Budapest

La Casa del Terrore

Nel 1944 questo palazzo era conosciuto come la “Casa Della Lealtà”ed era la sede generale dei nazisti ungheresi. Dopo l’introduzione del Comunismo divenne poi il centro di controllo della polizia segreta del regime.

La Casa del Terrore, allestita al numero 60 di Via Andrássy fu teatro di torture e sofferenze inimmaginabili fino a tutti gli anni ’70.

Nel cortile interno possiamo trovare un carro armato (simbolo della “distruzione” sia nazista che comunista) ed un enorme pannello con le fotografie delle 3.600 vittime dei regimi oppressori.

Nelle stanze del piano terra

possiamo trovare una macchina

nera, che diventò un simbolo di

paura. Infatti vedere l’auto

fermarsi davanti alla propria

casa stava a significare che la

morte o le torture sarebbero

arrivate di lì a poco.

Al 2° piano sono esposte le testimonianze dei due diversi regimi. Fra le due lapidi c’è una simmetria che rappresenta l’ugual impatto che questi due tipi di governo hanno avuto sul Paese. In entrambi i casi tremendo.

Un corridoio le cui pareti sono tappezzate dai nomi

delle vittime, ci porta alle camere di tortura.

In fondo al corridoio è stata

allestita la riproduzione di

un “tribunale” dove veniva

decisa la sorte dei

prigionieri.

Al di sotto della casa ci sono i sotterranei dove in celle umide e strettissime venivano tenuti i dissidenti. L’esperienza di entrare lì e vedere il mondo da una fessura è ad alto impatto emotivo.Alcune strumenti di tortura per estorcere informazioni, denunce o false confessioni.

La ristrutturazione iniziata nel 2000 si è conclusa nel 2002, La Casa

Del Terrore ora è adibita a sede museale. Le sale espositive

riproducono fedelmente il tipo di arredamento usato nel periodo di

buio di questo Paese.

Questo palazzo è stato voluto non solo come un monumento alle

vittime, ma per testimoniare che il loro sacrificio non è stato inutile,

ma è servito a conquistare la liberta' e l'indipendenza di questo paese.