emergenza > emergenza cardiologica - rianimazione cardiopolmonare (italiano) aha 2005

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In questo numero Le principali modifiche che riguardano tutti i soccorritori Pagina 3 La RCP per i soccorritori non-professionisti Pagina 4 Semplificazione della RCP per i soccorritori non-professionisti Pagina 7 Primo soccorso Pagina 8 Supporto di base e avanzato delle funzioni vitali da parte dell’operatore sanitario Pagina 9 Il processo di sviluppo delle linee guida Pagina 9 Raccomandazioni per i servizi di emergenza Pagina 10 Supporto di base delle funzioni vitali per gli operatori sanitari Pagina 11 Defibrillazione Pagina 16 Supporto avanzato delle funzioni cardiovascolari Pagina 18 Sindromi coronariche acute Pagina 22 Ictus Pagina 22 Supporto avanzato delle funzioni vitali pediatriche Pagina 23 Rianimazione neonatale Pagina 25 Currents in Emergency Cardiovascular Care Volume 16 Numero 4 Inverno 2005-2006 (nel Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari) (Segue nella pagina seguente) Q uesto numero speciale di Currents riassume le modifiche contenute nelle Linee guida della American Heart Association del 2005 per la Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) ed il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari (ECC), pubblicate il 13 dicembre del 2005 nel numero della rivista Circulation dell’AHA. Questa edizione di Currents non sostituisce le Linee guida AHA del 2005 per RCP ed ECC. ma ne evidenzia le principali modifiche e fornisce informazioni di riferimento e spiegazioni approfondite. Sono utili ad istruttori e partecipanti ai corsi prima che sia disponibile il nuovo materiale per l’addestramento. Il documento con le linee guide complete offre ad istruttori e medici ulteriori dettagli sulle raccomandazioni per RCP ed ECC. Questo numero di Currents contiene 3 importanti sezioni relative ai corsi ECC della AHA: 1. Principali modifiche per tutti i soccorritori 2. Modifiche della RCP per soccorritori non-professionisti 3. Modifiche del supporto di base e avanzato delle funzioni vitali per operatori sanitari La sezione Principali modifiche evidenzia le più importanti tra le nuove raccomandazioni che interessano tutti i corsi (eccetto la rianimazione neonatale) e tutti i soccorritori. La sezione relativa a RCP per soccorritori non- professionisti evidenzia invece le modifiche per istruttori e partecipanti dei corsi di RCP, compresi gli interventi di primo soccorso. Non sono incluse ampie informazioni scientifiche di riferimento. La sezione relativa agli Operatori sanitari contiene informazioni sulla procedura di valutazione dell’evidenza scientifica su cui si fondano le nuove linee guida ed evidenzia le principali modifiche apportate al supporto di base delle funzioni vitali (BLS) per gli operatori sanitari (HCP), defibrillazione, supporto vitale cardiovascolare avanzato (ACLS), sindromi coronariche acute (ACS), ictus, supporto vitale pediatrico avanzato (PALS) e rianimazione neonatale. La sezione HCP contiene un supporto scientifico per le nuove raccomandazioni più approfondito rispetto a quello presente nella sezione per soccorritori non-professionisti. Questo numero di Currents non contiene riferimenti agli studi utilizzati nella valutazione dell’evidenza scientifica per le raccomandazioni delle linee guida. Per riferimenti dettagliati, vedere le Linee guida della American Heart Association del 2005 per la rianimazione cardiopolmonare e il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari (Circulation. 2005; 112:IV-1–IV-211). Gli algoritmi e le informazioni farmacologiche delle linee guida del 2005 sono anche contenute nel Manuale per il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari (Manuale ECC). La sfida: semplificare l’addestramento per la rianimazione e migliorarne l’efficacia Ogni anno negli Stati Uniti la malattia coronarica è responsabile di circa 330.000 decessi in ambito extraospedaliero e di pronto soccorso (PS). La maggior parte delle persone considera tale statistica come una stima della frequenza dell’arresto cardiaco improvviso extraospedaliero o in pronto soccorso (PS). Tuttavia, tale stima è incompleta. Oggi l’arresto cardiaco improvviso non viene riportato come un evento distinto ai Centers for Disease Control and Prevention - CDC (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) e al National Center for Vital Statistics (Centro nazionale per le statistiche sulla vita). Quando il CDC comincerà a registrare i rapporti relativi all’arresto cardiaco improvviso, saremo in grado di capire in modo migliore l’incidenza di questa causa rilevante di morte e l’impatto degli interventi. Molte vittime di arresto cardiaco presentano fibrillazione ventricolare (FV) in una certa fase dell’arresto. Il trattamento dell’arresto cardiaco improvviso con FV richiede una RCP precoce Elementi principali delle Linee Guida della American Heart Association del 2005 per la Rianimazione Cardiopolmonare ed il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari

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Page 1: Emergenza > Emergenza Cardiologica - Rianimazione cardiopolmonare (italiano) AHA 2005

In questo numero Leprincipalimodifiche cheriguardanotuttii soccorritori Pagina 3

LaRCPperisoccorritori non-professionisti Pagina 4

Semplificazione della RCP per i soccorritori non-professionisti Pagina 7

Primo soccorso Pagina 8

Supportodibasee avanzatodellefunzioni vitalidaparte dell’operatoresanitario Pagina 9

Il processo di sviluppo delle linee guida Pagina 9

Raccomandazioni per i servizi di emergenza Pagina 10

Supporto di base delle funzioni vitali per gli operatori sanitari Pagina 11

Defibrillazione Pagina 16

Supporto avanzato delle funzioni cardiovascolari Pagina 18

Sindromi coronariche acute Pagina 22

Ictus Pagina 22

Supporto avanzato delle funzioni vitali pediatriche Pagina 23

Rianimazione neonatale Pagina 25

Currents in Emergency Cardiovascular Care Volume 16 Numero 4 Inverno 2005-2006 (nel Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari)

(Segue nella pagina seguente)

Questonumerospecialedi Currentsriassumelemodifichecontenutenelle Linee guida della American

Heart Association del 2005 per la Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) ed il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari (ECC),pubblicateil13dicembredel2005nelnumerodellarivistaCirculation dell’AHA.QuestaedizionediCurrentsnonsostituiscele Linee guida AHA del 2005 per RCP ed ECC.maneevidenzialeprincipalimodificheefornisceinformazionidiriferimentoespiegazioniapprofondite.Sonoutiliadistruttoriepartecipantiaicorsiprimachesiadisponibileilnuovomaterialeperl’addestramento.IldocumentoconlelineeguidecompleteoffreadistruttoriemediciulterioridettaglisulleraccomandazioniperRCPedECC.

Questonumerodi Currentscontiene3importantisezionirelativeaicorsiECCdellaAHA:

1. Principali modifiche per tutti i soccorritori

2. Modifiche della RCP per soccorritori non-professionisti

3. Modifiche del supporto di base e avanzato delle funzioni vitali per operatori sanitari

LasezionePrincipali modificheevidenzialepiùimportantitralenuoveraccomandazionicheinteressanotuttiicorsi(eccettolarianimazioneneonatale)etuttiisoccorritori.LasezionerelativaaRCP per soccorritori non-professionistievidenziainvecelemodificheperistruttoriepartecipantideicorsidiRCP,compresigliinterventidiprimosoccorso.Nonsonoincluseampieinformazioniscientifichediriferimento.LasezionerelativaagliOperatori sanitaricontieneinformazionisullaproceduradivalutazionedell’evidenzascientificasucuisifondanolenuovelineeguidaedevidenzialeprincipalimodificheapportatealsupportodibasedellefunzionivitali(BLS)perglioperatorisanitari(HCP),defibrillazione,supportovitalecardiovascolareavanzato(ACLS),sindromi

coronaricheacute(ACS),ictus,supportovitalepediatricoavanzato(PALS)erianimazioneneonatale.Lasezione HCPcontieneunsupportoscientificoperlenuoveraccomandazionipiùapprofonditorispettoaquellopresentenellasezionepersoccorritorinon-professionisti.

QuestonumerodiCurrentsnoncontieneriferimentiaglistudiutilizzatinellavalutazionedell’evidenzascientificaperleraccomandazionidellelineeguida.Perriferimentidettagliati,vedereleLinee guida della American Heart Association del 2005 per la rianimazione cardiopolmonare e il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari(Circulation.2005;112:IV-1–IV-211).Glialgoritmieleinformazionifarmacologichedellelineeguidadel2005sonoanchecontenutenelManuale per il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari(ManualeECC).

Lasfida:semplificarel’addestramentoperlarianimazioneemigliorarnel’efficaciaOgniannonegliStatiUnitilamalattiacoronaricaèresponsabiledicirca330.000decessiinambitoextraospedalieroediprontosoccorso(PS).Lamaggiorpartedellepersoneconsideratalestatisticacomeunastimadellafrequenzadell’arrestocardiacoimprovvisoextraospedalierooinprontosoccorso(PS).Tuttavia,talestimaèincompleta.Oggil’arrestocardiacoimprovvisononvieneriportatocomeuneventodistintoaiCentersforDiseaseControlandPrevention-CDC(Centriperilcontrolloelaprevenzionedellemalattie)ealNationalCenterforVitalStatistics(Centronazionaleperlestatistichesullavita).QuandoilCDCcominceràaregistrareirapportirelativiall’arrestocardiacoimprovviso,saremoingradodicapireinmodomigliorel’incidenzadiquestacausarilevantedimorteel’impattodegliinterventi.

Moltevittimediarrestocardiacopresentanofibrillazioneventricolare(FV)inunacertafasedell’arresto.Iltrattamentodell’arrestocardiacoimprovvisoconFVrichiedeunaRCPprecoce

Elementi principali delle Linee Guida della American Heart Association del 2005 per la Rianimazione Cardiopolmonare ed il Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari

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Currents in Emergency Cardiovascular Care è una pubblicazione trimestrale sponsorizzata dall’American Heart Association e dalla Citizen CPR Foundation, sostenuta dalla Croce Rossa Americana e dalla Heart and Stroke Foundation canadese. Currents è nata per favorire lo scambio di informazioni su idee, sviluppi e tendenze importanti nell’ambito del Trattamento delle Emergenze Cardiovascolari.

Sito web AHA ECC: http://www.americanheart.org/cpr Sito web CCPRF: http://www.citizencpr.org

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Servizio abbonatiCurrents in Emergency Cardiovascular Care è disponibile (1) per posta a 12 dollari l’anno per residenti negli Stati Uniti (15 dollari in tutti gli altri Paesi) oppure (2) gratuito su Internet con avvisi trimestrali per posta elettronica con il collegamento all’ultimo numero online. Gli iscritti devono registrarsi per ricevere Currents per posta o via Internet. Per registrarsi collegarsi al sito http://www.americanheart.org/cpr. Se non si dispone di accesso a Internet, chiamare il numero 214-706-1159 negli Stati Uniti per ricevere istruzioni sulla registrazione. Inviare un assegno ad American Heart Association, P.O. Box 841750, Dallas, TX 75284-1750 USA.

Stampato negli Stati Uniti © 2005-2006 American Heart Association 70-0089 ISSN 1054-917X

2 Currents Inverno 2005-2006

(Segue dalla pagina precedente)

Saranno presenti esperti delle linee guida. Non mancate.

http://www.citizencpr.org

el’erogazionediunascaricacondefibrillatore.UnaRCPdialtaqualitàpraticatadaunapersonapresentesulluogodell’eventopuòraddoppiareotriplicareitassidisopravvivenzadaarrestocardiaco.Purtroppo,menodiunterzodellevittimediarrestocardiacoimprovvisoricevelaRCPdaunapersonapresentesullascenaedunapercentualeancorainferiorericeveunaRCPdialtaqualità.UnodeiprincipaliscopidelleLinee guida della American Heart Association del 2005 per la rianimazione cardiopolmonare e il Trattamento delle Emergenze CardiovascolariedituttelemodificheapportatealmaterialediaddestramentoAHAèmigliorarelasopravvivenzadaarrestocardiaco,aumentandoilnumerodellevittimeacuivienepraticataunaRCPprecoceedialtaqualità.

NellamaggiorpartedellecasistichenegliStatiUnitieCanada,lamediadisopravvivenzaincasodiarrestocardiacoextraospedalieroèinferioreal6,4%.Numerosisonoifattorichecontribuisconoaquestibassitassidisopravvivenzaeciascunodiessipuòesseredifficilmentecontrollatoinstudicliniciinambitoextraospedaliero.Diconseguenza,moltistudiprendonoinconsiderazioneesitiabreve,comeilritornoallacircolazionespontaneaolasopravvivenzaall’ingressoinospedale,anzichéesitialungoterminecomeivaloridisopravvivenzaincondizionineurologicheintegrealladimissionedall’ospedale.UnasimilevarietàdiesitirendedifficilestabilireseirisultatidiunostudiosonoapplicabiliatuttiipazientioallevittimeintuttiisistemidiProntoIntervento.Nonostantequeste

sfide,laricercasullarianimazionedeveproseguireperidentificareitrattamenticheconsentanodiaumentareilnumerodivittimediarrestocardiacochesopravvivonoconfunzionicerebraliintegrealladimissionedall’ospedale.

Alcuniprogrammipersoccorritorinon-professionistidellecomunitàriportanoaltitassidisopravvivenzadaarrestocardiaco,inquantoprevedonoRCPedefibrillazioneprecocicondefibrillatoriautomaticiesterni(DAE)chepossonoessereutilizzatidasoccorritorinon-professionistiaddestrati.TaliprogrammiDAEpossonorappresentaredeimodelliperilmiglioramentodellerisposteadarrestocardiacoinaltrecomunità.IlNorthAmericanPublicAccessDefibrillationtrial(studioperilpubblicoaccessoalladefibrillazione)hadimostratocheiprogrammiRCPeDAEorganizzatiadusodeisoccorritorinon-professionistidellecomunitàhannomiglioratolasopravvivenzaalladimissionedall’ospedaleperlevittimecolpitedaarrestocardiacoconFVinpresenzaditestimoni.Inoltre,iprogrammiRCPeDAEpersoccorritorinon-professionistieoperatoridelProntoInterventohannoriportatotassidisopravvivenzadaarrestocardiacoconFVdal49%al74%inpresenzaditestimoniinaeroporti,casinòedincasodiinterventodiagentidipolizia.Taliprogrammidimostranol’importanzadiunarispostapianificataeconsolidataedell’addestramentodeisoccorritori.

ECCU2006EmergencyCardiovascularCareUpdate(AggiornamentosulTrattamentodelle

EmergenzeCardiovascolari)

Convegno e mostra formativaInternazionale

Da22al25giugno2006Disney’sCoronadoSpringsResort

Orlando,Florida

RedattoRi

MaryFranHazinski,RN,MSNSeniorScienceEditor

LeonChameides,MDRedattoreinambitoneonatale,pediatricoeprontosoccorso

BobElling,EMT-P,MPARedattoreBLSeIctus

RobinHemphill,MD,MPHRedattoreACLSeACS

Comitato editoRiale peR la ameRiCan HeaRt assoCiation linee guida peR RCp ed eCC

RobertW.Hickey,MD

JohnE.Billi,MD

VinayM.Nadkarni,MD

WilliamH.Montgomery,MD

RobertO’Connor,MD,MPH

MichaelSayre,MD

TerryVandenHoek,MD

StephenM.Schexnayder,MD

ArnoZaritsky,MD

EdwardJauch,MD,MPH

LaurieJ.Morrison,MD,MSc

P.RichardVerbeek,MD

JeffreyPerlman,MB,ChB

JohnKattwinkel,MD

JohnM.Field,MD

MarkMattes,JD,RRT

MichaelShuster,MD

WalterKloeck,MD

GrahamNichol,MD,MPH

WaltStoy,EMT-P,Ricercatore

JerryPotts,Ricercatore

BrianEigel,Ricercatore

Co-pResidenti linee guida peR gli inteRventi di pRonto soCCoRso

WilliamHammill,MD

DavidMarkinson,MD

©Disney

Currentsin Emergency Cardiovascular Care

Pubblicazione ufficiale dell’American Heart Association e della Citizen CPR Foundation

Page 3: Emergenza > Emergenza Cardiologica - Rianimazione cardiopolmonare (italiano) AHA 2005

PRINCIPALIMODIFICHE

PRINCIPALIMODIFICHEPERTUTTIISOCCORRITORI

Lecinquemodificheprincipaliapportateallelineeguidaperil2005sonoleseguenti:

•Maggioreattenzioneall’esecuzionedicompressionitoracicheefficacieraccomandazionipermigliorarle.

•Ununicorapportodicompressioni/ventilazioniacuituttiisoccorritoridevonoattenersipertuttelevittime,eccettoneonati.

•Raccomandazionecheogniventilazionedisoccorsodeveesserepraticataperunsecondoedeveprovocareunavisibileespansionedeltorace.

•NuovaraccomandazionedierogarescarichesingoleseguitedaunaimmediataRCPcometentativodidefibrillazioneincasodiarrestocardiacodafibrillazioneventricolare.Icontrollidelritmovannoeseguitiogni2minuti.

•AdesioneallaraccomandazioneILCORdel2003cheprevedel’utilizzodeiDAE(defibrillatoriautomaticiesterni)neibambinida1a8anni(eoltre);sepossibile,utilizzareunsistemadiriduzionedelladoseperbambini.

Inquestasezioneverràpresentataunapanoramicadelleprincipalimodifichecitate.Lemodifichesonodiscusseanchenellesezioniriservateaisoccorritorinon-professionistieaglioperatorisanitari.

Focus sulle compressioni toraciche efficaci2005 (Nuova):CompressionitoracicheefficacigeneranounflussoematicodurantelaRCP(ClasseI).LelineeguidaindicanoquantoriportatodiseguitosullecompressionitoracichedurantelaRCP:

•Perpraticaredellecompressionitoracicheefficaci,tuttiisoccorritoridevono“premereconforzaevelocemente”.Comprimereiltoraceadunritmodicirca100compressionialminutopertuttelevittime(eccettoneonati).

•Consentireilrilasciocompletodeltorace(ilritornoallaposizionenormale)dopoognicompressione,edapplicareapprossimativamenteglistessitempidicompressioneedirilasciamento.

•Cercaredievitareinterruzionidurantelecompressionitoraciche.Ognivoltachesiinterromponolecompressionitoraciche,siinterrompeancheilflussosanguigno.

2000 (Vecchia):Nonvenivanosottolineatel’importanzadellaqualitàedelritmodelle

compressionitoraciche,l’importanzadelrilasciocompletodellaparetetoracicaelanecessitàdiridurrealminimoleinterruzionidurantelecompressionitoraciche.

Perché:Nelcorsodiunarrestocardiacononèpresenteflussosanguigno.Lecompressionitoracichegeneranounapiccolaquantitàdiflussosanguignonegliorganivitali,comecervelloecuore.Quantopiùlecompressionitoracichesonocorrette(conunritmoeunaprofonditàadeguatieconsentendoilcompletorilasciodeltorace),tantomaggioreèilflussosanguignogenerato.Lecompressionitoracichechenonraggiungonounaprofonditàsufficienteochesonotroppolentenonfornisconolamaggiorequantitàdiflussosanguignopossibilepergliorganivitali.Quandolecompressionitoracichevengonointerrotte,siinterrompeancheilflussosanguigno.Ognivoltachevengonoriprese,leprimecompressioninonsonoefficacicomeleultime.Lepossibilitàchelavittimasopravvivaall’arrestocardiacodiminuisconoconl’aumentodelleinterruzionidurantelecompressioni.

DastudisueventirealidirianimazioneèemersochelametàdellecompressionitoracichepraticatedasoccorritoriprofessionistisonotroppopocoprofondeevengonointerrottetroppospessodurantelaRCP.Lenuoveraccomandazioniinvitanoisoccorritoriapraticarecompressionitoracichesufficientementerapideeprofondeedinoltrearidurrealminimoleinterruzionidurantelecompressioni.

Isoccorritoridevonolasciarecheiltoracetorniallaposizionenormaledopoognicompressione,inquantoduranteilrilasciodellaparetetoracica,ilsangueriempienuovamenteilcuore.Seilsoccorritorenonconsenteilrilascioolariespansionedeltoracedopoognicompressione,durantelacompressionesuccessivailflussosanguignosaràridotto,inquantoilcuorenonsièriempitoconlaquantitàsufficientedisangueprimadellacompressione.Perulterioriinformazionisullecompressionitoracichedapraticaresuadultiebambini,sivedalasezionesulsupportodibasedellefunzionivitali.

Un unico rapporto compressioni/ventilazioni per tutti i soccorritori singoli2005 (Nuova):LaAHAconsigliaatuttiisoccorritorichesitrovinodasolidipraticareunrapportocompressioni/ventilazionidi30:2,pertuttelevittime,daibambini(eccettoineonati)agliadulti.Questaraccomandazionesiapplicaatuttiisoccorritorinon-professionistieatuttiglioperatorisanitaricheeseguonolaRCPcon1soccorritore.

SipossonotrovareinformazionisullaRCPcon2soccorritori,unatecnicanonsolitamenteinsegnataaisoccorritorinon-professionisti,nella

terzasezione“Supportodibaseeavanzatodellefunzionivitaliperoperatorisanitari”.

2000 (Vecchia):PerlaRCPsuunadulto,eraconsigliatounrapportocompressioni/ventilazioni15:2.PerlaRCPsulattantiebambini,eraconsigliatounrapportocompressioni/ventilazioni5:1.

Perché:GliespertiintendevanosemplificareleinformazionisullaRCPinmodocheisoccorritoriapprendessero,ricordasseroepraticasserounaRCPmigliore.Volevanoinoltregarantirechetuttiisoccorritorieseguisseroseriepiùlunghedicompressionitoracichesenzainterruzioni.Nonostantelascienzanonabbiaancoraidentificatounrapportocompressioni/ventilazioniideale,quantomaggioreèilrapporto,tantopiùnumerosesonolecompressionipraticateinunaseriedurantelaRCP.Questamodificadovrebbeprovocareunaumentodelflussosanguignoacuore,cervelloeadaltriorganivitali.

Duranteiprimiminutidiarrestocardiacoimprovvisodafibrillazioneventricolare(VF),laventilazione(insufflazioniorespirazionidisoccorso)probabilmentenonèimportantequantolecompressioni.Tuttavia,laventilazione èimportanteperlevittimediarrestoipossicoedopoiprimiminutiinqualsiasitipodiarrestocardiaco.Lamaggiorpartedeilattanti,deibambiniedellevittimediannegamento,overdoseetraumichesviluppaunarrestocardiacoèipossica.Talivittimehannounamaggiorprobabilitàdisopravviveresericevonosialecompressionitoracichesialaventilazione.Pertanto,laRCPmediantelesolecompressionitoracichenonèstataconsigliatacometecnicaadattapersoccorritorinon-professionisti.Gliespertisonogiuntiallaconclusionechelacombinazionedicompressionieventilazionièquellachepiùprobabilmentedara’ilmigliorrisultatopertuttelevittimediarrestocardiaco.

Perulterioriinformazioni,consultare“RCPperisoccorritorinon-professionisti”e“Supportodibasedellefunzionivitali(BLS)peroperatorisanitari”,quidiseguito.

Raccomandazioni per ventilazioni di un secondo durante tutta la RCP2005 (Nuova):Ogniventilazionedisoccorsodeveessereerogatanelperiododitempodiunsecondo(ClasseIIa).Questaraccomandazioneèdestinataatuttiisoccorritori.Ciascunaventilazionedisoccorsodeve far espandere il torace(isoccorritoridevonoriuscireavederel’espansionedeltorace).Tuttiisoccorritoridevonopraticareilnumeroindicatodiventilazionidisoccorso.Devonoinoltreevitaredipraticaretroppeinsufflazioni(piùdelnumeroconsigliato)einsufflazionidivolumeeccessivootroppoenergiche.

3Currents Inverno 2005-2006

Page 4: Emergenza > Emergenza Cardiologica - Rianimazione cardiopolmonare (italiano) AHA 2005

2000 (Vecchia):Venivanoconsigliatinumerosievarivolumicorrenticonesenzaossigeno.Leventilazionidovevanoesserepraticatein1secondooinunperiododitempoda1a2secondi.

Perché:NelcorsodellaRCP,ilflussosanguignoneipolmonièmoltoinferiorerispettoalnormale,pertantolavittimanecessitadiminoreventilazione.Leventilazioniartificialipossonoessereerogatein1secondocontuttasicurezza.Anzi,duranteiciclidiRCPèimportantelimitareiltempoutilizzatoperpraticareinsufflazioniinmododaridurreleinterruzionidurantelecompressionitoraciche.LeventilazionidisoccorsopraticatedurantelaRCPaumentanolapressionetoracica.Talepressioneriducelaquantitàdisanguecheriempieilcuore,ilchecomportaunadiminuzionedelflussosanguignogeneratodalgrupposuccessivodicompressioni.Pertuttiquestimotivi,l’iperventilazione(troppeventilazionidisoccorsoounvolumeeccessivo)nonènecessaria,epotrebbeanziesseredannosa,inquantopuòridurreilflussosanguignoprodottodallecompressionitoraciche.Inoltre,ventilazionidisoccorsoeccessiveedenergichepossonoprovocaredistensionegastricaerelativecomplicanze.

Tentativo di defibrillazione: 1 scarica, quindi immediata RCP2005 (Nuova):Duranteiltentativodidefibrillazione,tuttiisoccorritoridevonoeffettuare1scaricaseguitadaimmediataRCP,cominciandoconlecompressionitoraciche.Tuttiisoccorritoridevonocontrollareilritmodellavittimadopocirca5cicli(piùomeno2minuti)diRCP.UnavoltacheiDAEsianostatiriprogrammatidaifabbricanti,devonosuggerireaisoccorritoridicontrollareilritmoogni2minuti.

2000 (Vecchia):Periltrattamentodell’arrestocardiacoconunritmodefibrillabile,isoccorritoridovevanoerogarefinoa3scarichesenzanessunaRCPintervallata.Isoccorritoridovevanocontrollareilritmoprimaedopol’erogazionedellescariche.

Perché:Lamotivazionediquestonuovoprotocollosibasasutrerisultati:

1.L’analisidelritmodapartedegliattualiDAEdopociascunascaricasiconcretizzainritardidi37secondiosuperioriprimadell’esecuzionedellaprimacompressionepost-scarica.Interruzioniditalelunghezzadurantelecompressionipossonoesseredannose(sivedanoleinformazionisoprariportateelaFigura1).

2.Conlamaggiorpartedeidefibrillatorioggidisponibili,laprimascaricaeliminalaFVinoltrel’85%deicasi.Seconlaprimascaricanonsiottengonorisultati,laripresadellaRCPpuòdareunesitomigliorerispettoaunasecondascarica.

3.AnchequandounascaricaeliminalaFV,sononecessaridiversiminutiperchériprendaunritmocardiaconormale,edunperiododitempomaggioreperchéilcuorecominciaprodurreflussosanguigno.Unbreveperiododicompressionitoracichepuòconsentiredifornireossigenoesubstratienergeticialcuore,aumentandolaprobabilitàchesiaingradodipompareefficacementeilsanguedopolascarica.NoncisonoprovechelecompressionitoracichedopoladefibrillazionecausinoformerecidivantidiFV.

Possiamoprevederecheifabbricantididefibrillatoriautomaticiesterniriprogrammerannotalidispositiviinlineaconquestaraccomandazione.LaAHAincoraggiaifabbricantididefibrillatoriautomaticiesterniasvilupparedispositivichesianoingradodianalizzareilritmodelcuoredellavittimasenzachesidebbanointerromperelecompressionitoraciche.

Conferma della Raccomandazione ILCOR del 2003: DAE consigliati per bambini di uno o più anni2005 (Nuova):Èconsigliatol’usodeiDAEsuibambinidiunoopiùanni.L’evidenzascientificanonèsufficienteperpoterconsigliareosconsigliarel’usodeiDAEneilattantidietàinferioreaunanno(ClasseIndeterminata).

Incasodicollassoimprovvisodiunbambinoinpresenzaditestimoni,utilizzareilDAEnonappenaèdisponibile.Incasodiarrestocardiacoextraospedalierosenzalapresenzaditestimoni,utilizzareilDAEdopocirca5cicli(piùomeno2minuti)diRCP.Idealmente,dovrebbeesseredimostrato,mediantestudipubblicati,cheiDAEpossonoriconoscereinmodoprecisoedaffidabileiritmipediatricidefibrillabili,echesonoingradodierogareunadosedienergia“pediatrica”.MoltiDAEsonooraattrezzatiinmododaerogaredosiminoritramitel’utilizzodipiastrepediatrichepiùpiccole,diunachiaveodialtrimezziattiallariduzionedelladosedienergia.SesistapraticandolaRCPadunbambinodietàsuperioreadunannoeilDAEadisposizionenonèdotatodipiastrepediatrichenédiundispositivochepermettadierogareunadoseminore,utilizzareunDAEconpiastreperadulti.NONutilizzarepiastreodosiperbambinisuadulticolpitidaarrestocardiaco.

2000 (Vecchia):Dal2003èstatoconsigliatol’usodeiDAEincasodibambinida1a8annidietàcolpitidaarrestocardiaco.

Perché:ÈstatodimostratochealcuniDAEriconosconoinmanieramoltoprecisairitmidefibrillabilipediatriciedalcunisonodotatididispositivichepermettonodierogaredosidienergiaditipopediatrico.Tuttavia,isoccorritoriNONdevonoutilizzarepiastreodosiperbambininelcasodiadulticolpitidaarrestocardiaco,inquantoèimprobabilecheunadoseinferiorepossadefibrillareunadulto.

RCPPERISOCCORRITORINON-PROFESSIONISTI

Lemodificheprincipaliallelineeguidadel2005perisoccorritorinon-professionistisonoleseguenti:

1.Secisitrovadasoliconunlattanteounbambinononreattivo,praticarecirca5ciclidicompressionieventilazioni(circa2minuti)primadilasciareilbambinoechiamareil118.

2.Nontentarediaprirelevieaereeconlamanovrajaw-thrust(sublussazionedellamandibola)incasoditraumatizzati;utilizzareinvecelatecnicaheadtilt–chinlift(inclinazionecapo-sollevamentomento)pertuttelevittime.

3.Impiegareunintervalloditempodai5ai10secondi(nonoltrei10secondi) perverificareselarespirazioneè normale inunadultononreattivoolapresenza/assenzadirespirazioneinunlattanteobambinononreattivo.

4.Primadipraticareunaventilazionedisoccorsoadunavittima,fareunrespironormale(nonprofondo).

5.Eseguireciascunaventilazionedisoccorsoinunsecondo.Ogniinsufflazionedeveprovocarel’espansionedeltorace.

6.Seiltoracedellavittimanonsiespandequandovieneeffettuatalaprimaventilazionedisoccorso,praticarenuovamentelamanovraheadtilt-chinliftprimadellasecondaventilazione.

7.Noncercarediindividuaresegnidicircolazione.Dopoavereffettuatodueventilazionidisoccorsopraticareimmediatamentelecompressionitoraciche(conciclidicompressionieventilazioni).

8.Nonèprevistol’insegnamentodellaventilazionedisoccorsosenzalecompressionitoraciche(eccezione:laventilazionedisoccorsovieneinsegnatanelCorsodiprimosoccorsopediatrico).

9.Applicarelostessorapportocompressioni/ventilazionidi30:2atuttelevittime.

10.Nelcasodibambini,usareunaoentrambelemaniperpraticarecompressionitoracicheecomprimereall’altezzadellalineaintermammillare(checongiungeiduecapezzoli);nelcasoinvecedilattanti,comprimerecondueditasullosternoappenaaldisottodellalineaintermammillare.

11.SesiutilizzaunDAE,occorreerogareunascaricaseguitaimmediatamentedallaRCP,cominciandodallecompressionitoraciche.Icontrollidelritmovannoeseguitiogni2minuti.

4 Currents Inverno 2005-2006

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Figura1-AI primi segmenti sono stati registrati quando il DAE è stato acceso e collegato

al paziente (alle 22:37:22). Il ritmo è indicato come “FV grossolana”.

Figura1-BIn questa seconda serie, viene consigliata ed erogata una scarica (alle 22:37:44), 22 secondi dopo l’applicazione delle piastre. La scarica elimina la FV; il ritmo iniziale post-scarica è in asistolia. Il DAE esamina quindi il ritmo dopo la prima scarica.

Figura1-CQuesto terzo segmento dell’ECG mostra il ritmo post-scarica nei successivi 21 secondi. È presente asistolia e il DAE sta analizzando il ritmo, per cui non viene praticata la RCP e non c’è flusso sanguigno.

Figura1-DQuesto quarto segmento illustra la refibrillazione (alle 22:38:09), 25 secondi dopo che la prima scarica ha ottenuto l’eliminazione della FV. Da sottolineare che non è stata praticata la RCP durante i 25 secondi. Il DAE analizza poi il ritmo e consiglia una scarica. Viene erogata una scarica (alle 22:38:43), segue asistolia, quindi il DAE analizza i ritmi. Viene infine consigliata la RCP, che comincia alle ore 22:39:01, per un totale di 1 minuto, 17 secondi dopo la prima scarica. La vittima è sopravvissuta.

RCPPERISOCCORRITORINON-PROFESSIONISTI

Figura1La serie degli ECG indica l’effetto negativo di compressioni toraciche ritardate dopo l’erogazione della scarica. Questa serie continua è stata ottenuta da un DAE utilizzato per la rianimazione di una vittima di arresto cardiaco improvviso su un campo da golf. L’ECG inizia alle ore 22:37:22 quando viene collegato il DAE e prosegue fino alle 22:39:01 quando viene ripresa la RCP. La vittima è sopravvissuta all’arresto cardiaco improvviso.

5Currents Inverno 2005-2006

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6 Currents Inverno 2005-2006

12.Leazioniperilsoccorsoincasodisoffocamento(graveostruzionedellevieaeree)sonostatesemplificate.

13.Sonostatesviluppatenuoveraccomandazionipergliinterventidiprimosoccorsoconmaggioriinformazionisullaimmobilizzazionedellatestaedelcollonelcasoditraumatizzati.

Talimodifichesonovoltearenderepiùsemplicel’addestramentodeisoccorritorinon-professionistieadaumentareilnumerodicompressionitoracichecontinuatepraticateallavittimadiarrestocardiaco.Ulterioriinformazionisuquestemodifichevengonodescrittepiùavanti.Leprincipalimodificheriassunteinprecedenzasonoevidenziateinquestasezionepercompletezza.

Cosa NON è cambiato per i soccorritori non-professionisti:

•Controllareseilpazienteèreattivo

•Individuareilpuntodiposizionamentodellamanoperpraticarelecompressionitoracichesugliadulti

•Ritmodicompressione

•Profonditàdicompressionenelcasodiadulti,lattantiobambini(tuttavialaprofonditàdicompressioneperilattantiebambininonèpiùindicataincm/pollicimasolocomeda1/3a1/2dellaprofonditàtoracica)

•EtàutilizzatenelleraccomandazioniRCPrelativealattanti,bambinieadulti

•Fasifondamentaliperilsoccorsoincasodiostruzionedellevieaereedacorpoestraneo(FBAO;soffocamento)inbambinioadulti

•Raccomandazionipergliinterventidiprimosoccorso(limitatarielaborazionedeltestosull’immobilizzazionedellatestaedelcollonelcasoditraumatizzati)

Soccorritori soli di lattanti e bambini

Isoccorritorinon-professionistidevonoeffettuare5cicli(piùomeno2minuti)diRCPnelcasodilattantiobambiniprimadichiamareil1182005 (Nuova):Nelcasodilattantiebambininonreattivi,ilsoccorritorechesitrovidasolodevepraticare5cicli(circa2minuti)diRCPprimadichiamareil118eprocurarsiilDAEnelcasodibambini(Tabella1).

2000 (Vecchia): Alsoccorritorenon-professionistachesitrovassesoloconunbambinononreattivovenivainsegnatodipraticarecircaunminutodiRCPprimadilasciarloperandareachiamareil118.

Perché:Nelcasodilattantiebambini,laformadiarrestocardiacopiùcomuneèquellaipossica.I5ciclidicompressionieventilazioni(30:2)oidueminutidiRCPeroganounpo’diossigenoalcuore,alcervelloeadaltriorganivitalidellavittima.AlcunibambinipossonorispondereallaRCPiniziale.Dopoi5cicli(circa2minuti),ilsoccorritorenon-professionistadevelasciareilbambinoperandareachiamareilnumerodell’Emergenza(118).

Vie aeree e respirazione

Isoccorritorinon-professionistinondevonopraticarelatecnicadeljaw-thrust(sublussazionedellamandibola)2005 (Nuova): Ilsoccorritorenon-professionistadeveutilizzarelamanovraheadtilt–chinliftperaprirelevieaereedituttelevittimenonreattive,anchesetraumatizzate.

2000 (Vecchia):Aisoccorritorinon-professionistivenivainsegnatodiadottarelatecnicadellasublussazionedellamandibolaperaprirelevieaereedellevittimetraumatizzate.

Perché:Èmoltodifficileaccedereallevieaereemediantelasublussazionedellamandibola.Inoltre,tuttiimetodidiaperturadellevierespiratoriepossonoprovocarelospostamentodiunacolonnavertebralelesa;pertantoiljaw-thrustpuònonesserepiùsicurodellamanovraheadtilt–chinlift.Ilsoccorritorenon-professionistadeveesserecapacediaprirelevieaereedellavittimanonreattiva.Persemplificareleistruzioniegarantirecheilsoccorritorenon-professionistasiaingradodiaprirelevieaeree,nelcorsodell’addestramentoverràinsegnatasololatecnicaheadtilt–chinlift.

Controllodellarespirazioneinadulti,bambinielattanti2005 (Nuova):Seilsoccorritorenon-professionistasitrovadifronteadunadultononreattivo,deveaprirelevieaereeecontrollare,inuntempodi5-10secondi(manonpiùdi10),chelarespirazionesianormale.Senonèpresenteunarespirazionenormale,ilsoccorritoredevepraticaredueventilazionidisoccorso.

Isoccorritorinon-professionistiinlattantiebambininonreattividevonoverificarelapresenzaoassenzadirespirazioneinunlassoditempodi5-10secondi(manonpiùdi10)primadipraticaredueventilazionidisoccorso.

2000 (Vecchia):Isoccorritorinon-professionistidovevanoverificarelapresenzaol’assenzadirespirazionenormaleintuttelevittime.

Perché:Comeindicatonel2000,èpossibilechelevittimeadultediarrestocardiacoimprovvisomostrinorespiroagonico(“gasping”)periprimiminutidopoilcollassoedisoccorritorinon-professionistipossanoerroneamentepensarechelavittimastiarespirando.Isoccorritoridevonotrattareil“gasping”comeassenza direspirazione.Levittimein“gasping”nonreattivesonoprobabilmenteinarrestocardiacoenecessitanodiuninterventodiRCP.Icentralinisti

Fase/AzioneAdulto: dagli 8

anni in suBambino: da 1

a 8 anniLattante

Meno di 1 anno

Vie aeree Head tilt–chin lift

Insufflazioni All’inizio

2 insufflazioni a 1 secondo per ciascuna insufflazione

Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo

Compressione addominale

Colpi sulla schiena e compressioni toraciche

Compressioni

Punti delle compressioni

Al centro del torace, tra i capezzoli

Appena al di sotto della linea che congiunge i capezzoli

Metodo di compressione Premere con forza e velocemente Consentire il completo rilascio

2 mani: Parte inferiore del palmo di 1 mano, seconda mano sopra

2 mani: Parte inferiore del palmo di 1 mano con la seconda sopra oppure 1 mano: Parte inferiore del palmo di 1 sola mano

2 dita

Profondità di compressione da 3,5 a 5 cm Circa 1/3- 1/2 della

profondità del torace Ritmo di compressione

Circa 100/min

Rapporto compressioni/ ventilazioni

30:2

Defibrillazione

DAE

Utilizzare piastre per adulti. Non utilizzare piastre/sistemi per pazienti pediatrici.

Utilizzare dopo 5 cicli di RCP. Utilizzare se possibile piastre/sistemi per pazienti pediatrici in caso di bambini da 1a 8 anni. Altrimenti, utilizzare DAE ed elettrodi per adulti.

Nessuna raccomandazione

per pazienti pediatrici di età

<1 anno

TABELLA 1. Riepilogo di RCP per soccorritori non-professionisti su adulti e pazienti pediatrici (Neonato/Informazionineonatalinoncomprese)

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7Currents Inverno 2005-2006

delServiziodiemergenza(EMS)riferisconochequandochiedonoaipresentisullascenadiverificarel’assenzadirespirazione“normale”,questaparolaliaiutaaidentificaremegliolevittimeadultechenecessitanodiRCP.

Adesempio,quandoicentralinistiEMSchiedonoaipresentiselavittimarespira,questirispondonospessoinmanieraaffermativa,ancheselavittimapresenta“gasping”.Seilcentralinistachiedeselastessavittimarespira“normalmente”,ipresentirispondononegativamente,esonoingradodicapirechelavittimahabisognodiRCP.Èfondamentalecheisoccorritorinon-professionistisappianoindividuaresubitoquandoènecessarialaRCP.

Il“gasping”neilattantieneibambiniinarrestocardiacononsiverificaconlastessafrequenzachenegliadulti.Ibambinipossonopresentaredellemodalitàdirespirazionerapidaorumorosachenonsononormalimaadeguate.Perquestomotivo,isoccorritorinon-professionistidilattantiedibambininonvengonoaddestratiavalutarelanormalitàomenodellarespirazionemalapresenzaol’assenzadellarespirazionestessa.Devonoessereingradodideterminareentro10secondiseilbambinorespiraomeno.

Isoccorritoridevonofareunrespironormaleprimadipraticareunaventilazionedisoccorso2005 (Nuova):Tuttiisoccorritoridevonofareunrespironormale,nonunoprofondo,primadipraticarelarespirazioneartificaleconilmetodobocca-a-boccaoconunmezzobarriera.

2000 (Vecchia): Isoccorritorivenivanoaddestratiafareunrespiroprofondoprimadiinsufflareariaconilmetodobocca-a-boccaobocca-maschera.

Perché:Nonènecessariounrespiroprofondoprimadell’insufflazione.Ilsoccorritoredeveesserecapacedipraticareunainsufflazionechefacciaespandereiltoracedellavittimasenzaaverprimainspiratoprofondamentearia.

Praticareciascunaventilazionedisoccorsoinunsecondo2005 (Nuova):Tuttiisoccorritoridevonopraticareciascunaventilazionedisoccorso(conosenzamezzodibarriera)inunsecondo.

2000 (Vecchia):Isoccorritorivenivanoaddestratiadinsufflareariainunintervalloditempocheandavada1a2secondi.

Perché:Leventilazionidisoccorsopossonoessereeffettuatein1secondocontuttasicurezza.Quantopiùbreveèiltemponecessarioperpraticareleventilazioni,tantopiùvelocementeisoccorritoripossonoriprenderelecompressionitoraciche.Insufflazionipiùlunghepossonoridurreilritornovenosoalcuore,riducendoilriempimentodelcuorestessodisangue;inquestomodosiprovocalariduzionedelflussosanguignoprodottodallasuccessivaseriedicompressioni.

Riaperturadellevieaereeselaprimainsufflazionenonprovocal’espansionedeltorace2005 (Nuova):Quandoisoccorritorinon-professionistipraticanodueinsufflazioni,ognunadeveespandereiltorace(valeadire,ilsoccorritoredeveessereingradodivederel’espansionedeltorace).Selaprimainsufflazionenonprovocal’espansionedeltorace,ilsoccorritoredevepraticareun’altramanovraheadtilt–chinliftprimadiprocedereallasecondaventilazionedisoccorso.

2000 (Vecchia):Nonostantevenisseinsegnatoaisoccorritoricheciascunainsufflazionedeveprovocarel’espansionedeltorace,aisoccorritorinon-professionistinonvenivanodateistruzionisulcomportamentodaadottarenelcasoincuilaventilazionedisoccorsononfacesseespandereiltorace.

Perché: Questamodificahaloscopodidareistruzionichiareaisoccorritorinon-professionistisesirendonocontocheiltoracedellavittimanonsiespandequandovienepraticatalaprimaventilazionedisoccorso.Leventilazionidisoccorsosonofondamentaliperillattanteoilbambinochenonrespira,inquantoilattantieibambinisolitamentenonrespiranobenegiàprimachesisviluppil’arrestocardiaco.Ilsoccorritoredevepraticaredueventilazioniefficaci(insufflazionicheprovochinol’espansionedeltorace).Seiltoracenonsiespandedopolaprimainsufflazione,laripetizionedellamanovraheadtilt–chinliftpuòconsentirel’aperturadellevieaeree.Ilsoccorritorenondeveeffettuarepiùdidueventilazionidisoccorsocheprovochinol’espansionedeltorace,inquantoèimportantepraticarelecompressionitoraciche.

Semplificazione della RCP per i soccorritori non-professionisti

Nonènecessariocheilsoccorritorenon-professionistaverifichilapresenzadisegnidicircolazione2005 (Nuova):Dopol’esecuzionedelleprimedueventilazionidisoccorso,ilsoccorritorenon-professionistadeveimmediatamentecominciareconiciclidi30compressionitoracicheedueventilazionidisoccorso.Ilsoccorritorenon-professionistadevecontinuareconlecompressionieleventilazionidisoccorsofinoall’arrivodelDAE,finchélavittimanoncominciaamuoversiofinoall’arrivodeisoccorritoriprofessionisti.

2000 (Vecchia):Dopol’esecuzionedidueventilazioni,ilsoccorritorenon-professionistadovevaverificarelapresenzadisegnidicircolazione(respirazione,tosseomovimento).Senonvenivarilevatoalcunsegnodicircolazione,ilsoccorritorevenivaaddestratoadareavvioallecompressionitoraciche.Veniva

consigliatoaisoccorritorinon-professionistidiverificarelapresenzadisegnidicircolazioneadistanzadialcuniminuti.

Perché:Nel2000,laAHAhadecisodinonconsigliareaisoccorritorinon-professionistidiverificarelapresenzadipulsazioni,inquantodaidatièemersochenonpotevanofarloinmodoaffidabilein10secondi.Isoccorritorinon-professionistivenivanoaddestratiaverificarelapresenzadisegnidicircolazione.Tuttavia,nonc’èevidenzacheisoccorritorinon-professionistisianoingradodivalutareconprecisionelapresenzadisegnidicircolazioneequestafaseritardalecompressionitoraciche.Isoccorritorinon-professionistinonsonotenutiaverificarelapresenzadisegnidicircolazioneenondevonointerromperelecompressionitoracichepereffettuarequestocontrollo.

Noallarespirazioneartificialesenzacompressionitoraciche2005 (Nuova):Dopol’esecuzionedelleprimedueventilazionidisoccorso,ilsoccorritorenon-professionistadevecominciareconiciclidi30compressionitoracicheseguitedadueventilazionidisoccorso.Alsoccorritorenon-professionistaverràinsegnatodipraticarelarespirazioneartificialeassiemeallecompressionitoraciche(eccettochenelCorsodiprimosoccorsopediatricodellaAHA).

2000 (Vecchia):Dopoaverpraticatodueventilazionidisoccorso,ilsoccorritorenon-professionistadovevaverificarelapresenzadisegnidicircolazione(respirazione,tosseomovimento).Ilsoccorritorenon-professionistavenivaaddestratoapraticareventilazionidisoccorsosenzacompressionetoracicanelcasodivittimeconsegnidicircolazionemasenzarespirazionenormale.

Perché:L’eliminazionedellaventilazionedisoccorsosenzalecompressionitoracicheriduceilnumerodicompetenzeRCPcheisoccorritorinon-professionistidevonoacquisire,ricordareemettereinpratica.Conquestamodificavieneinoltreeliminatal’esigenzadivalutareulteriormentelecondizionidellavittimadopoleprimeventilazionidisoccorso,riducendocosìilritardoprimadiavviarelecompressionitoracicheiniziali.

Rapportocompressioni/ventilazioni30:2pertuttelevittime2005 (Nuova):LaAHAconsigliaatuttiisoccorritorinon-professionistiunrapportocompressioni/ventilazionidi30:2,dapraticareatuttelevittime,dailattanti(eccettoineonati)aibambini,agliadulti.

2000 (Vecchia):PerlaRCPsuunadulto,eraconsigliatounrapportocompressioni/ventilazioni15:2.Nelcasodilattantiebambini

RCPPERISOCCORRITORINON-PROFESSIONISTI

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8 Currents Inverno 2005-2006

venivaconsigliatounrapportocompressioni/ventilazionidi5:1.

Perché:GliespertiintendevanosemplificareleinformazionisullaRCPinmodocheisoccorritoriapprendessero,ricordasseroepraticasserounaRCPpiùsemplice.Volevanoinoltreesseresicurichetuttiisoccorritorieseguisseroseriepiùlunghedicompressionitoraciche.Questamodificadovrebbeprovocareunaumentodelflussosanguignoacuore,cervelloeadaltriorganivitali.

Istruzionisemplificateperlecompressionidapraticareaibambini2005 (Nuova):Isoccorritoripossonousareunaoentrambelemaniperpraticarelacompressionetoracicaaibambini.Isoccorritoridevonocomprimeresullosternoapprossimativamenteall’altezzadellalineatraicapezzoli.Incasodilattanti,isoccorritoridevonopremeresullosternoappenaaldisottodellalineatraicapezzoli.

2000 (Vecchia):Incasodicompressioniconunasolamano,venivaconsigliatodieseguirlesullametàinferioredellosternodelbambino,mentrenellattantevenivaconsigliatoieseguirelecompressioniunditoaldisottodellalineatraicapezzolo.

Perché:Siaisoccorritoricheibambinisonoditagliemoltovariabili.Nelcasodiunbambino,ilsoccorritoredeveusareunaoentrambelemaniasecondadellanecessità,percomprimereiltoracedicircaunterzoometàdellasuaprofondità.Nelcasosiusinoentrambelemani,ilposizionamentodellestesseèlostessodiquellousatoincasodicompressionitoracichesuadulti(ladifferenzastanellaprofonditàdellacompressionetoracica).Questamodificaèvoltaallasemplificazionedelleistruzioni.

Incasodilattanti,ilsoccorritoredevecomprimerecondueditalosternoappenaaldisottodellalineatraicapezzoli.Questamodificaèstataapportataperchésiaisoccorritoricheilattantisonoditagliediverseel’indicazionediusarecomemisuralalarghezzadiunditodelsoccorritoreavevacomerisultatochelecompressionivenisseropraticateinpuntidiversi.Questamodificaèvoltaallasemplificazionedelleistruzioni.

ErogazionedellescaricheconiDAE:Erogare1scarica,quindipraticarelaRCP2005 (Nuova):SesiutilizzaunDAE,tuttiisoccorritoridevonoerogareunascaricaseguitadaimmediataRCP.LaRCPdeveiniziareconlecompressionitoraciche.TuttiisoccorritoridevonoconsentirealDAEdiricontrollareilritmodellavittimadopocirca5cicli(piùomenodueminuti)diRCP.

2000 (Vecchia):Periltrattamentodell’arrestocardiacoconunritmodefibrillabile,isoccorritoridovevanosomministrarefinoa3scarichesenzanessunaRCPintervallata.DopotrescaricheisoccorritoridovevanopraticareunminutodiRCPperpoiricontrollareilritmo.

Perché:Quandoun’unitàDAEeffettuailcontrollodelritmodopounascarica,taleproceduraritardal’avviodellecompressionitoraciche.LamaggiorpartedeinuovidefibrillatorieliminalaFVconunascarica,quindi,subitodopol’erogazionediunascarica,èimprobabilelapresenzadifibrillazione.Pertantoèdifficilegiustificarel’interruzionedellecompressionitoracicheperverificarel’improbabilepresenzadiunaFV.Inoltre,dopocheunascaricaeliminalaFV,nellamaggiorpartedeicasiilcuorenonpompasangueinmodoefficaceperalcuniminutidopolascaricastessa.Inquestoperiodo,lecompressionitoracichesononecessarieperrifornirediflussosanguignocuore,cervelloealtriorgani.SedopounascaricapermanelaFV,lecompressionitoracicheconsentonodifornireossigenoalcuore,ilchefavoriscel’eliminazionedellaFVconlascaricasuccessiva.

Istruzionisemplificateperilsoccorsoincasodiostruzionedellevieaereedacorpoestraneo2005 (Nuova):Laterminologiausataperdifferenziarelevittimedisoffocamentochenecessitanodiintervento(ades.compressioneaddominale)daquellechenonnehannobisognoèstatasemplificataperindicaresoloisegnidiostruzionelieveogravedellevieaeree.Isoccorritoridevonoagiresevedonosegnidiostruzionegrave:scarsoscambiogassosoedifficoltàcrescentenellarespirazione,tossedebole,cianosioincapacitàdiparlareorespirare.Isoccorritoridevonorivolgereunadomandaprecisa:“Sisentesoffocare?”.Selavittimaannuisce,ènecessarioprestaresoccorso.Glialtriaspettideltrattamentonon-professionaledelsoffocamentononsonocambiati.

2000 (Vecchia):Isoccorritorivenivanoistruitiperpoterriconoscerel’ostruzioneparzialedellevieaereeconscambiogassosonormaleoconscambiogassosoinsufficienteel’ostruzionecompletadellevieaeree.Aisoccorritorivenivachiestodifareduedomandeallavittima:“Sisentesoffocare?”e“Puòparlare?”

Perché:Loscopodiquesterevisionièlasemplificazione.Ilfinedell’utilizzodell’espressione“ostruzionelieve”rispettoa“ostruzionegrave”èaiutareilsoccorritoreacapirequandodeveagire.L’eliminazionediunadomandasemplifical’azionedelsoccorritorenon-professionista.

Primo soccorsoQuestesonolesecondelineeguidabasatesull’evidenzapergliinterventidiprimosoccorsoeleprimelineeguidasponsorizzatedallaAmericanHeartAssociationedallaAmericanRedCross.Lelineeguidapergliinterventidiprimosoccorsodescrivonoleraccomandazioniperlevalutazioniegliinterventiadusodeipresentisullascenadell’infortunioodellevittimesenzaattrezzaturamedica.Gliargomentirivistiinquestelineeguidapergliinterventidiprimosoccorsosonoiseguenti:

•Utilizzodiossigeno(nuovanel2005)

•Utilizzodiinalatori(nuovanel2005)

•Utilizzodiautoiniettoridiepinefrina(nuovanel2005)

•Convulsioni(rivedutanel2000enel2005)

•Sanguinamento(rivedutanel2000enel2005)

•Feriteeabrasioni(nuovanel2005)

•Ustioni—termicheedelettriche(rivedutanel2000enel2005)

•Traumamuscoloscheletrico(rivedutanel2000enel2005)

•Traumidentali(nuovanel2005)

•Morsodiserpenti(nuovanel2005)

•Shocktermici—ipotermiaecongelamento(nuovanel2005)

•Avvelenamento—chimicoedaingestione(rivedutanel2000enel2005)

Ingenerale,leraccomandazionifattenel2000sonostateconfermatenel2005.L’unicaeccezioneèstatalamodificadellaformulazioneutilizzataperl’immobilizzazionedellacolonnavertebralenelcasoditraumatizzatielaposizionedisicurezzaincasodivittimeconpossibilelesionedellacolonnavertebrale.Leraccomandazioniquiriassunteevidenzianolenovitàenonprendonoinconsiderazioneglielementicheconfermanolelineeguidadel2000.

Evidenzainsufficienteperconsigliarel’usodiossigenonegliinterventidiprimosoccorso2005 (Nuova):Nonesisteevidenzasufficienteperconsigliareosconsigliarel’usodiossigenodurantegliinterventidiprimosoccorso.

Perché:Gliunicistudipubblicatisull’usodiossigenocoinvolgevanolapresenzadioperatorisanitari.Noesisteevidenzasull’usodiossigenodurantegliinterventidiprimosoccorso.

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9Currents Inverno 2005-2006

Consigliato:l’usodiinalatoriperl’asmaediautoiniettoridiepinefrina2005 (Nuova):Colorochepraticanoilprimosoccorsopossonoaiutarelevittimeaffettedaasmaadutilizzareuninalatorecomedaprescrizionemedica.Colorochepraticanoilprimosoccorsopossonoaiutarelevittimecolpitedagravereazioneallergica(shockanafilattico)adutilizzareunautoiniettorediepinefrinasuprescrizionemedica.L’operatorediuninterventodiprimosoccorsopuòsomministrareepinefrinaseèstatoaddestratoafarlo,selaleggeinvigoreloconsenteeselavittimanonèingradodisomministrarsela.

Perché:Lemortiperasmasonoinaumentoeifarmacipresentinegliinalatoripossonoridurreledifficoltàrespiratoriecausatedall’asma.L’epinefrinasomministratamedianteautoiniettorepuòridurreisegnieisintomidiunagravereazioneallergica.Èimprobabilechegliinalatoriperl’asmaegliautoiniettoridiepinefrinaprovochinodanniachihadifficoltàrespiratoriecausatedaasmaodareazioneallergicaesonoingradodievitarecomplicanzechepossonomettereinpericololavita.

Trattamentodiferiteeabrasioni2005 (Nuova):Colorochepraticanoilprimosoccorsodevonolavareleferiteeleabrasioniconacquacorrentepulitaperalmeno5minuti.Leferiteoleabrasionivannolavatefinchénonvisiapiùtracciadicorpiestranei.Senonèdisponibileacquacorrente,ilsoccorritorepotràutilizzarequalsiasifontediacquapulita.Selaferitaèun’abrasioneoèsuperficiale,coluichepraticailprimosoccorsopuòapplicarviununguentoounapomataantibiotica.

Perché: L’acquacorrentepulitapuòessereefficaceperlapuliziadelleferiteeperlaprevenzionediinfezioni;nefavorisceinoltrelacicatrizzazione.Sembrachelepiccoleferitesuperficialiguariscanomegliosetrattateconunapomataounalozioneantibiotica.

Immobilizzazionedellacolonnavertebraleincasoditraumatizzati2005 (Nuova):Glioperatoridiuninterventodiprimosoccorsodevonopraticarel’immobilizzazionemanualedellacolonnavertebrale(immobilizzazioneconlemanipiuttostocheconaltrimezzi)edevonoevitarel’usoditutoriimmobilizzanti.Isoccorritoridevonopraticarelamanovraheadtilt–chinliftperristabilirelapervietàdellevieaeree(vederesopra).

Nelcasodisospettalesionedellacolonnavertebrale,èmegliononmuoverelavittima.Sesièsoliedènecessariolasciarelavittimanonreattivaperandareincercadiaiuto,distendereunbracciodellavittimaaldisopralatesta.Successivamente,farruotareilcorpodellavittimasuquelfianco,inmodochelatestasi

appoggisulbracciodisteso.Piegarelegambeperimmobilizzarelavittima(ClasseIIb).

2000 (Vecchia):Sel’operatorediuninterventodiprimosoccorsosospettachelavittimaabbiasubitounalesionedellacolonnavertebrale,deveimmobilizzarnelatesta,ilcolloeiltroncoeaprirelevierespiratorieconlatecnicajaw-thrust(sublussazionedellamandibola).

Perché: Imezzidiimmobilizzazionepossonointerferireconl’aperturadellevieaereeenonvièevidenzadiunloroutilizzocorrettodapartedeglioperatoridiuninterventodiprimosoccorso.Anchelamanovradijaw-thrust(sublussazionedellamandibola)puòprovocarelospostamentodellacolonnavertebrale,pertantononèpiùconsigliataacolorochepraticanoilprimosoccorso.

Laposizionedisicurezzasopradescrittapuòsostenerelatestaeilcollo,pertantovautilizzataquandoènecessariolasciaresolalavittimaconsospettalesionedellacolonnavertebrale.

Trattamentoincasodidenteavulso2005 (Nuova):Inpresenzadidentiavulsi,glioperatoridiuninterventodiprimosoccorsodevonopulirelacavitàedapplicarepressioneperfermarneilsanguinamento.Ildentevaraccoltoafferrandolodallacorona(nondallaradicecheeranellagengiva),conservarlonellatteeconsultareildentistadellavittima.

Perché: Laconservazionedeldentenellatteaiutaapreservarlofinchéildentistanonpuòreimpiantarlo.L’operatorediuninterventodiprimosoccorsonondevetentaredireimpiantareildente,inquantopuòferirelavittimaodanneggiareildente.

Trattamentodimorsidiserpente2005 (Nuova):Selavittimaèstatamorsaadunbracciooadunagambadaunelapide(serpentecorallo),l’operatoredelprimosoccorsodovràfasciarel’interoartoconunabandaelastica.Lafasciaturadeveimmobilizzarel’estremità.Deveesseresufficientementestrettadafarpassareunditotralafasciaturaelapelle.Noncisonoelementisufficientiafavoreditalefasciaturaincasodimorsodiunserpentenonelapide.L’operatorediuninterventodiprimosoccorsonondevetentareinalcunmodolasuzionesullamorsicatura.

Perché:Èstatodimostratochelafasciaturastrettadell’artoriducel’assorbimentodelvelenodiunmorsodielapide.Noncisonoelementiadimostrazionecheunafasciaturastrettariducel’assorbimentodelvelenodiunmorsodiserpentenonelapide.Lasuzionediunmorsodiserpentenonapportabeneficiepuòanziesserenociva.

Trattamentoincasodiemergenzedafreddo2005 (Nuova):Gliinterventidiprimosoccorsoincasodiipotermiacomprendonolospostamentodellavittimainunambientecaldo,larimozionedegliindumentibagnatiel’avvolgimentodellasuperficiecorporeaespostaconcoperteovestiti.Sidevericorrerealriscaldamentoattivosoloquandolavittimaèlontanadastrutturemediche.Nonsideveprocederealriscaldamentoattivodiunazonacongelataseesistelapossibilitàdiricongelamentooselavittimasitrovaneipressidiunastrutturamedica.

Perché:Esistonopochielementiscientificisucuisipossanobasareleraccomandazionidiuninterventodiprimosoccorsoincasodiipotermiaecongelamento.Leraccomandazionisibasanosull’estrapolazionedastudiclinici,sull’esperienzaclinicaesulrischiodipossibilicomplicanzeincasodiriscaldamentorapido.

Trattamentoincasodiavvelenamento2005 (Nuova):Incasodiavvelenamento,glioperatoridiuninterventodiprimosoccorsodevonochiamareilCentroAntiveleni(tel:8002221222).Levittimenondevonoberenulla(nemmenolatteoacqua)dopoaveringeritounveleno.Glioperatorinondevonodareallavittimacarboneattivo,nésciroppodiipecacuana,amenochenonvengaindicatodalCentroAntiveleni.Glioperatoridevonorimuovereivelenichimicipresentisullapellemediantespazzolaepoilavarelapelleconabbondantiquantitàd’acqua.

Perché: Nessunostudiosull’uomohadimostratochelasomministrazionediacquaolatteapportibeneficiinseguitoadavvelenamento,alcontrariopossonoaumentareilrischiodivomito.Nonvisonoelementisufficientichepermettanodiconsigliareilricorsoacarboneattivooaipecacuana,amenochenonvengaindicatodalCentroAntiveleni.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONI

VITALIPEROPERATORISANITARI

Inquestasezionevengonoevidenziatelemodificheprincipaliapportateallelineeguidadel2005diinteresseperglioperatorisanitariprepostiadeffettuaresupportodibaseeavanzatodellefunzionivitali.Ilsupportoavanzatodellefunzionivitalicomprendeilsupportoavanzatodellefunzionicardiovascolari(ACLS),ilsupportovitaleavanzatopediatrico(PALS)elarianimazioneneonatale.Questasezionecontieneinformazionidibasesullavalutazionedell’evidenzascientificaesullaproceduradisviluppodellelineeguida,oltreallamotivazionescientificadettagliatacheè

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10 Currents Inverno 2005-2006

allabasedellemodifiche.LeprincipalimodifichecheinteressanoglioperatorisonoevidenziatenellasezioneBLS,contenentemaggioriinformazionirispettoalsommariosullePrincipaliModificheeallasezioneRCPperisoccorritorinon-professionisti.UlterioriinformazionisonodisponibilinellasezioneSupportoavanzatodellefunzionivitali.

Procedura

ValutazioneinternazionaledeidatiLe Linee guida della American Heart Association del 2005 per la rianimazione cardiopolmonare e il trattamento delle emergenze cardiovascolari1sibasanosullapiùvastaanalisidellaletteraturasullarianimazionemaipubblicata.LaproceduraèstatamessaapuntodallaInternationalLiaisonCommitteeonResuscitation(ILCOR)edhavistolapresenzadi380espertiinternazionalisulletecnichedirianimazioneperunperiododi36mesi.2Gliespertisisonoincontratiperunsimposiofinalenelgennaiodel2005adunconvegnointernazionalepresentatodallaAmericanHeartAssociation.Èpossibileaccedereaidocumentipreparatiperlaproceduradivalutazionedell’evidenzascientificadalsitoAHA(www.C2005.org).Laproceduradivalutazionedell’evidenzascientificaèdescrittanell’Introduzioneallalineeguidadel2005.UlterioridettaglisonocontenutiinuneditorialediZaritskyeMorley3

chefadaintroduzionealriassuntodellaILCORsullavalutazione,pubblicatonelsupplementodinovembredellarivistaCirculationdellaAHA.

IvolontariAHAECCeirappresentantiILCORhannosviluppatoedapplicatounarigorosaproceduradidivulgazioneedigestionedeipotenzialiconflittidiinteresse.TuttoquestoèriassuntoinuneditorialediBilliet al.4nelsupplementosullelineeguidadel2005pubblicatosuCirculationindicembre.

Lemodifichecomportanolasemplificazioneedunamaggiorattenzionealruolodelsupportodibasedellefunzionivitali,aspettofondamentaleperilmiglioramentodellasopravvivenzadopounarrestocardiaco.TuttiisoccorritoridevonopraticareunaRCPdielevataqualità:devonoeseguirecompressioniadeguatamenteprofondeeinnumerosufficiente,consentireilrilasciodeltoracedopociascunacompressioneeridurrealminimoleinterruzionidurantelecompressioni.Ilmessaggiopiùimportantedellelineeguidadel2005ècheunaRCPdielevataqualità(valeadirecorrettamentepraticata)puòsalvaredelleviteechetuttelevittimediunarrestocardiacodevonoaverelapossibilitàdiricevereunaRCPdialtaqualità.

Bibliografia1.AmericanHeartAssociation.2005AmericanHeart

AssociationGuidelinesforCardiopulmonaryResuscitation

andEmergencyCardiovascularCare.InternationalConsensusonScience.Circulation.2005;112:IV-1–IV-211.

2.ILCOR2005InternationalConsensusonCardiopulmonaryResuscitationandEmergencyCardiovascularCareScienceWithTreatmentRecommendations.Circulation.2005;112:III-1–III-125.

3.ZaritskyA,MorleyP.Theevidenceevaluationprocessforthe2005internationalconsensusoncardiopulmonaryresuscitationandemergencycardiovascularcaresciencewithtreatmentrecommendations.Circulation.2005;112:III-128–III-130.

4.BilliJE,EigelB,MontgomeryWH,NadkarniV,HazinskiMF.ManagementofconflictofinterestissuesintheAmericanHeartAssociationemergencycardiovascularcarecommitteeactivities2000-2005.Circulation.2005;112:IV-204-IV-205.

Classidiraccomandazione

Nellelineeguidalevarieclassidiraccomandazionesonoelencateinbaseallaforzadelleraccomandazionistesse.Questeclassisonocostituitedall’integrazionefralaforzadeidatiscientificiedifattoriapplicativiqualil’entitàdeivantaggi,l’utilitàel’efficacia,icostieleproblematicherelativeallaformazioneeaddestramento,oltrealledifficoltàdiattuazione.

PerleraccomandazionidiClasseI,studiprospetticidialtolivellosostengonocheivantaggiinerentiall’azioneoallaterapiasuperanosostanzialmenteilpotenzialedanno.PerleraccomandazionidiClasseIIa,leprovesonoasostegnodell’azioneodellaterapiaelaterapiaèconsiderataaccettabileeutile.LeraccomandazionivengonogeneralmentecatalogatecomeClasseIIbquandoidatiadisposizionehannoevidenziatosolamentedeibeneficitemporaneidallaterapia(ades.l’amiodaronenelcasodiarrestocardiacodaFVsenzapolso)oppurequandoirisultatipositivisonostatidocumentaticonunlivellodidatiinferiore.

LeraccomandazionidiClasseIIbrientranoinduecategorie:1)facoltativee2)consigliatedagliespertinonostantel’assenzadidatidialtolivelloasostegno.Gliinterventifacoltativisonoidentificatidaespressionicome“puòessereconsiderato”o“puòessereutile”.Gliinterventichegliespertiritengonodebbanoessereeseguitisonoidentificatidaterminicome“siraccomanda”.

Raccomandazioni per centralinisti EMS

IstruzionirelativeallaRCPpercentralinistiEMS2005 (Nuova): IcentralinistidevonoricevereunaddestramentoadeguatoperfornireistruzionisullaRCPachichiamapertelefono(ClasseIIa).Icentralinistidevonoaiutareipresentisullascenadell’infortunioacapirechelevittimeconrespiroagonico(“gasping”)probabilmentehannosubitounarrestocardiaco:inquestomodosipossono

aumentareleprobabilitàcheallevittimevengapraticataunaRCPdapartedeipresenti(ClasseIIb).QuandochichiamadescriveunavittimadiprobabilearrestocardiacodaFV,èpreferibilechepertelefonovenganodateistruzionisolosullamodalitàdiesecuzionedicompressionitoraciche(ClasseIIb).IcentralinistichefornisconoistruzionitelefonichesullaRCPperiltrattamentodilattanti,bambinieadulticonun’altaprobabilitàdiarrestoipossico(daasfissia),adesempiovittimediannegamento,devonoistruireipresentiapraticareventilazionidisoccorsoecompressionitoraciche.

2000 (Vecchia):Lelineeguidaprecedenticonsigliavanounaddestramentodelcentralinistael’utilizzodiprotocollidicomunicazionechepermettesserodifornireistruzionipre-arrivo.Persemplicità,siconsigliavacheicentralinistidesseroistruzionidipraticarelaRCPsoloconlecompressionitoraciche(ClasseIIa),connecessitàdiulteriorevalutazione.

Perché:LeistruzionisullaRCPfornitedaicentralinistiaumentanolaprobabilitàdiesecuzionedellaRCPdapartedeltestimonesulluogo.AncheselasolacompressionetoracicapuòdimostrarsiefficaceincasodivittimediarrestocardiacoimprovvisodaFV,nelcasodiarrestoipossico(daasfissia)ènecessariochevenganoforniteistruzionisiaperpraticarelecompressionitoracichechelarespirazioneartificiale.Quandoicentralinistichiedonoaltestimonedistabilireseèinattounarrestocardiaco,possonoaiutarloadistingueretraunanormalerespirazionee“gasping”.Seunavittimanonreattivaèinrespiroagonico,deveesseretrattatacomesefosseinattounarrestocardiacoeilsoccorritoredeveessereistruitosucomeeffettuarelaRCP(vederesotto).

Icentralinistidevonoconsigliarel’aspirinanelcasodisindromicoronaricheacute2005 (Nuova):IcentralinistieglioperatoriEMSdevonoessereaddestratialriconoscimentodeisintomidisindromecoronaricaacuta.Devonoconsigliareaipazientichenonsianoallergiciall’aspirinaoconsegnidisanguinamentogastrointestinaleattivoorecente,lamasticazionediun’aspirina(da160mga325mg)durantel’attesadeglioperatoriEMS(ClasseIIa).

2000 (Vecchia): GlioperatoriEMS(manonicentralinisti)venivanoistruitiasomministrarel’aspirinailprimapossibileatuttiipazienticonsospettoarrestocardiacoimprovviso(amenocheilpazientenonfosseallergicoall’acidoacetilsalicico).

Perché:Lasomministrazioneprecocediaspirinaèstataassociataalladiminuzionedeitassidimortalitàindiversistudiclinici.Moltistudihannodimostratolasicurezzadellasomministrazionedell’aspirina.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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11Currents Inverno 2005-2006

Raccomandazioni per i sistemi EMS (Servizi di emergenza, Pronto Intervento)

Miglioramentodeitempidirispostadovepossibile2005 (Nuova):IsistemiEMSdevonovalutareipropriprotocolliperipazienticonarrestocardiacoedevonocercarediridurreiltempodirispostadovepossibile(ClasseI).CiascunsistemaEMSdevevalutareiltassodisopravvivenzaalledimissionidall’ospedalenelcasodivittimediarrestocardiacoeutilizzarequestevalutazioniperdocumentarel’impattodellemodifichenelleprocedure(ClasseIIa).

2000 (Vecchia): Lelineeguidaconsigliavanoobiettivirelativiaitempidirispostaeprogrammiperilmiglioramentodellaqualità.

Perché:TuttiisistemiEMSdevonosviluppareunaproceduradicostantemiglioramentodellaqualità.Taleproceduradeveidentificareeventualiritardinellarispostadelsistemaeridurlidovepossibile.

IresponsabilimediciEMSpossonoconsigliarelaRCPprimadelladefibrillazione2005 (Nuova):IresponsabilimedicidelsistemaEMSpotrebberoattuareunprotocollocheconsentaaglioperatoriEMSdipraticarecirca5cicli(piùomenodueminuti)diRCPprimaditentareladefibrillazionequandol’intervalloditempotralachiamataelarispostadelsistemaEMSè>4-5minuti.

2000 (Vecchia):GlioperatoriEMSdovevanotentareladefibrillazionenonappenavenivaidentificatol’arrestocardiaco.

Perché:Indueotrestudi,incuil’intervalloditempotrachiamataerispostaEMSoscillavafrai4ei5minutiooltre,l’esecuzionediunaRCPda1½a3minutiprimadelladefibrillazione,venivaassociataadunamigliorsopravvivenza.Perulterioriinformazioni,vedereDefibrillazione,piùavanti.

Supporto di base delle funzioni vitali per operatori sanitariMoltedellemodificheapportatenel2005relativamentealBLSsonovolteallasemplificazionedelleraccomandazionisullaRCP(compresa,ovepossibile,l’eliminazionedelledifferenzenelletecnicheasecondadellediverseetà),l’aumentodelnumeroedellaqualitàdellecompressionitoracicheel’aumentodelnumerodicompressioniininterrotte.

Èconsigliatounrapportocompressioni/ventilazioniuniversaledi30:2incasodiunsolosoccorritore,daapplicarsiallevittimeditutteleetà(eccettoneonati).Ilrapportocompressioni/ventilazionidi30:2èindicatoancheperglioperatorisanitarichepraticanola

RCPindueadadultifinchénonvieneapplicatounsupportoavanzatodellevieaeree(ades.tuboendotracheale,combitubeesofagotracheale[Combitube],omascheralaringea[LMA]).Unavoltaapplicatounsupportoavanzatodellevieaeree,iduesoccorritorinondevonopiùeseguireciclidiRCPconpausetralecompressioniperpraticareleventilazionidisoccorso(vederesotto).

Primadell’applicazionediunsupportoavanzatodellevieaeree,isoccorritoridevonopraticarecirca5ciclidiRCPdopol’erogazionedelladefibrillazioneeprimadelsuccessivocontrollodelritmo.Avvenutal’applicazionediunsupportoavanzatodellevieaeree,isoccorritoridevonopraticarecirca2minutidiRCPdopol’erogazionedellascaricaeprimadelsuccessivocontrollodelritmo.

Perquantoriguardal’esecuzionedellaRCPdapartedi2operatorisanitarisulattantiebambini(eintuttiicorsiperguardaspiaggiaincuivieneinsegnatalaRCPsubambinidapartedidueoperatori)isoccorritoridevonoutilizzareunrapportocompressioni/ventilazionidi15:2(vederesotto).

Principali modifiche apportate al BLS per operatori sanitari:

•LelineeguidadellaRCPsubambinidapartedeglioperatorisanitariorasiapplicanoallevittimedietàdaunannofinoall’iniziodellapubertà.

•Glioperatorisanitaricheoperanoindividualmentedovrannoadattarelasequenzadiazioniinbasealmotivopiùprobabilediarrestoinsoggettiditutteleetà.

✣“Perprimacosatelefonare”,prendereilDAEecominciarelaRCPutilizzandoilDAEsututtigliadultiebambinicolpitidacollasso improvviso extraospedaliero.

✣“PerprimacosalaRCP”(praticarecirca5ciclio2minutidiRCPprimadiattivareilnumerodelprontointervento)incasodilattantiebambininonreattivi(adeccezionediquellicolpitidacollassoimprovvisoinpresenzaditestimoni)eincasodivittimediprobabilearrestoipossico(daasfissia)(ades.annegamento,traumi,overdose).

•L’aperturadellevieaereerimaneprioritarianelcasodiunavittimadiuntraumasenzasegnidireattivitàconsospettalesionecervicale;nelcasoincuilamanovradijaw-thrust(sublussazionedellamandibola)senzaestensionedellatestanonconsentaaccessoallevieaeree,glioperatorisanitaridevonopraticarelamanovraheadtilt–chinlift.

•Primadipraticareleventilazionidisoccorso,glioperatorisanitaridibaseverificanolapresenzadirespirazione“adeguata”negliadultielapresenzaoassenzadirespirazioneneibambini.Glioperatorisanitariavanzatidevonoinveceindividuareunarespirazione“adeguata”nellevittimeditutteleetàeprepararsiafornireossigenazioneeventilazione.

•Puòesserenecessariocheglioperatorisanitarifacciano“unpaioditentativi”peraprirelevieaereeeperpraticareventilazioniefficaci(valeadire,ventilazionicheprovochinol’espansionevisibiledeltorace)incasodilattantiebambini.

•Laventilazioneeccessiva(troppeinsufflazionialminutooinsufflazionidivolumeeccessivootroppoenergiche)puòprovocaredanni,pertantononvapraticata.

•Siconsiglialacompressionetoracicaselafrequenzacardiacadellattanteedelbambinoèinferiorea60battitialminutoconsegnidiscarsaperfusionenonostanteossigenazioneeventilazioneadeguate.Questaraccomandazionefacevapartedellelineeguidadel2000,manonvenivaenfatizzataadeguatamenteduranteicorsi.Orainveceverràmessainprimopiano.

•Isoccorritoridevonoeseguirecompressionidiritmoeprofonditàadeguatieconsentireilrilasciodeltoraceconinterruzioniminimetralecompressionistesse.

•Perpraticarelecompressionitoracichesuunbambino,usareunaoentrambelemani;comprimeresullosternoall’altezzadellalineatraicapezzoli.Nelcasodilattanti,premeresullosternoappenaaldisottodellalineatraicapezzoli.

•DuranteunaRCPpraticatada2soccorritorisulattanti,latecnicadimassaggiocardiacoconduepollicielemaniacerchiodevecomprendereloschiacciamentodeltorace.

•Glioperatorisanitaridevonoutilizzareunrapportocompressioni/ventilazionidi30:2nelcasodiRCPconunsoccorritoresupazientiditutteleetàenelcasodiRCPconduesoccorritorisuadulti.Glioperatorisanitaridevonoutilizzareunrapportocompressioni/ventilazionidi15:2nelcasodiRCPpraticatadadueoperatorisulattantiebambini.

•DuranteunaRCPpraticatadadueoperatoriconapplicazionedisupportiavanzatidellevieaeree,isoccorritorinondovrannopiùpraticareciclidicompressioniintervallatidapauseperlaventilazione.Ilsoccorritorechesioccupadellecompressionidevegarantirechesianocontinue,mentrequellochesioccupadelleinsufflazionidevepraticareda8a10ventilazionialminuto(unaventilazioneogni6-8secondicirca).

•QuandosonopresentidueopiùoperatorisanitariduranteunaRCP,isoccorritoridevonopraticarelecompressioniaturnoognidueminuti.

•Leazionidisoccorsoincasodiostruzionedellevieaereedacorpoestraneosonostatesemplificate.

Cosa NON è cambiato:

•Verificadireazione

•Controllodelpolso

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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12 Currents Inverno 2005-2006

•Ventilazionidisoccorsosenzacompressionitoraciche

•Posizionamentodellemaniedelleditaperlecompressionideltoracesuadulti

•Ritmodicompressione

•Profonditàdicompressioneperadulti,lattantiebambini(attenzione:nelcasodilattantiebambinivieneindicatounvaloredi1/3-1/2dellaprofonditàtoracicaenonapparepiùl’indicazioneincentimetri)

•Etàperl’applicazionedelleraccomandazionirelativealBLSneilattanti

Nelcasodioperatorisanitari,leLineeguidaBLSperbambinisiapplicanofinoall’iniziodellapubertà2005 (Nuova):LelineeguidaRCPperbambininelcasodioperatori sanitarisonovalideperlevittimedietàdaunannofinoall’iniziodell’adolescenzaodellapubertà(intornoai12-14anni),inbaseallapresenzadicaratteristichesessualisecondarie(ades.sviluppodelsenonellefemmine,peliascellarineimaschi).Gliospedali(inparticolarequellipediatrici)oleunitàpediatrichediterapiaintensivapossonosceglierediestenderel’utilizzodellelineeguidaPALSaipazientipediatriciditutteleetà(disolitofinoai16-18anni),piuttostochericorrereallapubertàcomelineadivisoriaperl’applicazionedellelineeguidaPALSrispettoalleACLS.

Glioperatorisanitarispessoassistonoisoccorritorinon-professionistinellacomunità.Glioperatorisanitaridevonosaperechelelineeguidaadusodeisoccorritori non-professionistirelativeallaRCPsu bambinisonovalidepertuttiibambinida1a8anni(finoa25kgdipesocirca,ofinoadunaaltezza/lunghezzaintornoai127cm).Lelineeguidarelativeagliadultiadusodeisoccorritori non-professionisti sonovalideperlevittimeapartireda8annidietà.

2000 (Vecchia):LelineeguidaRCPsubambinieranovalideperpazientida1a8annidietà.

Perché:Nonvièunasingolacaratteristicaanatomicaofisiologicacheconsentadidifferenziareunavittima“pediatrica”daunavittima“adulta”,néesistonoprovescientifichechepermettanodiidentificareun’etàprecisadallaqualecominciareapraticareletecnicheRCPperadultianzichéperbambini.Leindicazionirivolteaisoccorritorinon-professionistirelativeall’etàrimangonoinvariaterispettoaquelleconsigliatenel2000perfacilitarel’insegnamentodellaRCPel’utilizzodiunDAEconpiastrepediatriche,osistemariduttoredelladose(pervittimeda1a8annidietà).

Glioperatorisanitaridevonocontinuareadutilizzareillimitedegli8annidietàperl’utilizzodellepiastrepediatrichedeiDAEodelsistemariduttoredelladose.Tuttavia,dalmomentoche

l’arrestoipossico(daasfissia)rimanelacausapiùcomunediarrestocardiaconeipazientipediatricifinoall’adolescenza,glioperatoridovrannoapplicarelelineeguidaelasequenzadellaRCP“perbambini”(ades.primalaRCP,quindiilrapportocompressione/ventilazionedi15:2nelcasodiRCPpraticatadaduesoccorritori)incasodivittimedietàdaunannoall’iniziodellapubertà.

L’operatore sanitario che agisce da solo deve adattare la sequenza all’arresto cardiaco in ambiente extraospedaliero 2005 (Nuova): Generalmente,l’operatoresanitariocheintervienedasolodeve“perprimacosatelefonare”(e,sepossibile,ottenereunDAE,praticarelaRCPedutilizzarlo)incasodiadultononreattivo.Generalmente,l’operatoresanitariocheintervienedasolodeve“perprimacosapraticarelaRCP”(eattivarelachiamatadelsistemadiemergenzadopocirca5ciclio2minutidiRCP)incasodilattante o bambino nonreattivo.Lasequenzadelleazionidisoccorso,tuttavia,deveessereadattataallacausapiùprobabilediarresto.Seunavittimadiqualsiasietàècolpitadacollasso improvviso in presenza di testimoni,èprobabilechel’originedelcollassosiacardiaca,pertantol’operatoresanitariodeveattivarelachiamataalsistemadiemergenza,munirsidiunDAE(sedisponibile)etornaredallavittimaperpraticarlelaRCPedutilizzareilDAE

almomentoopportuno(vedereDefibrillazionesotto).Incasodivittimecolpitedacollasso/arrestocardiacoimprovviso(vedereriquadro),ilDAEdovràessereutilizzatononappenadisponibile.

Seunavittimadiqualsiasietàhaunprobabilearrestoipossico(daasfissia),comeincasodiannegamento,l’operatoresanitariocheintervienedasolodevepraticare5cicli(circadueminuti)diRCPprimadilasciarelavittimaperattivarelachiamataalsistemadiemergenzaeperprocurarsiilDAE.

2000 (Vecchia): Lanecessitàdiadattarel’interventodell’operatoreallacausaprobabilediarrestovenivacitatanelleLineeguidadel2000,manonerapostainprimopianodurantel’addestramento.

Perché:IlcollassoimprovvisodiunavittimadiqualsiasietàèdiprobabileoriginecardiacaedènecessariaunadefibrillazioneprecoceassociataaRCP.Levittimediarrestoipossico(daasfissia)necessitanodiRCPimmediata,conventilazioniecompressionitoraciche,primachel’operatoresanitariocheintervienedasololascilavittimaperchiederetelefonicamenteaiutoeperprendereilDAE.

Aperturadellevieaereeeimmobilizzazionedellacolonnavertebraleinunavittimaditrauma2005 (Nuova): L’operatoresanitariodevericorrereallatecnicadiheadtilt–chinliftperaprirelevieaereediunavittimaditrauma,amenochenonvisiasospettalesionedellacolonnacervicale.Inquestocaso,l’operatoresanitariodeveaprirelevieaereeutilizzandolamanovradijaw-thrust(sublussazionedellamandibola)senzaestensionedellatesta(ClasseIIb).Sequestamanovranonconsentel’aperturadellevieaeree,l’operatoresanitariodeveutilizzarelatecnicadiheadtilt–chinlift,inquantol’accessoallevierespiratorieèprioritarioincasodivittimaditraumanonreattiva(ClasseI).

Incasodivittimeconsospettalesionedellacolonnavertebrale,durantelaRCPglioperatorisanitaridevonoimmobilizzaremanualmentelatestaeilcolloanzichéricorrereamezzidiimmobilizzazione(ClasseIIb).

2000 (Vecchia):Lamanovradijaw-thrust(sublussazionedellamandibola)senzainclinazionedellatestavenivainsegnatasiaaisoccorritorinon-professionisticheaglioperatorisanitari.

Perché: Lamanovradijaw-thrust(sublussazionedellamandibola)èdifficiledaimparareedaeseguire;sumoltimanichinièaddiritturaimpossibiledaeseguire.Lasublussazionedellamandibolapuònonaprireefficacementelevieaereeepuòprovocareilmovimentodellacolonnavertebrale.L’aperturadellevieaereeèprioritaria

PrioritàRCPperglioperatorisanitari

PER PRIMA COSA CHIAMARE(attivareilsistemadiemergenza)eccetto nelcasoincuisiapresenteunsoccorritoresoloconunavittimacolpitadaprobabilearrestocardiacodaasfissia.Talivittimeincludonotuttiipazientipediatrici(lattantiebambini)chenonsianostaticolpitidacollassoimprovvisoinpresenzaditestimoni.

UtilizzareunDAEnonappenaèdisponibiletranne che inambitoextraospedalieroinpresenzadi

•unbambinononreattivochenonabbiaavutounarrestocardiacoimprovvisoinpresenzaditestimoni.Sutalipazientiènecessariopraticare5cicli(o2minuti)diRCPprimadiutilizzareunDAE.

•unadultocolpitodaarrestocardiacosenzalapresenzaditestimoni(l’adultoègiàinstatodiincoscienzaalvostroarrivo)evoisieteunoperatoredelsistemadiemergenzaconunperiododichiamata-arrivosuperioreai4o5minuti.Inquestocaso,eseguire5ciclio2minutidiRCPprimadiutilizzareilDAE.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

Page 13: Emergenza > Emergenza Cardiologica - Rianimazione cardiopolmonare (italiano) AHA 2005

13Currents Inverno 2005-2006

quandolavittimadiuntraumaèincosciente.Glioperatorisanitarichesioccupanodiunavittimaconsospettalesionedellacolonnacervicaledevonotentarel’aperturadellevieaereemediantejaw-thrust(sublussazionedellamandibola);nelcasoincuinonciriuscissero,devonoutilizzarelatecnicadiheadtilt–chinlift.

DurantelaRCP,l’immobilizzazionemanualeincasodivittimecontraumicraniciecervicalièpreferibileall’utilizzodimezzidiimmobilizzazione,inquantoimezzidiimmobilizzazionepossonointerferireconl’efficaciadellaRCP.Seèpresenteunsecondosoccorritore,questideveimmobilizzaremanualmentelatestaeilcollodurantelaRCP.

Verificadellapresenzadirespirazione“adeguata”inadultiedellapresenzaoassenzadirespirazioneinlattantiebambini2005 (Nuova):L’operatoresanitarioBLSdeveverificarelapresenzadirespirazioneadeguata(isoccorritorinon-professionistidevonoverificarelapresenzadirespirazione“normale”)nellevittimeadulte.Senonèpresenteunarespirazioneadeguata,ilsoccorritoredevepraticaredueventilazionidisoccorso.L’operatoresanitarioBLSdeveverificarelapresenzaoassenzadirespirazionenellattanteenelbambinoedevepraticaredueventilazionidisoccorsoselavittimanonrespira.

Glioperatorisanitarispecializzati(conaddestramentoACLSePALS)devonovalutarel’adeguatezzadellarespirazionenellevittimeditutteleetà(compresiilattantiedibambini)edevonoesserepreparatiafornireossigenazioneeventilazione.

2000 (Vecchia):L’operatoresanitariodovevaverificarelapresenzadirespirazioneadeguatanellevittimeditutteleetà.

Perché:Generalmente,glioperatorisanitariBLSdevonoesserepreparatipereseguireleventilazionidisoccorsoselavittimanonrespirainmodoadeguato.Glioperatorisanitarinondevonoaspettarechesiverifichil’arrestorespiratoriodell’adultopereseguireleventilazionidisoccorso.Ipazientipediatricipossonopresentaredellemodalitàdirespirazioneadeguatemacomunquenonnormali,comeades.unarespirazionerapidaorumorosa.Gliespertiinpediatriaritengonochelacapacitàdivalutareunarespirazione“adeguata”richiedaconoscenzespecificheechesiapiùadattaallecompetenzediunoperatoresanitariospecializzato(valeadirePALS).

Tentativodipraticaredueventilazioniefficaciinlattantiebambini2005 (Nuova):Glioperatorisanitaridevonofare“unpaioditentativi”diforniredueventilazioniefficaci(respirazionicheprovochinolavisibileespansionedeltorace)nellattanteonelbambino.

2000 (Vecchia):Aglioperatorisanitarivenivachiestodispostarelatestadelbambinoinvarieposizioniperottenerel’aperturaottimaledellevieaereeepraticareventilazioniefficaci.

Perché:Ilmeccanismopiùcomunediarrestocardiaconeibambinièl’asfissia,pertantoèprobabilecheilbambinoinarrestocardiacosiaipossicoeipercapnico.Isoccorritoridevonoessereingradodieseguireventilazionidisoccorsoefficaci(cheprovochinolavisibileespansionedeltorace).L’operatoresanitarionondevefaretentativicontinuimadeve,senecessario,“fareunpaioditentativi”diventilazioniefficaci.

Ventilazionidisoccorsosenzacompressionitoraciche2005 (Nuova):Selavittimanonreattivanonrespiramaèpresenteilpolso,l’operatoresanitariodovràpraticareleventilazionidisoccorsosenzacompressionitoraciche.L’operatoredevepraticareda10a12ventilazionialminutoincasodiadulti(circa1ventilazioneogni5o6secondi)eda12a20ventilazionialminutoincasodilattantiobambini(circa1ventilazioneogni3-5secondi).

2000 (Vecchia):Glioperatorisanitaridovevanoeseguireda10a12ventilazionialminutoincasodiadultie20ventilazionialminutoincasodibambini.

Perché: Lagammapiùampiadiventilazionipraticabiliincasodilattantiebambiniconsenteall’operatorediadattareilsuointerventoalpaziente.

Glioperatorisanitaripossonoassistereisoccorritorinon-professionistinellaesecuzionediRCPincomunità.Glioperatorisanitaridevonosaperecheisoccorritorinon-professionistinonvengonoaddestratiaverificarelapresenzadisegnidicircolazioneodipolso.Diconseguenzaisoccorritorinon-professionistinonsonoaddestratiadeseguireventilazionidisoccorsosenzalecompressionitoraciche.

Ventilazionidisoccorsoconcompressionitoraciche2005 (Nuova):TuttiisoccorritoridevonoeseguirelaventilazionedisoccorsodurantelaRCP(bocca-a-bocca,bocca-mezzodiprotezione,bocca-mascheraopallone-maschera,oattraversounmezzoavanzatodicontrollodellevieaereeconosenzaossigenosupplementare)inunsecondo(ClasseIIa).Ilvolumediciascunainsufflazionedeveesseresufficienteaprovocareunavisibile espansione toracica(ClasseIIa).Isoccorritoridevonoevitaredieseguireunnumeromaggiorediventilazionirispettoaquelloconsigliato,cosìcomeventilazionidivolumeeccessivootroppoenergiche.

Èimpossibilevalutareilvolumecorrenteerogatodurantel’insufflazione,ancheseèstatovalutatochel’espansionevisibiledellacassatoracicainunadultodeveessereottenibilemedianteunpallonediventilazioneperadulti(delvolumedi1-2l).Almomentodipraticareleventilazionidisoccorsoadunadulto,ilsoccorritoredevecomprimereorientativamenteunpalloneda1ldicircalametàedunodi2ldicircaunterzo,eilvolumeinsufflatodeveprovocareunavisibileespansionetoracica.Lelineeguidadel2005richiedonocheimanichinisianoconfiguratiinmodochesiverifichiunavisibileespansionetoracicaadunvolumecorrentedicirca500-600ml.

2000 (Vecchia):Venivanoconsigliativolumicorrentidiversieisoccorritorivenivanoaddestratiadinsufflarliinunintervallodi1-2secondi.Ilvolumecorrenteconsigliatoperleventilazionidisoccorsoincasodiadultieradicirca700-1000ml.

Perché:DurantelaRCPènecessariamenoventilazionedelnormale.LelineeguidadellaAHAdel2005indicanoquantoriportatodiseguitorelativamenteall’esecuzionedelleventilazionidisoccorso:

•La disponibilità di ossigeno ai tessutièilprodottodelcontenutodiossigenopresentenelsanguearteriosoedellagittatacardiaca(flussosanguigno).DuranteiprimiminutidellaRCPincasodiarrestocardiacoimprovvisodaFV,l’ossigenopresentenelsangueall’iniziorimaneadunlivellosufficiente;ladisponibilitàdiossigenoagliorganivitalivienelimitatadallariduzionedelflussosanguigno(gittatacardiaca).Pertanto,subitodopol’arrestocardiacoimprovvisodaFV,leventilazionidisoccorsochepossonocontribuireall’aumentodell’ossigenocontenutonelsanguenonsonoimportantiquantolecompressionitoracicheefficacicheproduconoflussosanguigno.Ilsoccorritoredevepraticaredellecompressionitoracicheefficaciperottimizzareilflussosanguignoe,diconseguenza,ladisponibilitàdiossigenoagliorganivitali,compresicervelloecuore.

•Ilrapportotraventilazione(volumedelleventilazionixritmo)eilflussosanguignoaipolmonivienechiamatorapportodiventilazione/perfusione(V/Q).Perottenerelamigliorossigenazionedelsangueel’eliminazionedell’anidridecarbonica,laventilazionedeveesseremoltovicinaallaperfusione.DurantelaRCP,ilflussosanguignoaipolmonièsoltantointornoal25%-33%rispettoalnormale,pertantoènecessariaunaminorventilazione(menoventilazioniedivolumeridotto)pererogareossigenoedeliminareanidridecarbonicadurantel’arrestocardiacorispettoaquandolavittimahaunritmodicontrazionicardiacheefficacicon

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gittatacardiacanormaleovicinaalnormaleeunflussosanguignonormaleaipolmoni.

•L’iperventilazione(troppeinsufflazioniounvolumeeccessivo)durantelaRCPnonènecessariaepuòesseredannosaperdiversimotivi.Lapressionepositivaneltoraceprodottadalleventilazionidisoccorsodiminuisceilritornovenosoalcuore.Ciòlimitailriempimentodelcuore,cosìdaridurrelagittatacardiacaprodottadallecompressionitoracichesuccessive.Ingentivolumicorrentieinsufflazionienergichenellevieaereenonprotettepossonoancheprovocaredistensionegastricaerelativecomplicanze.

Durantel’esecuzionedelleventilazionidisoccorso,isoccorritoridevonoeseguireciascunaventilazionein1secondo,conunvolumesufficienteperprodurreunavisibileespansionetoracica.Perulterioriinformazioni,vedere“RCPconmezziavanzatidicontrollodellevieaeree”,diseguito.

Compressionitoracicheconsigliateincasodibradicardiasintomaticanellattanteonelbambino2005 (Nuova):Se,nonostanteossigenazioneeventilazioneadeguate(oerogazionedidueventilazionidisoccorsoaunavittimanonreattiva),lafrequenzacardiacanellattanteonelbambinoè<60bpmconsegnidiscarsaperfusionesistemica,l’operatoresanitariodevecominciareapraticarelecompressionitoraciche.

2000 (Vecchia):Questastessaraccomandazioneeracontenutanellelineeguidadel2000;tuttavia,nonerainseritanell’addestramentoperilBLS.

Perché: Labradicardiaèunritmocardiacoterminalecomunementeosservatoneilattantieneibambini.L’operatoresanitarionondeveaspettarechesisviluppiunarrestosenzapolsopercominciarelecompressionitoracicheinlattantiebambiniconscarsaperfusionechenonmostranomiglioramenticonilsupportodell’ossigenazioneedellaventilazione.

Profonditàeritmodellecompressionitoraciche,rilasciodellaparetetoracicaeriduzionealminimodelleinterruzioni2005 (Nuova):CompressionitoracicheefficacisonofondamentalipergarantireilflussosanguignodurantelaRCP(ClasseI).Lelineeguidadel2005sottolineanocheilsoccorritoredeve“premereconforza,velocementeeconsentireilrilasciodeltoracedopociascunacompressione”.

Lecompressionitoracichepiùefficacisiottengonoseisoccorritoripremonoconforza,velocementeadunritmodi100alminuto(ClasseIIa),consentonoilcompletorilasciodel

toracedopociascunacompressione(ClasseIIb),riducendoleinterruzionidellecompressionialminimo.

Glioperatorisanitaridevonoridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoraciche,limitandoleanonpiùdi10secondipervoltatrannenelcasodiinterventispecificicomel’inserimentodiunmezzodicontrolloavanzatodellevieaereeol’utilizzodiundefibrillatore(ClasseIIa).Leinterruzioniperleventilazionidisoccorsoopericontrollidelpolsodevonoduraremenodi10secondi.

2000 (Vecchia): Leraccomandazionirelativeallaprofonditàealritmodellecompressionitoracicheeranolestesse.Venivapostamenoenfasisullanecessitàdiprofonditàecompressioneadeguate,sulrilasciocompletodeltoraceesullariduzionealminimodelleinterruzionidellecompressionitoraciche.

Perché:Perrisultareefficaci,lecompressionitoracichedevonogarantireunadeguatoflussoematicoalcuore(flussocoronarico)ealcervello(flussocerebrale).Unflussoematicoefficacedipendedalritmoedallaprofonditàdellecompressioni.Tuttavia,dastudisvoltisullaRCPeseguitadaoperatorisanitarièemersochemetàdellecompressionitoracichepraticateeranotropposuperficialiecheperunperiododal24%al49%delladuratatotaledellaRCPnonvenivanopraticatecompressioni.

Sesiconsenteilrilasciocompletodeltoracedopoognicompressione,ilsanguetornaariempireilcuore.Senonsiconsenteilrilascio/lariespansionecompletadeltorace,ilritornovenosoalcuoresaràinferioreediconseguenzaancheilsuoriempimento.Pertanto,lagittatacardiacaprodottadallecompressionitoracichesuccessivesaràridotta.

Quandolecompressionitoracichevengonointerrotte,ancheilflussosanguignosiinterrompeelapressionediperfusionecoronaricasiabbassarapidamente.Minoresaràlapressionediperfusionecoronarica,eminoresaràlapossibilitàchelavittimapossasalvarsi.Quandoisoccorritoripraticanociclidicompressionieventilazionidisoccorso,devonoerogareleventilazioniilpiùefficacementepossibile(2ventilazioniinmenodi10secondi)perridurrealminimoleinterruzionidurantelecompressionitoraciche.

Isoccorritoridevonodarsiilcambioalmassaggiocardiacoogni2minuti2005 (Nuova):Quandoèpresentepiùdiunsoccorritore,ilcompitodieseguirelecompressionideveesseresvoltoaturnoogni2minutio5ciclidiRCPcirca(1ciclodiRCP=30compressionie2ventilazionidisoccorso).Isoccorritoridevonocercaredidarsiilcambioin

menodi5secondi(ClasseIIb).PerinformazionisullaRCPpraticatada2soccorritoriquandosiastatoposizionatounmezzodicontrolloavanzatodellevieaereevedere“RCPconmezzodicontrolloavanzatodellevieaeree”,diseguito.

2000 (Vecchia):Quandoilprimosoccorritorecheeseguelecompressionitoracicheèstanco,dovràricevereilcambiocercandodiinterrompereilmenopossibilelecompressioni.

Perché:Dastudisuimanichinièemersochel’affaticamentodeisoccorritori,evidenaziatodaunritmoedaunaprofonditàinadeguatidellecompressionitoraciche,sisviluppavainsoli1-2minuti.Tuttavia,isoccorritorinonpercepivanolastanchezzaprimadi5minutiopiù.Dastudisurianimazionirealipraticatedasoccorritoriprofessionistisièevidenziatocheil50%dellecompressionitoracichenoneranosufficientementeprofonde.Datal’importanzadell’efficaciadellecompressioni,èutilecheisoccorritorialterninolaresponsabilitàdiquestapratica.

Isoccorritoripossonousareunaoentrambelemaniperpraticarecompressionitoracicheall’altezzadellalineatraicapezzolineibambini2005 (Nuova):Incasodicompressionidapraticaresubambini,isoccorritoridevonoutilizzarelaparteinferioredelpalmodiunaoentrambelemanipercomprimerelametàinferioredellosternoadunaprofonditàdi1/3-1/2deldiametrodeltorace.Sesiutilizzanoentrambelemani,illoroposizionamentoèlostessochesiapplicanelcasodicompressionisuvittimeadulte(laprofonditàdellecompressionisaràdiversa).Isoccorritoridevonocomprimerecircaall’altezzadellalineatraicapezzoli.

2000 (Vecchia):Nelcasodibambini(dietàapprossimativamentesuperiorea1anno)comprimereiltoraceconlaparteinferioredelpalmodiunamano.

Perché:Soccorritoriebambinisonodivarietaglie.Isoccorritoridevonoadottareunatecnicacheconsentadipraticarecompressioniefficaci.Unostudiosumanichini-bambinihadimostratochealcunisoccorritoripraticavanomiglioricompressionitoracicheapplicandolatecnicaper“adulti”cioèconilposizionamentodientrambelemaniperl’esecuzionedellecompressioni.

Perfezionamentodelleistruzioniperl’esecuzionedellecompressionitoracichenelcasodilattantidurantelaRCPpraticatada2soccorritori2005 (Nuova):GlioperatorisanitaridevonoutilizzarelatecnicadeipollicidurantelaRCPpraticatada2soccorritoriincasodilattanti.

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Conquestatecnica,l’operatorecomprimeenergicamentelosternoconipolliciutilizzandoallostessotempolealtreditapercomprimereiltorace(ClasseIIa).

2000 (Vecchia):LatecnicadeipollicieraprivilegiatanelcasodiRCPsulattantipraticatada2soccorritori.Nonvieradescrizionedellacompressionesimultaneadellaparetetoracicaconledita.

Perché:Cisonoulterioriproveadimostrazionechelatecnicadeipolliciproduceunamaggiorepressionediperfusionearteriosacoronarica.Èstatoinoltredimostratochegarantisceunamaggioreprofonditàeunaforzadicompressionepiùsignificativaechepuògenerareunamaggiorepressionesanguignasistolicaediastolica.Comenelcasodicompressionisuadulti,ènecessarioconsentirelariespansionecompletadeltoracedopoognicompressione,pergarantireunadeguatoritornovenosoedilriempimentodelcuore.

Rapportocompressioni/ventilazioninelcasodilattantiebambini2005 (Nuova): Glioperatorisanitaricheoperanosolidevonoapplicareunrapportocompressioni/ventilazionidi30:2nelcasodilattanti,bambinieadulti(ClasseIndeterminataperilattantiebambini,ClasseIIapergliadulti).IsoccorritoricheeseguonounaRCPa2soccorritori(ades.tuttiglioperatorisanitariecolorochecompletanouncorsoperoperatoresanitario,comeiguardaspiaggia)devonoapplicareunrapportodi15:2nelcasodilattanti(minoridiunanno)edibambini(dall’etàdiunannofinoall’iniziodellapubertà).PerinformazionisullaRCPincasodipresenzadiunmezzoavanzatodicontrollodellevieaeree,vederediseguito.

2000 (Vecchia):Venivanoconsigliatiunrapportocompressioni/ventilazionidi15:2pergliadultiedi5:1perlattantiebambini.

Perché:Loscopodiquestamodificaèlasemplificazionedell’addestramentodelsoccorritorenon-professionistaelariduzionedelleinterruzionidellecompressionitoracichepertuttiisoccorritori.Glioperatorisanitaridevonoessereingradodiricordareedutilizzareunrapportodiversodicompressioni/ventilazioninelcasodiRCPcon1soccorritoreecon2soccorritoriperlattantiebambini.Ilrapportocompressioni/ventilazionidi15:2nelcasodiRCPpraticatada2soccorritoriperlattantiebambinigarantisceleventilazioniaggiuntivedicuiprobabilmentehannobisogno.Nell’eseguireleventilazionidisoccorso,glioperatorisanitaridovrannoridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoraciche.

RCPpraticatada2soccorritoriinpresenzadiunmezzoavanzatodicontrollodellevieaeree2005 (Nuova):Glioperatorisanitaridevonopraticareciclidicompressionieventilazioni

TABELLA 2. Riepilogo della manovre ABCD di BLS per lattanti, bambini e adulti (Neonato/Informazionineonatalinoncomprese) Nota: lemanovreutilizzatesolodaglioperatorisanitarisonoindicatecon“HCP”.

MANoVRA ADuLTo

Soccorritore non-professionista: ≥8 anni HCP: Adolescente e più

grande

BAMBINo

Soccorritori non-professionisti:

da 1 a 8 anni HCP: dall’età di 1 anno

all’adolescenza

LATTANTE

Meno di 1 anno

ATTIVARE la chiamata al Sistema di Emergenza (soccorritore singolo)

Attivare quando la vittima viene trovata in stato di incoscienza HCP: se è un probabile arresto cardiaco da asfissia, chiamare dopo 5 cicli (2 minuti) di RCP

Attivare dopo aver praticato 5 cicli di RCP In caso di collasso improvviso in presenza di testimoni

attivare dopo aver verificato che la vittima non è reattiva

VIE AEREE Head tilt–chin lift (HCP: sospetto trauma, praticare jaw thrust)

VENTILAZIoNI iniziali

2 ventilazioni a 1 secondo/ventilazione

2 ventilazioni efficaci a 1 secondo/ventilazione

HCP: ventilazioni di soccorso senza compressioni toraciche

da 10 a 12 ventilazioni/min (circa 1 ventilazione ogni 5-6

secondi)

da 12 a 20 ventilazioni/min (circa 1 ventilazione ogni 3-5 secondi)

HCP: ventilazioni di soccorso per RCP con mezzo di controllo avanzato delle vie aeree

da 8 a 10 ventilazioni/min (circa 1 ventilazione ogni 6-8 secondi)

Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo

Compressioni addominali Colpi sulla schiena e compressioni toraciche

CIRCoLAZIoNE HCP: Controllo del polso (≤10 sec)

Carotideo (HCP può utilizzare quello femorale nei bambini)

Brachiale o femorale

Punti di repere per le compressioni

Centro del torace, tra i capezzoli Appena al di sotto della linea tra i capezzoli

Metodo di compressione Premere con forza e velocemente

Consentire rilascio completo

2 mani: Parte inferiore del palmo di una mano, l’altra

mano sopra

2 mani:Parte inferiore del palmo di una mano, seconda

mano sopra oppure 1 mano: parte inferiore del

palmo di una sola mano

1 soccorritore: 2 dita HCP, 2 soccorritori:

2 pollici con le mani a cerchio

Profondità di compressione da 3,5 a 5 cm Circa 1/3-1/2 della profondità del torace

Ritmo di compressione Circa 100/min

Rapporto compressioni/ventilazioni

30:2 (1 o 2 soccorritori)

30:2 (soccorritore singolo) HCP: 15:2 (2 soccorritori)

DEFIBRILLAZIoNE

DAE Utilizzare piastre per adulti. Non utilizzare piastre/sistemi

pediatrici.

HCP: In caso di risposta extraospedaliera è possibile

praticare 5 cicli/2 minuti di RCP prima della scarica se la risposta è

> 4 -5 minuti e l’arresto cardiaco

è avvenuto senza la presenza di testimoni.

HCP: Utilizzare il DAE non appena è disponibile in caso di collasso improvviso o in

sede ospedaliera.

Tutti: Dopo 5 cicli di RCP (in sede extraospedaliera).

Utilizzare se possibile piastre/sistemi pediatrici in caso di bambini da 1a 8 anni. Se

non sono disponibili piastre/sistemi pediatrici utilizzare DAE e piastre per adulti.

Nessuna raccomandazione per lattanti di età <1 anno

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durantelaRCPquandononèstatoapplicatounmezzoavanzatodicontrollodellevieaeree(tuboendotracheale,mascheralaringeaoCombitube).Unavoltachesiastatoapplicatounodiquestimezzinelcasodilattanti,bambinioadulti,iduesoccorritorinondevonopiùpraticareciclidicompressioniconinterruzioniperlaventilazione.Ilsoccorritorechesioccupadellecompressionideveinveceeseguirecontinuamente100compressionialminuto,senzapausaperlaventilazione.Ilsoccorritorechesioccupadelleventilazionidisoccorsodeveeseguireda8a10ventilazionialminutonelcasodilattanti,bambinioadultiedevefareattenzioneadevitareunnumeroeccessivodiventilazioni.Unritmodiventilazionechevada8a10insufflazionialminutoequivaleall’esecuzionedi1ventilazioneogni6-8secondicirca.

2000 (Vecchia):Leprecedentilineeguidaconsigliavanocompressionieventilazioni“asincrone”(nonsincronizzatetraloro)durantelaRCPnelcasoincuifossestatoapplicatounmezzoavanzatodicontrollodellevieaeree.Nelcasodiadultivenivaconsigliatounritmodiventilazionida12a15alminuto.Aisoccorritorivenivarichiestodiverificarelapresenzadisegnidicircolazione“adintervallidiqualcheminuto”.Leraccomandazionidievitarelaiperventilazionesottolineavanoilrischiodidistensionegastrica.

Perché:Unavoltaapplicatounmezzodicontrolloavanzatodellevieaereelaventilazionepuòessereeseguitanelcorsodellecompressioni,cosìcheisoccorritorinondevonopiùinterromperelecompressionitoracichepereseguirelaventilazione.Ciòconsentealsoccorritorechesioccupadellecompressionidipraticarlesenzainterruzioni.

Unavoltaapplicatounmezzodicontrolloavanzatodellevieaeree,isoccorritoridevonoessereparticolarmenteattentiadevitarel’esecuzionediunnumeroeccessivodiventilazioni.DiversistudisuRCPeseguitadaoperatorisanitarihannodimostratochemoltevittimericevonotroppeinsufflazioni,insufflazionidivolumeeccessivooentrambelecose.DurantelaRCP,isoccorritoridevonoeseguireilnumerocorrettodiventilazioni.

DurantelaRCP,unafrequenzarespiratoriainferiorealnormalemantieneunsufficientelivellodiossigenazioneedieliminazionedell’anidridecarbonica,inquantoilflussosanguignoaipolmonièmoltoinferiorealnormale.Isoccorritoridevonoevitarel’iperventilazioneinquantoprovocal’aumentodellapressioneintratoracica,interferisceconilritornovenosodelsanguealcuore(impedendoneilsufficienteriempimento)ediconseguenzadiminuiscelagittatacardiacageneratadallecompressionitoracichesuccessive.

Ottimizzazionedelleazionidisoccorsoincasodiostruzionedellevieaereedacorpoestraneo2005 (Nuova):Iterminiutilizzatiperdistinguerelevittimedisoffocamentochenecessitanodiintervento(compressioniaddominalietoracicheecolpisullaschiena)daquellechenonnenecessitanosonostatisemplificati:inquestomodosifariferimentosoloasegnidiostruzionedellevieaereelieveograve.Isoccorritoridevonoagiresevedonosegnidiostruzionegrave:scarsoscambiogassosoedifficoltàcrescentedirespirazione,tosseinefficace,cianosioincapacitàdiparlareorespirare.Isoccorritoridevonorivolgeresubitoquestadomanda:“Sisentesoffocare?”.Selavittimaannuisce,ènecessarioprestaresoccorso.

Selavittimaperde conoscenza,tuttiisoccorritorivengonoistruitiadattivareilnumerodelSistemadiEmergenzatempestivamenteeapraticarelaRCP.Rispettoal2000èstataapportataunamodifica:ognivoltacheilsoccorritoreaprelevieaeree(conlamanovraheadtilt–chinlift)pereseguireleventilazionidisoccorso,deveguardarenellaboccaerimuoverel’eventualecorpoestraneopresente.Lamanovradisollevamentolingua-mandibolanonvienepiùinsegnata,mentrenonvaeseguitalatecnicadiesplorazioneconledita.

2000 (Vecchia):Isoccorritorivenivanoaddestratiariconoscereun’ostruzioneparzialedellevieaereeconbuonoscambiogassoso,conscarsoscambiogassosoeostruzionecompletadellevieaeree.Aisoccorritorivenivainsegnatoaporreduedomandeallavittima:“Sisentesoffocare?”(lavittimachehabisognodiaiutofaràcennodisì)e“Puòparlare?”(lavittimaconostruzionedellevieaereescuoteràlatestaperdireno).

Neltrattamentodellavittimanonreattivaconostruzionedellevieaereedacorpoestraneo,siinsegnavaall’operatoreunacomplicatasequenzachecomprendevalecompressioniaddominali.

Perché:Loscopodiquesterevisionièlasemplificazione.GliespertinonhannorilevatodatiadimostrazionedelfattocheunacomplicataseriedimanovresiapiùefficacediunasempliceRCP.AlcunistudihannodimostratochelecompressionitoracichepraticatedurantelaRCPaumentavanolapressioneintratoracicacomeopiùdellecompressioniaddominali.Latecnicadiesplorazioneconleditapuòcausarelesioniallaboccaeallagoladellavittimaoalleditadelsoccorritore,inoltrenonneèstataprovatal’efficacia.

DefibrillazioneLemodificheapportateallelineeguidadel2005sonovolteallariduzionealminimodelleinterruzionidurantelecompressionitoraciche.Inoltre,inessevienericonosciutoilgrandesuccessodellaprimascaricaconondebifasiche

nell’eliminazionedellaFVodellatachicardiaventricolarerapida(TV).

Principali modifiche nella defibrillazione:

•LadefibrillazioneimmediataèindicatapertuttiisoccorritoricheintervengonoincasodicollassoimprovvisoinpresenzaditestimoniedispongonodiunDAEsulposto(pervittime≥1annodietà).Lecompressioniprimadelladefibrillazionepossonoesserepreseinconsiderazionequandol’arrivodell’EMSsullascenadelcollassoimprovvisoavvienepiùdi4-5minutidopolachiamata.

•PertentareladefibrillazionesierogaunascaricaseguitadaRCPimmediata,cominciandodallecompressioni.Ilritmovienecontrollatodopo5ciclidiRCPodopo2minuti.

•Pertentareladefibrillazioneinunadulto,ladosedaerogareconundefibrillatoremanualemonofasicoèdi360J.

•Ladoseidealedidefibrillazioneutilizzandoundefibrillatorebifasicoèquellaconcuileformed’ondadeldispositivosisonodimostrateefficacinell’eliminazionedellaFV.Ladoseinizialeselezionatapertentareladefibrillazioneconundefibrillatoremanualebifasicoèdi150-200Jincasodiunaformad’ondabifasicaesponenzialetroncao120Jincasodiunaformad’ondabifasicarettilinea.Lasecondadosedeveesserepariosuperiore.Seilsoccorritorenonconosceiltipodiformad’ondabifasicainuso,èaccettabileunadosepredefinitadi200J.

•ConfermadellaraccomandazioneILCORdel2003secondocuiiDAEpossonoessereutilizzatisubambinida1a8annidietà(eoltre).Perbambinida1a8annidietà,isoccorritoridevonoutilizzare,sepossibile,unDAEchedispongadiunsistemapediatricodiriduzionedelladose.

•SonostatirivistialcunielementideiprogrammiDAEadusodeisoccorritorinon-professionistioperantinellecomunità.

•SonostatechiaritealcuneistruzioniperlaerogazionediscaricheincasodiTV.

Cosa NON è cambiato:

•Ladoseinizialeperiltentativodidefibrillazionedibambiniconundefibrillatoremanualemonoobifasico.Laprimadosedi2J/kg;lasecondaelesuccessivedi4J/kg

•Ladoseperlacardioversionesincronizzatadibambini

•LadoseperlacardioversionesincronizzatadiaritmiesopraventricolarieperlaTVmonomorfastabilenegliadulti

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SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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SiiniziaconlecompressionioconlescarichenelcasodiarrestocardiacoimprovvisodaFV?2005 (Nuova):QuandounsoccorritoreassisteadunarrestocardiacoinunadultoesulluogoèimmediatamentedisponibileunDAE,ilsoccorritoredeveutilizzarloilprimapossibile.Questaraccomandazioneèvalidasiaperisoccorritorinon-professionisticheperglioperatorisanitarichelavoranoinospedaliostrutturechedispongonodiDAE.Quandosonopresentipiùsoccorritori,unodevepraticarelaRCPfinoall’arrivodelDAE.LacosamiglioresarebbecheunsoccorritorecontinuasseapraticarelaRCPfinchéunaltrononaccendeilDAE,posizionalepiastreeildispositivoèprontoperanalizzareilritmocardiacodellavittima.

Quandounoperatoresanitarioassisteaduncollassoimprovvisoinunbambino,devetelefonare(omandarequalcuno)alnumerodelSistemadiEmergenza,cominciarelaRCP,collegareunDAEeusarloilprimapossibile.QuandosiutilizzaunDAEsuunbambinononreattivocheèstatocolpitodauncollassosenzalapresenzaditestimoni,ilsoccorritoredevepraticare5ciclio2minutidiRCPprimadiutilizzareilDAE.

QuandoilpersonaleEMSarrivasullascenadiunarrestocardiacoextraospedalieroacuinonhaassistito,èconsigliabilepraticarecirca5cicli(piùomeno2minuti)diRCPprimadicontrollareilritmoECGeditentareladefibrillazione(ClasseIIb).InsistemiconunintervalloEMSdichiamata-rispostasolitamentesuperioreai4-5minuti,iresponsabiliEMSpossonoprendereinconsiderazionel’attuazionediunprotocollocheconsentaaglioperatoriEMSdipraticare5ciclio2minutidiRCPprimaditentareladefibrillazioneincasodivittimeconanamnesidicollassiimprovvisi(ClasseIIb).

2000 (Vecchia):LaAHAconsigliaval’utilizzodiunDAEsututtigliadultivittimediarrestocardiacoimprovvisononappenafossedisponibile.Quandonel2003venneconsigliatol’usodiDAEsuibambinida1a8anni,laAHAneconsigliòl’utilizzodopo1minutodiRCP.

Perché:Duestudisutrehannodimostratocheda1½a3minutidiRCPpraticatidalpersonaleEMSprimaditentareladefibrillazionehannomiglioratolasopravvivenzadellevittimediarrestocardiacoimprovvisodaVFquando gli operatori EMS sono arrivati sulla scena 4-5 minuti o più dopo essere stati chiamati.Nonèemersaalcunadifferenzaneivaloridisopravvivenza(primalaRCPoprimalascarica)dellevittimequandoglioperatoriEMSsonoarrivatiinmenodi4-5minutidallachiamata.Dasottolinearecheunostudiorandomizzatononhaevidenziatoalcunadifferenzanegliesiti,siachelaRCPfossestatapraticataprimadelladefibrillazioneomeno.

QuandounarrestocardiacodaFVèpresentedadiversiminuti,ilcuorehaprobabilmenteusatolamaggiorpartedell’ossigenoedeisubstratidisponibili,necessaripercontrarsi(pompare)efficacemente.Aquestopunto,l’ampiezza(ladimensione)dellaformad’ondadellaFVèsolitamentebassa,el’erogazionediunascaricapotrebbenoneliminarelaFV.AnchenelcasoincuilascaricaeliminasselaFV,quandoilcuorerimanesenzaossigenoperdiversiminutiprimadell’erogazionedellascarica,èimprobabilechepompiilsangueinmodoefficaceperiprimisecondiominutidopoladefibrillazione.UnafasediRCP primadellascaricafornisceunpo’disanguealcuore,erogandoossigenoesubstratialmuscolocardiaco.InquestomodosiaumentalaprobabilitàchelascaricaeliminilaFVecheilcuoreriprendainmodoefficaceilritmoelafunzionedipompadopol’erogazionedellascarica.

UnascaricaassociataaRCPimmediataneltentativodidefibrillazione2005 (Nuova):Periltrattamentodell’arrestocardiacoassociatoaFVoaTVsenzapolso,lelineeguidadel2005consiglianol’erogazionedisingolescaricheseguiteimmediatamentedaunafasediRCP,iniziandodallecompressionitoraciche(ClasseIIa).Isoccorritorinondevonointerromperelecompressionitoracichepercontrollarelacircolazione(valutarecioèilritmooilpolso)finchénonsonostatipraticaticirca5ciclio2minutidiRCPdopolascarica.Questeraccomandazionipossonoveniremodificateinambitointraospedaliero,inparticolareincasodimonitoraggioelettrocardiograficooemodinamicocontinuo.

2000 (Vecchia): PeriltrattamentodiFV/TVsenzapolso,venivaconsigliatal’erogazionediunasequenzadiunmassimoditrescariche“insuccessione”,senzainterposizionedellecompressionitoraciche.

Perché:Leraccomandazionirelativealletrescarichesibasavanosull’utilizzodiformed’ondamonofasiche.Conleformed’ondamonofasicheeranonecessariescaricheripetuteperchélaprimascaricaspessonondavarisultatiedisolitoneoccorrevanodiversepereliminarelaFV.Trescaricheinrapidasuccessioneavevanopiùprobabilitàdiessereefficacirispettoascarichesingole,inquantol’impedenzatranstoracicadiminuivael’erogazionedicorrentealcuoreaumentavaconlasomministrazionediogniscossa.

Imodernidefibrillatoribifasiciraggiungonountassodisuccessomoltosuperioreallaprimascaricarispettoaquellimonofasici(dall’85%al94%),pertantoèprobabilechelaFVvengaeliminataconunasolascaricabifasica.Nel2005l’analisidelritmodiunasequenzaditrescaricheerogatedaDAEcommercialihaevidenziatoritardidai19ai37secondiopiùtral’erogazionedellaprimascaricael’esecuzionedellaprima

compressionepost-scarica.UntaleritardodiinterventononpuòesseregiustificatoquandoèimprobabilechelaFVsiapresenteedèinveceprobabilechelevittimenecessitinodellaRCP.

SeunascaricanonriesceadeliminarelaFV,questapotrebbeesserediampiezzaridotta(indicativadideplezionemiocardicadiossigenoesubstrati).IntalipazientièprobabilechelaRCPimmediata,inparticolareconcompressionitoracicheefficaci,producaflussosanguignoalmiocardioedaumentilaprobabilitàdisuccessodellascaricasuccessiva.Ineffetti,anchequandol’erogazionedellascaricariesceadeliminarelaFV,lamaggiorpartedellevittimedimostraunritmosenzaperfusione(attivitàelettricasenzapolso[PEA]oasistolia)periprimiminutidopoladefibrillazione.QuestevittimehannobisognodiunaRCPimmediata,soprattuttodellecompressionitoraciche.NoncisonoprovechelecompressionitoracichesubitodopoladefibrillazionecausinounarecidivadiFV.

Dosedidefibrillazioneconformed’ondemonofasicheperadulti2005 (Nuova):Ladoseconsigliatadellescaricheinizialiesuccessiveconformed’ondamonofasicheperiltrattamentodiFV/VTsenzapolsonegliadultièdi360J.Perledosididefibrillazionemanualeincasodilattantiebambini,vedere“Supportovitaleavanzatopediatrico”,diseguito.

2000 (Vecchia):Ladoseconsigliataperunascaricainizialeutilizzandoformed’ondamonofasicheperiltrattamentodiFV/VTsenzapolsonegliadultieradi200J.Ladoseconsigliataperlasecondascaricaera200-300Jequellaperlaterzaesuccessiveera360J.

Perché: Loscopodellariduzionedellascaricamonofasicaadunasoladoseèdisemplificarel’addestramentoeridurreilnumerodivarietàdidosicheglioperatoridevonoimparare,ricordareedutilizzare.QuestaraccomandazionenonintenderichiederelariprogrammazionedeiDAEcheattualmenteeroganoledosiconsigliatenel2000.DalmomentocheiDAEmonofasiciancorainproduzionesonopochi,laquestionedeldosaggiomonofasicodiventeràsempremenorilevante.

Dosedidefibrillazionemanualeconformed’ondabifasicheperadulti2005 (Nuova):Ladoseselezionataperlascaricainizialenegliadultièdi150-200Jnelcasodiunaformad’ondaesponenzialetroncabifasicaodi120Jperunaformad’ondabifasicarettilinea.Lasecondadosedeveessereidenticaosuperiore(ClasseIIa).SipuòricorrereascarichebifasicheadenergiacrescenteononcrescentepereliminareconsicurezzaedefficaciaunaFVdibreveolungadurata(ClasseIIa).

Isoccorritoridovrannoutilizzareladosespecificaperildispositivodidefibrillazione,valeadire

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quellaconcuiildispositivobifasicoinusohadimostratodiessereefficacenell’eliminazionedellaFV.Iproduttoridevonoindicaretaledosesullaparteanterioredeldefibrillatore.Seilsoccorritorenonhafamiliaritàconladosespecificaperildispositivoinuso,laraccomandazioneconvenutaèdiutilizzareunadosepredefinitadi200J.

Perledosididefibrillazionemanualeincasodilattantiebambini,vedere“Supportovitaleavanzatopediatrico”,diseguito.

2000 (Vecchia):Nel2000ladoseconsigliatadiunascaricainizialeconformed’ondamonofasicheperiltrattamentodiFV/VTsenzapolsonegliadultieradi200J.Ladoseconsigliataperlasecondascaricaera200-300Jequellaperlaterzaeperlesuccessiveera360J.Ladosebifasicaconsigliataeraquellachesieradimostrataequivalentealleformed’ondamonofasiche.

Perché:Loscopodiquestaraccomandazioneèsemplificareiltentativodidefibrillazioneesostenerel’utilizzodidosidiprovataefficacia,specificheperivaridispositivi.Isoccorritoridevonoessereconsapevolicheconlaformad’ondarettilineabifasica,leenergieselezionatedall’operatoregeneralmentedifferisconodaquelleerogate.Nonvisonodatisufficientiasostegnodellasuperioritàdeldosaggioadenergiacrescenteononcrescente.Glioperatoridevonoaverefamiliaritàconidefibrillatoricheutilizzanoclinicamente.

UsodeiDAEsuibambini2005 (Nuova):ComeindicatoinprecedenzanellasezionerelativaallePrincipalimodifiche,dal2003l’utilizzodeiDAEèconsigliatoincasodibambiniconarrestocardiacodaunannodietàinsu.Incasodibambinioadulticolpitidaarrestoinpresenzaditestimoniinambienteextraospedaliero,l’operatoresanitariodevechiamareilnumerodelSistemadiEmergenza,prendereilDAEetornaredallavittimaperpraticarelaRCPeutilizzareilDAE.IDAEdevonoessereutilizzatinonappenadisponibiliperlarianimazioneintraospedaliera.

Isoccorritorinon-professionistioglioperatorisanitarichesoccorronounbambinocolpitodaarrestocardiacononimprovvisooverificatosisenzalapresenzaditestimoniinambienteextraospedaliero,devonousareilDAEdopoaverpraticato5ciclio2minutidiRCP.Irisultatinonsonosufficientiperpoterconsigliareosconsigliarel’usodeiDAEneilattantidietàinferioreaunanno(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia):Venivaconsigliatol’utilizzodeiDAEsubambinida8anniinsu(ClasseIIb).Nonvieranoprovesufficientiperconsigliareosconsigliarel’usodeiDAEsubambinidietàinferioreagli8anni(ClasseIndeterminata).IDAEvenivanoutilizzatiperidentificareilritmodibambinida1a8annidietà(ClasseIIb).Nel

2003l’AHAelaILCORhannopubblicatounaraccomandazioneincuisiindicavacheiDAEpotevanoessereutilizzatisubambinida1a8annidietà.

Perché: Idatipubblicatidal2000hannodimostratolasicurezzadelleformed’ondabifasicheelacapacitàdellamaggiorpartedeiDAEdiriconoscereiritmidefibrillabilineibambini.SeèdisponibileunsistemaDAEcheriduceladosedienergiaerogatamediantel’utilizzodiunparticolaresistemapiastra/cavooaltrometodo,potràessereutilizzatosuibambinida1a8anni,manonsuquellida8anniinsuosugliadulti.

ProgrammiDAEadusodeisoccorritorinon-professionistioperantinellecomunità2005 (Nuova):ÈconsigliatoilricorsoaRCPeDAEaglioperatoridiPubblicaSicurezzaperaumentareitassidisopravvivenzainseguitoadarrestocardiacoimprovviso(ClasseI).IprogrammiDAEsonoconsigliatineiluoghipubbliciincuilaprobabilitàdiarrestocardiacoinpresenzaditestimonièrelativamentealta(ades.aeroporti,casinò,strutturesportive)(ClasseI).AlcunielementitipicideiprogrammiDAEadusodeisoccorritorinon-professionistioperantinellecomunitàsono:

•Unarispostapianificataeaddestratachenormalmenterichiedelasupervisionediunoperatoresanitario

•Addestramentoedequipaggiamentodeisoccorritoriperl’esecuzionedellaRCPeusodeiDAE

•UncollegamentoconilsistemalocalediEmergenzaSanitaria

•Unprogrammadimanutenzioneemiglioramentocontinuodellaqualitàdeidispositivi

Nonesistonodatisufficientiperconsigliareosconsigliarel’installazionedeiDAEalivellodomestico(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia):GlielementichiaveperiprogrammiDAEdisuccessocomprendevanoprescrizioneesupervisionemedica,addestramentodipossibilisoccorritori,collegamentoconilsistemalocalediEmergenzaSanitariaeunaproceduradimiglioramentocontinuodellaqualità.

Perché:Altitassidisopravvivenzadaarrestocardiacoimprovvisoinambienteextraospedalierosonostatiriportatiinalcuniambiti,inparticolareneiprogrammidellecomunitàchefornisconoaddestramentoperun’individuazioneprecoceedRCPedefibrillazioneprecoci.IlNorthAmericanPublicAccessDefibrillationtrialhadimostratocheiprogrammiDAEeRCPorganizzatiadusodeisoccorritorinon-professionistidellecomunitàhannomiglioratolasopravvivenzaalladimissionedall’ospedaleperlevittimecolpiteda

arrestocardiacoimprovvisodaFVinpresenzaditestimoni.Inoltre,neiprogrammiDAEesullaRCPperisoccorritorinon-professionistisonostatiriportatitassidisopravvivenzaadarrestocardiacoimprovvisodaFVdal49%al74%;sitrattadicasiverificatisiinpresenzaditestimoniinaeroportiecasinòeconagentidipolizia.IrisultatidelNorthAmericantrialsottolineavanol’importanzadiunarispostapianificataeaddestrata.AncheneiluoghiincuieranodisponibilideiDAE,siriuscivaadutilizzarequestidispositivipermenodellametàdegliarresticardiaciverificatisi,rendendocosìnecessarialafrequenteRCP.AlcuniDAEnonnecessitanodiprescrizione,pertantononèobbligatorialasupervisionediunoperatoresanitarioincasodiprogrammiDAEperisoccorritorinon-professionisti.

Chiarimentisull’erogazionedellescaricheincasoditachicardiaventricolare2005 (Nuova):SeunpazientepresentaTVpolimorfa,èprobabilechesiainstabile,pertantoisoccorritoridevonotrattareilritmocomeFV.Dovrannoquindierogarescarichenon sincronizzateadaltaenergia(dosiperdefibrillazione).NelcasodidubbiochelaTVsiamonomorfaopolimorfainunpaziente instabile,nonsidovràritardarel’erogazionedellescarichepereseguireun’analisiapprofonditadelritmo,masidovràinveceerogarescarichenonsincronizzate(dosiperdefibrillazione).Isoccorritoridevonousarel’AlgoritmoACLSincasodiarrestosenzapolso.

2000 (Vecchia):VenivaconsigliatalacardioversionesincronizzataincasodiTVpolimorfastabile.

Perché:Ancheselacardioversionesincronizzataèpreferibileperiltrattamentodiunritmoventricolareorganizzato,nelcasodialcuniritmiirregolari,comelaTVpolimorfa,lasincronizzazionenonèpossibile.Incasodiscarichenonsincronizzate,nondevonoessereusatilivellidienergiaridotti,inquantolescaricheabassaenergia,seerogateinmodononsincronizzato,hannoun’altaprobabilitàdicausareunaFV.

Supporto avanzato delle funzioni vitali cardiovascolari (ACLS)UnACLSefficacecominciadaunBLSdialtaqualità,inparticolareconunaRCPdialtaqualità.LemodificheapportatealtrattamentoACLSdell’arrestocardiacosonovoltearidurrealminimoleinterruzionidurantelecompressionitoracichepercontrollodelritmo,delpolsoeperleterapieACLS.Perridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoraciche,ilresponsabiledelteamdirianimazionedevepianificareinterventicomecontrollidelritmo,inserimentodimezziavanzatidicontrollodelle

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vieaereeesomministrazionedifarmaciintornoadunaRCPilpiùpossibilecontinua.

IpotenzialieffettidieventualifarmaciodellaterapiaACLSsugliesitidiarrestocardiacoimprovvisodaFVvengonosminuitidaquellidiunaRCPimmediataedibuonaqualitàedaunaprecocedefibrillazione.Vienepostamoltamenoenfasisullaterapiafarmacologicanelcorsodell’arrestocardiacoenevienepostamoltadipiùsullaRCPconinterruzioniminimedellecompressionitoraciche.

Le modifiche principali dell’ACLS comprendono:

•EnfasisuunaRCPdialtaqualità.ConsultareleinformazionidellasezioneBLSperglioperatorisanitari,inparticolarequellerelativealleventilazionidisoccorsoconlecompressionitoracicheequellerelativeallaprofonditàealritmodellecompressioni,alrilasciodellaparetetoracicaeallariduzionealminimodelleinterruzioni.

•Maggioriinformazionisull’utilizzodellamascheralaringea(LMA)edelcombitubeesofago-tracheale(Combitube).L’utilizzodell’intubazioneendotrachealeèlimitatoaglioperatoriconaddestramentoadeguatoeconopportunitàdipraticareoeseguireintubazioni.

•Laconfermadelposizionamentodiuntuboendotrachealerichiedesialavalutazioneclinicachel’utilizzodiundispositivo(ades.rilevatoredellaCO2espirata,rilevatoreesofageo).L’usodiundispositivodevedeveesserepartedellaconfermaprimaria,nonsecondaria,delposizionamentodeltubo.

•L’algoritmoperiltrattamentodell’arrestosenzapolsoèstatoriorganizzatopercomprendereFV/VTsenzapolso,asistoliaePEA.

✣LecompetenzeegliinterventiprioritariduranteunarrestocardiacosonolecompetenzeBLS,fralequalicompressionitoracicheefficaciconinterruzioniminime.

✣L’inserimentodiunmezzoavanzatodicontrollodellevieaereepotrebbenonavereunaprioritàalta.

✣Seèstatoapplicatounmezzoavanzatodicontrollodellevieaeree,isoccorritorinondevonopiùpraticareciclidiRCP.Lecompressionitoracichedevonoessereeseguitecontinuativamente(100alminuto)eleventilazionidisoccorsodevonoesserepraticateadunritmodi8-10ventilazionialminuto(unaventilazioneogni6-8secondi).

✣Glioperatoridevonoorganizzarsiinmododaridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoracichepereseguirecontrollodelritmo,erogazionedellascarica,inserimento

diunmezzoavanzatodicontrollodellevieaereeoaccessovascolare.

•Èpreferitalasomministrazionedifarmaciperviaendovenosaointraossea(IO)allasomministrazioneendotracheale.

•TrattamentodiFV/VTsenzapolso:

✣Pertentareladefibrillazione,vieneerogataunasingolascarica(vedere“Defibrillazione”perledosididefibrillazioneconformed’ondamonofasicheebifasiche)seguitadaimmediataRCP,cominciandoconlecompressionitoraciche.

✣Isoccorritoridevonoridurrealminimoleinterruzionidellecompressionieinparticolareilperiodotracompressioneederogazionedellascaricaetraquest’ultimaelaripresadellecompressioni.

✣L’idealesarebbechelecompressionivenisserointerrottesolopericontrollidelritmoedincorrispondenzadell’erogazionedellascarica.Sepossibile,isoccorritoridevonopraticarelecompressionidopoavercontrollatoilritmo,mentreildefibrillatoreèincarica.Inseguito,lecompressionivannobrevementeinterrottequandonecessarioper“liberare”ilpazienteederogarelascarica,malecompressionitoracichevannoripreseimmediatamentedopol’erogazionedellascarica.

✣Nonènecessariocheglioperatoricontrollinoilpolsooilritmodopol’erogazionedellascarica.Seèevidenteunritmoorganizzatoduranteilcontrollodelritmodopo5cicli(piùomeno2minuti)diRCP,l’operatorepuòprocederealcontrollodelpolso.

✣IfarmacidevonoesseresomministratidurantelaRCP,ilprimapossibiledopoicontrollidelritmo.

—Seèpresenteunterzosoccorritore,dovràpreparareledosideifarmaciprimachesirendanonecessarie.

—SedauncontrollodelritmoemergeunapersistenteFV/TV,occorresomministraretempestivamenteunvasopressoreadeguatoounfarmacoantiaritmicodopoilcontrollodelritmo.LasomministrazionepuòavveniredurantelaRCPcheprecede(finoaquandoildefibrillatoreècarico)oseguel’erogazionedellascarica.

—Latempestivitànellasomministrazionedelfarmacoèmenoimportantedellanecessitàdiridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoraciche.

✣Ivasopressorivengonosomministratiquandoèstataposizionataunaviavenosa(EV)ointraossea(IO),generalmentesedopolaprimaolasecondascaricapersisteunaFVounaTVsenzapolso.L’epinefrinapuòessere

somministrataogni3-5minuti.Puòesseresomministrataunasoladosedivasopressinainsostituzionedellaprimaodellasecondadosediepinefrina.

✣Sipossonoprendereinconsiderazionedegliantiaritmicidopolaprimadosedivasopressori(generalmentesedopolasecondaolaterzascaricapersisteunaFVounaTVsenzapolso).L’amiodaroneèpreferibileallalidocaina,masonoentrambiaccettabili.

•Trattamentodiasistolia/attivitàelettricasenzapolso:l’epinefrinapuòesseresomministrataogni3-5minuti.Laprimaolasecondadosediepinefrinapuòesseresostituitadaunadosedivasopressina.

•Trattamentodellabrachicardiasintomatica:ladoseconsigliatadiatropinaèoradi0,5mgEV,ripetibilefinoauntotaledi3mg.Durantel’attesadiunpacemakerpossonoesseresomministrateepinefrinaodopamina.

•Trattamentodellatachicardiasintomatica:ununicoalgoritmosemplificatoincludealcuni,manontuttiifarmacicheèpossibilesomministrare.L’algoritmoindicaleterapiedisponibiliperusoinambitointraospedalierosottolasupervisionediunesperto.

•Lastabilizzazionepost-rianimazionerichiedeilsostegnodegliorganivitalielaprevisionediunapossibiledisfunzionemiocardicapost-rianimazione.Sonostatiriportatialcuniindicatoriaffidabilidiprognosi.

•Dopolarianimazioneevitarel’ipertermiapertuttiipazienti.Considerarelapossibilitàdiipotermiasedopolarianimazioneilpazienteèincosciente,mapresentaunapressionesanguignaadeguata.

Cosa NON è cambiato nell’ACLS:

•Lamaggiorpartedelledosideifarmacisonolestessechevenivanoconsigliatenel2000(conl’eccezionerelativaall’atropinaincasodibradicardia).

•Lanecessitàdiindividuareetrattarelecausereversibilidiarrestocardiacoedimancatarispostaaitentatividirianimazione.QuestifattoriconcomitantisonoindicaticomefattoriH(dall’inizialeininglesedelleparoleipovolemia,ipossia,ioneidrogeno,ipo/ipercalemia,ipoglicemiaeipotermia)efattoriT(tossine,tamponamentocardiaco,pneumoToraceiperTeso,trombosi[compresaquellacoronaricaopolmonare],trauma[ipovolemia]).SonoelencatineglialgoritmiACLSePALS.

Utilizzodimezziavanzatidicontrollodellevieaeree2005 (Nuova):Isoccorritoridevonoessereconsapevolideirischiedeivantaggiinerentiall’applicazionediunmezzoavanzatodicontrollodellevieaereeduranteuntentativodi

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rianimazione.Dalmomentochel’applicazionediunmezzoavanzatodicontrollodellevieaereepuòrichiederel’interruzionedellecompressionitoracichepermoltisecondi,ilsoccorritoredevevalutarelanecessitàdellecompressionirispettoaquelladell’applicazionediunmezzoavanzatodicontrollodellevieaeree.Taleapplicazionepuòessereritardataperdiversiminutiduranteiltentativodirianimazione.

Ilmetodomigliorepercontrollarelevieaereeduranteunarrestocardiacovariaasecondadell’esperienzadell’operatore,dellecaratteristichedelsistemasanitariooEMSedellacondizionedelpaziente.Tuttiisistemisanitaridevonostabiliredelleproceduredimiglioramentocontinuodella

qualitàperilmonitoraggioel’ottimizzazionedeimetodidiaccessoemantenimentodellevieaeree.

DaalcunistudièemersochelaLMAeilcombitubepossonoessereapplicatiintuttasicurezzaechesonoingradodigarantireunaventilazioneefficacequantoquellaprodottadalsistemapallone-maschera(ClasseIIa).

2000 (Vecchia): Iltuboendotrachealeeraconsideratoildispositivoaggiuntivoperilcontrollodellevieaereedapreferire.

Perché:L’esperienzaconimezziavanzatidicontrollodellevieaereeindicachiaramentechel’intubazioneendotrachealeeseguitadaoperatoriinespertipuòessereassociataadunalto

tassodicomplicanze,inquantoitubipossonovenireposizionatierroneamenteodislocati.Nelcasosiricorraamezziavanzatidicontrollodellevieaeree,glioperatoridevonoverificareilposizionamentoeidentificareildislocamento,mentreilsistemasanitariodeveteneresottocontrolloirisultati.

Verificadelcorrettoposizionamentodeitubiconesamiedispositiviclinici2005 (Nuova):Perridurreilrischiocheilposizionamentoerratooildislocamentodiuntubononvenganorilevati,glioperatoridevonoricorrereadunavalutazioneclinicaeadispositivicomeilsensorediCO2espirataounsensoreesofageopervalutareilposizionamentodeltubo(ClasseIIa).Glioperatoridevonoconfermareilposizionamentodieventualimezziavanzatidicontrollodellevieaereesubitodopol’applicazione,nelmezzoditrasportoeognivoltacheilpazientevienespostato.

Lamaggiorpartedeglistudipubblicatisull’usodeidispositiviperconfermareilposizionamentodimezziavanzatidicontrollodellevieaereehannoconfermatoilposizionamentodiuntuboendotracheale,pertantononcisonodatisufficientichepermettanodicommentarelaprecisioneditalidispositivinelconfermareilposizionamentodiunaLMAodiuncombitube.

2000 (Vecchia): Anchequandosivedepassareiltuboendotrachealeattraversolecordevocalieilsuoposizionamentoèverificatodall’espansionedeltoraceedall’auscultazionedurantelaventilazioneapressionepositiva,isoccorritoridevonoottenereulterioreconfermadelposizionamentomedianteundispositivodimisuradellaCO2difineespirazioneodirilevazioneesofagea(ClasseIIa).

Perché: Nuovaenfasivienepostasullanecessitàdiverificarelacorrettezzadelposizionamentodeltubosubitodopoilsuoinserimento,duranteiltrasportoeognivoltacheilpazientevienespostato.Lanuovadizionenonrelegapiùl’usodeidispositiviadunafunzionediconfermasecondaria,masottolineal’esigenzachequestistrumentirappresentinounaconferma“ulteriore”durantelavalutazioneclinica.

Prioritàdell’AlgoritmoACLSriorganizzatoincasodiarrestosenzapolso2005 (Nuova):L’AlgoritmoACLSincasodiarrestosenzapolsoèsimileall’Algoritmodell’arrestosenzapolsoPALS.Entrambihannoalcentro(“DurantelaRCP”)unriquadroverdecheenfatizzaunaRCPdialtaqualità.LeterapiesonoprogrammatesuperiodidiRCPcontinua(di5ciclio2minuti).LaRCPdeveriprenderesubitodopol’erogazionediunascarica.IlpolsoeilritmoNONdevonovenirecontrollatidopol’erogazionediunascarica;icontrollidelritmodevonoessereeseguitidopo5cicli(circa2minuti)diRCP.Isoccorritoridevonoessere

Figura2:Fibrillazione ventricolare e TV senza polso: sequenze del trattamento per ACLS e PALS. Questa figura illustra il momento consigliato per la RCP, controlli del ritmo, tentativo di defibrillazione (erogazione della scossa) e somministrazione dei farmaci in caso di FV persistente/TV senza polso. Le dosi dei farmaci devono essere preparate prima del controllo del ritmo. La somministrazione dei farmaci deve avvenire durante la RCP, alla prima occasione possibile dopo un controllo del ritmo. L’ideale sarebbe che la RCP (in particolare le compressioni toraciche) venisse interrotta solo per il controllo del ritmo ed erogazione della scarica. Se possibile, i soccorritori devono praticare le compressioni toraciche mentre il defibrillatore è in carica. I soccorritori devono riprendere le compressioni subito dopo l’erogazione di una scarica. In ambito intraospedaliero con monitoraggio continuo (ad es. elettrocardiografico, emodinamico), questa sequenza può venire modificata dal medico. In caso di sviluppo di PEA o di asistolia dopo una scarica (e dopo la RCP), i soccorritori devono seguire il ramo Asistolia/PEA degli algoritmi in caso di arresto cardiaco senza polso ACLS o PALS.

20 Currents Inverno 2005-2006

Figura3:Asistolia e attività elettrica senza polso: sequenza del trattamento per ACLS e PALS. Questa figura illustra il momento consigliato per praticare la RCP, i controlli del ritmo e la somministrazione dei farmaci in caso di attività elettrica senza polso (PEA) o asistolia. Le dosi dei farmaci devono essere preparate prima del controllo del ritmo. La somministrazione dei farmaci deve avvenire durante la RCP, alla prima occasione possibile dopo un controllo del ritmo. I soccorritori devono individuare e trattare eventuali fattori concomitanti. L’ideale sarebbe che la RCP (in particolare le compressioni toraciche) venisse interrotta solo per il controllo del ritmo ed erogazione della scarica. Se possibile, i soccorritori devono praticare le compressioni toraciche mentre il defibrillatore è in carica. I soccorritori devono riprendere le compressioni subito dopo l’erogazione di una scarica, senza necessità di controllare il ritmo. In ambito intraospedaliero con monitoraggio continuo (ad es. elettrocardiografico, emodinamico), questa sequenza può venire modificata dal medico. Nel caso in cui si sviluppi una FV/TV senza polso, i soccorritori devono seguire il ramo FV/TV senza polso dell’algoritmo in caso di arresto cardiaco senza polso ACLS o PALS.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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21Currents Inverno 2005-2006

organizzatiinmododalimitareleinterruzionidellecompressioniincasodiinterventicomeapplicazionedimezziavanzatidicontrollodellevieaereeeaccessovascolare(Figure2e3).

2000 (Vecchia):LarianimazioneincasodiFV/TVsenzapolsoeraorganizzataintornoadintervallidiunminutodiRCP.Diconseguenza,lecompressionitoracichevenivanointerrotteconfrequenza.

Perché: StudiclinicisullaRCPeffettivapraticatadaoperatorisanitarihannoevidenziatochelecompressionitoracichenonvenivanoeffettuateperil24%-49%deltempototaledellaRCP.Inoltre,l’altotassodisuccessodellaprimascaricaerogatadadefibrillatoribifasiciindicacheancheunasolascaricapuòeliminarelaFV.Lamaggiorpartedellevittime,tuttavia,presentaasistoliaoPEAsubitodopol’erogazionedellascaricaerichiedeRCPimmediata.Lanotevolerevisionedell’approccioèvoltaaridurrelafrequenzaelalunghezzadelleinterruzionidurantelecompressionitoraciche.Anzichéperderetempoacercareunritmo“defibrillabile”olapresenzadipolsosubitodopol’erogazionediunascarica(èimprobabilelapresenzadientrambi),isoccorritoridevonoimmediatamenteriprenderelaRCP(cominciandodallecompressionitoraciche)econtrollareilritmodopo5ciclio2minutidiRCP.

Somministrazionedifarmaciperviavascolare(EVoIO)dapreferirsiallasomminitrazioneperviaendotracheale2005 (Nuova):Nonostantemoltifarmaci(tracuilidocaina,epinefrina,atropina,naloxoneevasopressina)possanoessereassorbitiperviatracheale,èpreferibilelasomministrazioneEVoIO.Perquestomotivo,ledosiendotrachealidifarmaciperrianimazionenonsonoelencatenell’AlgoritmoACLSincasodiarrestosenzapolso,anchesepossonovenireusatiqualoranonfossedisponibilel’accessoEV/IO.

Ladoseottimaleendotrachealedellamaggiorpartedeifarmacinonènota,madisolitoè2-2½volteladoseEVconsigliata.Glioperatoridevonodiluireladoseconsigliatain5-10mldiacquaoinnormalesoluzionesalinaeiniettareilfarmacodirettamenteneltuboendotracheale.Alcunistudisull’epinefrinaelalidocainaindicanocheladiluizioneinacquaanzichéinnormalesoluzionesalinapuògarantireunmiglioreassorbimentodelfarmaco,manoncisonodatisufficientiperconsigliareladiluizioneinacquapiuttostocheinsoluzionesalina.

2000 (Vecchia): Eraconsigliatalasomministrazionedidosi2-2½voltesuperioriaquellaconsigliataperviaEV.Persomministrareilfarmacoperviaendotracheale,glioperatorivenivanoaddestratiafarpassareilcatetereattraversoiltuboendotracheale,adiniettareilfarmaco,adeseguirerapideinsufflazionieariprenderelaRCP.

Perché:LasomministrazionedifarmaciattraversolatracheaprovocaunaconcentrazionesanguignaminorerispettoallastessadosesomministrataviaEV.Darecentistudisuglianimalièemersocheleminoriconcentrazionidiepinefrinaottenutequandoilfarmacovienesomministratoperviaendotrachealepossonoprovocareeffettiβ-adrenergicitransitori.Talieffettipossonoesseredannosiecausareipotensione,abbassamentodellapressioneedelflussodiperfusionearteriosiacoronaricanonchéridotteprobabilitàdiritornoalcircolospontaneo(ROSC).Pertanto,ancheseèpossibilelasomministrazioneendotrachealedialcunifarmaciperrianimazione,quellaperviaEVoIOèpreferibile,inquantoproduceunrilasciodelfarmacoeduneffettofarmacologicopiùprevedibili.

Tempisticadellasomministrazionedifarmacinelcorsodiarrestosenzapolso2005 (Nuova):Quandoèindicatalasomministrazionedifarmaci,questidevonoesseresomministratidurantelaRCP,ilprimapossibiledopoavercontrollatoilritmo.ÈpossibilesomministrareunfarmacodurantelaRCPpraticatamentreildefibrillatoreèincarica,oppuredurantelaRCPsubitodopol’erogazionedellascarica.LasomministrazionedelfarmaconondeveinterromperelaRCP.Isoccorritoridevonoprepararelasuccessivadosedelfarmacoprimadelsuccessivocontrollodelritmo,inmodocheilfarmacopossaesseresomministratoilprimapossibiledopotalecontrollo(Figure2e3).Ciòrichiedeun’attentaorganizzazioneepianificazione.

2000 (Vecchia):Ifarmacivenivanosomministratisubitodopoilcontrollodelritmopost-scarica,inunciclo“farmaco-RCP-scarica”(ripetutoquantonecessario).LaRCPvenivapraticatapercircaunminutodopolasomministrazionedelfarmaco,perfarloentrareincircoloprimadelsuccessivocontrollodelritmo.Icontrollidelritmovenivanoeseguitiall’incircaogniminutoduranteiltentativodirianimazione,ilcheimplicavafrequentiinterruzionidurantelecompressionitoraciche.

Perché:Talirevisionisonostateproposteperridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoracichenelcorsodeltentativodirianimazione.Laraccomandazionedipraticareun’immediataRCPper5ciclio2minutidopountentativodiscaricaimponelamodificadellatempisticadisomministrazionedelfarmaco.Laraccomandazione,sucuiesisteunconsensounanime,prevedelasomministrazionedeifarmaciilprimapossibiledopoilcontrollodelritmo.Lelineeguidaindicanochelatempisticadellasomministrazionedelfarmacoèmenoimportantedellanecessitàdiridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoraciche.

Inalternativa,imedicipossonoprescriverelasomministrazionedelfarmacodurantel’intervallodellaRCP,mailritmodelpazientealmomentoditalesomministrazionenonsaràconosciuto.Ilvantaggiodellasomministrazionequantoprimapossibiledopoilcontrollodelritmoècheilfarmacovienesomministratopertrattareilritmorilevatoalcontrollostesso.Adesempio,seèpresenteFValprimocontrollodelritmodopolasomministrazionedell’epinefrina,ilsuccessivofarmacopiùindicatosarebbeunantiaritmico.

Vasopressoridurantel’arrestocardiaco2005 (Nuova):LasomministrazionedivasopressorideveavvenirequandoèpresenteunalineaEV/IO,generalmentedopolaprimaolasecondascarica.L’epinefrinapuòesseresomministrataogni3-5minuti.Puòesseresomministrataunasoladosedivasopressinainsostituzionedellaprimaodellasecondadosediepinefrina.

2000 (Vecchia):Epinefrina(ClasseIndeterminata)ovasopressina(ClasseIIb)possonoveniresomministrateincasodiarrestoFV/TVsenzapolso.Incasodiasistolia/PEA,venivaconsigliataepinefrina,mentrenonvieranodatisufficientiperconsigliareomenolavasopressina.

Perché: Ancheselavasopressinamostravarisultatipromettenti,nonècomunqueriuscitaamigliorareitassiglobalidisopravvivenzaincondizioniintegrealladimissionedall’ospedale.Diconseguenza,unasoladosedivasopressinapuòessereutilizzatacomealternativaallaprimaoallasecondadosediepinefrina.

AntiaritmicidurantearrestocardiacoFV/TV2005 (Nuova):QuandolaFVolaTVsenzapolsopersistonodopo2-3scariche,laRCPelasomministrazionediunvasopressore,considerarelasomministrazionediunantiaritmicocomel’amiodarone.Sequestononèdisponibile,lalidocainalopuòsostituire.

2000 (Vecchia):TenereinconsiderazionegliantiaritmiciseFV/TVpersistonodopol’erogazionediscaricaelasomministrazionediunvasopressore:amiodarone(ClasseIIb)olidocaina(ClasseIndeterminata).

Perché: Ulterioreesperienzadocumental’efficaciadell’amiodaroneenonsonostatipubblicatinuovidatisull’efficaciadellalidocaina.

Trattamentodiasistoliaedattivitàelettricasenzapolso2005 (Nuova):Anchesel’epinefrina(1mgEV/IO)vieneancoraconsigliataepuòesseresomministrataogni3-5minutiperiltrattamentodiasistoliaeattivitàelettricasenzapolso,èpossibilesostituireconunadosedivasopressina(40UEV/IO)laprimaolasecondadosediepinefrina.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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InoltreincasodiasistoliaodiPEAbradicardica,sipuòancoraprendereinconsiderazionel’atropina(1mgEV/IO)finoa3dosi(Figura4).

2000 (Vecchia): IncasodiasistoliaodiPEA,venivaconsigliatal’epinefrina(1mgogni3-5minuti).L’atropina(1mgEV)potevaesseresomministrataincasodiasistoliaodiPEAbradicardicaogni3-5minutisecondonecessità,finoaunadosetotaledi0,04mg/kg.

Perché:Nessunostudioplacebo-controllohadimostratocheivasopressoriaumentinoitassidisopravvivenzadaarrestocardiaco.Poichéivasopressoripossonomigliorarelapressionesanguignaaorticaelapressionediperfusionecoronarica,continuanoadessereconsigliati.Generalmente,nonèstatodimostratochelavasopressinamiglioriitassidisopravvivenzadaarrestocardiaco.Daunostudiovastoèemersochelavasopressina(aconfrontoconl’epinefrina)hamiglioratoitassidisopravvivenzainunsottogruppodipazienticonasistolia,chenonsonotuttaviasopravvissutiincondizionineurologicamenteindenni.Poichélavasopressinanonhamostratoeffettisostanzialmentediversidaquellidell’epinefrinaneltrattamentodell’arrestocardiaco,nell’algoritmosonocompresientrambiifarmaci.Vienesomministrataunasoladosedivasopressinainsostituzionedellaprimaodellasecondadosediepinefrina.

Trattamentodellabradicardiasintomatica2005 (Nuova):Preparareimmediatamenteunpacingtranscutaneoperunbloccodialtogrado.Nell’attesadelpacemaker,somministrare0,5mgdiatropinaperviaEV.L’atropinapuòvenireripetutafinoaunadosetotaledi3mg.Sel’atropinarisultainefficace,cominciareconilpacing.Somministrareunainfusionediepinefrina(da2a10µg/min)odidopamina(da2a10µg/kgperminuto)nell’attesadiunpacemakeroseilpacingrisultainefficace.Preparareunpacingtransvenoso.Trattarelecauseconcomitanti.

2000 (Vecchia): Ladosediatropinaincasodibradicardiasintomaticaeradi0,5-1mgEV.Somministrazionedidopamina(da5a20µg/kgperminuto),epinefrina(da2a10µg/min)odiisoproterenolo(da2a10µg/min).

Perché:Daalcunistudièemersocheladoseefficacediatropinaincasodibradicardiasintomaticaèdi0,5mgEV(ripetutasecondonecessitàperunadosetotaledi3mg).L’isoproterenoloèstatoeliminatodall’algoritmoinquantononvieranodatichenedocumentasserol’efficacia.

Trattamentodellatachicardia2005 (Nuova):Iltrattamentodellatachicardiavienesintetizzatoinunsoloalgoritmo.Incasodipazienteinstabileèancoraconsigliatala

cardioversionesincronizzataimmediata.Seilpazienteèstabile,unelettrocardiogrammaa12derivazioni(ounastrisciadelritmo)consentediclassificarelatachicardiacomeacomplessistrettioacomplessilarghi.Questedueclassipossonovenireulteriormentesuddivisefratachicardiaaritmoregolareoirregolare.Iriquadrideglialgoritmiconunapiùspecificaclassificazionedeitipidiaritmiasonodestinatiall’usoospedalierooalconsultodiunesperto(glialtripossonoessereusatidaglioperatoriACLSsecondonecessità).

2000 (Vecchia):Varialgoritmirelativiallatachicardiasuddividevanoitrattamentitraquelliadattiaipazienticonfunzioneventricolareadeguataequelliconridottafrazionedieiezioneventricolare.

Perché:Loscopoèstatolasemplificazionedellaterapiael’introduzionenell’algoritmosolodelleinformazioniperlastabilizzazioneelavalutazionenelleprimeoreditrattamento.L’algoritmosibasasullecaratteristichepiùovviedell’ECG(larghezzaeregolaritàdelQRS).Sipuòutilizzareanchesenzaconoscerelecondizionisottostantidifunzionemiocardicadelpaziente.Ilricorsoariquadriindicaleareedell’algoritmodestinateall’usoospedalierooalconsultodiunesperto.

Stabilizzazionepost-rianimatoria2005 (Nuova):L’assistenzatrattamentopost-rianimatoriacomprendeilsupportodellafunzionemiocardicaconl’anticipazionedellapossibilepresenzadi“stordimento”miocardico,chepuòrenderenecessarioilsupportovasoattivo.Perulterioriinformazionisull’ipotermiaindotta,consultarepiùavanti.Èconsigliabilecheglioperatorimantenganounostrettocontrollodelglucosio,masononecessariulterioristudiperdeterminareiprecisivaloriglicemicicherichiedonounaterapiainsulinicael’intervallodeivaloridesideratidiglicemia.Traisegniclinicifortementecorrelatiadecessooaseveriesitineurologicivisono:

•Assenzabilateraledirispostacorticaleapotenzialisomatosensorialievocatinelnervomedianovalutata72ore(nelpazientenormotermico)dopoinsultoipossico-ischemico(daasfissia)

•Assenzadiriflessocornealea24ore

•Assenzadirispostapupillarea24ore

•Assenzadireazionediritiroaldolorea24ore

•Assenzadireazionemotoriaa24ore

•Assenzadireazionemotoriaa72ore

2000 (Vecchia):Nonvenivanorilevatisegnineurologicispecificisucuibasarelaprognosi.

Perché: Unameta-analisihadimostratochel’assenzabilateraledirispostacorticaleapotenzialisomatosensorialievocatinelnervo

medianopronosticavaunesitosfavorevoleconil100%dispecificitàsupazientinormotermiciinstatocomatosoperalmeno72oredopol’insultoipossico-ischemico(daasfissia).Unarecentemeta-analisidi11studisu1.914pazientihadocumentatoi5segniclinicipredittivididecessoodiseveriesitineurologici.

Ipotermia2005 (Nuova):IpazientiadultiinstatodiincoscienzaconROSCdopol’arrestocardiacoextraospedalierodevonovenireraffreddatifinoaraggiungereunatemperaturadi32ºC-34°Cper12-24orequandoilritmoinizialeeradiFV(ClasseIIa).UnaterapiasimilepuòapportarebeneficiapazienticonarrestoextraospedalieronondaFVoincasodiarrestointraospedaliero(ClasseIIb).Sononecessarieulterioriricerche.

2000 (Vecchia):Unalieveipotermiapuòmiglioraregliesitineurologicieprobabilmenteèbentollerata(ClasseIIb).Tuttavia,l’ipotermianondeveessereindottaattivamentedopolarianimazionedaarrestocardiaco(ClasseIndeterminata).Nel2003,unaraccomandazioneprovvisoriaILCORsosteneval’ipotermiaindotta.

Perché:Induestudiclinicirandomizzati,l’ipotermiaindotta(ilraffreddamentodaalcuniminutiadalcuneoredopoilROSC)haprodottounmiglioramentodeitassidisopravvivenzaedegliesitineurologicinegliadultirimastiinstatocomatosodopolarianimazioneinizialedaarrestocardiacoFVextraospedaliero.Ipazientivenivanoraffreddatifinoa33ºCoinunintervallodi32°C-34°Cper12-24ore.Unostudio,“HypothermiaAfterCardiacArrest(HACA)”,hainclusounlimitatosottogruppodipazienticonarrestocardiacointraospedaliero.

Sindromi coronariche acuteLelineeguidarelativeallasindromecoronaricaacutasonostateaggiornateallalucedellavalutazionedell’evidenzascientificaILCOR2003-2005edellerecentiLineeguidaACC/AHAperiltrattamentodell’infartomiocardicoacutoconsopraslivellamentodeltrattoST(STEMI)edelleLineeguidaperiltrattamentodell’anginainstabileedell’infartomiocardicoacutosenzasopraslivellamentodeltrattoST(UA/NSTEMI).PerulterioridettaglifareriferimentoallasezioneACSdelle Linee guida della American Heart Association del 2005 per la rianimazione cardiopolmonare e il trattamento delle emergenze cardiovascolari.

LemodificheapportatealleLineeguidaACSincludonoingranpartemiglioramentiecambiamentidelleraccomandazionipre-esistenti,tracui:

22 Currents Inverno 2005-2006

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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23Currents Inverno 2005-2006

•IlcentralinistaEMSpuòindicareaipazienticonACSdimasticareun’aspirina(vederesezioneEMS).

•L’algoritmoèottimizzato,masiconcentraancorasullastratificazionedelrischiomediantel’usodell’ECGa12derivazioni.

•Sonopresentipiùinformazioniperl’identificazionedipazientiadaltorischioUA/NSTEMI.

•SonostateperfezionatelecontroindicazionirelativeaifibrinoliticiperadeguarsiaicriteripiùrecentipubblicatidaACC/AHA.

Cosa NON è cambiato:

•Lavalutazionerapidaelastratificazionedelrischioconl’ECGrimangono“time-sensitive”.

•IpazienticonSTEMInecessitanodiriperfusionerapida(confibrinoliticioangioplasticacoronaricapercutanea[PCI]).

•IpazienticonUA/NSTEMInecessitanodistratificazionedelrischioepossonorichiedererivascolarizzazionemediantePCIobypassaorto-coronarico(CABG).

•Terapieaddizionali(aspirina,eparina,clopidogrel,inibitoridellaglicoproteinaIIb/IIIa)sonoimportantipermiglioraregliesiti.

IctusLelineeguidadel2005confermanolasomministrazionedell’attivatoredelplasminogenotissutale(tPA)apazientiselezionaticoncura,colpitidaictusischemicoacuto;occorretuttaviaprestaremoltaattenzione,inquantolasomministrazionedeltPAdeveavvenirenelcontestodiunprotocolloediunimpegnoistituzionalechiaramentedefiniti.Le“strokeunit”(unitàspecializzateperiltrattamentodegliictus)hannomiglioriesitidocumentati,esonopertantoconsigliate.

Fareriferimentoallelineeguidadel2005perulterioriinformazionisullaterapiasultrattamentodell’ictus,compresalatabellamodificataincuivengonoelencatelecontroindicazionirelativeaifibrinoliticiequellamodificatasultrattamentodell’ipertensione.EntrambesonoinlineaconlepiùrecentiraccomandazionisultrattamentoemessedallaAmericanStrokeAssociation.Inoltre,lelineeguidadel2005consiglianolariduzionedeivaloriglicemicineipazienticolpitidaictusischemicoacutoquandoillivellodiglucosionelsieroè>10mmol/l(>circa200mg/dl),inconformitàconglistudipubblicatisvoltipressoleUnitàditerapiaintensiva.

Idueargomentisuiqualièdisponibilel’evidenzapiùaggiornatacomprendonolasomministrazionedeltPAincasodiictusischemicoeilricorsoaunitàspecializzateper

iltrattamentodegliictus.Questidueargomentivengonoriassuntiquidiseguito.

IltPAmiglioragliesitiquandovienesomministratoinbaseacriteririgidi2005 (Nuova):LasomministrazionedeltPAviaEVapazienticolpitidaictusischemicoacutochesoddisfanoicriteridiammissibilitàstabilitidalNationalInstituteofNeurologicDisordersandStroke(NINDS)vieneconsigliataseiltPAvienesomministratodamediciinuncontestodoveesistaunprotocollochiaramentedefinito,unteamcompetenteeunimpegnoistituzionale(ClasseI).DasottolinearecheinotevolirisultatidegliospedalicivilieinquellidiassistenzaspecializzataregistratineglistudiNINDsonostatidifficilidareplicareinospedaliconmenoesperienzaeimpegnoistituzionaleneltrattamentodiictusacuti.

2000 (Vecchia):LasomministrazioneendovenosadeltPAèconsigliataapazientiaccuratamenteselezionati,colpitidaictusischemicoacuto,semprechenonabbianocontroindicazioniperterapiefibrinoliticheeselasomministrazionedelfarmacopuòavvenireentro3oredall’iniziodeisintomineurologici(ClasseI).

Perché:IrisultatidelNINDSsonostatiavvaloratidalsuccessivofollow-upad1anno,dalriesamedeidatiNINDSedaunameta-analisi.Ulterioristudiprospettici,tracuiunoappenaconclusoinCanada,hannoconfermatoirisultatiNINDS.InalcuniarticolirecentidiunconsorziodiospedalisonostatedocumentatecomplicanzeemorragichesuperioriaseguitodellasomministrazionedeltPAnelprimostudio,nelperiodoincuiagliospedalinonerarichiestalarigidaadesionealprotocollo.Lostudiosuccessivo(dopochegliospedalihannoistituitoprotocollirigidi)hadocumentatounaminoreincidenzadiemorragierispettoaquellaregistrataneglistudiNINDS.Inoltre,idatiemersidastudiprospetticirandomizzatisuadultihannodocumentatounamaggiorprobabilitàdibeneficioconiltrattamentoprecocecontPA.

MoltimedicihannosottolineatolelacunedeglistudiNINDS.Tuttavia,ulteriorianalisideidatiNINDSoriginalidapartediungruppodiricercatoriindipendentihannoconfermatolavaliditàditalirisultati.HannoverificatocheilmiglioramentodeirisultatinelbraccioditrattamentotPApersisteanchequandotraigruppiditrattamentovengonocorrettiglisquilibridellagravitàdelquadroclinico.

Unitàspecializzateperiltrattamentodegliictus2005 (Nuova):Varistudiclinicirandomizzatiemeta-analisisuadultidocumentanounconsistentemiglioramentoneltassodisopravvivenzaadunanno,negliesitifunzionalienellaqualitàdivitaquandoipazientiricoveratiperictusacutovengonocuratiinunastruttura

specializzataneltrattamentodell’ictusdaunteammultidisciplinareconesperienzaspecifica.Setalistrutturesonoraggiungibilientrounlimiteditemporagionevole,ipazientichenecessitanodiospedalizzazionedovrannoesserericoveratiintalistrutture(ClasseI).

2000 (Vecchia):Leunitàspecializzateperiltrattamentodegliictusnonvenivanodiscussenellelineeguidadel2000.

Perché:NonostanteilfattocheglistudiriportatisianostaticondottialdifuoridegliStatiUniti,instruttureospedalierechefornisconoterapiaeriabilitazioneintensive,sindall’iniziodellacurarisultavanoevidentiimiglioriesitiottenutidalleunitàspecializzateperiltrattamentodegliictus.TalirisultatidevonoessereconsideratirilevantiaifinidegliesitiottenutidaunitàspecializzateconéquipeformatedaespertimultidisciplinarinegliStatiUniti.

Supporto vitale avanzato pediatrico

ImportanzadiunaRCPefficaceLeinformazionidelleprecedentisezionirelativeall’esigenzadiunaRCPefficacevalgonopertuttiglioperatoriPALS.UnsoccorsoPALSefficacecominciadaunPBLSdielevataqualità.Isoccorritoridevonopraticarecompressionitoracichedisufficienteprofonditàeritmo,consentendol’adeguatorilasciodeltorace,conminimeinterruzionidellecompressioni.Perulterioriinformazioni,consultarelasezioneBLSperglioperatorisanitari,inparticolareperquelcheriguardaleventilazionidisoccorso,ilritmoeprofonditàdellecompressioni,ilrilasciocompletodeltoraceelanecessitàdiridurrealminimoleinterruzioni.

LeprincipalimodifichePALSapportateallelineeguidadel2005sonoindicatediseguito:

•Maggiorecautelanell’usodeitubiendotracheali.LeLMAsonoaccettabiliseutilizzatedaoperatoriesperti(ClasseIIb).

•Itubiendotrachealicuffiatipossonoessereutilizzatineilattanti(eccettoneonati)inambitointraospedaliero,semprechelapressionediinsufflazionedellacuffiasiamantenutaa<20cmH2O.

•Laconfermadelposizionamentodeltuborichiedelavalutazioneclinicaelavalutazionedell’anidridecarbonicaespirata(CO2);irilevatoriesofageisipossonoutilizzareinbambinidipeso>20kgchepresentanounritmoassociatoaperfusioneefficace(ClasseIIb).Ilposizionamentocorrettodeveessereverificatounavoltacheiltuboèstatoinserito,duranteiltrasportoeognivoltacheilpazientevienespostato.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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•DurantelaRCPconunmezzoavanzatodicontrollodellevieaereeinsede,isoccorritorinondevonopiùpraticare“cicli”diRCP.Ilsoccorritorechepraticalecompressionitoraciche,deveinveceeseguirleinmodocontinuoadunritmodi100/minutosenzapauseperlaventilazione.Ilsoccorritorechepraticalaventilazionedeveeseguire8-10ventilazionialminuto(1ventilazioneognicirca6-8secondi).Perulterioriinformazioni,vederelasezioneSupportodibasedellefunzionivitaliperglioperatorisanitari.

•Esistemaggioreevidenzaasostegnodellatesipercuil’accessovascolare(EV/IO)èdapreferirsiallasomministrazionedifarmaciperviaendotracheale.

•Èstatamodificatalatempisticadellaprimascarica,dellaRCPedellasomministrazionedeifarmacidurantel’arrestosenzapolsoedèoralastessadell’ACLS.Perulterioridettagli,sivedalasezioneACLS.

•Nonèconsigliatol’utilizzodiroutinediun’altadosediepinefrina(ClasseIII).

•Nonvienepiùenfatizzatoilricorsoallalidocaina,mapuòvenireutilizzataperiltrattamentodiFV/TVsenzapolsoqualoral’amiodaronenonfossedisponibile.

•L’ipotermiaindotta(32°C-34°Cper12-24ore)puòesserepresainconsiderazioneseilbambinorimaneinstatocomatosodopolarianimazione(ClasseIIb).

•Nellasezionerelativaallafasepost-rianimatoriasonopresentileindicazioniperl’utilizzodegliinodilatatori.

•Vienediscussal’interruzionedeglisforzirianimatori.Èriportatochesopravvivenzaincondizionidiintegritàèstatadescrittainseguitoarianimazioneprolungataeassenzadicircolazionespontaneanonostante2dosidiepinefrina.

Cosa NON è cambiato nel PALS:

•LedosidellescaricheincasodiFV/TV(dasottolinearechelasecondadoseeradi2-4J/kg,mentreoraèdi4J/kg)

•Ledosidellescaricheperlacardioversione

•Lesequenzeprincipalidell’algoritmorelativoabradicardiaeatachicardiainstabile

•Lamaggiorpartedelledosideifarmaci

•Laconsapevolezzachelamaggiorpartedegliarresticardiacichecolpisconolattantiebambinidallaprogressionediunoshockdiunainsufficienzarespiratoria

•Lamaggiorpartedelleraccomandazioniperitrattamentiincasodiavvelenamentoedioverdosedifarmaci

Utilizzodeimezziavanzatidicontrollodellevieaeree2005 (Nuova): Noncisonodatisufficientiperconsigliareosconsigliarel’utilizzodiroutinediunaLMAnelcorsodiunarrestocardiaco(ClasseIndeterminata).Quandononèpossibilel’intubazioneendotracheale,laLMAèunmezzoaccettabileseapplicatadaoperatoriesperti(ClasseIIb),maèassociataadunamaggioreincidenzadicomplicanzeneibambinipiùgiovani.

L’intubazioneendotrachealeneilattantiebambinirichiedeunaddestramentoparticolare,inquantol’anatomiadellevieaereepediatricheèdiversadaquelladegliadulti.Isuccessieilridottotassodicomplicanzesonocorrelatialladuratadell’addestramento,all’esperienzacontrollatainsalaoperatoriaesulcampo,adun’adeguataesperienzacontinuaeall’utilizzodiunaintubazioneinrapidasequenza(RSI).

2000 (Vecchia): Iltuboendotrachealevenivaconsideratoildispositivoaggiuntivodicontrollodellevieaereedapreferirsiseutilizzatodaoperatoriaddestratiinmodoadeguatoinunsistemadimonitoraggiodeirisultatiedellecomplicanze.Nonsonostatirilevatidatisufficientiperconsigliareomenol’utilizzodiLMAneibambini.

Perché: Conl’accumularsidimaggioreesperienzasull’usodimezziavanzatidicontrollodellevieaeree,sembrachel’intubazioneendotrachealeeseguitadaoperatoriinespertisiaassociataadun’altaincidenzadiposizionamentierratiodislocamentodeitubi.Inoltre,itubipossonoveniredislocatiquandoilpazientevienemosso.Glioperatoridevonoavereesperienzaconlaventilazionepermezzodipallone-maschera.Nelcasovenganoutilizzatimezziavanzatidicontrollodellevieaeree,glioperatoridevonovalutareilposizionamentoericonoscereildislocamento,mentreilsistemasanitariodevemonitorareirisultati.

Utilizzodeitubiendotrachealicuffiati2005 (Nuova):Inambitointraospedaliero,l’inserimentodiuntuboendotrachealecuffiatoinlattantiebambinièsicuroquantoquellodiuntubononcuffiato(eccettoneonati).Indeterminatecircostanze(ades.scarsacompliancepolmonare,elevataresistenzadellevieaereeovastaperditad’ariadallaglottide),puòesserepreferibilel’usodiuntubocuffiato,purchévengaprestataattenzionealledimensionideltubo,allaposizioneeallapressionediinsufflazionedellacuffia(ClasseIIa).Mantenerelapressionediinsufflazionedellacuffiaa<20cmH2O.

Laformulautilizzatapervalutareildiametrointernodiuntubocuffiatodifferiscedaquellausataincasoditubononcuffiato,edèlaseguente:

Dimensioni del tubo endotracheale cuffiato (mm DI) = (età in anni/4) + 3

2000 (Vecchia):Disolito,itubinoncuffiativengonoutilizzatiinbambinidietàinferioreagli8anni.Sonodisponibilitubitrachealicuffiatidautilizzarsiinbambinipiccolieinalcunecircostanzepossonorivelarsiadeguati.

Perché:Sonostatiraccoltidiversidatiadimostrazionedelfattocheitubicuffiatipossonoessereutilizzaticonsicurezzasuibambini.

Verificadelcorrettoposizionamentodeitubiconesamiedispositiviclinici2005 (Nuova):UtilizzareunsensorecolorimetricoouncapnografoperrilevarelaCO2espirataalfinediconfermarelaposizionedeltuboinlattantiebambinichepresentanoritmoassociatoaperfusioneefficaceinambitopreospedalieroeintraospedaliero(ClasseIIa)eduranteiltrasportointraeinterospedaliero(ClasseIIb).Ilbulboautoespandibile(sensoreesofageo)puòessereconsideratoperconfermareilposizionamentodeltuboendotrachealeneibambinidipesosuperioreai20kg,conunritmoassociatoaperfusioneefficace(ClasseIIb).Nonvisonodatisufficientichepermettanodiconsigliareosconsigliareilsuoutilizzoneibambinidurantel’arrestocardiaco(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia):VenivaconsigliatalaconfermadelposizionamentomedianteundispositivodirilevazionedellaCO2difineespirazioneinbambinichepresentavanounritmoassociatoaperfusioneefficace(ClasseIIa)echepotevavenireapplicatoinbambiniinarrestocardiaco(ClasseIIb).Nonc’eranodatisufficienticheautorizzasserounaraccomandazionerelativaaisensoriesofageiinbambinidurantel’arrestocardiaco(ClasseIndeterminata).

Perché: Vienepostaunanuovaattenzionesullanecessitàdiverificarelacorrettezzadelposizionamentodeltubosubitodopoilsuoinserimento,duranteiltrasportoeognivoltacheilpazientevienespostato.Lanuovaformulazioneinoltrenondescrivel’utilizzodidispositivicomemezzodiconferma“secondario”,bensìcomeunaconferma“ulteriore”dellavalutazioneclinica(indicandocosìchefapartedellavalutazione“primaria”).

Somministrazionedeifarmaciperviavascolare(EVoIO)dapreferirsiallasomminitrazioneperviaendotracheale2005 (Nuova):Qualsiasitipodiaccessovascolare,IOoppureEV,èpreferibile.Tuttavia,nelcasononfossepossibileinstaurareunaccessovascolare,sipossonosomministrarefarmacilipido-solubilicomelidocaina,epinefrina,atropinaenaloxone(“LEAN”)mediantetuboendotracheale,ancheseledosiottimaliperviaendotrachealesonosconosciute.

24 Currents Inverno 2005-2006

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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25Currents Inverno 2005-2006

2000 (Vecchia):Sedurantel’arrestocardiacol’accessovascolarenonvienestabilitorapidamenteesonostategiàassicuratelevieaeree,ifarmacilipido-solubiliperlarianimazionepotrannoesseresomministratiperviaendotracheale.Tuttavia,ognivoltacheèdisponibileunaccessovascolare,èpreferibileperlasomministrazionedeifarmaciallaviaendotracheale.

Perché: OraèesisteunamaggioreconsapevolezzachelasomministrazionedifarmaciperviatrachealedeterminaunaminoreconcentrazionedeglistessinelsanguerispettoallastessadosesomministrataviaEV.Darecentistudisuglianimalièemersocheleinferioriconcentrazionidiepinefrinaraggiuntequandoilfarmacovienesomministratoperviaendotrachealepossonoprovocaretransitorieffetti β-adrenergici.Talieffettipossonoesseredannosiecausareipotensione,abbassamentodellapressioneedelflussodiperfusionecoronarici,nonchéridottaprobabilitàdiritornoalcircolospontaneo(ROSC).Pertanto,ancheselasomministrazioneendotrachealedialcunifarmaciperrianimazioneèpossibile,quellaperviaEVoIOèpreferibile,inquantoproduceunrilasciodelfarmacoeduneffettofarmacologicopiùprevedibili.

Tempisticadellasomministrazionedifarmacidurantearrestocardiacosenzapolso2005 (Nuova):Quandoèindicatalasomministrazionedifarmaci,questidevonoesseresomministratidurantelaRCP,ilprimapossibiledopoavercontrollatoilritmo.ÈpossibilesomministrareunfarmacodurantelaRCPeseguitamentreildefibrillatoreèincarica,oppuredurantelaRCPpraticatasubitodopol’erogazionedellascarica.LasomministrazionedelfarmaconondeveinterromperelaRCP.Isoccorritoridevonopreparareladosesuccessivadelfarmacoprimadelsuccessivocontrollodelritmo,inmodocheilfarmacopossaesseresomministratoilprimapossibiledopodettocontrollo(Figure2e3).

2000 (Vecchia):Ifarmacivenivanosomministratisubitodopoilcontrollodelritmopost-scarica,inunciclo“farmaco-RCP-scarica”(ripetutoquantonecessario).LaRCPvenivapraticatapercircaunminutodopolasomministrazionedelfarmaco,perfarlocircolareprimadelsuccessivocontrollodelritmo.Icontrollidelritmodovevanoessereeseguitiogniminutocircaduranteiltentativodirianimazione.

Perché:Talirevisionisonostateproposteperridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoracichenelcorsodeltentativodirianimazione.LaraccomandazionedipraticarelaRCPimmediataper5ciclio2minutidopountentativodiscaricaimponelamodificadellatempisticadisomministrazionedelfarmaco.La

raccomandazione,sucuic’èunampioconsenso,prevedelasomministrazionedeifarmaciilprimapossibiledopoilcontrollodelritmo.Lelineeguidasottolineanocheilmomentodellasomministrazionedelfarmacoèmenoimportanterispettoallanecessitàdiridurrealminimoleinterruzionidellecompressionitoraciche.

Nonvieneconsigliatol’utilizzodiroutinediun’elevatadosediepinefrina2005 (Nuova):Utilizzodiunadosestandard(0,01mg/kgEV/IO)diepinefrinaperlaprimadoseeperquellesuccessive(ClasseIIa).Nonsonostatirilevatibeneficineitassidisopravvivenzaderivatidall’utilizzodiroutinediun’elevatadose(0,1mg/kgEV/IO)diepinefrinacheanzipuòesseredannosa,inparticolareduranteasfissia(ClasseIII).Sipuòsomministrareun’elevatadosediepinefrinaincircostanzeeccezionali,adesempioincasodioverdosediβ-bloccanti(ClasseIIb).Nelcasoincuil’epinefrinavenissesomministrataperviaendotracheale,utilizzareunadosedi0,1mg/kg.

2000 (Vecchia):Ladoseinizialediepinefrinaincasodiarrestocardiacoèdi0,01mg/kgperviaEVoIO,oppuredi0,1mg/kgperviaendotracheale.Sonosomministrabilidosipiùelevate(0,1-0,2mg/kg)perviaintravascolare(ClasseIIb).

Perché:Unostudiocontrollatorandomizzatoeprospetticohadocumentatochel’utilizzoroutinariodiun’elevatadosediepinefrinanonproducevarisultatimiglioriinbambinicolpitidaarrestocardiaco,edanzivenivaassociatoadunpeggioramentodegliesiti.Inalcunesituazioniparticolari,comeinquelledioverdosedifarmaci,sipuòconsiderarelasomministrazionediun’elevatadosediepinefrina.

Disturbidelritmoedefibrillazione2005 (Nuova):L’unicamodificaneltrattamentodellearitmieèilridimensionamentodelruolodellalidocainaaconfrontoconl’amiodaroneneltrattamentodellaTVenellaprevenzionedellaFV.Entrambiifarmacisonoancoraelencatinell’algoritmo.Iltestodice“somministrareamiodarone(ClasseIIb)olidocainaincasononsidispongadell’amiodarone”.

Lemodifichenellatempisticadellasomministra-zionedelfarmacoperiltrattamentodell’arrestocardiacosenzapolso,nell’erogazionediunascaricaimmediatamenteseguitadaRCP(comin-ciandoconlecompressioni)enellanecessitàdiridurreleinterruzionidellecompressionisonougualiaquellepresentateperl’ACLS.

Nellelineeguidadel2005nonèriportatol’algoritmoperiltrattamentoditachicardiaconperfusioneadeguata,inquantolatachicardiaconperfusioneadeguatanonrichiederianimazione.L’algoritmoèriportatonelManuale ECC enelmaterialeperl’addestramento.

Vengonosottolineatelasuperioritàelamaggiorsicurezzadellescarichebifasicherispettoaquellemonofasiche.Conladefibrillazionemanualemonofasicaobifasica,ladoseinizialerimanedi2J/kg.Ledosidellescarichesuccessivesonodi4J/kg(sitrattadiunaminimamodificadelladosedellasecondascarica).

2000 (Vecchia):L’amiodaronepuòveniresomministratoincasodiFV/TVsenzapolso(ClasseIndeterminata).Ledosididefibrillazioneerano2J/kg,poi2-4J/kg,einfine4J/kg.

Perché: Cisonodiversidati(ancheserelativisoprattuttoabambiniconritmiassociatiaperfusioneefficace)cheindicanochelalidocainaèmenoefficacedell’amiodarone.Ladosedidefibrillazionerimanegeneralmenteinvariatainquantononcisonodatidistudisull’uomorelativialledosiefficacididefibrillazionebifasicaneibambini

Trattamentopost-rianimatorio2005 (Nuova):Lelineeguidadel2005sottolineanol’importanzadievitarel’ipertermiaeipossibilibeneficidell’ipotermiaindotta(32̊ C-34̊ C)per12-24orenelcasodipazienticherimangonoinstatocomatosodopolarianimazionedaarrestocardiaco(ClasseIIb).Glioperatoridevonomonitorarelatemperaturaeapplicareuntrattamentoaggressivoincasodifebbre(ClasseIIb).

Lelineeguidadel2005indicanoinoltreiprobabilieffettibeneficidellesostanzevasoattive,ivicompresigliinodilatatori,periltrattamentodelladepressionemiocardicapost-rianimatoria.Vengonoriportatiglieffettiavversidell’iperventilazionesullacircolazionecerebrale.

Èstatariportatasopravvivenzaconcondizioniintegreaseguitodirianimazioneprolungataeassenzadicircolazionespontaneanonostanteduedosidiepinefrina.

2000 (Vecchia):Nonvieranodatisufficientiperconsigliarel’applicazionediroutinedell’ipotermia,ancheselelineeguidariconoscevanochel’ipotermiapost-arrestoepost-ischemicapotevanoavereeffettibeneficisullafunzioneneurologica.Venivaconsigliatoilraffreddamentoattivoperiltrattamentodell’ipertermia(ClasseIIa).Seunbambinononreagisceadalmeno2dosidiepinefrinaconROSC,èimprobabilechesopravviva.

Perché: Duestudipositivicontrollatierandomizzatisuadulti,estudisulraffreddamentoditestaecorpodineonati,dimostranoglieffettibeneficidelraffreddamentoinseguitoaunalesioneischemica.Sononecessarimaggioridatirelativiaipazientipediatrici.Dopolarianimazioneèpresenteunadisfunzionemiocardica,eglioperatoridevonoesserepreparatialsuotrattamento.Sonodisponibilimaggioridatisuglieffetti

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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dannosidell’iperventilazione,pertantononèpiùconsigliatacometrattamentodiroutine.Lasopravvivenzaincondizioniintegredialcunibambiniinseguitoarianimazioneprolungataindicanolanecessitàdiidentificareindicatoridiprognosimiglioridellasempliceduratadellarianimazione.

Rianimazione neonataleL’assistenzadeineonati,inparticolarenelleprimeoredopolanascita,richiedeunavalutazionerapidaeattenta,quindilaconcentrazionesustabilizzazioneiniziale,ventilazione(senecessaria),compressionitoracicheesomministrazionediepinefrinaoespansionedivolume.Laprioritàprincipalenellarianimazioneneonataleèassicurareventilazioneeossigenazioneefficaci.Perlelineeguidadel2005,eranodisponibiliulterioridatisullarianimazioneconossigenorispettoaquellaconariaambiente,l’esigenzadiliberarelevieaereedalmeconio,metodidiventilazioneassistita,tecnicheperlaconfermadelposizionamentodeltuboendotrachealeel’utilizzodellaLMA.

Usodell’ossigenodurantelarianimazione2005 (Nuova):L’ossigenosupplementareèconsigliatoogniqualvoltaperlarianimazioneèindicatalaventilazioneapressionepositiva;l’ossigenoaflussoliberodeveesseresomministratoaineonaticherespiranomachepresentanocianosicentrale(ClasseIndeterminata).Nonostantel’approcciotipicodirianimazioneprevedal’utilizzodiossigenoal100%,èragionevolecominciarelarianimazioneconunaconcentrazionediossigenominoredel100%,oppuresenzaossigenosupplementare(cioèconariaambiente).Seilmedicocomincialarianimazioneconariaambiente,siconsigliachel’ossigenosupplementaresiaprontoall’usosenonsiregistranomiglioramentiapprezzabilientro90secondidallanascita.Nellesituazioniincuil’ossigenosupplementarenonèrapidamentedisponibile,deveesserepraticatalaventilazioneapressionepositivaconariaambiente.(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia):Inpresenzadisegnidisofferenza(cianosi,bradicardiaoaltri)durantelastabilizzazionediunneonatocherespira,eraindicatalasomministrazionediossigenoal100%mentresivalutavalanecessitàdiunulterioreintervento.

Perché:Gliscienziatimostranopreoccupazioneversoipotenzialieffettinegatividell’ossigenoal100%sullafisiologiarespiratoriaesullacircolazionecerebrale,nonchésulpotenzialedannodeitessutiacausadeiradicaliliberidell’ossigeno.D’altraparte,mostranopreoccupazioneancheriguardoaldannotissutalecausatodallamancanzadiossigenoduranteedopol’asfissia.Studiclinicisulricorsoadariaambienteoadossigenohannodatorisultati

contraddittoriealtristudihannoevidenziatolimitimetodologici.

Liberazionedellevieaereedalmeconio2005 (Nuova):Leraccomandazioniattualinonconsiglianopiùl’aspirazionenasofaringeaoorofaringeaintrapartumnelcasodineonatinatidamadriconpresenzadimeconionelliquidoamniotico(ClasseI).Studirandomizzaticontrollatihannodimostratochequestaprassinonoffrebeneficiseilneonatoèvitale(ClasseI).L’aspirazioneendotrachealesuineonatichenonsonovitalivaeseguitasubitodopolanascita(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia): Seilliquidoamnioticocontienemeconioeilbambinopresentarespirazioneassenteodepressa,diminuzionedeltonomuscolareofrequenzacardiaca<100bpm,eseguireunalaringoscopiadirettasubitodopolanascitaperaspirareilmeconioresiduodallaipofaringeel’intubazione/aspirazionetracheale.Visonodatidacuiemergechel’aspirazionetrachealediunbambinovitaleilcuiliquidoamnioticocontienemeconiononmiglioragliesitiepuòanzicausarecomplicanze(ClasseI).

Perché:Unostudiorandomizzatomulticentroeseguitonel2004haprodottoulterioririsultatiasostegnodelleraccomandazioni.

Dispositiviperlaventilazioneassistita2005 (Nuova):Perventilareunneonatoèpossibileutilizzareunpalloneautoespandibile,unpalloneflusso-espandibileountuboaT(dispositivomeccanicoavalvolaprogettatoperlaregolazionedellapressioneeperlalimitazionedelflusso)(ClasseIIb).

DaalcunidatiemergechelaLMApuòrappresentareun’alternativaragionevoleall’intubazioneinparticolaricasi,soprattuttoquandoglioperatorihannoesperienzaconl’usodeldispositivosuineonatiprematuri.Nonvisonodatisufficientiaraccomandarel’utilizzoroutinariodellaLMAcomeprimaprotesirespiratoriadurantelarianimazioneneonataleincasodipresenzadimeconionelliquidoamniotico,quandosononecessarielecompressioni,suneonatidipesomoltoscarsoallanascitaoperlasomministrazionedifarmaciintratrachealidiemergenza(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia):ItubiaTnonvenivanotrattatinellelineeguidadel2000.Nonc’eranodatisufficientiperconsigliareosconsigliarel’utilizzodellaLMA(ClasseIndeterminata).

Perché: ÈriconosciutocheitubiaTsonostrumentiaccettabiliperlasomministrazionedipressionepositivadurantelarianimazionedelneonato,mailpersonaledeveaverefamiliaritàancheconildispositivoelatecnicadelpallone-maschera.

Indicazionisuventilazioneadeguataeconfermasulposizionamentodeltuboendotracheale2005 (Nuova):Ilsegnoprimariodiunmiglioramentodellaventilazionedurantelarianimazioneèl’aumentodellafrequenzacardiaca.LarilevazionedellaCO2espiratavieneconsigliatacometecnicaprimariadiconfermadelcorrettoposizionamentodeltuboendotrachealequandononsiverificaunrapidoaumentodellafrequenzacardiacadopol’intubazione(ClasseIIa).Nonvisonodatisufficientiperconsigliareosconsigliarel’utilizzodirilevatoriesofagei.

2000 (Vecchia): SiritenevacheilricorsoallarilevazionedellaCO2espiratafosseutilecomeconfermasecondariadell’intubazionetrachealedelneonato,inparticolarequandolavalutazioneclinicaeradubbia(ClasseIndeterminata).

Perché:Vièunmaggiornumerodidatidisponibilisull’affidabilitàdellarilevazionedellaCO2espirataperconfermareilposizionamentodeitubiendotracheali.NellasezionePALSvienesottolineatocomecisianodatiinsufficientisull’utilizzodisensoriesofageiinpazientidietà<1anno(peso<20kg)perpoterneconsigliarel’utilizzo.

Terapiafarmacologica2005 (Nuova):LadoseconsigliatadiepinefrinaperviaEVèdi0,01-0,03mg/kgperdose.NonsonoconsigliatedosipiùelevateperviaEV(ClasseIII),elasomministrazioneperviaEVèquellapreferita(ClasseIIa).Inattesadiottenereunaccessovenoso,puòeffettuarsilasomministrazionediunadosepiùelevata(finoa0,1mg/kg)attraversoiltuboendotracheale(ClasseIndeterminata).

Lasomministrazionedinaxolonenonèconsigliataduranteleprimefasidellarianimazioneenonvieneconsigliatoilnaloxoneendotracheale(ClasseIndeterminata).Èdaevitarel’usodelnaloxoneneineonatilecuimadrisianosospettatediprolungataesposizioneadoppiacei(ClasseIndeterminata).

2000 (Vecchia):Nel2000venivaconsigliatalastessadosediepinefrinaperviaEV.Idatinonsonosufficientipersostenerel’utilizzodiroutinedidosidiepinefrinapiùelevate(ClasseIndeterminata).Lasomministrazionedinaloxonevenivaconsigliataperviaendovenosa,endotrachealeo,selaperfusionelopermetteva,perviaintramuscolareosottocutanea.Nel2000laviatrachealeeraquellapiùrapidamenteaccessibile.

Perché:Studiprospetticirandomizzatiinpediatriael’assenzadidatisull’efficaciadiun’elevatadosediepinefrinaperviaEVhannocondottoallaraccomandazionesecondocuinondeveessereutilizzatasuineonati.Dalmomentocheilnaloxonepuòesseresomministratopermoltevieeilsuoassorbimentoperviaendotrachealepuòrivelarsiimprevedibile,questo

26 Currents Inverno 2005-2006 27Currents Inverno 2005-2006

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

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Applicare le classi di raccomandazione ed i livelli di evidenza scientifica

27Currents Inverno 2005-2006

farmacodeveesseresomministratoperunaviadiversadall’endotracheale.

Controllodellatemperatura2005 (Nuova):Nonostantecisianonuovidati,tracuiunsecondostudiopubblicatonell’ottobredel2005,questinonsonosufficientiperconsigliareilricorsodiroutineadunamodestaipotermiasistemicaocerebraleselettivadopolarianimazionedineonaticonsospettaasfissia(ClasseIndeterminata).Sononecessariulterioristudicliniciperdeterminarequalineonatitraggonomaggioribeneficiequalemetododiraffreddamentosiapiùefficace.Èparticolarmenteimportanteevitarel’ipertermia(elevatatemperaturacorporea)suineonatichepossonoaversubitouneventoipossico-ischemico.

Telidipolietilenepossonoessereutiliperilmantenimentodellatemperaturacorporeadurantelarianimazionedibambinidipesomoltoscarso.

2000 (Vecchia):Nel2000siriconoscevachel’ipotermiaindottacostituivaun’importanteareadiricerca,manonvieranodatisufficientiperconsigliarlacomepraticadiroutine(ClasseIndeterminata).Nonvenivanodescrittiiteliinpolietileneperilcontrollodellatemperatura.

Perché:Inunostudiomulticentricosuneonaticonsospettaasfissia(taledarichiedererianimazioneallanascita),acidosimetabolicaedencefalopatiaprecoce,ilraffreddamentoselettivodellatesta(da34°Ca35°C)venivaassociatoadunariduzionenonsignificativadelnumerocomplessivodisopravvissuticongraveinvaliditàa18mesi.Lostudiohamostratounsignificativobeneficionelsottogruppochepresentavaencefalopatiamoderata.Ineonaticongravesoppressioneelettrograficaeconvulsioninonhannotrattoalcunbeneficiodaltrattamentoconipotermiamodesta.Unsecondolimitatostudiopilotacontrollatosuneonatiasfitticiconipotermiasistemicaprecocementeindottahadimostratounariduzionedeidecessi

edell’invaliditàa12mesi.Nell’ottobredel2005èstatopubblicatounterzostudiopositivosull’ipotermia.Sononecessariulterioridatisullatecnicadiinduzionedell’ipotermiaesulsostegnonecessariodurantequestaprocedura.

Iteliinpolietilenesisonodimostratiefficacicomeausilioalmantenimentodellatemperaturacorporeadelneonato.

Limitazioneosospensionedellaterapia2005 (Nuova): Èpossibileidentificarelecondizioniassociateadaltamortalitàeascarsitàdirisultatiincuilasospensionedeglisforzirianimatoripuòessereconsiderataragionevole,inparticolarequandosièavutoilconsensodeigenitori.Leseguentilineeguidadevonoessereinterpretateinaccordocongliattualirisultatiregionali:

•Quandolagravidanza,pesoallanascitaoanomaliecongenitesonoassociateadecessoprecocequasicertoequandovièlaprobabilitàdiunainaccettabilemorbilitàmoltoelevatatrairarisopravvissuti,larianimazionenonèindicata(ClasseIIa).Alcuniesempisonoriportatinellelineeguida.

•Incondizioniassociateadunaltotassodisopravvivenzaeadunamorbilitàaccettabile,larianimazioneèquasisempreindicata(ClasseIIa).

•Incondizioniassociateaprognosiincertaincuilasopravvivenzaèborderline,iltassodimorbilitàèrelativamentealtoeiproblemiprevistiperilneonatosonoelevati,devonoessereassecondatiidesiderideigenitoririguardol’iniziodellarianimazione(ClasseIndeterminata).

Ineonatichenondannosegnidivita(assenzadibattitocardiacoedisforzorespiratorio)dopo10minutidirianimazionemostranountassodimortalitàelevatooungravedeficitneuroevolutivo.Dopo10minutidisforzirianimatoricontinuiedadeguati,lasospensione

Classe I Classe IIa Classe IIb Classe III

Beneficio > > > Rischio

Si deve eseguire una

procedura, somministrare

un si deve eseguire una

procedura, somministrare

un trattamento o eseguire un

test/valutazione diagnostici.

Beneficio > > Rischio

È ragionevole eseguire una

procedura, somministrare

un trattamento o eseguire un

test/valutazione diagnostici.

Beneficio ≥Rischio

Si può considerare di

eseguire una procedura,

somministrare un

trattamento o eseguire un

test/valutazione diagnostici.

Rischio ≥Beneficio

Non si deve praticare una

procedura, somministrare

un trattamento o eseguire un

test/valutazione diagnostici.

Non è utile e può essere

dannoso

Classe Indeterminata

•Ricerca appena avviata

•Area continua di ricerca

•Nessuna raccomandazione fino a ulteriori ricerche (impossibile consigliare o sconsigliare)

dellarianimazionepuòesseregiustificatasenonsonopresentisegnidivita(ClasseIIb).

2000 (Vecchia):Indeterminatecircostanzeilnoniniziool’interruzionedellarianimazionenellasalapartopossonoessereappropriati.Iprotocollinazionalielocalidevonostabilireleproceduredaseguire.Esempiditalieventualicircostanzesonoriportatinellelineeguida.

Perché:Sonostatiraccoltimaggioridatiperl’identificazionedellecondizioniassociateadaltamortalitàeascarsezzadirisultati.Inbaseatalicondizioni,lasospensionedeglisforzirianimatoripuòconsiderarsiragionevole,inparticolarequandoc’èilconsensodeigenitori.

RIEPILOGOQuestonumerodiCurrentsevidenziamoltedelleprincipalimodificheapportatealleLinee guide della American Heart Association del 2005 per la rianimazione cardiopolmonare e il trattamento delle emergenze cardiovascolari.Questodocumentoforniscesolounarapidaanalisienonincludetuttiiriferimentioidettagliscientificicontenutinellapubblicazionedellelineeguida.Siconsigliaaimedicieairicercatorinelcampodellarianimazionedileggereancheildocumentocompletodellelineeguida,pubblicatoil13dicembre2005,sullarivistaCirculationdell’AHA.Siconsigliainoltrelaletturadelleraccomandazioni2005 International Consensus on Cardiopulmonary Resuscitation and Emergency Cardiovascular Care With Treatment Recommendations (riassuntodellarevisionescientificainternazionale),pubblicateil29novembre2005nelnumerodiCirculation.Entrambelepubblicazionisonodisponibiligratuitamentesulsitohttp://www.circulationaha.org.

SUPPORTODIBASEEAVANZATODELLEFUNZIONIVITALIPEROPERATORISANITARI

Page 28: Emergenza > Emergenza Cardiologica - Rianimazione cardiopolmonare (italiano) AHA 2005

Tom P. Aufderheide, MD Medical College of Wisconsin

Milwaukee, WI

Robert A. Berg, MD Ex-presidente della Sottocommissione

sulla rianimazione pediatrica University of Arizona

Tucson, AZ

Mary Fran Hazinski, RN, MSN Redattore ECC Senior Science

Vanderbilt University Medical Center Nashville, TN

Robert W. Hickey, MD Presidente della Commissione ECC

Children’s Hospital of Pittsburgh Pittsburgh, PA

William E. McConnell, DO, MS Presidente della

Sottocommissione per la gestione del programma Phoenix, AZ

William H. Montgomery, MD Presidente ILCOR

Straub Clinic and Hospital Honolulu, HI

Vinay Nadkarni, MD Ex-presidente della Commissione AHA

ECC Children’s Hospital of Philadelphia

Philadelphia, PA

Robert E. O’Connor, MD, MPH Ex-presidente della

Sottocommissione ACLS Christiana Care Health System

Newark, DE

Jerry Potts, PhD Direttore scientifico dei programmi ECC

AHA National Center Dallas, TX

David L. Rodgers, EdS, NREMT-P Presidente della Sottocommissione per

l’Istruzione Charleston Area Medical Center

Charleston, WV

Michael Sayre, MD Presidente della Sottocommissione BLS

The Ohio State University Columbus, OH

Stephen Schexnayder, MD Ex-presidente della Sottocommissione

per la rianimazione pediatrica Arkansas Children’s Hospital

Little Rock, AR

Edward Stapleton, EMT-P Presidente della Citizen CPR Foundation

State University of New York Stony Brook, NY

F.G. Stoddard, PhD Redattore capo dei Programmi ECC

AHA Office of Field Operations and Development

Dallas, TX

Walt Stoy, PhD EMT-P, CCEMT-P Ex-presidente della

Sottocommissione per l’Istruzione University of Pittsburgh,

Pittsburgh, PA

Per ordinare materiale

ECC, contattareChanning Bete Company

One Community Place South Deerfield, MA 01373-0200

Telefono: 1-800-611-6083 Fax: 1-800-499-6464

www.channing-bete.com

Laerdal Medical Corporation 167 Myers Corners Road

PO Box 1840 Wappingers Falls, NY 12590 Telefono: 1-888-LMC-4AHA

Fax: 1-800-227-1143 www.laerdal.com

Waverly Hispánica, S.A. (spagnolo e portoghese) Buenos Aires, Argentina

Telefono e Fax (5411) 4831-0690

www.waverly.com.ar

WorldPoint 1326 S. Wolf Road Wheeling, IL 60090

Telefono: 1-888-322-8350 Fax: 1-888-281-2627

www.worldpoint-ecc.com

Dal19al21gennaio2006 National Association of EMS Physicians Tucson, AZ http://www.naemsp.org

Dal16al18febbraio2006 AHA International Stroke Conference (Convegno internazionale sull’ictus) Kissimmee, FL http:/www.strokeassociation.org

Dal7al9marzo2006 National Facilities Management & Technologies Baltimore, MD http://www.nfmt.com

Dal12al15marzo2006 American College of Cardiology Atlanta, GA http://www.acc.org

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Dallas, TX 75231-4596http://www.americanheart.org/cpr