modo conclamato dal punto di vistabiochimico.

Una donna camerunense di 37anni veniva ricoverata per ipopotas-siemia refrattaria, associata a graveastenia, anoressia e importante caloponderale. La paziente presentavada 3 anni ipertensione arteriosa,diabete mellito scarsamente control-lato con antidiabetici orali e sindro-

me depressiva. La paziente aveva direcente portato a termine due gravi-danze, entrambe complicate dagestosi. Obiettivamente non si evi-denziavano pletora, strie rubre, irsu-tismo e gibbo, mentre erano apprez-zabili facies lunare e acne al volto(Figura 1). Lo studio ormonalemostrava un marcato ipercortisoli-smo ACTH-dipendente, con perditadel ritmo circadiano, associato aipotiroidismo e ipogonadismo cen-trali. Non si osservava soppressionedell’asse ipotalamo-ipofisi-surrenedopo desametasone 1 mg e 8 mgalle h 24. Una risonanza magneticanucleare della regione ipofisariaevidenziava, a destra, una lesioneipointensa, di 12×7 mm, con foco-laio necrotico centrale, estesa allecisterne sovrasellari, indicativa dimacroadenoma. La donna venivaperrtanto sottoposta ad adenomec-tomia ipofisaria per via transfenoi-dale. Dopo un decorso post-opera-torio privo di complicanze, si osser-vava netto miglioramento dell’aspet-to clinico (Figura 2), associato anormalizzazione della potassiemia,a un miglior controllo glicemico e auna progressiva riduzione dei livellidi cortisolo e ACTH basali. Lapecualiarità del caso sta nel fattoche le caratteristiche razziali aveva-no reso difficoltoso l’approccio dia-gnostico iniziale, mascherando inqualche modo i segni clinici dellamalattia, che pur si presentava in

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aprile Vol. 14, n° 2

Diagnosi di malattia di Cushingin una giovane donna africana

Marco Mendola, Elena Passeri, Antonietta Tufano, Sabrina Corbetta, Bruno Ambrosi

U.O. di Endocrinologia e Diabetologia, Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, Università degli Studi di Milano,IRCCS Policlinico San Donato, San Donato Milanese (MI)

mmagini in Endocrinologia

Figura 1 - Particolare dell’esame obiettivodella nostra paziente al momento dellaprima visita con evidenza di “facies luna-re” e acne al volto.

Figura 2 - Aspetto della paziente a distan-za di 4 mesi dall’intervento di adenomec-tomia ipofisaria.

©2013, Editrice Kurtis