Emissione N° 283

WORLD CONNECTION 8712629430886 WC 43088 DIGIPACK 2010 World Music

DEOLINDA DOIS SELOS E UM CARIMBO Deolinda è un gruppo musicale nato a Lisbona che, ispirato dal Fado e dalle tradizioni musicali portoghesi, propone canzoni originali e moderne che ricreano un suono radicato nella musica popolare attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi musicali. Il gruppo è nato nel 2006 dall’incontro di quattro musicisti con formazioni ed esperienze musicali diverse: Ana Bacalhau (voce), Luís José Martins (chitarra, ukulele, cavaquinho, guitalele, viola braguesa e voce), Pedro da Silva Martins (chitarra e voce) e Zé Pedro Leitão (contrabbasso e voce). La band compatta, ma versatile allo stesso tempo, ha stupito il pubblico europeo con il sua miscela di sonorità folk, melodie pop e ritmi brasiliani e capoverdiani, il tutto unito alla rilettura del fado in chiave moderna che evita facili stereotipi o nostalgie. Il magazine Songlines li ha definiti “il nuovo fenomeno musicale che conquistando il Portogallo” e li ha premiati come Best European World Music Artist del 2009 ai World Songlines Music Awards, che si svolgono in collaborazione con la BBC. Dopo il successo di critica e pubblico del loro primo album, “Canção Ao Lado” (WC 43084), i Deolinda continuano il loro viaggio di ricerca musicale con il loro secondo album: “Dois Selos e Um Carimbo”. Un disco coinvolgente e variegato, in cui si susseguono atmosfere e sonorità diverse. Pu continuando nella strada intrapresa con il loro precedente lavoro, i Deolinda dimostrano di non essersi lasciati distrarre dal successo, ma di aver continuato nel loro lavoro di ricerca e perfezionamento. Una nuova maturità e soprattutto consapevolezza sembra animare i brani di “Dois Selos e Um Carimbo”. Quattordici composizioni che compongono un mosaico variopinto e che esprimono pienamente il multiforme talento di questo straordinario gruppo.

Deolinda vincitori del SONGLINES MUSIC AWARDS 2010 nella categoria "Gruppo Emergente". 1. Se Uma Onda Invertesse A Marcha 2. Um Contra O Outro 3. Não Tenho Mais Razões 4. Passou Por Mim E Sorriu 5. Sem Noção 6. A Problemática Colocação De Um Mastro 7. Ignaras Vedetas 8. Quando Janto Em Restaurantes 9. Entre Alvalade E As Portas De Benfica 10. Canção Da Tal Guitarra 11. Patinho De Borracha 12. Há Dias Que Não São Dias 13. Fado Notário 14. Uma Ilha Deolinda "Um Contra O Outro" http://www.youtube.com/watch?v=y7hqlwM8te4

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HANGGAI HE WHO TRAVELS FAR Dalle distese selvagge della Mongolia alle caotiche strade di Pechino, la musica degli Hanggai getta un ponte tra un’antica tradizione e il mondo scintillante del rock così come viene visto e ascoltato da una nuova generazione di cinesi. I sei membri del gruppo Hanggai uniscono tradizione, cultura e folklore popolare con le sonorità del ventunesimo secolo per creare il loro sound unico. A partire dal suo debutto nel 2008, il gruppo è diventato famoso in tutto il mondo per la sua rilettura e riscoperta della tradizione musicale mongola (attraverso il recupero di strumenti, melodie e tecniche vocali tradizionali) e la sua fusione con nuovi generi musicali. Il leader del gruppo, Ilchi, è stato componente di un gruppo punk prima di scoprire la ricchezza del patrimonio musicale mongolo di cui lui era discendente. Da quel momento ha trascorso anni studiando e ricercando le antiche tradizioni mongole del nord della Cina, con le sue tecniche e i canti oramai a rischio di scomparsa. Con il loro nuovo album “He who travels far” gli Hanggai continuano ad approfondire il loro percorso di riscoperta e rivitalizzazione di questa antica cultura. Questo nuovo lavoro vede anche l’arrivo di un nuovo membro nella band, la nascita di nuove collaborazioni (il produttore Ken Stringfellow e il chitarrista Marc Ribot), quattordici nuovi brani (molti di loro basati su testi e melodie tradizionali) e l’utilizzo di un approccio più 'live' alla registrazione.

La musica degli Hanggai getta un ponte tra un’antica tradizione e il mondo scintillante del rock. FEAT. MARC RIBOT. 1. Gobi Road 2. Uruumdush [Mountain Top] 3. Yuan Ding Cap 4. Hairan Hairan 5. Zhang Dan 6. Cha 7. Xiger Xiger 8. Borulai's Lullaby 9. Hanggai 10. Ayrhindu 11. Dorov Morlaril 12. Golden Bangle 13. Juan Zou De Ren [He Wh o Travels Far] 14. Togur Jin Mountain

...Etichetta... 7330081000044 TMCCD 004 JEWEL BOX

NYBERG LINA, SVENSSON ESBJORN CLOSE Registrato e pubblicato per il mercato svedese nel 1993, questo album rappresenta una delle ultime registrazioni come sideman realizzate dal pianista Esbjorn Svensson prima di dedicarsi al suo noto Esbjorn Svensson Trio (E.S.T.), fondato quello stesso anno. Da quel momento in poi il pianista si sarebbe focalizzato sul suo progetto che lo avrebbe presto portato alla fama internazionale prima della sua tragica scomparsa nel 2008. Le sue collaborazioni come sideman si sarebbe inoltre limitate quasi esclusivamente agli artisti della sua stessa etichetta, la tedesca ACT Music. In questo disco Esbjorn Svensson, all’epoca trentenne, non si presenta dunque nelle vesti di leader, ma in quelle di compositore (i brani “Waiting” e “Waltz For The Lonely Ones” portano la sua firma) e soprattutto fidato accompagnatore della splendida e giovanissima cantante svedese Lina Nyberg. La collaborazione dei due era iniziata già tre anni prima di questa registrazione e questo è evidente dalla loro sintonia e dalla naturalezza del loro interplay. Lina Nyberg aveva solo ventitre anni al momento di queste registrazioni ed è incredibile come nelle sue interpretazioni si combinino la freschezza e la creatività giovanile (espressa anche nella scelta di brani meno noti o non appartenenti al mondo del jazz) e una perfetta padronanza tecnica e stilistica. D’altro canto Svensson, pur se limitato dal contesto e dal ruolo di

"CLOSE" rappresenta una delle ultime registrazioni come sideman realizzate dal pianista Esbjorn Svensson prima di dedicarsi al noto Esbjorn Svensson Trio (E.S.T.).

Lina Nyberg & Esbjörn Svensson - Waltz For The Lonely Ones

http://www.youtube.com/watch?v=i2HxysWAY2I

1. Little Unhappy Boy

2093 Jazz

accompagnatore, esprime un pianismo originale che preannuncia la sua successiva evoluzione stilistica. Il risultato dell’incontro di questi due talenti è un album coinvolgente e accattivante che esprime ancora oggi una vivace modernità.

2. Close

3. Here, There And Everywhere

4. Never Let Me Go

5. In Your Own Sweet Way

6. You Can Have Him

7. Waiting

8. Ruby My Dear

9. I Wish I Didn't Love You So

10. You Let My Love Grow Cold

11. Spring Can Really Hang You Up The Most

12. I Hadn't Anyone 'Til You

13. May I Come In

14. Waltz For The Lonely Ones

RADAR 8015948400159 RADAR 40015 DELUXE DIGIPACK 2010 Jazz

RIGGI GIACOMO ISEVARM Diplomato in strumenti a percussione con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale P. Mascagni di Livorno, sotto la guida del M° Jonata Faralli, Giacomo Riggi ha sempre affiancato lo studio della musica classica con il jazz, vantando collaborazioni con: Danilo Rea, Mauro Grossi, Tony Scott, Tiziana Ghiglioni, Stefano “Cocco” Cantini, Tino Tracanna, Garrison Fewell, Big Band di Barga jazz e Raffaello Pareti, solo per citarne alcuni. Particolarmente attivo sia come interprete che come compositore, Giacomo Riggi ha ampliato nel corso degli anni i suoi interessi musicali arrivando a plasmare uno stile estremamente personale in cui confluiscono le esperienze e influenze eterogenee (musica classica e jazz su tutte) che hanno segnato la sua formazione. Questo suo nuovo lavoro, “Isevram” lo vede impegnato a vibrafono, pianoforte e voce, e lo vede affiancato da Simone Graziano al pianoforte e dal Quartetto Even8 (con Gloria Merani e Marco Domenichelli ai violini, Valentina Gasperetti alla viola e Simone Centauro al violoncello). Il disco è impreziosito dalla presenza di due ospiti speciali: Luciano Biondini alla fisarmonica (nei brani “3 Funky 4”, “Isevarm” e “Il regno di Fantasia”) e Paul McCandless al sax soprano nel brano “Un LAb per Chiara”

Il nuovo lavoro dell'eclettico percussionista GIACOMO RIGGI! Il disco è imprezios ito dalla presenza di due ospiti speciali: Luciano Biondini alla fisarmonica (nei brani “3 Funky 4”, “Isevarm” e “Il regno di Fantasia”) e Paul McCandless al sax soprano nel brano “Un LAb per Chiara”. 1) 3 Funky 4 2) Un LAb per Chiara 3) Isevram 4) Il mare 5) One for Andrea 6) Quartetto N° 2 7) Il regno di Fantasia Vincitore della terza edizione del "Waltex Jazz Competition".

RADAR 8015948400166 RADAR 40016

SIGNORI G LIVE IN CAFFE' MORLACCHI Disco d’esordio per il duo perugino “Signori G” formato da Giulia Zeetti (voce) e Giuseppe Barbaro (chitarra), album di raccolta di cover che traccia il loro percorso di crescita artistica. Un disco live, scelta mirata per rispecchiare quello che è il loro showcase, spettacolo che si muove tra la musica e il teatro. L’esperienza di Gulia Zeetti, nell’ambito teatrale, fa si che si trasformi nella peculiarità del duo tanto da farne il loro cavallo di battaglia. Gli arrangiamenti di Giuseppe Barbaro accompagnano ironicamente e non, i testi scelti, spaziando da una trascinante versione di “Dancing” (di P.Conte,ndr) seguendo un percorso teatralmente coinvolgente toccando ed esaltando lo spirito del duo quando reinterpretano Gaber in “Goganga”. Le velleità artistiche del duo fanno si che riescano ad approcciare un repertorio internazionale, cantando brani di importanza sociale come “Mourir puor des idèes” e esplorando il mondo dell’ underground italiano con brani come “Aspettando il sole” di Neffa. Insomma, i Signori G riescono ad essere coinvolgenti e trasportare il pubblico in un viaggio ironico, rispolverando valori sociali che sembravano essere superati ma invece si rivelano sempre più attuali.

Il disco d’esordio dei “Signori G”: Giulia Zeetti (voce) e Giuseppe Barbaro (chitarra). Un album di raccolta di cover che traccia il loro percorso di crescita artistica.

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DREYFUS 3460503696822 FDM 46050 369682 2 CD DIGIPACK 2010 Jazz

VARIOUS ARTISTS COLE PORTER - THE ESSENTIAL Chloé Van Paris, insieme con il padre Francis Dreyfus, ha dato vita alla collana Jazz Reference che in quasi dieci anni e attraverso più di cinquanta titoli, è diventata un’antologia essenziale del jazz. Unica nel suo genere, questa collana si rivolge sia agli appassionati più esigenti, sia ad un pubblico che desidera avvicinarsi per la prima volta al modo del jazz, grazie alla qualità delle sue registrazioni e all’attenta selezione dei brani. Chloè è sempre stata appassionata di musical americano ed attraverso l'ascolto dei più grandi compositori di musical si è avvicinata al mondo del jazz. Con l'album Broadway Melodies, pubblicato nel 2009, Chloé Van Paris ha celebrato il Great American Songbook con i titoli originariamente scritti per le versioni hollywoodiane dei musical più famosi. Con queste nuove antologie, Chloé Van Paris rende omaggio ai cinque più grandi compositori del Great American Songbook: George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Richard Rodgers e Jerome Kern. Questi cinque compositori sono stati i principali artefici del teatro musicale americano e, anche se alcune delle loro canzoni sono state scritte più di 80 anni fa, sono costantemente riprese e interpretate da cantanti di diverse epoche. Chloé non si è limitata a proporre questi brani nella loro originale versione vocale, ma li ha miscelati a riletture strumentali che mostrano la straordinaria plasticità melodica delle canzoni e la loro coerenza stilistica e tematica con l’opera di ciascun compositore: Gershwin, il prodigio virtuosistico che ha scritto sontuose composizioni sinfoniche così come la storica opera folk “Porgy and Bess” o sublimi canzoni rese famose da Fred Astaire e altri memorabili interpreti; Cole Porter, nella triplice veste di scrittore, compositore e paroliere, i cui testi divertenti e le irresistibili, melodie mantengono ancora oggi un’incredibile freschezza; Irving Berlin, il leggendario compositore, che ha scritto più successi di chiunque altro e che ha segnato profondamente lo stile di tutto questo repertorio; Richard Rodgers, il genio eclettico che ha scritto tra l’altro le canzoni per il musical più provocatorio del suo tempo, Pal Joey, così come per il più ecumenico, The Sound of Music; e infine, Jerome Kern, il pioniere che con la sua ricerca musicale ha reso il musical una forma d'arte autonoma pienamente riconosciuta. I brani di George Gershwin e Cole Porter sono confluiti in due album doppi, uno per autore, mentre le canzoni di Berlin, Rodgers e Kern sono raggruppate in un album doppio. I tre album insieme possono essere considerati un’antologia indispensabile per qualsiasi appassionato di jazz o di musical, così come per chiunque sia interessato alla storia della musica popolare americana.

Un nuovo capitolo "dell'antologia essenziale" del jazz. Doppio CD! Tributo a Cole Porter, nella triplice veste di scrittore, compositore e paroliere, i cui testi divertenti e le irresistibili melodie mantengono ancora oggi un’incredibile freschezza. Cd1 1. Let's Do It (Let's Fall In Love) 2. I've Got You Under My Skin 3. My Heart Belongs To Daddy 4. Too Darn Hot 5. I've Got You Under My Skin 6. From This Moment On 7. I Love Paris 8. Just One Of Those Things 9. Begin The Beguine 10. In The Still Of The Night 11. Easy To Love 12. Night And Day 13. You Do Something To me 14. Begin The Beguine 15. Let's Do It (Let's Fall In Love) 16. What Is This Thing Called Love 17. Love For Sale 18. Miss Otis Regrets Cd2 1. Let's Do It (Let's Fall In Love) 2. Night And Day 3. Easy To Love 4. You'd Be So Nice To Come Home To 5. Begin The Beguine 6. Love For Sale 7. What Is This Thing Called Love 8. Just One Of Those Things 9. What Is This Thing Called Love 10. Easy To Love 11. Looking At You 12. Don't Fence Me In 13. Just One Of Those Things 14. In The Still Of The Night

15. Begin The Beguine 16. All Through The Night 17. You're The Top 18. Anything Goes

DREYFUS 3460503696921 FDM 46050 369692 2 CD DIGIPACK 2010 Jazz

VARIOUS ARTISTS GEORGE GERSHWIN - THE ESSENTIAL Chloé Van Paris, insieme con il padre Francis Dreyfus, ha dato vita alla collana Jazz Reference che in quasi dieci anni e attraverso più di cinquanta titoli, è diventata un’antologia essenziale del jazz. Unica nel suo genere, questa collana si rivolge sia agli appassionati più esigenti, sia ad un pubblico che desidera avvicinarsi per la prima volta al modo del jazz, grazie alla qualità delle sue registrazioni e all’attenta selezione dei brani. Chloè è sempre stata appassionata di musical americano ed attraverso l'ascolto dei più grandi compositori di musical si è avvicinata al mondo del jazz. Con l'album Broadway Melodies, pubblicato nel 2009, Chloé Van Paris ha celebrato il Great American Songbook con i titoli originariamente scritti per le versioni hollywoodiane dei musical più famosi. Con queste nuove antologie, Chloé Van Paris rende omaggio ai cinque più grandi compositori del Great American Songbook: George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Richard Rodgers e Jerome Kern. Questi cinque compositori sono stati i principali artefici del teatro musicale americano e, anche se alcune delle loro canzoni sono state scritte più di 80 anni fa, sono costantemente riprese e interpretate da cantanti di diverse epoche. Chloé non si è limitata a proporre questi brani nella loro originale versione vocale, ma li ha miscelati a riletture strumentali che mostrano la straordinaria plasticità melodica delle canzoni e la loro coerenza stilistica e tematica con l’opera di ciascun compositore: Gershwin, il prodigio virtuosistico che ha scritto sontuose composizioni sinfoniche così come la storica opera folk “Porgy and Bess” o sublimi canzoni rese famose da Fred Astaire e altri memorabili interpreti; Cole Porter, nella triplice veste di scrittore, compositore e paroliere, i cui testi divertenti e le irresistibili, melodie mantengono ancora oggi un’incredibile freschezza; Irving Berlin, il leggendario compositore, che ha scritto più successi di chiunque altro e che ha segnato profondamente lo stile di tutto questo repertorio; Richard Rodgers, il genio eclettico che ha scritto tra l’altro le canzoni per il musical più provocatorio del suo tempo, Pal Joey, così come per il più ecumenico, The Sound of Music; e infine, Jerome Kern, il pioniere che con la sua ricerca musicale ha reso il musical una forma d'arte autonoma pienamente riconosciuta. I brani di George Gershwin e Cole Porter sono confluiti in due album doppi, uno per autore, mentre le canzoni di Berlin, Rodgers e Kern sono raggruppate in un album doppio. I tre album insieme possono essere considerati un’antologia indispensabile per qualsiasi appassionato di jazz o di musical, così come per chiunque sia interessato alla storia della musica popolare americana.

Altro album della collana Jazz Reference dedicato al prodigioso compositore George Gershwin autore di sontuose opere sinfoniche come la storica “P orgy and Bess” o sublimi canzoni rese famose da Fred Astaire e altri memorabili interpreti. Doppio CD! CD1 1. Oh, Lady Be Good 2. Do, Do, Do 3. S Wonderful 4. Fascinating Rhythm 5. Love Is Here To Stay 6. Summertime 7. I Loves You Porgy 8. But Not For Me 9. I've Got A Crush On You 10. Embraceable You 11. Nice Work If You Can Get It 12. I Got Rhythm 13. Clap Yo' Hands 14. The Man I Love 15. Someone To Watch Over Me 16. I'll Build A Stairway To Paradise 17. Somebody Loves Me 18. Shall We Dance CD2 1. Summertime 2. Let's Call The Whole Thing Off 3. They Can't Take That Away From Me 4. Somebody Loves Me 5. Someone To Watch Over Me 6. Swanee 7. But Not For Me

8. Love Is Here To Stay 9. The Man I Love 10. A Foggy Day 11. They Can't Take That Away From Me 12. Nice Work If You Can Get It 13. Embraceable You 14. Liza 15. I've Got A Crush On You 16. How Long Has This Been Going On ? 17. So Am I 18. S Wonderful 19. Love Walked In 19. Bess, You Is My Woman Now

DREYFUS 3460503697027 FDM 46050 369702 2 CD DIGIPACK 2010 Jazz

VARIOUS ARTISTS RODGERS, KERN, BERLIN - THE ESSENTIAL Chloé Van Paris, insieme con il padre Francis Dreyfus, ha dato vita alla collana Jazz Reference che in quasi dieci anni e attraverso più di cinquanta titoli, è diventata un’antologia essenziale del jazz. Unica nel suo genere, questa collana si rivolge sia agli appassionati più esigenti, sia ad un pubblico che desidera avvicinarsi per la prima volta al modo del jazz, grazie alla qualità delle sue registrazioni e all’attenta selezione dei brani. Chloè è sempre stata appassionata di musical americano ed attraverso l'ascolto dei più grandi compositori di musical si è avvicinata al mondo del jazz. Con l'album Broadway Melodies, pubblicato nel 2009, Chloé Van Paris ha celebrato il Great American Songbook con i titoli originariamente scritti per le versioni hollywoodiane dei musical più famosi. Con queste nuove antologie, Chloé Van Paris rende omaggio ai cinque più grandi compositori del Great American Songbook: George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Richard Rodgers e Jerome Kern. Questi cinque compositori sono stati i principali artefici del teatro musicale americano e, anche se alcune delle loro canzoni sono state scritte più di 80 anni fa, sono costantemente riprese e interpretate da cantanti di diverse epoche. Chloé non si è limitata a proporre questi brani nella loro originale versione vocale, ma li ha miscelati a riletture strumentali che mostrano la straordinaria plasticità melodica delle canzoni e la loro coerenza stilistica e tematica con l’opera di ciascun compositore: Gershwin, il prodigio virtuosistico che ha scritto sontuose composizioni sinfoniche così come la storica opera folk “Porgy and Bess” o sublimi canzoni rese famose da Fred Astaire e altri memorabili interpreti; Cole Porter, nella triplice veste di scrittore, compositore e paroliere, i cui testi divertenti e le irresistibili, melodie mantengono ancora oggi un’incredibile freschezza; Irving Berlin, il leggendario compositore, che ha scritto più successi di chiunque altro e che ha segnato profondamente lo stile di tutto questo repertorio; Richard Rodgers, il genio eclettico che ha scritto tra l’altro le canzoni per il musical più provocatorio del suo tempo, Pal Joey, così come per il più ecumenico, The

Le canzoni di Berlin, Rodgers e Kern sono contenute in questo doppio cd! Cd1 1. The Lady Is A Tramp 2. This Can't Be Love 4. The Way You Look Tonight 6. Make Believe 7. I've Got My Love To Keep Me Warm 8. This Can't Be Love 9. Bewitched, Bothered and Bewildered 10. Change Partners 13. Top Hat, White Tie And Tails 14. I Didn't Know What Time It Was 15. Blue Moon 17. Cheek To Cheek 18. There's A Small Hotel Cd2 1. Let's Face The Music And Dance 3. The Way You Look Tonight 5. This Year's Kisses 6. Puttin' On The Ritz 7. My Funny Valentine 8. There's A Small Hotel 10. Lover 11. I'm Old Fashioned

Sound of Music; e infine, Jerome Kern, il pioniere che con la sua ricerca musicale ha reso il musical una forma d'arte autonoma pienamente riconosciuta. I brani di George Gershwin e Cole Porter sono confluiti in due album doppi, uno per autore, mentre le canzoni di Berlin, Rodgers e Kern sono raggruppate in un album doppio. I tre album insieme possono essere considerati un’antologia indispensabile per qualsiasi appassionato di jazz o di musical, così come per chiunque sia interessato alla storia della musica popolare americana.

13. Long Ago A Far Away 14. What Will I Do 15. Bill 16. Let Me Sing And I'm Happy 17. It Only Happens When I Dance With You 18. Blue Skies 19. White Christmas 20. The Song Is Ended 21. Ol' Man River (Final)

CANDID 0708857101023 CHCD 71010 JEWEL BOX 2010 Jazz

HAIG AL, RANEY JIMMY FREEDOM JAZZ DANCE Questo album del 1975 celebra una sorta di reunion dei membri del classico Stan Getz Quintet degli inizi degli anni Cinquanta. L’occasione che ha permesso a questi musicisti di incontrarsi nuovamente è stata un concerto al Carnegie Hall di New York nel Novembre 1974. Per dar seguito a questo incontro, il pianista Al Haig e il chitarrista Jimmy Raney hanno deciso di ritrovarsi pochi mesi dopo nel Choice Studio a Sea-Cliff, New Jersey. Con loro anche Jamil Hasser al contrabbasso, Frank Gant alla batteria e Doug Raney alla chitarra (solo sul brano “You Came To Me From Out Of Nowhere”). Da quella registrazione è nato questo album dal titolo “Freedom Jazz Dance”, che viene oggi riproposto dalla prestigiosa etichetta inglese Candid Records.

Questo album rappresenta una sorta di reunion dei membri del classico Stan Getz Quintet. 1. Dolphin Dance 2. Enigma 3. Invitation 4. You came to me from out of nowhere 5. Freedom jazz dance 6. Round Midnight 7. Whatch what happens 8. Get out of town 9. I love you

SOLAR RECORDS 8436028695591 4569883 JEWEL BOX 2010 Jazz

HUBBARD FREDDIE GROOVY! La sessione pubblicata sull’LP “Groovy” (originariamente prodotto dall’etichetta Jazzline, da lungo tempo scomparsa) era prevista inizialmente come debutto del trombonista Willie Wilson come leader. Questo spiega perché è indicato come l’unico solista su due canzoni, pur essendo in compagnia di musicisti del calibro di Freddie Hubbard, Pepper Adams e Duke Pearson. Tuttavia, sia l'album che Wilson furono sfortunati. L'album sarebbe stato pubblicato sotto il nome dell’artista più noto del gruppo, Freddie Hubbard, e Wilson sarebbe morto nel 1963, poco dopo la realizzazione di queste registrazioni. Hubbard, che aveva solo 23 anni all’epoca di questa sessione, aveva iniziato la sua carriera discografica nel 1957, quando aveva partecipato alla registrazione dell’LP The Montgomery Brothers and Five Others. Negli anni successivi sarebbe apparso come sideman negli album di John Coltrane (The Believer), Paul Chambers, Slide Hampton, Eric Dolphy (Outward Bound), Charlie Persip, Tina Brooks, JJ Johnson, Hank Mobley, e Quincy Jones solo per citarne alcuni. In questo lavoro lo possiamo apprezzare accompagnato, oltre dai già citati Pepper Adams (sax baritono), Willie Wilson (trombone) e Duke Pearson (pianoforte), anche da Thomas Howard al contrabbasso e Humphries Lex alla batteria.

L’LP “Groovy” (originariamente prodotto dall’etichetta Jazzline, da lungo tempo scomparsa) era previsto inizialmente come debutto del trombonista Willie Wilson come leader. A causa della morte improvvisa di Wilson nel 1963, l'album è stato pubblicato sotto il nome di Freddie Hubbard. 01 Minor Mishap 4:29 02 Blues For Alvina 7:19 03 The Nearness Of You 5:06 04 Number Five 3:52 05 Lex 5:53 06 Time After Time 6:55 07 Apothegm 5:41 08 Minor Mishap [Alt Tk] 4:28 09 Blues For Alvina [Alt Tk] 8:34 10 Number Five [Alt Tk] 3:33 11 Lex [Alt Tk] 6:04 12 Apothegm [Alt Tk] 5:32

SOLAR RECORDS

ROLLINS SONNY SHADOW WALTZ Questa pubblicazione propone una raccolta di eccezionali registrazioni in studio realizzate da Sonny Rollins in trio durante il biennio 1957-58. Al suo interno troviamo inoltre nella sua interezza l’LP “Freedom Suite” (Riverside RLP12-258), in cui Sonny è accompagnato da altre due stelle del jazz come Oscar Pettiford e Max Roach. Rollins avrebbe affermato in seguito «A quel tempo ero scosso, che cosa significa tutto quello che accadeva se alla fine rimanevi ancora un “negro”? Questo è il motivo per cui ho scritto la suite». La suite si riferisce alla celebre composizione che dà il nome all’album, un pezzo diciannove minuti che ha caratterizzato la carriera di Rollins ed è stato il primo esplicito ed esteso brano strumentale jazz di protesta. Le sue intenzioni furono spiegate nelle note di copertina originali scritte dallo stesso Rollins: «L'America è profondamente radicata nella cultura nera: il suo linguaggio, il suo umorismo, la sua musica. È ironico che un negro, che più di ogni altro può rivendicare la cultura dell'America come la propria, sia perseguitato e represso; che il negro, che ha esemplificato l’umanità nella sua stessa esistenza, venga ricompensato con

"SHADOW WALTZ" è la raccolta di eccezionali registrazioni in studio realizzate da Sonny Rollins in trio durante il biennio 1957-58. 01 The Freedom Suite 19:35 02 Someday I’ll Find You 4:40 03 Will You Still Be Mine? 2:58 04 Till There Was You 5:00 05 Shadow Waltz 4:16 06 What’s My Name? 3:49* 07 If You Were The Only Girl In The World 5:10 08 Manhattan 4:28 09 I’ll Follow My Secret Heart 5:31

8436028695584 4569879 JEWEL BOX 2010 Jazz

la disumanità». In questa pubblicazione troviamo inoltre un’intera sessione di registrazione con Henry Grimes e Specs Wright (pubblicata per la prima volta su Sonny Rollins and the Big Brass –MetroJazz 1002) e altre registrazioni in trio e duo di Rollins originariamente apparse su una serie di album realizzati con formazioni più ampie.

10 The Last Time I Saw Paris 2:59 11 Body And Soul 4:17 12 It Could Happen To You 3:47 13 The Surrey With The Fringe On Top 6:30

IPO RECORDINGS 0675754553227 IPOC 1003 DIGIPACK 2002 Jazz

HANNA ROLAND, SMITH CARRIE I'VE GOT A RIGHT TO SING THE BLUES Vecchi amici e protagonisti insieme del musical "Black and Blue" di Broadway, la "Blues Diva" Carrie Smith e il grande pianista Roland Hanna sono riuniti in questo disco per celebrare le canzoni di Harold Arlen. La voce ricca di Carrie, con le sue influenze blues e la sua spiccata personalità è particolarmente adatta alla musica di Arlen, e Roland dimostra in questo lavoro perché è stato considerato l'accompagnatore perfetto da molti dei più grandi cantanti della storia del jazz, tra cui Sarah Vaughan, Carmen McRae, Ruth Brown e Al Hibler. Registrato nel 2002, poco prima della morte del pianista, questo disco rappresenta un capolavoro nell’ambito del duetto pianoforte e voce, una lezione di gran classe sul canto e l’accompagnamento jazz. I due artisti si esprimono e interagiscono con grande disinvoltura, grazie alla loro intesa consolidata e ai decenni di esperienza. Entrambi rinunciano a sofisticati virtuosismi per privilegiare un’atmosfera intima e raffinata.

La "Blues Diva" Carrie Smith e il grande pianista Roland Hanna musicalmente insieme in questo disco per celebrare le canzoni di Harold Arlen.

01. Accentuate the Positive 5:05

02. When the Sun Comes Out 4:18

03. Happiness Is a Thing Called Joe 4:59

04. Ill Wind 5:37

05. I’ve Got the World on a String 4:05

06. Let’s Fall in Love 3:59

07. I Gotta Right to Sing the Blues 7:38

08. Blues in the Night 5:29

09. Stormy Weather 4:28

10. It’s Only a Paper Moon 3:32

11. That Old Black Magic 4:32

12. Over the Rainbow 6:20

IPO RECORDINGS 0675754633929 IPOC 1004 DIGIPACK 2003 Jazz

HANNA ROLAND TRIBUTARIES Registrato nel Giugno 2002, “Tributaries” rappresenta un ispirato omaggio in piano solo che Sir Roland Hanna ha dedicato alla memoria di Tommy Flanagan. Ottimi amici, entrambi cresciuti a Detroit, i due pianisti hanno anche condiviso una carriera musicale simile, uno al fianco di Ella Fitzgerald, l'altro al fianco di Sarah Vaughan. Hanna decise di registrare questo omaggio dopo la morte di Flanagan il 16 Novembre 2001. Alcuni mesi dopo la realizzazione di questo disco, Hanna si ammalò di una infezione virale del cuore, e morì il 13 Novembre 2002. Ascoltando questo album è difficile credere che il suo autore sarebbe scomparso solo pochi mesi dopo. Hanna è infatti incredibilmente pieno di vita, energia, creatività. Le sue interpretazioni sono profonde e appassionate, e soprattutto le due composizioni di Flanagan che aprono e chiudono questo lavoro (“Sea Changes” e “Delarna”) vibrano di un lirismo unico.

“Tributaries” rappresenta un ispirato omaggio in piano solo che Sir Roland Hanna ha dedicato alla memoria di Tommy Flanagan.

01. Sea Changes 4:22

02. A Child Is Born 6:50

03. Body and Soul 8:28

04. Soon 4:43

05. Things Ain’t What They Used to Be 5:29

06. Never Let Me Go 7:00

07. The Cup Bearers 7:25

08. ‘Tis 4:33

09. I Concentrate on You 6:37

10. Robin’s Nest 4:03

11. Delarna 5:18

IPO RECORDINGS 0675754802127 IPOC 1006 DIGIPACK 2004 Jazz

KELLAWAY ROGER I WAS THERE Il pianista Roger Kellaway è stato direttore musicale del cantante Bobby Darin tra il 1967 e il 1968, e nel 2004 ha deciso di omaggiarlo con un disco in piano solo in cui rilegge standard classici del repertorio di Darin come "My Buddy", "My Funny Valentine" e "All by Myself", insieme a ballate jazz “I’m Beginning to See the Light” di Duke Ellington. A questo si aggiunge anche materiale più recente, tra cui un vivace arrangiamento di “Charade” di Henry Mancini, due splendide interpretazioni di "When I Look Into Your Eyes" e “Something in Your Smile” , quest’ultima vede Kellaway anche nelle vesti di cantante. L'unica canzone mai eseguita da Darin, "I Was There" è un brillante omaggio composto dallo stesso Kellaway. Con questo disco il pianista, che ormai ha superato la soglia dei settanta anni, dimostra di essere ancora uno dei musicisti più vitali e sottovalutati della sua generazione, forte di una padronanza tecnica impeccabile, di uno stile personale e di una creatività che non sembra certo affievolirsi col tempo.

Roger Kellaway è stato direttore musicale del cantante Bobby Darin tra il 1967 e il 1968, e nel 2004 ha deciso di omaggiarlo con un disco in piano solo in cui rilegge standard classici del repertorio di Darin.

01. Beyond the Sea 5:05

02. Charade 5:16

03. My Buddy 4:12

04. Just in Time 4:23

05. When I Look in Your Eyes 6:41

06. The Shadow of Your Smile 5:35

07. I Was There 5:03

08. I’m Beginning to See the Light 4:17

09. A Nightingale Sang in Berkeley Square 5:51

10. When Your Lover Has Gone 5:33

11. That ’s All 5:45

12. My Funny Val entine 4:38

13. All By Myself 5:07

14. Something in Your Smile 4:19

RARE LIVE RECORDINGS 8436028696277 RLR 88661 3 CD BOX SET 2010 Jazz

MINGUS CHARLES, THE JAZZ WORKSHOP STARS THE COMPLETE 1961-1962 BIRDLAND BROADCASTS I proprietari del Birdland, Morris e Irving Levy, hanno chiamato così il loro club in omaggio a Charlie Parker, il cui soprannome era appunto "Bird". Il loro jazz club di New York era situato al 1678 di Broadway, appena a nord della West 52nd Street di Manhattan. Ha aperto le sue porte per la prima volta il 15 dicembre 1949 e l'insegna al neon all'ingresso del club recitava: "Birdland: The Jazz Corner of the World". Molti dei concerti che si sono tenuti al Birdland sono stati conservati grazie a numerosi appassionati di jazz che hanno registrato alla radio gli spettacoli dal vivo trasmessi dal club o, più raramente, hanno registrato direttamente nel club con apparecchiature amatoriali. Ad esempio Boris Rose ha registrato decine di trasmissioni dal Birdland e dal Royal Roost e grazie a lui abbiamo splendidi esempi di esibizioni live di Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Thelonious Monk, Miles Davis, Bud Powell, Lester Young, oltre che tutte le registrazioni di Charles Mingus al Birdland qui proposte. Le registrazioni sono state prese dalle trasmissioni radiofoniche e la qualità sonora è molto variabile. Se su alcune registrazioni è eccellente su altre si sentono i suoi statici o altri disturbi causati dalla ricezione. Inoltre, Rose ha copiato molte delle sue registrazioni su dischi che rivendeva poi agli appassionati di jazz e parte del materiale qui pubblicato è tratto proprio da queste copie e non dai nastri originali che in parte si sono perduti o si sono irrimediabilmente danneggiati. Ciò nonostante la qualità artistica di queste registrazioni compensa qualsiasi imperfezione tecnica. Grazie a Rose possiamo oggi apprezzare Mingus dal vivo all’apice della sua carriera accompagnato tra gli altri da Jimmy Knepper (trombone), Yusef Lateef (flauto), Roland Kirk (sax tenore), Booker Ervin (sax tenore), Charles McPherson (sax contralto), Pepper Adams (sax baritono) e Jaki Byard (piano).

Mingus dal vivo all’apice della sua carriera accompagnato tra gli altri da Jimmy Knepper (trombone), Yusef Lateef (flauto), Roland Kirk (sax tenore), Booker Ervin (sax tenore), Charles McPherson (sax contralto), Pepper Adams (sax baritono) e Jaki Byard (piano). Cofanetto che contiene 3 cd! Disc 1: Total Time: 68:28 01 Nouroog 7:43* 02 Ecclusiastics 9:29* 03 Hog Callin’ Blues 3:20* 04 Dead Air With Symphony Sid 1:03 05 Take The “A” Train 10:42 06 Fables Of Faubus 10:48 07 Eat That Chicken #1 3:01 08 Monk, Funk Or Vice Versa #1 11:45 09 Oh Lord, Don’t Let Them Drop That Atomic Bomb On Me, Drop It On Themselves, Coz They Made It 7:47 10 Eat That Chicken #2 2:45 Disc 2: Total Time: 62:59 01 Eat That Chicken #3 3:35 02 Reets And I 8:05 03 Monk, Funk Or Vice Versa #2 10:32 04 Devil Woman 9:48 05 Eat That Chicken #4 1:41 06 Introduction By Symphony Sid 0:30 07 Peggy’s Blue Skylight 14:45 08 Ysabel’s Table Dance 12:07 09 Eat That Chicken #5 1:52 Disc 3: Total Time: 53:17 01 The Search [I Can’t Get Started] #1 6:32 02 Monk, Funk Or Vice Versa #3 7:09 03 Please Don’t Come Back From The Moon 8:05

04 Eat That Chicken #6 1:59 05 Eat That Chicken #7 2:23 06 Monk, Funk Or Vice Versa #4 9:20 07 O.P. 9:10 08 The Search [I Can’t Get Started] #2 8:34

Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA Records & Distribution.

Silvia Valderrama Ufficio Stampa - EGEA Music C.so Mazzini, 12 - 12037 SALUZZO (CN) Tel. +39 0175 217323 Fax. +39 0175 475154 E-Mail: silvia@egeamusic.com Skype: silvia valderrama http://www.egeamusic.com