COMUNITÀ PER LA SALUTE MENTALE Valutazione della Qualità e Accreditamento
delle Comunità Terapeutiche e dei Servizi di Sostegno all’abitare
PROGETTO VISITING 2014
SECONDO FORUM REGIONALE SICILIASabato 31 Gennaio 2015 - ore 9.00 - 17.00
Albergo delle Povere, Corso Calatafimi, 219 - Palermo.
IL PROGETTO VISITING IN ITALIA
Marta Vigorelli
LE ORIGINI DEL VISITING IN ITALIA
2003-2004 La prima esperienza è stata realizzata conCommunity of Communities e Janine Lees con le CT:
Il Porto (To) Raymond Gledyll (RM) Maieusis (RM)Urbania (RM)
Il Visiting secondo il modello di CoC è finalizzato almiglioramento della qualità sulla base di standardspecifici, con l’obiettivo di:
sviluppare un linguaggio comune che faciliti relazioniefficaci con committenti
fornire una rete forte per relazioni di supporto
promuovere la ‘best practices’ attraverso l’apprendimentocondiviso e lo sviluppo di collegamenti esterni.
NETWORK DI COMUNITÀ COMMUNITY OF COMMUNITY INGLESE
La ricerca di rete si svolge secondo cicli annuali diauto ed etero valutazione delle CT, che includono:
la definizione degli standard qualitativi fondati suvalori benchmark (rispetto ai quali ciascuna puòriconoscere la propria distanza) e
il processo di revisione basato sugli stessi standard, acui si somma il valore aggiunto costituito dalprogramma di visite.
IL PROGETTO VISITING ITALIANO
Nell’ambito delle iniziative scientifiche promossee realizzate dall’Associazione Mito & Realtà, èstato avviato dal 2010 un progetto che sipropone di realizzare una valutazione incrociatadel funzionamento delle comunità terapeuticheche prenda in considerazione la complessità deifattori che contribuiscono ad elevare il lorolivello di efficacia, ispirandosi all'esperienzainglese, con varianti però che la rendanorealizzabile nel contesto italiano.
IL PROGETTO VISITING ITALIANO
Fondato: sulla partecipazione interattiva e ilconfronto esperienziale, sulla riflessione intorno almetodo clinico e organizzativo, e sul dialogo tra paricome strumenti di lavoro per il cambiamento.
La proposta intende promuovere la nascita di unarete italiana delle comunità, che garantisca unastruttura di rapporti all’interno della quale siapossibile osservare la pratica, scambiarsi le idee ediscutere i problemi, in un reciproco supporto invista del miglioramento di qualità.
DIFFERENZE E INTEGRAZIONI RISPETTO AL COC INGLESE
Costruzione di un nuovo manuale VIVACOM con revisione annuale che ha inserito Item che prendono in considerazione:
1. le CT pubbliche e private
2. il coinvolgimento dei familiari e degli utenti
3. L’integrazione con la rete territoriale (vedi principi di inclusione della legge 180)
Organizzazione per terne di CT
La personalizzazione dei progetti di cura (PTR) (v.linee guida nazionali accordo Stato-Regioni 2014)
L’elaborazione di una procedura e di una organizzazione operativa coerente e di un processo di formazione
La sinergia tra differenti associazioni scientifiche
Ricerca-azione (qualitativa e quantitativa)
Costo economico contenuto
L’ ESPERIENZA DI VISITING DAL 2009 AL 2014..
FASE PILOTA 2009-2010
Terna CT: Il Porto (TO), Passaggi (AQ) , Le Vele(MI), Villa Ratti (LC)
Prima ed. VIVACOM
NORD ITALIA
2012 CT Il Porto (TO), Cascina Cantalupa (MI), Villa Santa Maria (GE)
2013 CT Apertamente (VI), Lanterna (PD), Col Roigo (VI)
CENTRO ITALIA
2012 CT Passaggi (AQ), Airone (TN), Marica 1 (LT)
2013 CT Passaggi (AQ), Casa Godio (PU), Edith Stein (RN)
L’ ESPERIENZA DI VISITING 2014
• Seconda ed. VIVACOM obiettivi annuali e best practicesNORD ITALIA
Terna CT: Villa Gatta (MI), Badile (MI), Orizzonti (LC)• CENTRO ITALIA Terna CT: Passaggi (AQ), Edith Stein (RN), il Poggio (PG)Terna CT: Agatos (VT), Urbania (PU), Gnosis (RM)
• VISITING CT ADOLESCENTI E MINORI questionario SCIANORD ITALIA
Terna CT: Rosa dei Venti (CO), Antenna B. (MI), Piccola Stella (BG)
PROSSIMA ESPERIENZA DI VISITING 2015
Seconda ed. VIVACOM, UTEFAM, obiettivi annuali e best practicesNORD ITALIACT: La Gabbianella (MI) Lighea (MI) Quattroventi (CO)CT : La Lanterna (PD) Apertamente (VI) La Villa ( PD)CENTRO ITALIACT: Il Poggio (PG) Agatos (RM) Gnosis (RM)VISITING CT ADOLESCENTI E MINORI Nord CT : Antenna B (MI) Piccola Stella (BG) Plinia (Co)Centro CT: Eimì (RM) Casetta Rossa (RM) Ripa Grande (RM)
CICLO ANNUALE DEL VISITING ITALIANO A TERNE DI CT
Autovalutazionedella CT n°1 con
report inviato alle 2 CT che vengono
in visita
Discussione e confronto sui
punti di forza e di criticità
nell’incontro tra 3 CT e la delegazione
Autovalutazione della CT n°2 con report
inviato alle 2 CT che vengono in visita e idem per la 3° CT
Conclusione della terna skype e
FORUM annuale: raccolta report e definizione dei
problemi e fattori comuni
INCONTRO DEL VISITING
3 Facilitatori interni
Delegazione con rappresentanza di
operatori, residenti familiari
CT Il Porto
Moncalieri - Torino
Tempo 1
Invio report
autovalutazione
Tempo 1
Invio report
autovalutazione
Tempo 2
Visita della prima comunità
da parte delle altre due
CT Cascina Cantalupa
MilanoCT Villa Santa Maria
Campomorone - Genova
Tre cicli - Nord
CT L'Airone
Orvieto - Terni
Tempo 1
Invio report
autovalutazione
Tempo 1
Invio report
autovalutazione
Tempo 2
Visita della prima comunità
da parte delle altre due
CT Passaggi
Oricola - L'AquilaCT Marica
Minturno - Latina
Esempio di terna Centro Italia
Il reciproco incontro confluirà in una più ampia comunicazione all’interno di un Forum annuale, nel quale i rappresentanti delle
comunità partecipanti elaborano insieme questa esperienza e discutono i risultati emersi, a partire dai quali porre le basi per
riconoscere fattori comuni di metodologia comunitaria.
Forum annuale Ogni ultimo sabato di giugno a Roma
Forum annuale di raccolta dei report e di definizione dei problemi e fattori comuni
GRUPPI DI RICERCA : VIVACOM E UTEFAM
Mito&Realtà: Matteo Biaggini, Rita Bisanti, Paola Cesari, Marino De Crescente, Luca Gaburri, Norma Ghisotti, Simonetta Martini, Samuele
Moschetti, Carmine Pasquale Pismataro, Marta Vigorelli
Laboratorio di gruppoanalisi: Raffaele Barone, Simone Bruschetta, et al.
STRUMENTI DEL VISITING
Operatori VIVACOM (Matteo Biaggini, Rita
Bisanti,Simone Bruschetta, Marino De Crescente, Luca Gaburri, Norma Ghisotti, Simonetta Martini, Samuele Moschetti, Carmine Pasquale Pismataro, Walter Procaccio, Marta Vigorelli)
Residenti
Familiari UTEFAM ( Simone Bruschetta,
Francesca Giannone, Maria Rita Infurna, Agata Barbagallo, Raffaele Barone, Giuseppe Biagi, Amelia Frasca, et al )
VIVACOM
RIELABORAZIONE E INTEGRAZIONE DI...
Manuale di accreditamento professionale per ilDipartimento di Salute Mentale, edizione 2008, 3° Revisione(a cura del QUASM, Associazione Italiana Qualità eAccreditamento in Salute Mentale, Erlicher, Rossi et al.)
Traduzione del Service Standard for TherapeuticCommunities (5° edizione, 2006) (a cura di Community ofCommunities, The Royal College of Psychiatrists’ ResearchUnit- London and Association of Therapeutic Communities,United Kingdom)
VIVACOM VIsiting per la VAlutazione
delle COMunità
fornisce un metodo di indagine che coinvolge i
servizi nella loro globalità, fornendo un senso di
efficacia e l’assunzione di un ruolo attivo di ciascun
operatore e ospite nelle strategie di cambiamento,
stimolando le capacità analitiche
di ciascun soggetto coinvolto.
1. qualifica istituzionale della comunità
2. numero di ore del personale sanitario-
assistenziale
3. numero residenti prevalenti nell'anno
(distribuzione per età, sesso, diagnosi)
4. tipologia delle prestazioni
5. numero residenti dimessi nell'anno
0. DATI DI BASE PER LE COMUNITÀ
TERAPEUTICHE RESIDENZIALI
1. ORGANIZZAZIONE GENERALE2. PERSONALIZZAZIONE E DIRITTI3. CLIMA TERAPEUTICO E COMFORT AMBIENTALE4. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA CURA: DIMENSIONE INDIVIDUALE E GRUPPALE4.1 DIMENSIONE INDIVIDUALE4.2 DIMENSIONE GRUPPALE
5. ATTIVITA’ RIVOLTA ALLE FAMIGLIE6. SICUREZZA DEI RESIDENTI E DEGLI OPERATORI7. GESTIONE DEL PERSONALE E FORMAZIONE8. INTEGRAZIONI ORGANIZZATIVE E COLLABORAZIONI9. DOCUMENTAZIONE CLINICA E SISTEMA INFORMATIVO10. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ E RICERCA
l’indicazione del punteggio costituisce uno stimolo
alla discussione e al confronto in gruppo, utile per:
• semplificare una valutazione interna alla singola
comunità
• utilizzabile anche per una ricerca quantitativa
Precisando che...
Per ciascun requisito scrivere accanto la propria valutazionesecondo la seguente scala:0 = non si fa nulla, o quasi nulla e non esistono progetti concretiper arrivare a soddisfare il requisito1 = Vi è un programma scritto per arrivare a soddisfare ilrequisito, ma non si è fatto nulla per soddisfarlo2 = Requisito soddisfatto in modo parziale, ma non ancoraaccettabile3 = Requisito soddisfatto in modo accettabile (al 50% dei casi)4 = Requisito soddisfatto in modo più che accettabile (al 75% deicasi)5 = Requisito soddisfatto in modo eccellente (al 90% dei casi)8 = Requisito con cui non si concorda. In questo caso precisareperché e quale altro requisito sostituire9 = Requisito non pertinente
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MANUALE(0-5)
IL VISITING PUÒ DEFINIRSI UNA RICERCA-AZIONE
APPLICATA ALLE C.T. PERCHÉ:
Ricercatori e attori collaborano attivamente in ogni fase, superando il concetto di neutralità della ricerca
Incrementa la consapevolezza sulla qualità delle C.T., promuove ilcircolo delle informazioni e la conoscenza di aspetti clinici,organizzativi e di network
Stimola attivamente il cambiamento degli aspetti disfunzionali E’ formativo, supporta l’apprendimento e lo scambio di skills tra
pari E’ democratico, orientato al coinvolgimento e alla strutturazione di
una rete; si rivolge alle C.T. nel loro insieme, ogni struttura puòscegliere quanto ampliare la propria partecipazione includendoresidenti e famiglie, e i contatti tra C.T. sono costantemente favoriti
Si svolge nelle C.T. stesse, ovvero nel contesto di vita deglistakeholder
POST-VISITING ORIENTATO ALLA RICERCA
Il gruppo di coordinamento
Mito&Realtà e Dipartimento di Psicologia Milano-Bicocca:
compila un Vivacom statisticamente rappresentativo dei Vivacom individuali anonimi pervenuti dalle 3 CT
3 vivacom statisticamente rappresentativi di ciascunaCT
definisce i punti di forza e di criticità di ogni comunità dal punto di vista quantitativo
compila il Vivacom benchmark contenente i valori più alti presi dai Vivacom delle delegazioni.
ANALISI QUANTITATIVA DEL VISITING Databese con i valori degli item della compilazione individuale, di
gruppo e delle delegazioni Calcolo delle medie da cui estrarre i percentili I punteggi collocati oltre il settantacinquesimo percentile
definiscono i punti di forza della comunità I punteggi sotto al venticinquesimo percentile indicano i punti di
criticità Segnalazione degli item che indicano i punti di debolezza di ogni
Comunità, ovvero quelli in cui più del 50% degli operatori ha dato 0come punteggio, quando nella Ct “non si fa nulla, o quasi nulla enon esistono progetti concreti per arrivare a soddisfare il requisito” edegli Item con i punti di forza in cui più del 50% degli operatori hadato 0 come punteggio 5.
Calcolo delle differenze significative tra le medie dei punteggi deiVivacom individuali e quello delle Delegazioni, così da rilevarestatisticamente i Delta maggiori. Questo evidenzia fino a che puntoci sia concordanza tra le percezioni interne e quelle esterne.
Primi risultati generali CT Nord Centro
3. CLIMA TERAPEUTICO E COMFORT AMBIENTALE
4. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA CURA:
DIMENSIONE INDIVIDUALE E GRUPPALE
4.1 DIMENSIONE INDIVIDUALE
4.2 DIMENSIONE GRUPPALE
Scambio e condivisione di strumenti clinici diagnostici e per valutare l’aggressività
punti di forza rispetto alle aree
8. INTEGRAZIONI ORGANIZZATIVE
E COLLABORAZIONI ESTERNE
(collegamento con i servizi)
9. DOCUMENTAZIONE CLINICA E SISTEMA
INFORMATIVO
10. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ E
RICERCA
Primi risultatipunti di criticità rispetto alle aree
INFINE…..
dal confronto tra le medie delle due tipologie dicompilazione del Vivacom, individuale e delleDelegazioni, si nota che l’etero valutazionedimostra di avere un ruolo cardine nel processo diriflessione, valutazione e confronto che il progettoVisiting vuol stimolare.
Infatti in più aree si evidenziano differenzestatisticamente significative tra le medie,mostrando le dimensioni in cui c’è un minor gradodi consapevolezza da parte degli operatori sulreale funzionamento, sia in positivo sia in negativo
PROSPETTIVE FUTURE..
maggiore coinvolgimento degli ospiti e dei familiariattraverso la compilazione dell’UTEFAM e la presenza nel meeting del Visiting
far riconoscere il Visiting stabilmente all’interno del programma di formazione aziendale degli operatori per le CT pubbliche
Raccomandazione di ripetere il Visiting per le CT più in difficoltà
Verificare la trasmissione delle best practices nel Forum annuale di Roma
Formazione di coordinatori iunior per 3 anni