• E’ prodotto dalle cariche elettriche• E’ presente anche quando un apparecchio

elettrico è spento ma collegato alla rete

• E’ prodotto dalle cariche elettriche• E’ presente anche quando un apparecchio

elettrico è spento ma collegato alla rete

CampoelettricoCampoelettrico

Campomagnetico

Campomagnetico

Viene generato da magneti, correntielettriche o cariche elettriche non in quieteViene generato da magneti, correntielettriche o cariche elettriche non in quiete

Il campo magnetico, di bassa frequenza(50Hz), non è facilmente schermabile,pertanto risulta praticamente invariato

all’interno e all'esterno degli edifici.

Il campo magnetico, di bassa frequenza(50Hz), non è facilmente schermabile,pertanto risulta praticamente invariato

all’interno e all'esterno degli edifici.

E’ facilmente schermabile da oggetti qualilegno, metallo, ma anche alberi, edifici ecc.,E’ facilmente schermabile da oggetti qualilegno, metallo, ma anche alberi, edifici ecc.,

Definizioni

leggebiologico

Unità dimisuraUnità dimisura

Generato da cariche elettriche in movimento o in quieteGenerato da cariche elettriche in movimento o in quiete

Se variabilecaratterizzato da

Se variabilecaratterizzato da

Lunghezza d’onda (espressa in metri)Lunghezza d’onda (espressa in metri)

Frequenza (espressa in hertz)Frequenza (espressa in hertz)

Può provocare correnti elettrichenei materiali conduttori

Può provocare correnti elettrichenei materiali conduttori

Volt al metro (V/m)Volt al metro (V/m)Campo

elettrico – (E)Campo

elettrico – (E)

Campo elettrico

leggebiologico

Unità dimisuraUnità dimisura

Generato da cariche elettriche in movimentoGenerato da cariche elettriche in movimento

All’aumentare della frequenza aumental’energia elettromagnetica (radiazione)All’aumentare della frequenza aumental’energia elettromagnetica (radiazione)

Tesla (T) o micro tesla (µ T)Tesla (T) o micro tesla (µ T)

Ampere al metro (A/m)Ampere al metro (A/m)Intensità del campo

magnetico (H)Intensità del campo

magnetico (H)

Per alte frequenze > 50 HzPer alte frequenze > 50 Hz

InduzioneMagnetica (B)

InduzioneMagnetica (B)

Lunghezza d’onda (espressa in metri)Lunghezza d’onda (espressa in metri)

Frequenza (espressa in hertz)Frequenza (espressa in hertz)

Campomagnetico

Se variabilecaratterizzato da

Se variabilecaratterizzato da

leggebiologico

Campo elettromagneticoCampo elettromagnetico

Il campo elettrico ed il magnetico possono essere uno la causadell’altro e considerati aspetti di un’unica grandezza fisica

Il campo elettrico ed il magnetico possono essere uno la causadell’altro e considerati aspetti di un’unica grandezza fisica

L’onda elettromagnetica è una forma di propagazione dienergia nello spazio - W/m2 (vettore D)

L’onda elettromagnetica è una forma di propagazione dienergia nello spazio - W/m2 (vettore D)

Lunghezzad’onda

(m)

Lunghezzad’onda

(m)

Frequenza(Hz)

Frequenza(Hz)

ParametriParametri

Propagazioneindefinita

Propagazioneindefinita

CaratteristicheCaratteristiche

Prevale adistanza dalla

sorgente

Prevale adistanza dalla

sorgente

Campo elettromagnetico

leggebiologico

UomoUomo

Spazio fisico attraversato da forzeSpazio fisico attraversato da forze

Quando un corpo attraversa un campo magneticole correnti presenti nel corpo e quelle del campo sisovrappongono generando uno scostamento dalla

situazione di equilibrio

Quando un corpo attraversa un campo magneticole correnti presenti nel corpo e quelle del campo sisovrappongono generando uno scostamento dalla

situazione di equilibrio

ApparecchiatureApparecchiature

EffettiEffetti

Problemi dicompatibilità

elettromagnetica

Problemi dicompatibilità

elettromagnetica

D.18/05/1999

D.18/05/1999

• Correnti indotte• Riscaldamento• Possibili Ustioni• Alterazioni cellulari

• Correnti indotte• Riscaldamento• Possibili Ustioni• Alterazioni cellulari > Frequenza = < Penetrazione> Frequenza = < Penetrazione

IonizzantiIonizzanti Non ionizzantiNon ionizzanti

IonizzazioneIonizzazionePerdita, da parte dell’atomo, di un elettronea causa dell’energia trasmessa dalla radiazionePerdita, da parte dell’atomo, di un elettronea causa dell’energia trasmessa dalla radiazione

leggebiologico

Radiazioni elettromagnetiche NON in gradodi trasmettere energia sufficiente a ionizzare

la materia interessata

Radiazioni elettromagnetiche NON in gradodi trasmettere energia sufficiente a ionizzare

la materia interessata

NIRNIRComprendono una parte dei raggi ultravioletti,

le microonde, le radiofrequenze, i raggi infrarossi,ed i raggi laser.

Comprendono una parte dei raggi ultravioletti,le microonde, le radiofrequenze, i raggi infrarossi,

ed i raggi laser.

EffettiEffetti

Correnti indotteCorrenti indotteAl di sotto di 1 MHzAl di sotto di 1 MHz

• Riscaldamento• Possibili Ustioni• Riscaldamento• Possibili Ustioni

Tra 1MHz e 10 GHzTra 1MHz e 10 GHz

Superiore a 10 GHzSuperiore a 10 GHz

In funzione di D (W/m2)In funzione di D (W/m2)

Radiazioni NIR

Campi difrequenzaCampi difrequenza

0 Hz < f < 300 Hz0 Hz < f < 300 Hz300 Hz < f < 10 MHz300 Hz < f < 10 MHz

ELFELFIFIFRFRF10 MHz < f < 300 GHz10 MHz < f < 300 GHz

BassoBassoIntermedioIntermedioRadiofreq.Radiofreq.

Spettro

Fissazione dei limiti di esposizione ….. aicampi elettrici e magnetici alla frequenza di

rete (50 Hz) generata dagli elettrodotti

Fissazione dei limiti di esposizione ….. aicampi elettrici e magnetici alla frequenza di

rete (50 Hz) generata dagli elettrodotti

Fissazione dei limiti di esposizione ….. acampi elettrici e magnetici a frequenze

comprese tra 100 kHz e 300 GHz

Fissazione dei limiti di esposizione ….. acampi elettrici e magnetici a frequenze

comprese tra 100 kHz e 300 GHz

DPCM08/07/2003

DPCM08/07/2003

Legge quadro sulla protezione dallaesposizioni a campi elettrici, magnetici

ed elettromagnetici

Legge quadro sulla protezione dallaesposizioni a campi elettrici, magnetici

ed elettromagnetici

L. n. 3622/02/2001

L. n. 3622/02/2001

DPCM08/07/2003

DPCM08/07/2003

Il Disciplinare TecnicoInterforze SMD – l – 020

Il Disciplinare TecnicoInterforze SMD – l – 020

Non in operazioni bellicheNon in operazioni bellichePer

A. D.Per

A. D.

In operazioni bellicheIn operazioni belliche

STANAG 2345Edizione 3, 2003

STANAG 2345Edizione 3, 2003

Normativa

leggebiologico

.

DPCM 08/07/2003Limiti di esposizione ai campi elettrici e magnetici

alla frequenza di rete (50 Hz) generata dagli elettrodotti

DPCM 08/07/2003Limiti di esposizione ai campi elettrici e magnetici

alla frequenza di rete (50 Hz) generata dagli elettrodotti

ElettrodottiNon definitoNon definito500050 HzE (V/m)

Campo elettrico

31010050HzB (µT)Induzione mangetica

Frequenza(Hz)

Obbiettivo diqualità

Valore diattenzione

Limite diesposizione

Da attuarsi in prossimitàdi scuole, asili e abitazioniDa attuarsi in prossimitàdi scuole, asili e abitazioni

Limite diesposizione

Limite diesposizioneValore diattenzioneValore diattenzione

Obbiettivodi qualitàObbiettivodi qualità

Valore da non superareValore da non superare

Valori per nuovi elettrodottiin zone abitative, scuole, ecc.Valori per nuovi elettrodottiin zone abitative, scuole, ecc.

Limiti 50 Hz

leggebiologico

.

DPCM 08/07/2003 - 100 kHz e 300 GHzDPCM 08/07/2003 - 100 kHz e 300 GHz

Impianti ditelecomunicazioni

etelevisivi

Non definitoNon definitoNon definito100 k ÷ 3 MHzD (W/m2)Densità diPotenza

0.013GHz ÷ 300 GHz

403GHz ÷ 300 GHz

203 MHz ÷ 3GHz 6660100 k ÷ 3 MHz

E (V/m)Campo

Elettrico

3GHz ÷ 300 GHz

3 MHz ÷ 3GHz

3 MHz ÷ 3GHz

100 k ÷ 3 MHz

Frequenza(Hz)

0.0160.0160.2

H (A/m)Campo

Magnetico

4 0.100.101

0.05

Obbiettivo diqualità

Valore diattenzione

Limite diesposizione

Limite diesposizione

Limite diesposizione

Valore diattenzioneValore diattenzione

Obbiettivodi qualitàObbiettivodi qualità

Da non superareDa non superareInterno

abitazioneInterno

abitazioneAree intensamente

frequentateAree intensamente

frequentate

Limiti > 50 Hz

leggebiologico

.

Direttiva2004/40/CE29/04/2004

Direttiva2004/40/CE29/04/2004

Si prendonoa riferimentoSi prendonoa riferimento

0,450,361372 - 300 GHz

0,01f½0,008f½3f½400 - 2 000 MHz

0,20,1661110 - 400 MHz

0,20,166110 - 110 MHz

2/f1,6/f610/f1 - 10 MHz

2/f1,6/f6100,1 - 1 MHz

2 000/f1 600/f61065 - 100 kHz

30,724,46102,5 - 65 kHz

30,724,46100,82 - 2,5 kHz

25/f20/f500/f0,025 - 0,82kHz

2,5x104/f2x104/f20 0008 - 25 Hz

2x105/f21,63x105/f220 0001 - 8 Hz

2x1051,63x105-0 - 1Hz

Induzionemagnetica B

(µT)

Intensità dicampo

magnetico H(A/m)

Intensità dicampo elettrico

E (V/m)

Intervallo di frequenza

DatiICNIRP

DatiICNIRP

Valori ammissibili

Valori limite di azioneValori limite di azione

1 - 5100 - 300A 10 cm da un asciugacapelli0.5 - 225A 30 cm da una lampada da tavolo

15 - 150060A contatto con un rasoio elettrico2 - 1035A 30 cm da un fornello elettrico1 - 550A 30 cm da un televisore a colori

0.1 - 160A 30 cm da un frigorifero

Campo magnetico(mT)

Campo elettrico(V/m)

Condizione di esposizione

Valori misurati

Campo diapplicazione

Campo diapplicazione

Limite diEsposizione

Tabella 1

Limite diEsposizione

Tabella 1

Protezione per campi elettromagneticoda 0 a 300 GHz – “Rischio a breve termine”

Protezione per campi elettromagneticoda 0 a 300 GHz – “Rischio a breve termine”

Basati direttamente sugli effetti sulla saluteaccertati. Il rispetto garantisce la protezioneBasati direttamente sugli effetti sulla saluteaccertati. Il rispetto garantisce la protezione

DefinizioniDefinizioni

D.lgs. 81/08 – Titolo IVD.lgs. 81/08 – Titolo IV

Valori diAzione

Tabella 2

Valori diAzione

Tabella 2

Parametri direttamente misurabili chedeterminano l’intervento

Parametri direttamente misurabili chedeterminano l’intervento

30 aprile 2012 (Dir. 08/46/CE)30 aprile 2012 (Dir. 08/46/CE)In vigore dalIn vigore dal

leggebiologico

.

• Apparecchi di essiccazione• Cabine conduzione treni• Apparecchi di essiccazione• Cabine conduzione treni

RischiogenericoRischiogenerico

Si possono individuare due classi di rischioSi possono individuare due classi di rischio

Rischiospecifico

Rischiospecifico

Utilizzo di elettrodomestici, videoterminali,luoghi di lavoro situati in prossimità di antenne

Utilizzo di elettrodomestici, videoterminali,luoghi di lavoro situati in prossimità di antenne

Lavoratori che utilizzano fonti dimissione di campi elettromagnetici

Lavoratori che utilizzano fonti dimissione di campi elettromagnetici

RadiofrequenzeRadiofrequenze

Basse frequenzeBasse frequenze

• Saldature• Apparati elettromedicali• Impiantistica telefonia cellulare• Impiantistica radar

• Saldature• Apparati elettromedicali• Impiantistica telefonia cellulare• Impiantistica radar

Lavoratori

Valutare e, quando necessario, misurare o calcolare ilivelli dei campi elettromagnetici (cadenza quadriennale)

Valutare e, quando necessario, misurare o calcolare ilivelli dei campi elettromagnetici (cadenza quadriennale)

Personale adeguatamente qualificato nell’ambito del S.P.P.(conformità con le norme del Comitato Europeo Normalizzazione Elettronica - CENELEC)

Personale adeguatamente qualificato nell’ambito del S.P.P.(conformità con le norme del Comitato Europeo Normalizzazione Elettronica - CENELEC)

Valutare se si ipotizza il superamentodei valori limite di esposizione

Valutare se si ipotizza il superamentodei valori limite di esposizione

Superamento deivalori di azioneSuperamento deivalori di azione

obblighi

SiSi

NoNoNessuna esposizione pericolosaNessuna esposizione pericolosa

Elabora un programma d’azione comprendenteElabora un programma d’azione comprendente

Perevitare

ilsuperamento

Perevitare

ilsuperamento

• Metodi di lavoro• Scelta attrezzature - Corretta manutenzione• Limitata durata ed adeguati D.P.I.• Progettazione postazioni - Segnaletica

• Metodi di lavoro• Scelta attrezzature - Corretta manutenzione• Limitata durata ed adeguati D.P.I.• Progettazione postazioni - Segnaletica

Periodicità annualeo inferiore su

decisione del M.C.

Periodicità annualeo inferiore su

decisione del M.C.

Da non superareDa non superareValori limitedi esposizioneValori limitedi esposizione

Il non superamento garantisce lasicurezza

Il non superamento garantisce lasicurezza

Valori limitedi azione

Valori limitedi azione

• Adotta misure perridurre il valore

• Individua le cause• Evita che la situazione

si ripeta

• Adotta misure perridurre il valore

• Individua le cause• Evita che la situazione

si ripeta

Al suo superamentoobbligo di

sorveglianza

Al suo superamentoobbligo di

sorveglianzaIn caso di

superamentoil D.d.L.

In caso disuperamento

il D.d.L.

Particolare riguardoai lavoratori“sensibili”

Particolare riguardoai lavoratori“sensibili”

Particolare attenzioneParticolare attenzione

Livello, spettro, durata e tipoLivello, spettro, durata e tipo

Lavoratori particolarmente sensibiliLavoratori particolarmente sensibili

Interferenza con dispositivi medici elettroniciInterferenza con dispositivi medici elettronici

Sorgenti multipleSorgenti multiple

Esposizione simultanea a campi di frequenze diverseEsposizione simultanea a campi di frequenze diverse

Attrezzature di lavoro alternative ed azioni di risanamentoAttrezzature di lavoro alternative ed azioni di risanamento

Il Disciplinare TecnicoInterforze SMD – l – 020

Il Disciplinare TecnicoInterforze SMD – l – 020

Valutazionedel rischioValutazionedel rischio

Indicazioni diradioprotezione

Indicazioni diradioprotezione

Relazione dell’espertoqualificato NIR contenente:

Relazione dell’espertoqualificato NIR contenente:

Part–ra

Le zoneinteressate

Le zoneinteressate

Lavoratoriesposti

Lavoratoriesposti

Parte integrante del “Documento”previsto dal D.Lgs 626/94

Parte integrante del “Documento”previsto dal D.Lgs 626/94

Comunicazione al CISAM delle sorgenti(Centro Interforze Studi Applicazioni Militari)Comunicazione al CISAM delle sorgenti(Centro Interforze Studi Applicazioni Militari)

Delimitate daapposita segnaletica

Delimitate daapposita segnaletica

• Zona di cautela• Zona di rischio• Zona di pericolo

• Zona di cautela• Zona di rischio• Zona di pericolo

Accesso vietato oregolamentato

Accesso vietato oregolamentato

In nessun caso sisuperare i valoridell’allegato C

In nessun caso sisuperare i valoridell’allegato C

Sorveglianza sanitariaSorveglianza sanitaria

Formazione/informazioneFormazione/informazione

PopolazionePopolazioneComprende le famiglie

in alloggi demanialiComprende le famiglie

in alloggi demaniali

leggebiologico

D. Lgs. 230/95,modificato dal D.Lgs. 241/2000

D. Lgs. 230/95D. Lgs. 230/95,modificato dal D.Lgs. 241/2000D.Lgs. 241/2000

Due zoneclassificate

Due zoneclassificate

ControllataControllata

Inferiore a1 mSv/annoInferiore a1 mSv/anno

Rischio RI

SorvegliataSorvegliata

Sottoposta a regolamentazioneSottoposta a regolamentazione

Limitatamente interessataLimitatamente interessata

Classificazione dei lavoratoriClassificazione dei lavoratori

Nonesposto

Nonesposto

“B”“B” “A”“A”

AssorbimentoAssorbimento Inferiore a6 mSv/annoInferiore a6 mSv/anno

SuperioreSuperiore

Unità di misuraUnità di misura

SievertDose eff. x coeff.

(R x,ß, ecc.)

SievertDose eff. x coeff.

(R x,ß, ecc.)

DPCM n. 83 24/06/05DM 2007

DPCM n. 83 24/06/05DM 2007

Prima dell’inizioattività

Prima dell’inizioattività

Valutazionedel rischioValutazionedel rischio

Indicazioni diradioprotezione

Indicazioni diradioprotezione

Relazione dell’esperto qualificatocontenente:

Relazione dell’esperto qualificatocontenente:

La relazione va inoltrata alla USL competente conla planimetria e la disposizione dell’apparecchio

La relazione va inoltrata alla USL competente conla planimetria e la disposizione dell’apparecchio

ObblighiRI

Sorveglianzasanitaria

Sorveglianzasanitaria

GruppoA

GruppoA

GruppoB

GruppoB

Visita semestrale del medicoautorizzato e dosimetria mensile

Visita semestrale del medicoautorizzato e dosimetria mensile

Visita annuale del medicocompetente e dosimetria mensile

Visita annuale del medicocompetente e dosimetria mensile

Parte integrante del “Documento”previsto dal D.Lgs 626/94

Parte integrante del “Documento”previsto dal D.Lgs 626/94