Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie

Chimiche http://www.ctc.unige.it/

ü  Scelta curriculum (“Chimica” o “Tecnologie Chimiche”)

ü  Insegnamenti obbligatori e liberi del III anno

ü  Scadenze e iscrizione part time

ü  Tirocinio (regolamento, esame di tirocinio, prova finale)

ü  Requisiti per l’iscrizione alla laurea magistrale

ü  Internazionalizzazione (Mobilità Erasmus ai fini di studio)

Giornata informativa del 11/05/2016 Incontro con gli studenti del II anno

I due curricula hanno in comune la maggior parte delle attività formative, corrispondenti a 130 CFU (i primi due anni più 12 CFU del terzo anno).

I primi due anni sono completamente in comune e la scelta tra i due curricula avviene all'atto della compilazione del piano di studio per il terzo anno.

I crediti comuni servono a fornire le basi matematiche (14 CFU) e fisiche (12 CFU) propedeutiche allo studio della chimica e a fornire i concetti di base nei vari settori della chimica: Chimica Generale ed Inorganica (24 CFU), Chimica Organica (20 CFU), Chimica Analitica (21 CFU), Chimica Fisica (17+8 CFU), Chimica Biologica (4 CFU), Chimica Industriale (6 CFU).

A questi va aggiunto l’insegnamento della lingua inglese (4 CFU)

La Laurea triennale in Chimica e Tecnologie Chimiche è organizzata secondo due curricula

Tecnologie Chimiche Chimica

http://www.ctc.unige.it (Corsi attivati > Chimica e Tecnologie Chimiche >Elenco degli insegnamenti> Insegn_CTC_15-16)

Curriculum “CHIMICA”

Orientato a

Proseguire gli studi

Una specializzazione in ambito: ü Analitico ü Inorganico-metallurgico-chimico/fisicoü Organico-biologico

Laurea Magistrale in Chimica Industriale

Curriculum “TECNOLOGIE CHIMICHE”

Orientato a

Laurea Magistrale in Scienze Chimiche

Una specializzazione in: ü Materiali polimerici ü Ambientale ü Sviluppo dei Processi chimici

Se si decide di fermarsi alla laurea

Se si decide di fermarsi alla laurea

Insegnamenti in comune: 1. Chimica biologica (4CFU-I sem); prof. Umberto Benatti

2. Chimica Fisica 3 con Laboratorio (8CFU- Annuale); Prof. Giorgio Costa

Curriculum Chimica

I semestre Chimica Organica 3 (6 CFU)

Chimica Inorganica 2 (5 CFU)

Metallurgia (8 CFU) oppure Fondamenti di Fisiologia e Farmacologia (8 CFU)

Chimica analitica 3 (5 CFU)

II semestre

Calcolo numerico e programmazione (3 CFU)

3 Insegnamenti a scelta (3 x 4 CFU =12 CFU). Consigliati:

Chimica dei Materiali Radiochimica Chimica Fisica dello Stato Solido Chimica delle Sostanze Organiche Naturali Chimica Bioorganica Chimica Organica Applicata

Legenda: Chimica Fisica e Inorganica Chimica Organica Chimica analitica

Curriculum Tecnologie Chimiche

I semestre

Fondamenti di Tecnologie Chimiche per l’industria e per l’ambiente (10 CFU)

Scienza e Tecnologia dei Materiali Polimerici (4 CFU)

Chimica Fisica Industriale (5 CFU)

Colloidi ed Interfasi (4 CFU)

II semestre

Inquinanti e loro impatto ambientale (4 CFU)

3 Insegnamenti a scelta (3 x 4 CFU =12 CFU). Consigliati:

Recupero e riciclo dei materiali polimerici Energia e sviluppo sostenibile Processi chimici e tecnologie pulite Risoluzione numerica di problemi industriali chimici Legenda: Processi Materiali Ambiente

Chimica e Tecnologie Chimiche – III ANNO

tirocinio (8 CFU) e prova finale (3 CFU) : 11 CFU

N.B. come insegnamenti liberi si possono scegliere anche opzionali o fondamentali dell’altro curriculum o altri corsi attivati per altri cdl dell’Ateneo, ma non si garantisce la non sovrapposizione di orario

Curriculum Chimica

I semestre Chimica Organica 3 (6 CFU)

Chimica Inorganica 2 (5 CFU) Metallurgia (8 CFU) oppure Fondamenti di Fisiologia e Farmacologia (8 CFU) Chimica analitica 3 (5 CFU) II semestre Calcolo numerico e programmazione (3 CFU) 3 Insegnamenti a scelta (3 x 4 CFU =12 CFU). Consigliati: Chimica dei Materiali Radiochimica Chimica Fisica dello Stato Solido Chimica delle Sostanze Organiche Naturali Chimica Bioorganica Chimica Organica Applicata Legenda: Chimica Fisica e Inorganica Chimica Organica Chimica analitica

Il curriculum Chimica fornisce una formazione orientata ad approfondire diverse tematiche riguardanti le “classiche” aree della chimica, con attenzione anche alle principali applicazioni della chimica nel mondo esterno: •  La Chimica Analitica: identificazione qualitativa e quantitativa dei componenti di

un determinato sistema (analisi alimentare, determinazione di inquinanti nell’ambiente, determinazione di metalli in traccia nelle acque…) → Insegnamento obbligatorio di Chimica Analitica 3

•  La Chimica Organica: approfondimento di diversi argomenti, orientato anche alla sintesi e caratterizzazione di nuovi prodotti anche per applicazioni in campo biomedicale (farmaci, composti biologicamente attivi…) oltre a materiali ibridi organici – inorganici per applicazioni energetiche;

→ Insegnamento obbligatorio Chimica Organica 3 e insegnamento a scelta di Fondamenti di Fisiologia e Farmacologia + insegnamenti liberi

•  La Chimica Inorganica e la Chimica Fisica: conoscenza di diversi tipi di materiali e loro correlazione tra struttura e proprietà chimico fisiche, orientata allo sviluppo di nuovi materiali (es. leghe a basso punto di fusione e basso impatto ambientale, superconduttori di ultima generazione, materiali per celle a combustibile, nanoparticelle per applicazioni biomedicali ed energetiche, leghe leggere per supporto osseo…)

→ Insegnamento obbligatorio Chimica Inorganica 2 e insegnamento a scelta di Metallurgia + insegnamenti liberi

Metallurgia

Scelta obbligata tra due insegnamenti da 8 crediti

Fondamenti di Fisiologia e Farmacologia

Struttura e proprietà dei materiali metallici (con particolare attenzione agli acciai): produzione, processi di trasformazione, trattamenti termici e metodi di caratterizzazione.

Oppure

1° modulo: dalla fisiologia cellulare alla fisiologia d’organo attraverso l’approfondimento dei meccanismi di base dei processi vitali 2° modulo: proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche dei farmaci. Effetti/effetti collaterali di alcune classi di farmaci.

Conoscenza di composti organici di base che vengono usati largamente nella vita di tutti i giorni Chimica Organica Applicata

coloranti

pesticidi

protezione dei

raccolti

Studio di aspetti della chimica organica correlati con la biologia, in particolare riguardanti il funzionamento delle proteine, il loro uso nella sintesi organica e le loro interazioni con potenziali farmaci Chimica Bioorganica

Insegnamenti liberi in cui sono approfonditi aspetti della Chimica Organica:

Panoramica delle principali vie del metabolismo secondario e dei meccanismi biologici Chimica delle Sostanze Organiche Naturali

Modellizzazione del comportamento di un s i s t e m a g e n e r i c o d i p a r t i c e l l e (Termodinamica Statistica) e sistema particolare di particelle (elettroni nei solidi) Chimica fisica dello stato solido

Conoscenza di base delle proprietà nucleari, la radioattività e il decadimento radioattivo. Radiochimica

Insegnamenti liberi in cui sono approfonditi aspetti di Chimica Fisica e Inorganica:

Caratteristiche e proprietà di diverse classi di materiali inorganici, quali metalli, ceramici, vetri tradizionali e metallici, materiali compositi Chimica dei Materiali

Curriculum Tecnologie Chimiche

I semestre

Fondamenti di Tecnologie Chimiche per l’industria e per l’ambiente (10 CFU) Scienza e Tecnologia dei Materiali Polimerici (4 CFU) Chimica Fisica Industriale (5 CFU) Colloidi ed Interfasi (4 CFU) II semestre

Inquinanti e loro impatto ambientale (4 CFU)

3 Insegnamenti a scelta (3 x 4 CFU = 12 CFU). Consigliati:

Recupero e riciclo dei materiali polimerici Energia e sviluppo sostenibile Processi chimici e tecnologie pulite Risoluzione numerica di problemi industriali chimici Legenda: Processi Materiali Ambiente

Il curriculum Tecnologie Chimiche pone maggiormente l’accento sugli aspetti tecnologici e sulle problematiche connesse alla realizzazione industriale delle sintesi di laboratorio.

La formazione è orientata all’utilizzo della chimica per risolvere problemi industriali e tecnologici, attraverso:

• lo sviluppo di processi sostenibili (dal punto di vista economico, sociale e ambientale)

•  la progettazione di materiali con caratteristiche funzionali che rispondano alle nuove esigenze del mercato

process intensification

struttura ↔ proprietà

Per acquisire queste competenze occorrono conoscenze interdisciplinari su: -  meccanismi di trasferimento di materia e di calore (Chimica Fisica Industriale)

-  principi di funzionamento delle operazioni unitarie (apparecchiature di separazione fisica e reattori) (Fondamenti di Tecnologie Chimiche per l’industria e per l’ambiente )

-  metodi matematici particolarmente indirizzati alle esigenze tipiche del chimico industriale (Risoluzione numerica di problemi industriali chimici) -  strumentazione di processo (Fondamenti di Tecnologie Chimiche per l’industria e per l’ambiente)

Attualmente tendono a perdere importanza i processi produttivi che trattano grandi quantità di materiale con basso valore aggiunto rispetto a nuovi processi per prodotti specifici di elevata complessità ed elevate prestazioni (Scienza e Tecnologia dei Materiali Polimerici, Colloidi ed Interfasi )

Nel contempo, accanto alla tradizionale attenzione all'uso delle materie prime e al consumo di energia in termini strettamente economici, si sta sviluppando un rispetto maggiore per l'ambiente (Inquinanti e loro impatto ambientale, Recupero e riciclo dei materiali polimerici, Energia e Sviluppo Sostenibile, Processi Chimici e Tecnologie Pulite)

process design → product design

Entro lunedì 5 settembre 2016 inviare esclusivamente per e-mail a serena.denegri@unige.it e su apposito modulo (che riceverete via e-mail) i seguenti dati: Æ  scelta curriculum (CHIMICA o TECNOLOGIE CHIMICHE) Æ  scelta opzionale tra “Fondamenti di fisiologia e farmacologia” e “Metallurgia” (solo per chi sceglie il curriculum CHIMICA)

Per chi è rimasto un po’ indietro e sa già che non si laureerà in corso: Æ  è consigliabile iscriversi part-time per uno o più anni, mettendo nel piano di studi

meno di 180 cfu complessivi e iscriversi a tempo pieno solo l’anno in cui si pensa di laurearsi

Æ  se si mettono 180 cfu non è più possibile iscriversi successivamente part-time Æ  chiedete consiglio alla vostra Commissione Tutorato:

Per le matricole a.a. 14/15: Prof. Camilla Costa, Serena De Negri, Alberto Servida, Cinzia Tavani

INFORMAZIONI IMPORTANTI

Tirocinio: Æ  l’impegno del tirocinio è di 11 (8+3) cfu, pari a 275 h (compresa la stesura della

relazione) di cui almeno 250 h di lavoro pratico Æ  lo studente che ha acquisito almeno 110 cfu (almeno 90 CFU per lo studente che

intende svolgere il tirocinio all’estero) può presentare domanda di assegnazione del tirocinio via e-mail alla Commissione Tutorato (CT) allegando l’ apposito modulo compilato, e una certificazione degli esami sostenuti CON RELATIVA MEDIA VOTI. Una copia cartacea firmata dello stesso modulo deve essere consegnata alla Sig.ra Tassistro (uffici amministrazione 5°piano DCCI).

Æ  lo studente può esprimere delle preferenze e può segnalare un’azienda, ma ciò non comporta assegnazione automatica del tirocinio richiesto

Æ  l’assegnazione del tirocinio viene fatta esclusivamente dalla CT Æ  allo studente è assegnato un tutore interno (sempre) e un tutore esterno (solo

tirocinio esterno) Æ  l’ente ospitante deve fornire alla CT un programma di lavoro che verrà valutato ed

eventualmente approvato Æ  a questo punto lo studente deve provvedere alle pratiche burocratiche (solo per

tirocini esterni tramite lo Sportello dello Studente-Centro Servizi di Facoltà, Sig. Filippo De Santis- con l’aiuto di un membro della CT)

Æ  dopo aver consegnato alla CT quanto dovuto, lo studente riceverà via e-mail un’autorizzazione formale e SOLO DOPO potrà iniziare il tirocinio

Ricordare le autorizzazioni!

Mettere almeno due scelte

Esame di Tirocinio: Æ  requisiti fondamentali:

ü La CT deve ricevere prima dell’esame il certificato del tutore esterno (interno per tirocini interni) che attesti l’avvenuta frequenza per le ore previste ed esprima un giudizio sull’operato

ü consegnare in formato elettronico (.pdf) almeno cinque giorni prima dell’esame una copia della relazione (max 30-40 pagine) a tutti i membri della CT

ü consegnare (in sede d’esame) il questionario che vi viene inviato insieme all’autorizzazione ad iniziare il tirocinio.

Æ  l’esame di tirocinio consiste in un colloquio in cui lo studente discute l’attività svolta mediante una presentazione in Power Point (circa 30 min), seguita da discussione con la CT. Al superamento dell’esame verrà attribuita un’idoneità

Prova finale (esame di laurea): Æ  consiste in una presentazione dell’attività di tirocinio (circa 15 min) Æ  criteri per l’attribuzione del voto di laurea. Somma dei seguenti contributi:

ü media pesata dei crediti in centodecimi ü valutazione dell’attività di tirocinio: fino a 4 punti ü valutazione del curriculum scolastico: fino a 3 punti ü valutazione della prova finale: fino a 3 punti ü lode: è possibile concederla nel caso di media pesata ≥102/110

N.B. Il giorno della laurea dovrete consegnare alla commissione un CD con la versione finale della relazione di tirocinio

Tirocinio e prova finale: http://www.ctc.unige.it (Corsi attivati > Chimica e Tecnologie Chimiche >Tirocini)

Utilizzare questo template per la stesura della relazione!

Requisiti per l’iscrizione alla laurea magistrale con riserva:

Æ  entro metà ottobre: non più di 17 cfu da acquisire (l’acquisizione parziale dei cfu del tirocinio può essere conteggiata ma va certificata dal tutor)

Æ  devono essere soddisfatti i requisiti curriculari â non si può lasciare indietro la fisica (o la matematica)

INFORMAZIONI IMPORTANTI

COMPILATE I QUESTIONARI!!! Æ  https://valutazione.servizionline.unige.it Æ  chiave di accesso: UniGePASS Æ  Questionario sui singoli insegnamenti: necessario per

sostenere il relativo esame Æ  Questionario sul corso di studi: necessario per poter

presentare il piano di studi