Il PODCAST rispetto la didattica tradizionale è un sistema rivoluzionario di comunicazione, trasmissione, condivisione di nuove conoscenze e competenze;

è facilmente producibile da alunni e docenti attraverso specifici programmi;

è pubblicabile su internet;

da internet i podcast possono essere ascoltati e scaricati in piena libertà;

il sapere e l'apprendimento diventano mobili, seguono l'allievo ovunque.

1 > 1.1 NUOVO SISTEMA DI COMUNICAZIONE

L’uso educativo del podcast costituisce un aiuto prezioso nella didattica perché:

motiva e rinforza l'azione didattica;

coinvolge i discenti nella produzione;

facilita la fruizione di nuove conoscenze;

risulta essere vantaggioso per chi ha difficoltà di lettura.

1 > 1.2 NUOVO SISTEMA DI COMUNICAZIONE

L’alunno attraverso l'esperienza di produzione di podcast svilupperà e acquisirà:

competenze sull’uso di nuovi strumenti di comunicazione online;

competenze di tipo comunicativo;

nuove capacità relazionali;

percezione del gruppo come luogo della comunicazione ;

senso di responsabilità verso il gruppo.

2. > 2.1 OBIETTIVI FORMATIVI ATTIVABILI

L'insegnante, integrando il podcast nell'attività didattica potrà:

vivacizzare e rendere mirate e interessanti le proprie lezioni;

incontrare favore presso gli altri colleghi;

acquistare la stima e l’ammirazione dei propri alunni.

2. > 2.2 OBIETTIVI FORMATIVI ATTIVABILI

In sintesi, gli obiettivi formativi e didattici per alunni e docenti saranno:

favorire lo sviluppo delle capacità cognitive dell'allievo attraverso la multimedialita’;

migliorare la collaborazione tra alunni e insegnanti;

promuovere ambienti di apprendimento collaborativi stimolando modalità di apprendimento più efficaci;

migliorare l'espressività e la chiarezza del linguaggio (il tono della voce, le inflessioni dialettali, l'emotività, etc.);

imparare ad ascoltare.

2. > 2.3 SINTESI DEGLI OBIETTIVI

L’introduzione di una nuova attività può comportare dei problemi di gestione;

spesso le attività non sono della singola classe, ma rispondono ad una più ampia programmazione;

è importante stabilire dei momenti di raccordo e di convivenza fra le varie attività;

il podcast non deve essere di ostacolo, anzi dovrà potenziare alcune attività trasversali.

3. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

I ragazzi di norma hanno già una certa familiarità con lo strumento informatico;

solitamente gli studenti accettano volentieri attività innovative basate sui nuovi media;

usare, la voce, il suono, anche le immagini e collocare questi strumenti nel web, in genere suscita in loro entusiasmo e senso di appartenenza al gruppo e partecipazione.

3 > 3.1 PRESENTAZIONE ALLA CLASSE

Ecco i passi da seguire per creare un podcast:

scegliere uno spazio internet (v. Edid@blog, Podomatic.com), su cui registrare il podcast (seguire passo passo la procedura di attivazione);

scegliere l'argomento da registrare (in base alla disciplina e alla classe di riferimento);

registrare il podcast (vocedell'alunno/i, del docente/i) utilizzando programmi ad hoc (es. Audacity) e salvare ed esportare in mp3;

scegliere l'immagine e una breve descrizione testuale che accompagni il podcast;

pubblicare il podcast nel sito prescelto tramite ftp o tramite il browser, a seconda della soluzione scelta.

3 > 3.2 LA CLASSE : ISTRUZIONE PER L’USO

Links utili

Edid@blog http://www.edidablog.itPodomatic.comhttp://www.podomatic.comAudacityhttp://www.audacity.sourceforge.net

Il podcast sarà così pronto! Sarà visibile alla barradell'indirizzo webo nella pagina stessa con l'icona del feed RSS;

cliccandoci su con il tasto destro del mouse, possiamo copiare l'indirizzo stesso, che ci permette di abbonarci ad un specifico aggregatore di podcast (v. es. iTunes o Juice);

abbonandoci a iTunes o Juice possiamo ricevere tutti i nuovi episodi aggiornati di quel podcast e scaricarli sul ns. lettore mp3, per riascoltarli anche senza collegamento ad Internet;

gli episodi audio possono essere usati dagli alunni come strumento per imparare, ripassare o rinforzare lo studio.

Links utili

iTunes http://www.apple.com/it/itunes

Juice http://juicereceiver.sourceforge.net

3 > 3.3 LA CLASSE - ISTRUZIONE PER L’USO

Anche i genitori devono essere coinvolti in questa attività. Ciò diminuirà la loro diffidenza verso la rete spesso vista come coacervo di pericoli, più o meno gravi per gli adolescenti. A volte la reazione è positiva, e sfocia anche in forme di collaborazione. Pertanto dovranno essere:

fornite ai genitori indicazioni di carattere sia pedagogico che tecnico.

spiegate le fasi di realizzazione, la gratuità e i vantaggi nell’uso di tecnologie open source.

4 > 4.1 COINVOLGIMENTO DEI GENITORI

Si dovrà superare la diffidenza dei colleghi,illustrando i vantaggi che il podcast offre, ad es.:

la certezza di non perdere le ore, dedicate alle singole materie, per progetti di questo tipo;

I colleghi dovranno essere informati sui vantaggi che offre. Come ad es.:

la fruizione in differita;

la libertà di scelta e gestione dei contenuti didattici;

l'assenza dei costi di distribuzione;

contemporanea fruizione multipla da parte di più utenti.

5 > 5.1 SUPERARE LE DIFFIDENZE DEI DOCENTI

4 > 4.2 COINVOLGIMENTO DEI COLLEGHI

Il podcast prodotto dall'alunno:

migliora la sua produzione orale;

gli offre la possibilità di svolgere un ruolo attivo e di mettere in atto strategie di ascolto e di memorizzazione;

favorisce l'apprendimento autonomo;

sviluppa l'autostima soprattutto negli alunni più deboli.

5 > 5.3 PODCAST: VANTAGGI

L'utilizzo del podcast prodotto dal docente dilingue straniere migliora la competenza della L2 potenziando negli alunni:

l'abilità di ascolto;

l'abilità di comprensione orale;

l'abilità di pronuncia;

lo si può riascoltare più volte e tutte le volte che se ne sente la necessità.

5 > 5.2 PODCAST: VANTAGGI PER LA L2

A - PRIMA DELLA REGISTRAZIONE

Il foglio di lettura:

redigere il foglio di lettura scrivendo in stampatello con caratteri grandi, evitando cancellature;

evitare di comporre frasi troppo lunghe e complesse, difficili da pronunciare;

evitare di comporre interventi superiori ai 90 sec.;

evitare dati complessi o inutili;

adattare il linguaggio al pubblico stabilito.

7 > 7.1 ALCUNI CONSIGLI …

B - TRAINING

Registrare, riascoltare, valutare le correzioni da apportare al testo;

leggere piu' volte l’intervento a voce alta davanti ad un gruppo di ascolto;

chiedere consigli sulla comprensione, la pronuncia, le pause;

accettare critiche e consigli.

7 > 7.2 ALCUNI CONSIGLI …

C. COMPORTAMENTO

Sedersi in modo da tenere il torace aperto ela schiena dritta;

tenere il microfono a una decina di centimetri e non toccarlo mai;

seguire con attenzione l'iter di registrazione per sincronizzare l'intervento al turno;

non sovrapporsi alla voce dei compagni;

fare attenzione a non produrre rumori di disturbo.

7 > 7.3 DURANTE LA REGISTRAZIONE

D. CARATTERISTICHE FONETICHE

Rispettare il giusto ritmo, evitando di far trasparire la lettura;

sforzarsi di articolare le parole pronunciandole distintamente e in modo chiaro;

adattare l’espressività al contenuto e al pubblico al quale è destinato il messaggio;

mutare la distanza dal microfono solo ad intervento concluso.

7 > 7.4 DURANTE LA REGISTRAZIONE