bollettino maggio 2014

16
Comunità di Piumazzo Parrocchia San Giacomo www.parrocchiapiumazzo.com 140° OTTAVARIO Madonna della Provvidenza 25 Maggio – 1 Giugno Anno XLIV n°3 325° Maggio 2014

Upload: jasmin-sabljakovic

Post on 22-Apr-2017

228 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Bollettino Maggio 2014

Comunità di Piumazzo

Parrocchia San Giacomo

www.parrocchiapiumazzo.com

140° OTTAVARIO Madonna della Provvidenza

25 Maggio – 1 Giugno

Anno XLIV n°3 – 325° Maggio 2014

Page 2: Bollettino Maggio 2014

LA VERGINE MARIA IN VISITA A PIUMAZZO Con l’Ottavario alla Madonna della Provvidenza, si conclude l’anno pastorale 2013-2014 dedicato alla

Eucaristia. Facciamo un piccolo bilancio, offrendo anche alcune prospettive per vivere bene l’“arrivo in vetta”.

Vogliamo vivere questo vertice “dando il massimo”, allora il nostro cuore sarà felice.

I tre articoli che seguiranno, “Maria donna Eucaristica”,

“La Grande Gioia per la canonizzazione di Giovanni XXIII e

Giovanni Paolo II” e “I ragazzi delle medie a Fanano”, sono

il riassunto simbolico dell’anno. In esso abbiamo cercato di

ravvivare la consapevolezza del grande “regalo” di Dio

nella Eucaristia, studiando il sacramento, riflettendo e

adorando. Il segno concreto di questo “impegno

eucaristico” è stato il “cammino di comunione” fra di noi,

coi poveri e le altre comunità della zona. Sono stati i

giovani a fare da avanguardia, partecipando assiduamente

ai momenti comuni, fra catechisti, nella Scuola di Preghiera

con la grande meta delle celebrazioni eucaristiche solenni

a Castelfranco Emilia il 4-5 ottobre prossimi per tutta la

comunità. Anche coi poveri, con gli stranieri, si sono fatti

importanti passi avanti, di conoscenza, fiducia, sostegno e

amicizia. La partecipazione dei parrocchiali alle iniziative di

carità si è fatta questo anno assai più viva, come i

bellissimo “offertori” dei bambini del catechismo.

E’ stato l’anno della guida chiara ed esemplare di Papa

Francesco, che offre direttive precise alla chiesa. Tutto

parta dalla fede, dal rapporto personale con Gesù, accolto,

amato e imitato. In parrocchia abbiamo corrisposto a tale

invito fondante, con la Settimana di Ascolto, e ci

proponiamo sia sempre la preghiera cuore di ogni azione.

Dalla fede fiorisce il servizio.

L’altra parola che ha guidato l’anno è “chiesa in uscita”,

“aperta agli altri” non preoccupata di se stessa, ma

protesa all’esterno, verso Dio, nelle anime. Che sia questo

il senso spirituale e misterioso della nostra sofferta

mancanza di “chiesa vera”. Le vicende del terremoto ci

hanno resi provvisori e pellegrini, quasi per ricordare che

“non abbiamo casa stabile quaggiù” e che la dimora

propria di Dio è il cuore degli uomini, specie i sofferenti.

Da qui l’iniziativa che caratterizza l’Ottavario della Madonna della Provvidenza 2014: portare la Madonna

verso la gente, nei cortili, nelle famiglie, nelle case degli anziani e ammalati. Oltre ad accogliere le persone in

chiesa per la preghiera, il sacerdote, le suore, il gruppo carità, i catechisti, cercheranno di portare Maria, e

Gesù, presso coloro che non si possono muovere, specialmente nel sabato conclusivo. Un Ottavario dunque

nel segno della missione. Ci prepariamo così al prossimo anno 2014/2015, anno della Misericordia e del

Perdono. Buon Ottavario della Madonna.

SABATO 31 MAGGIO - Festa della Visitazione di Maria all’anziana Elisabetta In questo pomeriggio i giovani porteranno un’ Icona di Maria Madonna della Provvidenza presso le case di anziani e ammalati per un breve momento di preghiera. Sono ben accetti indicazioni e inviti perché nessuno rimanga escluso da questa visita.

Aiutateci a incontrare tutti e a pregare con tutti!

Don Remo Resca

Page 3: Bollettino Maggio 2014

MARIA “DONNA EUCARISTICA”

Desidero condividere alcune speciali considerazioni scritte dal neo Santo Papa Giovanni Paolo II nella lettera

enciclica “Ecclesia de Eucharistia” a proposito dello stretto legame esistente tra Maria, la Chiesa e l’Eucaristia.

Scrive il Grande Papa:” se vogliamo riscoprire in tutta la sua ricchezza il rapporto intimo che lega Chiesa ed

Eucaristia non possiamo dimenticare Maria, Madre e modello della Chiesa. Nella lettera apostolica Rosarium

Virginis Mariae, Maria viene indicata come Maestra nella contemplazione del volto di Cristo e, per volontà

dello stesso S. Giovanni Paolo II, è stata inserita tra i Misteri della Luce proprio l’istituzione dell’Eucaristia.

“Maria in effetti ci può guidare verso il Santissimo Sacramento perché ha con esso una relazione profonda. Al

di là della sua partecipazione al Convito Eucaristico, il rapporto di Maria con l’Eucaristia si può indirettamente

delineare a partire dal suo atteggiamento interiore. Maria è donna “eucaristica” con l’intera sua vita. La

Chiesa, guardando a Maria come a suo modello, è chiamata ad

imitarla anche nel suo rapporto con questo Mistero santissimo”.

Scrive ancora S. Giovanni Paolo II: “Se l’Eucaristia è mistero di fede,

che supera tanto il nostro intelletto da obbligarci al più puro

abbandono alla Parola di Dio, nessuno come Maria può esserci di

sostegno e di guida in un simile atteggiamento. Il nostro ripetere il

gesto di Cristo nell’Ultima Cena in adempimento del suo mandato:

“Fate questo in memoria di me!” diventa al tempo stesso

accoglimento dell’invito di Maria ad obbedirgli senza esitazione:

“Fate quello che vi dirà”(Gv 2,5). Con la premura materna

testimoniata alle nozze di Cana, Maria sembra dirci: “Non abbiate

tentennamenti, fidatevi della parola di mio Figlio”. Egli, che fu capace

di cambiare l’acqua in vino, è ugualmente capace di fare del pane e

del vino il suo corpo e il suo sangue, consegnando in questo mistero

ai credenti la memoria viva della sua Pasqua, per farsi in tal modo

“pane di vita”. Proprio il brano del Vangelo noto come “Miracolo

delle nozze di Cana” è al centro della Parola di Dio che si legge nella

Messa in onore della Beata Vergine della Provvidenza; ci sentiamo

allora particolarmente chiamati da Maria a fare quello che ci dirà il

Figlio, certi del bene che ci attende, ottenuto per sua intercessione.

Stefano

Questo momento di preghiera sarà animato da filmati e riflessioni di Papa Francesco tratti dalla scorsa giornata per i fidanzati nel giorno di San Valentino.

A tutti sarà distribuito un piccolo dono in ricordo della serata!

Giovedì 29 Maggio ore 20.30

SANTO ROSARIO PER GLI SPOSI E LE FAMIGLIE

Page 4: Bollettino Maggio 2014

LA GRANDE GIOIA "[…] Dichiariamo e definiamo Santi i Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II e li iscriviamo nell’Albo dei Santi e

stabiliamo che in tutta la Chiesa essi siano devotamente onorati tra i Santi. Nel nome del Padre, del Figlio e

dello Spirito Santo”. Erano le 9.15, più o meno, del 27 aprile. Il viso di molti rigato di gioiose lacrime. E la voce

commossa di Papa Francesco confermava ai fedeli quello che avevano sempre portato nel cuore. Il cielo

plumbeo, che ci aveva minacciato durante le ore di attesa, aveva improvvisamente lasciato passare raggi caldi

di sole. Anche il cielo, con noi, stava gioendo. Una grande gioia, attesa, voluta. I giovani dell'Oratorio erano lì.

Ammassati. Tra una suora polacca,

un sorriso tedesco, il calore

argentino e la bonarietà tipica dei

bergamaschi. Già, c'era tutto il

mondo a Roma. Testimoni

commossi, attenti, euforici di una

grazia immensa. Gli occhi si

perdevano a guardare nei maxi

schermi le immagini del Papa Buono

e di Giovanni Paolo II affiancate al

balcone centrale di San Pietro,

l'abbraccio fraterno tra Benedetto e

Francesco. Quattro Papi nella stessa

piazza! Ci siamo immersi

nell'essenza del nostro credere. Abbiamo respirato il profumo e la potenza dello Spirito. Quattro Papi legati a

doppio filo con la storia del nostro gruppo giovani. Giovanni XXIII, con il Concilio, ci sta permettendo di vivere

questa Chiesa, sempre in trasformazione, che non da le spalle ai fedeli, ma li abbraccia e li guarda negli occhi.

Giovanni Paolo II, beh, il Papa dei Giovani, la prima GMG l'abbiamo vissuta con lui e ora, tornando a Roma

abbiamo chiuso il cerchio aperto nell'anno 2000. A lui devo, dobbiamo tanto di quello che siamo oggi. "Non

abbiate paura!" E non l'avremo mai, promesso! Benedetto XVI, il Papa della dignità, con il suo gesto forte delle

dimissioni, il Papa dell'Agorà di Loreto e della GMG di Madrid. E Papa Francesco, che ci ha riportati a Roma,

riunendo davanti al Mondo quella che deve essere la Chiesa di oggi. Buona, forte, viva e aperta a tutti i fratelli.

Noi siamo tornati da Roma pieni di grazia. Sicuramente stanchi e provati, ma vivi, vivi come la Chiesa che ha

gioito per questi due nuovi Santi ai quali abbiamo affidato le nostre preghiere e che possano dare ancora più

luce al nostro cammino.

Sabato 5 e Domenica 6 Aprile i ragazzi delle

medie sono stati protagonisti della due giorni

svoltasi a Fanano. Una delle tante particolarità

di questa due giorni è stata la presenza delle

parrocchie di Castelfranco, Manzolino,

Cavazzona, Riolo, Recovato e Gaggio. I ragazzi

Piumazzesi avevano già conosciuto i loro

coetanei limitrofi negli incontri giornalieri con

le altre parrocchie e si erano già sperimentati

in esperienze come le “due giorni” ma questa

volta è stata sicuramente più forte, se non

altro per il tema centrale: la Messa. Le paure

di non riuscire a portare a termine questo

progetto erano tante, considerata la scarsa frequenza verso quest’ultima da parte dei teenagers, ma possiamo

dirci davvero soddisfatti. Infatti sono stati giorni di divertimento, di scherzo, di riflessione guidata e personale.

Ma soprattutto abbiamo visto i ragazzi fare amicizia ed essere sereni…che è quello che più conta per noi!

Le catechiste delle medie

Luca

Page 5: Bollettino Maggio 2014

Il gruppo del “Pane” e il gruppo del “Vino” formati dai bambini di terza elementare, sono

dunque arrivati al giorno della loro Prima Comunione. Come è stato bello il cammino che

ci ha condotto ad una delle tappe più significative della vita cristiana: l'abbraccio

con Gesù che si fa Pane per noi! Abbiamo iniziato questo percorso pieni di

entusiasmo, presi per mano da Maria, nostra dolcissima Madre, che ci ha guidati

attraverso la preghiera del rosario. Con un po' di trepidazione ci siamo accostati al Sacramento della

Riconciliazione e abbiamo offerto al nostro Gesù piccoli sacrifici, assieme al proponimento di accoglierLo

sempre in noi, con cuore buono. Che immensa gioia ricevere il Suo perdono, crescendo nella consapevolezza

di avere un Amico e un Fratello che ci ama così tanto da averci donato tutto sé stesso. Grazie Gesù, ti

vogliamo bene!Ed ora, ricolmi di una gioia ancora più grande, ci apprestiamo a riceverLo nel Sacramento

dell'Eucaristia. Donaci sempre di questo Pane Signore, affinché possiamo crescere nel Tuo amore, diventando

cristiani forti e coraggiosi; vera luce che illumina il mondo. Un grazie di cuore al nostro caro Don Remo, vero

buon pastore, che ci ha guidato e sostenuto con pazienza e amore; ai genitori dei bimbi per la loro presenza

costante e per l'aiuto e l'affetto che ci hanno dimostrato e un ulteriore grazie a tutti coloro che ci hanno

sostenuto con la preghiera. La grazia del nostro incontro con Gesù si riversi su tutta la nostra comunità.

Le catechiste di terza

Testimoniare Gesù con la forza dello SpiritoNei giorni 3 e 4 Maggio le classi

quinte e le loro catechiste si sono

recate alle Budrie, per un piccolo

ritiro in preparazione al sacramento

della Cresima. Tutte le attività svolte

sono servite a riassumere e a

concludere gli argomenti trattati

durante l'anno. L'argomento centrale

è stato lo Spirito Santo con tutti i suoi

doni e suoi frutti, sviluppato con

giochi, riflessioni e attività varie.

Abbiamo continuato il nostro

percorso su Santi con il missionario

San Francesco Saverio e abbiamo

anche speso qualche parola sulla Chiesa. Varie sono state le riflessioni dei ragazzi sulla Cresima e

naturalmente non ci siamo dimenticati di Maria con la costruzione di una decina del rosario. La due-giorni si è

conclusa con la partecipazione dei genitori che ci hanno raggiunto per la Messa, il pranzo insieme e tanti

giochi. Siamo certe di poter dire che le riflessioni, le emozioni e il divertimento sono stati fortissimi. Cogliamo

anche l'occasione per ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutate e sostenute in questo cammino.

Le catechiste dei cresimandi

Domenica 25 Maggio nei cortili parrocchiali ore 17.00

Festa del Catechismo con la

10ª Edizione del Grande Gioco dell’Oca Festeggeremo il decennale del Gioco con

Tanto divertimento e premi per tutti

Tutti i bambini e le famiglie sono invitati!!!

Page 6: Bollettino Maggio 2014

Il pensare “poliedrico” di Papa Francesco Lettura della Evangelii Gaudium da parte dell’Arcivescovo Caffarra

Più di un centinaio di sacerdoti si è

raccolto dal 7 all’ 8 maggio in Seminario

per una “due giorni straordinaria”

indetta dal Card. Caffarra per riflettere

sulla recente Esortazione Apostolica di

Papa Francesco. Una così numerosa

partecipazione è segno di quanto questo

tema susciti interesse e speranze.

Riportiamo di seguito la premessa ai

lavori dello stesso Arcivescovo.

Afferma il Cardinale: “Non so voi, ma io

ho letto l’Evangelii Gaudium già cinque

volte! Perché la trovo difficile. Il suo modo di procedere non è lineare, come siamo abituati noi “figli dei greci”.

Non è neppure un modo di pensare “ellittico”, come era in Giovanni Paolo II, modo proprio dei popoli slavi,

che dopo avere espresso un concetto, lo riprendono di nuovo, con livelli di profondità crescenti. Quello di

Papa Francesco è un “pensare poliedrico”, come una figura composta da tanti lati, i cui raggi tutti convergono

al centro. Ogni frammento pensato nel tutto e il tutto pensato nel frammento. Il tutto è la missione di Cristo

Signore offerto col Vangelo; il frammento le infinite sfaccettature del vissuto umano. Questo modo di pensare

è molto suggestivo, ma comporta due rischi, di cui il Papa è pienamente consapevole: il primo rischio è di

strappare dal contesto frasi ad effetto, che divengono una sorta di aforismi … una per tutte la famosa

espressione “Chi sono io per giudicare”, detta in un contesto ben preciso e ampio, ma che corre il rischio di

essere estrapolata, strumentalizzata ed alterata. Quindi le frasi di Papa Francesco vanno accolte dentro un

pensiero “olistico”, capace di vedere il tutto. Il secondo rischio è di sottovalutare la potenza della cultura, del

sistema di pensiero strutturato, che guida il vivere delle persone, fatta di una radicata e complessa rete, cui un

frammento non può relazionarsi, se non in modo assai limitato.

“In una prospettiva del genere, affinché il vangelo della

Misericordia si attui nella vita, ne consegue la grande

importanza del “discernimento pastorale” termine che nella

Evangelii Gaudium ritorna ben 10 volte e risulta uno dei pilastri

del pensare di Papa Francesco, mutuato dalla tradizione

spirituale classica e specificamente gesuitica. E’ col

“discernimento pastorale” che colgo la presenza del vangelo

nella storia e la storia dentro al vangelo. E’ capire la volontà di

Dio nelle situazioni concrete della vita. Ora uno dei criteri del

buon discernimento è il seguente: sapere cogliere nelle

difficoltà delle opportunità, mentre quando manca il

discernimento nelle opportunità si vedono solo delle difficoltà.”

“Un altro aspetto di questa Esortazione è la necessità di una “conversazione per la comprensione”. Il Papa non

ha voluto offrire un sistema chiuso, completo, “dire l’ultima parola”, ma dare indicazioni il cui significato sta

nell’apporto che ciascuno può offrire, nel pensare e nell’agire. Il Papa ci chiede di entrare in una tensione

missionaria e amorevole, attraverso un dialogo, che insieme moderi e allarghi le prospettive indicate. E’

consapevolissimo del suo carattere personale e del mondo latino americano che esprime. Ma il mondo non si

esaurisce lì : ha voluto solo dare una serie di esempi e situazioni, in cui “la gioia del vangelo” può entrare:

l’economia, il mondo dei poveri, le parrocchie, la tradizione popolare, ma sta a ciascuno continuare ora il

metodo, con uno sguardo insieme semplice e complesso, nelle nostre situazioni di vita.”

Page 7: Bollettino Maggio 2014
Page 8: Bollettino Maggio 2014
Page 9: Bollettino Maggio 2014
Page 10: Bollettino Maggio 2014
Page 11: Bollettino Maggio 2014
Page 12: Bollettino Maggio 2014
Page 13: Bollettino Maggio 2014
Page 14: Bollettino Maggio 2014
Page 15: Bollettino Maggio 2014

I PREDILETTI DI DIO

San Paolo compone un bellissimo Inno alla Carità, la esalta

come la virtù più grande e ci fa capire che la sua sorgente è

in Dio che ama per primo. Gesù “semplifica” dicendo:

“Amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato”. Sembra

quasi facile quando pensiamo ai nostri cari, ai nostri amici,

ma se dobbiamo andare oltre, se non si tratta di amare solo

quelli che ci amano, allora diventa tutto più difficile. E se

parliamo dei prediletti di Dio? Sono gli ultimi, i più

diseredati, i più bisognosi, i più dimenticati. Sono troppi,

troppo poveri, troppo difficile aiutarli, ma sempre più vicini

e più disperati. Ci mescoliamo sempre più a persone di paesi che per cultura, tradizioni, istruzione, religione,

lingua sono molto diversi da noi e non sempre questo ci piace. In questo senso Papa Francesco ci è venuto

incontro con la sua esortazione Evangelii Gaudium. Parla di una evangelizzazione vera che prende molto sul

serio ogni persona e il progetto che il Signore ha su di essa. Questa evangelizzazione osserva veramente il

comandamento che Gesù ha indicato di amarci gli uni gli altri. Poi Papa Francesco parla di dialogo con i

credenti di altre religioni, non cristiane, con un atteggiamento di apertura nella verità e nell’amore per

imparare ad accettare gli altri nel loro differente modo di essere, di pensare, di esprimersi. Dunque che sia

facile o difficile non ha più importanza, l’unica cosa giusta da fare è rimanere nella Carità. Solo così riusciamo a

vedere la bellezza nella diversità ed accettare di essere tutti fratelli, ognuno con il suo nome e la sua storia,

ognuno amato da Dio.

Dal 12 al 25 Giugno nei cortili parrocchiali si svolgerà, per il decimo anno

consecutivo nella nostra parrocchia, Estate Ragazzi. Siamo davvero felici che

questo sia ormai diventato un appuntamento tradizionale per i ragazzi piccoli e

grandi della nostra comunità. Il personaggio guida di quest’anno sarà il leggendario Buffalo Bill.

L’ambientazione nel lontano West sarà divertente e ricca di cowboy, indiani, saloon, cactus e bufali. Le

iscrizioni sono già aperte e gli animatori sono al lavoro per organizzare scenette, balli, giochi e gite!

I ragazzi delle Medie trascorreranno dal 27 al 29 Giugno tre

giorni nelle montagne di Pavullo nella casa parrocchiale di

BENEDELLO. L’esperienza dello scorso anno in questa casa è

stata davvero piacevole. L’ambiente silenzioso e tranquillo ha

reso possibili giochi e attività davvero uniche come il

bellissimo falò nella sera del sabato. Radunati insieme intorno

al fuoco i ragazzi hanno conosciuto il dolcissimo Cantico delle

Creature di San Francesco e davvero quelle montagne hanno

reso quel momento indimenticabile. Le iscrizioni al Campo di

Benedello sono già aperte a tutti i ragazzi. Per info:

Beatrice 339/1513669 – Chiara 329/2266667

Dal 17 al 21 Agosto il gruppo dell’Oratorio partirà per il

Campo Giovani con meta il Santuario del Miracolo

Eucaristico di LANCIANO e il Santuario della Madonna di

LORETO. Durante questi giorni i ragazzi rifletteranno sulla

Presenza Viva di Gesù nell’Eucarestia. I giovani si sono

preparati a questo appuntamento con alcuni momenti di

preghiera durante l’anno e specialemente nella Settimana

Santa. Le riflessioni che guideranno il campo saranno tratte

dagli scritti di San Giovanni Paolo II.

Annamaria

Page 16: Bollettino Maggio 2014

DOMENICA 25 MAGGIO

Ore 7,00 Santa Messa all’aperto davanti al Santuario della Provvidenza

SARA’ DISPONIBILE SERVIZIO NAVETTA

Ore 7,30 Partenza della PROCESSIONE con la Banda lungo via Piumazzo

INFIORATE lungo il percorso, davanti ai cancelli e portoni delle case

Ore 8,10 Arrivo alla Capacella e accoglienza dei bimbi dell’asilo, del catechismo

Ore 9,00 SANTA MESSA SOLENNE NEL CORTILE DELL’ASILO

APERTURA DELLA GRANDE PESCA DI BENEFICENZA

APERTURA della Mostra Mercato delle “Ragazze del Cucito”

Ore 11,00 Celebrazione dei BATTESIMI nel cortile dell’asilo

Ore 17,00 Festa del Catechismo con il GRANDE GIOCO DELL’OCA nei cortili parrocchiali

Ore 20,30 Santo Rosario

ILLUMINAZIONE ARTISTICA DELLE VIE DEL PAESE

LUNEDI’ 26 MAGGIO Ore 8,30 e 10,00 Santa Messa

Ore 20,30 Santo Rosario - Apertura della PESCA

MARTEDI’ 27 MAGGIO Ore 8,30 e 10,00 Santa Messa

Ore 20,30 Santo Rosario e Confessioni - Apertura della PESCA

MERCOLEDI’ 28 MAGGIO Ore 10,30 Santa Messa con la Celebrazione della CRESIMA, presieduta da S.E. Mons. Elio

Tinti Vescovo emerito di Carpi

Ore 18,00 Santa Messa e PROCESSIONE lungo via Battisti, via Filzi, via Rismondo,

via Oberdan, via dei Mille e al termine Solenne Benedizione in piazza

PESCA E MOSTRE Bancarelle e Luna Park

Ore 21,00 Festa in piazza col gruppo “MAGIC ROCK”

Ore 23,00 Fuochi artificiali

GIOVEDI’ 29 MAGGIO Ore 10,00 Santa Messa

Ore 17,00 Santa Messa per ANZIANI e AMMALATI con la Santa Unzione degli infermi.

Segue rinfresco

Ore 20,30 Santo Rosario per le famiglie con filmato di Papa Francesco agli sposi

VENERDI’ 30 MAGGIO

Ore 10,00 Santa Messa

Ore 20,30 Santa Messa e PROCESSIONE AL CIMITERO con recita del Santo Rosario

SABATO 31 MAGGIO Ore 10,00 Santa Messa

Ore 18,30 Santo Rosario

Ore 19,00 Santa Messa Prefestiva

DOMENICA 1 GIUGNO

Ore 9,30 e ore 11,00 Santa Messa

Ore 15,00 Apertura della PESCA

Ore 20,30 SANTO ROSARIO di SALUTO e di RINGRAZIAMENTO

La Sacra Immagine farà ritorno al Santuario accompagnata dal corteo di auto

PROGRAMMA OTTAVARIO 2014