dr. reinhard bispinck seminario fondazione giulio pastore roma, 18 marzo 2010 il sindacato tedesco...

Dr. Reinhard Bispinck

SeminarioFondazione Giulio PastoreRoma, 18 Marzo 2010

Il sindacato tedesco nella crisi Tutela dell‘ occcupazione, politica contrattuale,

problemi della sindacalizzazione


Istituto di Ricerche Economiche e Socialidella Fondazione Hans Böckler


Sommario

Crisi economica

Politica contrattuale 2010

Copertura contrattuale e decentramento

Sindacalizzazione


Crisi e conseguenze


Il crollo del PIL reale 2007-2009

3,5

2,5 2,4

1,5

2,1

3,4

1,4

– 1,7

– 6,4

– 7,0

– 4,7

– 1,7

– 8,0

– 6,0

– 4,0

– 2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

I II III IV I II III IV I II III IV

2007 2008 2009


Germania colpita duramente PIL reale I/2008=100

93

94

95

96

97

98

99

100

Mrz 08 Jun 08 Sep 08 Dez 08 Mrz 09 Jun 09 Sep 09 Dez 09 Mrz 10

Francia

Spagna

EU 13

Germania

Italia


Disoccupati – il „miracolo tedesco“

92

94

96

98

100

102

Q1 08 Q3 08 Q1 09 Q3 09

80

100

120

140

160

180

200

220

Q1 08 Q3 08 Q1 09 Q3 09

DE

ES

JP

US

UK


Disoccupazione crescita Jan 2009 – 2010 in %

19,8

19,1

18,5

17,3

14,6

3,8

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0

EU

Spagna

Italia

Francia

Gran Bretagna

Germania Fonte: OCSE


Orario ridotto in Germania2005-2010

Fonte: IAB

1143

700

346

68101

67125

546

6684 53490

200

400

600

800

1000

1200

2005 2006 2007 2008 2009 2010

Dipendenti in orario ridotto in 1000

Ore mancate per orario ridotto in Mio.


Misure aziendali per tutela di occupazione

42

34

18

18

16

7

30

20

14

13

11

5

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Riduzione di banca ore

Orario ridotto

Spostamento nell'azienda

Stipulazione delle ferie

Riduzione del salario

Riduzione contribuzionisociali aziendali

Aziende colpite della crisi

Tutte aziende

Fonte: WSI Indagine Consigli aziendali

prestazioni


Misure aziendali secondo i dipendenti

28

17

13

18

19

40

32

22

19

13

23

19

30

24

57

48

36

35

5

23

26

34

37

62

63

71

73

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nessune misure

no assunzione dopoformazione professionale

indennità per licenziamentovolontario

licenziamento del personaleregolare

parttime anzianità

non re-occupazione dei posti

non prolungare contrattideterminati

licenziamento dei lavoratoriinterinali

orario ridotto

Aziende total Tutte aziende colpite della crisi Aziende metalmeccanice colpite della crisi


Politica contrattuale 2010


Trattative 2010: Rivendicazioni sindacali

Metalmeccanici: tutela dell‘ occupazione aumento salariale „adeguato“

Settore pubblico: 5 % per aumento salariale, part time per anzianità, miglioramenti

strutturali

Chimici: aumento salariale „adeguato“ tutela dell‘ occupazione

Banche: aumento salariale „adeguato“ tutela dell‘ occupazione


Metallmeccanici: l’accordo 2010

Tutela del occupazione per orario ridotto CC „Futuro nel lavoro“ (Zukunft in Arbeit) - un‘ opzione per le

aziende

Prima fase: dopo 12 mesi di orario ridotto normale:

per altri 6 mesi: orario ridotto ZiA con il premio ferie e la tredicesima divisi per 12 e aggiunte al salario mensile

indennità del tempo ridotto aumenta e i costi residuali per gli imprenditori diminuiscono

Seconda fase: riduzione dell‘ orario di lavoro da 35 a 28 ore con una parte

di compensazione del salario ridotto

Licenziamenti non sono permessi se l‘azienda adotta l‘accordo


Metallmeccanici: l’accordo 2010

Salario

maggio 2010 – marzo 2011: prolungamento dei salari del precedente accordo

una tantum di 320 Euro in due parti (maggio e dicembre 2010)

dal aprile 2011 aumento contrattuale del 2,7 % fino a marzo 2012

periodo di validità: 23 mesi


Salari nominali

2,4

2,1

2,72,5

2,0

1,61,5

2,2

2,9

2,6

1,5

1,8

1,41,2

0,6

0,3

0,9

1,6

2,3

-0,4

-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

salari contrattuali salari effettivi Wage drift: negativo


Salari reali

1,0

0,1

1,31,4

0,4

-0,4-0,2

0,0

0,3

2,2

0,1

-0,20,0

0,1

-1,0

-1,7

-0,8-0,6

-0,3

-0,8

-2,0

-1,5

-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

salari contrattuali salari effettivi


Sistema di contrattazione


Copertura dei CC dei dipendenti 1998-2009 in %

76

73

7071

70 70

6867

65

63 63

65

63

57

5556

5554

53 5354 54

5251

50

55

60

65

70

75

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

%

Ovest Est


Copertura contrattuale 2009

52

9

38

CC settorialeCC aziendalesenza CC

Fonte: IAB-Panel


Associazione metalmeccanica dei datori di lavoro Aziende con/senza copertura contrattuale

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

2000 2001 2002 2003 1) 2004 2005 2006 2007 2008

senza copertura contrattuale

con copertura contrattuale

Fonte: Gesamtmetall


Differenziazione, decentramento e abbassamento degli standard collettivi

Strumenti:

Clausole di apertura e per casi d‘emergenza e miglioramento della competitività

Accordi aziendali per la salvaguardia delle aziende e dei posti di lavoro (“Patti aziendali per l‘occupazione“)


Soggetti di clausole di apertura in % di aziende*

3

5

6

8

12

17

19

15

26

51

2

8

8

12

14

17

9

21

30

0 10 20 30 40 50 60

Clausole altre

Clausole d'emergenza

Riduzione di premio ferie

Riduzione di salario

Rinvio di aumento salariale

Sospensione di tredicesima

Salari ridotti per principanti

Riduzione determinata diorario di lavoro

Prolungamento di orariolavorativo

Orario di lavoro flessibile

2005 2007

* aziende con piu di 20dipendenti e consigli aziendali usando clausole di apertura Source: WSI Indagine Consigli aziendali 2005 and 2007


MetalmeccaniciCC in deroga

850

885

743

1060

0 200 400 600 800 1000 1200

2004-2007

2008

2009

Marzo 2010 Accordi validi

Accordi nuovi

Accordi nuovi

Accordi nuovi


Aziende chimici usando clausole di apertura

84

64

6

1420

12

28

75

60

115

30

12

3642

29

14

86

134

94

121

86

45

3638343433

53

2829

38

24 27

103

8883

252528

32

41

23

0

20

40

60

80

100

120

140

1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Corridoio orario di lavoro Corridoio salariale Tredicesima

Fonte: IG BCE


Commissioni interne scettiche


Sindacalizzazione


Iscritti dei sindacati del DGB 1970 - 2009 in Mio.

6,77,0

7,4 7,4

7,87,9 7,8

7,7 7,8 7,87,9

11,8

10,3

9,4

8,6

8,07,9

7,4

6,8

6,46,3

4,0

4,5

5,0

5,5

6,0

6,5

7,0

7,5

8,0

8,5

9,0

9,5

10,0

10,5

11,0

11,5

12,0

Germania Ovest Germania


Iscritti dei sindacati 1991=100

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

GEW educazione

IG Metall metallmeccanici

ver.di servizi

IG BCE chimici

IG BAU edile


Sindacalizzazione - problemi e misure

Due esempi

IGM: Sindacato dei metalmeccanici (Industriegewerkschaft Metall)

Ver.di: Unione dei sindacati di servizi (Vereinte Dienstleistungsgewerkschaft)


IG Metall

Settore metalmeccanico:

3900 imprese organizzate nell‘ asssociazione dei datori di lavoro

(solo) 52 % delle imprese con 50 dipendenti e piu sono assistite dell‘ IG Metall

Grado di organizzazione dell‘ IG Metall in calo:

26,8 % (2008) - 2,236 Mio.

Giovani: 25 %

Impiegati: 14 %

2007-2012: 300.000 membri andranno in pensione


Organizzare nuovi membri

Stabilire il grado di organizzazione a mezzo di

consigli aziendali

50 % dei membri di consiglio aziendale sono attivi per organizzare nuovi membri

Piu del 70 % in grandi imprese (> 500 dipendenti)

fiduciari sindacali (IG Metall:


Organizzazione - che fare?

IG Metall: „Cambiarsi per rimanere efficace“

Stabilire la qualità di assistenza

Acquisire nuovi settori

Riforma delle strutture sindacali

Organizing: una strategia offensivadella partecipazione dei membri

Tentativi col modello di „organizing“:settore di energia eolica


Unione dei sindacati del settore dei servizi (Ver.di)

Organizing – esempi nei settori

detaglio (Schlecker, LIDL)

ospedali

servizi di sicurezza

aeroporti


Sintesi

Politica contrattuale: Sindacato nella difensiva

Concentrazione sulla tutela d‘occupazione

Il punto debole: Sviluppo salariale

Decentramento: fratempo un elemento „normale“ dei contratti collettivi ma con grandi rischi e problemi

Sindacalizzazione: Tentativi di stabilizzazione con mezzi tradizionali e esperimenti con la strategia di „organizing“


Grazie per l‘attenzione!www.tarifvertrag.de

dr. reinhard bispinck seminario fondazione giulio pastore roma, 18 marzo 2010 il sindacato tedesco...

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