corriere cesenate 27ter-2015

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Giovedì 13 agosto 2015 anno XLVIII (nuova serie) numero 27 ter solo online 27 ter Poste Italiane spa Sped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, DCB Forlì Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812 Parrocchie 10 Giorni di festa per alcune comunità Alfero 8 La comunità festeggia don Edero Cesena 9 Sarà più economico parcheggiare in struttura Bagno di Romagna 8 Per don Alfio 50 anni di sacerdozio Sotto la protezione di Maria Editoriale Piccoli comuni, silenzio postale di Francesco Zanotti In migliaia, come ogni anno, saliranno al Monte, a Cesena. Fin dal primissimo mattino di sabato 15 agosto, giorno in cui si ricorda l’Assunzione della Beata Vergine Maria, schiere di pellegrini si incammineranno per salire fino alla basilica in cui da secoli ci si affida alla Madonna. Gli ex voto, presenti a centinaia nell’abside e nei locali dell’abbazia benedettina, sono la testimonianza di questo legame sempre vivo. Il vescovo Douglas presiederà una solenne concelebrazione eucaristica (alle 18) che sarà trasmessa in diretta da Radio Maria. A Cesenatico, la mattina del 15, dopo la Messa (alle 8) nella chiesa di San Giacomo sul porto canale, monsignor Regattieri salirà su un peschereccio e prenderà il largo per la benedizione e la preghiera per le vittime del mare. Servizio a pag. 5 Cammino di Santiago e senso religioso Diocesi 6 L’abbraccio alle famiglie nella Chiesa Opinioni 3 A ppuntamento ad otto- bre con il Sinodo delle famiglie, per concludere un percorso originale di vita cristiana L’INTERNO AFFOLLATO DELLA BASILICA DEL MONTE, A CESENA, DURANTE UN PELLEGRINAGGIO DIOCESANO N on c’è tregua per i giornali. E non c’è tregua neppure per il cittadino italiano. Lo diciamo dopo aver letto la lunga lista di Comuni pubblicata nei giorni scorsi sul sito ufficiale di Poste italiane. Da una parte il governo rassicura le associazioni di categoria, dall’altra Poste prosegue imperterrita il suo piano di razionalizzazione che prevede il primo ottobre prossimo l’avvio della consegna della posta a domicilio solo a giorni alterni. O meglio, la consegna avverrà così: una settimana il lunedì, il mercoledì e il venerdì e la settimana seguente il martedì e il giovedì. Sarebbe più esatto chiamare questo sistema a scacchiera piuttosto che a giorni alterni. Un vero rompicapo per chi dovrà ripensare il recapito di quotidiani e settimanali. Dicevamo dell’elenco delle località coinvolte in questa prima fase. Poco più dello zero virgola della popolazione del nostro Paese, ma pur sempre una infinita sequenza di piccoli centri dietro i cui nomi si celano migliaia di persone che ancora abitano e custodiscono luoghi noti e meno noti nei quali pulsa la vita d’intere comunità. Cosa abbiano di meno questi cittadini per venir discriminati in questo modo non è assolutamente dato sapere. Si sa solo che hanno deciso di vivere, investire e lavorare in quella parte d’Italia i cui Comuni hanno meno di 30mila abitanti e una densità inferiore ai 200 abitanti per chilometro quadrato. Questi sono i motivi per cui Poste ha deciso che a questa gente non verrà più consegnato il quotidiano tutti i giorni e neppure il settimanale diocesano, da tanti atteso in un giorno preciso. Perché questo accanimento? Perché questa distinzione tra cittadini? La Rete è la risposta tanto sbandierata e abusata. La risposta data fino alla nausea. Chi gira e frequenta le periferie d’Italia sa benissimo che la Rete nella cosiddetta Provincia è spesso ancora solo un pio desiderio. Rimane un obiettivo da raggiungere, non è di certo una realtà acquisita. Resta illusorio e velleitario, quindi, invocare la diffusione dei giornali tramite internet, in sostituzione della mancata consegna a domicilio. Una doppia beffa per chi rimane sul territorio, a presidio spesso di zone lontane e abbandonate. Ora neanche più il postino busserà tutti i giorni, nonostante quanto il governo ha dichiarato non più tardi di qualche settimana fa per bocca del portavoce del sottosegretario Lotti: “C’è l’impegno del presidente del Consiglio con Poste italiane affinché il servizio universale sia garantito” essendo continua a pag. 3 Diocesi 5 Retrouvaille, un percorso per sposi che soffrono A Folgaria, a metà set- tembre, una tre giorni per coppie dell’Emilia Ro- magna separate o che si stanno separando Attualità 7 Migrazioni, duemila morti da inizio 2015 T ante vittime restano sen- za nome e volto, in- ghiottiti dal deserto o dal mare. Un tema di valore se- gnato da troppi interessi I vescovo francesi e spa- gnoli delle diocesi tocca- te dal percorso del pelle- grinaggio hanno scritto una lettera pastorale

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Corriere Cesenate di giovedì 13 agosto 2015 (solo online)

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Gioved 13 agosto 2015Gioved 13 agosto 2015anno XLVIII (nuova serie)numero 27 ter solo online27terPoste Italiane spaSped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, DCB ForlRedazione: via del Seminario, 8547521 Cesenatel. 0547 300258fax 0547 328812Parrocchie10Giorni di festaper alcunecomunitAlfero 8La comunitfesteggiadon EderoCesena 9Sar pi economicoparcheggiarein strutturaBagno di Romagna 8Per don Alfio50 annidi sacerdozioSotto la protezionedi MariaEditorialePiccoli comuni, silenzio postaledi Francesco ZanottiInmigliaia,comeognianno,salirannoalMonte,aCesena.Findalprimissimomattinodisabato15agosto,giornoincuisiricordalAssunzionedellaBeata VergineMaria,schieredipellegrinisiincammineranno per salire fino alla basilica in cui da secoli ci si affidaalla Madonna. Gli ex voto, presenti a centinaia nellabside e nei localidellabbaziabenedettina,sonolatestimonianzadiquestolegamesempre vivo.Il vescovo Douglas presieder una solenne concelebrazione eucaristica(alle 18) che sar trasmessa in diretta da Radio Maria.A Cesenatico, la mattina del 15, dopo la Messa (alle 8) nella chiesa diSanGiacomosulportocanale,monsignorRegattierisalirsuunpeschereccio e prender il largo per la benedizione e la preghiera per levittime del mare.Servizio a pag. 5Camminodi Santiagoe senso religiosoDiocesi 6Labbraccioalle famiglienella ChiesaOpinioni 3Appuntamento ad otto-bre con ilSinodo dellefamiglie,perconcludereunpercorsooriginaledivita cristianaLINTERNO AFFOLLATODELLA BASILICA DEL MONTE, A CESENA,DURANTE UN PELLEGRINAGGIODIOCESANONon c tregua per i giornali. E non ctregua neppure per il cittadinoitaliano. Lo diciamo dopo aver lettola lunga lista di Comuni pubblicata neigiorni scorsi sul sito ufficiale di Posteitaliane. Da una parte il governo rassicura leassociazioni di categoria, dallaltra Posteprosegue imperterrita il suo piano dirazionalizzazione che prevede il primoottobre prossimo lavvio della consegnadella posta a domicilio solo a giorni alterni.O meglio, la consegna avverr cos: unasettimana il luned, il mercoled e il venerde la settimana seguente il marted e ilgioved. Sarebbe pi esatto chiamarequesto sistema a scacchiera piuttosto che agiorni alterni. Un vero rompicapo per chidovr ripensare il recapito di quotidiani esettimanali.Dicevamo dellelenco delle localitcoinvolte in questa prima fase. Poco pidello zero virgola della popolazione delnostro Paese, ma pur sempre una infinitasequenza di piccoli centri dietro i cui nomisi celano migliaia di persone che ancoraabitano e custodiscono luoghi noti e menonoti nei quali pulsa la vita dinterecomunit. Cosa abbiano di meno questicittadini per venir discriminati in questomodo non assolutamente dato sapere. Sisa solo che hanno deciso di vivere, investiree lavorare in quella parte dItalia i cuiComuni hanno meno di 30mila abitanti euna densit inferiore ai 200 abitanti perchilometro quadrato. Questi sono i motiviper cui Poste ha deciso che a questa gentenon verr pi consegnato il quotidiano tuttii giorni e neppure il settimanale diocesano,da tanti atteso in un giorno preciso. Perchquesto accanimento? Perch questadistinzione tra cittadini? La Rete la risposta tanto sbandierata eabusata. La risposta data fino alla nausea.Chi gira e frequenta le periferie dItalia sabenissimo che la Rete nella cosiddettaProvincia spesso ancora solo un piodesiderio. Rimane un obiettivo daraggiungere, non di certo una realtacquisita. Resta illusorio e velleitario,quindi, invocare la diffusione dei giornalitramite internet, in sostituzione dellamancata consegna a domicilio. Una doppiabeffa per chi rimane sul territorio, apresidio spesso di zone lontane eabbandonate. Ora neanche pi il postinobusser tutti i giorni, nonostante quanto ilgoverno ha dichiarato non pi tardi diqualche settimana fa per bocca delportavoce del sottosegretario Lotti: Climpegno del presidente del Consiglio conPoste italiane affinch il servizio universalesia garantito essendocontinua a pag. 3Diocesi5Retrouvaille,un percorso per sposiche soffronoAFolgaria,ametset-tembre, una tre giorniper coppie dellEmilia Ro-magnaseparateochesistanno separandoAttualit 7 Migrazioni,duemila mortida inizio 2015Tante vittime restano sen-zanomeevolto,in-ghiottitidaldesertoodalmare. Un tema di valore se-gnatodatroppiinteressiIvescovofrancesiespa-gnoli delle diocesi tocca-tedalpercorsodelpelle-grinaggio hanno scritto unalettera pastoraleGioved 13 agosto 2015 3 OpinioniQuanta ipocrisia!Quanti Cocoric?usicaelettronica etechno atuttovolume, varieperformanceartistiche e non,fiumi di alcool e,nonostante gli sforzimessi in campo daproprietari eistituzioni, il costantesmercio di sostanzestupefacenti: ecco il contesto in cui vive il popolodella notte che frequenta il Cocoric, nota discotecariminese.Negli ultimi dieci anni, una lunga serie di episodi, tradecessi, malori e fatti criminosi, ha cadenzatolanimata vita notturna del famoso locale. Lultimo inordine di tempo , purtroppo, la morte del 16enneLamberto Lucaccioni, dovuta allassunzione diecstasy acquistata da uno spacciatore nella discoteca.Troppo per non reagire, per non affrontare ilproblema in qualche modo. Ma come? Al momento, con unordinanza del Questore di Riminiche ha decretato la chiusura del Cocoric per quattromesi, a decorrere da luned 3 agosto. Peraltro, neglianni passati, erano gi state comminate al localesanzioni analoghe, anche se in misura decisamentepi ridotta (1 o 2 giorni di chiusura). Ma questa la soluzione per un problema coscomplesso? E cosa succeder tra quattro mesi,quando il Cocoric riaprir? Forse saranno svanite leragioni per cui migliaia di giovani cercano diesorcizzare il loro disagio profondo nello sballo diuna nottata in discoteca, bruciata tra alcol e droghe? Ese fosse davvero questa la soluzione, perch attuarlacos tardivamente, dopo anni di segnali di cronacainequivocabili? E poi, quanti altri Cocoric ci sonoMVita e morte in discotecaparlato spesso di sinodalit e dicollegialit, immaginandole come unaforma di vita nella Chiesa. Il Sinodo deivescovi ritorna, allora, al suo significatooriginario: non un momento celebrativodi un consenso scontato, maunistituzione per la collegialit tra vescoviin una Chiesa sinodale.Nel nostro vocabolario c poi la Q diQuestionario. stata questa la vera novitdi tutto il percorso in atto. Trentottodomande per il Sinodo straordinario equarantasei per quello ordinario, perpermettere alle Chiese particolari dipartecipare attivamente alla preparazionedelle due tappe. Una forma diconsultazione nuova, che ha riscossoenormi consensi, ma anche critiche.Ed eccoci, quindi, alla P di Parresia e alla Adi Ascolto. Parlare con parresia eascoltare con umilt sono gliatteggiamenti di fratelli nel Signoreindicati da papa Francesco ai padrisinodali allinizio del Sinodo del 2014.Unire la parresia allascolto umile unascelta di metodo e di campo. Parresa ,infatti, parlare con franchezza. Non conlarroganza del dire violento, strategico estrumentale. Ma con lumilt di chi senteil dovere di prendere la parola, per renderegiustizia a una verit che non la sua, mache ha toccato la sua vita. Per questo, neldiscorso conclusivo dellassemblea delloscorso ottobre, Francesco ha chiesto dievitare le opposte tentazionidellirrigidimento ostile e del buonismodistruttivo. E di aprirsi allascolto umile dici che dicono gli altri. questa, haspiegato ancora il Papa, la dinamica dellasinodalit. Scorrendo le altre letteredellalfabeto, troviamo la M diMisericordia e di Madre. La misericordia un elemento centrale dellesperienzapersonale e spirituale del Papa. Elindizione del Giubileo straordinario loconferma. Francesco si reso conto che lamisericordia in grado di dare risposta aldesiderio di salvezza che c nel cuore diogni persona. Nessuna meraviglia, allora,se la Chiesa intende prendersi cura, conpremura, di chi - soprattutto nella vitafamiliare - si trova in situazioni difficili ecariche di sofferenza. Limmagine diChiesa che pi piace al Papa quella dellamadre, che non ha paura di mangiare conil figlio peccatore, vede i problemi e aiutaa guardarli nella luce del Vangelo.A corollario delle varie lettere, c la D diDiscernimento. un metodo di letturadella storia e di progettazione pastorale. Ildiscernimento, spiegava papa Francesconellintervista a La Civilt Cattolica,riscatta la necessaria ambiguit della vitae fa trovare i mezzi pi opportuni, che nonsempre sidentificano con ci che sembragrande o forte. Insomma, discernere unesigenza reale della comunit cristiananella sua multiforme presenza nellasociet. Discernere, per, non perdividere, ma per camminare insiemeper fare Sinodo!Vincenzo CorradoAbbraccio della Chiesa a famiglie in camminoin Italia? Pensiamo di chiuderli tutti subito o attendiamo che accadaqualche altro episodio eclatante, come putroppo accaduto domenicamattina scorso in un notissimo locale di Lecce.Sinceramente - fatta salva la buona volont di creare uno spazio temporaleper riflettere e riorganizzare idee e azioni - rispondere al disorientamentoesistenziale di tanti giovani con la chiusura, sia pur temporanea, di una omille discoteche ha un po il sapore della ipocrisia, in senso letterale(carenza di discernimento). Sono ben altri i ragionamenti da fare, e noncertamente sui luoghi, ma sulle persone e sulla nostra societ. Si tratta diricostruire le condizioni per una crescita serena e fiduciosa delle nuovegenerazioni, di tornare a trasmettere e testimoniare loro valori condivisi erelazioni umane solidali. Allora, forse, anche svago e divertimento sarannoautentici, affrancati dalla falsa illusione di ogni sballo.www.agensir.itNella scelta della famiglia, Chiesa domestica, con le sue sfide inedite e le sue grandi risorse,la Chiesa respira a pieni polmoni, per se stessa e per tutta lumanit. Le parole chiave:da collegialit a sinodalit, da parresia ad ascolto, da misericordia a madre e discernimento.Appuntamento a ottobre per concludere un percorso originale di vita della Chiesal Sinodo continua ormai allorizzonte la prossima tappa del processo sinodale sulla famiglia (4-25 ottobre).Un percorso originale che ha visto e vede, tuttora, strette in un ideale abbraccio tutte le componenti ecclesiali.Un abbraccio non solo sul tema - la famiglia - ma anche sul modo di essere Chiesa. Sono illuminanti, alriguardo, le parole del cardinale Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida (Brasile), pronunciatea chiusura dellassemblea sinodale del 2014: La forma di vita della Chiesa, popolo di Dio peregrino, propriosinodale e anche la famiglia cristiana si pu dire che come un sinodo in piccolo. () Ancora c cammino da fareinsieme!.Ancora c Sinodo, potremmo dire, alludendo proprio alletimologia del termine: cammino insieme, percorsosolidale Un cammino sulla famiglia e con la famiglia! Proprio perch questa non semplicemente loggetto delladiscussione; al contrario, il soggetto di questo cammino. La famiglia, dunque, abbracciata e abbraccia lacomunit ecclesiale tra il Sinodo straordinario dellottobre 2014 e il Sinodo ordinario del 2015. E nella scelta dellafamiglia, Chiesa domestica, con le sue sfide inedite e le grandi risorse, la Chiesa respira a pieni polmoni, per sestessa e per tutta lumanit.Chiarito lo sfondo sinodale, a poco meno di due mesi dallinizio della prossima assemblea vale la pena volgere losguardo indietro per riannodare il filo del cammino fin qui compiuto. Ci sono alcune parole-chiave che hannomarcato la distanza e che possono aiutare a comprendere le grandi novit rispetto al passato. Senza alcuna pretesadi stilare un elenco completo e chiuso, proviamo a immaginare un breve alfabeto commentato.Visto largomento, non possiamo non partire dalla S di Sinodalit e dalla C di Collegialit. Papa Francesco haISinodoconsiderato dal governo prerogativa fondamentale. Non sappia la destra quello che fa la sinistra: pare questo il dettato messoin atto dallesecutivo Renzi. Da una parte si cerca di tener buoni gli editoricon incontri tranquillizzanti e convincenti, dallaltra non si fa fare marciaindietro a Poste che, per raggiungere la quotazione in Borsa, costretta auna dura cura dimagrante sul versante costi.Da una terza parte rimane il cittadino, sconsolato e afflitto, che vede, legge,ascolta e non comprende. Cos come non comprendiamo noi che abbiamosnocciolato quella lunga giaculatoria di Comuni e in essi abbiamo scorto ivolti attoniti di chi, dal primo ottobre, non sar pi raggiunto dal serviziouniversale, come invece chiede una direttiva europea.Ma si sa, lEuropa viene tirata in ballo ad arte, e a scartamento ridotto,quando conviene. Quando non fa gioco, si fa finta di nulla.Non faranno certamente come se nulla fosse le migliaia di personecoinvolte in questa sciagurata decisione, come anche noi abbiamo detto escritto infinite volte e in ogni sede. Faranno sentire la loro voce, alta, chiarae forte, sindaci e singoli cittadini. Noi faremo lo stesso. Non possiamotacere davanti a queste palesi ingiustizie. Ne va del nostro Paese. Ne vadelle libert democratiche, ne va della partecipazione, ne va delcoinvolgimento di tutti, nessuno escluso. Speriamo solo che il buon sensoprevalga sulle logiche economicistiche. E che i bilanci sociali contino dipi rispetto a quelli fatti di costi e di ricavi. Nonostante tutto, noi cicrediamo e ci speriamo ancora. Francesco ZanottiPiccoli comuni, silenzio postalecontinua dalla primaGioved 13 agosto 2015 4 Vita della DiocesiMesse ferialia Cesena7.00 Cattedrale, Cappuccine,Cappella dellospedale 7.30 Basilica del Monte7.35 Chiesa Benedettine 8.00 Cattedrale, San Paolo,Addolorata, Villachiaviche,Santa Maria della Speranza8.30 Madonna delle Rose,San Domenico, San Rocco,SantEgidio, capp. cimitero,Santo Stefano, Case Finali, 9.00 Suffragio, Addolorata9.30 Osservanza10.00Cattedrale17.00 Capp. ospedale (no sabato)18.00Cattedrale, Madonnadelle Rose, San Domenico,San Paolo, San Rocco,Osservanza18.30 San Pietro, SantEgidio,Santa Maria dellaSperanza, Cappuccini,San Bartolo19.00 Tipano20.00 San Giovanni Bono,Torre del Moro, Gattolino20.30 Villachiaviche,San Pio XSabato e vigilie15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)15.00 Formignano17.00 Cappella cimitero Cesena,Luzzena (1 sabato mese),Bora (2 sabato mese)17.30 Santuario del Suffragio18.00 Cattedrale, San Domenico,Santuario Addolorata,Convento Cappuccini,Osservanza, Santo Stefano,San Paolo, Diegaro,Madonna delle Rose,Torre del Moro, Borello,San Giorgio, San Vittore18.30 San Pietro, San Rocco,Case Finali, SantEgidio, Santa Maria della Sper.19.00 Osservanza, Villachiaviche,San Bartolo, Ponte Pietra19.30 Bulgarn20.00 San Giovanni Bono,Bulgaria, Ruffio, Pioppa,Pievesestina, Tipano,Gattolino20.30 San Pio X, Martorano,Calisese, San Mauro in V.Messe festive7.00 Cattedrale7.30 Santuario dellAddolorata,Cappuccine,Calabrina,Ponte Pietra,Villachiaviche8.00 Basilica del Monte,San Pietro,San Pio X,Santa Maria della Sper.San Mauro in Valle,San Giovanni Bono,SantEgidio, Calisese,Torre del Moro,Madonna del Fuoco,Macerone, Capannaguzzo,Ronta, Borello8.30 Cattedrale, San Rocco,Case Finali, Martorano,Tipano, San Cristoforo, Gattolino, Roversano9.00 San Giuseppe (Cesenacorso Comandini),chiesa Benedettine,Santo Stefano,San Bartolo, San Paolo,San Domenico, Diegaro,Pievesestina,Ponte Pietra, Bagnile,Santa Maria Nuova,Bulgaria, San Vittore,San Carlo, Ruffio9.15 San Martino in Fiume9.30 cappella del cimitero,Santuario dellAddolorata,Madonna delle Rose,Osservanza, Villachiaviche,Montereale, San Tomaso9.45 Bulgarn10.00 Cattedrale,Case Finali, San Rocco,Santa Mariadella Speranza, Torre del Moro,Cappuccini, SantEgidio,San Pio X, Carpineta,SantAndrea in B., 10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono 10.45 Ronta, Capannaguzzo11.00 Basilica del Monte,Santuario Addolorata,San Pietro, Santo Stefano,San Paolo, San Bartolo,Villachiaviche,San Giorgio,San Giovanni Bono, Calabrina, Calisese,Gattolino, Madonna delFuoco, San Mauro in Valle,Martorano, San Demetrio,Pievesestina, Pioppa,Ponte Pietra, Bulgaria,Borello, San Carlo,San Vittore, Tipano,Macerone11.10 Torre del Moro11.15 Diegaro, Madonnadelle Rose11.30 Cattedrale, San Pio X,Santa Maria dellaSperanza17.00 Cappella del cimiteroCappella dellospedaleBufalini18.00 Cattedrale,San Domenico18.30 San Pietro, San Rocco,Cappuccini19.00 Osservanza20.00 San Bartolo, VillachiavicheComuni delcomprensorioBagno di Romagnaore 20 (sabato);11,15 / 20San Piero in Bagno:chiesa parrocchialeore 18 (sabato);8 / 11 / 17 (al santuariodi Corzano, luglio-agosto).Chiesa San Francesco:10 / 15,30Ospedale Angioloni:ore 16 (sabato)Selvapiana: 11,15(20,30 sabato);Acquapartita: 9Valgianna: 10BertinoroSanta Maria Nuova: 9, 11(19 sabato)Cesenatico Sabato: ore 16Villamarina,Boschetto;17,30 Conv. Cappuccini;18 Gatteo Mare;18,30 San Giuseppe;19 Camping Cesenatico;20 Sala20,30 Villalta, Santa MariaGoretti20,45 Gatteo Mare21 San Giacomo,Boschetto, San PietroFestivi: 7 San Giacomo, Gatteo M.7,30 San Giuseppe,8 Bagnarola, Santa MariaGoretti, Gatteo M.;8,30 Sala, Boschetto;9San Giuseppe,Cappuccini, Gatteo M.;9,15 San Pietro;9,45 Cannucceto;10 Villalta, Villamarina;10,30 Cappuccini,San Giuseppe;11 San Giacomo,Boschetto, Gatteo M.,Santa Maria Goretti, Sala;11,15 Bagnarola;16 cimitero urbano;17,30 Cappuccini,San Giuseppe;18 Gatteo M.;18,30 San Giuseppe,Zadina (Park Hotel);20,45 Gatteo M.21 San Giacomo,BoschettoCivitella di RomagnaGiaggiolo: 9,30Civorio: 9Gambettolachiesa SantEgidio abate:20,30 (sabato); 8,30 /10,30 / 18. Consolata: 19(sabato); 7,30 / 9,30Gatteoore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17SantAngelo: 20 (sabato);8, 45; Casa di riposo: 9,30- 11. Istituto don Ghinelli:18,30 (sabato), 7,30Gatteo a Mare:festivi: 8/ 11,15LongianoSabato: 18 SantuarioSS. Crocifisso; 19 Crocetta20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 SantuarioSS. Crocifisso;8 Budrio; 8,30 Longiano-Parrocchia; 9,30 Budrio,Santuario SS. Crocifisso;9,45 Balignano;10 Badia, Montilgallo;11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo inScanno; 11,15 Crocetta;18 Santuario CrocifissoMercato Saraceno10.00; Ciola: 8,30Linaro: 11,15;Monastero di Valleripa: 9;Montecastello: 11Montejottone: 8.30Montepetra: 8.30Piavola: prefestiva sabatoore 18 (San Giuseppe);9,30 chiesa parrocchiale;Pieve di San Damiano11,30;San Romano: 11;Taibo: 10Montianoore 20,30 (sabato); 9.Montenovo:ore 18,30 (sabato), 10,30RoncofreddoSorrivoli: 11,15;Diolaguardia: 9;Gualdo: 18 (sabato), 11;Bacciolino: 9,30SarsinaConcattedrale: 7 / 9 /11 / 18; Casa di Riposo:ore 16 (sabato);Tavolicci: 10,30 (liturgiadella Parola con Eucar.);Ranchio: 20 (sabato), 11;Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10;San Martino in Appozzo: 9(liturgia della Parola conEucaristia); Quarto:10,30; Pieve di Rivoschio:15,30; Romagnano:11,15; Pagno: 16(seconda dom. del mese).Vergheretoore 16 (sabato), 9,15(domenica); Balze (chiesaparrocchiale): 8,15 /11,15 / 18;eremo SantAlberico:16 (domenica);Montecoronaro: 9,45;Montecoronaro orat. Ville(al sabato): 16;Alfero: ore 17 (sabato);11,15;Riofreddo: 10Corneto: 11; Pereto: 10A MESSA DOVEDirettore editoriale Piero AltieriDirettore responsabileFrancesco ZanottiVicedirettore Ernesto DiacoMembro dellaFederazioneItalianaSettimanaliCattoliciAssociatoallUnioneStampaPeriodicaItalianaTestata che fruiscedi contributi di cuiallart. 3 comma 3 dellalegge n. 250 del 7/8/1990Giornale locale ROC(Registro degli operatoridi comunicazione)DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911Redazione, Segreteria e Amministrazionevia del Seminario, 85,47521 Cesena (Fc) tel. 0547 300258,fax 0547 328812, www.corrierecesenate.itConto corrente postale n. 14191472E-mail: [email protected] ordinario euro 45;sostenitore 70 euro;di amicizia 100 euro;estero (via aerea) 100 euro.Settimanale dinformazioneAutorizz. Trib. Forl n. 409, 20/2/68 -Iscrizione al Registro nazionale della stampa n. 4.234Editore e ProprietDiocesi di Cesena-SarsinaStampaRotopressvia Brecce - 60025 Loreto (Ancona)www.rotoin.itTiratura del numero 27 del 16 luglio 2015: 7.970 copieQuesto numero del giornale (solo versione online) stato chiuso in redazionealle 18,30 di luned 10 agosto 2015Domenica 16 agostoXX Domenica Tempo Ordinario - Anno BPr 9,1-6; Sal 33; Ef 5,15-20; Gv 6,51-58Ges passa da io a la mia carne,segno che questa indica la suaumanit offerta fino alla morte.Un discorso realistico, non metaforico,che spiega lobiezione dei Giudei. Cosla samaritana pensava allacqua delpozzo e Nicodemo che bisognavarientrare nel seno della madre. AnchelEucaristia non una metafora;tuttaltro. Quando mangiamo il pane,mangiamo la carne; quando beviamo ilvino, beviamo il sangue, partecipandoallumanit di Ges, alla sua vitadonata. un mangiare che equivaleallunione profonda tra due persone.La vita del mondo la vita dellacreazione e il senso della storia,entrambe ferite ma amate da Dio.Anche la carne segno della fragilit edi un mondo destinato alla morte, mache in Ges diventa luogo e strumentodi salvezza per tutti. Lobiezione deiGiudei opposizione al discorso delMaestro perch veramente csproporzione tra lumanit di Ges - ilsuo essere veramente uomo - elaffermazione di essere Lui il cibo per lavita eterna. Ges non fa sconti; anzi,alla carne aggiunge linvito a bere il suosangue, cosa assolutamente proibitadalla legge giudaica, perch il sangue la vita, semplicemente. Ges invecelega la condizione di poter avere la vitaproprio al bere il calice del suo sangue.In parole povere possiamo dire chesiamo assolutamente insufficienti anoi stessi e senza vita, se non veniamonutriti da Dio stesso. Come non si puseparare la carne dal sangue, pena lamorte, cos noi non possiamo essereseparati da Dio. Il modello della nostracomunione con Lui Ges che dice dis: Io vivo per il Padre. Se la vita diGes la vita del Padre in Lui, anche lanostra vita vivere di Lui e per Lui.Sono parole da cime di montagna,vertici dellanima; difficili da far nostrespecialmente in questi giorni di agosto,tempo di vacanze, di viaggi, diesperienze nuove, di divertimenti, maanche di scompiglio della percezioneabituale della realt.Anche a ferragosto un pensiero certo cipu abitare. Noi che siamo poveracarne mortale, creata al sesto giorno,ultimi fra le creature, dinanzi alloffertadel Corpo e del Sangue di Cristo, segniveri del suo amore, possiamoconvincerci che il nostro destino ilsettimo giorno, quello della festa di Dio,la vita eterna, tempo di comunione colPadre e con i fratelli.Angelo Sceppacerca IL GIORNODELSIGNORELEucaristia non una metafora: mangiamo la carneluned 17 agostosan GiacintoGdc 2,11-19; Sal 105;Mt 19,16-22marted 18 santElena imp.Gdc 6,11-24a; Sal 84;Mt 19,23-30mercoled 19san Giovanni EudesGdc 9,6-15; Sal 20;Mt 20,1-16gioved 20san BernardoGdc 11,29-39a;Sal 39; Mt 22,1-14venerd 21san Pio XRt 1,1.3-6.14b-16.22;Sal 145; Mt 22,34-40sabato 22B.V. Maria ReginaIs 9,1-6; Sal 112;Lc 1,26-38La Parola di ogni giornoNOTIZIARIO DIOCESANOAssemblea diocesana degli operatori pastoraliDomenica 20 settembre alle 15 a SantAgostinoSi terr nel pomeriggio di domenica 20 settembre con inizioalle 15, nella chiesa di SantAgostino a Cesena, lAssembleadiocesana degli operatori pastorali di tutta la Diocesi.CHIESA INFORMARadio Maria in diretta dalla Basilica del MonteSabato 15 agosto alle 18Radio Maria, emittente cattolicainternazionale, in occasionedella Solennit dellAssunzionedella Beata Vergine Maria, sicollegher sabato 15 agosto alle18 con labbazia di Santa Mariadel Monte, di Cesena, pertrasmettere il PontificaledellAssunta presieduto dalvescovo Douglas Regattieri.Animer la liturgia la Corale LaGregoriana diretta da PiaZanca.ASSEMBLEAOPERATORI PASTORALI,SETTEMBRE 2014(FOTO ARCHIVIO)Gioved 13 agosto 2015 5 Vita della Diocesiabato 15 agosto tutta la Chiesa celebra la festa dellAssunta. A Cesenala solennit trova il suo particolare punto di riferimento alla Basilicadove si prega la Madonna del Monte e nellattiguo monastero animatodai monaci della congregazione benedettina sublacense-cassinese.Durante la giornata del 15 agosto, le Messe saranno celebrate a ogni ora,dalle 6 alle 12. Alle 17 saranno recitati i Vespri solenni. Alle 18 il vescovoDouglas presieder una solenne concelebrazione eucaristica i cui cantisaranno eseguiti dalla corale La Gregoriana diretta da Pia Zanca.Lemittente radiofonica Radio Maria trasmetter la Messa in diretta. In criptasaranno disponibili diversi sacerdoti per le confessioni.La solennit preceduta da una Novena iniziata il 5 e che proseguir fino al14 agosto. Al termine della Messa feriale delle 7,20 ci sar il canto delleLitanie, seguito dalla preghiera alla Madonna del Monte.Negli spazi del chiostro grande del monastero del Monte, nei giorni dellafesta e fino all8 settembre, saranno visitabili due mostre. Larte poetica eSAl Montecon devozione e con fedeLe celebrazioni di sabato 15 agosto allabbazia benedettina di Cesenafigurativa di padre Venanzio Reali lesposizione che trova spazioallinterno della cappella di SanBenedetto: in mostra una Via Crucise altre opere di ispirazione marianadi padre Venanzio Reali, fratecappuccino nativo di Montetiffi diSogliano al Rubicone, deceduto nel1994. Frate mite, ospite per diversianni del convento di Cesena eresponsabile dei frati della Regione,padre Reali autore di operepittoriche e scultoree su temi sacri.Alcune sue poesie sono pubblicateanche in antologie scolastiche.A padre Venanzio dedicatoogni anno, un convegno e unconcorso nazionale. Incontemporanea, nel perimetro delchiostro, allestita la mostra cheraggruppa le opere di 22 artisti dellaSociet Amici del Monte, con temaCesena e il Monte; in mostra operedi Ilario Fioravanti, Gino Balena,Decio Zoffoli, Adelmo Calderoni,Loris Pasini, Giancarlo Turroni,Leonardo Rossi, Loris Branzaglia,Arnaldo Gallinucci, ElisabettaVenturi, Gabriella Gridelli, GiovannaBarcia, Laura Ceccarelli, LidiaMarchetti, Luciano Cantoni, MerisManuzzi, Nicoletta Ballarin, PieroRomagnoli, Piero Pineroli, LidiaMongiusti, Maria Mazzotti, LuisellaCeredi.Lutto in Diocesi mortopadre Giuseppe Fusaroli deceduto sabato 8 agosto a Cesena, pressola casa di cura San Lorenzino, dove eraricoverato da giorni, padre Giuseppe Fusaroli.Missionario della Consolata, era fratello dimonsignor Luigi Fusaroli, fondatore neglianni Cinquanta e primo parroco di MariaImmacolata in Case Finali di Cesena.Dopo gli studi nel seminario di Cesena prima edi Fano poi, il giovane Fusaroli incontrlesperienza della Consolata con la qualeintraprese gli studi che lo condussero alsacerdozio nel 1951. Lo stesso anno partcome missionario per la Colombia, doverimase per 25 anni. Rientrato in Italia, prestservizio in diverse comunit della Consolata.Per due volte venne trasferito presso lIstitutodella Consolata che si trova a Gambettola.I funerali sono stati celebrati nel pomeriggiodi marted 11 agosto nella chiesa parrocchialedi Case Finali, a Cesena.Dalla Terra Santa, dove sono in pellegrinaggioinsieme a una quarantina di fedeli, il vescovoDouglas e il parroco di Case Finali, donMarcello Palazzi, hanno assicurato la loropreghiera per padre Giuseppe Fusaroli e lapresenza spirituale alla celebrazioneesequiale di marted.Bus navetta per raggiungere la Basilicaer favorire lafusso dei pellegrini, sempre a migliaia da tutta la Romagna nel giorno dedicatoallAssunta, e vista la chiusura al trafco delle vie nei pressi dellabbazia, il Comune hapredisposto un collegamento con bus navetta. I collegamenti partiranno dal Ponte nuovo (Fermatabus di viale Matteotti) per passare poi dalle vie Battisti, Curiel, Mulini, Finali, Carducci, padre Vicinioda Sarsina, Verdi, Pascoli, del Monte, no alla basilica e ritorno, proseguendo dalla basilica in via delMonte, via Celincordia, padre Vicinio da Sarsina, no al Ponte nuovo (via Matteotti). Il servizio sisvolger dalle 6 alle 19,50. In particolare, al mattino dalle 6 alle 12,20 ogni 20 minuti e nelpomeriggio dalle 14 alle 19,50 ogni 30 minuti. percorribile e agibile per tutto il suo tratto, e sempre molto scelta da tanti per la salita al Monte, lavia delle Scalette.Sempre il 15 agosto, il vescovo Douglas sar presente a Cesenatico, per la tradizionalebenedizione del mare e la processione con la statua della Madonna. Alle 8, nella chiesaparrocchiale di San Giacomo, posta sul porto canale, monsignor Regattieri presieder una santaMessa al termie della quale seguir limbarco della statua della Madonna. In mare saranno lanciatedelle corone a ricordo dei lavoratori deceduti e sar impartita la benedizione.PINTERNO ED ESTERNODELLABBAZIADI SANTA MARIA DEL MONTE,A CESENA (FOTO PG MARINI)Retrouvaille, un percorsoper coppie di sposi che soffronoUn programma che, come dice il suo nome in francese perch nato nel 1977 nel Canadafrancofono, vuole portare le coppie a ritrovarsinel loro matrimonio. rivolto agli sposi chevivono un momento di grave crisi, che forse pensano alla separazione o che sono gi separaten Italia il numero delle separazioni e quello deidivorzi in costante aumento e il loro effettonegativo ricade inesorabilmente su tutti i membridella famiglia, in special modo sui figli.C una speranza a questo? Come far s che la coppiavenga messa in condizione di superare con esitopositivo le difficolt che spesso incontra? Si data una risposta positiva a queste domande anchein Italia attraverso Retrouvaille, un programma che,come dice il suo nome (in francese perch nato nel 1977nel Canada francofono), vuole portare le coppie a"ritrovarsi" nel matrimonio.Questo programma rivolto alle coppie che vivono unmomento di grave crisi, che forse pensano allaseparazione o che sono gi separate, coppie che hannosmesso di discutere insieme i problemi e si sentono soli,Ifreddi e distanti. Prevede un week-end e 12incontri nei tre mesi successivi. Il programma di Retrouvaille non gestito daesperti e non intende elargire ricette osoluzioni prefabbricate. Le coppie animatrici,coadiuvate da un sacerdote, nel condividere leloro vite con i momenti di grave crisi e ilsuperamento di questi, danno speranza allecoppie partecipanti.Una coppia dopo lesperienza del week end diRetrouvaille ha commentato: "Avevamobisogno di sentire qualcuno che hasperimentato ci che noi abbiamo vissuto eche sopravvissuto". Lobiettivo prima di tutto recuperare nellecoppie un dialogo autentico che permettaloro di affrontare i problemi che li hannoportati alla situazione di crisi o di separazionee da qui operare unautentica riconciliazione.Le esperienze condivise desiderano solotestimoniare che possibile ricominciare unavita a due, che non sempre tutto perduto,che la speranza collabora con la volont difare nuovi passi verso il coniuge che deluso oferito. Sentendosi accolti e non giudicati,coloro che vivono in difficolt riescono a pocoa poco a riconquistare la fiducia esperimentano che possibile uscirne esoprattutto non solo attraverso lavvocatoche legalizza la separazione!Il 70 per cento delle coppie che accettano dipartecipare a questa iniziativa decide ditornare a vivere insieme e riesce a ricostruirela propria relazione. Questa esperienzadiventa perci veramente un salvagentelanciato alle coppie in difficolt. Retrouvaille una risposta che vuoldimostrare come la Chiesa, come famiglia diDio, prende a cuore le coppie che hannodifficolt nel loro matrimonio. A FOLGARIAIL PROSSIMO WEEK ENDPer le coppie in difficolt di relazioneresidenti in Emilia Romagna, un prossimoweek end si terr l11, 12 e 13 settembre aFolgaria, e i successivi dodici incontrisaranno nella zona di residenza delle coppieEmilia Romagna.Per maggiori informazioni:[email protected], www.retrouvaille.it, 3462225896 per Emilia Romagna.Riferimenti per la diocesi di Cesena-Sarsina:Sandro e Marcella Crociani, 348 3963710.BreveSpazio Ascolto Famiglia,un aiuto alla personae alla coppiaLUfcio diocesano per la Pastorale dellaFamiglia desidera far conoscere lattivit diSaf, Spazio Ascolto Famiglia, laiuto diconsulenti familiari alla persona, alla coppia ealla famiglia.Spazio Ascolto Famiglia ofre alle persone indifcolt un luogo di accoglienza, ascolto,confronto e orientamento, anche in unadimensione spirituale.Si rende disponibile per una relazione di aiutonelle situazioni di crisi e di difcolt, didisorientamento e di incomprensione. a disposizione di persone, coppie e famiglieche vivono situazioni di disagio relazionale,anche legate allesperienza della separazione edel divorzio. Gli operatori di Spazio AscoltoFamiglia sono consulenti familiari volontari,diplomati alla scuola Sicof (Scuola italianaconsulenti familiari) di Roma, sensibili al benedella famiglia, formati sulle problematiche deldisagio familiare e relazionale e allascoltoempatico.Il servizio oferto gratuitamente nei giorni diluned, gioved, venerd, dalle 15 alle 18; perappuntamenti telefonare dal luned al venerd,dalle 10 alle 17, al numero 346 3694421. Lasede presso lIstituto Ancelle Sacro Cuore diSan Carlo (accanto alla scuola materna), via SanCarlo 316, San Carlo di Cesena.Info: www.noifamiglia.it;[email protected], primo processoa un vescovo11 luglio 2015 verr ricordata come una datastorica. Unaltra delle prime volte a cui papaFrancesco ci ha abituati fin dallinizio delpontificato. Nello stesso luogo, il Torrione di Niccol V, incui si celebrato il processo a Paolo Gabriele, lexmaggiordomo del Papa condannato per aver fattotrapelare documenti riservati, per la prima volta unvescovo viene processato penalmente in territoriovaticano. Deve rispondere di reati infamanti, con la seriapossibilit di finire in carcere.E non importa se limputato, lex arcivescovo polacco enunzio apostolico a Santo Domingo, Jozef Wesolowski,non per ora materialmente salito sul banco degliimputati a causa di un malore che lo ha portato al ricoveroin terapia intensiva in un ospedale romano:simbolicamente il processo gi cominciato, anche se conun rinvio a data da destinarsi. Dovremo attendere la finedelle ferie estive, per seguire le puntate successive.Questo evento senza precedenti non apparso, per, sullascena come un coup de theatre: il primo effettoconcreto delle decisioni prese - allunanimit - durante ladecima riunione del C9, il Consiglio di cardinali cheaffianca il Papa nel processo di riforma della CuriaRomana. Un mese prima, infatti, Francesco aveva accoltole proposte della Commissione per la tutela dei minori, dalui creata nel marzo di un anno fa, dintrodurre lafattispecie del reato di abuso dufficio episcopale, per ivescovi inadempienti nella denuncia di abusi da parte dimembri del clero, e distituire presso la Congregazione perla dottrina della fede una nuova sezione giudiziariacompetente in materia, con un segretario e personale Lstabile in servizio al Tribunale apostolico.Ai vescovi, dunque, lobbligo di denuncia dei reati dipedofilia, alla Congregazione per la dottrina della fede ilgiudizio per quello che il Papa ha definito un cultosacrilego che lascia nei bambini cicatrici per tutta la vita,una terribile oscurit che deve far chiedere alla Chiesala grazia della vergogna. Perch non c assolutamenteposto nel ministero per coloro che abusano dei minori,come ha scritto Francesco nella lettera del 2 febbraioscorso ai presidenti delle Conferenze episcopali. E non sipu tacere per evitare lo scandalo, equivarrebbe a unacorreit ipocrita.C uno sguardo, oltre a quello di Dio che penetra fin nelprofondo della coscienza di ogni essere umano - anchequella pi oscurata e abbrutita - che la Chiesa deve trovareil coraggio di sostenere, con una forza almeno pari aquella che hanno dimostrato le vittime nel denunciarelabisso in cui sono state precipitate con la violenza: losguardo dei piccoli. Oggi il cuore della Chiesa guarda gliocchi di Ges in questi bambini e in queste bambine evuole piangere, aveva detto il Papa nella Messa celebrataun anno fa a Santa Marta, alla presenza di sei personeormai adulte vittime di abusi, provenienti da Germania,Irlanda e Regno Unito. Parole appassionate, quelle diBergoglio, che nella prima omelia dedicatamonograficamente al dramma della pedofilia, subitoprima dintrattenersi a lungo singolarmente con ognunodi quei sei volti, aveva chiesto la grazia che la Chiesapianga e ripari per i suoi figli e figlie che hanno tradito laloro missione, che hanno abusato persone innocenti con iloro abusi. questo il modo in cui Francesco si facompagno di strada delle persone ferite, a voltemoralmente, dalla vita, perch la morte non solo quellafisica: il suo un appello vivente alla accountability.Parola invocata da tutte le vittime. Parola che chiama allaresponsabilit nei confronti di delitti abominevoli di cui simacchia chi priva della dignit uno dei nostri figli. I bambini abusati, come qualsiasi cucciolo duomo nelmondo, sono figli di tutti. La Chiesa deve essere madre inuna societ di orfani, casa sicura per i genitori che leaffidano la prole, lappello del Papa in pi di unoccasione:i bambini ci guardano, direbbe De Sica con il titolo di unsuo celeberrimo film. Dora in poi, grazie a un Papavenuto dalla fine del mondo che si posto lungo unalinea di splendida continuit con i suoi predecessori -Giovanni Paolo II e Benedetto XVI - in unazione dicontrasto decisa e trasparente, nessuno si potr pi voltareindietro. Le ferite dei bambini sono impresse nella nostracarne. Quegli occhi ci interpellano.M. Michela NicolaisIl primo effetto concreto delle decisioni prese - allunanimit - durante la decima riunione del C9, il Consiglio di cardinaliche affianca il Papa nel processo di riforma della Curia RomanaIl Pontefice ha scelto la linea dellatolleranza zero con chi si macchia degliabusi e dellabbraccio fraterno econsolatore con le vittime degli uominie delle donne di ChiesaGioved 13 agosto 2015 6 Vita della Chiesan percorso antico nel cuoredellEuropa che ha segnato lastoria personale e spirituale dimilioni di pellegrini. il Camminodi Santiago di Compostela, la strada chefin dal Medioevo schiere di uomini edonne hanno percorso, attraverso laFrancia e la Spagna, per giungere alsantuario, presso cui ci sarebbe la tombadellapostolo Giacomo il maggiore. Unitinerario di 800 chilometri per la duratacomplessiva di circa un mese. Le stradefrancesi e spagnole che lo compongonosono state dichiarate patrimoniodellumanit dallUnesco e il 23 ottobre1987 il Consiglio dEuropa ha riconosciutolimportanza del percorso dichiarando lavia di Santiago itinerario culturaleeuropeo. A questo pezzo doro della storiae della cultura europea, i vescovi francesi espagnoli delle diocesinelle quali passa ilpercorso dellanticopellegrinaggio,hanno dedicato unalettera pastorale daltitolo Il cammino diSan Giacomo: ricercae incontro. Un testodi facile letturascritto per ridaresenso spirituale aunesperienza che neltempo ha persoqualcosa della suaoriginaria ispirazionereligiosa trasformandosi in unattrazioneturistica da tour operator e agenzie disettore. Crescita impetuosa. A partire dagli anniNovanta, cresciuto, di anno in anno, ilnumero dei visitatori lungo la via diSantiago. Secondo le cifre raccolte dallaOficina de acogida al peregrino, nel 2014laumento del numero dei pellegrinirispetto allanno precedente stato del10,23 per cento. Gli italiani sono addiritturaaumentati di quasi il 29,58 per cento,raggiungendo il numero di 20.241,superando di gran lunga i tedeschi perdiventare, dopo gli spagnoli padroni dicasa, il gruppo pi numeroso. Da rilevare lacontinua crescita degli americani e deicoreani. LOficina ha gi raccolto i datirelativi al 2015: durante il mese di luglio,44.799 pellegrini hanno percorso ilcammino di Compostela. Nello stessoperiodo nel 2010 erano stati 42.472. Diquesti pellegrini il 48,77 per cento sonodonne e il 51,23 per cento uomini. Lastragrande maggioranza sceglie dipercorrere litinerario a piedi (91,80 percento). C per anche chi lo fa in bicicletta(8,01 per cento), addirittura a cavallo (0,16per cento) e uno 0,02 per cento in sedia arotelle. un itinerario amato anche dai pigiovani: sono il 41,80 per cento i ragazzi conmeno di 30 anni a scegliere Santiago diCompostola come meta di vacanza; lamaggioranza dei pellegrini - il 48,22 percento - ha dai 30 ai 60 anni ma ci sonoanche i senior con una percentuale del 9,98per cento. Il 43,23 per cento dei pellegriniesprime una motivazione religiosa. Ma lamaggioranza (49,15 per cento) decidedintraprendere il pellegrinaggio per motividi natura religiosa-culturale e il 7,61 percento afferma di farlo esclusivamente perragioni culturali. Lincontro dei vescovi. dal 2009 che suiniziativa di monsignor Julin Barrio Barrio,vescovo di Compostela, i presuli dei duePaesi sincontrano con lo scopo dipromuovere insieme una pastorale comunedi evangelizzazione sul Cammino di SanGiacomo. Questanno, dopo un periodo dilavoro e confronto, sono riusciti apubblicare una lettera pastorale comune.Questo cammino - spiega monsignor MarcAillet, vescovo di Bayonne - ha unaspecificit: un cammino di fede e dicomunicazione della fede. Fin dalMedioevo, questo cammino in qualchemodo ha plasmato lEuropa, condividendoi valori dal Vangelo, attraverso leperegrinazioni di tanti pellegrini cristiani.Questa matrice cristiana, per, nel tempo esoprattutto oggi, ha perso il suo mordente.Un certo numero di associazioni culturali,laiche e, talvolta, laiciste, cos come i touroperator si sono appropriate del camminoe lo hanno svuotato, a poco a poco, del suosignificato spirituale per farne un camminoturistico e culturale come tanti altri. Un cammino di evangelizzazione. Da quilesigenza di fare del cammino diCompostela un cammino dievangelizzazione pursapendo che lamaggioranza dellepersone che lointraprende, non lo faper motivi religiosi.Tuttavia - aggiunge ilvescovo di Bayonne -sentiamo cheintraprendere questocammino significamanifestare unaricerca di senso, unsoffio nuovo nellapropria vita, ildesiderio di romperecon i ritmi accelerati di oggi per mettersi alritmo della creazione, al passo delluomo.Ci sono molte testimonianze che ci diconoche sul cammino si vivono vari incontri,con Dio e con Cristo. La lettera contiene unappello rivolto, in modo particolare, alleparrocchie che si trovano lungo il percorsodi Compostela e alle comunit religiose cheaccolgono i pellegrini: Uscite sul camminoa evangelizzare; accogliete coloro cheincontrate; invitateli a visitare le vostrechiese; spiegate loro la fede e larte; apritecon loro spazi di dialogo; sosteneteli nelloro pellegrinaggio. Invitateli allaconversione del cuore, alla infinitamisericordia di Dio attraverso la Parola e isacramenti.Maria Chiara BiagioniUI vescovi francesi e spagnoli delle diocesi toccate dal percorso dellantico pellegrinaggio, hanno scritto una lettera pastoraledal titolo Il cammino di San Giacomo: ricerca e incontro(FOTO SIR)Cammino di Santiago, come riguadagnareil suo senso religiosoMonsignor Marc Aillet, vescovo di Bayonne: un cammino di fede e di comunicazione della fede.Alla ricerca del significato originario, oggi oscurato dal turismo di massa. Il ruolo delle parrocchieGioved 13 agosto 2015 7 AttualitMIGRAZIONI Se duemila mortivi sembrano pochiDallinizio del 2015 a oggi non passa giorno senza unanotizia sulle migrazioni. Tante vittime restano senzaun nome e senza un volto, inghiottiti dal desertoo dal mare. E nessuno ne reclama il corpo. Un temadi grandissimo valore umanitario troppe volte segnato,nel dibattito pubblico, italiano ed europeo, dalle logichedegli interessi. Se non dalle paure e dai pregiudiziallinizio del 2015 ad oggi non passa giorno senza una notizia sullemigrazioni. Cosa si ricorder di pi? Il bambino ivoriano nascosto inuna valigia per raggiungere i genitori immigrati in Spagna? I blocchi aVentimiglia e nelle stazioni di Roma e Milano o i lunghi e accesidibattiti politici italiani e dei vertici europei per spartirsi poche decine dimigliaia di richiedenti asilo e ratificare soluzioni per bombardare i barconi inLibia? O gli oltre 2.000 morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo earrivare in Europa, 400 in pi dello scorso anno, nello stesso periodo? Eranostati 3.279 alla fine del 2014, a fronte di circa 180mila arrivi sulle coste italiane.LItalia e la Grecia sono interessate da flussi migratori molto simili (questannorispettivamente circa 97mila e 90.500), eppure i tassi di mortalit sono moltodiversi: sulle 2mila vittime di questanno sono stati circa 60 i migranti mortisulla rotta verso la Grecia. Le altre, tutte scomparse nel Canale di Sicilia.Una delle ultime vittime della fortezza Europa, ad inizio agosto, stato unmigrante marocchino di 27 anni: anche lui si nascosto in una valigia, e stavaviaggiando nel bagagliaio di una macchina a bordo di un traghetto partitodallenclave di Melilla e diretto verso la Spagna meridionale. Purtroppo non gli andata bene come al bambino, che ha potuto riabbracciare i genitori erestare con loro. morto soffocato prima di raggiungere la meta. Nemmeno ilnome ci dato sapere. Altri ne sono morti in questi ultimi giorni nel tentativo diattraversare il tunnel della Manica tra la Francia e la Gran Bretagna, due Paesipoco generosi negli ingressi che si sono accorti un po in ritardo - ora parlanocome lItalia - che non possono farsi carico da soli dellaccoglienza senza lasolidariet europea, ma che si premurano di dire che le loro strade non sonolastricate doro. Dimenticando, perch la memoria breve in questi casi, chese i profughi fuggono da conflitti, violazioni di diritti o situazioni di miseriaestrema, anche per loro responsabilit, che in Africa hanno avuto e hannotuttora non pochi interessi neo-colonialisti.Tanti numeri e speculazioni varie ma poche storie di persone e situazionidrammatiche veramente conosciute a fondo, nonostante questultime sianonecessarie per far comprendere a chi dibatte cosa c dietro, quantaDdisperazione e determinazione c in chirischia tutto, anche la vita, per sperare inun futuro degno, migliore.Le cronache giornalistiche hannodecantato, in questi mesi, gli sforzi fattiper raggiungere un accordo e spartirsi40mila profughi: una cifra che, serapportata agli arrivi previsti in Italia perquestanno (almeno 200mila) e agli oltre500 milioni di abitanti dellUe a 28, assolutamente risibile e certo nonrisolutiva del problema. Il governo italianoha cantato vittoria perch, per la primavolta, lo sforzo dellaccoglienza sarcondiviso anche da altri Paesi (non da tuttiperch alcuni si sono oppostifermamente). Ma quelli che se neandranno saranno ancora pochi, circa24mila, mentre il sistema interno nonregge allimpatto gestionale dei nuoviarrivi, anche per scarsa disponibilitpolitica di alcune Regioni e Comuni.Il risultato maggiore raggiunto dagliaccordi europei stato per, dopo lachiusura delloperazione Mare Nostrum,lapertura delloperazione Triton persalvare le vite. Anche le organizzazioniinternazionali riconoscono gli sforzistraordinari delle forze navali nelMediterraneo, che continuano a salvarevite umane ogni giorno. Il numero didecessi diminuito in manierasignificativa negli ultimi mesi e ci dovuto in gran parte al potenziamentodelloperazione Triton: il Mediterraneo ora perlustrato da un maggior numero diimbarcazioni che si possono spingere finoa dove partono le richieste di soccorso.Sono quasi 188.000 i migranti salvati nelMediterraneo fino ad ora. A queste si sonoaggiunte anche alcune navi di privati e diorganizzazioni umanitarie come Medicisenza frontiere, che hanno deciso di farsicarico in proprio dei salvataggi, per nonavere sulla coscienza la perdita di questevite.Le cifre delle vittime del mare servono percapire lenormit di questo drammaumano che sta assumendo, negli anni, icontorni di un genocidio, perch sono inumeri di una guerra. Oggi ci si schierapro o contro limmigrazione, si alzano imuri o si chiudono le frontiere; domani,fra qualche decennio, queste tragedieentreranno nei libri di storia. E chiss cosa racconteremo ai nostrinipoti, di questa Europa oggi intrappolatanelle sue paure, nei suoi pregiudizi e nellesue chiusure. Bugie per rifarsi il trucco?Cosa si decider di scrivere, nel prossimofuturo, su queste pagine ancora vuote?Patrizia Caiffa(FOTO SIR)BATTERE IL TERRORISMOCHIEDE UNIMPEGNOATUTTOCAMPO, CHE MIRAAVINCERE LASFIDADELLIGNORANZAPROMUOVENDOATUTTI I LIVELLI UNACULTURADELLINCONTRO una forza di bene,silenziosa ma potente,che attraversa lastoria, soprattutto nei suoimomenti pi difficili e bui.Parigi, 7 e 8 gennaio 2015. finita con un bagno di sanguela furia omicida targata jihadche ha sconvolto la citt per 55ore. Due blitz scattati quasicontemporaneamente. Primalagguato al settimanalesatirico Charlie Hebdo.Subito dopo lattaccoallIpercacher, una grandedrogheria di alimentari koshersul boulevard de Vincennes,non lontano da Place de laNation. Tre jihadisti uccisi.Diversi ostaggi liberati. Laconta dei morti finale di 12uomini e donne. Parigi ilgiorno dopo: sul boulevard deVincennes davanti al negoziodi alimenti ebrei stazionanogiornalisti e telecamere ditutto il mondo. La zona ungrande set cinematografico.Luci, cronisti e microfoni.Lambiente patinato delgiornalismo internazionaleviene beffeggiato amaramentedallodore acre e fastidioso deigas lacrimogeni e dei colpi diarma da fuoco sparati dalleforze dellordine e dagliattentatori. lodore dellaguerra. Un odore sconosciutoagli europei nati dopo gli annidel conflitto mondiale. Lostesso odore che invece e ognigiorno inalano i siriani, gliiracheni, i curdi, i libici, isudanesi, gli eritrei. Ma c unaforza di bene che attraversalumanit e si attiva proprio Cnel momento della caduta piatroce. E sul boulevard deVincennes, davantiallIpercacher transennato eancora ricoperto di fuligginenera, si danno appuntamentorabbini e imam per dire alletelecamere di tutto il mondoche no, non ci stanno a farsirubare il loro Dio dalla folliadel terrorismo. Tousensemble, gridano alzando alcielo le loro mani unite insegno di una fraternitconsolidata. Gli attacchi terroristici diParigi sconvolgono lEuropaperch con la loro efferatezzafanno capire agli europei, aiSarkozy, ai Cameron e alleMerkel, che lEuropa non pisicura. Non sono sicuri i suoiluoghi di culto, le sueredazioni, i suoi centricommerciali. Il jihadismo ovunque e pu attaccare inqualsiasi momento perch stafacendo leva sulle menti deigiovani nati e cresciuti inEuropa, soprattutto dei pivulnerabili. Passa appena unmese. il 14 febbraio e iljihadismo colpisce laDanimarca. Anche qui i blitzsono due e si susseguono adistanza di poche ore: primauna sparatoria con un morto etre feriti durante un convegnoorganizzato in ricordo dellastrage al giornale satiricofrancese Charlie Hebdo agennaio. Subito dopo nellanotte una seconda sparatoria,nei pressi di una sinagoga nelcentro della citt, con unmorto e due feriti. Ma la pauraanche qui a Copenaghen nonprende il sopravvento. IlRabbino capo di Danimarca,Jair Melchior, respinge linvitoa emigrare in Israele offerto dalprimo ministro BenyaminNetanyahu. Noi non abbiamopaura - dice -, non lasceremoche i terroristi vengano acambiare la nostra vitaquotidiana. LEuropa la casadegli ebrei e gli ebreiintendono rimanerci. Parole dicoraggio che fanno il giro delmondo come fanno il giro delmondo le immagini deigiovani islamici di Norvegiache allindomani degli attacchiterroristici di Copenaghen sidanno appuntamento viaFacebook nella principalesinagoga di Oslo e, mano nellamano, col calare della sera e lafine del giorno di Shabbat,formano un anello di pace aprotezione degli ebrei. Lodore della guerra nel cuore dellEuropaIl terrorismo qui. Nonabbassa la sua guardia di follia.Attraversa le strade dellaquotidianit europea. Unafollia omicida che hapurtroppo preso di mira anchele chiese cattoliche. Succede inFrancia. di pochi giorni fa lanotizia diffusa dal quotidianoLe Monde, secondo il qualelattentato sventato il 19 aprilescorso contro la chiesa diSaint-Cyr-Sainte-Julitte aVillejuif (Val-de-Marne) non lazione di un lupo solitario,ma un atto di terrorismocommissionato dalla Siria aijihadisti francesi. Ma anche inquesto caso, come fu perCopenaghen, i cattolicifrancesi non si sono piegatialla logica della paura e hannoreagito invitando i parroci alasciare aperte le porte delleloro chiese e i fedeli a noncedere alla logica del terrore. C unEuropa che ha sbagliatotanto nel suo passato,soprattutto ai danni dei popolidel sud del mondo e del MedioOriente. Ammetterlo potrebbeessere una via di soluzione delproblema. Per sconfiggere ilnemico, i leader politici hannoattivato le reti dintelligence edi sicurezza e rafforzato icontrolli alle frontiere. Matutto questo non basta. Ilterrorismo fa gioco sulle mentidelle persone, ruba le anime,genera zizzania. Battere ilterrorismo chiede un impegnoa tutto campo, che mira avincere la sfida dellignoranzapromuovendo a tutti i livelliuna cultura dellincontro,abbattere la piaga dellepovert attraverso una culturadella solidariet, superare latentazione della paura e deiripiegamenti su se stessi conuna politica aperta allaltro. Lasoluzione non fuori di noima si trova alle radici dellanostra stessa identit. Quellaradice di fraternit che ha resolEuropa capace fino ad oggi ariemergere dalle ceneri. Lopu fare anche oggi a pattoche non ceda alla tentazione dichiudersi in se stessa, erigendonuovi muri e fili spinati inpreda alla paura. Tuttiinsieme, appunto, comehanno fatto gli ebrei, icristiani, i musulmania Parigi, Copenaghen e a Oslo.Saranno la culturae la storia di questa Europa asconfiggere il drappello nerodellIsis.Maria Chiara BiagioniGioved 13 agosto 2015 8 TerritorioBagno di RomagnaPer don Alfio Rossi concelebrazione col cardinale BassettiDomenica 16 agosto alle 17,30concelebra anche il vescovoDouglas RegattieriIl 15 agosto, festa dellAssunta,la Messa sar presiedutadal parroco alle 11,15omenica 16 agosto, il giornosuccessivo alla Festa dellapatrona di Bagno di RomagnaSanta Maria Assunta, iparrocchiani festeggiano il 50 diordinazione sacerdotale di monsignorAlfiero Rossi, da tutti conosciuto comedon Alfio.Lordinazione avvenne il 29 giugno1965 nella chiesa di San Piero, doverisiedeva la famiglia di don Alfio(anche se nato in comune diVerghereto), in occasione della festadel patrono San Pietro.E ha ricordato quella giornata di 50anni fa il 29 giugno di questanno,celebrando a San Piero e ricevendo ilsaluto e la riconoscenza anche deifedeli sampierani.Sono per i parrocchiani di Bagno diRomagna e di Verghereto a preparareuna giornata di festa che va a integrarela ricorrenza della Madonna Assunta."E nostro desiderio - scrivono iparrocchiani in un avviso a propositodel 16 agosto - fare in modo che restiuna giornata memorabile. In questo ciaiuter il fatto che potremo goderedella presenza accanto a lui delcardinale Gualtiero Bassetti e delvescovo Douglas Regattieri".Un gruppo di fedeli sta coordinando ipreparativi e chiede a chi intendepartecipare alla giornata, che prevedeanche una cena conviviale, diprenotarsi entro domani.Il programma del prossimo finesettimana prevede il Triduo diDPrete da 50 annipreparazione per la celebrazione delGiubileo sacerdotale e per la FestivitdellAssunta, con la recita del Rosario ela celebrazione della Messa a partiredalle 17, nella basilica di San MariaAssunta, nelle giornate di mercoled,gioved e venerd.Sabato 15, Festa dellAssunta,monsignor Alfiero Rossi presieder lacelebrazione della Messa solenne delle11,15.Domenica 16 la celebrazione dellaMessa solenne, presieduta dalcardinale Gualtiero Bassetti,vicepresidente dei vescovi italiani, inprogramma per le 17,30, con laconcelebrazione del vescovomonsignor Douglas Regattieri, dimonsignor Alfiero Rossi e deiconfratelli sacerdoti della diocesi.Alle 19,30, infine, una cena convivialeal Padiglione delle Fonti concluder lafesta in "serena fraternit".Don Alfio, nato nel 1941, avevamanifestato il desiderio del sacerdoziofin da piccolo. Dopo il Liceo Classico ha frequentato 4anni del Corso di Filosofia pura e 4anni di Teologia, licenziandosi in SacraTeologia presso lUniversitLateranense di Roma.Ed stato durante gli anni di studioche ha conosciuto lattualevicepresidente della Cei.Appena ordinato sacerdote stato perun anno prete operaio in Belgio e poiper due anni cappellano a Santa Sofia.Dal 1968 ai primi anni 2000 statoparroco di Montegranelli. cappellano aBagno di Romagna dal 1978, ne diventato parroco il 3 luglio 1988 ed hainsegnato (fino al 2003) nelle scuole diSan Piero, Alfero e Verghereto.Dal 2004 si aggiunge anche la curadella parrocchia di Verghereto e dal2006 la responsabilit di Economogenerale della Diocesi di Cesena-Sarsina, con un impegno che lo portaper alcuni giorni della settimana adessere presente a Cesena. Alberto MerendiAlferoDon Edero preteda 50 anniIn occasione della tradizionale festa per laconsacrazione della chiesa parrocchiale,dedicata a SantAndrea, la comunitparrocchiale di Alfero festeggia il 50 disacerdozio del parroco don Edero Onofri.Un parroco che col passare degli anni e il venirmeno dei sacerdoti diventato anche parroco diRiofreddo, Mazzi, Donicilio, Capanne conTrappola e che ora si occupa anche delleremo diSantAlberico.Venerd 14 agosto alle 18 si celebra la Messa,seguita alle 19,30 dalla cena conviviale; alle 21la processione e alle 22 conclusione coi fuochidarticio.Nellultimo numero del bollettino parrocchialedon Edero racconta isuoi 50 anni di vitasacerdotale.Nato a Mercato Saraceno nel 1939, don Ederoviene ordinato sacerdote il 24 luglio 1965 nellachiesina di San Romano (in Comune di Sarsina).Faccia a terra commenta don Edero ci sirende conto della pochezza della nostra vitaumana. Non mi sono mai pentito di questascelta denitiva e sempre mi sono afdato allavolont dei miei vescovi.Don Edero nel 1966 viene mandato comecappellano in una parrocchia allestremaperiferia di Roma, un ambiente difcile e pienodi provocazioni, dal quale torna nella diocesi diSarsina con tanta voglia di impegno.Nel 1972 gli viene afdata la parrocchia del Ss.Redentore, alla periferia di Ravenna, doverimane no al 1993, anno nel quale vienespostato alla parrocchia di Mezzano, sempre indiocesi di Ravenna.Nel 2005 torna alla sua diocesi, di Cesena-Sarsina, e viene nominato parroco di Alfero.Da ormai dieci anni spiega don Edero - sono sil parroco di Alfero, ma anche di Donicilio,Mazzi, Riofreddo, Capanne con Trappola, e orami debbo occupare anche di SantAlberico. Gilanno scorso, al mio 75 anno di et, avevorassegnato le dimissioni, ma il vescovo mi haesortato a continuare perch non sarei poi tantoanziano!. E allora don Ederocerca di essere vicino alle suecomunit, nella preghiera e dedicandosi quandopu alla lettura di buoni libri.Mi aprono i miei ristretti orizzonti conclude ilparroco visto che da sempre ho rinunciato adusare i nuovi mezzi di comunicazione e persino ilcellulare.AlmeLongiano, "Homo viator"Un muralesper ricordaretre giovani "Allacciati alla vita". il tema di un muralesdedicato ad Alberto Sacchetti, Marco Cam-pori e Luca Cecchini, tre giovani longianesiche hanno perso la vita sulla strada in que-sti anni, inaugurato a fine luglio nei pressidella palestra comunale di Longiano.Nelmurales,lungo25metri,sonotratteg-giati il castello Malatestiano e una mongol-fiera con i nomi di Alberto, Marco e Luca.Il graffito stato realizzato lo scorso maggioa conclusione di un progetto portato avan-tidallassociazione"Homoviator.Perlumanit in crescita", in collaborazione conlAmministrazionecomunale,pervaloriz-tare gli altri".Allinaugurazionedelmuraleseranopre-sentiilsindacoErmesBattistini,gliasses-sori, fra Giuseppino Sabbioni, che ha segui-to il progetto, i ragazzi della "Saletta", i loroeducatorieiparentideitregiovaniacuilopera stata dedicata."La bellezza di questo murales - ha detto fraGiuseppino-nonsoltantoestetica.labellezza del cuore. Quello dei ragazzi che lohanno realizzato, portatori di valori e risor-se da mettere a disposizione della comuni-t".Matteo Venturizare il protagonismo dei giovani e favorireesperienze di partecipazione attiva.Loperastataeseguitadagliadolescentiche frequentano "la Saletta", il centro di ag-gregazione giovanile gestito dallassociazio-ne "Homo viator", con laiuto dei loro edu-catori e con la guida esperta del writer Ema-nuele Burla dellassociazione "Romagna infiore" di Forl."Il tema - fanno sapere gli educatori - sta-tosceltodairagazzi.Ilmessaggiochevo-gliono lanciare ai loro coetanei che la vitaunbeneprezioso.Nonvasprecata,maspesa per realizzare i propri sogni e per aiu-Cesenatico, i consigli della Guardia CostieraSpiaggia, per unestate sicuraTempo di ferie, ma non va in vacanza laGuardiaCostiera,inquestoperiodopichemaiimpegnataagarantirelasicu-rezza e la legalit sulle spiagge e in mare.Sono stati rinforzati i pattugliamenti, dapartedellUfficiocircondarialemaritti-mo, nelle fasce orarie di maggior presen-za di bagnanti, con motovedetta e gom-mone in mare 7 giorni su sette, in funzio-neprevalentementepreventiva.Rinfor-zato anche il servizio in spiaggia, con pat-tugliepresentiancheneigiornifestivi,percontrollisulleprescrizioniprevistenelle ordinanze balneari vigenti.La parola dordine per il personale impe-gnatoresta"prevenzione".Prevenzionefondamentale in mare, dove la presenzadi mezzi Guardia Costiera funge da prin-cipaledeterrenteversocomportamentiillecitiepericolosi,efondamentaleinspiaggia, dove le continue raccomanda-zioni rientranti nelloperazione "Mare Si-curo", divengono precetti importantissi-mi, soprattutto per chi non in perfettecondizioni psicofisiche, e soprattutto conilcaldotorridoacuicihaabituatoloscorso mese di luglio. Questi i consigli: evitare lesposizione alsole nelle ore pi calde, non fare il bagnosubitodopoavermangiato,nonsaliresulle scogliere e non fare tuffi dagli scogliodallepiazzoleprendisolesonoregolepreziose per la serenit delle vacanze. E poi ci sono le raccomandazioni per chinaviga: navigare a motore entro i 500 me-tri dalla costa vietato, e tolleranza zeroper chi trasgredisce; utilizzare le apposi-tecorsiedilanciosoloalentomotoesempreconmoltacautela;controllaresempre, dopo lunghi periodi di inattivitdellimbarcazione, dotazioni e certificatidi sicurezza. A tale ultimo riguardo, poi, stato inten-sificato il servizio per il rilascio del "Bol-lino Blu", la certificazione che attesta chelimbarcazione in piena regola, ma an-cheunavalidaoccasioneperrivederecertificati e dotazioni di bordo che, dopomesi di stop, potrebbero risultare scadu-ti o danneggiati. E lauspicato incremen-to di presenze in mare di unit da dipor-to, favorito anche dal meteo, conferma-to anche dal numero di "bollini" rilascia-ti ad oggi dal solo Ufficio di Cesenatico:ben72,conancoravarierichiestedidi-portisti che, addirittura, nel riconoscerelutilit delliniziativa, si rivolgono al per-sonaleprepostodellaGuardiaCostieraper mettersi "al sicuro" prima di uscire. In caso di emergenza, poi, sia in mare siain spiaggia, sempreattivo, 24 h su 24, il"numero blu" per le emergenze in mare1530.Don Alfio in udienzada papa FrancescoGioved 13 agosto 2015 9 TerritorioChi parchegger nelle strutture meccanizzate pagher meno rispetto alle strisce bluuovo taglio delle tariffe disosta nel Comune di Cesena,ma solo per chi sceglier diparcheggiare in struttura(silos o con sbarra automatica). E aiprezzi in calo si aggiunge la novitdellaccesso gratuito a questiparcheggi, nelle ore notturne, per iresidenti nel centro storico. Non certo la prima iniziativa cheCesena mette in campo per favorire iparcheggi automatici, ancorasottoutilizzati a distanza di annidalla realizzazione, ma risulta tantopi importante se si pensa che trapoco pi di un mese verr menolarea di sosta in piazza della Libert.Parcheggio a raso che oggi, nelle orenotturne, utilizzato in larga parteproprio dai residenti.Ma prezzi pi bassi riusciranno aconvincere i cesenati? In passato icommercianti del centro hannodistribuito un gran numero ditessere sosta per lingresso gratuitoai silos, con risultati alterni. Mentre ilComune aveva gi abbassato i prezzidella sosta in struttura, oggi di 50centesimi lora pi convenienterispetto a quella sulle strisce blu.Con questa ulteriore sforbiciata,dopo la pausa estiva, nei parcheggiin struttura si pagheranno sempre 50centesimi lora, con un massimo di 2euro per lintera giornata. Per fare unconfronto, oggi i silos costano 60centesimi la prima ora e 1 euroquelle successive, senza forfaitNLo scontosulla sostagiornalieri, mentre nelle strisce blu aridosso del centro il prezzo di 1,10euro la prima ora e 1,50 euro nelle oresuccessive (dentro le mura, neiparcheggi a raso, si sale a 1,60 la primaora e 2 euro quelle successive).Le nuove tariffe toccheranno 681 postiauto: i due silos della Barriera (168 posticomplessivi), il silos di via Martiri dellaLibert (23 posti), i due silos di piazzaleFranchini Angeloni (144 posticomplessivi), il parcheggio interrato diCesena Anni 90 (86 posti) e ilmultipiano "ecomostro" di via IVnovembre (260 posti, senza sconti neisoli giorni di mercato). Alloperazione stato dato il nome di"A Cesena conviene fermarsi": "Con lenuove tariffe, oraria e giornaliera, lasosta nel centro storico di Cesenadiventa la pi conveniente dellaRomagna - ha sottolineato il sindacoLucchi -. E i parcheggi nei quali verrapplicata sono fra i pi vicini alcuore della citt, a cominciare daisilos della Barriera, a due passi dalDuomo".Il provvedimento seguelapprovazione, nel Consigliocomunale di luglio, di una mozionedi indirizzo presentata dal gruppoLibera Cesena e approvata con lasola astensione del Movimento 5stelle. Un voto che ha attirato lecritiche di Antonella Celletti dellaLega Nord: "Le proposte di CesenaLibera, certamente alcuneragionevoli, non servono acontrobilanciare le ricadute negativedel progetto di piazza della Libert,sembrano addirittura scritte dalsindaco. E ormai siglata la pax tralex opposizione di centrodestra e ilmonocolore Pd".Per quanto riguarda la sostanotturna gratuita, non sono noti gliaccordi tra il Comune, la societParcheggi e Atr. Oggi, ad esempio, un abbonamentoannuale al silos Barriera costa 340euro. LAmministrazione intendedistribuire tessere magnetiche perlaccesso ai 1400 residenti senzagarage delle zone a traffico limitato.Anche ipotizzando un prezzo difavore si tratterebbe comunque diuno sforzo economico rilevante peril Comune.Michelangelo BucciQuartieri: sono stati elettii presidenti e i loro vicedecollata lattivit deirinnovati Consigli diQuartiere. Dopolapprovazionedaparte del Consiglio comunaledelle nomine dei consiglieri diquartiere, nel corso dellultimasettimana tutti i dodici Consigli diQuartiere si sono riuniti per laprima volta e hanno affrontato lincombenza, provvedendo ad eleggereil presidente e il vicepresidente. Di seguito lelenco dei nuovi presidenti evicepresidenti. Centro UrbanoPresidente Tommaso Marcatelli vicepresidenteGiada Giletto LazzaroCesuolaPresidente Amleto Gazzavicepresidente Francesco Crociani FiorenzuolaPresidente Gianni Ceredi vicepresidentePierpaolo Bravin ECervese SudPresidente Diego Paglierani vicepresidenteDaniela AmadoriOltre SavioPresidente Gianfranco Rossi vicepresidenteRiccardo Di Stefano Valle SavioPresidente Edo Nicolini vicepresidente Tommaso Pirini BorelloPresidente Andrea Gualtieri vicepresidente Gabriele Masini RubiconePresidente Giacomo Zoffoli vice Presidente Loris Babbini Al MarePresidente Nicoletta DallAra vicepresidente Sauro Novelli Cervese NordPresidente Sanzio Bissoni vicepresidente Mirella Ravaglia RavennatePresidente Fabio Pezzi vicepresidente Ruben Bastoni DismanoPresidente Lara Bondanini, vice Diano Montesi Dodici Consigli rinnovati in questi giorniI consiglieri erano stati nominatidal Consiglio comunaleNon mancano "new entry" insiemea diverse conferme. Ora il momento di mettersi al lavoroCesenaticoFesta dellAssuntaIl 15 agosto, il vescovo Douglas sar presente aCesenatico, per la tradizionale benedizione delmare e la processione con la statua dellaMadonna. Alle 8, nella chiesa parrocchiale diSan Giacomo il vescovo presieder una santaMessa al termine della quale seguir limbarcodella statua della Madonna. In mare sarannolanciate delle corone a ricordo dei lavoratorideceduti e sar impartita la benedizione. Rosy e Massimo, persone che hanno lasciato il segno morta nei giorni scorsi Rosy Facciani Canestrini, lammalata diSla di San Piero in Bagno di cui anche il nostro giornale ha parlatonumerose volte. Ci lascia in dono la sua esistenza meravigliosa estraordinaria ha scritto in una email il glio Simone che dasempre le stato accanto nella malattia manifestatasi nel 1991 -.Ora che sei un angelo continua a riscaldare i nostri cuori come haisempre fatto. Dopo una breve malattia, morto Massimo Farnedi di Calisese di Cesena. 60 anni, in pensione da qualche tempo dopo una vita allaliale di Cesena del Credito Italiano poi Unicredit, Farnedi lascia lamoglie Ivanna e le glie Francesca e Giulia. Farnedi stato perlunghissimi anni anima della Polisportiva Rubicone e uno dei pistretti collaboratori del parroco. Da tempo era anche uno deiprincipali organizzatori del campo scuola parrocchiale che anchequestanno lo aveva visto attivo.Gioved 13 agosto 2015 10 TerritorioRicerca effettuata dal neo laureato Alessandro Coppari di CesenaDallindagine emergeche il 75 per centodei bambini pratica attivitfisica e uno su 10 si dedicaa due disciplineltre il 75% dei bambini cesenatifa sport, e uno su dieci praticaaddirittura due discipline; losport pi gettonato il calcio,ma anche il nuoto registra un altonumero di piccoli praticanti (soprattuttofra le bambine). Sono alcuni dei risultatidi una ricerca condotta fra i 4518 allievidelle elementari di Cesena da AlessandroCoppari, appena laureato in Scienze delleAttivit Motorie e Sportive allUniversitSan Raffaele di Roma proprio con unatesi dedicata alla diffusione dellattivitsportiva nella scuola primaria. E dopoaver conseguito il sospirato traguardoaccademico, nei giorni scorsi Coppari haincontrato il sindaco Paolo Lucchi e gliassessori alla Scuola Simona Benedetti eallo Sport Christian Castorri perpresentare i risultati della sua ricerca. "Sono partito dai molteplici studi - spiegaCoppari -che attestano limportanzadellattivit fisicae linterrelazione fra losviluppo cognitivo e quello motorio-sportivo, e ho voluto verificare qualefosse la situazione di Cesena, anche allaluce del riconoscimento di Citt Europeadello sport ottenuto nel 2014. Cos hopredisposto un questionario chehosomministrato a tutti gli alunni delleprimarie di Cesena per raccogliere datirelativi alla frequenza dellattivitsettimanale, alla tipologia di sportpraticato, alle differenze fra maschi efemmine, italiani e stranieri eallevoluzione della pratica con il cresceredellet. Dati che ho poi comparato conquelli ottenuti dallultima indagine delOLo sport un gioco per bambiniConi con la collaborazione dellIstatdenominata "I numeri dello sport",pubblicata nel 2014".Dallanalisi dei dati raccolti emerso chela pratica sportiva largamente diffusafra gli scolari cesenati: ben il 64% deibambini pratica uno sport, mentre unosu dieci ne pratica pi di uno. Lapercentuale di chi non pratica alcunaattivit del 25%, ben inferiore a quellanazionale, che si attesta al 41%. Fra coloro che fanno sport, lamaggioranza (22,38%) predilige il calcio,mentre al secondo posto il nuoto, con il20,26% delle preferenze. Sul gradino pibasso del podio troviamo la ginnastica,con il 10,87%. La classifica degli sport pipraticati prosegue con la pallavolo(8,55%), la danza (7,79%) e il basket(7,46%). Ma c un 22,68% di bambini chesceglie altri sport, come il tennis (4,10%),judo, karate, atletica ecc (tutti intornoal 2%).Quasi tutte le discipline prevedono dueallenamenti settimanali, e non a caso il61% dei bambini interpellati pratica sportcon questa frequenza. Ma c un 15% cheaggiunge una terza sessione, spessocorrispondente al secondo sport, che perla maggior parte dei casi il nuoto. Il 58%dei bambini che praticano due sport,infatti, lo sceglie come sport da affiancareuna volta a settimana allo sport preferito.E presente, infine, un 6% di bambini chepratica 4 o pi allenamenti settimanali, esi tratta principalmente di bambine chefanno danza o ginnastica a livelloagonistico. Da registrare, infine, che lafrequenza di allenamento sale con ilcrescere dellet. Questo la fotografia che emergeconsiderando la popolazione scolasticanel suo complesso. Ma se si analizzano idati disaggregati per cittadinanza, risultaun quadro spiccatamente differenziatofra bambini italiani e bambini stranieri.Fra gli italiani, infatti, non fanno sportsolo 2 bambini su dieci (vale a dire circa il19,7%), mentre pari al 56% lapercentuale di bambini stranieri che nonpratica alcuna disciplina. Festa parrocchialea Montenovo di MontianoFesta della "Madonna del Castello" aMontenovo di Montiano da gioved 13 aluned 17 agosto.Il programma religioso prevede Messa eRosario alle 19,30 di gioved 13 evenerd 14 agosto. Sabato 15 agosto, alle 19, sarcelebrata una Messa al Castello. Messaal Castello, animata dal gruppo Cantoridella parrocchia, anche domenica 16agosto alle 11. Alle 17 di domenica, lasolenne processione accompagnatadalla "3 Monti band" di Montiano.Luned 17 sar celebrata alle 19,30 unaMessa in sufragio di tutti i defunti dellaparrocchia.Il programma ricreativo della sagraparte gioved 13 agosto alle 21 con il"marafone in piazza". Venerd 14 agosto sar la volta dellospettacolo "Storie dalla collina": IlarioSirri legger alcune poesie romagnole eil gruppo "Artenovecento" suonerbrani di Fabrizio De Andr.La serata di sabato 15 agosto sardedicata ai pi piccoli: ci sar il magoSerenello e saranno distribuiti omaggi atutti i bambini.Domenica 16 agosto, alle 7,15 dimattina, in programma unapasseggiata ecologica per le colline diMontenovo. Alla sera, il folk romagnolodellorchestra "Stefania Ciani". Luned17 agosto, la conclusine con la tombolae la tradizionale spaghettata.MvFesta a BulgarnE iniziata la settimana di festa parrocchialea Bulgarn di Cesena. La parrocchia dedicata a santa Maria Assunta che si ricordanel giorno il 15 agosto. Da sempre, per noncoincidere con le celebrazioni allabbazia delMonte, la ricorrenza della comunitcristiana di Bulgarn viene posticipata alladomenica seguente che questanno il 16agosto.Come da lunga tradizione, la parrocchia haprogrammato unintensa settimana diappuntamenti. Si partiti luned 10 conlinizio di un triduo di preparazione allafesta. Ogni sera, alle 20, verr celebrata unaMessa con meditazione sul tema dellannotratto da una frase di san Giovanni Paolo II:Famiglia diventa ci che sei Famigliacredi in ci che sei.Marted 11 alle 21 si terr un torneo diburraco. Gioved 13 agosto il giorno in cuiverranno visitati gli ammalati e la sera, dopola santa Messa delle 20, ci sar il torneo dimarafa.Venerd 14 agosto, vigilia della solennitdellAssunta, alle 18 in programma unagara podistica organizzata in collaborazionecon lUisp, mentre alle 19,30 ci sar lacelebrazione della Messa. Sabato 15 agosto,santa Messa alle 9,45 e alle 21 serata pertutti con Bimbobell e apertura dellatradizionale pesca di benecenza.Domenica 16 agosto, festa della comunitcristiana e del paese, alle 9,45 il vescovoDouglas presieder la Messa solenneanimata dalla corale parrocchiale. Altermine seguir il tradizionale aperitivo. Nelpomeriggio, dopo la benedizione eucaristicadelle 17, alle 17,30 ci saranno i giochi per ibambini a cura del gruppo giovani e vino eciambella per tutti. La sera, alle 21, si esibirlorchestra Chicco Fabbri e ci sar il grannale della pesca di benecenza.Cervia, in mostra le tele di PascucciIl 15 agosto ritornano le tende da sole sulla spiaggiaantistante il Grand Hotel di Cervia.Lesposizione si inserisce allinterno dellamanifestazione "Cervia: la spiaggia ama il libro"."E da 14 anni che la nostra storica Bottega - diceRiccardo Pascucci, uno dei titolari - realizza e esponein quel giorno le tende in riva al mare. Nel corso deltempo abbiamo avuto modo di srotolare una buonaparte di storia della nostra Bottega, passando daidisegni tradizionali a quelli pi nuovi realizzati conla collaborazione di importanti artisti".Questanno le tende che verranno esposte sonostate realizzate assieme al maestro TininMantegazza, autore con la moglie Velia anche delpupazzo Dod e della fortunata trasmissionetelevisiva per ragazzi "Lalbero azzurro". Le ottotende realizzate raccontano con colori e parole dipesci curiosi e bizzarri.Cesena Lecce 4-0Un buon Cesenapassa il turnodi Coppa ItaliaBuondebutto.IlCesena,tornatoadal-lacciare gli scarpini per il primo impegnoufficiale di Coppa Italia, non stecca. An-zi, regala al suo pubblico una bellissimaprestazione, culminata con una roboan-te vittoria ai danni del Lecce per 4-0. Do-menica sera davanti a oltre 4mila tifosi, iragazzi allenati dal nuovo tecnico Dragoavevano di fronte i salentini degli ex Mo-scardelli e De Feudis, al quale stata tri-butataunaccoglienzadabrividi.Sarforse solo calcio dagosto, ma questo Ce-sena pimpante e rinnovato gi piace pa-recchio. Ragusa al 13 del primo tempo,Molina, Ragusa, Kone e Rosseti. Peccatoinvece per il serio infortunio ad Improtae quello molto recente rimediato proprioin Coppa da Garritano. La squadra non comunquealcompleto:ilmercatoter-minail31agostoesonoprevisteusciteper sfoltire la rosa, ma anche qualche ri-tocco in entrata, soprattutto per il ruolodi esterno dattacco.Eric Malatestauna doppietta di bomber Rodriguez nel-laripresaeunsontuosogolallincrociodiMolinahannoilluminatoilManuzzi,consegnandoibianconerialprossimoturno di Coppa Italia. Con la formula cheprevede ancora leliminazione diretta, sigiocher a Ferragosto. Ad attendere il Ca-valluccioMarinocisarlavincentediCatania-Spal. In caso di vittoria etnea sigiocherinSicilia,mentrecontrogliestensisigiocherebbedinuovoalMa-nuzzi (forse il 16 agosto e non il 15 comeda copione). Intanto procede molto benelinserimento dei nuovi arrivati Caldara,GOL DI RODRIGUEZ (FOTO CALBUCCI DAWWW.CESENACALCIO.IT)Gioved 13 agosto 2015 11 Cesena&ComprensorioCinemadi Filippo CappelliAladdin (Cesena)Uci Cinemas Romagna (Savignano)EX-MACHINAdiAlex GarlandLe atmosfere ricordano alla lontana Stalker diAndrej Tarkovskij. E sotto sotto uninconsciainquietudine generata da un ambientetalmente avanzato tecnologicamente darisultare claustrofobico. lambientazione,interessante, ideata da Garland per il suo Ex-machina.La trama: Caleb (Domhnall Gleeson) ungiovane programmatore di computer che siaggiudica la possibilit di trascorrere unasettimana nella casa in montagna di Nathan(Oscar Isaac), amministratore delegato dellapi grande societ informatica del mondo.Caleb scoprir ben presto che dovrpartecipare a un esperimento che lo vedrinteragire con unintelligenza artificiale dallesembianze di donna, di nome Ava (AliciaVikander), per stabilire se sia o meno unapersona Il racconto concepito da Garland colpisce eaffascina dalla prima immagine. Ex Machinatrae ispirazione dallimmaginario costituitodalla fantascienza moderna che si incentrasulla relazione tra uomo e macchina (donna),visto, per fare un esempio recente, in filmcome lo splendido Her di Spike Jonze (2013).Non mancano inoltre le suggestioni trattedalla fantascienza classica, nellipotesiaccennata di un protagonista che dubita diessere umano (la scena memorabile in cuiCaleb si taglia il braccio), che rimanda a temigi vissuti in Blade Runner di Ridley Scott(1982).Il film risulta cos affascinante, volutamentelimitato nel tempo e nello spazio e con i(pochi) attori in un vero stato di grazia (anchese Isaac insuperabile in A proposito diDavis). Ed una vera boccata daria fresca, perquesto film dove la claustrofobia del luogo edelle emozioni a farla da padrona, che lacoscienza delle macchine passiintelligentemente per il corpo, gli sguardi e ildesiderio. Invece che per chat, pixel esmartphone. Se un appunto pu essere fatto tutto nel tono serio, pulito, concreto e precisocome un esperimento scientifico. Pi di unavolta il cuore della pellicola sembra farsifreddo in questa gabbia di sentimentisenzanima. Ma non detto che sia sempre undifetto. CesenaMostre in cittLa galleria comunale darte ex Pescheria ospitano al 31 agosto la mostra "Surreale eiperrealismo" di Giacomo Prati. Visitemercolede sabato dalle 10 alle 12 e dalle 19, 30 alle 22;marted dalle 17,30 alle 22 e domenica dalle19,30 alle 22.Alla galleria "Il Vicolo" no al 29agosto sono esposte opere di Giovanni Fabbri.Apertura: dal luned al sabato dalle 9 alle 12,30e dalle 15, 30 alle 19,30. Chiuso il gioved.Bagno di RomagnaNote destateIn piazza Ricasoli, mercoled 12 agostoalle 21, 30, sul palco il "Caf ConcertoStrauss". Lo spettacolo oferto dalgruppo bancario Cassa di Risparmio diCesena. Nella basilica di Santa MariaAssunta,domenica 16 agosto alle 21 siesibiranno Evelio Tieles Ferre al violino eGiancarlo Peroni al pianoforte. Ingresso aoferta libera.Bagno di RomagnaConferenza a Palazzo del CapitanoPer il ciclo di conferenze "Tra cielo e terra",gioved 13 agosto alle 21, Adrian Fartadeparler sul tema "Realt o illusione? Unpercorso divertente e pieno di sorprese perimpararea districarsi con la logica tra la retedegli inganni e delle trufe a temascientico". Il relatore di origine romena, viveda tempo in provincia di Arezzo e si laureatoallUniversit di Pisa.SarsinaNon solo teatroMusica nel centro storico prima e dopole rappresentazioni del Plautusfestival. Gioved 13 agosto concertodella violoncellista Cecilia Biondini emarted 18 esibizione del gruppo "ISaxina", sette amici con sette saxofonidal registro pi grave al pi acuto.RoncofreddoLorchestra Bruno MadernaIn piazza Byron a Monteleone, sabato 15agosto alle 21,30, suoneranno i Solistidellorchestra Bruno Maderna: Davide Buraniallarpa, Katia Mattioli e Anna Astori al violino,Barbara Ostini alla viola e Paolo Baldani alvioloncello. In programma brani di Massenet,Mascagni, Martino, Gershwin, Caramello,Hasselmans. Degustazioni proposte dallaTenuta Volpe e dal circolo Acli.Longiano Tra Grecia e ItaliaPer la rassegna "Borgo sonoro" marted 18agosto alle 21,30 in piazza Malatestianaesecuzioni di canzoni e musiche "rebetike" delgruppo "Evi Evn" con Dimitris Kotsiouros,Giorgio Strimpakos, Luca Ciof, EmilianoMaiorani e Francesco Di Cristoforo.Degustazioni dei prodotti dellazienda SanLorenzo in Scanno e ristorazione a cura dellaPro loco di Longiano. VergheretoCommedia dialettaleA cura della Pro loco, la compagniateatrale "Balzerana" metter inscena luned 17 agosto alle 21 aBalze la commedia "La magiadellamore", 2 atti di GiuseppeBurioni. Sar replicata domenica23, venerd 28 e domenica 30agosto alle 21. SarsinaMadama ButterflyLassociazione "La Pomme" in collaborazione con il coro lirico"Maria Callas" e il Comune di Sarsina presenter allArenaplautina, venerd 14 agosto alle 21, lopera di Giacomo Puccini"Madama Buttery". Parteciperanno i cori "Maria Callas" diCesena e "San Rocco" di Bologna, lorchestra "Citt diFerrara", il soprano Rafaella Battistini, i tenori Renzo Zulian,Stefano Consolini e Nicola Roda, i mezzosoprani ChristinaKnorren e Rachele Vespignani, il baritono Lisandro Guinis, ibassi Francesco Ellero DArtegna e Luca Gallo.VergheretoPalio della BigonciaSi svolger in piazza a Balze la sera del15 agosto la 46esima edizione del Paliodella Bigoncia con carri allegorici emusica. I rappresentanti dei rionidovranno inlare una lunga asta in unpiccolo anello appeso a una grossapentola (Bigoncia) piena dacqua. Siaggiudicher il Palio chi riuscir pivolte nellimpresa.Cesena flashI suoni dello spiritoUnaltra serata della rassegna "I suoni dellospirito" al chiostro di San Francesco. Venerd14 agosto alle 21 letture dai testi di TeoloFolengo e dei poeti "antirinascementali" daparte di Loris Canducci, Sabrina Guidi, DanielaMontanari e Paolo Turroni. Musica a cura dei"Marcabru". Teolo Folengo, monacobenedettino, nel 1517 visse nel monastero delMonte di Cesena.Concerto per TamburiniAl chiostro di San Francesco, gioved 13 agostoalle 21, il "Guido Pistocchi quintet" terr unconcerto per il musicista cesenate, mortorecentemente. Esecutori: Guido Pistocchi allatromba, Michele Francesconi al pianoforte,Gianluca Nanni alla batteria e Paolo Ghetti albasso. Voce: Paola Fabris.Dialetto per la poesiaAvr luogo al chiostro di San Francesco, sabato15 agosto alle 21,15, la serata dedicata allapoesia e al canto in dialetto. Leggeranno OscarZanotti e Radames Garoia. Canzoni in dialettoproposte da Gianni Broccoli.Fiera dagostoAlla Rocca malatestiana, sabato 15 edomenica 16 agosto, si rinnova unanticatradizione voluta dal 1376 da GaleottoMalatesta per promuovere lartigianato elagricoltura. In programma dalle 16animazione per bambini da parte di RobertoFabbri, visite guidate alla Fortezza,osservazione del cielo con gli astroli cesenatie dalle 21 musica.Ciclismo, ottimi risultati per i ragazzi romagnoliBel secondo posto per Michael Galuzzi del grupposportivo Elite Service- Campedelli di Cesenatico,domenica 9 agosto nella gara Sesto Fiorentino-Faenza di 123 chilometri alla media oraria dei39,575. La corsa voluta dal Ct Davide Cassani peronorare Alfredo Martini, partita proprio dalla casadel compianto atleta e commissario dellanazionale, si svolta sulle strade della Corsa delPassatore.E salito sul terzo gradino del podio domenica 9agosto a Petritoli (Fermo) il longianese DavideCasadei della Sidermec-F.lli Vitali in una gara di 125chilometri percorsi alla media dei 40,984 orari. Si classicato al 6 posto il suo compagno di squadraFederico Orlandi di Longiano che venerd 7 agostoera giunto terzo in ununa spettacolare volata aCarmignano di Brenta (Padova). Una corsa di 110chilometri alla media oraria dei 41,553."Madonna della neve"Oratorio ristrutturatona chiesa rinnovata per lacomunit. E stato inauguratodomenica 2 agosto il piccolooratorio dedicato alla Madonna dellaNeve in localit Castel dAlfero, borgomedievale ormai disabitato incomune di Sarsina, ma appena a unchilometro e mezzo dal centroabitato di Alfero. Alla presenza delvescovo di Cesena-Sarsina DouglasRegattieri, del parroco di Alfero donEdero Onofri, dei sindaci di Sarsina eVerghereto, Luigi Mengaccini(insieme al suo vice Gianluca Suzzi eallassessore Enrico Cangini) edEnrico Salvi tornata a risplendere lachiesina risalente al 1700. La tradizione narra che nei primigiorni di agosto di un annoimprecisato, nel corso di un violentotemporale, avesse iniziato a nevicareabbondantemente. Da qui il nomedelloratorio. Una chiesa a cui iparrocchiani di Alfero sono moltolegati e dimostrano una devozionealla Madonna forte tanto da averliindotti a contribuire al restauroinsieme alla Curia e al comune diUSarsina che intervenuto sulle opereesterne di accesso alla chiesa e allaviabilit (strada, camminamento,staccionata, illuminazione,scalinata). Un gesto, quello deglialferesi, di cui va molto fiero ilparroco don Edero: "Sonointervenuti o con offerte in denaro omettendo a disposizionemateriale o giornate dilavoro. Allinterno statorifatto il pavimento e nelmentre stata riscopertaunantica pavimentazionein pietra serena. E statoridipinto il soffitto comeera in origine e sono staterinnovate le porte. E unachiesa piccola, ma molto carina,affrescata. Rimane sotto il livellodella strada per cui si resonecessario uno scavo intornoalledificio e un muro dicontenimento con scalinate e unpassaggio per le carrozzine". Michela MosconiA Castel dAlfero (Sarsina)