enjoy marzo

SPECIALE OLIMPIADI

FITNESSTutte le fieredel settore

TRAVELDimmi chi sei,Ti dirò qual è la tua vacanza

BEAUTYMani inprimo piano

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Dai, sorridi!Dove andare, cosa vedere, i link da cliccare, i menù da provare e le tendenze da seguire per una primavera super

Dai, sorridi!Dove andare, cosa vedere, i link da cliccare, i menù da provare e le tendenze da seguire per una primavera super

SPECIALE OLIMPIADI

FITNESSTutte le fieredel settore

TRAVELDimmi chi sei,Ti dirò qual è la tua vacanza

BEAUTYMani inprimo piano

01_Cover.qxp:01_Cover 19/02/10 09:46 Pagina 1

02_Chantelle.qxp:02_Chantelle 23/02/10 17:38 Pagina 2

3ENJOY

Sommario

Enjoy - anno IX n. 1 - marzo-aprile 2010 [email protected]

Editore: Mirata S.r.l.Via Pietrasanta, 14 - Edificio 2 - 20141 MilanoTel. 02 55015253 - [email protected] delegato: Andrea ZanettiDirettore Generale: Luca LacagninaCoordinamento progetto: Elena Raimondo

Concessionaria esclusiva per la pubblicitàMirata S.r.l. Via Pietrasanta 14 - edificio 220141 Milano - Tel 02.55015253Direzione commerciale: Francesca Fontana

Realizzazione editoriale:INK - Studio Giornalistico AssociatoTel. 02 54050195 - Fax 02 [email protected] - [email protected] responsabile: Alberto AnderloniRedazione: Paola Barni, Dorina Macchi, Vannina PatanéGrafica e impaginazione: Michele D’AmbrosioFoto copertina: Getty ImagesHanno collaborato a questo numero: Chiara Bettelli, Chiara Bianchi, Anna Delvò, Bianca Franceschi,Alberto Larondine, Grazia Maffi, Anna Muzio, Ida Papandrea

Contributi speciali: www.oroscopofree.comFotolito e Stampa: Grafiche Mazzucchelli Roto OffsetVia Ca’ Bertoncina 37/39 Seriate (Bg) 24068

Testata registrata presso il Tribunale di Milano n. 469 del20/09/2002. Tutti i diritti sono riservati © 2003. È proi-bita la riproduzione anche parziale dei materiali pub-blicati in questo numero su qualsiasi supporto, senzaprevia dichiarazione scritta da parte dell’editore. L’edi-tore è a disposizione degli aventi diritto con i quali nonè stato possibile comunicare al momento della stampa.

Concessionaria di spazi ed operazioni promozionali all’interno

dei migliori Fitness Club

04 Scrivimi

La posta di Enjoy08 Top

Lusso, che passione10 Extreme

Record, avventure,imprese “impossibili”12 Shaker

Tendenze14 Cartellone

Gli appuntamenti da segnare in agenda22 Fiere Fitness

Le grandi kermesse del fitness: quando,dove, come e perchè

26 Green

Le città eco? Arrivanodal Grande Nord30 Shopping

Stili da copiare per budget maxi e mini 34 Gallery

36 Beauty

Mani in primo piano,per lei e per lui48 Food

Sei vegetariano, vegan o crudista? 52 Health

Dai limoni alla vodka...Le diete più pazze

58 Entertainment

Musica, film, libri...le uscite del mese62 Link

Dritte e follie dalla rete64 Oroscopo

Le stelle di marzo-aprile66 Around the world

News dal mondo

16 42 60Speciale OlimpiadiUna grande avventuratutta da ricordare

TravelL’esperto risponde: scriveteci, vi diremo lameta giusta per voi!

Hi-techCardiofrequenzimetri,battiti sotto controllo

Enjoy cambia!Da questo numero, Enjoy diventaancora più ricco, bello e “interattivo”.Troverete nuove rubriche e una sezione di posta tutta per voi.Leggete, divertitevi e scriveteci [email protected]. Vi risponderemo!

03_Sommario Mar-Apr.qxp:03_Sommario Mar-Apr 18/02/10 15:36 Pagina 3

Miopi sulle piste, ecco l’alternativaNon ho una vista da falco,

diciamolo subito. Ma

quest’anno ho giurato che è

stato l’ultimo in cui sono

andato a sciare con le lenti

a contatto. Anche con la

mascherina, danno fastidio,

eccome. Non c’è

un’alternativa per noi

miopi che non ci vogliamo

rassegnare all’intervento

con il laser?

:: Un lettore di Reggio Emilia

Caro lettore di Reggio Emilia, per

quanto ci risulta, sì, le

alternative ci sono. E una forse è

proprio perfetta per te che hai

già la mascherina: quest’anno

Salice ha lanciato Geko, un

dispositivo ottico che si monta

proprio all’interno della

mascherina.

Ma, ovviamente, bisogna avere

gli occhiali pronti in tasca per

quando si entra nel rifugio.

Ma nell’igloo fa caldo

o fa freddo?Leggo sull’ultimo numero

di Enjoy del Villaggio

dell’Artic Resort di

Kakslauttanen, in

Finlandia, con igloo di

vetro e acciaio dove si

dorme al caldo, godendosi

lo spettacolo della volta

celeste. Ma poi si dice

anche che si dorme in sacco

a pelo termico, adagiati su

pelli di renna. Insomma, in

queste specie di “bolle”

trasparenti fa caldo o fa

freddo? Quando vado in

albergo –e anche quando ci

sono andata in Finlandia–

mica lo uso il sacco a pelo

termico…

:: Antonella Pira

Cara Antonella,

per dire tutta la verità, nessuno

di noi c’è mai stato. Comunque,

sul sito www.kakslauttanen.fi si

vede esattamente quello che è

stato descritto (non per voler

avere sempre ragione…): cieli a

vista, pelli e sacchi a pelo. E poi

anche ristoranti e una sala bar

completamente di ghiaccio.

Insomma, a occhio e croce fa

davvero freddino. Per andare a

vedere di persona, però, a

questo punto non resta che

aspettare il prossimo inverno.

Anche in Finlandia, ormai, è

iniziato il disgelo.

Siamo tutti (o quasi)coltivatori. E in cittàviene beneWow, che bella l’idea di farsi

l’orto in casa! L’ho vista su

Enjoy di dicembre-gennaio

e mi è subito venuta voglia.

A leggere, sembra tutto

facile, ma io già non me la

cavo bene con le piante

d’appartamento e non oso

neanche immaginare i

disastri che potrei

combinare con lattughe,

carote e pomodori.

Qualcuno l’ha già fatto? E

com’è andata?

:: Alessandra P.

Lettori-coltivatori di Enjoy, aiuto,

rispondete! Per quanto riguarda

4 ENJOY

Scrivimi

Nasce con questo numero Scrivimi, la rubrica di postadi Enjoy. Finalmente, le lettere dei nostri lettorihanno una casa, pronta ad accogliere commenti,richieste e raccomandazioni. Insomma, scrivete, scrivete e scrivete! Per tutti l’indirizzo è: [email protected]

04-06_Posta.qxp:04-06_Posta 18/02/10 15:10 Pagina 4

noi della redazione,

confessiamo di non essere mai

andati oltre l’acquisto della

mitica bustina di semi di

crescione. Adagiati su un letto

di cotone bagnato e bagnati con

uno spruzzino mattina e sera, in

4-5 giorni si trasformano in

germogli dal sapore molto

gustoso, quasi piccante. Ma

guai a saltare un’innaffiatura: i

germogli in poche ore si

trasformano in uno spettacolo

desolante: le foglioline

diventano marroni e... addio

insalatina!

Mongolfiera chepassione. Ma il top è a FerraraSono un appassionato di

volo in mongolfiera e sono

stato da poco al Dolomiti

Baloon Festival di gennaio.

Però, sinceramente,

preferisco di gran lunga la

rassegna di Ferrara.

Mooooooolti più palloni e,

data la stagione, anche un

clima un po’ ragionevole! E

se è vero che il panorama

delle Dolomiti è super, vi

assicuro che anche quello

del centro di Ferrara non

scherza. E come le

Dolomiti, anche la mia città

è nella lista dell’Unesco

:: Sandro

Grazie per la dritta, Sandro!

Allora segnaliamo per tutti dal

18 al 27 settembre 2010 a

Ferrara.

Ai fornelli! Così sì chesi può fareScusate, chi ha scritto il

Food “Poco tempo, grande

effetto” nel numero di

gennaio di Enjoy? Di solito

salto a pié pari le pagine in

cui si scrive di cucina e

ricette, ma questa volta non

solo ho letto l’articolo, ma

poi l’ho strappato e adesso

tengo le pagine in un

cassetto della cucina. Anzi,

non si possono avere altre

idee e ricette? Mi piace

moltissimo l’idea di fare

poca fatica e bella figura!

:: Pietro Nazzetti

Ciao Pietro, l’articolo è stato

scritto da Grazia Maffi, nostra

bravissima collaboratrice

nonché maga dei fornelli. Se ci

mandi il tuo indirizzo e-mail

proviamo a girarglielo, così

magari elargirà anche a te i suoi

meravigliosi consigli.

Due bocciatinell’Entertainment.Mentre ParanormalActivity…

Va beh che era Natale e che

a Natale si diventa tutti più

buoni, ma nell’ultimo

Entertainment ho visto ben

due cose che mi hanno fatto

venire il pelo ritto: il film di

Verdone “Io, loro e Lara” (la

storia di un prete, e non

dico altro) e il disco di

Andrea Bocelli

“Christmas”. I gusti sono

gusti, e va bene, ma qui mi

sembra che siamo a un

passo dalla crisi mistica. Se

permettete, invece, ve la

faccio io una segnalazione:

Paranormal Activity, un

film di cui ho letto anche

molto male, ma che a me è

piaciuto. La storia in due

parole: una giovane coppia

non riesce più a dormire

per le strane presenze che

popolano la loro casa,

presenze registrate

dall’occhio gelido della

telecamera. Fa davvero

paura (e non per quanto è

brutto, come ha detto

qualcuno e ogni tanto si

legge sui blog) e secondo

me merita di essere visto

anche per il record che

rappresenta: sino ad ora,

ha incassato 7.000 volte

quello che è costato.

Venisse a me un’idea di

business così…

:: Un lettore cattivo

5ENJOY

Scrivimi


Cosa si può rispondere a un

“lettore cattivo” se non va

bene, va bene, va bene?

Quanto alla recensione,

prendiamo atto, ma andare a

vedere il film è un’altra cosa!

MBT e il lato Bdiventa da urloCiao Enjoy! A ottobre mi

sono comperata il primo

paio di MBT, per chi ancora

non lo sapesse le anti-shoes

con la suola a gondola che

costringono il corpo a un

continuo lavoro di ricerca

dell’equilibrio, con l’effetto

di attivare e sviluppare

muscoli altrimenti “non

pervenuti”. Una vera

scoperta! Si supera lo

“stordimento” iniziale (ti

sembra di camminare su

qualcosa di gelatinoso e

instabile), in poche ore e

poi… non se ne può più

fare a meno! Anche perché

l’effetto sugli arti inferiori

è spettacolare: vi posso

assicurare che non ho mai

avuto cosce e glutei così

belli (e faccio da anni due

ore di pilates e una di

aquatonic a settimana).

Però adesso la primavera

mi preoccupa. Nella

versione “scarponcino” le

MBT mi piacciono, ma in

quella ballerine

assolutamente no! E poi le

ho viste nel negozio di

Milano… costano 348 euro!

:: Alice Grisi

Ciao Alice, in effetti 348 euro

non sono uno scherzo, ma visto

gli effetti che ci racconti non

possiamo che invitarti a

perseverare…

Le foto di EnjoyChe ne dite di unconcorso?Scusate, chi vi dà le foto

pubblicate su pagina

doppia in ogni numero di

Enjoy? Le pagate? A me

piace moltissimo

fotografare, però non mi

accontento più di mettere le

mie foto in flickr e simili…

le voglio veder pubblicate!

Interessa?

:: Salvo, Verona

Interessa, certo che interessa…

Mandaci (tu e tutti i lettori

interessati e disponibili) i tuoi

scatti in bassa risoluzione.

E poi, chissà, magari facciamo

un concorso di fotografia.

Attenzione, però, solo immagini

che siano disponibili in alta

risoluzione, a 300 dpi, sennò

con la stampa sarebbero

inguardabili.

Fiere del fitness, doveandare e perchéSalve a tutti, mi chiamo

Martina, ho 26 anni e, da

circa un anno, la mia

seconda casa è in palestra.

Visto che ormai mi pare di

aver provato tutto (sono

dimagrita di molti chili,

dopo anni di sforzi inutili

e... Adesso sono piena di

entusiasmo per tutto quello

che è la cura del corpo e la

salute) stavo pensando di

andare a una fiera del

fitness, per vedere dal vivo

e provare le nuove

discipline. Ma ho fatto una

piccola ricerca e... Ho visto

che ce ne sono un sacco,

praticamente una al mese

da qui all'estate. Senza

parlare di quelle all'estero.

Mi potete consigliare qual è

la migliore? Non ne ho mai

viste e mi dispiacerebbe

sbagliare scelta.

:: Martina, Bologna

Ciao Martina, detto... fatto!

Leggi il servizio a pag. 22.

Dalla voce degli organizzatori,

scoprirai da sola qual è la

rassegna più adatta a te (ma

anche noi vogliamo scoprire

qualcosa: come hai fatto a

ritornare in forma dopo tanti

insuccessi? E dai, raccontaci la

tua storia...

Scrivimi

6 ENJOY


CHI È GENERAL SI VEDE

LA VOLPE PRESENTA IL MONDO DEL PULITO INTELLIGENTE.Scopri come avere sempre un bucato brillante ad un prezzo interessante. Non accontentarti del solito detersivo ma entra anche tu a far parte di un mondo fatto di qualità e convenienza, regala al tuo bucato tutta l’attenzione che merita e scopri il modo più furbo di lavare. Perché chi è General si vede.

ULITO INTELLIGGGENTE. prezzo interessanteee.e tu a far parte tuo bucato

o di lavare.

Il modo intelligente di lavare

L_5071_140e2x210_Enjoy.indd 1 15/02/10 11:28

Il circo al collo

Belli sono belli, ovviamente. E sono

anche originali, frutto della partner-

ship fra Guy Laliberté, il fondatore

del Cirque du Soleil, e Jean-Chri-

stophe Bedos, presidente di Bou-cheron, la celebre gioielleria di

Place Vendôme a Parigi. Sono le

20, eccezionali creazioni Inspiria

nate dalla fantasia dei due tycoon:

si tratta di collier (il cui centro può

essere utilizzato anche come spilla)

animati da maschere, saltimban-

chi, acrobati realizzati con pietre

preziose decisamente importanti.

Così come è importante il prezzo:

dai 150 ai 300mila euro a esem-

plare. C’è da dire, però,che il rica-

vato delle vendite andrà in gran

parte a finanziare la fondazione

One Drop, che promuove l'accesso

all'acqua nei paesi poveri.

www.boucheron.com

L’auto da 2 milionidi dollari

Pensavate di aver visto tutto? Vi

manca ancora Natalia SLS2, l’auto

superlusso interamente fatta a

mano. Oltre all’hand-made, la su-

percar ha anche altri primati: una

linea che sembra rubata ai fumetti

di Dick Tracy, dotazioni hi-tech, una

lunghezza che supera ampiamente

i 5 metri e soprattutto un motore

V16 da 14.000 cc di cilindrata. Se

il modello vi interessa, e i consumi

non vi spaventano, sappiate che

dovrebbe essere messa in com-

mercio a un prezzo di circa 2 mi-

lioni di dollari. Parola di Alfred Di

Mora, il patron della casa automo-

bilistica omonima con sede in Ca-

lifornia.

www.dimoramotorcar.com

Il poker è griffato Cartier

Se pensate a un cadeau carino per

qualche amico amante di fiches e

tavolo verde, eccovi serviti. È il setda poker firmato Cartier: una pre-

ziosa scatoletta in legno e oro fo-

derata, con all’interno tutto quello

che occorre per giocare, dalle fi-

ches ai dadi fino a due mazzi di

carte. Il costo è all’altezza del mar-

chio: all’incirca 10.000 dollari.

www.cartier.it

di Paola BarniTop

8 ENJOY

08-09_TOP.qxp:08-09_TOP 18/02/10 15:12 Pagina 8

Una volta era la Graziella

Ricordate con nostalgia la bici Gra-

ziella? La mitica bicicletta degli anni

Sessanta ritorna in una nuova ver-

sione decisamente glam. Ispirata

al modello originario, la Seventy diCigno è una bici pieghevole ad alto

tasso di praticità: il telaio in acciaio

cromato si piega e le ruote piccole

fanno sì che possa essere caricata

anche nel bagagliaio di una city

car. I componenti, ridisegnati in al-

luminio, rendono la bici più leggera

della precedente e le donano una

linea più attuale, mentre la sella,

le manopole e la pompa rivestite

in pelle mantengono il DNA lusso

di Cigno. In Seventy rimane inva-

riata la voglia di libertà e di anti-

conformismo. Prodotta in sei

varianti colore ispirate a città e mete

che hanno ospitato le rivoluzioni

giovanili degli ultimi 40 anni, è di-

sponibile nei colori: Verde Londra,

Beige Formentera, Blu Saint Tro-

pez, Arancio Amsterdam, Rosa Pa-

rigi e Viola Mikonos. Si compra per

600 euro in boutique di moda e

presso i più importanti negozi di ci-

clismo ma anche sul sito Cigno.

www.cignolabicicletta.it

Top

9ENJOY

Il nuovo caviale?Di lumaca

Gli storioni sono in via di estinzione,

si sa. E quindi gli estimatori delle

preziose uova, il caviale, si sono

messi alla ricerca di un altrettanto

prelibato sostituto. Eccolo qui: si

chiama Snail Caviar ed è il caviale

di lumaca. Pare che il sapore sia

davvero simile all’originale, e anche

il prezzo è all’altezza: circa 80 euro

per 50 grammi di prodotto. Trovarlo

non è facilissimo, ma Harrod’s a

Londra ed Hediard a Parigi lo

hanno già messo in vendita.

www.snail-caviar.com

India deluxe su rotaia

È un’assoluta novità ed è il treno

di lusso Maharajas’ Express, che

dall’inizio del 2010 sfreccia nel

Nord dell’India, attraverso il deserto

del Rajastan e fermandosi nelle

magiche città dei Maharajas. I va-

goni del treno, in stile post colo-

niale, ospitano solo suite, tutte

elegantissime e con dotazioni quali

TV LCD, DVD e Internet. In questo

5 stelle su rotaia non mancano bar,

ristorante, boutique e l’Observation

lounge, con un suo bar, tavoli da

gioco e zona living. In Italia, è il tour

operator Vela a proporre questi

viaggi, che comprendono anche i

voli dall’Italia, la pensione completa

sul treno e le escursioni. Le quote

per viaggi di 9 giorni/7 notti par-

tono da 5.295,00 euro.

www.velatour.it

08-09_TOP.qxp:08-09_TOP 18/02/10 15:12 Pagina 9

Extreme

10 ENJOY

Sul rollercoster, ma coi rollerblade!

Si è lanciato con un paio di pattini

a rotelle giù da un ottovolante. Il

“pazzo” titolare di questa impresa

è il tedesco Dirk Auer, 36 anni,

che nel luglio 2009 si è scaraven-

tato sulle montagne russe del

parco Trips Drill, a Stoccarda toc-

cando la velocità di 90 km/h. Ai

piedi un paio di rollerblade di sua

invenzione, con 16 ruote ciascuno.

In meno di un minuto ha “volato”

sugli 860 metri del tracciato, per-

dipiù costruito interamente in

legno. A dirla tutta, Auer non è

nuovo a imprese di questo genere:

è infatti nel Guinness dei primati

per aver raggiunto, sempre con i

pattini, i 307 km/h trainato da una

Porsche GT2. Se volete vederlo

sfrecciare sul rollercoster, andate

su Youtube:

www.youtube.com/watch?v=maEI-

xeScc10

di Anna Delvò

Spider-man punta a Dubai

A gennaio è stato inaugurato a

Dubai il grattacielo più alto del

mondo (oltre 800 metri ). Poteva

Spider-man, al secolo Alain Ro-bert, resistere alla tentazione? Certo

che no. L’uomo ragno francese si

sta preparando alla nuova avven-

tura, che comunque non sarà

prima di gennaio 2011. Intanto,

questo diabolico scalatore, cono-

sciuto alle polizie di mezzo mondo,

ha messo nel suo carnet l’ascesa

a mani nude (assolutamente ille-

gale) a ben 85 grattacieli di tutto

il mondo, compresi la Torre Eiffel,

l’Opera di Sydney, le Sears Towers

di Chigaco e diversi palazzi di New

York, L’ultima impresa, riuscita, è

del 1 settembre 2009, quando è

arrivato in vetta a una delle due

Petronas Twin Towers a Kuala

Lumpur, in Malesia. Sul tetto, a

425 metri di altezza, c’era la poli-

zia ad aspettarlo.

www.alainrobert.com

Vince il più tosto

È la gara al mondo più dura che ci

sia. Otto miglia (una quindicina di

chilometri) da percorrere fra pa-

ludi, strade di fango, percorsi sot-

t’acqua, cunicoli di filo spinato ed

elettrificato, corridoi di fuoco…

È il Tough Guy Event, che si svolge

a fine gennaio a Perton, in Inghil-

terra. Dagli amanti del genere, è

definito il challenge di sopravvi-

venza più impegnativo che esista

sulla terra. Per parteciparvi, serve

innanzitutto coraggio (“peggio di

una tortura”, hanno detto alcuni

militari che vi hanno preso parte)

e un ottimo allenamento fisico. La

gara è aperta a uomini e donne e,

nonostante l’approccio muscoloso,

è a fin di bene: i ricavi sono devo-

luti in beneficenza. Il vincitore del-

l’edizione 2010, tra 5.000

partecipanti, è stato Mr. Paul

Jones. Se ve la sentite, potete iscri-

vervi su www.toughguy.co.uk.

10-11_Extreme.qxp:10-11_Extreme 18/02/10 15:15 Pagina 10

Extreme

11ENJOY

Nuovo record per Travis Pastrana

Il quattro volte Campione Ameri-

cano di Rally, vincitore di nove

medaglie d’oro agli X-Games, ce

l’ha fatta ancora. Il mito dello sport

Travis Pastrana ha salutato il 2010

con un record mondiale di pura

adrenalina. Pastrana ha infranto a

Long Beach il record mondiale

del salto più lungo mai fatto con

un’auto da Rally. Ha infatti volato

per 269 piedi (81 metri) con la

sua auto da rally, una Subaru Im-

preza STI, durante il Red Bull:

New Year. No Limits. Si è lanciato

a 146 km/h dal molo di Pine Street

a Long Beach ed è atterrato su

una chiatta galleggiante nel porto

di Rainbow. Ad applaudirlo, oltre

a diversi atleti Red Bull, una folla

di oltre 75.000 persone.

www.redbullnewyearnolimits.com,

www.redbull.it.

Dal Polo al Polo, solocon energie “verdi”

A 51 anni suonati, il francese Char-les Hedrich riparte per una nuova

avventura. Dopa la salita sull’Eve-

rest e il gioro del mondo in 122

giorni, adesso l’esploratore parte

per una nuova missione: l’ecoviag-

gio tra il Polo Nord e il Polo Sud,

utilizzando solo mezzi ad energia

rinnovabile. Charles si sposterà

quindi solo con barche a vela,

slitte, sci, kitesurf, biciclette ma

anche asini, cavalli e cammelli. Il

tour, per il “ragazzo” d’oltralpe,

dovrebbe durare circa un anno.

Lui manda news attraverso il suo

blog, www.charleshedrich.org.

Campione di pagaia e di bontà

Il canoista Francesco Gambellaprepara la prossima missione, una

grande sfida nel Lago Vittoria, in

Africa. Gambella sarà a bordo di

un kayak a due posti e partirà da

Jinja (Uganda), cittadina che sorge

sulle sorgenti del Nilo, e arriverà

fino a Kisumu, in Kenya. Non sarà

solo un’impresa sportiva: Gam-

bella è testimonial dell’Amref(www.amref.it), associazione che

si occupa da vicino di emergenze

sanitarie, e sosterrà il progetto

idrico che prevede la realizzazione

di pozzi e punti di raccolta per le

comunità delle regioni del Kenya,

della Tanzania e dell'Uganda. Lake

Victoria Kayak Expedition 2010 è

il nome dell’avventura: inizierà il

9 novembre 2010, con arrivo il 13

novembre, dopo 300 chilometri di

pagaiate nel Lago Vittoria tra zan-

zare, coccodrilli, ippopotami e

onde altissime. www.francesco-

gambella.com

10-11_Extreme.qxp:10-11_Extreme 18/02/10 15:15 Pagina 11

Gioie di plastica

I gioielli più nuovi? Sono ecologici,

divertenti e personalizzabili. Messo

in soffitta (o nel caveau?) l’oro che

fa tanto vecchia zia, il materiale

più cool è la plastica riciclata e pro-

fumata, meglio se arricchita con

dettagli in metallo, come nel caso

della nuova collezione Basic Vin-

tage Limited Edition di Kitplastìc.

Anelli, orecchini, bracciali, ciondoli

e collane dal design originale ideato

da giovani artisti. Le “basi” sono

modulabili e sovrapponibili, sem-

plici ed eleganti, e hanno incasto-

nate placche d’ottone. Nella

collezione Kitplastìc ci sono anche

opzioni più colorate (in 24 tonalità)

e abbinamenti con metalli preziosi

come argento e argento dorato.

www.kitplastic.com

L’ombrello hi-tech non teme pioggia e vento

Ah, le pioggerelle di primavera! Fanno sbocciare gemme e fiori, ricoprendo

città e campagna di quel tenero verde marzolino. Se vi va bene: la pioggia

può diventare a catinelle e se ci si mette il vento, può ribaltare anche il più

solido degli ombrelli. È quindi giunto il momento, ha pensato un’azienda neo-

zelandese, di ridisegnare uno degli oggetti più antichi e comuni, l’ombrello.

Così è nato il Blunt, dagli angoli smussati e con un meccanismo che lo

rende resistente alle folate di vento e praticamente indeformabile. Si può com-

prare online a 55,50 euro: viene spedito in tutto il mondo.

www.bluntumbrellas.com

di Anna MuzioShaker

12 ENJOY

Occhi protetti, con il sole o con la nebbia

Con la bella stagione, arriva il sole. Un bene per l’abbronzatura e per

l’umore, un po’ meno per gli occhi, che vanno sempre protetti, soprat-

tutto durante l’attività sportiva outdoor. I nuovi modelli Maui Jim usano

lenti leggere, confortevoli e resistenti agli urti con un rivestimento an-

tigraffio. Non solo: grazie all’avanzata tecnologia Polarized Plus 2 as-

sorbono il 99,9% della luce riflessa, migliorando il contrasto nello

spettro visivo e intensificando la quantità di ogni colore. Ma allo stesso

tempo massimizzando la quantità di luce utilizzabile che arriva al-

l’occhio, in modo da consentire una visione ottima anche nei mo-

menti meno luminosi della giornata. www.mauijim.com

12-13_Shaker.qxp:12-13_Shaker 18/02/10 15:30 Pagina 12

Shaker

13ENJOY

Carnaby a 50 anni dal mito

La Swinging London, la Londra mi-

tica delle minigonne di Mary Quant

e dei Beatles, era di casa qui, a

Carnaby Street. Qui c’erano i negozi

più cool dove si rifornivano, oltre

ai Fab Four, anche i Rolling Stones,

i Kinks e Jimi Hendrix. I mitici anni

’60, epoca d’oro quando la capi-

tale inglese era davvero l’ombe-

lico del mondo, saranno festeggiati

per tutto il 2010 proprio a Car-

naby, con eventi speciali e nuove

aperture. Il via è stato dato il 26

febbraio con una mostra e il lan-

cio di un libro curato dagli storici

del costume Judith Clark e Amy

de la Haye. Un buon momento

quindi, se capitate da quelle parti,

per fare un salto e dare un’oc-

chiata a negozi e boutique che af-

follano la via. L’ultimo arrivato? Il

temporary store della stilista Lulu

Guiness, che propone accessori

rosso fuoco con il “marchio di fab-

brica” delle labbra à la Marylin.

Sul sito si può anche scaricare la

guida con tutti gli indirizzi.

www.carnaby.co.uk

C’è chi in vacanza vuole solo stac-

care la spina e rilassarsi. Ma c’è

anche chi non vuole rinunciare a

tenersi in forma, specie se l’hotel

ha a disposizione una palestra, o

è circondato da parchi e zone

verdi ideali per correre.

Certo però che mettersi in valigia

un paio di voluminose scarpe da

tennis diventa un problema, dato

lo spazio limitato (e le compagnie

low-cost pronte a far pagare ogni

eccesso del bagaglio). Detto fatto,

la catena americana di alberghi

Fairmont (56 in tutto il mondo) ha

lanciato il programma Fairmont

Fit. Basta iscriversi (gratuita-

mente) e comunicare il numero di

scarpe. All’arrivo, troverete in ca-

mera un paio di Adidas, tappe-

tino, elastici per stretching e un

lettore MP3 caricato con 1000

canzoni. Insomma, basta scuse…

www.fairmont.com

Glamour a partire dalla salvietta

Asciugamani e accessori da bagno dal design minimalista ed elegante,

che in più occupano pochissimo spazio. Ideali quindi per viaggiare, ma

anche per l’auto o la barca. Napkin propone una serie di oggetti utili, belli

da vedere, eleganti nel packaging e dotati di soluzioni hi-tech. A partire

dal NapkitnKit, salviettine delle dimensioni di una pastiglia, in viscosa,

che a contatto con l’acqua aumentano di otto volte e diventano pratici

asciugamani usa e getta. Passando per gli accappatoi a nido d’ape o ai

teli da bagno che si ripongono in un barattolo. Per finire con i kit per barca,

per auto, o per incontri amorosi. www.napkin.it

Le trainer? Ti aspettano in hotel

12-13_Shaker.qxp:12-13_Shaker 18/02/10 15:30 Pagina 13

Cartellone

14 ENJOY

A Londra i ritratti delle star

Se amate il genere Vip ma sofisticato, acchiappatevi il primo low cost

per Londra: fino al 6 giugno c’è la mostra dell’arcinoto fotografo di moda

Irving Penn. Nelle sue stampe in bianco e nero compaiono stelle di

Hollywood, da Marlene Dietrich ad Al Pacino, da Grace Kelly ad Al-

fred Hitchcock, ma anche artisti come Truman Capote, Salvador Dali,

Duke Ellington e Pablo Picasso. In mostra ci sono 120 stampe del

grande artista scomparso l’anno scorso. Alla Wolfson Gallery presso

la National Portrait Gallery: www.npg.org.uk.

Valencia in festa

Valencia è una città festaiola in tutte le stagioni. Ma la fiesta più amata

è quella de Las Fallas: a metà marzo, sulle piazze e nei principali cro-

cevia cittadini vengono allestite enormi e coloratissime figure di car-

tone, legno e altri materiali combustibili. Il loro destino, infatti, dopo

essere state portate in processione per le vie della città, è quello di di-

ventare dei grandi falò (las fallas, appunto), la notte di San Giuseppe,

il 19 marzo. Il “ninot” (pupazzo) più bello, che sarà premiato, “salvato”

ed esposto al Museo Fallero (www.fallas.com), www.turisvalencia.es.

Il campionato delle palle di neve

L’inverno (da noi) è finito, ma per i nostalgici dell’attività più pop e spon-

tanea legata alla neve c’è ancora tempo. Stiamo parlando delle mitiche

battaglie a palle di neve. Cui la Finlandia dedica un campionato euro-

peo: dal 26 al 28 marzo, a Kemijärvi, nella Lapponia Finlandese. Niente

improvvisazioni: si tratta di una vera competizione a squadre con re-

gole precise, un campo e un arbitro. Si chiama Yukigassen e tutti pos-

sono partecipare, ma affrettatevi: l’iscrizione, aperta a squadre dai 7 ai

10 membri, va fatta entro il 12 marzo. www.yukigassenfi.aazilla.com

Apre il MAXXI museo

Vale la visita solo per vedere questa nuova architettura, progettata dal-

l’archistar Zaha Hadid. Ma non è il solo motivo per mettersi in fila per

l’apertura – finalmente – del MAXXI -Museo nazionale delle Arti del XXIsecolo, a Roma a fine aprile. L’offerta è infatti doppia: la sezione Arte

presenta opere di Boetti, Clemente, Kapoor, Kentridge, Merz e War-

hol, mentre il MAXXI Architettura espone i disegni di grandissimi del

Novecento come Carlo Scarpa, Aldo Rossi e Pierluigi Nervi, i progetti

di Toyo Ito, Italo Rota e collezioni di fotografia. www.maxxi.beniculturali.it

di Bianca Franceschi

14-15_Cartellone.qxp:14-15_Cartellone 18/02/10 15:32 Pagina 14

Cartellone

15ENJOY

Un anarchico a Berlino

Si intitola George Grosz. Korrekt und anarchisch la personale che Ber-

lino dedica al pittore dada-espressionista. Spirito libero, deve la sua fama

soprattutto alle opere degli anni ’20, ritratti grotteschi e spietati della

borghesia dell’epoca. Oltre ai dipinti, fino al 5 aprile in mostra alla

Akademie der Künste (a due passi dalla Porta di Brandeburgo) ci

sono lettere, schizzi e documenti dell’artista che abbandonò la sua

città un anno prima dell’avvento di Hitler, per autoesiliarsi negli Stati

Uniti. Un’ottima scusa per visitare questa città meravigliosa. www.adk.de

Parigi a primavera, di corsa

La Ville Lumière rinasce con la bella stagione: fioriscono i giardini del-

l’Ile St Louis e un sole tiepido scalda le vecchie pietre dei boulevards.

Ecco perchè, tra le city marathon in varie capitali europee, abbiamo

scelto proprio questa. La 34° edizione della Maratona di Parigi prende

il via l’11 aprile. Il percorso, sui canonici 42,195 chilometri, parte dagli

Champs Élysées e arriva all’Avenue Foch (presso l’Arc de Triomphe).

Il 10 aprile, domenica, c’è la corsa light, aperta a tutti, gratuita, su un

percorso di 2 o 5 chilometri. www.parismarathon.com

Milano, è qui il design

Ad aprile ogni anno Milano torna a essere capitale del design. Grazie

al Salone Internazionale del Mobile, che si terrà alla Fiera di Milano-Rho

dal 13 al 19 (apertura al pubblico domenica 18 aprile), e ai ben più di-

vertenti eventi del Fuorisalone, in giro per la città. È uno dei momenti

migliori per visitare la metropoli lombarda: per scoprire gli ultimi trend

in fatto di mobili, arredi, annessi e connessi creati da giovani designer

provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto per infilarsi a presenta-

zioni, aperitivi e vernissage. www.cosmit.it / www.fuorisalone.it

Amsterdam si tinge d’arancio

Vi mancano tanto le follie del Carnevale, le strade stipate di gente in festa, un po’ fuori di testa anche, l’alle-

gria, la bolgia, la musica sparata a chiodo? Andate ad Amsterdam la sera del 29 e il 30 aprile. È quando si

celebra il compleanno della regina d’Olanda. Niente di paludato però, non temete: la Festa della Regina è

un’occasione per rivoltare la città – già gaudente di suo – come un calzino e festeggiare a più non posso, al-

lestendo ovunque mercatini e session di musicisti. Chiudono negozi e uffici e tutti – ma proprio tutti gli abi-

tanti (più 2 milioni di visitatori) - si riversano per le strade. La raccomandazione? Portatevi qualcosa di

arancio, il colore della dinastia olandese, gli Orange-Nassau, e bevete l’oranjebitter, il beverone della festa.

www.holland.com / www.amsterdam.info/it

14-15_Cartellone.qxp:14-15_Cartellone 18/02/10 15:32 Pagina 15

di Alberto AnderloniOlimpiadi

16 ENJOY

16-21_Olimpiadi.qxp:16-21_Olimpiadi 19/02/10 11:58 Pagina 16

Speciale Vancouver 2010 Olimpiadi

17ENJOY

MI suona il cellu-

lare, È il mio

editore. “Al-

berto - mi dice

- sono giù di morale, ho bisogno di

idee nuove, voglio cambiare i con-

tenuti di Enjoy, voglio prendere a

cazzotti questa crisi, sono stufo,

dammi una mano.”... Lo rassicuro

e metto giù. Ci risiamo... ho pen-

sato, non bastano i soliti problemi,

ci voleva anche il mio editore con le

paturnie da crisi della carta stam-

pata. Va beh... mi rimbocco le ma-

niche (che già erano rimboccate)

e comincio a pensare. Potrei propor-

gli delle interviste con qualche pezzo

da 90 con delle belle foto inedite...

In fondo funziona sempre. Ma

guardo il calendario e mancano un

paio di giorni alla consegna del gior-

nale e poi il budget per le foto e per

i personaggi, non basta nemmeno

per una pizza con gli amici. Dai! mi

dico, non importa, proviamoci lo

stesso. Chiamo l’editore ma lenta-

mente, una dopo l’altra, le mie idee

finiscono appallottolate nel cestino.

Accidenti! e adesso?... “Adesso te

lo dico io cosa voglio - mi sussurra

dal Blackberry - voglio un bell’arti-

colo sulle Olimpiadi invernali, in

fondo sono l’evento del mo-

mento...”. Cavoli!, penso, che stu-

pido, come ho fatto a non pensarci.

Metto giù e cerco di ricucire l’orgo-

glio ferito, cominciando a pensare...

Speciale Vancouver 2010... Le olim-

piadi invernali... wow che spetta-

colo... poi l’occhio si sintonizza sul

solito calendario e la pupilla mi tra-

smette un sussulto. Ma io devo

consegnare il pezzo il 12 e il giornale

arriverà nelle mani dei lettori a

marzo!!!!... Mah, ha senso?... e poi

a marzo tutti sapranno come è an-

data a finire e farò pure le figura del

babbione... Di colpo il mio orgoglio

di giornalista torna a splendere e

penso che questa volta ha toppato

Medaglie matteQuando abbiamo scritto questo pezzo, le Olimpiadi invernali non erano neanche iniziate. Ma allora che senso ha leggerlooggi che sono finite?... Uno su tutti: ricordare l’impegno di tutti i partecipanti e ringraziarli, uno per uno, di cuore

Atleti iscritti: 109

Biathlon: 10

Bob: 7

Combinata Nordica: 4

Freestyle: 1

Pattinaggio di figura: 9

Pattinaggio di velocità: 5

Salto: 3

Sci di fondo: 18

Short Track: 10

Skeleton: 2

Slittino: 8

Snowboard: 11

Sci alpino: 21

La nazionale italianain numeri


Speciale Vancouver 2010

il mio editore. Ma poi, un rigurgito

di succhi gastrici sposta di nuovo

l’attenzione su quello che sta suc-

cedendo. E se fosse proprio que-

sta la sfida che il mio editore mi sta

chiedendo di affrontare?... Che c’az-

zecca Enjoy con l’attualità, persino

i quotidiani nulla possono con la

velocità con cui surfano le notizie

online... E allora qual è il senso di

tutto questo?... beh, il senso di tutto

questo è cercare di catturare l’at-

tenzione di voi che state leggendo

di un’olimpiade che oggi, giovedì

11 febbraio 2010 non è che un

elenco di atleti, e un calendario di

gare ancora da compiersi.

Bene! cominciamo.

Grazie azzurriSe togliete i componenti delle squa-

dre di hockey, gli azzurri che sono

partiti per Vancouver sono 109. Una

nutrita rappresentanza di uomini e

donne che in un paio di settimane

si giocano anni di allenamento. Si

va dalla più giovane Martina Valce-pina 17 anni impegnata nello Short

Track al più “navigato” Fabrizio To-sini, 40 anni che ha scelto il Bob per

passione e non deve essere stata

una scelta facile dal momento che

vive in provincia di Parma. Ognuno

ha una storia, ma soprattutto

ognuno ha ore, giorni mesi e anni

di allenamento sulle spalle. Tanto

lavoro, e probabilmente tanta pa-

lestra con il sogno di tornare a casa

con una medaglia al collo. Forza

ragazzi allora, dateci dentro e co-

munque vada per noi restate un

esempio da seguire.

14 discipline e unmare di specialitàProvate voi a sciare a perdifiato

per una ventina di chilometri lungo

un circuito con in spalla un fucile

fermandovi ogni tanto a sparare a

un bersaglio. Il Biathlon è incre-

dibile! sembra proprio il frutto del

lavoro di un sadico che ha voluto

mettere insieme un'attività aero-

bica massacrante con dei momenti

in cui si deve stare immobili e con-

centrati. Eppure il Biathlon si ispira

addirittura a dei disegni rupestri

che risalgono a 4.000 anni fa, rin-

venuti in Norvegia, nei quali al-

cuni uomini su assi di legno (gli

"antenati" degli sci) trasportano un

arma. Ce la faranno i nostri a con-

quistarsi una medaglia? Tra i no-

stri validi 10 rappresentanti

puntiamo le nostre speranze sul

"Delo" alias Christian De Lorenzida Bormio classe 1981. Ci è sim-

patico perchè dopo l’allenamento

gli piace trascorrere il proprio

tempo libero con gli amici, oppure

stare al computer o guardare un

buon film. Un tipo tranquillo in-

somma, ma che al momento giu-

sto può dare la zampata vincente.

Olimpiadi

18 ENJOY

Fiamme Gialle: 27 atleti

Esercito: 19 atleti

Forestale: 15 atleti

Carabinieri: 15 atleti

Fiamme oro: 9 atleti

Le squadre più numerose


Va bene, avete tirato fuori la vec-

chia slitta dalla cantina?... Beh, in-

nanzitutto mettetela via. Lo

Skeleton è uno sport serio, serio

come la Svizzera che l’ha inven-

tato. Quindi indossate una tuta, un

casco tipo quello da discesa libera

e un paio di scarpe chiodate e poi

presentatevi qui che lo slittino ve lo

diamo noi. Lo Skeleton ha un’inte-

laiatura d’acciaio e una leggera im-

bottitura dove si posizione l’atleta

in posizione prona e a testa in

avanti. E adesso giù!... Più veloce

che potete! Fatto?... bene. Adesso

fate largo e lasciate passare la no-

stra punta di diamante CostanzaZanoletti. La nostra Costi classe

1980 è un’amante della lettura e

adora Pennac, ma è innanzitutto

una vera sportiva: pratica atletica

e ha gareggiato anche nel cam-

pionato italiano di Salto con gli sci.

Grazie Costanza per tutto il tuo im-

pegno e grazie anche a NicolaDrocco, l’altro nostro atleta che si

cimenta in questa disciplina.

Quando penso allo Short Track, mi

viene in mente la specialità della

staffetta. Immaginate 8 squadre da

4 pattinatori ciascuna che si danno

il cambio girando in tondo per 5

Km. 45 giri di un campo da Hoc-

key di pura adrenalina con le cosce

che scoppiano e le lamine che fen-

dono il ghiaccio... che spettacolo!

Ma anche le gare individuali non

sono da meno. Sembra una pas-

seggiata, ma se pensate che gli


19ENJOY

Freddo, neve e ghiaccio non sono proprio il massimo

del comfort per chiunque, figuriamoci per chi la neve

di solito la vede solo nei documentari in tv.

E allora un incoraggiamento d’ufficio va per esempio

al messicano Hubertus von Hohenlohe che nonostante

la tenera età (51 anni) si cimenta ancora nello slalom.

Ma non era meglio starsene al caldo sorseggiando

tequila boom boom?... Che dire allora di Meidhi-Selim

Khelifi, il diciassettenne di nazionalità algerina che si

cimenterà nella 15 km di fondo?.. Direttamente dalle

Isole Cayman, paradiso fiscale per eccellenza, arriva

invece Dow Travers, 22 anni, che si butterà nella

mischia nello slalom gigante. Chi meglio di lui sa

come dribblare i paletti... del fisco. Anche la

colombiana Cynthia Denzler lascerà scorrere al meglio

i propri sci nello slalom gigante femminile. Ma siamo

sicuri che la neve dalle sue parti sia uguale a quella

canadese? Eppure siamo certi che anche di fronte a tali

apparenti contraddizioni il buon Pierre Frédy, barone

di Coubertin avrebbe sussurrato il suo indelebile motto.

L’importante è partecipare


Speciale Vancouver 2010Olimpiadi

20 ENJOY

St. Moritz 194828 nazioni x 669 atleti. L’italiano Zeno Colò, tra

i grandi favoriti nella discesa, cade spezzando

gli sci. L’Italia entra nella prima volta nel me-

dagliere conquistando la sua prima meda-

glia d’oro nello Skeleton con Nino Bibbia.

Oslo 195230 nazioni x 694 atleti. Olimpiadi nella capi-

tale del freddo curiosamente minacciate dal

caldo. Per la prima volta viene acceso il tri-

pode olimpico e la specialità dello Sci nordico

viene aperta alle competizioni femminili.

Cortina d’Ampezzo 195632 nazioni x 821 atleti. Eroe dei giochi fu

l’austriaco Toni Sailer che vinse tre meda-

glie in altrettante specialità: Gigante,Sla-

lom e Discesa libera. In Italia, prima

olimpiade con la tv.

Squaw Valley 196030 nazioni x 665 atleti. L’unica edizione dei

Giochi senza Bob. In compenso ci fu l’esor-

dio del Biathlon. Primi sci di metallo e na-

scita della moviola.

Innsbruck 196436 nazioni x 1.091 atleti. Lo svolgimento fu

minacciato dalla mancanza di neve. Com-

pare il computer e si ufficializzano i cente-

simi di secondo nelle gare.

Grenoble 196837 nazioni x 1.158 atleti. Le Olimpiadi di

Grenoble furono le prime in cui vennero

teletrasmesse le gare a colori. Compa-

iono per la prima volta i test antidoping.

Sapporo 1972Sono le prime in cui si pone seriamente il

problema dell’ammissione degli atleti pro-

fessionisti. È l’Olimpiade di Gustav Thöeni,

primo nello Slalom gigante e secondo nello

Speciale per soli due centesimi di secondo.

Innsbruck 1976Prima mascotte ufficiale dei giochi e debutto

della specialità di Pattinaggio Danza sul

ghiaccio. È l’anno della valanga azzurra.

Pierino Gros conquistò l’oro nello stesso

Slalom speciale in cui Gustav Thöeni gua-

dagnò l’argento. Argento anche per Clau-

dia Giordani nello Slalom femminile e bronzo

per Herbert Plank nella Discesa libera.

Lake Placid 198037 nazioni x 1.072 atleti. Quelle di Lake

Placid furono le prime competizioni in cui

fu utilizzata la neve artificiale. La vittoria

dei dilettanti della squadra americana di

Hockey sulla forte squadra sovietica ispirò

un film di successo: Miracle on ice.

Sarajevo 198449 nazioni x 1272 atleti. I fratelli gemelli

americani Phil e Steve Mhare chiusero ai

primi due posti la gara di Slalom speciale

nello sci alpino. Paoletta Magoni vinse lo Sla-

lom femminile mentre Paul Hildgartner è

primo sul podio dello Slittino singolo.

Calgary 198857 paesi x 1423 atleti. Tutte le gare di sci

alpino furono disputate grazie all’inneva-

mento artificiale mentre per la prima volta

le gare di Pattinaggio di velocità si svolsero

in una pista al coperto. Alberto Tomba mat-

tatore con due medaglie d’oro nello Slalom

speciale e nello Slalom gigante.

Albertville 199264 nazioni x 1.801 atleti. Tra le specialità olim-

piche compaiono il Freestyle, lo Short Track e

il Biathlon femminile. Oro per Alberto Tomba

e Deborah Compagnoni rispettivamente nel Gi-

gante e nel Super G. Ancora oro per Stefania

Belmondo nella 30 chilometri di Fondo donne.

Lillehammer 199467 nazioni x 1737 atleti. È l’Olimpiade di Ma-

nuela Di Centa, vince cinque medaglie nel

Fondo per i colori azzurri. Oro anche per De-

borah Compagnoni nello Slalom gigante, oro

per la Staffetta 4 x 10 maschile di fondo con

i ‘quattro moschettieri’ Marco Albarello, Mau-

rilio De Zolt, Silvio Fauner, Giorgio Vanzetta.

Nagano 199872 nazioni x 2.176 atleti. Esordio per lo

Snowboard, il Curling e l’Hockey femmi-

nile. Record per la nostra Deborah Com-

pagnoni unica atleta nello Sci alpino ad

aggiudicarsi tre ori in tre differenti Olimpiadi.

Salt Lake City 200277 nazioni x 2.399 atleti. Arrivano lo Ske-

leton e il Bob femminile. Il palazzo del ghiac-

cio costruito per le Olimpiadi, lo Utah Olympic

Oval, è la struttura del genere più alta al

mondo (1.425 metri). Quattro ori, quattro

argenti e cinque bronzi per gli azzurri.

Torino 200680 nazioni x 2.508 atleti. Per la prima volta

nella storia l’Albania, l’Algeria e il Costa

Rica hanno preso parte ai giochi invernali.

Il Palavela, che ha ospitato le gare di Pat-

tinaggio artistico e di velocità, è stato ristrut-

turato da Gae Aulenti. Sul tetto di questa

struttura è ambientato uno degli insegui-

menti mozzafiato nel film The Italian jobdel 1969 con Michael Caine.

La storia delle Olimpiadi in pillole


atleti indossano una tuta aderente,

un caschetto protettivo, dei guanti

e protezioni per ginocchia, stinchi

e collo allora capite che non è pro-

prio uno sport per signorine. Fermo

restando che tutti i 10 nostri rappre-

sentanti sono degni della massima

stima e considerazione, io punto

su Roberto Serra, classe 82, che

con la sua passione per il bowling

mi auguro butti giù i suoi avversari

come birilli.

La più giovane e fra le più spetta-

colari discipline del circo bianco,

è lo Snowboard che quest’anno si

arricchisce di una nuova specia-

lità, il cross. Gli atleti devono af-

frontare un percorso disegnato da

un tecnico, composto da gobbe

salti e paraboliche. Nelle qualifica-

zioni, che prevedono due manches,

gli atleti scendono da soli in una

prova cronometrata. Quelli che rea-

lizzano i migliori 32 tempi, si af-

frontano poi in batterie da 4 che

danno diritto al passaggio del turno

ai primi due classificati. Si procede

così fino alla finale. Roba da veri

atleti, Ma se la componente atle-

tica vi piace di più quando è con-

dita da quella acrobatica, allora

l’Half Pipe è ciò che fa per voi. È qui

che l’atleta si esibisce in manovre

estreme all'interno di un "mezzo

tubo" sulle note di una base musi-

cale scelta dall'atleta stesso. Spet-

tacolo puro! I nostri 11 impavidi

smanettoni della tavola possono

dare del filo da torcere a chiunque.


21ENJOY

Gli atleti più giovani...

E quelli più esperti...

Martina ValcepinaSpecialità: Short Track

Data di nascita: 04/06/1992

Età: 17

Altezza: 168 cm

Peso: 58 Kg

Team: G.S. Fiamme Gialle

Hobbies: n.d.

Armin BauerSpecialità: Combinata nordica


Età: 19

Altezza: 171 cm

Peso: 59 Kg

Team: S.C. Gardena

Hobbies: computer

Roberto DellasegaSpecialità: Salto


Età: 19

Altezza: 181 cm

Peso: 68 Kg


Hobbies: n.d.

Fabrizio TosiniSpecialità: Bob


Età: 40

Altezza: 182 cm

Peso: 99 Kg


Hobbies: allenarsi

Oswald HaselriederSpecialità: Slittino


Età: 38

Altezza: 178 cm

Peso: 71 Kg

Team: C.S. Forestale

Hobbies: bici e moto

Gerhard PlankensteinerSpecialità: Slittino


Età: 38

Altezza: 189 cm

Peso: 96 Kg

Team: C.S. Forestale

Hobbies: snowboard, viaggie diving


Arriva la primaverae con lei, imman-cabile, la voglia dinovità. Basta con i

cibi dell’inverno, basta con i ve-stiti dell’inverno e basta pure congli stessi allenamenti. Invece,largo a nuove discipline, nuoveambientazioni e nuovi istruttori.Mescolando tutti questi desideri,ecco che all’orizzonte si profilala “trasferta”, per andare a ve-dere di persona cosa bolle inpentola nelle manifestazioni enelle fiere del fitness che, comeosserva una lettrice nella neo-nata rubrica Scrivimi, si susse-guono con cadenza mensile intutta Italia (per non parlare del-l’estero…).

Siete pronti a partire? Dalla vivavoce degli organizzatori, eccodove andare e perché.

RiminiWellness, unafiera in versione colossoQuando 13-16 maggio 2010

Dove Fiera di Rimini

Cosa la più grande fiera di settore

in Italia, 5° edizione

I punti di forza Secondo An-drea Ramberti, capo progetto

di RiminiWellness, “È il connubio

tra una fiera B2B riservata agli

operatori professionali e un grande

evento aperto al pubblico. La coe-

sistenza di queste due anime,

unita ad una parte scientifica molto

nutrita rende l’evento unico nel

panorama fieristico internazionale”.

Perché venire a RiminiWel-lness e non partecipare aun’altra manifestazione difitnessA Rimini ci sono 36 palchi attività,

6 piscine, eventi speciali come

Donnavventura, un grande con-

certo gratuito e centinaia di ore di

lezioni gratuite. Insomma, è un’oc-

casione unica per gli amanti del

benessere e dell’attività fisica. E

poi, oltre a tutto questo c’è la spiag-

gia di Rimini, i prezzi calmierati,

gli intrattenimenti della riviera Ro-

magnola e la comodità di una sta-

zione interna al quartiere fieristico.

Che incontri si fanno a RiminiWellnessL’anno scorso RiminiWellness ha

registrato il record di 160.000 vi-

sitatori “certificati” in quattro

giorni. Di questi il 18% sono visi-

tatori professionali che visitano la

fiera con una logica strettamente

B2B. Il resto è un pubblico molto

variegato: dall’appassionato di fit-

ness al ballerino Hip Hop, dal-

l’amante delle arti marziali al

semplice curioso fino a chi vuole

iniziare a pregustare l’estate rimi-

nese con un occhio alla forma fi-

di Dorina MacchiFiere Fitness

22 ENJOY

Il fitness in mostra

22-24_FiereFitness.qxp:22-25_FiereFitness 18/02/10 15:41 Pagina 22

Fiere Fitness

23ENJOY

sica per la prova costume.

In termini di valori assoluti po-

tremmo dire che il rapporto è di 1

curioso ogni 10 appassionati.

Cosa vedere e cosa provare a RiminiWellnessAnche in questo caso non è facile

sbilanciarsi. Ramberti anticipa che

“Le novità sono tante e rispondono

alle richieste più varie di allena-

mento e divertimento. Sarà data

rilevanza al Pilates con “Pilates

Junction”, alle discipline olistiche,

e alle novità provenienti da oltreo-

ceano con presenters di fama

mondiale. Ci sarà un ritorno di tutte

quelle attività “funzionali” che pre-

vedono programmi di allenamento

a corpo libero e l’utilizzo di attrezzi

di cui si era perso il ricordo come

le kettlebells, la corda e la famosa

fitball o come veniva chiamata un

tempo “palla medica”, per arrivare

al vero addestramento militare, con

tutto ciò che potete trovare in un

vero campo di marines.

Il fitness, come sarà“Ogni anno commissioniamo una

ricerca di mercato per capire i con-

sumi e i bisogni del settore. La ri-

cerca del 2008 metteva in luce la

trasformazione dei centri fitness

da semplici palestre a centri poli-

funzionali integrati. Se sarà rispet-

tato il trend, come in tutti i mercati

maturi ci sarà una segmentazione

più stringente del mercato, con

conseguente diversificazione del-

l’offerta: grandi centri, personal

trainer e palestre no frills/low cost

in fondo alla catena. Di conse-

guenza anche la leva prezzo subirà

adeguamenti. Di certo saranno

sempre più importanti i grossi

gruppi industriali entrati da poco

sul mercato, che potendosi per-

mettere economie di scala affron-

teranno meglio eventuali difficoltà.

Le piccole palestre dovranno ne-

cessariamente specializzarsi per

non rimanere schiacciate.

Per le discipline la risposta è diffi-

cile, basti pensare alla trasforma-

zione del fitness in 10 anni. In

generale, ci sarà sicuramente una

maggiore integrazione tra discipline

dolci e attività tipicamente fitness,

ma comunque non si potrà pre-

scindere dalle macchine, siano car-

dio o isotoniche. L’elettronica la farà

da padrona e l’interazione uomo-

macchina sarà molto più stringente

di oggi, gli attrezzi si trasformeranno

in veri e propri trainer virtuali”.

www.riminiwellness.com

Fitness Festival di Roma,ovvero un villaggio per“active people”Quando 10-13 giugno 2010, 22ma

edizione

Dove Parco del Foro Italico, Roma

Cosa un grande evento dello sport

I punti di forza Secondo LucaBrustenghi, responsabile imma-

gine e marketing dell’iniziativa, uno

degli atout dell’iniziativa è sicura-

mente la location: 40.000 mq pe-

danati e allestiti con materiali di

massima qualità. “Ereditiamo il Vil-

laggio degli internazionali di tennis,

a pochi passi dal centro storico di

una delle città più belle del mondo”.

Perché venire al FitnessFestival di Roma e nonpartecipare a un’altra manifestazione di fitness


“Perché il Festival del Fitness è solo

ed originale. Non è una fiera ed è

l’evento che ha fatto in Italia la sto-

ria del fitness, con un’atmosfera

unica, per un’esperienza unica. Da

22 anni porta un serio contributo al

miglioramento della qualità della

vita di milioni di persone”.

Che incontri si fanno al Festival del Fitness di Roma Viene al Festival chi ha fatto del Fit-

ness uno stile di vita, ma anche chi

non ha mai praticato un’attività e

cerca la giusta motivazione per ini-

ziare. Oppure viene chi ha prati-

cato in passato e ora vuole

ricominciare. A 360° anche la pro-

venienza geografica: con parteci-

panti attesi da tutte le regioni d’Italia,

ma anche da Europa, Stati Uniti,

Sud America, Australia e Giappone.

“Chi viene qui cerca un ambiente

sano, divertente, emozionante e ro-

mantico come è il Foro Italico a giu-

gno. E anche un evento glamour,

dove socializzare e condividere

esperienze comuni”.

Cosa vedere e cosa provareal Festival del Fitness diRoma

È troppo presto per ottenere delle

anticipazioni sulle novità di scena

a giugno. Ma Brustenghi non si

arrende e snocciola piuttosto il

curriculum della manifestazione:

“Ogni anno, fin dalla sua prima

edizione del 1989, il Festival del

Fitness è stato teatro di tutte le più

grandi novità che hanno fatto la

storia del Fitness moderno. Dallo

Step, con Gin Miler, al Cardio Fit-

ness, allo Indoor Biking con Joh-

nny G, a l’Aquagym e al Pilates,

presentato in grandissimo anticipo

da Karen Voight nel 1994”.

Il fitness, come saràIl fitness è passato dall’essere un

fatto prevalentemente muscolare

(negli anni 80) allo stile di vita che

rappresenta oggi milioni di persone

del mondo. E l’evoluzione non è fi-

nita. “La scienza farà passi da gi-

gante, l’aspettativa di vita crescerà

in maniere esponenziale, le persone

avranno una consapevolezza sem-

pre maggiore dei benefici di una

sana attività fisica abbinata ad una

corretta alimentazione. Serviranno

personal trainer qualificati che di-

venteranno gli “ambasciatori” della

qualità della vita. I centri fitness sa-

ranno sempre più punti di ritrovo

per l’intera famiglia. Sogno un cen-

tro commerciale moderno dedicato

alla gente attiva… praticamente un

Festival 365 giorni all’anno. E la con-

sacrazione internazionale del Festi-

val del Fitness: da Roma, a Miami,

a New York, Santa Monica, a

Dubai”. Infoline: For Active People

- T 075 5996 062 / Email: foractive-

[email protected] / Web: www.fit-

festival.com

VersiliaSport Festival,non solo fitnessQuando 1-4 luglio 2010

Dove Lido di Camaiore

Cosa una manifestazione sportiva

all’aperto, in piena estate

I punti di forza non prevede

biglietto d’ingresso e non “mette

in mostra” solo fitness, visto che

dà spazio a 56 sport ufficiali CONI.

Perché venire al VersiliaSportFestival e non partecipare aun’altra manifestazione di fit-

Fiere Fitness

24 ENJOY


ness. Secondo Massimo Alpa-rone, ideatore e organizzatore

della manifestazione, al “Versilia-

Sport Festival si vedono dal vivo i

propri idoli dello sport in gara e in

allenamento e si praticano tutte le

discipline senza limitazioni. E que-

st’anno ci saranno altre 10 nuove

discipline, tra cui golf, tennis, bi-

liardo, pattinaggio, tiro con l’arco,

l’agility con i cani, la danza ed i

balli da sala e il rugby”.

Che incontri si fanno al Ver-siliaSport Festival C’è un po’

di tutto. “Il target è trasversale al

100%: si va dai curiosi agli addetti

ai lavori, passando per i super ap-

passionati”.

Cosa vedere e cosa provare

al VersiliaSport FestivalSpiega Alparone: “Tra i momenti

clou c’è sicuramente il più grande

casting di danza nazionale dal ti-

tolo Vitasnella Dance Award 2010,

che darà la possibilità di vincere

tantissimi premi, ma soprattutto

di entrare a far parte del cast 2011

del kolossal La Divina Commedia.

E poi si tratterà di una manifesta-

zione più grande e più estesa, che

occuperà 20.000 mq contro i

16.000 del 2009.

Il fitness, come sarà “Il fitness nel 2020 sarà più rivolto

alle discipline olistiche e alla cura del

corpo. Accanto a questo, la pas-

sione per il running accrescerà la vo-

glia e la possibilità di confrontarsi e

superare i propri limiti accettando

sfide sempre più impegnative, pro-

prio come succede sul lavoro.

Quanto all’allenamento, aumenterà

il ruolo dei personal trainer e dei

macchinari meccanici ma con soft-

ware elettronici. Il tutto a fronte di un

abbonamento solamente annuale.

www.versiliasportfestival.it

Fiere Fitness

25ENJOY


Green

26 ENJOY

Case, macchine,

strade, traffico. E

poi, ma solo molto

raramente, qualche

giardino, piccole aree pedonali e

ancor più esigue piste ciclabili. Da

molti anni, in Italia siamo abituati

a panorami urbani di questo tipo.

Così abituati da pensare quasi che

non ci siano e non ci possano es-

sere alternative. Insomma, “è la

città”. L’esperienza di molte me-

tropoli europee, e con questa i pro-

getti che spuntano come funghi

un po’ ovunque nei Paesi ricchi

del mondo, dimostrano invece che

ci sbagliamo. L’alternativa c’è, ci

deve essere. Perché costruire città

più ecologiche significa consu-

mare meno, inquinare meno, sur-

riscaldare meno… obiettivi che

non si possono rimandare a un

vago futuro. Per fortuna, obiettivi

che sono già in parte raggiunti in

diversi luoghi del mondo, dove

siamo andati a vedere che cosa è

stato fatto e si sta facendo. I risul-

tati? Cosa rara, quando si parla di

ecologia, riempiono di speranza.

Amburgo: non crescere eriqualificare per scelta È una delle 10 più grandi città

d’Europa e anche una delle più

industrializzate. Fabbriche, cimi-

niere e raffinerie fanno parte del

panorama urbano della metropoli

che si è data come obiettivo la ri-

duzione del 40% della CO2 pro-

dotta immessa nell’ambiente entro

il 2020 e dell’80% entro il 2050.

Ma ecco i fronti a cui la municipa-

lità di Amburgo sta lavorando.

I trasporti. Tra gli obiettivi del-

l’Amburgo dei prossimi anni c’è

la riduzione del traffico, grazie al

potenziamento del già ottimo si-

stema di trasporti pubblici (basta

pensare che in media i cittadini

vivono a non più di 300 m da

una fermata). Ancora, il sistema

è fortemente integrato: tra me-

tropolitana, ferrovia regionale e

mezzi di superficie, non ci sono

“buchi”. Utilizzata nel 2002 per

il 9% degli spostamenti, la bici-

cletta secondo i piani rappresen-

terà il 18% entro il 2015. Dopo

aver investito creando 1.700 km

di piste ciclabili, è ora in fase di

attivazione Bike sharing. Ma il ri-

sultato è già comunque molto

buono: le emissioni di CO2 dai

trasporti sono rimaste allo stesso

livello del 1997 e non vi è stato

aumento dei chilometri percorsi

in auto.

Gli edifici. Un altro tassello impor-

tante dell’ “Amburgo verde” è l’ef-

ficienza energetica degli edifici.

Se quelli nuovi vengono progettati

e realizzati in modo da essere pra-

ticamente autonomi da un punto

di vista energetico, nel corso dei

prossimi 10 anni si lavorerà con

gli stessi obiettivi a 65.000 palazzi

già costruiti (e il comune sostiene

il 30% dei costi relativi).

Il verde viene da Nord

26-28_Green.qxp:26-28_Green 18/02/10 15:43 Pagina 26

Green

27ENJOY

Il porto. Sulle rive del fiume Elba,

il porto di Amburgo è uno dei più

grandi d’Europa, anche se negli

scorsi anni si è scelto consape-

volmente di non farlo crescere ul-

teriormente, investendo invece su

progetti di riqualificazione ambien-

tale. Tra questi, HafenCity, un’area

di circa 155 ettari recuperata nelle

aree dismesse dal porto. Oggi vi-

vono ad Hafen City circa 1.400

persone, che diventeranno 12.000

quando il progetto sarà terminato,

dando vita a un mix di funzioni

diverse: non un’area commerciale,

deserta dopo l’ora di chiusura, ma

un’area di residenze, piccole atti-

vità e luoghi di divertimento.

Gli eco-quartieriNel quartiere Klein Borstel sono

stati realizzati 65 edifici multipiano,

attrezzati di servizi, dove vivono

90 adulti e 70 bambini. Klein Bor-

stel è libero dalle auto e “bicycle-

friendly”, con edifici a basso

consumo energetico e serviti da

energia rinnovabile, in parte pro-

dotta in luogo. Un altro esempio

è di eco-quartiere è Eppendorf

Falkenried Terassen, 324 appar-

tamenti ricavati in un quartiere

storico di fine Ottocento, quasi nel

centro città, con numerose strade

completamente libere dalle auto.

I rifiuti. Il 60% dei rifiuti della città

viene riciclato. Tra questi, anche

i cosiddetti “verdi”, che proven-

gono da ristorazione e mercati e

vengono recuperati e trattati per la

produzione di mangime animale

e biogas. La parte restante di rifiuti

viene trattato da inceneritori che

recuperano calore ed energia.

Stoccolma: aria eacqua pulita per la “regina” del 2010

Capitale della Svezia, si sviluppa

su 209 kmq e conta quasi 800

mila abitanti. Nel 2009, la Com-

missione Europea le ha assegnato

il premio Capitale Verde 2010, ma

non basta: la città punta a libe-

rarsi completamente da tutti i

combustibili fossili entro il 2050.

Ecco come.

Mobilità. È in programma il rad-

doppio delle piste ciclabili (oggi

sono 760 km) entro il 2020, con

un investimento da 150 milioni di

euro. Già oggi, però, la situazione

è eccellente: tutti i cittadini vivono

a non più di 300 metri da una fer-

mata di mezzi pubblici. Il numero

di spostamenti con il trasporto

pubblico è circa del 64%, fino al

77% nelle ore di punta. Questa

modalità, insieme alla bici, è lar-

gamente superiore a quella in auto

e negli ultimi anni questo vantag-

gio sta ancora crescendo.

Parchi e acque. Lo sviluppo delle

aree verdi prevede che ve ne sia

una entro 200 m da tutte le abi-

tazioni. Sono in cantiere misure a

favore della biodiversità con pro-

grammi di educazione ambien-

tale e azioni concrete di recupero

di corsi d’acqua e zone umide e

piantumazione. Il 68% di tutto il

territorio della città è a verde (ca

6..870 ha). E si tratta di verde di

grande qualità considerato che

nella città c’è addirittura un Parco

Nazionale, otto aree naturali e ri-

serve culturali, tutte accessibili ai

cittadini.

Aria pulita e silenzio. Benzene,

monossido di carbonio, ossidi di

azoto, biossido di zolfo, piombo,

particelle PM2.5 e ozono sono al

di sotto dei valori limite CE in tutta

la città. Solo in alcuni punti di traf-

fico intenso e nelle autostrade è

stato superato il limite per il par-

ticolato, essenzialmente a causa

dell’utilizzo, per 6 mesi all’anno,

dei pneumatici invernali. Uguale

attenzione viene posta nei con-

fronti dell’inquinamento acustico.

Mediante mappe acustiche e

piani mirati si è passati da

220.000 persone esposte a ru-

more superiore ai 35 dB (nel

1970), alle 20.000 di oggi.


28 ENJOY

Un quartiere tutto verde La zona

di Hammarby Sjöstad, grande

180 ettari, in passato ospitava ar-

tigiani e piccole industrie. In se-

guito a totale decontaminazione,

oggi è un quartiere ecologico con

9.500 appartamenti a prezzi ac-

cessibili. A fine lavori, nel 2017,

sono previsti un totale di 10.400

appartamenti e 200.000 m2 per

uffici e servizi. Gli edifici sono ad

alto standard energetico, con

doppi vetri, coibentazione delle

facciate, illuminazione a basso

consumo, caldaie a biogas, ecc.

L’energia solare è trasformata in

energia elettrica e utilizzata per il

riscaldamento dell’acqua da pan-

nelli fotovoltaici e termici posti

sui tetti e sulle facciate. Il quar-

tiere ha molto verde e dispone di

un impianto di trattamento delle

acque reflue. L’acqua piovana

proveniente dalle strade viene

raccolta e purificata, mentre

quella proveniente dalle abita-

zioni viene incanalata in appositi

bacini di trattamento e scaricata

pulita nel lago. La raccolta dei ri-

fiuti avviene con un sistema in

cui i rifiuti cioè vengono aspirati

in tubazioni sotterranee verso un

centro di smaltimento.

Solar City: un esempioper l’EuropaLinz, la città capoluogo di pro-

vincia dell’Austria settentrionale,

ha incaricato l’architetto specia-

lizzato nell’architettura sosteni-

bile Thomas Herzog di concepire

un nuovo insediamento urbano

per circa 25.000 abitanti. Anche

grazie a finanziamenti europei,

Solar City è stata progettata e rea-

lizzata per la massima valorizza-

zione dell’energia solare,

costituendo un modello di riferi-

mento per le nuove architetture

sostenibili europee.

Chi. Thomas Herzog, per la pro-

gettazione dei 4 lotti della zona

centrale, ha coordinato un gruppo

(READ) composto da progettisti

notissimi (Norman Foster, Richard

Rogers, Norbert Kaiser, Peter Latz

e, per la consulenza su alcuni

aspetti, Renzo Piano).

Cosa. L’obiettivo perseguito è stato

quello di applicare a scala ur-

bana le soluzioni messe a punto

da Herzog in materia di edifici

sostenibili, progettando un inse-

diamento con funzioni differenti,

dove alternare costruito e spazi

aperti e dove promuovere com-

portamenti virtuosi.

Tutte le case realizzate nella prima

fase sono state costruite secondo

gli standard dell’edilizia popolare.

L’idea chiave è stata quella di rea-

lizzare un insediamento compatto,

costituito da una serie dei nodi

urbani con funzioni miste, da un

centro gradevole e raggiungibile

a piedi, da un sistema di mezzi

pubblici studiato per attrarre il

massimo degli spostamenti e per

sfavorire l’uso dell’auto. E il risul-

tato è stato raggiunto.

Solare ma non solo. L’utilizzo del-

l’energia solare è l’elemento ca-

ratterizzante anche se l’area non

è autosufficiente dal punto di vista

energetico. Dato che la proget-

tazione architettonica “solare” ha

raggiunto il risultato di bassi con-

sumi energetici non è stato ne-

cessario realizzare un impianto

di produzione di calore all’interno

dell’area, e si è scelto di connet-

tere l’area ad un impianto di te-

leriscaldamento esistente, poi

modernizzato e messo in rete con

un impianto a biomasse.

La progettazione è stata rispet-

tosa dell’ambiente agricolo cir-

costante, ha definito una rete di

verde, ha ridotto al minimo l’im-

permeabilizzazione e massimiz-

zato la separazione delle acque di

scarico e il recupero dell’acqua

piovana, ha recuperato canali e

creato accessi ai laghi della città,

ha inserito giardini, parchi pub-

blici, affidati in affitto alle cure

dei singoli abitanti.

Green


Invia le simpatiche e-cards McCain e crea nuovi soggetti su www.mccain.it.

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Stesso stile, budget diversi

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sici toni navy: striped bluse in rosso

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sico bianco/blu anche per la borsa

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30-33_Shopping.qxp:30-33_Shopping 18/02/10 15:45 Pagina 30

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31ENJOY

Sentirsi una star indossando le ultime trovate dalle sfilate dei designerpiù cool: una mission impossible! O forse no. Basta studiare bene lemise dei sogni, e poi riprodurne il mood con un po’ di creatività (e unocchio al portafogli). Perché lo stile non è una questione di prezzi

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plicate (True Religion, €219). Col-

lana in acciaio con pendente

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<Come a HollywoodAbiti “di scena”: un po’diva, un po’dea. Per serate speciali.Tutte le sfumature del mare per

l’abito lungo con profondo scollo,

Costume National (prezzo su ri-

chiesta).

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organico (Columbia, €44). Sandali

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tre colorate (Trendi Bijoux, €52).


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32 ENJOYENJOY

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giacca biker fiammante e casco

di protezione: è il guerriero city

visto da Frankie Morello. (Prezzo

su richiesta).

T-shirt con stampa (Patagonia,

€35) sui jeans loosy effetto used

(Replay, €159). Felpa (€75) e

sneakers stile Eighties (Puma,

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(Nolan, €157,50).

< ColourfulColori pazzi ad effetto arcobaleno per dandy metropolitani. Uno stile da osare…e dosare con cura!.Camicia a quadretti su pants pi-

stacchio, Tommy Hilfiger (prezzo

su richiesta).

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risvolti in denim (Replay, €109),

accostata ai pantaloni slim fit giallo

limone (Refrigiwear, €109). Bo-

wling bag (Bikkembergs, €95) e

coppola a quadroni (TommyJeans).


Shopping Lui

33ENJOY

> Sailor ManMarinaio da salottoo comandante avventu-roso? Si può essere entrambi, quando la modasi coniuga a tessuti highperformance.La classica giacca in canvas da

lupo di mare è abbinata alla polo

profilata in toni oceano e ai pratici

bermuda multitasche. (Giacca e

polo Fay, bermuda Timberland).

Giubbino in tessuto tecnico tra-

spirante e antischizzo e bermuda

con tasconi (€144,95 e €79,95,

tutto Helly Hansen). La polo sce-

glie le classiche righe marina. (Ser-gio Tacchini, €66)

< White NightL’estate ama le notti bianche. Giacche e pantaloni candidi per le serate più cool di stagione.Il classico completo maschile si

rinnova nel colore inedito, acco-

stato ad accessori informali. Per

un look nuovo e easy chic. (CncCostume National, prezzo su ri-

chiesta).

Giacca e pantaloni di taglio slim

(Refrigiwear, €109 i pants). Sotto,

spunta l’inedita t-shirt stampata

(Rip Curl, €40,50). Cintura (Bik-kembergs Sport, €95).


Gallery

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34-35_Gallery:34-35_Gallery 18/02/10 15:47 Pagina 35

di Chiara BettelliBeauty

36 ENJOY

36-40_Beauty.qxp:36-40_Beauty 18/02/10 15:49 Pagina 36

“Le mani sono

un impor-

tante stru-

mento di

comunicazione nel mio lavoro”

dice Alberto Bianchi, interior de-

signer. “Nei miei incontri, la prima

impressione che devo trasmettere

è quella di un aspetto curato,

‘esteticamente corretto’ e anche le

unghie non possono assoluta-

mente essere trascurate. Ma io

non sono in grado di occupar-

mene da solo, come forse fanno

molte donne: non saprei come di-

stricarmi tra pellicine, limette e

forbici. E, poi, la manicure per me

è un momento di relax, ricevere at-

tenzioni è gratificante e mi predi-

spone a lavorare meglio perché

mi sento a posto. Di più: molte

nuove idee mi vengono in mente

proprio mentre si occupano delle

mie mani”.

Essere in ‘ordine’ non è mai un

concetto parziale. Un accurato

makeup, guance rasate di fresco

ed ecco che un semplice gesto

sul viso fa indirizzare lo sguardo

sulle mani: il confronto spesso è

sfavorevole e abbassa il livello del

resto. Ci si dimentica che è una

parte del corpo della quale oc-

corre avere cura, eppure ce ne

serviamo in continuazione. Non

si fa caso al fatto che possano es-

sere ruvide, e con segni d’invec-

chiamento precoci.

La parola all’esperto“La pelle delle mani, sottoposta a

continue sollecitazioni ed esposta

ai raggi ultravioletti, invecchia cin-

que volte più rapidamente di

quella del corpo” afferma il profes-

sor Antonino Di Pietro, dermato-

logo e presidente ISPLAD (Società

Beauty

37ENJOY

Mani: Health,Beauty & StyleSempre in primo piano, ma spesso trascurate,le mani parlano di noi - della nostra età e del nostro lifestyle - sino alla punta delle dita.Un programma di salute e bellezza non può prescindere da attenzioni quotidiane, manicure e massaggi. E, quando serve, dalle ultimissime tecnichedi medicina estetica perché siano sempre giovani e lisce


come. “L’auto-massaggio dellemani riattiva la circolazione e ga-rantisce nutrimento e ossigena-zione alla pelle, mentre regala unsenso di benessere generale” con-

tinua Antonino Di Pietro. “Iniziate

dal dito mignolo della mano de-

stra, tirandolo e stimolandolo dol-

cemente. Ripetete l’operazione

con le altre dita e passate alla

mano sinistra. Poi sfiorate con i

polpastrelli il dorso di entrambe

le mani, con un massaggio circo-

lare che arrivi sino alla punta delle

dita. Appoggiate le dita della mano

sinistra a ventaglio sul dorso della

mano destra, massaggiandolo de-

licatamente verso il polso. Ripetete

sull’altra mano. Con le dita della

mano sinistra avvitate e tirate leg-

germente quelle della mano de-

stra. Ripetete i gesti con l’altra

mano. Con il pollice e l’indice della

destra fate pressione lungo le dita

della sinistra. Ripetete con l’altra

mano. Massaggiate il pollice della

mano destra e poi quello della si-

nistra, lisciandolo e tirandolo leg-

germente”.

Mani forever youngPassiamo alle note dolenti: i segni

d’invecchiamento – come le mac-

chie scure sul dorso e un aspetto

scarno – sono difficili da masche-

rare, ma oggi è possibile risolverli

in modo soddisfacente con le

nuove tecniche della medicina

estetica.

Beauty

38 ENJOY

Internazionale di Dermatologia

Plastica-Estetica ed Oncologica).

Quindi è fondamentale un beautyprogramm quotidiano che prevedatre step: protezione, idratazione emassaggio, come consiglia Di Pie-

tro: “È basilare indossare sempre

i guanti di gomma (meglio se

sopra a un paio di cotone) quando

le mani sono a contatto con i de-

tersivi o con sostanze irritanti. Inol-

tre, occorre applicare di giorno

una crema specifica idratante che

serva da barriera contro le aggres-

sioni esterne e la sera per ammor-

bidirle e ‘dissetarle’ – proprio come

facciamo (o dovremmo fare) per

il viso, soprattutto se tendono ad

arrossarsi e screpolarsi. Se sono

ruvide e secche è consigliabile

utilizzare una crema abbastanza

ricca – anche come impacco o

maschera - a base di grassi ve-

getali, ad esempio il burro di ka-

ritè o l’olio di avocado”. Applicare

il trattamento idratante o nutriente

rappresenta anche l’occasione

giusta per massaggiarle. Vediamo


Beauty

39ENJOY

Ecco la testimonianza di chi le haprovate: Caterina Saltarini, musi-cista di 38 anni. “Per la mia atti-vità osservo in continuazione lemie mani e anche gli altri, natu-ralmente, le guardano mentre simuovono sullo strumento musi-cale. Non ho fatto molto caso aisegni d’invecchiamento che com-parivano sul mio viso, ma quandomi sono accorta che le manierano diventate più ossute e suldorso erano comparse delle mac-chioline scure è stata una sco-perta sgradita, quasiinsopportabile, e ho deciso diporvi rimedio. Così mi sono sotto-posta ad un paio di trattamenti-

urto. Ho provato il laser a lucepulsata sulle macchie: un tratta-mento veloce e non doloroso (in-fatti non mi è stata praticataalcuna anestesia locale) al qualeè seguita l’applicazione di un pro-dotto idratante e l’indicazione diproteggere le mani con i guantie con una crema a indice di pro-

tezione 50. Le macchioline sonodiventate rossastre ma mi hannodetto che dovrebbero sparire deltutto in una settimana e non com-parire più…”. Lo conferma il dot-

tor Marcello Ruspi, specialista in

chirurgia vascolare e direttore sa-

nitario del Poliambulatorio San

Pietro di Milano (www.pasp.it):

“Se il laser a luce pulsata viene

applicato in modo corretto sulle

lentigo senili che appaiono sul

dorso delle mani, queste non do-

vrebbero più apparire perché il

trattamento elimina l’eccesso di

melanina. Possono formarsene

delle altre, ovviamente, nelle zone

non trattate”. Caterina ha anche

provato il ‘rimpolpamento’: “Via

le macchie avevo anche voglia di

riavere mani da bambina. Così ho

sperimentato il peeling per levi-

garle e schiarirle e i filler di acido

ialuronico. Devo dire che, se mi

guardo le mani, mi sembra di tor-

nare indietro nel tempo e di avere

molti anni in meno!” .

Perfette in tre sedute“Il trattamento che regala giovi-

nezza e carnosità alle mani si

chiama Injector Hydro Balance”,

spiega Magda Belmontesi, der-

matologo, medico estetico e diret-

tore scientifico della MediSpaDuomo di Milano (www.medispa-

duomo.com). “Si inietta sul dorso

delle mani acido ialuronico stabi-

lizzato con un dispositivo che per-

mette di immettere sino a 200

volte la stessa micro-goccia di

acido ialuronico tramite un ago

molto sottile all’esterno (per non

traumatizzare la cute) ma con la

stessa capacità di un ago tradizio-

nale. Con questa tecnica si solle-

cita la produzione di acido

ialuronico e collagene e il risultato

è quello di dare alla parte trat-

tata una grande idratazione e rim-

polpamento con un effetto

decisamente ringiovanente. Oc-

corrono 3 sedute (una al mese),

alternate ad altre di peeling a

base di acido tricloracetico e lat-

tico, che stimolano il turnover epi-

dermico e hanno un immediato

Ci si dimentica che lemani sono una partedel corpo della qualeavere cura, eppure ce ne serviamo in continuazione...


effetto levigante”.

Le mani ‘paffutelle’ si ottengono

anche con il Sistema Thermage.

“La sua energia in radiofrequenza

monopolare può trattare viso e ad-

dome, e risulta molto efficace

anche per regalare giovinezza alle

mani: in questa area del corpo

serve anche a riempire gli svuota-

menti che compaiono tra i ten-

dini” spiega il dottor Ruspi. “Infatti

regala tonicità e stimola nuova

produzione di collagene. L’appli-

cazione non provoca dolore e non

causa ematomi ed ‘avvallamenti’.

Si esegue in un’unica seduta e

l’effetto dura circa tre anni”.

Unghie fashionDal mondo della scienza a quellodel fashion style: per le signore

esistono un’infinità di ‘giochi’ de-

dicati alle unghie. Oltre alla rico-

struzione con gel, fiberglass e

resina (utilissima a chi è affetto

da onicofagia- cioè le rosicchia -

o ha avuto problemi traumatici

alle unghie) che crea unghie per-

fette di ogni forma e dimensione,

si possono applicare i tips (un-

ghie finte) e ogni tipo di decora-

zioni sulla punta delle dita. E, oggi,

questi momenti di moda e fantasiasi possono gustare in un Nail Bar(da anni diffusi nelle capitali eu-

ropee e oltre oceano) anche in

Italia. Al Glitter Nail Bar di Milano

(in via San Giovanni sul Muro) si

curano mani e piedi – e non

manca la frequentazione maschile

- ma ci si dedica anche alla crea-

zione di piccole opere di designsulle unghie, con il contorno di

chiacchiere e aperitivo un paio di

sere la settimana (dalle 18 alle

22). New entry: una speciale ap-parecchiatura che riprende deco-razioni e colori dell’accessoriopreferito (borsa, bijoux, scarpe)

e lo ripropone sulle unghie per

ottenere un look dall’immagine

coordinata.

Beauty

40 ENJOY

Mani belle e sane,in poche mosse

• Quando le lavate, usate

un prodotto delicato

e asciugatele con cura.

• Periodicamente, specie

se la pelle è secca,

effettuate un leggero

scrub sul dorso.

• Ogni tanto,

massaggiatele con un

olio di mandorle dolci,

ideale anche per

rafforzare le unghie.

• Al mare e al sole,

è obbligatoria

la crema protettiva!

• Tutti i giorni,

mettete un filo di crema

idratante.


7 giorni per dimagrire ...... e imparare a non ingrassare di nuovo

PERCORSO DIMAGRANTE HIGH TECH

Il PERCORSODIMAGRANTEHIGHTECH raggruppa, senzadubbio, tutto ciò che oggi esiste di più efficace nel campodel dimagrimento: unmetodonutrizionale dove i risultatisono rapidi e visibili (sia in chili che in centimetri),abbinato a specifici trattamenti progettati da esperti dellacellulite… per un totale di 15 trattamenti e 6 attivitàfisiche nell'ambito di una settimana.

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Iniziare una dieta è sempre difficile. Qui potrete iniziarela battaglia contro i chili superflui in un contesto ideale:un hotel dal servizio raffinato, un’atmosfera esotica nelladolcezzadelclimatunisino,un inquadramentopedagogico,trattamenti perfettamente adeguati al vostro caso.

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Questa curamolto efficace, si attienealmetodo del Dott. Pierre Dukan,

nutrizionista francese di elevata fama e autoredi best seller di successo, che ha concepito

una dieta in cui le sensazioni della famee la frustrazione sono annientate e sostituite

dal quelle dell’abbondanza e del gusto.

Pub TRT cure Enjoy:2010 15/02/10 10:08 Page 1

IL NUOVO MAR ROSSOQuesto inverno non finisce

mai….e ho tanta voglia di an-

darmene un po’ al caldo, ma

non dall’altra parte del

mondo. Sono già stata due

volte con il mio fidanzato a

Sharm el Sheick e il Mar

Rosso ci è piaciuto molto. Ma

vorremmo un posto nuovo,

magari un po’ meno “di

massa”. Sogniamo di star-

cene tranquilli in spiaggia e

fare immersioni. Avete qual-

che buona idea da sugge-

rirmi? Giovanna

Cara Giovanna,

marzo è un periodo ideale per an-

dare sul Mar Rosso: le giornate si

allungano e la temperatura del-

l’acqua sale a livelli estivi (per i

nostri parametri). Ma non fa an-

cora troppo caldo.

E adesso ci sono tante alternative

a Sharm, che ormai è diventata

veramente iper-turistica. Se cer-

cate un posto tranquillo e dalla na-

tura ancora intatta, la meta più

nuova è Berenice, una località al-l’estremo sud della costa continen-tale del Mar Rosso, quasi al confine

con il Sudan. È l’ultimo avampo-

sto dello sviluppo turistico: deserto,

spiagge e un mare spettacolare.

Un tempo da queste parti arriva-

vano solo le barche delle crociere

per sub, che in zona hanno la pos-

sibilità di avvistare molti pelagici,

compreso lo squalo martello, ma

negli ultimi anni hanno aperto i

primi resort, che per il momento si

contano sulle dita di una mano.

La scelta dipende dal budget. La

struttura più bella è il nuovissimo

TClub Berenice (aperto a luglio

2009), sulla baia di Lahami, con

50 ville indipendenti, su due piani,

in stile un po’ balinese (tutto legno

e disegno minimal); ognuna ha

giardino privato, patio e una

grande terrazza panoramica sul

tetto. Nel corpo centrale, affac-

ciato sulla piscina, ci sono la

lounge, il bar, il ristorante princi-

pale, la sala di lettura e il centro be-

nessere; mentre un secondo

ristorante è sulla spiaggia. La for-

mula TClub prevede incontri perio-

dici con esperti su vari temi,

dall’astronomia alla biologia ma-

rina. I prezzi da catalogo non sono

bassi, ovviamente, ma sul sito

tclub.com si trovano offerte interes-

santi praticamente tutti i mesi.

All’altra estremità della baia, il La-hami Bay Beach Resort è un ele-

gante resort classico, con 174

di Vannina PatanèTravel

42 ENJOY

Dimmi chi sei, tidirò dove andare…Debutta in questo numero una nuova formula per la rubrica di viaggi di Enjoy. Volete vivere la notte? Vi è piaciuto un posto e ne volete uno simile? Vi servono idee per le prossimevacanze? Scriveteci, e noi vi risponderemo! Buon viaggio e,ancor prima, buona lettura!

42-47_Travel.qxp:42-47_Travel 18/02/10 15:50 Pagina 42

Travel

43ENJOY

stanze e tutti i servizi: a marzo, il

pacchetto volo più una settimana

di soggiorno, in mezza pensione,

costa 1.220 euro a persona (turi-

sanda.it). Se volete spendere

meno, nei dintorni ci sono il WadiLahami Azur Resort, un villaggio all

inclusive più basic, da 128 ca-

mere, con diving center, oppure

lo Zabargad My Way Club, un hotel

con bungalow situato direttamente

sulla spiaggia, proposto in formula

club (a marzo, volo più 8 giorni/7

notti in all inclusive al Wadi La-

hami Azur costano da 790 euro, al

Zabargad da 690 euro; si prenota

con l’operatore My Way, myway-

tours.it).

In ogni caso, la zona di Berenice

è un paradiso per fare snorkeling:

a pochi metri dalla riva si vedono

grandi pesci colorati. E se prati-

cate la subacquea, i fondali sono

spettacolari, con decine di punti

di immersione ideali per il diving.

Come il Dolphin Reef, a un’ora di

barca in direzione nord, dove si

possono avvistare famiglie di del-

fini. Oppure, a sud, il St. John Reef,una “pianura sottomarina” disse-

minata di torri e piramidi coralline

che arrivano alla superfice.

E, da ultimo, ci sono cose da ve-

dere anche a terra: a 30 km dal

mare si possono visitare le rovinedell’antica cittadina di Berenice,

fondata dalla dinastia tardo-egi-

zia dei Tolomei, che durante i se-

coli della dominazione romana

divenne un porto importante per

i commerci fra l’Occidente, l’Ara-

bia e l’India. E nel vicino Wadi elGemal National Park, un’area pro-

tetta desertica con strette vallate

rocciose (wadi) che sfociano sulla

costa, si può fare trekking a piedi

o a dorso di cammello, con tour

guidati organizzati dal parco.

Nell’area protetta c’è anche un

centro culturale dedicato alla sto-

ria della regione, crocevia mille-

nario di carovane e traffici, e alla

cultura degli Ababda, la popola-

zione nomade locale (info: theo-

theregypt.net)

PASQUA MEDITERRANEAQuest’anno non ci sono ponti

di primavera e così vorrei

prendermi qualche giorno in

più di vacanza a Pasqua. Mi

piacerebbe andare in qualche

luogo del Mediterraneo, dove

la bella stagione sia già arri-

vata: sogno la campagna in

fiore e il cielo blu. Qualche

idea? Marta


Cara Marta,

potresti andare su un’isola greca:

quest’anno la Pasqua ortodossa,

festeggiata in Grecia, cade in cor-

rispondenza con la nostra, a ini-

zio aprile. Pasqua è la festività

per eccellenza in Grecia. In tutte

le comunità, dalla capitale Atene

fino ai piccoli villaggi, dal venerdì

santo alla domenica di Pasqua è

festa grande, fra celebrazioni re-

ligiose, feste popolari e banchetti

nelle case e nelle piazze. È una

bella occasione per scoprire il

volto più autentico e tradizionale

della Grecia, soprattutto nelle

isole, che in primavera mostrano

una faccia inedita: aria frizzante

e balsamica, panorami rinverditi

dalle piogge invernali, campi e

macchia mediterranea in fiore.

Fra i festeggiamenti più spetta-

colari ci sono quelli nell’isola-bom-

boniera di Idra (a 90 minuti di

aliscafo da Atene), con la proces-

sione al Venerdì santo che fini-

sce in mare sulla spiaggia di

Kamini e i fuochi d’artificio sul

porto al sabato, come simbolo

della resurrezione (hydra.com.gr).

A Santorini, il clou è la messa del

sabato notte nel paesino di Pir-

gos, nell’interno. A Olimpos, splen-

dido villaggio medioevale nascosto

fra le montagne del nord di Kar-pathos (nel Dodecaneso), si fe-

steggia dal venerdì al martedì

Travel

44 ENJOY


dopo Pasqua con rituali antichis-

simi, canti e danze che vedono

grandi protagoniste le donne lo-

cali, agghindate con elaborati co-

stumi ricamati simbolo del loro

status nella comunità. Molto so-

lenni anche le celebrazioni nel-

l’aristocratica Chora di Patmos,l’isola “santa” del Dodecaneso,

dove S. Giovanni scrisse l’Apoca-

lisse. Per avere informazioni det-

tagliate sulle celebrazioni nelle

varie isole puoi controllare il sito

ufficiale dell’Ente Nazionale Elle-

nico per il Turismo, www.gnto.gr.

Per arrivare, si vola via Atene, pro-

seguendo poi con un volo interno

o con i traghetti. Dall’Italia, verso

la capitale greca partono i voli low

cost di easyJet da Milano

(easyjet.com), oppure i voli dei

vettori greci Olympic Air (olympi-

cair.com) da Milano e da Roma e

Aegean (www.aegeanair.com) da

Milano, Roma e Venezia.

ULTIMA NEVESe la neve regge, pensavamo

di concederci una settimana

bianca di fine stagione. Ci

hanno detto che ci sono delle

buone occasioni. Avete qual-

che suggerimento? Laura e

Andrea

Cari Laura e Andrea,

avete ragione, a marzo sulle piste

Travel

45ENJOY


alpine fioccano le offerte! È un

periodo ideale per sciare: di so-

lito, la neve c’è ancora e, in più,

le giornate sono lunghe, con

tante ore da dedicare allo sci e il

sole già tiepido. E le tariffe molto

più allettanti che nel classico pe-

riodo delle settimane bianche di

febbraio. In Trentino, in Val DiFiemme, 7 notti in hotel 3 stelle

con trattamento di mezza pen-

sione, 6 giorni di skipass per il

comprensorio Fiemme/Obereg-

gen, una discesa in notturna, ski-

bus, sconto sulle scuole di sci e

sul noleggio dell’attrezzatura dal

20 marzo costa 400 euro (con-

tro i 518 di febbraio): si può pre-

notare online, nel sito del

Trentino, trentino.to.

Sulle Dolomiti, dal 20 marzo a

fine stagione vale l’offerta Dolo-mitiSuperSun: 7 giorni di vacanza

sulla neve al prezzo di 6 e lo ski-

pass per 6 giorni al prezzo di uno

da 5 giorni.

L’offerta è valida in tutti gli eser-

cizi che aderiscono all’iniziativa

nelle zone sciistiche Dolomiti Su-

perski. La scelta è amplissima,

con decine di strutture nelle prin-

cipali zone sciistiche, dall’Alta

Badia alla Val Gardena, dalla Val

di Fassa all’Alpe di Siusi. Si può

prenotare direttamente nel sito

dolomitisuperski.com.

Buone offerte ci sono anche per

le Alpi piemontesi: dal 5 aprile,

ad esempio, le località olimpichedella Via Lattea (Sestriere, Cesana,Clavière…) offrono 3 notti in hotel

4 stelle, in mezza pensione, a 195

euro a persona. E lo skipass è gra-

tis (info e prenotazioni piemonte-

neve.com).

ELECTRO-CROAZIANegli ultimi anni ho fatto le

vacanze estive a Ibiza:

spiagge fantastiche, bel mare

e…un sacco di vita notturna.

Prenotavo a primavera per

approfittare delle promozioni

speciali che scadono fra aprile

e maggio. Quest’anno però

Travel

46 ENJOY


vorrei cambiare meta, ma

cerco sempre sole, mare e

notti in disco! Inoltre, saprò

le date delle mie ferie solo al-

l’ultimo e quindi non posso

prenotare in anticipo. Avete

qualche buon suggerimento?

Mattia

Caro Mattia,

quest’estate, soprattutto se ti toc-

cherà decidere all’ultimo mo-

mento, potresti fare rotta ad est,

puntando sulla Croazia. Negli ul-

timi anni, infatti, alcune località

balneari croate sono diventate

supermondane: tantissimi locali,

rave e festival musicali.

La meta top per chi ama la mu-

sica elettronica è il paesino di Pe-trcane, a 20 minuti d’autobus dalla

città costiera di Zara: ai margini

del paese (che è rimasto un

borgo marinaro tradizionale, con

una lunga spiaggia e una pineta)

si è sviluppata un’area con una

discoteca, Barbarella, e un anfi-

teatro all’aperto, dove si tengono

eventi musicali per tutta l’estate.

Le manifestazioni top sono il Gar-den Festival (quest’anno dall’1

all’11 luglio; thegardenfestival.eu,

il Soundwave (dal 23 al 25 luglio;

soundwavecroatia.com e l’ElectricElephant, a fine agosto.

Si balla anche all’aperto, sulla

spiaggia di fronte all’anfiteatro, e

ci sono perfino dei club-party gal-

leggianti, sulle barche cha vanno

in minicrociera al largo.

Nel siti ufficiali delle due manife-

stazioni si trovano anche le siste-

mazioni in zona, di ogni tipo, dagli

alberghi ai residence agli appar-

tamenti. E i prezzi medi sono an-

cora decisamente più bassi di

quelli italiani.

Travel

47ENJOY


Chi sceglie di man-

giare all’insegna

del rispetto delle

altre forme di vita

si trova davanti tre strade: la più

percorsa, quella vegetariana; la

più radicale vegana, che non

ammette derivati animali; infine

quella che rinuncia a cibi tra-

sformati dal calore, compresi i

cereali, ovvero la crudista.

Spesso l’approccio avviene pro-

prio in quest’ordine, dal vege-

tarismo al crudismo, per

abituare gradualmente corpo e

mente a un nuovo rapporto con

il cibo. Vediamo questi tre mondi

più da vicino.

Vegetariano?No, pitagoricoAll’inizio fu il vegetarismo, e fu

davvero tanto tempo fa. Se è facile

collegare la scelta vegetariana con

la cultura indiana e gli insegna-menti dei Veda - che ebbero

grande seguito in Occidente dagli

anni 70 del secolo scorso – non va

di Grazia MaffiFood

48 ENJOY

Nutrirsi con rispettoChe differenza c’è tra una scelta vegetariana e una crudista?Vegetariano e vegan sono la stessa cosa? E i fruttariani cosa mangiano? Piccola guida al mondo di chi ha rinunciato ad alcuni cibi e ad alcuni processi legati alla loro trasformazione: una scelta etica e di rispetto che, però,richiede un impegno quotidiano per non far mancare al corponulla di ciò che gli occorre

48-51_Food.qxp:48-51_Food 19/02/10 12:03 Pagina 48

Food

49ENJOY

Crema di spinaci alle mandorlePer 4 persone. Ingredienti: g 500 spinaci cotti, anche surgelati,

3 cucchiai di farina di riso, ml 500 di latte, g 50 farina di

mandorle, 2 cucchiai di olio d’oliva leggero, g 70 parmigiano,

sale, cannella macinata, mandorle in scaglie per decorare.

Mettete l’olio, gli spinaci e la farina di riso in una

pentola alta e stretta. Aggiungete un bicchiere di latte

e due prese di sale e frullate a freddo con un mixer a

immersione. Mettete sul fuoco, aggiungete il resto del

latte e la farina di mandorle e cuocete per cinque

minuti a partire dall’ebollizione. Completate con 50

grammi di parmigiano, aggiustate di sale e disponete

in ciotole o fondine. Spolverizzate con parmigiano e

decorate con cannella e scaglie di mandorla.

dimenticato che già nell’antichità

molti personaggi di grande rilievo

sostenevano il vegetarismo come

scelta etica e salutista. Tra loro Pi-

tagora, Plutarco e Leonardo da

Vinci. Tant’è che fino all’inizio

dell’800 si parlava di pitagorici e

non di vegetariani. Più tardi anche

Jean Jaques Rousseau, Benja-

min Franklin, Leone Tolstoj, Al-bert Einstein e, forse il più noto

tra tutti, Mohandas Gandhi, rinun-

ciarono a nutrirsi di carne.

La dieta vegetariana non implica

però una rinuncia ai derivati ani-

mali, quindi latte, uova e miele

entrano in numerose ricette.

La scelta vegan è invece più ra-

dicale, ed è spesso un ulteriore

passo dopo un ‘tirocinio’ vegeta-

riano. Escono dalla dieta non solo

tutti i tipi di carne, ma anche latte,

uova e miele in quanto risultato

di uno sfruttamento. Il rispetto per

gli altri esseri viventi è il punto car-

dine su cui poggia la teoria e che

porta i vegani ‘stretti’ a evitare l’ac-quisto di scarpe e oggetti conte-nenti cuoio, vestiti di seta, e altre

merci insospettabili come i vec-

chi dischi di vinile, prodotti ahimè

con grassi animali.

Infine i crudisti. Visti spesso come

ulteriore evoluzione dell’espe-

rienza vegan, sono in realtà un

microcosmo piuttosto variegato.


Food

50 ENJOY

Per molti la scelta crudista im-

plica l’astensione, oltre che da

ogni cibo di origine animale come

i vegan, anche da qualsiasi cibolavorato o trasformato dal calore.

C’è però una piccola percentuale

di crudisti che non disdegna, di

tanto in tanto, concedersi pesce,

latte, uova e carni crude. Chi

passa da una dieta vegana a una

crudista, inizialmente sente molto

la mancanza di pane e pasta

ma…, meraviglia della creatività,

anche questo scoglio è sorpren-

dentemente superato. Esiste un

magnifico pane, reperibile anche

nei negozi di alimenti naturali, ot-

tenuto dalla germogliazione di

vari cereali che poi vengono frul-

lati, insaporiti e posti a essiccare.

Oltre alle tre categorie già citate sen-

tirete anche parlare di flexitariano,

di pescetariano e di fruttariano, neo-

logismi che cercano di mettere or-

dine al quanto mai vasto e variegato

mondo di chi cerca di rispettare la

natura anche in cucina.

Pane di cereali senza cotturaPer 4 persone. Ingredienti: g 200 di semi misti scelti tra farro,

kamut, grano saraceno, segale, orzo, anche misti;

aromi a piacere per ottenere un gusto dolce o salato:

ad esempio: 1 cucchiaio di salsa di soia, una manciata

di pomodori secchi, origano, sale. Oppure, albicocche, prugne

o fichi secchi e malto per dolcificare.

Ammollare i semi per 12 ore cambiando l’acqua

di tanto in tanto. Lasciarli germogliare per due giorni

in uno scolapasta con una garza sotto e una sopra.

Sciacquarli un paio di volte al giorno. Il terzo giorno

frullarli in un mixer aggiungendo gli aromi prescelti.

Ricoprire una leccarda con carta oleata e disporvi

l’impasto a cucchiaiate, formando degli ovali.

Far essiccare per un giorno vicino a una fonte di calore;

va bene un termosifone e in estate anche il sole.


I primi hanno ridotto il consumo

di carne e si limitano a mangiare

quella bianca non più di due volte

alla settimana, mentre i secondi

hanno eliminato la carne, ma non

il pesce. La terza scelta, davvero

estrema, prevede invece un’ali-

mentazione di soli frutti e semi,

come i nostri progenitori facevano

nella notte dei tempi.

Piccole attenzioni pernon farsi mancare nullaSulla dieta vegetariana si è detto

tutto e il contrario di tutto. Ci sono

anche convinzioni radicate che

pare, non abbiano un preciso ri-

scontro scientifico. Come l’abi-

tudine, comune a molte culture,

di abbinare cereali e legumi al

fine di assorbire proteine ricchedi aminoacidi. Ebbene, pare che

questo caposaldo vada smantel-

lato e che una dieta vegetale varia

nell’arco della giornata, conte-

nente anche verdure e frutta

secca, sia sufficiente a coprire il

fabbisogno di aminoacidi. Repe-rire una buona quantità di ferronon è invece un problema per

una dieta vegetariana che non

sia fruttariana. Piatti di verdure afoglia verde conditi con abbon-

dante limone permettono di fare

scorte di ferro che viene assimi-

lato grazie all’azione della vita-

mina C. Il prezzemolo, poi,

contiene entrambi i nutrienti in

quantità apprezzabili.

Più difficile invece mantenere un

buon apporto di vitamina B12.

Seppur presente in alghe come la

nori e la spirulina è facilmente

assimilabile solo tramite alimenti

animali, lieviti e altri prodotti fer-

mentati (esclusi dalla dieta dei

vegani più stretti).

Gli acidi grassi essenziali, abbon-

danti in una dieta che include il

pesce, si possono invece inte-

grare con successo grazie all’olio

di semi di lino.

Risolte queste criticità la via vege-

tariana appare in discesa, ma at-

tenzione: le associazioni di

dietologi insistono sul fatto che

debba sempre essere oltre che

varia, monitorata. E sopra a tutto,

per chi la sceglie in un’ottica sa-

lutistica più che etica, una consi-

derazione. Di tutti gli studi fatti al

fine di scoprire se è migliore e più

lunga la vita di chi si nutre di ve-

getali, non ce n’è uno che evi-

denzi sostanziali modifiche

nell’aspettativa di vita.

Food

51ENJOY

Frutta e verdura di stagione

Tra marzo e aprile rinasce il mondo vegetale e l’occasione

è ghiotta per fare il pieno di verdure salutari.

Teneri spinaci, asparagi, carciofi, erbe selvatiche e cicorie

danno all’organismo gli strumenti per ripulirsi a fondo.

Fave, piselli e cipollotti rendono le minestre più saporite,

mentre la frutta ancora si fa desiderare, anche se fragole

e nespole si trovano già di produzione locale.


ENJOY

di Chiara BianchiHealth

52

52-57_Health.qxp:52-57_Health 18/02/10 15:52 Pagina 52

Dieta, basta la pa-

rola per farsi scen-

dere addosso un

velo di tristezza.

Tra rinunce, limitazioni, spese in-

telligenti e frigo sottovuoto spinto,

non c’è proprio di che stare alle-

gri. Eppure l’argomento può far

sorridere e anche ridere… se ci si

concentra sulle diete più pazze

del mondo. Prima di passare al-

l’incredibile ma vero, però, per

buona pace dei nutrizionisti dob-

biamo fare una premessa. Ogni

dieta ipocalorica seria deve, in-

nanzitutto, essere sana ed equi-

librata, in modo da garantire

all’organismo tutto quello che gli

serve per funzionare senza stress

e senza scompensi. No, quindi,

alle diete troppo punitive (un vero

shock per il corpo, soprattutto

dopo un periodo di stravizi) e in

generale a tutte quelle che ban-

discono totalmente una catego-

ria di alimenti, ad esempio i

carboidrati. E non perché non

funzionino (eccome se funzio-

nano!), ma perché fanno male.

Ma adesso basta con gli avverti-

menti e le regole di buon senso.

Tenetevi forte e leggete se vi sem-

bra possibile…

Nome: dieta del sesso.

Testimonial: Kerry McCloskey, au-

trice del libro The ultimate sex diet.Nuova guru della dietetica a stelle

e strisce, Kerry ha perso 10 chili in

6 mesi. E il bello è che non ha pa-

tito la fame, visto che non si è sot-

toposta a nessuna limitazione.

Merito di una rivoluzionaria sco-

perta scientifica? Macché, piutto-

sto della riscoperta del piacere più

antico del mondo, il sesso. Bella e

bionda, Kerry ha trovato nel suo

attuale marito un valido supporto

(si dice così?). 3-5 “sedute” dal

lunedì al venerdì, più una doppia

razione nel weekend, le hanno

consentito di raggiungere risultati

davvero invidiabili. La dieta fun-

ziona non solo perché l’attività ses-

suale fa bruciare calorie, ma anche

perché attiva un meccanismo vir-

tuoso scaccia-fame. In sostanza,

più fai l’amore, più ti senti bello, più

ti senti bello e più sei soddisfatto

e felice, insomma meno incline a

compensare con il cibo. Ma ve-

niamo ai dettagli: se mezz’ora

d’amore fa bruciare circa 200 ca-

lorie, ci sono alcune posizioni che

permettono di arrivare fino a 350.

Kerry McCloskey consiglia “Let’s

get wild”, letteralmente “facciamo

i selvaggi” con le ginocchia di lei

sulle spalle di lui. Meglio di una

maratona. E se dopo vi viene

fame? Niente di male, anzi. Con

un cioccolatino fondente non si

ingrassa ma si alzano i livelli di se-

rotonina e ossitocina, due endor-

fine in grado di far di nuovo

schizzare il desiderio.

Health

53ENJOY

Da quella dei limoni, scelta da Beyoncè, a quella tutta vodka,seguita da Sienna Miller. Senza dimenticare quella del sesso odelle uova. Quando dimagrire è un incubo (ma fa anche ridere)

Le diete più pazzedel mondo


54 ENJOY

Nome: dieta della vodka

Testimonial: Sienna Miller. Per

prepararsi a vestire i panni della

talentuosa Edie Sedgwick, l’icona

della cultura pop americana al

centro del film Factory Girl, Sienna

Miller… si è data alla vodka. “Ho

deciso di bere vodka perché ha

meno calorie ad esempio del

vino”, ha detto la bella attrice, di

fatto rilanciando la cosiddetta dieta

del Cremlino resa celebre da Iuri

Luzhkov. Sindaco di Mosca, Lu-

zhkov ha perso 15 chili in 3 mesi

(ma si può arrivare a perdere fino

a 5,5 kg in una settimana) lette-

ralmente abbuffandosi di carne e

pesce e senza limitare in alcun

modo il consumo di vodka. Data

la passione per il superalcolico

nazionale, potete immaginare il

successo di questo strano regime

alimentare…

Ammessi ampiamente anche for-

maggio, uova e insaccati, men-

tre sono totalmente banditi i

carboidrati e i dolci.

Nome: dieta dei limoniTestimonial: Beyoncé Knowles, ex

leader delle Destiny’s Child. Con

pochissimo tempo a disposizione

prima delle riprese del film Dre-

amgirls, la Knowles è ricorsa a

una dieta ai confini della realtà,

che però le ha permesso di per-

dere ben 9 chili in 15 giorni, pra-

Alternare diete dimagranti e alimentazione scorretta fa

male. D’accordo, non è una notizia che lascia a bocca

aperta, ma c’è di più. Passare da regimi restrittivi ad

altri in cui tutto (o quasi) è permesso causa uno stato

di stress e sofferenza per l’organismo paragonabile a

quello dell’astinenza da alcool o droghe. Ed è questa la

ragione per cui molte diete falliscono. Secondo gli

studiosi della Boston University School of Medicinenon c’è che una soluzione: mettere la testa (lo stomaco)

a posto per sempre. È quanto dimostra lo studio fatto

su 155 topolini da laboratorio, divisi in due gruppi. Al

primo sono stati dati cibi dolci e gustosi per due giorni

e poi cibi più equilibrati per cinque giorni. Un secondo

gruppo ha avuto solo cibo “normale” per tutta la durata

dell’esperimento. Risultato? I topolini del primo

gruppo, nel passaggio dal cibo ipercalorico a quello più

sano mostravano rifiuto verso quest’ultimo e segni

d’ansia. In particolare, nei giorni della “dieta” i topolini

mostravano un’aumentata secrezione di un ormone, la

corticoliberina, coinvolto nelle risposte a stress, ansia e

paura. Secondo Piero Ottone, un ricercatore della

Boston University School, questo meccanismo

neurologico potrebbe essere alla base delle repentine

interruzioni delle diete ipocaloriche, soprattutto quelle

che iniziano dopo un periodo di stravizi.

E che sia per sempre: gli ultimi studi

Health


Health

55ENJOY

Lo sa chiunque abbia

almeno provato a fare una

dieta: resistere ai morsi

della fame è difficile,

difficilissimo. Ovviamente i

nutrizionisti producono

consigli spezza-fame uno

dietro l’altro, ma per una

volta non ci siamo rivolti

ad un esperto…

Liz Hurley, promossa ma…L’ex fidanzata storica di

Hugh Grant mette a tacere

lo stomaco con succhi di

frutta e centrifugati. Buona

scelta per l’apporto

vitaminico e l’idratazione

costante, anche se va

segnalato che i liquidi in

generale non sono l’ideale

per spezzare la fame,

perché danno un senso di

sazietà relativo e

soprattutto di breve durata.

Cameron Diaz, bocciata.Grande amante del surf e

super-sportiva, la bella

Cameron per resistere alla

fame ricorre alle gomme da

masticare.

Va beh che il fine nobilita i

mezzi, ma qui si rischia di

ottenere un effetto

controproducente.

Continuando a masticare,

infatti, si aumenta la

produzione dei succhi

gastrici, primi responsabili

di quell’irresistibile senso

di vuoto che ben conosce

chi è – o è stato – a

stecchetto.

Il consiglio per tutti. Una

mela ben lavata e non

sbucciata, mangiata a

morsi masticati lentamente

e con “concentrazione”,

senza fare nient’altro.

L’ideale per fare il pieno di

fibre (nella buccia) e per

tenere i denti occupati per

un po’. Anche così ci si

sente sazi, senza “caricarsi”

di cibi pesanti, che causano

pure il micidiale “abbiocco”.

Se non avete una mela a

portata di mano, provate

con una carota.

Altri esempi eccellenti, ma

non per questo da seguire

sempre e comunque,

vengono da VictoriaBeckham e MartinaColombari. La prima

allontana il senso di fame

sorseggiando tè verde, la

seconda ricorre al nostro

buon caffè. Entrambe le

bevande sono ricche di

antiossidanti (e il tè verde

un toccasana praticamente

per tutto), ma se consumati

in eccesso possono causare

tachicardia. Meglio allora

seguire l’esempio di

Angelina Jolie, che

preferisce una macedonia di

lamponi e mandorle, un

mix perfetto tra vitamine

(nei lamponi) e omega 3

(nella frutta secca, peraltro

molto calorica). Se la sua

bellezza è il risultato di tale

ricetta, vale sicuramente

la pena provarla....

Così Liz batte Cameron (ma anche Victoria e Martina)


ticamente consumando (a spic-

chi o in spremuta) solo gli agrumi

in questione (per forza che fun-

ziona!) accompagnati soltanto da

un po’ di succo di acero, pepe

ed acqua.

Roba da far inorridire qualsiasi

dietologo “normale”? Sì, anche

se il limone è protagonista di di-

verse “follie” alimentari. Sentite

questa: per 12 giorni dovete bere

al mattino appena svegli una

spremuta di limoni in numero

progressivo (un limone il primo

giorno, due il secondo e così via

fino a 12 limoni spremuti al do-

dicesimo giorno, gulp!). Per i 12

giorni seguenti dovete fare lo

stesso al contrario (12 limoni il

primo giorno, 11 il secondo e

avanti fino a 1 limone spremuto

il dodicesimo giorno). Per finire,

eccoci alla settimana di mante-

nimento, con un limone al giorno.

Ammesso che un tour de force

del genere per forza che fun-

ziona, la Knowles è ricorsa sì a

una dieta ai confini della realtà,

ma in realtà molto più seguita di

quanto si possa immaginare.

Anche perché non solo fa dima-

grire ma depura, cancella le

tracce di nicotina in chi fuma e,

ovviamente, dà una sferzata di

vitamina C all’organismo. In ogni

caso, una dieta assolutamente da

non seguire senza il placet del

proprio medico!

Nome: dieta delle uovaTestimonial: Margaret ThatcherE’ passata alla storia come Lady

di Ferro, ma dopo la recente ri-

velazione c’è da dire che anche

il nomignolo Lady Egg non le sa-

rebbe stato male. L’ultima rive-

lazione riguarda il bizzarro

regime alimentare seguito dal-

Health

56 ENJOY


l’ex primo ministro nel 1979, in

occasione della corsa elettorale

per aggiudicarsi il numero 10 di

Downstreet. Convinta dell’impor-

tanza mediatica di una silhouette

più asciutta, la Thatcher si mise

a dieta in fretta e furia, in un mo-

mento molto impegnativo della

sua vita. Per questo decise di

seguire il regime alimentare sug-

gerito dagli esperti della clinica

Mayo – che però in seguito de-

clinarono ogni responsabilità –

che consisteva nel mangiare pra-

ticamente solo uova. Per l’esat-

tezza 28 a settimana (cioè 4 al

giorno, contro l’1 suggerito al

massimo dai nutrizionisti) con

rare eccezioni per le due grandi

passioni della Thatcher: la carne

di manzo e, per accompagnarla,

un buon bicchiere di whisky. Ai

confini della realtà, la dieta è

stata rivelata poche settimane fa

addirittura dalla Margaret That-

cher Foundation.

Occhio a cosa mangi (o non mangi)Finita la rassegna delle diete più

folli del momento, ecco arrivare

gli immancabili, buoni consigli.

Il primo, il più valido, è quello di

lasciare questi regimi alimentari

(se così si possono chiamare)

alle dive capricciose. Il secondo,

dettato dal buon senso e dall’at-

tenzione che ognuno di noi deve

rivolgere alla propria salute, è

che prima di intraprendere ogni

dieta bisogna farsi consigliare

da un dietologo. Età, stile di vita,

sesso sono infatti tutti fattori che

servono a “calibrare” una dieta

ad hoc. Se invece non siete in-

teressati a dimagrire (spesso

questa è una fissazione, non una

reale esigenza) ma volete sem-

plicemente (e giustamente) stare

bene e in forma, chiedete con-

siglio anche al vostro istruttore

in palestra. Che vi conosce, sa

che esercizi fate e quante calo-

rie consumate durante i vostri

allenamenti. In più, gli istruttori

qualificati hanno nozioni anche

in merito alla corretta nutrizione.

Così sarete contenti, e state sicuri:

vi aspetta un menù bilanciato e

sano, non certo un mese a base

di succo di limone!

Health

57ENJOY

Innanzitutto, non è vero che è una cosa da bambini:

accorciare la pausa tra un pasto e l’altro riduce il senso

di fame, ma soprattutto aiuta a “ingannare” il

metabolismo. Per capire il meccanismo bisogna tornare

indietro nella notte dei tempi, alla nostra evoluzione,

quando reperire le calorie sufficienti per restare in vita

e riprodursi era la prima occupazione di ognuno di noi.

Ci siamo sviluppati così, in un regime di assoluta

“economia”, progressivamente affinando una

macchina, il nostro corpo, in grado di funzionare bene

con poco. Una ragione del nostro successo biologico ai

tempi, una causa del nostro diffuso (in tutti i Paesi

ricchi) sovrappeso. Ma dicevamo che si può ingannare

l’organismo, almeno un po’. Basta mandargli il

messaggio opposto a quello della carestia. Come in

mancanza di cibo il corpo si abitua a funzionare con

poco e sempre meno (fino a un certo punto,

ovviamente) così nei momenti di abbondanza si abitua a

“sprecare” un po’. Ed ecco che entrano in scena

spuntini e merende. Anche se poco calorici, come la

classica mela, trasmettono al corpo il messaggio

“abbondanza di cibo”, spingendolo verso un

metabolismo più veloce. Et voilà, il gioco è fatto!

Viva la merenda


di Paola Barni

58ENJOY

Fiorello showDopo aver sbancato nelle scorse

stagioni, torna Fiorello con il suo

spettacolo costruito a “braccio”

ogni sera, insieme al pubblico. Lo

showman siciliano, accompagnato

dal maestro Enrico Cremonesi e la

sua band, dal palco trasforma i

fatti di attualità e gli elementi del

quotidiano in un nuovo, divertente

happening. Le tappe sono: 6

marzo Conegliano (Tv), 19 marzo

Pesaro, 25 marzo Mantova, 28

marzo Padova, 7 e 8 aprile Roma,

16 e 17 aprile Genova, 23 e 24

aprile Firenze.

www.livetour.it

Alice in WonderlandTorna la grande coppia del cinema

“dark” formata da Tim Burton e

Johnny Deep. Questa volta i due se

la vedono con il rifacimento di Alicenel Paese delle Meraviglie. A dire

la verità, è una sorta di sequel, ad

altissimo tasso di tecnologia, con

un’Alice cresciuta che ritorna nel

paese magico, accompagnata dal

solito Bianconiglio e intrattenuta

dal Cappellaio Matto-Deep. Ma la

protagonista non ricorda più nulla

della sua precedente visita… Arriva

sugli schermi, anche in 3D, il 3

marzo.

http://disney.go.com/disneypic-

tures

Schiaccio o non schiaccio?Tiene con il fiato sospeso The Box,

strano thriller in uscita il 2 aprile.

Diretto da Richard Kelly (il regista

del cult Donny Darko), racconta

la storia della tranquilla coppia Ca-

meron Diaz – James Madsen. Un

giorno i due ricevono in dono una

scatola, con sopra un bottone: se

lo premeranno, potrebbero rice-

vere un milione di dollari, ma

anche provocare la morte di uno

sconosciuto. Dubbi, dilemmi e la

vera natura dell’animo umano.

www.luckyred.it

Entertainment

58-59_Entertainment.qxp:58-59_Entertainment 18/02/10 15:53 Pagina 58

59ENJOY

Il ritorno di CamilleriAmatissimo dai suoi (tanti) lettori,

arriva in questi giorni in libreria

l’ultima “fatica” di Andrea Camil-

leri. Si intitola Il nipote del Neguse si basa su una storia vera. Niente

Montalbano, quindi: ma Vigata,

la location delle vicende del com-

missario, c’è. In sintesi: negli anni

Trenta, il nipote del Negus Ailè

Selassiè si iscrive alla Regia Scuola

Mineraria di Vigata. Ovviamente,

la presenza “regale” getta nello

scompiglio la piccola città, che si

deve attrezzare per fornirgli un’ac-

coglienza adeguata. Un ritratto

dell’Italia di ieri, che sembra molto

vicina a quella di oggi.

www.sellerio.it

Alicia Keys,solo per una notteSe vi piace, i biglietti li dovete com-

perare adesso. È solo una, infatti, la

tappa che vedrà Alicia Keys in Italia:

il 2 maggio all’Arena di Verona. Il

tour segue la pubblicazione del

suo ultimo album, The Element

Of Freedom, uscito lo scorso di-

cembre. Alicia Keys è stata con-

sacrata da critica e pubblico come

una delle nuove stelle più brillanti

del firmamento musicale.

The Element Of Freedom com-

prende 14 brani, per la maggior

parte composti dalla stessa Alicia.

Anche produttrice, in questo nuovo

album Alicia Keys ha inserito

anche il primo singolo Doesn’t

Mean Anything, un’intensa ver-

sione del brano Empire.

www.livenation.it

Avatar, il giocoSe il film vi ha inchiodato alla pol-

trona, non potete certo perdervi

il gioco ufficiale. Per PSP, Avataril game porta direttamente nel

cuore del pianeta alieno di Pan-

dora. Un mondo abitato da strane

creature, i Na’vi, che se la devono

vedere con i “cattivi” della Corpo-

razione. Chi gioca, sceglie da che

parte stare, oltre le armi e le tec-

niche da usare. Il giocatore, ov-

viamente, deve costruirsi il suo

Avatar.

www.gamespot.com

Entertainment

58-59_Entertainment.qxp:58-59_Entertainment 18/02/10 15:53 Pagina 59

Ha le sembianze di

un orologio spor-

tivo. Ma una volta

allacciato il cintu-

rino, ci si accorge che oltre a ora

e cronometro, il nostro compagno

di allenamento conta anche i bat-

titi del nostro cuore. Per farlo, dia-

loga in modalità senza fili (o se

preferite, wireless) con un sensore

“annegato” in una fascia elastica

da applicare nella zona toracica.

Fascia più orologio uguale ritmo

sotto controllo. E quando si fa un

allenamento specifico la frequenza

cardiaca è un dato indispensabile

per raggiungere i propri obiettivi.

Il parametro più importante per

modulare l'allenamento è l'inten-sità dello sforzo e per valutarla in

termini oggettivi serve proprio con-

tare i battiti.

Il cardiofrequenzimetro è dunque

un semplice strumento, ormai alla

portata di tutti. L’unità da polso è

dotata di un display di solito ab-

bastanza grande per dare una in-

dicazione immediata della

frequenza cardiaca istantanea

nelle più svariate condizioni di uti-

lizzo in cui si trova normalmente

uno sportivo e alcuni modelli

hanno anche a disposizione una

comoda retroilluminazione (per

chi si allena con poca luce oppure

per chi fa spinning).

Tutti i modelli, anche i più econo-

mici, hanno la possibilità di impo-

stare delle soglie ottimali per il

proprio allenamento delegando al

cardiofrequenzimetro il compito

di emettere dei segnali acustici (in

alcuni anche luminosi…) quando

queste soglie vengono superate.

Beh, non è come avere un perso-

nal trainer a disposizione ma è un

investimento utile per non spre-

care tempo in palestra.

di Alberto La RondineHi-Tech

60 ENJOY

A tutto cardioConoscere in tempo reale il tuo battito cardiaco è una questione di… polso!

60-61_Hi-tech.qxp:60-61_Hi-tech 18/02/10 15:55 Pagina 60

Hi-Tech

61ENJOY

Casio CHR 200 Iver - prezzo: €129

Estetica hi tech. La propone Casio, che mette in evidenza un bel

lcd elettroluminescente che diventa indispensabile per leggere le

informazioni in situazioni di scarsa illuminazione. Nessun problema

sotto la doccia: il CHR è omologato per un'impermeabilità fino a 5

bar/50 metri. www.casio-europe.com/it

Polar FT80 - prezzo: € 299

L’FT80 è piuttosto sofisticato ed è in grado di guidare l'allenamento

di forza con periodi di recupero basati sulla frequenza cardiaca

tra una serie di esercizi e l’altra. È capace anche di programmare

un allenamento di intensità crescente nel tempo sulla base dei

propri obiettivi. Misura la capacità aerobica a riposo e ne indica i

progressi. C’è la possibilità di trasferire i dati del training al diario

di allenamento online su polarpersonaltrainer.com

Oregon SE188 - Prezzo: € 79,90

Semplice, intuitivo e adatto ad un’attività fisica di livello “interme-

dio”: tiene traccia dei dati essenziali per misurare l’intensità dell’eser-

cizio svolto o il numero di calorie consumate e, al tempo stesso, aiuta

l’utente a completare il proprio allenamento, grazie al programma

Smart Training. www.oregonscientific.it

Suunto Serie-t – prezzi da 65 a 140€

Fra i cardiofrequenzimetri della serie t alcuni sono studiati appo-

sitamente per un pubblico femminile. Per questo i cinturini sono

più morbidi per un’aderenza e una praticità maggiori, a cui si ag-

giungono una grafica speciale e diversi tessuti, il tutto mantenendo

comunque un look sportivo. www.suunto.com

60-61_Hi-tech.qxp:60-61_Hi-tech 18/02/10 15:55 Pagina 61

di Paola Barni

62ENJOY

Tutto il gossip da HollywoodPerez Hilton vi ha stufato, ma vo-

lete sapere cosa succede tra i vip

dall’altra parte dell’Oceano? Il sito

che fa al caso vostro è www.the-

superficial.com. Assolutamente

superficiale, come già confessa il

nome: spesso i divi sono papa-

razzati nei momenti meno cool

della loro vita, tipo quando escono

dal supermercato con il carrello

o quando sono stropicciatissimi…

Inutile, ma ne guadagna l’amor

proprio.

Bottigliette e voliI controlli aerei sono sempre più

severi, soprattutto per quanto ri-

guarda liquidi e affini… Per risol-

vere il problema alla base, ecco

un sito: si chiama www.3floz.com

(come il massimo di quantità con-

sentita, l’equivalente di 100 ml per

flacone) e vende prodottini per la

cura e la bellezza di ogni genere,

ma tutti in formato “cabina”. Si va

dai normali shampoo e balsamo

ai set da barba, alle creme antia-

ging ai kit di solari. Piccoli, pratici

e pure carinissimi.

Shopping con la griffe

Ci sono tutti i brand più famosi –

da Cavalli a Moschino, da Aspesi

a Prada, da Burberry a Dolce &

Gabbana – sul sito www.luxury-

brands.it. In questo shop virtuale

(ma i prodotti esposti sono veris-

simi, e con garanzia) si possono

visitare i reparti uomo, donna e

accessori, con scarpe e cinture.

Si sceglie, si compra e si riceve

tutto a casa, risparmiando anche

un po’: se si spendono più di 300

euro, la consegna è gratuita. E se

si cambia idea, come in un qual-

siasi altro negozio, si cambia!

Link

62-63_Link.qxp:62-63_Link 18/02/10 15:56 Pagina 62

Horror gameÈ il gioco interattivo free più spaven-

toso (e bello, per gli amanti del ge-

nere) della rete. www.hotel626.com

è un horror game davvero terrifi-

cante: sappiate che per giocare vi

servono una web cam, un micro-

fono, il vostro cellulare e luci

spente… Anche perché lo spaven-

toso hotel è aperto solo dalle 18

alle 6 del mattino. Dalla vostra suite

vorrete subito fuggire, tra mo-

struose creature ed enigmi da risol-

vere. Provare per… tremare!

63ENJOY

I fenomeni della rete…tutti insieme appassionatamente!

Trend setter del mondo e del web,

unitevi qui: su http://knowyour-

meme.com trovate infatti tutti i fe-

nomeni della webcultura. Ci sono

sia gli stili del momento – tipo met-

tere la propria faccia su vecchie

copertine di dischi – sia i divi della

rete. Dal mitico Serious Cat, che

ha fatto il giro del pianeta, alla

moda dei Playing Deads, gente

che si fa fotografare o filmare

come se fosse morta. Andate a

vedervi soprattutto i filmati, con

tutti i tormentoni della tripla w.

I gruppi più assurdi di FacebookHanno migliaia di iscritti e, manco

a dirlo, spesso sono davvero as-

surdi. Sono i gruppi di Facebook,

recensiti da www.100web2.it. Tra

gli imperdibili, spicca Che mi ag-giungi a fare su Facebook se poiper strada non mi saluti?. Un titolo

che la dice lunga e che, mentre

scriviamo, conta ben 118.237

membri. Ha una pletora di adepti

(270.052) il gruppo Non vorresticolpire il gattino Virgola con unamazza da golf?. Per fortuna (sua)

Virgola è un micetto virtuale, quello

che gorgheggia durante uno spot

Mi chiamo Virgola, sono un gat-tino! Sono la stella...del telefonino.

Oltre 250.000 iscritti superstiziosi

per il gruppo Antisfiga: se non tiiscrivi qui sarai sfigato/a per 7 anni.Il nostro preferito, anche per re-

stare in tema fitness, è: Fai Pale-stra?! Si ...ma DE COGNOME!. I soci

sono oltre 65.000.

Link

62-63_Link.qxp:62-63_Link 18/02/10 15:56 Pagina 63

Oroscopo Marzo

64 ENJOY

l

i

a cura di Oroscopo Free

AMORE: Sarete in grado di controllare la vostraostinazione per amore. E non solo migliorerà l'in-tesa con il partner, ma potreste scoprire dipiacervi di più con meno caparbietà.LAVORO: Dovreste riflettere prima di parlare:questa vostra caratteristica potrebbe condurviverso problemi di tipo interpersonale con i vo-stri colleghi. Usate maggiore furbizia.SALUTE: Sarete suscettibili di irritazioni cu-tanee, per cui prestate attenzione a tutto ciòcon cui entrate in contatto.

AMORE: Cercherete la vicinanza di qualcuno chevi dia maggiore sicurezza. Preferirete la com-pagnia degli amici per non affrontare una di-scussione.LAVORO: Dovrete intervenire con urgenza suun problema perché rischiate di rimandaretroppo un'incombenza che si trascina ormaida diverso tempo.SALUTE: Avvertirete un leggero disturbo alla co-lonna vertebrale causato da una vostra di-strazione.

AMORE: Vi troverete di fronte a una situazioneinaspettata in cui il partner avrà bisogno delvostro aiuto. Sarete in grado di trovare le pa-role giuste per risollevargli il morale.LAVORO: Dovrete affidarvi al vostro buon sensopoiché non avrete indicazione sulla risoluzionedi un problema. Per non correre rischi dovretemettere al corrente i vostri colleghi.SALUTE: Gli astri vi consigliano di mantenereuna posizione corretta: questo allevierà un maldi schiena cronico.

AMORE: Dovrete cercare di non peccare d'or-goglio perché potreste pentirvene. Impegna-tevi piuttosto ad essere voi stessi, o verretesmascherati.LAVORO: Dovrete avvalervi dell'aiuto di qual-cuno più esperto di voi. I compiti che vi sonostati assegnati richiedono maggiore prepara-zione, cosa che voi ancora non avete raggiunto.SALUTE: Avrete una tendenza ansiosa cau-sata dallo stress del quotidiano.

AMORE: Avrete un umore un po' instabile equesto creerà tensioni in chi vi starà accanto.Dovrete cercare di attenuare la vostra aciditàcon il partner.LAVORO: Insisterete sulle responsabilità di chiha commesso un errore. Cercate di non essereesasperanti. Rischiereste l'effetto contrario.SALUTE: Dovrete stare attenti a non mangiarein modo sbagliato, perché rischiate dolori allostomaco.

AMORE: Le vostre intenzioni saranno lodevolima agite nel modo sbagliato. Il consiglio diun familiare vi aiuterà a spiegarvi con la per-sona amata che alla fine vi comprenderà.LAVORO: Un errore di valutazione comporteràun piccolo fallimento con vostra grande delu-sione. Questo vi insegnerà ad essere più pru-denti in futuro: sbagliare serve a questo.SALUTE: Il vostro umore non sarà dei migliori,le stelle vi sconsigliano di trascorrere tempo incompagnia degli altri.

AMORE: Dovrete cercare di ostinarvi di menoe di comportarvi in modo più razionale. Nondovrete nascondere la verità per non accen-dere una discussione con il vostro partner.LAVORO: Dovrete ponderare bene una deci-sione per evitare conseguenze negative. Qual-cuno potrebbe approfittare di un vostromomento di incertezza.SALUTE: Dovrete controllare l'alimentazioneperché rischiate di appesantirvi un po'.

AMORE: Vi mancherà la terra sotto i piedi, ineffetti improvvisamente vi assaliranno i dubbiriguardo alla stabilità del vostro rapporto. Nonsono del tutto infondati.LAVORO: Le soddisfazioni arriveranno: dopoalcune prove ed errori troverete la strada giu-sta per la risoluzione di un grattacapo, graziea una vostra intuizione.SALUTE: Per evitare di rimuginare, le stelle viconsigliano di uscire e di divertirvi in modospensierato con gli amici.

AMORE: Sarete molto propositivi e pieni di ini-ziative. Avrete l'opportunità di scoprire i latipositivi del partner.LAVORO: Dovrete fare affidamento solo su voistessi. Evitate però di accentrare tutto su di voiperché rischiereste di appesantire il vostroquotidiano.SALUTE: Risentirete di alcuni disturbi stagio-nali, quindi abbiate cura nel vestirvi.

AMORE: Dovreste cercare di non insistere ec-cessivamente nel voler la persona amata ac-canto in ogni situazione. Lasciate spazio,altrimenti otterrete l'esatto effetto contrario.LAVORO: Non vorrete condividere le vostre opi-nioni con nessuno per voler primeggiare suglialtri. Ma attenzione, perché la vostra è unachiusura che diventerà limitante anche per voi.SALUTE: Fate una vita troppo sedentaria equesto potrebbe causarvi problemi alla co-lonna vertebrale. Muovetevi di più.

AMORE: Comincerete una discussione con ilpartner basandovi su giusti presupposti. Pur-troppo però vi farete trascinare dall'impeto ela trasformerete in litigio. Calmatevi.LAVORO: Non accetterete l'autorità e vorretefare tutto di testa vostra. Attenzione però anon ostinarvi. Gli astri vi consigliano di farprevalere sempre la ragione sull'istinto.SALUTE: Potreste accusare mal di testa perl'eccessivo impegno mentale. Andate a lettopresto alla sera.

AMORE: Passerete dei momenti in cui pense-rete di aver scelto la persona sbagliata per di-versità di vedute. Invece dovreste comprendereche questo vi completa e vi arricchisce.LAVORO: Vi troverete in una situazione un po'incerta a dover prendere una decisione non fa-cile. La vostra sarà una mossa azzardata chefarà discutere, sostenetela perché è vincente.SALUTE: Le stelle vi consigliano di non ecce-dere con il cibo e anzi di prendere in conside-razione l'idea di una dieta sana.

Cancro (22/06 - 22/07) Leone (23/07 - 23/08) Vergine (24/08 - 22/09)

Bilancia (23/09 - 22/10) Scorpione (23/10 - 22/11) Sagittario (23/11 - 21/12)

Ariete (21/03 - 20/04) Toro (21/04 - 20/05) Gemelli (21/05 - 21/06)

Capricorno (22/12 - 20/01) Acquario (21/01 - 19/02) Pesci (20/02 - 20/03)

Gratis il tuo oroscopo personale! Direttamente nella tua e-mail, interpre-tato dai nostri esperti astrologi richiedilo subito: www.oroscopofree.com

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64-65_Oroscopo.qxp:64-65_Oroscopo 18/02/10 15:56 Pagina 64

65ENJOY

Oroscopo Aprile

l

i

AMORE: Dovrete saper dare oltre che preten-dere e ricevere attenzioni dagli altri. Non do-vrete imporvi ma avere più comprensione.LAVORO: Dovrete modificare il vostro atteg-giamento verso i colleghi perché rischiate di cre-arvi molte inimicizie difficili poi da sconfiggere.SALUTE: Potrete avvertire dei disturbi allegambe causati dalla circolazione.

AMORE: Le amicizie sbagliate vi stanno consi-gliando male: fate attenzione perché potreste an-dare incontro a rimorsi. Seguite il vostro istintoe decidete solo di testa vostra: non sbaglierete!LAVORO: Agirete in modo corretto di fronte a unasituazione ma purtroppo emergeranno degliaspetti che non avevate previsto. Mantenete lacalma e aguzzate l’ingegno.SALUTE: Gli astri vi consigliano di svagarvi edi concedervi delle serate divertenti per libe-rare la mente.

AMORE: Sarete troppo accondiscendenti, conil rischio che gli altri si approfittino di voi. Do-vrete farvi rispettare di più, con i dovuti modi.LAVORO: Sarete particolarmente suscettibili,quindi non esponetevi. Lasciate da parte i vec-chi rancori e procedete per la vostra stradasenza lasciarvi influenzare.SALUTE: Dovrete stare attenti in cucina, soprat-tutto alle scottature.

AMORE: Vi sentirete particolarmente stanchia causa dello stress a cui vi sottoponete. Sa-rete felici per l'armonia raggiunta con il par-tner e glielo dimostrerete.LAVORO: Si prospetteranno cambiamenti nellemetodiche. Dovrete adeguarvi alle nuove di-rettive per non ostacolare l'evolversi della si-tuazione.SALUTE: Se ne avrete la possibilità, dedicatevidel tempo per stare all'aria aperta.

AMORE: Non dovreste sottovalutare le atten-zioni di cui la persona amata ha bisogno. Avolte date per scontate cose che in realtà nonlo sono. Dategli più dolcezza e comprensione.LAVORO: La vostra ambizione vi porterà a pre-tendere molto dalle vostre capacità e questo vicosterà parecchi sforzi. Valutate bene fin dove po-tete arrivare altrimenti i risultati vi deluderanno.SALUTE: La vostra forma fisica vi permetteràdi svolgere con prestazioni eccellenti qual-siasi attività vogliate fare.

AMORE: Avrete momenti di confusione in cuifarete bene ad ascoltare qualcuno di cui vi fi-date. Avrete la tendenza a mettervi al centrodelle attenzioni e sarete criticati.LAVORO: Dovrete concentrarvi molto sulla ri-soluzione di un problema. Sembra che qualcunostia cercando di ostacolarvi usando tutti imezzi a sua disposizione.SALUTE: Dovrete evitare gli ambienti climatiz-zati che possono causarvi dei dolori cervicali.

AMORE: I vostri tentativi di ristabilire l'equi-librio con il partner falliranno, non a causavostra che cercate l'armonia sopra ogni cosa,ma per problemi personali suoi.LAVORO: Trascorrerete un periodo sereno senzagrosse problematiche. Avendo più tempo riu-scirete a dare il meglio di voi conquistando lasimpatia e la fiducia dei vostri colleghi.SALUTE: Sono probabili piccoli disturbi allearticolazioni che vi renderanno meno agili: an-date spesso in palestra.

AMORE: Dovrete assumervi la responsabilitàdelle vostre azioni un po' particolari. Vorrete pri-meggiare suscitando nervosismi inutili.LAVORO: Vi farete guidare dal vostro intuitocon grande successo. Dovrete però mettere daparte il vostro orgoglio nei confronti di un su-periore dispotico.SALUTE: Gli astri vi consigliano di bere tantaacqua e di alimentarvi con proteine e vitamine.

AMORE: Farete di tutto per farvi notare dalpartner con il rischio di cadere nel ridicolo.Non abbiate paura di mostrarvi come siete,perché apprezzerà di più la vostra semplicità.LAVORO: Le vostre qualità riscuoteranno il con-senso di un superiore. Infatti noterà le vostredoti artistiche e creative e vi proporrà delleidee per metterle a frutto.SALUTE: Le stelle vi consigliano di non la-sciarvi vincere dalla pigrizia e di intrapren-dere un'attività che vi diverta.

AMORE: Correrete un grosso rischio per ricon-quistare la fiducia della persona amata, ma allafine riuscirete nell’intento, acquistando mag-gior sicurezza e determinazione.LAVORO: Dovrete impegnarvi parecchio a causadi piccoli ostacoli che rallenteranno il vostro la-voro. Una maggiore capacità di decisione viaiuterebbe a snellire molto i tempi.SALUTE: I problemi cronici di circolazione vidaranno un senso di pesantezza alle gambe:un po' di movimento aiuterà.

AMORE: Tenderete a ragionare troppo sullepiccole cose perdendo un po' di vista quelleimportanti. Ridimensionate il vostro atteggia-mento perché vi sta causando delusioni.LAVORO: L'eccellente svolgimento di un com-pito sarà offuscato da un contrasto con la per-sona che avrebbe dovuto valutarlo. Valutate conpiù attenzione quando è il caso di intestardirvi.SALUTE: Cercate di non affaticarvi in modoeccessivo perché siete già al limite delle vo-stre forze. Rimandate le cose complicate.

AMORE: La vostra sensazione di instabilità viporterà a comportarvi con il partner in modopossessivo e antipatico. Sopportate questo pe-riodo e questo momento passerà.LAVORO: Vi aspetterà una grossa delusionedovuta a un'attività che non andrà a buonfine. Questo perché avete lavorato su basi in-stabili. Riceverete aiuto da un superiore.SALUTE: Sono probabili problemi di digestionedovuti al nervosismo e all'agitazione di cuisiete preda ultimamente.

Cancro (22/06 - 22/07) Leone (23/07 - 23/08) Vergine (24/08 - 22/09)

Bilancia (23/09 - 22/10) Scorpione (23/10 - 22/11) Sagittario (23/11 - 21/12)

Ariete (21/03 - 20/04) Toro (21/04 - 20/05) Gemelli (21/05 - 21/06)

Capricorno (22/12 - 20/01) Acquario (21/01 - 19/02) Pesci (20/02 - 20/03)

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64-65_Oroscopo.qxp:64-65_Oroscopo 18/02/10 15:56 Pagina 65

di Anna MuzioAround the world

66 ENJOY

Qui AustraliaPatatine dietetiche?Va bene la crisi, ma qui si esagera,

ha pensato l’australiano Phil Jack-son, dopo aver aperto un pacchetto

di patatine e averne trovata solo

una. Che delusione! Per fortuna il

responsabile del supermercato ha

subito sostituito il pacchetto.

Qui SpagnaSurriscaldati ma profumatiLa scoperta è di Josef Penuelas del-

l'Università di Barcellona: il riscal-

damento globale non fa solo

sciogliere i ghiacci, ma rende l'aria

più... profumata. Le piante infatti

per difendersi dai cambiamenti cli-

matici aumentano l'emissione di

sostanze odorose. Con il rischio di

confondere gli insetti impollinatori.

Qui UsaCani sotto i ferri Il pacemaker è un enorme aiuto

per le persone cardiopatiche per

tenere sotto controllo un cuore bal-

lerino. Ma negli Usa questo rime-

dio viene sempre più usato anche

per i cani. Anche loro infatti, dopo

una certa età, iniziano a soffrire di

cuore. Per ora sono 230 i chirurghi

in grado di fare l'intervento.

Qui GiapponeVai a piedi, è gratis!Tutti conosciamo quei pedometri

che ci calcolano le calorie bruciate

camminando. Ma a Tokyo hanno

pensato a un incentivo in più per

decidere che a piedi è più bello: il

"Taxi Walker". Costa 2.079 yen (17

euro) e calcola anche quanti soldi

hai risparmiato andando a piedi

anziché prendere il taxi.

Qui ScoziaBruce Lee col kiltSono in pochi a raggiungere il più

alto livello del judo, i 10 Dan. Di so-

lito ci riescono i giapponesi. Ma ci

sono eccezioni. George Kerr, un si-

gnore scozzese di 72 anni, è l'ultimo

entrato a far parte di un'élite dav-

vero ristretta: sette in tutto il mondo.

Qui SveziaChi ha sgarrato?Durante la pesata pubblica a una

riunione Weight Watchers a Vaxjo,

in Svezia, il pavimento è collassato.

Un terremoto? No, un cedimento

strutturale, per fortuna senza con-

seguenze, perché la sala era al

piano terra.

66_Around The World.qxp:66_Around The World 18/02/10 15:58 Pagina 66

enjoy marzo

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