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Utilizzo di CSS in cementeria: Utilizzo di CSS in cementeria: esperienze, stato dell’arte in Italia e in esperienze, stato dell’arte in Italia e in
EuropaEuropa
Ing. Daniele Gizzi Environmental Manager
Rimini , 8 novembre 2013
22
Utilizzo Efficiente delle risorse naturali ( AITEC 2012)
Recupero di materia da RnP = 1.016.000 t1.016.000 t
Materie prime alternative = 1.333.000 t1.333.000 t
6.8 %6.8 % tasso di sostituzione delle materie prime naturalitasso di sostituzione delle materie prime naturali
Ceneri e Gessi chimici
62%
Rifiuti da impianti siderurgici
22%
Rifiuti Inerti 12%
Rifiuti da industria chimica
4%
www.aitec-ambiente.org
33
GUCE del 9 Aprile 2013 GUCE del 9 Aprile 2013 Decisione della CE del 26. 03.2013 Decisione della CE del 26. 03.2013
BBest AAvailable TTechnique
Utilizzo rifiuti in cementeria
Dir 2008/98/CEDir 2008/98/CE - D.Lgs.vo 205/2010 - D.Lgs.vo 205/2010http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2013:100:FULL:IT:PDF
Materia
Energia
http://world-you-like.europa.eu/it/perche-e-importante/recupero-riciclaggio/
44
Riepilogo rilascio A.I.A. (feb 2013)
Regione Cementerie AIA rilasciate Coincenerimento
in AIA
Piemonte 2 2 1
Lombardia 7 7 7
Veneto 6 4 1
Trentino 1 1 1
Friuli 3 3 2
Emilia 2 2 2
Toscana 2 2 1
Marche 1 1
Umbria 3 3
Abruzzo 3 3 2
Lazio 2 2
Molise 1 0
Campania 3 3 1
Basilicata 1 1 1
Puglia 3 2 1
Calabria 3 1
Sicilia 5 3
Sardegna 2 2 1
TOT 50 42 21
55
Il processo: la linea di cotturaIl processo: la linea di cottura
Consumo termico specifico: 3.200 - 4.200 MJ/t clinker
Combustibile
Combustibile / Miscela Cruda = 1/15
CalcareArgilla
66
Il processo - Le emissioni e il recupero di energia
Principali emissioni in atmosfera
• NOx: riduzione degli NOx termici e minor azoto nel combustibile alt.
• SOx: riduzione per minor contenuto di zolfo di alcuni combustibili alt.
• CO2: riduzione per contenuto di biomassa dei combustibili alt.
• Diossine: ambiente termodinamico sfavorevole alla loro formazione • Polveri: dipendono dall’efficienza dei sistemi di abbattimento: ogni
punto di emissione è dotato di sistemi di recupero delle polveri che vengono re-imesse nel processo.
• Metalli pesanti: inglobati nella struttura del clinker (test di lisciviazione - concentrazioni al di sotto delle soglie di rilevabilità)
Nessuna produzione di rifiuti solidi di processo
77
Emissioni : Studi internazionali e Nazionali (1 di 2)
COMMITTEE ON THE MEDICAL COMMITTEE ON THE MEDICAL EFFECTSEFFECTS
OF AIROF AIR (UK 2009):UK 2009): “ The data provided
were reassuring. ….., no changes no changes inin
stack emissions were likely to stack emissions were likely to occuroccur
that would be of significance for that would be of significance for humanhuman
healthhealth.”.”CEMA, URS Corporation CEMA, URS Corporation (2010):”(2010):” …… the kind of fuel does not present a significant influence in the calculated risks indices.it can conclude that no no potential health risk has potential health risk has been identified to any ofbeen identified to any ofthe receptorsthe receptors in the assessed scenarios.”
ARPA CUNEO (2009)ARPA CUNEO (2009) : “I dati del Dipartimento Provinciale dell’ARPA di Cuneo mettono in relazione una diminuzione degli NOx nelle emissioni con l’utilizzo di combustibile da rifiuto in alternativa al combustibile fossile”
“…The risk was also calculated using the emission data ……..using hazardous waste ……..using hazardous waste as fuel for Secil-Outão would as fuel for Secil-Outão would not lead to a prediction of not lead to a prediction of risk levels of significant risk levels of significant concernconcern..”. Intertox, (2007)Intertox, (2007)
88
Emissioni in atmosfera e utilizzo di CSS
Politecnico di Torino (2008)Politecnico di Torino (2008) “L’utilizzo di combustibili alternativi nei forni da cemento consente di ridurre le emissioni di NOx rispetto alla marcia a combustibili fossili. Il beneficio quantificato dalla commissione EUROPEA (2003) è stimato pari a 0,36 kgNOx /t CDR utilizzato” (Prof. Genon, Brizio, 2008)
PROVINCIA DI CUNEO PROVINCIA DI CUNEO (2009(2009) “I dati del
Dipartimento Provinciale dell’ARPA di Cuneo mettono
in relazione una diminuzione degli NOx nelle emissioni con
l’utilizzo di combustibile da rifiuto in alternativa al combustibile fossile”
(Dott. Fantino Atti FORUM PA 2009)
CNR (2006) “DIOSSINEDIOSSINE, la formazione di tali microinquinanti è scoraggiata dalla presenza del calcare (materia prima) che blocca nel reticolo il cloro presente, evitando i processi di clorurazione” (Dott.Rotatori – CNR – I.I.A., 2006)
CeSiSp “Le emissioni di polvere polvere dei forni di cottura del clinker dipendono esclusivamente dalla tipologia del sistema di abbattimento utilizzato, sia filtro elettrostatico che a maniche di tessuto, e dalla gestione operativa dello stesso.” (Prof. Del Borghi, 2009)
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1° Rapporto di sostenibilità di AITEC (2009 -2012) Emissioni specifiche in atmosfera ( kg/ t clinker)Emissioni specifiche in atmosfera ( kg/ t clinker)
• -7%-7% ossidi di Azoto (NOx),
• -15%-15% ossidi di Zolfo (SOx)
• -10%-10% polveri (PM10)
Clima Clima • 240.000 t CO2 evitate nel 2012 grazie all’utilizzo di CSS
Risparmio di risorse naturaliRisparmio di risorse naturali • + 20 % l’incremento della sostituzione delle materie
prime
Produzione di rifiuti solidiProduzione di rifiuti solidi • < 1 kg di Rifiuti per ogni tonnellata di cemento
prodotto
1010
AITEC - Recupero di energia dai rifiuti (t/anno)
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
180.000
200.000
CDR e CDR-Q(UNI 9903-1)
Plastiche,gomme
Pneumatici fuori uso
Fanghi datrattamentoacque reflue
urbane
Car Fluff Oliusati/emulsioni
oleose
Solventi nonclorurati
Altri rifiutiliquidi
Farine e grassianimali
CSS - Combustibili Solidi Secondari UNI-EN 15359 2012 COMBUSTIBILI LIQUIDI (Rifiuti Pericolosi)
Altro
t/an
no
2009 2010 2011 2012
Combustibili alternativi utilizzati in Italia
305.000 t305.000 t - q.ta totale alternativi
230.000 t230.000 t - comb. fossili risparmiati
241.000 t241.000 t di CO2 evitata (biomassa)
10 %10 % tasso di sostituzione caloricatasso di sostituzione calorica
1111
Il confronto con l’Europa
1212
Produzione di Cemento anni 2010 -2011
1313
Rilascio AUTORIZZAZIONI (A.I.A e Rilascio AUTORIZZAZIONI (A.I.A e V.I.A)V.I.A)
6 Anni 6 Anni – Tempo medio ItaliaItalia
6 -18 mesi6 -18 mesi Tempi medi in EU (DE e FR)
Semplificazione delle procedure amministrative (D.Lgs 152/06)
Comunicazione eComunicazione eInformazione sul Informazione sul
territorio territorio
D.M EoW D.M EoW End of End of WasteWaste
(DM 22/2013)
1414
D.M 22/2013 End of Waste CSS : un processo multi-stakeholders
Soggetti coinvolti
1515
End of Waste in EU per Combustibili alternativi
Esistono in altri Stati Membri Regolamenti nazionali sui CSS ?
SI ....nel 2010
in…AUSTRIAThe Austrian Waste Incineration Act (WIA)Requirements for waste fuels and the waste end
INGHILTERRAProcessed Fuel Oil (PFO)Processed Fuel Oil (PFO)End of waste criteria for the production and use of processed fuel oilfrom waste lubricating oils
1616
DM EoW (Art.15) Comitato di vigilanza e controllo
Componenti (tot. 9) - nominati con DM del Ministro dell’Ambiente• 2 dal Ministero dell’Ambiente • 1 dal Ministero dello sviluppo economico • 4 dalle Associazioni Nazionali di produttori e utilizzatori di CSS• 1 dalle associazioni ambientaliste ; • 1 dal CTI (Comitato Termotecnico Italiano)
Compiti principalia) garantire il monitoraggio della produzione e dell’utilizzo del CSS-Combustibile;
b) promuovere la cooperazione ed il coordinamento tra tutti i soggetti interessati
c) intraprendere le iniziative idonee a portare a conoscenza del pubblico informazioni utili
d) assicurare il monitoraggio sull’attuazione della presente disciplina, e sottoporre eventuali proposte integrative o correttive della normativa
1717
Rifiuti Speciali e Urbani 2010 (Italia)
Fonte: Rapporto Rifiuti Speciali, ISPRA 2012 ( pubblicato a Gennaio 2013)
Produzione RIFIUTI 2010
Rifiuti Speciali: 137 Milioni di 137 Milioni di tonnellatetonnellate
Rifiuti UrbaniRifiuti Urbani : : 32 Milioni di 32 Milioni di tonnellate tonnellate
Waste IMPORTIMPORT 2010= 4,9 Milioni di tonnellate 4,9 Milioni di tonnellate
Waste EXPORTEXPORT 2010= 3,8 Milioni di tonnellate 3,8 Milioni di tonnellate
1818
Italy – Waste Export ( hazardous and not ….) Waste EXPORT 2010= 3,8 Milions of tons 3,8 Milions of tons
Source: Rapporto Rifiuti Speciali, ISPRA 2012
1919
Italy - Waste import (Hazardous and not …)
Fonte: Rapporto Rifiuti Speciali, ISPRA 2012
Waste Import 2010= 4.9 milions of tons 4.9 milions of tons
2020
Procedure EU di infrazione sulla gestione dei rifiuti
Aggiornamento procedure di infrazione a carico dell' Italia (Aggiornamento procedure di infrazione a carico dell' Italia (17 ottobre 2013) )
25 (Ambiente) su 105 totali 25 (Ambiente) su 105 totali
http://eurinfra.politichecomunitarie.it/ElencoAreaLibera.aspx
2121
Costi per l’ITALIA ( “mancata gestione” rifiuti/risorse)
Sanzioni proposte alla Corte di Giustizia a carico dell’ItaliaSanzioni proposte alla Corte di Giustizia a carico dell’Italia
(218 discariche di cui 16 per rifiuti pericolosi ) (218 discariche di cui 16 per rifiuti pericolosi )
61 Mln € + 256.000 €/giorno*61 Mln € + 256.000 €/giorno*
*Indennità di mora
** ANSA 31 ottobre NAPOLI - Rifiuti: navi in Olanda, esposto Rivellini a Corte Conti
ANSA 31.10.13 su Export Rifiuti
Napoli (IT) Moerdijk (NL)Napoli (IT) Moerdijk (NL)
fino ad oggi
4.850 t x 138 €/t = 669.300 €4.850 t x 138 €/t = 669.300 €
2222
GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L’ATTENZIONE
www.aitec-ambiente.org
Ing. Daniele GizziIng. Daniele Gizzi
AITEC - Area Tecnica AITEC - Area Tecnica
Tel: 06 54210237Tel: 06 54210237