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FONDO EUROPEO DELLA PESCA ASSE IV – MISURA 4.1
Sviluppo sostenibile delle zone di pesca
art. 43 del Reg. CE 1198/2006
COSTITUENDO GAC ISOLE MINORI
BANDO PER LA SELEZIONE DEI GRUPPI DI AZIONE COSTIERA (GAC) E DEI PIANI DI SVILUPPO LOCALE (PSL)
Assessorato Regionale Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento degli interventi per la pesca
Ente capofila Comune di Favignana Dr. Lucio Antinoro, Sindaco
Progettista
Dr. Agr. Marcello Cerasola 1
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO GAC ISOLE DI SICILIA
SVOLTA IL GIORNO 28 FEBBRAIO 2012,
A PALERMO IN VIA MAGLIOCCO PRESSO L’UFFICIO SPEIALE ISOLE MINORI
Il giorno 28 del mese di febbraio dell’anno 2012 alle ore 10.30, neI locali dell’Ufficio Speciale Isole
Minori della Presidenza della Regione Siciliana siti a Palermo in Via Magliocco, si è riunito il
partenariato pubblico-privato GAC Isole di Sicilia impegnato nella programmazione partecipata di
un Piano di sviluppo sostenibile delle zone di pesca delle isole minori siciliane, da presentare al
Dip. Pesca della Regione Siciliana a valere sui fondi resi disponibili dal bando Asse 4 Misura 4.1 del
FEP Sicilia 2007-2013.
Partecipano ai lavori, convocati dal Comune di Favignana nella sua qualità di ente capofila, i
soggetti indicati nel foglio presenze allegato.
FONDO EUROPEO DELLA PESCA ASSE IV – MISURA 4.1
Sviluppo sostenibile delle zone di pesca
art. 43 del Reg. CE 1198/2006
COSTITUENDO GAC ISOLE MINORI
BANDO PER LA SELEZIONE DEI GRUPPI DI AZIONE COSTIERA (GAC) E DEI PIANI DI SVILUPPO LOCALE (PSL)
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Ente capofila Comune di Favignana Dr. Lucio Antinoro, Sindaco
Progettista
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Apre i lavori il Vice Sindaco del Comune di Favignana Dr. Giuseppe Pagoto il quale, nel dare il
benvenuto ai partecipanti, informa che il Comune di Leni ha confermato il non interesse ad aderire
al costituendo GAC Isole di Sicilia. Lo stesso consegna alla Segreteria tecnica del GAC copia delle
documentazioni di adesione (delibera di Giunta) relative ai Comuni di Favignana e di Pantelleria e
invita il progettista Dr. Cerasola a fare un punto della situazione relativo alla fase di sviluppo
partecipato del PSL.
Il Dr. Cerasola, nel prendere la parola, fa presente che il partenariato è chiamato ad assumere una
serie di decisioni relative a:
1) Analisi dell’assetto della partnership e delle incidenze di ciascuna componente (pubblica,
privato 1 e privato 2)
2) Composizione del capitale sociale
3) Nomina del Coordinatore del PSL
4) Nomina del Responsabile Amministrativo del PSL
5) Approvazione dell’analisi del contesto e dell’analisi SWOT dell’area GAC ed approvazione
degli obiettivi e delle strategie del PSL
6) Analisi e rimodulazione delle azioni di cui si compone il PSL
Il Dr. Cerasola, nel fare presente che mancano pochi giorni alla scadenza del termine di
presentazione degli atti di candidatura a valere sul bando FEP Asse 4 e che ciò comporta
l’indispensabile necessità di conferire efficacia ai lavori del partenariato, presenta un foglio
elettronico, inviato a tutti i partner con mail del giorno 27/2, nel quale vengono sintetizzati i singoli
organismi aderenti a ciascuna delle tre tipologie di soci-partner: componente pubblica (n. 8),
componente privata 1 espressione del sistema ittico (n. 11), componente privata 2 espressione dei
sistemi economici locali (n. 8). In seguito ad una collegiale verifica delle adesioni pervenute e di
quelle in fieri, viene confermata la seguente organizzazione del partenariato:
Componente pubblica: 1 Comune di Favignana (capofila) 2 Comune di Lampedusa 3 Comune di Pantelleria 4 Comune di Ustica 5 Comune di Lipari 6 Comune di Malfa 7 Comune di S.M. Salina 8 ISPRA
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Componente privata 1: 1 Confcooperative Federcoopesca 2 Unci Pesca Sicilia 3 AGCI Agrital 4 Federpesca 5 Legapesca Sicilia 6 Unicoop Pesca Sicilia 7 Osservatorio Nazionale Pesca 8 Anapesca 9 Gogepa Lampedusa e Linosa
10 Cogepa Lipari 11 Coop. Acquacoltura Eolittica Componente privata 2: 1 Associazione Marevivo Sicilia 2 Irepa onlus 3 ANFE Sicilia 4 Legambiente Sicilia 5 Federalberghi isole minori 6 Distretto Turistico Isole Minori 7 GAL Isole di Sicilia 8 Associazione CRST Marettimo
Nella tabella allegata viene evidenziato come l’attuale assetto del partenariato richieda l’adesione
di un ulteriore partner privato 2, in quanto tale partnership non rispetta le incidenze percentuali
prescritte dal bando tra le componenti pubbliche e private (comprese tra il 20 ed il 40% del
numero totale di soggetti che aderiscono al partenariato):
PUBBLICI (20-40%)
PRIVATO 1 (20-40%)
PRIVATO 2 (20-40%)
TOT
NUMERO SOCI + PARTNER ATTUALE 8 11 8 27
30% 41% 30% 100%
L’ottenimento delle premialità massime previste dai criteri di selezione del bando FEP in ordine
all’incidenza della componente privata 1 rispetto al numero totale di soggetti che aderiscono al
partenariato (> 35%) verrà infatti garantita con la seguente organizzazione della partnership:
PUBBLICI (20-40%)
PRIVATO 1 (20-40%)
PRIVATO 2 (20-40%)
TOT
NUMERO SOCI + PARTNER: OBIETTIVO 8 11 9 28
29% 39% 32% 100%
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Il Comune capofila si farà promotore del coinvolgimento di un ulteriore partner privato 2.
Nella tabella allegata si riporta un riepilogo della composizione del partenariato.
A questo punto si passa a discutere sulla composizione del capitale sociale, ed il Dr Cerasola fa
presente che in occasione della riunione svolta lo scorso giorno 20/02 presso la sede di Marevivo,
il partenariato aveva stabilito in € 41.000,00 la consistenza del capitale sociale del costituendo
GAC, individuando in € 28.000,00 il valore del capitale sociale apportato da parte dei comuni
aderenti. Prende la parola il Vice Sindaco del Comune di Favignana il quale fa presente che le
modalità di ripartizione del capitale sociale tra i comuni aderenti ritiene debba avvenire, in
analogia alle modalità identificate in diverse altre iniziative partenariali condotte dai Comuni delle
isole, ripartendo tale valore in funzione della popolazione residente in ciascun Comune. Il
partenariato dà quindi mandato all’ente capofila di concordare con gli altri Comuni aderenti la
ripartizione del capitale sociale pubblico e di darne comunicazione alla Segreteria tecnica entro il
giorno 2 marzo p.v.
Con riferimento invece alla nomina del Coordinatore del PSL e del Responsabile amministrativo-
finanziario, figure che il bando FEP prevede siano indicate nel PSL ed ai quali riconosce una
premialità di 6 punti nel caso di professionisti con esperienza > 5 anni nel coordinamento e/o
rendicontazione di programmi comunitari, prende la parola il Dr. Pagoto del Comune di Favignana
il quale propone di trasmettere una nota a tutti i partner, nella sua qualità di ente capofila,
chiedendo la presentazione di curricula di professionisti esperti sui quali, in occasione della
prossima riunione, svolgere una selezione. Il partenariato approva all’unanimità tale proposta.
A questo punto il Dr. Cerasola illustra ai presenti l’analisi del contesto e l’analisi SWOT da cui è
stato possibile rilevare i fabbisogni dei portatori di interessi. Dopo una attenta analisi, il
partenariato conferma ed approva i contenuti del capitolo 3 del PSL e dell’analisi SWOT.
Da tale analisi, continua il Dr. Cerasola, sono stati sviluppati gli obiettivi e le strategie del PSL ed è
stata identificata la seguente idea-forza, sulla quale è stato sviluppato il contenuto delle azioni che
caratterizzeranno il redagendo PSL:
Diversificare le attività e valorizzare i prodotti della pesca con la centralizzazione di
servizi in rete per l’assistenza agli operatori, la valorizzazione, la certificazione e la
trasformazione del pescato, la produzione gastronomica di qualità e la promozione e
commercializzazione centralizzata di servizi in rete (miglio zero, pescaturismo,
ittiturismo, pacchetti ecoturismo, ristorazione, ecc.).
Con riferimento alle azioni di cui si compone il PSL, come evidenziato nel materiale trasmesso dalla
Segreteria tecnica (file cap 6-11), l’Assessore Svetlana Roussak del Comune di Lipari evidenzia i
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risultati delle attività di concertazione partecipata svolte a Lipari con i rappresentanti del COGEPA
Lipari e dei pescatori dell’area. In particolare, vengono evidenziate le seguenti proposte di
rimodulazione dei contenuti:
- Orientare l’azione 2.1, relativa alla diversificazione dei redditi, integrando il sostegno al
pescaturismo con quello all’ittiturismo e ad altre forme generiche di diversificazione dei
redditi che possano lasciare opportunità di espressione (nella successiva fase di
pubblicazione dei bandi pubblici da parte del GAC) alle realtà locali, nel pieno rispetto delle
azioni ammissibili dalla Misura 1.5 Tipologia 1;
- Prevedere interventi di sistemazione dei luoghi di sbarco affinchè possano essere facilitate
le operazioni di vendita del pescato e di fornitura di dotazioni funzionali al miglioramento
della sicurezza e della qualità nei luoghi di sbarco. Tali esigenze risultano pienamente
soddisfatte dall’azione 1.3 del PSL;
- Prevedere interventi di diversificazione dei redditi attraverso il sostegno alla creazione di
imprese nel settore della ristorazione a base di prodotti ittici. Tali esigenze risultano
pienamente soddisfatte dall’azione 2.2 del PSL;
- Prevedere investimenti per l’assistenza agli operatori (produzione ghiaccio, celle frigo,
fornitura esche, materiali tecnici, ecc.) e per la trasformazione e valorizzazione
commerciale del pescato. Tali esigenze risultano pienamente soddisfatte dall’azione 1.2
del PSL;
- Prevedere dotazioni ed apparecchiature di bordo (verricelli, celle frigo a bordo, ecc.). In
proposito il Dr. Giovanni Basciano dell’AGCI Agrital fa notare che al momento tali
investimenti non sono attuabili poiché esiste un blocco da parte della Unione Europea e di
cui non si prevede una rapida soluzione. Non si consiglia pertanto di prevedere nel PSL
l’allocazione di specifiche risorse economiche che rischierebbero di non essere utilizzate;
- Creare punti di raccolta a terra dei rifiuti raccolti in mare durante le attività di pesca, ma
anche per raccogliere oli esausti e batterie che i singoli Comuni dovranno poi provvedere, a
loro spese, al relativo smaltimento. In proposito il Dr. Pagoto ed il Dr. Luigi Follone,
rispettivamente rappresentanti del Comune di Favignana e del Comune di S.M. Salina,
evidenziano come siano necessario verificare la capacità dei comuni delle isole minori di
sostenere i costi sociali relativi allo smaltimento di tali rifiuti. Il Dr. Pagoto si fare parte
attiva nel verificare tale disponibilità, dandone comunicazione alla Segreteria tecnica del
partenariato ed al Dr. Stefano Donati, Direttore dell’AMP Isole Egadi, che coordina il tavolo
tecnico ambiente e che nei prossimi giorni provvederà a elaborare una proposta di
interventi nel settore ambientale ed a trasmetterla alla mailing list del partenariato. A tale
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proposta collaboreranno anche i partner scientifici ISPRA, rappresentato dalla Dr.ssa
Manuela Falautano, e IREPA, avendo in grande considerazione, vista la complessità
dell’area di intervento (14 isole, 7 Comuni) e le ridotte disponibilità economiche (pari a
circa € 250.000), la scelta strategica di concentrarne l’impiego verso la soluzione di
problematiche comuni a tutte le isole (gestione rifiuti o innovazione delle tecniche di pesca
per risolvere i conflitti esistenti tra le esigenze di tutela delle AMP dell’area e le esigenze
economiche degli operatori della pesca).
Si passa quindi a discutere della composizione dell’organo decisionale del GAC e il Dr. Cerasolasi
avvale di una tabella nella quale vengono riassunti i possibili scenari percorribili che evidenziano 2
possibili alternative:
- CDA composto da 5 membri (Componente pubblica n. 2 rappresentanti, componente
privata 1 n. 2 rappresentanti, componente privata 1 n. 1 rappresentante);
- CDA composto da 9 membri (Componente pubblica n. 3 rappresentanti, componente
privata 1 n. 3 rappresentanti, componente privata 1 n. 3 rappresentanti).
Dopo ampio dibattito, e per conferire efficacia ai processi decisionali, si approva all’unanimità
la composizione di un organo direttivo del GAC composto da 5 membri che garantisce il
massimo di premialità (4 punti) rispetto ai criteri di selezione del bando FEP. Nei prossimi
giorni l’ente capofila, a valle di una fase di concertazione con gli altri componenti il
partenariato, approfondirà tali aspetti dando comunicazione alla Segreteria tecnica ed
all’intero partenariato delle decisioni assunte in propoisito. Gli scenari evidenziati sono quelli
di seguito indicati.
Componente partenariato
Ipotesi 1 Ipotesi 2 Ipotesi 3
n. Soggetti n. Soggetti n. Soggetti
Componente pubblica 2 Comune di Favignana (capofila) Comune di Lipari
2 Comune di Favignana (capofila) Comune Lampedusa
1 Comune di Favignana (capofila)
Componente privata 1 2 COGEPA Lampedusa + 1 rappresentante associazioni di categoria pescatori
2 COGEPA Lipari + 1 rappresentante associazioni di categoria pescatori
2 COGEPA Lampedusa COGEPA Lipari
Componente privata 2 1 IREPA 1 IREPA 2 IREPA Marevivo
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Con più specifico riferimento alla proposta di PSL inviata per mail al partenariato, il Dr. Cerasola
evidenzia come sia necessario ed opportuno, oltre che auspicabile, che ciascun partner evidenzi
eventuali proposte di rimodulazione economica e dei contenuti delle singole azioni e fa però
presente che eventuali modifiche debbano comunque rispettare le distribuzioni economiche delle
diverse categorie di spesa (investimenti strutturali > € 521.000, investimenti per diversificazione >
€ 834.000, investimenti per tutela dell’ambiente > € 313.000). In considerazione del ridotto tempo
disponibile per il completamento del PSL, si concorda all’unanimità di identificare nel giorno 2
marzo p.v. la data termine entro la quale proporre eventuali rimodulazioni di contenuti ed importi
delle azioni del PSL. Il Dr. Cerasola provvederà a ricevere tali proposte e ad elaborarne un quadro
comparativo che possa consentire di approvarne la struttura mediante modalità in rete
(videoconferenza skype o tramite mail di conferma).
DEDUZIONI CONSEGUENTI ALL'ANALISI DEI CRITERI DI SELEZIONE
2.5) Quota di risorse finanziarie pubbliche del PSL destinate ad interventi relativi ad infrastrutture e servizi a sostegno della piccola pesca ≥ 541.000,00
2.6) Quota di risorse finanziarie pubbliche del PSL destinate alla diversificazione delle attività di pesca ≥ 833.000,00
5.1) Quota di risorse finanziarie del PSL volte a tutelare l’ambiente > 312.500,00
Totale 1.688.000,00
Spese di gestione GAC (massimo 15%) 312.450,00
TOTALE 2.000.450,00
Risorse pubbliche disponibili 2.083.333,33
A questo punto il Dr. Cerasola illustra l’organizzazione del GAC e rappresenta la necessità, viste le
ridotte risorse economiche disponibili e la complessità dell’area di intervento, di favorire
l’integrazione tra il costituendo GAC ed il GAL Isole di Sicilia che, socio del GAC, sta avviando
l’attuazione del PSL per lo sviluppo sostenibile delle isole minori siciliane a valere sui fondi PSR
Sicilia 2007-2013 Asse 4. Più in particolare viene condivisa l’opportunità di prevedere l’utilizzo
delle sedi locali in fase di attivazione dal GAL. Dopo una breve confronto, all’unanimità si decide di
dare tempo sino al giorno 2 marzo p.v. per la segnalazione di eventuali proposte di modifica del
piano economico dell’azione 5.1 (spese di funzionamento del GAC). In mancanza di proposte
alternative, la struttura economica ed organizzativa proposta verrà considerata approvata.
Alle ore 13.15, non avendo altro da discutere, viene chiusa l’odierna riunione del partenariato.
Letto, confermato e sottoscritto
Il Progettista Dr. Marcello Cerasola
Il Vice Sindaco del Comune di Favignana Dr. Giuseppe Pagoto
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GAC ISOLE DI SICILIA - COMPOSIZIONE PARTENARIATO (TABELLE SUPPORTO ALLE DECISIONI)PREMIALITA'
PRIVATI 1 > 35%
PUBBLICI
(20-40%)
PRIVATO 1
(20-40%)
PRIVATO 2
(20-40%)TOT
PRINCIPI : 1 SOCIO = 1 VOTO, A PRESCINDERE DEL CAPITALE SOCIALE POSSEDUTO
SOCIO CAPITALE PARTNERTOTALE
PARTNERSHI
P
NUMERO SOCI + PARTNER8 11 8 27
30% 41% 30% 100%
1 Comune di Favignana (capofila) 1 VEDI TAB 1
2 Comune di Lampedusa 1 VEDI TAB 1 NUMERO SOCI + PARTNER 8 11 9 28
3 Comune di Pantelleria 1 VEDI TAB 1 29% 39,3% 32% 100%
4 Comune di Ustica 1 VEDI TAB 1
5 Comune di Lipari 1 VEDI TAB 1 NUMERO SOCI + PARTNER 8 11 10 29
6 Comune di Malfa 1 VEDI TAB 1 28% 38% 34% 100%
7 Comune di S.M. Salina 1 VEDI TAB 1
8 ISPRA 1 VEDI TAB 1 NUMERO SOCI + PARTNER 8 11 11 30
9 0 27% 37% 37% 100%
10
8 28.000,00 0 8 NUMERO SOCI + PARTNER 8 11 12 31
SOCIO CAPITALE PARTNERTOTALE
PARTNERSHI
P 26% 35% 39% 100%
1 Confcooperative Federcoopesca 1 1.000,00 1 NUMERO SOCI + PARTNER 8 11 13 32
2 Unci Pesca Sicilia 1 1.000,00 1 25% 34% 41% 100%
3 AGCI Agrital 1 1.000,00 1
4 Federpesca 1 1.000,00 1
5 Legapesca Sicilia 1 1.000,00 1
6 Unicoop Pesca Sicilia 1 1.000,00 1
7 Osservatorio Nazionale Pesca 1 1.000,00 1 POPOLAZIONE RESIDENTE ISOLE - Calcolo quota capitale sociale pubblico
8 Anapesca 1 500,00 1 N. N. abitanti% con
Lipari
% senza
Lipari
Altra ipotesi
ripartizione 1
Altra ipotesi
ripartizione 2
9 Gogepa Lampedusa e Linosa 1 1
10 Cogepa Lipari 1 1
11 Coop. Acquacoltura Eolittica 1 1 1 11.087 34% 0% 4.000,00 -
12 0
8 7.500,00 3 11 2 874 3% 4% 4.000,00 4.500,00
Componente privata 2SOCIO CAPITALE PARTNER
TOTALE
PARTNERSHI
P
3 8763% 4% 4.000,00 4.500,00
1 Associazione Marevivo Sicilia 1 1.000,00 1 4 1.325 4% 6% 4.000,00 4.500,00
2 Irepa onlus - 1 1 5 4.394 13% 21% 4.000,00 4.500,00
3 ANFE Sicilia 1 1.000,00 1 6 7.664 23% 36% 4.000,00 4.500,00
4 Legambiente Sicilia 1 1.000,00 1 7 6.137 19% 29% 4.000,00 4.500,00
5 Federalberghi isole minori 1 1.000,00 1 32.357 98% 100% 28.000,00 27.000,00
6 Distretto Turistico Isole Minori 1 500,00 1
7 GAL Isole di Sicilia 1 1 ATTENZIONE AL VALORE INDICATO NELLA DELIBERA DI GIUNTA DI ADESIONE AL GAC
8 Associazione CRST Marettimo 1 1.000,00 1
9 ??????? 1 1
6 5.500,00 2 9
TOTALE 22 41.000,00 5 28
PUBBLICI
(20-40%)
PRIVATO 1
(20-40%)
PRIVATO 2
(20-40%)TOT
NUMERO SOCI + PARTNER 8 11 9 28
29% 39% 32% 100%
N. COMP. % Punti N. COMP. % Punti N. COMP. % Punti N. COMP. % Punti N. COMP. % Punti
Componente
pubblicadal 20 al 40% FAV + LIP 2 40% 2 29% 3 33% 2 22% 3 33%
Componente
privata 1dal 20 al 40% lamp + ass 2 40% 4 3 43%
FUORI
LIMITE3 33% 2 4 44%
FUORI
LIMITE4 44%
FUORI
LIMITEComponente
privata 2dal 20 al 40% IREPA 1 20% 2 29% 3 33% 3 33% 2 22%
Totale 5 100% 4 7 100% 0 9 100% 2 9 100% 0 9 100% 0
9.392,64 LIPARI
740,43
-
1.150,54
SANTA MARIA SALINA
MALFA
742,13 1.153,17
Composizione
CDA
CONCLUSIONE:
NUMERO SOCI PRIVATO 2
MINIMO 9 MASSIMO 12
SOCIO O PARTNER
Componente pubblica
Componente privata 1
COMUNI (NAT ISOLE
MINORI)
Quota pubblica cap.
sociale 28000
5.784,30
10.088,95
USTICA
FAVIGNANA
PANTELLERIA
LAMPEDUSA
1.122,51
6.492,75
1.744,24
Quota pubblica cap.
sociale 28000
8.078,80
28.000,00
COMPLESSITA' DEI PROCESSI DECISIONALI
BASSA MEDIA ELEVATA
5.199,12
27.412,06
3.722,49
Prescrizioni (paragrafo 5 comma 2 del
bando))
Premialità
Criteri
selezione
IPOTESI CDA A 5 IPOTESI CDA A 7 IPOTESI CDA A 9
4 PUNTI 2 PUNTI
IPOTESI CDA A 9 IPOTESI CDA A 9
POSSIBILE SOLUZIONE IMPOSSIBILE RISPETTO LIMITE 20-40% POSSIBILE SOLUZIONE IMPOSSIBILE RISPETTO LIMITE 20-40% IMPOSSIBILE RISPETTO LIMITE 20-40%
9. Piano finanziario GAC Isole di Sicilia> 25% > 40% > 15%
€ 521.000,00 € 834.000,00 € 313.000
Euro Euro % Euro % Euro %
(a) (b) (c) (d) (e) (f) (g)
703.333,33 523.333,33 74% 180.000,00 26% 0,00 0%
1.1Piano di promozione
dell’area3.4
80.000,00 80.000,00 100% 0 0% 0,00 0% 80.000,00
1.2
Investimenti nei settori
della trasformazione e
della
commercializzazione
2.3
450.000,00 270.000,00 60% 180.000,00 40% 0,00 0% 270.000,00
1.3Sistemazione di luoghi di
sbarco3.3
173.333,33 173.333,33 100% 0 0% 0,00 0% 173.333,33
1.520.000,00 960.000,00 64% 560.000,00 36% 0,00 0%
2.1
Adeguamento delle
imbarcazioni alle attività
di pescaturismo
1.5 Tipologia 1
800.000,00 480.000,00 60% 320.000,00 40% 0,00 0% 480.000,00
2.2
Sostegno alla creazione
di una rete di piccole
strutture di ristorazione
(FAST FISH) per la
vendita di prodotti
gastronomici a base di
pesce e per la
valorizzazione dei
prodotti tipici dell'area
1.5Tipologia 1
600.000,00 360.000,00 60% 240.000,00 40% 0,00 0% 360.000,00
2.3
Aggiornamento delle
competenze professionali 1.5Tipologia 2
120.000,00 120.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0% 120.000,00
250.000,00 250.000,00 64% 0,00 36% 0,00 0%
3.1
Qualificazione del
patrimonio culturale ed
ambientale per favorire
la valorizzazione e la
fruizione turistica
dell’area
4.3
150.000,00 150.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0% 150.000,00
3.2
Interventi di tutela,
recupero, valorizzazione
ed educazione
ambientale e sviluppo di
un sistema locale per la
raccolta dei rifiuti della
pesca e la pulizia del
mare
4.3
100.000,00 100.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0% 100.000,00
40.000,00 40.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0%
4.1Progetto "Rete Aree
Mercatali"4.4
40.000,00 40.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0% 40.000,00
310.000,00 310.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0%
5.1
Spese di funzionamento,
personale e gestione del
GAC
4.6
310.000,00 310.000,00 100% 0,00 0% 0,00 0%
TOTALE PSL 2.823.333,33 2.083.333,33 74% 740.000,00 26% 0,00 0% 603.333,33 840.000,00 330.000,00
Incidenza Spese di Funzionamento GAC sul totale contributo pubblico 14,9% Incidenze sul capitale pubblico del PSL 29,0% 40,3% 15,8%
Valori obiettivo 521.000,00 834.000,00 313.000,00
Differenza 82.333,33 6.000,00 17.000,00
Investimenti pubblici
infrastrutture e servizi
a sostegno piccola
pesca (punto 2.5 criteri
selezione)
Investimenti pubblici
diversificazione
attività di pesca
(punto 2.6 criteri
selezione)
Risorse per tutela
amibiente e
attrattività area
(punto 5.1 criteri
selezione)
Altri finanz.
pubblici
Obiettivi di premialità
AzioniMisura
del FEP
Spesa Totale Contributo pubblicoFinanziamenti
privati
MISURA 1 - Mantenere la prosperità
economica e sociale delle aree di pesca e
aggiungere valoro ai prodotti della pesca e
dell'acquacoltura
MISURA 2 - Preservare e incrementare
l'occupazione nelle zone di pesca
favorendo la diversificazione
MISURA 5 - Spese operative del GAC
MISURA 4 - promuovere la
cooperazione nazionale e trasnazionale
MISURA 3 - Promuovere la qualità
dell'ambiente costiero