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2015: scopri le novità della polizza assicurativadi Silvia Zini

Anno XXIV - n. 4 - Ottobre-Novembre-Dicembre 2014Editore A.N.U.S.C.A. srl Castel S. Pietro Terme (BO)Stampa Tip. F.lli Cava - Castel S. Pietro Terme (BO)

Trib. BO n. 5865 il 20/06/1990 - Direttore Resp. Paride Gullini

Per alcune categorie professionali oramai è un obbligo, per altre un fatto di opportunità, come

nel caso dei Servizi Demografici, ma di una opportunità che si fa sempre più stringente di pari passo col complicarsi delle norme del settore. Parliamo della copertura assicurativa di Responsabilità Civile Professionale.Ultimamente si sono moltiplicate le offerte di polizze, ma ANUSCA ha il merito di aver individuato per prima la strada maestra già alcuni anni fa, quando, possiamo dirlo, pioniera, ha chiesto agli assicuratori di individuare la formula di copertura assicurativa ideale per i propri associati.

Da subito gli operatori si sono mostrati percettivi della validità della proposta e anno dopo anno sono aumentati coloro che all’atto di sottoscrivere l’adesione all’Associazione hanno abbinato anche la copertura dell’assicurazione, fino ad arrivare all’attuale 85% dell’intero corpo associativo. D’altronde, compiere questa scelta è fare qualcosa di concreto a tutela del proprio lavoro quotidiano. L’errore purtroppo è sempre dietro l’angolo, e non per imperizia o impreparazione, ma per una serie di fattori: norme di difficile interpretazione applicativa, ritmi di

È arrivato il Natale anche in Accademia!

È arrivato il Natale anche in Accademia! In questi giorni è stato allestito, come da tradizione, il Presepe. La Natività, del noto marchio Thun, è stata dono dell’Azienda di Soggiorno di Merano in occasione del Convegno Nazionale 2003. Ad Abano Terme, è stato ufficialmente annunciato che la prossima edizione del Convegno si svolgerà proprio in questa ridente località altoatesina.

2 ANUSCA INFORMA

Direttamente da Abano Terme il reportage ora per ora dei lavori in sala plenaria e della saletta

collaterale.

Martedì 25 novembre 2014 - Comunicato n. 1“Gullini: costruiamo il futuro insieme”

Ha preso il via, stamattina, al Centro Congressi delle Venezie di Abano Terme (PD), una conferma visto il grande successo dello scorso anno e il gradimento degli operatori, il 34° Convegno Nazionale di ANUSCA centrato, come si evince dal titolo: “Le sfide di una società complessa: costruiamo il futuro insieme”, sul difficile momento che il nostro Paese sta attraversando e, quindi, sul valore fondamentale che riveste costruire il futuro insieme. Concetto, questo, che vale per tutto il Paese, ma in particolare, per gli operatori demografici che sono chiamati a nuove e delicate sfide. In mattinata a focalizzare l’attenzione degli operatori e degli amministratori locali intervenuti, è stata la relazione del Presidente ANUSCA Paride Gullini. Nella sua introduzione, il Presidente Gullini, dopo aver ricordato che “la situazione economica del nostro Paese, che già lo scorso anno si presentava non brillante, è andata peggiorando anche a causa di una congiuntura negativa che coinvolge tanti altri Paesi” ed evidenziato, in particolare, il processo innovativo e riformatore in atto in tutta la Pubblica Amministrazione. Ha aggiunto che, “per il settore demografico, registriamo, in questi ultimi anni, una serie di provvedimenti finalizzati da un lato ad agevolare i cittadini nei loro rapporti con la Pubblica Amministrazione, dall’altro a creare le condizioni per una maggiore efficienza dell’apparato pubblico con l’attribuzione di nuovi delicati compiti agli Ufficiali di Stato Civile ed Anagrafe”. “La Direzione Centrale dei Servizi Demografici, con circolari esplicative e risposta ai tanti quesiti che giornalmente pervengono, è

intervenuta mano a mano per indirizzare e favorire l’attività degli operatori” ha spiegato il Presidente. Mentre “Anusca, grazie alla disponibilità dei suoi dirigenti ed esperti, ha assicurato il suo contributo organizzando su tutto il territorio nazionale, centinaia di

iniziative professionali per illustrare e approfondire le nuove disposizioni”. Con un po’ di rammarico, Gullini ha tuttavia rammentato che, “non sempre gli operatori hanno compreso e condiviso gli obiettivi che ANUSCA mano a mano perseguiva, in quanto vedevano, nelle novità, un appesantimento del loro lavoro, mai accompagnato da pur minimi riconoscimenti normativi ed economici”. Ma, “un’Associazione professionale, quale è ANUSCA, deve sempre avere come punto di riferimento sì la valorizzazione del ruolo degli operatori demografici, ma anche le esigenze dei cittadini. Deve soprattutto saper guardare al futuro, attenta all’evolversi di una società in continua trasformazione, migliorando i rapporti internazionali che consentono di avere una visione più ampia rispetto alle realtà in cui ciascuno di noi vive”. Inoltre, il Presidente di ANUSCA ha voluto rimarcare, con forza, che la Pubblica Amministrazione, chiamata a fare efficienza, rivedendo la sua organizzazione, trascuri poi, in realtà, l’aspetto essenziale della formazione degli operatori. “È facile, quindi, comprendere quale sia la distanza tra gli obiettivi di riforma pienamente condivisibili del Governo e le difficoltà

operative del personale chiamato a realizzare questi obiettivi, che ormai tutte le componenti sociali ritengono indispensabili per non vanificare i sacrifici che l’intero Paese è chiamato a sopportare”. ANUSCA, allora, avanza la proposta che la prossima finanziaria riservi, almeno, alcune centinaia di migliaia di euro per la formazione. Un investimento veramente trascurabile rapportato ai grandi risultati di efficienza e risparmi generali che si possono ottenere. Il Presidente ha fatto anche un breve accenno all’Accademia degli Ufficiali di Stato Civile, Anagrafe ed Elettorale, unica in Italia e seconda in Europa dopo quella della Germania Federale, segnalando anche qui come, con il tempo, le risorse statali siano venute meno. L’intervento si è chiuso con un doveroso e sentito ringraziamento alle Istituzioni e ai Convegnisti.

Martedì 25 Novembre 2014 – Comunicato n. 2“Accordi per separazioni e divorzi: impegno, ma sfida da non perdere”

Prima dell’introduzione del Presidente Gullini, era intervenuto il Capo Dipartimento Affari Interni Territoriali - Ministero dell’Interno - Prefetto Elisabetta Belgiorno, che ha evidenziato “come l’ampia partecipazione, sia il segno dell’interesse degli operatori demografici per i temi trattati in questo 34° Convegno, il cui titolo risulta particolarmente attuale ed efficace”. Ha segnalato, inoltre, le tappe più significative che accompagnano l’aggiornamento del regolamento anagrafico al nuovo assetto derivante dall’istituzione dell’ANPR e i percorsi normativi attinenti l’adeguamento del regolamento dello stato civile alla riforma della filiazione e ancora, in particolare, la ricezione, da parte degli Ufficiali di S.C., degli accordi di negoziazione assistita per separazioni e divorzi. “È un bell’impegno, ma anche una bella sfida che non possiamo

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Il Prefetto Elisabetta Belgiorno

La cronaca del 34° Convegno Nazionale

Le sfide di una società complessa: il mondo demografico è pronto a vincerla

A cura di Primo Mingozzi e Umberto Coassin

3 ANUSCA INFORMA

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perdere” ha affermato, con efficacia, il Prefetto Belgiorno.Poi i lavori del 34° Convegno Nazionale di ANUSCA, sono entrati nel vivo toccando temi rilevanti, in questo momento, soprattutto per l’anagrafe. A cominciare dall’intervento di Miranda Brugi, - Sindaco di Semproniano (GR)- in rappresentanza dell’Anci, che ha illustrato la sperimentazione nel suo Comune per l’avvio dell’ANPR e di Saverio Gazzelloni, Direttore Centrale per le Statistiche e le Indagini sulle Istituzioni Sociali Istat, su “Le nuove prospettive delle statistiche demografiche”. “A fronte dell’esperienza condotta con l’ultimo Censimento della popolazione e con il Sistema di revisione delle anagrafi, il futuro a breve e medio periodo introduce nel campo delle statistiche di popolazione fondamentali innovazioni che rivoluzioneranno il quadro esistente”, ha sottolineato il relatore. Mentre il Viceprefetto Michela Lattarulo, Dipartimento Affari Interni e Territoriali ha parlato dell’evoluzione della disciplina anagrafica alla luce dell’istituzione dell’ANPR, sottolineando la “ricaduta di questa innovazione su ogni adempimento di livello anagrafico”. La novità più rilevante e che, “d’ora in avanti, i trasferimenti di residenza diventeranno delle mutazioni anagrafiche e non serviranno più le varie comunicazioni tra Comuni, trattandosi di informazioni già condivise tra gli stessi. È questa una grande semplificazione”.“La trasparenza amministrativa, oggi concepita quale forma principale di controllo della comunità sul funzionamento dei pubblici poteri e sull’utilizzo delle risorse, non rappresenta un valore aprioristicamente in contrasto con la privacy, poiché quest’ultima non deve essere confusa come simulacro di segretezza e opacità”, ha detto Licia Califano, componente dell’Autorità Garante della privacy.

Martedì 25 Novembre 2014 – Comunicato n. 3“Interpretare il cambiamento insieme

ad ANUSCA”

“Cenerentole o protagonisti? Da soli saremo sempre ultimi, con l’Associazione possiamo essere primi” è stato il tema trattato, ad aprire la 2° sessione dei lavori di oggi, dall’Esperto

ANUSCA Romano Minardi. “Non c’è nulla - a parere di Minardi - di definitivo o di immutabile! Nemmeno la condizione e la considerazione dei pubblici dipendenti e degli operatori dei servizi demografici! La rinascita del nostro Paese passa necessariamente attraverso una riqualificazione e una ridefinizione della Pubblica Amministrazione e nulla esclude che possa avverarsi perfino il famoso motto secondo cui “gli ultimi saranno i primi”. Ripresi ancora, in questa 2° sessione, coordinata dal Prefetto Riccardo Ubaldi, gli aspetti formativi, la privacy e l’ANPR.Il tema della “privacy” è stato oggetto della relazione: “Le Linee guida del Garante privacy sugli obblighi di trasparenza e pubblicità sui siti web delle pubbliche amministrazioni”, di Claudio Filippi, Vice Segretario Generale presso il Garante per la protezione dei dati personali. Filippi ha ricordato che “lo scorso 15 maggio il Garante per la protezione dei dati personali ha emanato apposite Linee guida allo scopo di contemperare le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali nonchè la dignità delle persone.” Lo stesso coordinatore dei lavori, Prefetto Riccardo Ubaldi, era, in precedenza, brillantemente e intensamente intervenuto in merito

alle “esigenze della formazione degli Ufficiali di stato civile e di anagrafe e le nuove prospettive offerte dall’Unione Europea dei cittadini alla luce di un primo bilancio del semestre di Presidenza italiana”, sostenendo che “la società in cui viviamo è una società molto complessa e solo la cultura ci aiuta a superare questa complessità.” Gli Esperti ANUSCA Alessandro Francioni e Liliana Palmieri hanno illustrato “il nuovo volto delle anagrafi e il ruolo di ANUSCA” conseguenti all’avvio dell’ANPR. La prima giornata di Convegno si è chiusa con la Tavola Rotonda intitolata “L’occupazione abusiva degli immobili: ruolo e responsabilità degli ufficiali d’anagrafe”, nella quale si sono focalizzate le principali criticità emerse nei primi mesi di applicazione del D.L. n. 47/2014, con un “taglio” prettamente pratico, concreto e operativo. Sono stati affrontati, in particolare, gli aspetti relativi alla ricevibilità della dichiarazione di residenza, in applicazione anche delle istruzioni impartite dal Ministero dell’Interno con la Circolare n. 14/2014. Relatori Romano Minardi, Noemi Masotti.

Mercoledì 26 Novembre 2014 – Comunicato n. 4“Stato Civile a confronto con le normative UE”

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Il Viceprefetto Michela Lattarulo

Seminario di studio

LA SEPARAZIONE E IL DIVORZIO, TRA AVVOCATI ED UFFICIALI DI STATO CIVILE. COME COMPORTARSI.

Castel San Pietro Terme, 20-21 gennaio 2015

Dal 9 dicembre sono disponibili le dispense del

Convegno Nazionale e i file audio delle relazioni per tutti i partecipanti al

Convegno e i Comuni in quota D

4 ANUSCA INFORMA

(continua da pag. 3: Le sfide...)

La seconda giornata di lavori del 34° Convegno Nazionale ANUSCA, è stata aperta dalla relazione del Prefetto Cinzia Torraco – Direttore Centrale dei Servizi Demografici, in veste anche di coordinatore dell’assise, che è intervenuta sulle attività degli uffici di stato civile ed anagrafe alla luce delle recenti innovazioni legislative. Il Prefetto Torraco, ha evidenziato il “forte impatto che l’ANPR avrà sulle Anagrafi Comunali. Quindi, un’Anagrafe nuova, centralizzata, informatizzata, tassello fondamentale della nuova struttura integrata dell’Agenda Digitale”. Ha, poi, fatto un excursus sui provvedimenti normativi, sin qui adottati, per il decollo dell’Anagrafe Centralizzata, accompagnati da un programma didattico adeguato per la formazione degli operatori. Ha comunicato, altresì, lo status dell’iter che porterà al “documento digitale unificato”, contenente la carta d’identità elettronica e la tessera sanitaria. Ha parlato, infine, del consenso relativo alla donazione di organi e tessuti e conseguenti comunicazioni e delle novità normative e operative riguardanti lo Stato Civile. Sottolineata, da un prolungato applauso della platea, quella inerente l’utilizzo, per gli atti dello S.C., del formato uni A4. Altro applauso, è stato riservato alla comunicazione del tempestivo arrivo di apposita circolare e formule sulle separazioni e divorzi davanti agli Ufficiali di stato civile.Il docente prof. Luigi Balestra, professore Ordinario di Diritto Privato all’Università degli Studi di Bologna, ha dissertato, invece, sulla rilevanza delle convivenze more uxorio nella

recente evoluzione giurisprudenziale. L’intervento si è soffermato, in particolare, sulla rilevanza giuridica acquista dalla convivenza more uxorio, alla luce di recenti pronunce sia della Corte Costituzionale sia della Corte di Cassazione. A seguire, l’intervento su: “Il riconoscimento di sentenze di divorzio provenienti da Paesi Extra UE” della professoressa di diritto internazionale Roberta Clerici la quale, muovendo dall’analisi di una recente sentenza della Corte di Cassazione, ha esaminato la prassi giurisprudenziale e dottrinale relativa all’applicazione degli articoli 64 e 65 della legge 31 maggio

1995 n. 218. Mentre il Vice Prefetto Aggiunto, Gerardo Caroli, è tonato a parlare di ANPR, illustrando la fase 2 della sua attuazione, quale struttura centrale collegata in tempo reale, da un lato, ai Comuni e, dall’altro, alle PP.AA. e agli organismi che erogano pubblici servizi. Ciò porterà una notevole semplificazione.L’Esperto ANUSCA Renzo Calvigioni e il Viceprefetto Maria Pia De Rosa, Ufficio II - Stato Civile della Direzione Centrale SS.DD. hanno invece illustrato un tema di grandissima attualità e interesse: “La disciplina del cognome: situazione attuale e prospettive future”. Dopo una breve disamina della disciplina del cognome attualmente vigente, i due relatori hanno richiamato la sentenza della Corte Costituzionale del 2006, nella quale il legislatore era stato invitato ad adeguare le disposizioni in materia di cognome da imporre ai figli, alla mutata situazione sociale, così da rendere possibile l’attribuzione anche del cognome materno. È stato anche esaminato il disegno di legge attualmente in discussione al Parlamento, che introduce il doppio cognome. Da ultimo, argomento interessante e complesso

quello presentato dal Vice Prefetto Aggiunto, Antonio Natali, su: “Le nuove competenze degli Uffici di Stato Civile in materia di separazione e divorzio”. Tema riproposto in una Tavola Rotonda, nel pomeriggio.

Mercoledì 26 Novembre 2014 – Comunicato n. 5“Matrimonio e Unioni Civili: Costituzione e contesto europeo” Ad aprire la sessione pomeridiana, la Tavola Rotonda su “Matrimonio e Unioni Civili: profili costituzionali e contesto europeo”, coordinata dalla professoressa Roberta Clerici, a cui hanno partecipato: Filippo Lacava, Tiziana Piola, Paola Lucchi, Renzo Calvigioni e, nella quale, è stata ripresa la questione relativa alle trascrizioni dei matrimoni omosessuali da parte dei Sindaci e dell’annullamento disposto dai Prefetti, su indirizzo del Ministro dell’Interno; di “matrimoni fuori della Casa Comunale” e della sentenza del giugno scorso, con la quale “la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma che dispone che il cambiamento di sesso coniugi provochi lo scioglimento del matrimonio”. Dopo, ancora spazio allo Stato Civile con Grazia Benini, Esperto ANUSCA e Giuseppe Trapani, Notaio del Distretto notarile di Roma, che si sono “confrontati”, facendo il punto su “La scelta del regime patrimoniale in Italia e all’Estero tra coniugi italiani e stranieri”. Altro confronto di seguito, in una Sala Plenaria gremitissima, tra gli Esperti ANUSCA Agostino Pasquini, Luca Tavani, Marina Caliaro e l’avvocato Maria Elena Malpassi, su “Separazione e divorzio in Comune: modalità operative e procedurali”. Operatori demografici (gli Esperti ANUSCA) ed un avvocato (Malpassi), che si occupa di contenzioso matrimoniale, hanno cercato di mettere a fuoco quanto della riforma del “divorzio breve in Comune”. Non va dimenticato, però, anche il grosso contributo dato dalle “Manifestazioni Collaterali” e dal servizio “L’ESPERTO RISPONDE SUBITO”, che consente a un gran numero di operatori demografici di risolvere molteplici casi pratici che

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Licia Califano - Garante Privacy

Il dr. Claudio Filippi

5 ANUSCA INFORMA

(continua da pag. 4: Le sfide...)

quotidianamente sono chiamati ad affrontare nei loro Comuni. Nelle salette spazio agli workshop, in particolare su “Il ripristino dell’iscrizione anagrafica” (Tavani, Valesio), “Il diritto di soggiorno permanente” (Palmieri, Guerriero), “Istanze di accesso e tutela della riservatezza” (Masotti, Piola), “Le innovazioni nell’ambito dei SS.DD.” (a cura di Maggioli Informatica) e, “questioni di stato civile e anagrafe, puntualizzate, riviste e discusse con gli operatori” (Tavani, Benini, Antognoni, Patriarca, Valesio).

Giovedì 27 Novembre 2014 – Comunicato n. 6“Elettorale: dalla comunicazione telematica una svolta significativa”

Soddisfazione motivata del Presidente Paride Gullini e di tutti gli operatori elettorali, per la significativa svolta impressa alla semplificazione elettorale dalla Direzione Centrale Servizi Elettorali del Ministero dell’Interno, emersa stamattina nella 1^ sessione dei lavori del Convegno, coordinati da Andrea Zuccotti – Responsabile SS.DD. – Comune di Milano - nell’intervento del Viceprefetto Fabrizio Orano – Direzione Centrale dei Servizi Elettorali - riguardante “La comunicazione telematica tra Comuni in materia elettorale”. Orano ha illustrato la circolare 43/2014 che reca le direttive del Ministero dell’Interno sulla trasmissione telematica del Mod. 3-d digitale, che dovrà avvenire, dal prossimo 1° gennaio 2015, tramite la posta elettronica certificata istituzionale (PEC). “Tale adempimento risulterà particolarmente importante nelle revisioni dinamiche elettorali straordinarie, perché i tempi lì sono molto ristretti” – ha evidenziato il relatore. Altro aspetto messo in risalto, dal viceprefetto, è stato quello dei significativi risparmi di spesa che si avrà a regime. È un percorso, quello della semplificazione elettorale, che parte da lontano e a cui da anni ANUSCA porta il proprio contributo, con i suoi esperti nella materia, soprattutto in occasione dei Convegni Nazionali. E proprio gli Esperti ANUSCA Andrea Zuccotti (coordinatore dei lavori) e Sergio Santi hanno commentato l’intervento del

viceprefetto Orano parlando delle prospettive aperte dall’introduzione del modello 3-d digitale. Nella stessa mattinata è intervenuto Graziano Pelizzaro – Esperto ANUSCA, parlando di “semplificazione digitale”, in questo caso relativa all’evento morte. Inoltre, Marina Caliaro e Maria Teresa Magosso, pure Esperti di ANUSCA, su “Aspetti critici delle norme sulla cittadinanza italiana dal punto di vista sostanziale e procedurale”. L’intervento si è articolato in due parti privilegiando, nella prima, un’analisi ad ampio respiro del concetto di cittadinanza in relazione a quello di nazionalità, quali si evincono dalle norme del diritto europeo e dalle disposizioni nazionali. Nella seconda

sono stati formulati alcuni spunti propositivi per una revisione della legge 5 febbraio 1992, n. 91. Ancora sulla cittadinanza è intervenuta Nicoletta Pratella (responsabile di Settore Comune di Budrio) con una relazione concernente i decreti di cittadinanza: criticità e forme di collaborazione tra Prefetture e Comuni, illustrando l’esperienza di Bologna. Di seguito e a concludere gli interventi di questa 1^ sessione, le relazioni degli Esperti ANUSCA Nadia Patriarca e Mariangela Remondini su “L’anagrafe difficile: senza fissa dimora, detenuti, ricoverati in casa di cura, rifugiati, apolidi” e di Angelina Marcella riguardante “La responsabilità patrimoniale dei pubblici dipendenti”. “L’anagrafe difficile tratta della pluralità di casi che dell’iscrizione anagrafica hanno bisogno più che dell’aria che respirano: sono i senzatetto, i senza fissa dimora, i rifugiati, gli apolidi, gli ultimi”. “La responsabilità patrimoniale, più nota come responsabilità da danno erariale - ha ricordato invece Marcella - è quella responsabilità in cui incorrono

i pubblici dipendenti e i soggetti legati all’ente pubblico da un rapporto di servizio per danni causati alla propria amministrazione o a altro ente pubblico nell’ambito o in occasione del rapporto d’ufficio”. Ad aprire i lavori della sessione era stato Nicola Corvino, Esperto dell’Associazione, con: “I termini di conclusione dei procedimenti anagrafici e il silenzio assenso”.

Giovedì 27 Novembre 2014 – Comunicato n. 7“La semplificazione dei demografici nelle proposte di ANUSCA al Governo”

Ad Abano si è parlato anche di CIE. A farlo Roberto Folgori, con la relazione “Una CIE utile per cittadini e per Ufficiali anagrafici. Riflessioni di quasi due decenni di esperienze”. Meno burocrazia, più servizi. Questo il senso profondo delle numerose proposte di semplificazione che ANUSCA ha raccolto attraverso la sua rete di operatori e trasmesso al Ministro della Funzione Pubblica nell’ambito della consultazione lanciata nei mesi scorsi. A ricordarlo, oggi pomeriggio al Convegno (lavori coordinati da Carla Mariani), l’Esperto ANUSCA Andrea Antognoni. Sempre in ambito demografico, “I provvedimenti a cavallo fra anagrafe e stato civile” è stato il tema trattato da un altro Esperto dell’Associazione: Paola Lucchi. “L’ambito dei servizi demografici” ha precisato Lucchi “comprende una serie di servizi, fra cui l’anagrafe e lo stato civile, che solo apparentemente risultano separati: nella maggior parte dei casi le funzioni di questi uffici si compenetrano”. Mentre Tiziana Piola ha dissertato su di un argomento del tutto esclusivo: “La fecondazione eterologa nell’Italia che cambia, ricordando che la Corte costituzionale, il 9 aprile 2014, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli articoli relativi al divieto di fecondazione eterologa medicalmente assistita. Viene così legittimata la “maternità per surrogazione”. Di seguito Giuseppa Mantineo – Esperto ANUSCA – a parlare di “Minori, tribunali e servizi demografici”,

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Il Prefetto Cinzia Torraco

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lavoro sempre più serrati, utenti sempre più giustamente esigenti. La proposta di UnipolSai per ANUSCA, si contraddistingue perché l’Associazione imprime a questa opportunità il consueto stretto rapporto con i propri tesserati: i soci/assicurati ANUSCA infatti non devono anche farsi carico di curare i rapporti con la compagnia assicurativa e il liquidatore, perchè dopo aver denunciato il “sinistro” alla Segreteria producendo la documentazione relativa alla richiesta di risarcimento danno, la Segreteria stessa inoltra la pratica al consulente UnipolSai di ANUSCA e assieme viene valutata. Fatto ciò, la denuncia viene passata al Liquidatore UnipolSai che contatta la parte lesa fino alla liquidazione del danno procurato. Con questo iter ANUSCA consente ai propri soci/assicurati di non preoccuparsi più della pratica fino al momento in cui verranno informati della conclusione del sinistro. Un elemento in più chiamato a sottolineare la serietà e l’affidabilità di questa opportunità che ANUSCA offre ai propri Associati.Ci conferma la solidità di questo rapporto anche Lamberto Galavotti, il Consulente assicurativo UnipoSai per ANUSCA: “Il tratto distintivo del rapporto con ANUSCA è la sinergia che siamo riusciti ad instaurare tra l’Associazione, il sottoscritto e la Compagnia, nella figura del Liquidatore. Questo sia ai fini del disbrigo delle pratiche, sia per l’ottenimento di migliorie contrattuali. In questo modo il socio/assicurato è sollevato dal sentirsi sollecitato per quanto riguarda il sinistro e la sua posizione nei confronti del danneggiato è bypassata. Inoltre la serietà di ANUSCA, riconoscibilissima nel filtrare con cura le problematiche da proporre al Liquidatore, ha portato gli apprezzabili cambiamenti per la proposta 2015”.Infatti la compagnia assicuratrice UnipolSai ha dimostrato di apprezzare la solidità del cliente ANUSCA e in virtù del raggiungimento di certi obiettivi fissati all’inizio del 2014 ha riconosciuto all’Associazione dei benefit, che sono stati immediatamente girati ai soci. I benefit sono stati trasformati, per

così dire, in migliorie delle condizioni contrattuali di assicurazione. Più nello specifico, chi aderirà nell’anno 2015 potrà contare su:

Massimali di copertura più alti per la Polizza di Responsabilità Civile: B1 da € 75.000,00 a € 100.000,00 B2 da €150.000,00 a € 250.000,00 B3 da €250.000,00 a € 500.000,00

Elevazione della retroattività per la Polizza di Responsabilità Civile da tre a

CINQUE anni.Ricordiamo però che la polizza assicurativa copre rispetto a eventuali pretese risarcitorie se è stata attivata prima che l’interessato abbia notizia ufficiale e contestazione formale dell’addebito, quindi per dare prosecuzione alla tutela invitiamo gli operatori che già hanno scelto questa opportunità a provvedere tempestivamente al rinnovo 2015.

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Lamberto Galavotti illustra la polizza al XXXIV Convegno Nazionale ANUSCA

“Ma attenzione: occorre non fare confusione – sottolinea Galavotti – la polizza di responsabilità civile non riconosce spese legali, tranne nel caso in cui la compagnia non ritenga, a proprio libero arbitrio, di intervenire, con un proprio legale, per sostenere la causa dell’assicurato, ad esempio nel caso di una richiesta di risarcimento ritenuta sproporzionata o non sostenibile rispetto al danno cagionato, garantendo spese legali fino a un importo pari ad

un quarto del massimale indicato in polizza RC. Questo, eventualmente e solamente, per cause civili. In ogni caso non sono mai coperte spese di procedimenti penali.” È in questa ottica che è nata, lo scorso anno, la polizza di tutela legale UnipolSai per ANUSCA, che copre onorari, spese e competenze del legale liberamente scelto dall’assicurato, spese giudiziarie e processuali, onorari dei periti di parte e di quelli nominati dal Giudice, spese di transazione e di soccombenza sia per cause civili che per procedimenti penali. La polizza ha un massimale di 20.000 euro per sinistro (causa), con un massimo di € 40.000,00 per anno assicurativo. Per garantirsi la Tutela Legale occorre aver aderito alla Polizza di Responsabilità Civile ed il premio da versare è di € 40,00.A ciò aggiungasi che resta confermato anche per il 2015 il fondo integrativo di € 20.000,00 messo a disposizione da ANUSCA per la copertura di casistiche particolari, affinchè l’ombrello che copre gli operatori sia sempre più ampio e resistente.

È aperta la campagna tesseramento 2015

per Comuni e Soci!Assicurati per tempo i servizi

di ANUSCA a sostegno del tuo lavoro e scegli i valori

dell’Associazione

7 ANUSCA INFORMA

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Pomeriggio di studio a San Canzian d’Isonzodi Sauro Dal Fiume

La professionalità degli operatori nei servizi demografici: non solo certificati è stato l’argomento

al centro del pomeriggio di studio e aggiornamento organizzato da ANUSCA (con il patrocinio del Comune) e rivolto agli operatori dei servizi demografici che si è tenuto lo scorso 24 settembre nella Sala Consigliare del Comune di San Canzian d’Isonzo (Gorizia).Il Sindaco Silvia Caruso ha salutato ed augurato “buon lavoro” a tutti gli operatori demografici presenti, che ogni giorno allo sportello rispondono personalmente del loro operato nei confronti dei cittadini, dovendosi destreggiare con una normativa in continua evoluzione; il Sindaco Caruso ha sottolineato l’importanza della loro formazione ed aggiornamento, tenuto conto che gli operatori demografici sono il primo strategico front-office di tutte le Amministrazioni pubbliche; infine, ha donato un piccolo presente alla relatrice Tiziana Piola (Esperto ANUSCA). Il Presidente Provinciale ANUSCA di Gorizia, Franco Stacul, ha ringraziato il Sindaco Caruso per l’immediata disponibilità data per l’organizzazione del corso ed ha ricordato gli altri momenti formativi in calendario a livello provinciale, regionale e nazionale. In conclusione del suo intervento, a sua volta il Presidente Stacul ha omaggiato il Sindaco con la pubblicazione “I servizi demografici nella storia d’Italia: il ruolo di ANUSCA”.È quindi salita in cattedra la relatrice Tiziana Piola, Responsabile dei Servizi Demografici del Comune di Savona, la quale è entrata subito nel merito degli argomenti che molto stanno a cuore agli operatori dei servizi demografici: iscrizione anagrafica e abusivismo, bollo ed esenzioni sui certificati anagrafici, novità in materia di separazione consensuale. La docente ANUSCA si è dimostrata sin da subito ben preparata nella materia affrontata e molto disponibile ad un confronto con gli operatori, fermandosi anche al termine dell’orario del corso. Oltre a catturare l’attenzione dei

partecipanti, ha agevolato lo scambio di esperienze tra gli operatori demografici, facendo scaturire dal confronto spunti e suggerimenti per la risoluzione di casi pratici (quelli che saranno molto utili agli operatori quando si troveranno allo sportello alle prese con i cittadini).“Anche a nome dei partecipanti – hanno detto in conclusione gli operatori demografici di San Canzian d’Isonzo - rivolgiamo un sentito GRAZIE all’ANUSCA che da anni ormai è in campo a livello

Nella foto in centro da sinistra, tra le operatrici,Michela Becci (Responsabile dei SS.DD. del Comune di San Canzian d’Isonzo), Tiziana Piola, il Sindaco Silvia Caruso e Franco Stacul

nazionale per dare sempre maggior forza, voce e soprattutto supporto agli operatori dei servizi demografici ed anche all’ANUSCA Provinciale di Gorizia che sostiene gli operatori locali con tante iniziative e che si accolla l’organizzazione di tali corsi”. Al termine del pomeriggio di studio c’è stato anche un momento conviviale, organizzato ed offerto dai dipendenti dei servizi demografici del Comune di San Canzian d’Isonzo.

LuttoIn ricordo di Anna Maria Palumbo

In data 24 ottobre abbiamo ricevuto un messaggio di posta elettronica dal Socio ANUSCA Michele Spinto, Responsabile dei Servizi Demografici del Comune di Ventimiglia di Sicilia (Provincia di Palermo), nel quale chiedeva la possibilità di salutare una collega che non c’è più e di comunicarlo a quanti l’hanno conosciuta, attraverso il trimestrale di ANUSCA, richiesta che accogliamo volentieri. “ADDIO ANNA MARIA…Dopo alcuni mesi già passati, solo in questi giorni ho trovato la forza di salutare una nostra collega, iscritta all’ANUSCA che ha lasciato questa vita terrena, dopo una ponderata malattia il 1 agosto 2014. Si chiamava ANNA MARIA PALUMBO, nata a Bari il 10.10.1951, dipendente del Comune di Ventimiglia di Sicilia a seguito di un trasferimento dal Comune di Palermo nell’anno 2001; da subito assegnata

ai Servizi Demografici, dove si è dedicata con spirito di servizio e abnegazione che solo gli Ufficiali di stato civile, anagrafe ed elettorale sanno infondere nei loro doveri d’ufficio. Tutti coloro che l’hanno conosciuta ed apprezzata la ricordano per la Sua straordinaria solarità e disponibilità nel servire la collettività per i servizi assegnategli. Lascia il marito Pino e due figli (Giovanna e Giuseppe) e un grande vuoto tra tutti noi. ANNA MARIA voglio salutarLa a modo: ‘Il tempo e la lontananza non potranno mai cancellare dalla nostra mente la permanenza trascorsa insieme ai colleghi’. Ciao ANNA Maria”.

9 ANUSCA INFORMA

Proficua mattinata di studio, alla Sala Conferenze della Biblioteca Comunale “Luigi Ceci” di Alatri (Frosinone), lo scorso 7 ottobre: tema dell’iniziativa “L’occupazione abusiva di immobili”, che ha visto come relatore, l’esperto ANUSCA Nicola Corvino. In particolare si è parlato dell’Art. 5 D.L. n. 47/2014: come interpretarlo e come applicarlo; di cosa significa “occupazione abusiva”; dei requisiti di ricevibilità e ammissibilità della domanda d’iscrizione anagrafica; di cosa cambia per le persone senza fissa dimora; degli obblighi dei dichiaranti e quelli dell’Ufficiale d’anagrafe - adempimenti e cautele: l’autodichiarazione del richiedente, la comunicazione di avvio del procedimento al proprietario, la fase istruttoria e le nuove modalità di accertamento dei requisiti; ecc.I lavori sono stati introdotti dal saluto di Luca Refrigeri (Presidente Comitato provinciale di Frosinone) e di Giovanni Di Rocco (Consigliere Nazionale ANUSCA), mentre nel corso della mattinata è arrivato anche il gradito saluto del Sindaco di Alatri, Giuseppe Morini che ha ricordato “quanto sia importante la formazione del personale dei SS.DD. in quanto arricchisce non solo l’operatore che la riceve, ma anche l’Amministrazione pubblica ed i cittadini”.La redazione ringrazia gli organizzatori del corso Refrigeri e Di Rocco ed il Consigliere Nazionale ANUSCA Ercole Cerilli per l’invio delle due fotografie.

FOTONOTIZIA: Corso di Frosinone

Il pomeriggio di studio a Gattinara (Vercelli), anch’esso sul caldissimo tema de “L’occupazione abusiva di immobili”, lo scorso 8 ottobre ha visto impegnato l’esperto ANUSCA Gilberto Guerriero (Coordinatore dei servizi demografici del Comune di Ivrea) ed era a partecipazione gratuita per gli Enti iscritti all’ANUSCA anno 2014.In apertura, il saluto del Sindaco Daniele Baglione ai circa sessanta presenti (provenienti da 41 Comuni delle province di Vercelli, Novara, Biella, Varese e Milano), intervento che ha voluto rilevare come la formazione per gli addetti ai servizi demografici sia importante e debba essere caldeggiata da tutte le Amministrazioni, nonostante le risorse economiche siano assai esigue per i continui tagli.Al termine della coinvolgente relazione di Guerriero, ancora numerosi i dubbi sorti tra i partecipanti in merito all’introduzione delle nuove disposizioni, domande alle quali ha prontamente risposto il docente ANUSCA, riservandosi anche di dare chiarimenti esplicativi ad altri dubbi sollevati da alcuni colleghi per i quali con la prima circolare ancora non si sono avute tutte le risposte. Tutti i partecipanti, infatti, auspicano l’uscita di nuove circolari esplicative, viste le innumerevoli casistiche che possono esserci in fase di iscrizione anagrafica e cambio d’indirizzo.Ringraziamo Grazia Paesanti per il resoconto del corso e per le fotografie che ci ha cortesemente inviato.

FOTONOTIZIA: Corso di Gattinara

Novità sul sito Anusca! Da gennaio, scopri le ultimissime nella sezione “La notizia del giorno”

10 ANUSCA INFORMA

A cura della Redazione

Successo per i “pomeriggi di studio” a Brescia

Ottimo successo di pubblico per i due pomeriggi di studio tenutisi a Brescia il 7 ed il

14 novembre scorsi, su iniziativa del locale Comitato provinciale ANUSCA. Sede dei corsi il Centro Formazione Professionale “G. Zanardelli”, dove la pur capiente “aula magna” è stata riempita dagli addetti dei Servizi Demografici provenienti da ogni parte della provincia. Quasi un record per l’ANUSCA bresciana, visto che al primo incontro i partecipanti sono stati ben 114 ed al secondo 105!Nel pomeriggio del 7/11 è toccato all’esperta ANUSCA Nadia Patriarca affrontare il tema del divieto di iscrizione anagrafica per chi occupa abusivamente gli immobili, delle procedure di iscrizione dei “senza

fissa dimora”, delle cancellazioni per irreperibilità e dei ricorsi anagrafici. Molte le domande poste da un pubblico attento ed interessato, che hanno trovato risposte competenti ed esaustive da parte della relatrice. Il venerdì successivo, dopo il saluto da parte del Vicepresidente nazionale Edoardo Bassi, è stata la volta di Renzo Calvigioni (Esperto ANUSCA), che ha illustrato ai presenti le novità in materia di cittadinanza e la disciplina del cognome dopo le ultime circolari. Assai gradita ed apprezzata la “finestra” aperta da Calvigioni sulla recente normativa in materia di “divorzio facile”. Il pomeriggio di studio si è concluso con una serie di quesiti e casi pratici proposti dai partecipanti, che l’esperto ANUSCA ha saputo risolvere con la consueta

Pomeriggio di studio nello “Stallone” di Tivolidi S. D. F.

Un momento del Pomeriggio di studio a Tivoli con la docente ANUSCA Grazia Nencini

Nel cosiddetto “Stallone” della Città di Tivoli (edificato nel 1621 dal Card. Alessandro d’Este ed

oggi divenuto un importante Centro multimediale), lo scorso 5 novembre si è svolto un “pomeriggio di studio” organizzato dal Comitato provinciale ANUSCA di Roma, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.Nello straordinario contesto paesaggistico, artistico e storico della Città di Tivoli, sono state proprio le Scuderie Estensi ad ospitare l’iniziativa di formazione e aggiornamento professionale, alla quale hanno partecipato una sessantina di operatori dei servizi demografici, interessati ad analizzare la nuova normativa che consente la possibilità, per i coniugi, di separarsi e divorziare in Comune.Dopo i saluti di Franco Frasca, presidente del Comitato provinciale ANUSCA di Roma e di Ester Mancini (Responsabile dei servizi demografici di Tivoli), la docente Grazia Nencini (Esperto ANUSCA), ha illustrato le novità in materia di separazione e divorzio contenute nel decreto 132/2014.Nato per “la straordinaria necessità ed urgenza di emanare disposizioni in

competenza e professionalità.Soddisfazione da parte di Francesco Moladori, (che ringraziamo per la collaborazione a questo articolo) Presidente del Comitato provinciale ANUSCA di Brescia per l’ottima riuscita dei due incontri di aggiornamento e di riqualificazione professionale.

materia di degiurisdizionalizzazione ed adottare altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile”, una delle principali novità introdotte dal decreto legge giustizia, riguarda la possibilità di separarsi e divorziare davanti all’Ufficiale dello stato civile. Due gli articoli del decreto che hanno acceso un vivace dibattito tra gli intervenuti: l’art. 6, che riguarda la convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati per le soluzioni consensuali di separazione personale, di cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio, di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio); e, soprattutto, l’articolo 12

che dispone in merito alla separazione consensuale, richiesta congiunta di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e modifica delle condizioni di separazione o di divorzio innanzi all’Ufficiale dello stato civile.I numerosi interventi dalla platea hanno poi consentito di approfondire gli aspetti operativi delle nuove norme in attesa, come più volte invocate, di istruzioni ministeriali e, in conclusione, tutti d’accordo sul fatto che, ancora una volta, la professionalità degli operatori dei servizi demografici sarà messa a dura prova da questa riforma “epocale” ... La redazione ringrazia il presidente Frasca del Comitato di Roma per la cortese collaborazione.

11 ANUSCA INFORMA

I SS.DD. a Catanzaro sempre in prima lineaA cura della Redazione

Lo scorso 10 ottobre la Prefettura di Catanzaro, nella storica Sala Tricolore, ha ospitato un

importante corso di aggiornamento ANUSCA, organizzato da Francesco Salvatore Galati (Presidente del Comitato Provinciale di Catanzaro) e dal Vice Presidente Nazionale, Domenico Linarello. La giornata di studio, riservata a titolo gratuito a Enti e Soci iscritti ANUSCA, ha avuto come argomento i “Servizi demografici sempre in prima linea: focus su anagrafe, stato civile ed elettorale”. Ancora una volta, dunque, ANUSCA è stata al fianco degli operatori demografici che, quotidianamente, si trovano a dover dare risposte tempestive e corrette ad un cittadino-utente sempre più informato ed esigente. Il primo intervento è stato curato dall’Esperto ANUSCA Nicola Corvino. Punto di partenza l’art. 5 del D.L. n. 47 del 28.03.2014, convertito in legge 23.05.2014, n.80, affrontando tutte le criticità in essere della norma, riuscendo con nota esposizione magistrale a soddisfare una platea molto attenta ed esigente.Non meno incisivo il ruolo di Francesco Varano, altro Esperto ANUSCA, che ha fornito il suo contributo in tema di semplificazione dei procedimenti

di separazione personale e divorzio, nonché delle nuove competenze attribuite agli Ufficiali di stato civile, alla luce del D.L. 132 del 12.09.2014.Significativi gli interventi di una platea numerosa, da cui sono emerse le criticità determinate dalle nuove norme e compiti da assolvere. Residuale la parentesi sulle Elezioni Regionali ed i correlati adempimenti, in previsione della tornata del 23 novembre 2014.

Al termine dell’iniziativa, i due responsabili organizzativi Galati e Linarello hanno voluto “ringraziare il Prefetto di Catanzaro, Raffaele Cannizzaro, nonché il Presidente Regionale ANUSCA della Calabria, Amelia Cicirelli, per l’impegno profuso nella riuscita dell’evento ed un ‘grazie’ a tutti i partecipanti, con l’augurio che le adesioni all’Associazione diventino sempre più numerose!”.

A Milazzo l’anagrafe specialeA cura della Redazione

Si è tenuto lo scorso 21 ottobre al Duomo Antico di Milazzo, il convegno sulla riqualificazione

professionale dei dipendenti del settore anagrafico di diversi Comuni della provincia di Messina, dal titolo: “L’anagrafe speciale: i senza fissa dimora e gli irreperibili”.L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato provinciale ANUSCA di Messina con il patrocinio del Comune di Milazzo (del tutto gratuita per i Soci individuali ANUSCA in regola con l’adesione 2014). Ha aperto i lavori il Sindaco Carmelo Pino, che si è soffermato sull’importanza dell’aggiornamento professionale per il

personale che opera in questo settore.È poi intervenuto il Vice Prefetto Carmelo Musolino che ha rilevato la bontà dell’azione dell’ANUSCA.Ha poi preso la parola il Vice Presidente ANUSCA, Corrado Zaccaria, seguito dal Presidente del Comitato

provinciale ANUSCA di Messina, Domenico Giunta; entrambi hanno fornito informazioni sul prossimo appuntamento regionale di Palermo, previsto ad inizio novembre, presso la sede dell’Assemblea regionale siciliana.Successivamente ha relazionato Pia Mantineo, che ha trattato i temi della legge 241/90 e la sua applicazione nello stato civile e le varie fasi del procedimento amministrativo.Sono state approfondite anche diverse problematiche in materia di stato civile, anagrafe ed elettorale, che quotidianamente il personale dei vari Comuni si ritrova a dover affrontare.

Due momenti del riuscito incontro formativo di Catanzaro

12 ANUSCA INFORMA

Giancarlo Ferraretto (secondo da sinistra) in una foto d’archivio

Meritato successo dell’iniziativa organizzata dal Comitato provinciale

ANUSCA di Padova, lo scorso 3 ottobre a Este, una giornata di formazione ed aggiornamento su materie dello stato civile ed anagrafe. Notevole la partecipazione, circa 130 i presenti (provenienti dalla provincia di Padova e da alcune provincie limitrofe), anche per la favorevole occasione: l’iniziativa era, infatti, gratuita per gli Enti ed i Soci individuali (in regola con l’adesione all’ANUSCA anno 2014) ed è stata organizzata utilizzando i fondi messi a disposizione per la formazione professionale dalla Giunta nazionale ANUSCA per l’anno in corso.Il Presidente del Comitato di Padova, Giancarlo Ferraretto in apertura ha salutato i docenti ANUSCA Marina Caliaro, Antonia De Luca e Maria Teresa Magosso, ringraziando poi tutti i partecipanti “per la costante fiducia concessa a questo Comitato”, invitandoli “a sostenere l’Associazione con le adesioni personali e dell’Ente anche per il 2015”. Ferraretto ha poi suggerito ai presenti di partecipare al 34° Convegno nazionale di fine novembre “ancora una volta nella nostra provincia: ad Abano Terme”, un’opportunità da non perdere, scegliendo una delle tante proposte offerte dall’ANUSCA.Sono poi iniziate le relazioni, riportando tutte interesse e dibattito fra partecipanti e docenti; i nuovi adempimenti riguardanti il dl 132 relativo alla trascrizione delle separazioni e divorzi provenienti dagli studi legali, con i diciassette euro assegnati al Comune per ogni singolo adempimento e l’eventuale possibilità di trasferimento di detti compiti agli Ufficiali di stato civile: è stata evidenziata l’iniquità sia sotto l’aspetto economico, sia in quello della disponibilità delle risorse umane necessarie a questa problematica ed a tutte quelle che si sono aggiunte nel tempo.Raccogliendo poi le istanze degli operatori presenti, la Presidenza si è impegnata “per la stesura di un

Este: le problematiche che gli USC incontrano…di S. D. F.

documento, riportante le problematiche che gli USC incontrano, con la richiesta di un doveroso e meritato riconoscimento giuridico ed economico e la valutazione sulla carenza delle risorse umane atte a garantire un servizio efficiente”. “Un documento questo – ha spiegato Ferraretto - che verrà inviato al Presidente di ANUSCA, Paride Gullini, invitandolo a trattare l’argomento con le competenti autorità presenti al 34° Convegno di Abano Terme”. È stata inoltre valutata la possibilità

di inviare tale documento anche al Prefetto di Padova, all’Anci Veneto ed a tutti i Sindaci della Provincia.La giornata ha inoltre lasciato (come da programma) ampio spazio alla risoluzione di quesiti e casi pratici, tanto che la sala è risultata ancora gremita sino al tardo pomeriggio.Il Presidente Ferraretto ha, infine, rivolto un sentito plauso alle docenti Caliaro, De Luca e Magosso per la lo preparazione e la capacità di interloquire e coinvolgere gli operatori demografici presenti a Este.

Giornata di studio a Petrosino (TP), presso il Centro Polivalente Comunale, lo scorso 10 ottobre. E’ stata organizzata dal Comitato provinciale ANUSCA di Trapani (con il patrocinio del Comune) e prevedeva la partecipazione gratuita per i Soci individuali iscritti all’ANUSCA (anno 2014). Al centro della giornata di formazione e aggiornamento professionale, i cui lavori sono stati coordinati da Filippo Iovino (Presidente del Comitato di Trapani), la “Cittadinanza e matrimonio per gli italiani e gli stranieri”, tematiche di grande rilevanza e di continua attualità, come ha sottolineato lo stesso Iovino alla platea di circa 40 operatori demografici provenienti in maggioranza dai Comuni della provincia di Trapani, ma anche da quelle di Palermo e Agrigento. Il relatore Giuseppe Falgarini (Esperto ANUSCA) ha trattato con abilità la delicata tematica ed i partecipanti al termine hanno manifestato il loro interesse e apprezzamento per la riuscita giornata di studio di Petrosino.Hanno presenziato all’iniziativa il Vice Sindaco e l’Assessore ai SS.DD. del Comune di Petrosino, nonché il Funzionario Incorvaia della Prefettura di Trapani ed il Vice presidente nazionale ANUSCA Corrado Zaccaria.Il Comune di Petrosino ha riservato agli intervenuti, oltre che una grande ospitalità, anche un gradito coffee break.

Giornata di studio a Petrosino (TP)A cura della Redazione

13 ANUSCA INFORMA

Top ten di…notizie dai Comitati Provincialidi S. D. F.

RIMINI. Lo scorso 10 ottobre, cogliendo l’occasione di un pomeriggio di studio, i soci ANUSCA di Rimini hanno provveduto a rinnovare le cariche del Comitato provinciale. Nove i membri eletti: Andrea Antognoni (Comune di Poggio Torriana), Leila Baratti (Riccione), Grazia Benini (Rimini), Marina Borghesi (Bellaria-Igea Marina), Paola Borzacchiello (Santarcangelo di Romagna), Caterina Cappai (San Clemente), Fabiana Magi (Cattolica), Gabriele Scarpetti (Coriano) e Daniele Sartori (Misano Adriatico). Subito dopo è stato eletto, per acclamazione, Presidente del Comitato di Rimini, Andrea Antognoni.“Da parte dei colleghi – ha detto il neo Presidente Antognoni - c’è stata volontà di ricreare un clima di partecipazione tra noi e soprattutto organizzare qualche pomeriggio di studio anche nel 2015. Come presidente mi attiverò quanto prima per concordare con la segreteria una formula che sia il più possibile vantaggiosa per far ripartire in modo attivo la nostra provincia, facendo sì che il tesseramento sia il più ampio possibile”.Per quanto riguarda il pomeriggio di studio, tenuto da Luca Tavani, la partecipazione è stata ampia, con ben 43 presenze. Va sottolineata la positiva partecipazione dei piccoli Comuni della Valconca e dell’Alta Valmarecchia, alcuni dei quali non avevano ancora aderito all’Associazione.

SALERNO. Presso la Sala Convegni dell’Oasi Fiume Alento, a Prignano Cilento, lo scorso 22 settembre si è riunita l’Assemblea dei soci ANUSCA della Provincia di Salerno per il rinnovo del Comitato di Salerno. Costantino Ferrara, Presidente uscente, assistito dal Segretario Antonio Tabasco (nominato dall’Assemblea), ha proposto una lista di consiglieri in rappresentanza dei vari comprensori della provincia, votata all’unanimità dai presenti alla riunione. Ecco i nuovi componenti del Comitato Provinciale ANUSCA di Salerno: Costantino Ferrara (Comune di Ceraso), Aniello Palumbo (Roccapiemonte), Angelo Fiore (S. Rufo), Antonio

I partecipanti al Pomeriggio di studio di Rimini

Pappalardo (Minori), Rosa Panzuto (Montano Antilia), Teresa Vincenzo (Castel Civita), Luigi Di Mauro (Nocera Superiore), Antonio Tabasco (Pollica), Vito Russo (Camerota), Antonio Meluso (S. Arsenio), Romano Izzo (Campagna), Alberto Cuomo (S. Egidio Del Monte Albino). Poco dopo, per acclamazione, Costantino Ferrara è stato eletto Presidente del Comitato provinciale ANUSCA di Salerno.

POTENZA. Lo scorso 23 settembre, presso la sala “Planetario” del Club Residence “PianetaMaratea” a Maratea (Potenza), si sono riuniti gli operatori dei servizi demografici che hanno aderito all’ANUSCA, per procedere al rinnovo del Comitato Provinciale e all’elezione

dei relativi organi.Alla presenza di Domenico Linarello (Vice presidente nazionale ANUSCA), Amelia Cicirielli, Fernando Gioia e Gaetano Stigliani (tutti e tre componenti del Consiglio Nazionale ANUSCA), l’Assemblea ha deliberato di rinnovare il Comitato Provinciale di Potenza, formato da 11 componenti oltre il Presidente, in modo da rappresentare tutte le zone della Provincia di Potenza. L’Assemblea, con votazione unanime, ha nominato i seguenti colleghi:Rocco Giannotti (Comune di Satriano di Lucania), Rocco Motta (Anzi), Adriano Rosario Conte (Castelluccio Superiore),

(continua a pag. 14)

Il gruppo dei partecipanti al seminario di Prignano. In alto Costantino Ferrara

14 ANUSCA INFORMA

(continua da pag. 13)

Giuseppe Sapienza (Baragiano), Raffaele Parrella (Acerenza), Donato Monetta (Pietragalla), Donato Petagine (Ginestra), Teresa Prince (Pignola), Michelina D’Ambrosio (Maratea), Lucio Di Napoli (San Fele), Rocco Izzo (Missanello), Vincenzo Appella (Castronuovo S. Andrea).Il Comitato Provinciale di Potenza, sempre con votazione unanime, ha chiamato a rivestire la carica di Presidente Rocco Giannotti e come Vice presidente Adriano Rosario Conte.Il Presidente Giannotti ha poi attribuito le funzioni di Segretario del Comitato

a Rocco Motta.

BOLOGNA. Si è riunito lo scorso 8 ottobre a Castel San Pietro Terme, presso l’ANUSCA, il Comitato provinciale di Bologna con all’Ordine del giorno: 1) Art. 12 D.L. 132/2014 applicabile a decorrere dal 30° giorno successivo all’entrata in vigore della legge di conversione; 2) Notifica dei Decreti di cittadinanza da parte degli ufficiali di stato civile; 3) D.L. 28 marzo 2014, n. 47 convertito nella legge 23 maggio 2014, n. 80. Dal verbale redatto dalla Presidente Donatella Signore e dalla Segretaria Rosalia Messina, si riscontra che sul punto 1) i presenti hanno espresso vari dubbi sulla normativa e sulla circolare ministeriale; è stato concordato per il 3 dicembre un incontro del Comitato a riguardo. Si chiede anche di

Alcuni soci della Provincia di Potenza con Liliana Palmieri e Amelia Cicirelli

coinvolgere la Prefettura affinché venga sottoscritto un protocollo di intesa tra i Comuni della provincia; 2) fissata per il 21/10 la sottoscrizione del Protocollo di intesa tra Prefettura, Anci e ANUSCA. Dopo la sottoscrizione del Protocollo, la cui operatività è sperimentale, i Comuni che riscontreranno criticità nella loro applicazione, le dovranno comunicare affinché vengano rese manifeste alla Prefettura; 3) sono stati evidenziati comportamenti difformi tra i Comuni rispetto alla procedura e il Presidente condividerà la modulistica utilizzata dal Comune di Bologna, affinché possa essere confrontata e discussa nell’ambito della riunione del 3 dicembre. Infine, Nicoletta Pratella dalla riunione

dell’8/10, è entrata a far parte del Comitato Provinciale ANUSCA di Bologna.

PARMA. Andrea Dallatomasina per acclamazione è stato riconfermato Presidente del Comitato Provinciale ANUSCA di Parma per il quadriennio 2015-2018. L’elezione risale allo scorso 1° ottobre, quando, presso la Sala matrimoni della Palazzina Eridania del Comune di Parma, si è riunita l’Assemblea dei Soci ANUSCA per rinnovare il Comitato provinciale, che ha poi eletto il Presidente. Sono tredici i componenti del nuovo Comitato ANUSCA di Parma:Silvia Clotilde Alinovi (Comune di Noceto), Donatella Arata (Roccabianca), Luca Bussolati (Fontanellato), Raffaella D’Angelo (Sorbolo), Andrea Dallatomasina (Sissa Trecasali),

Francesca Fantoni (Parma), Cristina Ferraguti (Collecchio), Grazia Gattavecchia (Salsomaggiore Terme), Domenica Giannì (Zibello), Lisa Rizzardi (Colorno), Samantha Rossi (Fidenza), Francesca Speculati (Langhirano), Elena Turci (Parma). Durante la riunione ha svolto le funzioni di Segretario del Comitato, Emanuela Bernazzoli.

ROMA. Presso il Palazzo comunale di Monte Compatri si è riunito lo scorso 3 ottobre il Comitato provinciale ANUSCA di Roma. Dopo aver preso atto delle dimissioni di tre componenti (Munari, Terenzi e Montereali), il Presidente Franco Frasca ha comunicato ai presenti che sarà costituito, d’accordo con ANUSCA Sede nazionale, un nuovo Comitato di Roma e Area Metropolitana. Ritornando al Comitato ANUSCA di Roma, si è quindi proceduto all’elezione (all’unanimità) del Presidente per il quadriennio che arriverà al 2018, con la riconferma di Franco Frasca direttamente richiesta dai presenti; Frasca ha ringraziato per la fiducia espressa nei suoi confronti e confermato “il massimo impegno per il raggiungimento degli scopi dell’Associazione, auspicando il superamento delle attuali divergenze con una parte degli iscritti, garantendo la massima collaborazione con il neo Comitato romano”.

ROMA E AREA METROPOLITANA. Lo scorso 24 ottobre presso il Comune di Marino, si è riunita l’Assemblea dei soci ANUSCA per la costituzione del Comitato ANUSCA “Roma e Area Metropolitana” (come da richiesta accolta dalla Sede nazionale di ANUSCA), che ha registrato 73 adesioni.L’Assemblea ha eletto 12 componenti del nuovo Comitato, del quale, inoltre, fanno parte di diritto i Consiglieri nazionali Fabiola Schiavella e Roberto Palombo.Eccoli: Alessandro Montereali (Comune di Capena), Laura La Rosa (Frascati), Daniela Terenzi (Monte Porzio Catone), Francesca De Angelis (Marino), Manuele Munari (Monte Porzio Catone), Lucia D’Angelo (Pomezia), Stefano Fragione (Grottaferrata), Irene Sampognaro (Roma Centrale), Violante Menichelli

(continua a pag. 15)

15 ANUSCA INFORMA

Redazione ANUSCA INFORMA Primo Mingozzi, Paride Gullini Direttore Resp.le Sauro Dal Fiume, Silvia Zini Paride Gullini Servizi Fotografici Vice Direttore Gabriele Lanzoni Primo Mingozzi Impaginazione e Grafica Sceila Gasperini

(continua da pag. 14)

(Castel Nuovo di Porto), Alessandra Abatini (Marino), Simonetta De Angelis (Castel Gandolfo), Lanfranco Manni (Roma III Municip.).I neo-eletti componenti subito dopo (e con votazione unanime), hanno chiamato Roberto Palombo del Comune di Grottaferrata a rivestire la carica di Presidente del Comitato ANUSCA Roma e Area Metropolitana; Laura La Rosa (Frascati) quella di Vice presidente; ed infine Lucia D’Angelo (Pomezia) nel ruolo di Segretario dello stesso Comitato.

VARESE. In occasione di un “pomeriggio di studio” ANUSCA, organizzato lo scorso 14 ottobre presso il Comune di Venegono Superiore, si è proceduto al rinnovo del Comitato provinciale di Varese. In apertura, il Presidente uscente Nicoletta Zucchi ha illustrato ai colleghi dell’Assemblea, le attività svolte dal Comitato e la necessità di procedere al rinnovo dello stesso. Sono stati eletti: Nicoletta Zucchi (Comune di Varese), Maria Pina Inì (Varese), Piera Paoletta (Saronno), Rossana Grassi (Busto Arsizio), Maria Rosaria Fontanili (Malnate), Raffaella Patania (Induno Olona), Stefania Passerini (Casorate Sempione), Letizia Pozzi (Sumirago).L’Assemblea, con votazione unanime, ha poi riconfermato Nicoletta Zucchi Presidente del Comitato provinciale ANUSCA di Varese.Nella prima riunione del nuovo Comitato, si procederà quindi alla nomina del Segretario. Inoltre, l’Assemblea ha deciso di eleggere la sede del Comitato provinciale ANUSCA presso il Comune di Varese (Attività Servizi Civici).

COMO. Lo scorso 7 ottobre, presso i Servizi Demografici del Comune di Como, si è riunito il Comitato Provinciale ANUSCA di cui Domizia De Rocchi (Comune di Como) ne è la

Presidente, Fausta Turnu (Comune di Lomazzo) la Vice Presidente e Maria Teresa Muller (Comune di Como) la Segretaria. All’Ordine del giorno la programmazione di corsi di formazione per Ufficiali di stato civile e d’anagrafe per l’anno 2015. Tra gli argomenti più segnalati al Comitato provinciale: ANPR, Responsabilità nei SS.DD., Divorzio in Comune, AIRE, Rifiuti dell’Ufficiale dello stato civile, Atti di morte e Polizia mortuaria. Nel corso della riunione, il Comitato di Como ha stabilito di proporre ad ANUSCA una serie di 4 “pomeriggi di studio”, a cadenza trimestrale e suggerendo i seguenti argomenti:1) Separazioni e Divorzi davanti all’Ufficiale dello stato civile; 2) Atti di morte; 3) Responsabilità degli Ufficiali d’anagrafe e di stato civile, con particolare riguardo ai “rifiuti”; 4) AIRE – Aspetti generali.Le sedi proposte per tali incontri sono indicate in Como e Lomazzo.

PERUGIA. Il collega Roberto Bruschi (che ringraziamo) ci ha cortesemente segnalato che l’ANCI ha lanciato una campagna per condividere fra i Comuni, le buone pratiche che permettono l’innovazione o il risparmio. Il Comune

di Perugia ad integrazione del progetto “Matrimoni In Perugia e Comuni della Provincia” aveva inserito anche la creazione del Comitato Provinciale (da un’idea della collega di Bastia, Lorella Capezzali) al fine di promuovere la conoscenza delle materie demografiche insieme ai matrimoni nei vari Comuni, riconoscendo nell’ANUSCA il partner naturale cui riferirsi.“Nel 33° Convegno nazionale ANUSCA (2013) - spiega Bruschi - abbiamo presentato tale progetto. Sempre in collaborazione con il Comitato abbiamo ideato un percorso di autoformazione per gli operatori URP che svolgono mansioni anagrafiche, tutto questo ci sembrava una buona pratica meritevole di essere condivisa; l’ANCI ha accolto le nostre proposte e ci ha invitato il 27 novembre 2014 a presentarle ad un loro convegno dedicato, sottolineando che il Comitato era una buona idea da esporre in quella sede. ANUSCA avrà così la possibilità di essere chiamata in causa nell’organismo di contatto fra i Comuni”.Trovate la buona pratica al seguente link: htt p : / / w w w. co nfe d i r. i t / p a / w p -content/uploads/ANCI-UMBRIA-Le-Buone-Pratiche-dei-Comuni.pdf

Un momento della riunione del Comitato romano

16 ANUSCA INFORMA

Un cambiamento epocale: la riforma della giustizia, si divorzia “in Comune” è stato il tema trattato da Gianna Nencini (Esperto ANUSCA), lo scorso 29 ottobre ad Anagni (RM), presso la “Sala della Ragione” del Palazzo comunale.Come da programma dei responsabili organizzativi Caterina Morelli (Responsabile Ufficio Elettorale del Comune di

FOTONOTIZIA: Pomeriggio di studio ad Anagni

Anagni), Luca Refrigeri (Responsabile Ufficio Elettorale del Comune di Paliano - Presidente del Comitato Provinciale ANUSCA di Frosinone) e Giovanni Di Rocco (Consigliere Nazionale ANUSCA), il pomeriggio di studio si legava al 6° Convegno Regionale del Lazio svoltosi a Rieti lo scorso 23 ottobre.La Redazione ringrazia il collega Ercole Cerilli per l’invio delle fotografie

(continua da pag. 5: Le sfide...)

rilevando che “il minore, in quanto cittadino, è anche protagonista di molti dei procedimenti dei Servizi Demografici che talvolta non possono interagire del tutto con gli altri soggetti preposti alla tutela del minore”. Le relazioni: “Dalla teoria alla pratica: l’esperienza Demografici in comune dell’Unione dei Comuni Padova Nordovest” (Paolo Fortin, Ileana Puppett) e “La cancellazione per irreperibilità: dai diritti all’assenza dei diritti” (Mariangela Remondini – Esperto ANUSCA) hanno chiuso i lavori pomeridiani. La relazione (Paolo Fortin, Ileana Puppett) si è articolata in due interventi: il primo, sugli aspetti più tecnici del servizio demografico trasferito all’ente Unione, da quattro dei cinque Comuni che vi partecipano e il secondo su aspetti più puntuali dei servizi demografici. Mentre l’intervento della Remondini ha riguardato le conseguenze della cancellazione per irreperibilità, che “radia”, nell’accezione più pura del termine. Interessanti e soprattutto molto partecipati anche gli interventi negli Workshop: “Aspetti penalistici del matrimonio” (Giovanni Pellacchia), “Oltre alla famiglia, i single. Possibilità e limiti nella gestione anagrafica” (Antonia De Luca, Mariagrazia Ronzoni), “La tecnologia al servizio della semplificazione: il rilascio della tessera elettorale presso i seggi” (a cura di PA Digitale SpA - Antonia De

Luca, Alessandro Licari), “L’iscrizione anagrafica dei cittadini comunitari” (Patrizia Dolcimele), “L’imposta di bollo oggi” (Rosalia Messina), “Nuove famiglie tra diritto sovranazionale e diritto interno” (Giovanni Pellacchia).

Venerdì 28 Novembre 2014 – Comunicato n. 8Chiusura oggi con la Tavola Rotonda: “ANUSCA risponde agli operatori”

Chiude oggi, con la Tavola Rotonda “ANUSCA risponde agli operatori” (coordinata da Sergio Santi) il 34° Convegno Nazionale ANUSCA, iniziato in bellezza, lunedì 24 novembre, con la “Serata di benvenuto”. Un appuntamento di grande rilievo, che si è posto, anche quest’anno, come il punto di riferimento fondamentale per l’analisi, il confronto, lo studio delle questioni di maggiore attualità e delle prospettive future, non a caso nel titolo: “COSTRUIAMO IL FUTURO INSIEME”,

per il complesso mondo dei Servizi Demografici. La formazione è il migliore investimento che ogni Pubblica Amministrazione deve voler e poter fare, se vuole puntare su personale altamente qualificato e aggiornato. Formazione che, per ANUSCA, è sempre stata e sempre resterà una priorità; l’obiettivo intorno a cui coagulare intenti e risorse. Purtroppo, come ha rilevato il Presidente Paride Gullini nella relazione introduttiva, “la Pubblica Amministrazione, chiamata a fare efficienza, rivedendo la sua organizzazione, ci sembra trascuri l’aspetto essenziale della formazione degli operatori che devono poi attuare con capacità e cognizione di causa le riforme. Nel pubblico la formazione è considerata un costo del quale si può fare a meno. È un aspetto culturale e programmatico che va superato e confidiamo che lo Stato, cui compete per legge la formazione professionale degli Ufficiali di Stato Civile, Anagrafe ed Elettorale riservi in futuro un occhio attento a questa esigenza”. Aldilà di questi aspetti rimane la grande soddisfazione, per il presidente Paride Gullini e i suoi collaboratori, di un convegno tra i più ammirati nel panorama dei meeting della Pubblica Amministrazione Italiana, che anche in questa edizione, ormai la 34^, ha raccolto un vasto numero di adesioni. Merito di una poderosa ed efficiente macchina organizzativa.

Il Prefetto Riccardo Ubaldi

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Anno nuovo, servizi nuovidi S. Z.

Anno nuovo che va ad iniziare, servizi nuovi che ANUSCA propone per inaugurare il 2015.

Il carnet delle possibilità operative garantite dall’Associazione ai propri iscritti è ampio e fruibile, ma poiché, come si dice, chi si ferma è perduto, perché non pensare qualche novità? E così sono nate le due proposte che vanno ad integrare il ventaglio dei servizi a disposizione degli associati.Partiamo da “Polizia Mortuaria dalla A alla Z”. Un servizio in cui chi opera nell’ambito dei servizi funebri (operatori demografici, imprese di onoranze) può trovare tutto, ma proprio tutto sul tema. Gli utenti potranno accedere a varie sezioni. Vediamo quali.1) Normativa. Una raccolta della legislazione completa in materia, sia di carattere nazionale sia regionale (con suddivisione per regioni), indicizzate in maniera alquanto chiara, ma su cui operano, in via integrativa, anche due distinti motori di ricerca.2) Quesiti rilevanti. Suddivisi per materia, è presentata una raccolta dei quesiti più rilevanti apparsi in questi ultimi anni, scelti in base alla ricorrenza o alla particolare rilevanza del tema 3) Sentenze, pareri e risoluzioni. Una raccolta di documenti a completamento del corpus normativo, che possa

suggerire la soluzione di casi particolari, al di là del dettato normativo.4) FAQ. Gli esperti hanno curato la realizzazione di un gruppo di FAQ (Frequently Asked Questions), scaturite dallo studio e la valutazione dei quesiti tecnico professionali giunti all’Associazione. Domande e risposte in cui con chiarezza vengono delineati adempimenti e nozioni base di polizia mortuaria.5) Modulistica. La sezione è suddivisa in due parti; una per i modelli ufficiali (laddove una Regione ne abbia prodotti) e una per i modelli elaborati dagli esperti ANUSCA. Il valore aggiunto del servizio è questo: laddove l’operatore non trovi il modello

che serve al caso particolare, è possibilecompilare un form ad hoc di richiesta e i nostri esperti forniranno il documento necessario.Tornando al tema dei motori di ricerca, precisiamo che su tutti i documenti presenti nel servizio, operano per l’appunto due distinte possibilità: un motore di ricerca per parole chiave, individuate fra le più ricorrenti nella materia e uno a ricerca libera di stampo testuale. I risultati ottenuti saranno categorizzati secondo la tipologia di documento.Il servizio “Polizia mortuaria dalla A alla Z” sarà gratuito per i Comuni in Quota D e disponibile al costo di Euro 100 oltre IVA negli altri casi (canone annuale).Il secondo servizio, totalmente

sperimentale, novità 2015 è“Pronto ANUSCA”. I Comuni che si assicureranno il servizio (80 euro Enti iscritti/150 euro Enti non iscritti oltre IVA – canone annuale) avranno la possibilità di essere contattati telefonicamente da un esperto ANUSCA per la soluzione del caso proposto. L’Associazione, sul suo sito, metterà a disposizione un calendario di date e materie, oltre a un form on line in cui ci sarà la possibilità di prenotarsi, indicando i propri recapiti e il tema del quesito. Nella data indicata un esperto ANUSCA competente per materia ricontatterà l’operatore richiedente per procedere alla risoluzione del caso.Il servizio ha come obiettivo la soluzione di casistiche particolarmente complicate o singolari in cui l’operatore preferisce avere un confronto dialettico con un esperto della materia, con soluzione immediata del caso.

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Tante novità per gli operatori, tanta formazionedi S. Z.

Novità normative battenti in questi ultimi tempi, sia per l’anagrafe sia per lo stato civile,

ma anche l’elettorale. Cresce dunque il bisogno di un aggiornamento tempestivo per gli operatori, che con la consueta professionalità, non vogliono farsi trovare impreparati davanti alle istanze dei cittadini. ANUSCA, come sempre, non farà mancare in questa contingenza la propria presenza al loro fianco, predisponendo un fitto calendario di iniziative sia per questo ultimo scorcio 2014 sia per i primi mesi del nuovo anno, sul territorio nazionale e presso la sede nazionale.Ricordiamo che proseguendo il percorso iniziato da qualche anno a questa parte, anche la formazione 2015 vedrà il varo di diverse iniziative gratuite per gli Enti in regola con il tesseramento dell’anno e con soggiorno gratuito per i Comuni in quota D presso l’ANUSCA Palace Hotel in costanza del seminario.I tempi per le finanze dei Comuni sono grami, ma l’Associazione, se potrà sempre contare sul sostegno degli Enti e degli operatori, tramite il tesseramento, ha tutta l’intenzione di continuare questa attività di formazione gratuita.L’attività in Accademia sarà inaugurata il 20 e 21 gennaio con un seminario della durata di una giornata e mezzo sull’attualissimo tema “La separazione e il divorzio, tra avvocati ed ufficiali di stato civile. Come comportarsi”, con l’intervento del già applauditissimo prof. Enrico Al Mureden e di diversi Esperti ANUSCA in materia di stato civile. Novità di questi giorni l’emanazione del decreto ministeriale con le formule di rito da utilizzare in queste nuove procedure; ovviamente si parlerà anche di questo in costanza del seminario.Nei giorni 27 e 28 gennaio, sarà la volta della polizia mortuaria. Emblematico il titolo: “Non c’è pace fra i cipressi”. La prima parte del seminario servirà per un quadro normativo tra problematiche che affiorano e prospettive di riforma. A seguire, gli

Esperti ANUSCA Graziano Pelizzaro, Paola Lucchi e Felicina Comoglio affronteranno questioni controverse su esumazione, estumulazione, gestione resti mortali e competenza su autorizzazioni di polizia mortuaria.L’ultima parte del seminario sarà un “botta e risposta” tra relatori e platea: “100 domande e 100 risposte: quesiti

sull’evento morte nello stato civile e nei servizi funebri, necroscopici, cimiteriali e di polizia mortuaria”. Nei giorni immediatamente seguenti (29 e 30 gennaio): “Identità del cittadino e servizi demografici”, seminario curato da Luca Tavani, Andrea Antognoni e Nadia Patriarca. La finalità del corso è approfondire i legami fra un elemento fondamentale e delicato quale l’identità delle persone (in tutte le sue sfaccettature, diritto al nome, genere, vicende adottive) e l’impatto con

l’anagrafe e lo stato civile. Nelle sessioni successive un approfondimento su certificazioni e documenti di identità, nonché sulle questioni legate all’identità personale a seguito dell’acquisto di cittadinanza italiana, con uno specifico riferimento alle difformità fra registrazioni e documenti.I primi giorni di febbraio (4 e 5) saranno invece all’insegna dell’anagrafe. Romano Minardi e Liliana Palmieri cercheranno di orientarsi nel labirinto dell’“Anagrafe complicata”. I temi spinosi sono tanti: annullamenti di iscrizione anagrafica ex lege e in autotutela, i procedimenti di cancellazione per irreperibilità e le novità in materia di norme antiabusivismo. Successivamente uno sguardo oltre confine: attestato di soggiorno permanente e le vicende anagrafiche legate a figure quali rifugiati, richiedenti asilo, titolari di protezione sussidiaria. E ancora la gestione anagrafica degli extracomunitari. L’ultima sessione sarà dedicata ai diritti di segreteria e imposta di bollo, regime fiscale di certificati e autocertificazioni; non mancherà una riflessione alle ultime risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate.Maggiori informazioni sulle condizioni di partecipazione e su tutte le iniziative nelle varie province sono disponibili nella sezione dedicata alla formazione del sito www.anusca.it

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DAL COMUNE DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE (TA)

Un ringraziamento all’Associazione

Abbiamo ricevuto un breve lettera di saluto dal collega Saverio Pagliara del Comune di San Marzano di San Giuseppe (TA) a riposo dal 1° novembre 2014, che volentieri pubblichiamo:

“Il 1° novembre lascerò per raggiunti limiti d’età l’incarico di Istruttore Direttivo – Responsabile dei Servizi Demografici, presso il Comune di San Marzano di San Giuseppe (TA), ruolo che ho dedicato con passione per la mia intera esistenza lavorativa ‘ultra quarantennale carriera’. E, proprio in tale significativa ricorrenza, sento il dovere di rivolgere a Voi tutti Associazione ANUSCA, un sentito Ringraziamento, per la professionale ed insostituibile collaborazione che mi avete offerto e per la quale mi sento veramente onorato ed orgoglioso di averne fatto parte sin dalla nascita della mia carriera.Vi sentirò sempre vicini”.

SAVERIO PAGLIARA

32 pensionati dei SS.DD. maceratesi si sono ritrovati dopo 20 anni!

Si sono ritrovati in 32 sulle tavole del ristorante “Il Vecchio Granaio”, alcuni di loro non si incontravano da oltre 20 anni! La notizia arriva dal collega Vildo Pantanetti che ci ha scritto per raccontarci questa bella giornata vissuta da 32 pensionati dei Servizi Demografici della provincia di Macerata, “una giornata di festa” come l’ha definita Pantanetti “…che ha fatto dimenticare tutti gli acciacchi dell’età avanzata!”.Attraverso una minuziosa ricerca, coadiuvata da colleghi maceratesi in servizio, sono stati rintracciati quasi tutti gli indirizzi e questo ha consentito ai pensionati dei SS.DD. della zona di trascorrere un bel pomeriggio, ricordando momenti condivisi in lunghi anni di lavoro, ma anche i primi convegni ANUSCA, ai quali si partecipava con pullman che la segreteria regionale delle Marche organizzava per socializzare e stare insieme.Pantanetti ci svela che al termine della riuscita iniziativa, dopo il classico scambio di indirizzi, i 32 partecipanti si son fatti una promessa… “O noi, o chi per noi, almeno ogni anno ci si deve ritrovare per stare insieme”.

Lutto

In ricordo di Nives PolettiIn data 15 ottobre abbiamo ricevuto da Marco Benedetto Cerini (ANUSCA Verbano-Cusio-Ossola) una triste notizia ed un breve ricordo, relativi alla scomparsa di Nives Poletti, che pubblichiamo con una fotografia in questa pagina:

“Domenica 2 marzo 2014, stroncata da un infarto a 47 anni, ci ha lasciato Nives Poletti, stimata collega dei Servizi Demografici del Comune di Villadossola (VB). Tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla ed apprezzarne le positive qualità, nonché coloro che le hanno voluto bene, non la dimenticheranno”.Marco Benedetto Cerini

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