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ISIS srl Centro di Naturopatia -Milano

CENTRO DI NATUROPATIA ISIS

LA TECNICA METAMORFICA


TECNICA METAMORFICA

ARTE DELLA TRASFORMAZIONE

PROFONDE ENERGIE TRASFORMATIVE VENGONO SMOSSE CON QUESTO METODO DI CURA E

AUTOCURA.

PROCESSO MOLTO SEMPLICE CHE ATTINGE ALLA FORZA GUARITRICE DELLA NATURA


SI BASA SUL PRINCIPIO CHE AL RIFLESSO DELLA COLONNA VERTEBRALE SUL PIEDE, SULLA MANO E SULLA TESTA CORRISPONDE:

IL PERIODO PRENATALE

DURANTE LA GESTAZIONE, IL NUOVO ESSERE FORMA NON SOLO IL SUO CORPO FISICO, MA ANCHE OGNI SUA FUNZIONE, ABILITA’, CARATTERISTICA E ATTEGGIAMENTO MENTALE.


VENGONO MASSAGGIATI I PIEDI, LE MANI, LA TESTA PERCHE’ QUESTE PARTI DEL CORPO SONO LA SEDE DI FUNZIONI FONDAMENTALI PRIMARIE CHE CARATTERIZZANO L’ESSERE UMANO:

IL MOVIMENTO

L’AZIONE

IL PENSIERO


LA METAMORFOSISI BASA SULLA PREMESSA CHE L’OPERATORE

PUO’ AGIRE COME CATALIZZATORE CHE CONSENTE AL PAZIENTE DI OPERARE CAMBIAMENTI NEI SUOI SCHEMI DI

CONDIZIONAMENTO, CREATISI DURANTE IL PERIODO DI GESTAZIONE.

CHI LO PRATICA NON DEVE PORSI ALCUN SCOPO, NE’ AVERE ASPETTATIVE E PROGETTI PER IL SUO

PAZIENTE


LA VITA COMINCIA AL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO, QUANDO SI FORMA LA PRIMA

CELLULA.

LE STRUTTURE FISICHE, MENTALI ED EMOTIVE SI STABILISCONO DURANTE IL PERIODO DI

GESTAZIONE:

I NOVE MESI FRA IL CONCEPIMENTO E LA NASCITA


LA NOSTRA VITA DOPO LA NASCITA E’ RADICATA NELLA VITA PRIMA DELLA NASCITA E NE E’ INFLUENZATA.

QUESTA PERIODO PRENATALE E’ LA STRUTTURA TEMPORALE CHE DEVE ESSERE SCIOLTA.

DURANTE I NOVE MESI SI E’ INFLUENZATI DA:IL MODO DI ESSERE DEI GENITORIIL LORO MONDO CULTURALE E AMBIENTALELO STADIO DI EVOLUZIONE RAGGIUNTO

DALL’UOMOINFLUENZE NON MATERIALI, COSMICHE


TUTTO CIO’ DA’ FORMA AGLI SCHEMI DELLA VITA CHE SI STABILISCONO IN QUEL PERIODO.

LA COSCIENZA, CHE SI SVILUPPA DURANTE LA GESTAZIONE, E’ IL RISULTATO DI TUTTE LE INFLUENZE PRESENTI AL CONCEPIMENTO.

LA TECNICA METAMORFICA CONCENTRA LA SUA ATTENZIONE SU QUESTI NOVE MESI.

LA TERRA LAVORA CON LA STRUTTURA FISICA DEL SEME, MENTRE CHI LO PRATICA, IN QUANTO CATALIZZATORE, SCIOGLIE UNA STRUTTURA

TEMPORALE ASTRATTA, QUELLA DEL PERIODO DI GESTAZIONE


PER MEZZO DI UN LEGGERO MASSAGGIO SULLE ZONE RIFLESSE IL PERIODO FORMATIVO DI NOVE

MESI PUO’ ESSERE RIMESSO A FUOCO E RIELABORATO.

IL CAMBIAMENTO SI VERIFICA GRAZIE ALL’ATTIVAZIONE DEL PROPRIO POTERE DI

AUTOGUARIGIONE E ALLA CAPACITA’ DI RICREARSI.

IL LAVORO DI METAMORFOSI SI MANIFESTA ATTRAVERSO UN CAMBIAMENTO DEL PROPRIO

MODO DI ESSERE:E’ UN MOVIMENTO CHE VA DA CIO’ CHE SIAMO A

CIO’ CHE POSSIAMO ESSERE


I PIEDISONO STRUTTUREDELICATE, FRAGILI, CHE

PORTANO TUTTO INTERO IL PESO DEL CORPO, CONSENTENDOGLI DI SPOSTARSI.

ESSI FANNO PARTE DEL CENTRO MOTORE CHE SI ESTENDE A PARTIRE DALLA REGIONE PELVICA E DA QUESTA FINO AI PIEDI ATTRAVERSO LE COSCE, LE

GINOCCHIA, I POLPACCI E LE CAVIGLIE:

LA CAPACITA’ DI MUOVERSI SI MANIFESTA SIA FISICAMENTE CHE PSICOLOGICAMENTE


IL BACINO E’ IL LUOGO DELLA NASCITA.

PSICOLOGICAMENTE E’ IL LUOGO DOVE GENERARE SE STESSI, LASCIANDO CADERE VECCHI SCHEMI PER DIRIGERSI VERSO NUOVI ORIZZONTI.

QUESTO MOVIMENTO DI CREAZIONE DISCENDE FINO AI PIEDI CHE SONO, NEL MONDO, L’ESPRESSIONE PIU’ ESTERIORIZZATA DI NOI STESSI.

I PIEDI RIFLETTONO IL NOSTRO RAPPORTO CON IL MONDO E IL NOSTRO EQUILIBRIO INTERIORE.SONO IL LEGAME CON LA TERRA, UN PONTE FRA LE SFERE SUPERIORI E LA PARTE FISICA, TERRENA, DEL NOSTRO ESSERE.


COMUNICAZIONE FRA LE DIVERSE PARTI DEL CORPO E

MONDO ESTERNOLA TESTA E’ IL CANALE CON IL CIELOLE MANI SONO IL CANALE DI COMUNICAZIONE

CON GLI ALTRII CAPEZZOLI SODDISFANO IL BISOGNO DI

NUTRIRE E LA SESSUALITA’L’ANO, ORGANO DI EVACUAZIONE ED I GENITALI

HANNO ANCHE UNA FUNZIONE DI SESSUALITA’I PIEDI SONO IL CANALE DI COMUNICAZIONE CON

LA TERRA

OGNUNA DI QUESTE PARTI E’ UN MICROCOSMO, RISPECCHIA L’INTERO CORPO, COMUNICANDO CON IL MONDO INTERO


LA TERAPIA ZONALEAGENDO SUI PUNTI RIFLESSI DEI PIEDI E DELLE MANI RISTABILISCE L’EQUILIBRIO E PERMETTE ALL’ENERGIA DI CIRCOLARE LIBERAMENTE.

OGNI VOLTA CHE INSORGE UNA MALATTIA UNA REGIONE CORRISPONDENTE DEL PIEDE PUO’ ESSERE DOLOROSA O PRESENTARE AL TOCCO DEI DETRITI, SOTTO FORMA DI MINUSCOLI CRISTALLI ACIDI, FORMATISI LUNGO IL TRAGITTO DELLA CORRENTE DI ENERGIA.

LA RIFLESSOLOGIA CONSISTE IN UN MASSAGGIO DEI PIEDI CHE SCIOGLIE QUESTI CRISTALLI.


ROBERT St JOHNINTUI’ CHE MOLTI MALI DEL CORPO RIFLESSI NEI PIEDI POTEVANO ESSERE MESSI IN RAPPORTO CON UN BLOCCO NEI RIFLESSI SPINALI:

IL MASSAGGIO ERA UGUALMENTE EFFICACE QUANDO EGLI LAVORAVA SOLTANTO SUL RIFLESSO

SPINALE E NON SU TUTTO IL PIEDE

LA COLONNA VERTEBRALE, PRINCIPALE SUPPORTO OSSEO DEL CORPO, CONTIENE IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E NON C’E’ SEPARAZIONE FRA MENTE E

CORPO


PRINCIPIO DELLA MADRESI TROVA A LIVELLO DEL TALLONE;LUOGO CHE RIFLETTE LA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE, GLI ORGANI SESSUALI ED IL PUNTO DI NASCITA.

PROBLEMATICHE:DIFFICOLTA’ DI RAPPORTO CON LA MADREPROPRIO PRINCIPIO MATERNO (CAPACITA’ DI

PRENDERSI CURA DI SE’ E DEGLI ALTRI, NUTRIRE)DIFFICOLTA’ A RESTARE IN CONTATTO CON LA

REALTA’ ED A ESSERE BEN RADICATI


PRINCIPIO DEL PADRESI TROVA ATTORNO ALLA PRIMA ARTICOLAZIONE DELL’ALLUCE;CORRISPONDENTE ALLA NUCA, DOVE I NERVI ESCONO DAL CERVELLO ED ENTRANO NEL MIDOLLO SPINALE.

PROBLEMATICHE:DIFFICOLTA’ DI RAPPORTI CON IL PROPRIO PADREPROBLEMI CON IL PROPRIO PRINCIPIO PATERNO O

ALTRA AUTORITA’NON CONCEDERSI IL DIRITTO DI ESSERE SE STESSO

E PERSINO DI ESISTERE


MAPPA TEMPORALEFRA IL PRINCIPIO DEL PADRE ALL’ALLUCE E

QUELLO DELLA MADRE, AL TALLONE, SI RISPECCHIA UN’ALTRA MAPPA TEMPORALE

LEGATA AI NOVE MESI DI GESTAZIONE.

AI PUNTI RIFLESSI DELLA COLONNA VERTEBRALE VIENE RICONOSCIUTA LA

FUNZIONE DI SUPPORTO PER UNA STRUTTURA TEMPORALE.


DISTINZIONI FRA RIFLESSOLOGIA E TECNICA

METAMORFICALo scopo e’ di provocare dei cambiamenti nel corpo, principalmente sul piano fisico.Il riflessologo lavora su aree corrispondenti a malattie che tenta di alleviare

Lavora a livello temporale e lascia alla forza vitale di operare il mutamento del pazienteChi la pratica, lascia da parte i sintomi e lavora sempre sullo schema prenatale in quanto area che rappresenta l’epoca in cui le debolezze/forze si sono inizialmente stabilite


LO SCHEMA PRENATALECIASCUN INDIVIDUO HA DUE FILONI DI EREDITA’:

1. LE PROPRIETA’ GENERATIVE UNIVERSALI RESPONSABILI DI PROCESSI QUALI L’EMBRIOGENESI E LA GUARIGIONE

2. LE CARATTERISTICHE PARTICOLARI CHE SONO PORTATE DAI GENI E GIUNGONO AD ESPRESSIONE ATTRAVERSO IL PROCESSO VITALE DI TRASFORMAZIONE


LO SVILUPPO CEFALO- CAUDALE

E’ IL MOVIMENTO DEL CERVELLO FINO ALLA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE.

LO SVILUPPO FISICO DELL’EMBRIONE CONTEMPLA UNA MASSA DI ENERGIA VITALE CHE,

CONCENTRATA NELLA TESTA, COMINCIA A SPINGERSI VERSO IL BASSO, VIVIFICANDO E FORMANDO LE AREE INFERIORI DEL CORPO


LO SVILUPPO PROSSIMO- DISTALE

E’ UNA ESPANSIONE VERSO L’ESTERNO, UN MOVIMENTO DALLA COLONNA VERTEBRALE, QUALE CENTRO DEL CORPO, ALL’ESTERNO ATTRAVERSO LE

MEMBRA


TEORIA DELLA RICAPITOLAZIONE

SECONDO LA QUALE L’EMBRIONE, PER STADI SUCCESSIVI, RICALCA ALTRE FORME DI VITA, DAL PESCE ALL’UCCELLO, AL MAMMIFERO.

CIO’ INDICA CHE, IN TERMINI DI COSCIENZA, NON SOLTANTO L’EVOLUZIONE DELL’UMANITA’, MA ANCHE L’INTERO PROCESSO EVOLUTIVO, SONO PRESENTI NELL’EMBRIONE ATTRAVERSO I GENI E CHE L’EVOLUZIONE DELL’UOMO RIFLETTE TUTTE LE FORME DI VITA.


PRE-CONCEPIMENTOSTADIO AL DI FUORI DEL TEMPO, SPAZIO E

MATERIA.

LA COSCIENZA DELLA VITA A VENIRE SI STA MUOVENDO NELL’ASTRATTO, VERSO IL MOMENTO

DEL CONCEPIMENTO.

SI SUPPONE CHE LE INFLUENZE CHE SARANNO PRESENTI NEL CONCEPIMENTO VENGANO

ATTRATTE VERSO UNA NUOVA VITA.


CONCEPIMENTOE’ IL PUNTO FOCALE IN CUI VI E’ LA CONVERGENZA DI TUTTI I FATTORI CHE FORMERANNO LA NUOVA

VITA.

QUESTO MOMENTO CORRISPONDE A UN PUNTO DEL PIEDE SULLA PRIMA GIUNTURA DELL’ALLUCE,

PUNTO RIFLESSO DELL’OSSO ATLANTE, LA PRIMA VERTEBRA DELLA SPINA DORSALE.


POST-CONCEPIMENTOSI INTENDE IL PERIODO DAL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO ALLA 18°-22° SETTIMANA.

PERIODO DI INTENSA CRESCITA FISICA, DI SVILUPPO FORMATIVO INTERNO, IN CUI L’EMBRIONE COMINCIA A IMPIANTARSI NELLA MATERIA.

IL POST-CONCEPIMENTO CORRISPONDE ALL’AREA COMPRESA TRA LA PRIMA GIUNTURA DELL’ALLUCE E IL CENTRO DELL’ARCO, AL RACCORDO DELL’OSSO CUNEIFORME INTERNO CON LO SCAFOIDE.RIFLETTE L’AREA CHE VA DALL’INIZIO DELLA SPINA DORSALE ALLA 8°-10° VERTEBRA TORACICA


MOVIMENTOIL MOMENTO IN CUI LA MADRE SENTE PER LA PRIMA VOLTA UN DECISO MOVIMENTO DEL BAMBINO NEL VENTRE E’ UNA SVOLTA PER IL FETO;D’ORA IN AVANTI INIZIERA’ A MUOVERSI VERSO L’ESTERNO, A ESPLORARE IL SUO AMBIENTE.

E’ UN MOMENTO DI CAMBIAMENTO COMPLETO, UN AMPLIAMENTO DELLA CONSAPEVOLEZZA.

SUL PIEDE CORRISPONDE AL PUNTO TRA L’OSSO CUNEIFORME E LO SCAFOIDE, CHE RIFLETTE L’8°-10° VERTEBRA TORACICA.


PRE-NASCITAPERIODO CHE VA DALLA 22° SETTIMANA DI GRAVIDANZA ALLA NASCITA.

E’ IL PERIODO IN CUI CI SI PREPARA ALL’AZIONE.

CORRISPONDE ALL’AREA COMPRESA TRA IL CENTRO DELL’ARCO DEL PIEDE E IL CALCAGNO CHE RIFLETTE LA SPINA DORSALE DALL’8°-10° TORACICA AL COCCIGE.


NASCITAE’ UN MOMENTO DI GRANDE CAMBIAMENTO.

IL BAMBINO E LA MADRE DIVENTANO DUE ESSERI SEPARATI.

LA NASCITA CORRISPONDE AL PUNTO SUL CALCAGNO DOVE IL TENDINE DI ACHILLE SI

INNESTA SULL’OSSO CHE E’ IL RIFLESSO DELLA BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE.


STADI DELLA VITANASCITA: PUNTO DI CONCEPIMENTO

INFANZIA: PUNTO DI POST-CONCEPIMENTO

ADOLESCENZA: PUNTO FASE DI MOVIMENTO

ADULTO: PUNTO DI PRE-NASCITA

MORTE: PUNTO DI NASCITA


CI SI TROVA COSI’ DI FRONTE A TRE SCHEMI:

1. DALL’INIZIO DEL TEMPO AL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO

2. DAL CONCEPIMENTO ALLA NASCITA

3. DALLA NASCITA AL MOMENTO ATTUALE

E’ POSSIBILE QUINDI SPAZIARE NELLA A-TEMPORALITA’ E NEL TEMPO


IL PRINCIPIO DELLE CORRISPONDENZE

SECONDO QUESTA TEORIA OGNI OGGETTO NATURALE CORRISPONDE AD UN FATTO O A UN PRINCIPIO SPIRITUALE CHE NE E’ SIMBOLO.

SI PUO’ QUINDI STABILIRE UNO STRETTO RAPPORTO TRA QUALITA’ SPIRITUALI E FORME MATERIALI, LE PRIME CONSIDERATE COME ARCHETIPI DELLE SECONDE.

PRINCIPIO APPLICABILE QUANDO SI PRENDONO IN CONSIDERAZIONE I TRE MODI PRIMARI IN CUI LA VITA SI MANIFESTA.


I TRE MODI PRIMARI IN CUI LA VITA SI MANIFESTA NELL’UOMO SONO:

ENERGIAPENSIEROEMOZIONI

TALI MODI CORRISPONDONO ALLE STRUTTURE CELLULARI DI BASE DEL CORPO UMANO:

TESSUTI DURITESSUTI MOLLI

FLUIDI


TESSUTI DURISI TROVANO PRINCIPALMENTE NELLO SCHELETRO E SI POSSONO COLLEGARE ALLE PIETRE E AI MINERALI DELLA TERRA, POICHE’ FORNISCONO UNA SOLIDA FONDAZIONE INTERNA.

LE OSSA SONO LA BASE DELLA MANIFESTAZIONE FISICA DELL’ENERGIA CHE E’ ENTRATA IN NOI NEL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO

LA COLONNA VERTEBRALE E’ IL CENTRO DELLA STRUTTURA E RISPECCHIA LO SCHEMA PRENATALE


IL RESTO DELLO SCHELETRO E’ L’ESTENSIONE DEL PRINCIPIO NELLE TRE FORME DI PENSIERO, AZIONE, MOVIMENTO ESPRESSE ATTREVERSO:

LA TESTA, LE SPALLE E IL BACINO

NEI TESSUTI DURI E’ RAFFIGURATO IL DESIDERIO DI INCARNARSI, DI ENTRARE EFFETTIVAMENTE NELLA MATERIA.

PER POTERSI MANIFESTARE LA VITA HA BISOGNO DI UNA FORMA: LO SCHELETRO

LE OSSA SONO LA PIU’ CONDENSATA FORMA DI ENERGIA.


TESSUTI MOLLISONO LA PELLE, LA CARNE, GLI ORGANI, I NERVI E I MUSCOLI CHE SI POSSONO COLLEGARE ALLA TERRA.

• CARNE E PELLE: COPERTURA DELLE OSSA

• MUSCOLI, TENDINI E LEGAMENTI: IMPRIMONO IL MOVIMENTO, LA FORZA E LA FLESSIBILITA’

• ORGANI INTERNI: GUIDATI DAL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO REGOLANO LE FUNZIONI DEL CORPO.


I TESSUTI MOLLI CORRISPONDONO ALL’ASPETTO MENTALE E RISPECCHIANO IL CONTINUO PROCESSO DI CAMBIAMENTO CHE SI SVOLGE ALL’INTERNO DI OGNUNO.

DANNO UN QUADRO DELLE CARATTERISTICHE Più PROFONDE, DEI TRAUMI E DELLE ESPERIENZE.

LA TENSIONE SI ARRESTA NEI MUSCOLI ACCUMULANDOSI A POCO A POCO FINO A BLOCCARE O ARRESTARE L’ENERGIA

LA MEMORIA DI AVVENIMENTI PASSATI SI SOLIDIFICA NEI TESSUTI E CAUSA VERI E PROPRI CAMBIAMENTI DELLA FORMA FISICA


FLUIDISANGUE, ACQUA, LINFA SCORRONO ATTRAVERSO TUTTO L’ORGANISMO E LO PERMEANO, INFLUENDO SULLA SALUTE E SULL’EQUILIBRIO.

SONO PARAGONABILI AGLI OCEANI E AI FIUMI DEL PIANETA.

CORRISPONDONO ALL’ASPETTO EMOTIVO ED E’ ESSO CHE IMPRIME LA DIREZIONE ALL’ESPANSIONE


TESSUTI DURI

STRUTTURA ASPETTO ENERGETICO

POTENZA SPIRITO

TESSUTI MOLLI

MOVIMENTO ASPETTO MENTALE

COSCIENZA INTELLIGENZA

FLUIDI DIREZIONE ASPETTO EMOTIVO

SENTIMENTO ESTASI


MASSAGGIO DEI PIEDIMETTE A FUOCO IL PROCESSO DI CAMBIAMENTO DENTRO L’INDIVIDUO: PUO’ INFLUENZARE LA MANIERA IN CUI CI SI MUOVE NEL MONDO E IL MODO DI SENTIRE NEI CONFRONTI DELLA DIRAZIONE CHE SI VUOLE PRENDERE.

CENTRO DEL MOVIMENTO:CENTRO DEL MOVIMENTO: CORRISPONDE AGLI STADI DELLA PRE-NASCITA E DELLA NASCITA NELLO SCHEMA PRENATALE; COLLEGATI CON IL COMPORTAMENTO SOCIALE


MASSAGGIO DELLE MANISI LIBERANO SIA LA CAPACITA’ DI AGIRE ALL’INTERNO DELLA CORRENTE DEL MUTAMENTO, SIA I SENTIMENTI RIGUARDO ALLO SCOPO DELLA VITA.

CENTRO DELL’AZIONE:CENTRO DELL’AZIONE: CORRISPONDE ALLO STADIO DEL POST-CONCEPIMENTO; AGLI ASPETTI INTROVERTITI E PERSONALI DEL PROPRIO ESSERE


MASSAGGIO ALLA TESTACONSIDERATA CENTRO DELLA PIANIFICAZIONE; CENTRO DI COMUNICAZIONE ATTRAVERSO CUI SI PERCEPISCE IL MONDO.

AIUTA A LIBERARE LA CAPACITA’ DI PENSARE, GOVERNARE LA VITA E PRENDERE INIZIATIVE ALL’INTERNO DELLA CORRENTE DI MUTAMENTO ATTIVATA DAL MASSAGGIO DEI PIEDI.

CENTRO DEL PENSIERO:CENTRO DEL PENSIERO:CORRISPONDE ALLE FASI DI PRE-CONCEPIMENTO E CONCEPIMENTO; ALLA FACOLTA’ RICEVERE E COMPRENDERE L’ENERGIA E LA CONOSCENZA


PELLEPELLE SECCA: INDICA CHE L’ASPETTO

EMOTIVO E’ ABBASTANZA EQUILIBRATO OPPURE CHE LE EMOZIONI SONO TRATTENUTE ALL’INTERNO.

PELLE MOLTO UMIDA: INDICA UN CONFLITTO EMOTIVO OPPURE UNA LIBERAZIONE, UNA FUORISCITA DI EMOZIONI

PIEDI GONFI: INDICANO RITENZIONE DI LIQUIDO CON PRESSIONE CONTRO LA PELLE. INDICA UN CONTROLLO DI EMOZIONI ECCESSIVE OPPURE RESISTENZA MENTALE ALL’ASPETTO EMOTIVO DI SE’


CALLOSITA’LA PELLE INDURITA INDICA QUALCHE ATTIVAZIONE DELL’ASPETTO MENTALE;

• SI TROVANO SOPRATTUTTO NEL CALCAGNO, CONSIDERATO L’AREA DELLA MADRE

• IL LATO ESTERNO DEGLI ALLUCI E’ IL PUNTO DI RIFLESSO CORRISPONDENTE AL PADRE


CALLIIL CONFLITTO VA PIU’ IN PROFONDITA’ IN QUANTO I CALLI HANNO RADICI CHE PENETRANO NELLA CARNE SOTTO LA PELLE.

DOLOROSI: INDICANO UN MOVIMENTO INVERTITO DI ENERGIA, UN RIFIUTO DELLA MENTE A GUADARE IN FACCIA IL CONFLITTO NASCOSTO.

CALLI PICCOLI: DISARMONIA RELATIVAMENTE RECENTE


PELLE CHE SI SFALDACONDIZIONE CHE PUO’ PRESENTARSI IN DIVERSI PUNTI DEL PIEDE PER POI SPARIRE IMPROVVISAMENTE E RIAPPARIRE PIU’ TARDI.

LA NUOVA PELLE APPARE QUANDO IL PROCESSO DI SFALDAMENTO SI FERMA.

IN QUESTO CASO VENGONO ELIMINATI STRATI DI RESISTENZA MENTALE.


VESCICHE IRRITAZIONE ESTERNA CHE PROVOCA FUORIUSCITA DI LIQUIDO:

VENGONO ALLA SUPERFICIE DISTURBI EMOTIVI E MENTALI IN UN PUNTO DI MINOR RESISTENZA.

NON ESPRIMONO NECESSARIAMENTE UN PROCESSO DI CAMBIAMENTO INTERNO.


GELONICARENZA DI CIRCOLAZIONE DEL SANGUE NELLE DITA.

SI PRESENTENO QUANDO IL TEMPO E’ FREDDO INDICE DI FREDDEZZA EMOTIVA, MANCANZA DI COINVOLGIMENTO CHE PROVOCA SOFFERENZA MENTALE.

ESSI ESPRIMONO RESISTENZA ALL’USO COMPLETO DEGLI ORGANI DI SENSO.


UNGHIE INCARNITESI FORMANO ALL’ANGOLO DELL’UNGHIA DELL’ALLUCE, PUNTO DI RIFLESSO DELLA GHIANDOLA PINEALE.

E’ UNO STATO CHE DENOTA RESISTENZA MENTALE ALLA RICEZIONE DI ENERGIE SUPERIORI E AL CONSEGUENTE PROCESSO DI CAMBIAMENTO.

L’UNGHIA RIMANE SENZA SOSTEGNO ENERGETICO E SI PIEGA DENTRO LA CARNE.


ALLUCE VALGOCONDIZIONE OSSEA CHE INDICA UN CONFLITTO PROFONDO A LIVELLO ENERGETICO E CORRISPONDE AL PERIODO POST-CONCEPIMENTO.

IL SEME DI QUESTO CONFLITTO E’ STATO MESSO ATTORNO ALLA 4°/6° SETTIMANA DI GESTAZIONE QUANDO SI FORMANO I POLMONI.

L’ALLUCE VALGO SI FORMA QUANDO SI PERDE LA PROPRIA INIZIATIVA, INDIVIDUALITA’ E RESPONSABILITA’


ARCO DEL PIEDE BASSO/ALTO

PARTE DEL PIEDE CHE CORRISPONDE ALL’AREA DEL PLESSO SOLARE, CHE NELLO SCHEMA PRENATALE E’ L’AREA DI RIFLESSO DEL PRIMO MOVIMENTO NEL VENTRE MATERNO.

L’ARCO BASSO ESPRIME UN COLLAVVO A LIVELLO ENERGETICO, UN SENTIMENTO DI DEBOLEZZA E DI SCONFORTO IN RAPPORTO CON IL MONDO.

L’ARCO ALTO ESPRIME UN RITIRARSI, TRATTENERSI DAL COINVOLGIMENTO. DIMOSTRA PREFERENZA PER L’ARIA PIUTTOSTO CHE PER IL TERRENO.


DITA RIPIEGATE O DITA A MARTELLO

INDICANO UN RITIRO DEI SENSI E UNA MANCANZA DI DESIDERIO DI ESSERE PRESENTI, CON RIPERCUSSIONI SULLA COSCIENZA A LIVELLO QUOTIDIANO.

VI Eì MANCANZA DI VOLONTA’ DI ESSERE AL MONDO E DI MUOVERSI IN ESSO.


INFLUENZEOGNI COSA CHE SI INCONTRA NEL CORSO DELLA VITA E’ UN MEZZO PER ESPANDERSI COME INDIVIDUI.

TUTTO QUANTO CI ACCADE SI CRISTALLIZZA E NEL TEMPO CI TORNA IN MENTE PROCURANDOCI LE STESSE EMOZIONI, SENTIMENTI.

L’ENERGIA SVIATA MANTIENE QUESTI EVENTI PRESENTI IN NOI.I FATTORI PRESENTI AL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO INFLUENZERANNO IL FUTURO.


INFLUENZE MATERIALISONO QUELLE CHE EREDITIAMO DAI NOSTRI GENITORI ATTRAVERSO I GENI.

STRUTTURA GENETICA: DETERMINA ALCUNE CARATTERISTICHE

RAZZA: CULTURA E TRADIZIONESTATO FISICO, MENTALE ED EMOTIVO DEI

GENITORI AL CONCEPIMENTO E DURANTE LA GRAVIDANZA

MOMENTO TEMPORALE IN CUI SI NASCE


INFLUENZE NON MATERIALI

SONO DI TRE TIPI:

L’ELEMENTO UMANO

L’ELEMENTO COSMICO

L’ELEMENTO UNIVERSALE


ELEMENTO UMANOSONO LE INFLUENZE CHE L’UOMO RICONOSCE O CREA EGLI STESSO O CHE SI AGITANO NELLA MENTE SENZA CONSAPEVOLEZZA. COMPRENDONO:

GLI ARCHETIPI E L’INCONSCIO COLLETTIVO

LE FORME PENSIERO CREATE DALL’UOMO

I REGNI ANGELICI E LE GUIDE CHE PRESSIEDONO ALL’EVOLUZIONE UMANA

IL KARMA E LA RINASCITA ESPRESSIONE DI UNA LEGGE UNIVERSALE


ELEMENTO COSMICOINFLUENZE DELL’ELEMENTO COSMICO RICONOSCIUTE DALL’UOMO, MA FORZE ESTERNE E NON CONTROLLABILI:

LE POSIZIONI E LE FORMAZIONI DEI PIANETI

LE CARATTERISTICHE REGIONALI DELLE DIVERSE ZONE DELLA TERRA

I REGNI ANIMALE, VEGETALE E MINERALE


TUTTE QUESTE INFLUENZE SONO L’ESSENZA, IL SUONO DELLA VITA.

PRATICANDO IL MASSAGGIO METAMORFICO SI POSSONO TRASFORMARE QUESTE

INFLUENZE METTENDO A FUOCO LA FORZA VITALE CHE STA DIETRO AD ESSE.


LA PRATICA

IL TRATTAMENTO:

SI PUO’ FARE OVUNQUE CI SI TROVI, A QUALUNQUE ORA DEL GIORNO.

NON CI SONO REGOLE PARTICOLARI


TRATTAMENTO - PIEDI• appoggiare le mani sul piede, concentrarsi sul paziente e sul presente;• prendere conoscenza del piede, tessuti molli, duri e fluidi, ma anche del tipo di pelle delle conformità del piede;• iniziare a massaggiare gentilmente il piede nella sua totalità e assaggiare dolcemente i movimenti del piede;• iniziare il massaggio sul riflesso della colonna vertebrale del piede (massaggiare un piede per volta, il movimento può essere dall’alluce al calcagno e viceversa;• il movimento può essere circolare, di palpazione, di sfioramento o di vibrazione; è possibile utilizzare solo il pollice oppure tutte le dita della mano


• soffermarsi con il lavoro lungo il bordo esterno dell’alluce (pineale e pituitaria) angolo superiore e inferiore dell’unghia;• seguire attentamente l’osso, riflesso della colonna vertebrale sul piede ascoltando i blocchi e le tensioni che si presentano;• ascoltare con la palpazione e la percezione tutto l’arco del piede, dal bordo superiore dell’unghia al calcagno, punto di inserzione del tendine di Achille;• ogni tanto massaggiare dal malleolo interno al malleolo esterno passando dalla parte superiore della caviglia, PRINCIPIO DELL’AZIONE.• la durata del trattamento rivolto ad un piede può andare da pochi minuti fino a 30 minuti.• proseguire trattando anche l’altro piede.

TERMINATO IL TRATTAMENTO LAVARE ASSOLUTAMENTE LE MANI IN ACQUA FREDDA


TRATTAMENTO - MANI• appoggiare le mani sulla mano, concentrarsi sul paziente e sul presente;• se il paziente non fa nessuna richiesta iniziare dalla mano destra, anche dal piede iniziare da quello destro;• massaggiare dalla punta del pollice lungo il lato esterno, iniziare dal bordo superiore esterno dell’unghia, seguire la cresta ossea fino al polso (riflesso della colonna vertebrale sulla mano);• ogni tanto massaggiare il polso circondandolo con le mani, PRINCIPIO DELL’AZIONE;• massaggiare per 5-10 minuti in totale o per più tempo se il soggetto lo richiede;• passare all’altra mano.


TRATTAMENTO - TESTA• far sedere la persona su una sedia comoda e mettersi dietro di essa;• appoggiare le mani sulla testa per pochi minuti, centrarsi sul paziente e sul presente;• massaggiare dolcemente il cranio sulla linea mediana centrale, dalla sommità del capo fino alla base del cranio e all’osso occipitale, proseguire il massaggio passando per le ossa mastoide, arrivare fino al sommo delle orecchie; è possibile usare una mano o entrambe le mani;• il trattamento può durare circa 10 minuti;• al termine la persona si sente molto rilassata; è preferibile eseguirlo con il soggetto ad occhi chiusi.


TRATTAMENTO – REGOLE GENERALI

• solitamente si inizia il massaggio dalla parte DESTRA per poi passare alla parte SINISTRA;• il lato DESTRO rappresenta la situazione presente del soggetto (cervello sinistro);• il lato SINISTRO rappresenta le potenzialità inattive del soggetto non operanti al presente (cervello destro);

• SE IL SOGGETTO RICHIEDE L’INIZIO DEL TRATTAMENTO DALLA PARTE SINISTRA

ASSECONDARLO• trattare il soggetto per non più di un’ora alla settimana, con trattamenti più frequenti il soggetto non avrebbe la possibilità di riorientarsi nel corpo e nello stato trasformativo.


• nei momenti di “crisi” il trattamento può essere effettuato più frequentemente, ma con tempi ridotti: si consigliano non più di 10 minuti per piede;• i bambini possono essere trattati per pochi minuti tutti i giorni;• la frequenza e la durata del massaggio devono essere decisi caso per caso, importante è non imporlo al soggetto e non sovraccaricarlo;• nel trattamento sono da preferire i piedi;• il trattamento può essere rivolto a tutti i soggetti: neonati, bambini, adolescenti, adulti, donne in gravidanza, soggetti con problematiche fisiche o psichiche, anziani, soggetti in coma, stadi prima della morte;• possono essere utilizzati catalizzatori;• in ogni trattamento ci possono essere reazioni fisiche anche del praticante: affaticamento, mani pesanti, sbadigli, ect.


TERMINATO IL TRATTAMENTO LAVARE SEMPRE LE MANI IN

ACQUA FREDDA

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