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Scuola di Architettura Civile Corso di Laurea Magistrale in Architettura - Progettazione architettonica Anno accademico 2013/14 Laboratorio di Architettura del Paesaggio Docenti Sara Protasoni Architettura del Paesaggio Floriana Pergalani Geologia Virgilio Piatti Botanica Collaboratori Andrea Airaghi, Laura Caluzzi, Giulia Cazzaniga, Federico Colombo, Sara Farina, Stefano Farina, Monica Lavazza, Mara Volontè Esercitazione Sculpture Garden Progettare un giardino di sculture su uno dei due lotti assegnati: a. rettangolo m 21,00 x m 42,00 pendenza 12% lungo la direzione del lato lungo (dislivello da 0,00 a + m 5,00) b quadrato m 30,00 x m 30,00 pendenza 12 % in sola direzione (dislivello da 0,00 a + m 3,60) Nel giardino dovranno essere collocate 3 tra le seguenti sculture. a. Sol LeWitt, Incomplete Open Cubes, 1974 (106,7 x 106,7 x 106,7 cm), 5 pezzi b. Anish Kapoor, C curve, 2007 (220 x 770 x 30 cm) c. Ellsworth Kelly, Stele I, 1973; cor-ten, 216 in. x 120 in. x 1 in. (548.64 cm x 304.8 cm x 2.54 cm); Collection SFMOMA, San Francisco Museum of Modern Art, the Doris and Donald Fisher Collection, and the Helen and Charles Schwab Collection;

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Scuola di Architettura CivileCorso di Laurea Magistrale in Architettura - Progettazione architettonicaAnno accademico 2013/14

Laboratorio di Architettura del Paesaggio

DocentiSara Protasoni Architettura del PaesaggioFloriana Pergalani GeologiaVirgilio Piatti Botanica

CollaboratoriAndrea Airaghi, Laura Caluzzi, Giulia Cazzaniga, Federico Colombo, Sara Farina, Stefano Farina, Monica Lavazza, Mara Volontè

Esercitazione Sculpture Garden

Progettare un giardino di sculture su uno dei due lotti assegnati:

a. rettangolo m 21,00 x m 42,00 pendenza 12% lungo la direzione del lato lungo (dislivello da 0,00 a + m 5,00)b quadrato m 30,00 x m 30,00 pendenza 12 % in sola direzione (dislivello da 0,00 a + m 3,60)

Nel giardino dovranno essere collocate 3 tra le seguenti sculture.

a. Sol LeWitt, Incomplete Open Cubes, 1974 (106,7 x 106,7 x 106,7 cm), 5 pezzi

b. Anish Kapoor, C curve, 2007 (220 x 770 x 30 cm)

c. Ellsworth Kelly, Stele I, 1973; cor-ten, 216 in. x 120 in. x 1 in. (548.64 cm x 304.8 cm x 2.54 cm); Collection SFMOMA, San Francisco Museum of Modern Art, the Doris and Donald Fisher Collection, and the Helen and Charles Schwab Collection;

d. Mario Merz, Igloo (350 diametro x 170 altezza cm)

e. Jesus Rafael Soto, Penetrable Sonore, Giardino Daniel Spoerri, Toscana (350 x 400 x 300 cm)

f. Barnett Newman, Broken Obelisk, 1963-69 (749.9 x 318.8 x 318.8 cm)

Broken Obelisk davanti alla Rothko Chapel a Huston, Texas e alla Neue Nationalgalerie di Berlino, architettura di Ludwig Mies Van der Rohe.

Il giardino dovrà essere articolato in almeno due spazi principali, collegati da uno o più percorsi e disposti in una sequenza che conduca il visitatore dall’ingresso all’uscita dell’esposizione.

L’individuazione degli spazi e della sequenza deve essere ottenuta attraverso la progettazione di un muro in calcestruzzo (spessore 25 cm, altezza m 2,40 e lunghezza dello sviluppo 72 m) e la modellazione del terreno, prevedendo la formazione di piani orizzontali, piani inclinati, scale e rampe. Gli eventuali muri di contenimento controterra necessari per la modellazione del terreno sono da considerare in aggiunta al muro principale.

Nella progettazione del muro occorre attenersi alle seguenti “regole”.1. Il muro deve essere mantenuto continuo.2. Il muro può essere piegato ma non incurvato.3. Il muro può essere forato per ottenere portali, finestre, tagli verticali o orizzontali ecc. Le aperture devono essere rettangolari o quadrate e devono essere ortogonali alla verticale.4. Le parti di muro sottratte per realizzare le eventuali aperture possono restare attaccate al muro ed essere ruotate sia rispetto all’asse verticale (setto, quinta invito ecc.) sia rispetto all’asse orizzontale (basamento, tavolo, baldacchino ecc.)

Altri elementi che possono essere utilizzati nel progetto sono:a. uno o più piani orizzontali da realizzarsi con materiali a scelta dello studente (ad esempio: calcestruzzo, pietra, laterizio, legno, tappeto erboso, ghiaia, pietrisco, acciotolato, acqua, sabbia, stabilizzato, ecc.);b. elementi di raccordo quali rampe, scale, piani inclinati da realizzarsi con materiali a scelta dello studente (come al punto precedente);c. materiali vegetali, a scelta tra i seguenti:� esemplari isolati di Olmo (Ulmus minor), Ontano (Alnus glutinosa), Farnia (Quercus robur)� masse di 5/10 elementi di Salice bianco (Salix alba)

� filari di Pioppo tremulo (Populus tremula) o Frassino (Fraxinus excelsior)� siepe formale di Tasso (Taxus baccata)� siepe informale di Bincospino (Crataegus monogyna)� siepe informale di Nocciolo (Corylus avellana)� un frutteto di piccoli alberi, quali Melo (Malus sp.) o pero (Pyrus sp.) con sesto di impianto 4,00 x 4,00 m� un frutteto di alberi più grandi, quali Ciliegio (Prunus avium) o Noce (Juglans regia), con sesto di impianto 6,00 x 6,00 m� giardino a parterre di Brugo (Calluna vulgaris), Ginestra spinosa (Calycotome spinosa), Festuca (Festuca glauca),

Corniolo (Cornus sibirica)� giardino a parterre di acidofile, quali Azalee e Rododendri (Rhododendron), Camelie (Camelia sasanqua).

Elaborati richiesti

Nelle fasi di avvio, il lavoro progettuale deve essere condotto, oltre che attraverso schizzi e disegni, su un modello di studio in scala 1:100.La presentazione finale può essere realizzata con disegni al computer. Devono essere redatte due tavole in formato A1 orizzontale che contengano:� pianta in scala 1:100� sezione longitudinale in scala 1:100� almeno quattro sezioni trasversali in scala 1:100� particolari costruttivi vari (da concordare con la docenza)� rappresentazioni tridimensionali� modello definitivo� una presentazione PPT che illustri le ragioni del progetto e le scelte operate, corredato di informazioni (anche grafiche

o fotografiche) su materiali, soluzioni tecniche impiegati e riferimenti alla cultura di progetto.

Obiettivi dell’esercitazione

Comprendere alcuni principi della definizione spaziale nel disegno degli spazi aperti attraverso l’utilizzo di semplici dispositivi architettonici (il muro, il portale, l’inquadratura, il piano orizzontale, il piano inclinato, la scala, la rampa, lo scavo ecc.).

Esplorare il tema del rapporto tra la composizione (il tutto e le parti) e la definizione della sequenza degli spazi (la pianta, i percorsi, le viste)

Affrontare il tema della modellazione del suolo nelle sue implicazioni formali, spaziali e costruttive.

Affrontare il tema dell’utilizzo dei materiali vegetali nella definizione spaziale e nella caratterizzazione delle parti.

Data di inizio 22 ottobre 2013Data di conclusione 3 dicembre 2013

Allegato: vegetazione generale (immagini piante e arbusti suggeriti)