documento del consiglio di classe …...una collezione moda ispirata a c.dior “ anni cinquanta”...
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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ARCHIMEDE “ ARTIGIANATO: MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA – PRODUZIONI INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI ˷TECNOLOGICO: ELETTRONICA – INFORMATICA – TRASPORTI E LOGISTICA
via lago Trasimeno, 10 - 74121 TARANTO – Centralino: tel. 0997762730
Codice Meccanografico: TAIS024005 - Codice Fiscale: 90205780738
e-mail: [email protected] – [email protected] – sito web: www.iissarchimede.gov.it
Dirigente Scolastico prof.ssa dott.ssa Teresa Statile
Anno scolastico 2016-2017 Classe 5 sez. N
DOCUMENTO
DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
PRODUZIONI INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI
Opzione - Tecnologie tessili-sartoriali
Numero di alunni: 15
Provincia di Taranto I.I.S.S. “Archimede” Taranto
Centro risorse contro la
2
SOMMARIO
• COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
• ELENCO DEGLI ALUNNI
• TABELLA CREDITI SCOLASTICI
• PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
• COMPETENZE PER ASSI CULTURALI
• METODOLOGIE DIDATTICHE – SPAZI – MEZZI - STRUMENTI
• ATTIVITA’ DISCIPLINARI (CONTENUTI, ABILITA’ E COMPETENZE )
• ATTIVITÀ INTEGRATIVE E DI RECUPERO
• ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE
• ORARIO SETTIMANALE RELATIVO ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA
• ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E STAGE AZIENDALI
• CRITERI DI VALUTAZIONE D’ISTITUTO
• GRIGLIA DI VALUTAZIONE E CONDOTTA D’ISTITUTO
• SIMULATA TERZA PROVA
• PROPOSTE DI GRIGLIE DI VALUTAZIONE RELATIVE ALLE PROVE
3
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESIDENTE: il Dirigente Scolastico Dott.ssa Prof.ssa TERESA STATILE______________________
COORDINATORE: Prof.ssa CASTRONUOVO IMMACOLATA
DISCIPLINA DOCENTE
Durata in anni
del rapporto con
la classe
FIRMA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CASTRONUOVO
IMMACOLATA
1
STORIA CASTRONUOVO
IMMACOLATA
1
MATEMATICA MOTTOLA PIETRO 1
LINGUA STRANIERA INGLESE PAOLA MASTROVITO 1
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING TORTOLANO MARIA ROSARIA 1
LABORATORI TECNOL. ED ESERC.TESSILI,
ABBIGLIAMENTO
BRUNO ROSA 5
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO,MODA E
COSTUME
DE BARTOLOMEO
CLEMENTINA
5
TECNOLOGIE APPL. MATER. E PROC.PROD.TESSILI-
ABBIGL.
ALESSANDRO CONOCI 3
ED.FISICA TRAMONTANO ALBERTO 1
IRC RISIMINI ANTONIO 1
POTENZIAMENTO DONATELLI ROSA MARIA 1
4
ELENCO DEGLI ALUNNI
N. COGNOME
NOME
1 ALFARANO SARA
2 COBAJ ELISA
3 CRISTOFARO DESIRE’
4 CRISTOFARO SHARON
5 DE PINTO SONIA
6 EPIFANI VERONICA
7 MARANGI ARIANNA
8 MARSEGLIA TERESA
9 MONGELLI EMANUELA
10 MUNNO SHARON
11 PACE ALESSIA
12 PERRELLI YLENIA
13 PIZZOLEO AURORA
14 RIZZI MARIANGELA
15 ZIZZA SIMONA
RISULTATO DEGLI ANNI PRECEDENTI
RISULTATO DELLO SCRUTINIO
FINALE DEL 3° ANNO
RISULTATO DELLO SCRUTINIO FINALE
DEL 4°ANNO
3° 4°
N. alunni promossi 15 N. alunni promossi 15
N. alunni non promossi 10 N. alunni non promossi 4
5
TABELLA CREDITI
RELATIVI AL 3° E 4° ANNO
N COGNOME NOME MEDIA
3° ANNO
CREDITO
3° ANNO
MEDIA
4° ANNO
CREDITO
4° ANNO
TOTALE
1 ALFARANO SARA 6,33 4 6,5 4 8
2 COBAJ ELISA 6,78 4 7,1 5 9
3 CRISTOFARO DESIRE’ 6,67 4 6,5 4 8
4 CRISTOFARO SHARON 7,11 5 7,3 5 10
5 DE PINTO SONIA 7,11 6 6,9 4 10
6 EPIFANI VERONICA 6,44 4 6,5 4 8
7 MARANGI ARIANNA 6,44 4 6,8 4 8
8 MARSEGLIA TERESA 8,22 7 8,2 7 14
9 MONGELLI EMANUELA 6,33 4 6,4 4 8
10 MUNNO SHARON 7,22 6 7,4 5 11
11 PACE ALESSIA 6,33 4 6,5 4 8
12 PERRELLI YLENIA 6,89 5 7,1 5 10
13 PIZZOLEO AURORA 6,89 4 6,7 4 8
14 RIZZI MARIANGELA 7 5 6,4 4 10
15 ZIZZA SIMONA 6,22 4 6,4 4 8
6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
L’attuale classe VN, indirizzo PRODUZIONE INDUSTRIALE ED ARTIGIANLE OPZIONE TECNOLOGIE TESSILI-
SARTORIALI, è formata da ragazzi provenienti dalla IV N dell’a. s. 2015/16. Risulta costituita da 15 alunne, di cui due alunne
BES (cfr fascicolo persoanle). La classe è cresciuta nel corso di questi anni sia dal punto di vista culturale che comportamentale,
hanno assunto sempre un atteggiamento corretto e responsabile. Durante il triennio si è verificata una variazione dei docenti, si è
conservata la continuità didattica solo nelle discipline del settore professionale. E’ bene precisare che nell’ultimo anno scolastico
gli alunni hanno cambiato l’insegnante di italiano, inglese (supplente della docente titolare che è assente per gravi motivi di
salute), di religione e di ed. fisica (supplente della titolare che è stata assente per gravi motivi di salute), marketing e matematica.
Tutto questo, tuttavia, ha inciso solo parzialmente sul regolare "iter" d’apprendimento. La classe ha stabilito, nel corso del tempo,
un’ottima relazione con tutto l’ambiente scolastico; partecipa con discreto interesse a tutte le attività didattico-formative sia
curriculari che extracurriculari proposte dalla scuola. Le alunne hanno maturato competenze di sufficiente livello, in quasi tutte le
discipline, possiedono discrete abilità critiche e di rielaborazione personale, raggiungendo una preparazione nel complesso
abbastanza buona, sviluppando in modo adeguato le capacità di analisi e di sintesi. Solo per alcune alunne l’andamento didattico-
educativo, a causa di frequenti assenze, o per difficoltà oggettive (alunne BES)è stato leggermente modesto, ma hanno dimostrato
sempre buona volontà di recuperare e di raggiungere gli obiettivi formativi prefissati.
E’ opportuno precisare che lo svolgimento del programma in tutte le discipline è stato sempre regolare, le alunne hanno sempre
risposto con entusiasmo alle sollecitazioni dei docenti ed hanno dimostrato abbastanza interesse in tutte le discipline.
Competenze che ogni alunna ha acquisito per ottenere l’ammissione all’Esame di Stato:
❖ conoscenza discreta dei concetti e dei contenuti disciplinari
❖ applicazione delle conoscenze a compiti semplici
❖ elaborazione di analisi e sintesi delle conoscenze acquisite
❖ effettuare valutazioni coerenti
❖ esprimersi con linguaggio lineare e sostanzialmente corretto
Dal punto di vista didattico, pur nella pluralità degli apporti disciplinari e metodologici, tutti i docenti hanno cercato di
promuovere le risorse individuali di ogni alunna, stimolando una certa maturazione intellettuale attraverso lo sviluppo di diversi
metodi ed attività, cercando anche affinare le capacità di analisi e di sintesi, di problem solving e di criticità.
Le alunne di questo indirizzo di studi sono in grado di “sapere” e soprattutto di “saper fare”.
7
La valutazione ha tenuto conto delle competenze infuse ed apprese, del progresso compiuto da ogni singola alunna in riferimento alle
finalità formative prefissate.
La classe ha svolto durante questo anno scolastico l’attività di alternanza scuola-lavoro presso alcune aziende del territorio (cfr allegato
progetto e prospetto attività)
Competenze raggiunte nei vari ambiti disciplinari
COMPETENZE TRASVERSALI
1. Affrontare con razionalità le diverse situazioni problematiche attraverso l’analisi e la contestualizzazione dei vari
fenomeni
2. Hanno acquisito un linguaggio corretto
3. Sanno utilizzare in modo autonomo delle conoscenze acquisite
• Comprendono contenuti e metodi delle diverse discipline
• Sanno analizzare con metodo personale i dati culturali
• Ricercano le relazioni di causa-effetto
• Possiedono capacità di sintesi e generalizzazione dei contenuti di studio
• Comprendono la specificità dei diversi codici espressivi
8
COMPETENZE PER ASSI CULTURALI
Assi
Competenze
Asse dei linguaggi
Saper padroneggiare la lingua madre e produrre
strumenti comunicativi; utilizzare in modo quasi
autonomo la lingua straniera per scopi comunicativi
Asse
matematico/scientifico
Utilizzare il linguaggio ed i metodi della matematica
per organizzare le informazioni qualitative e
quantitative e per affrontare situazioni
problematiche, individuando opportune soluzioni.
Asse
tecnico/professionale
Selezionare e gestire i processi della produzione
tessile-sartoriale, in rapporto ai materiali e alle
tecnologie. Intervenire nelle diverse fasi e livelli dei
processi produttivi.
9
MATERIA
METODOLOGIE DI LAVORO
Lezione
frontale
Discussione
guidata
Problem
solving
Attività di
recupero
Attività di
approfond.
Esercitaz. di
laborat.
Eserictaz.
di laborat.
in gruppi
Simulaz. o
esercitaz.
al
computer
Totale ore
Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore
ITALIANO 45 10 15 10 10 90
STORIA 35 5 10 50
MATEMATICA 66 12 15 6 99
LINGUA STRANIERA –INGLESE 62 4 2 68
LABORATORI TECNOL. ED
ESERC.TESSILI,
ABBIGLIAMENTO
13 89 140 242
PROGETTAZIONE TESSILE-
ABBIGLIAMENTO,MODA E
COSTUME
25 20 8 7 70 6 3 139
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE
E MARKETING
49 10 4 63
TECNOLOGIE APPL. MATER. E
PROC.PROD.TESSILI-ABBIGL.
39 3 7 25 74
EDUCAZIONE FISICA 50 50
POTENZIAMENTO 26 26
RELIGIONE 10 6 16
10
MATERIA
SPAZI, MEZZI E STRUMENTI
Aule
Laboratori di
inform.
Aula multimed.
Lavagna
LIM
Appunti docente
dvd
Libri e riviste
ITALIANO X X X X X X STORIA X X X X X X
MATEMATICA X X X X X X LINGUA STRANIERA
INGLESE X X X LABORATORI TECNOL.
ED ESERC.TESSILI,
ABBIGLIAMENTO
X X X X
PROGETTAZIONE
TESSILE-
ABBIGLIAMENTO,MODA E
COSTUME
X X X X
TECNICHE DI
DISTRIBUZIONE E
MARKETING
X X X X X X
TECNOLOGIE APPL.
MATER. E
PROC.PROD.TESSILI-
ABBIGL.
X X X X X
POTENZIAMENTO x x EDUCAZIONE FISICA X X
RELIGIONE X X X X X
11
MATERIA: ITALIANO DOCENTE: IMMACOLATA CASTRONUOVO
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
CONSOLIDAMENTO DELLE abilità di base
Analisi del testo e varie tipologie di testo scritto (tema, testo argomentativo,
saggio breve, articolo di giornale)
L’EVOLUZIONE CULTURALE TRA IL IX E IL XX SECOLO: DAL
POSITIVISMO AL DECADENTISMO
Tratti salienti del post romanticismo: cenni sul positivismo, naturalismo e verismo
: IL VERISMO di G. VERGA
I tratti salienti del pensiero decadente (nichilismo, antipositivismo, psicoanalisi,
marxismo). Le avanguardie letterarie (futuristi, le riviste letterarie, crepuscolari,
ermetici)
LA LETTERATURA ITALIANA DEL PRIMO NOVECENTO
Pensiero e poetica di G.Pascoli
Pensiero e poetica di G. D’Annunzio
Il pensiero e la poetica di L.Pirandello
Italo Svevo “La Coscienza di Zeno”
LA POETICA E LA NARRATIVA TRA LE DUE GUERRE
E LA GUERRA RACCONTATA
L’ermetismo e le altre voci poetiche: UNGARETTI E MONTALE
Narrativa del secondo Novecento (cenni dal neorealismo agli anni ’90)
Consolidamento delle abilità lettura,
comprensione e produzione, e sviluppo di un
testo scritto e delle varie tipologie testuali
Saper comunicare in modo efficace e corretto
Possesso le conoscenze relative ai temi trattati
Analizzare in modo appropriato i testi della
letteratura italiana presi in esame
Pianificare un testo (tema, testo
argomentativi, saggio breve, articolo
di giornale)
Individuare in modo critico i tratti
salienti delle correnti letterarie e
degli autori trattati
12
MATERIA STORIA DOCENTE : IMMACOLATA CASTRONUOVO
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
LA BELLE EPOQUE
LA I GUERRA MONDIALE
IL PRIMO DOPOGUERRA E LA NASCITA DEI
TOTALITARISMI IN EUROPA
LA II GUERRA MONDIALE
LA GUERRA FREDDA (cenni)
Possesso delle conoscenze relative ai temi trattati
Consolidamento di un metodo di studio funzionale
Competenza critica dei fatti storici
Elaborare un confronto con il
proprio presente
13
MATERIA: Inglese DOCENTE: PAOLA MASTROVITO
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
• How to organize a fashion show
• What does a fashion designer do?
• The cloting industry in the United States
• Salvatore Ferragamo: an Italian shoe designer
• The fashion show ad business
• A fashion show in New York
• Saper comprendere ed eseguire istruzioni
professionali,se date lentamente e
dettagliatamente.
• Saper esprimersi, quasi autonomamente,
in contesti a carattere generale e tecnico-
professionale.
• Saper comunicare in situazioni semplici
per chiedere e fornire informazioni
generali e tecnico- professionale.
• Saper argomentare in modo
sufficientemente adeguato i contenuti
tecnico- professionali proposti nella
programmazione
• Acquisita la terminologia specifica
della L2.
• Esprimere valutazioni specifiche
riguardanti il contenuto dei testi
tecnici.
• Rielaborare in maniera quasi
autonoma i testi studiati.
• Stabilire collegamenti con altre
discipline.
14
MATERIA:PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO,MODA E COSTUME DOCENTE: CLEMENTINA DE BARTOLOMEO
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
MODULO N.1 “Agilità di esecuzione “.
Disegni per recupero delle abilità , impaginazione del figurino.
Riepilogo ed approfondimento delle varie tecniche grafico-
pittoriche.
Ripetizione di canoni progettuali per una collezione moda.
Progettazione di una mini collezione con ispirazione
individuale.
Impostazione tecnico-grafica di disegni a P.L.A.T..
MODULO N.2 “Personalizzazione dei prototipi
rappresentativi del momento. Ispirazione per una collezione
moda di abiti da sposa.
Rappresentazione dei prototipi rappresentativi del momento.
Produzione di figurini originali da utilizzare nel campo
artigianale e industriale.
Campionatura di tessuti, applicazione grafica e coloristica .
Progettazione ed elaborazione grafica, tecnica,coloristica per
una collezione moda ispirata a C.Dior “ anni cinquanta” .
MODULO N.3 “ Linee di abbigliamento del 1900”
Elaborazione , percorsi di ricerca stilistica fotografica
attraverso i personaggi del 1900 .
Costumi d’epoca e relativa trasformazione in abiti moderni.
Studio stilistico degli anni ’10 , ’20. Coco Chanel.
Studio stilistico anni ’30 , ‘40 .
Disegni di abiti o tailleur ispirati agli anni ‘50, ‘60,’70. La
moda di Mary Quaant. Studio stilistico anni ‘80
Gli allievi riescono ad applicare correttamente le teorie di
rappresentazione grafica e coloristica su ogni elaborato
Gli allievi hanno acquisito l’abilità per sviluppare una collezione moda
Gli allievi sono capaci di
impostare un iter progettuale
per una collezione moda
15
MATERIA: LABORATORIO TECNOLOGICO, ED ESERC. TESSILI ABBIGLIIAMENTO DOCENTE: ROSA BRUNO
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
L’azienda
Le figure professionali
Preparazione di una collezione
Schema e tracciato dell’abito
Criteri di trasformazione sul modello
base
Studio delle stoffe e loro
caratteristiche
Preparazione del prototipi
Studio delle schede tecniche
Calcolo dei consumi
Gli allievi sono abili nella conoscenza ed
applicazione della struttura del lavoro
artigianale e la complessità del lavoro
industriale
Gli allievi sono capaci di
saper realizzare dei prototipi
rispettando tempi e scadenze
16
DISCIPLINA: TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING DOCENTE: MARIA ROSARIA TORTOLANO
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
Modulo n. 1: il marketing operativo
• Il marketing-mix:
• prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione
secondo criteri di marketing operativo,
• strategie di comunicazione pubblicitaria per la
diffusione dei prodotti artigianali;
• tecniche di commercializzazione e promozione dei
prodotti
• Individuare quali siano le leve del
marketing-mix
• Saper miscellare le quattro P all’interno di
un’azienda marketing-oriented del settore
moda
• Conoscere le fasi fondamentali del piano di
marketing
• svolgere la propria attività operando in équipe,
integrando le proprie competenze all'interno di
un dato processo • produttivo; riconoscere e applicare i principi
dell'organizzazione, della gestione e del
controllo dei diversi processi produttivi
assicurando i livelli di qualità richiesti;
riconoscere e valorizzare le componenti
creative in relazione all'ideazione di processi e
prodotti innovativi nell'ambito industriale e
artigianale;
• sviluppare strategie di marketing operativo.
Modulo n. 2: il marketing on-line e e-commerce
• Le strategie di comunicazione pubblicitaria on-line;
• Il web;
• nuove forme di commercializzazione vendita.
• Utilizzare media innovativi per la
commercializzazione e la diffusione del
prodotto;
• Pianificare una campagna on-line;
• Gestire operativamente l’e-marketing
• svolgere la propria attività operando in équipe,
integrando le proprie competenze all'interno di
un dato processo;
• saper gestire e veicolare la vendita on-line di
siti di commercio elettronico nel settore moda
17
MATERIA: ED.FISICA DOCENTE: Tramontano Alberto
CONTENUTI SVOLTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
MODULO N.1 Principi scientifici fondamentali che sottendono
la prestazione motoria e sportiva la teoria e metodologia
dell’allenamento
MODULO N.2 Principi scientifici fondamentali che sottendono
la prestazione motoria e sportiva
MODULO N.3 Aspetti essenziali della struttura e della
evoluzione dei giochi e degli sport; terminologia,
regolamenti e tecnica dei giochi
MODULO N.4 I principi fondamentali di prevenzione e primo
soccorso in palestra, a scuola e negli spazi aperti
Consapevolezza di una risposta motoria efficace ed economica.Gestire
in modo
autonomo la fase di avviamento in funzione dell’attività scelta e
trasferire metodi e tecniche di allenamento,adattandoli alle esigenze.
Eseguire autonomamente semplici tecniche, strategie, regole
adattandole alle proprie capacità e agli spazi e tempi di cui si dispone;
utilizzare il lessico specifico della disciplina
Eseguire autonomamente semplici tecniche, strategie, regole
adattandole alle proprie capacità e agli spazi e tempi di cui si dispone;
utilizzare il lessico specifico della disciplina
Applicare gli elementi fondamentali di prevenzione e di primo soccorso
Rielaborazione degli schemi
motori di base
Coordinazione schemi motori,
equilibrio, orientamento
Gioco, gioco sport e sport
(aspetti relazionali e cognitivi)
Prevenzione, primo soccorso
e tutela della salute (corretti
stili di vita)
18
MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Mottola Pietro
CONTENUTI
ABILITA’ ACQUISITE
COMPETENZE
• Concetto di funzione. Funzioni reali di
variabili reali
• Dominio di una funzione
• Simmetria di una funzione
• Intersezioni con gli assi
• Positività di una funzione
• Limiti
• Funzioni continue
• Asintoti
• Derivate
• Massimi e minimi
• Studio di funzioni intere e fratte
• Conosce la definizione di funzione reale di
variabile reale. Sa classificare le funzioni.
• Sa determinare il dominio delle funzioni
intere e fratte.
• Sa individuare funzioni pari e dispari
• Sa determinare le intersezioni con gli assi
• Sa determinare gli intervalli di positività per
le funzioni intere e fratte
• Sa calcolare semplici limiti ed eliminare le
forme indeterminate, ∞ ― ∞ e
• Conosce la definizione di funzione continua e
i tipi di discontinuità
• Sa determinare gli asintoti verticali e
orizzontali
• Conosce la definizione di derivata. Sa
calcolare la DK, D x, D xn , D(f(x) + g(x)),
D)(
)(
xg
xf. conosce il significato geometrico di
derivata.
• Sa determinare la crescenza, i punti di max e
min relativi.
• Sa studiare e tracciare il grafico di semplici
funzioni intere e fratte
• Saper definire e classificare le funzioni
• Saper determinare l’insieme di esistenza di una
funzione
• Saper determinare eventuali simmetrie
• Saper determinare le intersezioni con gli assi
• Sapere individuare intervalli di positività
• Comprendere il concetto di limite. Saper
individuare ed eliminare la
forma indeterminata
• Comprendere il concetto di continuità
• Saper determinare gli asintoti di un funzione
fratta
• Saper definire la derivata e conoscerne il
significato geometrico.
• Saper individuare i punti di massimo e di
minimo di una funzione
• Saper disegnare il grafico di una funzione
19
TECNOLOGIA TESSILE
20
ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO Le alunne durante il percosro di studi hanno frequentato corsi ed attività
formative : corso di teatro, danza, portamento, corsi di approfondimento nel laboratiro di confezioni. Durante l’annoi scolastico
2015/16 hanno frequentato il corso di managment organizzato dall’associazione ACSI dal titolo “Metti in mostra il tuo futuro”
21
ORARIO SETTIMANALE DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA
DISCIPLINE ORE CURRICULARI
SETTIMANALI
ITALIANO 4
STORIA 2
MATEMATICA 3
LINGUA STRANIERA INGLESE 3
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING 3
LABORATORI TECNOL. ED ESERC.TESSILI,
ABBIGLIAMENTO
4
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E
COSTUME
6
TECNOLOGIE APPL. MATER. E PROC.PROD.TESSILI-
ABBIGL.
4
ED.FISICA 2
POTENZIAMENTO 2
IRC 1
22
I dipartimenti dettano gli indirizzi generali per le programmazioni disciplinari, che definiscono i parametri valutativi dei prerequisiti e dei livelli standard d’istituto, attraverso le seguenti
tecniche:
•osservazione delle dinamiche cognitive, comportamentali e relazionali
•controllo sistematico delle assenze
•prove oggettive di verifica iniziali, intermedie e finali
•verifica dei processi d’insegnamento – apprendimento con comunicazione bimestrale alle famiglie mediante il “pagellino”
•valutazione quadrimestrale dei processi didattico - educativi
23
CRITERI DI VALUTAZIONE D’ISTITUTO La valutazione deriverà dalla misura del livello raggiunto in termini di competenze, conoscenze e abilità. Tale misurazione sarà tradotta in un voto ottenuto
attraverso la seguente griglia di valutazione, e sarà reso noto all’allievo con opportune indicazioni, utili a trasformare in occasione di formazione anche il momento
valutativo. Livello Voto –giudizio
sintetico
Impegno e
partecipazione
Conoscenze Abilità Competenze
Livello base non raggiunto
Insufficiente molto grave
1-3
Nulli Frammentarie e gravemente
lacunose
Sa applicare le conoscenze minime
solo se guidato e con
gravi errori
Non si esprime in modo corretto e con
un lessico appropriato
Livello base
non raggiunto
Insufficiente
grave
4
Scarsi
Superficiali e
lacunose
Sa applicare le
conoscenze minime,
se guidato, ma con errori
nell’esecuzione di
semplici compiti
Elabora in modo
inadeguato le
conoscenze e necessita di supporto
per le operazioni di
analisi e sintesi
Livello base
parzialmente
raggiunto
Insufficiente
non grave
5
Irregolari e
discontinui
Superficiali ed
incerte
Sa applicare le
conoscenze con
alcune imprecisioni nell’esecuzione dei
compiti assegnati
Elabora in modo non
sempre coerente,
mostra alcune difficoltà a cogliere
nessi logici e compie
semplici operazioni di
analisi
Livello base
raggiunto
Sufficiente
6
Accettabili Essenziali ma non
approfondite
Sa applicare le
conoscenze eseguendo semplici
compiti senza errori
sostanziali, ma con
alcune incertezze
Elabora in modo
semplice, ma adeguato; incontra
qualche difficoltà
nelle operazioni di
analisi e sintesi, pur
individuando i
principali nessi logici
Livello buono Discreto
7
Soddisfacenti ed
attivi
Essenziali con
opportuni
approfondimenti
Sa applicare le
conoscenze in modo
appropriato e
pertinente, con qualche
imprecisione nella
gestione di compiti
complessi
Elabora in modo
abbastanza efficace e
corretto. Effettua
analisi e sintesi, cogliendo gli aspetti
fondamentali
Livello buono Buono
8
Costanti e
responsabili con buone iniziative
personali e spirito di
Sostanzialmente
complete, con approfondimenti
autonomi
Sa applicare le
conoscenze in modo adeguato e
pertinente e gestisce
Elabora in modo
efficace ed appropriato. Compie
analisi corrette ed
24
collaborazione problemi complessi in modo
globalmente
autonomo.
individua collegamenti.
Gestisce
autonomamente
situazioni nuove non complesse
Livello avanzato
Ottimo 9
Costanti e responsabili con
ottime iniziative
personali e spirito di
collaborazione
Complete, organiche, articolate
e con
approfondimenti
critici ed autonomi
Sa applicare le conoscenze in modo
corretto ed
autonomo, anche a
problemi complessi
Elabora in modo efficace ed articolato,
personale e critico,
documenta
ampliamente il proprio lavoro;
gestisce situazioni
nuove e complesse
Livello
avanzato
Eccellente
10
Costanti e
responsabili con
eccellenti iniziative personali e spirito di
collaborazione
Complete,
organiche,
articolate, approfondite ed
ampliate
autonomamente
Sa applicare le
conoscenze in modo
corretto, autonomo e creativo a problemi
complessi
Elabora in modo
efficace, articolato e
critico; documenta ampliamente il
proprio lavoro;
gestisce situazioni
nuove individuando soluzioni originali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE D’ISTITUTO
VOTO DI CONDOTTA
VOTO DESCRITTORI
9 - 10
• Ruolo propositivo e costruttivo all’interno della classe
• Correttezza e sensibilità nel comportamento durante le lezioni
• Autocontrollo e civismo durante le attività didattiche, svolte anche al di fuori
dell’Istituto (viaggi, visite, stage, scambi, soggiorni linguistici...)
• Frequenza assidua alle lezioni e alle attività integrative, di recupero e/o di
potenziamento, svolte anche al di fuori dell’Istituto
• Puntualità e responsabilità nell’espletamento degli impegni scolastici (rispetto orario di
lezione, presentazione giustificazioni, riconsegna verifiche, rispetto regolamento d’Istituto
...)
25
• Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’Istituto come fattore di qualità
della vita scolastica
• Partecipazione costruttiva all’attività didattica ed agli interventi educativi
• Disponibilità alla collaborazione con docenti e/o compagni durante l’attività didattica
• Interesse e partecipazione attiva all’attività didattica ed agli interventi educativi
7 - 8
1. Partecipazione all’attività didattica ed agli interventi educativi
2. Correttezza nel comportamento durante le lezioni
3. Atteggiamento responsabile durante le attività didattiche, svolte anche al di fuori
dell’Istituto
4. Equilibrio nei rapporti interpersonali
5. Frequenza costante alle lezioni e alle attività integrative, di recupero e/o di potenziamento,
svolte anche al di fuori dell’Istituto
6. Adeguato adempimento degli impegni scolastici (rispetto orario di lezione, presentazione
giustificazioni, riconsegna verifiche, rispetto regolamento d’Istituto ...)
7. Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’Istituto come fattore di qualità della
vita scolastica
6 8. Rispetto delle norme precise del Regolamento di Disciplina
9. Lievi, occasionali violazioni rientranti comunque nella normale tollerabilità
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• Interesse scarso e mancanza assoluta di partecipazione al dialogo educativo e all’attività
didattica
• Ruolo negativo all’interno del gruppo classe
• Comportamenti che ostacolano il sereno e produttivo svolgimento delle lezioni (deride o
mette alla berlina i compagni, docenti e personale della scuola, usa il telefonino o
apparecchi audio e audiovisivi durante le lezioni)
• Viola le norme sulla sicurezza e sul divieto del fumo.
• Responsabile di azioni che possono creare pericolo a se stesso o agli altri.
• Si esprime in modo arrogante, utilizzando un linguaggio volgare nei confronti dei docenti,
del personale della scuola e dei compagni
• Gravi sanzioni disciplinari
• Grave e frequente disturbo all’attività didattica
• Violazione reiterata del regolamento d’Istituto
• Atteggiamento irresponsabile durante le attività didattiche svolte al di fuori dell’Istituto
• Comportamento lesivo della dignità dei compagni e del personale della scuola
• Mancato rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi comuni
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N.B.: Per l’attribuzione del voto di condotta deve essere riscontrata la maggior parte degli indicatori relativi ai profili corrispondenti ai voti.
Si terrà, inoltre, conto della situazione di partenza e della sua eventuale evoluzione.
Le mancanze sanzionabili sono da considerarsi tali sia se commesse durante l’attività didattica ordinaria sia in altra sede esterna all’istituto
( visite guidate, uscite, altro). I voti di condotta negativi devono trovare riscontro in una corretta applicazione del regolamento di disciplina
e dello statuto delle studentesse e degli studenti. Inoltre i consigli di classe sono tenuti a monitorare in itinere il comportamento degli
allievi, sanzionando i comportamenti poco corretti, in maniera che lo studente, attraverso la sanzione, che non ha carattere punitivo ma
educativo, possa correggere il proprio comportamento
____________________________________________________________
NOTE:
SI ALLEGA • Simulata terza prova
• Proposte di griglie di valutazione per le prove d’esame: *
o Scheda di valutazione per la prova di Italiano (tipologia A, B, C e D)
o Scheda di valutazione per la seconda prova
o Scheda di valutazione del colloquio
o Progetto alternanza e scheda attività
* Alcune proposte di schede di valutazione saranno reperibili presso i coordinatori di plesso.
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