Progetto “Una didattica per tutti con le mappe”DSA come punti di forza all’interno di una didattica inclusiva e

cooperativa

Rotary Club SavonaSezione di Savona

Città di Savona

2012/2013

Obiettivo del progetto:

guardare le cose da un'altra prospettiva;

invece di fornire strumenti compensativi a

pochi ragazzi si sente la necessità di

fornire al gruppo-classe gli stessi strumenti

compensativi di cui beneficia lo studente

con DSA e di utilizzarli per una didattica

per tutti

Istituto

Comprensivo

Savona II

Indicazioni Nazionali

per il curricolo della

Scuola dell’Infanzia e

del primo ciclo

d’istruzione

Direttiva Ministeriale

27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni

con bisogni educativi speciali e

organizzazione territoriale per

l’inclusione scolastica”.

Le Nuove Indicazioni sottolineano

l’importanza del laboratorio

LABORATORIO

“inteso sia come luogo fisico, sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula le

proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta,

discute ed argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati, negozia e

costruisce significati, porta a conclusioni temporanee e a nuove aperture la

costruzione delle competenze personali e collettive.”

Le nuove tecnologie

si inseriscono in questo contesto

come strumento per “sperimentare” nuovi

modi di fare scuola.

Alla scuola ed agli insegnanti è

chiesto di farsi protagonisti attivi,

per modificare costantemente il

loro modo di “fare scuola”

In questa ottica è utile una

“didattica con le mappe”,

che renda l’alunno

protagonista attivo

nel proprio processo

di apprendimento,

nella costruzione

del proprio sapere,

nell’organizzazione

dello stesso.

L’utilità si espande anche alla

dimensione sociale

del gruppo di lavoro

dove si sperimenta

che ad imparare

sono proprio tutti,

anche gli insegnanti.

Insegnante

non più

dispensatore di

contenuti

ma facilitatore dell’

apprendimento

Vale la pena che un bambino

impari piangendo

quello che può imparare ridendo

Gianni Rodari

Con i programmi informatici si

possono costruire mappe più

velocemente e in maniera

più semplice e divertente

L’uso di tali strumenti, favorisce il

sorgere di una genuina voglia di

fare e di imparare.

….perchè tutti possano essere attori ….

….. perché tutti possano dire “Wow” ……

rapporto

scuola/famiglia:

rendere più autonomo

l’alunno e sveltire il

lavoro di studio a casa

Cosa pensano i bambini delle “mappe?”.....

L’uso di una

didattica con le

mappe migliora la

qualità dei processi

di inclusione

«Nessun vento è

buono per il

marinaio

che non sa dove

andare» (Seneca)