una montagna… di rifiuti…. a cura di f.barbarossa una montagna…

Post on 03-May-2015

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Una montagna… di rifiuti….a cura di

F.Barbarossa

Una montagna…

si dice

RICICLATI !

..oggi parliamo di rifiuti prodotti dall’uomo…

…e di come possono essere riutilizzati…Buongiorno ragazzi…..

Ma…cosa sono i rifiuti?

Gli avanzi della cena finiscono in pattumiera……

I giornali vecchi…..

Quando utilizziamo un prodotto o un oggetto una parte di esso può venire scartata: le pile scariche di una radio, la carta delle caramelle, ecc.

Talvolta un vecchio giocattolo non piace più o si rompe e lo gettiamo…..

Le lattine ,le bottiglie di plastica e di vetro…

Queste parti che noi scartiamo si possono comunemente chiamare

RIFIUTI….

Queste parti che noi scartiamo si possono comunemente chiamare

RIFIUTI….

….anche se con questo termine possiamo definire altre grandi

quantità di materiali.

….anche se con questo termine possiamo definire altre grandi

quantità di materiali.

Dovete però sapere che non tutti i rifiuti che produciamo

sono uguali…….

….alcuni sono BIODEGRADABILI e altri NO.

BIODEGRADABILE BIODEGRADABILE

BIODEGRADABILE

NON BIODEGRADABILE

NON BIODEGRADABILE

Biogredblegled…??!Biodreggadaaa…??!Biobiodrgrad…??!.. Sic!

Un è biodegradabile quando la sostanza di cui è fatto può essere scomposta in elementi semplici che rientrano nel ciclo naturale.

A trasformarli in sostanze più semplici (che poi, piano piano, vengono assorbite dal terreno) ci pensano gli organismi decompositori (batteri, vermi, funghi….)

RIFIUTO

..biodegradabile!

….ma restano sul terreno e non spariscono mai, perché non esistono organismi capaci di trasformarli, non marciscono né si decompongono.

I

I rifiuti non biodegradabili invece possono solo rompersi in

pezzi sempre più piccoli…..

Sono proprio questi tipi di rifiuti che inquinano

l'ambiente.

Sono proprio questi tipi di rifiuti che inquinano

l'ambiente.

Ma quali sono i rifiuti biodegradabili e quali non lo sono?

Ma quali sono i rifiuti biodegradabili e quali non lo sono?

Questo è biodegradabile…!!NO! Questo è biodegradabile…

Non è vero, è questo biodegradabile…

AHI! QUESTO E’ IL MIO PIEDE…

…E’ BIODEGRADABILE?....

…vediamo brevemente alcuni materiali e nei prossimi giorni faremo qualche

piccolo esperiemento……

carta, cartone, materiale organico,

legno, cotone, seta, …

Rifiuti NON biodegradabili:

Rifiuti biodegradabili:

plastica, vetro, alluminio, pile,

batterie, …

RICICLARE I RIFIUTI

I rifiuti possono essere riciclati e con tutto o parte di essi possono essere prodotti oggetti riutilizzabili.

Si deve, per questo, fare una raccolta separata per tipi di rifiuto: la raccolta differenziata.

Nella raccolta differenziata i materiali come carta, vetro, plastica, medicinali e pile, sono raccolti

separatamente e inviati a impianti di lavorazione che li riutilizzano trasformandoli in nuovi prodotti dello

stesso materiale.

I materiali che non sono recuperabili vengono avviati a una discarica…

…oppure ad un inceneritore.

Con il recupero della carta si ha un risparmio energetico (materie prime come il legno e l’acqua - risparmio sui costi di smaltimento) ed un vantaggio ambientale (meno taglio dei boschi – meno necessità di discariche)

Ogni 1000 kg di carta riciclata evitiamo l’utilizzo di 3 alberi

Per produrre la carta si abbattono alberi che oggi, però, vengono quasi sempre appositamente piantati.

RICICLARE LA CARTA

RICICLARE IL VETRO

Il vetro è completamente riciclabile senza limiti di rigenerazione

Con il riciclaggio del vetro si risparmiano i minerali necessari per produrlo, diminuiscono le cave per l’estrazione dei materiali, diminuiscono le discariche …….

Tutti i materiali di alluminio riciclabili hanno impresso il simbolo “AL”.

È utilizzato anche per la conservazione degli alimenti, per proteggere dalla luce, dall’aria e dai microrganismi. Non è tossico ed è inattaccabile dalla maggior parte delle sostanze chimiche.

E’ un metallo leggero e resistente all’ossidazione e alla corrosione.

RICICLARE L’ALLUMINIO

La plastica è un materiale originato dal petrolio ed il suo riciclaggio è necessario anche perché permette un risparmio nel consumo di petrolio.

Il riciclaggio della plastica costituisce un grande vantaggio ambientale per la sua scarsa biodegradabilità

RICICLARE LA PLASTICA

RICICLARE LA SOSTANZA ORGANICA

Con la raccolta differenziata che chiamiamo ”umido” , cioè degli:

scarti di cucina,

avanzi di cibo,

alimenti svariati,

scarti di verdura e frutta,

pane vecchio,

fondi di caffè,

ed altri scarti….

…viene prodotto il compost

I processi di produzione del compost sono “copiati” dai processi naturali che avvengono spontaneamente ma con tempi più lunghi.

Il compost è un terriccio ricco di sostanze nutrienti utile in agricoltura ed in altri campi dove necessità un tipo di terra particolare come nel caso di risanamento ambientale (funzione depurante e filtrante).

Provare per credere…..

Guardiamo insieme le scheda che ci accompagneranno nel lavoroGuardiamo insieme le scheda che ci accompagneranno nel lavoro

Esperimenti:

- Prove di biodegradabilità

- Facciamo il compost

I materiali che ci occorrono:

Scheda di lavoro 1: prove di biodegradabilità

terra – legnetti – bacinella – tappo di una penna di plastica – fazzoletto di carta – sacchetto per rifiuti organici – sacchetto di plastica – buccia d’arancia –tappo di una biro in polvere di mais – chewing-gum

scaviamo una piccola buca nel giardino della scuola: la terra ricavata verrà messa in una bacinella per essere ben frantumata.

Nella bacinella sotterriamo i materiali a nostra disposizione e per individuare la loro posizione piantiamo dei legnetti.La bacinella verrà posta all'esterno della scuola , nel giardino.

Faremo alcune osservazioni dopo 15 giorni, poi dopo 1 mese e dopo 2 mesi, compilando ogni volta un “diario” delle osservazioni.

Esecuzione:

I materiali che ci occorrono:

Scheda di lavoro 2: facciamo il compost

una rete metallica di circa 2 metri per un 1 m. –filo di ferro o gancetti –tessuto –rifiuti organici adatti –paglia –segatura – foglie secche –

: arrotoliamo la rete a formare un cilindro alto 1 metro e chiudiamo i lembi con filo di ferro o gancettiRicopriamo il cilindro con tessuto verde o nero (che faccia ombra). Costruiamo un coperchio (anche con un altro pezzo di rete e tessuto) per chiudere il cilindro.

Esecuzione

Qui vediamo alcuni ragazzi realizzare una “composteria!

Riempiamo la “composteria”

4. Strato di paglia, terriccio e compost già maturo per facilitarne la maturazione

Descriviamo i materiali da inserire iniziando dai primi e quindi dal fondo

1 - Strato di rami e legnetti secchi, per permettere il passaggio dell'aria e dell'acqua.

2 - Strato di foglie secche, paglia e segatura, per far filtrare meglio aria e acqua.

3.  Strato di rifiuti organici (biodegradabili) i quali si devono  decomporre per trasformarsi in compost.

Per ottenere il compost maturo si dovrà attendere alcuni mesi, rivoltandolo periodicamente per arearlo e,

se necessario, bagnarlo.

Per ottenere il compost maturo si dovrà attendere alcuni mesi, rivoltandolo periodicamente per arearlo e,

se necessario, bagnarlo.

QUALI SCARTI POSSONO ESSERE INTRODOTTI NELLA COMPOSTERIA E QUALI NO

…è l’intevallo?.....

FINE PRESENTAZIONE

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