corso addetti ufficio amministrazione del personale i trattamenti pensionistici: la previdenza...

CORSO ADDETTI UFFICIO CORSO ADDETTI UFFICIO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALEAMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

I TRATTAMENTI I TRATTAMENTI PENSIONISTICI: LA PENSIONISTICI: LA

PREVIDENZA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E COMPLEMENTARE E

DEVOLUZIONE DEL TFRDEVOLUZIONE DEL TFR

A CURA DI FEDERCOOP A CURA DI FEDERCOOP “Nullo Baldini”“Nullo Baldini”

31 OTTOBRE 200731 OTTOBRE 2007

FONTI NORMATIVEFONTI NORMATIVE

Art. 1, comma 749 – 766 L.n. 296/2006;

D.Lgs. 5 dicembre 2005, n 252;

Decreto 30 gennaio 2007, di attuazione dell’art.1, comma 755 e 756 L. n. 296/2006 (FONDO TESORERIA);

Decreto 30 gennaio 2007, di attuazione dell’art.1, comma 765 L. n. 296/2006 (FONDINPS);

D.Lgs. N. 28 del 6 febbraio 2007.

PRASSIPRASSI Circolare INPS n. 70 del 3 aprile 2007;

Deliberazione COVIP 21 marzo 2007;

Messaggio INPS n. 10577 del 26 aprile 2007

Circolare INPS n. 113 del 6 agosto 2007

RIGUARDA ESCLUSIVAMENTEESCLUSIVAMENTE I

FLUSSI DI TFR MATURANDOMATURANDO

E’ VOLONTAR

IO

NON ANCHE IL TFR MATURATO ED

ACCANTONATO IN AZIENDA AL 31/12/2006

L’UTILIZZO DEL TFR PER LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

LA NUOVA NORMATIVA ENTRA IN

VIGORE DAL 1° 1° GENNAIO 2007GENNAIO 2007

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEI FONDIDEI FONDI

CONTRIBUZIONE DEFINITA

l’adesione è LIBERA E

VOLONTARIA

funzionano in base al principio della

CAPITALIZZAZIONE INDIVIDUALE

sono AUTORIZZATIdal Ministerodel Lavoro

la GESTIONE delle risorse è affidata

a società specializzate

Scopo: GARANTIRE agli

iscritti delle prestazioni

pensionistiche complementari

CONTRIBUTI A CARICO DATORI E LAVORATORI

EVENTUALI

UTILIZZO DEL TFR (fonte

principale di finanziamento)

POSSIBILI POSSIBILI OPZIONI PER OPZIONI PER

IL IL LAVORATORLAVORATOR

EE

MANTENERE IL TFR IN AZIENDA

VERSARE IL TFR AL FONDO PENSIONE

PREVISTO DAI CCNL O ACCORDI

COLLETTIVI

VERSARE IL TFR AD UN FONDO PENSIONE APERTO O AD UNA

POLIZZA ASSICURATIVA PREVIDENZIALE

VALUTARE DI VERSARE AL

FONDO NEGOZIALE EVENTUALE

CONTRIBUZIONE A PROPRIO

CARICO

ENTRO GIUGNO 2007GIUGNO 2007, O ENTRO 6 MESI6 MESI DALL’ASSUNZIONE SE SUCCESSIVA AL 1/1/2007

SE SE NON ADERENTENON ADERENTE, , CONFERIRE CONFERIRE TUTTOTUTTO IL TFR IL TFR

ALLA FORMA DI PREVIDENZA

COMPLEMENTARE SCELTA

LAVORATORE DIPENDENTE CON ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA SUCCESSIVASUCCESSIVA AL 29/4/93 PUO’: AL 29/4/93 PUO’:

SCELTA SCELTA ESPLICITESPLICIT

AA

DECISIONE IRREVOCABILEIRREVOCABILE

MANTENERE IL TFR IN AZIENDAMANTENERE IL TFR IN AZIENDA.. SE QUESTA HA ALMENOALMENO 5050 DIPENDENTI, IL TFR DEVE

CONFLUIRE AL FONDO PER L’EROGAZIONE AI LAVORATORI DEL

SETTORE PRIVATO GESTITO DALL’INPS SU APPOSITO CONTO

APERTO C/O LA TESORERIA DELLO STATO

DECISIONE SEMPRE

REVOCABILEREVOCABILE


NON MANIFESTANON MANIFESTA ALCUNA VOLONTA’

IL DATORE DI IL DATORE DI LAVORO LAVORO

TRASFERISCE TRASFERISCE TUTTOTUTTO IL TFR IL TFR MATURANDOMATURANDO

LAVORATORE DIPENDENTE CON ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA SUCCESSIVASUCCESSIVA AL 29/4/93: AL 29/4/93:

SILENZIO SILENZIO ASSENSOASSENSO

1) ALLA FORMA PENSIONISTICA COLLETTIVA, SALVO DIVERSO

ACCORDO AZIENDALE;

2) SE SONO PRESENTI PIU’ FORME PENSIONISTICHE COLLETTIVE, IL

DATORE DEVE FAR CONFLUIRE IL TFR INOPTATO A QUELLA A CUI HANNO ADERITO IL MAGGIOR NUMERO DI

LAVORATORI;

3) FONDO RESIDUALE INPS: FONDINPS (art. 9, Dlgs 252/05)

ENTRO GIUGNO 2007GIUGNO 2007, O ENTRO 6 MESI6 MESI

DALL’ASSUNZIONE SE SUCCESSIVA AL 1/1/2007

CHE RISULTI CHE RISULTI GIA’GIA’ ADERENTE A FONDI ADERENTE A FONDI

PENSIONE AL 31/12/2006PENSIONE AL 31/12/2006

LAVORATORE DIPENDENTE CON ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA SUCCESSIVASUCCESSIVA AL 29/4/93 AL 29/4/93

NON SONO CHIAMATI AD EFFETTUARE ALCUNA SCELTA

TFR E’ GIA’ TUTTO AL FONDO DI PREVIDENZA

perché

Confermato dal DM

30/01/2007


SE SE GIAGIA’ ADERENTE, ’ ADERENTE, CONFERIRE IL TFRCONFERIRE IL TFR

(tutto o il residuo) ALLA FORMA DI PREVIDENZA

COMPLEMENTARE SCELTA

LAVORATORE DIPENDENTE CON ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA ANTECEDENTEANTECEDENTE AL 29/4/93 PUO, ’: AL 29/4/93 PUO, ’:

SCELTA ESPLICIESPLICI

TATA

DECISIONE IRREVOCABILEIRREVOCABILE

MANTENERE IL TFR IN AZIENDA.MANTENERE IL TFR IN AZIENDA. SE QUESTA HA ALMENO 50

DIPENDENTI, IL TFR DEVE CONFLUIRE AL FONDO PER

L’EROGAZIONE AI LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO GESTITO

DALL’INPS SU APPOSITO CONTO APERTO C/O LA TESORERIA DELLO

STATO

DECISIONE SEMPRE

REVOCABILEREVOCABILE

ENTRO GIUGNO 2007GIUGNO 2007, O ENTRO 6 MESI6 MESI

DALL’ASSUNZIONE SE SUCCESSIVA AL 1/1/2007

CHE NON ABBIA GIA’ CHE NON ABBIA GIA’ ADERITO A FONDI ADERITO A FONDI

PENSIONE AL 31/12/2006PENSIONE AL 31/12/2006

LAVORATORE DIPENDENTE CON ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA ANTECEDENTEANTECEDENTE AL 29/4/93 AL 29/4/93

PUO’ VERSARE LA QUOTA DI TFR INDICATA NEGLI ACCORDI

COLLETTIVI, O IL 50% DEL TFR, SE L’ACCORDO DI

RIFERIMENTO NON CONTIENE ALCUNA INDICAZIONE

PUO’ VERSARE ANCHE IL TFR RESIDUO

In ogni caso

SCELTA ESPLICITESPLICIT

AA


NON MANIFESTA ALCUNA VOLONTA’NON MANIFESTA ALCUNA VOLONTA’

IL DATORE DI IL DATORE DI LAVORO LAVORO

TRASFERISCE IL TRASFERISCE IL MATURANDO TFR MATURANDO TFR

RESIDUORESIDUO

LAVORATORE DIPENDENTE CON ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA ANTECEDENTEANTECEDENTE AL 29/4/93: AL 29/4/93:

SILENZISILENZIO O ASSENS

ASSENSOO

1) ALLA FORMA PENSIONISTICA COLLETTIVA, SALVO DIVERSO

ACCORDO AZIENDALE;

2) SE SONO PRESENTI PIU’ FORME PENSIONISTICHE COLLETTIVE, IL

DATORE DEVE FAR CONFLUIRE IL TFR INOPTATO A QUELLA A CUI HANNO ADERITO IL MAGGIOR NUMERO DI

LAVORATORI;

3) FONDO RESIDUALE INPS: FONDINPS (art. 9, Dlgs 252/05)

PER LAVORATORI PER LAVORATORI NON ADERENTI AL NON ADERENTI AL

31/12/200631/12/2006

DECRETO MINISTERIALE 30 GENNAIO 2007DECRETO MINISTERIALE 30 GENNAIO 2007(comma 765 L.F.) – circ. INPS 70/2007 – mess. INPS (comma 765 L.F.) – circ. INPS 70/2007 – mess. INPS

10577/200710577/2007DECORRENZA DECORRENZA

TRASFERIMENTTRASFERIMENTO TFRO TFR::

LAVORATORI LAVORATORI GIA’ IN FORZA GIA’ IN FORZA AL 31/12/2006AL 31/12/2006

LAVORATORE ADERISCE ALLA LAVORATORE ADERISCE ALLA PREVPREV. . COMPLCOMPL.: D.: DDL VERSA TFR DL VERSA TFR DAL 01/07/2007DAL 01/07/2007, COMPRESE LE , COMPRESE LE QUOTE MATURATE DALLA DATA QUOTE MATURATE DALLA DATA DELL’OPZIONE AL 30/06/2007, il DELL’OPZIONE AL 30/06/2007, il TFR MATURATO DAL 01/01 ALLA TFR MATURATO DAL 01/01 ALLA

DATA OPZIONE RESTA IN AZIENDA DATA OPZIONE RESTA IN AZIENDA

LAVORATORE SILENTELAVORATORE SILENTE: : DDL VERSA IL TFR DDL VERSA IL TFR

MATURANDO AL FONDO MATURANDO AL FONDO NEGOZIALE DAL NEGOZIALE DAL

01/7/2007; QUELLO PRIMA 01/7/2007; QUELLO PRIMA RESTA IN AZIENDARESTA IN AZIENDA

LAVORATORE MANTIENE TFR IN LAVORATORE MANTIENE TFR IN AZIENDAAZIENDA: DDL CON : DDL CON >> 50 DIP, 50 DIP, TRASFERISCE TFR AL FONDO TRASFERISCE TFR AL FONDO

TESORERIA INPS DAL MESE SUCCESSIVO TESORERIA INPS DAL MESE SUCCESSIVO ALL’OPZIONE, OVVERO DAL MESE ALL’OPZIONE, OVVERO DAL MESE

SUCCESSIVO ALLA CONSEGNA DEL MOD SUCCESSIVO ALLA CONSEGNA DEL MOD TFR1. DEVE ESSERE VERSATO ANCHE IL TFR1. DEVE ESSERE VERSATO ANCHE IL

TFR MATURATO DAL 1/1/2007 ALLA TFR MATURATO DAL 1/1/2007 ALLA DATA DELL’OPZIONE +RIVDATA DELL’OPZIONE +RIV

TFR1

DECRETO MINISTERIALE 30 GENNAIO 2007 DECRETO MINISTERIALE 30 GENNAIO 2007 (comma 765 L.F.) (comma 765 L.F.) circ. INPS 70/2007 – mess. INPS circ. INPS 70/2007 – mess. INPS

10577/200710577/2007

DECORRENZA DECORRENZA TRASFERIMENTO TRASFERIMENTO

TFRTFR::

LAVORATORI LAVORATORI ASSUNTI DAL ASSUNTI DAL 01/01/200701/01/2007

LAVORATORE ADERISCE ALLA LAVORATORE ADERISCE ALLA PREVPREV.. COMPL COMPL. ENTRO 6 MESI . ENTRO 6 MESI

DALL’ASSUNZIONE: DDL VERSA TFR DALL’ASSUNZIONE: DDL VERSA TFR DAL 1/7/2007, COMPRESE LE QUOTE DAL 1/7/2007, COMPRESE LE QUOTE MATURATE DAL MESE ALL’OPZIONE. MATURATE DAL MESE ALL’OPZIONE.

IL TFR MATURATO DALL’ASSUNZIONE IL TFR MATURATO DALL’ASSUNZIONE SINO AL MESE PRECEDENTE SINO AL MESE PRECEDENTE

ALL’OPZIONE RESTA IN AZIENDA/FDO ALL’OPZIONE RESTA IN AZIENDA/FDO TESORERIA INPSTESORERIA INPS

LAVORATORE SILENTELAVORATORE SILENTE, DDL VERSA IL , DDL VERSA IL TFR MATURANDO AL FONDO NEGOZIALE TFR MATURANDO AL FONDO NEGOZIALE DAL 7° MESE DALL’ASSUNZIONE. IL TFR DAL 7° MESE DALL’ASSUNZIONE. IL TFR MATURATO DALL’ASSUNZIONE RESTA IN MATURATO DALL’ASSUNZIONE RESTA IN AZIENDA, QUINDI FDO TESORERIA INPSAZIENDA, QUINDI FDO TESORERIA INPS

LAVORATORE LAVORATORE MANTIENE TFR IN MANTIENE TFR IN

AZIENDAAZIENDA: DDL CON : DDL CON >> 50 50 DIP, TRASFERISCE TFR AL DIP, TRASFERISCE TFR AL FONDO TESORERIA INPS FONDO TESORERIA INPS DAL MESE SUCC. ALLA DAL MESE SUCC. ALLA DATA DELL’OPZIONE, DATA DELL’OPZIONE, CONSEGNA DEL MOD. CONSEGNA DEL MOD. TFR2, COMPRESE LE TFR2, COMPRESE LE

QUOTE MATURATE + RIV QUOTE MATURATE + RIV DALLA DATA DI DALLA DATA DI ASSUNZIONEASSUNZIONE

TFRTFR22

DELIBERA COVIP: DELIBERA COVIP: lavoratori che devono esprimere volontà lavoratori che devono esprimere volontà circa destinazione del TFR maturando o opzioni dei lavoratori circa destinazione del TFR maturando o opzioni dei lavoratori

che abbiano già espresso volontà in virtù di pregressi rapporti di che abbiano già espresso volontà in virtù di pregressi rapporti di lavorolavoro

Il modulo TFR 2 Il modulo TFR 2 non deve essere compilatonon deve essere compilato dagli dagli assunti dopo il 31/12/2006, se abbiano già assunti dopo il 31/12/2006, se abbiano già

devoluto il proprio TFR alla previdenza devoluto il proprio TFR alla previdenza complementare in modo espresso o tacitocomplementare in modo espresso o tacito

LA PRECEDENTE SCELTA RESTA EFFICACERESTA EFFICACE ANCHE PER

I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO

ENTRO 6 MESI ENTRO 6 MESI DALL’ASSUNZIONEDALL’ASSUNZIONE: IL : IL

LAVORATORE DEVE ESPRIMERE LA LAVORATORE DEVE ESPRIMERE LA PROPRIA VOLONTA’ SOLO CIRCA PROPRIA VOLONTA’ SOLO CIRCA L’INDIVIDUAZIONE DELLA FORMA L’INDIVIDUAZIONE DELLA FORMA DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE

E LA MISURA DEL TFR CHE E LA MISURA DEL TFR CHE INTENDE CONFERIRE.INTENDE CONFERIRE. LA SCELTA PUO’ ESSERE FATTA

CON QUALSIASI DOCUMENTO SCRITTO + MODULO ADESIONE

DECRETO MINISTERIALE (comma 757 L.F.) – DECRETO MINISTERIALE (comma 757 L.F.) – CIRC. INPS 70/2007CIRC. INPS 70/2007

SOGGETTI OBBLIGATI AL FINANZIAMENTO SOGGETTI OBBLIGATI AL FINANZIAMENTO FONDO TESORERIAFONDO TESORERIA

DATORI DI LAVORO APPARTENENTI AL DATORI DI LAVORO APPARTENENTI AL SETTORE SETTORE PRIVATO, ESCLUSI I D.L.

DOMESTICI

DL CHE ABBIANO AVUTO IN DL CHE ABBIANO AVUTO IN FORZA ALMENO 50 ADDETTIFORZA ALMENO 50 ADDETTI – – MEDIA ANNUALE 2006- MEDIA ANNUALE 2006-

- MEDIA ANNO SOLARE DI INIZIO ATTIVITA’- MEDIA ANNO SOLARE DI INIZIO ATTIVITA’

DECRETO MINISTERIALE (comma 757 L. F.) – DECRETO MINISTERIALE (comma 757 L. F.) – CIRC. INPS 70/2007CIRC. INPS 70/2007

CALCOLO CALCOLO FORZA FORZA

LAVORO: 50 LAVORO: 50 ADDETTIADDETTI

MEDIA ANNUALE DEI MEDIA ANNUALE DEI LAVORATORI IN LAVORATORI IN

FORZA NEL 2006FORZA NEL 2006 SI COMPUTANO SI COMPUTANO ANCHE I ANCHE I

LAVORATORI LAVORATORI ASSENTI ASSENTI SE NON SE NON

SOSTITUITI, SOSTITUITI, LAVORATORI LAVORATORI DISTACCATIDISTACCATI

SI COMPUTANO SI COMPUTANO TUTTI I TUTTI I

LAVORATORI A LAVORATORI A PRESCINDERE PRESCINDERE DAL TIPO DI DAL TIPO DI

CONTRATTO E I CONTRATTO E I PART TIME SI PART TIME SI

COMPUTANO IN COMPUTANO IN PROPORZIONE PROPORZIONE ALL’ORARIO ALL’ORARIO

SVOLTO SVOLTO (STAGIONALI ED (STAGIONALI ED INTERMITTENTI INTERMITTENTI

COMPRESI)COMPRESI)

SONO COMPRESISONO COMPRESI ANCHE I LAVORATORI NON ANCHE I LAVORATORI NON DESTINATARI DELL’ART. 2120 C.C. (es ENPAIA)DESTINATARI DELL’ART. 2120 C.C. (es ENPAIA)

NON SONONON SONO COMPRESI I LAVORATORI COMPRESI I LAVORATORI SOMMINISTRATISOMMINISTRATI

LAVORATORI PER I QUALI DEVE ESSERE LAVORATORI PER I QUALI DEVE ESSERE EFFETTUATO IL VERSAMENTO AL FONDO EFFETTUATO IL VERSAMENTO AL FONDO

TESORERIATESORERIA

OBBLIGO VERSAMENTO INVECE OBBLIGO VERSAMENTO INVECE NON SUSSISTENON SUSSISTE PER: PER: - LAVORATORI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO INFERIORE A 3 - LAVORATORI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO INFERIORE A 3

MESI;MESI;-LAVORATORI STAGIONALI DEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE, PER I QUALI LAVORATORI STAGIONALI DEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE, PER I QUALI

IL TERMINE NON E’ PRESTABILITO;IL TERMINE NON E’ PRESTABILITO;-LAVORATORI A DOMICILIO;LAVORATORI A DOMICILIO;

- IMPIEGATI, QUADRI E DIRIGENTI SETTORE AGRICOLO;IMPIEGATI, QUADRI E DIRIGENTI SETTORE AGRICOLO;-LAVORATORI PER I QUALI IL CCNL PREVEDE UNA CORRESPONSIONE LAVORATORI PER I QUALI IL CCNL PREVEDE UNA CORRESPONSIONE

PERIODICA DELLE QUOTE DI TFR MATURATE, ANCHE MEDIANTE RINVIO PERIODICA DELLE QUOTE DI TFR MATURATE, ANCHE MEDIANTE RINVIO ALLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO;ALLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO;

-LAVORATORI PER I QUALI I CCNL PREVEDONO L’ACCANTONAMENTO LAVORATORI PER I QUALI I CCNL PREVEDONO L’ACCANTONAMENTO DELLE QUOTE MATURATE DI TFR PRESO SOGGETTI TERZI (Es: operai DELLE QUOTE MATURATE DI TFR PRESO SOGGETTI TERZI (Es: operai

edili).edili).

TUTTI LAVORATORI NEI CONFRONTI DEI QUALI TROVA TUTTI LAVORATORI NEI CONFRONTI DEI QUALI TROVA APPLICAZIONE IL TFR AI SENSI DELL’ART. 2120 C.C.APPLICAZIONE IL TFR AI SENSI DELL’ART. 2120 C.C.

ESEMPIO 1ESEMPIO 1

- - Ogni lavoratore sarà considerato in relazione ai mesi o frazioni di mese di attività, tenuto conto che il periodo di attività è

convenzionalmente stabilito in 26 giornate26 giornate per l’intero mese:

Azienda con la seguente forza lavoro :Azienda con la seguente forza lavoro :- 40 lavoratori a tempo indeterminato in forza per l’intero 200640 lavoratori a tempo indeterminato in forza per l’intero 2006- 15 lavoratori part time al 50% dell’orario pieno presenti in 15 lavoratori part time al 50% dell’orario pieno presenti in

organico per l’intero 2006organico per l’intero 2006- 9 contratti a tempo determinato ciascuno per la durata di 9 mesi 9 contratti a tempo determinato ciascuno per la durata di 9 mesi

che si sono alternati nel corso del 2006che si sono alternati nel corso del 2006- 4 lavoratori intermittenti a temine per 6 mesi, per 6 giornate al 4 lavoratori intermittenti a temine per 6 mesi, per 6 giornate al

mese.mese.In questo caso la media sarà la seguente:In questo caso la media sarà la seguente:[12.480 (312x40) + 2.340 (312x15x50%) + 2.106 (26x9x9) + 144 [12.480 (312x40) + 2.340 (312x15x50%) + 2.106 (26x9x9) + 144

(6x6x4] = 17.070(6x6x4] = 17.070

17.070/312 = 17.070/312 = 54,71 54,71

In questo caso il TFR che i lavoratori hanno chiesto che rimanesse in In questo caso il TFR che i lavoratori hanno chiesto che rimanesse in azienda dovrà essere versato al Fondo Tesoreria INPSazienda dovrà essere versato al Fondo Tesoreria INPS

CONSIDERAZIONI:CONSIDERAZIONI:

- IL NUMERO DI GIORNATE CHE FA SCATTARE L’OBBLIGO CONTRIBUTIVO AL FONDO TESORERIA E’ PARI, PER L’INTERO

ANNO DI ATTIVITA’, A 15.60015.600 (50X26X12);- QUALSIASI VALORE INFERIORE A QUELLO INDICATO NON FA

SCATURIRE L’OBBLIGO DEL VERSAMENTO

ES: UN TOTALE DI GIORNATE COMPLESSIVAMENTE LAVORATE NEL ES: UN TOTALE DI GIORNATE COMPLESSIVAMENTE LAVORATE NEL CORSO DEL 2006 PARI A 15.599, CORRISPONDENTE AD UNA CORSO DEL 2006 PARI A 15.599, CORRISPONDENTE AD UNA

MEDIA DI MEDIA DI 49,9949,99 LAVORATORI (15.599/312) LAVORATORI (15.599/312)

E’ E’ ESCLUSOESCLUSO L’OBBLIGO DI VERSAMENTO!!! L’OBBLIGO DI VERSAMENTO!!!

I DECRETI MINISTERIALI DEL 30 GENNAIO 2007- CIRCOLARE I DECRETI MINISTERIALI DEL 30 GENNAIO 2007- CIRCOLARE INPS 70/2007INPS 70/2007

Modalità di versamentoModalità di versamento: : mensilmentemensilmente, salvo , salvo

conguaglio di fine anno o conguaglio di fine anno o fine rapporto di lavoro, fine rapporto di lavoro,

secondo le modalità ed i secondo le modalità ed i termini previsti per la termini previsti per la

contribuzione obbligatoria contribuzione obbligatoria (DM 10; F24)(DM 10; F24)

Ammontare da Ammontare da versareversare: un : un

contributocontributo pari alla pari alla quota di TFR di cui quota di TFR di cui

all’art. 2120 c.c. non all’art. 2120 c.c. non destinata alle forma di destinata alle forma di

previdenza previdenza complementare, al complementare, al netto dello 0,50%netto dello 0,50%

LIQUIDAZIONE DEL TFRLIQUIDAZIONE DEL TFR

ALLA ALLA CESSAZIONECESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO, IL TFR COMPLESSIVO È DEL RAPPORTO DI LAVORO, IL TFR COMPLESSIVO È LIQUIDATO AL DIPENDENTE DAL DATORE DI LAVORO ANCHE PER LA LIQUIDATO AL DIPENDENTE DAL DATORE DI LAVORO ANCHE PER LA

QUOTA PARTE DI COMPETENZA DEL FONDO TESORERIA (QUOTA PARTE DI COMPETENZA DEL FONDO TESORERIA (QUINDI QUINDI PER IL LAVORATORE NON CAMBIA NULLAPER IL LAVORATORE NON CAMBIA NULLA). IL D.L. PROVVEDERÀ A ). IL D.L. PROVVEDERÀ A

RECUPERARE QUANTO ANTICIPATO PER CONTO DEL FONDO RECUPERARE QUANTO ANTICIPATO PER CONTO DEL FONDO TESORERIA INPS. TESORERIA INPS.

IL CONGUAGLIO OPERERA’ SUL DM10 DEL MESE DI EROGAZIONE DEL IL CONGUAGLIO OPERERA’ SUL DM10 DEL MESE DI EROGAZIONE DEL TFR, PRIORITARIAMENTE VERSO: TFR, PRIORITARIAMENTE VERSO:

a)a) CONTRIBUTI MENSILI DOVUTI AL FONDO TESORERIA;CONTRIBUTI MENSILI DOVUTI AL FONDO TESORERIA;

b)b) IN CASO DI INCAPIENZA, CONTRIBUTI DOVUTI ALL’INPS (IVS E IN CASO DI INCAPIENZA, CONTRIBUTI DOVUTI ALL’INPS (IVS E CONTRIBUZIONE MINORE);CONTRIBUZIONE MINORE);

c)c) IN CASO DI INCAPIENZA, CONTRIBUZIONE IVS DOVUTA AD ALTRI IN CASO DI INCAPIENZA, CONTRIBUZIONE IVS DOVUTA AD ALTRI ENTI PREVIDENZIALI ( SERVONO CONVENZIONI);ENTI PREVIDENZIALI ( SERVONO CONVENZIONI);

d)d) IN CASO DI INCAPIENZA, IL DATORE NE DEVE FARE APPOSITA IN CASO DI INCAPIENZA, IL DATORE NE DEVE FARE APPOSITA COMUNICAZIONE AL FONDO, IL QUALE PROVVEDERA’ ALLA COMUNICAZIONE AL FONDO, IL QUALE PROVVEDERA’ ALLA

LIQUIDAZIONE LIQUIDAZIONE ENTRO 30 GIORNIENTRO 30 GIORNI

ANTICIPAZIONI DI TFR CHIESTE DAL LAVORATOREANTICIPAZIONI DI TFR CHIESTE DAL LAVORATORE

(AI SENSI DELL’ART. 2120 del cc; ART. 2, comma 5 DM (AI SENSI DELL’ART. 2120 del cc; ART. 2, comma 5 DM 30/1/2007):30/1/2007):

L’AMMONTARE COMPLESSIVO DELL’ANTICIPAZIONE È CALCOLATO L’AMMONTARE COMPLESSIVO DELL’ANTICIPAZIONE È CALCOLATO SULL’INTERO VALORE DI TFR MATURATO (QUOTA MATURATA C/O SULL’INTERO VALORE DI TFR MATURATO (QUOTA MATURATA C/O

DL + QUOTA MATURATA C/O FONDO TESORERIA).DL + QUOTA MATURATA C/O FONDO TESORERIA).

LE ANTICIPAZIONI SONO PERO’ EROGATE LE ANTICIPAZIONI SONO PERO’ EROGATE INTEGRALMENTEINTEGRALMENTE DAL DAL D.L., PRIORITARIAMENTE CON RIFERIMENTO AL TFR MATURATO D.L., PRIORITARIAMENTE CON RIFERIMENTO AL TFR MATURATO SINO AL 31/12/06 PRESSO IL D.L. MEDESIMO, ED IN SECONDO SINO AL 31/12/06 PRESSO IL D.L. MEDESIMO, ED IN SECONDO

LUOGO, ANTIPANDO PER CONTO DEL FONDO TESORERIA ANCHE LA LUOGO, ANTIPANDO PER CONTO DEL FONDO TESORERIA ANCHE LA QUOTA RESIDUA.QUOTA RESIDUA.

IL DATORE DI LAVORO PROVVEDERÀ IL DATORE DI LAVORO PROVVEDERÀ COMUNQUE COMUNQUE A PAGARE A PAGARE QUANTO SPETTANTE AL LAVORATORE RECUPERANDO LA QUOTA QUANTO SPETTANTE AL LAVORATORE RECUPERANDO LA QUOTA PRESSO IL FONDO TESORERIA INPS ATTRAVERSO IL VERSAMENTO PRESSO IL FONDO TESORERIA INPS ATTRAVERSO IL VERSAMENTO

CONTRIBUTIVO MENSILE MEDIANTE CONGUAGLIO SUL DM10. CONTRIBUTIVO MENSILE MEDIANTE CONGUAGLIO SUL DM10.

LA CONTRIBUZIONELA CONTRIBUZIONELA CONTRIBUZIONELA CONTRIBUZIONE

La contribuzione minima e’ stabilitadal CCNL per i dipendenti da cooperative di trasformazione

dei prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione prodotti alimentariFILCOOP

1%dal

lavoratore

2%2%del TFR calcolato sulla retribuzione utile ai fini del

calcolo del TFR o

100%100% TFR maturato nel periodo di riferimento

1,1%dall’aziend

a


E’ fissata con delibera dell’assemblea dei soci.La contribuzione minima uguale a quella stabilitaper i dipendenti dal ccnl del settore commercio

FONDO FON.TE.

0,55%dal

lavoratore

3,45 % 3,45 % o o 6,916,91%

dal TFR maturando1,55%

dall’azienda


La contribuzione minima e’ stabilitadal CCNL per i dipendenti da cooperative sociali

COOPERLAVORO

1%dal

lavoratore

1,80%1,80%del TFR calcolato sulla retribuzione utile ai fini del

calcolo del TFR o

100%100% TFR maturato nel periodo di riferimento

1,%dall’aziend

a

TRATTAMENTO FISCALE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

DEDUZIONE DEI CONTRIBUTI E PREMI;

DISCIPLINA NORMATIVA E FISCALE DELLE PRESTAZIONI – ANTICIPAZIONI E RISCATTI;

AGEVOLAZIONI PER IL REDDITO DI IMPRESA

GENERALE ANTICIPAZIONE AL 1° GENNAIO GENERALE ANTICIPAZIONE AL 1° GENNAIO 2007 ANCHE DEGLI ASPETTI FISCALI2007 ANCHE DEGLI ASPETTI FISCALI

REGIME FISCALE DEI CONTRIBUTI VERSATI ALLE FORMA DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE (Art. 8

D.Lgs. N. 252/2005)I CONTRIBUTI VERSATI DAL DDL E DAL LAVORATORE

SONO DEDUCIBILIDEDUCIBILI FINO AD UN MASSIMO DI € 5.164,575.164,57, , AI SENSI DELL’ART. 10 DEL TUIRAI SENSI DELL’ART. 10 DEL TUIR

CONTRIBUTI NON DEDOTTI DEVONO ESSERE COMUNICATI AL FORMA PENSIONISTICA

ENTRO IL 31/12 DELL’ANNO SUCCESSIVO

CONTRIBUTI VERSATI IN FAVORE DI SOGGETTI A CARICOSOGGETTI A CARICO (art. 12 TUIR)

LA DEDUCIBILITA’ COMPETE AL SOGGETTO NEI CONFRONTI DEL QUALE TALI PERSONE SONO A CARICO, PER L’AMMONTARE NON DEDOTTO DAGLI

STESSI, NEL RISPETTO SEMPRE DEL LIMITE COMPLESSIVO DI € 5.164,57

DISPOSIZIONE DI FAVORE PER LAVORATORI DI PRIMA DISPOSIZIONE DI FAVORE PER LAVORATORI DI PRIMA OCCUPAZIONE SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2007OCCUPAZIONE SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2007

QUESTI LAVORATORI, PER I PRIMI QUESTI LAVORATORI, PER I PRIMI 5 ANNI5 ANNI DI DI PARTECIPAZIONE ALLE FORME PENSIONISTICHE PARTECIPAZIONE ALLE FORME PENSIONISTICHE

COMPLEMENTARI, POSSONO, NEI 20 ANNI SUCCESSIVI AL 5°, COMPLEMENTARI, POSSONO, NEI 20 ANNI SUCCESSIVI AL 5°, DEDURRE DAL REDDITO COMPLESSIVO I CONTRIBUTI DEDURRE DAL REDDITO COMPLESSIVO I CONTRIBUTI ECCEDENTI € 5.164,57 PER UN IMPORTO PARI ALLA ECCEDENTI € 5.164,57 PER UN IMPORTO PARI ALLA

DIFFERENZA TRA € 25.822,85 ED I CONTRIBUTI DIFFERENZA TRA € 25.822,85 ED I CONTRIBUTI EFFETTIVAMENTE VERSATI NEI PRIMI 5 ANNI DI EFFETTIVAMENTE VERSATI NEI PRIMI 5 ANNI DI

PARTECIPAZIONE, E COMUNQUE PER UN IMPORTO NON PARTECIPAZIONE, E COMUNQUE PER UN IMPORTO NON SUPERIORE A € 2.582,29 OGNI ANNOSUPERIORE A € 2.582,29 OGNI ANNO

DAL 6° AL 25° ANNO POTRANNO, QUINDI, ESSERE DEDOTTI DAL 6° AL 25° ANNO POTRANNO, QUINDI, ESSERE DEDOTTI CONTRIBUTI FINO AL LIMITE MASSIMO DI €7.747,14 CONTRIBUTI FINO AL LIMITE MASSIMO DI €7.747,14

(5.164,57+ 2.582,29)(5.164,57+ 2.582,29)

DISPOSIZIONE DI FAVORE PER LAVORATORI DI PRIMA DISPOSIZIONE DI FAVORE PER LAVORATORI DI PRIMA OCCUPAZIONE SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2007OCCUPAZIONE SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2007

NUOVO ASSUNTO IL 1° gennaio 2007, SI ISCRIVE ALLA NUOVO ASSUNTO IL 1° gennaio 2007, SI ISCRIVE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTAREPREVIDENZA COMPLEMENTARE

PER 5 ANNI: DAL 2007 AL 2011 VERSA € 1.000,00 PER OGNI PER 5 ANNI: DAL 2007 AL 2011 VERSA € 1.000,00 PER OGNI ANNO, PER UN TOTALE DI € 5.000,00 ANNO, PER UN TOTALE DI € 5.000,00

PER I 20 ANNI SUCCESSIVI AL 5°. OSSIA DAL 2012 AL 2031 PER I 20 ANNI SUCCESSIVI AL 5°. OSSIA DAL 2012 AL 2031 PUO’ DEDURRE € 1.041,14 (€ 25.822,85-€5.000,00)=PUO’ DEDURRE € 1.041,14 (€ 25.822,85-€5.000,00)=

€ € 20.822,85/20 20.822,85/20 OGNI ANNO PUO’ QUINDI DEDURRE € 5.164,57+ 1.041,14)OGNI ANNO PUO’ QUINDI DEDURRE € 5.164,57+ 1.041,14)

DECORSI DUE ANNI DALL’ISCRIZIONE AD UNA DECORSI DUE ANNI DALL’ISCRIZIONE AD UNA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE, FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE, L’ADERENTE PUO’ TRASFERIRE L’INTERA L’ADERENTE PUO’ TRASFERIRE L’INTERA

POSIZIONE AD ALTRA FORMA PREVIDENZIALEPOSIZIONE AD ALTRA FORMA PREVIDENZIALE

PORTABILITA’ DEI CONTRIBUTI VERSATI ALLE FORME PREVIDENZIALI (art. 14 N. 252/2005)

OGGETTO DEL TRASFERIMENTO

: TFR MATURANDO

EVENTUALE CONTRIBUTO A CARICO DEL DATORE DI

LAVORO, IN BASE ALLE MODALITA’ STABILITE DAI

CCNL O ACCORDI AZIENDALI

PRESTAZIONI PRESTAZIONI (Artt. 11,14 (Artt. 11,14

D.Lgs. N. D.Lgs. N. 252/2005)252/2005)

RISCATTO

RENDITA VITALIZIA E/O CAPITALE

ANTICIPAZIONI

TRATTAMENTO FISCALE

CONDIZIONI:-MATURAZIONE DEI REQUISITI PER

PERCEPIRE LA PENSIONE PUBBLICA, NEL REGIME OBBLIGATORIO DI APPARTENENZA;

- 5 ANNI DI PARTECIPAZIONE ALLA FORMA DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE

RENDITA VITALIZIA/CAPITALE (art. 11 N. 252/2005)

LA PRESTAZIONE PUO’ ESSERE EROGATA IN FORMA DI CAPITALE PER UN IMPORTO MASSIMO PARI AL 50% DI QUANTO MATURATO NELLA POSIZIONE INDIVIDUALE,

LA DIFFERENZA IN FORMA DI RENDITA VITALIZIA

ECCEZIONE

SE LA RENDITA CALCOLATA SUL 70% DEL MONTANTE MATURATO

E’ INFERIORE AL 50% DELL’ASSEGNO SOCIALE,

L’EROGAZIONE PUO’ ESSERE INTERAMENTE IN CAPITALE, COME

PURE PER I VECCHI ISCRITTI A VECCHI FONDI

PER RAGGIUNGIMENTO

DELL’ETA’ PENSIONABILE NEL

REGIMENTE PUBBLICO IN

MANCANZA DEI 5 ANNI DI ADESIONE

AL FONDO

RISCATTO (art.11, 14 N. 252/2005) VENGONO MENO I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

PERDITA DEI REQUISITI DI ISCRIZIONE

CAMBIAMENTO DI LAVORO, IN

ALTERNATIVA AL TRASFERIMENTO

AD ALTRA FORMA

(VERIFICA CON LE NORME

STATUTARIE DELLE FORME DI

PEVIDENZA COMPLEMENTARE)

LIQUIDAZIONE IMMEDIATA NEL RISPETTO DEI TEMPI TECNICI DELLA FORMA

DI PREV. COMPL.

PARZIALE (50%) CESSAZIONE

DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA CHE

COMPORTA INOCCUPAZIONE PER UN

PERIODO DA 12 M A 48 M., O QUALORA IL DATORE ATTIVA MOBILITA’, CIG, CIGS - DOPO 12 MESI

TOTALE (100%), IN CASO DI INVALIDITA’ PERMANENTE,

(con riduzione della capacità lavorativa a meno

di 1/3), O CESSAZIONE DELL’ATTIVITA’

LAVORATIVA CHE COMPORTA

INOCCUPAZIONE PER UN PERIODO SUPERIORE A 48 M., O QUALORA IL DATORE

ATTIVA MOBILITA’, CIG, CIGS – DOPO 48 MESI

PRIMA DELLA DELLA MATURAZIONE MATURAZIONE

DEL DIRITTO ALLA DEL DIRITTO ALLA PRESTAZIONE PRESTAZIONE

PENSIONISTICAPENSIONISTICA

RISCATTO (artt.11 e 14, D.Lgs N. 252/2005) DECESSO DELL’ADERENTE ALLA FORMA PENSIONISTICA

INTERA POSIZIONE è RISCATTATA DAGLI EREDI, OVVERO DAI

BENEFICIARI DESIGNATI

DALL’ISCRITTO

DOPODOPO LA LA MATURAZIONE MATURAZIONE

DELLA DELLA PRESTAZIONE PRESTAZIONE

PENSIONISTICAPENSIONISTICA

RESTITUZIONE AI RESTITUZIONE AI BENEFICIARI DEL BENEFICIARI DEL

MONTANTE RESIDUO, O MONTANTE RESIDUO, O IN ALTERNATIVA, IN ALTERNATIVA,

EROGAZIONE DI UNA EROGAZIONE DI UNA RENDITA CALCOLATA IN RENDITA CALCOLATA IN

BASE AL MONTANTE BASE AL MONTANTE RESITUALERESITUALE

ANTICIPAZIONI, (Art. 11, COMMA 7 ANTICIPAZIONI, (Art. 11, COMMA 7 D.Lgs. N. 252/2005)D.Lgs. N. 252/2005)

PER SPESE SANITARIE A SEGUITO DI GRAVISSIME SITUAZIONI

IN QUALSIASI MOMENTO E PER UN

IMPORTO NON SUPERIORE AL 75%

DI QUANTO MATURATO

ACQUISTO PRIMA CASA E INTERVENTI

DI RISUTRUTTURAZION

E

DOPO 8 ANNI DI ISCRIZIONE E PER UN IMPORTO NON

SUPERIORE AL 75% DI QUANTO MATURATO

ULTERIORI ESIGENZE DEGLI

ADERENTI

DOPO 8 ANNI DI ISCRIZIONE E PER UN IMPORTO NON

SUPERIORE AL 30% DI QUANTO MATURATO

TASSAZIONE PRESTAZIONI – IMPONIBILETASSAZIONE PRESTAZIONI – IMPONIBILE

MONTANTE ACCUMULATO AL NETTO DEI RENDIMENTI GIA’ TASSATI IN CAPO ALLA FORMA PREV. COMPL. CON L’ALIQUOTA

SOSTITUTIVA DELL’ 11% E AL NETTO DEI RENDIMENTI CHE MATURANO IN FASE DI EROGAZIONE (12,50%)

RITENUTA A TITOLO DI IMPOSTA DEL

15%

LA RITENUTA DEL 15% E’ RIDOTTA DI UNA QUOTA PARI AL 0,30%0,30% PER OGNI

ANNO ECCEDENTE IL 15° DI PARTECIPAZIONE A FORME

PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI, CON UN LIMITE MASSIMO DI

RIDUZIONE DEL 6%

A PRESCINDERE DALLE MODALITA’ DI

EROGAZIONE (RENDITA E/O CAPITALE)

LA RITENUTA E’ OPERATA DALLA

FORMA PENSIONISTICA

TASSAZIONE PRESTAZIONI, ART. 14TASSAZIONE PRESTAZIONI, ART. 14

SUL RISCATTO SIA PARZIALE CHE TOTALE E’ OPERATA


15%15%

RIDOTTA DI UNA QUOTA PARI AL 0,30%0,30% PER OGNI ANNO ECCEDENTE IL 15° DI PARTECIPAZIONE A FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI,

CON UN LIMITE MASSIMO DI RIDUZIONE DEL 6%

SULLE SOMME RISCATTATE PER MOTIVI “DIVERSI” LA RITENUTA E’

DEL 23%23% (tali ipotesi devono essere individuate dai fondi)

ANTICIPAZIONI, (Art. 11, COMMA 7 ANTICIPAZIONI, (Art. 11, COMMA 7 D.Lgs. N. 252/2005)D.Lgs. N. 252/2005)

PER SPESE SANITARIE A SEGUITO DI GRAVISSIME SITUAZIONI


15%

ACQUISTO PRIMA CASA E INTERVENTI

DI RISTRUTTURAZIONE

ULTERIORI ESIGENZE DEGLI

ADERENTI

RIDOTTA DI UNA QUOTA PARI AL 0,30%0,30% PER OGNI ANNO ECCEDENTE IL 15° DI PARTECIPAZIONE A

FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI, CON UN LIMITE MASSIMO DI RIDUZIONE DEL 6%


23%

Per ulteriori riflessioni ed approfondimenti: www.covip.it; www.tfr.gov.it/tfr/hometfr.htm

corso addetti ufficio amministrazione del personale i trattamenti pensionistici: la previdenza...

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