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Problemi metodologici nelle Problemi metodologici nelle consulenze forensi consulenze forensi

in ambito civile e penalein ambito civile e penale

Roma, 24 giugno 2011Roma, 24 giugno 2011

Ugo SabatelloUgo SabatelloGiovanni B. CameriniGiovanni B. Camerini

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Quesiti in tema di giustizia civile:Quesiti in tema di giustizia civile:

quando uno o entrambi i genitori violano più o quando uno o entrambi i genitori violano più o meno gravemente i doveri parentali o tengono meno gravemente i doveri parentali o tengono una condotta comunque pregiudizievole per il una condotta comunque pregiudizievole per il minore (art. 330 c.c.); minore (art. 330 c.c.);

valutazioni relative allo stato di abbandono di un valutazioni relative allo stato di abbandono di un minore;minore;

valutazione delle capacità genitoriali;valutazione delle capacità genitoriali; valutazioni relative all’accertamento valutazioni relative all’accertamento

dell’idoneità e capacità previste dall’art. 6 della dell’idoneità e capacità previste dall’art. 6 della legge 184 di coloro che hanno manifestato la legge 184 di coloro che hanno manifestato la disponibilità ad accogliere un bambino in disponibilità ad accogliere un bambino in adozione o in affidamento familiare;adozione o in affidamento familiare;

valutazioni in tema di affidamento e di custodia valutazioni in tema di affidamento e di custodia dei figli in corso di separazione tra i genitori dei figli in corso di separazione tra i genitori (legge 54/2006);(legge 54/2006);

valutazione del danno psichico. valutazione del danno psichico.

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Quesiti in tema di giustizia Quesiti in tema di giustizia penale: penale:

partecipazione cosciente al processo partecipazione cosciente al processo dell’imputato o dell’indagato (perizia dell’imputato o dell’indagato (perizia ex art. 70, comma 1 e comma 3 c.p.p.);ex art. 70, comma 1 e comma 3 c.p.p.);

indagine sulla maturità e sulla capacità indagine sulla maturità e sulla capacità di intendere e di volere dell’imputato di intendere e di volere dell’imputato minore ultraquattordicenne, ex art. 98 minore ultraquattordicenne, ex art. 98 c.p.;c.p.;

sussistenza della pericolosità sociale sussistenza della pericolosità sociale ex art. 230 c.p.;ex art. 230 c.p.;

accertamenti sulla idoneità psico-fisica accertamenti sulla idoneità psico-fisica del minore a rendere testimonianza.del minore a rendere testimonianza.

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Collaborazione tra Collaborazione tra

scienze psicologiche e dirittoscienze psicologiche e diritto

Giudici, avvocati, neuropsichiatri Giudici, avvocati, neuropsichiatri infantili, psicologi: ricerca di infantili, psicologi: ricerca di

presupposti e linguaggi condivisipresupposti e linguaggi condivisi

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Aspetti epistemologici Aspetti epistemologici

La cultura dell’”esperto” nelle scienze La cultura dell’”esperto” nelle scienze psicosociali si compone di frammenti psicosociali si compone di frammenti variamente integrati: variamente integrati:

la nosografia "ufficiale";la nosografia "ufficiale"; una teoria o più teorie dello sviluppo infantile una teoria o più teorie dello sviluppo infantile

(né immanenti né permanenti ma storicamente (né immanenti né permanenti ma storicamente fondate);fondate);

teorie psicopatologiche che, con vario grado di teorie psicopatologiche che, con vario grado di potere esplicativo, presumono di gettare un potere esplicativo, presumono di gettare un ponte tra i sintomi ed i comportamenti attuali e ponte tra i sintomi ed i comportamenti attuali e la biografia della persona;la biografia della persona;

una o più tecniche terapeutiche che applicano, in una o più tecniche terapeutiche che applicano, in un metodo operativo codificato, le implicazioni un metodo operativo codificato, le implicazioni delle teorie psicopatologiche. delle teorie psicopatologiche.

(Faust e Ziskin, (Faust e Ziskin, 1988)1988)

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Un esperto in queste scienze è Un esperto in queste scienze è quindi tale se: quindi tale se:

1. elabora opinioni che si basano su 1. elabora opinioni che si basano su una "ragionevole certezza”; una "ragionevole certezza”;

2. è in grado di aiutare il giudice a 2. è in grado di aiutare il giudice a conclusioni più valide di quelle alle conclusioni più valide di quelle alle quali sarebbe giunto in assenza della quali sarebbe giunto in assenza della sua opinione.sua opinione.

Evitare il rischio di Evitare il rischio di “autoreferenzialità” dei giudizi “autoreferenzialità” dei giudizi

espressiespressi..

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Raccomandazione 21 delle Linee Guida SINPIA in tema Raccomandazione 21 delle Linee Guida SINPIA in tema di abusi sui minori: di abusi sui minori:

Gli specialisti possono offrire al Giudice un contributo Gli specialisti possono offrire al Giudice un contributo positivo quando si verificano talune condizioni:positivo quando si verificano talune condizioni:

quando sono in grado di stabilire con i soggetti da quando sono in grado di stabilire con i soggetti da esaminare un rapporto che abbia una finalità ed un esaminare un rapporto che abbia una finalità ed un significato comprensibile a priori e ben definibile;significato comprensibile a priori e ben definibile;

quando è possibile individuare con chiarezza la natura quando è possibile individuare con chiarezza la natura dei quesito e del mandato che viene loro posto;dei quesito e del mandato che viene loro posto;

quando questi sono pertinenti con la cultura quando questi sono pertinenti con la cultura psicologica e psichiatrica;psicologica e psichiatrica;

quando gli specialisti sanno essere trasparenti quando gli specialisti sanno essere trasparenti nell’indicare il tipo di cultura alla quale fanno nell’indicare il tipo di cultura alla quale fanno riferimento;riferimento;

quando gli specialisti sono consapevoli e sanno quando gli specialisti sono consapevoli e sanno dichiarare il grado di "validità" scientifica del loro dichiarare il grado di "validità" scientifica del loro apporto e rifiutano l’assunto tacito per cui qualunque apporto e rifiutano l’assunto tacito per cui qualunque "cosa" esca dalla loro penna sia, per definizione, "cosa" esca dalla loro penna sia, per definizione, "scientifico" "scientifico" . .

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““Interesse del minore” e “pregiudizio”Interesse del minore” e “pregiudizio”

Sia la nozione di Sia la nozione di “interesse”“interesse” del minore sia quella, speculare, del minore sia quella, speculare, di di “pregiudizio”“pregiudizio” ( (conseguenze empiriche negative per il conseguenze empiriche negative per il

figlio prodotte dal - cattivo - esercizio della potestà da parte figlio prodotte dal - cattivo - esercizio della potestà da parte dei genitoridei genitori))

appaiono legate a criteri probabilistici e funzionali, che offrono appaiono legate a criteri probabilistici e funzionali, che offrono un ampio potere discrezionale all’autorità giudiziaria ed alle un ampio potere discrezionale all’autorità giudiziaria ed alle

agenzie sociali incaricate dal giudice di intervenire a agenzie sociali incaricate dal giudice di intervenire a protezione del minore…protezione del minore…

Necessità di individuare criteri valutativi Necessità di individuare criteri valutativi condivisicondivisi

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Adattamento, disadattamento e dannoAdattamento, disadattamento e danno

Condizione/evento ambientaleche limita i potenziali

di sviluppo

Rischio di dannoInterventi psicosociali

di protezione

Adattamento

Disadattamento-Danno(event. risarcibile)

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Il pregiudizio va valutato nella misura in cui è potenzialmente foriero di danno.

Questa valutazione va eseguita con strumenti adeguati e con criteri oggettivi.

Tali criteri sono scientificamente definiti ma risentono ineluttabilmente del contesto storico-sociale.

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E’ a partire da questi criteri valutativi che possono E’ a partire da questi criteri valutativi che possono essere programmati ed attuati con maggiore essere programmati ed attuati con maggiore efficacia gli interventi in una prospettiva di efficacia gli interventi in una prospettiva di

protezione:protezione:

le segnalazioni dei casi a rischio di le segnalazioni dei casi a rischio di pregiudizio all’Autorità giudiziaria, pregiudizio all’Autorità giudiziaria, obbligatorie e/o facoltative; obbligatorie e/o facoltative;

il soccorso immediato ex art. 403 c.c., il soccorso immediato ex art. 403 c.c., con collocamento in luogo sicuro in con collocamento in luogo sicuro in attesa di provvedimenti del Tribunale per attesa di provvedimenti del Tribunale per i minorenni;i minorenni;

gli interventi di sostegno rivolti ai gli interventi di sostegno rivolti ai bambini ed alle famiglie e le successive bambini ed alle famiglie e le successive verifiche della loro efficacia. verifiche della loro efficacia.

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Principi metodologici generaliPrincipi metodologici generalinelle scienze psicosociali forensinelle scienze psicosociali forensi

Approccio falsificazionistaApproccio falsificazionista

Approccio Evidence BasedApproccio Evidence Based

Metodi ripetibili e Metodi ripetibili e controllabili (cfr. Daubert)controllabili (cfr. Daubert)

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1. Approccio multidisciplinare e multicontestuale

2. Modello interpretativo complesso e non lineare

3. Principi di equifinalità e multifinalità

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Problemi metodologici Problemi metodologici in ambito civilein ambito civile

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Valutazioni nelle condizioni di Valutazioni nelle condizioni di pregiudizio e di abbandonopregiudizio e di abbandono

1. Minore temporaneamente privo di un 1. Minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo (artt. 2-5 legge 4 ambiente familiare idoneo (artt. 2-5 legge 4 maggio 1983 n. 184).maggio 1983 n. 184).

2. Uno o entrambi i genitori violano più o 2. Uno o entrambi i genitori violano più o meno gravemente i doveri parentali o meno gravemente i doveri parentali o tengono una condotta comunque tengono una condotta comunque pregiudizievole per il minore (art. 330 c.c.).pregiudizievole per il minore (art. 330 c.c.).

3. Minore in stato di abbandono, e cioè privo 3. Minore in stato di abbandono, e cioè privo di assistenza morale e materiale anche da di assistenza morale e materiale anche da parte dei membri della famiglia estesa (artt. parte dei membri della famiglia estesa (artt. 8-21 legge n. 184/1983).8-21 legge n. 184/1983).

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Gli interventi psicosociali tra Gli interventi psicosociali tra cura, vigilanza e valutazione cura, vigilanza e valutazione

Principio di legalità Principio di legalità controllo su un nucleo familiare controllo su un nucleo familiare problematicoproblematico

Principio di beneficitàPrincipio di beneficità sostegno e relazione d’aiutosostegno e relazione d’aiuto

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Interventi di cura Interventi di cura Consenso informato dell’utenteConsenso informato dell’utente

- motivazione della presa in carico- motivazione della presa in carico - competenze e responsabilità proprie del - competenze e responsabilità proprie del

servizio titolare della presa in caricoservizio titolare della presa in carico - opportunità offerte dal sistema dei servizi- opportunità offerte dal sistema dei servizi - competenze e responsabilità degli altri servizi - competenze e responsabilità degli altri servizi

eventualmente coinvoltieventualmente coinvolti - ipotesi o proposte progettuali- ipotesi o proposte progettuali - criteri di valutazione del progetto- criteri di valutazione del progetto - compiti e responsabilità che comunque - compiti e responsabilità che comunque

rimangono in capo all’esercente la potestà. rimangono in capo all’esercente la potestà.

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Interventi di vigilanza Interventi di vigilanza

Verificare se il bambino o ragazzo Verificare se il bambino o ragazzo allontanato dalla propria famiglia o allontanato dalla propria famiglia o ancora collocato presso i propri ancora collocato presso i propri genitori (la cui potestà sia stata genitori (la cui potestà sia stata affievolita) trovi un’accoglienza affievolita) trovi un’accoglienza adeguata ai suoi bisogni e priva di adeguata ai suoi bisogni e priva di elementi negativi per il suo sviluppo. elementi negativi per il suo sviluppo.

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Consulenze d’ufficio nei casi di Consulenze d’ufficio nei casi di separazione dei genitori ed separazione dei genitori ed

affidamento dei figliaffidamento dei figli

Legge 8 febbraio 2006 n. 54.Legge 8 febbraio 2006 n. 54. Compito dell’esperto:Compito dell’esperto: non più non più

stabilire quale dei genitori rislti stabilire quale dei genitori rislti più “adeguato” (affidamento più “adeguato” (affidamento esclusivo) ma garantire il esclusivo) ma garantire il soddisfacimento e l’esercizio dei soddisfacimento e l’esercizio dei diritti dei soggetti coinvolti diritti dei soggetti coinvolti (diritto alla bigenitorialità, (diritto alla bigenitorialità, affidamento condiviso). affidamento condiviso).

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Criteri di valutazioneCriteri di valutazione

Criterio dell’ accesso all’altro Criterio dell’ accesso all’altro genitoregenitore

Criterio del “genitore psicologico” Criterio del “genitore psicologico”

Criterio del “desiderio autentico Criterio del “desiderio autentico del figlio” del figlio” ( (--> --> diritto all’ascoltodiritto all’ascolto))

Criterio della “funzione riflessiva”Criterio della “funzione riflessiva”

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Problemi metodologici Problemi metodologici in ambito penale in ambito penale

La perizia e la consulenza tecnica sono istituti La perizia e la consulenza tecnica sono istituti processuali; i costrutti scientifici che si pongono processuali; i costrutti scientifici che si pongono alla base delle asserzioni proposte in sede alla base delle asserzioni proposte in sede peritale confluiscono nei giudizi che peritale confluiscono nei giudizi che contribuiscono alla contribuiscono alla formazione della prova.formazione della prova.

Il ragionamento giudiziale poggia essenzialmente Il ragionamento giudiziale poggia essenzialmente su una su una struttura inferenzialestruttura inferenziale, ed il cardine , ed il cardine delle inferenze delle inferenze (explanans)(explanans) è costituito dalle è costituito dalle leggi scientifiche di copertura.leggi scientifiche di copertura.

Il grado di fondatezza dell’inferenza dipende dalla Il grado di fondatezza dell’inferenza dipende dalla maggiore o minore precisione del significato maggiore o minore precisione del significato conoscitivo e dimostrativo dell’conoscitivo e dimostrativo dell’explanansexplanans. .

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Tra scienza e diritto…Tra scienza e diritto…

Nel processo penale si è iniziato ad Nel processo penale si è iniziato ad applicare il c.d. applicare il c.d. “procedimento di “procedimento di sussunzione sotto leggi scientifiche di sussunzione sotto leggi scientifiche di copertura”copertura”,, detto anche modello detto anche modello “nomologico-deduttivo”.“nomologico-deduttivo”.

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Risulta azzardato e poco giustificato, alla luce Risulta azzardato e poco giustificato, alla luce della attuali conoscenze, cercare di ottenere della attuali conoscenze, cercare di ottenere ragguagli di natura “scientifica” riguardanti: ragguagli di natura “scientifica” riguardanti:

la presenza di la presenza di “indicatori” psicologici “indicatori” psicologici e/o comportamentali e/o comportamentali capaci di rivelare capaci di rivelare (in senso “deterministico”) la qualità di (in senso “deterministico”) la qualità di una sottostante condizione di abuso una sottostante condizione di abuso fisico e/o sessuale;fisico e/o sessuale;

la la “validità”“validità” (in termini di (in termini di corrispondenza tra realtà vissuta e corrispondenza tra realtà vissuta e realtà narrata) di una dichiarazione realtà narrata) di una dichiarazione testimoniale; testimoniale;

la determinazione del comportamento la determinazione del comportamento deviante sulla base delle caratteristiche deviante sulla base delle caratteristiche della personalità. della personalità. variabili variabili probabilisticheprobabilistiche

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Valutazioni riguardanti il minore Valutazioni riguardanti il minore vittima di reato: criticitàvittima di reato: criticità

Scelta degli strumenti cliniciScelta degli strumenti clinici Criteri: Criteri: corrispondenza con criteri corrispondenza con criteri

di affidabilità, secondo le di affidabilità, secondo le indicazioni che emergono dalle indicazioni che emergono dalle ricerche sul campo. ricerche sul campo.

Limiti: Limiti: eccessiva arbitrarietà eccessiva arbitrarietà interpretativa: utilizzazione di interpretativa: utilizzazione di disegni e test proiettivi; uso della disegni e test proiettivi; uso della nozione di “indicatore di abuso”.nozione di “indicatore di abuso”.

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Lo stato delle attuali conoscenze in materia Lo stato delle attuali conoscenze in materia non permette di individuale sicuri nessi di non permette di individuale sicuri nessi di “compatibilità” tra sintomi di disagio ed eventi “compatibilità” tra sintomi di disagio ed eventi traumatici specifici, pena il rischio di traumatici specifici, pena il rischio di trasformare l’oggetto da provare in criterio di trasformare l’oggetto da provare in criterio di inferenza. inferenza.

“Più in generale, costituisce un ragionamento “Più in generale, costituisce un ragionamento circolare e non corretto ritenere che i sintomi circolare e non corretto ritenere che i sintomi siano prova dell’abuso e che l’abuso sia la siano prova dell’abuso e che l’abuso sia la spiegazione dei sintomi” spiegazione dei sintomi” (Cass. Pen., sez. III, (Cass. Pen., sez. III, n. 852, 18.09.2007, Scancarello n. 852, 18.09.2007, Scancarello et al.et al.).).

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Ambiti di competenza dell’espertoAmbiti di competenza dell’esperto consensus conference, dic. 2010 consensus conference, dic. 2010

All’esperto compete la valutazione All’esperto compete la valutazione della idoneità a rendere la della idoneità a rendere la testimonianza, non dei fatti. testimonianza, non dei fatti.

Idoneità generica e specifica: Idoneità generica e specifica: influenze suggestive interne o influenze suggestive interne o esterne che possono avere agito sul esterne che possono avere agito sul soggetto testimone e/o sulla sua soggetto testimone e/o sulla sua testimonianza. testimonianza.

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Valutazioni riguardanti il minore Valutazioni riguardanti il minore autore di reato: criticitàautore di reato: criticità

VII Colloquio Criminologico di Strasburgo VII Colloquio Criminologico di Strasburgo del 1985-Valutazione psichiatrico-del 1985-Valutazione psichiatrico-forense:forense:

Primo momento,Primo momento, di carattere di carattere

diagnostico: verifica delle condizioni diagnostico: verifica delle condizioni cliniche e del funzionamento mentale del cliniche e del funzionamento mentale del soggetto;soggetto;

Secondo momento,Secondo momento, più specificamente più specificamente specialistico: definizione delle categorie specialistico: definizione delle categorie psichiatrico e psicopatologico-forensi.psichiatrico e psicopatologico-forensi.

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Valutazione della “personalità” Valutazione della “personalità”

Art. 9 DPR 448/88:Art. 9 DPR 448/88:“accertamenti sulla “accertamenti sulla personalità del minorenne” personalità del minorenne” al fine di: al fine di:

1. conoscere 1. conoscere imputabilità, responsabilità e imputabilità, responsabilità e rilevanza socialerilevanza sociale del fatto; del fatto;

2. definire i provvedimenti penali più idonei.2. definire i provvedimenti penali più idonei.

La personalità non si riferisce solo a La personalità non si riferisce solo a caratteristiche intrapsichiche ma include lo caratteristiche intrapsichiche ma include lo studio delle risorse familiari e sociali in studio delle risorse familiari e sociali in relazione al percorso di sviluppo; relazione al percorso di sviluppo;

lo studio della personalità del minore lo studio della personalità del minore dovrebbe svolgersi con tutte le garanzie dovrebbe svolgersi con tutte le garanzie previste da un corretto contradditorio tra previste da un corretto contradditorio tra “esperti”. “esperti”.

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Valutazione della “maturità”Valutazione della “maturità”

Tentativo di identificare un costrutto Tentativo di identificare un costrutto di significato psicologico in grado di di significato psicologico in grado di tradurre in termini scientifici la tradurre in termini scientifici la categoria giuridica in questione: categoria giuridica in questione:

maturità biologicamaturità biologica maturità intellettivamaturità intellettiva maturità affettivamaturità affettiva maturità socialematurità sociale

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Valutazione del rischio di Valutazione del rischio di recidivarecidiva

Scale di valutazione:Scale di valutazione:

. PCL. PCL

. Savry. Savry

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Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione


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