canon eos 500d - fotografia.it - il primo portale della fotografia. · 2009-09-02 · infine la...

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35 La Canon Eos 500D è una reflex particolarmente riuscita: è molto completa ed offre prestazioni finora appannaggio di reflex semiprofessionali, a fronte di un prezzo contenuto. Molto elevata la risoluzione, così come la qualità d’immagine. Test MTF digitali Canon Eos 500D Risoluzione 15,1 MegaPixel Dimensioni sensore 22,3 x 14,9mm Fattore moltiplicativo della focale 1,6x Tipo sensore CMOS Sensibilità minima 100 ISO Velocità raffica 3,35 f/s Tempo di otturazione minimo 1/4000s Live View presente Modalità video presente Pulizia sensore presente L’aspetto della Eos 500D è esattamente identico a quello della Eos 450D, se non per una leggera satinatura della plastica del corpo e per la comparsa di 4 piccoli fori sia sul dorso che sul frontale, che consentono il funzionamento rispettivamente di un picco- lo altoparlante e di un microfono: sono gli indispensabili complementi per la funzione video, che rappresenta la principale novità di questa fotocamera. All’interno poi troviamo un’elettronica net- tamente superiore a quella della Eos 450D, con un sensore da 15,1 Mpixel, lo stesso della Eos 50D, supportato da un processore di nuova generazione, il Digic 4, che porta grandi vantaggi sia in termini di velocità che di completezza di funzioni. La modalità video Dopo un primo esperimento con la Eos 5D Mark II ora Canon estende la modalità video anche ad una fotocamera di fascia economica. Abbiamo in questo modo la possibilità di usare anche per riprese video obiettivi molto particolari, come i fish-eye o gli splendidi Tilt-shift Canon, con effetti impensabili per le videocamere amatoriali; si può sfruttare inoltre l’eccezionale sen- sibilità del sensore per riprese in ambienti scarsamente illuminati. La risoluzione massima è 1920x1080, con un frame rate di 20 fps. Alle due risoluzioni più basse, ovvero 1280x720 o 640x480, si possono però raggiungere i 30 fps. Il sistema di compressione è molto efficiente, H.264, e consente di contenere le dimensioni dei file, 330 MB/min nel caso della risoluzione mas- sima e rispettivamente 222 e 165 MB/min per le risoluzioni più basse. La massima durata per un filmato è di 30 minuti, oppure di 4 GB. Durante la ripresa video è possibile attivare l’autofocus a rilevazione di contrasto tramite il pulsante AF-ON, ma non è possibile la messa a fuoco continua. La regolazione dell’esposizione avviene automaticamente, inclusa la sensibilità che viene regolata tra 100 e 1600 ISO, con la possibilità di una compensazione manuale fino a +/- 2 EV. E’ possibile inoltre impostare il bilanciamento del bianco ed applicare gli stessi picture style che si utilizzano nor-

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La Canon Eos 500D è una

reflex particolarmente

riuscita: è molto completa

ed offre prestazioni

finora appannaggio di

reflex semiprofessionali,

a fronte di un prezzo

contenuto. Molto elevata

la risoluzione, così come la

qualità d’immagine.

Test MTF digitali

Canon Eos 500D

Risoluzione 15,1 MegaPixelDimensioni sensore 22,3 x 14,9mmFattore moltiplicativo della focale 1,6xTipo sensore CMOSSensibilità minima 100 ISOVelocità raffica 3,35 f/sTempo di otturazione minimo 1/4000sLive View presenteModalità video presentePulizia sensore presente

L’aspetto della Eos 500D è esattamente identico a quello della Eos 450D, se non per una leggera satinatura della plastica del corpo e per la comparsa di 4 piccoli fori sia sul dorso che sul frontale, che consentono il funzionamento rispettivamente di un picco-lo altoparlante e di un microfono: sono gli indispensabili complementi per la funzione video, che rappresenta la principale novità di questa fotocamera.All’interno poi troviamo un’elettronica net-tamente superiore a quella della Eos 450D, con un sensore da 15,1 Mpixel, lo stesso della Eos 50D, supportato da un processore di nuova generazione, il Digic 4, che porta grandi vantaggi sia in termini di velocità che di completezza di funzioni.

La modalità videoDopo un primo esperimento con la Eos 5D Mark II ora Canon estende la modalità video anche ad una fotocamera di fascia economica. Abbiamo in questo modo la possibilità di usare anche per riprese video obiettivi molto particolari, come i fish-eye o gli splendidi Tilt-shift Canon, con effetti

impensabili per le videocamere amatoriali; si può sfruttare inoltre l’eccezionale sen-sibilità del sensore per riprese in ambienti scarsamente illuminati.La risoluzione massima è 1920x1080, con un frame rate di 20 fps. Alle due risoluzioni più basse, ovvero 1280x720 o 640x480, si possono però raggiungere i 30 fps. Il sistema di compressione è molto efficiente, H.264, e consente di contenere le dimensioni dei file, 330 MB/min nel caso della risoluzione mas-sima e rispettivamente 222 e 165 MB/min per le risoluzioni più basse.La massima durata per un filmato è di 30 minuti, oppure di 4 GB.Durante la ripresa video è possibile attivare l’autofocus a rilevazione di contrasto tramite il pulsante AF-ON, ma non è possibile la messa a fuoco continua.La regolazione dell’esposizione avviene automaticamente, inclusa la sensibilità che viene regolata tra 100 e 1600 ISO, con la possibilità di una compensazione manuale fino a +/- 2 EV. E’ possibile inoltre impostare il bilanciamento del bianco ed applicare gli stessi picture style che si utilizzano nor-

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Le immagini lasciano trasparire i contenuti tecnologici della macchina.

malmente con le fotografie. Non è invece possibile scegliere il diaframma di lavoro, e questo impedisce il controllo della pro-fondità di campo, che sarebbe invece molto interessante vista la possibilità di montare ottiche di grande apertura o macro.Si può registrare una traccia audio, grazie alla presenza di un microfono interno; manca invece una presa per il collegamento ad un microfono esterno; questo impedisce di escludere i rumori generati dalla fotoca-mera, in primo luogo il rumore dei motori di messa a fuoco e di stabilizzazione delle ottiche.Durante la ripresa del filmato la Eos 500D consente di scattare una fotografia, che viene registrata con la stessa esposizione del fil-mato, indipendentemente dalla modalità di scatto impostata: in questo caso tuttavia

abbiamo un’interruzione temporanea della registrazione audio/video.I filmati possono essere rivisti sia sulla foto-camera, anche con l’audio grazie al piccolo altoparlante, che su un TV esterno, anche ad alta definizione.

Live View e AutofocusQuesta modalità d’inquadratura consente di valutare con estrema cura la messa a fuoco e la profondità di campo di ogni particolare della scena: si può infatti ingrandire un qualsiasi punto dell’inquadratura di 5x o di 10x. In termini di messa a fuoco la Eos 500D dispone di una modalità AF Live con la quale viene controllato il contrasto sul sensore immagine principale; è la stessa modalità presente sulle compatte, molto

lenta, ma che non provoca alcun oscuramen-to del monitor, come avviene invece usando la modalità Quick AF (modalità veloce). In questo secondo caso alla pressione del pulsante * (per la ricerca del fuoco) viene abbassato per un istante lo specchio in modo che l’immagine possa raggiungere i rapidi sensori AF a differenza di fase; è quindi inevitabile una breve interruzione della visualizzazione dell’inquadratura.Come alternativa abbiamo la modalità AF Live Face, con la quale la fotocamera sceglie autonomamente il punto dell’immagine da mettere a fuoco, riconoscendo la presenza nell’inquadratura di un viso; se i visi sono più d’uno è possibile selezionare tramite la ghiera quello di nostro interesse. Non manca infine la messa a fuoco manuale.L’interfaccia in Live View è stata sensi-

Difficile notare le differenze tra la 500D e la precedente 450D senza leggere la targhetta identificativa. Gli unici indizi sono la scritta HDMI sul tappo in gomma a protezione delle connessioni e la comparsa dell’icona Live View sul secondo pulsante dall’alto alla destra del pannello LCD.

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Mpixel usati 15,1 Mpixel 15,1 Mpixel 12,2 Mpixel

Dimensioni sensore 22,3 x 14,9 mm 22,3 x 14,9 mm 22,2 x 14,8 mm

Modalità video No Sì No

Processore Digic 4 Digic 4 Digic III

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Sensibilità ISO 100-12800 ISO 100-12800 ISO 100-1600 ISO

Sensibilità in modalità automatica 100-1600 ISO 100-1600 ISO 100-800 ISO

ISO in Hilight Tone Priority 200-3200 ISO 200-3200 ISO 200-1600 ISO

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Memoria CF SDHC SDHC

Formati Jpeg 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168

3456x2304

2352x1568

4272x2848,

3088x2056,

2256x1504

Formati Raw 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168 4272x2848

Registrazione simultanea Raw + Jpeg Qualsiasi formato Jpeg Solo Jpeg Large Fine Solo Jpeg Large Fine

Raw nelle modalità di esposizione semplificate Sì Sì No

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Raffica 120 scatti Jpeg (17 raw) a 6,24 f/s Scatti Jpeg illimitati (11 raw) a 3,35 f/s 33 scatti Jpeg (6 raw) a 3,48 f/s

Autoscatto in modo continuo No Sì Sì

Creative Auto Sì Sì No

Ordine degli scatti in bracketing Personalizzabile Fisso Fisso

Tempo di otturazione minimo 1/8000 1/4000 1/4000

Sincro flash in Av Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250 (fisso)

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Modalità custom sulla ghiera superiore 2 No No

Guarnizioni Sì No No

Ghiere di controllo 2 ghiere + joystrick 1 ghiera + selettore 4 direzioni 1 ghiera + selettore 4 direzioni

Quick Control Sì Sì No

Pulsante FUNC Sì No No

Comando flash esterni Slitta, contatto PC Slitta Slitta

Funzioni pulsante SET Quick control,

formato di registrazione,

picture style, visualizzazione dei menù,

riproduzione

Quick control,

formato di registrazione, compensazione

dell’esposizione flash, accensione del monitor,

visualizzazione dei menù

Formato di registrazione,

compensazione dell’esposizione flash,

accensione del monitor, visualizzazione

dei menù

Pulsante Fn personalizzabile Sì No No

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Mirino Pentaprisma Pentamirror Pentamirror

Ingrandimento mirino 0,95 x 0,87 x 0,87 x

Schermi di messa a fuoco intercambiabili Sì No No

Illuminazione dei punti AF nel mirino Disabilitabile Non disabilitabile Non disabilitabile

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Punti AF 9 a croce 9 (solo centrale a croce) 9 (solo centrale a croce)

Taratura della messa a fuoco Sì No No

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Monitor 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 230.000 punti

Trattamento antiriflesso monitor Clear View Sì Sì No

Spegnimento automatico del monitor (sensori viso) No Sì Sì

�������������

Bilanciamento del bianco in K da 2500 a 10000 in passi di 100K. No No

Correzione della vignettatura Sì Sì No

Riduzione del rumore a ISO elevati 4 livelli 4 livelli Sì / No

Auto Lighting Optimizer 4 livelli 4 livelli Sì / No

Regolazione della sensibilità Passi da 1 o 1/3 EV Passi da 1 EV Passi da 1 EV

Creazione / selezione cartelle Sì No No

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Live View AF con riconoscimento dei visi Sì Sì No

Griglie in Live View 2 2 1

Area per misurazione spot 3,8% 4% 4%

Live View: modalità silent Sì No No

Selezione della modalità AF e del punto di messa a

fuoco in Live View, senza uscire da Live View

No Sì No

Live View: regolazione monitor Luminosità automatica, simulazione

esposizione

Simulazione esposizione Simulazione esposizione

�����

Slide Show Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Fissa 4 s

Funzioni custom 25 13 (39 impostazioni) 13 (34 impostazioni)

Uscita video HDMI Sì Sì No

Presa per microfono esterno Sì No No

Controllo a distanza opzionale RS-80N3 RS-60E3 RS-60E3

Collegamento wireless opzionale WFT-E3/E3A No No

Battery Grip opzionale BG-E2N BG-E5 BG-E5

Alimentazione BP-511 A (7,4V 1390mAh) LP-E5(7,4 V 1080 mAh), LP-E5 (7,4 V 1080 mAh)

Dimensioni 107,8x145,5x73,5 mm 97,5x128,8x61,9 mm 97,5x128,8x61,9 mm

Peso 730 g 480 g 475 g

La Eos 500D a confronto con la Eos 450D e la Eos 50D

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Mpixel usati 15,1 Mpixel 15,1 Mpixel 12,2 Mpixel

Dimensioni sensore 22,3 x 14,9 mm 22,3 x 14,9 mm 22,2 x 14,8 mm

Modalità video No Sì No

Processore Digic 4 Digic 4 Digic III

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Sensibilità ISO 100-12800 ISO 100-12800 ISO 100-1600 ISO

Sensibilità in modalità automatica 100-1600 ISO 100-1600 ISO 100-800 ISO

ISO in Hilight Tone Priority 200-3200 ISO 200-3200 ISO 200-1600 ISO

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Memoria CF SDHC SDHC

Formati Jpeg 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168

3456x2304

2352x1568

4272x2848,

3088x2056,

2256x1504

Formati Raw 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168 4272x2848

Registrazione simultanea Raw + Jpeg Qualsiasi formato Jpeg Solo Jpeg Large Fine Solo Jpeg Large Fine

Raw nelle modalità di esposizione semplificate Sì Sì No

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Raffica 120 scatti Jpeg (17 raw) a 6,24 f/s Scatti Jpeg illimitati (11 raw) a 3,35 f/s 33 scatti Jpeg (6 raw) a 3,48 f/s

Autoscatto in modo continuo No Sì Sì

Creative Auto Sì Sì No

Ordine degli scatti in bracketing Personalizzabile Fisso Fisso

Tempo di otturazione minimo 1/8000 1/4000 1/4000

Sincro flash in Av Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250 (fisso)

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Modalità custom sulla ghiera superiore 2 No No

Guarnizioni Sì No No

Ghiere di controllo 2 ghiere + joystrick 1 ghiera + selettore 4 direzioni 1 ghiera + selettore 4 direzioni

Quick Control Sì Sì No

Pulsante FUNC Sì No No

Comando flash esterni Slitta, contatto PC Slitta Slitta

Funzioni pulsante SET Quick control,

formato di registrazione,

picture style, visualizzazione dei menù,

riproduzione

Quick control,

formato di registrazione, compensazione

dell’esposizione flash, accensione del monitor,

visualizzazione dei menù

Formato di registrazione,

compensazione dell’esposizione flash,

accensione del monitor, visualizzazione

dei menù

Pulsante Fn personalizzabile Sì No No

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Mirino Pentaprisma Pentamirror Pentamirror

Ingrandimento mirino 0,95 x 0,87 x 0,87 x

Schermi di messa a fuoco intercambiabili Sì No No

Illuminazione dei punti AF nel mirino Disabilitabile Non disabilitabile Non disabilitabile

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Punti AF 9 a croce 9 (solo centrale a croce) 9 (solo centrale a croce)

Taratura della messa a fuoco Sì No No

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Monitor 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 230.000 punti

Trattamento antiriflesso monitor Clear View Sì Sì No

Spegnimento automatico del monitor (sensori viso) No Sì Sì

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Bilanciamento del bianco in K da 2500 a 10000 in passi di 100K. No No

Correzione della vignettatura Sì Sì No

Riduzione del rumore a ISO elevati 4 livelli 4 livelli Sì / No

Auto Lighting Optimizer 4 livelli 4 livelli Sì / No

Regolazione della sensibilità Passi da 1 o 1/3 EV Passi da 1 EV Passi da 1 EV

Creazione / selezione cartelle Sì No No

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Live View AF con riconoscimento dei visi Sì Sì No

Griglie in Live View 2 2 1

Area per misurazione spot 3,8% 4% 4%

Live View: modalità silent Sì No No

Selezione della modalità AF e del punto di messa a

fuoco in Live View, senza uscire da Live View

No Sì No

Live View: regolazione monitor Luminosità automatica, simulazione

esposizione

Simulazione esposizione Simulazione esposizione

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Slide Show Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Fissa 4 s

Funzioni custom 25 13 (39 impostazioni) 13 (34 impostazioni)

Uscita video HDMI Sì Sì No

Presa per microfono esterno Sì No No

Controllo a distanza opzionale RS-80N3 RS-60E3 RS-60E3

Collegamento wireless opzionale WFT-E3/E3A No No

Battery Grip opzionale BG-E2N BG-E5 BG-E5

Alimentazione BP-511 A (7,4V 1390mAh) LP-E5(7,4 V 1080 mAh), LP-E5 (7,4 V 1080 mAh)

Dimensioni 107,8x145,5x73,5 mm 97,5x128,8x61,9 mm 97,5x128,8x61,9 mm

Peso 730 g 480 g 475 g

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Mpixel usati 15,1 Mpixel 15,1 Mpixel 12,2 Mpixel

Dimensioni sensore 22,3 x 14,9 mm 22,3 x 14,9 mm 22,2 x 14,8 mm

Modalità video No Sì No

Processore Digic 4 Digic 4 Digic III

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Sensibilità ISO 100-12800 ISO 100-12800 ISO 100-1600 ISO

Sensibilità in modalità automatica 100-1600 ISO 100-1600 ISO 100-800 ISO

ISO in Hilight Tone Priority 200-3200 ISO 200-3200 ISO 200-1600 ISO

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Memoria CF SDHC SDHC

Formati Jpeg 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168

3456x2304

2352x1568

4272x2848,

3088x2056,

2256x1504

Formati Raw 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168 4272x2848

Registrazione simultanea Raw + Jpeg Qualsiasi formato Jpeg Solo Jpeg Large Fine Solo Jpeg Large Fine

Raw nelle modalità di esposizione semplificate Sì Sì No

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Raffica 120 scatti Jpeg (17 raw) a 6,24 f/s Scatti Jpeg illimitati (11 raw) a 3,35 f/s 33 scatti Jpeg (6 raw) a 3,48 f/s

Autoscatto in modo continuo No Sì Sì

Creative Auto Sì Sì No

Ordine degli scatti in bracketing Personalizzabile Fisso Fisso

Tempo di otturazione minimo 1/8000 1/4000 1/4000

Sincro flash in Av Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250 (fisso)

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Modalità custom sulla ghiera superiore 2 No No

Guarnizioni Sì No No

Ghiere di controllo 2 ghiere + joystrick 1 ghiera + selettore 4 direzioni 1 ghiera + selettore 4 direzioni

Quick Control Sì Sì No

Pulsante FUNC Sì No No

Comando flash esterni Slitta, contatto PC Slitta Slitta

Funzioni pulsante SET Quick control,

formato di registrazione,

picture style, visualizzazione dei menù,

riproduzione

Quick control,

formato di registrazione, compensazione

dell’esposizione flash, accensione del monitor,

visualizzazione dei menù

Formato di registrazione,

compensazione dell’esposizione flash,

accensione del monitor, visualizzazione

dei menù

Pulsante Fn personalizzabile Sì No No

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Mirino Pentaprisma Pentamirror Pentamirror

Ingrandimento mirino 0,95 x 0,87 x 0,87 x

Schermi di messa a fuoco intercambiabili Sì No No

Illuminazione dei punti AF nel mirino Disabilitabile Non disabilitabile Non disabilitabile

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Punti AF 9 a croce 9 (solo centrale a croce) 9 (solo centrale a croce)

Taratura della messa a fuoco Sì No No

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Monitor 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 230.000 punti

Trattamento antiriflesso monitor Clear View Sì Sì No

Spegnimento automatico del monitor (sensori viso) No Sì Sì

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Bilanciamento del bianco in K da 2500 a 10000 in passi di 100K. No No

Correzione della vignettatura Sì Sì No

Riduzione del rumore a ISO elevati 4 livelli 4 livelli Sì / No

Auto Lighting Optimizer 4 livelli 4 livelli Sì / No

Regolazione della sensibilità Passi da 1 o 1/3 EV Passi da 1 EV Passi da 1 EV

Creazione / selezione cartelle Sì No No

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Live View AF con riconoscimento dei visi Sì Sì No

Griglie in Live View 2 2 1

Area per misurazione spot 3,8% 4% 4%

Live View: modalità silent Sì No No

Selezione della modalità AF e del punto di messa a

fuoco in Live View, senza uscire da Live View

No Sì No

Live View: regolazione monitor Luminosità automatica, simulazione

esposizione

Simulazione esposizione Simulazione esposizione

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Slide Show Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Fissa 4 s

Funzioni custom 25 13 (39 impostazioni) 13 (34 impostazioni)

Uscita video HDMI Sì Sì No

Presa per microfono esterno Sì No No

Controllo a distanza opzionale RS-80N3 RS-60E3 RS-60E3

Collegamento wireless opzionale WFT-E3/E3A No No

Battery Grip opzionale BG-E2N BG-E5 BG-E5

Alimentazione BP-511 A (7,4V 1390mAh) LP-E5(7,4 V 1080 mAh), LP-E5 (7,4 V 1080 mAh)

Dimensioni 107,8x145,5x73,5 mm 97,5x128,8x61,9 mm 97,5x128,8x61,9 mm

Peso 730 g 480 g 475 g

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Mpixel usati 15,1 Mpixel 15,1 Mpixel 12,2 Mpixel

Dimensioni sensore 22,3 x 14,9 mm 22,3 x 14,9 mm 22,2 x 14,8 mm

Modalità video No Sì No

Processore Digic 4 Digic 4 Digic III

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Sensibilità ISO 100-12800 ISO 100-12800 ISO 100-1600 ISO

Sensibilità in modalità automatica 100-1600 ISO 100-1600 ISO 100-800 ISO

ISO in Hilight Tone Priority 200-3200 ISO 200-3200 ISO 200-1600 ISO

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Memoria CF SDHC SDHC

Formati Jpeg 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168

3456x2304

2352x1568

4272x2848,

3088x2056,

2256x1504

Formati Raw 4752x3168

3456x2304

2352x1568

4752x3168 4272x2848

Registrazione simultanea Raw + Jpeg Qualsiasi formato Jpeg Solo Jpeg Large Fine Solo Jpeg Large Fine

Raw nelle modalità di esposizione semplificate Sì Sì No

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Raffica 120 scatti Jpeg (17 raw) a 6,24 f/s Scatti Jpeg illimitati (11 raw) a 3,35 f/s 33 scatti Jpeg (6 raw) a 3,48 f/s

Autoscatto in modo continuo No Sì Sì

Creative Auto Sì Sì No

Ordine degli scatti in bracketing Personalizzabile Fisso Fisso

Tempo di otturazione minimo 1/8000 1/4000 1/4000

Sincro flash in Av Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250-1/60, 1/250 (fisso) Auto, 1/250 (fisso)

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Modalità custom sulla ghiera superiore 2 No No

Guarnizioni Sì No No

Ghiere di controllo 2 ghiere + joystrick 1 ghiera + selettore 4 direzioni 1 ghiera + selettore 4 direzioni

Quick Control Sì Sì No

Pulsante FUNC Sì No No

Comando flash esterni Slitta, contatto PC Slitta Slitta

Funzioni pulsante SET Quick control,

formato di registrazione,

picture style, visualizzazione dei menù,

riproduzione

Quick control,

formato di registrazione, compensazione

dell’esposizione flash, accensione del monitor,

visualizzazione dei menù

Formato di registrazione,

compensazione dell’esposizione flash,

accensione del monitor, visualizzazione

dei menù

Pulsante Fn personalizzabile Sì No No

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Mirino Pentaprisma Pentamirror Pentamirror

Ingrandimento mirino 0,95 x 0,87 x 0,87 x

Schermi di messa a fuoco intercambiabili Sì No No

Illuminazione dei punti AF nel mirino Disabilitabile Non disabilitabile Non disabilitabile

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Punti AF 9 a croce 9 (solo centrale a croce) 9 (solo centrale a croce)

Taratura della messa a fuoco Sì No No

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Monitor 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 920.000 punti 3 pollici con 230.000 punti

Trattamento antiriflesso monitor Clear View Sì Sì No

Spegnimento automatico del monitor (sensori viso) No Sì Sì

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Bilanciamento del bianco in K da 2500 a 10000 in passi di 100K. No No

Correzione della vignettatura Sì Sì No

Riduzione del rumore a ISO elevati 4 livelli 4 livelli Sì / No

Auto Lighting Optimizer 4 livelli 4 livelli Sì / No

Regolazione della sensibilità Passi da 1 o 1/3 EV Passi da 1 EV Passi da 1 EV

Creazione / selezione cartelle Sì No No

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Live View AF con riconoscimento dei visi Sì Sì No

Griglie in Live View 2 2 1

Area per misurazione spot 3,8% 4% 4%

Live View: modalità silent Sì No No

Selezione della modalità AF e del punto di messa a

fuoco in Live View, senza uscire da Live View

No Sì No

Live View: regolazione monitor Luminosità automatica, simulazione

esposizione

Simulazione esposizione Simulazione esposizione

�����

Slide Show Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Regolabile a 1, 2, 3, 5 s Fissa 4 s

Funzioni custom 25 13 (39 impostazioni) 13 (34 impostazioni)

Uscita video HDMI Sì Sì No

Presa per microfono esterno Sì No No

Controllo a distanza opzionale RS-80N3 RS-60E3 RS-60E3

Collegamento wireless opzionale WFT-E3/E3A No No

Battery Grip opzionale BG-E2N BG-E5 BG-E5

Alimentazione BP-511 A (7,4V 1390mAh) LP-E5(7,4 V 1080 mAh), LP-E5 (7,4 V 1080 mAh)

Dimensioni 107,8x145,5x73,5 mm 97,5x128,8x61,9 mm 97,5x128,8x61,9 mm

Peso 730 g 480 g 475 g

38 3938 39

bilmente migliorata sia rispetto alla Eos 450D che alla Eos 50D. Si entra in questa modalità premendo un pulsante dedicato (quello che sulla Eos 450D era assegnato al bilanciamento del bianco), lasciando libero in questo modo il pulsante SET, che viene utilizzato per entrare in un piccolo menù per il controllo delle impostazioni di ripresa.Non occorre quindi uscire dalla modalità Live View per selezionare il Picture Style, il bilanciamento del bianco, la modalità di scatto, il formato di registrazione ed infine, ciò che è più importante, la modalità di messa a fuoco in Live View e il punto AF.

Live View ed esposizioneIn questa modalità il sensore immagine

Il sensore è un Cmos da 15,1Mpxl, vero-similmente lo stesso utilizzato sulla 50D.

La scheda logica sulla quale viene montato il processore Digic 4.

Il monitor LCD rimane da 3” ma sfog-gia ora 920.000 punti come i modelli di fascia superiore. E’ protetto da un pan-nello in policarbonato con trattamento anti-riflessi e a prova di graffi.Un esploso della struttura della 500D. Al centro si può notare la scatola dello

specchio in plastica speciale ad effetto anti-statico, nelle immediate vicinanze della quale si trovano le due piastre in acciaio che costituiscono il telaio della macchina.

funziona anche da esposimetro: il monitor evidenzia un’area rettangolare che si può spostare su tutto il fotogramma, e al suo interno viene calcolata l’esposizione con un’ottima sensibilità (EV 0-20). E’ possibile visualizzare a monitor anche un istogramma delle luminosità.Mentre sulla Eos 50D è possibile scegliere

tra una regolazione automatica della lumino-sità del monitor ed una simulazione dell’ef-fettiva esposizione, sulla Eos 500D abbiamo solamente questa seconda modalità, che risulta comunque la più interessante nell’uti-lizzo pratico, perché consente un controllo preventivo sul risultato dello scatto.Va segnalato che il Live View non è possi-

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bile con le modalità di esposizione sempli-ficate e nemmeno con A-Dep, il programma a priorità della profondità di campo, che in questo caso si comporta come la modalità Program.

Opzioni in Live ViewMancano sulla Eos 500D le modalità Silent previste sulla Eos 50D; quindi si ha sempre l’abbassamento dello specchio ad ogni scat-to, anche quando sarebbe superfluo (quando cioè è il sensore immagine che presiede sia all’esposizione che all’autofocus).Sempre in Live View è possibile visualiz-zare a monitor due diverse griglie di ausilio alla composizione, una con 9 riquadri ed una con 24; è anche possibile impostare una temporizzazione per lo spegnimento dell’esposimetro (4, 16, 30 secondi, 1, 10 o 30 minuti); il controllo dell’inquadratura è possibile anche su un monitor esterno in alta definizione tramite la porta HDMI, o su un PC connesso con la porta USB.E’ bene infine sapere che la modalità Live View può procurare un sensibile aumento della temperatura della fotocamera, con un conseguente aumento del rumore nelle immagini; è presente pertanto una segnala-zione di allarme, ed addirittura uno spegni-mento automatico di protezione.

Sensore e risoluzione Il sensore della Eos 500D, lo stesso della Eos 50D, è un CMOS da 22,3mm di base e 14,9mm di altezza, dotato di 15,1 Mpixel effettivamente utilizzati; la risoluzione mas-sima è di 4752x3168 pixel. I formati di salvataggio sono un Raw con compressione senza perdita d’informazione a 14 bit per canale (complessivamente 42 bit), e 2 formati con compressione Jpeg.Sono presenti anche due risoluzioni più

basse, 3456x2304 e 2352x1568, per applicazioni con minori requisiti di qualità, disponibili solo in formato Jpeg.E’ possibile registrare contemporaneamente un’immagine Raw ed una Jpeg (solo Large Fine). Il rapporto base/altezza è 3:2, e coincide con quello del formato 35mm.Il sensore ha una sensibilità equivalente di 100 ISO, che può venire aumentata manualmente fino a 3200 ISO, a passi di 1 EV, nelle modalità P, Tv, Av, M e A-Dep; nelle modalità di esposizione semplificata la regolazione è invece automatica, ma solo fino a 1600 ISO.E’ possibile abilitare anche le sensibilità 6400 ISO e H, che corrisponde a circa 12.800 ISO.

La pulizia del sensoreIl sistema per la rimozione della polvere dal sensore si basa come al solito sulla vibra-zione ad ultrasuoni del filtro passa-basso anti-aliasing (LPF - Low Pass Filter). E’ possibile comandare manualmente un ciclo di pulizia, oppure fare in modo che l’operazione avvenga automaticamente nel momento in cui si spegne o si accende la fotocamera; in quest’ultimo caso però può essere interrotto premendo il pulsante di scatto, in modo da non rallentare l’accen-sione della fotocamera.Nel caso in cui si voglia effettuare la pulizia manuale del sensore un comando permette di sollevare lo specchio e aprire l’otturatore. Ricordiamo però che si tratta di un’operazio-ne da eseguire con grande cautela. A queste operazioni che rimuovono fisica-mente lo sporco, si aggiunge l’ormai clas-sica soluzione software; è possibile infatti registrare un’immagine opportunamente sfuocata, tramite la quale il programma

Digital Photo Professional è in grado di identificare la posizione di eventuali granelli di polvere sul sensore; l’informazione viene inclusa in tutte le immagini successivamente scattate, senza che ne risulti un avvertibile incremento delle dimensioni dei file. Il programma a questo punto è in grado di escludere dall’elaborazione i pixel coperti, creando per loro un segnale interpolato dai pixel circostanti.

Il bilanciamento del biancoLa Eos 500D dispone di regolazione del bilanciamento del bianco manuale trami-te un precedente scatto effettuato su una superficie di colore neutro (possibilmente grigio). Il bilanciamento automatico utilizza i dati acquisiti dal sensore d’immagine e non man-cano i tradizionali pre-set: per luce diurna, per le ombre, per cielo nuvoloso, per luce flash, per lampade ad incandescenza o per lampade fluorescenti. Non è invece possibile l’impostazione di un preciso valore in gradi Kelvin, come sulla Eos 50D.La Eos 500D dispone inoltre di una regola-zione fine che consente di applicare leggere correzioni in +/- 9 passi, sia nella coppia di colori blu-ambra che magenta-verde, per un totale di 360 combinazioni. Il bracketing sul bilanciamento del bianco consente di eseguire tre scatti con variazio-ne cromatica d’intensità regolabile (in 3 passi) o nella gamma blu-ambra o in quella magenta-verde.

Correzione della vignettaturaLa fotocamera riconosce l’obiettivo mon-tato e, se dispone dei dati relativi alla sua vignettatura, applica le opportune compen-sazioni.

I principali comandi sono raggruppati nella parte destra della calotta, a portata di pollice e indice della mano destra.

Alla sinistra del mirino il pulsante di accesso ai menù e quello per modificare le informazioni mostrate a monitor.

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Si tratta di una soluzione estremamente interessante, in quanto è in grado di sop-primere in modo efficace il difetto, molto meglio di quello che è possibile fare dopo la registrazione dell’immagine con un softwa-re che non conosce i dati di funzionamento dell’obiettivo.La vignettatura infatti varia sia con la focale di lavoro, che con la distanza di messa a fuoco; inoltre la caduta di luce può avere un andamento irregolare sul campo, non sempre prevedibile.Ovviamente i dati dell’obiettivo devono essere presenti sulla fotocamera, che dispo-ne a questo proposito di 40 pre-set, che pos-sono essere anche modificati tramite il pro-gramma Eos Utility, inserendo i dati forniti dalla stessa Canon per 76 dei suoi obiettivi, anche in combinazione con i moltiplicatori di focale EF 1,4x-II e EF 2x-II.

Regolazioni e spazio coloreNulla di nuovo rispetto alla Eos 450D nella regolazione dei parametri di registrazione. Anche qui sono disponibili gli spazi colore sRGB ed il più esteso AdobeRGB.La Eos 500D dispone di 5 pre-set, deno-minati Picture Style o Stili Foto (standard, ritratto, panorama, neutro, immagine fede-le), con diverse impostazioni di sharpening, contrasto, saturazione e tonalità del colore, che possono essere personalizzati con una regolazione in 8 passi per lo sharpening ed in 9 per le altre impostazioni.Sono anche presenti ben tre impostazioni personalizzate (Utente 1, 2, 3), anch’esse regolabili in modo completo.Infine si possono caricare dei Picture Style disponibili sul sito Canon, oppure crearli direttamente tramite il programma Picture Style editor.

Non manca la registrazione delle immagini in bianconero (con controllo del contrasto in 9 passi e dello sharpening in 8 passi), anche con la simulazione dei filtri giallo, arancio, rosso e verde e dei viraggi seppia, blu, viola o verde.

Ottimizzazione automatica di luminosità e contrastoQuesta funzione è in grado, dopo lo scat-to, di modificare la curva di trasferimento (ovvero la curva sensitometrica) in modo da schiarire le aree troppo scure dell’im-magine ed aumentare il contrasto, se esso risulti troppo basso. Sono possibili tre livelli di intensità. Questo intervento avviene sui dati a 14 bit per canale, e quindi è molto più preciso di quello eseguibile in post-produzione con Photoshop su un’immagine Jpeg a 8 bit per canale. Questa funzione ovviamente non è appli-cabile alle immagini Raw, che contengono tutta l’informazione a 14 bit.

Priorità alle tonalità chiare (Hi-Key)Con questa funzione, abilitabile con la C.Fn 6 per le sensibilità da 200 a 3200 ISO, si ha un appiattimento della curva sensitometrica sulle alte luci, con un incremento della latitu-dine di posa di circa 1 EV. In questo modo, con soggetti che presentino contrasti molto evidenti, è possibile evitare la “bruciatura” delle zone più luminose. Gli effetti negativi sono un aumento del rumore nelle ombre ed una riduzione del contrasto nelle alte luci.

Il controllo dell’autenticità dell’immagineLa Eos 500D, come i modelli Canon pro-

fessionali, è in grado di registrare con l’im-magine anche i dati che certificano la sua autenticità, ovvero che l’immagine non sia stata manipolata dopo lo scatto; la verifica avviene tramite l’Original Data Security Kit OSK-E3.

Gli obiettivi La Eos 500D è compatibile sia con i normali obiettivi Canon EF che si utilizzano sulle reflex a pieno formato, sia con gli EF-S, dotati di copertura limitata e specifici per le reflex digitali APS-C con sensore più piccolo del formato 24x36mm (per Canon il fattore moltiplicativo della focale è 1,6).Sulla Eos Eos 500D il diaframma è imposta-bile manualmente a passi di 1/3 EV, o di 1/2 EV ed è presente il pulsante per il controllo della profondità di campo.

Mirino Il mirino è identico a quello della Eos 450D: è a specchi (pentamirror), ha un ingrandimento 0,87x ed una copertura del 95%; dispone di correzione diottrica (da -3 a +1 diottrie). Lo schermo di messa a fuoco non è inter-cambiabile.

Quick ControlOttimo il controllo delle funzioni di ripresa della fotocamera tramite la visualizzazione a monitor denominata Quick Control che riporta le impostazioni di scatto: tempo, dia-framma, sensibilità, compensazione espo-sizione e bracketing, compensazione espo-sizione flash, Picture Style, bilanciamento del bianco, lettura esposimetrica, formato di registrazione, modalità AF, drive, stato della batteria, scatti caricabili nel buffer, numero di scatti eseguibili sulla scheda.

Tra i cambiamenti più evidenti al corpo della 450D ecco otto piccoli fori. Organizzati in due gruppi da quattro, uno sul frontale e uno sul dorso, ospitano rispettivamente il microfono per la registrazione dell’audio nei filmati e l’altoparlante per la ripro-duzione.

Il pulsante di scatto e, nelle sue vici-nanze, l’illuminatore ausiliario per la messa a fuoco ed il sensore IR del telecomando.

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Tramite il pulsante multidirezionale è possibile entrare a modificare ognuno di questi parametri, senza ricorrere ai pulsanti dedicati e senza entrare nei menù.

Monitor La fotocamera dispone dello stesso ampio monitor da 3 pollici della Eos 50D, con 920.000 punti, una risoluzione nettamente superiore a quella del monitor della Eos 450D; il rivestimento antiriflesso, secondo le dichiarazioni di Canon, è particolarmente resistente alle macchie e alla sporcizia.E’ possibile regolare la luminosità del moni-tor in 7 passi, aiutandosi anche con una scala con 9 gradazioni di grigio. In ripresa è abilitabile un’anteprima subito dopo lo scatto per 2, 4, 8 secondi o fissa, senza tuttavia poter attivare anche l’ingran-dimento dell’immagine; questo è invece disponibile in riproduzione ed è molto comodo: sono infatti previsti due distinti pulsanti per l’ingrandimento (fino a 10x in 15 passi) e la riduzione. Per la navigazione dell’immagine si può usare il comando multidirezionale o il navigatore in stile Photoshop.Diverse le modalità di visualizzazione: solo l’immagine, l’immagine più i dati relativi alla qualità di registrazione, le informazioni sullo scatto e l’istogramma delle luminosità, o RGB, con l’eviden-ziazione delle aree sovra-esposte tramite lampeggio; la scelta avviene direttamen-te durante la visualizzazione premendo il pulsante DISP.In play è anche possibile visualizzare un indice a 4 o 9 immagini simultanee, oppu-re muoversi velocemente tra quelle scattate usando la ghiera superiore; essa consente di spostarsi da una cartella all’altra, di 10 o di 100 immagini alla volta o di muoversi in base al giorno della ripresa.Non è possibile creare e selezionare spe-cifiche cartelle per la memorizzazione delle immagini, come sulla Eos 50D, ma la Eos 500D spegne automaticamente il monitor quando si accosta il viso all’oculare; questa funzione è comandata tramite un sistema di fotocellule poste appena sotto il mirino.E’ presente un sensore che rileva l’orienta-mento della fotocamera, cosicché le imma-gini possono essere ruotate automaticamente sia nella proiezione su un monitor esterno, sia su quello della fotocamera (ma solo in riproduzione e non in anteprima).Il menù è diviso in 8 sezioni con 4 colori differenti per area di impiego, e non richiede scroll verticale; è estremamente leggibile e pratico da usare.

Le card SDHC Lexar Professional 133x 8 GB state scelte in quanto garantiscono una velocità minima di lettura/scrittura dati di 20 MB al secondo; lo speed-rate comunicato da Lexar è sempre relativo al minimo di prestazione fornita dalla card. Questo significa che le 133x di Lexar lavorano sempre almeno a 20 MB al secondo in modo da utilizzare appieno i processo-ri delle fotocamere e riducendo i tempi di download. Le Memory Card SDHC Lexar si basano sulle specifiche tecniche 2.0 richieste dalla Secure Digital Association che utilizzano il file system FAT32.

Il test della Canon Eos 500D è stato effettuato con una scheda SDHC Lexar 133x

La messa a fuoco La messa a fuoco avviene sul piano focale con un sensore CMOS dedicato, che può operare tra -0.5 EV e 18 EV(100 ISO); il sistema dispone di 9 punti di messa a fuoco a riconoscimento di fase, selezionabili manualmente o in automatico. Solo il punto centrale è a croce, in grado quindi di riconoscere sia soggetti verticali che orizzontali, ed in questo la Eos 500D appare nettamente inferiore alla Eos 50D che ha tutti i punti AF a croce. Il punto centrale è in grado di sfruttare a pieno la luminosità anche di ottiche f/2.8; quelli periferici sono limitati a f/5.6.I punti attivi appaiono illuminati nel mirino (l’illuminazione non è disabilitabile). Il sistema di messa a fuoco dispone di tutte le classiche modalità AF: quella a scatto singolo (One-shot) e quella continua (AI servo), oltre a quella per l’inseguimento del soggetto (AI focus).Come sulla Eos 450D è presente una luce ausiliaria per l’autofocus (disabilitabile), fornita dal flash, con una portata di 4 metri. Se però si utilizza un flash esterno la portata aumenta proporzionalmente al suo numero guida. Tramite le funzioni di personalizzazione è possibile abilitare al Focus Lock (blocco della messa a fuoco) il pulsante normal-mente utilizzato per l’AE Lock (blocco dell’esposizione).Non è prevista una microregolazione della messa a fuoco come sulla Eos 50D.

La misurazione esposimetrica La lettura esposimetrica può essere di tipo valutativo su 35 aree, semi-spot sul 9% del-l’area totale, spot sul 4% oppure media con prevalenza al centro.

Tramite le funzioni di personalizzazione è possibile associare la memorizzazione dell’esposizione sia alla pressione parziale del pulsante di scatto, che al pulsante * AE-Lock. L’esposimetro lavora tra EV 1 e 20 (con 50mm f/1.4, ISO 100).E’ possibile una compensazione manuale dell’esposizione di +/- 2 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV.

Otturatore L’otturatore a tendina con scorrimento ver-ticale consente di scattare con tempi da 30 secondi a 1/4000 s, oltre alla posa B. L’autoscatto consente un ritardo di 2 o 10 secondi. Abbiamo poi (come sulla Eos 450D, ma non sulla Eos 50D) la possibilità di uno scatto continuo con un ritardo di 10 secondi per un numero prefissato di scatti, da 2 a 10; ciò consente di eseguire diversi auto-scatti in sequenza aumentando la probabilità di ottenere risultati soddisfacenti.Per ridurre le vibrazioni sui tempi di posa prolungati è possibile effettuare il blocco dello specchio (tramite la funzione custom III-9); in questa modalità, alla prima pres-sione del pulsante di scatto lo specchio si solleva, alla seconda si ha l’effettiva espo-sizione dell’immagine. Il tempo di sincro flash è di 1/200s. Il comando a distanza dello scatto è possi-bile sia via cavo (Remote Switch RS-60E3) che via infrarossi (Remote Controller RC-5/RC-1).

Esposizione avanzata Sulla Eos 500D sono presenti tutte le clas-siche modalità di esposizione: program flessibile, priorità sui tempi, sui diaframmi e manuale; è anche presente la priorità sulla profondità di campo.

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Tempi e diaframmi si possono variare a passi di 1/2 stop o di 1/3 stop.All’esposizione scelta dalla fotocamera si può applicare una correzione fino a +/-2 EV in passi di 1/2 o1/3 EV. E’ anche possibile un bracketing di 3 scatti con variazione dell’esposizione fino a 2 EV, a passi di 1/3 o 1/2 EV; l’ordine degli scatti non è programmabile.

Esposizione semplificata Varie le modalità di esposizione che con-sentono un agevole uso della fotocamera anche ad utenti poco esperti. Scegliendo queste modalità di ripresa la sensibilità viene variata automaticamente tra 100 e 1600 ISO.La Eos 500D dispone di una modalità completamente automatica, oltre alle scene pre-impostate per il modo ritratto, il modo azione, il modo paesaggio, il modo ritratto notturno, la modalità macro ed una che esclude l’uso del flash.

Creative Auto Segnaliamo anche la modalità Creative Auto, già presente sulla Eos 50D; consente di intervenire sui principali parametri di esposizione nel modo più intuitivo possi-bile.Ad esempio, se abbiamo la necessità di controllare la profondità di campo, invece di aprire o chiudere il diaframma, possiamo più semplicemente “dire” alla fotocamera che vogliamo lo sfondo più o meno sfuocato rispetto al soggetto principale. Allo stesso modo, se vogliamo sotto-esporre, invece di intervenire sulla com-pensazione manuale dell’esposizione, ad esempio di -2/3 EV, possiamo semplice-mente “dirle” che vogliamo l’immagine un po’ più scura.Gli altri parametri sui quali Creative Auto ci consente di intervenire, ovvero flash, formato di registrazione, modalità di scatto (continua, autoscatto), Picture Style, sono invece controllati in modo tradizionale.

Le connessioni ora annovera-no una porta HDMI per il col-legamento diretto a dispositivi in alta definizione.

La batteria rimane la stessa LP-E5 della 450D.

Sotto al mirino, dotato di regolazione diottrica, si trovano i sensori di prossimità per spegnere il display all’approssimarsi dell’occhio del fotografo.

Funzioni Custom1 - Incremento livelli di esposizione (1/2 - 1/3 EV)2 - Espansione ISO elevati 3 - Tempo sincro in priorità di apertura (Auto, 1/200-1/60, fisso a 1/200)4 - Riduzione rumore pose lunghe (on/off/ auto)5 - Riduzione rumore ISO elevati (stan-dard / bassa / elevata / off )6 - Priorità tonalità chiare (on /off )7 - Ottimizzazione automatica della luce

(standard / bassa / elevata / off )8 - Luce ausiliaria AF (sì, no, solo con flash esterno)9 - Blocco dello specchio (on / off ) 10 - Impostazioni del pulsante di scatto e AE Lock 11 - Funzione attiva sul pulsante SET12 - Monitor acceso all’accensione della fotocamera (si/no)13 - Registrazione dati per verifica originalità dell’immagine (si/no).

Modo continuo Il modo continuo è sensibilmente superiore a quello della Eos 450D. Con una scheda di memoria SDHC ad alta velocità (133x) il numero di scatti in formato Jpeg di massima risoluzione e qualità è limitato solo dalle dimensioni della scheda; la cadenza di scat-to è di 3,35 fotogrammi al secondo.In Raw si arriva ad eseguire fino ad 11 fotogrammi.Il bracketing è possibile anche con lo scatto continuo; in tal caso la sequenza si arresta dopo 3 scatti.

Flash Il sollevamento del flash interno è automa-tico nelle modalità di esposizione sempli-ficate, mentre deve essere comandato dal fotografo in quelle avanzate.Il flash è in grado di coprire il campo di un 17mm con un numero guida 13 (ISO 100) ed una sorgente di luce continua gialla aiuta a ridurre l’effetto occhi rossi.E’ possibile la sincronizzazione sia sulla prima che sulla seconda tendina ed è dispo-nibile la compensazione manuale dell’espo-sizione flash, con una variazione massima di +/-2 EV, a passi da 1/3 o 1/2 EV. L’FE Lock permette di memorizzare l’espo-sizione anche in luce flash; non è invece possibile il bracketing con il flash interno.La Eos 500D supporta la modalità E-TTL II, che consente di eseguire un’esposizione flash valutativa o media e può utilizzare flash esterni, collegabili tramite la slitta al di sopra del pentaprisma.Collegando un flash esterno è possibile impostare le sue funzioni custom diretta-mente dalla fotocamera.

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La Eos 500D consente di impostare il tempo di sincronizzazione del flash in priorità di diaframma Av: alle modalità automatica e 1/200s, già presenti sulla Eos 450D, è stata aggiunta la modalità 1/200s - 1/60s auto, che consente di prolungare fino a 1/60s il tempo di sincro, per rendere più leggibili le zone non illuminate dal flash.

MemorizzazioneLa Eos 500D utilizza schede SD o SDHC e l’informazione relativa all’orientamento orizzontale o verticale della fotocamera viene registrata insieme all’immagine. E’ possibile scattare anche senza la scheda di memoria, registrando le immagini diret-tamente su PC; manca invece la gestione diretta delle cartelle.Come sulla Eos 450D, quando si apre lo sportello la macchina avverte se deve ancora terminare la registrazione di un certo nume-ro di immagini; sta poi al fotografo decidere se rischiare l’estrazione della scheda inter-rompendo la registrazione.

Riduzione del rumoreE’ presente la classica riduzione del rumore sulle pose lunghe (maggiori o uguali a 1 secondo); in questo caso vengono eseguite due esposizioni della stessa durata, una normale ed una ad otturatore chiuso per registrare il rumore introdotto dal sensore; la differenza tra le due, ovvero l’immagine priva di rumore, viene poi registrata in memoria. E’ possibile disattivare questa funzione, o farla intervenire in modo automatico in presenza di un disturbo tipico delle lunghe esposizioni.Esiste poi la possibilità di eseguire un fil-traggio del rumore prodotto dalle elevate sensibilità; in tal caso però c’è una certa perdita di dettaglio per cui va attivato con attenzione. Meglio comunque utilizzare il formato Raw ed applicare il filtraggio in fase di post-produzione.Mentre sulla Eos 450D era disponibile un solo livello di intensità del filtro, sulla Eos 500D ve ne sono tre, per cui si può scegliere quello più adatto.

I comandiLa Eos 450D ha un’unica ghiera, che si comanda con l’indice della mano destra. E’ una soluzione non particolarmente comoda in esposizione manuale in quanto per variare l’apertura del diaframma occorre premere contemporaneamente un apposito pulsan-te. E’ però la soluzione utilizzata da tutte le reflex di questa fascia di prezzo.Il multi-selettore a quattro direzioni permet-

te di scegliere il modo AF, la modalità di scatto, il bilanciamento del bianco e lo stile di registrazione.E’ scomparso invece il pulsante dedicato all’impostazione della lettura esposimetrica, presente sulla Eos 450D.Abbiamo poi due pulsanti per impostare la modalità Live View e la sensibilità ISO; que-st’ultimo è particolarmente comodo perché molto vicino al pulsante di scatto.E’ poi possibile scegliere una funzione di uso frequente da assegnare al pulsante centrale “SET”, scegliendo tra la visualiz-zazione rapida (Quick View), il formato di registrazione, la compensazione dell’espo-sizione flash, l’accensione del monitor o la visualizzazione dei menù.Mancano invece il pulsante Fn personalizza-bile e la possibilità di richiamare della ghie-ra superiore una configurazione completa della fotocamera precedentemente salvata in memoria, funzioni presenti invece sulla Eos 50D.

StampaLa fotocamera è compatibile con lo standard PictBridge, per la stampa diretta delle imma-gini su una stampante compatibile.È possibile registrare i comandi in formato DPOF 1.1 per la stampa diretta delle foto-grafie da stampanti capaci di leggere le schede di memoria della fotocamera.

PersonalizzazioneIl funzionamento della fotocamera può essere personalizzato tramite 13 funzioni Custom con 39 impostazioni; sono facili da usare grazie alla presenza di chiari testi esplicativi. E’ prevista la possibilità di cancellare tutte le impostazioni date alla fotocamera in modo da tornare alle condizioni di fab-brica, evitando così che comandi inseriti accidentalmente possano compromettere la ripresa.Anche sulla Eos 500D appare la voce “My menù”, all’interno del quale è possibile inse-rire i comandi di uso più frequente.

AlimentazioneLa fotocamera utilizza una batteria LP-E5 (7,4 V 1080 mAh); se però vi è necessità di una maggiore autonomia è possibile utiliz-zare il battery grip opzionale BG-E5, che consente di montare due batterie LP-E5, o 6 batterie a stilo AA, alcaline o ricaricabili NiMH (utilizzando due diversi porta-bat-terie). Il battery grip dispone anche della duplicazione dei comandi per l’uso della fotocamera in verticale.La fotocamera può essere collegata diret-

tamente alla rete elettrica tramite il kit ACK-E5, che contiene un alimentatore ed un adattatore (DR-E5) da inserire nel vano batteria. E’ anche disponibile un carica-batterie collegabile alla batteria dell’auto, compatibile sia con i 12 V che i 24 V.L’auto-spegnimento della fotocamera può essere impostato a 30 secondi , oppure a 1, 2, 4, 8, 15 minuti.

Varie Il menù è in italiano a 8 schermate e di faci-le consultazione grazie all’intelligente uso dei colori, che identificano 4 diverse aree di impiego (ripresa, riproduzione, set-up, my menù); le lingue disponibili sono ben 25.La Eos 500D ha il supporto di segnalazioni acustiche, ma è possibile disattivarle. Può essere collegata al computer tramite una porta USB 2.0 ad alta velocità e dispone sia di un’uscita video tradizionale, che di quella HDMI (High-Definition Multimedia Interface) per il collegamento a TV in alta definizione.E’ possibile eseguire una proiezione tem-porizzata delle immagini contenute in memoria, con un intervallo regolabile a 1, 2, 3, 5 secondi. Le dimensioni del corpo macchina sono 97,5mm (A) x 128,8mm (L) x 61,9mm (P); il peso è di 485 grammi, senza batteria.

AudioLa Eos 500D dispone di microfono per cui è possibile registrare una traccia audio insie-me ai filmati, ma non commenti da associare a un’immagine

SoftwareCon la fotocamera Canon fornisce il pro-gramma Digital Photo Professional 3.6, otti-mo per la gestione dei file Raw, con alcuni pratici controlli per regolare il bilanciamento del bianco e la luminosità e per impostare lo spazio colore. Il software Picture Style Editor consente invece di definire in modo estremamente completo i parametri di sviluppo in Jpeg da applicare ad una qualsiasi immagine Raw, ed anche di definire dei Picture Style da importare sulla fotocamera.Eos Utility poi consente l’utilizzo in remoto del Live View e di caricare sulla fotocamera i dati degli obiettivi per la correzione auto-matica della vignettatura.Completano il pacchetto software Zoom Browser EX per Windows e ImageBrowser per Macintosh, che consentono il trasferi-mento e l’organizzazione delle immagini, e PhotoStitch per la generazione di foto panoramiche.

44 4544 45

Misure eseguite presso il

Centro StudiProgresso Fotografico

Le dimensioni dei file in byte dipendono dalla compres-sione usata e dal contenuto di dettagli del soggetto.Per i formati di uso più frequente abbiamo eseguito unritratto a mezzobusto su sfondo uniforme, un soggetto che consente un'elevata compressione.

AUTONOMIAGiudizio

Giudizio

VELOCITÀ

IL GIUDIZIO:

alle varie sensibilità ISO

Lum

inos

ità r

egis

trat

a Sensibilità

log (Lux s)

SENSIBILITÀ ISOLa sensibilità è misurata secondo la norma CIPA DC-004.Essa viene valutata tenendo conto dell'esposizione neces-saria a produrre un grigio medio corrispondente al 46,1% del segnale massimo di registrazione (livello di saturazione).

Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il sen-sore al variare della quantità di luce che lo raggiunge. La quantità di luce è data dal prodotto dell' intensità (Lux)per il tempo di esposizione (s).

bassa Quantità di luce alta

immagine

log (Lux s)

Contrasto impostato sullafotocamera

al variare del contrasto impostato

Lum

inos

ità r

egis

trat

a

immagine

FORMATI

CURVE SENSITOMETRICHE

.

.

bassa Quantità di luce alta

Canon EOS 500D

La velocità operativa è buona; la raffica pur nonessendo velocissima si prolunga per un numero discatti limitato solo dalla capacità della scheda dimemoria. L'autonomia è più che buona sia in ripresache in riproduzione.La sensibilità è leggermente superiore ai valori nomi-nali e raggiunge livelli ragguardevoli.La risoluzione è estremamente elevata.Le curve sensitometriche mostrano un leggero appiat-timento nelle alte luci. Le diverse impostazioni dicontrasto vengono applicate sia sulle luminosità medieche sulle alte luci. La curva 200 Hi key, è molto piùappiattita e consente di evitare bruciature nelle alteluci.Lo sharpening applicato direttamente dalla fotocameraè molto marcato.Il rumore è contenuto; è consigliabile incrementarecomunque il filtraggio quando si utilizzano le sensibi-lità più elevate.

Tempo di accensione: 0.36 s

Ritardo nello scatto: 0.078 s

Tempo tra due scatti: 0.16 scon formato Jpeg Large Fine

con formato Jpeg Large FineRaffica: scatti illimitati a 3.35 f/s

REC (senza monitor): 1172 scatti

PLAY : 6 h 35 minuti

Denominazione Pixel Byte Compr.Raw 4752x3168 17789 kB 3,7:1Jpeg Large Fine 4752x3168 4899 kB 9:1Jpeg Large Normal 4752x3168 2330 kB 19:1Jpeg Medium Fine 3456x2304 2503 kB 9,3:1Jpeg Medium Normal 3456x2304 1111 kB 21:1Jpeg Small Fine 2352x1568 1197 kB 9:1Jpeg Small Normal 2352x1568 475 kB 23:1

20 %

40 %

60 %

80 %

100 %

-4 -3 -2 -1 0

con contrasto 'normale'

100 ISO

200 ISO

400 ISO

800 ISO

1600 ISO

3200 ISO

6400 ISO

H

20 %

40 %

60 %

80 %

100 %

-3 -2 -1 0 1

con sensibilità 100 ISO

-4

- 2

normale

+ 2

+ 4

200 Hi key

Valore nominale Valore misurato100 122,7200 242,4400 485,5800 954,9

1600 1893,93200 3771,26400 7566

H 15400

44 4544 45

Misure eseguite presso il

Centro StudiProgresso Fotografico

Il grafico mostra come all'aumentare dello sharpening au-menti l'MTF. Per contro uno sharpening elevato può gene- rare artefatti e rumore. Lo sharpening è definito in italia-no come maschera di contrasto o di nitidezza.

MTF - SHARPENING

Sensibilità ISO

Rap

port

o se

gnal

e / d

istu

rbo

immagine con bassorumore

Il grafico mostra il rapporto tra il segnale e il rumore. Quanto più alta è la colonna, tanto minore è il rumore presente nell'immagine.

Sensibilità ISO

Rap

port

o se

gnal

e / d

istu

rbo

Sensibilità ISO

EVgrigio medio

tolleranzain alte luci

tolleranzain basse luci

Viene misurata la gamma di luminosità registrabili dalla fotocamera. Il limite per le alte luci è il livello a cui si ha il segnale di registrazione massimo. Il limite per le basseluci è il livello a cui si ha segnale/disturbo = 10.

EV

grigio medio

tolleranzain alte luci

tolleranzain basse luci

Formato Raw

Sensibilità ISO

Formato Jpeg

Impostazioni delloSharpeningsulla fotocamera

Formato Raw

immagine con elevatorumore

immagine con bassorumore

immagine con elevatorumore

Formato Jpeg

Linee in verticale

Tras

ferim

ento

di m

odul

azio

ne %

Lin

ee in

vert

icale

Diaframma

bordocentro

* Metodologia: i dati sono misurati sul grigio medio secondo la norma ISO 15739 con la fotocamera priva dell'obiettivo, acquisendo in media 600 immagini raw valutate a 48 bit.

* Metodologia: Le misure sono effettuate secondo le norme ISO 15739 e CIPA DC-004

RUMORE: SEGNALE / DISTURBO

RISOLUZIONE

LATITUDINE DI POSA

La risoluzione è misurata con una mira a basso contrasto.Essa dipende dal numero di pixel del sensore e dallanitidezza dell'obiettivo utilizzato.

Canon EOS 500D

20

40

60

80

100

120

140

160

200

400

600

800

1000

1500

2000

1 basso

0 nessuno

3 normale

5 alto400

600

800

1000

1500

2000

2500

f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8

bordo centro

f/1,4 1170 1660

f/2 1220 2080

f/2,8 1340 2080

f/4 1400 2080

f/5,6 1460 2080

f/8 1460 2080

con Canon EF 35mm f/1.4 L USM

0

10

20

30

40

50

60

70

80

100

67,4

200

46,3

400

36,5

800

29,3

1600

26,6

3200

21,6

6400

14,7

H

10,6

con le impostazioni standard della fotocamera

0

10

20

30

40

50

60

70

80

100

79,2

200

63,2

400

40,9

800

27,3

1600

36,5

3200

26

6400

16,4

H

10,7

con le impostazioni standard del programma di conversione

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

100

7,3

200

7,3

400

7,2

800

6,9

1600

5,7

3200

5,1

6400

3,9

H

3,1

con le impostazioni standard della fotocamera

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

100

7,3

200

7,5

400

7,1

800

7,5

1600

6,1

3200

5,5

6400

4,3

H

3,1

con le impostazioni standard del programma di conversione

46 PB

Pro

e C

ontr

o

Pro e ControProp Risoluzione e sensibilità eccellentip Modalità videop Live View avanzatop Ottimo monitor

Controq Corpo amatorialeq Dispone di una sola ghiera di controlloq Solo il punto AF centrale è a croce

Le misure del Centro Studi Progresso Fotografico

La risoluzioneIl sensore della Eos 500D, disponendo di 15,1 Mpixel, ha una risoluzione ecce-zionalmente elevata, pressoché identica a quella della Eos 50D. Ricordiamo ancora una volta però che sulle fotocamere a formato APS-C risul-ta molto difficile sfruttare a pieno questa risoluzione; occorrono obiettivi altamente professionali, il cui costo è sicuramente superiore a quello della fotocamera. Nelle nostre prove abbiamo utilizzato l’eccellente 35mm f/1.4.

La velocitàLa raffica è pari a 3,35 f/s, non è quin-di particolarmente rapida, ma grazie al nuovo processore Digic 4 ed alla sua ele-vata velocità di elaborazione e scrittura, la Eos 500D può eseguire un numero di scatti limitato solo dalla capacità della scheda di memoria. Anche il numero di scatti in Raw è aumentato: ora sono 11.Minimo il ritardo di scatto, 0,078 secondi, e l’intervallo tra due scatti in successione è di 0,16 secondi.Il tempo richiesto all’accensione è di 0,45 secondi.

L’autonomiaOttima l’autonomia sia in ripresa, con un numero di scatti davvero considerevole, 1172, che in riproduzione, dove abbiamo potuto mantenere acceso il monitor per 6 ore e 35 minuti.

Le curve sensitometricheLe curve sensitometriche mostrano solo un minimo appiattimento della curva nelle alte luci. Utilizzando invece l’impostazione “prio-rità tonalità chiare” (“200 Hi Key”) la curva appare fortemente appiattita; ciò consente di evitare la saturazione nelle zone chiare dell’immagine, anche se ovviamente comporta una forte riduzione del contrasto.Le altre curve che pubblichiamo mostra-no il comportamento della fotocamera

alle diverse impostazioni di contrasto: è possibile notare che il contrasto è costante sia sulle luminosità medie che sulle alte luci, quindi un aumento di contrasto provoca automaticamente anche una riduzione della latitudine di posa, anche piuttosto consistente.

La sensibilità ISOLa sensibilità massima è davvero eleva-ta, addirittura leggermente superiore ai valori nominali.Anche la sensibilità minima è superiore al valore dichiarato: 122,7 ISO.

MTF - SharpeningLo sharpening applicato direttamente dalla fotocamera è molto marcato, per cui conviene utilizzare solo i valori più bassi; si eviterà in questo modo la comparsa di fastidiosi artefatti.

Il rumore e la latitudine di posaIl rumore sul grigio medio è molto conte-nuto sia nelle immagini Raw che Jpeg. Si può notare che in Raw, con le impo-stazioni standard del programma di con-versione, si ha un filtraggio più marcato per le sensibilità superiori a 800 ISO; filtraggio comunque che è conveniente aumentare ancora per le sensibilità 6400 e H, in modo da ampliare un po’ la lati-tudine di posa nelle ombre; questo è con-sigliabile anche per le immagini Jpeg, in quanto la fotocamera consente di regolare l’intensità del filtro.

Giudizio complessivoLa Canon Eos 500D, pur essendo una fotocamera di fascia economica, è estre-mamente completa, con prestazioni finora appannaggio solo di reflex semiprofessio-nali, e ciò non può che farci piacere.Vogliamo però sottolineare ancora una volta che la fotocamera è solo un ele-mento del sistema fotografico, e che con l’aumentare della risoluzione dei sensori, diventa sempre più determinante il ruolo (e l’incidenza economica) delle ottiche; per gli obiettivi però non vale la legge

economica tipica delle apparecchiature elettroniche, per la quale a prestazioni crescenti si accompagna una diminuzio-ne dei costi di produzione. La Eos 500D è una reflex davvero riu-scita; ottime le modalità video e Live View, quest’ultima decisamente più pratica di quella della Eos 450D. Da segnalare inoltre il bel monitor da 3” e le buone prestazioni di velocità operativa ed autonomia.

Sergio NamiasRecensione basata sulla versione fir-mware 1.0.9

PrezziEos 500D solo corpo € 860Eos 500D con 18-55 IS € 965Eos 500D con 18-200 IS € 1.385Distribuzione: Canon Italia, Via Milano 8, 20097 San Donato Milanese (MI). Tel. 02/ 82.481www.canon.it