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BEE MY FUTURE
AGENDA
SPONSORSHIP CASE HISTORY
BEE MY FUTURE LIFEGATE
COSA FACCIAMO
Per le imprese Servizi e soluzioni innovative per lo sviluppo sostenibile
Strategia e Comunicazione
• Consulenza e Reporting
• Progetti di Comunicazione
• Progetti Ambientali
Servizi Energetici
• Energia e gas
• Efficientamento energetico
Per le persone Informazione e servizi per uno stile di vita sostenibile
Network di Informazione
Servizi Sostenibili
• Energia e Gas
• Ambiente
• Risparmio
• Viaggi
MEDIA NETWORK
SOCIAL MEDIA
620.000 Facebook
68.400 Instagram
24.400 Twitter
8.800 Linkedin
NEWSLETTER
25.000 iscritti newsletter people
8.000 iscritti newsletter business
LIFEGATE RADIO
Oltre 400.000 ascoltatori /settimana in FM
(Lombardia, Liguria, Toscana)
160.000/mese in streaming e su digitale
terrestre
55.000 preferiti su TuneIn
PARTNERSHIP E EVENTI
Partecipazione a oltre 40 eventi
a livello nazionale
LIFEGATE.it
990.000 utenti unici/mese
LIFEGATE.com
140.000 utenti unici/mese
LIFEGATE CIRCLE
editori affiliati
4.800.000 utenti unici/mese
670.000 Facebook
40.000 Twitter
APP MOBILE
10.000 user apple
4.000 user android
Il punto di
riferimento in Italia
per lo sviluppo
sostenibile
Settembre 2019
LA SOSTENIBILITÀ IN ITALIA
34 MILIONI
DI ITALIANI COINVOLTI
IN PRIMA PERSONA
o APPASSIONATI (32%) ca. 16,6mil.
Donne
35-54 enni
Titolo di studio: diploma/laurea
Impiegati/docenti
o INTERESSATI (35%) ca. 17,7 mil
Uomini
Titolo di studio media superiore
o DISINTERESSATI (33%) ca.16,7 mil.
Over 65enni
Titolo di studio: media inferiore
Pensionati
Dati 5° Osservatorio Nazionale sullo Stile di Vita Sostenibile – LifeGate – Eumetra MR
CONSUMATORI
CONSAPEVOLI,
ATTENTI E INFORMATI
o CENTRO- NORD
o 30 AI 55 ANNI (87%)
o ELEVATO PROFILO CULTURALE (51% LAUREATI)
o 22% DICHIARA DI ESSERE VEGETARIANO
COMMUNITY
BEE MY FUTURE
CONTESTO
Negli ultimi anni la popolazione di api e di altri insetti impollinatori ha subito un
calo. Nel 2008, in Italia si è verificata la prima massiccia moria di api, con la
scomparsa in diversi alveari del nord e centro Italia di oltre la metà del
patrimonio apistico.
Secondo la Fao, 71 delle 100 colture più importanti al mondo si riproducono
grazie all’impollinazione. Più dell’80 per cento delle coltivazioni destinate a
nutrire l’uomo conta sul lavoro che questi insetti ci offrono gratuitamente.
Se il numero di api continuerà a diminuire, molto presto non potremo più
godere di alimenti come i frutti di bosco, le pesche, le castagne, le mele, le
mandorle, ma anche le zucchine, i pomodori e tantissimi altri ortaggi.
Lo stesso vale anche per i prodotti caseari come latte, yogurt, burro e
formaggi freschi.
La scomparsa delle api mette in pericolo la nostra sicurezza alimentare, il
nostro futuro.
Pesticidi chimici di sintesi (soprattutto i neonicotinoidi utilizzati in alcune
colture come il mais), inquinamento ambientale, malattie, parassiti sono i
principali fattori di minaccia per la sopravvivenza delle api.
LE API A RISCHIO DI
ESTINZIONE
Che mondo sarebbe
senza api?
IL PROGETTO
Bee my Future è il progetto di LifeGate volto alla tutela delle api in
contesti urbani attraverso l’allevamento in biologico affidato ad una
rete di esperti apicoltori hobbisti con esperienza decennale e una
profonda conoscenza del mondo degli insetti.
La gestione dell’apiario secondo i principi e le linee guida del
biologico permette di garantire alle api un ambiente sano e sicuro e di
godere di cure e assistenza durante tutto l’anno allo scopo di
prevenirne malattie e altre cause di moria straordinaria.
Gli apicoltori coinvolti sono selezionati dal partner del progetto, APAM
- Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano.
CARATTERISTICHE
Le api in città, un fenomeno mondiale: dai tetti dell’Operà di Parigi a quelli del
prestigioso hotel Waldorf-Astoria di New York, passando per quelli della Tate
Modern di Londra, tetti e balconi si riempiono di alveari in moltissime
metropoli. Bee my Future è un esempio italiano di questo movimento di
apicoltura urbana.
Perché tutelare le api in città
Per via dell’utilizzo massiccio di pesticidi chimici di sintesi, le api stanno
fuggendo dal loro storico habitat naturale, le campagne, cercando
sopravvivenza e un rifugio in città.
Perché Milano
Trovandosi nella Pianura Padana, un territorio particolarmente problematico
per le api, Milano diventa la città ideale per accogliere le api alla ricerca di un
rifugio sicuro
Perché il biologico
Prendersi cura delle api secondo i criteri del biologico è fondamentale per
garantirne la salute in un ambiente incontaminato.
Perché il biomonitoraggio
Bee my Future utilizza un sistema innovativo di biomonitoraggio non invasivo
per capire lo stato di salute delle api e dell’ambiente che le circonda. Le api
infatti raccolgono sul loro corpo importanti indicatori sullo stato dell’aria,
dell’acqua e del terreno.
APICOLTURA URBANA
ALLEVAMENTO BIOLOGICO
BIOMONITORAGGIO NON INVASIVO
SPONSORSHIP
PLUS PER LO SPONSOR
Le aziende che sponsorizzano il progetto, adottando
almeno un’arnia, possono decidere di regalare il
miele brandizzato e dedicare l’adozione ai propri
dipendenti o clienti/fornitori/business partner.
Gli sponsor possono anche coinvolgere direttamente
il proprio target di riferimento tramite iniziative di
edutainment rivolte a bambini e adulti, ad esempio
show cooking tematici, degustazioni del miele, visite
alle arnie del progetto, etc.
Perché diventare sponsor del progetto:
• Alta notiziabilità dell’operazione e grande visibilità
della tematica e del progetto riscontrata nei media e
nell’opinione pubblica italiana;
• Forte riconoscibilità dello sponsor su tutti i materiali di
comunicazione del progetto;
• Associazione positiva del Brand con i valori del
progetto: biologico, sicurezza alimentare, biodiversità;
• Legame con il target dell’azienda: il progetto suscita
un forte interesse da parte dell’opinione pubblica,
soprattutto femminile;
• Coinvolgimento stakeholder: possibilità di promuovere
iniziative di partecipazione e coinvolgimento del target.
• Aspetti sociali e social del progetto: il progetto vanta
inoltre diversi aspetti sociali curiosi, come il racconto
dell’esperienza dell’apicoltore hobbista
• Riscontri social: le api e le campagne di salvaguardia
sono trend topic consolidati e risaltano costantemente
nella media degli item social pubblicati su Facebook e
Instagram da LifeGate
A CHI PUÒ ESSERE RIVOLTA
L’ADOZIONE DELLE API E IL
MIELE
KIT DI COMUNICAZIONE
Kit di comunicazione e visibilità riservata alle
aziende
Logo Bee my Future;
Attestato personalizzato digitale a nome dell’azienda;
Testi e immagini del progetto per connotare la comunicazione
dello sponsor sui propri canali;
Citazione dello sponsor nello storytelling di progetto, ripreso
periodicamente sui profili social di LifeGate;
Reportage fotografico dedicato;
Scheda dedicata all’azienda sul sito lifegate.it, all’interno del
portfolio clienti del progetto;
Brandizzazione esclusiva delle arnie adottate;
Aggiunta del logo dell’azienda sulla tuta protettiva dell’apicoltore,
in compresenza con quello di altri sponsor del progetto;
Brandizzazione e consegna dei vasetti di miele brandizzati: 40
vasetti da 500 gr ognuno per ogni arnia adottata (possibilità di
consegna di quantità superiori in base a necessità dell’azienda);
Ulteriori attività di comunicazione dedicate allo sponsor in base
alla partecipazione economica.
CASE HISTORIES
SPONSOR
RIGONI DI ASIAGO
L’azienda ha scelto di adottare sei arnie brandizzandole in esclusiva. Per tutta la durata del progetto
verranno realizzate attività di comunicazione, iniziative rivolte al pubblico (es. degustazione mieli) e
ufficio stampa congiunto.
Grazie a Bee my Future, l’azienda ha inoltre realizzato diverse attività di promozione sui propri
prodotti.
COTRIL
L’azienda ha scelto, di associare la linea «Naturil» di cosmesi biologica certificata al progetto Bee
my Future.
I mieli brandizzati sono stati donati dall’azienda ai propri dipendenti e alle clienti più fedeli dei saloni
di bellezza.
L’azienda ha realizzato sull’apiario Bee my Future, diversi shooting fotografici con i prodotti Naturil e
ha prodotto un video di progetto da veicolare tramite i propri canali.
SPONSOR
HELLO BANK Hello bank! ha scelto di aderire a Bee my Future, legando l’iniziativa ad una propria
operazione a tempo di engagement della propria clientela: per ogni nuovo correntista,
l’azienda dedica l’adozione di mille api regalandogli un vasetto di miele personalizzato
prodotto dal progetto e brandizzato da Hello bank!
LifeGate ha supportato questa iniziativa attraverso una attività di comunicazione
dedicata sul proprio media network.
FATTORIA SCALDASOLE L’azienda ha scelto di adottare tre arnie in occasione del suo 30 anniversario,
presentando l’iniziativa durante la fiera Sana di Bologna.
Inoltre LifeGate ha realizzato un Facebook live con un referente aziendale in diretta
dall’apiario per raccontare i valori dell’azienda associati al progetto Bee my Future.
VISIBILITÀ
Visibilità del progetto:
Sono oltre 300 mila le
visualizzazioni degli
articoli su lifegate.it e dei
contenuti pubblicati sui
profili social di LifeGate
dedicati al progetto.
VISIBILITÀ
Esempio scheda sponsor sul sito lifegate.it
portfolio clienti di Bee my Future
VISIBILITÀ
Perché diventare sponsor del progetto:
• Alta notiziabilità dell’operazione e grande visibilità della tematica e del
progetto riscontrata nei media e nell’opinione pubblica italiana;
• Forte riconoscibilità dello sponsor su tutti i materiali di comunicazione
del progetto;
• Associazione positiva del Brand con i valori del progetto: biologico,
sicurezza alimentare, biodiversità;
• Legame con il target dell’azienda: il progetto suscita un forte interesse
da parte dell’opinione pubblica, soprattutto femminile;
• Coinvolgimento stakeholder: possibilità di promuovere iniziative di
partecipazione e coinvolgimento del target.
• Aspetti sociali e social del progetto: il progetto vanta inoltre diversi
aspetti sociali curiosi, come il racconto dell’esperienza dell’apicoltore
hobbista
• Riscontri social: le api e le campagne di salvaguardia sono trend topic
consolidati e risaltano costantemente nella media degli item social
pubblicati su Facebook e Instagram da LifeGate
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