Analisi delle tendenze turistichedegli ultimi 10 anni

nel comune di Viareggio

A cura diA cura diCentro Studi Turistici di FirenzeCentro Studi Turistici di Firenze

2

L’evoluzione turistica di medio periodo

Dal 2001 al 2007 clima di tensione e incertezza

Instabilità internazionale, difficoltà sistemi economici internazionali Guerre, SARS, terrorismo, eventi naturali

Il mercato turistico cresce ininterrottamente…

Arrivi turisti Internazionali, 1990-2007

400

450

500

550

600

650

700

750

800

850

900

milio

ni

Fonte: Elaborazione CST su dati World Tourism Organization

3

Trend attuale verso Tourism 2020 Vision

…e continuerà a crescere

0

200

400

600

800

1.000

1.200

1.400

1.600

1.800

1995 2000 2007 2010 2015 2020

milli

on

Actual Tourism 2020 EuropaTourism 2020 Mondiale

492 m480 m

667 m

898 m

1,0 bn

1,6 bn

Fonte: World Tourism Organization

4

Cosa è accaduto in questi anni 2001 - 2007

Forte crescita della Competizione InternazionaleForte sviluppo di InternetEsplosione del fenomeno “Low Cost

Modifiche dei comportamenti di consumo della domanda turistica

mondiale

Contenimento propensione a

spendere per turismoPrevalenza soluzioni

“last minute”Ricerca soluzioni di

vacanza + convenienti

Scelta accurata delle destinazioni

Prezzo Qualità

5

Cresce la competizione internazionale

Turismo Internazionale per macroarea

Fonte: Elaborazione CST su dati World Tourism Organization

World, 1975

Europe

71%

Americas

22%

Asia/Pacifi

c

4%

Middle

East

1%Africa

2%

World, 2007

Europe

53%

Americas

16%

Asia

Pacific

21%

Middle

East

5%Africa

5%

6

Evoluzione della domanda per nazionalità

2,11,29%J AP

4,41,97%4,31,90%CH

4,32,11%4,42,45%A

2,53,29%2,53,07%Usa

2,51,22%2,40,69%SPA

1,84%

2,29%

2,80%

15,66%

1999

5,6

3,0

4,2

5,5

PM

5,82,43%NL

4,03,47%UK

5,212,65%D

3,12,68%Fra

PM2006

2,11,29%J AP

4,41,97%4,31,90%CH

4,32,11%4,42,45%A

2,53,29%2,53,07%Usa

2,51,22%2,40,69%SPA

1,84%

2,29%

2,80%

15,66%

1999

5,6

3,0

4,2

5,5

PM

5,82,43%NL

4,03,47%UK

5,212,65%D

3,12,68%Fra

PM2006

ITALIA TOSCANA

7

Evoluzione della domanda per nazionalità

1999 PM 2007 PMGermania 10,1% 4,3 Germania 6,2% 4,9Regno Unito 2,6% 4,9 Regno Unito 3,5% 4,4Olanda 2,2% 5,8 Olanda 2,9% 5,6Svizzera 2,1% 4,7 Francia 1,8% 3,8Francia 1,9% 3,5 Usa 1,7% 2,9Usa 1,2% 4,3 Svizzera 1,3% 4,1Austria 1,1% 5,2 Belgio 1,0% 5,8Belgio 0,9% 5,5 Russia 1,0% 6,9Russia 0,9% 5,7 Irlanda 0,7% 6,1Svezia 0,5% 5,4 Brasile 0,6% 11,6ITALIA 72,2% 6,5 ITALIA 73,1% 6,4

Scandinavia 1,0% 4,9 Scandinavia 1,5% 4,4

VIAREGGIO (incidenza % su totale presenze)

1999 PM 2007 PMGermania 18,5% 4,3 Germania 11,4% 4,7Svizzera 3,1% 4,6 Regno Unito 3,6% 4,9Francia 3,1% 2,4 Francia 2,5% 2,8Regno Unito 2,6% 4,5 Olanda 2,4% 5,6Paesi Bassi 1,5% 5,0 Svizzera 2,1% 4,3Austria 1,3% 4,7 Usa 1,6% 3,7Belgio 1,1% 5,9 Austria 1,2% 4,2U.S.A. 1,0% 3,8 Belgio 1,0% 5,3Svezia 0,4% 5,6 Russia 1,0% 6,9Danimarca 0,2% 4,7 Irlanda 0,5% 5,9ITALIA 63,5% 5,6 ITALIA 67,0% 5,6

Scandinavia 0,8% 5,0 Scandinavia 1,3% 4,8

VERSILIA (incidenza % su totale presenze)

8

Evoluzione della domanda per tipologia ricettiva

1,97%0,97%Agriturismo

4,20%3,28%Altri esercizi

17,18%19,32%Campeggi e Villaggi

8,97%5,57%Alloggi rec

9,15%16,33%Alberghi 1-2 *

35,46%36,65%Alberghi 3*/RTA

23,09%

2006

17,88%Alberghi 4/5 *

1999

Percentuale incidenzaITALIA

1,97%0,97%Agriturismo

4,20%3,28%Altri esercizi

17,18%19,32%Campeggi e Villaggi

8,97%5,57%Alloggi rec

9,15%16,33%Alberghi 1-2 *

35,46%36,65%Alberghi 3*/RTA

23,09%

2006

17,88%Alberghi 4/5 *

1999

Percentuale incidenzaITALIA

33,2%10,2%Viareggio

46,2%

Extra

9,7%Versilia

Alberghi

Var. % 1997-2007

33,2%10,2%Viareggio

46,2%

Extra

9,7%Versilia

Alberghi

Var. % 1997-2007

54,1%15,6%Toscana

42,4%

Extra

22,4%I talia

Alberghi

Var. % 1997-2007

54,1%15,6%Toscana

42,4%

Extra

22,4%I talia

Alberghi

Var. % 1997-2007

9

TOSCANAVar. % Percentuale incidenza

1999-2006 1999 2006

Alberghi 4/5 * 42,2%15,9%

19,1%

Alberghi 3*/RTA3,0% / 59,3%

31,5%

29,0%

Alberghi 1-2 * -42,9%13,2%

6,4%

Campeggi e Villaggi

15,7%23,1%

22,7%

Alloggi rec, cav 68,7% 8,9% 12,7%

Agriturismo 110,9% 3,6% 6,4%

Altri esercizi 12,3% 3,9% 3,7%

VERSILIAVar. % Percentuale incidenza

1997-2007 1997 2007

Alberghi 4/5 * 62,1% 14,6% 20,1%

Alberghi 3*/RTA 22% / 67% 40,1% 42,3%

Alberghi 1-2 * -53,6% 21,6% 8,5%

Campeggi e Villaggi 47,6% 20,6% 25,8%

Alloggi rec, cav 62,0% 1.6% 2,2%

Agriturismo 131,1% 0,2% 0,3%

Altri esercizi -10,9% 1,2% 0,9%

Evoluzione della domanda per tipologia ricettiva

10

VIAREGGIOVar. % Percentuale incidenza

1997-2007 1997 2007

Alberghi 4/5 * 38,0% 15,4% 17,6%

Alberghi 3*/RTA 81% / -39% 14,3% 18,3%

Alberghi 1-2 * -36,2% 23,3% 12,3%

Campeggi e Villaggi 33,7% 45,3% 50,1%

Alloggi rec, cav 19,5% 1,7% 1,7%

Agriturismo -------% -------% ------%

Altri esercizi --------% -------% ------%

Evoluzione della domanda per tipologia ricettiva

11

Evoluzione della offerta ricettiva1997 - 2007

12

Composizione offerta ricettiva(PL) 1997 - 2007

13

Evoluzione domanda turistica per mesi 1997 - 2007

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

Anno 1997 Presenze Anno 2007 Presenze

14

Tendenze del mercato turistico

CAMBIANO LE FORMULE DI ACQUISTO: Cresce l’interesse a proposte low cost/low fare e last minute, ma anche per l’advance booking

Esperienza ed atteggiamento critico stimolano la domanda a rivisitare destinazioni che hanno dato loro soddisfazione ma anche ad avere un atteggiamento più maturo e selettivo nelle scelte di consumo

CAMBIANO LE FORMULE DI VACANZA:Aumento della frequenza dei viaggi: Incremento brevi soggiorni (eventi culturali) short breakshort break e dei e dei week endweek end

Le offerte all inclusive, malgrado le attuali tendenze verso il viaggio individuale (auto-organizzato), aumentano costantemente nelle sue diverse articolazioni: standard, flessibile, economico ma trasparente nel prezzo e nei servizi – cresce esigenza di personalizzazione

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Tendenze del mercato turistico

Superamento distinzione fra vacanza principale e secondaria dovuto ad aumento frequenza delle vacanzeSecondo il WTO nel 2020 faremo 4 vacanze all’anno - Faremo 4 differenti esperienze di vita

% crescita numero dei viaggi dal 1998 al

2005

Quota sul totale viaggi

1998 2005

Totale vacanze 30,8% 100% 100%

Vacanze brevi (1-3 notti) 46,8% 44,2% 49,6%

Vacanze lunghe (4 + notti) 18,1% 55,8% 50,4%

Fonte: Euostat

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e le tendenze qualitative ………

dalla stabilità alla flessibilità ……riduzione del tasso di fedeltà …..passaggio dai bisogni ai desideri …..aumento della frequenza dei viaggi …..riduzione dell’incidenza del “last minute” …..

più attenzione alla trasparenza ed alla sicurezza del prezzointeresse crescente per il benessereparticolare attenzione alla qualitàaumenta la sensibilità alle problematiche ambientali e sociali

Adattarsi ai cambiamenti delle esigenze dei visitatori è la maggior sfida che il sistema

turismo è chiamato ad affrontare

17

La scelta di un turista non avviene più solo in base alle caratteristiche della destinazione ma al mix globale di offerta

con un rapporto corretto prezzo/qualità ed capacità di attrazione fondata su una pluralità sinergica di offerta

Qualita’Organizzazione ed

Innovazionedell’offerta

Ambiente

Innovazione e competitività

Qualità e prezzoCultura e qualità dell’accoglienza

Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale

storico – artistico e culturale

Pianificazione urbanistica Progettazione e costruzionedei nuovi prodotti turistici

Soddisfazione Turisti

Il Prodotto – La Programmazione – La Promo-commercializzazione

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Concetto di “QUALITÀ”

La politica del miglioramento dell’accoglienza non coinvolge solo le strutture ricettive, ma tutta la rete degli operatori pubblici e privati del

territorio, anche quelli che dal turismo traggono soltanto vantaggi indiretti

Qualità dell’accoglienza Qualità dell’offerta

Attenzione ai consumi, all’inquinamento, alla produzione di rifiuti

Qualità strutture/prodotto/servizio = cordialità, ospitalità, buon gusto, organizzazione

Qualità del territorio = segnaletica, arredo urbano, servizi pubblici, cultura locale, ambiente

La politica del miglioramento dell’accoglienza non coinvolge solo le strutture ricettive, ma tutta la rete degli operatori pubblici e privati del

territorio, anche quelli che dal turismo traggono soltanto vantaggi indiretti

Qualità dell’accoglienza Qualità dell’offerta

Attenzione ai consumi, all’inquinamento, alla produzione di rifiuti

Qualità strutture/prodotto/servizio = cordialità, ospitalità, buon gusto, organizzazione

Qualità del territorio = segnaletica, arredo urbano, servizi pubblici, cultura locale, ambiente

STRUMENTO CHIAVE PER RIMANERE CONCORRENZIALI:

gli ospiti valutano le offerte e orientano le proprie scelte verso quelle che presentano un elevato standard qualitativo

ad un prezzo adeguato