica 4 9

- 29° esame - 1 insegnamento a scelta tra: 9

d) Scelta Studente ICAR/04 Costruzione di Strade, Ferrovie ed Aeroporti (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/04 Infastrutture Viarie, Urbane e Metropolitane (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/09 Costruzioni in Zona Sismica (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/14 Architettura Sociale (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/17 Tecniche della Rappresentazione (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/06 1s Topografia 9

d) Scelta Studente ING-IND/11 1s Impianti Tecnici 9

Anno: 5 (Orientamento: A) - Totale CFU: 18 + 63 comuni = 81Orientamento B

- 28° esame - 1 insegnamento monodisciplinare tra: 9

d) Scelta Studente ICAR/14 Architettura e Composizione Architettonica 4 (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/10 2s Architettura Tecnica 3 (EA) 9

d) Scelta Studente ICAR/10 2s Recupero e Conservazione degli Edifici 9

- 29° esame - 1 insegnamento a scelta tra: 9

d) Scelta Studente ICAR/09 Problemi Strutturali dei Monumenti e dell'Edilizia Storica (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/11 Tecniche di Produzione e Conservazione dei Materiali Edili (non attivato) 9

d) Scelta Studente ING-IND/22 Chimica e Tecnologia del Restauro e della Conservazione dei Materiali (non attivato)

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d) Scelta Studente ICAR/06 1s Fotogrammetria 9

d) Scelta Studente ICAR/11 1s Organizzazione del Cantiere 9

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Tip. DM Tip. AF SSD Ciclo Insegnamento CFU

d) Scelta Studente ICAR/17 1s Rilievo Fotogrammetrico dell'Architettura 9

d) Scelta Studente ICAR/09 2s Riabilitazione Strutturale 9

Anno: 5 (Orientamento: B) - Totale CFU: 18 + 63 comuni = 81Orientamento C

- 28° esame - 1 insegnamento monodisciplinare tra: 9

d) Scelta Studente ICAR/10 Architettura delle Grandi Strutture (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/11 2s Costruzioni Edili 9

- 29° esame - 1 insegnamento a scelta tra: 9

d) Scelta Studente ICAR/09 Teoria e Progetto delle Costruzioni in Acciaio (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/10 Progettazione degli Elementi Costruttivi (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/11 Programmazione e Costi per l'Edilizia (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/11 Tecniche di Produzione e Conservazione dei Materiali Edili (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/17 Disegno Automatico (non attivato) 9

d) Scelta Studente ICAR/11 1s Organizzazione del Cantiere 9

d) Scelta Studente ING-IND/11 1s Impianti Tecnici 9

d) Scelta Studente ICAR/09 2s Progetto di Strutture 9

Anno: 5 (Orientamento: C) - Totale CFU: 18 + 63 comuni = 81

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(obiettivi formativi, modalità d'esame, testi di riferimento, orari di ricevimento dei corsi)

Programmi dei corsi

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(versione italiana)

Obiettivo formativoL’obiettivo del corso è l’individuazione delle tecniche di invenzione secondo una duplice valenza: le tecniche come strumenti interpretativi, le tecniche di come strumenti che favoriscono l´innesco del processo creativo progettuale, lo agevolano e lo guidano

ProgrammaIl corso si articola in 5 fasi1a FASE: introduzione all’area di progetto e al tema funzionaleIntroduzione all’area di progetto. Il tema di progetto e il programma funzionale2a Fase: conoscenza dell’area di progetto: ridisegno e analisi. Ridisegno dell’area di progetto. Analisi e conoscenza dell’area di progetto3a Fase: definizione dell’idea di progetto Abbozzo dell’idea di progetto con plastici realizzati in aula.4a Fase: elaborazione del progetto. Progetto preliminare. Progetto definitivo5a Fase: dettaglio. In questa fase è prevista un´attività di analisi delle opzioni tecnologiche in collaborazione con il corso di "Tecnologia degli elementi costruttivi" del 4° anno tenuto dal prof. Mario De Grassi

Modalità d'esameGli esami vengono sostenuti alla chiusura del corso in data concordata con gli studenti

Testi di riferimento- Mondaini G. (a cura di), 2001 (I edizione), 2002 (II edizione). Forme e Tecniche Bioclimatiche, Sala Editori, Pescara- Cantalini S., Mondaini G., 2002. Luoghi Comuni, Meltemi Editore, Roma - Zambelli M. (volume monografico a cura di), 2003. Architettura- Forma- Paesaggio, L’industria delle costruzioni n.° 374, EdilStampa, Roma- Mondaini G., 2004. Ipo/Tesi Compositive, Quaderni di Scienza della Progettazione - Università Politecnica delle Marche, Ancona - Mondaini G., 2004. FigureUrbane.IbridazioniPubbliche-IbridazioniPrivate, AlineaEdizioni, Firenze - Zambelli M., 2006. Forma, Architettura, Paesaggio, Quaderni dell’Ance, Edilstampa, Roma- Mondaini G., 2009. LINKS. Connessioni tra centro storico e sviluppo recente, affinità elettive, Ancona

Orario di ricevimentoGiovedì 11.00-14.00

Settore: ICAR/14

Arch. Mondaini Gianluigi

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Architettura e Composizione Architettonica 2 (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(english version)

AimsThe aim of the course is the identification of invention techniques according to a double valence: techniques as interpretive instruments, techniques as instruments favouring setting off the creative design process, guiding it and making it more manageable.

TopicsThe course is articulated in 5 phases.1a Phase: Introduction to the project site and the functional theme. Introduction to the project site. The project theme and the functional program2a Phase: Acquaintance with the project site: redesign and analysis. Redesign of the project site. Analysis and acquaintance with the project site3a Phase: definition of the project idea. Plastic project rough casts made in the classroom4a Phase: Design Project elaboration. Preliminary project. Final project5a Phase: detail. An analysis activity of the technological options in collaboration with the fourth year "Technology of building elements" course held by Prof. Mario De Grassi is foreseen in this phase.

ExamThe exam will be held at the course’s conclusion. The date on which the exam will be held will be determined in agreement with the students.

Textbooks- Mondaini G. (a cura di), 2001 (I edizione), 2002 (II edizione). Forme e Tecniche Bioclimatiche, Sala Editori, Pescara- Cantalini S., Mondaini G., 2002. Luoghi Comuni, Meltemi Editore, Roma - Zambelli M. (volume monografico a cura di), 2003. Architettura- Forma- Paesaggio, L’industria delle costruzioni n.° 374, EdilStampa, Roma- Mondaini G., 2004. Ipo/Tesi Compositive, Quaderni di Scienza della Progettazione - Università Politecnica delle Marche, Ancona - Mondaini G., 2004. Figure Urbane. Ibridazioni Pubbliche-Ibridazioni Private , Alinea Edizioni, Firenze - Zambelli M., 2006. Forma, Architettura, Paesaggio, Quaderni dell’Ance, Edilstampa, Roma- Mondaini G., 2009. LINKS. Connessioni tra centro storico e sviluppo recente, affinità elettive, Ancona

Tutorial sessionThursday 11:00 - 14:00

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(versione italiana)

Obiettivo formativoLo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un quadro di conoscenze utili alla redazione di un progetto di architettura/ingegneria, quale momento di sintesi delle competenze di settore acquisite nel corso di studi relativamente al campo della progettazione.

ProgrammaParole chiave utili alla definizione del programma delle attività del corso.Lettura. Operazione analitica tendente alla comprensione dei fenomeni organici nella loro interezza e reciprocità e nelle loro componenti principali: ha come obiettivo il mondo dei processi spontanei al fine di poterli regolamentare.Architettura. Categoria scalare degli organismi del costruito compresa tra i gradi dell’edilizia, dell’urbanistica e del territorio.Permanenza. Uno dei due fattori determinanti la legge ciclica dei processi di sviluppo organici.Costruito. E non costruito vanno considerati nel rapporto di connessione e di complementarietà.Componenti. I momenti qualificanti del processo compositivo del costruito, ovvero la successione di materiali, strutture, impianto spaziale, forma individuale.Organismo. Interezza e compresenza di componenti di strutture collaboranti.Struttura. La legge caratteristica con cui i singoli elementi, i materiali, si aggregano in un sistema per un determinato fine organico.Progettazione. Attitudine a prevedere le possibili trasformazioni della realtà naturale e l’adeguamento alle leggi di sviluppo della realtà stessa. Sintesi. E’ il processo di composizione e unione delle varie nozioni, concetti, parti nel loro valore d’insieme, per le loro relazioni reciproche.

Modalità d'esameL’esame consisterà nella redazione di un progetto di architettura dell’esecutivo.

Testi di riferimentoLa bibliografia sarà fornita durante lo svolgimento delle lezioni.

Orario di ricevimentoMercoledì mattina

(english version)

AimsThe student must show to have acquired useful knowledges to the editing of a project of architecture / engineering, as a moment of synthesis of the competences of sector relatively acquired during studies to the field of architectural design.

TopicsUseful key words to the definition of the syllabus of the activities of the course.Reading. Analytic operation that aims to the understanding of the organic phenomenons in their entirety and reciprocity and in their main components. Its objective is the world of natural processes in order of governing them.Architecture. Scalar category of the organism of the structure in the context of the housebuilding, urban planning and landscape. Permanence. One of the two main factors that determine the cyclical law of the organic processes of development.Built. And not built have to be considered in their relationship and complementary.Components. The moments that qualify the constituting process of the built, or the succession of materials, structures, spatial plan, individual shape. Organism. Wholeness and contemporary presence of components of interacting structures.Structure. The particular way by which the single elements, the materials, are joined in a system aimed at an organic particular objective. Planning. Attitude to foresee the possible transformations of the natural realty and the adjustment to the laws of development of the same reality.Synthesis. This is the process of composition and joining of the various knowledge and concepts, in their mutual relationships.

ExamThe examination will consist in the elaboration of a project of architecture of the executive.

TextbooksThe bibliography will be furnished during the lessons.

Tutorial sessionWednesday morning

Settore: ICAR/14

Prof. Pugnaloni Fausto

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(versione italiana)

Obiettivo formativoLo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un quadro di conoscenze utili alla redazione di un progetto di architettura/ingegneria, quale momento di sintesi delle competenze di settore acquisite nel corso di studi relativamente al campo della progettazione.

ProgrammaIl programma si articolerà intorno all’indagine specifica delle caratteristiche operazioni afferenti l’attività progettuale nel suo svolgersi: dalla lettura del contesto in cui il progetto si inserisce alla lettura dei caratteri spaziali e tecnologici di alcuni progetti individuati come paradigmatici, all’analisi delle componenti spaziali e tecnologiche che concorrono alla definizione dell’organismo architettonico, articolato nella logica dell’integrazione del quadro di conoscenze e approfondimenti dello specifico tema progettuale. L'individuazione di alcune parole chiave può chiarire la definizione del programma del corso.- "Lettura". Intesa come operazione analitica di comprensione dei fenomeni organici nella loro interezza e reciprocità, finalizzata alla regolamentazione dei processi spontanei - "Architettura". Categoria scalare degli organismi costruiti, compresa tra i gradi dell'edilizia, dell'urbanistica e del territorio- "Permanenza". Fattore determinante della legge ciclica dei processi di sviluppo- "Costruito". E non costruito, vanno considerati nel rapporto di connessione e di complementarietà- "Componenti". I momenti qualificanti del processo compositivo del costruito, ovvero la successione di materiali, strutture, impianto spaziale, forma individuale.- "Organismo". Interezza e compresenza di componenti di strutture collaboranti.- "Struttura". La legge caratteristica con cui i singoli elementi, i materiali, si aggregano in un sistema per un determinato fine organico.- "Progettazione". Attitudine a prevedere le possibili trasformazioni della realtà naturale e l'adeguamento alle leggi di sviluppo della realtà stessa.- "Sintesi". E' il processo di composizione e unione delle varie nozioni, concetti, parti nel loro valore d'insieme, per le loro relazioni reciproche.

Modalità d'esamela prova d'esame consisterà in una discussione delle questioni teoriche presentate nelle lezioni ed in una valutazione dei risultati della redazione di un progetto di architettura alla scala dell'esecutivo.

Testi di riferimentoPurini, Franco, "Comporre l’architettura", Edizioni Laterza, Bari 2000.Nicolin, Pierluigi, "Elementi di Architettura", Skira, Milano 1999.Moneo, Rafael, "Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei", Electa, Milano 2005.Holl, Steven, "Parallax. Architettura e percezione", Postmedia books, Milano 2004.Eisenman, Peter, "Contropiede", Skira, Milano 2005.Zumthor, Peter, "Pensare architettura", Electa, Milano 2003.Chaslin, François, "Architettura della Tabula rasa. Due conversazioni con Rem Koolhaas", Electa, Milano 2003.Bilò, Federico (a cura di), "Rem Koolhaas. Antologia di testi su “Bigness”, progetto e complessità artificiale", Edizioni Kappa, Roma 2004.Zardini, Mirko (a cura di), "Paesaggi Ibridi. Un viaggio nella città contemporanea", Skira, Milano 1996.Una ulteriore bibliografia specifica di riferimento sarà fornita progressivamente durante lo svolgimento delle lezioni

Orario di ricevimentomercoledì 9.00 - 13.00

Settore: ICAR/14

Dott. Bonvini Paolo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA) (sdopp.)

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

AimsThe student must show to have acquired useful knowledges to the editing of a project of architecture / engineering, as a moment of synthesis of the competences of sector relatively acquired during studies to the field of architectural design.

TopicsThe program will articulate around the specific investigation of the characteristics operations that involve the activity of project proposals in his to unwind: from the reading of the context in which the project is inserted to the reading of the spatial and technological characters of some projects individualized as paradigmatic, to the analysis of the spatial and technological components that compete to the definition of the architectural organism, articulated in the logic of the integration of the system of knowledges and close examinations of the specific project theme. The individualization of some key words can clarify the definition of the program of the course.- "Reading." Intended as analytical operation of understanding of the organic phenomena in their entirety and reciprocity, finalized to the regulation of the spontaneous trials - "Architecture." Category inclusive among the degrees of the housebuilding, of the urbanism and of the territory- "Permanence." Conclusive factor of the cyclical law of the processes of development - "Built." And not built, must be considered in the relationship of connection and complementarity - "Component." The qualifying moments of the design trial of the built one or the succession of materials, structures, spatial plant, individual form.- "Organism." Entirety and presence of collaborating components of structures.- "Structure." The characteristic law with which the single elements, the materials, join in a system for a determined organic end.- "Planning." Attitude to foresee the possible transformations of the natural reality and the adjustment to the laws of development of the same reality.- "Synthesis." It is the process of composition and union of the various notions, concepts, parts in their value of together, for their mutual relationships.

ExamDiscussion of the theoretical topics presented during lessons and of the developed project by analizing drawings, models and by an interview.

TextbooksPurini, Franco, "Comporre l’architettura", Edizioni Laterza, Bari 2000.Nicolin, Pierluigi, "Elementi di Architettura", Skira, Milano 1999.Moneo, Rafael, "Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei", Electa, Milano 2005.Holl, Steven, "Parallax. Architettura e percezione", Postmedia books, Milano 2004.Eisenman, Peter, "Contropiede", Skira, Milano 2005.Zumthor, Peter, "Pensare architettura", Electa, Milano 2003.Chaslin, François, "Architettura della Tabula rasa. Due conversazioni con Rem Koolhaas", Electa, Milano 2003.Bilò, Federico (a cura di), "Rem Koolhaas. Antologia di testi su “Bigness”, progetto e complessità artificiale", Edizioni Kappa, Roma 2004.Zardini, Mirko (a cura di), "Paesaggi Ibridi. Un viaggio nella città contemporanea", Skira, Milano 1996.Una ulteriore bibliografia specifica di riferimento sarà fornita progressivamente durante lo svolgimento delle lezioni

Tutorial sessionWednesday from 9.00 am to 1.00 pm

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl corso propone una verifica del quadro delle conoscenze utili alla redazione di un progetto di architettura/ingegneria, quale momento di sintesi delle competenze di settore acquisite nel corso degli studi in merito al campo progettuale.

Programmada indicare

Modalità d'esameL’esame consisterà nella redazione di un progetto di architettura dell’esecutivo.

Testi di riferimentoLa bibliografia sarà fornita durante lo svolgimento delle lezioni.

Orario di ricevimentoMercoledì mattina

(english version)

AimsThe course offers a review of the framework of knowledge useful to draw up an architecture / engineering project, as a point of synthesis of skills acquired during the studies on the design field

Topicsto be indicated

ExamThe examination will consist in the elaboration of a project of architecture of the executive.

TextbooksThe bibliography will be furnished during the lessons.

Tutorial sessionWednesday morning

Settore: ICAR/14

Prof. Pugnaloni Fausto

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 28° esame 2s 9 120

Architettura e Composizione Architettonica 4Orientamento A

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoacquisizione delle conoscenze per l’elaborazione di un progetto esecutivo di recupero e/o di restauro

ProgrammaCenni sull'evoluzione del pensiero sul restauro. Tecniche costruttive tradizionali. La meccanica delle murature e esplicitazione dei quadri lesivi. Problematiche connesse al restauro e recupero dell’architettura moderna. Analisi di repertori di tecniche di intervento. Degradi e dissesti delle strutture lignee e analisi di repertori di tecniche di intervento. Il miglioramento e l’adeguamento sismico degli edirfici

Modalità d'esameprova orale sui contenuti del corso

Testi di riferimento- Dispense__ Munafò P. “Le capriate lignee antiche per i tetti a bassa pendenza – evoluzione, dissesti e tecniche di intervento”, Alinea Ed., Firenze 2002__ Munafò P., “Recupero dei solai in legno” Flaccovio Ed., Palermo 1990__ Domenici G., “le tecniche per il recupero edilizio”, NIS, Roma 1994__ Giuffrè A., “Letture sulla meccanica delle murature storiche”, Edizioni Kappa, Roma 1991__ Torsello P.B., “La materia del restauro”, Marsilio Ed., Venezia 1988__ Marconi P., “Il restauro e l’architetto”, Marsilio Ed., Venezia 1993

Orario di ricevimentoMercoledì 10 - 12

(english version)

AimsTo provide students with a cultural basis of architectural restoration with particular reference to restoration planning

TopicsThe evolution of the idea of restoration. Traditional building techniques. Professional guidelines for restoration. The evolution of building skeletons in masonry. Problems connected with the restoration of modern architecture. The mechanics of masonry. Masonry instabilities. Technical evolution in the construction of roofing and wooden flooring. The instabilities of wooden structures. Analysis of the range of intervention techniques for masonry and wooden structures. Analysis of some types of finish in historical architecture with particular reference to traditional plaster and to cane ceilings. Seismic vulnerability of buildings in masonry and assessment of the efficacy of some intervention techniques.

ExamOral exam

Textbooks__ Dispense__ Munafò P. “Le capriate lignee antiche per i tetti a bassa pendenza – evoluzione, dissesti e tecniche di intervento”, Alinea Ed., Firenze 2002__ Munafò P., “Recupero dei solai in legno” Flaccovio Ed., Palermo 1990__ Domenici G., “le tecniche per il recupero edilizio”, NIS, Roma 1994__ Giuffrè A., “Letture sulla meccanica delle murature storiche”, Edizioni Kappa, Roma 1991__ Torsello P.B., “La materia del restauro”, Marsilio Ed., Venezia 1988__ Marconi P., “Il restauro e l’architetto”, Marsilio Ed., Venezia 1993

Tutorial sessionWednesday 10,00-12,00

Settore: ICAR/10

Dott. Quagliarini Enrico

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Architettura Tecnica 2 (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoacquisizione delle conoscenze per l’elaborazione di un progetto esecutivo di recupero e/o di restauro

ProgrammaCenni sull'evoluzione del pensiero sul restauro. Tecniche costruttive tradizionali. La meccanica delle murature e esplicitazione dei quadri lesivi. Problematiche connesse al restauro e recupero dell’architettura moderna. Analisi di repertori di tecniche di intervento. Degradi e dissesti delle strutture lignee e analisi di repertori di tecniche di intervento. Il miglioramento e l’adeguamento sismico degli edirfici

Modalità d'esame prova orale sui contenuti del corso

Testi di riferimento- Dispense__ Munafò P. “Le capriate lignee antiche per i tetti a bassa pendenza – evoluzione, dissesti e tecniche di intervento”, Alinea Ed., Firenze 2002__ Munafò P., “Recupero dei solai in legno” Flaccovio Ed., Palermo 1990__ Domenici G., “le tecniche per il recupero edilizio”, NIS, Roma 1994__ Giuffrè A., “Letture sulla meccanica delle murature storiche”, Edizioni Kappa, Roma 1991__ Torsello P.B., “La materia del restauro”, Marsilio Ed., Venezia 1988__ Marconi P., “Il restauro e l’architetto”, Marsilio Ed., Venezia 1993

Orario di ricevimentoMercoledì 10 - 12

(english version)

AimsTo provide students with a cultural basis of architectural restoration with particular reference to restoration planning

TopicsThe evolution of the idea of restoration. Traditional building techniques. Professional guidelines for restoration. The evolution of building skeletons in masonry. Problems connected with the restoration of modern architecture. The mechanics of masonry. Masonry instabilities. Technical evolution in the construction of roofing and wooden flooring. The instabilities of wooden structures. Analysis of the range of intervention techniques for masonry and wooden structures. Analysis of some types of finish in historical architecture with particular reference to traditional plaster and to cane ceilings. Seismic vulnerability of buildings in masonry and assessment of the efficacy of some intervention techniques.

ExamOral exam

Textbooks__ Dispense__ Munafò P. “Le capriate lignee antiche per i tetti a bassa pendenza – evoluzione, dissesti e tecniche di intervento”, Alinea Ed., Firenze 2002__ Munafò P., “Recupero dei solai in legno” Flaccovio Ed., Palermo 1990__ Domenici G., “le tecniche per il recupero edilizio”, NIS, Roma 1994__ Giuffrè A., “Letture sulla meccanica delle murature storiche”, Edizioni Kappa, Roma 1991__ Torsello P.B., “La materia del restauro”, Marsilio Ed., Venezia 1988__ Marconi P., “Il restauro e l’architetto”, Marsilio Ed., Venezia 1993

Tutorial sessionWednesday 10,00-12,00

Settore: ICAR/10

Prof. Munafò Placido

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Architettura Tecnica 2 (EA) (sdopp.)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoObiettivo del Corso è l’approfondimento del rapporto tra impostazione progettuale e tecniche costruttive degli edifici sia moderni che storici, finalizzato alla formazione di uno specialista capace di operare con una conoscenza globale ed esaustiva delle problematiche edili.

Programma Il Corso prevede l’approfondimento e soprattutto il coordinamento delle conoscenze acquisite anche in discipline diverse applicandole alle problematiche tecnico costruttive sia di edifici storici che di edifici a scheletro, tenendo conto delle correlazioni con gli aspetti tipologici, le questioni normative e procedurali, le problematiche di leggi e regolamenti specifici ( sismica, energetica, rumore, criminalità etc.).Le esercitazioni avranno per oggetto lo studio di casi reali nei quali alcune delle problematiche studiate siano particolarmente significa

Modalità d'esameprova orale, discussione sulle problematiche trattate nel corso per verificare il livello di apprendimento e di intrinseca maturazione

Testi di riferimentoDupire & AA L’architettura e la complessità del costruire edit. CLUP Milano 1985Montagna & AA Normative edilizie e forme del costruito Clua ediz 1999Montagna, Primavera, Qualità.Innovazione Forma Urbana Metauro edit. 2002Montagna & AA Il rischio in edilizia, Metauro edit. 2003Barboni R.M. Città & criminalità Metauro edit. 2005

Orario di ricevimentomartedi e mercol ore 11-13

(english version)

Aims The course aims to give high level knowledge of the technical problems related to contemporary and historical buildings. The goal is to take the student to become a specialist in building technology

Topics Technical problems related to modern and ancient buildings are studied referred to specific rules (seismic, environmental, noise, CPTED etc ).Real buildings are studied as significant of a specific problem in building design

ExamThe evaluation is based on the testing of the capability of autonomous formulation of the project and of the knowledge of the information given by the teacher

TextbooksDupire & AA L’architettura e la complessità del costruire edit. CLUP Milano 1985Montagna & AA Normative edilizie e forme del costruito Clua ediz 1999Montagna, Primavera, Qualità.Innovazione Forma Urbana Metauro edit. 2002Montagna & AA Il rischio in edilizia, Metauro edit. 2003Barboni R.M. Città & criminalità Metauro edit. 2005

Tutorial sessiontuesday 11-13 a.m.

Settore: ICAR/10

Prof. Montagna Romualdo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 28° esame 2s 9 120

Architettura Tecnica 3 (EA)Orientamento B

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoil corso si propone di fornire agli studenti le nozioni e i principi generali della vigente disciplina in materia urbanistica (governo del territorio) con particolare attenzione alle novità normative e giurisprudenziali

ProgrammaPrincipi generali ed organizzativi del governo del territorio - Profili generali: l'urbanistica, il governo del territorio, l'edilizia, la tutela dell'ambiente ed i lavori pubblici (distinzioni e possibili sovrapposizioni) - Profili organizzativi: i rapporti tra i diversi Enti costituenti la Repubblica nella materia del governo del territorio: il Titolo V della Costituzione - Le competenze legislative e le funzioni amministrative: Stato, Regioni, Province e Comuni - La disciplina nazionale ed il ruolo di quella regionale (e comunale) - La pianificazione urbanistica di direttive - La pianificazione urbanistica metropolitana e comunale - Regolamento edilizio e programma di fabbricazione - La pianificazione urbanistica di attuazione - I programmi pluriennali di attuazione (P.P.A.) - L'edilizia pubblica residenziale e i piani di zona per l'edilizia economica e popolare - ¬I piani di recupero - Le misure di salvaguardia - Vincoli alla gestione del territorio - Il regime urbanistico delle opere pubbliche. ¬L'espropriazione per pubblica utilità. L'attività edilizia - Il permesso di costruire: caratteri e vicende; onerosità del permesso di costruire - La disciplina del permesso di costruire - La denuncia di inizio dell'attività - L'agibilità degli edifici. - Il controllo - I c.d. reati urbanistici: le responsabilità, il regime sanzionatorio, il condono edilizio - L'urbanistica e la tutela dell'ambiente

Modalità d'esameScritto e orale.

Testi di riferimentoL'esame potrà essere preparato sugli appunti delle lezioni e sul materiale di approfondimento che verrà distribuito nel corso delle lezioni ovvero indicato dal docente (testi normativi, sentenze, articoli e/o commenti). In ogni caso, la vastità delle tematiche affrontate nel corso e la necessità di trattare le stesse in maniera chiara ma sintetica, consiglia l'indicazione di un testo di riferimento: A. Fiale, Compendio di Diritto Urbanistico, Ed. Simone, 2010

Orario di ricevimentoAl termine di ogni lezione o previo appuntamento da concordare via e mail con il docente

(english version)

AimsThe course aimed to supply the relative slight knowledge to the principles generales them and to the enforced discipline in matter urban planning (government of the territory), with particular reference to the evolution legislationes and cases law.

TopicsPrinciples generale them and organizational of the government of the territory - Profiles generale them: the urban planning, the government of the territory, the building, the protection of the atmosphere and the jobs publics (distinctions and possible superimpositions) - organizational Profiles: the relationships between the various constituent Agencies the Republic in the matter of the government of the territory: title V of the Constitution - the legislative competences and the administrative functions: State, Regions, Provinces and Comuni - the national discipline and the regional role of that (and communal one) - the planning urban planning of directives - the planning metropolitan and communal urban planning - building Regulations and program of fabrication - the planning performance urban planning - the pluriennal programs of performance (P. P.A.) - the residential public building and the plans of zone for the economic and popular building - the recovery plans - the safeguard measures – town planning restrictions to the management of the territory - the urbanistic regimen of the public works - the expropriation for public usefullness. The building activity - the permission to construcl: characters and vicissitudes; the permission to construct - the discipline of the permission to construct - to the denunciation of beginning of the activity - the feasibility of the buildings. - The control - The Crimes: the responsibilities, the endorsementes, condono building - the urban planning and the protection of the atmosphere

ExamWritten and oral

TextbooksThe examination could be prepared on the notes of the lessons and the material of deepening that will come distributed in the course of the lessons that is be indicated from the teacher (normative witnesses you, sentences, articles and/or comments). In any case, the vastness of the thematic ones faced in the course and the necessity of dealing the same ones in clear but synthetic way, advises the indication of a reference text: FIALE, "Compendio di diritto Urbanistico ", Ed. Simone, 2010

Tutorial sessionAt the end of every lesson or by e mail appointment.

Settore: IUS/10

Dott. Borrelli Angela Luigia

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Affine 2s 3 40

C.I. - Modulo di Diritto Urbanistico (40 ore) (EA)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl corso si propone di fornire agli studenti un quadro normativo di riferimento della legislazione delle opere pubbliche e dell’edilizia il più completo possibile e di ricostruire l’ambito ed il percorso evolutivo della materia così come riformata e riorganizzata dal d.lgs. n. 163/2006.

ProgrammaNozioni generali di diritto. Il d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163. L’organizzazione amministrativa dei lavori pubblici: la programmazione e la progettazione - il responsabile unico del procedimento. I soggetti attuatori. I modi e gli strumenti di realizzazione dei lavori pubblici: i modi di scelta del contraente; il contratto di appalto di lavori pubblici; la concessione; il project financing. L’esecuzione del contratto: la consegna dei lavori; l’ingerenza dell’amministrazione nell’esecuzione dei lavori e in particolare la direzione dei lavori; l’esecuzione dell’opera; le garanzie; il collaudo; la responsabilità dell’appaltatore. La vigilanza. Il d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e la sicurezza.

Modalità d'esame Orale, eventualmente preceduto da una prova scritta.

Testi di riferimentoF. Musci (a cura di), L'opera pubblica dalla programmazione al collaudo, DEI ed., Roma, 2008 o successiva o C. Giurdanella, Commento al Codice dei Contratti Pubblici, Ed. Simone, ultima edizione, nelle parti che saranno indicate durante il corso; materiali integrativi potranno essere indicati durante il corso e forniti dal docente.

Orario di ricevimentoAl termine di ogni lezione o previo appuntamento da concordare via e mail con il docente.

(english version)

AimsThe course aims at surveying the legal system of public works and public procurement, with particular reference to the evolution on the ground of communitarian directives

TopicsGeneral notions of law. D.lgs. 24 aprile 2006, n. 163. Definition of government contracts; responsible authorities for planning public works and successful performance; proceeding: tender, bid, auction, gurantees; private and public contracts; power of responsible authority; project financing; building industry and public control; release of infringements; interests of people directly involved; discharge by performance; liability of contractor. The d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 and the security.

ExamOral examination, possibily preceded by a written test.

TextbooksF. Musci (a cura di), L'opera pubblica dalla programmazione al collaudo, DEI ed., Roma, 2008 or C. Giurdanella, Commento al Codice dei Contratti Pubblici, Ed. Simone, last edition; further lectures may will be indicated during the course, in consideration of the new issues about the recent new legislation.

Tutorial sessionAt the end of every lesson or by e mail appointment.

Settore: IUS/10

Dott. Pianesi Luigi

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Affine 2s 3 40

C.I. - Modulo di Legislazione delle Opere Pubbliche e dell'Edilizia (40 ore) (EA)

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl corso ha l'obiettivo di fornire conoscenze teoriche e strumenti di analisi che consentano agli studenti di acquisire una padronanza di base e una capacità di riflessione critica in relazione a temi di ricerca della sociologia, come lo sviluppo locale e le trasformazioni socio-economiche e urbane.

ProgrammaIl corso intende analizzare le trasformazioni socio-economiche che investono i sistemi di sviluppo sia dal lato della morfologia delle società che vi agiscono, sia da quello relativo ai mutamenti tecnici e produttivi che hanno interessato il tessuto imprenditoriale negli ultimi anni. Il corso approfondirà i seguenti temi: il ruolo dei fattori sociali nel funzionamento economico (capitale sociale; costruzione sociale dello sviluppo); sviluppo economico e mutamento sociale; le trasformazioni dell’impresa e i contesti socio-istituzionali; le modificazioni culturali delle comunità locali; il mercato del lavoro, con particolare interesse ai fenomeni del lavoro immigrato e delle imprese etniche; la governance del territorio e il ruolo delle élite politico-economiche nella regolazione dei processi di sviluppo. In tal senso, i cambiamenti dei processi di regolazione, sempre più riferibili alla dimensione territoriale, aumentano l’importanza dei governi locali, determinando una maggiore attenzione per lo studio e la conoscenza delle città e del territorio come bacino potenziale di innovazioni (milieu innovateur). Le tematiche illustrate saranno analizzate anche in relazione alle trasformazioni dell’organizzazione spaziale dei processi socio-economici, con particolare attenzione alle dinamiche di “coalescenza territoriale” che generano sistemi insediativi e relazionali intercomunali con caratteri urbani: sistemi locali con caratteri di città "in nuce" o in formazione. L’ultima parte del corso, oltre a fornire spunti di riflessione sullo sviluppo locale in uno scenario globale, affronterà la questione dei mutamenti che investono le economie diffuse locali, al fine di analizzare: da un lato il processo di costruzione sociale di queste economie diffuse, dall’altro le trasformazioni della loro struttura sociale. A tal fine sono previsti specifici focus di analisi su alcuni distretti industriali marchigiani e sulle comunità locali nelle quali si sono sviluppati. In sintesi, il programma verterà sui seguenti aspetti: Acesa e trasformazioni dello sviluppo locale in Italia; Lo sviluppo locale nel Mezzogiorno tra crescita economica e limiti sociali; Città in nuce: la dimensione urbana nello sviluppo locale italiano; Il capitale sociale; La governance territoriale; Le politiche per lo sviluppo locale in Italia; La nuova realtà globale dello sviluppo locale; Comunità e distretti industriali, la “via marchigiana” dello sviluppo.

Modalità d'esameprova orale

Testi di riferimentoCarlo Carboni (a cura di), "La governance dello sviluppo locale. Città e territori in Italia nell'epoca della globalizzazione", Il Mulino, Bologna, 2009.Materiali e dispense a cura del docente.

Orario di ricevimentomercoledì 10.00-12.00

Settore: SPS/07

Dott. Socci Marco

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Affine 2s 3 40

C.I. - Modulo di Sociologia (40 ore) (EA)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

AimsThe course aims to provide theoretical knowledge and analytical tools that enable students to acquire basic knowledge and critical skills in relation to research topics of Sociology, as local development and socio-economic and urban changes.

TopicsThe course aims to analyze the socio-economic changes that invest development systems on both the morphology of the local societies, both on the technical and production changes that affected the business world in recent years. The course will explore the following themes: the role of social factors in economic functioning (social capital, social construction of development); economic development and social change; the transformations of the firms and of the socio-institutional context; cultural changes of local communities; the labour market, with particular interest in the phenomenon of migrant workers and ethnic business; the governance of the territory and the role of political and economic elites in the regulation of developmental processes. Thus, changes in regulatory processes, increasingly referring to the territorial dimension, increasing the importance of local government, leading to a greater focus on the study and knowledge of city and territory as the potential reservoir of innovations (milieu innovateur). The topics discussed will therefore also analyzed in relation to change in the spatial organization of socio-economic processes, paying special attention to the dynamics of "territorial coalescence”, that generate relationships with inter-urban character: local systems of cities “in nuce". The last part of the course will provide some thoughts on local development in a global world and will address the issue of widespread changes that affect local economies, in order to analyze: a) the social construction process of these economies; b) the transformation of their social structure. For this purpose, specific focus will be offered on some industrial districts of the Marche Region and on local communities in which they have developed. In summary, the course program will focus on: Rise and transformations of local development in Italy; Local development in the South between economic growth and social limits; City "in nuce": the urban dimension in Italian local development; Social capital; Territorial governance; Policies for local development in Italy; The new global reality of local development; Community and industrial districts, the "development way" of the Marche Region, industrial districts of the Marche Region between continuity and change.

Examoral test

TextbooksCarlo Carboni (a cura di), "La governance dello sviluppo locale. Città e territori in Italia nell'epoca della globalizzazione", Il Mulino, Bologna, 2009.Materials and papers provided by the lecturer.

Tutorial sessionWednesday 10.00-12.00

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoConoscenza dei principi di gestione del progetto edilizio in regime di qualita'. Adeguata capacità di redigere le specifiche tecniche degli elementi costruttivi, nonché di gestire i processi costruttivi

ProgrammaProgrammazione in edilizia: modalità di redazione dei documenti preliminari alla progettazione, documenti di carattere esigenziale e relativi alle analisi di fattibilità tecnico-economica. Si analizzano i possibili contenuti dei documenti per i differenti livelli di approfondimento previsti nelle normative vigenti, nonché le possibili interazioni con i flussi decisionali delle prime fasi progettuali.Gestione delle fasi di progettazione. Analisi approfondita dei contenuti, dei metodi e delle tipologie di elaborati previsti nelle fasi di progettazione preliminare, definitiva ed esecutivaFondamenti di Prevenzione Incendi nelle costruzioni ediliNorme riguardanti procedure di progetto, materiali e componenti. Vengono svolte analisi dei contenuti fondamentali di norme europee riguardanti elementi edilizi. Redazione di specifiche tecniche e documenti capitolariPolitica della qualità in edilizia. Analisi delle linee guida per la progettazione. Applicazione dei principi di base ai diversi attori del processo edilizio

Modalità d'esameE' previsto un esame orale in cui vengono discussi i temi del programma e gli esiti delle esercitazioni svolte dai singoli candidati

Testi di riferimentoM. Lemma, Qualità e Sicurezza negli edifici, Il Sole24Ore ed./ Ulteriori materiali necessari per la preparazione vengono distribuiti nel corso delle lezioni

Orario di ricevimentoMercoledì 10.00 - 13.00. Altri giorni previo appuntamento

(english version)

AimsQuality implementation in Building Design. Good Technical Specifications . Management of Building Projects

TopicsPlanning in the building industry. Customer planning documents (contents, techniques a.s.o.) are discussed. Building requirements and features are analysed (three levels foreseen by the standards)Management of the building design. In-depth analysis of the contents and methods expected in the different design stepsSafety in buildingsKnowledge of the EN and ISO standards (building materials, building elements, design methods). Quality (e.g. ISO 9000) in the building industry. Guidelines for planning and design.

Examschemes of the lectures: discussion

TextbooksM. Lemma, Qualità e Sicurezza negli edifici, Il Sole 24Ore ed. / Materials necessary would be provided during the lectures

Tutorial sessionWednesday 10.30 -13.00. E-mail appointments are possibile.

Settore: ICAR/11

Dott. Donati Stefano

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 28° esame 2s 9 120

Costruzioni EdiliOrientamento C

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoAlla fine del percorso formativo lo studente dovrà conoscere i principi fondamentali dell’Idraulica, descrivere le problematiche connesse alla progettazione e realizzazione delle reti idrauliche, applicare le principali tecniche di dimensionamento delle stesse.

ProgrammaScopi delle opere idrauliche e loro progettazione; richiami alla legislazione vigente. Generalità sui fluidi e principi di idrostatica: definizioni e proprietà fisiche dei fluidi; equilibrio dei fluidi in quiete; calcolo delle spinte sulle superfici piane e curve. Principi di idrodinamica: equazione di continuità e del moto secondo Eulero, teorema di Bernoulli, teorema della quantità di moto. Correnti in pressione e correnti a superficie libera: moto uniforme e moto permanente, perdite di carico distribuite e concentrate. Moti di filtrazione. Acquedotti: dotazioni e caratteristiche quali-quantitative delle acque, opere di presa, opere di adduzione, opere di distribuzione, i serbatoi, manufatti ed organi accessori. Elementi di idrologia: il ciclo idrologico, raccolta ed elaborazione dei dati idrometeorologici, valutazione delle portate di piena. Fognature: schemi delle reti di fognatura e problemi idraulici nella pianificazione territoriale, calcolo delle portate bianche e nere, opere d’arte ricorrenti e particolari. Materiali e criteri di posa in opera delle condotte di fognatura e di acquedotto. Impianti idraulici interni agli edifici. Infrastrutture idrauliche nel tessuto urbano.

Modalità d'esameL’esame prevede una prova scritta relativa ad argomenti di idraulica applicata preliminare allo svolgimento di quella orale. Saranno inoltre svolte due esercitazioni inerenti agli argomenti di acquedotti e fognature

Testi di riferimentoCitrini D., Noseda G., Idraulica, Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, Isbn 88-408-0588-5.Da Deppo L., Datei C., Fiorotto V., Salandin P., Acquedotti, Ed. Libreria Cortina, Padova, ISBN 88-7784-230-X.Da Deppo L., Datei C., Fognature, Ed. Libreria Cortina, Padova, ISBN 88-7784-242-3.Datei C., Idraulica, Ed. Libreria Cortina, Padova, ISBN 88-7784-208-3.Da Deppo L., Datei C., Le opere idrauliche nelle costruzioni stradali, Ed. BIOS, Cosenza, ISBN: 88-7740-269-5Gallizio A., Impianti sanitari, Ed. Hoepli, Milano, ISBN 88-203-2131-9

Orario di ricevimentogiovedì 10.30 – 12.30

(english version)

AimsThe training provided will gives students a solid knowledge of the basic principles of Hydraulics, will enable them to describe the problems associated with the design and realization of hydraulic networks and to apply to such networks the main measurement techniques needed for their control

TopicsGeneralities on hydraulics works and their design. References of the regulations in force. Generalities on fluids. Basic principles of hydrostatics. Basic principles of hydrodynamics. Pressure and open-channel flow. Design of pressure piping systems. Basic principles of hydrology. Design of storm and sanitary sewer. Materials and pipe-laying. Design of internal waterworks.

ExamThe exam is based on a written test related to the main concepts of hydrostatics and hydrodynamics and on a oral discussion of the course contents. During the course period the students must complete two practice projects assigned by the teacher.

TextbooksCitrini D., Noseda G., Idraulica, Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, Isbn 88-408-0588-5.Da Deppo L., Datei C., Fiorotto V., Salandin P., Acquedotti, Ed. Libreria Cortina, Padova, ISBN 88-7784-230-X.Da Deppo L., Datei C., Fognature, Ed. Libreria Cortina, Padova, ISBN 88-7784-242-3.Datei C., Idraulica, Ed. Libreria Cortina, Padova, ISBN 88-7784-208-3.Da Deppo L., Datei C., Le opere idrauliche nelle costruzioni stradali, Ed. BIOS, Cosenza, ISBN: 88-7740-269-5Gallizio A., Impianti sanitari, Ed. Hoepli, Milano, ISBN 88-203-2131-9

Tutorial sessionthursday 10.30 – 12.30

Settore: ICAR/02

Dott. Soldini Luciano

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Affine 2s 9 120

Costruzioni Idrauliche (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(versione italiana)

Obiettivo formativoFornire agli studenti le conoscenze teoriche e metodologiche di base per sviluppare le capacità professionali di immediata e pratica applicazione nell’ambito delle valutazioni dei principali beni immobili urbani.

ProgrammaSTRUMENTI E METODI•Elementi di matematica finanziaria. Elementi di statistica. Elementi di micro-economia.ESTIMO GENERALE•Definizione e scopi dell’estimo.•Elementi di teoria del valore. •Metodologia estimativa: teoria e metodi estimativi e principi estimativi.•Aspetti economici e criteri di stima: - valore di mercato - valore di costo - valore di trasformazione - valore complementare - valore di surrogazione •Procedimenti di stima: sintetici (monoparametrici) e analitici (pluriparametrici). •Market comparison approach. Procedimenti diretti e indiretti di stima.ESTIMO SPECIALE•ESTIMO CIVILE: Stima dei fabbricati civili. Stima delle aree edificabili.•ESTIMO FONDIARIO E URBANO: Catasto terreni e catasto urbano. La rendita fondiaria e urbana. Il mercato immobiliare. Stima dei beni immobili urbani. Espropriazione per pubblica utilità. Servitù prediali e altri diritti reali.•ESTIMO ASSICURATIVO. La stima dei danni.•ESTIMO AMBIENTALE E TERRITORIALE:Le decisioni d’investimento pubblico e privato. Analisi e valu-tazione degli investimenti. Valutazione dei beni ambientali e territoriali. Analisi costi e benefici.

Modalità d'esameL’esame comporta una prova scritta e una prova orale. I frequentanti avranno accesso a un regime speciale, comportante alcune prove scritte in itinere che sostituiscono la prova scritta finale.

Testi di riferimentoV. Gallerani, G. Zanni e D. Viaggi, Manuale di Estimo, McGraw-Hill, Milano, 2004.M. Simonotti, Metodi di stima immobiliare, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2006Sono inoltre disponibili sulla home-page del docente una serie di dispense .

Orario di ricevimentomercoledì 10.00-11.00

Settore: ICAR/22

Prof. Zanoli Raffaele

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante 2s 9 120

[email protected]

Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali

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(english version)

AimsThe course teaches how to appraise the value of private goods, with specific attention to urban land and real property market. The course contents are organised in order to achieve a proficiency in both professional skills & know-hows and in theoretical aspects of the method of urban land appraisal.

Topics• Definitions, aims and scope of the discipline. • Tools: Financial Math, Micro-economics, basic statistics.• Value and appraisal of land and buildings.• Economic aspects of goods and appraisal criteria. Market value appraisal and related procedures. Cost value appraisal and relate procedures. Other appraisal procedures.• Market comparison approach and appraisal system.• Characteristics of the real estate market and principles of land economics

ExamThe assessment is done by both a written and oral examination.Attending students will have the opportunity to be assessed on a continuous/in itinere basis substi-tuting the final exam

TextbooksV. Gallerani, G. Zanni e D. Viaggi, Manuale di Estimo, McGraw-Hill, Milano, 2004.M. Simonotti, Metodi di stima immobiliare, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2006English textbooks can be provided to Erasmus students .

Tutorial sessionwednesday 10.00-11.00

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(versione italiana)

Obiettivo formativoFornire gli elementi fondamentali e gli strumenti introduttivi per la comprensione dei processi termodinamici, dei meccanismi della trasmissione del calore, dell'acustica e dell'illuminotecnica, applicate specificatamente nel campo della ingegneria edile.

ProgrammaParte I, Termodinamica Applicata: primo principio della Termodinamica, secondo principio della Termodinamica, gas perfetti, cicli diretti, cicli inversi, laboratorio didattico. Parte II, Trasmissione del Calore: introduzione (meccanismi di scambio termico), conduzione termica, convezione termica, radiazione termica, meccanismi combinati di scambio termico. Parte III, Problemi termoigrometrici degli edifici: calcolo del fabbisogno termico degli edifici, problemi igrometrici degli edifici. Parte IV, Acustica Applicata: introduzione (grandezze acustiche fondamentali, analisi in frequenza delle onde sonore, risposta in frequenza dell’orecchio e sensazione sonora, criteri di valutazione dei suoni e dei rumori), propagazione e trasmissione delle onde sonore, assorbimento ed isolamento acustico, propagazione acustica in ambiente chiuso. Parte V, Illuminotecnica: fotometria, produzione e controllo della luce, metodi di calcolo per l´illuminazione di interni, illuminazione diurna, laboratorio didattico

Modalità d'esameOrale

Testi di riferimentoYunus A. Çengel , Termodinamica e trasmissione del Calore , McGraw-Hill, 2005• G. Cammarata, Fisica Tecnica Ambientale , McGraw-Hill, 2007• G. Moncada Lo Giudice, A. de Lieto Vollaro, Illuminotecnica, Masson, 2007• G. Moncada Lo Giudice, S. Santoboni , Acustica, Masson, 1995

Orario di ricevimentoLunedì dalle ore 9:00 alle ore 11:00, presso il Dipartimento di Energetica della Facoltà di ingegneria;• Mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 11:00, presso il Dipartimento di Energetica della Facoltà di ingegneria• Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 11:00, presso il Dipartimento di Energetica della Facoltà di ingegneria

Settore: ING-IND/11

Prof. Paroncini Massimo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante 1s 9 120

Fisica Tecnica (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche

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(english version)

AimsTo give students the fundamental elements and the introductive instruments to understand thermodynamics processes, heat transmission systems, acoustics and illumination design applied directly to the fild of architectural engineerin

TopicsPart I, Applied Thermodynamics: first thermodynamic principle, second thermodynamic principle, perfect gas, direct cycle, inverse cycle ,teaching laboratory. Part II, Heat Transmission: introduction (systems of heat transmission), thermal conduction, thermal convection, thermal radiation, combined systems of heat transmission.Part III, Thermal hygrometry in the human buildings: calculation of thermal requirement in human buildings, hygrometric questions in human buildings. Part IV, Applied Acoustics: introduction (fundamental acoustic quantities, acoustic spectrum analysis, spectrum response of human hear and loudness, criterions of sound and noise valutation), propagation and transmission of sound wave, acoustic absorption and soundproofing, closed-field propagation. Part V, Lighting Engineering: photometry, Lighting production and control systems, methods of calculation for inner lighting, day-lighting, teaching laboratory

ExamOral

TextbooksYunus A. Çengel , Termodinamica e trasmissione del Calore , McGraw-Hill, 2005• G. Cammarata, Fisica Tecnica Ambientale , McGraw-Hill, 2007• G. Moncada Lo Giudice, A. de Lieto Vollaro, Illuminotecnica, Masson, 2007• G. Moncada Lo Giudice, S. Santoboni , Acustica, Masson, 199

Tutorial session• Monday from 9:00 to 11:00, at Energetic Department of engineering faculty;• Wednesday from 9:00 to 11:00, at Energetic Department of engineering faculty;• Friday from 9:00 to 11:00, at Energetic Department of engineering faculty

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl corso si prefigge di mettere in grado lo studente di eseguire un rilievo fotogrammetrico di un monumento, adottando metodi semplici e rigorosi. Inoltre lo studente deve essre in grado di conoscere il processo di produzione delle carte aerofotogrammetriche

ProgrammaIl corso si prefigge di mettere in grado lo studente di eseguire un rilievo fotogrammetrico di un monumento, adottando metodi semplici e rigorosi. Inoltre lo studente deve essre in grado di conoscere il processo di produzione delle carte aerofotogrammetriche

Modalità d'esameprova orale

Testi di riferimentoG. Fangi - Note di Fotogrammetria - Clua Ancona

Orario di ricevimentomartedi 8.30-10.30

(english version)

AimsThe aim of the course is to give to a student the skill to perform a photogrammetric survey of an architecture. Moreover he has to be able to know the full process of the production of cartography, by means of the aerial photogrammetry

TopicsThe aim of the course is to give to a student the skill to perform a photogrammetric survey of an architecture. Moreover he has to be able to know the full process of the production of cartography, by means of the aerial photogrammetry

Examoral

TextbooksG. Fangi - Note di Fotogrammetria - Clua Ancona

Tutorial sessionTuesday 8.30-10.30

Settore: ICAR/06

Prof. Fangi Gabriele

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 1s 9 120

FotogrammetriaOrientamento B

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl corso intende fornire la preparazione di base sulla caratterizzazione dei terreni e sul loro comportamento idraulico e meccanico, e di fornire i fondamenti per la progettazione geotecnica di fondazioni e opere di sostegno.

ProgrammaCaratteristiche generali e classificazione dei terreni. Principio delle tensioni efficaci. Tensioni geostatiche. Calcolo delle tensioni indotte da carichi esterni in un semispazio elastico. Filtrazione in regime stazionario. Legge di Darcy. Pressione idrodinamica e gradiente idraulico critico. Equazione del moto di filtrazione. Soluzione di Laplace. Metodo delle reti idrodinamiche. Consolidazione. Teoria della consolidazione monodimensionale. Prova edometrica. Pressione di preconsolidazione. Parametri di compressibilità in condizioni edometriche. Cedimento secondario. Resistenza al taglio. Criterio di rottura. Prove triassiali e prova di taglio diretto. Parametri di resistenza al taglio. Indagini in sito. Problemi di stabilità. Metodo dell’equilibrio limite globale. Stati di equilibrio limite attivo e passivo. Opere di sostegno. Altezza critica di scavo. Capacità portante delle fondazioni dirette. Pali di fondazione. Calcolo dei cedimenti di fondazioni superficiali su sabbie e su argille.

Modalità d'esameProva scritta + prova orale.

Testi di riferimentoDispense del corso.LANCELLOTTA R. “Geotecnica”. Zanichelli.COLOMBO-COLLESELLI “Elementi di geotecnica”. Zanichelli

Orario di ricevimentoMartedì, 11:30 – 13:30

(english version)

AimsThe course is intended primarily to give basic knowledge in geotechnical engineering, by fundamentals of soil mechanics and soil behaviour, for the design of foundations and retaining walls.

TopicsBasic characteristics and classification of soils. The principle of effective stress. Fundamentals of continuum mechanics. State of stress within a linear elastic half-space for different loaded areas.Steady flow through soil. Darcy’s law. Coefficient of permeability. Seepage force and critical hydraulic gradient. Piping. General hydrodynamic equation, Laplace’s equation and its solutions.Consolidation process. One-dimensional consolidation theory. Oedometer test. Compressibility and stress history. Preconsolidation pressure and overconsolidation ratio. Secondary compression.Stress-strain and strength characteristics. Lab soil testing (direct shear test, triaxial tests). Mechanical behaviour of sands and of clays. Shear strength parameters.Stability problems. Limit equilibrium method. Active and passive pressure. Earth retaining walls.Bearing capacity of shallow and deep foundations. Settlements of shallow foundations on clayey and sandy soils.

Examwritten test and oral examination

TextbooksLecture notes.LAMBE WITHMAN: “Fundamental of Soil behaviour”. John Wiley & Sons

Tutorial sessionTuesday, 11:30 p.m. – 13:30 p.m.

Settore: ICAR/07

Prof. Pasqualini Erio

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Affine 1s 9 120

Geotecnica (EA)[email protected]

Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia, dell'Ambiente ed Urbanistica

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(versione italiana)

Obiettivo formativoAl termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere capace di valutare attraverso metodi grafici ed analitici le trasformazioni dell’aria umida. Lo studente dovrà altresì conoscere i fenomeni energetici che si sviluppano nella interazione tra l’individuo e l’ambiente. Lo studente dovrà essere capace di calcolare il fabbisogno energetico di un edificio.

ProgrammaTrattamenti dell’aria umida, dimensionamento di una unità di trattamento dell’aria umida. Definizione dei parametri di comfort termico e di qualità dell’aria. Bilancio energetico di un edificio. La progettazione energetica dell’edificio secondo il decreto 192 del 2005. Prestazioni termiche ed igrometriche dei materiali edilizi opachi e trasparenti. Isolanti termici e tecniche di isolamento dell’edificio. Stima dei carichi termici invernali ed estivi. Calcolo dell’energia necessaria per l’illuminazione. Calcolo dell’energia necessaria per l’acqua calda sanitaria. Certificazione energetica degli edifici. Tipologie degli impianti di climatizzazione.

Modalità d'esameEsame orale con possibile richiesta di esercizi scritti relativi ai temi delle esercitazioni svolte durante il corso.

Testi di riferimentoDispense e materiale distribuito durante lo svolgimento del corso.

Orario di ricevimentoMartedì 10.30-13.30.

(english version)

AimsAfter course the student will be able to understand the general approach to the control of heat, air, and mixture to provide the theoretical background for the analysis of the building enclosures. The student will be able to define a plant for the buildings.

TopicsThe control of heat, air, and mixture to provide the theoretical background for the analysis of the building enclosures. Thermo physics of buildings. Energy design according to national and European laws. Thermal and hygrometric performance of building enveloped. Insulants. Heating and cooling loads. Lighting loads. Service water heating loads. Energy certification of buildings. Air conditioning and heating systems. Equipment.

ExamLecture and practice.

TextbooksNotes provided by the lecturer.

Tutorial sessionTuesday 10.30-13.30.

Settore: ING-IND/11

Prof. Latini Giovanni

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 1s 9 120

Impianti TecniciOrientamento A

Orientamento C

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Laboratorio si propone di fornire gli strumenti per la comprensione delle tematiche interne alla progettazione, indagando le peculiarità della disciplina del progetto a partire dai suoi aspetti poetico/formali, funzionali e tecnico/costruttivi rispettando un approccio interdisciplinare.

ProgrammaLo svolgimento dell'attività del primo anno prevede comunicazioni, seminari ed esercitazioni con funzione all'approccio progettuale. L'attività verrà anche stimolata attraverso ex-tempore di progetto per verificare lo stato di comprensione degli studenti

Modalità d'esameL'esame di profitto verterà sulla discussione degli elaborati delle varie esercitazioni svolte durante l'A.A. e sui temi trattati nelle lezioni teoriche.

Testi di riferimento-R. Moneo,Inquietudine teorica e strategia progettuale nell'opera di 8 architetti contemporanei, Mondadori Electa, Milano 2005-Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi&C., Milano 1984-Le Corbusier, Il Modulor+Il Modulor 2, Gabriele Capelli Editore, Mendrisio, 2004-Le Corbusier, Les voyages d'Allemagne+Les voyages d'Orient.Carnets, Electa 1994-P. Zumthor, Pensare architettura, Mondadori Electa, Milano 2003-P. Zumthor, Atmospheres, Birkhauser, Basilea, 2006-S. Holl, Parallax. Architettura e percezione, Postmedia, Milano 2004-H. Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire, Franco Angeli, Milano 2003-M. Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Mondadori Electa, Milano 2002-A. Rossi, L'architettura della città, Città Studi Edizioni, Milano 2006-O.M.A., R. Koolhaas, B. Mau, S,M,L,XL,The Monacelli Press, New York 1995-M. Cacciari, Adolf Loos e il suo angelo, Electa, Milano 2002-R. Koolhaas, Delirious New York, Electa, Milano 2001

Orario di ricevimentomercoledì 10.00 - 13.00

Settore: ICAR/14

Arch. Leoni Francesco

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali E/1s-2s 3 60

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 2 (EA)

[email protected]

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(english version)

AimsThe goal of the course is to supply the instruments to understand the planning thematic. It will be dealt to inquire the peculiarities of the discipline of the plan to leave from its formal aspects, functional, until those technology, respecting an cross-disciplinary approach.

TopicsThe activities during the first-year Workshop of Architectural designing will include communication and exercise activities and specific focus workgroups functional to the designing approach.

ExamThe final exam will consist in a discussion about the outcomes of the exercise activities carried out during the workshop and about the topics dealt with during the theoretical lessons.

Textbooks-R. Moneo,Inquietudine teorica e strategia progettuale nell'opera di 8 architetti contemporanei, Mondadori Electa, Milano 2005-Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi&C., Milano 1984-Le Corbusier, Il Modulor+Il Modulor 2, Gabriele Capelli Editore, Mendrisio, 2004-Le Corbusier, Les voyages d'Allemagne+Les voyages d'Orient.Carnets, Electa 1994-P. Zumthor, Pensare architettura, Mondadori Electa, Milano 2003-P. Zumthor, Atmospheres, Birkhauser, Basilea, 2006-S. Holl, Parallax. Architettura e percezione, Postmedia, Milano 2004-H. Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire, Franco Angeli, Milano 2003-M. Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Mondadori Electa, Milano 2002-A. Rossi, L'architettura della città, Città Studi Edizioni, Milano 2006-O.M.A., R. Koolhaas, B. Mau, S,M,L,XL,The Monacelli Press, New York 1995-M. Cacciari, Adolf Loos e il suo angelo, Electa, Milano 2002-R. Koolhaas, Delirious New York, Electa, Milano 2001

Tutorial sessionwednesday 10.00-13.00

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Laboratorio si propone di fornire gli strumenti per la comprensione delle tematiche interne alla progettazione, indagando le peculiarità della disciplina del progetto a partire dai suoi aspetti poetico/formali, funzionali e tecnico/costruttivi rispettando un approccio interdisciplinare.

ProgrammaIl corso lavorerà in un’area della prima periferia di Ancona, e affronterà il tema tipologico dell'edificio “ibrido”. Tale tipologia rappresenta, nei modelli contemporanei, il tentativo più riuscito di costruzione di uno spazio in cui la flessibilità riveste un ruolo formale oltre che concettuale, dove - cioè - a seconda del modalità di uso esplicate l'edificio esso assume una forma diversa. Quello che si modifica dentro questo edificio è il modello di vita e di uso dello spazio: all'interno di questi "oggetti" urbani si vive una condizione temporale continua che si articola lungo l'arco di tutta la giornata; dentro di esso le singole parti identificate dalle diverse funzioni (spazio pubblico e abitazioni) si popolano alternativamente imprimendo nel volume complessivo, ogni volta, una forma diversa derivata dai flussi, dalla illuminazione e dalla relazione che ogni parte riesce a intessere con le funzioni della città.

Modalità d'esameI materiali prodotti nelle esercitazioni, l'approfondimento di alcune tematiche legate alle lezioni e la lettura di testi come da bibliografia tematica allegata, saranno l’oggetto di discussione in sede di esame. I materiali della consegna finale (seconda esercitazione) saranno costituiti da minimo 4 tavole che conterranno informazioni utili al racconto dell’idea progettuale e alla spiegazione del progetto.

Testi di riferimento01. J. Lucan. “Oma. Rem Koolhaas. Architetture 1970-1990” Electa, Milano 199102. P. Eisenman, "La fine del classico". Cluva Venezia 198703. Oma/Rem Koolhaas, "El Croquis n°53", 1992, editore Richard Levene04. MVRDV, "El Croquis 79", editore Richard Levene05. B. TSCHUMI, "Event-cities", PRAXIS 06. S. HOLL, "El Croquis 78", editore Richard Levene07. UN Studio, Arnhem Central, in: MOVE, 010 Publisher, Rotterdam08. UN Studio, IFCCA competition penn station, N. Y. in: "MOVE", 010 Publisher, Rotterdam09. SANAA, "El Croquis 139", editors Fernando Márquez Cecilia y Richard Levene arquitectos10. D. ADJAIE, “Houses”, Thames & Hudson Ed. 200511. S. HOLL, "El Croquis 1986-2003", editors Fernando Márquez Cecilia y Richard Levene arquitectos

Orario di ricevimentomartedì 09:00-12:00

Settore: ICAR/14

Docente in corso di nomina

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali E/1s-2s 3 60

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 2 (EA) (sdopp.)

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(english version)

AimsThe goal of the course is to supply the instruments to understand the planning thematic. It will be dealt to inquire the peculiarities of the discipline of the plan to leave from its formal aspects, functional, until those technology, respecting an cross-disciplinary approach.

TopicsThe course will work in a area around the centre of Ancona, and will face the typology of hybrid building. Such typology represents, in the contemporary models, the attempt more successful than construction than a space in which the flexibility it plays a formal role beyond that conceptual, where - that is - to second of the explicate modality of use the building it assumes a various shape. What modification within this building, is the way of life and use of the space: to the inside of these " city objects " a temporal condition is lived articulated along the period of all the day; within of it the single elements (public spaces and dwellings) are occupied alternatively and every time derived various shape from the flows, from the lighting system and the relation that every part have with the functions of the city.

ExamThe materials produced in the practices, deepening of some thematic ones tied to the lessons and the reading of witnesses like from attached thematic bibliography, will be object of argument duringexamination. The materials of the final delivery (second practice) will be constituted from at least 4 tables that will contain useful information to the story of the planning idea and to the explanation of the plan.

Textbooks01. J. Lucan. “Oma. Rem Koolhaas. Architetture 1970-1990” Electa, Milano 199102. P. Eisenman, "La fine del classico". Cluva Venezia 198703. Oma/Rem Koolhaas, "El Croquis n°53", 1992, editore Richard Levene04. MVRDV, "El Croquis 79", editore Richard Levene05. B. TSCHUMI, "Event-cities", PRAXIS 06. S. HOLL, "El Croquis 78", editore Richard Levene07. UN Studio, Arnhem Central, in: MOVE, 010 Publisher, Rotterdam08. UN Studio, IFCCA competition penn station, N. Y. in: "MOVE", 010 Publisher, Rotterdam09. SANAA, "El Croquis 139", editors Fernando Márquez Cecilia y Richard Levene arquitectos10. D. ADJAIE, “Houses”, Thames & Hudson Ed. 200511. S. HOLL, "El Croquis 1986-2003", editors Fernando Márquez Cecilia y Richard Levene arquitectos

Tutorial sessionTuesday 09:00-12:00

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(versione italiana)

Obiettivo formativosensibilizzazione all'approccio alla disciplina progettuale che lo studente dovrà gradualmente approfondire sia attraverso l'acquisizione diretta di informazioni sui temi trattati durante le lezioni del corso, sia approfondendo i vari argomenti sulla bibliografia.

ProgrammaIl corso è strutturato secondo una sequenza di processi che partono dall'introduzione all'area di progetto. La lettura delle permanenze e dei rapporti con il costruito deve portare attraverso un processo di sintesi alla struttura architettonica che deve potersi pensare nella sua interezza, ma anche complessità di sistemi. La fase di studio del dettaglio verrà approfondita con particolare attenzione al progetto di componenti edilizie bioclimatiche.

Modalità d'esameL'esame di profitto verterà sulla discussione degli elaborati delle varie esercitazioni svolte durante l'A.A. e sui temi trattati nelle lezioni teoriche.

Testi di riferimento- R. Moneo, "Inquietudne teorica e strategia progettuale nell'opera di 8 architetti contemporanei", Mondadori Electa, Milano 2005- Le Courbusier, "Verso una architettura", Longanesi&C., Milano 1984- Le Courbusier, "Il Modulor+Il Modulor2", Gabrielle Capelli Editore, Mendrisio 2004- Le Corbusier, "Les Vojages d'Allemagne+Les vojage d'Orient.Carnets", Electa, Milano 1994- P. Zumptor, Pensare architettura, Mondadori Electa, Milano 2003- P. Zumptor, Atmospheres, Birkhauser, Basilea 2006- S. Holl, Parallax. Architettura e percezione, Postmedia, Milano 2004- H Tessenow, Osservazione elementari sul costruire, Franco Angeli, Milano 2003- M Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Mondadori Electa, Milano 2002- A. Rossi, 'architettura della città, Città Studi Edizioni, Milano 2006- O.M.A., R. Koolhaas, B. Mau, S,M,L,XL, The Monacelli Press, New York 1995-M. Cacciari, Adolf Loos e il suo angelo, Electa, Milano 2002- R. Koolhaas, Delirious New York, Electa, Milano 2001- M. Cucinella, "Work at MCA", edizioni the Plan, Bologna 2004- H. Fathy, "Costruire con la gente", Jaca Book, Milano 1986- Herzog T., Solar Energy in Architecture and urban Planning, Prestel Verlag, Munich 1996- Ian L. McHarg, "Progettare con la natura",Franco Muzzio Editore, Massa Carrara 2007- Olgyay V., Design with climat, Princeton University Press, 1963; (trad. it.: Progettare con il clima, Franco Muzzio, 1981)

Orario di ricevimentomercoledì 14.00 - 17.00

Settore: ICAR/14

Dott. Di Fabio Davide

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali E/1s-2s 3 60

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA)

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

Aimssensitization to the approch to the designing subject that the student is asked to further develop through both the direct gathering of information about the topics coped with during the lesson and the study of the suggested bibliography.

Topicsthe course is structured on a sequence of processes that start from the introduction to the area. Through the analisys of the context the student should arrive to a synthesis that lead to an architectonic structure not only entire in itself, but as a complexity of systems. The analisys of the detail will be focused on planning bioclimatic building components.

Examthe final exam will consist in a discussion about the outcomes of the exercise activities carried out during the workshop and about the topics dealt with during the theoretical lessons.

Textbooks- R. Moneo, "Inquietudne teorica e strategia progettuale nell'opera di 8 architetti contemporanei", Mondadori Electa, Milano 2005- Le Courbusier, "Verso una architettura", Longanesi&C., Milano 1984- Le Courbusier, "Il Modulor+Il Modulor2", Gabrielle Capelli Editore, Mendrisio 2004- Le Corbusier, "Les Vojages d'Allemagne+Les vojage d'Orient.Carnets", Electa, Milano 1994- P. Zumptor, Pensare architettura, Mondadori Electa, Milano 2003- P. Zumptor, Atmospheres, Birkhauser, Basilea 2006- S. Holl, Parallax. Architettura e percezione, Postmedia, Milano 2004- H Tessenow, Osservazione elementari sul costruire, Franco Angeli, Milano 2003- M Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Mondadori Electa, Milano 2002- A. Rossi, 'architettura della città, Città Studi Edizioni, Milano 2006- O.M.A., R. Koolhaas, B. Mau, S,M,L,XL, The Monacelli Press, New York 1995- M. Cacciari, Adolf Loos e il suo angelo, Electa, Milano 2002- R. Koolhaas, Delirious New York, Electa, Milano 2001- M. Cucinella, "Work at MCA", edizioni the Plan, Bologna 2004- H. Fathy, "Costruire con la gente", Jaca Book, Milano 1986- Herzog T., Solar Energy in Architecture and urban Planning, Prestel Verlag, Munich 1996- Ian L. McHarg, "Progettare con la natura",Franco Muzzio Editore, Massa Carrara 2007- Olgyay V., Design with climat, Princeton University Press, 1963; (trad. it.: Progettare con il clima, Franco Muzzio, 1981)

Tutorial sessionwednesday 14.00 - 17.00

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativosensibilizzazione all'approccio alla disciplina progettuale che lo studente dovrà gradualmente approfondire sia attraverso l'acquisizione diretta di informazioni sui temi trattati durante le lezioni del corso, sia approfondendo i vari argomenti sulla bibliografia.

ProgrammaL'integrazione con il Laboratorio del Corso di Urbanistica II permette di adottare un procedimento di ricerca basato sui concetti di interscalarità e interdisciplinarità, intesi come strumenti imprescindibili per l'approccio alla complessità dei contesti urbani e territoriali contemporanei. I molteplici ecosistemi tendono sempre più a fondere i loro diversi status dando luogo a forme contraddittorie di modificazione del nostro ambiente costruito. Città, territorio e ambiente naturale si esprimono ormai attraverso modalità ibride e reciproche sovrapposizioni e danno luogo a fenomeni che possono essere affrontati attraverso paradigmi in grado di comprendere ed interpretare la loro eterogeneità e molteplicità di contenuti. Sulla base del programma stabilito nel Corso di Architettura e Composizione Architettonica III, attraverso un indice di parole chiave i cui contenuti coprono l'intero arco analitico-progettuale-esecutivo e, all'interno di un processo di studio e di ricerca costruito sulle diverse scale e discipline, l'obiettivo del Laboratorio è quello di fornire un contributo utile alla ricerca degli strumenti e dei metodi indispensabili ad affrontare le questioni e le problematiche enunciate. Strumenti e metodi che, a partire dalla descrizione dei fenomeni (analisi), permettano l'elaborazione di modelli di sviluppo aperti (progetto), necessari alla interpretazione dei diversi spazi e dei diversi tempi: urbani e metropolitani, artificiali e naturali, storici e contemporanei.

Modalità d'esamevedi il corso fondamentale di riferimento

Testi di riferimentoi testi saranno concordati con il titolare durante le attività del corso

Orario di ricevimentogli studenti saranno ricevuti negli stessi giorni di svolgimento del laboratorio

(english version)

Aimssensitization to the approch to the designing subject that the student is asked to further develop through both the direct gathering of information about the topics coped with during the lesson and the study of the suggested bibliography.

TopicsThe integration of this course with the Urban Planning Workshop II allows the students to experiment with a research method based on the concepts of interscalarity and interdisciplinarity which are considered central to the approach to the complexity of the different contemporary urban and territorial contexts. Nowadays the various ecosistems have an increasing tendency to intermingle their different status giving rise to contradictory forms of modification of the built environment. Nowadays cities, territory and natural landscape develop through hybrid combinations and mutual overlapping which give rise to various phenomena which can be dealt with and interpreted through different paradigms by which we can understand and interpret their heterogenity and multiplicity of subject matter.According to the syllabus of the general course of Architecture and Architectural Design III, the main goal of Laboratory classes is to provide a useful contribution to the study and development of those instruments and methods indispensable to resolve the above-stated problems through the study of a series of key-words aimed at detailing the entire analytic-projectual-executive spectrum based on different scales and subjects. These instruments and methods, starting from the description of the phenomena (analysis), allow the formulation of open developing projects needed for the interpretation of different spaces and different times: urban and metropolitan, artificial and natural, historical and contemporary.

Examsee the general course syllabus

Textbooksthe choice of textbooks will be arranged with your teacher during the activity of the course

Tutorial sessionstudents can meet their teacher on the days of the workshop sessions

Settore: ICAR/14

Dott. Torricini Paolo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali E/1s-2s 3 60

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 3 (EA) (sdopp.)

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoLo studente dovrà applicare le conoscenze già acquisite sui sistemi costruttivi tradizionali ad un caso reale di recupero del costruito ed alla progettazione di un nuovo edificio in muratura che tenga conto delle normative vigenti.

ProgrammaDurante il corso saranno condotte le seguenti attività:- Analisi critica dello stato di fatto dell’edificio: lettura degli elementi formali, tipologici, funzionali e inquadramento nel tessuto edilizio esistente; individuazione delle fasi costruttive e delle trasformazioni subite; analisi degli elementi costruttivi caratterizzanti; rilievo dei fenomeni di dissesto e degrado e individuazione delle principali cause.- Proposta di riuso dell’edificio esistente, redazione del progetto architettonico e definizione delle linee guida di intervento. Tale attività sarà supportata dalla lettura critica di interventi sul costruito già realizzati, scelti tra quelli di maggior rilievo nel panorama internazionale.- Progettazione architettonica di un nuovo fabbricato in muratura portante con riferimento alle nuove norme tecniche delle costruzioni.

Modalità d'esameL'esame consiste in una prova orale avente per oggetto gli elaborati prodotti nel corso del laboratorio.

Testi di riferimentoPer la bibliografia si fa riferimento a quella del Corso di Architettura Tecnica 2

Orario di ricevimentoSettimanale, previo appuntamento c/o la segreteria studenti di Dip.to

(english version)

AimsThe student will apply the acquired knowledge on traditional building systems to a real case of recovery of the built and to the design of a new building in masonry that takes into account the regulations in force.

TopicsDuring the course, the following activities will be developed :- Critical analysis of the state of the building: reading of the formal, typological and functional elements and setting in the existing building fabric; identification of construction phases and transformations; analysis of distinctive structural elements; survey of the disruption and degradation phenomena and detection of their main causes.- Proposal for reuse of the existing building, production of the architectural design and definition of action guidelines. This will be supported by a critical reading of interventions already achieved, selected among most important examples in the international scene.- Architectural design of a new building in masonry with reference to the new technical standards of construction.

ExamThe examination consists in a discussion with the teacher on the papers developed in the laboratory.

TextbooksFor the bibliography, we refer to that of the Couse of Architettura Tecnica 2

Tutorial sessionWeekly, by appointment booked at dept. student secretary

Settore: ICAR/10

Dott. Tassi Camilla

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Architettura Tecnica 2 (EA)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoLo studente dovrà applicare le conoscenze già acquisite sui sistemi costruttivi tradizionali ad un caso reale di recupero del costruito ed alla progettazione di un nuovo edificio in muratura che tenga conto delle normative vigenti.

ProgrammaDurante il corso saranno condotte le seguenti attività:- Analisi critica dello stato di fatto dell’edificio: lettura degli elementi formali, tipologici, funzionali e inquadramento nel tessuto edilizio esistente; individuazione delle fasi costruttive e delle trasformazioni subite; analisi degli elementi costruttivi caratterizzanti; rilievo dei fenomeni di dissesto e degrado e individuazione delle principali cause.- Proposta di riuso dell’edificio esistente, redazione del progetto architettonico e definizione delle linee guida di intervento. Tale attività sarà supportata dalla lettura critica di interventi sul costruito già realizzati, scelti tra quelli di maggior rilievo nel panorama internazionale.- Progettazione architettonica di un nuovo fabbricato in muratura portante con riferimento alle nuove norme tecniche delle costruzioni.

Modalità d'esameL'esame consiste in una prova orale avente per oggetto gli elaborati prodotti nel corso del laboratorio.

Testi di riferimentoPer la bibliografia si fa riferimento a quella del Corso di Architettura Tecnica 2 (sdopp)

Orario di ricevimentoSettimanale, previo appuntamento.

(english version)

AimsThe student will apply the acquired knowledge on traditional building systems to a real case of recovery of the built and to the design of a new building in masonry that takes into account the regulations in force.

TopicsDuring the course, the following activities will be developed :- Critical analysis of the state of the building: reading of the formal, typological and functional elements and setting in the existing building fabric; identification of construction phases and transformations; analysis of distinctive structural elements; survey of the disruption and degradation phenomena and detection of their main causes.- Proposal for reuse of the existing building, production of the architectural design and definition of action guidelines. This will be supported by a critical reading of interventions already achieved, selected among most important examples in the international scene.- Architectural design of a new building in masonry with reference to the new technical standards of construction.

ExamThe examination consists in a discussion with the teacher on the papers developed in the laboratory.

TextbooksFor the bibliography, we refer to that of the Couse of Architettura Tecnica 2(sdopp)

Tutorial sessionWeekly, by appointment

Settore: ICAR/10

Dott. Cerolini Simona

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Architettura Tecnica 2 (EA) (sdopp.)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl laboratorio si prefigge di approfondire i concetti riguardanti l'analisi del degrado e gli interventi volti al restauro conservativo al fine di ottenere un progetto di restauro critico volto alla salvaguardia e valorizzazione dei temi in esame.

Programma- Sviluppo dei principi e delle teorie del restauro- Caratteristiche costruttive dell’edilizia storica: i materiali e le tecniche costruttive tradizionali, gli apparecchi murari, le strutture lignee, le volte, ecc.- Sviluppo strumenti legislativi e normativi- Raccomandazioni CNR-ICR NorMaL e Codice di Pratica della Regione Marche – 2007- Il rilievo critico-tematico per il restauro - Indagini diagnostiche (anamnesi, endoscopia, martinetti piatti, termografia, ecc.)- Analisi delle alterazioni e degradazioni macroscopiche dei materiali (nosologia, patologia)- Repertorio dei meccanismi di danno e rilievo del quadro fessurativo e deformativo- Analisi dei meccanismi di collasso (modalità danneggiamento strutture verticali ed orizzontali)- Modalità del danno sismico e criteri di primo intervento- Presidi sismici ed il progetto di miglioramento antisismico nel restauro- Esemplificazioni di interventi di restauro con particolare attenzione alle problematiche legate alla loro progettazione esecutiva.

Modalità d'esameElaborazione grafiche di sintesi inerenti gli argomenti trattati applicate ai rispettivi temi d’anno svolti nel Corso di Restauro Architettonico (sdopp.). L’esame finale di profitto si svolgerà di concerto col Titolare del Corso di Restauro Architettonico (sdopp.)

Testi di riferimentoG.Rocchi, "Istituzioni di restauro dei beni architettonici. Cause, accertamenti, diagnosi", Ed. Hoepli, Torino, 1985; G.Carbonara (a cura di), "Trattato ed Atlante di restauro architettonico", IX voll., Utet, Torino, 1996/2004; G.Carbonara, "Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti", Liguori ed., Napoli, 1997; P.Rocchi (a cura di), "Trattato del consolidamento", Mancosu ed., Roma, 2004; F.Doglioni, P.Marzotti(a cura di), "Codice di Pratica per gli interventi di miglioramento sismico nel restauro del patrimonio architettonico", Regione Marche, 2007.Durante il corso verranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche per i singoli temi trattati.Si suggerisce altresì la consultazione delle seguenti riviste: Anakn Arkos, I Beni Culturali, Bollettino d’Arte, Recuperare, Recuperare l’edilizia, Recupero & Conservazione.

Orario di ricevimentoSettimanale previo appuntamento con il docente

Settore: ICAR/19

Dott. Marcelli Fabio

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Restauro Architettonico (EA)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

AimsThe laboratory is determined to deepen the regarding concepts the analysis of the degradation and the participations you turn to the conservative restoration to the aim to obtain a plan of critical restoration under investigation face to the safeguard and valorization of the topics.

Topics• Development of restoration’s theories and principles •Characteristics of historical building: traditional materials, masonry apparatus, wooden structures•Development of legislative and normative instruments•CNR-ICR NorMaL prescriptions and Codice di Pratica della Regione Marche-2007•Critical and thematic survey for restoration•Diagnostic survey, (anamnesis, endoscopy, flat mauls, thermographs)•Analysis of macroscopic alterations and deterioration on materials, (nosology, pathology)•Damage apparatus’ range and survey of the splits and deformations•Analysis of collapsing processes, ( ways of damaging horizontal and vertical structures)•Characteristics of seismic damages and methods of first intervention•Seismic presidiums and seismic improvement applied to restoration•Exemplifications of restorations minding problems connected to the executive phase of the project.

ExamGraphic elaborations on annual topics developed during the Architectural Restoration Course.The final exam will be performed in concert with the Architectural Restoration Professor.

TextbooksG.Rocchi, "Istituzioni di restauro dei beni architettonici. Cause, accertamenti, diagnosi", Ed. Hoepli, Torino, 1985; G.Carbonara (a cura di), "Trattato ed Atlante di restauro architettonico", IX voll., Utet, Torino, 1996/2004; G.Carbonara, "Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti", Liguori ed., Napoli, 1997; P.Rocchi (a cura di), "Trattato del consolidamento", Mancosu ed., Roma, 2004; F.Doglioni, P.Marzotti(a cura di), "Codice di Pratica per gli interventi di miglioramento sismico nel restauro del patrimonio architettonico", Regione Marche, 2007.Specific bibliographic indications will be given during the course for each topic.The journals Anakn Arkos, I Beni Culturali, Bollettino d’Arte, Recuperare, Recuperare l’edilizia, Recupero & Conservazione are also suggested.

Tutorial sessionWeekly session by previous appointment with the professor.

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl laboratorio si prefigge di approfondire i concetti riguardanti l'analisi del degrado e gli interventi volti al restauro conservativo al fine di ottenere un progetto di restauro critico volto alla salvaguardia e valorizzazione dei temi in esame.

Programma

ASPETTI GENERALI DEL CORSOIl laboratorio si propone di fornire strumenti culturali ed operativi finalizzati alla lettura e interpretazione critica volta al progetto di restauro. A partire dal commento di una ampia casistica di progetti e problematiche volte al restauro conservativo, il laboratorio si prefigge l’obiettivo di indagare le molte tematiche che ruotano attorno al rapporto tra Architettura Storia e Teorie del Restauro.

CULTURA E STRUMENTI PER IL PROGETTOIl corso si svolge attraverso lezioni così articolate:- Teorie e storia del restauro- Gli strumenti legislativi per la tutela, salvaguardia e valorizzazione dei Beni Culturali - Approccio metodologico al progetto di restauro- L'analisi storica (Anamnesi)- Le indagini diagnostiche (Diagnosi)- Gli interventi (Terapia)

SVOLGIMENTO DELLE LEZIONILe lezioni saranno articolate in modo da intervallare la spiegazione teorica degli argomenti e lo sviluppo di esercitazioni volte alla comprensione di quanto affrontato. Al termine di ogni argomento saranno fornite dispense inerenti le tematiche affrontate ed indicazioni bibliografiche specifiche.

Modalità d'esamecolloquio orale

Testi di riferimentoGiuseppe Rocchi, "Istituzioni di Restauro dei Beni Architettonici e Ambientali", Hoepli 1990Giovanni Carbonara, "Atlante del Restauro", Utet 2004

Orario di ricevimentoLunedì 15:00 - 18:00

Settore: ICAR/19

Dott. Baldassarri Elisa

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Restauro Architettonico (EA) (sdopp.)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

AimsThe laboratory is determined to deepen the regarding concepts the analysis of the degradation and the participations you turn to the conservative restoration to the aim to obtain a plan of critical restoration under investigation face to the safeguard and valorization of the topics.

Topics

GENERAL ASPECTS OF THE COURSEThe laboratory is proposed to supply cultural and operating instruments finalized to the reading and critical interpretation time to the restoration plan. Beginning from the comment of a wide casuistry of plans and problematic times to the conservativo restoration, the laboratory is determined the objective to inquire the many thematic ones that rotate around the relationship between Architecture History and Theories of the Restoration.

CULTURE AND INSTRUMENTS FOR THE PLANThe course is carried out so through articulated lessons:- Theories and history of the restoration- The legislative instruments for the protection, safeguard and valorization of the Cultural Assets - methodological Approach to the restoration plan- The historical analysis (Anamnesis)- Diagnostic surveyings (Diagnosis)- The participations (Therapy)

DEVELOPMENT OF THE LESSONSThe lessons will be articulated so as to space out the theoretical explanation of the arguments and the development of practices times to the understanding than faced. Al term of every argument the thematic ones will be supplied inherent pantries faced and specific bibliographical indications.

Examoral talk

TextbooksGiuseppe Rocchi, "Istituzioni di Restauro dei Beni Architettonici e Ambientali", Hoepli 1990Giovanni Carbonara, "Atlante del Restauro", Utet 2004

Tutorial sessionMonday 03:00pm - 06:00pm

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl laboratorio prevede la progettazione e la redazione degli elaborati tecnici esecutivi dei principali elementi strutturali di un edificio in conglomerato cementizio armato.

ProgrammaNel corso del laboratorio verranno affrontati in termini teorici e pratici i seguenti temi:Calcolo agli stati limite delle strutture in c.a e c.a.p.: Riferimenti alle normative nazionali ed internazionali. Calcolo di verifica allo SLU: forza normale; flessione semplice e composta; taglio e torsione. Stabilità delle aste in c.a.: metodi non lineari di calcolo. Calcolo di verifica allo SLE: fessurazione; deformabilità e controllo dello stato tensionale in esercizio. Calcolo delle piastre sottili: progetto di piastre in c.a. e sistemi bidimensionali a lastra. Strutture di fondazione. Progetto di struttura in c.a. o c.a.p. con il metodo semiprobabilistico agli stati limite.

Modalità d'esameL’esame si svolge attraverso una prova orale. Nel corso della prova orale si discutono le scelte operate dallo studente nella redazione del progetto di una struttura in c.a..

Testi di riferimentoE. Giangreco, Teoria e Tecnica delle Costruzioni (Vol. I), Liguori Ed., Napoli, 2004.P. Foraboschi, Elementi di Tecnica delle Costruzioni, McGraw Hill, Milano, 2004.A. Ghersi, Il Cemento Armato, D. Flaccovio, Ed., Palermo, 2006.

Orario di ricevimentoGiovedì ore 11,30 - 13,30

(english version)

AimsThe laboratory provides the project of tecnical drawings that permit the realization of structural elements of a reinforced concrete building.

TopicsLimit analysis of RC and pre-stressed RC structures: Flexural design of beams and one way slabs. Pre-stressed concrete strength design. Columns under bending and axial load. Slenderness effects. Shear and torsion. Two-way systems: Design procedures. Calculus of thin slabs. Minimum slab thickness and reinforcement. Foundation structures. Project of a common RC structures characterised by plane frames and horizontal slabs.

ExamThe exam is developed with an oral proof on the main concepts of course with discussion of the project.

TextbooksE. Giangreco, Teoria e Tecnica delle Costruzioni (Vol. I), Liguori Ed., Napoli, 2004.P. Foraboschi, Elementi di Tecnica delle Costruzioni, McGraw Hill, Milano, 2004.A. Ghersi, Il Cemento Armato, D. Flaccovio, Ed., Palermo, 2006.

Tutorial sessionThursday h. 11.30 - 13.30 a.m..

Settore: ICAR/09

Dott. Pace Giuseppe

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni (EA)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl laboratorio prevede la progettazione e la redazione degli elaborati tecnici esecutivi dei principali elementi strutturali di un edificio in conglomerato cementizio armato.

Programma-Indicazione delle normative vigenti.-Definizione dell’organismo strutturale: disposizione planimetrica di pilastri e travi.-Analisi dei carichi: definizione e individuazione delle azioni permanenti e accidentali. Azioni climatiche: vento e neve. -Determinazione dei carichi di alcune tipologie di solaio. Progetto di un solaio in latero cemento e redazione degli elaborati grafici esecutivi. -Criteri di predimensionamento: predimensionamento di elementi in c.c.a. sottoposti a sollecitazioni di sforzo normale, taglio e flessione.-Calcolo strutturale: determinazione delle sollecitazioni di una struttura intelaiata soggetta a carichi verticali ed a forze sismiche con l’ausilio di un programma agli elementi finiti. -Progetto degli elementi in c.c.a:. disposizione delle armature e redazione degli elaborati grafici esecutivi.-Verifica degli elementi in c.c.a.: verifica degli elementi secondo le combinazioni di carico previste dal metodo degli stati limite.-Opere di fondazione e di sostegno: progetto, verifica e redazione degli elaborati grafici esecutivi di una fondazione diretta a trave rovescia; dimensionamento, verifica geotecnica e strutturale delle opere di sostegno.

Modalità d'esameProva orale.

Testi di riferimentoG. Toniolo, "Elementi strutturali in cemento armato", Masson editore Migliacci – Mola, "Progetto agli stati limite delle strutture in c.a", Masson editore Mammino – Moro, "La tecnica delle Costruzioni come arte della progettazione strutturale", Alinea EditriceLessico compositivo delle opere in calcestruzzo.

Orario di ricevimentoGiovedì 10:30–12:30

(english version)

AimsThe laboratory provides the project of tecnical drawings that permit the realization of structural elements of a reinforced concrete building.

TopicsIndication of the enforced norms in use.Definition of structural system: planimetric position of pillars and beams.Load analysis: definition and identification of permanent and accidental loads. Climatic loads: wind and snow.Loads determination of some floor typologies. Project of a trussed floor and editing of working drawings. First dimensions criteria: first dimension of reinforced concrete elements under normal, shear and bending stress. Structural analysis: stress determination of a structure frame under vertical loads and seismic actions using FEM software. Design of reinforced concrete elements: placement of iron framework.Verification of reinforced concrete elements: structures verification through load combinations of partial coefficients method (SLU).Foundation and retaining works: foundation beam design, verification and editing working drawings; geotechnical design and verification of retaining works.

ExamOral test

TextbooksBallio-Mazzolani “Strutture in acciaio”, Hoepli editore G. Toniolo “ Elementi strutturali in cemento armato”, Masson editore Migliacci – Mola “Progetto agli stati limite delle strutture in c.a.” - Masson editore Mannino – Moro “La tecnica delle costruzioni come arte della progettazione strutturale – Lessico compositivo delle opere in calcestruzzo”, Alinea Editrice

Tutorial sessionThursday 10:30 – 12:30.

Settore: ICAR/09

Ing. Lori Paolo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni (EA) (sdopp.)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Laboratorio riguarda la formazione dello studente su elementi di Progettazione urbanistica. Il Corso è finalizzato alla formazione di una cultura disciplinare di base, da cui trarre i riferimenti per impostare riflessioni critiche e progettuali di intervento sulla Città contemporanea.

ProgrammaIl programma affronta lo studio critico dei fenomeni urbani della città contemporanea e degli strumenti di Governo del territorio e pianificazione di nuova generazione. Nell'ambito del corso saranno affrontati con particolare attenzione, anche attraverso lo studio di esperienze virtuose e casi studi nazionali ed internazionali, i temi del Progetto urbano, della Pianificazione ambientale sostenibile, del Paesaggio e delle infrastrutture.Durante lo spazio didattico del Laboratorio gli studenti sono tenuti a predisporre una serie di elaborati critici progettuali, da coordinare con le metodologie messe a punto a livello teorico nel corso. Tali Elaborati tenderanno a descrivere i fenomeni urbani messi in luce e ad individuare soluzioni i e scelte progettuali per la città contemporanea e per la città futura.Nell’ambito del Laboratorio gli studenti potranno anche sperimentare le conoscenze acquisite in termini di capacità di “lettura” della città, di valutazione e interpretazione delle metodologie e delle concezioni disciplinari e socio-culturali necessarie per la progettazione e la salvaguardia della città contemporanea.

Modalità d'esameDiscussione sulle nozioni teoriche acquisite durante il Corso e presentazione degli elaborati critici progettuali realizzati.

Testi di riferimentoVerrà messo a disposizione degli studenti un apposito documento didattico “Progetti per la città contemporanea: casi studio ed esperienze”.Testi integrativi consigliati: F. Bronzini, MA. Bedini, G.Marinelli, Mterritorio, numero1, journal of Urbanplanning, socio-economic and cultural testimony", Il Lavoro EditorialeF. Bronzini, MA. Bedini, P. Sampaolesi, "Il Profumo della Città, guida sentimenale di Ancona", Il Lavoro Editoriale;P.Colarossi, A. Latini, "La Progettazione Urbana", Hoepli, R.Koolhaas, "Singapore Songlines Ritratto di una metropoli Potemkin … o trent’anni di tabula rasa", Quodlibet;G.Campos Venuti, F.Oliva, "Città senza cultura", Laterza.

Orario di ricevimentoAl termine dell’orario di lezione il docente sarà a disposizione per chiarimenti e revisione degli elaborati critici progettuali.

Settore: ICAR/20

Dott. Marinelli Giovanni

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Opzionale laboratorio progettuale 1s 3 60

Laboratorio di Tecnica Urbanistica (EA)[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

AimsThe laboratory creates student's education on urban design. The course aims to form a basic disciplinary culture, from which to draw references to critical thinking and design of intervention on the contemporary city.

TopicsThe program involves critical study of urban phenomena of the contemporary city and the instruments of landscape planning and urban design.The course will be treated with special care, the study of experiences and virtuous case studies issues of urban design, planning of sustainable environmental, landscape and infrastructure.The workshop: Students will produce a series of simple projects, to coordinate with the methodologies of the course. The works will include solutions and design choices for the contemporary city and the future city.Within the laboratory the students will experience the knowledge in terms of ability to "read" the city, evaluation and interpretation of the methodologies and concepts necessary disciplinary and socio-cultural design of contemporary cities.

ExamOral exam mainly consists in the essay discussion concerning with topics of the course.

TextbooksWill be made available to students planning a special document "Project for the contemporary city: case studies and experiences"Also recommended: F. Bronzini, MA. Bedini, G.Marinelli, Mterritorio, journal of Urbanplanning, socio-economic and cultural testimony", Il Lavoro EditorialeF. Bronzini, MA. Bedini, P. Sampaolesi, "The Perfume of the City", Il Lavoro Editoriale;P.Colarossi, A. Latini, "The Urban Design", Hoepli, R.Koolhaas, "Singapore Songlines", Quodlibet;G.Campos Venuti, F.Oliva, "City without culture", Laterza.

Tutorial sessionAt the end of the timetable of lesson the teacher will be at disposal for the revision of the projects.

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoElaborazione di un progetto architettonico e strutturale, secondo quanto richiesto nello sviluppo di un progetto definitivo ed esecutivo in conformità alla legislazione vigente.

Programmadefinizione degli ambiti disciplinari del corso: lezione il processo produttivo e processo cognitivo di un progetto, legge Merloni come processo produttivo di qualità; caso di studioanalisi di un progetto di architettura costruito dal punto di vista formale e dimensionale: extempore.analisi di un progetto di architettura costruito dal punto di vista strutturale: morfologia strutturale, extempore reingegnerizzazione del progetto definitivo ideato al corso di Composizione Architettonica II.

Modalità d'esameprova orale con discussione dei progetti elaborati durante il corso

Testi di riferimentoSchulitz Sobek Habermann, “atlante dell’acciaio”, UTETRem Koolhaas, “S,M,L,X,XL”, EvergreenMario Salvadori, Robert Heller, Le strutture in architettura, Utet

Orario di ricevimentolunedi

(english version)

AimsArchitectural and structural project processing, according to the logical developement of definitive and executive plannig in accordance with the in force legislation.

Topicsdefinition of the disciplines of the course: lecture the production process and cognitive process of a project, Merloni law as a process of manufacturing quality case studyanalysis of an architectural project built by the formal point of view and size: extempore.analysis of a proposed architecture built from a structural standpoint: structural morphology, extemporereengineering of the final draft designed to during Architectural Design II.

Examoral discussion with their projects during the course

TextbooksSchulitz Sobek Habermann, “atlante dell’acciaio”, UTETRem Koolhaas, “S,M,L,X,XL”, EvergreenMario Salvadori, Robert Heller, Le strutture in architettura, Utet

Tutorial sessionmonday

Settore: ICAR/11

Dott. Sordoni Doriano

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Tecnologia degli Elementi Costruttivi (EA)

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoElaborazione di un progetto architettonico e strutturale, secondo quanto richiesto nello sviluppo di un progetto definitivo ed esecutivo in conformità alla legislazione vigente.

ProgrammaPredisposizione di elaborati progettuali inerenti alla progettazione definitiva ed esecutiva di un edificio, reingegnerizzazione di elementi tecnologici complessi, analisi critica delle istanze progettuali. Verifiche parziali all'elaborazione progettuale relative al raggiungimento delle fasi: Progetto Definitivo, Progetto Esecutivo.

Modalità d'esameProva orale con discussione degli elaborati grafici e progettuali consegnati per la prova di esame ed elaborati durante il corso.

Testi di riferimentoSchulitz Sobek Habermann, "Atlante dell'Acciaio", UTETRem koolhass "S,M,L,X,XL", EvergreenMario Salvadori, Robert Heller, "Le strutture in architettura", UTET

Orario di ricevimentoLunedì 10.00 - 13.00

(english version)

AimsArchitectural and structural project processing, according to the logical developement of definitive and executive plannig in accordance with the in force legislation.

TopicsProject's works out arrangement about building's definitive and executive planning, re-engineering of technological complex elements, project's critic analysis. Periodic examination on definitive and executive project accomplishment

ExamOral examination and discussion on exam's project

TextbooksSchulitz Sobek Habermann, "Atlante dell'Acciaio", UTETRem koolhass "S,M,L,X,XL", EvergreenMario Salvadori, Robert Heller, "Le strutture in architettura", UTET

Tutorial sessionMonday 10.00 a.m. - 1.00 p.m.

Settore: ICAR/11

Docente in corso di nomina

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Laboratori progettuali 2s 3 60

Laboratorio di Tecnologia degli Elementi Costruttivi (EA) (sdopp.)

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(versione italiana)

Obiettivo formativoAlla conclusione del Laboratorio lo studente dovrà essere in grado di comprendere e delineare gli elementi di un Piano Particolareggiato di Esecuzione

ProgrammaI diversi gruppi di studenti analizzeranno un comparto interno ad un'area oggetto di un Piano urbanistico attuativo già adottato o approvato per giungere alla formulazione di integrazioni o di nuove proposte di progetto. L'attività di analisi e di progetto verrà svolta alle scale 1:1.000 1:500 e 1:200 (se e quando necessario)

Modalità d'esameProva orale

Testi di riferimentoAcito L., "I sassi di Matera. Storia di un restauro urbano", Urbanistica rivista trimestrale dell'Istututo Nazionale di Urbanistica, n°141 gennaio-marzo 2010, pp.9-14, Roma

Filpa A. e Talia M., "Fondamenti di governo del territorio. Dal piano di tradizione alle nuove pratiche urbanistiche", Carocci ed., Roma, 2009

Cervellati P., "Progetto di Piano Particolareggiato per il Centro Storico di Senigallia",2004 pubblicato integralmente su sito web del Comune di Senigallia

Cervellati P., "L'arte di curare la città",Il Mulino ed.,Bologna,2000

Comune di Corinaldo,"Piano Particolareggiato del Centro Storico",1977, copia eliografica

Giovanni Sergi, responsabile scientifico per DARDUS, "Studio per il Centro Storico di Corinaldo", 2009

Giovanni Sergi, Dispense, copia su carta acquistabile presso il Centro Copie a quota 155

Giovanni Sergi, Letture selezionate, copia su carta acquistabile presso il Centro Copie a quota 155

Classe Virtuale. Per consultare la Classe Virtuale senza essere iscritto al corso si può utilizzare la password O27377C35 attraverso il collegamento Joint a Class contenuto nella pagina di login www.nicenet.org

Orario di ricevimentovenerdì 9,30-10,30

Settore: ICAR/21

Dott. Sergi Giovanni

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Opzionale laboratorio progettuale 1s 3 60

Laboratorio di Urbanistica 2 (EA)[email protected]

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(english version)

AimsThis workshop offers a bridge to practice of urban planning for students

TopicsDifferent groups of students will analyze an internal section of an area which is the subject of an Implementation Urban Plan already approved or adopted, to come to the formulation of new project proposals. The analysis and project activity will be carried out using 1/1,000, 1/500 and 1/200 scales (if necessary).

Examoral examination

TextbooksAcito L., "The Sassi of Matera. A story of urban restoration", Urbanistica, National Planning Institute INU, n°141 january-march 2010, pp.9-14, Rome

Filpa A. e Talia M., "Fontamentals of Regional and Town Planning", Carocci ed., Rome, 2009

Cervellati P.,"Project of detailed plan for the Senigallia Historical Centre",2004, thoroughly published on the web site of the Municipality of Senigallia

Cervellati P., "Planning for historical cities" L'arte di curare la città,Il Mulino ed.,Bologna,2000

Municipality of Corinaldo, "Detailed plan of the Historical Centre",1977, eliographic copy

Giovanni Sergi, DARDUS scientific responsible, "A study for Corinaldo Historical Centre", 2009

Handout by Giovanni Sergi for a course on urban planning, on paper. It can be bought by students at the Copy Centre

Giovanni Sergi, Selected items about urban planning from books and magazines, on paper. It can be bought by students at the Copy Centre

Virtual Class. To have access to the Virtual Class without being enrolled in the course, you can use the password O27377C35 through the link to Joint a Class in the login page www.nicenet.org

Tutorial sessionFriday 9,30-10,30

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Corso è indirizzato all’approfondimento delle problematiche metodologiche e operative connesse alla Direzione Tecnica, alla Direzione dei Lavori e al Coordinamento per la Sicurezza in fase di esecuzione nei cantieri edili

ProgrammaIl Corso affronta con riferimento a specifiche situazioni costruttive gli aspetti tecnici, informativi e normativi della gestione della sicurezza e del controllo tecnico-amministrativo in fase di esecuzione. I contenuti particolari sviluppati nelle diverse fasi del Corso sono:Il processo per la realizzazione delle opere, Il quadro normativo dei lavori di costruzione di opere edili e di genio civile, Atti e adempimenti del Direttore dei Lavori e del Coordinatore per la Sicurezza, Tecniche di esecuzione dei lavori, Contabilità dei lavori, Collaudo dei lavori, Programmazione dei lavori, Installazione ed esercizio di impianti e macchine di cantiere, Opere provvisionali, Norme di sicurezza nelle lavorazioni edili, Metodologie per la gestione della sicurezza nella fase di esecuzione

Modalità d'esameProva orale

Testi di riferimentoMateriali forniti dal docente e reperibili sul sito web del corso

Orario di ricevimentoMercoledì 11.00 – 13.00

(english version)

AimsThe Course is oriented to the study of methodological and operational issues concerning the building yard management, the supervision of works and the coordination for safety during works execution

TopicsThe course is oriented to educate in organizing, leading and managing the people, materials, and processes of building construction.Students in the Building Construction Program learn the basic principles and practices of construction management, real estate development, science, and technology. Building Construction students are trained to manage the functions and processes of every aspect of the construction industry. The course discusses the following main arguments:Procedural and legal aspects in the construction process. Duties and accomplishments of work supervisor and safety manager. Technical issues of construction processes. Work accounting. Work inspection. Work scheduling and site planning. Installation and use of site machinery and facilities. Scaffolding and provisional works. Safety practice in construction works. Methods for safety management

ExamOral examination

TextbooksTeaching materials are downloadable directly from the course web site

Tutorial sessionWednesday 11.00 – 13.00

Settore: ICAR/11

Prof. Naticchia Berardo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 1s 9 120

Organizzazione del CantiereOrientamento B

Orientamento C

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(versione italiana)

Obiettivo formativoE' prevista la redazione degli elaborati tecnici esecutivi relativi ad una struttura intelaiata in cemento armato in zona sismica.

Programma- Tipologie strutturali per edifici in cemento armato- I carichi sulle strutture di tipo civile (permanente ed accidentale).- Le azioni sismiche secondo la norma NTC 14.01.2008- Un criterio per dimensionamento delle sezioni degli elementi principali e loro disposizione planimetrica- Il dimensionamento ed il progetto degli elementi secondari (solai, scale e solette)- La definizione di modelli strutturali tridimensionali mediante solutore agli elementi finiti.- Le analisi globali dell’edificio (analisi statica e dinamica modale) e la verifica degli elementi strutturali ("gerarchia delle resistenze")- Le opere di fondazione: dimensionamento, verifiche geotecnica e strutturale- La redazione degli elaborati grafici esecutivi e della relazione di calcolo, secondo le indicazione delle NTC 14.01.2008

Modalità d'esameProva orale attinente il programma esposto ed il progetto sviluppato

Testi di riferimento- G. Toniolo “ Elementi strutturali in cemento armato”, Masson editore - Milano 1989- L. Petrini, R. Pinho, G.M. Calvi “Criteri di progettazione antisismica degli edifici”, IUSS PRESS 2004 - Pavia- A. Cinuzzi, S. Gaudiano "Tecniche di progettazione per strutture di edifici in c.a.", Casa Editrice Ambrosiana - Milano 1999

Orario di ricevimentoLunedì 16,30 - 18,30

(english version)

AimsExecutive design drawings for a reinforced concrete building in seismic zone

Topics- Structural typologies for reinforced concrete buildings- The loads on civil structures (dead and live loads)- The seismic actions in accordance with NTC 14/01/2008- A sizing criteria of main structural elements- Design of secondary structural elements (concrete slabs and concrete stairs)- Definition of structural models using three-dimensional finite element solver- Global analysis of structural models (static and dynamic modal analysis)- Verification of structural elements ("capacity design")- Foundation: typologies, structural analysis and geotechnical dimensioning- Executive design drawings e calculation report

ExamOral test on the exposed program and the developed design

Textbooks- G. Toniolo “ Elementi strutturali in cemento armato”, Masson editore - Milano 1989- L. Petrini, R. Pinho, G.M. Calvi “Criteri di progettazione antisismica degli edifici”, IUSS PRESS 2004 - Pavia- A. Cinuzzi, S. Gaudiano "Tecniche di progettazione per strutture di edifici in c.a.", Casa Editrice Ambrosiana - Milano 1999

Tutorial sessionMonday times 16,30-18,30

Settore: ICAR/09

Ing. Formica Massimo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 2s 9 120

Progetto di StruttureOrientamento C

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoFar acquisire agli studenti una migliore conoscenza degli aspetti del recupero e restauro edilizio con particolare riferimento alle problematiche legate alla progettazione esecutiva degli interventi.

ProgrammaApprofondimenti tematici sulle tecniche di intervento afferenti, sia agli edifici storici che al recupero dell'architettura moderna, svolti sia con tesine tematiche che sulla discussione in aula di progetti di restauro e/o di recupero scelti dal docente. Saranno approfondite le tecniche di intervento sulle murature e sulle strutture lignee. Particolare attenzione sarà anche rivolta alle tematiche afferenti il restauro dell’architettura moderna, allo studio di alcune patologie come quelle legate all'umidità risaliente e alle problematiche riferite al miglioramento e all'adeguamento sismico degli edifici. Sviluppo di un progetto su edifici già rilevati geometricamente.

Modalità d'esameL'esame è orale.

Testi di riferimentoB. P. Torziello, "La materia del restauro", Marsilio Ed., Venezia, 1988P. Marconi, "Dal piccolo al grande restauro", Marsilio Ed., Venezia, 1989P. Bellini, "Tecniche della conservazione", Franco Angeli Ed., Milano, 1986L. Caleca, A. De Vecchi, "Tecniche di consolidamento delle strutture murarie", Flaccovio Ed., Palermo, 1987AA. VV., "Trattato sul consolidamento", Mancosu Ed., Roma, 2004P. Munafò, "Recupero dei solai in legno", Flaccovio Ed., Palermo, 1990P. Munafò, "Le capriate lignee per i tetti a bassa pendenza – Evoluzione – Dissesti – Tecniche di intervento", Alinea Ed., Firenze, 2002

Orario di ricevimentoLunedì 09.00-11.00

(english version)

AimsTo provide students with a cultural basis of architectural restoration with particular reference to restoration planning.

TopicsProfessional guidelines for restoration. The evolution of building skeletons in masonry. Problems connected with the restoration of modern architecture. The mechanics of masonry. Masonry instabilities. Technical evolution in the construction of roofing and wooden flooring. The instabilities of wooden structures. Analysis of the range of intervention techniques for masonry and wooden structures. Analysis of some types of finish in historical architecture with particular reference to traditional plaster and to cane ceilings. Seismic vulnerability of buildings in masonry and assessment of the efficacy of some intervention techniques.

ExamThe examination is oral.

TextbooksB. P. Torziello, "La materia del restauro", Marsilio Ed., Venezia, 1988P. Marconi, "Dal piccolo al grande restauro", Marsilio Ed., Venezia, 1989P. Bellini, "Tecniche della conservazione", Franco Angeli Ed., Milano, 1986L. Caleca, A. De Vecchi, "Tecniche di consolidamento delle strutture murarie", Flaccovio Ed., Palermo, 1987AA. VV., "Trattato sul consolidamento", Mancosu Ed., Roma, 2004P. Munafò, "Recupero dei solai in legno", Flaccovio Ed., Palermo, 1990P. Munafò, "Le capriate lignee per i tetti a bassa pendenza – Evoluzione – Dissesti – Tecniche di intervento", Alinea Ed., Firenze, 2002

Tutorial sessionWednesdays 09.00-11.00

Settore: ICAR/10

Prof. Munafò Placido

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 28° esame 2s 9 120

Recupero e Conservazione degli EdificiOrientamento B

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Corso di Restauro Architettonico mira alla formazione del Progettista Restauratore in grado di conoscere e comprendere un bene architettonico e ambientale nei suoi aspetti storico-evolutivi, nelle sue componenti culturali, strutturali, materiche.

ProgrammaPer “Restauro” va inteso ogni intervento indirizzato a tutelare ed a trasmettere integralmente al futuro un manufatto storico-artistico ed ambientale, facilitandone la lettura delle sue parti evolutesi nel tempo, ponendo in sicurezza in modo reversibile le sue strutture e superfici e garantendone la durata e la sua trasmissibilità nel tempo. Esso è comunque un “atto critico” la cui attendibilità aumenta in funzione della conoscenza analitica del manufatto su basi scientifiche e culturali. Gli aspetti conoscitivi del monumento (storia documentaria, rilievo, analisi diagnostiche, ecc.) sono quindi base indispensabile di ogni corretto intervento di restauro. A tal fine essi verranno analizzati criticamente nei loro valori specifici ed applicativi ai fini del progetto, nell’ambito dell’evoluzione delle normative tecnico-amministrative vigenti. Contributi e comunicazioni di tecnici specialisti nelle varie discipline, esempi di progetto e visite nei cantieri attivi saranno integrazione utile alla comprensione metodologica evolutiva della disciplina.

Modalità d'esameL’esame finale di profitto consisterà nella verifica del percorso formativo svolto dallo studente e della maturità del suo apprendimento, attraverso:A) Illustrazione degli elaborati grafici svolti durante le esercitazioni su un’opera architettonica prescelta e durante i laboratori su temi di progettazione di restauro. B) Verifica della conoscenza e della maturità acquisita dallo studente sui temi svolti durante le lezioni ed i laboratori.

Testi di riferimentoMARIANO F., L’Architettura nelle Marche. Dall’Età Classica al Liberty, Ed.Nardini, Fiesole 1995.T. CARUNCHIO, Dal restauro alla conservazione, Ed. Kappa, Roma 1996A. CALVANI, Guida alla Conservazione dei Beni Culturali, Ed. Utet, Torino 1995G. CARBONARA, Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti, Liguori Ed., Napoli 1997G. ROCCHI, Istituzioni di restauro dei beni Architettonici. Cause, accertamenti, diagnosi, Ed. Hoepli, Milano 1985 e succ.

Orario di ricevimentoGiovedì, h. 12,00-13,30

Settore: ICAR/19

Prof. Mariano Fabio

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Restauro Architettonico (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(english version)

AimsThe goal of the Course of Architectural Restoration will try to form an Architect/Engineer able to get all historical, technical knowledges and data to proper understand a monument in all his faces and various points of view, included his cultural and historical environment in which it has developed

Topics“Restoration” means to be engaged in the guardianship of an historical monument and to hand it on to the future as it is, with his total heritage of historical marks, by making it easy to be understood to our posterity in every part, giving readability to his transformations during the times. Likewise we are obliged to set up all technical actions to preserve his structural and surfaces integrity during the times to come. As well restoration is a “critical action”, which is the more effective the more we deeply know his history (age, building documents, surveys, materials analysis, etc.). Since this informations are basic to restore the past, they will be analyzed and carefully handled in our restoration project, with realistic consciousness of up-to-date technical rules and laws. On-the-spot investigations, technical specimens and papers, as well as specific lectures by professional advisers will help us to carry out our academic projects.

ExamFinal examination will verify the student consciousness of their project criteria proposed, by:A) Explanation in detail of project drawings and surveys on a selected architectural monument .B) Checking on the technical and cultural knowledge acquired by the student on treated themes during lessons and laboratories.

TextbooksMARIANO F., L’Architettura nelle Marche. Dall’Età Classica al Liberty, Ed.Nardini, Fiesole 1995.T. CARUNCHIO, Dal restauro alla conservazione, Ed. Kappa, Roma 1996A. CALVANI, Guida alla Conservazione dei Beni Culturali, Ed. Utet, Torino 1995G. CARBONARA, Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti, Liguori Ed., Napoli 1997G. ROCCHI, Istituzioni di restauro dei beni Architettonici. Cause, accertamenti, diagnosi, Ed. Hoepli, Milano 1985 e succ.

Tutorial sessionThurdsday, h. 12,00-13,30

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoFormare tecnici esperti per la riabilitazione strutturale di edifici esistenti in muratura, con particolare riferimento ai problemi sismici.

ProgrammaIl problema del recupero e del restauro. Il rilievo delle costruzioni per la valutazione della sicurezza ed il rinforzo strutturale; il rilievo geometrico dimensionale; il rilievo critico; il rilievo del quadro fessurativo e sua interpretazione; le indagini sulle strutture e sui materiali; le indagini in fondazione e sui terreni di fondazione.Costruzioni in muratura: i materiali e l'evoluzione storica delle murature; le tipologie; il modello ideale della muratura; i criteri di resistenza; il calcolo degli edifici in muratura in base alla normativa vigente. Solai: il legno come materiale da costruzione; calcolo delle strutture lignee; i solai storici; tipologie; patologie; tecniche di recupero, di rinforzo e di sostituzione. L'arco e le volte in muratura: storia ed evoluzione; la verifica dell'arco e delle volte; patologie e tecniche di recupero/rinforzo. Edifici in muratura in zona sismica: il modello ideale di edificio sismo resistente; i requisiti di sicurezza; le azioni e combinazioni sismiche; i metodi di analisi globale e i criteri di verifica; i metodi di analisi dei meccanismi locali; le tecniche ed i criteri di scelta degli interventi di miglioramento della risposta sismica; i modelli di capacità per la valutazione della vulnerabilià ed il rinforzo secondo le NTC 2008.Costruzioni in cemento armato in zona sismica: i requisiti di sicurezza; le azioni e combinazioni sismiche; i metodi di analisi e criteri di verifica; i modelli di capacità per la valutazione della vulnerabilità sismica e per il rinforzo; le tecniche tradizionali di rinforzo degli elementi strutturali principali e secondari; le tecniche innovative di miglioramento ed adeguamento sismico; l'isolamento alla base; i controventi dissipativi.Gli edifici misti.Il danneggiamento delle costruzioni per cedimento delle fondazioni: le tecniche di monitoraggio e misurazione dei cedimenti; l'evoluzione; l'analisi delle cause dei dissesti; gli interventi di adeguamento e rinforzo; i casi più tipici.

Modalità d'esameNell'ambito del corso viene svolto un progetto di recupero-restauro strutturale. Prova orale attinente il programma esposto ed il progetto sviluppato.

Testi di riferimentoR. Antonucci, "Restauro e recupero degli edifici a struttura muraria", Maggioli Editore.Materiale didattico fornito dal docente.

Orario di ricevimentoLunedì ore 16.30-18.30

Settore: ICAR/09

Ing. Balducci Alessandro

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 2s 9 120

Riabilitazione StrutturaleOrientamento B

[email protected]

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoEssi puntano a divulgare i fondamenti tecnico-scientifici del Rilevamento architettonico attraverso gli strumenti della Rappresentazione.Il Rilev.to di un'opera architettonica e/o urbana ne coglie gli aspetti geometrico-dimensionali,costruttivi e tecnologici contestualmente alla conoscenza storica.

ProgrammaGeneralità sul Rilievo arch.co e urbano. La storia del Rilevo: il Rilevo nel corso dei secoli , dall'antichità al giorno d'oggi . Fondamenti teorici ed analitici del Rilevo : la teoria e i metodi di misurazione ; gli strumenti di misurazione. Il Rilevo planimetrico: gli allineamenti, le trilaterazioni, le poligonali aperte e chiuse, l'intersezione in avanti, piante e planimetrie, il Rilevo celerimetrico ed aerofotogramm.co. Strumenti per il Rilevo planimetrico. Il Rilievo altimetrico: livellazioni, coltellazioni, il piano quotato, prospetti e sezioni. Gli strumenti per il Rilievo altimetrico. I diversi metodi di Rilievo: il metodo diretto, il metodo indiretto ( Fotogramm.co e Strumentale ); conoscenza storica dell'opera da rilevare , scelta del metodo più adatto relativ.te alle finalità del Rilievo ed integrazione tra i vari metodi ( Ril. Integrato ). Il Rilievo tematico. Gli " eidotipi": lo schizzo a mano libera, l'eid. planimetrico, gli eid. del prospetto e delle sez.ni. La Fotogramm.a : il processo della visione e della percez.ne, la visione stereoscopica , il modello , la restituzione da stereogrammi e da singolo fotogramma ( cenni ). Il Ril. Automatico : relazione tra Fotogramm.a e Grafica Comput.ta ( cenni ). Programmi di raddrizzamento da singolo fotogramma.

Modalità d'esameDurante il corso si svilupperà un tema annuale di Rilev.to di un manufatto architett.co e/o urbano da svolgere in gruppo ( max quattro allievi ) che si concretizzerà in una raccolta di elaborati grafici redatti preferibilmente su supporto informatico. La prova d'esame sarà basata sulla valutazione del tema annuale e sugli argomenti teorici sviluppati nelle lezioni.

Testi di riferimentoD.Maestri e M. Docci: Manuale di Rilevamento architett.co ed urbano, Ed. Laterza; D. Maestri e M. Docci: Storia del Rilev.to Rilevamento architett.co e urbano, Ed. laterza; M. Fondelli Trattato di Fotogrammetria urbana e architett.ca, Ed. Laterza; P. Taus e altri: Esperienze di Rilev.to Automatico, Ed. CLUA; P. Taus : la restituzione prospettica nel Rilievo dell'Architettura, Ed. CLUA.

Orario di ricevimentoIl titolare del corso sarà disponibile tutti i Mercoledì, dalle 14,30 alle 16,30, presso i locali del D.A.R.D.U.S.

(english version)

AimsStudents will be taught the technical -scientific bases of architectural survey using the tools of Representation . The Survey of an architectural and/or urban artefact will allow them to understand its geometric-dimensional, costructive and technological aspects as well as its history.

TopicsBasic notions of architectural and urban Survey. The history of Survey from antiquity to the present day. Theoretical and analytical foundations of Survey: measurement theory and methods; measurement tools . Planimetric Survey : alignments, trilaterations, open and closed transverses, space intersections, plans and planimetric plans, tachymetric Survey. Planimetric Survey tools . Altimetric Survey : levelling, spot height maps, front views and sections . Altimetric Survey tools. Survey methods : direct and indirect ( photogrammetric and automatic ); historical knowledge of the work being surveyed; selection of the most suitable method in relation to the aim of the survey and method integration ( Integated Survey ) . Thematic Survey . Sketches: free-hand sketch, planimetric sketche, sketches of front views and sections. Photogrammetry : the vision and perception processes , stereoscopic vision , the model , overview of plotting from stereograms and single photograms . Automatic Survey: overview of the relationship between Photogrammetry and Computer Graphics. Programs of rectification from single photograms.

ExamA group survey ( max 4 students ) of an architectural and/or urban artefact ( 4 plates ) will be carried out during the course. This work will be collected in the form of graphic works, preferably on electronic media. The exam will consist of the evaluation of this work and of the theoretical teaching.

TextbooksD.Maestri e M. Docci: Manuale di Rilev.to architett.co ed urbano, Ed. Laterza; D. Maestri e M. Docci: Storia del Rilev.to architett.co e urbano, Ed. Laterza; M. Fondelli: Trattato di Fotogrammetria urbana e architett.ca, ed. Laterza; P.Taus ed altri: Esperienze di Rilevamento automatico, Ed. CLUA, P. Taus: La restituzione prospettica nel Rilievo dell'Architettura, Ed. CLUA.

Tutorial sessionProfessor Taus will be available for the students at his D.A.R.D.U.S. office on Wednesdays from 14,30 to 16,30.

Settore: ICAR/17

Prof. Mariano Fabio

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Opzionale base E/1s-2s 9 120

Rilievo dell'Architettura (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl corso intende offrire i fondamenti scientifici del rilevamento architettonico utilizzando i diversi processi della rappresentazione. Il rilievo, al di là della semplice misurazione dimensionale, deve tendere alla conoscenza globale dell’opera cogliendone i valori formali, costruttivi e tecno

ProgrammaGeneralità sul rilievo topografico e sul rilievo fotogrammetrico. Fondamenti matematici e teorici. I principi teorici del rilevamento architettonico. Le trilaterazioni per il rilevamento planimetrico, il rilevamento per intersezione, per poligonali, il rilevamento altimetrico, le livellazioni. Il rilevamento celerimetrico. Gli eidotipi, lo schizzo sul posto, l’eidotipo in pianta, in prospetto e in sezione Gli strumento per il rilevamento architettonico, diretto, indiretto, strumentale e fotogrammetrico I principi della fotogrammetria. Il processo della visione e della percezione, la visione stereoscopica artificiale, il modello stereoscopico, le basi geometriche del rilievo fotogrammetrico. Restituzione fotogrammetrica da singolo fotogramma, il raddrizzamento da fotogramma singolo. Restituzione fotogrammetrica da due fotogrammi.

Modalità d'esameLe esercitazioni svilupperanno durante l’intero corso un tema di rilievo che si concretizzerà per gli studenti in una raccolta di elaborati grafici finalizzati alla trasposizione su supporto informatico. Il lavoro eseguito costituirà insieme agli argomento teorici sviluppati durante le lezioni, la base per la prova d’esame.

Testi di riferimentoD. Maestri – M. Docci: Manuale di rilevamento architettonico ed urbano – Ediz. Laterza. D. Maestri – M. Docci: Storia del rilevamento architettonico ed urbano – Ediz. Laterza. M. Fondelli: Trattato di fotogrammetria urbana ed architettonica – Ediz. Laterza. G. Fangi: Note di Fotogrammetria – Clua Edizioni

Orario di ricevimentoMartedì e Mercoledì dalle ore 11,00

(english version)

AimsThe course offers a scientific base for architectural surveying using the different processes of technical drawing. The surveying, apart from the simple dimensional measurement, must aim at a global knowledge of the work by combining its formal, constructive and technological values.

TopicsCharacteristics of topographical and photogrammetric mapping. Mathematical and theoretical base. The theoretical principles of architectural surveying. Trilateration for planimetric surveying, surveying for intersection, for polygonals, altrimetric surveying, levelings. Photogrammetric principles. The processes of vision and perception, artificial stereoscopic vision, the stereoscopic model, the geometric fundamentals of photogrammetric survey. Photogrammetric restitution from one single photogram, the straightening from one single photogram. Photogrammetric restitution from two photograms.

ExamThroughout the course practical sessions will develop a survey topic involving the collection of graphics which the students will transfer onto a computer device. the examination will be based on the work carried out and the theoretical aspects developed during the course.

TextbooksD. Maestri – M. Docci: Manuale di rilevamento architettonico ed urbano – Ediz. Laterza. D. Maestri – M. Docci: Storia del rilevamento architettonico ed urbano – Ediz. Laterza. M. Fondelli: Trattato di fotogrammetria urbana ed architettonica – Ediz. Laterza. G. Fangi: Note di Fotogrammetria – Clua Edizioni

Tutorial sessionTuesdays and Wednesdays from 11.00 a.m. to 1.00 p.m

Settore: ICAR/17

Prof. Parra Giorgio

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 1s 9 120

Rilievo Fotogrammetrico dell'ArchitetturaOrientamento B

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoFornire le conoscenze fondamentali della Meccanica dei Solidi e delle Strutture deformabili. Imparare a scrivere il problema elastico, a risolvere strutture intelaiate iperstatiche con vari metodi, ad effettuare verifiche di resistenza, e a calcolare spostamenti significativi delle strutture.

Programma1. Cinematica del corpo deformabile2. Statica del corpo deformabile3. Legame costitutivo e suoi aspetti energetici4. Equilibrio dei corpi linearmente elastici5. Il problema del De Saint-Venant (D.S.V.)6. Forza normale7. La flessione semplice retta e la presso/tenso flessione deviata8. Trattazione approssimata del taglio9. La torsione10. Il principio dei lavori virtuali11. Risoluzione di strutture intelaiate iperstatiche con il metodo degli spostamenti12. Criteri di crisi locale13. Stablilità dell'equilibrio elastico14. Principi variazionali15. Cenni di dinamica delle strutture

Modalità d'esameprova scritta e orale

Testi di riferimentoCorradi dell’Acqua, “Meccanica delle Strutture”, McGraw-HillGambarotta, Nunziante, Tralli, “Scienza delle Costruzioni”, McGraw-HillLenci, “Lezioni di Meccanica Strutturale”, PitagoraMenditto, “Lezioni di Scienza delle Costruzioni”, PitagoraMuscolino, "Dinamica delle Strutture", McGraw-Hill

Orario di ricevimentoLunedi 15.30-17.30

Settore: ICAR/08

Prof. Lenci Stefano

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante 1s 9 120

Scienza delle Costruzioni (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(english version)

AimsThe course is aimed at providing the fundamental knowledge of the Structural Mechanics and of the Strength of Materials. The students will learn to solve statically indeterminate structures, with different methods, to check the admissibility of an elastic state, and to compute elastic displacements.

Topics1. Kinematics of deformable bodies and analysis of strain2. Statics of deformable bodies and analysis of stress3. Constitutive relations and energy relationships4. The elastic problem5. The De Saint-Venant (D.S.V.) problem6. Traction7. Bending moment (flexure), bendings and traction8. Approximate theory of shear9. Torsion10. The Principle of Virtual Works11. Displacements method for statically indeterminate structures12. Yield and strength criteria13. Stability of elastic equilibrium14. Variational principles15. Basics of dynamics of structures

Examwritten and oral examinations

TextbooksCorradi dell’Acqua, “Meccanica delle Strutture”, McGraw-HillGambarotta, Nunziante, Tralli, “Scienza delle Costruzioni”, McGraw-HillLenci, “Lezioni di Meccanica Strutturale”, PitagoraMenditto, “Lezioni di Scienza delle Costruzioni”, PitagoraMuscolino, "Dinamica delle Strutture", McGraw-Hill

Tutorial sessionMonday 15.30-17.30

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Corso si propone di contribuire alla formazione della figura professionale dell’Ingegnere edile-Architetto fornendo un quadro di riferimento e gli strumenti per la lettura delle trasformazioni della città e dell'architettura nell’età moderna e contemporanea.

ProgrammaArchitettura e città nel XIX e XX secolo. I limiti temporali del percorso affrontato sono il 1851 (l’anno dell’Esposizione internazionale di Londra) e gli anni Ottanta del Novecento.I temi del corso: Il concetto di modernità in arte e architettura dopo la rivoluzione industriale. Le tradizioni del classico e del gotico. Rivoluzione industriale e progresso delle costruzioni: l’ingegneria del ferro. Gli Stati Uniti d’America dall'indipendenza alla Scuola di Chicago. ‘Balloon frame’ e grattacielo. Il movimento per la riforma delle arti applicate: William Morris e il movimento Arts and Crafts. L’Art Nouveau: simbolismi e identità nazionali. Frank Lloyd Wright. Adolf Loos. Le avanguardie storiche. La Germania: Il Deutscher Werkbund (Hermann Muthesius e Peter Behrens. Walter Gropius e il Bauhaus. Le Corbusier. L'Olanda: De Stijl. Ludwig Mies van der Rohe. Il contributo italiano: dal Futurismo al razionalismo. La Scandinavia: Il Romanticismo nazionale; Erik G. Asplund; Alvar Aalto. Il secondo dopoguerra: le opere di Wright, Le Corbusier, Gropius e Mies van der Rohe. L’Italia del secondo dopoguerra: Mario Ridolfi, Pier Luigi Nervi, Gio Ponti, Giovanni Michelucci, Giancarlo De Carlo. Emergenza casa: il piano INA-Casa. Dopo il Movimento moderno: il Team X.

Modalità d'esameLo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza di base della storia dell’architettura e della città moderna e contemporanea e la capacità di riconoscere e descrivere le opere più significative trattate nel corso, aiutandosi anche con disegni schematici.

Testi di riferimentoWilliam J.R. Curtis, "L’architettura moderna dal 1900", Phaidon 2005Kenneth Frampton, "Storia dell’architettura moderna", Zanichelli, Bologna 2008Bruno Zevi, "Saper vedere l’architettura", Einaudi, Torino, 1953Leonardo Benevolo, "Storia dell’architettura moderna", Laterza, Bari 1960

Orario di ricevimentomercoledi 14-15.

(english version)

AimsTo give a knowledge on the architectural and urban culture in the modern and contemporary age

TopicsArchitecture and city in XIX and XX Century‘Modernity’ in art and architecture; Classical heritage and Gothic Revival ; Industrial Revolution and progress; William Morris and the Arts and Crafts Movement; Urban utopias and the Town Plans in the main European towns; USA from the Indipendence to the Chicago School; Ballon Frame and Skyscraper; Frank Lloyd Wright; Artistic avant-guardes in XX Century; Art Nouveau: symbolism and national identity; Adolf Loos; Le Corbusier; De Stijl; Germany in XX Century: from Deutscher Werkbund to Bauhaus (Herman Muthesius, Peter Behrens, Walter Gropius and Ludwig Mies van der Rohe; Italian art and architecture from the Futurism to Rationalism; Scandinavia: National Romanticism in Finland; Gunnar Asplund; Alvar Aalto; Italy in the second half of XX C.; INA-Casa; Mario Ridolfi, Pier Luigi Nervi, Gio Ponti, Giovanni Michelucci, Giancarlo De Carlo. Team X (Alison and Peter Smithson, Aldo van Eyck, Ralph Erskine, Giancarlo De Carlo).

ExamStudents must prove a general knowledge of contemporary art and architectural history. The main works discussed in the course must be analysed also with the help of sketches and quick drawings

TextbooksWilliam J.R. Curtis, "L’architettura moderna dal 1900", Phaidon 2005Kenneth Frampton, "Storia dell’architettura moderna", Zanichelli, Bologna 2008Bruno Zevi, "Saper vedere l’architettura", Einaudi, Torino, 1953Leonardo Benevolo, "Storia dell’architettura moderna", Laterza, Bari 1960

Tutorial sessionWednesday 2-3 pm

Settore: ICAR/18

Dott. Alici Antonello

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Base 2s 9 120

Storia dell'Architettura 2 (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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GUIDA DELLO STUDENTE

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(versione italiana)

Obiettivo formativoFormazione generale dello studente nel calcolo e nel progetto di strutture in cemento armato, acciaio, legno e muratura.

ProgrammaStrutture in cemento armato normale e precompresso:- Proprietà del calcestruzzo e degli acciai da c.a. e c.a.p.;- Legami costitutivi convenzionali dei materiali;- Calcolo elastico e stati limite di esercizio;- Stato limite ultimo per flessione e pressoflessione;- Duttilità e progetto di sezioni inflesse.- Stato limite ultimo per taglio e torsione.Progetto di strutture edili in c.a.: fondazioni; strutture in elevazione; impalcati piani; nodi travi-pilastri; travi a ginocchio e solette; particolari costruttivi e disposizione delle armature metalliche. Analisi sismica delle strutture a telaio. Elementi piani bidimensionali: piastre e graticcio.Strutture in Acciaio:- Proprietà degli acciai da costruzione;- Tipologie strutturali e metodi di analisi; - Le membrature semplici e composte;- Le unioni bullonate e saldate;- Le giunzioni ed i vincoli. Progetto di edifici in acciaio.Strutture in muratura:- Proprietà dei materiali;- Resistenza a Compressione e Taglio di pannelli murariProgetto di edifici in muratura.Strutture in legno tradizionale e lamellare.

Modalità d'esameL’esame si svolge attraverso una prova orale sugli argomenti trattati durante le lezioni del corso, preceduta da una verifica scritta sul calcolo elastico delle strutture a telaio.

Testi di riferimentoE. Cosenza, G. Manfredi, M. Pecce, "Strutture in cemento armato", Ed. Hoepli, 2008G. Ballio, C. Bernuzzi, "Progettare costruzioni in acciaio", Ed. Hoepli, 2004A.W. Hendry, B.P. Sinha, S.R. Davies, "Progetto di strutture in muratura" (versione italiana di R. Capozucca) Ed. Pitagora, 2002.

Orario di ricevimentoMercoledì 10.30-12.30

Settore: ICAR/09

Prof. Capozucca Roberto

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Tecnica delle Costruzioni (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(english version)

AimsThe aim of course is to furnish a knowledge of the basic principles of structural design of reinforced concrete and pre-stressed structures, steel structures and masonry by theoretical lectures and exercises.

TopicsReinforced and prestressed concrete: - Materials: concrete and steel for RC and pre-stressed structures. Shrinkage and creep of concrete. Bond of steel bars embedded in concrete. Reinforced concrete structures. Details of project. Italian and European codes for RC and pre-stressed structural elements. Linear elastic analysis of RC structures and ultimate state: normal force; bending of RC beams; shear and torsion. Limit analysis of RC and pre-stressed RC structures: Flexural design of beams and one way slabs. Pre-stressed concrete strength design. Columns under bending and axial load. Slenderness effects. Shear and torsion. Design procedures. Calculus of thin slabs. Foundation structures. Project in seismic area of a common RC structures characterised by plane frames and horizontal slabs. Steel structures: - Materials and methods of analysis. - Trusses, frames, joints and constraints. Design of steel frames.Masonry structures:- Strength capacity of walls. Design of masonry structures in common buildings.Timber structures.

ExamThe exam is developed with an oral proof on the main concepts of course.

TextbooksE. Cosenza, G. Manfredi, M. Pecce, "Strutture in cemento armato", Ed. Hoepli, 2008G. Ballio, C. Bernuzzi, "Progettare costruzioni in acciaio", Ed. Hoepli, 2004A.W. Hendry, B.P. Sinha, S.R. Davies, "Progetto di strutture in muratura" (versione italiana di R. Capozucca) Ed. Pitagora, 2002.

Tutorial sessionWensday h. 10.30-12.30 a.m.

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(versione italiana)

Obiettivo formativoIl Corso è finalizzato a mettere in grado gli studenti di redigere stralci di PRG, POC, Piani di Recupero, Piani di Lottizzazione e tavole di assetto formale e funzionale, maturando una specifica competenza e sensibilizzazione sui motivi ispiratori della progettazione urbanistica .

ProgrammaI PARTEDa “Il profumo della città”1. Sette principi per la bellezza della città futura.2. Il carattere della città. L’identità della città. I simboli della città. La forma della città.3. I profumi, i colori, i sapori della città.4. L’evoluzione urbanistica della città. Le speranze. Le illusioni. I fallimenti.5. Il P.R.G. di Ancona del 1988-92 e la metodologia di piano. Apl, Apc, Zto, Zta. Norme a maglie strette e norme a maglie larghe. Cenni all’evoluzione dei prg di Ancona dal Piano di Ricostruzione ad oggi. Norme del Prg.6. La percezione della città da parte dei cittadini, scrittori, poeti, artisti come premessa per la ricerca di una "sintesi" interpretativo-progettuale.7. Il concetto di forma, immagine, percezione, tempo, memoria, identificazione, come premessa per la definizione di una tavola di assetto formale di analisi e di progetto della città. Esempi grafici dettagliati.8. Il concetto di funzione, ruolo, struttura, organizzazione, come premessa per la definizione di una tavola di assetto funzionale di "progetto". Esempi grafici dettagliati.9 Patologie formali o patologie funzionali da risolvere/attenuare con il progetto.10. La filosofia della città: il limite e la misurata sopita attività simbolica, la dimensione temporale e il primato del presente, Ancona e il cinema: città interprete ed interpretata, la città nella grande pittura rinascimentale, le foto dell’archivio Corsini e l’Ancona scomparsa.11. I racconti dei viaggiatori e scrittori. La città nella letteratura. La bellezza della città.

II PARTEDa “La progettazione urbana” 12. La qualità nella progettazione urbana. La progettazione urbana e la città del buon abitare: le condizioni dell’abitare nella città contemporanea, quattro esigenze da soddisfare per un “buon abitare”, una cultura e un sapere operativo: la progettazione urbana, quattro aspetti specifici della progettazione urbana (da slide 23 a 27).13. Gli elaborati tipo dei Piani urbanistici attuativi. Ppe, Peep, Plc, Pip, PdiR. Intervento urbanistico diretto e indiretto. Predimensionamento. Piani attuativi ed elaborati grafici.14. Variazione e articolazione della struttura urbana (slide lezione “la Procettazione urbana”da 57 a 75): strutturazione – o gerarchizzazione -, configurazione spaziale, variazione e articolazione, correlazione con il contesto, narrazione.15. La percezione dello spazio urbano. La complessità di tali spazi. 16. Tipologie edilizie e aspetti progettuali: la casa a schiera, in linea, a patio, a t.

Modalità d'esameBreve prova scritta su domande messe preventivamente a disposizione degli studenti. Verifica orale degli elementi formativi acquisiti durante il Corso. Valutazione delle tavole redatte durante le esercitazioni.

Testi di riferimentoF.Brozni, M.A.Bedini. G. Marinelli, Mterritorio n. 1, University Press, 2009F.Bronzini, M.A.Bedini, S.Sampaolesi, Il profumo della città, Il lavoro editoriale, Ancona, 2009.F.Bronzini, La città e il sogno,Gangemi Editore, Roma, 2006P.Colarossi, La progettazione urbana, vol. 2, Il sole 24 ore, Roma, 2008.

Orario di ricevimentoMercoledì 11,30-12,30

Settore: ICAR/20

Prof. Bronzini Fabio

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Opzionale caratterizzante 1s 9 120

Tecnica [email protected]

Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia, dell'Ambiente ed Urbanistica

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(english version)

AimsThe aim of the course is to provide skills in the editing of the PRG and sub ordered plans.

TopicsThe attention of the lessons is focused on zoning, principal innovative planning elements, environmental planning and principal laws in force, urban genesis, formal and functional interpretation and design of urban spaces, mathematics models as a support to urban planning, literary images of town throughout the scripts of poets and writers.

ExamShort written test and oral verification of the formative elements acquired during the course.

TextbooksF. Bronzini, M.A.Bedini, S.Sampaolesi (a cura di), Il profumo della città, Il Lavoro Editoriale, Ancona 2009. Also recommended:F. Bronzini, La città e il sogno, Gangemi, Roma, 2006

Tutorial sessionA permanent interaction with the students is planned all along the course.

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(versione italiana)

Obiettivo formativoConoscenza dei principi di gestione del progetto edilizio in regime di qualita'. Adeguata capacità di redigere le specifiche tecniche degli elementi costruttivi, nonché di mettere in relazione le tecnologie con gli obiettivi di prestazionei

ProgrammaProgrammazione in edilizia: modalità di redazione dei documenti preliminari alla progettazione, documenti di carattere esigenziale e relativi alle analisi di fattibilità tecnico-economica. Si analizzano i possibili contenuti dei documenti per i differenti livelli di approfondimento previsti nelle normative vigenti, nonché le possibili interazioni con i flussi decisionali delle prime fasi progettuali.Gestione delle fasi di progettazione. Analisi approfondita dei contenuti, dei metodi e delle tipologie di elaborati previsti nelle fasi di progettazione preliminare, definitiva ed esecutivaFondamenti di Prevenzione Incendi nelle costruzioni edili. Impostazione del progetto in relazione agli obiettivi di sicurezza delle costruzioni.Norme riguardanti procedure di progetto, materiali e componenti. Vengono svolte analisi dei contenuti fondamentali di norme europee riguardanti elementi edilizi. Redazione di specifiche tecniche e documenti capitolariPolitica della qualità in edilizia. Analisi delle linee guida per la progettazione. Applicazione dei principi di base ai diversi attori del processo edilizio

Modalità d'esameE' previsto un esame orale in cui vengono discussi i temi del programma e gli esiti delle esercitazioni di laboratorio svolte dai singoli candidati

Testi di riferimentoM. Lemma, Qualità e Sicurezza negli edifici, Il Sole24Ore ed./ Ulteriori materiali necessari per la preparazione vengono distribuiti nel corso delle lezioni

Orario di ricevimentoMercoledì 10.00 - 13.00. Altri giorni previo appuntamento

(english version)

AimsQuality implementation in Building Design. Good Technical Specifications . Management of Building Projects

TopicsPlanning in the building industry. Customer planning documents (contents, techniques a.s.o.) are discussed. Building requirements and features are analysed (three levels foreseen by the standards)Management of the building design. In-depth analysis of the contents and methods expected in the different design stepsSafety in buildingsKnowledge of the EN and ISO standards (building materials, building elements, design methods). Quality (e.g. ISO 9000) in the building industry. Guidelines for planning and design.

Examschemes of the lectures: discussion

TextbooksM. Lemma, Qualità e Sicurezza negli edifici, Il Sole 24Ore ed. / Materials necessary would be provided during the lectures

Tutorial sessionWednesday 10.30 -13.00. E-mail appointments are possibile.

Settore: ICAR/11

Prof. Lemma Massimo

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Caratterizzante E/1s-2s 9 120

Tecnologia degli Elementi Costruttivi (EA)[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(versione italiana)

Obiettivo formativoL'obiettivo formativo di fondo è l'apprendimento di tecniche tradizionali e di procedure innovative relativamente al rilevamento e alla rappresentazione sia cartografica che architettonica con relativi approfondimenti ed esercitazioni pratiche

ProgrammaNell’ambito del corso vengono ampiamente illustrate metodologie di rilievo topografico e fotogrammetrico volte alla rappresentazione cartografica e architettonica, consone sia a chi si occuperà della gestione del territorio che a chi dovrà operare in ambito architettonicoIl corso comprenderà elementi di Geodesia e Cartografia nonché di Sistemi Informativi Territoriali. I metodi del rilievo topografico con il relativo trattamento delle misure saranno ampiamente trattati e sviluppati ulteriormente in sede di esercitazione pratica. Le tecniche fotogrammetriche e il telerilevamento completeranno il panorama delle fonti ulteriori di acquisizione dati. Gli argomenti delle lezioni frontali riguarderanno:Geodesia e CartografiaLe superfici di riferimento. Geoide e superfici equipotenziali. Ellissoide, coordinate geografiche, ondulazione del geoide, deviazione dalla verticale. Quota ortometrica e quota geodinamica. Meridiani e paralleli. Le rappresentazioni cartografiche. La Cartografia Ufficiale Italiana. Cartografia Numerica. I Sistemi Informativi Territoriali.Topografia operativaRilievo planimetrico. Misure di angoli e distanze. Strumenti. Schemi di misura: triangolazioni, intersezione in avanti ed indietro, le poligonali. Reti geodetiche IGM. Inserimento delle misure nel piano di Gauss. Rilievo altimetrico. Livellazioni geometriche e trigonometriche. La rete altimetrica nazionale. Equazioni generatrici delle misure dirette per il calcolo e la compensazione delle reti. Il sistema di rilevamento globale GPS (Global Positioning System). Il laser a scansione.Fotogrammetria e TelerilevamentoBasi analitico-geometriche del problema fotogrammetrico. La presa, l’orientamento e la restituzione. I prodotti della fotogrammetria:ortofoto digitali e DEM. I dati telerilevati. Seminari di approfondimento di argomenti basilari saranno affrontati parallellamente alle lezioni frontali. Esercitazioni pratiche consentiranno di acquisire padronanza relativamente agli schemi e alle operazioni di rilievo in campagna, a cui seguiranno laboratori di trattamento dati e rappresentazione.

Modalità d'esameQuestionario scritto relativo agli argomenti del corso. Inoltre gli studenti dovranno anche consegnare in forma di elaborato/tesina l'approfondimento di un'argomento svolto durante le esercitazioni pratiche.

Testi di riferimentoG. Folloni, “Topografia” ed. Patron, BolognaG. Fangi, “Note di fotogrammetria”, ed. Clua, AnconaMateriale in forma di slide e testi ausiliari raccolti dal docente e messi a disposizione degli studenti in formato elettronico

Orario di ricevimentoGiovedì 9.00-11.00

Settore: ICAR/06

Dott. Malinverni dell'Acqua Eva Savina

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Scelta orientamento 29° esame 1s 9 120

TopografiaOrientamento A

[email protected]

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura

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(english version)

AimsThe educational objective is the learning of traditional techniques and innovative procedures regarding the surveying, the mapping and the architectonic representation, improved by means of tutorials and practical exercises.

TopicsAs part of the course are widely discussed methods of photogrammetric and topographic surveying aimed at mapping and architecture, consistent to those who will be responsible for environmental management or for architectural tasks. The lessons are related to:Geodesy and Cartography The surface datum: geoid, ellipsoid, their differences. The coordinate systems. Geodetic elements of these surfaces: meridians and parallels. The cartographic representations. The Italian Official Cartography. Numerical cartography. The Geographical Information Systems (GIS). SurveyingPlanimetrical Surveying. Measures of angles and distances. Instruments. Schemes of measure: triangulations, intersections, space resections, traverses. Geodetic networks by IGM. Reduction and insertion of the measures in the map of Gauss. Altimetrical Surveying. Geometric and trigonometric levelling. The national heigh network. Equations of the direct measures and the processing of the network. The system of global survey GPS (Global Positioning System). The laser scanning. Photogrammetry and Remote Sensing The analytical-geometrical espressions. The acquisition of the images, their orientation and the graphical and numerical restitution. The digital products: orthoimages and DEM. The data acquired by the satellite sensor and processed by remote sensing techniques.Some tutorials related to particular aspects of surveying techniques and digital mapping and practical exercises on field complete the course.

ExamIt consists to answer to a written questionnaire related to the matters of the course. In addition an argument carried out during the practical exercises will be developed in small paper.

TextbooksG. Folloni, “Topografia” ed. Patron, BolognaG. Fangi, “Note di fotogrammetria”, ed. Clua, AnconaSlides and digital books related to the lessons of the course (Clua-typing office inside to the University)

Tutorial sessionNothing

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(versione italiana)

Obiettivo formativoPoiché si colloca a conclusione dell’esperienza formativa (V anno), il Corso offre la possibilità di sintetizzare alcune esperienze culturali e progettuali già avviate, fornendo alcuni strumenti indispensabili per lo svolgimento della tesi di laurea.

ProgrammaProponendo dei contenuti disciplinari simili a quelli trasmessi in alcuni corsi di laurea analoghi europei, e favorendo così sia gli studenti italiani, sia quelli stranieri che rientrano nel Programma Socrates, ci si propone di trasmettere i fondamenti disciplinari indispensabili per la partecipazione ad un processo di piano “integrato”, e cioè: 1) il pensiero urbanistico e gli elementi essenziali di storia delle trasformazioni naturali e di quelle antropiche del territorio; 2) i fondamenti di Urbanistica rivolti all’analisi delle risorse urbane e territoriali, con particolare riferimento a quelle che concorrono alla determinazione delle condizioni ambientali (metodi analitici e valutativi, strumenti d’intervento e loro applicazione, normativa europea e applicazioni in Italia e in altri Paesi); 3) i fondamenti metodologici rivolti all’apprendimento di un metodo progettuale “integrato” tra le numerose ottiche disciplinari che entrano in gioco nel processo progettuale. Oltre allo studio individuale, le esercitazioni forniranno strumenti analitici e gestionali del territorio (GIS).

Modalità d'esameProva orale

Testi di riferimento - Archibugi, F., Teoria della pianificazione, Alinea, Firenze, 2003- Colantonio Venturelli, R. – Galli, A., Per uno studio sistemico del territorio e del paesaggio, Aracne, Roma 2009- Consiglio europeo degli urbanisti, La nuova carta di Atene 2003, Alinea, Firenze, 2004- Hall, P., Urban Geography, Routladge, Londra e New York, 2006- Ingegnoli, V. – Giglio, E., Ecologia del paesaggio, Sistemi editoriali, Napoli, 2005- McNeill, J. R., Qualcosa di nuovo sotto il sole, Einaudi, Tornio, 2002- Rossi, P. (a cura di), Modelli di città, Edizioni di Comunità, Torino, 2001- Steiner, F., Costruire il paesaggio, McGrow-Hill, Milano, 2004- Urbanistica n.108

Orario di ricevimentoLunedì ore 13 - 14

Settore: ICAR/21

Colantonio Venturelli Rita

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

Corso di Studi Tipologia Ciclo CFU Ore

Ingegneria Edile - Architettura (Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico) Opzionale caratterizzante 1s 9 120

Urbanistica [email protected]

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(english version)

AimsDue to its position in the final year, this course gives the possibilities to synthesise some cultural and design experiences giving tools to develop the final thesis.

TopicsThe aim of the course is to transmit fundamental tools to take part to an integrated plan process as it is developed in other European universities as according to Socrates Program. These fundamental tools are: 1) urban and city planning thinking and basic elements of natural and cultural landscape transformation; 2) urbanism for landscape and urban resources analysis focusing on those determining environmental condition (assessment and analytical methods, project tolls development and application, European legislation, case study in European and Italian context); 3) main methods for an integrated design approach. Besides individual study and practical training, will provide students with landscape analytical and management tools (GIS).

ExamOral exam

Textbooks - Archibugi, F., Teoria della pianificazione, Alinea, Firenze, 2003- Colantonio Venturelli, R. – Galli, A., Per uno studio sistemico del territorio e del paesaggio, Aracne, Roma, 2009- Consiglio europeo degli urbanisti, La nuova carta di Atene 2003, Alinea, Firenze, 2004- Hall, P., Urban Geography, Routladge, Londra e New York, 2006- Ingegnoli, V. – Giglio, E., Ecologia del paesaggio, Sistemi editoriali, Napoli, 2005- McNeill, J. R., Qualcosa di nuovo sotto il sole, Einaudi, Tornio, 2002- Rossi, P. (a cura di), Modelli di città, Edizioni di Comunità, Torino, 2001- Steiner, F., Costruire il paesaggio, McGrow-Hill, Milano, 2004- Urbanistica n.108

Tutorial sessionMondays 1 pm–2 p.m.

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Tirocini di Formazione ed OrientamentoSi faccia riferimento a quanto pubblicato sulle Linee Guida Tirocini di questa Facoltà, con particolare riferimento alle sezioni:

- Regolamento Tirocini;

- Guida per gli Studenti ed i Laureati.

https://tirocini.ing.univpm.itlink:

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CONSIGLI UNIFICATI DI CORSI DI STUDIO (CUCS)

Organi della FacoltàIL PRESIDE

Preside della Facoltà di Ingegneria per il triennio accademico 2008/2011 è il Prof. Giovanni LATINI.Il Preside presiede il Consiglio di Facoltà e lo rappresenta.Dura in carica un triennio e può essere rieletto.

CONSIGLIO DI FACOLTA'

Compiti :il Consiglio di Facoltà elabora il regolamento didattico degli studi contenente indicazioni relative all’iscrizione degli studenti, all’ordine degli studi e una sommaria notizia dei programmi dei corsi; predispone gli orari dei singoli corsi, fa eventuali proposte relative a riforme da apportare all’ordinamento didattico; dà parere intorno a qualsiasi argomento che il Rettore o il Preside ritenga di sottoporre al suo esame; esercita tutte le attribuzioni che gli sono demandate dalle norme generali concernenti l’ordinamento universitario.

Composizione :è presieduto dal Preside ed è composto da tutti i Professori Ordinari ed Associati, dai Ricercatori Universitari confermati, dagli Assistenti del ruolo ad esaurimento e da una rappresentanza degli studenti.

I rappresentanti degli studenti sono

Agostini Michele Gulliver - Sinistra Universitaria

Bussolotto Michele Gulliver - Sinistra Universitaria

Ferroni Giacomo Gulliver - Sinistra Universitaria

Giobbi Marco Gulliver - Sinistra Universitaria

Ricciutelli Giacomo Student Office

Sanguigni Lorenzo Student Office

Tartaglia Marco Student Office

Di Stefano Francesco Università Europea - Azione Universitaria

Marzioli Matteo Università Europea - Azione Universitaria

I Consigli Unificati dei Corsi di Studio della Facoltà di Ingegneria sono i seguenti:

·        CUCS in Ingegneria Elettronica·        CUCS in Ingegneria Biomedica·        CUCS in Ingegneria Meccanica·        CUCS in Ingegneria Gestionale·        CUCS in Ingegneria Civile e Ambientale·        CUCS in Ingegneria Edile·        CUCS in Ingegneria Edile-Architettura (nel rispetto della direttiva 85/384/CEE)·        CUCS in Ingegneria Informatica e dell’Automazione

Ogni CUCS ha competenze nei Corsi di Studio come riportato nella seguente tabella.

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Composizione:

I Consigli Unificati di Corso di Studio sono costituiti da professori di ruolo, dai ricercatori, dai professori a contratto (per corsi ufficiali), dagli assistenti del ruolo ad esaurimento afferenti al corso di Studio di competenza del CUCS e da una rappresentanza degli studenti iscritti a tali Corsi di Studio. I docenti afferiscono al CUCS o ai CUCS cui il proprio insegnamento afferisce ai sensi del regolamento didattico. Di seguito sono indicati i Presidenti dei CUCS della Facoltà di Ingegneria e le rappresentanze studentesche.

CCL-CUCS di riferimento Corsi in attuazione del D.M. 270/04 Corsi in attuazione del D.M. 509/99

CUCS - Ingegneria Biomedica [L/] Ingegneria Biomedica

[LM] Ingegneria Biomedica

[L] Ingegneria Biomedica

[LS] Ingegneria Biomedica

CUCS - Ingegneria Civile e Ambientale [L/] Ingegneria Civile e Ambientale

[LM] Ingegneria Civile

[LM] Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

[L] Ingegneria Civile

[L] Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

[LS] Ingegneria Civile

[LS] Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

CUCS - Ingegneria Edile [L/] Ingegneria Edile

[LM] Ingegneria Edile

[L] Ingegneria delle Costruzioni Edili e del Recupero

[LS] Ingegneria Edile

CUCS - Ingegneria Edile-Architettura [LM/UE] Ingegneria Edile-Architettura [LS-UE] Ingegneria Edile - Architettura

CUCS - Ingegneria Elettronica [L/] Ingegneria Elettronica

[LM] Ingegneria Elettronica

[LM] Ingegneria delle Telecomunicazioni

[L] Ingegneria Elettronica

[LS] Ingegneria Elettronica

[L] Ingegneria delle Telecomunicazioni

[LS] Ingegneria delle Telecomunicazioni

CUCS - Ingegneria Gestionale [L/FS] Ingegneria Gestionale (Fermo)

[LM/FS] Ingegneria Gestionale (Fermo)

[L_FS] Ingegneria Logistica e della Produzione (Fermo)

[L_FS] Ingegneria Informatica e dell'Automazione (Fermo)

[LS_FS] Ingegneria Gestionale (Fermo)

CUCS - Ingegneria Informatica e dell'Automazione

[L/] Ingegneria Informatica e dell'Automazione

[LM] Ingegneria Informatica

[LM] Ingegneria dell'Automazione Industriale

[LM] Ingegneria Informatica e dell'Automazione

[L] Ingegneria Informatica e dell'Automazione

[LS] Ingegneria Informatica

[LS] Ingegneria della Automazione Industriale

CUCS - Ingegneria Meccanica [L/] Ingegneria Meccanica

[LM] Ingegneria Meccanica

[L/FS] Ingegneria e Gestione della Produzione (Pesaro)

[L] Ingegneria Meccanica

[LS] Ingegneria Meccanica Industriale

[LS] Ingegneria Termomeccanica

[L_FS] Ingegneria e Gestione della Produzione (Pesaro)

[L_FS] Ingegneria della Produzione Industriale (Fabriano)

Compiti :

Il CUCS coordina le attività di insegnamento, di studio e di tirocinio per il conseguimento della laurea prevista dallo statuto; propone al Consiglio di Facoltà l'Ordinamento e il Regolamento Didattico degli studi per i Corsi di Studio di competenza, raccoglie i programmi dei corsi che i professori ufficiali propongono di svolgere, li coordina fra loro, suggerendo al docente opportune modifiche per realizzare un piano organico di corsi che pienamente risponda alle finalità scientifiche e professionali della Facoltà; esamina e approva i piani di studio che gli studenti svolgono per il conseguimento della laurea; delibera sul riconoscimento dei crediti formativi universitari di studenti che ne facciano richiesta per attività formative svolte in ambito nazionale; esprime il proprio parere su ogni argomento concernente l’attività didattica;

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CUCS - Ingegneria Elettronica

Presidente

Prof. Conti Massimo

Rappresentanti studenti

Ali Nawaz, Gulliver - Sinistra Universitaria

Bussolotto Michele, Gulliver - Sinistra Universitaria

Giobbi Marco, Gulliver - Sinistra Universitaria

Marozzi Paolo, Student Office

CUCS - Ingegneria Biomedica

Presidente

Prof. Burattini Roberto

Rappresentanti studenti

Calamanti Chiara, Gulliver - Sinistra Universitaria

Caporale Giovanni, Gulliver - Sinistra Universitaria

Cazzato Gabriele, Università Europea - Azione Universitaria

Sanguigni Andrea, Student Office

CUCS - Ingegneria Meccanica

Presidente

Prof. Callegari Massimo

Rappresentanti studenti

Baldassarri Tommaso, Student Office

Cappelli Diana, Student Office

Giustozzi Danilo, Student Office

Stoduto Antonio Leonardo, Gulliver - Sinistra Universitaria

CUCS - Ingegneria Gestionale

Presidente

Prof. Conte Giuseppe

Rappresentanti studenti

Testa Loris, Gulliver - Sinistra Universitaria

Younes Firas, Gulliver - Sinistra Universitaria

CUCS - Ingegneria Civile e Ambientale

Presidente

Prof. Bocci Maurizio

Rappresentanti studenti

Dimauro Vincenzo, Università Europea - Azione Universitaria

Nespeca Vittorio, Gulliver - Sinistra Universitaria

Sanguigni Lorenzo, Student Office

Tartaglia Marco, Student Office

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CUCS - Ingegneria Edile

Presidente

Prof. D'Orazio Marco

Rappresentanti studenti

De Benedittis Pierfrancesco, Student Office

Pagliarini Marco, Università Europea - Azione Universitaria

Panichi Matteo, Gulliver - Sinistra Universitaria

Peverieri Roberta, Gulliver - Sinistra Universitaria

CUCS - Ingegneria Edile-Architettura

Presidente

Prof. Munafò Placido

Rappresentanti studenti

Greco Federica, Gulliver - Sinistra Universitaria

Paolini Andrea, Università Europea - Azione Universitaria

Pascucci Chiara, Student Office

Valà Diego, Gulliver - Sinistra Universitaria

CUCS - Ingegneria Informatica e dell'Automazione

Presidente

Prof. Longhi Sauro

Rappresentanti studenti

Agostini Michele, Gulliver - Sinistra Universitaria

Candeloro Mauro, Gulliver - Sinistra Universitaria

Esposito Giuseppe, Student Office

Marzioli Matteo, Università Europea - Azione Universitaria

COMMISSIONI PERMANENTI DI FACOLTA'

Attualmente le Commissioni Permanenti di Facoltà sono:

Commissione di Coordinamento Gestionale

È composta di 7 membri del Consiglio di Facoltà e da 2 rappresentanti degli studenti

Commissione di Coordinamento Didattico

È composta da 12 membri eletti dal Consiglio di Facoltà e da 3 rappresentanti degli studenti

Commissione per la Ricerca Scientifica

È composta da 1 professore di ruolo di I fascia, 1 professore di ruolo di II fascia e da 1ricercatore eletti dal Consiglio di Facoltà

Commissione per la Programmazione dell’Organico del Personale Docente

È composta da 6 membri fra i professori di ruolo di I fascia, 6 membri fra i professori di ruolo di II fascia e 2 ricercatori

I compiti delle Commissioni sono definiti dal Regolamento del Consiglio di Facoltà

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Rappresentanze StudentescheGulliver

Gulliver è un collettivo di studenti che, condividendo gli stessi ideali di solidarietà, giustizia e progresso, e rifiutando un'idea dell' Università, come luogo spento, privo di vita, separato dal mondo in cui ci si iscrive solo per seguire corsi e dare esami, si riunisce per stimolare un sapere critico, per elaborare progetti, per conoscere e cercare di cambiare la realtà. Gulliver ha due aspetti strettamente collegati, quello di associazione culturale e quello di lista per le rappresentanze studentesche all'interno dei consigli del nostro Ateneo. Come tale, Gulliver, non nasconde di avere una chiara connotazione ideologica e di riconoscersi nella politica di difesa ed emancipazione dei più deboli, caratteristica della sinistra. Questo, per noi, non vuol dire essere legati ad un partito politico, e gli studenti lo hanno capito, tant'è che grazie a questa nostra chiarezza ed al modo di operare nel nostro piccolo mondo universitario, ci siamo conquistati la fiducia di una fetta sempre maggiore di popolazione universitaria. Quello che più ci fa piacere è che questo consenso viene anche da chi non pensandola politicamente come noi, ci stima, partecipa alle nostre iniziative e ci sostiene. L'associazione è la più antica del nostro ateneo, attiva dal 1987 propone tutta una serie di iniziative culturali o più semplicemente ricreative: da più di 10 anni pubblichiamo il giornalino Gulliver dando la possibilità a chiunque di collaborare con idee e progetti sempre nuovi, abbiamo stampato opuscoli tematici (educazione sessuale e prevenzione alle malattie veneree, obiezione di coscienza e servizio civile, internet), organizziamo cicli di film (Salvatores, Kubrick, Moretti, Ken Loach, Spike Lee, etc), conferenze e dibattiti (ambiente ed ecologia, economia e politica, multinazionali, biotecnologie, internet, obiezione di coscienza, guerra e pace, etc..), organizziamo corsi di teatro, di fotografia, cooperiamo per l'adozione a distanza, forniamo ai nostri soci l'accesso gratuito ad internet. Per finanziarci, essendo un'associazione locale, indipendente da partiti e sindacati, organizziamo feste (famosa la nostra di carnevale), concerti (il Gulliverock festival, che ha visto la partecipazione di Modena City Ramblers, Bandabardò, Bisca, Tiromancino e Verdena) oltre al tesseramento annuale (con 5,00 € si hanno numerosi sconti in molti negozi di Ancona, si ha diritto di ritirare la tessera Agis-Cinema a 2 €, che consente di pagare il biglietto ridotto nei cinema di tutta Italia). Da Luglio 1996 abbiamo installato, sempre a nostre spese, sei distributori di profilattici all'interno de servizi igienici della Mensa, di Medicina e di Economia. Il 4 Maggio 2000 abbiamo inaugurato la nuova sede sociale di via Saffi 18, locali concessi dall'ERSU, che in due anni abbiamo ristrutturato e trasformato completamente; tutto a nostre spese e con le nostre forze, improvvisandoci idraulici, elettricisti, imbianchini e arredatori. Offriamo ai nostri soci (400 l'ultimo anno) un ampio spazio in cui oltre ad incontrarsi e parlare di problemi, idee e politica universitaria possono usufruire di una fornita biblioteca, di numerosi giochi di società, di un maxischermo e dell'ormai famoso baretto interno, il tutto gratuitamente, senza scopo di lucro, per il solo gusto di stare insieme. Come Lista cerchiamo di essere presenti in tutti i Consigli, per portare avanti il nostro progetto di Università, fondato su: difesa dei diritti degli studenti; riaffermazione del carattere pubblico e di massa della formazione e dell'istruzione universitaria (contro ogni selezione meritocratica o di classe, quindi contro tasse esorbitanti, numeri chiusi e autonomia finanziaria); sviluppo dell'insegnamento basato su un sapere critico, moderno, segnato da un rapporto dialettico tra docenti e studenti. In questi ultimi anni ci siamo battuti con successo su tanti temi: dal servizio pubblico di trasporto ai prezzi popolari in mensa, dai questionari sulla valutazione dei docenti, al controllo degli esercizi interni (bar, fotocopie), dal problema degli spazi di studio alla diminuzione delle tasse per militari ed obiettori. Se condividi i nostri ideali, se hai voglia di vivere l'Università in modo critico e stimolante, se hai voglia di far parte di un collettivo di amici, contattaci nelle nostre aule o nella sede di via Saffi dove ci riuniamo tutti i Martedì alle 21.30. Siete tutti invitati a partecipare, proponendoci le vostre idee ed illustrandoci i vostri problemi.

SediEconomia, via Villarey, setto 29 tel. 071/2207026Medicina, via Tronto 10, tel 071/2206137Ingegneria, via Brecce Bianche snc, tel. 071/2204509Circolo Gulliver via Saffi 18 (presso lo studentato ERSU) tel. 0039-071-201221 (per l'apertura serale oltre il martedì siete invitati a prendere visione del programma mensile delleattività).ContattiSito: www.gulliver.univpm.itE-mail: Per il Giornale Gulliver: [email protected] l'Acu Gulliver: [email protected] Per la Lista Gulliver: [email protected]

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Student Office

Un'Università che pensa di sapere a priori cosa vogliono gli studenti o che ritiene di avere già fatto tutto per loro è un'Università morta in partenza: sarebbe un'Università talmente perfetta che per esistere non avrebbe bisogno neanche degli studenti.Un'Università di questo tipo tradisce lo scopo per cui è nata: partire dalle esigenze di studenti e docenti, coinvolgendosi insieme nel tentativo di rispondervi. Per noi chiedere autonomia nell'Università significa chiedere anche libertà di associarsi, di offrire servizi utili agli studenti, di gustarsi gli studi, di domandare a chi ci insegna di farci diventare grandi, di costruire, anche di sbagliare: la libertà per ciascuno di esprimersi per l'interesse di tutti. Garantire questa libertà vuol dire creare un Ateneo dove gli studenti sono realmente protagonisti e non semplici utenti.Così è nato lo Student Office.Questa è la nostra democrazia, questa è la nostra Università. Per tutti.Chiunque sia interessato può coinvolgersi con noi; qualsiasi iniziativa è tenuta in piedi da tutti e soli volontari.Ecco alcune delle cose che realizziamo:- Auletta: in ciascuna facoltà lo Student Office è un’auletta proposta come punto privilegiato per lo scambio di informazioni, appunti, libri, amicizie e di tutto ciò che la vita universitaria comporta. - Servizio materiale didattico: allo Student Office sono disponibili appunti della maggior parte dei corsi attivati (comprese le eventuali esercitazioni) e compiti svolti o domande di esame messi a disposizione degli studenti e riscritti a mano o al computer. Sono gli studenti stessi ormai (vista l'utilità di tale servizio) che portano i loro appunti allo Student Office perché vengano messi a disposizione di tutti. - Servizio Punto Matricola: gli studenti dei primi anni sono di solito quelli più in difficoltà. Per questo motivo vengono organizzati precorsi e pre.test prima dell'inizio delle lezioni, stages durante l'anno ed altri momenti di studio rivolti proprio e per primi a loro.- Servizio per la didattica: è possibile trovare e affiggere annunci relativi all'esigenza primaria di uno studente, cioè quella di studiare: allo Student Office puoi trovare persone con cui studiare lo stesso esame. Da qualche anno vengono organizzati con notevole successo corsi di AUTOCAD e CAM che consentono di ricevere attestati.- Servizio offerto dai rappresentanti degli studenti: i rappresentanti degli studenti sono a disposizione per rispondere ai problemi che si incontrano nell'ambito della vita accademica (dalla mensa ai piani di studio, dagli appunti dei corsi alla funzionalità della biblioteca, ecc.) e per informare su ciò che accade in sede di Consiglio di Facoltà e dei consigli superiori.

Tutta la nostra realtà nasce dall’amicizia di alcuni, fuori da qualsiasi schema politico e ispirata solo dall’interesse per il posto in cui si vive: l’Università. E’ questa che ci interessa e non vogliamo perdere neanche una virgola di quello che può ofrire.Tutte le informazioni che cercate (orari, stages, news...) sono disponibili sul nostro sitowww.studentoffice.org

SediEconomia: setto 29, Tel. 0039-071-2207027 Scienze Biologiche ed Agraria: aula rappresentanti, II piano, Tel. 071-2204937 Ingegneria: quota 150, Tel. 071-2204388Medicina e Chirurgia: aula rappresentanti Tel. 071-2206136ContattiSito: www.studentoffice.orgE-mail: [email protected]

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Università Europea

Università Europea - Azione Universitaria è un’organizzazione studentesca presente nel mondo universitario di Ancona con rappresentanti nell’ambito di vari organi collegiali. Il suo scopo principale è quello di riportare il ruolo dell’Individuo a punto focale dell’Università. Vogliamo che lo studente non venga considerato come un cliente da attrarre per aumentare il profitto dell’Università-Azienda ma come un una persona motivata ad arricchirsi intellettualmente. L'Università ha il compito quindi di fornire gli strumenti per crescere a livello tecnico ma anche a livello personale, in modo da formare cittadini con la capacità e la volontà di migliorare la società e non solo meri strumenti del sistema.Per questo vogliamo che la nostra Università sia dinamica, aperta a nuove proposte e che soprattutto si evolva insieme alla società che la circonda.

SediPolo Montedago, Facoltà di Ingegneria: Giorgio Stefanetti, Aula quota 150, Tel interno 071 220 4705Polo Villarey, Facoltà di Economia: Carlo Trobbiani, Tel interno 071 220 7228

ContattiSito: www.destrauniversitaria.orgE-mail: [email protected]

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A.S.C.U. Associazione Studenti Città Università

L’ASCU, organizzazione laica e pluralista, vuole essere un’occasione di incontro e di dialogo nella convinzione che l’Università sia un luogo di scambio e sviluppo di cultura. Fra le tante cose vi proponiamo:• Incontri con gli artisti • Scambi estivi con studenti stranieri • Rassegna film e cineforum • Feste universitarie e concerti • Stage a cura dello IAESTE Per rispondere alle esigenze di sintesi tra conoscenza scientifica e cultura umanistica, si organizzano incontri di filosofia, poesia e letteratura ai quali hanno già partecipato noti personaggi come Alessandro Haber, Dario Fo, Paolo Rossi, Gino Paoli, Aldo Busi, Lella Costa, Nancy Brilli, Gioele Dix, Corrado Guzzanti, Franco Scataglini, Laura Betti, Francesco Guccini, Alessandro Baricco, Jovanotti e molti altri.Negli ultimi anni accademici hanno riscosso particolare successo le proiezioni cinematografiche del mercoledì sera nella Mediateca delle Marche.L’ASCU cerca di assumere un assetto cosmopolita: essa ricopre il compito di comitato locale IAESTE; inoltre realizza, da sette anni, uno scambio estivo patrocinato dall’Università con gli studenti del Politecnico di Danzica e da due anni con gli studenti ungheresi dell’Università di Budapest. L’iniziativa è aperta a tutti e ha carattere ricreativo-culturale e si svolge in regime di reciprocità.Tra le altre attività si segnalano concerti, conferenze dibattito, feste universitarie, grigliate in spiaggia nel periodo estivo.Nella sede dell’ASCU è possibile consultare riviste, testi extra disciplinari, televideo e per mezzo della facoltà è anche attivato un accesso a Internet.L’associazione è referente per l’iniziativa Studenti in Concerto nata per dare agli studenti la possibilità di interpretare, sia come solisti che con il proprio gruppo, indipendentemente dal genere musicale, brani all’interno di serate organizzate dagli stessi.La tessera ASCU Pass per G prevede una convenzione con la stagione teatrale di Ancona e dei teatri di Montemarciano, Jesi e le Cave ( conto sul biglietto di ingresso). Vi sono inoltre convenzioni con vari negozi e con le migliori discoteche della zona. Assieme al Pass per G i soci possono richiedere anche la tessera ANEC-AGIS che prevede sconti del 30% sul biglietto d’ingresso in tutti i cinema d’Italia.L’attività dell’associazione è aperta a tutti coloro che sono interessati ad ampliare la loro vita universitaria e culturale, desiderosi di concretizzare le proprie nuove idee.

SediASCU-Ingegneria - quota 150 presso atrio biblioteca, Tel. 0039-071-2204491

ContattiE-mail: [email protected]

Associazioni Studentesche

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FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana)

Che cos'è la FUCI.La FUCI è una associazione di ispirazione cattolica ma non apolitica, che non partecipa direttamente con propri candidati alle elezioni degli organi di rappresentanza studentesca e che si pone come obbiettivo la formazione culturale, sociale e spirituale della comunità studentesca. Da sempre riferimento universitario dell'Azione Cattolica è attualmente da questa stessa separata per statuto, per organi direttivi nazionali ma non per obiettivi e intenti.

Che cosa trovano i giovani universitari in FUCI.È efficace paragonare i gruppi FUCI alle piazze della città: la piazza è il luogo posto nel cuore di un quartiere di una città cioè al centro della vita, dei problemi ordinari e condivisi: uno spazio vuoto, ma reso prezioso dal fatto che in piazza ci si può incontrare e ci si possono incontrare persone diverse: un luogo pieno di possibilità di dialogo di confronto e di amicizia. Così cercano di essere i gruppi FUCI: spazi aperti che provenienti dalle storie dalle esperienze più diverse, cercano uno spazio per confrontarsi. Un luogo in cui ci si allena a pensare assieme e a porsi i problemi del contesto in cui si è inseriti, sia esso l'Università, il Paese, la Chiesa, per poter essere soggetti attivi, presenti e responsabili. Chi è in FUCI si impegna a maturare una formazione culturale che gli consenta di acquisire capacità critica, di porre in discussione il già dato, di cercare nuove e più profonde risposte. Nel tempo del luogo comune, della manipolazione dell'informazione, della riduzione dei beni di consumo della cultura e della politica è fondamentale formare giovani che sappiano pensare con la propria testa, che sappiano leggere la storia in cui sono inseriti. La nostra storia: cento anni al servizio della società e della chiesa A differenza di molte altre associazioni cattoliche la FUCI non vanta padri fondatori o leader carismatici che ne definiscono gli obiettivi e ne indirizzano l'attività. La sua storia è scritta da uomini e donne che con coraggio hanno testimoniato il vangelo nella società e nel mondo della cultura. Si pensi a Pier Giorgio Frassati (che ha militato in FUCI e nell'Azione Cattolica), Aldo Moro (presidente nazionale della FUCI dal 1940 al 1942), a Vittorio Bachelet (Condirettore del mensile della FUCI e poi presidente nazionale dell'Azione Cattolica, presidente della Corte Costituzionale). Una associazione dunque che ha dato un impulso allo sviluppo politico e cristiano del nostro paese. Tra gli uomini di chiesa che hanno guidato spiritualmente l'associazione, ricordiamo in particolare Paolo VI, in carica come assistente nazionale nei difficili anni del fascismo (1925/1933).

Attività svolte.La FUCI è ormai da anni nell'ateneo dorico. Durante questi anni sono stati organizzati incontri pubblici con la partecipazione di esperti (docenti universitari e non) su temi d'attualità quali la bioetica, il conflitto nei Balcani, l'annullamento del debito estero dei paesi in via di sviluppo, il fenomeno della globalizzazione, i diritti umani negati e la pena di morte.

SediAmministrativa: Piazza Santa Maria 4, 60100 AnconaOperativa: Gli incontri e le riunioni del gruppo si terranno nelle aule della Facoltà di Ingegneria

ContattiE-mail: [email protected], [email protected], [email protected]

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I.A.E.S.T.E.

Che cos’è la IAESTEIAESTE (the International Association for the Exchange of Students for Technical Experience) si prefigge come scopo lo scambio degli studenti per i quali un’esperienza in campo tecnico è essenziale completamento alla preparazione teorica.Ogni Paese membro dell’associazione raccoglie proposte di lavoro da Ditte, Organizzazioni Industriali, Studi Tecnici e Professionali, Istituti Universitari per poter ricevere dall’estero gli studenti interessati ad un temporaneo periodo di tirocinio in stretta relazione con i vari campi di studio.IAESTE ha relazioni di consulenza con lo United Nations Industrial Development Organization (UNIDO), con lo United Nations Economics and Social Council (UNESC ), con l’International Labour Office e con l’Organization of American States. E’ inoltre in contatto con la F.A.O. e molte altre organizzazioni non governative. L’associazione è stata fondata nel 1948 all’Imperial College di Londra per iniziativa di James Newby. Da quella data oltre 270 mila studenti, molti dei quali hanno lavorato volontariamente nell’Associazione, sono stati interscambiati in tutto il mondo. In Italia IAESTE è presente, oltre ad Ancona, presso il politecnico di Milano.Tra le compagnie che collaborano con il Comitato di Ancona citiamo:Gruppo Loccioni (AEA, General Impianti, Summa), Tastitalia, Merloni Termosanitari, Diatech, AdrialabChe cos’è uno Stage IAESTELo Stage è un periodo di tirocinio a tempo determinato (durata variabile da 4-6 settimane a 4- settimane fra maggio e dicembre, modificabile per particolari esigenze) presso una Ditta o un Dipartimento Universitario, estero o italiano, da intendersi come completamento del normale corso di studi universitari.Lo stage fornisce, quindi, allo studente la possibilità di effettuare un’esperienza tecnica, in stretta connessione con gli studi seguiti dal tirocinante, offrendo una quota di rimborso spese, quale contributo per il pagamento del vitto e alloggio cui deve far fronte lo stagiare durante il periodo di tirocinio. Le spese di viaggio e assicurative sono a carico dello studente stesso.IAESTE si occupa degli stages per studenti di tutte le Facoltà Tecnico-Scientifiche; per quanto riguarda l’Italia viene dedicata maggiore attenzione alle Facoltà di Ingegneria, Architettura e Biologia.Oltre al vantaggio di effettuare un’esperienza pratica da inserire nel proprio curriculum esistono altre prerogative che rendono lo stage sempre più utile.Gli studenti che partecipano al progetto IAESTE saranno seguiti dai Comitati Locali ospitanti ed avranno la possibilità di conoscere realmente un nuovo Paese, con usi e costumi differenti dal proprio, di allacciare rapporti di amicizia con la popolazione.IAESTE in AnconaL’attività del centro prevede scambi con quasi tutte le nazioni del mondo; negli anni passati si sono realizzati stages con la totalità dei paesi europei e con alcuni extraeuropei come Argentina, Egitto, Ghana, Iraq, Israele, Giappone, Brasile ecc.Ultimamente si sono mediamente ospitati 6 studenti stranieri all’anno e si sono assegnati dai 6-8 stages all’estero, con un incremento Per il futuro si prevede di incrementare gli stages all’estero, soprattutto attraverso la vostra collaborazione.

SediIASTE in Ancona c/o ASCU - Ingegneria, quota 150, presso atrio biblioteca via Brecce Bianche, Ancona

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Segreteria Studenti Ingegneria

Sede dell'attività didattica di Fabriano

Presidenza – Facoltà di Ingegneria – Ancona Sede dell'attività didattica – sede di Ancona Via Brecce Bianche Monte Dago AnconaTel. 0039-071-2204778 e 0039-071-2804199 Fax 0039-071-2204690 E-mail: [email protected]

Notizie utili

Sede dell'attività didattica di Fermo

Via Don Riganelli Fabriano Tel. e Fax 0039-0732-3137 Tel. 0039-0732-4807 E-mail: [email protected]

Sede dell'attività didattica di Pesaro

Segreteria Didattica Corsi Di Laurea A Distanza (Consorzio Nettuno)

Palazzina Facoltà di Scienze Via Brecce Bianche Monte Dago Ancona Tel. 0039-071-220.4970 / Fax. 220.4949 (informazioni Facoltà Ingegneria) E-mail (indicare sempre comunque il numero telefonico del mittente): [email protected]

ORARIO PER IL PUBBLICO

dal 1 settembre al 31 dicembre

lunedì, martedì, giovedì, venerdì 10.00 - 13.00

mercoledì 15.00 - 16.30

dal 2 gennaio al 31 agosto

lunedì, martedì, giovedì, venerdì 11.00 - 13.00

mercoledì 15.00 - 16.30

Via Brunforte, 47 Fermo Portineria: Tel. 0039-0734-254011Tel. 0039-0734-254003Tel. 0039-0734-254002Fax 0039-0734-254010E-mail: [email protected]

Viale Trieste, 296 Pesaro Tel. e Fax 0039-0721-259013 E-mail: [email protected]

Facoltà di Ingegneria – Monte Dago – quota 160 Tel. 0039-071-2204960

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