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Nel genoma sono presenti geni costitutivi e geni non costitutivi:
Geni costitutivi e non costitutivi
Geni costitutivi (housekeeping) → sono sempre attivi
esprimono proteine indispensabili alla cellula per tutto l’arco della loro vita
L’espressione dei geni non costitutivi è sottoposta a diversi meccanismi di regolazione
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Sia nei procarioti che negli eucarioti i meccanismi di regolazione genica consentono alle cellule di “rispondere” alla variazione degli stimoli provenienti dall’esterno
Per non sprecare energia ogni cellula sintetizza solo le proteine necessarie in quel momento
Negli organismi più complessi ogni tessuto si specializza per svolgere una determinata funzione e non sono espressi i geni che codificano per altre funzioni
Importanza della regolazione genica
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La regolazione genica nei procarioti avviene durante la sintesi proteica, prevalentemente a livello di trascrizione
La trascrizione ha inizio quando l’RNA-polimerasi si lega a una sequenza denominata promotore
Esistono geni regolatori che codificano per molecole in grado di impedire o facilitare il legame dell’RNA-polimerasi con il promotore
L’insieme dei geni che vengono regolati in modo strettamente coordinato è chiamato operone
Regolazione nei procarioti
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Secondo il modello di F. Jacob e J. Monod, un operone è un sistema costituito da: un promotore, un operatore e uno o più geni strutturali. L’operone è controllato dal gene regolatore
Operone
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I geni strutturali dell’operone “triptofano” codificano per gli enzimi che catalizzano la sintesi di questo amminoacido. Quando il triptofano è presente, non è necessario produrlo: il repressore si lega all’operatore e la trascrizione è bloccata
Operone del triptofano
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I geni strutturali dell’operone del lattosio sintetizzano enzimi necessari per la sua demolizione. Quando è presente il lattosio, il repressore libera l’operatore e la trascrizione è attivata
Operone del lattosio
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Negli eucarioti le cellule specializzate dei vari tessuti contengono tutte lo stesso genoma ma il proteoma è diverso, cioè le cellule esprimono proteine differenti
Differenziamentonegli eucarioti pluricellulari
Il differenziamento cellulare consiste quindi nell’attivazione di geni differenti
arancione = gene attivovioletto = gene inattivo
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Cellule di organismi della stessa specie contengono la stessa quantità di DNA. Nel genoma umano solo il 2% del DNA di ogni cellula codifica per le proteine
Espressione del genoma eucariote
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Nelle cellule eucariote, soprattutto negli organismi pluricellulari, i meccanismi della regolazione genica sono molto più complessi che nelle cellule procariote e si realizzano in vari modi:
Espressione genica negli eucarioti
favorendo o impedendo la trascrizione del DNA
rielaborando il trascritto primario dell’mRNA
inibendo la traduzione
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Nelle cellule eucariote la trascrizione e la traduzione avvengono separatamente nel tempo e nello spazio
Il trascritto primario di RNA subisce un processo di maturazione detto splicing
Da un singolo gene si possono formare diversi mRNA (splicing alternativo)
Regolazione della sintesi proteica
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Un gene eucariote è costituito da un promotore, da un sito di riconoscimento per l’RNA polimerasi, e da sequenze codificanti (esoni) e non codificanti (introni)
Gene eucariote
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Il promotore controlla la trascrizione tramite un complesso sistema costituito da una sequenza nucleotidica ricca di timina (T) e adenina (A), dal TATA box, da fattori di trascrizione (GTF) e da un sito di riconoscimento per l’RNA polimerasi II
Promotore degli eucarioti
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A monte del promotore si trovano siti regolatori chiamati:
Enhancer e silencer
enhancer silencer
che sono posti sotto il controllo di proteine dette:
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attivatori inibitori
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Spesso i siti enhancer e silencer si trovano lontani dal sito di attacco dell’RNA-polimerasi e, pertanto, interviene un mediatore che mette in comunicazione questi geni
Ruolo del mediatore
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Tutto il gene viene trascritto in mRNA
Viene aggiunto un cappuccio necessario per indirizzare l’mRNA sui ribosomi e una coda di poli A
Vengono rimossi gli introni, e gli esoni si legano tra loro formando l’mRNA maturo
Maturazione dell’RNA mediante splicing
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Il processo di splicing può avere diverse varianti: l’informazione portata da un gene può infatti determinare la formazione di RNA maturi diversi e la conseguente sintesi di polipeptidi differenti (spicing alternativo)
Spicing alternativo
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Anche la traduzione può essere regolata; per esempio, è possibile ostacolare l’attacco dell’mRNA ai ribosomi tramite:
Regolazione a livello della traduzione
la modificazione della sequenza di attacco (chiamata sequenza leader)
l’attivazione di un repressore che si lega all’mRNA impedendone la lettura da parte dei ribosomi
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Geni regolatori
I GENI REGOLATORI CODIFICANO PER:
REPRESSORI ATTIVATORI
Effettuano un controllo negativo impedendo la trascrizione
Effettuano un controllo positivo favorendo la trascrizione
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Regolazione del repressore
IL REPRESSORE PUÒ ESSERE:
attivato inattivato
da un corepressore da un induttore
Il triptofano è un corepressore:attiva il repressore e blocca la
trascrizione
Il lattosio è un induttore:disattiva il repressore e avvia la
trascrizione
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Caratteristiche del cromosoma eucariote
Per genoma si intende il corredo di cromosomi contenuto in ogni cellula di un organismo
Nelle cellule eucariote i cromosomi sono formati da una doppia elica di DNA che si avvolge intorno a proteine dette istoni, costituendo una struttura chiamata nucleosoma
I nucleosomi si dispongono in maniera compatta formando un lungo filamento che si attorciglia più volte su se stesso assumendo varie configurazioni di diverso diametro
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Eucromatina ed eterocromatina
L’eucromatina è la forma di DNA despiralizzato, che viene trascritto
L’eterocromatina è la forma di DNA compatto, che non viene trascritto
Durante la divisione cellulare, per esempio, il compattamento è massimo e la trascrizione non avviene
Un cromosoma durante la divisione