Transcript
  • 1. L analisi psicopedagogica del forum[email_address]

2.

  • Si configura come luogo
  • Legata alla capacit e appropriatezzamediatica del soggetto (nuovi frame)
  • Tipologie diverse (1-1;1-molti;molti- molti)
  • Contrazione indici simbolici paralinguistici edextralinguistici
  • Sollecita espansione clima sociale
  • Problema di sovraccarico e credibilit dei messaggi

La Comunicazione mediata da computer 3. Situazione comunicativa complessa Difficolt : il forum non ha un immediato relativo nella vita "fisica" Due metafore:Piazza : luogo di incontro, comunicazione uno/molti-a-molti, dimensione pubblica,espressione proprio pensiero per discussione Bacheca : aspetto asincronico, visibilit , post-it 4. Caratteristiche comunicativa

  • possibilit di rilettura del testo comunicativo coprodottometariflessione sullandamento della discussione
  • inconsueta visibilit del messaggio non inosservato,possibile ricodifica successiva, nuove interpretazioni
  • livello di intenzionalit dei messaggi legata al mediumapertura, risposta
  • modalit di visualizzazione linterfaccia influenza la strategia comunicativa

5. Il Quadro dei monitoraggi 2001-2002 :Formazione docenti neoassunti 44700 insegnanti, 2200 tutor 2002-2003 :Formazione per la sperimentazione della Riforma 3800 insegnanti, 450 tutor, 250 dirigenti 2003-2004: Formazione al DM61- attuazione della Riforma 56.500 insegnanti, 3386 tutor 2004-2005: Formazione al DL59 120393 insegnanti, 7197 e-tutor 2005-2006:Formazione docenti neoassunti 41418 insegnanti, 1680 e-tutor2006/2007:Formazione docenti neoassunti24645 insegnanti, 1087 e-tutor Formazione DiGiScuola 2766 insegnanti, 164 e-tutor 6. Uso strumenti di cmc tra insegnanti neoassunti Fonte: monitoraggio Indire 2006/2007 Bassi livelli di competenza mediale 7. Confronto strumento VBullettin Numero di thread aperti senza risposta Profondit media del thread Articolazione del thread (numero di nodi o svincoli) Bassi livelli di competenza mediale Indire HWUpgrade Molti thread aperti a singolo messaggio Ogni thread ha almeno 10 risposte Troppi 3d aperti con discussioni sostanzialmente simili, riconducibili tutte a pochi 3dMinor numero di 3d aperti in base alle discussioni. I partecipanti cercano il 3d interessato e vi partecipano Scarsa consapevolezza struttura comunicazione. Non uso della risposta (nodo o svincolo) Maggiore comprensione della struttura (nonostante vbullettin non favorisca questo aspetto) utilizzo della risposta a singolo messaggio (nodo) in modo corretto 8. Processi di comunicazione: forum Analisi quantitativa In itinere (monitoraggio) / Post quanti-qualitativo Analisi Micro (Griglia di Analisi) In itinere (monitoraggio) / Post quanti-qualitativo Analisi Temporale (Griglia visuale di analisi) In itinere (monitoraggio) / Post quantitativo Analisi Macro (Indice di successo) somministrazione Tipologia strumento 9.

  • Profondit di una discussione
  • P_t (i) = N.msg inseriti come risposte nella discussione
  • Profondit di un forum
  • p_F = E[P_t] = media delle profondit delle discussioni
  • Densit del forum
  • d_F = N. risposte allinterno dei forum / N. 3d
  • Indice di successo medio del forum
  • Is_F = totale messaggi inseriti come risposte / (Totale 3d + totale risposte) = totale risposte / totale msg
  • Indice di lurking
  • i_L = numero di visite / (n. di msg scritti totali + n. di visite)

Indici quantitativi 10. Analisi a livellotemporale per evidenziare i momenti focali del gruppo in rete. Questo tipo di analisi si presta in modo particolare per i forum riservati a piccoli gruppi a cui viene dato un compito per il quale i singoli sono chiamati a collaborare. - Ottimo anche per lassessment in caso di groupware Sequenze di messaggi Offerta e Risposte risultano spesso produttivi Cronomappa: griglia di analisi visuale 11. Valenza strumento di analisi

  • Strumento di analisi dei rapporti interpersonali basato sullosservazione comportamenti visibili
  • Metodo pragmatico (risoluzione problemi, consapevolezza comunicativa, slocco situazioni)
  • 3. Valenza formativa (problem-solving)
  • 4. Bidirezionalit (richiede scambio-patto di reciprocit)

Restituire osservazione delle dinamiche comunicative in chiave formativa Analizzare la tutorship in chiave valutativa e auto-valutativa

  • Attenzioni:
  • Quanti-qualitativa
  • Auto ed eterovalutazione
  • processo- prodotto

12. Sfondo teorico

    • Costruttivismo (Vygotskij e Bruner)
    • Teoria sistemica e livelli di apprendimento
    • (Bateson)

Analisi Transazionale (Berne) 13. Livelli di apprendimento 14. Livelli di analisi Pragmatico - comunicativo : competenza mediale dello strumento, rispetto regole, dimensione socializzante Strutturale procedurale: uso del tempo online, valenze simboliche e psicologiche Funzionale transizionale: azioni comunicative del tutor 15. Livello pragmatico-comunicativo 16. Livello pragmatico-comunicativo 17. Berne: gli stati dellIO A negativo A positivo Adulto B Libero B Adattato Bambino G Affettivo G Normativo Genitore 18. Transazioni complementari 19. Transazioni incrociate 20. Transazioni ulteriori 21. Livello strutturale-procedurale Transazioni ulteriori complementari. Qualit ulteriore + pagamento. Tornaconto psicologico e scopo nascosto Relazione disinteressata priva di giochi Struttura intervallo di tempo, ripetitivit, socialmente programmate Scambi schematizzati, valore di riconoscimento Procedura manipolare la realt 22. Livello strutturale-procedurale 23. Funzione tutoring 24. Tipologie di transizioni 25. Livello individuale: Curva autonomia 26. Livello di gruppo: movimenti e fasi

  • Berne (1981) indica 3 fasi di vita del gruppo:
  • rapporto diadico con un leader (possibile individuare se le transazioni sono a lui dirette);
  • 2. il gruppo arriva a transazioni orizzontali tra i membri;
  • 3. Il gruppo si stacca dal leader che viene rigiocato come un pari. Questa terza fase ci a cui punta il processo di dissolvenza del tutor (Salmon 2000)

27.

  • Ottimizzazione apprendimento in forum se pertinenza comunicativa alta e apertura comunicativa;
  • Ambiente sociale co-costruito se supporta diverse segmentazioni del tempo
  • Tutte le funzioni devono essere implementate (indicatori buona tutorship)
  • Sbilanciamento funzionale (moderatore informativo e normativo / docente informativo e direttivo)

Alcuni risultati 28. Riflessione: ma cmc 2.0

  • Identit: da multiple a esternalizzazione della propria?
  • centratura sulle pratiche
  • dimensione sociale : genera Social Network
  • da autocollocazione a hub/linker
  • autonarrazione : quali indicatori, analisi dei codici
  • da conversazionale a costruzionale

29. Per approfondire

  • Rivoltella P.C.
  • Etutor. Profilo, metodi e strumentiCarocci, 2006
  • Ferrari S.
  • Giochi di rete. Metodi e strumenti per l'analisi psicopedagogica del forum
  • Guerini, 2006

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