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  • Dal libro del profeta Isaia (53,7)Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca.

    Caro Gesù tu hai sofferto tanto nella flagellazione con pazienza e io voglio imparare che se mi danno qualche schiaffo o mi fanno qualche dispetto non glielo devo ridare ma invece devo prenderlo con buoni modi per amor tuo. Caro Gesù, io ti offro tutti i miei sacrifici in riparazione dei peccati che faranno o che stanno facendo, però tu aiutami perché senza il tuo amore non posso fare nulla.

    (22 marzo 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • Dal Vangelo secondo Marco (9,34-37)Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: "Se uno vuole essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti". E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: "Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato".

    Caro Gesù bambino, oggi sono stata sotto la croce e ora ho fatto un bel pensierino che ora ti dirò.Gesù tu hai sofferto tanto per noi per riacquistarci il Paradiso e io ti voglio ricompensarecol fare tanti sacrifici. (22 gennaio 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

    Dal libro del profeta Isaia (53,4-5)Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori; e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. Egli è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti.

    Caro Gesù Eucarestia ti voglio tanto bene!... ma molto!...Gesù io vorrei queste tre graziela prima – fammi santa e questa è la cosa più importantela seconda – dammi delle animela terza – fammi camminare bene, veramente questa non è molto importante.Non dico che mi ridarai la gamba, quella te l’ho donata!

    (16 ottobre 1936)

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

    Dal Vangelo secondo Marco (3,31-34)Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: "Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorellestanno fuori e ti cercano". Ma egli rispose loro: "Chi è mia

    madre e chi sono i miei fratelli?". Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: "Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre".

    Caro Gesù, io sopra il calvario ci voglio stare proprio con tutto il mio amore, e per fare la tua volontà. Caro Gesù dì a Dio Padre che mi voglio abbandonare nelle sue braccia e anche nelle tue per venire sicura in Paradiso. Caro Gesù!... tanti saluti baci carezze dalla tua Antonietta. Cara Madonnina tu che hai visto soffrire tanto il tuo Gesù, aiuta anche noi a soffrire con tanta pazienza.Baci dalla tua figliola Antonietta. (25 marzo 1937)

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

    Dal Vangelo secondo Marco (15,21-22)Costrinsero a portare la sua croce un tale che passava, un certo Simone di Cirene, che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e di Rufo. Condussero Gesù al luogo del Gòlgota, che significa "Luogo del cranio".

    Carissimo Dio Padre, io vorrei salvare molte anime caro Dio Padre e desidererei tanto che venissero in Paradiso con te. Caro Dio Padre, io tutti i dolori che soffro li soffro tutti per te E tutte le azioni che faccio sarà lo stesso

    (9 gennaio 1937)

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

    Dal Vangelo secondo Luca (6,36-38)"Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio."

    Caro Gesù come sono contenta di essere la tua lampada e il tuo giglio! la lampada che è la fiammella dell’amore, e il giglio che è la purezza dell’anima e stanno tutti e due

    sull’altare ad adorarti. Sull’altare vi è un bel fiore che sono io e che ti adora. Queste due cose ti tengono sempre compagnia come la lampada arde giorno e notte anche il giglio vuole stare ad adorarti sempre sempre!

    (14 aprile 1937)

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

    Dal Vangelo secondo Luca (9,23-24)"Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà".

    Caro Gesù oggi che sono stata ammalata io ti ho offerto tutti i miei dolori. Caro Gesù ti prometto che tutti i dolori che mi manderai io li offrirò a te, e ogni passo fa che sia una parolina d’amore. Caro Gesù ti raccomando il mio direttore spirituale aiutalo a predicare bene e a fare tutte le cose che deve fare, e aiuta anche i miei genitori.Saluti e baci dalla tua cara Antonietta.

    (26 marzo 1937)

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male (3 febbraio 1937)

    Dal Vangelo secondo Matteo (25,35-36.40)"Perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi. In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi mie i fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".

    Caro Gesù anch’io voglio soffrire con le pie donne e versare lacrime di dolore. Caro Gesù oggi che sono stata ammalata io ti ho offerto tutti i miei dolori. Caro Gesù ti prometto che tutti i dolori che mi manderai io li offrirò a te,e ogni passo fa che sia una parolina d’amore, caro Gesù. (26 marzo 1937)

  • Dalla seconda lettera di san Paolo ai Corinzi (12,9-10)"Egli mi ha detto: "Ti basta la mia grazia; la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza". Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie debolezze, negli oltraggi, nelle difficoltà, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: infatti quando sono debole, è allora che sono forte".

    Caro Gesù questa settimana Santa voglio sempre pregare e fare fioretti. Caro Gesù oggi mi pare di non avere fatto capricci, ti offro i fioretti che ho fatto e fa’ che questa settimana ne faccia tanti per poter davvero adornare l’altare quando sarà Pasqua, o Gesù, e sarai risorto e insieme a te

  • T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

    nei nostri cuori dovrà risorgere l’amore.Caro Gesù per questa settimana tutte le sere voglio scrivere una letterina e il giorno di Pasqua te ne voglio scrivere una più bella.Caro Gesù ti saluto e ti bacio le piaghe. Antonietta e Gesù. (22 marzo 1937)

  • Dalla lettera di san Paolo ai Colossesi (3,12-13)"Rivestitevi dunque di sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di magnanimità, sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi."

    Anche nel mio cuore, come nei campi, frutti nuovi di bontà sono germogliati.Signore proteggili tu, allontana da me ogni pericolo, perché il male non guasti il bene seminato in me durante questo anno di scuola che sta per finire.

    (18 maggio 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • Dal Vangelo secondo Luca (23,32-34)Insieme con lui venivano condotti a morte anche altri due, che erano malfattori. Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: "Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno."

    Caro Gesù in Croce, io so che fra pochi giorni verrà Pasquache è la più bella festa che tu ci hai dato. E’ il giorno nel quale tu sei risorto e sei andato in cielo alla destra del tuo Padre che è Dio. Caro Gesù tu fammi guarire presto almeno potrò andare ad adorarti nel S. Sepolcro. Caro Gesù io so che fra pochi giorni mi confesserò. Caro Gesù desidero riceverti nella Santa Eucaristia molto presto (14 marzo 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • Dal Vangelo secondo Giovanni (15,13)"Nessuno ha un amorepiù grande di questo: dare la sua vita per i propri amici".

    Caro Gesù, io so quanto hai sofferto sulla croce,e so che ti hanno trafitto il cuore e io voglio stare sempre chiusa nel tuo cuore con te.Caro Gesù, dì allo Spirito Santo che lo amo tanto e che mi illumini e mi faccia piena della sua grazia

    (9 marzo 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • Dal Vangelo secondo Matteo (27,54-55)Il centurione, e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, alla vista del terremoto e di quello che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: "Davvero costui era Figlio di Dio!".Vi erano là anche molte donne, che osservavano da lontano;

    esse avevano seguito Gesù Dalla Galilea per servirlo.

    Caro Gesù Crocifisso tu oggi sei morto in Croce per redimerci dal peccato, io ti voglio adorare e riconosco quanto hai sofferto per me e anche riconosco i miei peccati e ti prometto di non commetterne più. Caro Gesù, in quelle tre ore di agonia che vi era presente anche la tua mamma, anch’io voglio soffrire con le pie donne e versare lacrime di dolore. Saluti e baci dalla tua cara Antonietta

    (26 marzo 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • Dal libro dei Salmi (16,9-10)Per questo gioisce il mio cuore ed esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro,perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,né lascerai che il tuo fedele veda la fossa.

    Caro Dio Padre, io ti voglio tanto tanto tantobene, proprio tanto E’ molto bello questo nome di Padre e Gesù quando stava in terra non poteva insegnarci un nome più bello di questo nome, un Padre buono, amoroso, caritatevole, e che perdona tutti i peccatori! che bel nome Padre! (25 marzo 1937)

    T. Caro Gesù io ti voglio tanto bene e voglio stare tutti i giorni sotto la croce e tu perdonami se ho fatto qualche cosa di male. (3 febbraio 1937)

  • Caro Gesù risorto, io ti amo molto. Caro Gesù, ti raccomandole anime e ti raccomando anche i peccatori. Caro Gesù aiuta mamma. Caro Gesù, io ti mando tanti baci. Antonietta e Gesù