casertafocus n27

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CASERTA. Presidente Iarrobino, quali sono le motivazioni che l’- hanno spinta a fondare il gruppo dei Democratici popolari per Ca- serta? «Dopo tre anni avevo l’esigenza di far parte di un progetto amministra- tivo che mi consentisse di avere una posizione autonoma rispetto alle scelte della maggioranza. Sono stato eletto nella lista Caserta più, consi- derata da molti, la lista del sindaco e, per tre anni, mi sono mosso in ma- niera coerente rispetto a quel pro- getto. Una volta, poi, che Caserta più si è sfaldata, la nascita del Nuovo centrodestra ha fatto in modo che ri- manessimo in tre consiglieri ognuno dei quali viaggiava per conto proprio e, soprattutto, nel momento in cui la maggioranza si è polverizzata, sono venute meno quelle condizioni, affin- ché io continuassi a muovermi sotto quella sigla anche in considerazione delle tante scelte fatte dal primo cit- tadino che non ho condiviso. In que- sta stessa mia condizione si è trovato anche il consigliere Mimmo Maietta e, così, insieme, abbiamo deciso di costruire questo progetto che ci consentisse di avere “le mani libere” rispetto alla maggioranza». Qual è, oggi, la posizione dei De- mocratici popolari all’interno del consiglio comunale? «Noi ci consideriamo una voce critica all’interno della maggioranza, libera di decidere di volta in volta nell’inte- resse della città. Questa linea che ci siamo dati, ci ha portato a non accet- tare, per il momento, l’adesione di altri consiglieri che, pure, avrebbero voluto viaggiare sotto questa sigla per evitare di “vincolarci” rispetto a gruppi o assessori nelle nostre scelte amministrative. Non è il discorso di avere spazi di agibilità politica che ci interessa... Se avessimo voluto l’as- sessore l’avremmo già fatto diretta- mente o avremmo nominato persone di nostra fiducia... Non c’era bisogno di costituire un nuovo gruppo... Per questa cosa mi sarebbe bastato re- stare in Caserta più... ». Nel consiglio sul consuntivo, vi siete astenuti nel momento del voto. Come vi regolerete sul pre- visionale? Assessori a casa Iarrobino: tre tecnici scelti dal consiglio PROVINCIA idea Schiappa Il sindaco di Mondragone lavora alla presidenza con l’appoggio di Fratelli d’Italia. PAg.3 E sono cinque. A dispetto dei tanti detrattori che, con la leggerezza dello sprovveduto, hanno battezzato questa esperienza come l'ennesima meteora che non lascia il segno nel mondo dell'informazione nostrana, CasertaFocus comincia il suo quinto anno di vita. Il nostro non è un modo piagnone per sottolineare una presenza, ma il metodo di esorcizzare le difficoltà di un mondo sempre più composito. La polverizzazione del mondo dell'informazione non sempre è sinonimo di pluralità in questa provincia. Tante testate, tanti osservatori, spesso troppi punti di vista che deviano da quella che è la missione di chi svolge questo mestiere: informare. Ed è questo il ruolo pretenzioso che ci siamo ritagliati in questi cinque anni di attività. Vogliamo raccontare i fatti e i personaggi di questa terra, far capire le loro scelte, mettere in evidenza quelle decisioni che, in una maniera o in un’altra condizioneranno il futuro di Terra di Lavoro senza arrogarci il diritto di essere i depositari del vero, coloro che sanno e influenzano. Ci siamo sempre posti e continueremo a farlo in una condizione terza rispetto alle vicende, presentandole continua a pag.2 di Francesco Marino L’edit oriale continua a pag.2 Il pokerissimo dell’informazione libera e gratis Il presidente Iarrobino PUC parte la fase 2: via le ‘barriere’ L’assessore Terraccia illustra le stra- tegie urbanistiche in programma a Casagiove. PAg.5 NOZZE IN FIERA All’A1 Expo Con Nozze in Fiera ecco il nuovo ap- puntamento del polo fieristico della fa- miglia Caturano. PAg.6 PUC operazione housing sociale A Santa Maria Capua Vetere si torna a costruire. Per Natale il bando sul Garibaldi. PAg.7 PUC tutti contro la Provincia «Maggioranza e opposizione contro l’ente di corso Trieste per la boccia- tura del piano». PAg.8 UN COMMISSARIO per il “Villaggio” La proposta avanzata da Maddaloni nel cuore. Di Nuzzo: basta con l’im- mobilismo PAg.10 IL DISASTRO politiche sociali Affondo di Gerardo Trombetta che avverte il sindaco sulla giunta: pos- siamo rimenere fuori. PAg.12 Per informazioni 328.3997148 [email protected] www.casertafocus.net Anno V n. 27 06/09/2014 distribuzione gratuita Periodico d’informazione della Provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me- ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net VIA ROMA 79 CASERTA - TEL/FAX 0823.1971139 - email:[email protected] LA MIGLIOR ALTERNATIVA AL TRADIZIONALE SERVIZIO POSTALE!!! - Pagamenti Bolletini - Ritiro, spedizione recapito posta semplice e massiva - Ritiro, spedizione recapito posta assicurata - Ritiro, spedizione recapito posta raccomandata semplice - Ritiro, spedizione recapito posta raccomandata con avviso di ricevimento e raccomandata i semplici e con pvc - Ritiro, spedizione e recapito di pacchi in Italia (24/48h lavo- rative) in Europa 848/72h lavorative), nel mondo (72/96h lav.) - Invio telegrami - Altri servizi che puoi provare venendo a trovarci...

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Page 1: Casertafocus n27

CASERTA. Presidente Iarrobino,

quali sono le motivazioni che l’-

hanno spinta a fondare il gruppo

dei Democratici popolari per Ca-

serta?

«Dopo tre anni avevo l’esigenza di

far parte di un progetto amministra-

tivo che mi consentisse di avere una

posizione autonoma rispetto alle

scelte della maggioranza. Sono stato

eletto nella lista Caserta più, consi-

derata da molti, la lista del sindaco e,

per tre anni, mi sono mosso in ma-

niera coerente rispetto a quel pro-

getto. Una volta, poi, che Caserta più

si è sfaldata, la nascita del Nuovo

centrodestra ha fatto in modo che ri-

manessimo in tre consiglieri ognuno

dei quali viaggiava per conto proprio

e, soprattutto, nel momento in cui la

maggioranza si è polverizzata, sono

venute meno quelle condizioni, affin-

ché io continuassi a muovermi sotto

quella sigla anche in considerazione

delle tante scelte fatte dal primo cit-

tadino che non ho condiviso. In que-

sta stessa mia condizione si è

trovato anche il consigliere Mimmo

Maietta e, così, insieme, abbiamo

deciso di costruire questo progetto

che ci consentisse di avere “le mani

libere” rispetto alla maggioranza».

Qual è, oggi, la posizione dei De-

mocratici popolari all’interno del

consiglio comunale?

«Noi ci consideriamo una voce critica

all’interno della maggioranza, libera

di decidere di volta in volta nell’inte-

resse della città. Questa linea che ci

siamo dati, ci ha portato a non accet-

tare, per il momento, l’adesione di

altri consiglieri che, pure, avrebbero

voluto viaggiare sotto questa sigla

per evitare di “vincolarci” rispetto a

gruppi o assessori nelle nostre scelte

amministrative. Non è il discorso di

avere spazi di agibilità politica che ci

interessa... Se avessimo voluto l’as-

sessore l’avremmo già fatto diretta-

mente o avremmo nominato persone

di nostra fiducia... Non c’era bisogno

di costituire un nuovo gruppo... Per

questa cosa mi sarebbe bastato re-

stare in Caserta più... ».

Nel consiglio sul consuntivo, vi

siete astenuti nel momento del

voto. Come vi regolerete sul pre-

visionale?

Assessori a casaIarrobino: tre tecnici scelti dal consiglio

PROVINCIA idea Schiappa Il sindaco di Mondragone lavora alla

presidenza con l’appoggio di Fratelli

d’Italia. PAg.3

E sono cinque. A dispetto dei tanti

detrattori che, con la leggerezza

dello sprovveduto, hanno

battezzato questa esperienza

come l'ennesima meteora che

non lascia il segno nel mondo

dell'informazione nostrana,

CasertaFocus comincia il suo

quinto anno di vita. Il nostro

non è un modo piagnone per

sottolineare una presenza, ma il

metodo di esorcizzare le difficoltà

di un mondo sempre più

composito. La polverizzazione del

mondo dell'informazione non

sempre è sinonimo di pluralità in

questa provincia. Tante testate,

tanti osservatori, spesso troppi

punti di vista che deviano da

quella che è la missione di chi

svolge questo mestiere:

informare. Ed è questo il ruolo

pretenzioso che ci siamo ritagliati

in questi cinque anni di attività.

Vogliamo raccontare i fatti e i

personaggi di questa terra, far

capire le loro scelte, mettere in

evidenza quelle decisioni che,

in una maniera o in un’altra

condizioneranno il futuro di Terra

di Lavoro senza arrogarci il diritto

di essere i depositari del vero,

coloro che sanno e influenzano.

Ci siamo sempre posti e

continueremo a farlo in una

condizione terza rispetto alle

vicende, presentandole

continua a pag.2

diFrancesco Marino

L’editoriale

continua a pag.2

Il pokerissimodell’informazionelibera e gratis

Il presidente Iarrobino

PUC parte la fase2: via le ‘barriere’L’assessore Terraccia illustra le stra-

tegie urbanistiche in programma a

Casagiove. PAg.5

NOZZE IN FIERAAll’A1 ExpoCon Nozze in Fiera ecco il nuovo ap-

puntamento del polo fieristico della fa-

miglia Caturano. PAg.6

PUC operazionehousing socialeA Santa Maria Capua Vetere si torna

a costruire. Per Natale il bando sul

Garibaldi. PAg.7

PUC tutti contro la Provincia«Maggioranza e opposizione contro

l’ente di corso Trieste per la boccia-

tura del piano». PAg.8

UN COMMISSARIOper il “Villaggio”La proposta avanzata da Maddaloni

nel cuore. Di Nuzzo: basta con l’im-

mobilismo PAg.10

IL DISASTRO politiche socialiAffondo di Gerardo Trombetta che

avverte il sindaco sulla giunta: pos-

siamo rimenere fuori. PAg.12

Per informazioni328.3997148

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www.casertafocus.net

Anno V n. 2706/09/2014

distribuzione gratuita

Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Centro Offset Me-ridionale srl - Località Lo Uttaro - Caserta - Tel 08231873101. Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere(CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

VIA ROMA 79 CASERTA - TEL/FAX 0823.1971139 - email:[email protected]

LA MIGLIOR ALTERNATIVA AL TRADIZIONALE SERVIZIO POSTALE!!!- Pagamenti Bolletini- Ritiro, spedizione recapito posta semplice e massiva- Ritiro, spedizione recapito posta assicurata- Ritiro, spedizione recapito posta raccomandata semplice- Ritiro, spedizione recapito posta raccomandata con avviso

di ricevimento e raccomandata i semplici e con pvc- Ritiro, spedizione e recapito di pacchi in Italia (24/48h lavo-rative) in Europa 848/72h lavorative), nel mondo (72/96h lav.)- Invio telegrami- Altri servizi che puoi provare venendo a trovarci...

Page 2: Casertafocus n27

segue dalla prima

«Nell’analizzare quel consiglio comu-

nale, è d’obbligo una premessa: quel

bilancio è passato con sette astenuti.

Quindi, rispetto all’economia com-

plessiva del consiglio comunale la

nostra posizione si può considerare

quasi marginale se gli altri cinque

avessero fatto il loro dovere... Tra

quei cinque ci sono persone che oc-

cupano posizioni chiare all’interno

della maggioranza ed altre all’oppo-

sizione, eppure non si sono presen-

tate a votare sì o no a quella

manovra. La nostra “colpa” è quello

di aver annunciato per tempo quella

che è stata la nostra posizione che,

in maniera coerente, con il ruolo che

ci siamo dati, abbiamo portato

avanti... Per quello che riguarda il

prossimo bilancio, la nostra posi-

zione resta fortemente critica. Se le

cose dovessero rimanere così, non

voteremo nemmeno il previsionale.

Dopo un attento confronto con i revi-

sori dei conti, valuteremo se aste-

nerci o se votare contro, posizione

che, al momento, non escludiamo af-

fatto...».

Un suggerimento al sindaco Del

Gaudio?

«Il sindaco ha solo una possibilità

per portare avanti la sua esperienza

amministrativa: azzerare la giunta e

nominare un governo di salute pub-

blica di concerto con l’intero consiglio

comunale.

Non esistendo più una maggioranza

politica, questa è l’unica strada per

completare la consiliatura e realiz-

zare qualcosa per la città. Non c’è bi-

sogno di tanti uomini per questa

operazione, basterebbe nominare tre

tecnici nelle tre aree critiche di inter-

vento per Caserta e, cioé ambiente,

urbanistica e finanze per affrontare le

nostre emergenze anche in un’ottica

di spending review. Questa è l’unica

strada percorribile per il capoluogo,

mi auguro che il sindaco lo com-

prenda e faccia questa scelta per il

bene dei cittadini».

Qual è la collocazione politica del

suo gruppo?

«Abbiamo alcuni riferimenti politici

con i quali ci confrontiamo e ai quali

chiediamo suggerimenti, ma, il no-

stro, oggi, si deve considerare solo

ed esclusivamente un progetto am-

ministrativo, quindi, svincolato da le-

gami con sigle partitiche e

maggiorenti. E’ chiaro che noi fac-

ciamo politica e, quindi, come tutti,

guardiamo ad un inquadramento po-

litico. Oggi, però, è prioritario ragio-

nare solo sotto l’aspetto

amministrativo per il bene di Caserta

e dei casertani. In un prossimo futuro

vedremo... »

Francesco Marino

2 06/09/2014 CASERTA

continua da pag.1

e analizzandole in maniera neutra,

dando spazio ai punti di vista di

tutti. Qualcuno potrebbe pensare

che la nostra sia un’estremizza-

zione del concetto radicale di “nes-

suno tocchi Caino”: non è così.

Nella tribuna libera di CasertaFocus

trovano spazio sia i Caino che gli

Abele di turno, vittime e carnefici,

dal momento che, il nostro compito

non è quello di sentenziare qual-

cosa o di selezionare buoni e cattivi

di questa terra, quello che vogliamo

è, semplicemente fare in modo che

i nostri lettori possano farsi la loro

idea, partendo dai fatti e dai prota-

gonisti che li determinano.

Questo spirito di terzietà non deve

essere confuso con il timore di

prendere delle posizioni, di con-

durre delle battaglie, di attribuire

anche delle patenti...

CasertaFocus non ha paura di

nulla, perché non è legata da lac-

ciuoli con nessuno... Le nostre po-

sizioni e le nostre battaglie sono

chiare e visibili per i nostri lettori ai

quali viene presentata in maniera

chiara quella che è una posizione,

la nostra posizione, senza spac-

ciarla per verità assoluta, offrendo

sempre, a chi non la pensa come

noi, la possibilità e lo spazio di dire

la propria...

Questa impostazione, ci ha consen-

tito di guadagnare la stima dei no-

stri lettori e la fiducia dei nostri

inserzionisti che hanno scelto da

cinque anni di legare il loro nome al

nostro. Come sempre, a loro va il

nostro grazie, perché è merito loro

che un’idea caparbia di fare infor-

mazione, si è sostanziata in due

prodotti che hanno, ormai, una di-

mensione stabile nel panorama lo-

cale...

La qualità dei marchi che ci affian-

cano ogni settimana su CasertaFo-

cus e quotidianamente su caserta-

focus.net fa di noi un prodotto

credibile, perché è vero che nella

vita conta la sostanza, ma se la si

abbina anche ad un po’ di forma

male non fa....

E allora come sempre buona lettura

a tutti i casertani che ci seguono, a

tutti gli sponsor che ci sostengono e

a coloro che ci avversano.

A noi buona scrittura e buon lavoro

nella speranza di essere all’altezza

anche per quest’anno della nostra

misson che è quella di essere liberi,

gratis e al servizio dei lettori.

bilancio pronti anche al noIl presidente: decideremo dopo un confronto con i revisori

Il consiglio comunale di Caserta

Via al tour nelle periferieCASERTA. "A partire da mercoledì riprenderemo i sopralluoghi nelle

periferie e nelle frazioni, come abbiamo fatto anche recentemente

nel quartiere Acquaviva, per monitorare la situazione dei luoghi e

della qualità della vita dei cittadini, con particolare riguardo alle

strade, alla raccolta dei rifiuti, alle condizioni del verde pubblico". Lo

dichiara il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio. "Ho invitato il vicesin-

daco, gli assessori competenti, il presidente del Consiglio comunale

e i consiglieri delegati - aggiunge il sindaco - a partecipare ai sopral-

luoghi nei quartieri e nelle frazioni che raggiungeremo con i respon-

sabili dei Settori comunali e delle aziende che curano i servizi

esterni, per contribuire ad un monitoraggio più ampio e completo

della situazione da verificare".

Il calendario degli appuntamenti:

10 settembre: San Clemente Centurano, Parco Cerasola, Parco

Aranci

12 settembre: Tredici, Falciano, San Benedetto

17 settembre: Vaccheria, San Leucio, Briano, Sala, Ercole, Puccia-

niello

I RECAPITI UTILI:

• Sito internet comune: www.comune.caserta.it

• Per richieste e segnalazioni indirizzate al Comune di Caserta

http://eurp.comune.caserta.it/.

Page 3: Casertafocus n27

CASERTA. Con la nuova legge re-

gionale che impone ai sindaci di di-

mettersi prima della candidatura a

Palazzo Santa Lucia, negli ambienti

politici torna, nuovamente, in auge

l’interesse per la Provincia.

Scomparsa la modalità dei collegi,

con il decreto Delrio, saranno diret-

tamente i consiglieri comunali ad

eleggere il presidente della Provin-

cia.

Si tratterà di un’elezione vera e pro-

pria con modalità nuove. Il presi-

dente, che resterà in carica quattro

anni, è eletto dai sindaci e dai consi-

glieri dei comuni della provincia.

Sono eleggibili a presidente i sindaci

della provincia, il cui mandato scada

non prima di diciotto mesi dalla data

di svolgimento delle elezioni. Per

questa ragione, sono fuori dalla

corsa alla presidenza tre big della

politica nostrana come il sindaco di

Caserta Pio Del Gaudio, quello di

Santa Maria Capua Vetere Biagio Di

Muro, e quello di Capua Carmine

Antropoli, eletti tutti e tre nel 2011,

e, quindi, nel momento del voto per

la provincia, con soli dodici mesi da-

vanti prima della scadenza del man-

dato.

E’, invece, eleggibile il sindaco di

Mondragone Giovanni Schiappa

che ha cominciato ad accarezzare

l’idea di potersi accomodare sulla

poltrona di presidente lui che oggi è

consigliere.

Oltre all’appoggio del Nuovo centro-

destra che oggi può contare su sin-

daci di città importanti come Aversa

e San Felice a Cancello oltre che

Cancello Arnone, Schiappa pare

abbia ottenuto il sostegno anche di

Fratelli d’Italia che conta diversi am-

ministratori sparsi sul territorio.

L’elezione del presidente, in base al

nuovo regolamento, avviene sulla

base di presentazione di candida-

ture, sottoscritte da almeno il 15 per

cento degli aventi diritto al voto. Le

candidature sono presentate presso

l’ufficio elettorale appositamente co-

stituito presso la sede della provincia

dalle ore otto del ventunesimo giorno

alle ore dodici del ventesimo giorno

antecedente la votazione.

Il presidente della provincia può no-

minare un vicepresidente, scelto tra

i consiglieri provinciali, stabilendo le

eventuali funzioni a lui delegate e

dandone immediata comunicazione

al consiglio.

Il vicepresidente esercita le funzioni

del presidente in ogni caso in cui

questi ne sia impedito.

Il presidente puo’ altresì assegnare

deleghe a consiglieri provinciali, nel

rispetto del principio di collegialità,

secondo le modalità e nei limiti sta-

biliti dallo statuto.

Il consiglio provinciale sarà compo-

sto da sedici elementi e durerà in ca-

rica due anni.

L’elezione avviene sulla base di liste,

composte da un numero di candidati

non superiore al numero dei consi-

glieri da eleggere e non inferiore alla

metà degli stessi, sottoscritte da al-

meno il 5 per cento degli aventi di-

ritto al voto.

Nelle liste nessuno dei due sessi

puo’ essere rappresentato in misura

superiore al 60% del numero dei

candidati, con arrotondamento al-

l’unità superiore qualora il numero

dei candidati del sesso meno rappre-

sentato contenga una cifra decimale

inferiore a 50 centesimi. In caso con-

trario, l’ufficio elettorale riduce la

lista, cancellando i nomi dei candidati

appartenenti al sesso più rappresen-

tato, procedendo dall’ultimo della

lista, in modo da assicurare il rispetto

della disposizione di cui al primo pe-

riodo.

provincia idea SchiappaIl sindaco di Mondragone punta alla presidenza

306/09/2014CASERTA

Carmine AntropoliPio Del Gaudio

Giuseppe Sagliocco

Giovanni Schiappa

Pasqualino Emerito Pasquale De Lucia

Ricorso sull’housing socialeCASERTA. Non ci sta il consorzio di cooperative edilizie Asspi

Casa, guidato dal professor Gianfranco Tedesco, ad accettare la re-

voca da parte della Regione Campania dell’Housing sociale per la

città di Caserta. Per questa ragione, il consorzio ha presentato un

articolato ricorso contro l’ente guidato dal governatore Stefano Cal-

doro per chiedere l’annullamento o la riforma previa sospensiva del

decreto Dirigenziale n. 347 del 09.06.2014 notificato via pec in pari

data e pubblicato sul BURC il 21 Luglio 2014 con cui si decreta di

“archiviare il Progetto di nuova edificazione proposto da Consorzio

ASSPPI …..perchè non ammissibile a contributo o agevolazione”.

L’Asspi, nell’atto predisposto dall’avvocato Renato Labriola, ha sot-

tolineato come in questa maniera sarebbe violato il principio del-

l’affidamento dei servizi. «La Corte ha altresì precisato che il

rispetto del principio dell’affidamento vige non solo tra i privati, ma

anche nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, onde sono in-

costituzionali quelle leggi che introducono modifiche inpeius con le

quali vengono introdotte innovazioni le quali compromettono in via

definitiva l’affidamento radicato su preesistenti norme di legge

(Corte Costituzionale n. 349/1985; id. 26/1985, id. 210/1971;

id.822/1988; id. 311/1995, id. 390/1195; id. 179/1996; id. 416/1999; id.

446/2002) - si legge in un passaggio dell’esposto firmato dall’avvo-

cato Labriola - La disposizione normativa impugnata è certamente

lesiva del legittimo affidamento del ricorrente». Tante le presunte

violazioni individuate da Labriola «Il danno grave e irreparabile si

sostanzia nel fatto che l’archiviazione del progetto del Consorzio ri-

corrente per una motivazione del tutto illegittima e illogica impedi-

sce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà della casa».

Page 4: Casertafocus n27

CASERTA. Nonostante la pausa

estiva, il mondo della politica è in fer-

mento in vista delle prossime elezioni

regionali. Per capire come si stanno

mettendo le cose, è opportuno foto-

grafare il territorio per aree in modo

da avere la percezione nelle singole

realtà di come si stanno muovendo

gli aspiranti onorevoli regionali. Par-

tiamo dalla fascia del litorale che si

presenta ai nastri di partenza con ben

quattro consiglieri regionali uscenti.

Lanciatissima in Forza Italia è l’as-

sessore regionale all’Agricoltura Da-

niela Nugnes che punta alla

riconferma in modo da consolidare la

sua leadership anche non solo nella

fascia mondragonese. L’altro uscente

è il caldoriano Massimo Grimaldi da

Carinola che punta alla terza ele-

zione di fila in Regione con la lista del

Nuovo Psi. Condizione simile per il

leader socialista di sinistra Gennaro

Oliviero, pure lui in corsa per il terzo

mandato, che, però, questa volta,

non correrà sotto la bandiera del Ga-

rofano, ma sotto quella del Pd. L’ope-

razione, apparentemente

svantaggiosa, in realtà potrebbe age-

volare Oliviero, il quale, non avendo

l’incombenza di dover lavorare alla

lista, può dedicarsi solo a convogliare

tutti i consensi socialisti sul suo

nome. C’è poi il commissario provin-

ciale dell’Udc Angelo Consoli al

quale spetta il compito di portare

avanti la bandiera di Pierferdinando

Casini dopo la rottura di quest’ultimo

con il presidente della Provincia Do-

menico Zinzi. Disposto al tutto per

tutto, con la nuova normativa significa

dimissioni prima della candidatura,

anche il sindaco di Santa Maria la

Fossa Alfonso Papa che è pronto a

correre con il Partito democratico per

ottenere lo scranno a Palazzo Santa

Lucia. E’ già in campagna elettorale

con Fratelli d’Italia il super assessore

di Sessa Aurunca Lorenzo Di Iorio

che spera nel grande salto. Sono

scese, nelle ultime ore, invece, le

quotazioni del sindaco di Cancello Ar-

none Pasqualino Emerito che pare

stia rivedendo la sua idea di candi-

darsi alla Regione con il Nuovo cen-

trodestra anche se il fatto che, alla

finestra, ci sia il suo rivale storico Raf-

faele Ambrosca lo rende sempre in

corsa… Da Castel Volturno potrebbe

rituffassi nell'agone l'ex dirigente del

Pd Maria Alessandra Gatto che po-

trebbe tentare la carta delle regionali

con Centro democratico. Il viaggio at-

traverso le elezioni regionali ci porta,

poi, sul Matese e nell’alto casertano

dove i giochi per le candidature risen-

tono, per forza di cosa, della pre-

senza dei due big di Forza Italia e

Partito democratico Angelo Di Co-

stanzo e Vincenzo Cappello. Sia il

sindaco di Alvignano che quello di

Piedimonte Matese saranno della

partita. Non dovrebbero esserci altri

sindaci matesini in corsa anche per-

ché, gli altri due primi cittadini delle

città più grandi Alife e Caiazzo, in

questo giro, sono chiamati a fare i

gregari. Avecone dovrà, infatti, tirare

la volata a Gianpiero Zinzi, mentre

Tommaso Sgueglia spera di poter

correre per l’assessore provinciale al-

l’agricoltura Stefano Giaquinto che

punta alla candidatura nonostante Di

Costanzo. Passando alla fascia sidi-

cina, novità potrebbero venir fuori da

Roccamonfina. L’ex sindaco ed ex

segretario provinciale del Pd Ludo-

vico Feole vorrebbe giocarsi questa

opportunità puntando sul sostegno,

magari, dell’eurodeputato Nicola Ca-

puto, l’attuale primo cittadino Letizia

Tari potrebbe essere uno dei nomi a

sorpresa del centrodestra. Un pen-

sierino per la regione lo potrebbe fare

anche l’ex segretario provinciale del

Nuovo Psi Nicola De Nuccio che, in

un primo momento, il partito aveva in-

dicato come assessore provinciale.

Passando all’area calena, invece, il

nome più gettonato è quello dell’ex

sindaco di Pignataro Maggiore Gior-

gio Magliocca che, dopo aver supe-

rato i problemi giudiziari, vorrebbe

ritornare a pieno titolo in pista dalla

porta principale delle regionali con

Fratelli d’Italia. A creargli qualche in-

toppo, potrebbe essere un suo ex fe-

delissimo Baldassarre Baldo

Borrelli, che, ad inizio agosto ha di-

ramato un comunicato con il quale

annunciava la sua candidatura in una

lista di centrodestra. La partita è ac-

cesissima anche a Caserta città. Il

punto di partenza, è, per forza di

cose, l’uscente, Eduardo Giordano,

esponente del Nuovo centrodestra.

In casa alfaniana, comunque, Gior-

dano non è l’unico casertano in lizza.

C’è, infatti, il coordinatore cittadino

Pasquale Corvino che punta deciso

all’elezione dopo averla sfiorata cin-

que anni fa con il Partito socialista.

Nella scuderia del ministro degli In-

terni ci sarebbe anche il capogruppo

al Comune di Caserta Pasquale An-

tonucci che non ha mai fatto mistero

di ambire a questa candidatura. Affol-

latissimo è il novero dei pretendenti

anche in casa Forza Italia. In corsa ci

sono le due lady di ferro del partito

casertano, la vicecapogruppo al Co-

mune di Caserta Lucrezia Cicia e la

dirigente scolastica del Manzoni

Adele Vairo. In casa Forza Italia, poi,

c’è l’assessore all’Urbanistica Giu-

seppe Greco che spinge anche se,

l’architetto, secondo voci che si rin-

corrono, sta lavorando anche per una

collocazione in un altro schiera-

mento, se si dovesse rendere conto

che la candidatura con gli azzurri do-

vesse risultare difficile da strappare.

Si parla, per lui, di Fratelli d’Italia,

anche se gli uomini della Meloni

hanno coperto già la casella della

città con la candidatura del segretario

cittadino Finizio Di Tommaso, am-

messo che nel ragionamento interno

all’area Alemanno, non sia l’ex as-

sessore provinciale Marco Cerreto

ad avere la meglio. Nelle ultime ore,

poi, nella lista di Caldoro, sta pren-

dendo forma la candidatura dell’as-

sessore alla Cultura e al Bilancio

Pasquale Napoletano che sta seria-

mente valutando di giocarsi il tutto

per tutto con le regionali.

oliviero nel Pd, caos NcdTutte le manovre in vista delle prossime regionali

4 06/09/2014 CASERTA

Angelo Di Costanzo Giorgio MaglioccaGennaro Oliviero

Gianpiero Zinzi Massimo Grimaldi Pasquale Corvino

Page 5: Casertafocus n27

CASAGIOVE. Nei giorni scorsi l’As-

sessore all’Urbanistica ed ai Lavori

Pubblici della Città di Casagiove, An-

tonio Terraccia, riprendeva le atti-

vità politiche dopo la pausa estiva

inviando a tutti i professionisti del ter-

ritorio una e-mail in cui comunicava

che il dirigente dell’Area Urbanistica,

su suo indirizzo, aveva presentato al-

l’ufficio di Presidenza del Consiglio

Comunale la modifica al Regola-

mento Edilizio, il quale aveva otte-

nuto già parere positivo dalla ASL di

competenza.

Assessore Terraccia, per quale

motivo sono state apportate delle

modifiche al Regolamento Edilizio

e quali sono?

«Esse sono state apportate sia in ot-

temperanza alle disposizioni previste

dal D.P.R.380/01 modificato nell’ul-

timo periodo sia per accogliere la

spinta semplificativa del Decreto del

Fare convertito con la L.98/2013. E

riguardano: 1) Esempi di opere affe-

renti le tipologie di interventi edilizi

previsti dal D.P.R.380/01; 2) Inter-

vento di recupero abitativo dei sotto-

tetti, ai sensi della L.R.15/00 e s.m.i.

soggetto a D.I.A. su tutto il territorio

comunale; 3) Applicazione della

SCIA per interventi di ristrutturazione

edilizia, comprensivi di demolizione

e ricostruzione a parità di volume; 4)

D.I.A per realizzazione di edicole fu-

nerarie; 5) Realizzazione di nuovi

sottotetti - calcolo dell’altezza media

secondo quanto previsto dalla

L.R.15/00 (intero involucro e non per

singoli vani); 5) Al fine di pianificare

l’abbattimento delle barriere architet-

toniche sul territorio redazione del

P.E.B.A.; 6) Possibilità di realizzare

piccole verande art.42 punto 10; 7)

Eliminazione del vincolo di larghezza

minimo di mt 1.70 per i locali bagno.

Una cosa estremamente importante:

abbiamo agli atti il preliminare del

PUC ed in breve tempo sarà fissata

la data dello studio di fattibilità. Ho

fatto predisporre un questionario da

utilizzare per presentare le osserva-

zioni al piano regolatore e l’ho fatto

rendere disponibile direttamente sul

sito del Comune».

Qual è il suo obiettivo?

«Pur essendo consapevole delle dif-

ficoltà del territorio, sono convinto

che bisogni perseguire sempre

l'obiettivo di semplificare e sburocra-

tizzare le istituzioni. Ciò che in realtà

sta già facendo Renzi a livello nazio-

nale, così noi stiamo cercando di to-

gliere potere agli uffici sburocratiz-

zando la macchina comunale. Sono

convinto che bisogni dare più possi-

bilità ai tecnici di progettare senza

dover sottostare ai dirigenti. Ciò non

vuol dire che il tecnico possa fare

tutto ciò che voglia ma dovrà sotto-

stare alle leggi».

Cosa è in programma di fare nel-

l’ambito dei lavori pubblici?

«Stiamo redigendo il P.E.B.A., un

vero e proprio piano regolatore che

disciplina l’eliminazione delle bar-

riere architettoniche del territorio.

Posso esaminare che, per quanto ri-

guarda gli edifici pubblici, ogni scuola

ed ufficio, sono stati già muniti delle

rampe e degli ascensori. Ci resta

solo il dovere di occuparci della

messa in sicurezza delle strade che,

adesso, finalmente, sono state poste

nel piano. Tre aspetti in particolare

sono necessari quando si parla di

opere pubbliche: i finanziamenti da

fondi strutturali, quelli da fondi comu-

nali ed il bilancio cittadino. Purtroppo

avendo approvato il Bilancio solo nel

Dicembre scorso e dovendo aspet-

tare ancora questo mese per ripre-

sentarlo in Consiglio, quest’anno

abbiamo gestito le spese in dodice-

simi. Però bisogno evidenziare che

abbiamo ricevuto 1.600.000 euro di

fondi strutturali per riuscire a finan-

ziare il completamento della rete

idrica, che dopo l’approvazione del

Bilancio andrà in gara; abbiamo otte-

nuto 300.000 euro da destinare alla

ristrutturazione delle scuole grazie al

Decreto Renzi – Scuole Belle; ab-

biamo dato il via al Progetto di effi-

cientamento energetico del territorio

comunale (PAES) con 30.000 euro

presi dal fondo comunale e 10.000

da quello provinciale. Inoltre, per

quanto riguarda l’ordinaria ammini-

strazione, abbiamo finanziato gli in-

terventi per la manutenzione stradale

per 20.000 euro. Siamo entrati

anche in graduatoria per ricevere

1.600.000 euro per la ristrutturazione

del Quartiere Militare Borbonico, in

pratica abbiamo solo bisogno di at-

tendere che si scali la lista. Abbiamo

ancora presentato ricorso per un fi-

nanziamento di 1.800.000 euro per il

miglioramento dell'efficienza energe-

tica della scuola Pascoli e ci sono

buone speranze di ottenerlo».

Da questa intervista si evince una

certa e chiara sua visione politica,

può esemplificarla in una sola

frase?

«Per me la politica è programmare».

Luigi Di Costanzo

puc parte la seconda faseTerraccia: «Via tutte le barriere architettoniche»

506/09/2014APPIA

Antonio Terraccia

SAN NICOLA Centro D’Errico ancora chiusoSAN NICOLA LA STRADA. I giovani sannicolesi

che hanno sempre utilizzato il Centro Polisportivo

D’Errico, sul galoppatoio Est chiedono di cono-

scere i tempi per il suo ripristino dopo che lo

stesso impianto è rimasto seriamente danneggiato

dal crollo di alcuni grossi fusti di alberi di pino

dopo il nubifragio che colpì l’intera provincia caser-

tana lo scorso mese di dicembre 2013. Il centro po-

lisportivo D'Errico situato sul galoppatoio est era

gestito ottimamente dalla protezione civile di cui è

Coordinatore Ciro De Maio. Anche Orlando Felice

Alfonso, responsabile ACR della Parrocchia Santa

Maria Della Pietà sita alla Rotonda è tornato a chie-

dere notizie in proposito, attraverso un quotidiano

on-line, considerato che e da molti anni, ogni gio-

vedì e venerdì, usavano il campo di calcetto per i

giovani iscritti e tutti i ragazzi che volevano gio-

care, con una piccola somma per chi poteva o gio-

cava lo stesso anche senza soldi. Ciò era possibile

grazie a diversi amici che li aiutavano, alla prote-

zione civile ed al comune stesso. Dal 1° dicembre

2013 purtroppo ciò non è più possibile, l’ACR ha

avuto incontri col sindaco, l'assessore e l'inge-

gnere Vallone ma la situazione resta la stessa. Il

Sindaco Pasquale Delli Paoli, anche attraverso il

web, aveva comunicato che “…. Comunque nei

prossimi giorni sarà attivato l'altro campo, atteso

che quello su cui prima si giocava è oggetto di pra-

tica assicurativa con relativo rimborso. Mi dispiace

per i ragazzi che vanno a giocare fuori, spero di re-

cuperare il tempo perduto dovuto alla maledetta

burocrazia che investe il pubblico”.

Nunzio De Pinto

Il centro polisportivo D’Errico

Page 6: Casertafocus n27

Si prepara un’altra stagione impor-

tante per A1 Expo, la struttura fieri-

stica nelle immediate vicinanze del

casello autostradale di Capua inau-

gurata due anni fa, sulle ceneri di

quella che un tempo era la Vavid.

Un’area rifiorita e trasformata in un

importante centro di interesse eco-

nomico per il territorio casertano.

Il prossimo appuntamento è fissato

dal 5 all’8 e dal 12 al 14 dicembre

2014, quando nei 50mila metri quadri

di esposizione si terrà Maestri in

Fiera, la mostra a carattere nazio-

nale nata con l’obiettivo di valoriz-

zare l’artigianato di qualità. Anche

quest’anno la fiera sarà suddivisa in

quattro aree tematiche: Casa, Moda,

Enogastronomia e Hobby; al visita-

tore sarà data l’opportunità di rivivere

l’atmosfera delle antiche botteghe,

dove poter scoprire “come si fa” o

“come si faceva”, ma anche vivere

momenti unici di condivisione crea-

tiva e manualità.

Come sempre accade per le fiere

ospitate dal polo fieristico A1 Expo,

particolare importanza è data al-

l’aspetto dell’internazionalizzazione,

nell’ottica di voler affrontare con suc-

cesso un mercato che, a tutti i livelli,

è sempre più concorrenziale.

«La partita si gioca proprio qui – ha

affermato il presidente dell’A1 Expo,

Antimo Caturano – Perché il futuro

appartiene alle aziende che inve-

stono su web, e-commerce, innova-

zione e, soprattutto,

internazionalizzazione. D’altra parte

lo confermano i recenti dati del Rap-

porto 2014 dell'Osservatorio sulle

Pmi. Le nostre fiere non mirano a es-

sere “autoreferenziali”, ma lavoriamo

per offrire alle aziende una reale op-

portunità di crescita, una vera fine-

stra sul mercato globale».

Oltrepassare i confini, insomma.

«Coerentemente con questo obiet-

tivo, stiamo lavorando affinché du-

rante la manifestazione ci sia un

considerevole numero di rappresen-

tanze di Paesi esteri interessati ai

nostri prodotti di eccellenza», ha

detto invece Francesco Geremia, se-

gretario della CNA, la quale ha fin da

subito dato il proprio sostegno alla

manifestazione.

«Il nostro obiettivo è favorire collabo-

razioni a elevato valore aggiunto tra

le nostre imprese e quelle estere e

attualmente abbiamo un dialogo

aperto con alcune aziende porto-

ghesi – ha proseguito Geremia - Mai

come ora per le nostre imprese com-

petitività significa anche far cono-

scere i propri prodotti, i territori, la

cultura e le tradizioni che danno vita

alle eccellenze Made in Italy. Grazie

alla rete CNA, faremo in modo che

A1 Expo diventi un punto di riferi-

mento per tutte le imprese italiane e

non solo campane».

Ma la vera novità quest’anno ri-

guarda l’evento collaterale “Nozze in

Fiera”, che accoglierà, in un’area di

5mila metri quadri, espositori ope-

ranti nelle diverse attività relative al-

l’organizzazione del matrimonio: gli

abiti, le bomboniere, le liste nozze, il

ricevimento, il viaggio di nozze e

molto altro. Si tratta di un evento tutto

nuovo dedicato agli sposi, che

avranno così la possibilità di cono-

scere le mode, le tendenze, le colle-

zioni dell’anno 2015. Il momento più

atteso sarà, infatti, quello delle sfilate

di moda, a cui si aggiungeranno tan-

tissimi altri appuntamenti per un pro-

gramma ricco di sorprese. «La

particolarità di questa nuova fiera di

A1 Expo è la sua concomitanza con

un altro importante evento, Maestri in

Fiera – spiega il presidente del polo

fieristico – La seconda edizione della

mostra dell’artigianato, infatti, “farà

da sponda” per Nozze in Fiera, cre-

ando un contesto che intende valo-

rizzare l’artigianalità e la manualità

tipiche del Made in Italy. Abbiamo fin

da subito incassato l’interesse degli

operatori del settore e stiamo rice-

vendo tantissime adesioni, anche da

altre regioni d’Italia, segno di grande

attenzione verso un business che è

in continuo fermento, specie qui al

Centro-Sud».

La novità NOZZE IN FIERA All’A1 Expò di Caturano gli eventi che guardano a nuovi mercati

6 06/09/2014 FocusFiera

Page 7: Casertafocus n27

SANTA MARIA CAPUA VETERE.

Una annata importante quella che si

apre a settembre 2014 e che porterà

fino all’estate 2015. La politica di città

del foro si prepara ad affrontare

nell’ordine: l’ultimo anno e mezzo di

sindacatura di Biagio Di Muro (con

il suo corredo di bilanci e scelte im-

portanti), lo scioglimento della Giunta

e del Consiglio provinciale (ampia la

rappresentanza sammaritana a

Corso Trieste) e le elezioni regionali.

Non proprio un’annata qualsiasi in-

somma, lo ammette anche il segre-

tario Pd Maurizio Capitelli che

traccia la road map dei prossimi

mesi: «Innanzitutto il bilancio con-

suntivo, poi la presentazione del

bando per i privati che intendono en-

trare nella Fondazione del Teatro

Garibaldi e infine il Puc, sul quale

stiamo lavorando a ritmi serratis-

simi».

Nessun timore, da parte del Pd, circa

la realizzabilità dei “punti program-

matici”:

«La maggioranza che sostiene Di

Muro è solida come prima del-

l’estate, abbiamo tutte le carte in re-

gola per poter affrontare nel migliore

dei modi questo ultimo scorcio di am-

ministrazione comunale».

Così, se il bilancio sembra quasi già

approvato (a poco servirà lo sbrac-

ciarsi delle opposizioni di fronte ai

numeri dei consiglieri di maggio-

ranza) e il bando per la Fondazione

Garibaldi sarà presentato certa-

mente prima di Natale, l’argomento

scottante diventa il Puc.

«Ci stiamo lavorando a cadenza set-

timanale – continua Capitelli – per

ora posso solo dire che tra le novità

non potrà mancare uno spazio dedi-

cato alle politiche di Housing So-

ciale».

Insomma, a Santa Maria Capua Ve-

tere si tornerà a costruire «Case per

i ceti sociali più in difficoltà, ma

stiamo studiando anche incentivi per

chi decide di ristrutturare le case dis-

sestate del centro cittadino».

Ovviamente critica, sulle tematiche

inerenti l’amministrazione comunale,

la posizione del coordinatore Ncd

Salvatore Mastroianni: «Ripen-

sando ai disastri commessi da que-

sta amministrazione in poco più di tre

anni, posso solo immaginare cosa

saranno in grado di fare ora… Peri-

ferie abbandonate, tassazione alle

stelle, fondi europei e regionali non

sfruttati, veramente mi risulta difficile

immaginare come si possa peggio-

rare un palmares così deludente».

L’incubo delle amministrazioni, però,

continua ad essere «il dissesto finan-

ziario verso cui stiamo andando. Il

Comune non ha più liquidità e lo si

può capire andando ad analizzare i

tempi con cui l’ente paga i fornitori.

Un allarme che noi abbiamo lanciato

già in tempi non sospetti qualche an-

netto fa».

Intricatissimo anche lo scenario rela-

tivo al grande appuntamento del

2015: le elezioni regionali.

Situazione difficile per tutti i principali

partiti sammaritani. Forza Italia è an-

cora in cerca di una quadratura del

cerchio a livello regionale e provin-

ciale, difficilissimo prevedere i posi-

zionamenti dei circoli locali. Il Nuovo

CentroDestra ha da poco smaltito il

duro colpo inflitto dalla vicenda giu-

diziaria che ha coinvolto l’ex presi-

dente del consiglio regionale Paolo

Romano, il politico di Capua era in-

fatti il punto di riferimento della se-

zione sammaritana. Problemi di

numeri per il Pd, il circolo di Capitelli

si troverà a dover sostenere una can-

didatura d’area interna alla maggio-

ranza provinciale e

contemporaneamente la candidatura

di uno dei consiglieri provinciali

uscenti (quasi certamente Antonio

Mirra).

Matteo Donisi

puc operazione “housing”Nell’agenda della giunta anche il bando del Garibaldi

706/09/2014S. MARIA C.V.

Biagio Di MuroSalvatore Mastroianni

Maurizio CapitelliAntonio Mirra

CASAPULLA - Via libera alla consultaCASAPULLA. Nasce la Consulta delle Attività Com-

merciali e Produttive a Casapulla. L’annuncio uffi-

ciale arriva dall’assessore al ramo e vicesindaco

Luigi Bosco, che, rivolgendosi agli addetti dei set-

tori, fa sapere: “Con delibera numero 22 del 30 lu-

glio 2014 il consiglio comunale di Casapulla ha

istituito la Consulta delle Attività Commerciali e

Produttive ed ha contestualmente approvato il re-

golamento disciplinante le modalità di funziona-

mento della stessa. Si tratta di un importante

esperimento di trasparenza e di condivisione di

scelte politico-territoriali che investono uno dei set-

tori, non solo a mio avviso, nevralgici per la nostra

comunità. Per tale ragione, non nascondo, che con-

fido in una sicura più che fattiva collaborazione da

parte degli addetti ai lavori. Per dare immediata

operatività alla Consulta è stato pensato e succes-

sivamente approvato, grazie anche al voto convinto

dell’opposizione consiliare alla quale indirizzo il

mio plauso per la costruttività mostrata in tale oc-

casione, un regolamento molto snello e pratico,

senza inserire clausole e strumenti troppo com-

plessi che avrebbero avuto l’unica funzione di im-

brigliare le attività della Consulta stessa. Oltre al

presidente, la cui figura sarà rivestita dall’asses-

sore al Commercio e alle Attività produttive, è stato

previsto l’organo dell’Assemblea con funzioni con-

sultive e propositive. L’Assemblea è elettiva e

dovrà essere composta, oltre che dal sindaco che

vi partecipa di diritto, da otto esercenti di attività

commerciali e produttivi sul territorio casapullese.

Quale filtro tra l’amministrazione comunale e l’As-

semblea è stata prevista la figura del ‘coordinatore

esecutivo’ che verrà individuato dalla Giunta sulla

base di comprovate competenze ed esperienza

nell’ambito del commercio e delle associazioni di

commercianti. Inoltre, tutte le delibere concernenti

il commercio e le attività produttive dovranno es-

sere istruite dalla commissione consiliare Commer-

cio ed Attività produttive, già costituita in seno al

consiglio comunale. E’ il caso di precisare che tutte

le figure costituenti la Consulta effettueranno atti-

vità e prestazioni a titolo meramente gratuito. L’am-

ministrazione comunale, per il tramite di decreto

del sindaco Sarogni, provvederà nei prossimi

giorni a rendere note le modalità e la data di svolgi-

mento delle elezioni per la composizione dell’As-

semblea. L’Appia ed il commercio in generale a

Casapulla rappresentano un punto di forza per la

nostra comunità”.

Page 8: Casertafocus n27

CAPUA. Puc e Gassificatore, due vi-

cende apparentemente distinte e di-

stanti tra loro, stanno nuovamente

infiammando il dibattito politico. Il

puc, cavallo di battaglia della mag-

gioranza del sindaco Antropoli si è

arenato, a quanto pare, dalle parti di

corso Trieste e la sua mancata ap-

provazione si sta intrecciando pro-

prio con la questione del

gassificatore con dure prese di posi-

zione da parte dell’opposizione che

“accusa” le amministrazioni comu-

nale e provinciale e una parte della

stessa maggioranza, il Nuovo Psi,

che punta l’indice contro la provincia.

IL PUC

Probabilmente aveva ragione l’oppo-

sizione quanto asseriva che il Puc

era sovradimensionato rispetto alle

reali esigenze di una cittadina come

Capua, tant’è che la stessa Provincia

non ha dato il via libera. Poteva ma

non lo ha fatto, come evidenzia l’op-

posizione e, forse, come sperava la

maggioranza dare una bella sforbi-

ciata al piano. Quest’operazione,

probabilmente, avrebbe condotto in

porto il piano e la compagine ammi-

nistrativa di Antropoli non si sarebbe

assunta (come del resto non ha fatto

la Provincia) di prendersi la respon-

sabilità dei tagli che, inevitabilmente,

avrebbero procurato malumori nei

cittadini-elettori interessati.

Risultato? Tutto si è fermato. Non le

polemiche con la Provincia però che

è stata, diciamo così, chiamata in

causa, dalla maggioranza e dall’op-

posizione, sul gassificatore, progetto

nel quale è direttamente coinvolta.

IL GASSIFICATORE

Dalla compagine amministrativa, a

fare la voce grossa, contro la Provin-

cia è stato Marco Ricci che ha an-

nunciato il ritiro della delibera sulla

concessione del terreno per la realiz-

zazione dell’impianto. Su questo

punto, però, va sottolineato che c’è

un contenzioso tra il Comune e l’Asl

proprio sulla titolarità dei terreni. Ma

dall’opposizione c’è chi ha chiesto di

più: un consiglio comunale non solo

per ritirare quella delibera ma per

sancire che Capua quell’impianto

non lo vuole. L’iniziativa è stata pro-

mossa dai consiglieri di centrosini-

stra Pasquale Frattasi e Antonio

Gucchierato e da quelli del Nuovo

Centro Destra, Antonio Minoja e

Carmela Del Basso. «Naturalmente

– affermano i quattro – invitiamo tutti

i consiglieri che condividono tali

obiettivi a sottoscrivere tale propo-

sta». Probabilmente, però, rimar-

ranno delusi perché, nonostante la

questione del gassificatore sia stata

al centro del dibattito politico per

lungo tempo, non ricordiamo prese di

posizione chiare e nette da parte dei

singoli consiglieri della maggioranza

che, invece, hanno preferito il silen-

zio nei confronti della città.

Riuscirà l’iniziativa dell’opposizione a

stanarli? Staremo a vedere. L’unico

ad annunciare iniziative in merito è

stato Ricci ma ora resta da vedere

cosa intenderà fare concretamente.

Con l’eventuale consiglio comunale

che Frattasi, Gucchierato, Minoja e

Del Basso hanno chiesto alla presi-

dente Carmela Ragozzino, ve-

dremo come si comporterà non solo

il gruppo del Nuovo Psi (la principale

forza della coalizione) ma tutti i con-

siglieri della maggioranza e il gruppo

dell’Udc. L’iniziativa dell’opposizione

nasce con l’obiettivo di impedire la

realizzazione dell’impianto da parte

della Provincia guidata da Dome-

nico Zinzi e trova un legame anche

con la questione del puc.

Sul naufragio dello strumento urba-

nistico le opposizioni lanciano ac-

cuse precise e chiare sia

all’amministrazione comunale che a

quella provinciale che hanno riposto

le forbici nei cassetti.

L’INIZIATIVA

DELLE OPPOSIZIONI

«Da sempre – sostengono i quattro

consiglieri abbiamo sostenuto che il

puc, così come proposto dall’Ammi-

nistrazione Comunale, fosse inap-

provabile in quanto, accogliendo, pur

di accrescere il consenso elettorale,

qualsiasi richiesta, esso risultava for-

temente sovradimensionato rispetto

a realistiche stime di crescita della

città e abbiamo da sempre avuto la

convinzione, poi confermata dai fatti,

che mai la maggioranza consiliare

avrebbe proceduto ai tagli necessari

per rendere compatibile il piano con

quanto previsto dai livelli regionali e

provinciali». Alle responsabilità del-

l’Amministrazione Comunale le op-

posizioni indicano quelle della

provincia ed in particolare del Presi-

dente Zinzi, «aderente – precisano

Frattasi, Gucchierato, Minoja e Del

Basso - allo stesso partito del Sin-

daco di Capua e di larga parte della

maggioranza consiliare, il quale, pur

potendo licenziare il piano, previa

applicazione delle modifiche neces-

sarie, non solo lascia, irresponsabil-

mente, la nostra città priva dello

strumento urbanistico, fondamen-

tale, pur con i limiti che abbiamo evi-

denziato, per il suo sviluppo, ma,

anzi, incomprensibilmente, contro

ogni logica e dati di fatto incontrover-

tibili, continua ad insistere perché sul

territorio capuano sorga un impianto

di gassificazione che aggraverebbe

ulteriormente l’immagine di una città

già in ginocchio a causa di questi

anni di amministrazione boriosa,

saccente e chiusa ad ogni forma di

ascolto». L’opposizione annuncia di

non volere fare sconti a nessuno lan-

ciando precise accuse: «Se qual-

cuno pensa di poter negare alla città

di Capua lo strumento per progettare

il proprio futuro perché ha deciso che

essa debba diventare l’immondez-

zaio della provincia se non della re-

gione o, addirittura, anche di altre

regioni, sappia che troverà una forte

opposizione, innanzitutto tra i citta-

dini che, fin da subito, anche in forma

organizzata, come Extra Moenia

Capua, si sono attivati per evitare

quest'ulteriore sciagura». Questi,

dunque, sono stato i motivi che

hanno spinto le opposizioni di chie-

dere la convocazione di un consiglio

comunale «per dare dei significativi

segnali di orgoglio e dignità sia alla

città sia allo stesso presidente Zinzi,

riteniamo necessario e urgente che il

Consiglio Comunale non solo revo-

chi la delibera n. 51 del 24/11/2011,

con la quale la maggioranza ha de-

ciso di autorizzare la vendita diretta,

all’Amministrazione Provinciale, del

suolo in Catasto al foglio 13, parti-

cella 10, sul quale la stessa intende

costruire il gassificatore, ma deliberi,

anche, di non essere più disponibile

a ospitare tale impianto sul territorio

comunale».

Mimmo Luongo

puc tutti contro la provincia«Non permetteremo che Capua resti senza piano»

8 06/09/2014 CAPUA

Carmela Ragozzino

Page 9: Casertafocus n27
Page 10: Casertafocus n27

MADDALONI. Consigliere Di

Nuzzo, l’amministrazione De Lucia

è chiamata in questo autunno ad

affrontare due questioni ormai

“storiche” per Maddaloni, la gara

dei rifiuti e il potenziamento del

mercato ortofrutticolo...

«Ad ottobre scade la quarta proroga

concessa alla ditta e, allo stato at-

tuale, alcun atto è stato predisposto

da parte dell’amministrazione per

bandire la gara che assegni il servi-

zio di riscossione dei rifiuti. Più volte,

in passato, ho sollecitato interventi in

questo senso e, la risposta che ho

avuto, è stata quella di essere accu-

sato di avere interessi nell’appalto

cosa, ovviamente, più che mai fa-

sulla... Mi auguro che chi di dovere si

faccia carico del problema provve-

dendo, finalmente a mettere la pa-

rola fine a queste proroghe

interminabili. Quanto al mercato or-

tofrutticolo, dopo la chiusura mi sarei

aspettato da parte dell’amministra-

zione un piano di rilancio serio che

mettesse al centro nuovi progetti per

lo sviluppo di uno dei motori princi-

pali dell’economia cittadina. Invece,

al di la di proclami, abbiamo assistito

solo alla riapertura grazie ad un pa-

rere dell’Asl che non ha, però, sanato

quelle difficoltà che hanno determi-

nato il sequestro della struttura».

Quando sarà realizzata la famosa

rotonda di via Cancello?

«A via Cancello viviamo una situa-

zione paradossale. Da un lato non è

possibile installare un semaforo altri-

menti si generano code chilometri-

che e si paralizza letteralmente

Maddaloni, dall’altro non è possibile

lasciare il transito libero dal momento

che ci sono seri rischi di incidenti...

La rotonda rappresenta l’unica solu-

zione che i residenti di via Cancello

chiedono con forza. L’amministra-

zione si era impegnata tra ottobre e

novembre a realizzare l’opera, ma

anche qui non si è ancora visto nulla.

Certo se si immagina di utilizzare la

rotonda per intercettare consensi per

le regionali, questa volta i residenti di

via Cancello non voteranno per nes-

suno... ».

In questa ripresa di attività, i mad-

dalonesi attendono risposte

anche sulla questione ospedale

anche alla luce dei tanti attacchi

che stanno arrivando da Marcia-

nise...

«Purtroppo, il vero problema grande

di questa amministrazione è l’immo-

bilismo. Si attende, per ogni que-

stione, che arrivi l’ente superiore sia

esso la provincia o la Regione a ri-

solverlo. Questo succede per la ro-

tonda di via Cancello, per il Villaggio

dei ragazzi e, ovviamente, per

l’ospedale. Le manifestazioni che ab-

biamo fatto, le tante dichiarazioni

non sono servite a nulla: l’ospedale

di Maddaloni perde pezzi ogni giorno

che passa senza che si faccia nulla

di concreto per arrestare questo pro-

cesso e per salvare l’assistenza sul

nostro territorio. Quanto alle dichia-

razioni che arrivano da Marcianise,

vorrei ricordare a tutti che, quel-

l’ospedale, non ha nemmeno il certi-

ficato di agibilità».

Prima parlava del Villaggio dei ra-

gazzi... Come si sblocca questa si-

tuazione di crisi che ha investito

uno dei luoghi simbolo di Madda-

loni?

«Come gruppo di Maddaloni nel

cuore, chiederemo il commissaria-

mento del Villaggio dei ragazzi visto

che Comune e legionari di Cristo non

riescono ad affrontare la grave crisi

economica che si è abbattuta sulla

fondazione»

villaggio da commissariareDi Nuzzo affonda il colpo: basta con l’attendismo

MADDALONI

Antonio Di Nuzzo

Sarro: il nodo dello svincolo per MaddaloniMADDALONI. Il decreto sblocca Italia, varato dal

Consiglio dei ministri, ha recepito nel settore dei

trasporti quanto programmato dalla Regione

Campania con ricadute positive per la provincia

di Caserta in termini di infrastrutturazione ed in-

vestimenti. In particolare la linea ferroviaria Alta

Capacità/Alta Velocità (valore 6 miliardi e 700 mi-

lioni) che, come noto, interessa la variante Can-

cello Napoli, dovrebbe aprire i cantieri nel

Novembre 2015 per effetto della qualificazione

prioritaria dell'intervento e per la decisione di ge-

stire i lavori in regime di commissariamento.

La variante Cancello Napoli, opera strategica ri-

spetto al completamento dell'intero progetto co-

stituisce il primo segmento dell'itinerario Napoli

Bari e comporterà un investimento di 813 milioni

di euro che interesseranno in modo significativo

la provincia di Caserta.

«Attediamo di leggere il testo definitivo del prov-

vedimento - dichiara il coordinatore di Forza Italia

On.Sarro - per esprimere un giudizio comples-

sivo. In base alle anticipazioni di Palazzo Chigi

nel settore dei trasporti la programmazione defi-

nita dalla Regione Campania ha trovato pieno in-

gresso; larga parte degli investimenti della

variante Napoli Cancello e del tratto Cancello

Frasso Telesino interessano la provincia di Ca-

serta con evidenti ricadute economiche ma so-

prattutto

con l'avvio

di un’opera

strategica

nei collega-

menti del

nostro terri-

torio con i

grandi cor-

ridoi ferro-

viari. Resta

da valutare

la questione

dello svin-

colo di Mad-

daloni per

la quale

come par-

tito e come delegazione parlamentare casertana

continueremo a batterci a sostegno delle ragioni

della comunità maddalonese. L'auspicio è che

quanto accaduto per i trasporti possa verificarsi

anche per altri ambiti della programmazione re-

gionale favorendo l'attuazione di misure a vantag-

gio di Terra di Lavoro: è questo l’impegno che

con serietà e costanza dovrà nei prossimi mesi

contraddistinguere l'azione politica di Forza Ita-

lia».

Carlo Sarro

10 06/09/2014

Page 11: Casertafocus n27

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Page 12: Casertafocus n27

MARCIANISE. Dottore Trombetta,

in questi giorni, si è fatto anche il

suo nome come possibile asses-

sore per Fratelli d’Italia al Comune

di Marcianise...

«Non sono mai stato interessato a

questa carica che ho già ricoperto in

passato. Sin dal momento della for-

mazione della lista, come gruppo,

abbiamo stabilito che questo compito

sarebbe toccato ad altri e, così è

stato, ed, eventualmente, sarà, nel

prossimo futuro. Mi fa, comunque,

piacere che si faccia il mio nome, dal

momento che, significa che, in pas-

sato ho operato bene in questo ruolo

nell’interesse della città».

Cosa significa questo “eventual-

mente”?

«Significa che non è detto che rien-

treremo in giunta... Dietro le dimis-

sioni dell’assessore Tartaglione

c’erano ragioni di natura politica

molto forti che, al momento, il sin-

daco non ha affrontato. Non siamo

affezionati ad un’idea di incarico a

prescindere, se non saranno supe-

rate quelle situazioni che hanno por-

tato all’uscita dell’assessore

Tartaglione, possiamo tranquilla-

mente rimanere fuori dall’esecutivo.

Restiamo, comunque, parte inte-

grante di questa maggioranza anche

nel caso in cui dovessimo decidere

di non rientrare in giunta».

Nei giorni scorsi il consigliere

Amoroso ha posto la “questione

Zinzi” e quella della posizione

degli uomini legati a lui nelle

grandi amministrazioni comunali

come Caserta e Marcianise, so-

prattutto in relazione alla lista re-

gionale di Forza Italia. Lei cosa ne

pensa?

«Siamo di fronte ad un problema che

è tutto in carico al sindaco De Ange-

lis... Lui è di Forza Italia e lui deve

chiarire alcune posizioni... Mi sembra

chiaro, ed è sotto gli occhi di tutti, co-

munque, che queste scelte sono già

state effettuate... Siamo di fronte solo

ad una questione di tempi. Il consi-

gliere Amoroso è politico esperto ed

accorto per non rendersene conto.

Appare chiaro che la sua uscita sia

stata fatta in nome e per conto di

qualcun altro che glielo ha chiesto...

».

In questo quadro, qual è la posi-

zione di Fratelli d’Italia?

«La nostra è una posizione molto di-

staccata... Il problema è di Forza Ita-

lia e del suo gruppo dirigente. Guar-

diamo dall’esterno che cosa succede

ponendoci come alternativa concreta

a chi non si rivede in questa politica.

Sia chiaro, non siamo il contenitore

degli scontenti di Forza Italia, ma

rappresentiamo lo spazio politico nel

quale si può muovere chi crede in un

progetto di centrodestra vero lontano

da queste logiche che si stanno rea-

lizzando in Fi».

Ambiente, grandi centri commer-

ciali e urbanistica: questi sono i

tre punti principali rispetto ai quali

la città attendeva interventi imme-

diati da parte dell’esecutivo De

Angelis...

«Purtroppo non è stato così. Il sin-

daco ha ingessato l’azione ammini-

strativa senza provvedere ad una

programmazione vera in questi am-

biti. Per quello che riguarda l’am-

biente, come gruppo e con

l’assessore Tartaglione, abbiamo

prodotto un grande lavoro che, però,

non ha portato gli effetti che doveva

a causa delle resistenze del sindaco

che, sicuramente, non ha agevolato

la nostra azione in un comparto

molto difficile. Sulla questione outlet

abbiamo avuto sempre una posi-

zione molto chiara rispetto alla vi-

cenda ampliamento che ritenevamo

si dovesse analizzare con grande at-

tenzione e prudenza. Alla fine, così

come temevamo, l’ampliamento si è

rivelato una bolla di sapone con la

proprietà che continua a fare il bello

e il cattivo tempo... Per quanto con-

cerne, invece, la questione dell’inter-

porto, si sta cercando un incontro

che possa portare ad una ridefini-

zione dell’accordo con la parte pri-

vata per fare in modo che l’opera

finalmente decolli».

Il nodo politiche sociali.

«Siamo stati l’unica forza politica a

non votare il piano per le politiche so-

ciali che ha sancito la definizione del

nuovo ambito. Purtroppo, anche in

questo caso, abbiamo visto giusto.

Abbiamo mandato via una persona

estremamente qualificata e prepa-

rata, per la quale parlano i risultati

raccolti, per nominare un dipendente

comunale che non ha nemmeno i ti-

toli per occupare questa casella. Il ri-

sultato è stata un’assenza di

interventi nell’ambito delle politiche

sociali che, in questa estate hanno

trovato la loro esaltazione in due epi-

sodi simbolo. Conoscono tutti la sto-

ria di quell’uomo americano di origini

marcianisane che è venuto in città. Il

settore politiche sociali non è stato in

grado di aiutarlo, sono stati neces-

sari interventi e amicizie personali

per affrontare il problema. Ci siamo

poi ritrovati a cavallo di Ferragosto

con la storia dei bambini provenienti

dalle coste africane... Per carità giu-

sto aiutare, ma, non è certo pensa-

bile che questi bambini arrivino

all’improvviso senza sapere chi

sono, la provenienza e senza le do-

vute garanzie mediche. Nell’inte-

resse della collettività è necessario

rivedere in tempi rapidi l’intero set-

tore».

disastro politiche socialiTrombetta: possiamo anche non rientrare in giunta...

MARCIANISE

Gerardo Trombetta

12 06/09/2014

Page 13: Casertafocus n27

Anche quest'anno il gruppo Ca-

tone: Mario Catone SpA conces-

sionaria Ford, Catone

Automotive Group concessiona-

ria Kia e SsangYong, G.Catone

concessionaria Hyundai, orga-

nizza a scopo benefico per i ra-

gazzi della casa di Nazareth di

Francolise e per la valorizza-

zione del territorio il III ritrovo

Ferrari nei giorni 20 e 21 settem-

bre.

L'evento è stato possibile grazie

al prezioso contributo dei Main

Sponsor: Axa assicurazioni

agenzia di Caserta di

viggiano&loffredo, Mezzacapo

Giuseppe autodemolizioni Santa

Maria Capua Vetere,Telaro vini

Galluccio, Catone Rent autono-

leggio e furgonoleggio Sparanise, WEYOUNG abbiglia-

mento.

Il concentramento delle vetture è previsto per le ore

11.00 del 20 settembre nella sede Hyundai del gruppo

Catone, sita presso l'uscita A1 del casello autostradale

Caserta Nord, Casagiove. Successivamente ci sarà la

partenza per la città di Caserta, le vetture sfileranno

per le strade principali e faranno sosta a Piazza Vanvi-

telli dove le aspetteranno le autorità al Bar Flora per un

aperitivo di benvenuto. I ferraristi poi si dirigeranno

nella città di Santa Maria Capua Vetere per ammirare il

patrimonio archeologico e culturale della città. Ad

aspettarli per un packed lunch ci sarà banca Mediola-

num, con il suo private banker d'eccellenza Luca

Mncini. Le vetture sfileranno per le vie sammaritane e

raggiungeranno l'Hotel The Queen in Pignataro Mag-

giore: una location esclusiva, dotata di ogni comfort ed

eleganza, che trionferà soprattutto nella cena di gala.

Domenica 21 il Corteo partirà dall'Hotel The Queen per

la città di Sparanise, dove i ferraristi saranno accolti

dalle autorità locali e, dopo una prova di abilità, la caro-

vana si dirigerà in Pignataro Maggiore per poi raggiun-

gere, nella città di Capua per il pranzo, la masseria

GioSole.

La campagna, il parco fluviale, il museo degli attrezzi

contadini, gli animali da cortile, i gustosi piatti preparati

secondo le ricette tipiche con prodotti sani e genuini

coltivati direttamente sul posto, faranno della giornata

in masseria un'esperienza indimenticabile per gli

amanti del cavallino.

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13

Due giorni ‘in rosso’Tutto pronto per il terzo ritrovo Ferrari

06/09/2014Caserta&dintorni

Gli appuntamenti...A Villa Pignatelli tutto prontoper la Sagra del fico d’India

Quarantesima sagra del ficod’india a Castel Morrone dal 5al 7 settembre 2014. Villa GangiPignatelli. Quest’anno al menùdella tradizione contadina “Tac-conelli” e fagioli; “carne di pe-cora a caurarone”; panini consalsiccia; al favoloso cannoloalla crema di fico d’india che lapasticceria Sparono di Caiazzoha creato appositamente per lasagra venti anni fa, si aggiungeanche un menù per i vegeta-riani, con una insalata di riso alfico d’india e le polpettine di me-lanzane. Musica italiana, fol-klore e la presenza di PaoloCaiazzo sabato 6 settembre, fa-ranno da corollario alla manife-stazione, che avrà anche nellagiornata di sabato, un annullo fi-latelico per la manifestazione.Saranno presenti anche varieassociazioni locali con proprieinteressanti mostre.

A Raviscanina un palioin ricordo di Celestino V

A Puccianiello è partito ilFestival degli antichi casali

Sapori&delizie: 2 giorni di gusto a PresenzanoPRESENZANO. L’altocasertano mette in scena le

proprie prelibatezze enogastronomiche e invita

tutti a Presenzano alla manifestazione in pro-

gramma il 5 e il 6 settembre in piazza ai Caduti a

Palazzo del Balzo. Un programma intenso di avve-

nimenti a partire da ben sette seminari degustativi

dedicati ai top wine di Caserta con ben 14 aziende

che hanno aderito all’evento, al latte nobile con

Slow Food, approfondimenti dedicati al cioccolato

per conoscere meglio le bacche di cacao e non

poteva mancare la nocciola di Presenzano con il

delizioso torrone. Ma ai tanti visitatori anche una

occasione per conoscere e gustare la Porchetta

del Pozzo, un prodotto tradizionale locale ma an-

cora poco conosciuto alle grandi platee. Ma un

territorio che cresce anche per la mozzarella di

qualità con produttori di primo piano come il neo

caseificio Vitale e La Fenice cui si aggiunge Mas-

seria Cardilli. “Una iniziativa che vuole tenere in-

sieme un territorio importante come

l’Altocasertano per dare forza ad un piccolo si-

stema locale di promozione e valorizzazione dei

prodotti dell’agroalimentare. Questo è un primo

anno in cui ci stiamo provando guardando al fu-

turo per realizzare un evento di rilevanza nazio-

nale ed internazionale”, commenta il giovane

sindaco Andrea Maccarelli e per approfondire gli

aspetti economici e produttivi su “Le imprese

agroalimentari del territorio per difendere la biodi-

versità del cibo e del vino dell’Altocasertano”, in-

terverranno l’assessore regionale Daniela Nugnes,

il consigliere delegato Fulvio Martusciello, il presi-

dente della Camera di Commercio mdi Caserta

Tommaso De Simone, della Comunità Montana Al-

berico di Salvo e la referente regionale Slow Food

Rosamaria Esposito insieme ai padroni di Casa il

sindaco Andrea Maccarelli e il presidente della

Proloco Mennato Fucci. “Ancora una straordinaria

iniziativa delle aree interne che evidenzia la vitalità

e la potenzialità dei piccoli centri del casertano

con i loro bellissimi borghi e antichi palazzi che

vogliamo sostenere anche con i pochissimi mezzi

di cui disponiamo”, sottolinea Lucia Ranucci

Commissaria dell’Ept dove si è tenuta la confe-

renza stampa di presentazione del programma

della manifestazione.

Anche quest'anno Celestino V, ilPapa del Gran rifiuto ricordatoda Dante nella Divina Comme-dia, sarà ricordato nella sua Ra-viscanina con un Palio in suoonore. Infatti, la Pro Loco Rupe-canina, unitamente al CentroStudi per il Medioevo, il Co-mune,e la Comunità Montanadel Matese e l'EPT di Caserta, ilParco del Matese e la RegioneCampania hanno ultimato i pre-parativi dell'evento che si terrà il14 settembre nelle piazze SantaCroce ed Umberto I, imbandie-rate accuratamente in ogni or-dine e grado. Anche quest'annole solite quattro famiglie( I Dren-got, San Michele Arcangelo,Marzano e gli Orsini ) chehanno regnato in zona all'epocadi Celestino e cioè nel primoMedioevo, si daranno battagliain una apposita disfida.

Da Giovedì 4 a Lunedì 8 Set-tembre il borgo storico di Puc-cianiello, Caserta, ospiterà laseconda edizione del “Festivaldegli Antichi Casali”, cinquegiorni di eventi musicali e tea-trali realizzati nell’ambito dei fe-steggiamenti per la protettriceMaria SS. la Bruna. Il festivalideato e diretto da Emilio Di Do-nato si svolge all’ interno dipiazze, portoni e cortili, sugge-stivamente illuminati dalla lucedelle torce, e prevede concerti,eventi artistici, mostre, sfilate incostume, animazioni, teatro, ga-stronomia. Sabato 6 dalle 19.30animazioni in piazza e nei por-toni, con numeri acrobatici e sfi-late in costume degliSbandieratori e Corteo storico“Città di Sessa Aurunca”, il duodi vibrafono e percussioni di Do-menico De Marco e PierpaoloBisogno, il quintetto pop-jazz“Face to Face Project”, il gruppodi musica irlandese “Ar MeithealQuartet”, numeri itineranti di gio-colieri e mangiafuoco, mostred’arte e stand gastronomici. Lagiornata di Domenica 7 è dedi-cata agli eventi religiosi e allaprocessione serale di Maria SSla Bruna. Lunedì 8 dalle 20.30animazioni in piazza e nei por-toni con il gruppo “Aurunca FolkBand” diretto da Alberto Vir-gulto, il gruppo musicale “Aria-nova” di Pignataro, l’ensembledi percussioni “Quimbara”.

La foto del ritrovo di due anni fa alla Reggia

Page 14: Casertafocus n27

IANUALE METTE A SEDERE L’AGRIGENTO

La Casertana scende in campo

per la prima di campionato nella

gara di esordio al Pinto al co-

spetto della compagine siciliana

dell’Agrigento. I falchetti partono

all’arrembaggio alla ricerca della

rete che avrebbe permesso di

sbloccare la situazione di stallo

nei confronti di una squadra sulla

carta alla portata. Pastore e com-

pagni producono un’enorme mole

di gioco ma riescono a capitaliz-

zare al meglio lo sforzo profuso

soltanto in occasione della fine

del primo tempo con Ianuale,

abile a superare il direttore avver-

sario ed a depositare la sfera alle

spalle dell’estremo difensore avversario Brugnano. La prima frazione di

gara termina con il vantaggio di misura, che di fatto sta stretto ai locali te-

nendo conto del lavoro svolto. Nella ripresa gli isolani tentano di riportare la

situazione sul binario della parità ma non riescono nell’impresa. La gara si

chiude con Vittorio Gargiulo e compagni in trionfo.

DI FABIO DALLA MEDIANA ALLA GUIDA DELLA FERMANA

Guido Di Fabio, centrocampista na-

tivo di Martinscuro, esordisce con la

maglia del Giulianova a sedici anni

in Serie C1. Dopo la retrocessione,

conquista un posto da titolare realiz-

zando anche sette reti. Successiva-

mente passa alla Sambendettese,

dove rimane per quattro stagioni in

Serie B. Dopo le esperienze di

Parma e Messina, nel 1990 passa

alla corte del Piacenza, piazza in cui

ritrova il suo ex compagno di squa-

dra Cagni nelle vesti di allenatore. Nel 1992 approda all’ombra della Reg-

gia Vanvitelliana. Con la casacca della Casertana colleziona ventinove

presenze andando anche a segno in un’occasione. Dopo aver calcato i

campi di Siena, Pescara, Castel di Sangro e Chieti, conclude la parabola

da calciatore nella sua città natale Martinscuro,.

Appese la scarpette al chiodo, inizia l’iter da allenatore proprio nella città

d’origine per poi andare a ricoprire il ruolo di vice alla Virtus Lanciano. Nel

2010 gli viene affidata la Primavera del Lecce. Dopo aver preso posto sulle

panchine di Maceratese e Civitanovese, attualmente è il tecnico della Fer-

mana.

CASERTA. La Casertana riparte col

piede giusto nell’avventura della

Lega Pro Unica.

Dopo un’estate scoppiettante dal

punto di vista degli acquisti, che ha

visto il presidente Lombardi primeg-

giare al cospetto dei colleghi di cate-

goria, i falchetti sono partiti decisi

dimostrando all’esordio di poter com-

petere ad alti liveI in una stagione ca-

pace di garantire importanti

soddisfazioni. Il doppio passaggio di

turno in Coppa Italia fino ad arrivare

ad un campo di Serie A come il Ma-

nuzzi di Cesena ed il brillante pari di

Reggio Calabria alla prima in cam-

pionato rendono merito ad una for-

mazione completa in ogni reparto.

Pannone e soci hanno allestito un

organico competitivo, pronto a reg-

gere l’urto di corazzate, desiderose

di risalire prontamente la china e por-

tarsi in cadetteria. Sin dalle primis-

sime uscite, il tecnico Gregucci ha

trasmesso alla squadra la grinta giu-

sta, caratteristica che Cruciani e

compagni hanno evidenziato al-

l’esordio della stagione. La Caser-

tana certamente costituisce una

mina vagante in un torneo formato

da club di prestigio e che vantano

una storia recente più prestigiosa. Il

segreto della stagione appena co-

minciata potrebbe essere proprio la

mancanza dell’ossessiva ricerca del

risultato. La possibilità di affrontare

ogni sfida con maggiore libertà men-

tale, rispetto a collettivi maggior-

mente sotto i riflettori, dovrà essere

sfruttata al massimo da una compa-

gine, che potrebbe trovare nella

forza del gruppo l’energia per conti-

nuare a stupire l’Italia del pallone in

continuità con il trend dello scorso

anno. E domani subito sfida ad alta

tensione. Al Pinto arriva l’Aversa

Normanna. Non ci saranno sconti.

L’obiettivo unico sono i tre punti.

Nicola Maiello

casertana è subito derbyDopo il buon pari a Reggio, al Pinto arriva l’Aversa Normanna

14 06/09/2014 SPORT/Casertana

Accadde oggi... 1998Chi l’ha visto

Presentazione di Ricciardo e Mancosu

CLASSIFICA

Catanzaro 3

Foggia 3

Lupa Roma 3

Barletta 3

Benevento 3

CASERTANA 1

Reggina 1

Aversa 1

Cosenza 1

Matera 1

Melfi 1

Paganese 1

Salernitana 1

Savoia 1

Vigor Lamezia 1

Martina 0

Lecce 0

Ischia Isolav. 0

ACR Messina 0

Juve Stabia 0

Page 15: Casertafocus n27

CASERTA. La splendida cornice del

Belvedere di San Leucio è stata tea-

tro della presentazione della Juve

Caserta 2014/2015, definita "Wel-

come Day". Davanti a quasi 2.000 ti-

fosi entusiasti e festanti, la società ha

tolto il velo su quella che sarà la

squadra che, dal 12 Ottobre, dovrà

far battere il cuore dei supporters

bianconeri, che anche domenica

hanno dimostrato la loro assoluta vi-

cinanza alla squadra.

Ma facciamo un passo indietro. Sam

Young e Richard Howell hanno

completato il rooster bianconero:

Young è un'ala piccola americana

classe 1985, 198 cm per 100 kg,

nato a Washington, prodotto di Pitt-

sburgh University (143 partite tra il

2005 e il 2009, 13.2 punti, 5 rimbalzi

e 1 assist di media), è 36° scelta as-

soluta al Draft del 2009, scelto dai

Memphis Grizzlies. In NBA 4 stagioni

per lui, divise tra Grizzlies, Sixers e

Pacers, per un totale di 279 partite

tra RS e Play Off (63 delle quali in

quintetto), alla media di 5 punti e 2.1

rimbalzi giocando, circa, 15 minuti.

Nell'ultima stagione ha giocato in Au-

stralia, nei Sydney Kings, dove ha

prodotto 21.9 punti, 5.5 rimbalzi, 2.3

assist e 1 recupero di media. Young

è la classica ala piccola americana,

ottimo atleta, tendente più alla pene-

trazione che al tiro da fuori, aiuta

molto a rimbalzo, in campo aperto

siamo noi a doverci tenere al seggio-

lino, perchè la schiacciata, anche pa-

recchio perentoria, è il principale

marchio di fabbrica dell'ex Panthers.

Howell è un centro: americano, 24

anni il prossimo 26 Settembre, 205

cm per 113 kg, è uscito da North Ca-

rolina State, dove ha giocato 4 sta-

gioni per un totale di 132 partite, 9.2

punti, 8 rimbalzi e 1.1 assist di

media.

Non draftato nel 2013, ha iniziato la

stagione 2013/2014 in D-League,

negli Idaho Stampede, dove ha pro-

dotto 18 punti, 10.6 rimbalzi, 2.6 as-

sist e 1.4 recuperi di media; la

stagione l'ha poi chiusa nelle Filip-

pine, nei Talk N Text, dove ha pro-

dotto 19.6 punti e 18.5 rimbalzi di

media.

Howell è un 5 che, però, si adatta

anche da 4: estremamente tosto fisi-

camente, grande presenza a rim-

balzo, buona mano, si completa

perfettamente con gli altri lunghi già

in dote.

La Juve, però, ha guardato anche al

futuro, perchè daranno man forte alle

giovanili, e non solo, tre volti nuovi,

che sono: Francesco Tealdi, An-

drea Spera ed Enrico Vadi.

Tealdi, classe 1996, è un'ala di 203

cm, prodotto del vivaio della Mens

Sana Siena, con cui ha giocato tutte

le categorie giovanili e fatto anche

qualche panchina in prima squadra.

Spera, classe 1996, è un centro di

205 cm, arriva dalla Vivi Basket Na-

poli ed ha fatto parte della Nazionale

under 18 agli ultimi Europei in Tur-

chia. Vadi, classe 1997, 204 cm, ar-

riva dalla Virtus Siena, dove ha

raggiunto, per due anni di fila, le finali

nazionali under 17, distinguendosi

come uno dei migliori realizzatori di

entrambe le manifestazioni. Uno

sguardo al futuro quindi, importante

perchè i tre ragazzi daranno nuova

linfa al settore giovanile, oltre ad es-

sere un importante serbatoio da cui

attingere per la prima squadra. Que-

stione sponsor: a quelli già presenti,

si sono aggiunte altre tre partecipa-

zioni che potranno dare una mano,

alla Juve Caserta, in termini econo-

mici. Si tratta del caseificio "La Baro-

nia", il cui logo campeggerà sui copri

maglia che i giocatori utilizzeranno

nel riscaldamento pre partita, del-

l'azienda vitivinicola "Vestini Campa-

gnano" e della Clinica San Michele di

Maddaloni. Importante anche che il

territorio si stia iniziando a muoversi

attivamente per supportare un'eccel-

lenza, quale la Juve Caserta, della

nostra provincia, e non solo.

Ufficiale anche il pre campionato

della Juve, con i bianconeri che sa-

ranno impegnati in amichevoli e tor-

nei che inizieranno al termine

dell'ormai classico ritiro di Atina, che

si svolgerà dal 1° al 6 Settembre. Nel

dettaglio ecco gli impegni della Juve

in questo mese di Settembre/Otto-

bre. Domenica 7 Settembre scrim-

mage, a porte chiuse, contro la

Expert Napoli al Palamaggiò; sabato

13 e domenica 14 Settembre Memo-

rial "Basciano" con Trapani, Capo

d'Orlando e Varese, a Trapani; sa-

bato 20 e domenica 21 Settembre

Memorial "Pentassuglia" con Brin-

disi, Sassari e gli israeliani del Bnei

Herzliya, a Brindisi; sabato 27 e do-

menica 28 Settembre ormai classico

torneo "Città di Caserta" con Cre-

mona, Reggio Emilia ed Avellino, al

Palamaggiò; sabato 4 Ottobre ami-

chevole con Capo d'Orlando al Pala-

maggiò.

Tornando al campionato, la Juve

esordirà domenica 12 Ottobre a

Roma, dopodichè sarà l'Enel Brindisi

ad arrivare, a Pezza delle Noci, per

l'esordio casalingo. Ultima giornata

contro Pesaro, derby con Avellino il

26 Dicembre, la trasferta di Sassari

chiuderà il 2014, mentre il 2015 si

aprirà, sempre in trasferta, a Reggio

Emilia.

Per non farsi mancare niente, la Juve

ha anche un nuovo inno, che affian-

cherà quello precedentemente scritto

e musicato da Ferruccio Spinetti

degli Avion Travel. Questa nuova

canzone, dal titolo "La gente come

noi non molla mai", è stata scritta da

Maurizio Affuso (cantante e chitarri-

sta degli RFC, gruppo Ska-Core ca-

sertano nato nel 1999), in

collaborazione coi fratelli Salvatore

e Alberto Laurella, già protagonisti,

lo scorso Maggio, del video "Every-

body let's go Casertana".

In chiusura un dato sulla campagna

abbonamenti: ad oggi sono state sot-

toscritte oltre 1.000 tessere.

Francesco Padula

1506/09/2014SPORT/Juvecaserta

JUVE già oltre 1000 abbonatiPresentata la squadra: ecco il programma delle amichevoli

Un momento della presentazione al Belvedere

Volalto: via alla preparazioneCASERTA. Al lavoro. E’ cominciata la nuova avventura per la forma-

zione rosanero. Agli ordini di coach Monfreda e del suo vice Salva-

tore Albanese, la squadra si è ritrovata allo stadio Pinto per una

prima seduta atletica. Mobilità articolare, corsa, stretching così giu-

sto per cominciare a sciogliere la gamba. Tutte presenti all'appello.

Anche le due infortunate Torchia e Fiore. Se per la prima, però, ora-

mai siamo ai dettagli della riabilitazione in quanto già in grado di

correre e saltare, per la seconda occorre ancora pazientare. In

campo non la si potrà rivedere prima di ottobre.

Comunque il percorso procede spedito. «Ci accingiamo a vivere una

nuova esperienza che si prevede non meno esaltante di quelle già

felicemente vissute - questo il caloroso saluto del presidente Ago-

stino Barone fatto a squadra, tecnici e dirigenti nel corso di una pia-

cevole ed intima conviviale svoltasi domenica sera presso la

pizzeria Viraf a Caserta - Il team allestito dal ds Moschetti con l'ausi-

lio del nostro direttore tecnico D'Aniello è certamente interessante.

Abbiamo giocatrici di valore, atlete capace di far la differenza a que-

ste latitudini. Siamo contenti ed entusiasti per questo nuovo cam-

mino che ci accingiamo a compiere. Sappiamo che lunga è la strada

da fare e dove le difficoltà sono disseminate ovunque. Noi lavoriamo

quotidianamente per superarle con successo. Siamo convinti - ha

concluso il massimo dirigente rosanero - che l'entusiasmo, unito a

competenze tecniche e alla nobile umiltà che da sempre ci contrad-

distingue, siano mezzi indispensabili per rendere anche questa no-

stra prima stagione in serie A l'ennesima esaltante pagina di storia

da poter raccontare ai nostri nipoti tra qualche anno».

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