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INIZIO CONCERTIORE 21
COCKTAILS 3.50 €FINO ALLE 24
GIO. 3JAZZ & SODA
jazz band
GIO. 17BE-TWEENS
blues duo
MAR. 8FESTA DELLA
DONNA
GIO. 24GIULIA
funk - jazz
facebook:kindofblue
Gran CafèSuite
Do you need party ?we do it !INFO: 3458050880
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INIZIO CONCERTIORE 21
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PEE NEHLVIA MORONI 158peenehl.com
SAB. 26 MARZO18:00 > 21:00
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SAB. 26 MARZO18:00 > 21:00
MOSTRA CONCORSO / VISTI DA VICINO / OMAGGIO A REGINA PESSOAMONDO EX. FILM DALL'EUROPA POST-SOCIALISTA: 1990/2010
PSYCHO THRILLER / MIDNIGHT MOVIE: FANTASCIENZA D'AUTOREALFRED HITCHCOCK: IL PERIODO INGLESE / CULT MOVIE E ANTEPRIME
BERGAMO FILM MEETING INAUGURA BERGAMO JAZZ
Auditorium di Piazza Liberta' | Capitol Multisala
Sala alla Porta S. Agostino | Universita' di Bergamo - Sede di via Pignolo, 123
77
8-14 Calendario 1/2
21-25 Intervista a Alberto Ferrari dei Verdena
26-27 Bergamo Film Meeting
28-29 Intervista a Regina Pessoa
30-31 Egypt
32-33 Il magico mondo delle t-shirt bianche
34-36 S.I.A.E. E sai quel che paghi
41 Web: la Cina è vicina
42-43 Non solo moda: Gelmini
44-45 Twin Beds 2
46-47 Intervista a Oro
48-49 Records & Release
50-51 Urban Sound
52-53 Inserzioni per una casa in cui non voglio più abitare
54-55 Le avventure di Stefano Baffoni
56 Sondaggio
57-62 Moda Hitchcock
63-70 Calendaio 2/2
71 Indirizzario
INDICE— Editor: Matteo Postini — Direttore: Andrea Gorrini — Segreteria di Redazione: Francesca Bolazzi — Caporedattori: Andrea Arnoldi, Scande— Redazione: Francesco Chiaro, Adele Pappalardo, Alessandra Gambuzza, Luca Gallo, Mara D’Arcangelo, Enrico Vitali
— Hanno collaborato e ringraziamo: Cinzia Benigni, Caterina Nolfo, Fedora Agosti, Michele Stroppa, Michela Parisi, Piera Drusin, Paola Veneziani, Salvatore Blandini, Francesco Portesi , Alice Meraviglia, Prepio, Alberto Guerrini, Federico Baruzzo, Giò Cassavets, Francesco Previtali, Matteo Gotti, Giulia Spallino, Silvia Lumaca, Valentina Benaglia, Paolo de Francesco, Fulvia Monguzzi, Gionny Grey Gomez e Gabriele Bossi— Fotografie moda: Simone Montanari— Stylist: Valentina Fradegrada— Trucco moda: Elizabeth Tata Grace Reeves
— Progetto grafico: StudioTemp — Stampa:Tipografia Signorelli — Tiratura: 20.000 copie — info/area commerciale: [email protected] 349.1680619 / 380.4359777 www.ctrlmagazine.it
#20 - Fino al 3 Aprile
Registrati al Tribunale di Bergamo con numero 2/08 - decreto del 24/01/08
8Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
MARZO 8 Martedì
15:30 Teatro Sociale (CONCORSO) "Ballan-
do con le stelle…filanti": concorso per ballerini non professionisti
18:00 Agorà Polaresco (WOMAN) la FTesta della Donna
La Testa delle donne, ovvero cretività, laboriosità, progettua-lità delle donne a Bergamo. Una serata all'insegna dell'arte e del pensiero femminile. Esposizioni fotografiche, spettacoli teatrali, concerti e momenti letterari si alterneranno sul palco. Shake-speare diceva :"Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di prometeo, sono i libri, le arti, le accademie che mostrano, contengono e nutrono il mondo"
19:00 Bowling di Bergamo (WOMAN) Serata riservata alle donne, ingresso vietato agli uomini!Gran Café Suite (HAPPY HOUR) Royal Group presenta "Serata Wild" con ricco aperitivo a buffet
20:00 Bertoldo Bertoldino (CHEAP) Fino a mezzanotte tutti i cocktails a 3 €
20:30 Teatro Donizetti (PROSA) “Dona Flor” regia di Emanuela GiordanoCheers (EUROPEAN LEAGUE) Proiezione degli ottavi di Champions: Shaktar vs Roma
20:45 Auditorium di Lallio (TEATRO) Pandemonium teatro presenta “Leggere Donna”
21:00 Creberg Teatro (SHOW) Le Sorelle Marinetti in “Non ce ne importa niente” Auditorium P.zza della Libertà (CINEMA) Anteprima del film “Les plages d’Agnes” di Agnès Varda
21:30 Druso Circus (POP-RAP) Jimmy Brea-ks All! presenta: Piso + SenzanomeVelvet (DJ SET) Serate Internazionali UniversitarieAl Vecchio tagliere, Nese (BLUES) La Purpura blues bandAgorà Modernissimo (SALSA) Big party in rosa: musica latina con dj Vincent
22.00 Amigdala (TRASH) Teo Roncalli & Funkblaster bros 7/15 €
9 Mercoledì
18:30 Maite (REGGAE) Aperitivo con Green
Gold & Red Ls Bergamoreggae
19:00 Live Club (METAL) European Killfest: Overkill, Destruction, Heathen, After All 26€
20:00 Shake Bar (CHEAP) Il Mercoledì tutto a 3,50€!
20:30 Teatro Donizetti (PROSA) “Dona Flor” regia di Emanuela GiordanoCheers (EUROPEAN LEAGUE) Proie-zione degli ottavi di Champions: Totteneham vs Milan
9#20 - Fino al 3 Aprile
21:30 Bopo (JAZZ) Double Feel: Stefano Armati & Luigi Suardi Druso Circus (PSHICEDELIC) Alex Snipers Experience
22:00 Hanger 73 (LATINO) Salsa, Mambo, Tango… la serata latino americana!
10 Giovedì
18:30 Porta S.Agostino (BFM 2011)
"Historia Tragica con Final Féliz" - inaugurazione della mostra di Regina Pessoa
20:30 Teatro Donizetti (PROSA) “Dona Flor e i suoi due mariti” regia di Emanuela GiordanoBloom Mezzago (BEER) Festa della birra artigianale: degustazione con concerto by Daniele Tenca & The Blues for working class band
21:30 Edoné (ARTE&MUSIC) Inaugurazione della mostra fotografica “Un anno con Edoné”, a seguire concerto di “La fame di Camilla” e “Controluce"Hanger 73 (TRIBUTE BAND) “Dove c’è Musica” tributo a Eros Ramazzotti Druso Circus (JAZZ) Afro-Orient Quartet
22:00 Amigdala (BLUES) Nathan James from U.S.A.
11 Venerdì
19:00 Gran Café Suite (KARAOKE)Royal
Group presenta: "Karaoke night!"
19:30 Maite (ROCK) Bottega del Ciarpame in concerto
20:30 Cheers (ELECTRO) Aperitivo preserata 12 volt con cocktail a 4 € per i tesserati Circolo Green/Cavò Club: dj set by CellaTeatro Donizetti (PROSA) “Dona Flor e i suoi due mariti” regia di Emanuela Giordano
20:45 Cheers (FUTBOL) Proiezione dell'anticipo di serie A: Brescia-Inter
21:00 Agorà Modernissimo (PUNK) Let it Slide + Television 60’sHanger 73 (TRIBUTE BAND) Shary Band, hit disco dance ‘70-’80 Caffè della Funicolare (JAZZ) SavoldelliCreberg Teatro (TEATRO) Oblivion in "Oblivion Show" 15/25 €Ristorante Centrale Gandino (CANTAUTORI) "Suonando con gusto" presenta: Elena Vittoria in concerto
21:30 Il Bopo (CANTAUTORI) Roberta Cartisano in concerto
22:00 O’Dea’S (TRIBUTE) The Clairvoyants, tributo agli Iron Maiden Agorà Polaresco (POP-ROCK) Exit Bloom Mezzago (!!!) Banjo or Freakout + The Big Sound of country music odm + Caso + Davide Facchini dj set Bacaro (FUNK/HIP HOP) Maxiemillion presents: dj LahPaprika Jazz Club (JAZZ CONT.) Reza Trio - T.Tracanna + S.Massazza + V.Panza + G.Fewell 7 €Live keller (TRIBUTE) The Enemies - Green Day Tribute
22:30 Amigdala (ELECTRO-POP) Serata di presentazione del nuovo singolo dei Nena & The Superyeahs “A Little Of You”. In apertura concerto dei Cornoltis e dei Plug 5 €Druso Circus (COUNTRY) “Music Reminder” Andy Mc Breeve in concerto
23:00 Shake Your Life (POOH TRIBUTO) Boomerang: tributo ai Pooh del periodo 1973-1981 6€Live Club (BIRTH-DAY) “Reggae Radio Station Night” - Vitowar 25th anniversary 15€c.s.a. Pacì Paciana (DUB) Earth Resistance Sound present: dub front #5
23:30 Circolo Green/Cavò Club (ELECTRO) 12Volt & Sotto Shock night: level 1:EmmeCi + Robi Emme + Der Franke; level 0: Chris Lazlo + Mavee + Alessio Donati (percussionist)
10Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
12 Sabato
14:30 Auditorium P.zza Libertà (BFM 2011)
Apertura ufficiale BERGAMO FILM MEETING
Anche quest' anno ritorna il BFM, e anche quest'anno i cinefili di Bergamo si rinchiuderanno in Auditorium per giorni senza mangiare né bere. All'erta crocerossine, preparate le barelle! Le scorse edizioni i più coraggiosi portavano frullati di melabanana da iniettarsi in vena con il carrello della flebo… quest'anno circolano voci che c'è già chi si sta liofilizzando i brodi vegetali per scioglierseli in bocca tipo aulin. Io, da parte mia, ho preparato delle galantine all'arrosto di manzo..- se venite, ve le offro
Alphaville di Godard, 1930
18:30 Arci Fuorirotta (DJ SET) dj set Cisky - "House nella casa"Enjoy Zone (JAZZ) Bluesonar in concerto
19:30 Agorà Modernissimo (DJ SET) Aperitivo happy bitrthday Kyo Mas Maite (FUNK) Quartocapitolo
20:45 Cheers (FUTBOL) Proiezione dell'anticipo di Serie A: Cesena-Juventus
21:00 La Scala Cafè (SAMBA) "Carnival do Brasil" con Kedma show Castello Colleoni (NEVERLAND) Non Voglio che Clara + PublicGran Café Suite (!) Super Saturday Night: pre serata di Royal Group Creberg Teatro (TEATRO) "Sorelle d'Italia" con Isa Danieli e Veronica Pivetti 15/25 €
22:00 Agorà Polaresco (TRASH) BanG presenta: "883night" - alla consolle Sidney Kattasaw's guys Druso Circus (TRIBUTO) “Bmb”: cover band di Bon JoviCircolo Campagnola (DJ SET) “Il Circolo vizioso delle BGY night” by Serate internazionali UniversitarieBopo (BLUES) Red Wine Serenades Officine 100db (GRIND-HARDCORE) Bologna Violenta + Janji’s Khan 5 €Paprika Jazz Club (ROCK BLUES) Alex Suardi Trio con N.Mazzucconi + F.Duende 4 €Live Keller (TRIBUTE) Apple of Sodom - Marylin Manson tribute
22:30 Edoné (CANTAUTORATO) Dani Gomez + CacioJam (ELECTRO) Stragatto eventi & Electronic pelature presentano: "Mechanimals Party"Bacaro (DJ SET) Vale_NT & Ceciofun
23:00 C.S.A. Pacì Paciana (REGGAE) Bergamoreggae presents: People Kill People Soundclash! 5€Live Club (ROCK) Carnival party con Antani Project Bolgia (TECH HOUSE) James Zabiela special guest 10/25 €Setai (HOUSE) "Fluo Party" - Luca Provera from Cube Guys + Resident Dj Luca Guerrieri 12/20 €
23:30 Circolo Green/Cavò Club (CUB3) Level 0: Dj Shocca aka Roc B from Unlimited Struggle + Giò Cagliostro & Lah - Level 1: "Panic" - Indie Rock Night
11#20 - Fino al 3 Aprile
00:00 Daho Club (VINTAGE INDIE) We Are The Gang - We’re a club, Not a disco! Brown Barcella 12/15€Amigdala (TRASH) Teo & Le Veline Grasse + Psycho dj 7€
13 Domenica
10:30 Biblioteca di Seriate (ARTE)
Domenico Rossi (1911-1955) "Mostra del centenario"
15:30 Edoné (SOUND CONTEST) Concorso musicale organizzato da consulta studenti
15:30 Teatro Donizetti (PROSA) “Dona Flor” regia di Emanuela Giordano
Da un classico di Jorge Amado, una feroce rivisitazione di un personaggio incazzato e coraggioso, capace di riscattare un intera generazione di donne sotto l'egida del emancipazione e dell'amore disinteressato e libero. La compagnia è quella di Mauro Chiocchio, la regia è di Emanuela Giordano le luci del' elettricista del Donizetti
Il cast di Dona Flor: Caterina Murino con Pietro Sermonti e Paolo Calabresi
18:30 Enjoy Zone (WORKSHOP) Laboratorio artistico professionale + dj set
19:00 Il Bopo (FUNK) Carmen's Funky proj.
19:30 Maite (JAZZ SWING) Hot Club Gadjè
20:00 Agorà Polaresco (ROCK) Jestrai Records e Elk Lab presentano il tour del bassista dei Fugazi Joe Lally, accompagnato dalla band romana Sadside project
20:30 Daragi (ROCK) Cheap Monday
20:45 Cheers (FUTBOL APERITIF) Aperitivo Extra Large, a seguire proiezione del posticipo di Serie A: Parma-Napoli
21:00 Cineteatro Nuovo - Trescore (JAZZ) Bandaitaliana presenta il nuovo album “Madreperla”Paprika Jazz Club (TRIBUTE) Jimi Hendrix Tribute con Valindstef 3€Cineteatro Nuovo Trescore (LIVE) Riccardo Tesi e Banditaliana 12€
21:30 Druso Circus (!!!) “International Proposals”: da Belfast arrivano i “Them”; formatosi nel 1964, sono conosciuti per la loro hit “Gloria”Amigdala (CANTAUTORATO) Stefano Vergani presenta: “Serate mondane senza pretese” 5€
14 Lunedì
21:30 Vecchio Tagliere di Zanica (JAZZ)
Giro Vàgo Trio + Giovanni Falzone
15 Martedì
19:00 Gran Café Suite (HAPPY HOUR) Royal
Group presenta "Serata Wild" con ricco aperitivo a buffet
20:00 Bertoldo Bertoldino (CHEAP) Fino a mezzanotte tutti i cocktails a 3 €
20:30 Cheers (EUROPEAN LEAGUE) Proie-zione degli ottavi di Champions: Bayern Monaco vs Inter
12Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
21:00 Daragi (ROCK) Cheap Mondays acoustic session
21:30 Al Vecchio tagliere, Nese (JAZZ) Zayt Trio Velvet (DJ SET) Serate Internazionali UniversitarieDruso Circus (BLUES) Settima tappa della rassegna dedicata al blues: ospite il famosissimo Rob Tognoni, guitar hero dalla Tasmania
16 Mercoledì
20:00 Shake Bar (CHEAP) Mercoledì tutto a
3,50€!
20:30 Cheers (EUROPEAN LEAGUE) Proiezio-ne degli ottavi di Champions: Real Madrid vs Lione
20:45 Auditorium Modernissimo (CONFERENZA) Incontro a tema per i 150 anni dell’Unità d’Italia con i giornalisti Gigi Riva, Gian Antonio Stella e Gianluigi Paragone.
21:00 Creberg Teatro (MUSICAL) “Menopause, the musical” con F. Mari, Fiordaliso, E. Aureli e M. MetriEdoné (DJ SET 360°) Erasmus vs. Italia - dj Aga & dj TaxCafeteria (DJ SET) "Face2Face party"Castello Colleoni Solza (NEVER-
LAND) Max Manfredi + Ila
21.30 Druso Circus (NEW WAVE) “New Local proposals”: SkillsPaprika Jazz Club (SPECIAL) 150° Unità d'Italia - Festeggiamo con i cori alpini - (free)Il Bopo (JAZZ & CO) Joe La Viola, Nick Mazzucconi & Federico Duende in concerto
22:00 Bloom Mezzago (ELECTRO) “Bloom Bloom Clap!”: Mc Viktor Kwality & Symone + The Snipples + Cleev + Tommi Villa B. Party
17 Giovedì
21:00 Gran Café Suite (BLUES) "Kind of
Blue" presenta Be-Tweensc.s.a. Pacì Paciana (CINEMA) Proiezione di Taxi Drver
21:00 Ritual Irish Pub (!!!) Grace O’Malley Band
Secondo la tradizione irlandese, in Irlanda non ci sarebbero più serpenti da quando San Patrizio li cacciò in mare. Secondo le tradizioni del Ritual Pub ogni ricorrenza al santo della terra quadrifogliosa si festeggia assie-me all'ormai celeberrima Grace 'O Malley band. Secondo lo stile nordico si dovrebbe bere fino a restare in mutande. Secondo me la primavera comincia quattro giorni in anticipo quest'anno!
Grace O'Malley Band
21:30 Hanger 73 (TRIBUTE BAND) “2Mondi” tributo a Lucio BattistiDruso Circus (ROCK) Music Reminder: “Mojo Filter”Paprika Jazz Club (JAZZ BLUES) Gigi Ciffarelli trio 7€
22:00 O’Dea’S (POLKA) Ar nana - musiche tradizionali irlandesi per il St. Patrick day
13#20 - Fino al 3 Aprile
22:00 Jam (ROCK) Cheap Mondays + Bob in the box Amigdala (BLUES) Texas Slim - U.s.a.
22:15 Auditorium P.zza Libertà (BG JAZZ) Bergamo Film Meeting inaugura Bergamo Jazz "We Remember Chet Baker" - documentario di H.Kalberer
18 Venerdì
18:00 Teatro Sociale (JAZZ) Roger Rota
Trio, scenografia di Paolo Bonacina
19:00 Gran Café Suite (KARAOKE)Royal Group presenta "Karaoke night!"
19:30 Maite (ROCK) Caso & Miss Chain and the Broken Heels
20:00 Arci Fuorirotta (BEER) Happy Guinness Hour
20:30 Cheers (ELECTRO) Aperitivo preserata 12 volt con cocktail a 4 € per i tesserati Circolo Green/Cavò Club con Dj set by Cella
21:00 Teatro Donizetti (BG JAZZ) Tomasz Stanko Quintet in esclusiva nazionale + Stefano Bollani "Sheik Yer Zappa" prima nazionaleCreberg Teatro (TEATRO) "La Divina Commedia" di Nova Ars & Arte e Cultura S.r.l. 30/40 €Teatro Filodrammatici Treviglio (!) Spettacolo per il 150° anniversario dell'unita' d'Italia. Bustric in: "Gaibaldi" La meravigliosa arte dell'inganno
21:30 Hanger 73 (COVER 360°) “Vinile”Agorà Polaresco (CANTAUTORATO) unePassante + La Bottega del CiarpameCaffè della Funicolare (JAZZ) Lando TrioLive Club (FOLK) prima data del tour dei “Folkstone”Il Bopo (CANTAUTORI) EMYL - Solo musica e parole!
22:00 Edoné (HOUSE) “Soffo Night” con dj Stefan G.Bacaro (DJ SET) Cristian J
22:00 Bloom Mezzago (ALTERNATIVA) nuovo disco dei Massimo Volume “Cattive Abitudini” + Verbal + La MisericordiaO’Dea’S (TRIBUTE BAND) Italian Dire StraitsAmigdala (ROCK) Snorketz + The Blot Paprika Jazz Club (CONCORSI) "Paprikantando 2011" 4ª serata eliminatoria 3€
22:30 Druso Circus (ROCK) Chester e i Non li Conosco + Twin Bros
23:00 Shake Your Life (ROOTS REGGAE) Junior Mention & Rude Band 6€Setai (HOUSE COMMERCIAL) "Setai Club" - Special Guest Ce Ce Rogers live from Jestofunk
23:00 C.S.A. Pacì Paciana (DUB) Prince Healer meets Lab Frequency
Serata all’insegna del miglior Roots Reggae e Dub in classico stile UK (un piatto, sirene ed echoes) amplificati dal mastodontico impianto autocostruito da 6000 Watt! Gli ospiti d’eccellenza saranno i Lab Frequency, gruppo nato nel 2006 a Parma, caratterizzato da sonorità di fusione tra roots, dub ed elettronica; intratterranno la massive con un live set dal ritmo incalzante e meditativo. "Pon the Mic": The original Rasta MC Da Frogg from Istanbul!
Lab Frequency
14Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
23:30 Circolo Green/Cavò Club (ELECTRO) 12Volt & Sotto Shock night; level 1: Coloppio + Cella; Level 0: Chris Lazlo + Paul Richard
00:00 Auditorium P.zza Libertà (BFM 2011) "Fantamaratona" - Proiezione fino a notte fonda
19 Sabato
12:00 Ex Chiesa della Maddalena (BG
JAZZ) Tomasz Stanko + Alexi Tomarilla duo
18:00 Galleria Marelia (ARTE) Inaugurazio-ne della mostra collettiva “Vanitas Se-Ducere” Edoné (BIRTHDAY) “ED1” buon compleanno Edonè; aperitivo umbro con degustazione di vini + dj set fino a notte fonda by: dj Tax, dj Aga, Destination Love, dj Flaviano B. e dj Ozza
19:00 Passo Tonale (ALPINISMO) “Lunarally”: gara di sci alpinismo in notturna
19:30 Maite (BLUES) BlueswayAgorà Modernissimo (REGGAE) Bergamo Reggae dj set + esposizio-ne Officina degli Artisti. Lavori di: Juri Ronzoni, Jegor levkosvkiy, Stefano Ulivieri e Niccolò Gritti
20:30 Agorà Polaresco (!!!) Plastic Made Sofa + Road of Kicks + Andy Ferretti dj set
20:45 Cheers (FUTBOL) Proiezione dell'anticipo di Serie A: Palermo-Milan
21:00 Creberg Teatro (OPERA) “La divina Commedia" di Nova Ars & Arte e Cultura S.r.l. 30/40 €Gran Café Suite () Super Saturday Night - Il pre serata di Royal Group
21:00 Teatro Donizetti (BG JAZZ) Enrico Pieranunzi "Pieranunzi plays Scarlatti" + Gilberto Gil, Jacques Morelenbaum & Bem Gil in "The String Concert" - Prima europea
Considerato da molti critici musicaili il capostipite della bossanova, Gilberto Gil coniuga la tradizione sudamericana con una contemporaneità tutta europea, donando al jazz buona luce e nuove sfumature di colore. Accompagnato dai migliori musi-cisti, riesce a esser apprezzato da un pubblico vasto nonostante lo stile complesso e ricercato.
Gilberto Gil
21:30 Arci Fuorirotta (POESIA) Enten Hitti "A tutti gli uragani che ci passano accanto"Castello Colleoni (NEVERLAND) Max Zanotti + La Nevicata dell'85Il Bopo (SOCIAL) Bonelli, Dal Lago e Bonfanti in una serata in collaborazione con la Camera del Lavoro di Bergamo: "Canti di lavoro e di lotta"
Il calendario continua a Pag. 63
ctrl_singola.indd 1 18/02/11 09.49
AGORA’ del POLARESCO Marzo: il mese dei LIVE
5 marzo DINAMO FOLK ROCK 13 marzo JOE LALLY (Fugazi) + Sadside Project
18 marzo UNEPASSANTE +la Bottega del Ciarpame
19 marzo PLASTIC MADE SOFA + Road of Kicks
25 marzo PICCOLA ORCHESTRA KARASCIO’
26 marzo POLAREGGAE presenta WORRIES OUTERNATIONAL SOUND from Dublin
E inoltre l’8 marzo l’eccellenza femminile presenta LA FTESTA DELLA DONNA Prossimamente: PESCE D’APRILE PARTY NUJU live IL TORQUEMADA THE LAST FIGHT
Sabato 12
dalle 22:30 — Concerto: Dani GozLive folk rockwww.myspace.com/danigozStart up: Cacio – live cantautoriale
VenerDì 25
dalle 22:00 — notte anni ’60:Dj Franz barcella – beatles, rolling Stones, beach boys & morenon puoi mancare al Limbo Contest!
MerCoLeDì 30
dalle 20.00 — MonDobirra: inghilterraDalle Lager alle ale, una serata di degustazione dedicata agli amanti delle birre della regina
GioVeDì 31
dalle 21.00 — PiLLoLe Di SCienzai° incontronon è un paese per geni: fai fuori i tuoi dubbi al microscopio
Sabato 19 Marzo 2011
Dj tax ; Dj aga ; Destination Love ; Dj Flaviano b. ; Dj ozza ; Dj Martinho
tutta la programmazione del mese visitate: www.edone-bergamo.com
HAPPYBIRTHDAYEDONÉ
BACARO
Architetture in megapixelby Paolo Rivola
inaugurazione mostra personale
26 marzo 2011CDAvia san tomaso 70 zona Gamec
Ven 4 marzoBeppe Leni Show - CarnevaleSab 5 marzo
Cristian JVen 11 marzoThe Maxiemillion presents DJ Lah
Sab 12 marzo
Vale_NT & CeciofunVen 18 marzoCristian J
Sab 19 marzo
Cisco DJ
Aronika featuring Federico DuendeDJ Set & live percussions
Sab 26 marzoGet a FRESH NIGHTby THREE BEARS
Ven 25 marzo
via legnano 31 - [email protected]
I l p rogetto è f inanziato con i l sostegno de l la Commiss ione europea
Con la partec ipazione d i :
Thursday 17th March
Saint Patrick’s
DayLive:
Grace O’Malley
BandRitual Pub
via Francesco d’Assisi 1Bergamo
Tutti i concerti
inizieranno
alle 21:30
CAFFE� E RISTORANTE DELLA FUNICOLAREVIA PORTA DIPINTA 1INFO E PRENOTAZIONI:
INFO
LANDO
- Trio -
23#20 - Fino al 3 Aprile
INTERVISTA AI VERDENA
Nella foto: Luca e Alberto Ferrari, Roberta Sammarelli (i Verdena)
La prima volta che ho fatto l'amore allo stereo c'era un disco dei Verdena. Capirete perciò che intervistare Al-berto per l'uscita del nuovo album mi fa un certo imbarazzo. Durante la conversazione quindi mi perdo in alcuni ricordi molto piacevoli, ma anche lui a volte sembra perdersi nei suoi, così non ci facciamo troppo caso e dopo una quarantina di minuti l'intervista riesce a concludersi. In questo lasso di tempo, a un certo punto, Alberto ha anche cantato. Una canzone dei Beach Boys
— Quanto e come sono cambiati i Verdena dai tempi di “requi-em”?
— Mah dai tempi di “requiem” non tanto.. secondo me è come una specie di percorso nuovo da “requiem” in poi.. cioè, “re-quiem” e “WOW” li vedo come due dischi che appartengono a noi adesso, mentre invece gli altri tre sono il nostro passato...
— In effetti tra “il suicidio del samurai” e “requiem” c'è un oceano...
— Sì siamo andati proprio da un'altra parte.. e sono molto con-tento del risultato, infatti “requi-
24Ctrl MagazineIntervista ai Verdena
em” e “WOW” sono i miei dischi preferiti assolutamente tra tutti i sei... hanno una radice comune, anche se son due dischi comple-tamente diversi.. si compensano - uno è l'esatto opposto dell'altro, anche se hanno questa matrice di sottofondo che è nuova e che appartiene a noi adesso. Diciamo che “WOW” è la versione positiva di “requiem”.
— Chi ha scelto “WOW” come titolo e perchè?
— Il titolo l'ha scelto mio fratello circa tre anni fa, ed è stata la prima cosa che ha detto pratica-mente - chiamiamo il prossimo disco “WOW”.. e ci è rimasto molto attaccato, non trovavamo niente di meglio.. anche visiva-mente è molto bello a vedersi: è un palindromo. Mi è piaciuto fin da subito e dà un colore perfetto al disco. Se l'avessimo titolato “la morte nera”, ad esempio, sarebbe risultato un disco più.. scuro...
— E in quanto tempo è stato con-cepito e composto?
— Composto penso in un annetto circa, però eran molti più pezzi – saran stati una cinquantina, forse.. c'era qualcosa come cinque cd pieni... Ad ascoltare quei cd ci siamo detti: “bello cazzo, sarebbe bello fare un disco così”, perchè eran tutte prove di pezzi, parti che duravano veramente poco.. conta che poi abbiamo fatto anche “betoski”, sempre in quel periodo, durante la composizione di “WOW” - infatti, secondo me, per certi versi sono simili... Diciamo che “betoski” è il seme, e che poi abbiamo provato a rifare la stessa cosa su “WOW”, in versione più canzone rispetto a “betoski”.
— Come mai “WOW” costa così poco?
— Su un doppio cd volevamo assolutamente che costasse almeno come un disco singolo, e fortunatamente siamo rius-citi ad abbassarlo ancora di più, e a raggiungere livelli buoni, diciamo. Abbiamo tenuto noi il prezzo basso, anche i concerti li teniamo bassi, cioè.. mi sembra un'assurdità far pagare tanto i concerti. Ho visto da poco Gianna Nannini a diciannove euro.. cazzo, è tantissimo.
25#20 - Fino al 3 Aprile
— Come ti è venuta l'idea di tutte quelle partiture vocali e di tutti quei cori?
— In questi tre anni ho scoperto Brian Wilson e i Beach Boys, che io avevo sempre considerato una band un po' commerciale, quella musica un po' da discoteca - “surfing in the USA”, cose così, niente di particolare, non mi sem-brava un granchè. Poi grazie a un amico ho scoperto “Pet Sounds” e.. cazzo, si divertivano veramente di brutto a fare i cori. Quindi ho detto: voglio anch'io divertirmi come facevan loro (ride).
— Qual è il processo creativo che sta alla base delle tue canzoni? Le tue parole sembrano spesso nascere da un'immagine-nucleo molto forte, da cui poi tutte le altre immagini scaturis-cono per gemmazione.. dai l'idea di scrivere per analogie, campi semantici...
— (ride) Mah.. io, fondamental-mente vado molto d'istinto, non seguo nessun tipo di esempio, diciamo così. Quando scrivo i testi voglio assolutamente che mi piaccia, questo sì, e quindi le provo tutte, finché non sono soddisfatto, oltre che dal suono delle parole anche da.. non un significato ma un colore. Le parole devono colorare il pezzo in un modo giusto, e farlo esplodere ancora di più.. il testo, se è bello, fa esplodere anche un pezzo che fa schifo.
— Ma lavori più per immagini o seguendo il suono, il ritmo, delle parole?
— Tutt'e due allo stesso tempo.. è importante l'immagine quanto il suono – è un lavoro molto enigmistico, come giocare alla “famiglia enigmistica”.. com'è che si chiama? (ride) - “la settimana enigmistica”. È matematico come scrivo i testi, direi, e abbastanza cervellotico.. ci passo vera-mente molto tempo sui testi e sull'interpretazione della parola. Trovo complessissimo mettermi a scrivere, e anche snervante, è un processo che a volte nem-meno io capisco – magari c'è una frase che non esce per giorni e giorni e tu provi di tutto. Bisogna esser capaci di chiudersi e aprirsi all'interno di un testo, secondo me.. e poi esplodere.
26Ctrl Magazine
— Tu quando scrivi sei in grado di portare nella nostra lingua il concetto inglese di “phrasal verbs”, utilizzando questi stilemi che ripercorrono i vari dischi e assumono così un significato tuo personale, riconoscibilis-simo – non credo ci sia in Italia qualcun altro che scrive così... E anche “WOW” è pieno di queste parole-concetti che riescono ad assumere un significato nuovo rispetto alla lingua italiana in sé.. e che ricordano molto lo stile di scrittura della musica inglese...
— Sì, probabile.. ma a parte i Beatles, non ho mai letto i testi in lingua inglese... Mmh.. non penso però di essere influenzato dai Beatles nella scrittura.. anzi, forse sì, l'ultimo John Lennon era vera-mente pazzo. Mi piace l'assurdo nei testi, anche se a volte non ci riesco, perchè c'è l'altro cinquanta per cento del suono che mi nega l'accesso a posti più assurdi.. però non credo in generale che ci sia un'influenza, non mi sono mai interessato ai testi della gente che ascolto.. penso che l'unica influenza sia proprio me stesso. Magari le linee vocali sono molto anglofone, come dici tu, quindi magari anche il testo va in quella direzione. Anche gli accenti.. non mi piacciono cambiati, mi piace che l'accento sia giusto.. è im-portante che l'accento sia giusto, e non troppe “s” - ci sono certe regole che m'impongo da solo,
non son tante però i testi sono molto regolari. La musica invece no.
— Dopo i cori, la cosa che mi a colpito più di “WOW” è l'uso particolare e massiccio del pianoforte, del mellotron, del sintetizzatore.. degli strumenti a tastiera insomma. Le canzoni sono state composte così o è un'idea venuta fuori durante gli arrangiamenti?
— Sì, quasi tutte le canzoni sono state composte così.. alcune vecchio stile ancora, ma è molto raro perchè avevamo bisogno di una chiave diversa per entrare in un universo diverso. Pratica-mente tutto quello che potevamo fare con le chitarre elettriche era “musica apocalittica”, diciamo, e noi volevamo fare assoluta-mente qualcosa di diverso.. ce lo sentivamo proprio.. ed è uscito naturalissimo, alla fine.
Intervista ai Verdena
27#20 - Fino al 3 Aprile Fotografia di Paolo De Francesco
A cura di Andrea Arnoldi
— C'è qualche gruppo bergamas-co su cui ti senti di scommet-tere? Qualcuno che magari hai visto in concerto e che ti ha colpito particolarmente?
— Praticamente io ho ascoltato solo musica bergamasca in questi ultimi tre anni (ride).. perchè va beh gli unici concerti che ho visto erano qui in zona, ad Albino, questi gruppi di qui.. Spread, Torquemada, Sakee Sed – andavo subito a vederli perchè sono amici e fondamentalmente ho ascol-tato solo quelli. Secondo me gli Spread sono quelli che spiccano di più.. anche i Sakee Sed sono molto bravi e potrebbero riuscire a far qualcosa. Sono molto origi-nali come gruppi e cercan di fare qualcosa di nuovo, e la cosa mi piace molto...
— Ma sotto la doccia tu canti i pezzi dei Verdena?
— No no dai, ci mancherebbe anche quello.. mi capita spesso un pezzo molto complicato con la voce, quindi mi piace cantarlo perchè non riesco mai a cantarlo – è il pezzo numero tre di “Pet Sounds”... Com'è che si chiama?
— Non lo so.. prova a cantarlo...— (canticchia)“I can hear so much in your sightand I can see so much in your eyesthere are words we both could saybut don't talk, put your head on my shoulder”..ma è veramente complicato perchè se non hai una base sotto, tipo un organo o qualcosa che ti indica dove andare con la voce è praticamente impossibile cantarlo perchè sale di semi-toni ed è bastardissimo.. e mi chiedo come Brian Wilson abbia fatto a tirar fuori queste cose... Comunque a me piace cantare di tutto, dipende molto da quello che sto ascoltando in quel periodo.. più che altro però è la mattina, quando ti svegli.. a te non capita mai di avere un testo fottuto in testa? (ride) Proprio svegliandoti.. e spesso ti capita con le robe più disperate, anche robe massacranti che ascolti mentre fai benzina - e sei fottuto per due o tre giorni
Ehi.. l’intervista completa è molto più lunga! Leggila su www.ctrlmagazine.it
28Ctrl MagazineNella foto: un fotogramma dl film "Il mondo sul filo" di R.W. Fassbinder
Quando le luci si spengono dai sempre un'occhiata alla ragazza seduta accanto. Se la ragazza seduta accanto è ab-bastanza carina, per tutto il primo tempo appoggia la mano tra il tuo sedile e il suo, e aspetta. Se la
ragazza è molto carina, appoggia la mano tra il tuo sedile e il suo e a volte girati a guardarla nel buio – non ci crederai ma lei se ne accorgerà. Se la ragazza è su-perbellissima, appoggia la mano come sopra e prega.
BFM BERGAMO
FILM MEETING
29#20 - Fino al 3 Aprile
Se la ragazza, chiunque sia, ti stringe la mano.. o stai sognando o sei al bergamo film meeting. Celebrazione attiva del meeting tra sessi opposti -ma anche no-, in questo posto magico Humprey Bogart spesso sta ammiccando proprio verso di te - “ehy amico, muoviti.. lei sta aspettando, non vedi?”. In questa sala spoglia gli organizzatori il più delle volte decidono di spegnere il riscalda-mento proprio per facilitare gli scambi di calore tra le coppie nate nel buio della sala.. e gnacche ai singles che muoiono di freddo. Si spera che l'omaggio ad Alfred Hitchcock basti a spostar loro lo sguardo dalle coppiette per tenerlo incollato allo schermo, o quantomeno al servizio di moda contenuto nelle pagine in fondo alla rivista.. “ma alla fine tu hai capito chi è l'assassino?”. Per Re-gina Pessoa invece fareste meglio a procreare, e già che ci siete sfornate un bel bimbo paffuto di sette anni, così capisce quello che sta vedendo. Se è anche capace di leggere, l'intervista la trovate subito dopo questo pezzo. Ovvia-mente potete farla leggere anche ai nonni, più l'alzheimer è avan-zato meglio è - dico questo solo perchè la Pessoa parla un linguag-gio primitivo e naturale, difficile da comprendere per i cuori adulti, sporchi e corrotti... A questi ultimi è consigliata la visione dei film di fantascienza in programma, per riflettere un po' su chi andare
a votare, la prossima volta.. ma ci sarà una prossima volta? Tutti gli altri, amici e nemici, verranno invece amorevolmente indirizzati alla visione di “mondo ex. film dall'europa socialista”.. non so perchè, ma la frase mi piaceva. Ha un certo che fantozziano - “la corazzata Potëmkin è una vera merda!”. Ovviamente non man-cheranno gli otto film in concorso, che si contenderanno l'agognata “rosa camuna” del duemilaeun-dici – no, non è un formaggio, è un premio. Cos'altro manca? Ah già, la fantamaratona di venerdì notte, per aver la scusa e dormire fuori con la propria metà appena conosciuta in sala - “sì, mamma, dormo fuori perchè vado al cin-ema, possibile che non capisci?”. Comunque per facilitare le cose io proporrei la metodologia Charms: nell'atrio spazioso dell'auditorium gli spettatori si spogliano nudi e camminano qua e là, se vedono qualcuno che gli piace entrano in sala e ne approfondiscono la conoscenza. Ah, ho dimenticato di dire che ognuno deve portare un cartello al collo con nome e indirizzo, così poi se si vuole si può approfondire il rapporto anche via lettera - ma immagino che questo sia il metodo meno se-guito. Insomma, noi per spogliarci ci spogliamo.. ma voi accendete il riscaldamento però.
A cura di andre
30Ctrl Magazine
INTERVISTA A
REGINA PESSOA
Regina Pessoa sembra uscita da un fumetto. Capace di rimanere per sei anni chiusa in una stanzet-ta a realizzare un cortometraggio d'animazione, denota comunque equilibrio mentale e capacità di parola. Se interrogata risponde con arguzia e ironia. Quest'anno il BFM le dedicherà un'introspettiva e, in anteprima assoluta, una mostra con le tavole originali e gli storyboards dei suoi cortometraggi. Se volete farvi un'idea su youtube trovate un po' di roba.. lasciatevi incantare.
— Hai paura del buio?— Ne avevo eccome, da quando ero una ragazzina fino a che non finii il mio primo film, “La Notte”. Dopo, per magia, la paura scomparve...— Hai mai momenti bui mentre sviluppi un
tuo lavoro?— È proprio questa alternanza di momenti bui e momenti luminosi che fa andare avanti il mio lavoro.
— Sei mai stata fischiata alle presentazioni delle tue opere?
— Può succedere... Mi ricordo che una volta stavo mostrando i miei film a un pubblico di bambini nelle isole Azzorre e loro iniziarono a lamentarsi e a chiedermi qualcosa tipo se conoscessi l'esistenza dei colori...
— C'è qualcosa di particolare che disegnavi sempre quando eri bambina?
— Non ricordo esattamente cosa ero solita disegnare quando ero bambina. Ricordo solo questo urgente bisogno di disegnare sempre e dovunque.
— Disegni tutti i giorni?— Certo.
— A quali artisti ti senti più vicina?— Nel cinema d'animazione? Svankmajer, Igor Kovaliov, Gianluigi Toccafondo, Wendy Tilby & Amanda Forbis, Mark Baker, Phil Mulloy.. tra i tanti.
— Progetti per il futuro?— Sto per concludere un progetto proprio ora, e tutte le mie energie sono state canaliz-zate in questo, quindi non ho avuto tanto tempo libero per pensare a qualcos altro. Ma ho già diverse idee in testa che vorrei sviluppare nelle mie opere future e spero vivamente di trovare del tempo libero per lavorarci sopra.
— Qual è la differenza tra disegnare sui muri e disegnare sui film?
— Qualcuno mi considera più seriamente adesso...
— Qual è il tuo approccio rispetto alle nuove tecnologie (cinema digitale, 3D, etc.)?
— All'inizio ero molto sospettosa e per niente attratta dalle nuove tecnologie. Ho sempre amato le immagini prodotte “a mano” e la possibilità di fare film al computer non mi ha mai sedotto. Ma, ironicamente, ho appena finito di usare i mezzi digitali per il mio ultimo film, che è stato completato al computer.. e devo confessare che sono molto soddisfatta del risultato!
— Canti sotto la doccia?— Non ne ho più il coraggio.. l'ultima volta che l'ho fatto ero bambina e mio padre, che era un po' sordo, pensò che il cane stesse ancora ululando e uscì a picchiarlo...
A cura di Fulvia “peppis” Monguzzi
31#20 - Fino al 3 AprileNella foto un fotogramma di "História Trágica com Final Feliz"
32Ctrl MagazineNella foto: un manifestante in piazza Tahir a Il Cairo (Egitto)
33#20 - Fino al 3 Aprile
WAEL GHONIM
C'era una volta un giovane pro-grammatore di google che, stufo di appiattirsi le chiappe di fronte a un ammasso di codici binari, decise di prendersi una vacanza per tornare nella metropoli dove era nato. Non una qualunque, quella che fu metropoli già 3000 anni fa, ieri come oggi, strango-lata da pazzi regnanti adulatori di cani, gatti e altri esseri mai esistiti, tipo il dollaro, lo yen, l'euro.. ieri come oggi.Partì! Ma non prima di aver creato una serie di gruppi in facebook che piantavano il dito nelle varie crepe che crea la dis-parità, tentando di alzare il vento dell'indignazione e del cambia-mento. Questi gruppi, racconta la leggenda, ebbero moltissime adesioni. C'è chi dice 70.000, chi 700.000, nulla di nuovo, il gruppo "Topo Gigio" ne conta più di due milioni… Atterrato al Cairo, rac-conta sempre la leggenda, dopo aver salutato i 600 parenti arabi (sempre invidiati gli harem...), riaprì la sua pagina facebook e comprese che con quei numeri si poteva davvero cambiare qualcosa.Da lì partì lo spam e come un giovane boy scout disse a tutti di prendere tenda, carbonella e marshmallows che ci si beccava in piazza Tahir!
Il resto è storia e la conosciamo più o meno tutti: l'Africa del nord esplose, dittatori che facevano la muffa da 30/40 anni si levarono finalmente dalle palle, ovviamente dopo aver infilato oro nelle mu-tande loro e di tutti i familiari (che come si diceva prima son molti) per venir a loro volta in vacanza in Europa.Tutto questo è molto affasci-nante, proprio perchè plausibile; siamo alla rivincita dei nerds, ma d'altronde è da anni che se ne parla…Come rivolta sociale è forse un unicum eccezionale, poter credere che dalla libera circolazione di notizie e informazioni tutto sia partito da speranza, è un qualcosa che pochi avrebbero pensato pot-esse accadere nel 2011, quando da anni Hollywood immagina e forse auspica il controllo totale. Forse il mondo non è una multisala.. (?)Rimangono però troppi dubbi: queste cose non accadono mai per grazia divina, sterminiamo arabi da 50 anni, perchè non farlo per altri 50, soprattutto se c'è di mezzo il petrolio?La situazione è classica ma complessa.. chi c'è dietro?Il presidente abbronzato che ruolo ha avuto in tutta questa faccenda?Molto probabile ci sia dentro fino al collo, anche se questa è storia che non dobbiamo sapere…
A cura di Andrea Gorrini
34Ctrl Magazine
IL FANTASTICO MONDO
DELLE T-SHIRT BIANCHE
Se cerchi “white t-shirt” su Wiki-pedia esce “White t-shirt”."White t-shirt" è l’Album di debutto di una certa Michaela Gehrmann aka Micky Green, fan-tastica cantante-modella d’origini fiammingo-tedesche, nata nel 1984 nella fantastica Sidney, ma residente nella fantastica Parigi. La sua biografia in terza persona, scritta sicuramente da lei o dalla madre, sottolinea le sue innate
doti canore e la sua fantastica sensibilità, elementi coincidenti con il suo snello e fantastico corpo che sta calcando parecchie passerelle mondiali.Oggi le due carriere professionali si combinano; i poetici ed aulici testi vengono scritti negli aeropor-ti prima e dopo le settimane della moda o in hotel prima o dopo pazzissimi party pieni di fantastici giovani bellissimi.
Nella foto:"Dexter-esque" di Lisahttp://www.flickr.com/people/lisak24a/
35#20 - Fino al 3 Aprile
Sul suo fantastico myspace ha un'amica che ha postato una fan-tastica jpg di fantastici delfini; jpg con un fantastico effetto acquati-co-stellare da farli sembrare vivi quanto basta per farci pensare che abbiamo dei fantastici mini-delfini glitterati al centro nel nostro fan-tastico desktop.Le t-shirt bianche sono fantas-tiche!Legate da sempre alla storia del costume, sono la perfetta chiave di lettura democratica della soci-età in cui viviamo; al fenomeno white t-shirt si prospetta un rigo-glioso futuro, ricco di successi, campagne pubblicitarie, entusiasti acquirenti & illustri testimonial.Ma di cosa sto parlando? Sto parlando delle magliette bianche, anonimi pezzi di cotone, flanella, lycra, acrilico, seta, poplin etc. che indossiamo sulla parte superiore del nostro corpo, conosciuto da tutti come busto. Sono democratiche e sempre appetibili, utilizzate dalle fab-briche per vestire i propri operai, utilizzati dall’azienda per orrende pubblicità, utilizzate da ricchi signori sia come atto di ascesa e rispetto verso il plebeo sia come atto di eterno inchino a mister Ralph Lauren, utilizzate da qual-siasi sottocultura giovanile dagli anni '50 a oggi: rockabilly, rockers, teddyboys, mods, rudemods, rude boy, skinheads, punk, gabber, etc.; pronte ad essere affermate nell’olimpo del mondo della moda
come il più longevo e venduto capo d’abbigliamento. Non per nulla tutti i grandi brand sfornano ad ogni stagione situazioni differ-enziate, principalmente in cotone, di t-shirt bianche.Marchi come H&m, Gant, Zara, etc. han fatto del loro basico “new casual style” un marchio di fabbrica, accaparrandosi fette di clientela che da loro compra solo ed esclusivamente basico.Marchi come Acne Jeans, invece, han fatto della qualità del basico la propria filosofia, quindi non sarà difficile trovare una “tee white vneck ejiptian cotton” alla modica cifra di 75 euro.Emblema della white shirt con-temporanea è American Appareal, brand di basico americano, che è diventato famoso più per le cam-pagne pubblicitarie soft-core che per il prodotto che vende.La t-shirt bianca costa poco, è sempre à la page, diverte, rat-trista, per molti è priva di gusto, per altri è ricca di gusto, per molti è minimal, per altri è maximal, per me è bella soprattutto se ad in-dossarla è una donna con misure estremamente ampie e dei giovi-nastri, con baffi e cappelli con retina, gettano secchiate d’acqua su quel fantastico indumento.
A cura di Alberto Guerrini
36Ctrl Magazine
3 marzo 2011 - su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro dei Beni Culturali Bondi,il dottor Gian Luigi Rondi viene nominato commissario straor-dinario della S.I.A.E. - Società Italiana Autori e Editori. Sentiamo spesso questa parola - S.I.A.E., e poco davvero ne sappiamo.
Sicuro risulta che l'affermazione più inflazionata sull'argomento rimane: "La Società Italiana Autorizzata in Estorsioni"...Decido di parlarne con alcuni pro-prietari di locali a Bergamo, di cui non posso ovviamente fare nome in questa sede, e quello che ne esce è piuttosto interessante:
S.I.A.E. (©)
E SAI PERCHÉ PAGHI!
Nella "cammeo": Giuseppe Verdi, membro del primo Consiglio Direttivo S.I.A.E. (1882)
37#20 - Fino al 3 Aprile
Quanto paghi di S.I.A.E. annual-mente?"Pago circa 7000 euro per con-certi e 1000 per le attrezzature: l'impianto, i supporti di riproduzi-one dei master, la radio… il video-registratore l'ho tolto, pagavo 800 euro solo per quello"Quello di cui parliamo è un locale con una fitta programmazione, almeno venti tra live concert ed eventi ogni mese.Alla domanda successiva - "sai perché paghi? - è altrettanto inter-essante notare come la risposta da parte di tutti i gestori coinvolti sia la medesima, una sorta di proforma diventata assunto:"Pago per tutelare il diritto d'autore", seguita da subordinata desolata: "...anche se poi questi soldi non vanno mai ai ragazzi dei gruppi". Ne risulta che il costo per un live medio è di 70 euro più o meno a cui sommiamo un 5% "Sul battuto, perciò già compren-sivo di IVA. Una serata a fronte dei costi complessivi deve dare in incasso almeno di 1400 euro per pagare il gruppo, S.I.A.E. e rendere al locale".Certo, se io fossi un'autore direi: "Beh, insomma, io voglio tutelare il mio diritto e se qualcuno utilizza i miei pezzi è giusto che paghi". Peccato che, a quanto sembra, non basta iscrivere il proprio pe-zzo in S.I.A.E. per vedere ripagata la propria capacità autoriale.Partiamo dall'inizio: per registrarsi in S.I.A.E. basta rivolgersi all'ente
presso la sezione musica, presen-tare il modello 112 (www.siae.it) e pagare 220 euro e 91,50 ogni anno successivo.. e il gioco è fatto. Ogni qualvolta il pezzo sarà riprodotto e quindi ascoltato da un pubblico, anche solo nell'ascensore di un supermercato, questi autori ed editori avranno un compenso S.I.A.E. per il "passaggio" del brano.Eppure "l'adesione alla S.I.A.E. non è obbligatoria. Gli autori ed editori di opere musicali hanno la piena facoltà di amministrare personalmente i diritti di cui sono titolari, organizzandosi autono-mamente per conoscere dove e quando le loro opere vengono eseguite, rilasciando di volta in volta le autorizzazioni necessarie e stabilendo le relative tariffe".Più cerco di capire come funziona realmente la macchina S.I.A.E., più capisco che gli autori stessi sembrano essere i meno soddis-fatti dei servigi resi dalla Società Italiana Autori e Editori.Nel 2007 di 743 milioni di euro incassati, 109 milioni sono stati trattenuti dall'ente come compen-so per le sue attività di gestione. Sembra che questi costi siano superiori ai ricavi rendendo così ancora più difficile la ripartizione degli utili a fine anno. Anche se navigando tra un video e l'altro non sembrano poi così ema-ciati questi soggetti dei vari uffici S.I.A.E!L'inchiesta di Report disponibile
38Ctrl Magazine
su youtube chiarisce almeno par-zialmente alcune di queste zone d'ombra sulla S.I.A.E. e su come gli utili sono ripartiti a fine anno (tag: Report Inchiesta S.I.A.E.).Comunque, negli altri Stati sem-brerebbe andar diversamente, quantomeno per ciò che riguarda i costi di iscrizione: in Gran Bretagna 10 sterline, Sacem in Francia 119 euro, Sgae in Spagna ne vuole 15.Come evitare l'iscrizione? Di un pezzo ne scrivo partitura, testi e linea melodica, metto tutto nero su bianco in busta chiusa, me la invio in raccomandata a casa e lascio quella busta intatta con tim-bro postale a far fede della data e ha valenza legale in caso di plagio o utilizzo non autorizzato. A quel punto, laddove ci fosse necessità sarei tutelato allo stesso identico modo.Altra e fondamentale questione, che si slega dalle classiche con-siderazioni sul modus operandi di S.I.A.E. nel mondo reale, di-venta quella sulla tutela del diritto d'autore on-line.La questione è posta in essere nel istante in cui gli streaming e la creative commons illimitati nel mondo web, annullano oltre alle vendite di cd e dvd anche la pos-sibilità di controllo sulla circolazi-one dei brani. E' evidente la necessità di una forma di controllo del copyright che si adatti alle nuove forme di comunicazione.
Fabrizio Caccavello di Iwa (Inter-national Webmaster Association), come da articolo di P.Rinaldis apparso su il fatto Quotidiano del 2 marzo scorso, dice: “Noi veniamo da un altro mondo, non ci vogliamo calare nella struttura economica tradizionale. La rete è diventato un servizio dove il mod-ello di business si è autogenerato creando parentesi come il Com-mon Creative o l’Open Source. Perché il vecchio ordinamento deve distorcere il nuovo?”La questione è aperta e insidiosa, certo auspichiamo che l'ennesimo commissariamento porti ad una soluzione biunivoca: da una parte una maggior protezione e garanzia del diritto d'autore con un sistema più efficiente e meno ingessato in una burocrazia dav-vero troppo complessa, dall'altra vedere ammodernati in funzione delle nuove tecnologie e di nuove politiche, i mezzi e i modi per tute-lare e garantire questo diritto. Per iniziare io suggerirei: un siste-ma informatizzato a cui inviare la lista dei brani suonati dalla band, invece che un borderò scritto alle due del mattino magari anche un po' sbronzi?Che dite? Potrebbe essere utile?Avanti ciurma!
A cura di F.
2011La Carta che ti serve.
GIOVANICARD
Almè, Almenno San Bartolomeo, Azzano San Paolo, Bergamo, Boltiere, Bonate Sopra, Brusaporto, Comun Nuovo, Dalmine, Lallio, Levate, Mozzo, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponteranica, Sarnico, Sorisole, Stezzano, Torre Boldone, Treviglio, Treviolo, Urgnano, Verdellino, Verdello, Villa d’Almè, Villa di Serio, Zanica.
È un’iniziativa dei comuni di:
Visita il sito:
giovanicard.it facebook.comTrovaci su:
Partner dell’iniziativa:
ctrl giovani card (n).indd 1 01/03/11 11:35
ecco alcune delle attività a cui potresti accedere
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43#20 - Fino al 3 Aprile 43
LA CINA È VICINA
Una delle frasi più gettonate in questi giorni di rivolte interplane-tarie è senza dubbio: “la protesta corre sul web” e se questo è vero anche la censura ultimamente corre in rete. In ogni paese in cui nei giorni scorsi è scoppiata una rivolta è seguito un oscuramento totale o parziale di Internet: Tu-nisia, Egitto, Libia hanno seguito il deprecabile esempio cinese, fortunatamente senza i successi della rodata “Great Firewall” la grande muraglia virtuale che garantisce al regime di Pechino il controllo pressoché totale della rete. Nonostante ciò gli attivisti riescono a farsi sentire, il sito boxun.com è riuscito a pub-blicare immagini e video di una piccola manifestazione che si è svolta a Pechino pochi giorni fa http://www.youtube.com/watch?v=DkBceA-WEmQ, ma
per paura che la rivoluzione dei gelsomini arrivi fin la, in Cina è stata censurata da Google anche la parola gelsomino. Ora, per la situazione libica, un noto hacker italiano sta preparando un soft-ware che renda libere le comuni-cazioni laggiù, ma se proprio non potete aspettare, esistono già in rete software che permettono di raggirare i sistemi di controllo. Uno dei più noti è Psiphon http://psiphon.ca/ prodotto dalla Open-Net Initiative http://opennet.net/ una struttura di controinformazi-one, di quattro grandi univer-sità mondiali, che si occupa di monitorare nei diversi paesi le liberta di movimento nella rete; promuovendo la diffusione di software open source. Nonos-tante tutto pare quindi che le limitazioni alla liberta che anche a casa nostra ogni tanto cercano di farsi spazio per censurare questo o quel sito di controin-formazione abbiano breve durata e la rete riesce sempre a divinco-larsi dai bavagli che la attana-gliano. Insomma, anche la libertà di navigare oggi più che mai è da difendere come un diritto inat-taccabile: c’è in gioco anche la libertà fisica. Julian Assange ne sa qualcosa.. http://www.liquida.it/julian-assange/.
A cura di Scande
Nella foto: 锤子与镰刀
44Ctrl MagazineGelminiFissaggio estremo — scarsa tenuta
NON SOLO MODA
GEL MINI
45#20 - Fino al 3 Aprile Disegno di Luis
Il mandarino è una lingua tonale. Vuol dire che il suono delle sil-labe, variando di tono, cambia il significato della parola. Io credo che questo stia capitando anche all'italiano, perchè tutte le volte che si modula il termine "riforma" a un telegiornale qualcosa mi fa credere di essere a una svolta epocale, trascendentale, avan-guardista.E, in effetti, la prosa della Riforma Gelmini avanguardista lo è eccome, sin dall'inizio: "Le università statali che, alla data del 31 dicembre di ciascun anno, hanno superato il limite di cui all'articolo 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, fermo restando quanto previsto dall'articolo 12, comma 1, del decreto-legge 21 dicembre 2007, n. 248, convertito, con modifi-cazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31, non possono proce-dere all'indizione di procedure concorsuali e di valutazione comparativa, né all'assunzione di personale". La lettura insomma è consigliata a chi ama i libri-gioco.Solo che il suo contenuto è tutt'altro che divertente: è bidimensionale. Non è caldo e non aggiunge dimensioni allo spazio conosciuto. Insomma, io credevo che alcune università si spostassero nei cinema, che altre avessero un supporto in rete 24/7, che altre prevedessero la comune condivisione delle risor-se a livello internazionale, che un
canale televisivo fosse dedicato alla formazione permanente.. niente. Molto più banalmente si prevedono accorpamenti, scorporamenti, bilanci - cose da condominio. Anzichè un balsa-mo, un gel.In breve, ecco il trattamento gelmini:
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— lozione in Gel applicabile sul capello uni-versitario, e più in specifico sul mandato del rettore, del senato accademico e del consi-glio d'amministrazione universitario;— intervento di taglio nel settore dell'istru-zione precedentemente inGellato, ossia nel personale docente, di ricerca, a.t.a.: da 45000 a 19000 i primi e sempre in proporzio-ne indicativa di 2/3 gli altri. I tagli al settore pubblico, con grosse azioni di rifinanziamen-to delle scuole private, incidono per miliardi di euro, che è meglio non precisare per mo-tivi di sicurezza sociale e per imprecisabili differenti versioni dei fatti (ma l'ordine di grandezza è tra i 5 e i 9 miliardi di);— parrucco alla europea, ossia il terribile ricorso a un maestro unico (modello alla eu-ropea) alle elementari al posto del classico team per tutte le materie - inglese compreso;— e infine il riporto all'italiana, ossia una ricatalogazione dei licei, degli istituti e una riordinazione delle facoltà e degli insegna-menti universitari. Che è come quei locali che servono un latte e menta e lo chiamano linfa di mangrovia.
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Recentemente ho trovato su you-tube il canale della Ministra. Dice che la riforma è la più incisiva degli ultimi anni in ogni cam-po... Certamente in mandarino “tricologicamente” è una parola difficile
A cura di Jean Luc Do Vide
46Ctrl MagazineUn opera di Takashi Murakami
TWIN BEDS 2
Twin Beds è una rubrica che mette a confronto opere e artisti temporalmente lontani che, per motivi a noi del tutto ignoti, i nostri redattori hanno pensato bene di associare, esibendosi così in una bella arrampicata sui vetri…
Una leggenda giapponese narra che arrivan-do vergini ai vent’anni e recandosi nella stra-da principale di Akihabara, il tecno-quartiere di Tokyo, si viene trasformati in uno dei per-sonaggi di Final Fantasy, la popolare serie di videogame. Questo nulla ha a che vedere con l’antico impero del sol levante, ma è a tutti gli effetti una leggenda, per l’esattezza una leggenda Otaku. Cioè tutto il mondo che ruota attorno ai fumetti manga ed agli anime, composto da gadget di ogni tipo, ma anche e soprat-tutto da cos player: persone che si travesto-no come il personaggio del loro fumetto o anime preferito. Takashi Murakami il cospla-yer lo ha fatto per molto tempo prima di di-
47“La Bouche en croissant”di Jean Dubuffet 1948
ventare quello che molti riconoscono come uno dei più interessanti artisti d’oriente e il portabandiera della nuova arte giapponese. Il suo universo creativo è tutto li, in quei per-sonaggi che sono diventati molto più di un intrattenimento per ragazzi. Non è un auto-didatta Murakami, ben conosce l’arte antica e di questa cita la piattezza dei disegni e del colore dei maestri giapponesi, ma è un altro il punto cardine che lo lega all’artista messo a confronto: Jean Dubuffet. Murakami ha rotto definitivamente il confine tra High e Low Art, quello che la Pop art aveva profetizzato (senza applicare mai fino in fon-do) e che Dubuffet ha fatto, invece, in gran segreto, senza curarsene particolarmente.
L’Art Brut di Dubuffet non potrebbe apparire più lontana da questo mondo commerciale, un’arte fatta da disadattati, malati, outsider di ogni tipo di cui lui segue le orme ed esalta le gesta. Ma non sono, forse, disadattati an-che i cosplayer, nel loro modo di viver la vita ? E proprio come loro Dubuffet sceglie di non seguire la ragione ma lo spirito, sceglie di non “far cultura” (citazione dell’artista) ma di vivere nell’immaginazione.
A cura di Scande / Cinzia / Francesco
#20 - Fino al 3 Aprile
48Ctrl Magazine
ORO
— Quando hai iniziato e cosa ti ha dato il primo input?
— Ho iniziato sei anni fa, e l'input è stato l'amore in generale; ho iniziato dalla strada… vivendo in provincia c'è poco da fare, rilegarsi su una tela era poco, poi la strada è a portata di tutti e dopo l'oratorio c'è la strada. Dove c'è il nulla te la crei te la vita.
— Da cosa nascono i tuoi lavori?— I primi lavori erano crisi esistenziale: un tempo avevo un bel lavoro poi ho mollato tutto e ho deciso di dedicarmi a questo e ho riscoperto me stesso, per questo dico che l'input è stato l'amore.
— Perchè hai scelto lo questa tecnica? — A me le tag, con tutto il rispetto per chi le fa, non mi dicono più niente; avevano un senso a New York, quando uno doveva ritagliarsi un suo spazio negli anni '80.Lo stancil lo considero uno strumento, uno strumento per esprimere te stesso, senza troppi sgami della polizia.
— Quanto tempo impieghi a realizzare e poi dipingere uno stancil?
— Nel ritaglio uno o due giorni se è di media grandezza, poi per disegnarlo in città hai anche solo 10 minuti e poi devi scappare perchè chiamano la polizia… in provincia invece è una pacchia, puoi tirar fuori anche il pennellino.
— Dai un senso hai tuoi pezzi o son un mero esercizio di stile?
— Dove vai a fare il tuo lavoro, quale che esso sia, è importante che confluisca nell'ambiente; a me piace "raccontare" con
i mie pezzi cose più personali, per esempio questa tipa (nella foto) che semina cuori, l'ho fatta dove c'è un campo di grano, perchè è li che va seminato. Contestualizzi!
— Perchè hai scelto di chiamarti Oro?
— In primis perchè è palindromo, perciò se tu lo vedi nello specchietto passando in macchina lo leggi comunque. Poi più seriamente perchè l'oro è una delle materie più importanti, ma prova a mangiar oro, non vivi! I maya per esempio avevano come moneta il mais o il cacao. E' il concetto che mi piace.
— La tua opera migliore dove la si può trovare?
— Visto per il soggetto del pezzo, una che ho fatto qui nel mio paese (Sotto il Monte, ndr) dove c'è una “bocca della verità” e uno ragazzo che al posto di metterci la mano infila un bacchettino con una mano finta.
— Che considerazione hai della street art bergamasca?
— Limitata. Pochi osano! Intendo: se tu comunichi certi concetti che la gente sa già ha senso ma è limitante. Sottolineare senza dare nulla di nuovo. Sarebbe bello vedere qualche pezzo in posti più in vista in centro a Bergamo con concetti più profondi.
A cura di Altro Modo
49#20 - Fino al 3 Aprile"Untitled" di Oro (at) Mapello fraz. La piana
50Ctrl Magazine 50Ctrl Magazine
RECORDS &RELEASE
Etana“Free expressions”
VP
Dopo il debutto del 2008 con “The strong one”, album definito semplicemente perfetto dalla critica, la giovane singer ci propone la sua seconda fatica discografica, confermandosi come una delle protagoniste assolute della musica jamaicana di oggi e di domani.
La ragazza ha talento da vendere, con una voce calda e avvolgente e melodie orecchiabi-li. Il lavoro si sviluppa in 15 tracce, tra sonorità reggae classiche e spunti pop-r’n’b di nuova generazione, e affronta tematiche sociali (Au-gust Town, War) e lovers (Heart broken, Happy heart), con lo stesso spessore e qualità lungo tutto il disco. Alla produzione troviamo, tra gli altri, l’inglese Curtis Lynch jr e Kemar “Flava” McGregor, due tra i migliori in assoluto nel pa-norama new roots attuale.
Prepio from Bergamoreggae
Adele“21”
XL Recordings
Il successo del suo album d'esordio (19, trainato dal singolo Chasing Pavements) e il Grammy Awards del 2009 come miglior nuovo artista non sono arrivati a caso e Adele torna a distanza di tre anni con un altro grande album, 21.
L'artista è arrivata immediatamente alla nu-mero 1 in Inghilterra (e non solo) con il suo nuovo lavoro, grazie soprattutto al nuovo splendido singolo, Rolling In The Deep entrato di prepotenza nella playlist di tutte le stazioni radiofoniche. Il disco non si limita però a questo e mostra la classe della cantante nelle splendide Set Fire to the Rain, I'll Be Waiting e Rumour Has It; un'incredibile voce che quasi commuove quando accarezza le note di un pianoforte (Turning Tables).La cover di Love Song dei Cure prodotta da Rick Rubin nel finale poi emoziona e sottolinea le ottime radici di questa giovane promessa del pop britannico.
Gio Cassavetes - Rockisland.it
Fashawn“Higher Learning Vol.2”
XXL
Distante anni luce da quella cerchia di artisti in cerca dello scoop da prima pagina, il nostro Fashawn, zitto zitto, s'è chiuso nel-la sua stanzetta buia e poco areata per riflettere e scrivere nuove rime (cosa che gli riesce particolarmen-te bene!..)
5151
Senza il minimo preavviso, il giovanissimo rapper di Fresno - California, sparacchia via mediatica e totalmente gratuita il secondo vo-lume della saga H.L! I feat ci sono e si fanno sentire...parliamo di gente come Common, J Cole e John Legend. Lui, dal canto suo, è sem-pre più bravo e sfoggia un'ottima voce unita ad un flow caldo e potente.Fashawn: veloce come un fulmine al prossimo album! Detto da uno che sta ancora aspettan-do Detox, fate voi...
Freddy Fred
James Blake“James Blake”
Atlas records
Un amico di un amico di un amico di un amico a fine Novembreè riuscito a trovarmi le prime co-pie stampate di questo disco;ormai reputato il più gran splen-dore musicale che il mondoconosciuto abbia mai incontrato!
E' vero! E' un gran disco! Lo puoi mettere in macchina e far scena con le ragazze, lo puoi mettere al supermercato e comprare i cetrioli, lo puoi mettere a messa dopo l'ostia, lo puoi mettere ad un funerale, ad un matrimonio, alla mediaworld, nei club e nelle saune gay. James è un furbacchione, ha studiano "popular mu-sic" all'università ed ora gli state ridando tutti i soldi che ha speso per le rette trimestrali.
Cruditè & Jet Privè
Mount Kimbie“Crooks & Lovers”
Hotflush Recordings
Dalla ridente suburbia di South London ecco a voi i Mount Kimbie con “Crooks & Lovers”: un disco saturo, una collana con più perle che corda.
Non ci perderemo in mere discussioni su che genere facciano questi due ragazzi. Banale dir-lo, ma sarebbe limitante dato che qualsiasi in-fluenza riscontrabile viene puntualmente sna-turata e innalzata di livello, fusa con altro che è allo stesso tempo altro ancora. Voci spezzetta-te, groove profondi, casse importanti e snare taglienti, chitarre acustiche solo d’impressione e suoni dai fields anglosassoni a ricordarci che siamo parte di un qualcosa che è nato con noi, non da noi. Non lo defineremo un ascolto faci-le, perchè facile non è, ma spiazza come lasci delle buone sensazioni di calore vivo. Un’im-mersione cosciente nell’aria a due metri dal terreno, dimenticandoci di avere gambe.
Francesco "DerFranke" Previtali
Records & Release#20 - Fino al 3 Aprile
52Ctrl Magazine 52Ctrl Magazine
URBAN SOUND
13/ 03 Cheap Mondays(at) Daragi
Chi l'avrebbe mai detto che erano canzoni d'amore?? Sotto i jeans attillati e sotto le camicie aperte a quadrettoni, die-tro i wayfarer e sotto gli svariati tatuaggi, c'è l'Amore, raccontato sotto forma di commedia. Ovviamente, una commedia indie. Questo è quello che i nostri cinque ragazzi bergamaschi hanno fatto e vogliono continuare a fare: spingere le proprie sonorità oltre manica, continuare ad esibirsi nei migliori club bergamaschi, milanesi e non, ed avere già un bel seguito.
Oltre, naturalmente, a realizzare un video mu-sicale, Damasco, tutto d’un pezzo, girato nel nostrano Shake Bar. E indovinate la trama? Lui, nonché batterista, frega la ragazza al suo migliore amico, nonché cantante e il tutto fi-nisce con una bella e ridente bevuta a base di Vodka. Più indie di così, si muore (d’amore).
Chinkon
16/ 03 La Nevicata dell'85 (at) Maite
Come il romanzo di Colaprico e Valpreda il linguaggio della nevi-cata dell'85 è asciutto e pungente – manco a dirlo, come la neve. Ah ah. Musica e parole in bianco e nero, come la copertina.
L'atmosfera è quella di una certa nouvelle vague italiana, sembra spesso di guardare i primi film di Antonioni ascoltando nel frat-tempo un album degli Area. Saccheggiando amorevolmente la tradizione più avanguardi-sta della musica italiana –dai Massimo Volume agli Offlaga Disco Pax- e frullandola con una certa new-wave di taglio tipicamente europeo -Daïtro, Tartoise e indietro fino ai Joy Division-, l'opera prima del trio bergamasco stupisce e meraviglia. I testi sembrano scritti dalla mano destra di Federico Fiumani e da quella sinistra di Emidio Castoldi e denotano già una maturi-tà di stile e un equilibrio sintattico frutto di un lavoro preciso e accurato - parola per parola
andre
53#19 - Fino al 27 Febbraio 53
19/ 03 Triste Colore Rosa(at) La Scala Cafè
Devo ammetterlo, non è ascol-tando i Triste Colore Rosa che mi metto a scrivere dei Triste Colore Rosa. E' capitato Robert Johnson in “love in vain blues”.
Quanto tutto questo c'entri con il gruppo di ragazzi in questione è decisivo come è deci-siva la libertà dell'arte e dell'espressività in un gruppo di musicanti. La libertà di aprire una recensione con un blues degli anni '30 è forse l'esempio migliore per spiegare come ai Triste Colore Rosa interessi l'essenza di storie che meritano di essere (ben) raccontate, usando però degli artifizi fuori dai canoni, creando un rock di classe e dal suono personale. Al centro del Colore sta la sacralità dell'espressività del singolo, che negli show (davvero meritevo-li) prende vita in un mix di poesia e musica vera. La seduzione di un collettivo che lavora in nome della poesia è irresistibile, e fa venire voglia di essere se' stessi, e di ascoltare (an-che) Robert Johnson. Bravo! a chi fa cultura.
gionni grey
3/ 04 Tita (at) Paprika
Nella griglia di partenza è schierata in pole position: back-vocalist nelle tribute-band Echoes & Stoned.
Ma la giovane singer, che emana la purezza di una banshee irlandese, vuole dire qualco-sa in più. Il mezzo è una voce ruvida, gonfia e trasudante di senso, carica di emozioni che investono subito, arrivando da un mondo lontano dove poesia e musica si incontrano in una sonata graffiante: Tita indossa i panni della cantautrice proponendo un repertorio squisitamente rock e calorosamente made in italy. Cosa c'è di più intrigante di una fatina con una voce che ricorda Waits e i sudici bar di New Orleans? Per capirlo bisogna chiudere gli occhi scolandosi una pinta il 13@Keller o il 3@Paprika: sarete assaliti da turbamenti con-trastanti, malinconici di città mai viste, divertiti dai colori della beat-band.
VStella
Urban Sound#20 - Fino al 3 Aprile
54Ctrl Magazine 54Ctrl Magazine
INSERZIONI PER UNA CASA IN
CUI NON VOGLIO PIÙ ABITARE
Georges Simenon “La fuga del signor monde”
Adelphi
Mi fanno sempre una strana sen-sazione, i viaggi. Una tristezza, ma dolce. Scendere dal treno, con la borsa o la valigia in mano, camminare per le strade già buie delle sette di sera, alla ricerca di un hotel ab-bastanza economico e dall'imma-gine pulita – questo è il momento più malinconico. Camminare per le vie di una città ancora sconosciuta, sentirsi appena arrivato e guardare la vita dietro i vetri dei ristoranti e dei bar - essere sfiorati dalle luci delle finestre delle case, e chiedersi chi ci vivrà lì dentro, e cosa starà fa-cendo in questo preciso momento in cui tu sei solo. I miei viaggi sono sempre stati delle fughe, forse è per questo che mi paiono bizzarri quegli spostamenti di città in città che fanno molti studenti, trasferendosi a Milano, a Torino o, chessò, in Australia.
I miei viaggi sono sempre stati delle fughe solitarie. Perchè anche quando viaggi in due non ti si scolla mai di dosso quella sen-sazione dolcetriste che è propria del viaggiare in sé – ossia il non essere a casa. Quando si scende dai treni di notte o di mattina pre-sto e ci si guarda negli occhi, con un piede sulla staffa ci si passa le borse e si decide di andare a fare colazione da qualche parte. È un contrabbando di passi, posti e sentimenti che ci fa sentir lonta-ni, e di colpo, in una piazza o in un vicolo male illuminato ci esplode dentro la nostalgia. Il viaggio per me s'è sempre portato appresso quella condizione di contrabban-do che ti fa barattare il qui e il là, ma sempre come in un banco dei pegni, dove lasci gli affetti e non puoi non provar nostalgia. La leggera malinconia di quando ci si abbraccia al centro di una piazza e ci si bacia sulle panchine di un parco di una città sconosciu-ta, di un nuovomondo in cui ci sentiamo stranieri. Stringimi più forte perchè mi sembra di svanire tra il verde degli alberi e il grigio dei muri, tienimi stretto mentre ri-saliamo gli scalini di questo alber-go, diretti verso la nostra stanza un po' barcollanti per tutto il vino bevuto e pagato da soli, e dentro ci spoglieremo e arrossiremo nel buio e forse faremo l'amore. “La seguì su per le scale e, mentre salivano, a lui parve di rivedere una coppia, diverse coppie, cen-
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tiania di coppie che si avviavano in quel modo. E allora una leggera vampata di calore gli montò al viso. La camera non era stata rassettata. I letti sfatti lasciavano apparire il bianco livido delle lenzuola e le tracce di rossetto sul cuscino di Julie – non si spoglia?”. Leggere Simenon è ogni volta sorprendente e personale. Jean Renoir era ossessionato da questo romanzo, voleva a tutti i costi trarne un film. Con il beneplacito di Simenon stesso, ne scrisse e riscrisse più volte la sceneggiatura. Anni dopo si rese conto che non sarebbe mai riuscito a catturare sulla pellico-la il senso ultimo della fuga del signor Monde, perchè era una fuga di carta, un viaggio di parole, irreale quanto le riflessioni capaci di cambiarci completamente e per davvero. La fuga del signor Mon-de è la ricerca lucida e spietata di un nuovo senso in un nuovo mon-do, quel senso che siamo appena muoviamo un passo fuori dal mondo che crediamo di conoscere e che chiamiamo “nostro”. Sembra che parli di te, sembra che parli di noi, amore mio
andre
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INSERZIONI PER UNA CASA IN
CUI NON VOGLIO PIÙ ABITARE
Mike Leigh“Another Year”
Bim
Dopo “happy go lucky” un nuovo capitolo nel-la saga della felicità secondo mister Leigh, e chi ama il suo cinema adorerà anche “Another Year”, che in molti momenti ne è il condensato – Mike in pillole, una volta al giorno prima di far l'amore... Nel cinema europeo contemporaneo non c'è regista così capace di (far) riflettere con ironia leggera lo spettatore.. il suo cinema è un sasso leggero: ti colpisce allo stomaco mentre reca sollievo dalla vita quotidiana. Come ridere quando fanno male i denti. Il vecchio Mike dipinge con semplici tratti in-cisivi i suoi personaggi, come in Giappone basta lo stelo per immaginare il prato. Non c'è bisogno di orpelli e lezioni: “c'est la vie”, sembra ammiccarci tra un calice di vino e l'al-tro, “ma solo chi la sa portare avanti con un sorriso riesce a viverla appieno”. L'unità tragica di Leigh, in fondo, è sempre stata questa: persone che (si) amano e altre che (si) odiano recitano sullo stesso palcosce-nico ma non parlano lo stesso linguaggio – e tutto il Beckett che c'è nel senzatetto che in-contra Poppi in “happy go lucky” lo ritroviamo nella figura tragicomica dell'amica depressa di “Another Year”.. e anche un po' in tutti noi, che con gli occhi lucidi invidiamo la vita di Tom e Gerry. Imparare ad accettare le persone per come sono e amare le cose che crescono – esci dal-la sala con queste due cose ben chiare nella testa. Il cinema di Leigh è tra i pochi ancora capaci
di trasmettere un messaggio morale, un'edu-cazione al raggiungimento di un'edoné diffi-cile da comprendere finchè non hai imparato a crescere e ti giri a guardarla da lontano.. e accidenti, la vita è meravigliosa
andre
#20 - Fino al 3 Aprile
56Ctrl Magazine 56Disegno di Gabriele Bossi
INCHIOSTRO PER CENA
Trovare un lavoro stava diventando impresa più ardua di quanto avessi immaginato; ero a Milano da una quindicina di giorni,
5757Le avventure di Stefano Baffoni
senza lavoro e senza casa: condizione, quest’ultima, decisamente fastidiosa. La pre-videnza, quasi mai innata, è una virtù che ten-denzialmente aumenta con l’età, specie nelle madri. E fortunatamente anch’io ho fatto espe-rienza dell’assoluta utilità del “non si sa mai”: senza i 2 bauli e la valigia da 60 litri che mi furono donati la mattina della partenza, la mia attuale condizione avrebbe potuto essere ben più problematica. Così, in una notte fredda, ho potuto estrarre dal valigione in finta pelle una stufetta comple-ta di generatore a benzina, pompa e benzinaio inclusi. Splendida mamma! sono diventato il clochard più invidiato del vicolo. Anche se, un triste giorno, la nostalgia portò Angelo (questo il nome del benzinaio della valigia) a lasciar-mi. Trovai un biglietto accanto al bocchettone gocciolante miseria: “Vado”. Uomini di poche parole, i benzinai. Da allora ho ricominciato a soffrire il freddo, finchè una sera, quando persino i pensieri si coprivano di brina, mi ri-trovai in un vicolo tanto stretto che da un lato all’altro non c’era più di un paio di metri. Mi stavo dicendo quanto sarebbe stato bello en-trare e scaldarsi in uno dei palazzi signorili che incorniciavano il cielo notturno quando una porta si aprì violentemente e finì dritta sul mio naso. Mai epistassi fu più benedetta! L’uomo a cui era attaccata la mano che con così poca carineria ammaccò la mia estremità più chiac-chierata (a B., mia città natale, ero conosciuto come “Napalucco”) si sbrodolò in ogni genere di scuse e, in uno slancio di compassione, si offrì di ospitarmi fino a quando non mi fossi ripreso. Mi ritrovai in un cucinino ben arredato e soprattutto... caldo. All’interno, un vociare insistente faceva supporre in corso una qual-che festa; mentre solo ora mi rendevo conto che il mio anfitrione stava vestito da antico ro-mano e una ragazza, ginocchioni, andava re-stituendo al mondo buona parte dell’ingerito insieme alla memoria a lungo termine. “Uni-sciti a noi – mi apostrofò con voce stentorea il novello Agrippa -: è il minimo per averti quasi rotto il naso!”. Avrei accettato anche se mi avesse proposto di partecipare ad una conferenza sulla geologia carsica. E così, agghindato con una pelle d’or-so che avrebbe voluto richiamare un costume vichingo, varcai la soglia della sala. “Complimenti per la casa”, dissi al romano. “Oh, non è mia - rispose indicando un punto alle mie spalle -; è lei la padrona”. Solo allora mi accorsi della donna bellissima che dall’alto
di un piedistallo teneva sotto controllo tutta la scena. “È lei che comanda qui dentro - zufolò il Giulio Cesare prima di rituffarsi nella mareg-giata oceanica di braccia e capigliature scarmi-gliate - e non solo qui dentro”. Non feci a tem-po a sentirmi a disagio, lasciato da solo come una pianta grassa, che mi avvicina ansante un personaggetto decisamente sudato: “Ma dove demonio ti eri cacciato! Sono più di 10 minuti che sua Grazia attende l’inizio dello spettacolo. Forza! Non c’è tempo per cambiarsi, seguimi!”. In un battito di ciglia mi trovo al cospetto di colei che tutto può, le luci della sala si affievo-liscono, il volume della musica si abbassa e anche i conati di vomito sembrano farsi più ri-spettosi. Intorno a me il vuoto. Una voce rom-pe il silenzio: “Buonasera, signori e signore - esordisce l’umpa lumpa molto più rilassato -. Siamo qui stasera per omaggiare la nostra be-nefattrice”. La signora annuisce, quasi severa. “Abbiamo avuto l’ardire, o Dama Eccelsa, di offrirle quest’umile dono in segno della nostra devozione: ecco a lei Facundo, dalla pampa, per deliziarla con canti struggenti della sua ter-ra”. Facundo dovevo essere io. E’ strano come, nei momenti topici dell’esistenza, ti vengano in mente le cose più sconnesse. Mi ricordo che pensai ad un documentario sul cinghiale maremmano visto anni prima. Rammentai, poi, quello che amava ripetere Faustino, uomo dalla delicatezza leggendaria: “Se te l’hanno già messo nel culo... almeno vedi di metterti comodo”. Così, ispirato da quel pensiero, con nella mente una torma di cinghiali sodomiti, decido di esibirmi in una musica della “mia” terra: lo Iodel. Durante i tre minuti di esibizione succede che: il romano sviene, una bimba (ma da dove è uscita?!) piange, Apicella scappa, l’acqua si tramuta in vino, l’omino tracagnotto si toglie la vita ingoiando un’aragosta viva e la Signo-ra... La Signora... sorride. Sorride di un sorriso così largo che la folla non può che applaudi-re, come nei migliori happy-ending . Il giorno dopo mi ritrovo proprietario di un apparta-mentino nei pressi di via Savona. All’interno della lettera che comunicava il passaggio di proprietà c’era un messaggio: “Ottimo spetta-colo”. Faustino, tra l’altro, non mi sta neanche tanto simpatico, eppure a lui devo la mia for-tuna. E questo è bello e istruttivo.
A cura di Enrico Vitali
#20 - Fino al 3 Aprile
D1 — Vai ancora al cinema? Si / No D2 — Ti piace andare al cinema in 3d? Si / No D3 — Credi che la tecnologia 3D possa essere applicata anche a film delicati oppure debba attenersi ai film d’azione? Si, vorrei vedere Pretty Woman in 3D / No / Avatar o niente
Si
No
D4 —In che altro modo vedi i film? TvPay TvStreamingDvdVhsDivx-Xvid
D5 —Dopo la terza dimensione la quarta è quella del ..?GustoTattoOlfatto
D6 —Ti piacerebbe se al cinema proiettassero film in lingua originale?SiNo
ConTRoL intervistò 181 tra uomini e donne; di varie fasce d'età li intervistò; e vide che era cosa buona e giusta. Poi prese i dati, e rese grazie, li elaborò li diede ai suoi grafici e disse: prendete e assemblateli tutti, questi saran pochi ma sono gli unici che abbiamo raccolto per noi!
Dopo la scena allo stesso modo prese il plotter, li stampò, li mise sui suoi periodici e disse: questo è il grafico del sondaggio sul cine (mah!?), versato per voi e per tutti...
†
Parola di Lucio Tarlo e Enrico Vitali
SONDAGGIO
Uomo Donna
19-25
D1
D2
D3
26-36
D1
D2
D3
16-18 (Età)
D1
D2
D3
Notorius — Hitchcock, 1946Uomo: Giacca - Daniele Alessandrini, Camicia - Patrizia Pepe — Garcia (CITTÀ ALTA)
Donna: Abito black & white - Darimeya — Serafino (CITTÀ ALTA)
Vertigo — Hitchcock, 1958Donna sx: Camicia seta pink, gonna tubo — UD Shop (VIA BROSETA)
Donna dx: Camicia seta nera — Space by Gianni Di Corda (VIA GHISLANZONI, 19)
Notorius — Hitchcock, 1946Uomo: Giacca/felpa reverse, pantalone e camicia — Paolo Pecora (VIA S. ALESSANDRO, 11)
Donna: Abito scollo V Missoni — Serafino (CITTÀ ALTA)
Delitto perfetto — Hitchcock, 1954Uomo: Tranch e Camicia Patrizia Pepe, Scialle Cortomaltese — Garcia (CITTÀ ALTA)
Donna: Abito fiori sartoriale — ReLogo (BORGO S. CATERINA, 75A)
65#20 - Fino al 3 Aprile
22:00 Live Club (FOLK) Low cost fest -St.Patrick- the day after; Folkstone + MaterDea + l’etichetta Punishment 18 RecordsLa Scala Cafè (ROCK) i Triste Colore Rosa presentano il loro album “Scomparire in 11 semplici mosse”; in apertura i MarberaAmigdala (TRASH) “Zarro Night” The Funkbluster bros + Vj set: Dr. D 7€Bacaro (DJ SET) Cisco djCircolo Campagnola (DJ SET) “Il Circolo vizioso delle BGY night” by Serate internazionali UniversitarieDruso Circus (ROCK) "Music Reminder": 34° StreetPaprika Jazz Club (ROCK BLUES) Alex Pievani Trio 3€Live Keller (TRIBUTE) Takenopriso-ners TNP - Megadeth tribute bandAuditorium P.zza Libertà (BFM 2011) Premiazione vincitore dei film in concorsoLive (ROCK) Depeche Mode + Muse tribute bandCooper Pub (ROCK) Mojo Filter in concerto
23:00 Bolgia (FIDGET HOUSE) "Futurama party" ospita Sebastian 10/25 €
23:30 Gallery (ELECTRO-HOUSE) Donne&Motori Staff presenta i vizi capitali: l’invidiaCircolo Green/Cavò Club (CUB3) Level 0: Fabioska & B.Magik - indie rock pop / Level 1: Giò Cagliostro & Lah - Hip-hop e R&B selectionSetai (HOUSE) Party "Fashion Victim Ibiza" from Pacha Ibiza + Luca Guerrini & Andy Lovec.s.a. Pacì Paciana (HIP HOP) Assaltt Frontali + Inoki & Swordfish Project
00:00 Daho Club (VINTAGE INDIE) We Are The Gang - We’re a club, Not a disco! Dorian Gray from Plastic Club 12/15€Live Club (TECHNO) Matrix&Fluid presentano “Superblast” guest: Remo from Space Ibiza
20 Domenica
11:00 Ex Chiesa della Maddalena (BG
JAZZ) Paul Klee 4tet
15:00 Sagra di S.Giuseppe, Pognano (ROCK) Concerto dei Rusties in piazza
16:00 Teatro Sociale (BG JAZZ) "Il cortile in musica": un film con Giorgio Trovesi - Regia di Sergio Visinoni
18:00 Teatro Sociale (JAZZ) Alboran trio - scenografia di Simone Tormento 7/10€
19:00 Maite (VEGAN) aperitivo vegano a cura di LavIl Bopo (INDIE ROCK) The Kild - "Smallness Towards the Secret" è il loro album di debutto.
19:30 Cheers (FUTBOL APERITIF) Aperitivo Extra Large, a seguire proiezione del posticipo di Serie A: Napoli-Cagliari
20:30 Auditorium Modernissimo (FOLK) Concerto della banda di Nembro per i 150 anni dell’Unità d’ItaliaAgorà Polaresco (?) Karaoke
21:00 Teatro Donizetti (BG JAZZ) Chick Corea & Gabry Burton + Nils Landgren Funk Unit in "Funk for Life"Mamo's (PLAY) "Ludo Mamo's" serata dedicata ai giochi di società
21:30 Paprika Jazz Club (NEW ALBUM) Presentazione cd "Paprika Lives" in collaborazione con Ass. Musica Ragazzi di Osio Sopra 2€Auditorium P.zza Libertà (BFM
2011) Chiusura della 29° edizione di Bergamo Film Meeting con proiezioni fino a mezzanotte
22:00 Amigdala (LEGGERA) Patrizia Liquidara presenta il nuovo album “Centosottane” 10€
66Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
21 Lunedì
20:00 Edoné (INCONTRI) Corso di Estetica
Olistica
21:00 Teatro tascabile (CINEMA) “La Cabale des oursins”, a seguire: “Parpillon” di Luc Moullet
22 Martedì
18:30 GAMeC (ARTE) Inaugurazione della
mostra: “La Classe non è acqua” Maestri contemporanei vs giovani d’oggi
19:00 Gran Café Suite (HAPPY HOUR) "Royal Group" presenta: Serata Wild con ricco aperitivo a buffet
20:00 Bertoldo Bertoldino (CHEAP) Fino a mezzanotte tutti i cocktails a 3 €
20:30 Teatro Donizetti (PROSA) “Il Mare” di e con Paolo Poli
21:30 Druso Circus (BLUES) Ottava tappa della rassegna dedicata al blues; OspitI: “Macchie di Blues”, per farvi dimenticare di essere in ItaliaVecchio Tagliere di Nese (ROCK
ACUSTICO) Grompy Rusties unpluggedVelvet (DJ SET) Serate Internazionali Universitarie
23 Mercoledì
20:00 Shake Bar (CHEAP) Il Mercoledì tutto
a 3,50€!
21:00 Druso Circus (CANTAUTORATO) New Local Proposals: “Il Peso del corpo” ...Avete mai pensato a una centrifuga ninnananna?Live Club (ROCK) Kyuss Lives, ovvero il ritorno della line-up originale della storica stoner band americana
21:00 Bloom Mezzago (FOOD) “Wine party” - Degustazioni con Mirko Jacovino 10 €Cafeteria (DJ SET) "Face2Face party"c.s.a. Pacì Paciana (CINEMA) Proiezione del film: "Quei bravi ragazzi"
21:30 Paprika Jazz Club (SOUL JAZZ) The Apples - viaggio dai '50 alla fusion anni '70 - 3€
22:00 Hangar 73 (LATINO) Salsa, mambo, tango... la seata latino americana
Chi l' ha detto che la salsa la sa fare solo la nonna? Prima di tutto un buon soffritto: portate la compagna giusta… e che non piange come una cipolla. Fate rosolare il tutto a fuoco lento, nella speranza di qualche "bachata"… e date inizio alle danze!
24 Giovedì
20:30 Teatro Donizetti (PROSA) "Il Mare"
di e con Paolo Poli
21:00 Gran Café Suite (FUNK JAZZ) "Kind of Blue" presenta: Giulia - In una nuova sperimentazione funk-jazz
67#20 - Fino al 3 Aprile
21:00 Agorà Polaresco (NETWORK) Jimmy Tube
21:30 Hanger 73 (TRIBUTE BAND) Merqury bandDruso Circus (SWING JAZZ) "Kind of Druso": Fono NationalPaprika Jazz Club (ROCK BLUES) Stefano Galli Trio - Tributo ai grandi del rock! Da Hendrix a Clapton e BBKing 4€
21:30 Amigdala (BLUES) Francesco Più trio
Dopo sei mesi dall'uscita del suo secondo disco registrato in live all'Amigdala Theatre e definito dai più esperti critici del blues: "una delle più belle uscite discografiche del 2010", rieccolo sul palco di Trezzo! Un'unica avvertenza per la serata, preparatevi a stare bene!..
Francesco Più
22:00 O’Dea’S (ROCK-BLUES) Bloustouch Bloom Mezzago (ROCK) Jimmy Sambuca & Calibro 38Edoné (NEVERLAND) Nadar Solo + CornipetarLive Keller (TRIBUTE) Columbia - Oasis tribute Band
25 Venerdì
19:00 Gran Café Suite (KARAOKE) Royal
Group presenta: "Karaoke night!"
19:30 Maite (GRUNGE) 4 Figure in uno spazio + Logan Laugelli
20:00 Il Bopo (FOOD) "Cena al Cioccolato" prenotate, i posti sono limitati!
20:30 Cheers (ELECTRO) Aperitivo pre serata 12 volt con cocktail a 4 € per i tesserati Circolo Green/Cavò Club con Dj set by Cella
21:00 Auditorium di Piazza Libertà (CABARET) Ridi'n'Bergamo ShowAgorà Modernissimo (TRASH) "Radio X" presenta: “Crystall Ball party, tutto il meglio degli anni '80”Caffè della Funicolare (JAZZ) Giovanni Colombo trioPiazza Colleoni, Solza (LETTURE) La Cipolla laboratori d’arte presenta letture di “Diari, 1898-1918” di Paul KleeCentro Culturale Dalmine (FOLK) Presentazione rassegna Folk Meetings 2011 + expo: "La storia del Pop nelle copertine dei dischi"Creberg Teatro (TEATRO DANZA) Kataklò Athletic Dance Theatre in "Love Machine" 17/27 €
22:00 Agorà Polaresco (FOLK) “Piccola Orchestra Karasciò” presenta il nuovo album “made in italy” Bloom Mezzago (BLUES) Sugar Blue Band + The Lazy Step + Claudio Vigolo djset from Lifegate Radio Edoné (SOUL) Franz Barcella dj setPaprika Jazz Club (CONCORSI) Paprikantando 2011 - 5° serata eliminatoria 3€
68Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
22:00 Amigdala (ROCKABILLY) “Get Rhythm” Pre-party del festival più selvaggio di tutta italia; live di: Howlin’ Lou and his whip lovers! + Dollar bill (UK) + The Rhythm shakers (USA) 10€Hanger 73 (COVER 360°) Quinto Elemento party band
22.30 Druso Circus (ROCK) New Local Proposlas: Spread O’Dea’S (TRIBUTE BAND) Scomunica - Tributo ai Led ZeppelinBacaro (DJ SET + PERCUSSION) Aronika + Federico Duende
23:00 Shake Your Life (TRIBUTE BAND) Smooth Criminals, Michael Jackson tribute band 6€
23:30 Circolo Green/Cavò Club (ELECTRO) 12Volt & Sotto Shock night; level 1: Pox&Jodi + Gek (Special guest from Berlin); Level 0: Francesco Zazza + Robbie Dox
Gek, uno dei tanti giovani dj emergenti berlinesi, i nomi troppo spesso non dicono molto; annacquati nell'enorme massa di artisti che popola quella città, capaci comunque di distinguersi come singoli. Lui ha infatti da poco suonato al mitico Waterga-te! Chi ne sa comprende, chi no si informi! Ci si becca in pista…!
26 Sabato
13:00 Live Club (ROCKABILLY) "Get
Rhtyhm#6", festival internazionale interamente dedicato alla musica rockabilly; ospiti da ogni angolo del globo fino a tarda notte
16:00 Teatro Sociale (TEATRO PER BAMBINI) “Il pinguino senza Frac” 6€Il Bopo (STAGE) Stage di danze popolari + Tammuriata
18:00 Pee nehl (!) Eco.chic fashion party
Un party dove tutto è decon-testualizzato; praticamente la festa non sarà nel negozio ma il negozio sarà la festa; attenzione, non fate confusione, pensare al contrario fa parte della filosofia di chi re-inventa le cose, le mode, gli stili... le sedie; Pee Nehl, creative store da pochis-simo aperto in Via Moroni, sarà il decontesto del primo eco.chic fashion party che Bergamo ricordi
69#20 - Fino al 3 Aprile
19:30 Maite (NEW LP) La Nevicata dell’85Caffè Degli Artisti (ARTE) Mostra personale di Paolo Riva “Architettura in megapixel”
21:00 Spazio Terzo Mondo Seriate (CANTAUTORATO) "Il peso del corpo" in una sconcertante versione acustica
21:30 Bar Intrigo (ROCK) Seta di PorporaKappao Pub (ROCK) "Ildebranda" presenta: Los Fuocos + BrainnanoCastello Colleoni Solza (NEVER-
LAND) Mambassa + CaponordIl Bopo (FOLK) Serata di danze popolari con Arteddeka
22:00 Circolo Campagnola (DJ SET) “Il Circolo vizioso delle BGY night” by Serate internazionali UniversitarieAgorà Polaresco (BGREGGAE) Polareggae! Ls Worries Outernatio-nal (from Ireland)Amigdala (PUNK-ROCK) Thee S.T.P. presentano il nuovo album “Success Through Propaganda” 7€Officine 100db (REGGAE-ROCK) Mellow Mood + Violaspinto 8€Nevada Pub, Colere (TRIBUTE
BAND) Giannissime, tributo tutto al femminile a Gianna NanniniLa Scala Cafè (ROCK) "Spring Party" con i Mojo FilterPaprika Jazz Club (TRIBUTE) So Pure - Tributo ad Alanis Morisette 3€
22.30 Druso Circus (J.JOPLIN) “The Rose” in un tributo alla mitica JenisEdoné (METAL) Hatequake + Immune System Failure Bacaro (DJ SET) “Get a Fresh Night” by Three Bears
23:00 Circolo Culturale Gallery (THE
PARTY) VialeRossiProject presents "The Ultimate Saturday" - Bloody March Session
23:30 Circolo Green/Cavò Club (CUB3) Level 0: Stick & Stones + Tolly - Indie rock / Level 1: Giò Cagliostro & Lah - Hip-hop e R&B selectionOroNero (HOUSE) Special event: “Pensiero Stupendo”
00:00 Daho Club (2ND ANNIVERSARY) We Are The Gang - We’re a club, Not a disco! 12/15€
27 Domenica
13:00 Live Club (EXPO) "Crusin’ Life"
Magazine presenta il concorso abbinato al festival rockabilly che premierà le migliori auto vintage
15:30 Teatro Donizetti (PROSA) “Il Mare” di e con Paolo Poli Edoné (SOUND CONTEST) Concorso musicale organizzato dalla consulta degli studenti
16:30 Agorà Modernissimo (SHOW) Teatro dialettale “La sfortuna l’è suda” della compagnia E Tananai + Officine degli artisti
18:00 Live Club (ROCKABILLY) "Get Rhythm#6": The Backseat boogieBloom Mezzago (SHOW) The Watch plays Genesis: Green Show
19:00 Cheers (APERITIF) "Violent Extra Dinner", l'aperitivo extra-largeIl Bopo (CANTAUTORI) Trifasico con Rhum - nuovi colori e nuove atmosfere live
19:30 Maite (FALMENCO) Los Vargas trioAgorà Polaresco (JAZZ) B-ear + Jam Session
21:00 Mamo's (CARICATURISTA) Caricature gratis per tutti
21.30 Druso Circus (PSHICEDELIC) New Local Proposals: “Brook Haven”Paprika Jazz Club (POP ITALIANO) Maurizio Pirovano Band - Presen-tazione unplugged del nuovo disco del cantautore lecchese 3€
22:00 Amigdala (CANTAUTORATO) Stefano Vergani presenta: “Serate mondane senza pretese” 5€
23:00 Setai (HOUSE) "Setai Saturday Famous" - Circo Nero Party! - Special guest Federico Scavo + resident Luca Guerrieri Dj & Andy Love
70Ctrl Magazine— Tutti gli indirizzi a pagina 71 —
28 Lunedì
20:30 Auditorium Modernissimo
(CONFERENZA) Incontro con Frei Betto: teologo, scrittore e politico
21:00 Teatro Donizetti (CANTAUTORATO) Davide Van de Sfroos dopo il suo passaggio tra i “big” di Sanremo, presenta il nuovo album 20/25 €Teatro Tascabile (CINEMA) “Bakroman” di G. & M. De Sario
21:30 Vecchio Tagliere di Zanica (CELTIC-
NEW AGE) Gio’ Sax Trio
29 Martedì
19:00 Traffic Gallery (ARTE) Inaugurazione
della mostra “La proposta bagnata è una follia di velluto, bagnata” di Clara Luiselli
20:00 Bertoldo Bertoldino (CHEAP) Fino a mezzanotte tutti i cocktails a 3 €
21:00 Teatro Sociale (PROSA) “La malattia della famiglia M” di Fausto Paravindino 12/15€
21:30 Vecchio Tagliere di Nese (JAZZ) Cristina Vera-Diaz Trio “Viaje Imaginario”Velvet (DJ SET) Serate Internazionali Universitarie
22:00 Druso Circus (ROCK) Street gang
30 Mercoledì
20:00 Edoné (BIRRA) “Mondobirra:
Inghilterra” Dalle Lager alle Ale, una serata di degustazione dedicata agli amanti della birra
21:00 Cafeteria (DJ SET) "Face2Face party"c.s.a. Pacì Paciana (CINEMA) Pro-iezione del film: "Toro scatenato", Rassegna Pota, Scorsese e De Niro
21.30 Druso Circus (ELECTRO FUNK) New Local Proposals: “Electro Domestix”Il Bopo (INCONTRI) "Jasenovac - Omelia di un silenzio": 1941-45, la dittatura Ustasa in Jugoslavia
31 Giovedì
20:30 Tsunami (B-DAY) Happy Birthday
7o anno. "Dj Match" Luciano Bombardieri vs Teo Sartori. Vocal Andy-Love; sponsor Amo la PrugnaEdoné (WORKSHOP) “Incontro con la Scienza”
21:00 Creberg Teatro (POP-ROCK) Prima data del nuovo “european tour 2011” di Nek
21:30 Hanger 73 (TRIBUTE BAND) “BMB” Bon Jovi cover bandPaprika Jazz Club (JAZZ) The Transit Quartet 6€
22:00 Amigdala (BLUES) Wangy Blues Machine
22:00 Bloom Mezzago (!!!) Verdena + Special guest + dj set
Capitati per magia sulle pagine del magazine che avete in mano. Tornate a pagina 21: come nei libri-game, i Verdena accom-pagnano da più di un decennio generazioni di amanti del indi apocalittico.
Verdena
71#20 - Fino al 3 Aprile
APRILE 1 Venerdì
19:00 Sala Viscontea - Città Alta (ARTE)
The Time Troubadour
The Time Troubadour è un salto temporale attraverso l’arte e la creatività. Temporary Black Space vi dà quattro appunta-menti in cui la contemporaneità dialoga con diversi autori di stampe antiche, dei quali il primo sarà nientemeno che Toulouse-Lautrec... www.t-blackspace.com
Una stampa di Toulouse Lautrec
19:00 Gran Café Suite (KARAOKE) Royal Group presenta "Karaoke night!"
19:30 Maite (BOSSA-FUSION) Jazz’n’Soda
20:30 Cheers (ELECTRO) Aperitivo pre serata 12 volt con cocktail a 4 € per i tesserati Circolo Green/Cavò Club con Dj set by Cella
21:00 Centro Culturale Dalmine (FOLK) "Folk meetings 2011" presenta: Renato Borghetti quartet 12€Creberg Teatro (SHOW) Marco Paolini in "La Macchina del Capo" 15/25€
21.30 Agorà Modernissimo (FUNKY) Asseneutro band Funky per tutti i palati con Giulia Spallino al mic, ritmica, sezione fiati, tastiere e improvvisazioni blues per uno show assolutamente imperdibile! Keep on grooving!Creberg Teatro (SHOW) “La macchina del capo” di e con Marco Paolini 15/25€Teatro San Fermo (JAZZ) Joe La Viola quartetCaffè della Funicolare (JAZZ) Hot Club GadjéAgorà Polaresco (FUNK-ROCK) i “The Jahgglers” presentano il loro nuovo album; in apertura i genovesi “Four Roses”
22:00 Paprika Jazz Club (CONCORSI) "Paprikantando 2011" 6ª serata eliminatoria 3€
22:00 Officine 100db (ROCK) Le Capre a Sonagli
Le Capre a Sonagli presentano il loro primo ed omonimo album. La boriosa indifferenza domina e si trastulla in questi tempi di ribalta e apparenza. Ma a Curiosità, indomita amazzone, vengono offerti in dono foreste, distorsioni e belati in una notte dove il mondo onirico si trasforma in decibel. Ad aprire il concerto i "Triste colore rosa".
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Capra a sonagli
23:00 Shake Your Life (TRIBUTE BAND) Paprika canta Pausini. 10€Live Club (REGGAE) Junior Kelly
23:30 Circolo Green/Cavò Club (ELECTRO) 12Volt + Sottoshock Night
2 Sabato
19:30 Maite (DJ SET) Davide Facchini from
Radiopopolare
21:00 Teatro Sociale (DANZA) Béjart style + M.J. The history of… 13/17€Gran Café Suite (DJ SET) Super Saturday Night - Il pre serata di Royal Group
21:30 Agorà Modernissimo (ROCK) Spread in concertoKappao Pub (ROCK) Ildebranda presenta: Great Saunites + Canide
22:00 Agorà Polaresco (JOKE) “Pesce d’aprile party” con dj set Ganja Cookies e sorprese inaspettateBloom Mezzago (SPRING) “Flower Power party”: The Rattles + Djmixed & Fried 6€ Circolo Campagnola (DJ SET) “Il Circolo vizioso delle BGY night” by Serate internazionali
22:00 Paprika Jazz Club (ROCK BLUES) Bluestouch 3€Live Keller (TRIBUTE) Still Reining Slayer tribute band
22:30 Edoné (BIKE) “Bicycle Spring Party” la festa di Pedalopolis
23:00 Pacì Paciana (REGGAE) Bergamoreg-gae. Festa della Semina: Train to Roots Ls Cool Runnings
00:00 Daho Club (UNDERGROUND HITS) We Are The Gang - We’re a club, Not a disco! 12/15€
3 Domenica
06:00 Passo Tonale (APLINISMO)
"Adamello Ski Raid": gara di sci alpinismo
19:00 Cheers (APERITIF) "Violent Extra Dinner", l'aperitivo extra-large
19:30 Maite (CANTAUTORATO) Gaetano Rossi Band
20:00 Agorà Polaresco (ACUSTICO) Omaggio a De Gregori per i sessant’anni del “Prinicipe della sinestesia”
21:00 Paprika Jazz Club (POP ROCK) Tita
73#20 - Fino al 3 Aprile IndirizzarioIndirizzi dei luoghi a calendario
Accademia di Capoeira: Via Serassi 6/BAgorà Modernissimo: P.zza Libertà (Nembro)Agorà Polaresco: Via Polaresco, 15Al Vecchio Tagliere Alzano: Via G.Marconi, 69Al Vecchio Tagliere Zanica: Via Libertà, 87Al Villino Divino: Via Longuelo, 88Alt Arte Contemporanea: Vua G.Acerbis, 14Amigdala Theatre: Viale Lombardia (Trezzo Sull’Adda)Arci Fuorirotta: Località Battaglie TreviglioAuditorium P.zza Libertà: P.zza LibertàAuditorium Same : Viale Cassani (Treviglio)Bacaro: Via Legnano, 31Bar Borsa: P.zza della Libertà, 6Bar Intrigo: Via Donizetti, 1 (Mozzo)Bar Midori: V.le G.Cesare, 3Bayer Pub: Via Innocenzo XI, 36 (Gandino)Baz snow park: Lizzola – Impianti sciisticiBeer & Wine: Via Pignolo, 15Biblioteca Tiraboschi: Via S.Bernardino, 74Bloom Mezzago: Via CurielBomboclat: Via S.Bernardino, 1DBorderline : Via Balilla (Romano di Lombardia)C.s.a Pacì Paciana: Via Grumello, 61Cafeteria: Viale Europa, 15Caffè della Funicolare: Via Porta Dipinta, 1Caffè Letterario: Via S.Bernardino, 53Casa Natale G.Donizetti: Via Borgo Canale, 14Castello Colleoni Solza: P.zza B.Colleoni (Solza)Cheers: Via Moroni, 163Cineteatro del Borgo: Via Borgo Palazzo, 51Circolo di Campagnola: Via Campagnola, 1Circolo Green/Cavò Club: Via Baschenis, 9Circolo Magnolia: Via Circonvallazione Idroscalo, 41 (Milano)Clock Tower: V.le Partigiano, 33Coffee’n’television Store: Via S. Bernardino 8/10Conca Verde: Via Mattioli, 65Cooper Pub: Via Cascina Marzuole di Sotto (Fontanella)Daho Club: Via Mariano (Dalmine)Daragi: Viale G.Cesare, 2Druso Circus: Via Galimberti, 6Edoné: Via GemelliElite Caffé: Via Borfuro, 14EnjoY Zone: Viale V.Emanuele, 2Evolution Café: Via Roma, 49 (Paladina)Fiera di Bergamo: Via Lunga (Seriate)Flair Fashion Bar: Via Lemen, 15 (Almenno S.Salvatore)Galleria 27 ad: Via Broseta, 27
Galleria Fumagalli: Via G.e G. Paglia, 28Gamec: Via S.Tomaso, 53Get Up: Via Bianzana, 46Gran Café Suite: Via Papa Giovanni, 66Hangar 73: Via Galileo Galilei, 2 (Orio al Serio)Il Bopo: Via Concordia (Ponteranica)Intrigo Pub: Via G.Donizetti (Valbrembo)Jam: Via Lombardia, 23Kanaka Garage: Via Carducci, 4Ko Pub: S.S. Rivoltana (Rivolta d’Adda)La Scala Café: Via Ponti, 24 (Centro Galassia)Live Club: Via Mazzini, 58 (Trezzo sull’Adda)Live Keller: Via Bergamo (Curno)Loco pub: Via Palazzolo, 38Log: Via S.Bernardino, 15Maite: Via Lazzaretto, 2Mamo’s: Via Baschenis, 13/aMediateca Provinciale: Via Bonomelli, 13Ninfea: Via Nazionale, 38 (Spinone al Lago)O’Dea’s: Via Borgo Palazzo, 211Officina 43: Via D.Alighieri (Castel Rozzone)Officine 100 db: Via Provincia, 112/BOpen Space: Via Bergamo, 64 (Curno)Ottobarradieci: Via S.Bernardino 8/10Palacreberg: Via Pizzo della PresolanaPaprika Jazz Club: Via Bergamo, 3 (Mariano di Dalmine)Pee Nehl: Via Moroni, 158Polarexpo: Via Polaresco, 15Pub Sant’Orsola: Via Sant’Orsola, 2/4Qb: Via Borgo S.ta Caterina, 73Radio Loco Pub: Via S.Lucio (Clusone)Ryan Pub: Via Sorte, 9Setai: Via Portico, 21 (Orio al Serio)Shake Bar: Via B.go Santa Caterina, 30Shake your Life: Via Padania, 7 (Petosino)Skunkfunk Store: Via S.Orsola, 25Spia Shop: Via S.Bernardino 150Teatro Creberg: Via Pizzo della PresolanaTeatro Donizetti: P.zza Cavour, 15Teatro Sociale: Via B.Colleoni, 4Temporary Black Space: Via S.MajerThe Dome: Via Case Sparse, 15 (Nembro)The Show Café: Via Piave, 56/58Toolbox: Borgo S.ta Caterina, 60Traffic Gallery: Via S.Tomaso, 92Tsunami: Via Statuto 19AUd Concept Bar: Via Moroni, 16Ud Shop : Via BrosetaUrban Center: Viale Papa Giovanni XXIII, 57Velvet: Via Camozzi, 12Viamoronisedici: Via Moroni, 16Villa Giavazzi: Via Don Giavazzi, 6Vox: Viale Papa Giovanni XXIII, 94
Ogni venerdì sera dalle 20.30Aperitivo warm up del Caos Party (at) Circolo Green/Cavò Club.
Dj set by Cella( )Cocktails a 4€ per tutti i tesserati del club.Cheers!
Via Moroni, 163 BergamoTel. 035 - 2652079
Aperto 7 Giorni su 7Wi-Fi Gratuito
Ogni venerdì sera dalle 20.30Aperitivo warm up del Caos Party (at) Circolo Green/Cavò Club.
Dj set by Cella( )Cocktails a 4€ per tutti i tesserati del club.Cheers!
Via Moroni, 163 BergamoTel. 035 - 2652079
Aperto 7 Giorni su 7Wi-Fi Gratuito
FOLK MEETINGS 2011
25.3.2011
PAOLO MAZZUCCHELLI
DALMINE (Bg)
Sala riunioni del Centro Culturale
Ore 21:00 – ingresso libero
1.4.2011
RENATO BORGHETTI QUARTET
DALMINE (Bg) Teatro Civico
Ore 21:00 – 12 euro
8.4.2011
ELLIOTT MURPHY e OLIVIER
DURAND
DALMINE (Bg) Teatro Civico
Ore 21:00 – 12 euro
15.4.2011
ROBYN HITCHCOCK DUO
DALMINE (Bg) Teatro Civico
Ore 21:00 – 12 euro
SUONANDO
CON GUSTO 2011
11.3.2011
ELENA VITTORIA
GANDINO (Bg)
Ristorante Centrale
Ore 21:00 – ingresso libero
10.4.2011
JO HAMILTON
GANDINO (Bg)
Ristorante Centrale
Ore 15:30
ALTRI EVENTI
GEO MUSIC
13.3.2011
RICCARDO TESI
e BANDITALIANA
TRESCORE BALNEARIO (Bg)
Cine Teatro Nuovo
Ore 21:00 – 12 euro
20.3.2011
RUSTIES
POGNANO (Bg)
Sagra di S. Giuseppe
Ore 16:00
28.3.2011
DAVIDE VAN DE SFROOS
BERGAMO Teatro Donizetti
Ore 21:00 – 25 e 20 euro
7.4.2011
An evening with
OTTMAR LIEBERT
TRESCORE BALNEARIO (Bg)
Cineteatro Nuovo
Ore 21:00 - 20 euro
Direzione artistica
e produttore esecutivo:
Tel./fax 035.732005
www.geomusic.it
www.paolopecoramilano.com
Bergamo, via S.Alessandro 11