Il Comune di Castelfidardo

Due le sedute di Consiglio Comunale tenute-si tra gennaio e febbraio; al centro del dibatti-to (vedi interventi delle forze politiche da pag. 8), la questione inerente i lavori di costruzione

8 Marzo

Politica

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Edoardo un Cardinale tra noiOfficerà la Santa Messa in Collegiata alle 11.30

Il nostro arcivescovo Edoardo Menichelli ha ricevuto, la porpora cardinalizia. La Chiesa e la comunità fidardense si uniscono con orgo-glio alla festa ed attendono il suo arrivo in città domenica 8 marzo per la celebrazione in Col-legiata in occasione del secondo anniversario della scomparsa del M° Gervasio Marcosignori.

Trasparenza e partecipazione: riprese e diretta streamingSintesi delle sedute del Consiglio Comunale

Scuola media, un percorso di scrupolosa legalità

di Mirco Soprani

Mi sembra opportuno chiarire ai concittadini che le problematiche sorte per i lavori della nuova Scuola Media sono frutto di un percorso intrapreso dall’Am-ministrazione Comunale nello scrupoloso rispetto della legge e non con decisioni di “pancia” come pure il momento forse suggeriva. Ecco le date. Il 30 otto-bre 2013 l’Amministrazione con due distinte istanze, chiedeva alla Prefettura di Ancona il rilascio delle certificazioni antimafia per la ditta prima classificata nell’appalto e per quella avvalitrice (nuova termino-logia che da la possibilità, alla ditta che partecipa alla gara, di utilizzare il possesso di alcuni requisiti di gara richiesti dalla legge che l’impresa non ha facendo ri-ferimento a quelli posseduti da altre imprese, dette ausiliarie). La Prefettura di Ancona (che, da normati-va, avrebbe dovuto rispondere entro i 30/45 giorni) nel mese di gennaio 2014 ha richiesto sulle due ditte ulteriori informazioni. Intanto, a marzo 2014, il TAR Marche ha confermato il giusto operato dell’Ammi-nistrazione ritenendo inammissibile il ricorso della seconda classificata in fase di appalto. Si sarebbe potuto procedere immediatamente alla stipula del contratto con la prima classificata Corbo Group, ma, correttamente, atteso il termine di 60 giorni per pos-sibili ricorsi in Cassazione, a luglio 2014 si è proce-duto alla stipula del contratto. Lo dico chiaramente: se la Prefettura avesse eccepito qualsiasi irregolarità prima di luglio su assegnataria o avvalitrice (cosa invece non avvenuta) il Comune avrebbe potuto in

Il punto del sindaco

Città diCastelfidardo

B i m e s t r a l e d ’ i n f o r m a z i o n e d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e A n n o 4 7 ° n ° 5 3 3 / g e n n a i o - f e b b r a i o 2 0 1 5

18.850: la fotografia della popolazione riflet-te una lievissima flessione (48 unità) rispetto all’anno precedente, conseguenza di una se-rie di variazioni con “segno” meno che si sono quasi compensate mantenendo il dato dei resi-denti sui livelli del 2013. Il saldo naturale è so-stanzialmente allineato: il numero dei nuovi figli (75 maschietti e 88 bambine) è molto vicino al pareggio con quello dei deceduti (90 uomini e 77 donne), ma è anche vero che il dato dei “nati” sta diminuendo in maniera abbastanza costan-te. Più marcato il “rosso” del saldo migratorio dove si registra, per la prima volta da qualche tempo, una inversione di tendenza che è pro-babilmente lo specchio di un fenomeno eco-nomico e sociale: il flusso in uscita ha superato di 44 persone quello in entrata e nel raffronto con il 2013 emerge una marcata diminuzione degli immigrati, ben 150 in meno. Lo scrupolo-so lavoro dell’ufficio anagrafe fa notare, tuttavia, altre significative curiosità: aumenta il numero dei nuclei familiari (+27) e quello dei matrimoni che toccano quota 90 (nel 2013 erano stati 53), comprendendo nella cifra sia quelli celebrati con rito civile (27), sia quelli religiosi in parroc-chie comunali (32) che quelli - con almeno uno sposo residente a Castelfidardo - officiati fuori Comune o in Chiesa o in Municipio (rispettiva-mente 25 e 7). Complessivamente, una compo-sizione di forze fresche ed energiche: i mino-renni rappresentano una fetta del 18% (3.435 di cui 1.750 ragazzi e 1.685 donne), la popolazione attiva (tra i 18 e i 65 anni) è di 11.777 unità (62%), ben cinque sono le ultracentenarie, tutte del gentil sesso, con virtuale “primato” da assegna-re alla famiglia Mancinelli le cui sorelle Tilde e Benilde custodiscono un elisir di longevità, con Tilde (classe 1911) che è l’ideale “supernonna” della città. Entro il 2015, altri tre “candidati” rag-giungeranno il traguardo del secolo. Si confer-ma consistente, infine, la componente straniera che disegna l’8% dei residenti: 1.498 persone di 54 nazionalità diverse, di cui la maggioran-za extracomunitaria. Le etnie più corpose sono quella albanese (472), rumena (326), marocchi-na (126), tunisina (106) e dai paesi dell’ex Unione Sovietica.

Bilancio 2014: dati e dinamiche della popolazione residente

Aumentano famiglie e matrimoni, diminuiscono nascite e immigratiResidenti Famiglie Uomini Donne Nati Morti Stranieri Immigrati Emigrati

2013 18.898 7.340 9.274 9.624 176 181 1.525 522 480

2014 18.850 7.367 9.216 9.634 163 167 1.498 369 413

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Il Comune di Castelfidardo | gennaio-febbraio 2015CULTURA

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Libri

Giacomo all’infinito, Leopardi come non te l’aspettiTutto esaurito all’Astra per il progetto di Vladimiro Riga e Melissa Di Matteo

Leopardi come non te l’aspetti. Genio rivoluzionario, filosofo meditativo, anni luce avanti. Sempre. Ma più romantico deluso e osservatore melanconico alla perenne ricerca della felicità, che aprioristico pessimista cosmico. Un’etichetta che lo spet-tacolo andato in scena al Teatro Astra il 3 febbraio ha lentamente staccato dalla sua redingote di abate eremita mancato, mentre sul palco, fra i giochi d’ombre e le arie di Gioachino Rossini, saliva il poeta, quello più intimo e vero, con le sue operette morali, le lettere vergate ai familiari, le poesie più belle. Da A Silvia, al Canto Notturno del pa-store errante e L’Infinito, da brividi è stata l’interpretazione di Giulio Base, noto attore e regista, ospite attesissimo dello spettacolo portato in scena da Vladimiro Riga e Me-lissa Di Matteo con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Castelfidardo. Un tutto esaurito per l’Astra, grazie alla partecipazione massiccia delle scuole medie Soprani e Mazzini, coinvolte a 360 gradi nel progetto dalle finalità ludico-didattiche. Un omaggio corale reso attraverso la danza, la musica, la recitazione, con la collabo-razione, fra gli altri, di Michele Pecora, maestro e cantautore alla direzione musicale, il soprano Cinzia Paoletti, il danzatore Giovanni Libro, il chitarrista Antonio Del Sordo e il Teatro di Carta.

La “Città della musica” premia il Complesso FilarmonicoBella iniziativa del circolo filatelico e numismatico Matassoli

Castelfidardo città della fisarmonica e, più compiutamente “Città della musica”. Basti considerare che tra la scuola civica “Paolo Soprani”, le classi ad indirizzo musicale delle scuole medie, le band ed altre associazioni del territorio, si contano centinaia e centinaia di giovani che la studiano a qualche livello. Da qui, l’idea del circolo filatelico e numismatico “F. Matassoli” di istituire una gior-nata dedicata, quest’anno celebrata il 13 dicembre proponendo uno speciale annullo postale, una mostra filatelica e il concerto del Complesso Filarmonico. Apprezzate le cartoline celebrative su disegno originale dell’artista fidardense Simone Mazzieri, i folder ideati dal Circolo, nonché la mo-stra sulla storia della musica attraverso i francobolli di tutto il mondo. Un riconoscimento speciale è stato attribuito alla realtà musicale più longeva, il complesso filarmonico “Città di Castelfidardo”, istituito con delibera del 21 dicembre 1860 dal consiglio comunale appena insediato dopo l’annes-sione al Regno d’Italia. Comunemente noto come “banda”, l’ensemble di fiati diretto sin dal 1986 dal maestro Rinaldo Strappati, si caratterizza per una intensa attività concertistica e didattica e il coinvolgimento attivo di tanti giovani.

Festa della Donna con la Civica Scuola di Musica Paolo SopraniConcerto-omaggio alle 17.30 nell’Auditorium Mario Binci

Per la Festa della Donna la Civica Scuola di Musica Sopra-ni propone un concerto-omaggio alle 17.30 presso l’au-ditorium Mario Binci (Palazzo Mordini). Ad esibirsi i docenti Agnese Cingolani (flauto) e Annalisa Giulietti (pianoforte). Un nuovo appuntamento dopo la straordinaria affluenza al con-certo di Natale del 26 dicembre. Il programma ha visto prota-gonisti gli allievi dell’Accademia lirica Mario Binci, diretta dal maestro Alessandro Battiato, e il solista Lorenzo Marchesini dell’accademia pianistica Unisono di Castelfidardo, diretta dal maestro Emiliano Giaccaglia. L’orchestra sinfonica Rossini in formazione da camera, sotto la direzione del maestro Noris Borgogelli, ha accompagnato il concerto in un crescendo che ha avuto il suo culmine con la prima esibizione del nuo-vissimo coro della scuola civica, formato dalle competenze e dall’entusiasmo di insegnanti e alunni. Il direttore Giaccaglia ha espresso un ringraziamento al parroco Don Bruno e agli enti che consentono di offrire una qualità formativa di alto livello.

Rose rosso sangue, storie di amore e violenzaOtto testimonianze di donne nell’ultimo libro di Annunziata Brandoni

Edito dalla “Narrativaepoesia” di Roma, è stato pre-sentato nel corso del reading-concerto Volti di donna ospitato da “Il Baffo”, l’ultimo libro di Annun-ziata Brandoni, pedagogista e formatrice. “Rose rosso sangue” è un doloroso viaggio dall’ottocento ad oggi nel fenomeno della violenza, che ha solo cambiato nome. Dalla caccia alle streghe all’attua-lità dello stalking: odio, rancore, forza bruta tesa a distruggere caratterizzano da sempre rapporti ini-ziati talora all’insegna dell’amore o del desiderio. Nella prima parte del lavoro (rose strappate di fine millennio), le prime due testimonianze: la strega e Kapò descrivono una violenza che potremmo de-finire “corale”, in quanto è tutta una comunità che emargina e condanna donne che hanno avuto la sfortuna di amare la persona sbagliata al momento sbagliato. Fabrizia e Tiziana, sono invece simbolo degli anni settanta/ottanta, quando la violenza è scatenata soprattutto dall’alcol e dalla droga, oltre

che da egoismo e incapacità di amare. Nella seconda parte, le quattro storie hanno come scenario il nuovo millennio contrassegnato da una sequela di atti di stalking, violenza, omicidi, attentati con l’acido e quant’altro: sono le ragazze della porta ac-canto, della cui sofferenza ci accorgiamo quando è troppo tardi.

Giulio Base (foto Gori)

Concerto di Natale (foto Essedi)

Rosalba Pigini e Moreno Giannattasio premiano il Complesso Filarmonico (foto Nisi)

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Il Comune di Castelfidardo | gennaio-febbraio 2015 CULTURA

PIF 2015, la vita [ri]comincia a 40 anniRegolamento, agevolazioni e novità in aggiornamento sul sito www.pifcastelfidardo.it

Work in progress. L’edizione 2015 del PIF, Premio Internazionale della Fisarmonica, in agenda dal 17 al 20 settembre e inserita nel ca-lendario regionale dell’Expo 2015, si annuncia a suon di novità. Disponibile il regolamento in più lingue sul sito www.pifcastelfidardo.it, di cui il direttore artistico Pietrodarchi e il sindaco So-prani hanno anticipato le linee guida. Le iscri-zioni - già in corso - restano gratuite. In palio anche concerti-premio in virtù delle sinergie attivate con ribalte d’eccellenza mondiale. Cambia inoltre il meccanismo delle selezioni che si svolgeranno su prova unica in tutte le ca-tegorie per agevolare la partecipazione dei più giovani permettendo loro di concentrarsi su un solo programma. Fa eccezione la categoria più prestigiosa, il “Premio per concertisti”, che si arti-colerà invece su tre prove con esibizione live fi-nale nel pomeriggio di domenica al teatro Astra con l’accompagnamento dell’orchestra d’archi del Conservatorio di Pescara diretta dal maestro

Roberto Molinelli, autore del brano d’obbligo “Il bosco della Musica”. Quanto alle iniziative col-laterali, confermati l’abbinamento con Musei in Musica e la Notte della Musica, concepita per attrarre pubblico di tutte le fasce, età e gusti sul-la scia del grande successo dello scorso anno.

Museo della fisarmonica realtà in costante crescitaOltre 10.000 visitatori nel 2014 e nuove iniziative

L’importanza, il valore e la funzione che il Mu-seo svolge da 33 anni è sempre più rilevante e fondamentale per il mondo della fisarmonica. Il Museo è una efficace sintesi fra passato, presen-te e futuro ed offre una notevole spinta ad un settore che vanta 150 anni di vita e 32 imprese attive. Un patrimonio unico, visitato nel 2014 da oltre 10.000 utenti: dati incoraggianti, che stimolano a migliorarlo con nuovo materiale espositivo ed attrattive. Grazie ai contributi di Fondazione Carilo, Regio-ne Marche e della disponibilità del Comune di Castel-fidardo, il Museo ha potuto realizzare la messa a norma dell’impianto an-tincendio; il touch screen, indispen-sabile per scoprire documenti e ma-teriale d’archivio e per avvicinare i giovani attrat-ti dalle novità tecnologiche; espositore a libro in metallo per applicare le foto dei vari ospiti; scanner formato 3D; amplificatore di voce con microfono ad archetto da usare in presenza di gruppi (omaggio personale di Stelvio Lorenzet-ti); una particolare illuminazione con faretti co-lorati per il tavolo da lavoro. Nella sede di via Mordini giungono costante-mente interessanti donazioni di vecchie fisar-moniche e di altro prezioso materiale. Attual-mente, vi sono 450 esemplari di cui 200 esposti. L’ampliamento sta dunque diventando una ne-cessità per esaltare la raccolta espositiva e la documentazione originale. Il Museo dalla sua inaugurazione è molto cresciuto grazie anche a Beniamino Bugiolacchi e Gervasio Marcosi-gnori; non possiamo poi dimenticare il comm. Giuseppe Panini ed Enzo Tortora che ci hanno creduto ciecamente. Gli importanti risultati rag-giunti sono anche merito dei collaboratori-custodi e delle accoglienti ragazze del servizio civile. Il nuovo direttore Cristian Riganelli è riuscito a dare un tocco di professionalità in più, mentre il maestro-artigiano Nazzareno Carini, con la sua esperienza e maestria, ha saputo valorizzare il materiale esposto e la storia della fisarmonica. In questo periodo, il Museo vi aspetta con nuo-ve proposte: tutte le domeniche con ingresso gratuito, laboratori didattici per conoscere da vicino il metodo di costruzione di una fisarmo-nica, visite guidate attraverso un percorso che parte dagli strumenti antichi fino ad arrivare alla fisarmonica digitale, performance musicali e let’s play accordion, possibilità per i bambini di provare a suonare una vera fisarmonica.

Vincenzo Canali

DOMENICA 15 MARZO 2015ore 17.00 - Let’s play accordion!Performance musicale a cura degli allievi della classe di fisarmonica della Civica Scuola di Musica Paolo Soprani di Castelfidardo.

DOMENICA 19 APRILE 2015ore 17.00 - ...Oltre la FisarmonicaPerformance musicale a cura degli allievi della classe III D della Scuola media ad Indirizzo Musicale Paolo Soprani di Castelfidardo.

Tutte le domeniche sono previsti

- Laboratori didattici- Visite guidate- Performance musicali- Proviamo a suonare

DOMENICAAL MUSEO

MUSEO INTERNAZIONALE DELLAFISARMONICA DI CASTELFIDARDO

Città diCastelfidardo

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Borsa di studio “Mario Binci”Domande entro il 31 marzo

Rivolta a giovani meritevoli nel settore del canto lirico, è stata voluta dal tenore fidardense per fa-vorire la formazione artistica in campo musicale. Consiste in un contributo annuo di 2500 € a fa-vore di cittadini italiani residenti o nativi di Castelfi-dardo che non abbiano compiuto 32 anni. Bando integrale su www.comune.castelfidardo.an.it.

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Il Comune di Castelfidardo | gennaio-febbraio 2015

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CRONACA

Sono nati: Marina Briskulla di Bledar e Mimoza; Anna Gallo di Giuseppe e Anna Petrucci; Morei Ru-shani di Klodjan e Malvina; Caterina Vignoli di Maurizio e Vania Caporaletti; Sofia Galeazzi di Luca e Alessandra Papa; Thomas Ricci di Daniele e Marica Marini; Aurora Capitanelli di Roberto e Maila Sam-paolesi; Andreea Apostol di Danut e Tatiana; Aurora Aralla di Alfredo e Daniela Facchino (dicembre). Damiano Coltrinari di Andrea e Sabrina Luzi; Victoria Messi di Mirco e Hirka Olesya; Diego Brignoccoli di Mirco e Roberta Cardile; Anna Moroni di Daniele e Simona Borsella; Riccardo Montironi di Paolo e Francesca Urbani; Victoria Mary Figini di Francesco e Eleonora Paoloni; Elena Penna di Andrea e Silvia Galassini; Cristina Paccazzocco di Luca e Pietras Marzena Zofia; Gioele Maria Spadoni di Massimiliano e Emanuela Nesca; Irene Pesaresi di Andrea e Barbara Mauro; Tara Legromanti di Primo e Tamara Scassellati; Cecilia Donati di Giorgio e Rita Colotti; Aisha Nicol Belli di Michael Hermann e Eniu Marina Raluca; Lorenzo Ludolini di Marco e Brigida Scorsone; Tommaso Boldrighini di Gianfranco e Cecilia Cittadini (gennaio).Sono morti: Giovanni Agostinelli (di anni 94); Olsi Xhaferaj (28); Giuseppe Malizia (76); Ines Campanari (90); Luigi Ceccarelli (88); Annunziata Stura (85); Gilberto Ceccarelli (79); Maria Bugari (78); Maria Cate-na (87); Velia Bambozzi (87). (dicembre). Sandro Giordani (89); Pompilio Allori (83); Ines Marchetti (82); Giovannino Tringali (64); Fiorina Rustichelli (87); Gino Pigini (83); Franco Censori (74); Mario Calcabrini (70); Giuseppa Luconi (57); Giovanni Giovagnoli (91); Loris Vassanelli (64); Luisa Arbuatti (67); Bruna Camilletti (80); Lino Del Vicario (73); Floriana Marini (62); Fernanda Carpera (81); Maria Giacchetta (93). Si sono sposati: Alex Mariani e Veronica Senatori; Cristian Montuori e Stefania Serloni; Salvatore Maria Vittorio Torrisi e Maria Emanuela Scarlato; Simone Gatto e Grisela Saliu; Carlo Rustichelli e Roberta Pesaresi; Roberto Camilletti e Lucia Renzetti (dicembre).Immigrati: 66, di cui 29 uomini e 37 donne;Emigrati: 71, di cui 37 uomini e 34 donne;Variazione rispetto a novembre 2014: decremento di 39 unità.Popolazione residente: 18.879 di cui 9189 uomini e 9660 donne.

Giornata Polizia Locale, un premio per il nostro ComandoEncomio attribuito in Regione per il meritevole servizio in occasione dell’alluvione e del sisma

Un encomio per la Polizia Locale fidardense. Il riconoscimento è stato consegnato al co-

mandante Franco Gerboni in occasione della prima edizione della “Giornata della Polizia Lo-cale” delle Marche, cui ha partecipato anche il sindaco Mirco Soprani. Nell’ambito della ceri-monia presso la sede della Regione, sono stati gratificati i corpi che si sono distinti per azioni e condotte meritevoli: la delegazione locale ha ricevuto l’encomio come Comando “nell’esple-tamento dell’attività di servizio” e singolarmente per l’opera prestata nelle zone colpite dal sisma in Emilia Romagna e a Senigallia durante l’al-luvione dallo stesso comandante Gerboni, dal tenente Paolo Tondini, dagli agenti scelti Cor-rado Petroselli e Michelangelo Caporaletti, dagli agenti Claudio Benedettelli e Roberto Santarelli.

Daniele Palazzi 13 dicembre, UnivpmLaurea triennale in ingegne-ria meccanica. Tesi: “Laser Ultrasonics per la diagnosti-ca su componenti ferroviari”. Genitori, sorella, parenti e tutti gli amici si congratula-

no, augurandogli un avvenire ricco di soddisfazio-ni e felicità.

Luca Garbuglia13 dicembre, UnivpmLaurea magistrale in inge-gneria meccanica. Tesi svi-luppata presso l’università TU/E di Eindhoven: “Uso del dynamic neural field nella navigazione robotica

per la selezione degli obiettivi: uno studio com-parativo per analizzare prestazioni e limiti”. I mi-gliori auguri per un futuro pieno di soddisfazioni e di felicità dalla famiglia e dagli amici.

Michele Biondini13 dicembre, Università degli Studi di Urbino Carlo BOLaurea triennale con valuta-zione 110 e lode in scienze motorie sportive e della sa-lute. Tesi: “Mentale training e prestazione sportiva”. Da

fidanzata, genitori, amici e…il resto dei parenti un augurio speciale per un futuro brillante.

Laura Piccinini13 novembre, Università di BolognaLaurea triennale presso la Facoltà di Medicina e Chi-rurgia con valutazione 110 in educazione professiona-le. Tesi: “Ruolo dell’educa-

tore professionale nei centri di salute mentale”. Da genitori, sorelle, Stefano e dagli amici... i mi-gliori auguri per il futuro e per gli studi.

Laureati

Gennaio/Febbraio 2015

Davide Menghini è il nuovo mini-SindacoCerimonia di insediamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi

Davide Menghini è il nuovo sindaco del Con-siglio Comunale dei ragazzi. L’insediamento è avvenuto nel prestigioso Salone degli Stemmi alla presenza del primo cittadino senior Mirco Soprani, dell’assessore Roberto Angelelli, della dirigente scolastica dell’I.C. Soprani Vincenza D’Angelo e delle referenti del progetto, le prof.Clelia Belleggia e Maria Grazia Bonacci. Davide, che ha ricevuto le consegne e la fascia tricolo-re dal minisindaco uscente Arianna Marchetti, è stato eletto con 105 voti dagli studenti della scuola secondaria di I grado dopo un percor-

so - primarie comprese - che ha ripetuto fedel-mente l’iter politico. Nel suo breve discorso ha esposto con orgoglio alcune idee importanti: “Alla base del nostro operato ci sarà sempre la cooperazione fra i miei consiglieri, quel-li dell’opposizione e tutti gli altri della scuola, perché è fondamentale il confronto con i com-pagni, argomentando le opinioni, accettando e rispettando il punto di vista altrui. Desideriamo lavorare per formulare proposte di pubblica uti-lità che siano realizzabili per vivere il territorio in maniera responsabile e promuoverlo”. Il Sindaco

Soprani ha sottolineato l’importan-za di comprendere il meccanismo delle istituzioni, le responsabilità di chi governa e il ruolo di controllo dell’opposizione: gli alunni di oggi, sono gli amministratori di domani. I ragazzi saranno coinvolti come par-te attiva della politica cittadina. Ol-tre a Davide Menghini, il Consiglio è composto dal vicesindaco Lorenzo Braconi, da Samuel Abramo, Mar-co Pucci, Varenna Diana, Lorenzo Cursi, Luca Ottaviani, Alessio Ma-rabino, Giacomo Rossini, Alessan-dro Barbaccia, Asia Moroni, Alessia Bacchiocchi, Aurora Foglia, Nicola Baldoni, Rebecca Torrese, Federica Monaci, Gabriel Mangini.

Il Comune di Castelfidardo | gennaio-febbraio 2015

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CRONACA

Manifatturiero, unica via di uscita dalla crisiLa centralità della formazione nel convegno organizzato da Confartigianato e Cna

Un convegno su temi di cruciale importanza, quali la trasmissione di saperi strategici, forma-zione e manifattura, partecipato da oltre sessan-ta tra imprenditori, ragazzi in cerca di occupa-zione o con esperienze di inserimento in corso e specialisti del mondo del lavoro e della forma-zione. L’assessore Roberto Angelelli ha condot-to l’iniziativa che l’Amministrazione Comunale ha organizzato unitamente a Confartigianato Imprese della provincia di Ancona e CNA pro-vinciale di Ancona. Il Pro-Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gianluca Gregori ha sottolineato la strategicità della formazione per la competitività delle imprese, ribadendo come ci debbano essere proposte adatte ai modelli di business delle diverse tipologie di azienda. Una carrellata di testimonianze di imprendito-ri e giovani ha lanciato la tavola rotonda con Paolo Picchio (responsabile mandamentale di Confartigianato), Massimiliano Santini (diretto-re provinciale CNA), Paolo Reboani (presidente di ItaliaLavoro Spa – agenzia del Ministero del Lavoro) e l’assessore regionale Marco Luchetti. Picchio si è soffermato sulla centralità del set-

tore manifatturiero come unica via d’uscita dalla crisi, rammaricandosi per il mancato accordo sulla tracciabilità dei prodotti “Made in Italy” in Consiglio europeo che pone un freno al recu-pero di occupazione soprattutto nelle regioni manifatturiere come la nostra. Per Santini è ne-cessario semplificare le procedure per imprese e lavoratori per facilitare formazione e incrocio di domanda e offerta di lavoro. Paolo Reboani ha espresso soddisfazione per l’esito positivo del progetto “Botteghe di Mestiere” finanziato da ItaliaLavoro spa per il settore delle fisarmoni-che, un modello di sinergia tra istituzioni ed im-prese che rimarca come la formazione “on the job” sia tra le principali necessità del comparto manifatturiero. Nelle conclusioni dell’assessore Luchetti la centralità della formazione e dell’in-vestimento in capitale umano come via maestra per uscire dallo stato attuale con l’auspicio che i fondi comunitari vengano spesi bene in questa direzione. Vivace il dibattito finale che ha rive-lato l’autentico coinvolgimento dei partecipanti rispetto a questi temi concreti quanto determi-nanti per il nostro tessuto sociale ed economico.

Economia

Anniversario

I.C. Mazzini, festa del tricolore con l’associazione Carabinieri

Nella giornata – il 7 gennaio - in cui si celebrava la festa del tricolore, la locale sezione dell’as-sociazione nazionale carabinieri ha donato la bandiera italiana e quella europea all’Istituto Comprensivo Mazzini. I vessilli sono stati posti lungo corso XVIII settembre innanzi alla sede della direzione didattica dove Francesco Magi è ritratto nella foto con la dirigente scolastica Maria Eugenia Tiseni e personale del corpo am-ministrativo.

Bottega del regaloFesteggia il suo 25° compleanno

Giancarlo Catena ringrazia amici e clienti che sinora lo hanno sostenuto, sperando che la

stima e la fiducia conti-nuino ancora e vi aspetta con la cortesia di sem-pre nel suo show room di piazzale Don Minzoni 7A, dove trovare originali idee delle migliori mar-che. Info: 07178222047 – 3403922379.

Il Comune di Castelfidardo | gennaio-febbraio 2015

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CRONACA

Scuola e mondo del lavoro, un gap da ridurreLe professionalità più richieste nel convegno organizzato dall’ISIS Osimo Castelfidardo

“È imprescindibile ridurre l’ormai storico gap tra scuola e mondo del lavoro”: così Corrado Mar-ri, dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore ISIS Osimo Castelfidardo, ha introdotto l’evento sulla cultura tecnico scientifica organizzato in collaborazione con i Lions Club di Castelfidar-do/Riviera del Conero e il patrocinio del Co-mune. Un’apertura che ci si augura “positiva e agganciata ad una riforma scolastica in parte già in atto, affinchè vi sia aderenza tra ciò che si studia e quel che il mercato pretende”, ha sot-tolineato l’assessore alla p.i. Roberto Angelelli, ricordando l’esempio che si sta fornendo a li-vello locale con la proposta e valutazione di un ITS Settore Moda Abbigliamento, che offrirebbe un corso biennale post-diploma. Nell’imminen-za delle iscrizioni, l’incontro moderato dal past president dei Lions Francesco Forti ha messo a fuoco lo stato dell’arte. In base all’indagine nazionale svolta da Excelsior, l’ideale classifica delle imprese più propense ad assumere vede in testa il settore informatica e telecomunicazioni (con un tasso di ricambio del 92%), seguito da alimentare (85%), turismo e ristorazione (83%), metalmeccanico (78%), tessile, abbigliamento e cuoio (71%), mentre la turnazione meno fre-quente si registra nei servizi finanziari e assicu-rativi (34%). Emerge poi che sia i tecnici che i laureati in campo ingegneristico continuano ad essere i profili più richiesti. Le imprese marchi-

giane si dicono infatti disposte ad assorbire nel 2015 diplomati in campo amministrativo-com-merciale (1490), turistico-commerciale (1140), metalmeccanico (590), elettronico, elettrotec-nico e informatico (300), socio-sanitario (260), mentre soffrono il settore linguistico (90), l’edile (70), l’agrario alimentare (40) e il grafico pubbli-citario (20). La laurea più ricercata rimane quella dei vari rami ingegneristici (410 richieste), poi quella economica (380), medico-sanitaria (90) e – fanalino di coda – quella filosofica, storica e artistico (20). Evidente che la laurea offra miglio-ri prospettive, specie se unita a tirocini o master all’estero, anche se, come sottolineato dal prof. Dario Amodio della Università Politecnica delle Marche, i tassi di disoccupazione in Italia sono in vistosa crescita confermando maggiori diffi-coltà, esacerbate dalla crisi ma preesistenti ad essa, rispetto al resto d’Europa.

Il bilancio sociale dell’I.C. Soprani, strumento innovativoIl documento presenta l’attività della scuola a tutte le parti sociali con cui si rapporta

Uno strumento tipico del mondo imprenditoria-le per la prima volta calato nella realtà scolastica. Fautore di un progetto che precorre i tempi, l’I.C. Soprani che ha presentato il proprio “bilancio sociale” analizzando attività, risorse ed obiettivi come relazionato da insegnanti ed alunni per i rispettivi ambiti di intervento. In-trodotti dalla dirigente Vincenza D’Angelo, ai lavori ha partecipa-to anche l’assessore comunale. Roberto Angelelli che ha sot-tolineato l’importanza di avere adottato un atto così innovativo. “Un passo avanti significativo verso la trasparenza e l’informa-tizzazione, un mezzo moderno che consente di rapportarsi con completezza ed efficacia con gli enti locali, le aziende, le famiglie e tutti gli stakeholder che attra-verso il bilancio sociale possono comprendere cosa si fa e l’im-

pegno profuso fra le pareti scolastiche da cor-po docente e non”. Fra i contenuti confluiti nel documento, gli esiti di un questionario anonimo sottoposto lo scorso anno agli studenti per mi-surarne il grado di soddisfazione e far emergere eventuali criticità.

Opportunità

Laboratorio invernale, incontro in Val di ZoldoGli alunni dell`I.C. Paolo Soprani hanno incon-trato gli alunni dell`I.C. Dante Alighieri di Forno di Zoldo durante il laboratorio invernale della scuola svoltosi a fine Gennaio in Val di Zoldo. Il momento di ritrovo, fortemente voluto dai dirigenti delle due scuole, prof.ssa Vincenza D`Angelo e dott. Massimo Pisello al fine di fa-vorire la conoscenza e la cultura dei Parchi che aderiscono alla Rete Nazionale del progetto “Coloriamo il nostro Futuro”, ha coinvolto gran-di e piccoli in un piacevole conviviale offerto dal direttore dell`Hotel Valgranda alla presenza del Sindaco Mirco Soprani.

Un progetto per il mio futuro, domande entro il 16 marzoBando della Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto per il miglior progetto d’impresa under 35

La Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto indice una selezione finalizzata a premiare il mi-glior progetto d’impresa promosso da giovani di età inferiore ai 35 anni residenti nei Comuni di Loreto e Castelfidardo. Il progetto dovrà essere finalizzato a creare una nuova attività lavorativa per singole unità o per una pluralità di individui, nell’ambito dei territori delle due città. Al miglior progetto, valutato da una apposita commissio-ne di esperti, professionisti e imprenditori, la Fondazione Carilo metterà a disposizione un premio di euro 10.000,00. Domanda e docu-mentazione richiesta vanno inviate entro il 16 marzo 2015 alla sede di via Solari, seguendo le indicazioni contenute nel bando pubblicato all’indirizzo: http://www.fondazionecariloreto.it

Youth for culture, un piccolo contributo all’occupazioneGrazie al progetto “garanzia giovani”si valorizza anche la realtà culturale e museale

Con il progetto “Youth for culture” presentato dalla Fondazione Ferretti in collaborazione con il Comune di Castelfidardo nell’ambito del ser-vizio civile regionale “garanzia giovani”, dal 1° aprile prenderanno servizio quattro volontari che avranno l’opportunità di conoscere e valo-rizzare le realtà museali e culturali della nostra città. Il servizio avrà una durata di 12 mesi.La Fondazione Ferretti è sede di servizio civile dal 2006 e fino ad oggi ha ospitato 10 giovani (tra servizio civile regionale e nazionale) in pro-getti volti alla loro partecipazione attiva nei set-tori ambientali e culturali.Abbiamo sempre creduto che il lavoro potes-se venire anche dall’ambiente e dalla cultura, come prevede lo statuto della Fondazione Ferretti e la crisi dell’occupazione odierna sta confermando le nostre idee.Ciò che caratterizza “Garanzia Giovani” rispet-to alle altre esperienze di Servizio Civile, è una maggiore attenzione alla dimensione formati-va: principalmente, si favorirà l’acquisizione di competenze trasversali che facilitino l’ingresso nel mercato del lavoro, quali il lavoro in team, le dinamiche di gruppo e il problem solving.

Eugenio Paoloni

DIONEAIRIDE

BARBARA BALDASSARRICLAN

LVMIMMI MODE

BRICIOLE

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POLITICA

2015, 20 anni di Solidarietà Popolare per CastelfidardoQuello che abbiamo appena iniziato

é un anno importante per il gruppo di Solidarietà Popolare per Castelfidardo:

nel 2015, infatti, il nostro movimento compie 20 anni. Sono passati quattro lustri da quan-do alcuni amici castellani si incontrarono per parlare di politica e decisero di impegnarsi in prima persona, avviando un nuovo percorso, alternativo ai partiti, rivelatosi poi fruttuoso e che ha portato il movimento a governare la cit-tà per ben quattro mandati amministrativi. Con la convinzione che l’impegno politico sia la più alta forma di servizio alla comunità e rimanen-do sempre autonomi rispetto ai partiti tradizio-nali, Solidarietà Popolare è riuscita ad affrontare con serenità le scelte importanti e le inevitabili difficoltà, a gestire i cambiamenti e a sapersi rin-novare, spiazzando chi considerava quella del movimento un’esperienza passeggera e poco affidabile. È questo anche l’ultimo “effettivo” anno di governo dell’attuale Amministrazione perché nel 2016 ci saranno le elezioni comuna-li. Più che come affrontare tale scadenza, quello

che adesso ci preme è portare a termine i pro-getti avviati e vedere concretizzati i risultati delle nostre scelte; possiamo fin d’ora affermare, co-munque, che arriveremo a fine mandato sereni e a testa alta, sicuri di aver sempre cercato di fare solo il meglio per la nostra città.Nel passato le risorse del Comune ci hanno consentito di effettuare diversi investimenti, di realizzare opere importanti e di creare nuove iniziative ed attività. In questi ultimi anni, inve-ce, amministrare è diventato più difficoltoso, a causa dei sempre crescenti tagli da parte del Governo centrale e della spietata crisi economi-ca che ci hanno spesso costretto a ricalibrare il programma degli interventi. Nonostante ciò sì è cercato di non incidere sull’offerta di servizi so-ciali rivolta alle fasce più deboli e di mantenere in vita l’organizzazione di eventi e manifestazio-ni, grazie anche alla collaborazione con le realtà locali e le agenzie del territorio. Abbiamo anche cercato di non perdere di vista la programma-zione, avviando processi di trasformazione de-stinati a concretizzarsi nel medio-lungo termi-

ne, come la redazione del PORU, il cui bando uscirà entro la primavera, e di una variante al PRG vigente, costruita democraticamente con le istanze presentate dai cittadini. Gli interven-ti, però, che in questo momento desideriamo maggiormente vedere avviati e conclusi sono la nuova scuola media e la nuova casa di riposo.Sulla prima è già stato detto molto e ci augu-riamo che ora i lavori possano procedere senza ulteriori intoppi. Sul progetto della nuova casa di riposo, invece, possiamo dire che ci ritenia-mo soddisfatti; la scelta di delocalizzare l’attuale struttura non è stata facile, ma siamo certi che il cammino intrapreso con la Cooss Marche ci porterà a dotare la città di un servizio migliore all’interno di un ambiente più accogliente per i nostri anziani. Entrambe queste nuove strutture vedranno la luce proprio nel 2015 e la loro consegna alla cit-tà rappresenterà per noi il miglior modo per ce-lebrare questi vent’anni di Solidarietà Popolare.

Tommaso MoreschiCapogruppo SP

Rischi e responsabilità: scelte condivise nell’interesse della cittàCiò che è successo in Consiglio Comunale conferma in modo ine-

quivocabile ciò che fino ad oggi era una teoria dell’opposizione, quella “dell’uomo solo al co-mando.”Sorvolando sul fatto che il Sindaco non fosse presente perché in vacanza, nonostante il Con-siglio fosse in calendario da più di venti giorni, ritengo sia un fatto gravissimo che tutta la mag-gioranza, assessori compresi, abbiano deciso di rinviare il dibattito sulla questione dei lavori della scuola media, trincerandosi dietro l’as-senza del Sindaco stesso e sostenendo che sia quest’ultimo, e solo lui, a poterne dar conto.Perché? Non siamo forse noi consiglieri i pri-mi deputati al controllo e all’indirizzo dell’atti-vità amministrativa? Non c’è stato abbastanza tempo per documentarsi su una questione cosi delicata?Di fronte al rischio di infiltrazioni mafiose in un appalto cosi importante per la città, possia-mo permetterci forse di fare spallucce e di la-mentare l’assenza del Sindaco-podestà, quasi

infastiditi dal fatto che lui non ci fosse? Non è possibile che su una decisione cosi importante nessuno sia stato coinvolto. Perché se la legge consente legittimamente la scelta di continuare con i lavori, c’era quantomeno l’esigenza etica e morale di valutarlo. Poi ognuno è responsa-bile delle proprie azioni, ma dare la possibilità a tutti gli eletti di esprimersi era il minimo che si potesse fare.Casi come questo, in Solidarietà Popolare, sono già successi durante questa legislatura. Tuttavia mi aspettavo che questa volta qualche consi-gliere di maggioranza facesse valere il suo ruo-lo, che non è semplicemente quello di alzare la mano ma è anche quello di informarsi adegua-tamente, controllare ed esprimere un parere.Ho la netta impressione che la voglia di vede-re realizzata questa scuola a tutti i costi, abbia fatto prendere al Sindaco un abbaglio: prima dell’interesse pubblico di vedere realizzata un’o-pera pubblica, c’era l’interesse pubblico, morale ed etico di allontanare con fermezza qualsiasi accostamento tra la città di Castelfidardo e la

parola mafia. Sono otto anni che cerchiamo di fare questa scuola, sappiamo tutti qual è il problema, non lo hanno mai voluto risolvere dando priorità ad altre opere pubbliche, e ades-so ci troviamo a fare i conti con una serie di problemi forse più grandi di noi.Dispiace inoltre che proprio in quell’occasione il collega Lampacrescia abbia annunciato le sue dimissioni. Era uno tra i pochi con cui c’è stato sempre un dibattito e tra i pochi che spesso af-frontava con animo critico le questioni: sareb-be stato interessante sentire la sua opinione su questo tema, peccato. L’amarezza del non essere stati coinvolti su una questione cosi importante è tanta, ma ora sarà mio compito e dovere vigilare attentamente af-finché questa strana vicenda sia gestita con pie-na lucidità.Non si può scherzare sul futuro dei nostri figli, per poter dire: 100% fatto!

Marco CingolaniFDI-AN

Dalla nuova scuola media vanno allontanate tutte le ombre“È allarmante la diffusione delle ma-

fie, antiche e nuove, anche in aree geografiche storicamente immuni. Un

cancro pervasivo, che distrugge speranze, im-pone gioghi e sopraffazioni, calpesta diritti” .Per sconfiggere la mafia occorre una moltitudi-ne di persone oneste, competenti, tenaci. E una dirigenza politica e amministrativa capace di compiere il proprio dovere.” Con queste parole, in un passaggio del suo discorso di insediamen-to, il neoeletto Presidente della Repubblica Ser-gio Mattarella ha richiamato con forza i pericoli delle mafie e dell’illegalità sottolineando come il loro contrasto debba essere sentito come im-pegno condiviso da tutti, secondo i propri ruoli e le proprie responsabilità.A livello nazionale grandissima diffusione ha la straordinaria attività che svolge don Luigi Ciot-ti con Libera – nomi e numeri contro le mafie – mentre meno conosciuta è l’azione di avviso pubblico, che vede coinvolti direttamente gli Enti Locali che si impegnano nella formazione civile contro le mafie e a cui sarebbe significati-

vo che anche il nostro Comune aderisse. Sul nostro territorio siamo stati abituati a consi-derare come estranei i fenomeni mafiosi e lega-ti all’illegalità, forse pensando in qualche modo che potessimo esserne quasi immuni. Era difficile immaginare che questo tema irrom-pesse nella nostra quotidianità e proprio nelle vicende riguardanti la costruzione della nuova scuola media, con l’azienda incaricata della rea-lizzazione della carpenteria allontanata dall’ap-palto a causa di una interdittiva antimafia datata 2012.Ad oggi non risultano errori formali o atti ille-gittimi da parte dell’Amministrazione Comu-nale, ma in una situazione del genere, proprio per i suoi possibili risvolti, ci saremmo aspettati la massima fermezza e la ricerca della massima chiarezza. Invece, senza nessun dibattito, si è scelto di proseguire i lavori, invocando un dub-bio “interesse superiore”, affrettandosi anche a liquidare la parte di lavori eseguiti prima che venissero fermati proprio per l’allontanamento della ditta.

Ma a offrire un altro pessimo segnale è quanto avvenuto nel Consiglio Comunale di gennaio.Con ben tre documenti delle minoranze sulla vicenda della nuova scuola media, il Consiglio ha brillato per l’assenza del Sindaco – impegna-to nel “laboratorio invernale” – e la richiesta di rinvio dell’ordine del giorno, che aveva come obiettivo almeno l’apertura della discussione, accompagnato dalla considerazione, da parte della maggioranza, che la situazione non è così preoccupante.Per il bene di tutti siamo i primi ad augurarce-lo, ma siamo fortemente convinti che le mafie e l’illegalità vadano combattute con un lavoro attento e incessante per l’assoluta trasparenza. Non basta certificare la legittimità dei passaggi burocratici e non serve rinviare il confronto. Per sconfiggere la mafia occorre una moltitudine di persone oneste, competenti, tenaci.

Daniele Papa - daniele.papa@gmail.comCircolo PD Castelfidardo

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POLITICA

quel momento escludere entrambe chiamando in causa la seconda classificata. Ad agosto invece co-munica la regolarità dell’informativa antimafia per l’assegnataria Corgo Group per cui in settembre si è proceduto alla consegna ed inizio dei lavori. Solo in data 13 novembre 2014 (in pratica oltre un anno dopo) la Prefettura di Ancona ha inviato al Comune l’interdittiva antimafia per la ditta avvalitrice (che va precisato a Castelfidardo non ha mai lavorato) cui ha fatto seguito la visita del reparto interforze della Dire-zione Investigativa Antimafia di Roma. A quel punto l’Amministrazione (sentito un legale) con proprio atto di Giunta ha deciso di mantenere il rapporto con la Corbo Group in ragione dell’interesse pubblico (e cosa, più di una scuola, è interesse pubblico?). Ha ne-gato però l’avvalimento con l’altra azienda in virtù dei rilievi della Prefettura del territorio di sua provenien-za (rilievi che fra l’altro la ditta in questione ha con-testato in quanto attualmente opera in altre Regioni regolarmente fornita dei requisiti). Mi pare che i fatti parlano più di mille polemiche politiche ingiustifica-tamente sollevate. L’Amministrazione ha agito nella più scrupolosa legalità per tutelare gli interessi della

città e dei cittadini, seguendo tutte le procedure nella massima trasparenza e non esponendo il Comune a possibili ricorsi milionari. Anche la sentenza n. 94 del 9-01-2015 emessa del TAR Campania, per una fattispecie analoga, obbliga l’ente che aveva escluso entrambe le ditte a riammettere quella con regolari requisiti escludendo quella interdetta. Polemiche ci sono state anche per il ritardato coinvolgimento del-le opposizioni. Ma diciamo chiaramente che sono state coinvolte all’indomani della caduta dei vincoli di segretezza. L’intera operazione, a differenza di altre realtà o metropoli che hanno vissuto lo stesso pro-

blema, dimostra un comportamento limpido di que-sta piccola lista civica di provincia. Qui non ci sono state connivenze. Tutt’altro. Questa amministrazione ha infatti subito allontanato la ditta interdetta quan-do altrove i politici “banchettavano” insieme. Ad oggi l’assegnataria Corbo Group ha presentato una nuova ditta avvalitrice di cui in questi giorni sono in corso le verifiche. Non appena riscontrata la regolarità, si pro-cederà all’assegnazione del contratto di avvalimento provvedendo ad una integrazione del contratto di appalto. Ed i lavori potranno riprendere il corso.

Mirco Soprani

Lavori e interesse pubblico: una questione morale… e non soloQuando certe vicende emergono

dalla televisione o dai giornali ci si scandalizza, diventano oggetto di discussio-ne a casa, al bar ma, tutto sommato, riman-gono abbastanza “lontane” dalla nostra realtà.Gli ultimi fatti dimostrano, tuttavia, che anche un’oasi fino ad ora felice come la nostra città di Castelfidardo non è immune e può essere anch’essa appetibile per gli affari delle mafie.Ci si riferisce alle recenti vicende relative alla realizzazione della tanto agognata nuova scuola media.È stato argomento di dibattito al Consiglio comunale di gennaio, dove si è cercato di far luce sulle vicende e di avviare una riflessione in sede assembleare, anche se piuttosto in-tempestiva e tardiva.È ormai acclarato che le mafie ricavano gran parte delle proprie ricchezze insinuandosi in appalti pubblici. E’ altrettanto noto come esse ci riescano maggiormente attraverso il criterio del massimo ribasso, che consente loro di essere preferite rispetto alle imprese

“pulite” poiché permettono agli amministra-tori di far risparmiare (solo apparentemente, sottolineerei) soldi dei cittadini, poiché molto spesso queste ditte, per poter sostenere i bas-si costi, si servono, tra l’altro, anche di mate-riali piuttosto scadenti. Ora, è chiaro che se poi un bando non è propriamente appetibile, poiché non offre soldi (o, meglio, non solo) quale corrispettivo dei lavori è auspicabile e doveroso un controllo maggiore sulla storia e la vita dell’impresa aggiudicataria, poiché la regola del sospetto in certi casi è la migliore applicabile. In effetti la ditta calabrese a cui l’aggiudicataria aveva subappaltato - attra-verso metodi tutt’ora “poco chiari” - alcuni dei lavori è risultata essere stata oggetto di in-terdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Reggio Calabria già nel 2012.Dopo l’esclusione, quindi, della ditta “incri-minata” l’Amministrazione comunale ha de-liberato di voler proseguire nei lavori di co-struzione, a seguito di rassicurazioni sulla correttezza procedurale da parte del Prefetto,

in nome dell’ “interesse pubblico” al prosie-guo dei lavori.Convinti della buona fede e della esattezza procedurale dell’Amministrazione, ci viene da chiedere, tuttavia, se il concetto di interesse pubblico possa giustificare una tale scelta.Ricordiamo che seppure la società aggiudica-trice non sia colpita da interdittive antimafia, tuttavia si è servita della stessa ditta che ci ha portato tristemente al centro della cronaca A questo punto si tratta di discutere di scelte politiche: anche la questione di trasparenza e di moralità vanno annoverate, a nostro parere, tra le questioni di interesse pubblico.Non solo, ma interesse pubblico è soprattutto la sicurezza di centinaia di ragazzi che andranno a popolare quella struttura una volta terminata e, quindi, occorrerà prestare un’attenzione smisurata su come quei lavori verranno effet-tuati.

Lara GabbanelliNoi con Voi

Italia dei valori alle primarie di coalizione con Ninel DoniniIl 17 maggio 2015 si andrà a votare per le elezioni regionali. Italia dei

Valori ha deciso di aderire, coerentemente al passato, alla coalizione di centrosinistra. Sare-mo al fianco del Pd, ma non nel listone unico che vede schierati Psi, Verdi, Cd e Liste Civiche.Questo perché in quella formazione non c’è adeguata visibilità per ciascun simbolo e di fatto si andrebbe a formare una lista civica che poco ha a che vedere con l’identità di Italia dei Valori. Non è un atteggiamento di rigida chiusura, anzi vogliamo confrontarci con le altre forze in cam-po, su programmi e simbolo, per vedere se è possibile fare una lista che crei meno confusio-ne agli elettori con un accordo programmatico realmente condiviso.Per questa ragione abbiamo scelto nel frattem-po di partecipare alle primarie di coalizione. Vogliamo portare al suo interno un contributo costruttivo. Si voterà il primo marzo e l’Idv par-teciperà a questa competizione schierando una donna, l’unica delle tre candidature in campo. Si chiama Ninel Donini, originaria di Cagli (Pu)

vanta una lunga esperienza politica ed ammi-nistrativa avendo ricoperto negli anni i ruoli di assessore alla sanità della Provincia di Pesaro Urbino e consigliere regionale (dal ’95 al 2000). Anche a Castelfidardo vi sarà un seggio per vo-tare alle primarie domenica 1 marzo dalle ore 8,00 alle 20,00.Il programma elettorale proposto da Italia dei Valori è basato sulle nostre esigenze vere: lavo-ro, sanità, ambiente e cultura. “Dobbiamo con-centrare la nostra azione verso le fasce della po-polazione più deboli. Anziani, poveri e persone in difficoltà.Guardando le graduatorie sulla sanità siamo ai vertici a livello nazionale, ma non possia-mo tagliare il numero dei pannoloni giornalie-ri a disposizione degli anziani o concentrare le strutture ospedaliere sulla costa penalizzando l’entroterra”, ha precisato la Donini. “Nella zona a sud di Ancona quanto sta accadendo con la vicenda ospedale di rete è l’emblema di una si-tuazione ormai diventata insostenibile”.Tema fondamentale, le liste di attesa. Impensa-

bile aspettare per una visita, prenotata attraver-so il Cup, dai 4 ai 18 mesi. Le apparecchiature in dotazione vanno utilizzate per più ore durante la giornata. l’Irap per le piccole imprese con meno di nove dipendenti, o per chi assume, va almeno ab-bassata: dal 4,73 al 3,9% come in Lombardia. In questi anni è mancata, sul territorio, una visione d’insieme, gli interventi sono stati fatti in base alle emergenze.Va cambiata la mentalità, il paesaggio è impor-tantissimo. Tanti capolavori di Piero della Fran-cesca e Leopardi sono stati ispirati dalla bellezza della nostra regione.

Ennio ColtrinariIDV

Lampacrescia lascia, entra Romina FiordolivaAvvicendamento in Consiglio Comunale nel gruppo di maggioranza

Eugenio Lampacrescia ha rassegnato le proprie dimissioni da consigliere e capogruppo di Soli-darietà Popolare. Lo spingono motivi personali e impegni professionali come ha spiegato all’aula indirizzando un saluto e un ringraziamento per la collaborazione: “Ho apprezzato lavorare con maggioranza e minoranza - dice - che hanno dato entrambe esempio di dedizione e servi-zio”. Una gratitudine condivisa e ricambiata dai

colleghi che hanno ri-conosciuto al professor Lampacrescia “qualità di moderazione, dialogo ed equilibrio che ci hanno insegnato a volare un po’ più alto”, come detto fra gli altri da Tommaso Moreschi che gli subentra nel ruolo di capogrup-po. A Lampacrescia succede Romina Fiordoliva, agente penitenziario.

• continua da pag. 1Il punto del sindaco

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POLITICA

Il Centro per l’impiego nel caosTrasferimento in una sede più piccola; disagi in vista

I Centri per l’Impiego, l’Orienta-mento e la Formazione (CIOF) sono strutture operative dislo-cate sul territorio per offrire a cittadini e imprese una serie di servizi per il lavoro e risposte adeguate ai bisogni di infor-mazione ed orientamento sui temi del lavoro e della forma-zione.Negli ultimi anni, a causa della crisi, il lavoro di questi centri è generalmente aumentato vista la quantità di persone che han-no perso il lavoro o il numero sempre più alto di giovani in cerca di prima occupazione.Il CIOF di Ancona è, nella no-stra provincia, quello che ha una utenza maggiore dal mo-mento che il suo ambito ter-ritoriale comprende, oltre al capoluogo, anche Falconara, Montemarciano e tutta la zona sud di Ancona, Castelfidardo compreso.

Orbene, dal 15 febbraio 2015 il CIOF di Ancona si trasferisce in Piazza Salvo D’Acquisto ad Ancona in locali, di proprietà del Comune di Ancona, non idonei alla sua funzione. La su-perficie è inferiore di 200 metri quadrati rispetto alla vecchia sede di via Ruggeri, parte del personale dovrà lavorare in uno scantinato, aumenteran-no i disagi per l’utenza vista la mancanza di spazio all’interno della struttura e l’insufficienza dei parcheggi nella piazza an-tistante.Invito il Sindaco Soprani e tut-ti gli altri primi cittadini a fare una visita nei nuovi locali del CIOF di Ancona per rendersi conto della vergognosa situa-zione che hanno contribuito a creare.

Mario NovelliSegr. PRC Castelfidardo

Un tavolo comune per la sicurezzaUn cambio di passo per difendere la coesione e i più deboli

Poco tempo fa ho letto una di-chiarazione, di fonte autorevole, che i reati nelle Marche stanno diminuendo.Sono rimasto perplesso, perché ciò che leggiamo ogni giorno, specie in termini di furti,  sembra andare in direzione opposta. La sicurezza é uno degli elementi fondanti del vivere insieme e base per la coesione sociale. Per que-sto occorre che si faccia di più e meglio, aiutando Carabinieri, Polizia, ecc.Molti Comuni cercano di porta-re avanti lodevoli iniziative isola-te, ma da sole risolvono poco o niente. Occorre invece mettersi insieme, far sentire che esiste un fronte compatto che non si ras-segna alla delinquenza.Aiutando le forze dell’ordine dob-biamo chiedere di non lasciare soli coloro che aiutano esponen-dosi, chi é rimasto vittima di fur-to, violenza ecc. E’ duro  perché

sembra che se uno fa il proprio dovere di cittadino, poi si trova solo ed abbandonato.C’è necessità, quindi, di trovare un tavolo comune regionale  per affrontare questi problemi: la no-stra comunità marchigiana è una comunità piccola, nella quale la coesione sociale è stata sempre forte e la delinquenza è stata sempre contenuta in percentuali “normali”. Non dobbiamo per-mettere che ci stravolgano la vita ed i rapporti tra noi.  Alla prossi-ma Giunta Regionale chiederò di farsi carico di questa emergenza.I partiti di sinistra devono cam-biare passo: la sicurezza è un fat-to fondamentale per la coesione tra noi e soprattutto dobbiamo difendere i deboli, che sono oggi, a partire dagli anziani le persone normali.

Lorenzo CatraroPSI Castelfidardo

La mafia alle porte?Situazione evitabile con un bando più conveniente

Si! Anche un problema da noi considerato cosi distante come la mafia, è giunto nella nostra città. Con l’appalto per la nuova scuo-la media, abbiamo permesso alla ditta Nuova Manufatti Racco srl ausiliaria della ditta Corbo Group spa “aggiudicatrice dell’appalto” di contribuire alla costruzione, anche se non in possesso della regolare documentazione antimafia, aven-do a proprio carico un’interdittiva emessa dalla Prefettura di Reggio Calabria il 14-11-2012.È solo grazie all’intervento del-le forze di polizia che nelle prime settimane di novembre se ne è ve-nuti a conoscenza. Sorto il proble-ma della illegittimità del contratto di appalto, la giunta comunale si è espressa con proprio atto del 27/11/2014 ove ha deciso di prose-guire i lavori con la Corbo Group. Alla luce di ciò abbiamo chiesto chiarimenti al Sindaco che ci ha esposto la complicata situazione

burocratica venutasi a creare tra la Prefettura, la Procura e il Comune.Indipendentemente dalle responsa-bilità che dovranno essere accertate sulla mancanza di controllo, ci chie-diamo se tutto questo scandalo fosse evitabile realizzando un ban-do economicamente sostenibile. Inoltre ci chiediamo se sia saggia la decisione di proseguire i lavori!?Noi del M5S di Castelfidardo vo-gliamo una scuola a norma, ma dopo quanto successo ci aspettia-mo un po’ più di scrupoli dall’am-ministrazione e non il prose-guimento dei lavori senza avere indagato a fondo sui rapporti tra le due ditte.Ricordiamo che è iniziato il refe-rendum consultivo sull’euro: si può firmare in comune o presso i nostri banchetti.Info www.castelfidardo5stelle.it.

M5S Castelfidardo

Mattarella, un presidente di garanziaL’intelligente ritirata strategica del premier

Una informazione ruffiana e corti-giana ci ha raccontato che l’elezio-ne di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica è stata una vitto-ria di Renzi. Al contrario, è stata se non una sconfitta, una intelligen-te ritirata strategica del Presidente del Consiglio; intelligente, attenta, ma ritirata. Per la prima volta Renzi ha dovuto dismettere i panni del decisionismo e dell’arroganza per dare spazio a una accorta media-zione con tutta la sinistra, dentro e fuori il Partito Democratico. Avreb-be preferito un presidente di co-modo e ha dovuto accontentarsi di un uomo che può sbagliare, ma in quel caso sbaglierebbe di suo. In piena autonomia.Dunque per metà Renzi ha messo in campo le doti che sono proprie del dirigente politico e per l’altra metà, è stato rinsavito dalla paura di una clamorosa sconfitta. Non è un caso che il suo accordo con Berlusconi per tenere sotto scacco

la sinistra e in particolare quella del suo partito sta saltando. L’elezione di Mattarella ha la potenzialità di ri-aprire i giochi nel partito democra-tico e del suo rapporto con le sini-stre. Sarà così? non è ovviamente sicuro, ma se fosse stato eletto uno dei suoi uomini non ci sareb-be stata neanche questa possibili-tà. Con Mattarella al quirinale, io e la mia famiglia siamo più tranquilli.

Amorino CarestiaSegretario PCdI Castelfidardo

Bimestrale d’informazionedell’Amministrazione ComunaleAutorizzazione Tribunale di Anconan. 16/68 R.S. del 17/09/1968

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Chiuso in redazione il 20/02/2015

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Castelfidardo

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POLITICA

Commercio

Resoconto e buoni propositiUn impegno maggiore per uscire dalla crisi

Tracciamo un resoconto del 2014 appena passato. L’amministrazio-ne comunale con in testa il suo sindaco ha fatto la sua parte più o meno bene. Si può ricordare l’av-vio dei lavori della nuova scuola nonostante l’intervento della DIA per verifica delle ditte mafiose.Altro diremmo, amministrazione ordinaria senza lode né infamia. Per l’opposizione, guardando pri-ma di tutto in noi di FI, abbiamo perso l’unico rappresentante elet-to in liste unitarie e per le note vicende di spacchettamento del PDL il centro destra si è diviso in più partiti.Ora si sta cercando a fatica una riorganizzazione che possa nel breve portare ad una formazione grande e compatta, con idee chia-re e fattibili per il bene della nostra amata cittadina.Per quanto riguarda le altre forze di opposizione, non vediamo emer-gere situazioni positive, ognuno

porta il suo contributo ma niente di eclatante che possa migliora-re la situazione generale. Ed ora, qualche proposito per i fidarden-si: una maggiore dignità perché con questa crisi che dura oramai dal 2008 e sembra non voler ter-minare, sarà necessario da parte dell’amministrazione un impegno maggiore con le categorie profes-sionali per trovare strumenti idonei ad un maggior sviluppo economi-co.A Castelfidardo ci sono molte aziende in crisi: che cosa può fare l’amministrazione per alleviarne i problemi? Che cosa sta facendo per razionalizzare i costi di ge-stione della macchina comuna-le? Speriamo che non pensino di mettere ulteriore tasse! Chissà, au-guriamoci un 2015 con maggiore buonsenso da parte di tutte le parti in causa.

Gruppo Forza Italia

Fondo di garanzia, il momento di scegliere

Nell’articolo di aprile del 2014 su questo giornalino avevamo già suggerito alle amministrazioni lo-cali, sull’esempio di quella di Lore-to, di aderire al Fondo Regionale di Garanzia Marche. Quello non era il primo articolo, dato che tale prov-vedimento era stato proposto già dal 2011 a tutte le amministrazioni locali di zona. Il fondo in questione permette di concedere garanzie di secondo livello che consentono alle imprese del Comune di Castel-fidardo di facilitare la concessione del credito e di abbassare il tasso di interesse. Naturalmente questo provvedimento non può “azzerare” la valutazione del merito creditizio dell’azienda, quindi in situazione di estrema difficoltà, con rating criti-co, anche questo strumento risulta inefficace. In ogni caso la stretta creditizia è molto forte anche e soprattutto per la scarsa patrimo-nalizzazione delle nostre imprese. Il Fondo Regionale di Garanzia si-

curamente permette, in parte, di superare questo ostacolo, conce-dendo una percentuale di garanzia (naturalmente congiunta a quello di un confidi) che facilita il rappor-to bancario.Ora, il Comune di Castelfidardo, da più di un anno, sta valutando que-sto provvedimento. Ha compiuto un percorso che dalla consulta economica è passato attraverso un incontro con i referenti del Fondo Regionale ed è giunto fino al con-siglio comunale. Da quanto ab-biamo compreso sia maggioranza che opposizione sembrano giudi-care questo fondo positivamente.Crediamo, quindi, che oggi sia giunto il momento delle scelte e la nostra speranza e che si rompano gli indugi e che l’amministrazione fidardense finanzi il fondo come hanno già fatto Loreto, Osimo e Numana.

Maurizio Gentili

della nuova scuola media. Sul tema è stata proposta una interrogazione dal consigliere Fdi-An Marco Cingolani, un’altra dal gruppo PD-Upc con riferimento alla liquidazione di una parte dello stato di avanzamento dei lavori e un ordine del giorno – inizialmente rinviato poi ripreso nell’as-semblea del 19 febbraio e votato all’unanimità – teso a valutare come interesse pubblico di ordine superiore la protezione di ogni attività dall’in-filtrazione della malavita organizzata. Fra gli altri punti discussi, la nomina del nuovo collegio dei revisori dei conti per il periodo 2015 – 2018. Come da nuove disposizioni, l’indicazione proviene direttamente dalla Prefettu-ra che ha individuato come presidente Ugo Maria Fantini di Morrovalle e come componenti Nazzareno Tossici di Porto San Giorgio e Angelo Linci di Fabriano. E’ stata inoltre approvata, previ emendamenti richiesti sia dal Pd che dalla maggioranza per una più ampia condivisione, la mozione presentata da Cingolani a sostegno del Poliambulatorio, documento che impegna il sindaco a farsi promotore in tutte le sedi opportune di ogni azione per tutelarlo. L’ampia discussione sui disagi creati dalla carenza di personale, sulle lacune e l’obsolescenza di talune strumentazioni (oculisti-ca e radiologia) è poi confluita in un voto unanime. Come ribadito dall’as-sessore Memè, la struttura di via XXV Aprile ha tutti i requisiti per essere convertita in Casa della salute ed è in attesa di essere potenziata nei servizi

inclusi in tale tipolo-gia, come la cardio-logia e l’ortopedia. Nel rispetto delle finalità di trasparen-za e partecipazione democratica, è sta-to poi approvato il regolamento degli istituti (istanza, petizione, proposta di deliberazione) che permettono ai residenti di richiedere informazioni e porre quesiti all’Amministrazione e quello per le riprese audiovisive del Consiglio, sollecitato anche dal Mo-vimento 5 stelle. Le riprese potranno essere effettuate dall’Ente o da sog-getti autorizzati nell’esercizio del diritto di cronaca e da privati solo in caso di sedute celebrative con impegno a diffondere la diretta streaming entro sei mesi dall’entrata in vigore. Passaggio importante per la realizzazione della nuova Casa di Riposo che sorgerà in zona Acquaviva: maggioranza e Cingolani (astenuto Noi con Voi, contrario il gruppo Pd sul metodo) han-no approvato la convenzione che disciplina i rapporti con la cooperativa sociale Cooss Marche.

ArtemisiaIl nuovo concettodi centro estetico

Inaugurata alla presenza dell’assessore Roberto

Angelelli, Artemisia è una realtà in cui il benes-sere del cliente è curato a 360° in modo olisti-co. La parola chiave di Artemisia è “naturalezza”: trattamenti viso e corpo, manicure e pedicure sono totalmente a base di principi attivi di origi-ne vegetale e la linea di make up è 100% biolo-gica certificata. Offre trattamenti specifici viso/corpo, manicure, pedicure, smalto semiperma-nente, epilazione, massaggi, trucco giorno, sera e sposa, solarium. Via XXV Aprile, 67 Castelfi-dardo. Tel. 071/2413185.

EsclusivaimmobiliareL’avventura in proprio di Catia De Angelis

Professionalità, serietà, cura e attenzione: sono gli ingredienti dell’a-genzia immobiliare e property finder inaugurata lo scorso 13 dicembre al civico 9 di piazza della Repubblica alla presenza del sindaco Soprani e dei parroci don Bruno e don Andrea. Oltre alla tradizionale compravendita di immobili, terreni ed attività commerciali, offre affitti, perizie tec-niche, valutazioni e stime, assistenza al cliente in ogni fase. Aperto dal lunedì al venerdì, sabato su appuntamento. Info 0717822991; 3298115482; info@esclusivaimmobiliare.com.

Andrea MerliIl new look del salone

Nuovo look per il salone di via XXV Aprile 69 del noto hair stylist marchi-giano Andrea Merli. “Stu-

pire ed ottenere il massimo dello stile, questo è il nostro obiettivo – spiega Merli, nella foto con l’assessore Angelelli-; vogliamo offrire alle clienti un look completo e personalizzato in li-nea con le nuove tendenze moda del momento come esattamente succede per le case di moda o di design”. Questa è la magia di Andrea Merli e del suo staff, sempre impegnato nella ricer-ca della qualità utilizzando i migliori prodotti disponibili per la cura, nutrizione e bellezza dei capelli.

Trasparenza e partecipazione: riprese e diretta streamingSintesi delle sedute del Consiglio Comunale • continua da pag. 1

Il Comune di Castelfidardo | gennaio-febbraio 2015

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SOCIALE

La Croce Verde ringrazia sentitamente quanti hanno donato in memoria di:PD Castelfidardo in memoria di Serenella Bugari € 70; - Familiari e parenti in memoria di Agostinelli Giovanni € 130; - Paoloni Rolando in memoria dei suoi cari € 50; - Gli amici di via Perugia in memoria di Michele Machì € 170; - Famiglia Accorroni, Piermartini, e Tanoni in memoria di Pigini Gino € 80; - I dipendenti Stampaggi  e CLL in memoria di Luconi Giuseppa in Bellucci € 250; - Strani Francesco in memoria di Calcabrini Mario €

30; - Famiglia Casavecchia Giuseppe in memoria di Giuseppa Luconi € 20; - Famiglia Alessandrini in memoria di Arbuatti Luisa € 430,96; - Gli amici di Patrick e Mascia in memoria di Marini Floriana € 50; - Elena, Pina, Franca, Aldina, Maria R., Marisa, Maria B., in memoria di Marchetti Ines € 35; - Ballarini Fabio in memoria di Ballarini Lamberto € 75; - Mengucci Massimo, Monica Arcangeletti, Giglio Susanna, Palmieri Stefania in memoria di Bugari Maria € 20; - La famiglia Calcabrini in memoria di Mario € 250, parte delle offerte raccolte in chiesa durante la S. Messa; - Circolo Cerretano in memoria di Giuseppina Luconi in Bellucci € 50; - Famiglia Piatanesi Davide in memoria di Malizia Giuseppe € 50; - I vicini di via Ugo Bassi in memoria di Malizia Giuseppe € 35; - Fami-glia Bruschi Artemio in memoria di Malizia Giuseppe € 100; - Famiglia Filippetti Quinta in memoria di Donnini Fabio € 20; - Parrocchia Collegiata Santo Stefano in memoria di Tringalli Giovannino € 300; - Condominio via Settimio Soprani n. 5 scala D, Leo-ni- Rognoni, Cavicchioli, Balestra, Zannini, Virgini, Senesi, Morbidoni, Giuliodori, Fabi in memoria di Giovannino Tringali € 180; - Parrocchia S, Antonio di Padova in memoria di Ceccarelli Gilberto € 145; - I familiari in memoria di Polenta Argia € 150; - Classe 4° B Fornaci in memoria di Tringali Giovannino € 80; - Ricciuti Adelina in memoria di Ceccarelli Alberto € 20; - Gli amici del bar Anita in memoria di Fabio Donnini € 170; - I volontari della Croce Verde in memoria della nonna di Orsetti Alessandra € 150; - Cam-panelli Carla e Genovesi Marcella in memoria di Bugari Maria € 30; - Azienda TM service in memoria di Giovannino Tringali € 210; - Parrocchia S, Antonio di Padova in memoria di Bugari Maria in Gaudini € 110; -I colleghi della Plast 2000 Engineering in memoria di Gaudini Maria € 60; - Le moglie e le figlie in memoria di Guerrini Walter € 50; - Ru-stichelli Giuseppe in memoria di Rustichelli Fiorina € 170; - Gli amici di Marco e Alessia in memoria di Gilberto Ceccarelli € 80; - Famiglia Fava Vladimiro in memoria di Scalzo Laura, Salvatore, Matassoli Federico € 20.

Croce Verde

Solidarietà

Il gruppo Follereau mette in circolo l’amoreIl presepe vivente, il calendario, il campo invernale e il carnevale

Dopo gli ultimi vorticosi impegni del 2014, che si sono conclusi con la terza edizione del no-stro presepe vivente cui ha preso parte un bel gruppo di ragazzi del comprensivo Mazzini, al-lietando la scena dell’annunciazione con canti e flauto dolce, abbiamo aperto le porte del 2015 con uno degli appuntamenti più attesi: il campo invernale a Montemonaco.Quest’anno la Befana, oltre a portarsi dietro i fiocchi di neve, ha unito un’altra sorpresa al sacchetto regalo: il calendario Follereau 2015. Il datario dei dodici mesi è stato arricchito da foto “rubate” durante le nostre attività o volutamente scattate questa estate su di un improvvisato set fotografico dove, fra risate e travestimenti vari, ci siamo divertiti a fare il “verso” alle stagioni. La dedica all’interno porta l’impegno che ci siamo presi: “Metti in circolo il tuo amore”. Ragion per cui ciascuno di noi ne ha ricevute due copie: una da appendere in casa e una da regalare a chi amiamo.La prima uscita del nuovo anno, non poteva che iniziare in modo entusiasmante. I ballerini del gruppo Salsaloca, con simpatia e disponibilità, ci hanno dato lezioni di ballo caraibico presso i nuovi locali messi a disposizione dalla parroc-chia Sant’Agostino; un pomeriggio di diverti-mento scatenato arricchito anche dall’imman-cabile merenda. A febbraio, ecco il Carnevale Follereau, giunto alla sua quarta edizione con la collaborazione dei ragazzi del comprensivo Soprani e divertimento assicurato per grandi e

piccini. E per concludere, in questo periodo che coincide con la fine dell’anno fiscale, ci preme ringraziare di cuore quanti, in tante occasioni, si ricordano di noi. La vostra generosità ci aiuta ad abbassare i costi delle nostre iniziative e renderle fruibili a molti. E’ doveroso informarvi che l’ultima erogazione del 5 per mille relativo all’anno 2012/2011 è stata di € 3.013,76. Ringraziamo ciascuno per l’anonimo e fedele appoggio al nostro operato, ricordan-dovi che come sempre è sufficiente riportare il nostro codice fiscale (CF 93024720422) sul modello della denuncia dei redditi, per aiutarci concretamente, senza nessun costo.

Morena

Grazie per le offerte a: Francesco Bartoli € 50; Mariano Luigi € 100; Palmieri Marco € 30 in me-moria di Mirella Sebastianelli; € 500 Camilletti Gianluca e Daniela; € 40 compagni di classe Martina Mazzocchini in memoria della nonna Mirella; € 20 Paoletti Daniela e Pierantonio Ka-tia in memoria di Mirella Sebastianelli; €100,00 Annaluisa e Paola in memoria di Mirella Seb.; € 150 Vittorio Palmieri in memoria della cara Mi-rella Sebastianelli; €600,00 sz service; €10,00 Paolo Annunziata; € 500 ditta FAB; €1 50 scuola materna Mazzini; € 150 scuole medie Mazzini spettacolo “Mare Nero”; € 180 scuola mater-na S.Agostino; € 50 Ragni Fedora; € 120 Burini Monica, Storti, Barbacci; € 65 Mariano Luigi; € 1.600 Fondazione CA.RI.LO.

Doposcuola con “Ludart”Un pizzico di coraggio e una buona dose di pazienza uniti a tanta volontà ed entusiasmo sono gli ingredienti fondamentali che hanno permesso all’Associazione “Ludart” di Recanati di attivare il doposcuola rivolto ai ragazzi tra i 6 e i 16 anni ospitati nella scuola d’infanzia “G. Rodari”. L’iniziativa, partita in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico, replica così l’intento della prof. Nicoletta Tubaldi e del prof. Antonio Bernabei di offrire uno strumento utile a sup-portare quelle famiglie che per motivi lavorativi o di lingua non riescono a seguire i propri figli nell’impegno scolastico pomeridiano.Il doposcuola, fulcro di attività incentrate sull’as-sistenza nei compiti scolastici e sui laboratori manuali e ludici, è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 12.30, con la mensa, e prosegue alle 14.30 con la didattica e i laboratori ricreativi fino a terminare alle ore 18.Info: 3383338632 (prof. Tubaldi), 3338551317 (prof. Bernabei) o s.zanutel@cheapnet.it.

Ciclo d’incontri: “Conoscere se stessi per essere liberi”A cura dell’Istituto Icaro, esperienza offerta dai partner Garofoli, Comelit, Omada

La causa e l’effetto, il presupposto di ogni equili-brio: “conoscere se stessi per essere liberi”.Un nuovo ciclo di incontri si concretizza grazie all’Istituto Icaro di Ancona e al supporto di tre sensibili partner, progetto sposato dall’assesso-rato alle politiche sociali. “Nel recente passato ci siamo occupati delle problematiche inerenti i rapporti intergenerazionali, quest’anno vogliamo risalire all’origine. Per essere buoni educatori ed orientare i propri figli occorre partire da noi stessi facendo memoria delle emozioni che provavamo alla loro età”, spiega il dott. Andrea Lucantoni che condurrà gli appuntamenti alter-nandosi con la dott.ssa Carla Urbinati. In marzo le prossime date presso la sala convegni – ex cinema – di via Mazzini: partecipazione gratuita e aperta a tutti. Un grande filo conduttore, un taglio riflessivo e coinvolgente, lasciando spazio al dibattito e alle osservazioni del pubblico, for-nendo i seguenti input:Giovedì 5 marzo, dott. Lucantoni: “Adolescenza, terra di frontiera: sessualità e affettività”.Giovedì 19 marzo, dott. Lucantoni – dott.ssa Urbinati: “Conoscere se stessi per essere liberi”.

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ATTUALITÀ

Farmacie di turnoDomenica 1 marzo 2015Farmacia eredi Perogio dr. FabrizioDomenica 8 marzo 2015Farmacia dott. RattiDomenica 15 marzo 2015Farmacia Comunale CrocetteDomenica 22 marzo 2015Farmacia dott. DinoDomenica 29 marzo 2015Farmacia Comunale Centro srlDomenica 5 aprile 2015Farmacia Eredi Perogio dr. FabrizioLunedì 6 aprile 2015Farmacia Comunale Crocette

Domenica 12 aprile 2015Farmacia dott. RattiDomenica 19 aprile 2015Farmacia Comunale CrocetteSabato 25 aprile 2015Farmacia dott. DinoDomenica 26 aprile 2015Farmacia dott. DinoVenerdì 1 maggio 2015Farmacia dott. RattiDomenica 3 maggio 2015Farmacia Comunale Centro srlDomenica 10 maggio 2015Farmacia dott. Ratti

Addio a Mario Calcabrini, storico ambulante e crocettaro docLe offerte in memoria del pioniere della Croce Verde devolute in beneficenza

Grande cordoglio ha suscitato l’improvvisa scomparsa di Mario Calcabrini, personaggio tanto umile quanto noto ed amato in città. Un uomo dal sorriso sincero e dai numerosi talenti, sempre messi generosamente al servizio del prossimo: vo-lontario di lungo corso della Croce Verde, ministro straordi-nario dell’eucarestia, crocetta-ro doc, instancabile e compe-tente venditore ambulante la cui “boutique in piazza” aveva festeggiato nel maggio scor-so i 50 anni di attività. L’affetto con cui una folla imponente ha partecipato al lutto e alla cerimonia funebre presieduta da Mons. Menichelli, ha indot-to la famiglia ad esprimere in queste righe la propria grati-

tudine, confermando così che il bene seminato in vita da Mario è un esempio e un frutto che continua a germogliare. Tutte le offerte ricevute a suffragio del caro

Mario sono state donate e di-stribuite alle seguenti associa-zioni e istituzioni: Croce Verde e Avis di Castelfidardo, par-rocchia di Crocette, seminari del Movimento Neocatecu-menale Redemptoris Mater di Macerata e Redemptoris Mater di Marsiglia (Francia) dove at-tualmente presta la sua opera di volontariato il concittadino Giovanni Serenelli.La famiglia Calcabrini ringrazia di cuore tutti coloro che han-no contribuito in qualunque forma.

Infopoint per cittadini non comunitariIniziativa dell’Ambito Territoriale Sociale

È aperto dal mese di gennaio l’infopoint dedi-cato all’ascolto e all’orientamento dei cittadini non comunitari e delle loro famiglie. L’iniziativa è dell’Ambito Territoriale Sociale n. 13 che ha at-tivato lo sportello nei sette Comuni del proprio raggio di azione con l’obiettivo di migliorare la conoscenza, l’accesso ai servizi pubblici e alle opportunità di carattere socio-assistenziale di-sponibili sul territorio. L’attività degli InfoPoint si affianca ai servizi di promozione e segretariato sociale già attivi e rientra nel progetto “Miglio-ramento e qualificazione dell’offerta dei servizi pubblici e privati rivolti a cittadini di Paesi terzi” cofinanziato dall’Unione Europea e dal Mini-stero dell’Interno. Nella nostra città l`ufficio è collocato presso i servizi sociali, ingresso da via Battisti 2. Orari: lunedì ore 9,30 - 13,30; giovedì ore 16,30 -18,30. Contatto: 071/7829365.

Scuola “Dalla Chiesa”,efficientamento energetico

Seguendo il filone dell’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica, la Giunta ha approvato il progetto definitivo-esecutivo elaborato dall’uffi-cio tecnico comunale riguardante l’ottimizzazione della scuola elementare “Della Chiesa” in zona Fornaci. Un intervento importante per ridurre le spese di gestione e aumentare parallelamente il comfort, che consiste nella rimo-zione e sostituzione degli infissi esistenti con strutture innovative in alluminio a prestazione energetica elevata e l’installazione di elementi di schermatura fissi sulle aperture con esposizione da sud-est ad ovest. La spesa complessiva è stimata in 97.500 €, aderendo al bando della Regione Marche per l’accesso diretto ai benefici previsti dal Conto Termico (CET)

Speed check in via della StazioneAumenta il numero dei dispositivi per il rilevamento della velocità

Strade fidardensi sempre più sorvegliate contro il fenomeno dell’alta velo-cità. È stato installato lungo la Strada Provinciale 26 in via della Stazione, uno speed check. Risponde alle sollecitazioni dei residenti, che, da tempo lamentavano lo sfrecciare dei mezzi in transito sul rettilineo che dopo il susseguirsi di curve sfocia nella Statale Adriatica, al confine fra Monte Camillone e Osimo Stazione. Nell’occasione, l’Amministrazione ha prov-veduto anche a sostituire con un modello ignifugo di ultima generazione il box velox in via Bramante, “la Pescara”, oggetto in passato di un atto vandalico.

Verde sperimentale al CimiteroBarriera protettiva per i residenti di via Spontini

Come molti avranno potuto notare, sono state recentemente piantate in un piccolo tratto di scarpata nei pressi della nuova ala del Cimitero Co-munale una ventina di piante di alto fusto della specie cupresus lejlandii.

Oltre a dare un tocco decorativo, avranno il compito, entro po-chi anni, di creare una barriera visiva con le abitazioni di via Spon-tini che da sempre la-mentano un impatto panoramico affatto invidiabile. A questa prima fase farà seguito nei prossimi giorni, dopo l’ap-provazione del bilancio 2015, la piantumazione di altre centinaia di esem-plari sui vari gradoni esistenti (ove possibile) con questa doppia finalità.

Campo sportivo “Mancini”Rifacimento pista d’atletica e rimozione eternit

Con un impegno di spesa di 46.000 € già a disposizione dell’Amministra-zione, si interverrà entro marzo al rifacimento del manto sintetico della pista di atletica, ormai deteriorata in alcuni punti. Il lavoro consisterà nel ripristino dello strato superficiale sottoposto ad usura, utilizzando materiale perfetta-mente compatibile nelle caratteristiche fisico meccaniche con quello pree-sistente. Nel contempo, si provvederà anche alla rimozione della tettoia in eternit che copre la gradinata dell’impianto di via dello sport.

Potatura del verdelungo le curve della stazione

Taglio straordinario di alcune piante particolarmente pericolose nel tratto di via della Stazione a confine con i terreni di proprietà comunale. Il ta-glio è stato effettuato dagli operai comunali e da una ditta specializzata in collaborazione con i dipendenti della Provincia di Ancona che hanno provveduto a regolamentare la viabilità durante l’esecuzione dei lavori.

Lavori in corso

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SPORT ED EVENTIElisa e il golf, un amore a prima vistaLa passione della famiglia Orazi contagia anche la sorella minore

Il golf castellano giovanile continua a crescere ed a raccogliere successi grazie ad Elisa Orazi, so-rella della già affermata Giulia. In un anno in cui Giulia non ha potuto gareggiare causa problemi alla schiena, Elisa - 12 anni - ha tenuto alto l’ono-re golfistico della famiglia Orazi, del Conero Golf Club e della città di Castelfidardo anche grazie alla guida del papà golfista Mirco, vincendo parecchie gare giovanili federali under 12 in vari campi da golf del centro Italia (tra gli altri: i Golf Club di Ca-salunga - Bologna, Monteveglio - Bologna, Golf Club Cento-Ferrara, Golf Club Miglianico - Chie-ti, San Donato Golf Resort – Aquila, Conero Golf

Club - Ancona) e laureandosi vice campionessa nel campionato interregionale under 12 Emilia Romagna-Marche. Grazie ai suoi successi, Elisa ha chiuso l’anno gol-fistico nelle prime 15 posizioni del ranking nazio-nale femminile under 12 della Federazione Italiana Golf e al secondo posto della classifica under 12 femminile della zona 4 (Emilia Romagna - Mar-che). Considerato che anche la sorella Giulia sta recuperando la sua forma fisica migliore, il 2015 si preannuncia un anno golfisticamente prometten-te per le sorelle Orazi a cui vanno i migliori auguri per nuovi ed importanti successi.

Piccoli marciatori e giovani promesse crescono…Atletica Castelfidardo 1990 “R. Criminesi”, attività indoor in corso

In piena attività la stagione indoor dell’Atletica Castelfidardo 1990 “R. Criminesi”, di cui si cele-bra quest’anno il 25ennale. La categoria ragaz-zi e cadetti si è cimentata nella “giornata della marcia”, occasione in cui la società ha presenta-to una dozzina di promesse in erba, di cui due entrate in zona podio sulla distanza di un chi-lometro: Nicole Piccinini (seconda al traguar-do) e Giorgia Taddei (terza). Prove multiple per Alessio Bompezzo (allievi) e Daniele Schiavoni (cadetti) che hanno partecipato con lusinghieri risultati al meeting nazionale svoltosi al palain-

door di Ancona. Nel medesimo contesto, Simo-ne Guazzaroni e Alessandro Schiavoni hanno gareggiato sui 200 metri migliorando le rispet-tive prestazione personali, così come Marco Romoli e Francesco Giaconi nel lancio del peso e Alessandro Cingolani negli 800 metri. Buoni riscontri anche per le pedine che faranno par-te della futura staffetta 4x100 allieve all’aperto (nella foto): Giulia Montenovo, Francesca Maz-zieri, Alice Piccinini e Benedetta Pugnaloni, la quale dopo soli sei mesi di pratica è riuscita già a piazzarsi fra le prime delle graduatoria regionale fissando il cronometro a 8 e 25’ nei 60 metri. Da sottolineare anche il rientro nei ranghi societari di Alessandro Maltoni che, dopo due settimane di raduno nazionale e l’argento colto a Catania, il 15 marzo sferrerà a Lugano l’attacco alla quali-ficazione europea sui 20 km. Tanto lavoro, dun-que, ma anche soddisfazioni per i tecnici Luca Giampieri, Ndyae Binetou, Laura Serrani, Matteo Bompezzo e Federico Guerrini.

Agenda Eventi

Superbike in sella: parte la stagione della mountain bikeGabriele Torcianti campione italiano nel ciclocross, la sorella Alice maglia bianca Sotto il segno del tricolore. Il 2015 della Superbike Castelfidardo è nato sotto i migliori auspici, grazie alle prodezze dei fratelli Torcianti nel ciclocross. Gabriele ha conquistato a Pezze di Greco la maglia di campione italiano “esordienti primo anno” su un tracciato altamente suggestivo, tecnico e pesante. La sorella Alice, nella settima edizione del giro d`Italia si è imposta come migliore gio-vane aggiudicandosi la maglia bianca nella categoria “donne open” della corsa rosa internazionale. Il vernissage della squadra in procinto di partecipare alla stagione della mountain bike si è svolto presso lo stabilimento Braviisol di Pierino Bravi. Numeri in costante crescita, quelli della società del presidente Rossano Mazzieri, che conta ben 50 atleti e 11 maestri diretti e coordinati da Patrizia Biondini fregiandosi del riconoscimento federale di “scuola di ciclismo”. Un’attività formativa e in-tensa, resa possibile dall’impegno dei singoli e dall’appassionato sostegno dei partner: Braviisol, Del Vicario engineering, Avis Castelfidardo, Adamo, Pepa trasporti, Maxi Garden, Sun 68. L’avvio ufficia-le in sella alla mountain bike è in programma domenica 8 marzo con la prima tappa all’Isola d’Elba del grand prix centro-Italia per esordienti-allievi e giovanissimi, campionato articolato su cinque gare di cui l’ultima si svolgerà proprio a Castelfidardo nell’intrigante circuito della Selva il 28 giugno, abbinandola al terzo trofeo Windel by Del Vicario, I memorial David Riccobelli.

4 marzoTeatro Astra, ore 21.15Rassegna Madre Lengua: Compagnia in… turno H24 in “Alice e il rubacuori”

7 marzoPiazza della Repubblica(ritrovo alle ore 14.00)Camirosa – 3a edizione della camminata rosa in occasione della “Festa della donna”: percorso storico ambientale guidato dal centro cittadino alla Selva di Castelfidardo

8 marzoSalone degli Stemmi, ore 10.30Ricordo di Gervasio Marcosignori. Pre-sentazione di un dvd inedito con esibi-zioni e interviste a cura dell’Associazione “Gervasio Marcosignori”.Chiesa Collegiata ore 11.30Santa Messa officiata dal Cardinale Edoardo Menichelli

11 marzoTeatro Astra, ore 21.15Rassegna Madre Lengua: Il cenacolo dei Farfalloni in Cecetti Western

14 marzoSala Convegni, ore 21.00Libreria Aleph e centro culturale P. Clau-del presentano Sopra solo il cielo, oltre solo l’orizzonte: cosa sono e cosa signi-ficano i cambiamenti di paradigma. In-tervengono: Guido Alliney, professore di Storia della filosofia medievale Università di Macerata, Paola Mancinelli, professo-ressa di Storia e Filosofia al liceo Galilei di Ancona. Conduce: Giuseppe Scattoli-ni, studente di filosofia dell’università di Macerata.

20 marzoTeatro Astra, ore 21.15Rassegna Madre Lengua: I Gira…Soli (fuo-ri concorso) in Hotel sorriso.

25 aprileSalone degli Stemmi ore 10.30Celebrazioni Festa della Liberazione