eos 550d - informativa

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Con la Eos 550D Canon rivoluziona il concetto di reflex economica: risoluzione, funzioni, modalità video sono a livello delle reflex di fascia elevata. Inferiori invece

sono la robustezza del corpo e le prestazioni dell’otturatore.

Test MTF digitali

Canon Eos 550D

Risoluzione 18 MegaPixelDimensioni sensore 22,3 x 14,9 mmFattore moltiplicativo della focale 1,6xTipo sensore CMOSSensibilità standard 100 - 6400 ISOSensibilità estesa 100 - 12800 ISOVelocità raffica 3,69 f/sTempo di otturazione minimo 1/4000sLive View presenteModalità video presentePulizia del sensore presenteStabilizzazione dell’immagine assenteMonitor 3” – 1.040.000 punti.

La Canon Eos 550D rappresenta un punto di svolta nell’evoluzione delle reflex digitali economiche.Se tutti i produttori avevano finora cercato di mantenere una netta distinzione fra le fotoca-mere professionali e quelle amatoriali, con una drastica limitazione delle funzioni di quest’ulti-me, con la Eos 550D assistiamo all’opposto ad un imponente travaso di tecnologie provenienti dalla Eos 7D, tanto che viene a crearsi quasi una concorrenza tra i due modelli.Abbiamo infatti un sensore di pari risoluzione, addirittura 18 Mpixel, con le stesse possibilità video Full HD a 30 f/s e la stessa sensibilità; identico anche l’esposimetro ed analoghe le funzioni in Live View.A vantaggio della Eos 7D rimangono comun-que importanti caratteristiche “hardware”, come il corpo professionale in lega di magnesio dotato di guarnizioni, il sistema di otturazione capace di 1/8000s, la raffica da 8 f/s, supportata da un sistema di elaborazione a due processori, il luminoso mirino a pentaprisma ed il sistema autofocus a 19 punti.Alla Eos 550D mancano anche il display

LCD ausiliario, le modalità di esposizione personalizzabili e la doppia ghiera di control-lo; il bracketing inoltre è meno versatile, e lo stesso dicasi per la gestione dei flash esterni e dei file Raw. Manca infine la possibilità di un controllo wireless.A vantaggio della Eos 550D invece un peso decisamente inferiore, la nuova funzione di video crop, ovvero uno zoom digitale per il video, la presenza delle modalità di esposizio-ne semplificata, l’autoscatto in modo continuo, un monitor in formato 3:2 dotato di un maggior numero di pixel, ed infine l’interfaccia HDMI compatibile con lo standard CEC.Le memorie non sono CF, come sulla Eos 7D, ma la possibilità di utilizzare le SDXC risolve qualsiasi problema di quantità di dati immagazzinabili.Tutto ciò porta la Eos 550D ad essere una foto-camera di gran lunga superiore alla Eos 500D, molto più di quanto la piccola differenza nel nome potrebbe lasciar supporre. Tre i punti chiave della sua supremazia: risoluzione del sensore, funzioni video e sistema esposime-trico.

La modalità videoLa modalità video, già presente in Full HD (1920x1080p) sulla Eos 500D, è stata miglio-rata, ed ora è pressoché identica a quella della Eos 7D, con un frame rate di ben 25 o 30 fps, a seconda dello standard utilizzato, PAL o NTSC. Per esigenze particolari abbiamo poi il frame rate 24 fps e due risoluzioni più basse, 1280x720 e 640x480, alle quali si possono raggiungere i 50 o i 60 fps a seconda dello standard impostato.La fotocamera reflex diventa in questo modo uno strumento ancor più duttile per impieghi professionali, nei quali è possibile sfruttare l’eccezionale sensibilità del sensore (6400 ISO in video) e le straordinarie inquadrature offerte da obiettivi particolari come i fish-eye o gli splendidi Tilt-shift Canon.Un’importante funzione introdotta sulla Eos 550D, ed assente sulla Eos 500D, è la regola-zione manuale dell’esposizione nella modalità video anche con l’impostazione dell’apertura del diaframma; ciò consente un totale controllo sulla profondità di campo e permette quindi di

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Il dorso è caratterizzato dall’ampio display da 3” e 1.040.000 punti in formato 3:2.

sfruttare al massimo le potenzialità espressive delle ottiche più luminose.E’ anche possibile la regolazione automatica dell’esposizione; in tal caso viene utilizzata la modalità di esposizione program con una lettu-ra media bilanciata al centro; qualora sia attiva la messa a fuoco con riconoscimento dei volti, l’esposizione viene invece calcolata sull’area di messa a fuoco. In questa modalità è comunque possibile intervenire con una compensazione manuale dell’esposizione.Il sistema di compressione H.264 è molto efficiente. La massima durata per un singolo filmato è di 30 minuti, oppure di 4 GB.La messa a fuoco può essere eseguita premendo parzialmente il pulsante di scatto. Prima del-l’inizio della ripresa possono essere utilizzate tutte e tre le modalità AF presenti in Live View, quindi anche quella a rilevazione di fase; duran-te la ripresa invece sono possibili solo quella a rilevazione di contrasto e quella basata sul riconoscimento dei volti.Anche nella modalità video sono attive utili funzioni di ripresa, come il controllo del bilanciamento del bianco e l’utilizzo dei pic-ture style.Durante la ripresa del filmato è possibile scat-tare una fotografia, che viene registrata con la stessa esposizione del filmato, indipendente-mente dalla modalità di scatto impostata: in questo caso abbiamo tuttavia un’interruzione della registrazione audio/video di circa un secondo.La registrazione video richiede l’utilizzo di schede di memoria di velocità sufficiente a garantire un transfert rate di 6 MB/s. Anche la capacità deve essere adeguata: in 4 GB possia-mo immagazzinare 12 minuti in Full HD o 24 minuti in SD (Standard).I filmati possono essere visualizzati sia sulla fotocamera che su un monitor esterno collegato attraverso il connettore HDMI; l’interfaccia è bidirezionale, cosicché è possibile un controllo remoto delle principali funzioni di visualizza-zione sui dispositivi compatibili con lo standard HDMI-CEC. E’ anche presente un’uscita video analogica,

impostabile sia in standard PAL che NTSC.E’ possibile infine la riproduzione su computer tramite una porta USB.La Eos 550D consente di eseguire un editing essenziale, per estrarre in un nuovo file una particolare sequenza, definendone l’inizio e la fine a passi di 1 secondo.

Movie crop, lo zoom digitaleUna nuova funzione, assente sia sulla Eos 500D che sulla Eos 7D, è il Movie Crop, ovvero l’utilizzo della sola parte centrale del sensore (640x480), come in un tradizionale zoom digi-tale; in questo modo abbiamo un aumento della focale equivalente di circa 7x. AudioL’audio riveste un ruolo molto importante in un filmato. Sulla Eos 550D è stato previsto un connettore, assente sulla Eos 500D, per il collegamento di un microfono esterno stereo: ciò consente di escludere i rumori generati dalla fotocamera, in primo luogo quello dei motori di messa a fuoco e di stabilizzazione delle ottiche.La regolazione del volume è automatica.I filmati possono essere riprodotti con l’audio anche sulla fotocamera, grazie al piccolo alto-parlante presente.Il sistema non consente la registrazione di commenti da associare alle fotografie.

Live View e AFLa modalità d’inquadratura Live View non è più limitata alle sole modalità di esposizione P, M, Av, Tv e A-dep (come sulla Eos 500D), ma è ora disponibile per tutte le modalità di ripresa, comprese quelle semplificate. Questo tipo d’inquadratura risulta di grande utilità nelle riprese still-life, in quanto consente di valutare con estrema cura la messa a fuoco e la profon-dità di campo di ogni particolare della scena: la fotocamera infatti consente l’ingrandimento di un qualsiasi punto dell’inquadratura di 5x o di 10x. Oltre alla messa a fuoco manuale abbiamo a disposizione la messa a fuoco AF Live, in cui

viene controllato il contrasto sul sensore imma-gine principale. E’ la stessa modalità presente sulle compatte, molto lenta, ma precisa e non provoca alcun oscuramento del monitor, a differenza della modalità Quick AF (modalità veloce). In questo secondo caso alla pressione parziale del pulsante di scatto (o di quella del pulsante * a seconda delle impostazioni) viene abbas-sato per un istante lo specchio in modo che l’immagine possa raggiungere i rapidi sensori AF a differenza di fase; ovviamente abbiamo una breve interruzione della visualizzazione dell’inquadratura.La terza alternativa è la modalità AF Live Face; la fotocamera in questo caso sceglie autono-mamente il punto dell’immagine da mettere a fuoco, riconoscendo la presenza nell’inqua-dratura di un viso; in presenza di diversi volti è possibile selezionare, tramite la ghiera, quello di nostro interesse.Anche in Live View è possibile utilizzare il Quick Control (tramite il pulsante Q) per accedere molto velocemente alle principali funzioni di ripresa.

Live View ed esposizioneIl sensore immagine funziona anche da espo-simetro: il monitor evidenzia un’area rettango-lare, spostabile su tutto il fotogramma, entro la quale viene calcolata l’esposizione, con una elevata sensibilità (EV 0-20). E’ possibile visualizzare a monitor anche un istogramma delle luminosità.Mentre sulla Eos 7D è possibile scegliere tra una regolazione automatica della luminosità del monitor ed una simulazione dell’effettiva esposizione, sulla Eos 550D abbiamo sola-mente questa seconda modalità, che risulta comunque la più interessante nell’utilizzo pra-tico perché consente un controllo preventivo sullo scatto.

Opzioni in Live ViewMancano sulla Eos 550D le modalità Silent previste sulla Eos 7D; quindi lo specchio si abbassa sempre ad ogni scatto, anche quando

Le dimensioni contenute rendono quasi sproporzionato il 35mm f/1.4 montato sulla Eos 550D.

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��

��

Mpixel usati 18 Mpixel 15,1 Mpixel 18 Mpixel 15,1 Mpixel

Processore Digic 4 Digic 4 2 Digic 4 Digic 4

��

Modalità video Sì Sì Sì No

Formati video Full HD 1920 � 1080

(24, 25, 30)

HD 1280 � 720 (50, 60)

SD 640 � 480 (50, 60)

Full HD 1920 � 1080

(20) HD 1280 � 720 (30)

SD 640 � 480 (30)

Full HD 1920 � 1080

(24, 25, 30)

HD 1280 � 720 (50, 60)

SD 640 � 480 (50, 60)

Video Crop Crop SD 640 � 480 (50,

60)

No No

Esposizione manuale Sì No Sì

Presa per microfono esterno Sì No Sì

��

Sensibilità base 100 - 6400 100-3200 100 - 6400 100-3200

Sensibilità ISO estesa 100-12800 ISO 100-12800 ISO 100-12800 100-12800

Sensibilità automatica in esposizioni

semplificate

100 – 3200 ISO 100-1600 ISO 100 – 3200 ISO 100-1600 ISO

massima sensibilità automatica (in

zona creativa)

impostabile da 400 a

6400

fissa a 1600 fissa a 3200 fissa a 1600

ISO in Hilight Tone Priority 200-6400 200-3200 200-6400 200-3200

Regolazione della sensibilità Passi da 1 EV Passi da 1 EV Passi da 1 o 1/3 EV Passi da 1 o 1/3 EV

��

Memoria SD, SDHC, SDXC SD, SDHC CF CF

Formati Jpeg 5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

Formati Raw 5184x3456 4752x3168 5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

Registrazione simultanea Raw +

Jpeg

Solo Jpeg Large Fine Solo Jpeg Large Fine Qualsiasi formato Jpeg Qualsiasi formato Jpeg

��

Raffica Scatti Jpeg

illimitati (6 Raw) a 3,67

f/s

Scatti Jpeg illimitati (11

Raw) a 3,35 f/s

78 scatti Jpeg (17 Raw) a

8,0 f/s

120 scatti Jpeg (17 Raw)

a 6,24 f/s

Modalità di esposizione semplificate Full Auto, Creative

Auto, ritratto, azione,

paesaggio, ritratto

notturno, macro, senza

flash.

Full Auto, Creative Auto,

ritratto, azione,

paesaggio, ritratto


flash.

Full Auto , Creative Auto Full Auto, Creative Auto,

ritratto, azione,

paesaggio, ritratto


flash.

Autoscatto in modo continuo Sì Sì No No

Bracketing sull’esposizione 2 EV 2 EV 3 EV 2 EV

Ordine degli scatti in bracketing Fisso Fisso Personalizzabile Personalizzabile

��

Esposimetro 63 zone 35 zone 63 zone 35 zone

Focus Color Luminance metering

system (iFCL)

Sì No Sì No

Dimensioni area semispot 9% 9% 9,4 % 9%

Dimensioni area spot 4% 4% 2,3% 3,8 %

Compensazione manuale +/- 5 EV +/- 2 EV +/- 5 EV +/- 2 EV

Compensazione manuale esposizione

flash

+/- 2 EV +/- 2 EV +/- 3 EV +/- 2 EV

��

Corpo in lega di magnesio No No Sì Sì

Guarnizioni No No Sì Sì

LCD superiore No No Sì Sì

Ghiere di controllo 1 ghiera + selettore 4

direzioni

1 ghiera + selettore 4

direzioni

2 ghiere + joystrick 2 ghiere + joystrick

Modalità custom sulla ghiera

superiore

No No 3 (C1,C2,C3) 2 (C1,C2)

Pulsante per Quick control Dedicato pulsante SET Dedicato joystick

Funzioni pulsante SET Formato di registrazione,

compensazione

dell’esposizione flash,

accensione del monitor,

visualizzazione dei

menù,

sensibilità ISO

Quick control,

formato di registrazione,

compensazione



visualizzazione dei menù

Quick control,


picture style,

visualizzazione dei

menù, riproduzione

Quick control,


picture style,

visualizzazione dei

menù, riproduzione

Livella elettronica No No Sì No

��

Tempo di otturazione minimo 1/4000s 1/4000s 1/8000s 1/8000s

Durata otturatore (non dichiarata) (non dichiarata) 150.000 scatti 100.000 scatti

��

Mirino Pentamirror Pentamirror Pentaprisma Pentaprisma

Ingrandimento mirino 0,87 x 0,87 x 0,95 x 0,95 x

Copertura mirino 95% 95% 100% 95%

Schermi di messa a fuoco

intercambiabili

No No No Sì

Illuminazione dei punti AF nel

mirino

Non disabilitabile Non disabilitabile Disabilitabile Disabilitabile

��

Monitor 3 pollici con 1.040.000

punti

3 pollici con 920.000

punti


punti


punti

Aspetto 3:2 4:3 4:3 4:3

Regolazione automatica della

luminosità del monitor

No No Sì No

Spegnimento automatico del monitor

(sensori viso)

Sì Sì No No

��

Punti AF 9 (solo centrale a croce) 9 (solo centrale a croce) 19 a croce 9 a croce

Taratura della messa a fuoco No No Sì Sì

Area AF spot No No Sì No

Espansione area AF No No Sì No

Pulsante per AF-Off in AI Servo No No Sì No

��

Comando flash esterni Slitta Slitta Slitta, contatto PC Slitta, contatto PC

Sincro flash in Av Auto, 1/200-1/60, 1/200

(fisso)

Auto, 1/200-1/60, 1/200

(fisso)

Auto, 1/250-1/60, 1/250

(fisso)

Auto, 1/250-1/60, 1/250

(fisso)

Controllo avanzato flash in wireless No Sì

Flash interno NG 13 NG 13 NG 12 NG 13

Copertura angolare flash interno Per obiettivi 17 mm Per obiettivi 17 mm Per obiettivi 15 mm Per obiettivi 17 mm

��

Bilanciamento del bianco in K No No da 2500 a 10000 in passi

di 100 K

da 2500 a 10000 in passi

di 100 K.

Creazione / selezione cartelle No No Sì Sì

Impostazione dati di copyright Dalla fotocamera Da Eos Utility Dalla fotocamera Da Eos Utility

��

Modalità di esposizione in live view Tutte solo P, Av,Tv,M, A-dep Tutte solo P, Av,Tv,M, A-dep

Live View: modalità silent No No Sì Sì

Selezione della modalità AF e del

punto di messa a fuoco in Live

View, senza uscire da Live View

Sì Sì No No

Live View: regolazione monitor Simulazione esposizione Simulazione esposizione Luminosità automatica,

simulazione esposizione

Luminosità automatica,


Sensibilità esposimetro in Live View EV 0-20 EV 0-20 EV 1-20 EV 0-20

��

Sezioni menu 9 8 11 9

Interfaccia grafica per la

personalizzazione dei controlli

No No Sì No

Slide Show Regolabile a 1, 2, 3, 5,

10, 20 s

Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Regolabile a 1, 2, 3, 5 s

Funzioni custom 12 (36 impostazioni) 13 (39 impostazioni) 27 25

Uscita video HDMI HDMI CEC compatibile HDMI HDMI HDMI

Controllo a distanza via cavo

opzionale

RS-60E3 RS-60E3 RS-80N3 RS-80N3

Scatto remoto IR opzionale RC-6, RC-1, RC-5 RC-6, RC-1, RC-5 RC-6, RC-1, RC-5 No

Collegamento wireless opzionale No No WFT-E5A WFT-E3/E3A

Alimentazione LP-E8 (7,2 V 1120mAh) LP-E5 (7,4 V 1080

mAh),

LP-E6 (7,2V 1800 mAh) BP-511 A (7,4V

1390mAh)

Battery Grip opzionale BG-E8 BG-E5 BG-E7 BG-E2N

Dimensioni 128.8 � 97.3 � 62 97,5x128,8x61,9 mm 110,7 x 148,2 x 73,5

mm

107,8x145,5x73,5 mm

Peso (senza batteria e scheda di

memoria)

475 g 480 g 820 g 730 g

Le differenze fra le Eos 550D, 500D, 7D e 50D

x

xx

xx

x

x

xx

��

��



��



(24, 25, 30)

HD 1280 � 720 (50, 60)

SD 640 � 480 (50, 60)

Full HD 1920 � 1080

(20) HD 1280 � 720 (30)

SD 640 � 480 (30)

Full HD 1920 � 1080

(24, 25, 30)

HD 1280 � 720 (50, 60)

SD 640 � 480 (50, 60)


60)

No No



��




semplificate

100 – 3200 ISO 100-1600 ISO 100 – 3200 ISO 100-1600 ISO


zona creativa)


6400




��



3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

Formati Raw 5184x3456 4752x3168 5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568


Jpeg


��

Raffica Scatti Jpeg


f/s


Raw) a 3,35 f/s


8,0 f/s


a 6,24 f/s



paesaggio, ritratto


flash.


ritratto, azione,

paesaggio, ritratto


flash.


ritratto, azione,

paesaggio, ritratto


flash.




��



system (iFCL)

Sì No Sì No





flash

+/- 2 EV +/- 2 EV +/- 3 EV +/- 2 EV

��





direzioni


direzioni



superiore

No No 3 (C1,C2,C3) 2 (C1,C2)



compensazione



visualizzazione dei

menù,

sensibilità ISO

Quick control,


compensazione




Quick control,


picture style,

visualizzazione dei

menù, riproduzione

Quick control,


picture style,

visualizzazione dei

menù, riproduzione


��



��





intercambiabili

No No No Sì


mirino


��


punti


punti


punti


punti

Aspetto 3:2 4:3 4:3 4:3



No No Sì No


(sensori viso)

Sì Sì No No

��






��



(fisso)

Auto, 1/200-1/60, 1/200

(fisso)

Auto, 1/250-1/60, 1/250

(fisso)

Auto, 1/250-1/60, 1/250

(fisso)




��


di 100 K


di 100 K.



��






Sì Sì No No






��




No No Sì No


10, 20 s





opzionale

RS-60E3 RS-60E3 RS-80N3 RS-80N3




mAh),

LP-E6 (7,2V 1800 mAh) BP-511 A (7,4V

1390mAh)



mm

107,8x145,5x73,5 mm


memoria)

475 g 480 g 820 g 730 g

Segue Le differenze fra le Eos 550D, 500D, 7D e 50D��

��



��



(24, 25, 30)

HD 1280 � 720 (50, 60)

SD 640 � 480 (50, 60)

Full HD 1920 � 1080

(20) HD 1280 � 720 (30)

SD 640 � 480 (30)

Full HD 1920 � 1080

(24, 25, 30)

HD 1280 � 720 (50, 60)

SD 640 � 480 (50, 60)


60)

No No



��




semplificate

100 – 3200 ISO 100-1600 ISO 100 – 3200 ISO 100-1600 ISO


zona creativa)


6400




��



3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568

Formati Raw 5184x3456 4752x3168 5184x3456

3456x2304

2592x1728

4752x3168

3456x2304

2352x1568


Jpeg


��

Raffica Scatti Jpeg


f/s


Raw) a 3,35 f/s


8,0 f/s


a 6,24 f/s



paesaggio, ritratto


flash.


ritratto, azione,

paesaggio, ritratto


flash.


ritratto, azione,

paesaggio, ritratto


flash.




��



system (iFCL)

Sì No Sì No





flash

+/- 2 EV +/- 2 EV +/- 3 EV +/- 2 EV

��





direzioni


direzioni



superiore

No No 3 (C1,C2,C3) 2 (C1,C2)



compensazione



visualizzazione dei

menù,

sensibilità ISO

Quick control,


compensazione




Quick control,


picture style,

visualizzazione dei

menù, riproduzione

Quick control,


picture style,

visualizzazione dei

menù, riproduzione


��



��





intercambiabili

No No No Sì


mirino


��


punti


punti


punti


punti

Aspetto 3:2 4:3 4:3 4:3



No No Sì No


(sensori viso)

Sì Sì No No

��






��



(fisso)

Auto, 1/200-1/60, 1/200

(fisso)

Auto, 1/250-1/60, 1/250

(fisso)

Auto, 1/250-1/60, 1/250

(fisso)




��


di 100 K


di 100 K.



��






Sì Sì No No






��




No No Sì No


10, 20 s





opzionale

RS-60E3 RS-60E3 RS-80N3 RS-80N3




mAh),

LP-E6 (7,2V 1800 mAh) BP-511 A (7,4V

1390mAh)



mm

107,8x145,5x73,5 mm


memoria)

475 g 480 g 820 g 730 g

23

x x

24 2524 25

Il disegno mostra le 63 aree di misurazione dell’esposimetro.

ciò sarebbe superfluo (quando cioè sia esposi-zione che AF vengono controllati dal sensore immagine).Sempre in Live View è possibile visualizzare a monitor due diverse griglie di ausilio alla com-posizione, una con 9 ed una con 24 riquadri; è anche possibile impostare una temporizzazione per lo spegnimento dell’esposimetro (4, 16, 30 secondi, 1, 10 o 30 minuti). Il controllo del-l’inquadratura è possibile anche su un monitor esterno HDMI, o su un PC connesso tramite la porta USB.E’ bene infine sapere che la modalità Live View può procurare un sensibile aumento della temperatura della fotocamera, con un conse-guente aumento del rumore nelle immagini; è presente pertanto una segnalazione di allarme, ed addirittura uno spegnimento automatico di protezione.

Sensore e risoluzione Il sensore della Eos 550D è un CMOS da 22,3mm di base e 14,9mm di altezza, dotato di 18 Mpixel effettivamente utilizzati (su 18,7 Mpixel), con 4 canali di lettura. La risoluzione massima è di 5184x3456 pixel con un formato Raw con compressione senza perdita d’infor-mazione a 14 bit per canale, e 2 formati con compressione Jpeg; vi sono poi altre 2 risolu-zioni più basse, 3456x2304 e 2592x1728, per applicazioni con minori requisiti di qualità, disponibili solo in formato Jpeg.E’ possibile registrare contemporaneamente un’immagine Raw ed una Jpeg (solo Large Fine). Il rapporto base/altezza è 3:2, e coincide con quello del formato 35mm.

ProcessoreIl processore è il Digic 4, lo stesso utilizzato sulla Eos 500D.

SensibilitàIl sensore ha una sensibilità equivalente di 100 ISO, che nelle modalità P, Tv, Av, M e A-Dep può venire aumentata manualmente fino a 6400 ISO, a passi di 1 EV. E’ possibile abilitare anche la sensibilità H, che corrisponde a circa 12800 ISO.E’ stata introdotta una regolazione automatica

della sensibilità con la possibilità di impostare il massimo valore ammesso, da 400 a 6400 ISO.Nelle modalità di esposizione semplificata la regolazione è sempre automatica, ed in questo caso è limitata a 3200 ISO.

La pulizia del sensoreLa Eos 550D dispone del sistema per la rimo-zione della polvere del sensore basato sulla vibrazione ad ultrasuoni dal filtro passa-basso anti-aliasing. E’ possibile comandare manualmente un ciclo di pulizia, oppure fare in modo che l’operazione avvenga automaticamente allo spegnimento e all’accensione della fotocamera; in quest’ulti-mo caso però si interrompe alla pressione del pulsante di scatto, in modo da non rallentare l’accensione della fotocamera.La fotocamera consente anche il sollevamento dello specchio e l’apertura dell’otturatore per la pulizia manuale del sensore. A queste operazioni che rimuovono fisicamente lo sporco, si aggiunge un’utile soluzione sof-tware; è possibile registrare un’immagine opportunamente sfuocata, tramite la quale il programma Digital Photo Professional è in grado di identificare la posizione di eventuali granelli di polvere che oscurino il sensore; l’informazione può venire inclusa in tutte le immagini successivamente scattate, senza che ne risulti un avvertibile incremento delle dimensioni dei file. Il programma a questo punto è in grado di escludere dall’elaborazio-ne i pixel coperti, creando per loro un segnale interpolato dai pixel circostanti.

Il bilanciamento del biancoLa regolazione del bilanciamento del bianco può avvenire manualmente, utilizzando un precedente scatto effettuato su una superficie di colore neutro (possibilmente grigio), oppure in modo automatico utilizzando i dati acquisiti dal sensore dell’immagine, o infine utilizzan-do una serie di pre-set: per luce diurna, per le ombre, per cielo nuvoloso, per luce flash, per lampade ad incandescenza o per lampade fluo-rescenti. Non è invece possibile l’impostazione di un preciso valore in gradi Kelvin, come sulla Eos 7D.

La Eos 550D dispone inoltre di una regolazione fine che consente di applicare leggere corre-zioni in +/- 9 passi, sia nella coppia di colori blu-ambra che magenta-verde, per un totale di 360 combinazioni. E’ presente anche il bracketing sul bilancia-mento del bianco, che consente 3 scatti con variazione cromatica d’intensità regolabile (in 3 passi) o nella gamma blu-ambra o in quella magenta-verde.

Correzione della vignettaturaLa fotocamera riconosce l’obiettivo montato sulla fotocamera e, se dispone dei dati relativi alla sua vignettatura, applica le opportune compensazioni.Si tratta di una soluzione estremamente inte-ressante, in quanto è in grado si sopprimere in modo egregio il difetto, molto meglio di quello che è possibile fare dopo la registrazione del-l’immagine con un software che non conosce i dati di funzionamento dell’obiettivo.La vignettatura infatti varia sia con la focale di lavoro, che con la distanza di messa a fuoco; inoltre la caduta di luce può avere un andamento irregolare sul campo, non sempre prevedibile.Ovviamente i dati dell’obiettivo devono essere presenti sulla fotocamera, che dispone a questo proposito di una serie di pre-set, che possono essere anche modificati tramite il programma Eos Utility, utilizzando i dati forniti dalla stessa Canon per i suoi obiettivi, anche in combina-zione con i moltiplicatori di focale EF1,4X-II e EF 2X-II.Per le immagini Raw la correzione della vignettatura non avviene sulla fotocamera, ma è demandata al programma Digital Photo Professional nella fase di “sviluppo”.

Regolazioni e spazio coloreSono disponibili sia lo spazio colore sRGB che il più esteso AdobeRGB, e 5 pre-set, denomina-ti Picture Style o Stili Foto (standard, ritratto, panorama, neutro, immagine fedele), con diverse impostazioni di sharpening, contrasto, saturazione e tonalità del colore, che possono anche essere personalizzati con una regolazione in 8 passi per lo sharpening ed in 9 per le altre impostazioni.

Il sensore è dotato di microlenti gapless poste ad una distanza minore rispetto a quelle del prece-dente modello Eos 500D.

24 2524 25

Inoltre sono presenti ben 3 impostazioni perso-nalizzate (Utente 1,2,3) che possono anch’esse essere regolate in modo completo.Canon mette a disposizione sul suo sito dei Picture Style scaricabili nella macchina, oppure se ne può creare di propri tramite il programma Picture Style editor.E’ possibile infine registrare le immagini in bianconero (con controllo del contrasto in 9 passi e dello sharpening in 8 passi), anche simulando i filtri colorati (giallo, arancio, rosso e verde, oltre ai viraggi seppia, blu, viola o verde).

Ottimizzazione automatica di luminosità e contrastoQuesta funzione è in grado, dopo lo scatto, di modificare la curva di trasferimento (ovvero la curva sensitometrica) in modo da schiarire le aree troppo scure dell’immagine ed aumentare il contrasto, qualora esso risulti troppo basso. Sono possibili 3 livelli di intensità. Questo intervento avviene sui dati a 14 bit per canale, e quindi è molto più preciso di quello eseguibile a posteriori in Photoshop su un’im-magine Jpeg a 8 bit per canale. Questa funzione ovviamente non è applicabile alle immagini Raw, che contengono tutta l’in-formazione a 14 bit.

Priorità alle tonalità chiare (Hi-key)Con questa funzione, abilitabile con la C.Fn 6 per le sensibilità da 200 a 6400 ISO, si ha un appiattimento della curva sensitometrica sulle alte luci, con un incremento della latitudine di posa di circa 1 EV. In questo modo, con sog-getti che presentino contrasti molto evidenti, è possibile evitare la “bruciatura” delle zone più luminose. Gli effetti negativi sono un aumento del rumo-re nelle ombre ed una riduzione del contrasto nelle alte luci.

Copyright e controllo dell’autenticità dell’immagineE’ stata introdotta la possibilità di caricare direttamente dalla fotocamera i dati di copyri-ght, che vengono inclusi in ogni immagine, nell’intestazione dei file Exif.La Eos 550D inoltre, come i modelli Canon professionali, è in grado di registrare con l’immagine anche i dati che consentono di verificare la sua autenticità, ovvero che non sia stata manipolata dopo lo scatto; la verifica avviene tramite l’Original Data Security Kit OSK-E3.

Gli obiettivi La Eos 550D è compatibile sia con i normali obiettivi Canon EF utilizzati sulle reflex a pieno formato, sia con gli EF-S, dotati di copertura limitata, specifici per le reflex digitali dotate di sensore più piccolo del for-mato 24x36mm, con fattore moltiplicativo della focale 1,6x.Sulla Eos 550D il diaframma è impostabile manualmente a passi di 1/3 EV, o di 1/2 EV; è

inoltre presente il pulsante per il controllo della profondità di campo.

Mirino Il mirino a specchi (pentamirror) è identico a quello della Eos 500D, con ingrandimento 0,87x, ed una copertura del 95%; dispone di correzione diottrica (da -3 a +1 diottrie). Lo schermo di messa a fuoco non è intercam-biabile.

Quick ControlIl Quick Control è una soluzione estremamente pratica che consente di impostare i parametri di ripresa senza entrare nei menù.Premendo il pulsante dedicato “Q”, e non più il pulsante “SET” come sulla Eos 500D, è possibile navigare nella schermata delle impostazioni di ripresa tramite il selettore multi-direzionale, apportando rapidamente le modifiche necessarie.Si può controllare il tempo, il diaframma, la sensibilità, la compensazione dell’esposizione, il bracketing, la compensazione dell’esposi-zione flash, i Picture style, il bilanciamento del bianco, il tipo di lettura esposimetrica, il formato di registrazione, la modalità AF ed il tipo di scatto.La visualizzazione delle informazioni di ripresa è personalizzabile in quattro combinazioni di colori.

Monitor Il display da 3 pollici ha una risoluzione di ben 1.040.000 di punti, con un angolo di visione di 160° ed aspetto 3:2, il classico formato fotografico; ha un rivestimento antiriflesso particolarmente resistente alle macchie e allo sporco. E’ possibile regolarne la luminosità in 7 passi, aiutandosi anche con una scala con 9 gradazioni di grigio. Si può abilitare un’anteprima dopo lo scatto, regolandola a 2, 4, 8 secondi o fissa, ma non è possibile l’ingrandimento dell’immagine, che è invece disponibile in riproduzione: sono infatti previsti due distinti pulsanti per l’ingran-dimento (fino a 10x in 15 passi) e la riduzione, ed è possibile muoversi nell’immagine tramite il controllo multi-direzionale ed un navigatore simile a quello di Photoshop.Diverse le visualizzazioni in anteprima: solo l’immagine, l’immagine più i dati relativi alla qualità di registrazione, le informazioni sullo scatto e l’istogramma delle luminosità, o RGB, con l’evidenziazione delle aree sovra-esposte tramite lampeggio; la scelta avviene diretta-mente durante la visualizzazione premendo il pulsante DISP.In play è anche possibile visualizzare un indice a 4 o 9 immagini simultanee, oppure muover-si velocemente tra le immagini presenti sulla fotocamera grazie alla ghiera superiore; essa consente di spostarsi di 1, 10 o di 100 immagini alla volta, o di tutte quelle eseguite un certo giorno, oppure di passare al successivo filmato o alla successiva immagine fissa.Il monitor della Eos 550D si spegne automa-

Il ponte di comando della 550D ha subito solo lievi modifiche estetiche rispetto al passato.

ticamente quando si accosta il viso all’oculare del mirino; questa funzione è comandata tramite un sistema di fotocellule poste appena sotto il mirino.E’ presente un sensore di orientamento della fotocamera, e le immagini possono essere ruo-tate automaticamente sia nella proiezione su un monitor esterno, sia (se lo si desidera) su quello della fotocamera (ma solo in riproduzione e non in anteprima).

La messa a fuoco La messa a fuoco avviene sul piano focale con un sensore CMOS dedicato, che può operare tra -0.5 EV e 18 EV(100 ISO); il sistema dispone di 9 punti di messa a fuoco a riconoscimento di fase, selezionabili manualmente o in auto-matico. Il punto centrale è a croce, in grado quindi di riconoscere sia soggetti a linee verticali che orizzontali, ed è in grado di sfruttare a pieno la luminosità anche di ottiche f/2.8; gli altri punti invece sono sensibili ad un solo orien-tamento dei dettagli, due a quelli verticali e 6 a quelli orizzontali, e sfruttano le aperture fino a f/5,6.I punti attivi appaiono illuminati nel mirino (l’illuminazione non è disabilitabile). Il sistema di messa a fuoco dispone di tutte le classiche modalità AF: quella a scatto singolo (One Shot) e quella continua (AI Servo), oltre a quella per l’inseguimento del soggetto (AI Focus).Come sulla Eos 500D è presente una luce ausiliaria per l’autofocus (disabilitabile), fornita dal flash, con una portata di 4 metri. Se però si utilizza un flash esterno la portata aumenta proporzionalmente al numero guida di tale unità.Tramite le funzioni di personalizzazione è possibile abilitare al Focus Lock (blocco della messa a fuoco) il pulsante normalmente utiliz-zato per l’AE Lock (blocco dell’esposizione).Non è prevista una micro regolazione della messa a fuoco, come sulla Eos 7D.

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La misurazione esposimetrica La Eos 550D incorpora lo stesso sistema espo-simetrico della Eos 7D, nettamente migliore di quello della Eos 500D.Ora la lettura esposimetrica valutativa avviene su 63 aree, invece che su 35, ma la novità più importante è che l’esposimetro valuta anche il colore del soggetto tramite il sistema Focus Color Luminance (iFCL); questo consente di riconoscere con una precisione molto maggiore le aree importanti per valutare l’esposizione, ad esempio escludendo il cielo od un paesaggio innevato.La lettura può anche essere semi-spot sul 9% dell’area totale, spot sul 4% oppure media con prevalenza al centro. Tramite le funzioni di personalizzazione è possibile associare la memorizzazione del-l’esposizione sia alla pressione parziale del pulsante di scatto, che al pulsante * AE-Lock. L’esposimetro può lavorare tra EV 1 e 20 (con 50mm f/1.4, ISO 100).E’ possibile una compensazione manuale dell’esposizione di +/- 5 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV.

Otturatore L’otturatore a tendina con scorrimento verticale consente tempi da 30 secondi a 1/4000 s, con la possibilità della posa B. Canon non fornisce per questa fotocamera dei dati di resistenza del-l’otturatore, come invece fa per la Eos 7D.L’autoscatto consente un ritardo di 10 secondi o 2 secondi. Abbiamo poi la possibilità di uno scatto continuo con un ritardo di 10 secondi per un numero prefissato di scatti, da 2 a 10; ciò consente di eseguire più auto-scatti di gruppo, aumentando la probabilità di ottenere espressioni soddisfacenti di tutti i soggetti. Per ridurre le vibrazioni sui tempi di posa prolungati è possibile (tramite la funzione custom 8) il blocco dello specchio; in questa modalità, alla prima pressione del pulsante di scatto si ha il sollevamento dello specchio, alla seconda l’effettiva otturazione. Il tempo di sincro flash è di 1/200s. E’ possibile il controllo a distanza dello scatto sia via cavo (Remote Switch RS-60E3) che via infrarossi (Remote Controller RC-6, RC-5 o RC-1).

Esposizione avanzata Sono presenti tutte le classiche modalità di esposizione, program flessibile, priorità sui tempi, sui diaframmi e manuale; è anche presente la priorità sulla profondità di campo, assente sulla Eos 7D.La variazione dei tempi e dei diaframmi è impostabile a passi di 1/2 stop o di 1/3 stop.E’ possibile variare l’esposizione scelta dalla fotocamera introducendo una correzione fino a +/-5 EV in passi di 1/2 o1/3 EV. Il bracketing consente di eseguire 3 scatti con variazione dell’esposizione fino a 2 EV, a passi di 1/3 o 1/2 EV; l’ordine degli scatti non è programmabile.

Le card SDHC Lexar Professional 133x sono state scelte in quanto garantiscono una velocità minima di lettura/scrittura dati di 20 MB al secondo; lo speed-rate comunicato da Lexar è sempre relativo al minimo di prestazione fornita dalla card. Questo significa che le 133x di Lexar lavorano sempre almeno a 20 MB al secondo in modo da utilizzare appieno i processori delle fotocamere e riducendo i tempi di download. Le Memory Card SDHC Lexar si basa-no sulle specifiche tecniche 2.0 richie-ste dalla Secure Digital Association che utilizzano il file system FAT32.

Il test della Canon Eos 550D è stato effettuato con una scheda SDHC Lexar 133x

Esposizione semplificata Sono presenti varie modalità di esposizio-ne che consentono un agevole uso della fotocamera anche ad utenti poco esperti di fotografia: una completamente automatica, il modo ritratto (che consente di sfuocare lo sfondo utilizzando un diaframma aperto), il modo azione (con tempi di otturazione rapidi), il modo paesaggio (che consente di avere a fuoco anche i soggetti lontani utilizzando un diaframma chiuso), il modo ritratto notturno (che consente di rendere un soggetto in primo piano su uno sfondo notturno, tramite l’utilizzo del flash in slow sinc), la modalità macro ed una che esclude l’uso del flash.In queste modalità di ripresa la sensibilità varia automaticamente tra 100 e 3200 ISO.

Creative Auto Abbiamo poi la modalità Creative Auto; essa consente di intervenire sui principali parametri di esposizione in modo molto intuitivo.Se il nostro obiettivo è controllare la profon-dità di campo, invece di aprire o chiudere il diaframma, possiamo più semplicemente “dire” alla fotocamera che vogliamo lo sfon-do più o meno sfuocato rispetto al soggetto principale. Se poi vogliamo sotto-esporre, invece di agire sulla compensazione manuale dell’esposizio-ne, ad esempio di -2/3 EV, possiamo sempli-cemente “dire” alla fotocamera che vogliamo l’immagine un po’ più scura.Gli altri parametri sui quali è possibile inter-venire in Creative Auto, ovvero flash, formato di registrazione, modalità di scatto (continua, autoscatto), Picture style, sono invece control-lati in modo tradizionale.

Modo continuo La velocità di raffica è leggermente aumentata rispetto a quella della Eos 500D, passando da 3,4 a 3,69 f/s.Le dimensioni del buffer tuttavia non sono state

incrementate, cosicché, date le maggiori dimen-sioni delle immagini, abbiamo una lunghezza della raffica in Raw inferiore a quella disponi-bile sulla Eos 500D, solo 6 fotogrammi.Il numero di scatti in Jpeg invece è molto influenzato dalla velocità della scheda di memoria; con una classe 4 (60x) abbiamo potuto eseguire 29 immagini prima di notare un rallentamento, mentre con una classe 6 (133x) il numero di immagini è limitato unicamente dalle dimensioni della scheda.

Flash Il sollevamento del flash interno è automatico nelle modalità di esposizione semplificate, mentre deve essere comandato dal fotografo in quelle avanzate.Il flash è in grado di coprire il campo di un 17mm con un numero guida 13 (ISO 100). E’ possibile la sincronizzazione sia sulla prima che sulla seconda tendina ed è disponibile la compensazione manuale dell’esposizione flash, con una variazione massima di +/-2 EV, a passi da 1/3 o 1/2 EV. L’FE Lock permette di predefinire l’esposizio-ne anche in luce flash; mentre non è possibile il bracketing con il flash interno.La Eos 550D supporta la modalità E-TTL II che consente di eseguire un’esposizione flash valutativa o media, e può utilizzare flash ester-ni, collegabili tramite la slitta posta al di sopra del mirino.E’ presente una sorgente di luce continua gialla per l’eliminazione dell’effetto occhi rossi.Collegando un flash esterno, è possibile impo-stare dalla fotocamera le relative funzioni di personalizzazione.Si può impostare il tempo di sincronizzazione del flash in Av: oltre alle modalità automatica e 1/200s, è presente anche la modalità “1/200 - 1/60 auto”, che consente di prolungare fino a 1/60s il tempo di sincro per aumentare la leggi-bilità delle zone non illuminate dal flash.Non è invece possibile il controllo avanzato in wireless dei flash remoti, come sulla Eos 7D.

26 2726 27

MemorizzazioneLe immagini vengono registrate su schede SD o SDHC; la fotocamera è compatibile anche con le nuove SDXC (Secure Digital eXtended Capacity) di capacità superiore a 32 GB.E’ possibile scattare anche senza la scheda di memoria, registrando le immagini direttamen-te su PC. Se si apre lo sportello della scheda di memoria durante la registrazione delle immagini, appare a monitor una segnalazione di allarme. Canon garantisce la compatibilità con le schede Eye-Fi, che consentono un collegamento wireless della fotocamera per il salvataggio automatico delle immagini su PC.Non è possibile creare e selezionare speci-fiche cartelle per la memorizzazione delle immagini.

Riduzione del rumore E’ presente la classica riduzione del rumore sulle pose di un secondo o maggiori; in questo caso vengono eseguite due esposizioni della stessa durata, una standard ed una in assenza d’immagine per registrare il rumore prodotto dal sensore; la differenza tra le due, ovvero l’immagine priva di rumore, viene poi salvata in memoria. E’ possibile disattivare questa fun-zione, o farla intervenire in modo automatico in presenza di un segnale con il disturbo tipico delle lunghe esposizioni. Non conviene utiliz-zarla con le sensibilità più elevate. Per queste è preferibile il filtraggio del rumo-re, che comporta però una perdita di dettaglio perché i particolari più fini potrebbero essere visti dal filtro come rumore. Questo filtro va dunque attivato con attenzione, ma ancor meglio è utilizzare il formato Raw, rimandando il filtraggio alla fase di post-pro-duzione.Sono presenti tre livelli di intensità del filtro, in modo da poter scegliere quello più adatto; l’impostazione massima può procurare un ritardo nello scatto continuo.

I comandiI comandi della Eos 550D assomigliano molto a quelli della Eos 500D. Per il controllo dei parametri di esposizione è presente un’unica ghiera, comandabile con l’indice della mano

destra. Abbiamo poi un multi-selettore a quattro direzioni, con un pulsante centrale (SET). Ai pulsanti di destra e sinistra è assegnata rispet-tivamente la selezione del modo AF e della modalità di scatto; a quelli in alto ed in basso il bilanciamento del bianco e la scelta dello stile di registrazione. Rispetto alla Eos 500D abbia-mo ora un pulsante dedicato Q per il già citato Quick Control, che rende molto intuitivo l’uso della fotocamera, anche in assenza di numerosi tasti dedicati. Molto pratico e ben in evidenza il pulsante per il Live View.Il pulsante SET infine è programmabile da menù, e può richiamare il formato di registra-zione, la compensazione dell’esposizione flash, l’accensione del monitor, la visualizzazione dei menù, oppure la sensibilità ISO.

StampaLa fotocamera è compatibile con lo standard PictBridge, per la stampa diretta delle immagini su una stampante compatibile.È possibile registrare i comandi in formato DPOF 1.1 per la stampa diretta delle fotogra-fie da stampanti capaci di leggere le schede di memoria della fotocamera.

I menùIl menù, a 9 schermate senza scroll, è di facile consultazione grazie all’intelligente uso dei colori, che identificano quattro diverse aree di impiego (ripresa, riproduzione, set-up, my menù); ben 25 le lingue, tra cui l’italiano.Nella sezione “My menù” è possibile inserire i comandi di uso più frequente.

PersonalizzazioneIl funzionamento della fotocamera può essere personalizzato tramite 13 funzioni Custom con 39 impostazioni; sono facili da usare grazie alla presenza di chiari testi esplicativi. E’ prevista la possibilità di cancellare tutte le impostazioni della fotocamera in modo da tornare alle condizioni iniziali di fabbrica, evi-tando così che comandi inseriti accidentalmente possano compromettere la ripresa.

AlimentazioneLa fotocamera utilizza una batteria LP-E8

da 7,2V dotata di una capacità di 1120 mAh, leggermente superiore a quella della LP-E5 utilizzata sulla Eos 500D.Quando vi è la necessità di una grande auto-nomia è possibile utilizzare il battery grip opzionale BG-E8, che consente di montare due batterie LP-E8, o 6 batterie a stilo AA, alcaline o ricaricabili NiMH (utilizzando due diversi porta-batterie). Il battery grip dispone anche della duplicazione dei comandi per l’uso della fotocamera in verticale.Si può collegare la fotocamera alla rete elettrica tramite il kit ACK-E8, che contiene un alimen-tatore ed un adattatore (DR-E8) da inserire nel vano batteria. E’ anche disponibile un carica-batterie collegabile alla batteria dell’auto, compatibile sia con i 12 V che i 24 V.L’auto-spegnimento della fotocamera può essere disabilitato o impostato a 30 secondi, oppure a 1, 2, 4, 8, 15 minuti.

Varie Le segnalazioni acustiche possono essere disattivate ed il formato della data è perso-nalizzabile.Le dimensioni del corpo macchina, secondo l’abituale metodologia di misura utilizzata da Canon, sono 128,8mm (L) x 97,3mm (A) x 62mm (P); differiscono leggermente da quelle calcolate secondo lo standard CIPA, un po’ più rigido nella definizione delle parti che possono essere definite “protrusioni”: 128.8 × 97.5 × 75.3Il peso è 530 grammi (calcolato secondo lo standard CIPA che include batteria e scheda di memoria); 475 grammi il peso della sola fotocamera. La Eos 550D può essere collegata al computer tramite una porta USB 2.0 ad alta velocità. E’ possibile eseguire una proiezione tempo-rizzata delle immagini contenute in memoria, selezionandole per data, per cartella, filmati o fotografie, con un intervallo regolabile a 1, 2, 3, 5 secondi.

SoftwareCon la fotocamera è fornito il programma Digital Photo Professional 3.8, ottimo per la gestione dei file Raw, con alcuni pratici con-trolli per regolare il bilanciamento del bianco e la luminosità e per impostare lo spazio colore; permette anche la rotazione delle immagini.Il software Picture Style Editor consente invece di definire in modo estremamente completo i parametri di sviluppo in Jpeg, che possono essere successivamente applicati ad una qual-siasi immagine Raw, ed anche importati sulla fotocamera.Eos Utility poi consente l’utilizzo in remoto del Live View e consente di caricare sulla foto-camera i dati degli obiettivi per la correzione automatica della vignettatura.Completano il pacchetto Zoom Browser EX per Windows e ImageBrowser per Macintosh, che consentono il trasferimento e l’organizzazione delle immagini, e PhotoStitch per la generazio-ne di foto panoramiche.

1 - Incremento livelli di esposizione (1/2 - 1/3 EV)2 - Espansione ISO elevati 3 - Tempo sincro in priorità di apertura (Auto, 1/200-1/60, fisso a 1/200)4 - Riduzione rumore pose lunghe (on off/ auto)5 - Riduzione rumore ISO elevati (standard / bassa / elevata / off)6 - Priorità tonalità chiare (on /off)7 - Luce ausiliaria AF (sì, no, solo con flash esterno, solo IR con flash esterno)8 - Blocco dello specchio (on / off) 9 - Impostazioni del pulsante di scatto e AE Lock 10 - Funzione attiva sul pulsante SET11 - Monitor acceso all’accensione della fotocamera (si/ ultimo stato display)12 - Registra dati per verifica originalità dell’immagine (si/no)

Funzioni Custom

28 2928 29

Misure eseguite presso il

Centro StudiProgresso Fotografico

Le dimensioni dei file in byte dipendono dalla compres-sione usata e dal contenuto di dettagli del soggetto.Per i formati di uso più frequente abbiamo eseguito unritratto a mezzobusto su sfondo uniforme, un soggetto che consente un'elevata compressione.

AUTONOMIAGiudizio

Giudizio

VELOCITÀ

IL GIUDIZIO:

alle varie sensibilità ISO

Lum

inos

ità r

egis

trat

a Sensibilità

log (Lux s)

SENSIBILITÀ ISOLa sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004.Essa viene valutata tenendo conto dell'esposizione neces-saria a produrre un grigio medio corrispondente al 46,1% del segnale massimo di registrazione (livello di saturazione).

Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il sen-sore al variare della quantità di luce che lo raggiunge. La quantità di luce è data dal prodotto dell' intensità (Lux)per il tempo di esposizione (s).

bassa Quantità di luce alta

immagine

log (Lux s)

Contrasto impostato sullafotocamera

al variare del contrasto impostato

Lum

inos

ità r

egis

trat

a

immagine

FORMATI

CURVE SENSITOMETRICHE

.

.

bassa Quantità di luce alta

Canon EOS 550D

La risoluzione è pressoché identica a quella della 7D.La raffica non è particolarmente rapida, tuttavia supe-riore a quella di molte altre fotocamere entry level;utilizzando schede di memoria in classe 6 (133 X) èpossibile eseguire sequenze limitate solo dalle dimen-sioni della scheda. Buona la rapidità di scrittura con untransfert rate di 18,16 MByte/s. L’autonomia è ottimasia in ripresa che in riproduzione.Le curva “priorità tonalità chiare” (“200 Hi key”) èfortemente appiattita; ciò consente di evitare la satura-zione nelle zone chiare dell’immagine. La sensibilitàmassima è leggermente superiore ai valori nominali.Lo sharpening applicato direttamente dalla fotocameraè molto marcato.Le immagini Raw convertite con il programma DigitalPhoto Professional con le impostazioni standard pre-sentano un bassissimo rumore a 100 ISO che peròaumenta vistosamente alle sensibilità più elevate. Quioccorre utilizzare un filtraggio per riportare il rapportosegnale/disturbo al di sopra del valore 10.

Tempo di accensione: 0.42 s

Ritardo nello scatto: 0.094 s

Durata registrazione Raw: 1,15 sTransfer rate: 18,16 MB/scon SDHC Lexar Prof. 133x

con formato Jpeg Large FineRaffica: scatti illimitati a 3.69 f/s

REC (senza monitor): 1171 scatti

PLAY : 6 h 48 minuti

Denominazione Pixel Byte Compr.Raw 5184x3456 21566 kB 3,7:1Jpeg Large Fine 5184x3456 4364 kB 12:1Jpeg Large Normal 5184x3456 1912 kB 27:1Jpeg Medium Fine 3456x2304 2261 kB 10:1Jpeg Medium Normal 3456x2304 938 kB 25:1Jpeg Small Fine 2592x1728 1156 kB 11:1Jpeg Small Normal 2592x1728 619 kB 21:1

20 %

40 %

60 %

80 %

100 %

-4 -3 -2 -1 0

con contrasto 'normale'

100 ISO

200 ISO

400 ISO

800 ISO

1600 ISO

3200 ISO

6400 ISO

H

20 %

40 %

60 %

80 %

100 %

-3 -2 -1 0 1

con sensibilità 100 ISO

-4

- 2

normale

+ 2

+ 4

200 Hi key

Valore nominale Valore misurato100 110,6200 221400 441,6800 912,3

1600 1823,13200 3553,46400 7151,3

H 13997,4

28 2928 29

Misure eseguite presso il

Centro StudiProgresso Fotografico

Il grafico mostra come all'aumentare dello sharpening au-menti l'MTF. Per contro uno sharpening elevato può gene- rare artefatti e rumore. Lo sharpening è definito in italia-no come maschera di contrasto o di nitidezza.

MTF - SHARPENING

Sensibilità ISO

Rap

port

o se

gnal

e / d

istu

rbo

immagine con bassorumore

Il grafico mostra il rapporto tra il segnale e il rumore. Quanto più alta è la colonna, tanto minore è il rumore presente nell'immagine.

Sensibilità ISO

Rap

port

o se

gnal

e / d

istu

rbo

Sensibilità ISO

EVgrigio medio

tolleranzain alte luci

tolleranzain basse luci

Viene misurata la gamma di luminosità registrabili dalla fotocamera. Il limite per le alte luci è il livello a cui si ha il segnale di registrazione massimo. Il limite per le basseluci è il livello a cui si ha segnale/disturbo = 10.

EV

grigio medio

tolleranzain alte luci

tolleranzain basse luci

Formato Raw

Sensibilità ISO

Formato Jpeg

Impostazioni delloSharpeningsulla fotocamera

Formato Raw

immagine con elevatorumore

immagine con bassorumore

immagine con elevatorumore

Formato Jpeg

Linee in verticale

Tras

ferim

ento

di m

odul

azio

ne %

Lin

ee

in v

ert

ica

le

Diaframma

bordocentro

* Metodologia: i dati sono misurati sul grigio medio secondo la norma ISO 15739 con la fotocamera priva dell'obiettivo, acquisendo in media 600 immagini raw valutate a 48 bit.

* Metodologia: Le misure sono effettuate secondo le norme ISO 15739 e CIPA DC-004

RUMORE: SEGNALE / DISTURBO

RISOLUZIONE

LATITUDINE DI POSA

La risoluzione è misurata con una mira a basso contrasto.Essa dipende dal numero di pixel del sensore e dallanitidezza dell'obiettivo utilizzato.

Canon EOS 550D

20

40

60

80

100

120

140

160

200

400

600

800

1000

1500

2000

0 nessuno

1 basso

3 normale

5 alto400

600

800

1000

1500

2000

2500

f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8

bordo centro

f/1,4 1130 2080

f/2 1340 2150

f/2,8 1400 2250

f/4 1580 2250

f/5,6 1730 2250

f/8 1730 2250

con Canon EF 35mm f/1.4 L USM

0

10

20

30

40

50

60

70

80

100

68,8

200

61,4

400

48,5

800

33,7

1600

30,3

3200

23,2

6400

16,2

H

12,6

con le impostazioni standard della fotocamera

0

10

20

30

40

50

60

70

80

100

81,3

200

54,8

400

40,5

800

27,1

1600

15,5

3200

11,3

6400

9,2

H

6,6

con le impostazioni standard del programma di conversione

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

100

7,9

200

7,8

400

6,8

800

6,6

1600

5,7

3200

5,3

6400

4,3

H

3,5

con le impostazioni standard della fotocamera

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

100

7,9

200

7,8

400

6,9

800

6,5

1600

4,4

3200

3,4

6400

2,7

H

1,8

con le impostazioni standard del programma di conversione

30 PB

Le misure del Centro Studi Progresso Fotografico

La risoluzioneIl sensore da 18 Megapixel fa sì che la riso-luzione della Eos 550D sia sensibilmente migliore rispetto a quella della Eos 500D e pressoché identica a quella della Eos 7D. Si tratta di una risoluzione estremamente elevata specie perché ottenuta sul formato ridotto APS-C; per essere efficacemente sfruttata richiede però ottiche di alta qualità, e di prezzo sicuramente superiore a quello della stessa fotocamera.

La velocitàLa velocità operativa è sufficientemente buona, con una rapidità di scatto inferiore al decimo di secondo, 0,094 secondi, e con un tempo di accensione nella norma: 0,42 secondi.La raffica non è particolarmente rapida, 3,69 fotogrammi al secondo, tuttavia superiore a quella di molte altre fotocamere entry level. La scheda di memoria utilizzata influenza notevolmente il numero di scatti Jpeg Fine eseguibili senza avere rallentamenti nella sequenza. Con una scheda di classe 4 abbiamo potuto eseguire 29 immagini; con una scheda di classe 6 non abbiamo invece avuto limitazioni. Il numero di immagini Raw eseguibili in raffica non va oltre 6; con entrambe le schede infatti il settimo scatto viene ritar-dato. Il vantaggio della scheda di classe 6 è comunque sensibile anche, e soprattutto, con le immagini Raw, in quanto il tempo di registrazione di uno scatto è di appena 1,15 secondi contro i 2,46 secondi ottenuti con una scheda di classe 4.Il transfer rate nel primo caso è di 18,16 MByte/s, mentre nel secondo è di appena 8,69 MByte/s.

L’autonomiaL’autonomia appare ottima sia in ripresa, con un numero di scatti davvero considerevole, 1171, che in riproduzione, dove abbiamo potuto mantenere acceso il monitor per 6 ore e 48 minuti.

Le curve sensitometricheLe curve sensitometriche mostrano solo un minimo appiattimento della curva nelle alte luci. Utilizzando invece l’impostazione “priorità tonalità chiare” (“200 Hi key”) la curva appare fortemente appiattita; questo

consente di evitare la saturazione nelle zone chiare dell’immagine, anche se ovviamente si ha una forte riduzione del contrasto.Le altre curve mostrano il comportamento della fotocamera alle diverse impostazioni di contrasto: è possibile notare che il con-trasto è costante sia sulle luminosità medie che sulle alte luci, quindi un aumento di contrasto provoca automaticamente anche una riduzione della latitudine di posa, anche piuttosto consistente.

La sensibilità ISOLa sensibilità massima è leggermente supe-riore ai valori nominali ed arriva quasi al vertiginoso valore di 14.000 ISO.Anche la sensibilità minima è superiore al valore dichiarato: 110,6 ISO.

MTF - SharpeningLo sharpening applicato direttamente dalla fotocamera è molto marcato, quindi conviene utilizzare solo i valori più bassi, per evitare la comparsa di fastidiosi artefatti.

Il rumore e la latitudine di posaIl rumore sul grigio medio nelle immagini Jpeg è molto contenuto alle basse sensibilità. A partire dai 1600 ISO è evidente l’inter-vento di un filtraggio del rumore che rende utilizzabili le immagini anche alla massima sensibilità.I file Raw convertiti con il programma Digital Photo Professional alle impostazioni standard presentano un bassissimo rumore a 100 ISO, che però aumenta vistosamente alle sensibilità più elevate. Qui occorre assolu-tamente utilizzare un filtraggio per riportare il rapporto segnale/disturbo al di sopra del valore 10.Discorso analogo per la latitudine di posa, che è influenzata principalmente dal rumo-re nelle ombre. Anche qui le immagini Raw possono essere fortemente migliorate con un più intenso filtraggio del rumore.

Giudizio complessivoLa Canon Eos 550D è una fotocamera economica che tuttavia concentra in sè tali e tante funzioni di ripresa avanzate da poter essere definita una piccola Eos 7D.I 18 Mpixel e la modalità video Full HD a 25/30 f/s sono sicuramente le attrattive più evidenti, tuttavia, a nostro parere, il vero

PrezziCanon Eos 550D € 780Kit con 18-55mm IS: € 885Kit con 18-135mm IS: € 1.100Kit con 18-55mm IS + 55-250nn IS: € 1.150

Distribuzione: Canon Italia, Via Milano 8, 20097 San Donato Milanese (MI)Tel. 02/ 82.481www.canon.it

punto di forza della Eos 550D è nell’espo-simetro, derivato dalla Eos 7D.Poche le critiche che possiamo muovere a questa reflex: il corpo macchina non è certo professionale, ma è più che consono ad una fotocamera di fascia economica; l’otturatore non arriva all’1/8000s, ma anche questa è una prestazione richiesta in ambiti profes-sionali ed influirebbe non poco sul prezzo della fotocamera.Possiamo invece auspicare per il futuro l’acquisizione di alcune funzionalità anco-ra esclusive della Eos 7D: il sistema AF a 19 punti, la creazione e la selezione delle cartelle ed infine le modalità “silent” per il Live View.Non possiamo che apprezzare il balzo tecno-logico che Canon ha fatto fare a questa foto-camera entry level, secondo una strategia che probabilmente troverà riscontro nelle future reflex dei concorrenti, un po’ come è avvenuto a suo tempo con l’uscita della Eos 300D, la prima reflex digitale per tutti.

Sergio NamiasRecensione basata

sulla versione firmware 1.0.6

Pro

e C

ontr

o

Pro e Contro

ProRisoluzione e sensibilità eccellentiOttimo esposimetroOttimo monitorModalità video avanzataPrezzo contenuto

ControCorpo amatorialeDispone di una sola ghiera di controlloSolo il punto AF centrale è a croce

eos 550d - informativa

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