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Big data e analisi per la mobilità urbana: l’importanza dell’interoperabilità
Luca Giovannini Bologna, 25 Maggio 2018
La crescita annuale globale del volume dei dati
fonte: “Data Age 2025:The Evolution of Data to Life-Critical”
Elementi chiave 1 giorno = circa 50mila punti GPS di soli percorsi in BICI
1 anno = circa 18milioni
Dati
Bologna – BellaMossa 2017 numero di passaggi in bici
• Monitoraggio reale uso piste ciclabili • Identificazione tragitti pericolosi (sensi unici)
Zagabria – European Cycling Challenge 2015 numero di arrivi in bici (parcheggi)
• Monitoraggio dislocazione ed entità reale della domanda di parcheggi • Confronto con disponibilità corrente di parcheggi
Ferrara – Maggio 2017 ritardi per fermata per specifica linea
• Individuazione e risoluzione di ritardi sistematici nel tempo e nello spazio • Monitoraggio assenza sistematica di copertura GPS
Reggio Emilia – Maggio 2017 geo-referenziazione delle validazioni elettroniche
• Individuazione di raggruppamenti sospetti di validazioni al cambio di zona tariff. • Verifica correlazioni tra tipi di biglietto usato e zona di salita
Firenze – Marzo 2018 numero di partenze di veicoli in car-sharing
• Monitoraggio efficienza nella distribuzione dei veicoli a disposizione • Identificazione trend su medio-lungo periodo
Elementi chiave dietro alle mappe
• Interoperabilità semantica a livello di modelli dati - INSPIRE (transport, energy resources, …) - GTFS
• Interfacce e web service standard
- OGC (es. WMS/WMTS, WFS, WCS, WPS, SOS, SensorThings) - OASIS (es. OData) - ISO/IEC (es. serie 19100) - U.S. DoE GreenButton Data - INSPIRE Dir. (Commission Regulation, Technical Guidelines) - AgID (RNDT, DCAT-AP_IT, geoTopoDb)
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