Transcript

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Dal pensiero politico di Dante alla diffusione della peste

L'emblematico incontro fra tre nobili cavalieri e tre morti a causa della peste

A cura di : Carlo Andrea Mura III F Liceo Scientifico G. Brotzu Anno scolastico 2011/2012Autore: Carlo Mura Andrea 1

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Autore: Carlo Mura Andrea

2

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Indice

Unita II : LAutunno del Medioevo- Capitolo 1: La crisi politica dellOccidente medievale

-

Capitolo 2: La crisi demografica e la grande peste

Tabelle cronologiche- Storia della peste

-

Le rivolte dei contadini

Schede di sintesi :Bonifacio VIII Peste

Galleria di immagini

-

Dante De Monarchia

Mappe Concettuali- Dante e il papato

Bibliografia Sitografia

Autore: Carlo Mura Andrea

3

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Cronologia Storia della pesteSTORIA DELLA PESTEDate165 d.C. 750 - 1347 1347-1350 1350-1700 1720 1743 1770 1894

AvvenimentiLa peste investe per la prima volta lImpero romano Assenza della peste in Europa e nel Mediterraneo Pandemia, detta peste nera Periodiche epidemie in varie regioni Peste di Marsiglia: ultima grande epidemia sul continente, in Europa Occidentale Peste di Messina: ultima grande epidemia nel Mediterraneo cristiano Peste di Mosca In Cina, viene isolato il bacillo della Yersinia pestis

I conflitti sociali del 1300CRONOLOGIA ESSENZIALEDate 1305 1315 134750 1356 1358 1378 1381 Avvenimenti Papa Giovanni XXII sposta definitivamente il papato ad Avignone Leccessiva piovosit rovina i raccolti Si diffonde lepidemia della peste nera Carlo IV eman la Bolla doro Rivolta dei contadini francesi, la cosiddetta Jacquerie Rivolta dei ciompi a Firenze Rivolta dei contadini inglesi, i lollardi

Autore: Carlo Mura Andrea

4

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Capitolo 1 :

La crisi politica dellOccidente medievaleDante ha espresso il proprio modo di pensare in un trattato chiamato De Monarchia nel quale in contrapposizione con Bonifacio VIII. Secondo il poeta fiorentino esistono due poteri indipendenti : La concezione temporale e spirituale ricevuti direttamente da Dio. politica di Dante Limperatore deve avere la capacit di emanare leggi sagge e razionali garantendo felicit terrena agli uomini; al Papa, invece, affidato il potere spirituale con il quale deve riuscire a guidare gli uomini verso la felicit ultraterrena. Dante nel viaggio concesso da Dio deve compiere una missione profetica, ovvero riuscire ad annunciare limminente intervento di Dio in modo da salvare il mondo dal caos e dal disordine creati da Bonifacio VIII. Dante nonostante colloc diversi pontefici allinferno, tra cui lo stesso Bonifacio VIII, non contest la loro autorit ma i loro interessi politici piuttosto che quelli spirituali. Nel 1305, fu eletto Papa un vescovo Papato e francese, Clemente V il quale decise Bonifacio VIII, affresco Giotto impero nel di trasferire la sede del papato il Francia in Laterano occasione Giubileo Trecento per sfuggire alle pressioni delle famiglie 1300, fonte wikimedia romane. Il suo successore, Giovanni XXII, spost definitivamente il papato in Francia ad Avignone. Nel mentre in Germania, il potere fu assunto da Ludovico duca di Baviera il quale entr in conflitto con il papa perch non voleva riconoscerlo come un sovrano legittimo 1. Nella lotta contro il papa, Ludovico pot contare sullappoggio di un filosofo italiano Marsilio da Padova il quale aveva scritto uno dei pi importanti trattati politici in et medievale: Defensor pacis . Ludovico dopo essere stato incoronato, fu il primo che nel 1328 dichiar che il suo potere non veniva direttamente n da Dio n dal papato ma dal popolo romano. Nel 1356 lallora regnante Carlo IV di Lussemburgo eman , d accordo con i principi tedeschi la legge fondamentale dell impero , la cosiddetta la Bolla doro ; in essa veniva stabilita la lista definitiva degli elettori dell imperatore : tre principi ecclesiastici e 4 laici . limperatore continuava a chiamarsi re dei romani e quindi a rivendicare Roma e lItalia ; di fatto l impero era diventato una realt unica tedesca , che non aveva pi bisogno della legittimazione papale .

1

Ha le qualit richieste dalla legge. 5

Autore: Carlo Mura Andrea

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Mappa concettuale : Dante e il Papato

Autore: Carlo Mura Andrea

6

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Galleria immagini DanteDante nasce a Firenze nel 1265, da Alighiero Alighieri e da donna Bella; la sua famiglia, pur nobile, si dedicava ad attivit mercantili ed era di parte guelfa. Perde entrambi i genitori in giovane et, e nel 1281 combatte per la lega guelfa contro i ghibellini toscani.Scrisse componimenti di vario genere, raccolti in parte nella "Vita nova", dedicata alla sua musa Beatrice. Dopo la morte di Beatrice, Dante si dedica a studi teologici e filosofici, e conosce un periodo di smarrimento. Si schiera con i guelfi bianchi, contro i guelfi neri, sostenitori di Bonifacio VIII.

Il De MonarchiaL'opera divisa in tre libri. Nel primo Dante afferma la necessit di un impero universale e autonomo, e riconosce questo impero come unica forma di governo capace di garantire unit e pace. Nel secondo riconosce la legittimit del diritto dell'impero da parte dei Romani. Nel terzo libro Dante dimostra che l'autorit del monarca una volont divina, e quindi dipende da Dio: non soggetta all'autorit del pontefice. La posizione dantesca per pi aspetti originale. Essa in contrasto tanto con i sostenitori della concezione ierocratica, quanto con i sostenitori dell'autonomia politica e religiosa dei sovrani nazionali rispetto all'imperatore e al papa.

Autore: Carlo Mura Andrea

7

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Nel 1300 Dante uno dei priori di Firenze; l'anno seguente ambasciatore a Roma, ma durante la sua assenza Firenze presa da Carlo di Valois, "paciere" del papa, che vi La tomba di Dante, si trova a Ravenne. instaura una signoria di guelfi neri. La casa di Dante saccheggiata, il suo operato oggetto di inchiesta; condannato in contumacia, non si presenta a giustificarsi, e la condanna viene commutata in condanna a morte nel 1302. Muore a Ravenna nel 1321.

Il De Monarchia di Dante, fu segnato come libro proibito.

Alla sua morte, il corpo venne tumultato in un sarcofago di marmo adiacente alla basilica di San Francesco, dove furono celebrati i funerali.Tempietto della tomba di Dante, Ravenna, via Dante 9.

Fonti: http://www.doncurzionitogl ia.com/Dante_Alighieri_De Monarchia.htm

Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki /Tomba_di_DanteAutore: Carlo Mura Andrea

8

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Capitolo 2 :

La crisi demografica e la grande pesteNei primi anni del 300 lEuropa entro in una fase fredda; questa fu una delle cause della crisi demografica. Questo cambiamento climatico influenz l andamento dei raccolti che divennero sempre pi scarsi. A partire dal 1315 per tre anni l eccessiva piovosit rovino i raccolti ; cos per la prima volta in due secoli l impero d occidente fu in preda alla carestia. La grande epidemia del 1347, conosciuta anche come peste nera , devast lEuropa; le cause del contagio della peste furono molteplici: i commerci permisero che le persone infette ebbero dei contati con altri popoli e in questo modo la peste si diffuse rapidamente inoltre fu a favore del contagio anche la scarsa igiene. La mortalit della pesta era di circa il 40 e il 70 % ; dopo la prima epidemia ne seguirono altre cinque. Dopo la grande pandemia del 1347-50 la popolazione diminu di circa 1/3. In questo periodo si verifica il fenomeno dei villaggi scomparsi. Con questo termine Parole chiave si indica labbandono della terra da parte dei contadini perch non producevano pi Pandemia : una pandemia (dal greco come un tempo. Nei periodi di calo pan-demos, "tutto il popolo") una demografico le terre marginali vennero epidemia la cui diffusione interessa abbandonate per prime. pi aree geografiche del mondo, con Unaltra conseguenza della decimazione della un alto numero di casi gravi ed una popolazione fu quella delle rivolte sociali mortalit elevata. scaturite dalla disoccupazione e dallaumento dei prezzi dei bisogni alimentari. Ciompi : salariati impegnati nelle Unimportante rivolta sociale che ricordiamo, operazioni meno qualificate fu quella di Firenze che prende il nome di Tumulto dei ciompi che ebbe luogo nel Jacquerie : rivolta antifeudale dei 1378 ma che non ebbe alcun vantaggio ai contadini francesi del 1358. Fu repressa da Carlo II il Malvagio re di salariati fiorentini. Unaltra rivolta che ricordiamo quella dei Navarra dopo soli cinque giorni. In contadini francesi nel 1358, che prende il seguit indic le rivolte spontanee, senza una precisa connotazione nome di jacquerie. Vengono denominate cos le rivolte rurali ideologica, contro l'oppressione. Il caratterizzate dalla spontaneit, dalla nome deriva da Jacques Bonhomme, capacit di estendersi ad ampi territori. termine con cui la nobilt indicava i Ebbero notevole importanza anche le rivolte contadini. dei contadini francesi nel 1381, denominati lollardi i quali sostennero con argomentazioni religiose la necessit di un cambiamento sociale.

Autore: Carlo Mura Andrea

9

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

La peste dal punto di vista medicoIl termine peste denomina un morbo ben determinato, provocato dal bacillo di Yersin, dal nome del medico che per primo (1844) riusc a isolarlo. La peste si presenta in due forme diverse rispettivamente bubbonica e polmonare. Il primo tipo colpisce alcune specie di roditori ed esiste allo stato endemico in diverse regioni del Asia; il contagio avviene attraverso la pulce che se trasferisce il bacillo nel sangue delluomo questo prolifera rapidamente e provoca i caratteristici bubboni ascellari e inguinali. La malattia si manifesta inoltre con febbre altissima e allucinazioni, conducendo alla morte nel 60% dei casi. In Europa il roditore che diffuse la peste fu il rattus rattus. La peste bubbonica si estende molto lentamente per via di terra, ma assai in fretta per via dacqua. Ben diversamente stanno le cose per la peste polmonare: una complicazione che colpisce lapparato respiratorio; altamente contagiosa perch si trasmette per via virale. In questo caso lesito mortale quasi del 100 %. Bisogna osservare che i due tipi di peste si sviluppano in stagioni diverse :quella bubbonica compare nei mesi caldoumidi ; quella polmonare, invece,nei mesi invernali.

Autore: Carlo Mura Andrea

10

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Bonifacio VIIIScheda biografica

Benedetto Caetani, nato ad Anagni nel 1235 da famiglia nobile, dispotico, avido, assetato di dominio, divenne papa dopo l'abdicazione di Celestino V con il titolo di Bonifacio VIII. Affrettatosi a riportare la curia papale da Napoli a Roma, fece catturare Celestino, tenendolo prigioniero fino alla morte. Eliminato cos il pericolo di uno scisma, s'intromise negli affari del regno di Napoli. Fiero avversario della famiglia Colonna band contro di essa una crociata: i Colonnesi si asserragliarono nel loro castello in Palestrina, ma Bonifacio seppe vincerli con l'inganno (grazie al consiglio fraudolento di Guido da Montefeltro ), facendo, infine, radere al suolo la citt. Ottenuta da Alberto d'Asburgo la cessione dei diritti imperiali sulla Toscana, il papa invi a Firenze, come legato, il cardinale Matteo d'Acquasparta e richiese, quindi, l'intervento del principe francese Carlo di Valois , con cui i Neri ripresero nuovamente il potere in citt. Fu l'ultimo grande sostenitore dell'ideale teocratico, che trov espressione nella bolla Unam sanctam e nel primo Giubileo , indetto nel 1300 nella quale minacci di scomunica il re se non avesse ritirato i provvedimenti fiscali nei confronti del clero. Bonifacio si scontr, con il re di Francia, Filippo il Bello , che pretendeva di estendere le imposte statali anche ai beni della Chiesa. Scomunicato dal papa nel 1302, il re francese reag inviando in Italia una spedizione, guidata dal suo emissario Guglielmo di Nogaret e da Sciarra Colonna, i quali, il 7 settembre 1303, prima umiliarono e poi imprigionarono il papa ad Anagni . Poco dopo la sua liberazione il papa mor. Venne sepolto in S. Pietro, nella cappella Caetani. Bonifacio uno dei massimi bersagli polemici di Dante: il poeta lo ritiene infatti responsabile della corruzione della Chiesa del tempo, della caduta dei Bianchi a Firenze e quindi, indirettamente anche del proprio esilio. Il poeta lo colloca potenzialmente nel regno dei dannati tra i simoniaci, ma non per questo Bonifacio appare a Dante un papa illegittimo: egli pur sempre il vicario di Cristo, come si legge nel Purgatorio, ma sicuramente un papa indegno, come definito nel Paradiso.

Parola - chiaveScomunica : un atto con cui la persona colpita non fa pi parte della comunit cattolica e non pu partecipare ai sacramenti. Chiunque metta in dubbio un solo comma della dogmatica e dell'insegnamento della Chiesa scomunicato.Autore: Carlo Mura Andrea 11

La crisi demografica e la grande peste

III F

17 Novembre 2011

Bibliografia :- Titolo: ChiaroScuro 1 Dallet feudale al Seicento ; Autori: F. M. Feltri, M.M. Bertazzoni, F.Neri Editore : SEI - Titolo : La conoscenza storica 1 Autori : A. De Bernardi , Scipione Guarracino Editore: Bruno Mondadori

Sitografia :- http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale - http://appunti.studentville.it/approfondimenti/dante_e_l e_opere-14/la_vita_di_dante_alighieri-346.htm

Autore: Carlo Mura Andrea

12


Top Related