Asia ed EuropaAsia ed EuropaScambi e conquisteScambi e conquiste

Sul libro di testo:Sul libro di testo:

Cap. 7:Cap. 7:

- par.2: Le origini dell’Impero par.2: Le origini dell’Impero ottomano;ottomano;

- par.4: Il commercio europeo e par.4: Il commercio europeo e l’Oriente;l’Oriente;

- CONCETTI p.186CONCETTI p.186

Origini dell’Impero Origini dell’Impero OttomanoOttomano

Seconda metà del XII secolo: in Anatolia si Seconda metà del XII secolo: in Anatolia si stabiliscono popolazioni nomadi stabiliscono popolazioni nomadi turkmene (o turcomanne) spinte in turkmene (o turcomanne) spinte in quelle zone dall’avanzata mongola.quelle zone dall’avanzata mongola.

Provengono dall’Iran e sono di religione Provengono dall’Iran e sono di religione musulmana.musulmana.

La tribù del capo Othman acquisì il La tribù del capo Othman acquisì il predominio sulle altre e dominò predominio sulle altre e dominò incontrastata fino alla fine della prima incontrastata fino alla fine della prima Guerra Mondiale.Guerra Mondiale.

L’espansione iniziò a spese dei territori L’espansione iniziò a spese dei territori bizantini:bizantini:

L’Impero Bizantino dopo il 1260

L’Impero d’Oriente era in fase di L’Impero d’Oriente era in fase di dissoluzione:dissoluzione:

- i Veneziani occupavano l’Egeo,i Veneziani occupavano l’Egeo,

- l’Albania era indipendente,l’Albania era indipendente,

- i Serbi occuparono metà dei i Serbi occuparono metà dei territori imperiali,territori imperiali,

- infine gli Ottomani entrarono nel infine gli Ottomani entrarono nel continente europeo a partire dal continente europeo a partire dal 1354 intenzionati a rinverdire l’idea 1354 intenzionati a rinverdire l’idea della Guerra Santa (della Guerra Santa (JihadJihad) contro gli ) contro gli infedeli cristiani.infedeli cristiani.

Un ultimo inutile Un ultimo inutile tentativo da parte tentativo da parte dei cristiani dei cristiani europei fallì nel europei fallì nel 1396.1396.

Nell’arco di pochi Nell’arco di pochi decenni gli decenni gli Ottomani giunsero Ottomani giunsero a conquistare a conquistare Costantinopoli Costantinopoli (1453), che (1453), che divenne la capitale divenne la capitale dell’Impero con il dell’Impero con il nome di Istanbul.nome di Istanbul.

La Basilica di santa Sofia a Istanbul

Nonostante la rapidità e la violenza Nonostante la rapidità e la violenza dell’avanzata turca; nonostante dell’avanzata turca; nonostante l’appello di scrittori e uomini di l’appello di scrittori e uomini di pensiero che si rivolsero ai potenti per pensiero che si rivolsero ai potenti per fare un fronte unito contro il pericolo; fare un fronte unito contro il pericolo; nonostante l’Europa fosse ancora nonostante l’Europa fosse ancora caratterizzata da una sola religione,caratterizzata da una sola religione,

prevalsero tra gli europei le divisioniprevalsero tra gli europei le divisioni, la , la preoccupazione che uno stato potesse preoccupazione che uno stato potesse esercitare l’egemonia su tutti gli altri.esercitare l’egemonia su tutti gli altri.

Emerse il dato di fatto della divisione, Emerse il dato di fatto della divisione, della molteplicità e non componibilità della molteplicità e non componibilità di interessi, culture e identità di interessi, culture e identità nazionali come caratteristica del nazionali come caratteristica del mondo europeo.mondo europeo.

Le nuove vie commercialiLe nuove vie commercialiL’avanzata mongola in Crimea alla L’avanzata mongola in Crimea alla

metà del Trecento e la conquista di metà del Trecento e la conquista di Costantinopoli un secolo dopo Costantinopoli un secolo dopo cambiarono le condizioni dei cambiarono le condizioni dei commerci tra Europa e Asia.commerci tra Europa e Asia.

Genovesi e Veneziani dovettero Genovesi e Veneziani dovettero modificare parzialmente sia le fonti modificare parzialmente sia le fonti di approvvigionamento sia le flotte:di approvvigionamento sia le flotte:

• I Genovesi si orientarono verso I Genovesi si orientarono verso l’Inghilterra e il nord Europa, dove l’Inghilterra e il nord Europa, dove esportavano prodotti mediterranei esportavano prodotti mediterranei (vino, olio, zucchero, sale) e da cui (vino, olio, zucchero, sale) e da cui importavano metalli e legname.importavano metalli e legname.

• I Veneziani assunsero il controllo del I Veneziani assunsero il controllo del Mediterraneo (zucchero, vino, cotone) Mediterraneo (zucchero, vino, cotone) e prelevarono sete e spezie (Siria, e prelevarono sete e spezie (Siria, Egitto) in Medio Oriente:Egitto) in Medio Oriente:

• inoltre, avviarono traffici commerciali inoltre, avviarono traffici commerciali con la Germania e il centro Europa, da con la Germania e il centro Europa, da dove importavano minerali ferrosi che dove importavano minerali ferrosi che scambiavano con i prodotti scambiavano con i prodotti mediterranei (sete, spezie, saponi, mediterranei (sete, spezie, saponi, zucchero).zucchero).

Rotte commerciali eRotte commerciali epossedimenti veneziani nel XV-XVI possedimenti veneziani nel XV-XVI

secolosecolo

Che cos’è la lettera di Che cos’è la lettera di cambio?cambio?

PRIMO ESEMPLARE DI LETTERA DI CAMBIO PRESTAMPATA - 1650

Primo esemplare noto di lettera di cambio su modulo a stampa, emesso il 4 novembre 1650 dalle fiere di Novi Ligure su Siena da Ottavio Petrucci a Francesco Bracceschi (Arch.

Monte Paschi 167, n.7 bis).

L’economia europea aveva come L’economia europea aveva come monete di riferimento proprio monete di riferimento proprio quelle italiane:quelle italiane:

Ducato veneziano Fiorino fiorentino Genovesino

I mercanti italiani inventarono la I mercanti italiani inventarono la moneta di contomoneta di conto, un meccanismo , un meccanismo bancario con cui si poteva risolvere il bancario con cui si poteva risolvere il problema della babele bancaria problema della babele bancaria europea per mezzo di regole europea per mezzo di regole internazionalmente accettate:internazionalmente accettate:

la la lettera di cambiolettera di cambio permetteva il permetteva il trasferimento di denaro in base a misure trasferimento di denaro in base a misure convenute di valore monetario.convenute di valore monetario.

Ad esempio, una lettera di cambio veniva Ad esempio, una lettera di cambio veniva inviata da un mercante di Firenze inviata da un mercante di Firenze ((venditore del cambiovenditore del cambio) per un ) per un pagamento da effettuare in Germania: il pagamento da effettuare in Germania: il banchiere provvedeva al pagamento alla banchiere provvedeva al pagamento alla terza persona (terza persona (compratore del cambiocompratore del cambio) ) nella moneta corrente in Germania.nella moneta corrente in Germania.

I vantaggi sono evidenti: si evita il I vantaggi sono evidenti: si evita il trasporto di grandi somme di denaro e si trasporto di grandi somme di denaro e si hanno a disposizione in qualunque hanno a disposizione in qualunque piazza europea i fondi necessari a piazza europea i fondi necessari a effettuare transazioni commerciali.effettuare transazioni commerciali.

Inoltre:Inoltre:

- la lettera di cambio facilita e, dunque, la lettera di cambio facilita e, dunque, stimola il commercio internazionale;stimola il commercio internazionale;

- essendo al portatore, la lettera di essendo al portatore, la lettera di cambio permette di aggirare la cambio permette di aggirare la condanna condanna della Chiesa del prestito a interessedella Chiesa del prestito a interesse (vedi CONCETTI p.186): il compratore fa (vedi CONCETTI p.186): il compratore fa un prestito a chi gliela vende, il quale a un prestito a chi gliela vende, il quale a sua volta l’ha comprata da qualcun altro, sua volta l’ha comprata da qualcun altro, etc: ad ogni passaggio, la somma è etc: ad ogni passaggio, la somma è sempre più alta (ogni venditore deve sempre più alta (ogni venditore deve guadagnarci) ma risulta tale dal guadagnarci) ma risulta tale dal tasso di tasso di scambioscambio (e non di interesse…) stabilito (e non di interesse…) stabilito all’atto della transazione.all’atto della transazione.

……e perché l’usuriere altra via tene,e perché l’usuriere altra via tene,per sé natura e per la sua seguaceper sé natura e per la sua seguace

dispregia, poi ch’in altro pon la spene.dispregia, poi ch’in altro pon la spene.((InfInf., XI, vv.109-111)., XI, vv.109-111)