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Condividere
sul web Idee di lavoro della prof.
Sabina Minuto «Quando qualcuno
condivide,tutti
vincono»
Concetto base
Collaborare (co-labore) vuol dire lavorare
insieme, il che implica una condivisione di
compiti, con l’esplicita intenzione di
"aggiungere valore" al risultato che una
persona otterrebbe dall’eseguire il lavoro
individualmente.
Nel 21° secolo il Sapere non deve più
essere esclusivo di pochi.
Un'idea o una conoscenza non è un
bene che si riduce se condivisa con altri,
anzi!
Dalla logica del confine…
Nella scuola a volte vige la logica dei
comparti stagni. E’ la logica del confine,
della mansione: io di qua e tu di là e in
mezzo una linea di demarcazione che
separa rigidamente ruoli, competenze
ma anche abilità e saperi. Senza
possibilità di scambio.
…alla logica della frontiera
Ma esiste anche un’altra logica, la logica
della frontiera.
La frontiera, a differenza del confine, è un
autentico spazio di mezzo, una realtà
particolare tra due realtà diverse,
all’interno della quale persone, ruoli,
esperienze, saperi, possono incontrarsi,
sperimentare nuove soluzioni, ibridarsi a
vicenda.
Perché condividere
Perché ciò facilita il lavoro
Perché è arricchente per chi lo fa e chi lo
riceve
Perché la logica della condivisione
domina il sapere nella società della
conoscenza
Perché è motivante
Perché è divertente
I pulsanti
Come condivido e con chi
Con gli alunni
Con i colleghi
Slideshare
Cosa è? Un luogo on line dove
pubblicare e rendere visibili da tutti i
vecchi Powerpoint.
Io lo uso per pubblicare lavori dei ragazzi
o miei ed esplorare quelli degli altri
https://www.slideshare.net/sabinaminuto/
guerre-nel-mondo-di-giulia-franzoni
Gdrive e Gsuite sono ormai uno degli
strumenti più usati nel mondo per
condividere in remoto fra colleghi in ogni
campo di lavoro e anche nella scuola
Avere un account in Gdrive serve sia per
archiviare che per avere a disposizione
documenti condivisi con altri (colleghi e
studenti) su cui lavorare in
contemporanea a distanza
Gdrive:il top
Account Google
Poi seguire le istruzioni
Creare file in Gdrive
Inserisci le credenziali
Ecco qui il link al documento
condiviso con cui la collega
Livia Primante di Milano mi ha
inviato per voi le sue istruzioni
già fatte
https://docs.google.com/document/d/1n
k34QhL0OELrI_ndm8iOr2PuEWzlNocuy2Cf
MbWmdkk/edit
Il web quest
Il webquest è una ricerca strutturata e
guidata in rete per recuperare
informazioni mirate su un argomento. In
pratica si tratterà di consultare, divise in
gruppi, una lista già data di siti web alla
ricerca di informazioni allo scopo di
costruire insieme un prodotto finale.
http://www.webquest.it
http://www.edscuola.it/archivio/comprensivi/webquest.htm
Materiale
http://www.corradomarchi.it/corsi/webquest/webquest.html
Introduzione
1. introduzione (introduction) per fornire
agli allievi le informazioni di base
(ambientazione, notizie, eventuali ruoli
assegnati, …) e le motivazioni ad
intraprendere l’attività
Risorse 3 risorse (information) da utilizzare nell’attività,
sia quelle reperibili in rete (predisposte dal
docente in uno spazio web dedicato) che
quelle cartacee e documentarie;
Ad esempio blend space
Compito
2. compito (task), ossia le consegne per gli
studenti (divisi in gruppi) e gli strumenti che
possono essere utilizzati (software ad esempio)
Processo
4. processo (process): descrive il percorso
che gli allievi devono seguire, diviso in fasi e
suggerimenti (guidance)
Conclusione
5. conclusione (conclusion) per far riflettere sul
percorso compiuto al fine di aiutare gli allievi a
prendere coscienza su cosa hanno realmente
imparato e a considerare la trasferibilità
dell’esperienza ad altri contesti di
apprendimento
Vantaggi
Generalmente la Webquest
un'attivita di gruppo e
l'apprendimento si avvale quindi anche di interazioni
di tipo relazionale.
Gli studenti sono invitati a risolvere problemi reali,
cioè in situazione, legati a un determinato contesto
di esperienza; insomma un compito autentico
Cosa cambia Il compito del docente consiste innanzitutto nell’organizzare
preventivamente il lavoro, visionando e scegliendo i siti più
adatti e formulando chiaramente COSA e COME gli studenti
dovranno fare.
Egli assume, nel contesto d’apprendimento, il ruolo di mediatore dei processi di interazione.
Definisce ed esplicita inoltre i criteri di valutazione del risultato
ed aiuta gli alunni a riflettere sul processo di attuazione e a valutare l’attività svolta. La figura del docente quindi NON scompare! Il suo ruolo
profondamente cambiato.
I social e noi
Facebook: esistono molte comunità di
docenti che hanno pagine fb a cui
attingere risorse innumerevoli
Telegram: gruppi di docenti che si
scambiano lavori e risorse
Si può imparare molto dai colleghi e dal
modo di lavorare di altri
Per i colleghi di materie scientifiche
http://www.matlet.ch/italiano.htm.
Conclusioni
Spero di essere stata poco noiosa
Mi auguro di avervi fornito alcuni spunti di
lavoro e di riflessione
https://sabinaminuto.wordpress.com/